linati, 16-205: guardate questi due quadri del civetta..., quello là
., quello là, accanto, del conconi tutto grottesche e macabre stravaganze.
. campiglia, 1-148: le grottesche del fango, fatte dal ghiaccio erano più
grottescaménto, sm. ant. decorazione del genere delle grottesche.
si delizia a rilevare minutamente agli occhi del lettore la rozzezza della sua elocuzione, la
praga, 4-86: il grottesco profilo del famoso 'cavaliere dalla trista figura '
asta di spessore uniforme. figura del caporal della tregenda. = deriv.
7. sm. genere teatrale [teatro del grottesco, così definito dal sottotitolo della
, che è proprio di quella categoria del comico la quale riunisce in tutte le
etica o anche di un'autonoma rappresentazione del brutto, dell'orrido, del quotidiano
rappresentazione del brutto, dell'orrido, del quotidiano, del bizzarro, ecc.
brutto, dell'orrido, del quotidiano, del bizzarro, ecc. - anche sostant
. e. cecchi, 9-19: divagazioni del grottesco e del leggero barocco;.
cecchi, 9-19: divagazioni del grottesco e del leggero barocco;... maschere
leggero barocco;... maschere del rustico settecento scolpite all'ombra dei lecci
artista che si avvale di questo modo del comico. carducci, iii-14-132: altra
fanciulla, rimasta due anni addietro orfana del padre, stato ballerino grottesco, e morto
rovesciamento ironico e deformatore delle situazioni canoniche del teatro borghese; opera teatrale che appartiene
grottesca (v.). l'accezione del n. 3 secondo il fr.
2. anat. ant. cavità del corpo umano o animale in cui è
buti, 1-118: pone in questa grossezza del cerchio, più in ver lo
michelstaedter, 400: vidi nel fondo del mare, /... grovigli
una macchia nera che vedevo a piè del letto, un groviglio nero da cui
, iii-9-179: nel suo libro v'è del groviglio, che deve esser sciolto a
deve esser sciolto a vantaggio della nettezza e del rigore scientifico. pirandello, 6-498:
piumaggio è grigio: la parte anteriore del capo e del collo è nera,
grigio: la parte anteriore del capo e del collo è nera, una macchia rossa
africa, si distingue per avere ai lati del collo due piccole escrescenze carnose (caruncule
allevata a scopo ornamentale. -gru del paradiso: diffusa nell'africa meridionale (
, per non essere agitata dalla tempesta del vento. redi, 16-iv-81: credeva che
prolissità di questa lettera sia prova a lei del mio miglioramento, quantunque io mi trascini
, e non abbia speranza di gittarle via del tutto. svevo, 3-631: un
gran porta spalancata che dava nell'interno del castello, spinse a colpi di gruccia
staffa nelle fibbie da calzoni. -impugnatura del bastone da passeggio a forma di t
gruccia. faldella, 5-202: il pappagallone del commendatore scappò dalla gruccia; e,
orgoglio, si occultò fra le cortine del balcone con un batticuore da gallina spennacchiata
ha ad avere e servendosi a piantare del rimanente, perché quel tagliarli co 'l
e la pala per lo sterro sono del proprietario che adopera il bracciante.
, tornerò sulle grucce alle assi fatali del palco scenico. -avere le spalle
una gruccétta speciale per riporre la giubba del padrone. = dal long, krukkja
che a milano eros è la * gruccia del torchio (da stampa) * »
; è gregario e nidifica in buche del terreno; è detto anche vespiere in
nido nella fresca sabbia / più profondo del granchio e della talpa. caterini- ugolini
specialmente di quella che serve alla mura del trinchetto. = dimin. di
cibo e grugnendo (ed è proprio del porco e del cinghiale e, per estens
(ed è proprio del porco e del cinghiale e, per estens.,
intendere; grugnisce e grufola alla guisa del porco domestico; difende il proprio tesoro
, grufolavano, nervose entro i taschini del gilè. bocchelli, 9-121: messina,
grufollo, sm. letter. grugnito del maiale. d'annunzio, iv-2-3
tortora grugava. 2. risuonare del verso dei piccioni (un luogo).
i peli / dal capo svelti del grugnante, in mezzo / gittolli al foco
. emettere grugniti (ed è proprio del porco e del cinghiale e, per
(ed è proprio del porco e del cinghiale e, per estens., anche
mente in meglio, io so che del lor canto / più grato è a dio
e gor gogliante, proprio del porco e del cinghiale (e,
gogliante, proprio del porco e del cinghiale (e, per estens
della parodia; cominciavano prima i grugniti del contrabbasso. -lamento, mugolio emesso
, cartilaginosa, prolungata e piatta, del muso del porco o del cinghiale;
cartilaginosa, prolungata e piatta, del muso del porco o del cinghiale; grifo.
piatta, del muso del porco o del cinghiale; grifo. - più genericamente:
dimensione di un toro, col grugno del porco, nero pece sul tergo e
estens. maschera che riproduce il muso del porco. caro, 1-88: se
masnadiere] dal grugno, e fuor del grugno i denti. f. f.
3. figur. famil. espressione corrucciata del viso, cipiglio (che rivela sdegno
, / anzi il più tristo grugno del rione. guerrazzi, iv-42: smetti
a esso quando si movesse in dispregio del prossimo e in segno di schifiltà, facendo
gru gru, voce che imita il verso del piccione o anche del porco
verso del piccione o anche del porco. leti, 1-55: un
, gru, che è appunto la voce del porco. = voce ^ onomatopeica
la damigella di numidia, la gru del paradiso e la gru pavo- nina o
e la gru pavo- nina o coronata del sudafrica, la gru caruncolata dell'africa
lat. scient. gruidae, dal nome del genere grus. gruifórmi, sm
gru1, per la forma simile a quella del becco di questo uccello. gruire
io desiderava, elegantissimamente, per grulleria del legatore. bocchelli, 1-iii-236: la
a trovare alcuni commensali, a cagione del loro istesso recitar grullerie, fece si
estens. che esprime stolidità ^ espressione del volto, l'aspetto). orioni
làtrami contro, o grulla / prosopopea del nulla; / fuor di tua riga i
se ne van discorrendo grulli grulli / del bisogno ch'essi han che'l vitto
! e il vitello bevve quasi metà del beverone. palazzeschi, i-430: è tanto
a. neri, 1-28: abbisi del tartaro, che altrimenti si dice gruma
in un vaso blu colorato coi sali del rame, con la gruma cerulea che
governati si sente che è l'odore del sugo che vien dal fondo della realtà rimestata
da quella posatura che il sangue in quelli del con tinuo lascia. monti
la mia bionda ecamede, onde del sangue, / di che vai sozzo,
ferita mortai, che rispondendo / allo sdegno del cor sangue grumava.
= deriv. da gruma: l'attestazione del carena si fonda su alcuni esempi del
del carena si fonda su alcuni esempi del cellini che in realtà si devono leggere
fortore dei secoli come qui sento l'odore del fieno grumereccio. = voce
labarde guerriere, / e i grumi del sangue che un dì le bruttò. pascoli
più boccate di sangue, ma ad intervalli del catarro con grumi di sangue.
compilato una canzon sfacciata, / porgendo del mio vento una soffiata / a sti
, i-49: vivrò fra l'ire del destin contento / soffrendo in pace gli indivisi
fonte di tutti gli affetti, che del nome d'umani possono decorarsi.
architettura cosmica e restituirci una visione indivisa del mondo. 6. bot.
gl'intervalli che appartengono a ciascuna nota del partimento. 8. con uso avverb
indizia, / segnato per la riva del bel fiume, / seguia colui, ch'
s'indizia, / per più rafrenamento / del corporal tormento, i ch'è di
significativo. alvaro, 14-64: crisi del libro, che è una crisi indiziaria
vagamente indiziaria le sette sillabe dell'innografo del touring, il pensiero gli correva dietro al
liquide era un bastante indizio... del peso dell'aria. foscolo, sep
non sento / spirar l'ambrosia, indizio del tuo nume. manzoni, pr.
rivela palesemente. iacopone, 43-95: del mio dolor veder ne pòi lo 'ndizio.
, o no, cercano questi tardi indizi del loro affetto. i. andreini,
i. andreini, 1-30: la bellezza del corpo è chiaro indizio della bellezza dell'
: sentendo... la subita partita del re d'ungheria, si maravigliarono forte
sono le confessioni o stragiudiziali o giuridiche del reo, e la deposizione de'testimoni.
avvertito a tempo per poter trafugare gl'indizi del delitto. cattaneo, v-3-272: indizio
iii-13-292: venuta la cosa alle orecchie del commissario, mandò la mattina per il
con nel passo malfermo / l'indizio del morbo dorsale. 4. fatto,
divinità e fra gl'indizi più manifesti del suo supremo potere.
e gesuiti, e che tien poco conto del parlamento, non sono troppo buoni indicii
mai non le predisse. / vedrai se del futuro 10 ho l'indizio.
2-155: dimanda che insegni la via del purgatorio... 'alcuno indizio '
: saputo a queste condizioni il prezzo preciso del lavoro, se ella vorrà notificarmelo,
così grande accidente si registrasse nell'istorie del regno. 9. ant.
per l'aere, nullo indizio si trova del suo viaggio, ma solo il strepito
sarattene indizio la forma e la faccia del luogo e la sorte del terreno.
la faccia del luogo e la sorte del terreno. magi, 77: racconta simili
. magi, 77: racconta simili indizi del mare, che già fino a quei
spalle rappresentano la figura dell'operare e del faticare sono indizi. nannini [epistole
si ricovrano ne la più alta parte del tempio di minerva. -modello,
uomo [giobbe], che non era del popolo di dio, uno indizio a
/ sin che non gionge il giorno del iudicio, / ma ben nella sua
levare, immediatamente che s'ha indizio del loro male, i fanciulli, con
venne e quivi indizio dato / gli fu del suo cavai da la sua schiera,
, 1-268: standosi il re xerxe dubioso del partito che pigliare potesse in questa impresa
23-127: questi, ch'indizio fan del mio tormento, / sospir non sono
presente papiro,... nella soscrizione del primo testimonio vestigi appariscono che fanno indizio
ariosto, 17-133: l'arme, che del suo male erano state / cagion,
non vero indicio, / da la coda del carro trascinate, / patian nel fango
contumacia dentro di un anno, nello spazio del quale se il bandito si costituisca,
indizio: fine dei tempi, fine del mondo. moscoli, vii-646 (101-5
. = voce dotta, dal nominativo del lat. indictió -ònis 1 indizione '
che e'promettesse nella dieta la indizione del concilio, pure che si celebrasse in
medesime difficoltà nell'istessa sostanza della convocazione del concilio,... sopra il puntiglio
di diocleziano del 297-298 d. c. e quella
nella olimpiade centesima nonagesimaquarta nel primo anno del suo imperio nell'ottava calenda d'ottobre,
stare a'comandamenti della chiesa. statuto del comune di montagutolo, 3: questo ène
breve e li statuti e li ordinamenti del comune e delti uomini da montagutolo dell'
et ordinato e composto per li massari del decto comune, sotto gli anni del
del decto comune, sotto gli anni del nostro signore mille cclxxx, del mese di
anni del nostro signore mille cclxxx, del mese di iennaio, indiczione vini.
della milizia italiana, i-497: in del nome di dio amen. correnti anni domini
, indiczione sesta, ad die ventisei del mese di septembre. citolini, 316:
. parini, 1029: nel nome del signore iddio, nell'anno della di
: gli editti si mandavan fuori prima del cominciamento della indizione, e il danaro
: giustiniano... volle per maestà del nome imperiale che, oltre al consueto
nella indizione cento anni dopo la morte del nostro signore iesu cristo. fioretto di croniche
cristo, e correa la indizione dal cominciamento del mondo. 4. locuz.
: debbono... dare la punizione del peccato che si sa, e non
nota la compresenza di gruppi zoologici propri del continente asiatico (scimmie, felini,
pochetto in considerar l'ostinata gof- fezza del dottore ed in veder ch'egli, a
ed in veder ch'egli, a dispetto del mondo, voglia pur sempre essere simile
monti, x-3-202: indocile orgogliosa / del gran tonante egioco / giunon sorella e sposa
indocile / mago a la vista, / del chiostro torbido / oltre i cancelli,
: in più sicura vetta / sazia del cibo il naturai talento? / ma
: qual se perdesse travagliata nave / del timon la reggenza, indocil corre / dove
e 'l tardo peso indocili / a sostener del gelo, / fremon le selve
alfìeri mancava... la larga vena del dire; mancavagli i primi studii che
impercettibili ed improprie alla grossezza ed indocilità del suo popolo, ch'egli a forza di
.. e gli confessava l'indocilità del mio ingegno circa questo; e come non
di coloro che participano de lo istesso core del compagno. segneri, ii-451: cristo
e f. (plur. del gr. ylyvoixai * generare '.
femminile e neutro); la comunanza del sistema di flessione dei nomi, dei
si verifica una pre valenza del modo e dell'aspetto verbale, che
(v.), sul modello del fr. indo-européen. indofenazina, sf
indofenòlo, sm. chim. composto del gruppo delle sostanze chinonimminiche, che si
, composta dai bassopiani dell'indo e del gange. = comp. da indo
germanico (v.), calco del ted. indogermanisch-, cfr. fr.
che è proprio di una razza umana del gruppo leucoderma, caratterizzata da dolicocefalia,
atto villano, / de la vita e del regno m'assicura, / pur ch'
e begli detti li quali l'anima del divoto leggitore indolcirà e consolerà. s
dolce, addolcire. - fuori del pergamo si fanno, concediamo volontieri che
ella un tutto di quanto si del veneziano, acciò fosse da quelli, come
allettarci, ma che indolcisca favo del commodo, ma 'l feriscono anche col pungolo
f. frugoni, iv-84: del periglio di perderle. gemelli careri, 1-v-236
pensare... brutti vezzi del paese nostro di quel che fosse il cavalier
tratti -rendere commestibile mediante l'indolci- del volto). mento (un
indolcisce, indolciscono naturalmente i tratti del volto. e poi nera e
avendo io veduto dal suo ricrescere [del grano] nell'acqua ed imbiancar la
tutte queste cosse sono andate ad orechie del soldan; per quanto ne vien affirmato
] chiuse di sopra metterle alla corrente del fiume e lasciarle star tanto che le
disposizione... dichiarante la mente del dicente per via di dizione breve,
fin a tanto che l'aria più benigna del primo tempo mi fé sperar indolciti su'
presenza, non già mia, ma del nobile tal dei tali alla sua tavola,
indole, lo spirito e l'erudizione del giovane. metastasio, 1-8-76: io lascio
la civiltà, e che l'indole del tempo presente e futuro, assolvano essi e
, studiando i bisogni e l'indole del proprio secolo, a quelle norme conformava
vostra sembianza nobile, ma la istessa indole del consiglio civile. delfico, i-471:
indole della costituzione che i membri mancanti del consiglio si rinnovino dal proprio corpo, senza
profonda delle contraddizioni e de'tumulti del cuore umano non è accomodata né al genio
avere ben chiara in mente l'indole propria del materialismo storico ossia la sua genesi.
dello stile e il girare de'periodi del suo autore. foscolo, iii-1-13: l'
che 'ira 'è la prima parola del poema come n'è l'elemento.
cui così fiera si appoggiava la voce del cantore e del declamatore. -concezione
si appoggiava la voce del cantore e del declamatore. -concezione, impostazione (
. carducci, iii-16-248: la satira del bettinelli valse non a scemare in italia il
poi, un titolo che dicesse l'indole del giornale, finalmente un direttore. b
... erano contrari all'indole del monumento. -struttura, compagine (
delfico, i-258: l'indole generale del monte sembra essere di un tufo calcareo
argento che non potè spingere più oltre del principio della volta del palato. bicchierai,
spingere più oltre del principio della volta del palato. bicchierai, 225: è
specchia nel grembo immobile le forme / del tempo che rapido va? 2
credere d'aver allora assecondato con pregiudizio del giusto un cieco trasporto di sdegno. botta
5-254: giuseppe buonaparte, fratello minore del generale,... indolente e
, iv-316: ho conosciuto la moglie del patrizio m..., che abbandona
, che abbandona... la casa del suo indolente marito per godersi gran parte
taciti in piedi s'alzano, e del piede / tentano i lombi a gl'indolenti
cocchi, 4-1-9: l'uso interno del purgante ha contribuito al dissipamento di mediocri
ha contribuito al dissipamento di mediocri tumori del collo teneri indolenti. 7.
: non pare dunque che la sventura del bellini meritasse tanta afflizione,..
nelle ossa, un po'la magia del luogo e delle persone... fecero
successi, essagerando il primo per l'importanza del danno et il secondo per il rispetto
.. spendeva concetti di giuste indolenze del suo re. = voce venez
sentir le sue piaghe e l'indolinzimento del giacere. = deriv. da
- anche: intorpidire. g. del papa, 1-2-98: lusingandomi...
de marchi, ii-172: una contrazione del viso rigida e dura...
dolorante (una persona, una parte del corpo). -anche: intorpidito
tutto, io non ero poi tanto sicuro del tradimento. -di animali.
un'ora sanza moversi, serrata la finestrella del tetto, volle vedere con che ferri
di limitare il dolore e la tensione del travaglio. 2. che
dossi, 1-i-499: le falde del cappello mi si ammolliscono a forza di
che tutta l'opera,... del san- nazzaro, sia indolorita da un
l'uomo ricco malagevolmente entrerà nel regno del cielo '. brignole sale, 2-343:
.. / contra un che per voler del sommo giove, / trascorrendo e fuggendo
. si oppone a 1 disegni amorevoli del signore e non vuole adoperare i mezzi
uccise da se stesso con le armi tinte del sangue dei barbari. govoni, 8-82
soprattutto il sì venne fuori dal profondo del suo dolore, segreto e indomabile. landolfi
. -l'indomani mattina: la mattina del giorno dopo. deledda, i-io7
potuto dar il soggetto a un pastello del watteau. cicognani, 13-297: bambina
. monti, x-1-288: favellò del crudel porfirione, / alto scotendo la
govoni, 89: rabbrividiscono i pioppi del prato. /... /
pref. in-con valore illativo: calco del fr. endimancher. indomenicato (part
, la signora condorelli varcò la soglia del palazzo principessa. indomesticàbile, agg
salvatica; e sempre usa la figura del cavallo, parlando d'italia. poliziano
magnanimo re, -fu la risposta / del cavaliero indomito e feroce / -perché ci
. alfieri, iii-1-273: queste regole del bene... alquanto debilette parranno
il puoi. narra che sola / sei del tuo sesso a cui piegar sostenni /
non però l'indomito furore / cessò del foco; ché la secca stoppa, /
: tosto, avendo fatta / la stirpe del canuto ferro indomito, / fe'una
e sil- vestra. rime anonime napoletane del quattrocento, lxiv- 137: depo'
, o figli, al libero respiro / del vento ne la selva, /.
nell'atlantico indomo, / i flutti del tuo vigore, o repubblica, accorrono
male indomo / inaridì le fonti prime del sentimento. = comp. da in-con
, i-102: l'orsa, che del mio cor s'indonna, è in vero
sempronio, 4-10: quell'amor che del suo cor s'indonna. lemene, i-226
: fatta piazza d'arme su la riva del po,... consumò grand'
. figur. ingravidare, impregnare. del carretto, 4-8: - va, che
bosco li dua omini per indorare l'ornamento del quadro. galileo, 4-3-55: pigliano
chiesto per far indorare l'ornamento del quadro del mio ritratto. p
per far indorare l'ornamento del quadro del mio ritratto. p. neri
indora. firenzuola, 211: i raggi del sole... cominciavano a indorare
la vermiglia aurora /... del monte / le verdi cime illuminando indora
luna, e al pari eletta / del sol che i colli e le campagne indora
le ascose giunge / a ricercar fibre del core interno, / e la virtù gli
per significare con esso loro il concetto del suo poema, come già fece omero;
a'poeti, che ci son debitori del nuovo e del vago più che del vero
che ci son debitori del nuovo e del vago più che del vero, sia permesso
del nuovo e del vago più che del vero, sia permesso d'indorare con
, viii-102: tenendo dunque fermi i termini del punto d'arrivo, rispose..
farlo, ho consentito che s'indorino del mio. 6. adornare con
di un non so che, ognuno cavava del sentimento; e mangiando pareva che indorasse
nel ciel stelle beate, / perché del ferro la stagion s'indori. marino,
marino, xiii-116: salve sacro cultor del verde alloro, / irrigator de l'arida
folto... s'inargentava all'albeggiar del dì naccio a queste parole melate e indorate
stoltezza / in questa aspro e denso del mare. deledda, iv-540: l'erba
, faccia vaticano, overo el polso del clemente pontifice. carducci, iii-1-262: altri
la sposa di cristo è come l'arca del 239: fa'che colui sia
iii-186: se ne ritorche i cortigiani del dì d'oggi. parabosco, 2-24:
di pinocchiate fresco indorato. giarsi del letterato un cotal modello accademico che
1 mostacci ed i fianchi levati. del tufo, 26: ciascun ne
sole; cere alla spesa dell'indoratura del calice e della patena. rischiarato;
poteva facilmente ingannare e farli vegg'io del contrapposto monte / su l'indorato vertice passare
. foscolo, iv-362: su la cima del monte indorato qualche condiscendenza potrebbe aversi alla moneta
moneta d'oro, da'pacifici raggi del sole che va mancando, io mi vedo
antonio latini, lxvi-2-244: la coda del castrato, dopo cotta in bianco,
al medico, usurpa dico ogni generazione del mondo solo in proposito di mostrar fede
. intormentire, intorpidirsi (una parte del corpo, per effetto del freddo o
(una parte del corpo, per effetto del freddo o della cattiva posizione).
risfanciulla... / il ricordo del perduto attrito / che infiammava il mio sangue
: per la strada ho trovato anco del freddo, tanto che per questo anno
concreto: arrotondamento più o meno pronunciato del dorso di un volume. =
conc., i-548: il semplice indossaménto del titolo trasferiva nell'indossato di pieno diritto
poteva trasmet tindossamento o trasporto del titolo. einaudi, 1-519: se
? secondo le definizioni poste nel principio del piano: art. 1: girante o
casacca d'un taglio che aveva qualche cosa del militare. [ediz. 1827 (
indossar doveva / e pure a quelli del corteo fornirle. d'annunzio, iv-1-63:
ecco i mezzi di accrescere le difese del regno di napoli. 6.
fu conchiuso che il semplice indos- samento del titolo trasferiva nell'indossato di pien diritto
castiglione, 613: la maestà del re avea in dosso un manto ducale di
.. ed invitommi a gire a bere del vin moscato. forteguerri, ii-204
tuttavia... sente il tepore del letto come una intimità indifesa.
388: il re, uscito del gabinetto, s'era posta la corazza
di trasportare nel suo idioma il sentimento del suo autore, e vestirlo dei colori che
, xviii-3-929: dubitarono che il corpo del delitto fosse posto in dosso all'ucciso
. foscolo, xv-62: si giustifica del denaro trovatogli in dosso provando che egli
.. dattilografata a tergo la traduzione del programma sacro. 2. sm.
confondere i fini della natura co'fini del nostro appetito. magalotti, 20-199:
, i quali si teneano mal contenti del reggimento del popolo grosso, il..
quali si teneano mal contenti del reggimento del popolo grosso, il... duca
, 1-217: era indotto della sapienza del mondo, ma pienissimo della sapienza celeste
non può né farsi né dar ragione del mio svolgimento poetico, né di qualunque altro
: nell'indotta mente / la gentilezza del morir comprende. -che denota mancanza
, ii-1329: virgilio, che oracoleggiò del cristo, che fu dòtto e indòtto
agostino volgar., 1-8-74: l'origine del vocabolo delti servi indi si crede indotta
151: è necessario dire che tobbliquità del corso dei fiumi sia una necessità indotta
altro suo pendente peso, / rei del suo mal, da gran furore indutto,
bolla, hanno creduto alcuni che l'estinzione del censo non possa seguire validamente in altro
riforma indotta da numa nelle discipline del politeismo, la religione era sostegno anzi
. si viene alla pubblicazione con il decreto del giudice ad istanza d'una parte e
umana stirpe; alle secrete / leggi del cielo e di natura indutto / valse
un campo magnetico, suscitata dalla variazione del flusso di induzione magnetica collegato col circuito
corrente indotta per effetto della variazione del flusso magnetico pro dotto dall'
= deriv. da indótto *, calco del fr. induit; cfr. spagn.
e i sabini, e i sacerdoti del sommo giove pennino, che per que'luoghi
, usa il consiglio e l'aiuto del diavolo. boccaccio, viii-3-8: nel
albero significava la grandezza e l'altezza del papa, e che egli s'inchinerebbe,
cavour, politica- mente, vedeva meglio del mazzini. -facoltà di predire il
et uno indovinaménto di tutta la guerra del suo fratello. -augurio.
sempre indarno io ho masticata la foglia del lauro, come gli indovini, pur
gli indovini, pur temendo gl'indovinamenti del mio cuore. -supposizione, congettura.
modo di escogitazione o indovinaménto, del quale si è di sopra discorso.
agli dei per indovinare e la cagione del male e il rimedio. -essere
, / ma come e'giunse, del campo pigliorno. ariosto, 33-6:
... non a limitare i diritti del genio ma a indovinarne le mosse,
lo stesso servizio dell'astronomia alla filosofìa del secolo xvi: l'arbitrio desse il
badare ai denari che aveva nella tasca del petto. -intr. codèmo
la soluzione esatta, scoprire la chiave del gioco (con partic. riferimento a giochi
pegno senza giudice saranno come il giuoco del segreto, quando si dice qualche motto
la risposta forte, e il maestro del giuoco dapoi chiama uno del cerchio,
e il maestro del giuoco dapoi chiama uno del cerchio, il quale dalla data risposta
rivolgeva alcuino confortandolo a scrivere su'riti del battesimo, e mandandogli certi piccoli enigmi
da sola, di cavarla dall'orecchio del coniglio. 6. intuire i
per natura inclinato, sicome zepiro alla fisonomia del volto indovinato gli aveva. g.
sta nell'interrogare, nell'indovinare il volere del popolo e nell'attuario. di giacomo
le coperte s'indovinavano procaci le formosità del suo corpo di vergine matura. govoni,
, e mi accorgo che dal modo del suo trattare vuol farmi accorgere che io spero
io non posso indovinare dove il sublime intelletto del mio sandrino abbia trovato da biasimare i
male, bene ', non solo del prevedere ma in generale del bene o mal
non solo del prevedere ma in generale del bene o mal riuscire secondo l'intento
luglio... questo signore piglierà del caldo parecchio. ne indovinassero una!
/ laodamia bella sospirando, / come se del suo mal s'indovinasse. cicerone volgar
machiavelli, 695: comincio a indovinarmi del male vostro. dell'uva, 18:
'e simili. 'ho parlato del tale affare con tizio. indovina un
ii-6-134: un giorno dopo le dimissioni del ministero menabrea... lo trasferì
, iv-342: uno dei più ispirati indovinatori del cuore umano, dostojevski, ha scritto
, quello era lo ventesimo anno, del quale per molti segni aveano dato risponsi
. bartoli, 2-3-85: all'avvicinarsi del dì prenunziato dall'indovinatore, sì grande è
innanzi agli altari. gure; del quale dice l'autore che meglio gli fosse
che si sparge d'intorno il lume del sole, confaccio quel che dite; e
de le indovinazioni e de le immolazioni e del dormire e del vegghiare e del mondo
de le immolazioni e del dormire e del vegghiare e del mondo e del cielo.
e del dormire e del vegghiare e del mondo e del cielo. d'annunzio,
e del vegghiare e del mondo e del cielo. d'annunzio, iii-1-497:
, delle generazioni, delle corruzioni, del freddo, del caldo, dell'umido,
, delle corruzioni, del freddo, del caldo, dell'umido, del secco,
freddo, del caldo, dell'umido, del secco, e talvolta errori di fìsica
il nilo al più, col suo uscir del letto suo ordinario, deve arrivare.
moderni come solenne 'experi- mentum 'del pensiero storico e divenuto ormai balocco in
uom non è indovino: / rasgione del mischino / che non vuol palesare la
lucia, 189: con l'acume del vostro ingegno potrete intanto, dai segni
, iii-147: certo che siete stato indovino del mio desiderio, avend'io con fermo
/ la dolente sorella quasi indivina / del suo male, allo strepito udito corse /
schiarir de l'aer bruno / s'era del lor partir goffredo accorto, / e
musiche scene / i fortunosi casi / del garzon folle ai più rimoti tempi.
mandato ho in delfo all'indovine case / del sacro apollo a domandar qual modo /
corbo e la indivina cornacchia alla 'ngordezza del ventre sempre si apparecchiano.
vedersi da un'altro principe indovutamente spogliare del suo dominio,... quale
ei doppia poi con l'arte maga / del vender molto ciò che nulla vale,
messerin contro i pedanti. / e del monti pur ciancia e del manzoni.
/ e del monti pur ciancia e del manzoni. rebora, 2-13: umana industria
dunque... che io abbia del truce, del terribile, del furibondo?
. che io abbia del truce, del terribile, del furibondo? non ho
io abbia del truce, del terribile, del furibondo? non ho inviperito, inserpentito
squadronava, le rendeva sperimentate negli usi del muoversi, del marciare, del combattere.
rendeva sperimentate negli usi del muoversi, del marciare, del combattere. =
negli usi del muoversi, del marciare, del combattere. = denom. da
indri brevicaudatus), nelle foreste orientali del madagascar, fanno vita arborea, sono
stesso sentimento ei medesimo si vale altresì del verbo 'indrudire '. =
gozzano, 229: questi indù sono ariani del nostro ceppo, fratelli nostri, ma
deriv. da sindhu, nome sanscrito del fiume indo. induare1, intr.
coppie create, produce le dualità soprascritte del cielo e della terra, del temporale
dualità soprascritte del cielo e della terra, del temporale e del sempiterno.
e della terra, del temporale e del sempiterno. = denom. da
'benedictus dominus deus israel'/ perché del popol della plebe sua / ha visitato e
con ingegno / a morte per cacciarti del tuo regno. = denom.
sono indubbiamente (per il fraticelli) del quattrocento. tarchetti, 6-i-359: quell'
. bibbiena, 334: questa indubietà del suo partire o no da ostia ieri
non sono andato, etiam per consiglio del predecto oratore, a trovar s. s
: il re, avendo prima la testificazione del frate già sentita, e parendoli a
aveva sentito per indizii indubitabili l'impoverimento del suo vigore, la declinazione della sua
nel seno vivi e svegliati gli avanzi del fuoco. -inalienabile (un diritto
produzioni successive, le quali nella durazione del lor essere o nel lor durare hanno
dovesse in breve manifestare la clari- tade del divino lume. = comp. da
cui stupore deve parergli la più sfacciata cosa del mondo, crede di vedere una audacia
13-194: era questa contradizione il segreto del suo essere? indubitatamente. 2
14-1-26: stabilita indubitatamente l'uscita sua del mondo, nel risolvere in quale di molte
d'un servo tuo fidele, / del qual son vera e indubitata imago.
faccia / il sole, il sole del sorriso eternale. montano, 127: è
, sarà spaventosissimo, per la maestà del giudice, per la meschinità de'rei
esibita, ma anche a dichiarare indubitato cittadino del cielo chiunque moriva in concetto di qualche
oriani, x-13-206: l'avvenire fuori del carcere presenta difficoltà maggiori di quelle già
io a tale inducimento e a vaghessa del valor vostro metto dizìo in voi. cavalca
che si compiacesse di consentire al maritaggio del cardinale con l'infanta vedova.
tenere distinti i due sensi; l'uno del linguaggio logico e fisico, l'altro
, 11-5: la indugia fatta nel pensare del peccato grave molto sottilmente si dee esaminare
, acciò che fosse pagata alla camera del comune de'suoi privati beni la sentenziata
a sì grande andare come può del cavallo trare. seneca volgar.
poca parte, o ritenuta dalla disagevolezza del luogo e vagante o dalle ferite
vivo, perché s'indugiasse, temerei del contrario. ciro di pers, 2-34
, tanto più si dava agio ai birboni del paese d'entrare in casa a portar
innamorato, non t'indugiare: / del tuo amore, amor, fammi infiammare.
lo indusiare. tasso, 19-4: del mio indugiar non fu cagione / tema
sensi di umanità, che con i rigori del vero. -ant. frenarsi,
esercito veneto erano costretti temporeggiare nell'impresa del carso e aspettare almeno la venuta degli
; / spectava che la luna / tramontasse del tuto, / che da persona alcuna
aretino, v-1-290: ma l'indugiar del vostro ritorno è un torvi da voi
.. spogliatosi de'panni suoi, quelli del religioso indosso si pose, e uscito
po'troppo ad almanaccare su le condizioni del cuore della marianna. di giacomo,
mi conduceva a spasso lungo le rive del fiumicello disseminate di sassolini rotondi che io m'
3-251: era tanto bella quella mattina del primo agosto alla stazione di firenze!
onde sospetto / non fora il ragionar del mio mal seco. leggenda di santi,
ancora a indugiare il lavoro il mancamento del vetro. alfieri, 7-44: per non
desiderio ch'ella mostra vivissimo di saper del mio stato, io le chieggo licenza
scienza greca non potè indugiare la dissoluzione del popolo greco, né sanare la corruttela
popolo greco, né sanare la corruttela del mondo latino. -prorogare, far
ii-224: fello mettere in uno luogo del palagio molto forte,... dicendo
davanzati, i-407: fu l'annunzio del suo poco indugiato male. fiacchi,
servigi rusticali, non tempestata dalle cacce del signore, non ismunta dalle decime dell'
simintendi, ii-12: gli indugiati tempi del matrimonio erano presenti: solo uno dì
della gente d'arme contra uno indugiatore del ben pubblico. alfieri, i-71:
il maestro della milizia si facea capo del furore di tutti, chiamando già fabio
vuole persuadere gli indugi; noi indugiatori del 1848 non lo speriamo per certo oramai
rivolto addosso a'mori quel sospettato armamento del re; ma non assentia di leggieri
d'altro modo fue nella primaia etade del mondo, e d'altro nella seconda,
se quello è beneficio lo 'ndugio del quale tormenta l'aspettatore. dante, purg
de'mali, per lo longo induzio del divino iudicio. ariosto, 40-18: i
indugio impazienti, / da la speranza del guadagno tratti, 1...
indugi]. carducci, ii-2-250: del mio indugio a risponderle... le
, 1-25: mentre con la maggior stizza del mondo / tanto l'indugio suo quivi
scudisciate. -esservi indugio: occorrere del tempo; andare per le lunghe.
m'avria già morto / la lontananza del mio cor piangendo; / ma quinci da
tronca gli indugi e preme il dorso / del suo aquilino, a cui diè 'l
via l'indugio, il lava- mento del sangue non è meno all'anima efficace,
alla cosa, si mise ad esaminarla del fatto. amabile di continentia, 48:
facesse exeguire el precepto cerca la sentenzia del filiolo. tasso, 6-90: essa veggendo
i nuovi orientamenti verifica- tisi nel corso del tempo (ed è caratterizzata dalla distinzione
: gl'inni della battaglia e quei del trionfo c'invidiò il tempo, indulgente oh
meglio crede di aprirgli, le porte del paradiso. calandra, 4-219: come gli
, potranno far qualche cosa pel servizio locale del ministero ecclesiastico. 2.
.. non mai guadagnarono nella seriosità del suo genio un'indulgenza ad acconsentirvi,
alle mie ceneri, accioché con lo sdegno del padre non vada infelice anco nella tomba
. -atto di clemenza da parte del sovrano; amnistia, indulto, grazia
. pagano, 1-338: l'indulgenza del principe, o generale o speciale,
ii-229: venne a me da parte del padre santo, dicendo che io dovessi
certo perdono, al tempo di giulio, del quale fumo aministratori i detti frati,
con remissione dei peccati e liberare una anima del purgatorio. gigli, 150: croce
santità... usar la indulgenza del padre verso questo signore. g
miloni, 1-447: lasciandole, per indulgenza del sesso, in ogni arbitrio lo sfogo
che lo sguardo m'indulse, / del bel nido di leda mi divelse / e
albanzani, ii-663: fu uomo, del quale niuno mai fu più chiaro in fatto
veduto nascere, indulgesti / ai sogni del fanciullo trasognato. 3. intr
da valvasone, i-io-in: a'giusti preghi del fedel dimante / la cacciatrice dea piegata
1v- 273: impose su la testa del famoso bandito pietro mancini una taglia di
un'autorità (in partic., del papa). de luca, i-i2-1-90
delegato apostolico, e come un vicario del papa. indultato (part. pass
-anche sostant. legge generale del sale, 119: basterà il deposto de'
119: basterà il deposto de'compagni del delitto e degl'indultati, senza necessità di
età intermedia, anche, sul modello del diritto canonico, dall'imperatore (indulto
intra le altre cose cura della elezione del predicatore in quella chiesa. caro,
re] li mandò ancora per via del patriarca dell'indie una bolla della crociata ch'
tratta d'altare mobile, ha bisogno del permesso dell'ordinario, se si tratta d'
, con riferimento ad atti di sovrani del mondo antico o di altre civiltà.
. maffei, 4-6: l'indulto del re persiano a favor de'giudei fu spedito
fu spedito in epistole segnate col nome del re, e impresse col suo anello,
poterli prendere prima dell'indulto, cioè del pagamento de'diritti reali. s. foscarini
nell'età intermedia: atto di esercizio del potere sovrano di grazia con cui l'autorità
e 'l generale indulto / mi toglie del bargello ogni timore. assarino, 2-ii-436
presentò il duca di matalona per parte del viceré a masaniello que'privilegi antichi, dal
idem, ii-862: pari l'ebrezza del convito occulto / era ad una immortalità
diritto vigente, è concesso con decreto del presidente della repubblica su legge di delegazione
della repubblica su legge di delegazione del parlamento; può essere sottoposto a condizioni
: l'indulto, coll'aprire le porte del carcere a duemila condannati, soddisfece largamente
e i tribunali militari cessarono nell'agosto del '98: alcuni mesi dopo si ebbero
approvano, e cercano fra i vestiti del carretto qualche indumento del genere, che vada
fra i vestiti del carretto qualche indumento del genere, che vada bene alla loro
ant. che non resiste al logorio del tempo; facile a guastarsi, a deteriorarsi
di cultivare e per induramento e seccamento del luogo. imperato, i-i 7: diremo
imperato, i-i 7: diremo alquanto del rilassamento che le terre fanno nell'acqua
dall'aria qualche sensibile induramento nella sostanza del corallo. spallanzani, 4-ii-98: non
qualche accesa bocca eruttate dopo l'induramento del tufo. 2. figur.
presenza di tumefazioni dure nei corpi cavernosi del pene. -induramento cutaneo: callo.
dogliosi rendevanli, entro cucendovi degli ossi del tallone. papi, 4-57: sua diurna
[plinio], 514: l'oglio del mirto e simile ri- strigne, indura
. giamboni, 7-157: l'acqua del mare... per virtù del
acqua del mare... per virtù del sole indura e fassene sale. dante
petra aspra et alpestra, / che del mar ciciliano infamia fosse. sacchetti,
aere e causan piogge, sendo proprio del caldo rarefare e del freddo indurare.
, sendo proprio del caldo rarefare e del freddo indurare. fiamma, 303:
cui bel sasso indura / l'onda del pianto da questi occhi sparso, / ove
adamantino scoglio / spetrar, che l'onda del mio pianto indura.
, l'altro s'indura. b. del bene, 2-357: terra limacciosa non
volentieri il pericolo, pur sotto 'l peso del pericolo s'indura. di costanzo,
gozzi, 1-65: soleva ungere la spina del dosso a'suoi fanciulli nel giorno in
sua bellezza s'indura come il volto del tiranno che non può colpire perché non
/ se stessa indura a i vezzi del piacere. siri, x-406: più
li vostri cuori, sì come nella esacerbazione del dì della tentazione nel deserto. girolamo
settemplice maglia impenetrata / contro agli strali del pudore, indura / la coscienza,
ma io indurerò lo cuore suo [del faraone]. fioretti, 2-29 (88
voglia e 'l core / in mano è del signore: / ei con singoiar cura
: dicesi che 'dio indura il cuore del peccatore ', non già ch'egli
iv-82: la quarta contrarietà ti nasce del peccato si è de cuore indurativo,.
pietra consta di materia più densa privata del tenue,... e 'l
bel petto l'indurato ghiaccio / che tra'del mio sì dolorosi venti.
mano indurata e callosa dai santi arnesi del lavoro. -cicatrizzato; coagulato, rappreso
: poiché lo legato conobbe l'animo del prefetto indurato... fece oste grande
.. si potè piegare l'avaro animo del duca, dalla sete dell'oro più
villano, / de la vita e del regno m'assicura, / pur ch'io
: la principal causa della nuova alienazione del duca dalla corona di francia..
francia... fu l'indurata costanza del re cristianissimo in non volere che la
idea da idolatri, rito induratóre del cuore. = nome d'agente
tozzetti, 7-96: fra l'angustie del vaso, la resistenza delle barbe vecchie
uno sguardo nuovo, secondo una nuova visione del mondo. e infatti i campi di
delirio di grandezza, / nell'eccesso del mal trovin salute. 5.
. cocchi, 4-2-14: la prima cagione del male... si è detto
cartilaginei e i tumori freddi delle membrane del ventricolo. pavese, 8-115: nessun corpo
emulsioni fotografiche resistenti alle abrasioni nel corso del trattamento o del ritocco o per proteggerle
alle abrasioni nel corso del trattamento o del ritocco o per proteggerle contro i danni
. congelarsi, ghiacciarsi. g. del papa, 3-107: spinge anco me di
nei pantani, nelle fredde albe dispente del gennaio. -tr. machiavelli
le mani con i diti incarboniti / del figlio trucidato, distaccate / come due guanti
, esperto, smaliziato. b. del bene, 2-148: sien pur fiumi vicini
erano molte doti in calpumio, e del corpo e dell'animo; alla fatica indurito
..., induriti alle asprezze del clima artico e ai disagi del vivere all'
alle asprezze del clima artico e ai disagi del vivere all'aperto, piantan le tende
s'accampano dove li trattiene la presenza del lichene di cui le loro bestie van ghiotte
tanto più aver bisogno dell'urto e del rimescolìo della vita.
guardavo le vostre facce indurite dallo sforzo del ritegno. pirandello, 7-917: gli occhi
d'un vocabolario dev'essere la cognizione del senso primitivo delle parole, e il
vi si dee aggiugnere che come dipendenza del proprio. per mille esempi la crusca si
e così il ragguardatore vedendo il cedimento del prossimo suo. savonarola, 8-ii-374:
e pigliato il sago, all'esercito del gran pompeo s'indusse. -portare
della catinella, che quello innalzato nel collo del va&o resterà come prima sollevato non per
, iii-4-24: chi l'ombre indusse del piangente salcio / su'rivi sacri?
. tasso, 18-16: la rugiada del ciel su le sue spoglie / cade,
che il sole induce raggiando sulla faccia del mondo, l'induce (e davantaggio)
], 756: il succo del carpaso induce, bevuto, profondissimo sonno
stesso piacevole, secondo la mia teoria del piacere. d'annunzio, iv-1-144: neanche
le molte vigne togliono la necessità del vino, ma inducono necessità di lavoratori
l'animo avea indutto, / tosto che del valor sentì la nuova, / ch'
a ciò induce ed allega quella parola del deuteronomio. boccaccio, 1-vi-40: con
l'antico uomo il quale indusse l'essempro del sole, s'intende ciascheduna proveduta persona
ariosto, 18-2: spesso in difesa del biasimato absente / indur vi sento una
che, confessando esser stato ordine espresso del gran signore il combattere, nondimeno inducono
a ragionar dell'altro duca / per cui del mio sì ben ci si favella.
angeli, le quali sono a la revoluzione del cielo di venere, sì come movitori
di casella a ricantargli la seconda canzone del convivio com'egli l'avea in suo
, cioè ragiona dinanzi a li occhi del mio intelligibile affetto per meglio inducermi,
il secondo concilio in francia alla città del torso, nel quale indusse e provocò
: aveva sorpreso venere emergente dalle spume del mare, e indottala al viaggio,
[la modulazione] per rimedio precipuo del pianto continuo dei teneri fanciulli; i quali
.. / getta il buon seme del dolore futuro. -in relazione con
poco a poco / ai lascivi piacer del senso errante. goldoni, ix-366:
continuo tentando, per indurlo a servirlo del suo disiderio. b. davanzali, i-157
ingiuriare il prossimo, chi a invidia del bene altrui. baretti, 6-94: la
umana e nemica d'orgoglio, / del comune principio amor t'induca. boccaccio,
non farebbe, inducendomi ancora la paura del nigromante. campofregoso, li-io: necessità
della intenzione, de i motivi e del fine che a ciò l'inducono. g
, e l'oscurità e il calore del fuoco inducono alle confidenze. -in
dio, e di fuggire i pericoli del mondo ». d'annunzio, iv-1-763
ero indotto a questo pensiero discreto, del resto, dai tipi che vedevo aggrapparsi
dai tipi che vedevo aggrapparsi al cordone del campanello con la disperazione dell'affogato.
ciò vedesse il poeta nel medesimo pianeta del sole, e non nel seguente di marte
nasscienza e originale delle comunità civili e del loro govemamento e maniere di vivere.
ogni lunghezza abbia in un certo modo del magnifico; percioché quell'autore parla di
requisiti li quali sono indotti dalla bolla del b. pio quinto. -irrogare
il quarto effetto... è quello del vizio del litigioso, il quale non
... è quello del vizio del litigioso, il quale non s'induce per
ferraù gli aveano indotte / l'arme del suo progenitor nembrotte. monti, 14-216:
dalle donne romane. b. del bene, 1-3: quand'io la veggo
ecc. 3. zool. rivestimento del corpo di alcuni animali (come la
industrissimo lombardo, / che tanto dominò del suo signore / l'opre. ariosto,
/ mai fiorentini industri tesser fenno. del bene, 62: quando avido uomo e
industre, o troppo audace / fabro primier del temerario legno, / ch'osasti la
osasti la tranquilla antica pace / romper del crudo e procelloso regno. marchetti, 4-95
e leggero / a spazzarti la cappa del cammino. leopardi, 19-12: la schiera
a minerva industre arena / degna è del nome eccelso, a cui rivolti / con
alemagna converte ^ in proprio stile / del mio sudor, della mia musa i
intanto, colla libertà della coltura e del commercio divenute col tempo popolate ed industri
che fissar puote il lume / nel sol del ver valore, e, fabro industre
scendea / più larga a ricoprir parte del piede / di gallico sartor lavoro industre
quante volte gli occhi / a sé traea del vulgo reverente! d'arzo, 41
difficile (un prodotto della mente o del braccio). chiabrera, 1-iii-180:
chiabrera, 1-iii-180: l'alte spalle del monte orridamente / d'ogn'intorno ricopre
guidami, dove conservi / l'industre immagine del corpo umano, / e ammira
. soranzo, 97: mira il valor del suo pennello industre, / che i
virtù romana privò delli onori, levò del tribo e del grado, notolli disonesti
privò delli onori, levò del tribo e del grado, notolli disonesti e fece infami
come epoca sua indubitabile il periodo del regno di federigo ii. pascoli,
, cioè quell'altro cesare figliuolo adottivo del primo cesare, il quale...
., 4-62: er- milian sì del dannaio ardente, /... /
sperando... molto dell'industria del loro ambasciadore, molto famoso in que'
senza perder più tempo menarono tra tanto del mese di maggio l'oste contra i
14-602: tu che gli intricati giri / del cieco labirinto aprir potesti, / ardita
impresa; fatica, sforzo. scala del paradiso, 339: quegli che intende di
opera in veruna parte degna. baldovino del monte simoncelli, i-2-415: l'arte
monte simoncelli, i-2-415: l'arte del cavalcare... io la stimo una
bocche tue di piccoli ippogrifi; / fior del poeta! industria te d'api /
repetizione ora pleonasmo fa veder l'industria del criticante nel criticare, che pur volea,
19-77: trovò prima questa arte / del vivere alla busca e questa bella / industria
vivere alla busca e questa bella / industria del far suo quel d'altrui. soldani
118: fece ancora egli l'arte del tignere; e oltre a questo, perché
la prasina è ben instrutta nell'industria del suono e canto. ramusio, iii-5
le fatiche dell'arte sua per la speranza del raccolto e per li frutti ch'egli
aspetta dall'industria sua e dalla bontà del terreno. marchetti, 4-213: or quel
fornire determinati servizi, come l'industria del turismo, dello spettacolo, delle comunicazioni
dessero ferramenti e industria a gli indiani del modo con che si ha da cavare,
la scoperta, quali prodigi contiene l'industria del momento; solo è noto ch'essa
, turistica (o, disus., del forestiere): complesso di iniziative e
a mantener viva ed alimentare l'industria del forestiere. d'annunzio, iv- 1-797
dei bagni, secondo l'industria comune del contado di san vito, lungo la costa
secondarie e la prosperità e la difesa del paese, e alla quale lo stato rivolge
marittime rese brevi e certe dall'uso del vapore. boccardo, i-ioii: le industrie
. serra, ii-601: non parleremo del teatro, che è un'industria,
allo stato e si svolge al di fuori del controllo e della partecipazione statale.
il governo provvisorio a creare un ministero del progresso, a servirsi di questo per
: l'industria della seta della valle del pellice era diventata oggetto di studio e di
energia. -ministro dell'industria: titolare del dicastero omonimo. massaia, ix-85
capo, o meglio ministro d'industria del regno. b. croce, iv-n-
salvo che per l'assegnamento ai comunisti del ministero dell'industria, perché il calvi.
milioni ed iscriviamo il sussidio nel bilancio del ministero dell'industria », la cosa
scienzia [di adamo] era grazia del suo fattore, la nostra è studio
di botteghe, e mattutina / cura del conscio specchio e dell'ancelle. arici,
. savonarola, ii-186: la casa del buono religioso non debbe essere con tanta
far che 'n molte e separate azioni [del poema] nasca gran varietà di accidenti
in altra chiocciola ripetei la picciola industria del cannello di vetro, a riserva di averlo
le loro industrie, non seppero arricchire del minimo brivido personale la mandrillesca terribilità di
come supplir con l'industria al difetto del mio potere. d'annunzio, i-137
un capo bandito pratico delle strade il colle del pizzo verso triora. chiari, i-145
, per supplire a tutte le spese del mio decoroso mantenimento. foscolo, iv-335
vulcano oltra modo si dilettò dell'arte del ferro, e la trattò con industria
per conseguire un intento. scala del paradiso, 239: tutto il loro empito
, ogni fatica, / per far del mio amator ginevra amica. bandello,
(sec. xii) e nel significato del n. 9 ingl. industry (
ebbe pari, su 'l finire del secolo decimoterzo e nel decimoquarto. labriola,
tanto arrabattarsi! guardiano dell'ordine sociale del dopoguerra industriale. 4. prodotto dal
diritti e i doveri delle industrie e del commercio (con partic. riferimento alla
11. psicol. psicologia industriale o del lavoro: v. psicologia.
. stor. rivoluzione industriale: trasformazione del sistema di produzione determinata da profonde innovazioni
si fanno risalire alltnghilterra della seconda metà del secolo xviii, in connessione col potenziamento
, con l'utilizzazione della forza motrice del vapore, con la nascita della fabbrica
nascita della fabbrica e della divisione tecnica del lavoro). 14. sm
b. croce, ii-1-449: il tipo del letterato fu in italia assai più frequente
, sollecito, rispose al luogo comune del suo tempo, col luogo comune della
, sono discepoli di onan col soccorso del vocabolario, o industriali pagati per la
la fabbricazione di opere destinate all'assassinio del tempo. 16. locuz. -all'
allo scopo di sfruttare il basso prezzo del latte per accrescere la produzione casearia industrializzata
: arte industrializzata o pianificata. manifesti del futurismo, 46: nei paesi germanici
mondiale. vittorini, 7-20: la divisione del lavoro... non solo è
2. figur. riduzione a merce del prodotto artistico o letterario; mercificazione.
delle arti, che è il fatto nuovo del nostro tempo. manifesti del futurismo,
fatto nuovo del nostro tempo. manifesti del futurismo, 91: industrializzazione di baudelaire,
gobetti, 1-i-739: la situazione economica del territorio presenta tutte le varietà più
società s'industriarono nella gran carestia del terreno di far generale vengono a
onorevoli industrianti, e le migliori società del regno si commossero al timore che un'
: inteso dalle nazioni industrianti il principio del commercio, ossia della permuta, ognuna
il che si fa con presentar loro del lucro. pananti, i-251: se
arnese / che leva il pane a quelli del paese. manzoni, pr. sp
pulsare interno e lontanissimo. il mercurio del termometro per un poco s'industria a
. f. loredano, 13-64: sarei del tutto cieco quando in torno nuove carole
fetida, secondo il genio leggiadro o spirituoso del dilettante: sollazzo renduto più piccante dal
.. nondimeno è manifesta cosa che del prezzo delle vendute cose fu raunata certa quantità
uomini industriosi, studiosi, ovvero piuttosto amanti del dolore, e noi gli chiamiamo più
siri, v-2-663: tutte le acclamazioni del teatro risonavano strepitosamente il nome del cardinale
acclamazioni del teatro risonavano strepitosamente il nome del cardinale mazzarini, come quelli ch'era stato
meritamente in due divisero l'unica progenie del proto- plasto, e gli industriosi e
lo scarso della moneta stessa vogliono risarcirsi del danno che sentono nel concambiarla al basso
maxime nel governo d'un podere. del bene, 6: anch'io, qual
, 1-iv-42: non potendo l'acqua del fiume irrigare i campi, gl'industriosi
potè abbattere l'industrioso maestro alle lineature del viso, al colore e alla statura
viso, al colore e alla statura del corpo: ma come possiam noi credere
persone industriose e che sanno l'arte del raccontare noi manifestano se non con parole
abilità (un prodotto della mente o del braccio). bruni, 526:
. pesaro, li-7-332: ci ha voluto del tempo e dell'industriosa pacienzia a ridurlo
guizzo e di riuscir dall'altra parte del letto. gemelli careri 1-vi-247: sulla
e cinte. cariteo, 400: minor del padre io sono, e fruo /
e. gadda, 6-168: il crepitio del microfono e l'induttanza della linea sonorizzavano
, iii-2: ho pensato... del mio poco sapere quasi d'uno talento
perocché il suo latte per lo calor del fuoco scema, per lo quale era
scema, per lo quale era induttiva del sonno. guiniforto, 153: dismontammo,
direzione, l'inclinazione e la declinazione del campo magnetico terrestre. 5.
... nome dato agli organi del fiore che accompagnano il frutto giunto a perfetta
,... per consiglio e induzione del suo fratello di lei era morto.
sì di bella e convenevole induzione. del tuppo, 461: avea tante silogisme e
sempio e l'entimema, sì come è del loico l'induzione e 'l sillogismo.
, mi voltai senza cerimonie dalla banda del morto. vittorini, 5-61: c'è
(ed equivale al prodotto dell'intensità del campo elettrico per la costante dielettrica del
del campo elettrico per la costante dielettrica del materiale o del mezzo). -induzione
per la costante dielettrica del materiale o del mezzo). -induzione magnetica: magnetizzazione
(ed equivale al prodotto dell'intensità del campo magnetico per la permeabilità del materiale
intensità del campo magnetico per la permeabilità del materiale o del mezzo). -induzione
magnetico per la permeabilità del materiale o del mezzo). -induzione elettromagnetica: fenomeno
per cui una variazione rispetto al tempo del flusso di induzione magnetica del campo concatenato
al tempo del flusso di induzione magnetica del campo concatenato con il circuito genera una
. 5. in aerodinamica, modificazione del campo aerodinamico relativo a un corpo,
nella geometria o nelle condizioni di flusso del corpo stesso. 6. chim
tra inebrezza, e 'n lussuria del segnore. = comp. da in-con
ironia ricadde sulla panca e inebetì daccapo e del tutto. c. e. gadda
inebetito. pratolini, 9-769: il giorno del terremoto... lei e fernanda
lei e fernanda stavano inebetite a ridosso del muro. — sostant.
e. cecchi, 3-109: anche più del sudiciume e delle piaghe, è orrenda
delle piaghe, è orrenda l'espressione del volto,... e oserei dire
da siena, i-397: del tuo vino medesimo non t'è lecito
in mezzo alla volta è la creazione del mondo fino al diluvio e l'inebriamento
avesse a essere la nostra salute, né del lucchese inebriamento. cesarotti, 1-xli-157:
. piovene, 8-38: ricordo gli indi del perù,... marcianti in
ero nel primo incontro col pensiero inebriante del marx. cicognani, v-1-381: i popoli
andate a ballo, / e bevete del mosto e inebriate, / che non ci
bere e inebbriarsi. -sostant. vizio del bere. af. adriani, v-231
vita lasciva [di demetrio], del dispendio e dell'inebriarsi. -rendere
giusti, 4-ii-361: era un coro del verdi: il coro a dio /
attrassero e inebriaron ben presto le mobili fantasie del popolo mezzano d'italia. d'annunzio
, voluttà divina dei giovani, / inèbriaci del tuo brivido astrale! landolfi, 8-17
col canto, / v'inebriaste del castalio umore. pindemonte, ii-210:
avvolgeva al collo la lunga sciarpa rossa del cappello di luisa; ed egli se
pane de l'olore che n'uscìa del mangiare, e quelli lo mordea. bibbia
, / nel tondo ch'ella innebbriò del flutto / stridulo, aulente. idem
mettonsi in conserva col mosto: e inebriano del suo vino. pagnini, xxii-1169:
, 12-iii-72: un tristo che faccia del buono, inebbriato o in altro modo alterato
essersi egli'[amore] ritirato fuori del mondo con una novella psiche e starsi accanto
. tecchi, viii-159: la presenza del mare, di quel flusso e riflusso
, xxi-352: non ama niente le cose del mondo, l'uomo che più ama
, 152: lo grande amore, del quale semo innebbriati verso te, ci fa
i-82: l'anima mia, inebriata del sangue di cristo, perde il proprio
eri enebriata come malvagia e come folle del peccato che 'l mondo afolla.
, e dio tuo, dalla cima del capo infino a'piedi tutto è attuffato e
, 154: o madonna, lo frutto del ventre tuo è inebbriato del quore nostro
lo frutto del ventre tuo è inebbriato del quore nostro et è soavitade delli peccatori
noè piantagione della vigna e la inebbriazióne del suo frutto e lo scoprimento del dormiente
inebbriazióne del suo frutto e lo scoprimento del dormiente e l'altre cose che vi sono
universale coll'arca di noè, l'inebriazione del medesimo. 2.
, agg. ant. dedito al vizio del bere. giovanni dalle celle [
in sua biblioteca il rege moro / del petrarca un'inedita canzone. salvini,
certamente, con questa mania dell'inedito e del raro che possiede oggi gl'italiani
inediti o pubblicati, che fecero menzione del triulzi. ferd. martini, 4-102
: i suoi occhi placidi e spietati [del gatto] s'aprono su un'edizione
gatto] s'aprono su un'edizione inedita del mondo. govoni, 1274: si
, vendicativo. alfieri, 5-225: del quarto lustro a mezzo appena io sto,
, 1-3: tanto è predominio del buon gusto sul brio ineducato de'
pien di quella ineffabile dolcezza / che del bel viso trassen gli occhi miei, /
modo con che l'anima nostra si serve del corpo nell'operare. parini, giorno
e incomprensibile e da quell'ineffabile ondeggiamento del poeta che quando è veramente inspirato dalla
campagna, casa dei nonni, piena del sapore ineffabile dei più antichi ricordi familiari
uno stato mistico, un crogiolarsi nell'ineffabile del contatto immediato col divino. ojetti,
tal si giaceva il misero / figliol del fallo primo, / dal dì che
: feci al pubblico uno sfogo feroce del mio odio per le epigrafi e delle noie
, ix-1005: gassione dava carico a ranzau del non essersi cimentato il focoso alla piazza
, 1-9-1-95: l'altro caso dell'ineffettuazione del testamento... si verifica quando
re. mazzini, 60-123: non facciamo del patriota un tipo di professione sterile,
necessità personaggio anacronistico, inefficace nella politica del presente. 3. che manca di
dimostrazion di prospettiva necessariamente conchiudente è questa del sarsi. f. f. frugoni,
mazzini, 77-288: le ardite negazioni del secolo xvm assalivano un dogma inefficace oggimai
. fioretti, 2-5-147: la inefficacia del fine all'artista non può sottrarre 11
tutti i soggetti, compresi gli autori del negozio, oppure soltanto 1 terzi a
soltanto per confermare l'inefficacia ed inutilità del bando. = voce dotta, lat
delle anime umane era il principio politico del paganesimo. g. ferrari, ii-179
'. ma segnatamente plurale 4 ineguaglianze del terreno, della via, di corpo qualsiasi
... calcolavo male le ineguaglianze del terreno. alvaro, 2-153: sembrava
introdurre nella società consiste o nell'abuso del potere o delle cose. tommaseo [
ineguaglianza delle mie forze e la mancanza del tempo necessario a questo corso di studi,
, incostanza; incongruenza, incoerenza (del carattere, dell'animo o di uno
. ant. irregolarità apparente o reale del moto di un astro. piazzi,
mezzo della quale può rappresentarsi la inuguaglianza del moto delle comete in ellissi assai eccentriche
ristoro, 6-11: il corpo del cielo dispone in tal modo la terra
, quando non spira / per lo piano del mare africo o noto, / fra
mezzo e gli estremi. g. del papa, 5-5: essendo inegualissimi gl'
, 5-5: essendo inegualissimi gl'intervalli del tempo, ne'quali i primi sette cieli
equatore, e non passa per i poli del mondo. giordani, ii-71: i
ineguale. -aritmico (il battito del cuore). f. rondinelli,
era l'aspetto, / qual in riva del mare è de l'arena / che
, 4-280: la sola ragionevole giustificazione del sopraddetto patto è il dire non doversi i
a cavour... l'impresa del piemonte contro l'austria sembrava ineguale,
. nievo, 204: mi rampognava del mio umore ineguale. pascoli, 1-868:
due pilastri difficultò grandemente la construzzione del ponte. bellori, i-7: sebbene la
leonardo, 41- 127: la varietà del corso dell'acqua è causata dall'inegualità
corso dell'acqua è causata dall'inegualità del fondo del fiume. carani, 1-67:
acqua è causata dall'inegualità del fondo del fiume. carani, 1-67: questo intra-
4-1-159: le apparenze descritte nella relazione del male indicano... inegualità o irregolarità
il sangue arterioso manifestava subito l'inegualità del moto, o in alcuni vasi stagnava.
16-iii-250: spiega per tutta la lunghezza del membro una falda con varie inegualità e
varie inegualità e increspature. g. del papa, 5-2: egli non è.
. che in una vastità così grande del globo nostro debbasi attendere così leggiera inegualità
-ant. turbine, impeto (del vento). ramusio, iii-i:
... l'inegualità che risulterebbe del loro trattato. -disparità di condizioni sociali
. siri, x-732: dall'inegualità del suo temperamento... era incitato l'
la inegualità è proprio la nota costante del tuo carattere. -discontinuità (di
. ant. irregolarità apparente o reale del moto di un astro. cassini,
modo contrario alle norme dell'eleganza, del buon gusto. foscolo, xviii-75:
appunto per la freddezza e l'ineleganza del loro stile. leopardi, i-1220:
della ineleggibilità inflitta a lei e agli altri del concorso di genova. gobetti,
de sanctis, ii-13-408: qui il sentimento del poeta è un dolore stanco, ineloquente
. gobetti, i-90: il movimento del partito socialista italiano... veniva.
... l'ineluttabilità e l'urgenza del problema italiano in rapporto all'assetto pacifico
lo doveva dissolvere perché rappresentava l'ineluttabilità del progresso moderno. ineluttabilménte, avv.
nei patrimoni, la inempìbile gola del lucro, i tàciti in
. ine- comunicazione per mezzo del linguaggio; indescrivibile; inesprimibile.
modo divino e inenarrabile si fu partito del palazzo, il tiranno fu tutto commosso.
: ringraziava con lodi inenarrabili la bontà del cardinale medici per la restituitagli libertà.
pavese, 2-237: l'illusoria ricchezza del reale non può essere giustamente valutata se
galileo, 1-1-355: la fallacia del discorso depende dal figurarsi con errore i
avevo scorto la linea serpentina e inequivocabile del pizzo di vittorio emanuele ii. savinio
una e l'altra sponda allora / del figlio di sebino detto l'oglio, /
diventare erboso (ed è anche termine del linguaggio agricolo). muzio, 4-57
sono in natura, inerenti al sistema del mondo, tolte via affatto o quasi
attributi (essenziali, propri, accidentali) del soggetto, quale è espresso nel giudizio
e in quella medievale fino all'avvento del terminismo). leone ebreo,
galileo, 3-1-135: senza l'inerenza del suo suggetto, non può né essere,
rousseau implica questo presupposto filosofico dell'inerenza del vero, del bene, del bello
presupposto filosofico dell'inerenza del vero, del bene, del bello,...
inerenza del vero, del bene, del bello,... nello spirito stesso
ardenna e il dottore marti publici rappresentatori del principato di catalogna. de luca,
di offesa; che è alla mercé del potere, dell'arbitrio altrui; debole,
di quella miserabile piazza al risoluto valore del conte di starembergh. goldoni, ix-470:
/ in vedervi inceppata inerme ignara / del linguaggio più vostro. tecchi, viii-180
qualcosa. aretino, 14-123: credendo del tutto esser amato / si vede a
esercitarlo alla prudenza dell'animo, alla agilità del corpo... a inarpicar sopra
portò orizzontalmente con gli occhi al piano del castello. carducci, iii-n-106: mio fratello
per ima scorciatoia proprio su la schiena del monte, saliva pur su, io fiacco
le montagne, inerpicandosi, in cerca del pascolo, mostra evidentemente l'ascendere che
..., inerpicandosi sul fianco del monte, conduce a mezza costa, a
oratorii..., dalle adiacenze del bazar, si inerpicano sullo scoscendimento.
, come le capre, sulle due sponde del crati. 3. sostenersi, abbarbicarsi
greggia s'abbevera all'onde / famose del cremèra, / rumina l'erbe inerpicata a'
inerrante... lo costituisce intelligenza del regno. mamiani, 3-528: lo spirito
sperimentava in se stesso la disperazione massima del demonio divenuto inerte. -impassibile
.., vide compiersi la catastrofe restando del tutto inerte. montale, 1-133:
. beltramelli, iii-282: le braccia del vecchio ricaddero inerti e gli occhi suoi si
affaticarsi solo di oscurare le laboriose invenzioni del prossimo. parini, giorno, i-279
. montale, 3-232: ma che dire del fatto che pullula 'ex abrupto '
nostra inerte materia grigia, che pensare del fenomeno di una scomparsa totale che ad
baldini, i-140: lo specchio vagabondo del canale vapora la sua inerte malinconia tra
. ripetere nel mio laboratorio il sorgere del vivente dal seno dell'inerte.
squallide pioggie, e le lunghe ire / del rovaio che a notte urta le porte
negrezza inerte e non attiva come quella del freddo. /. riccati, 1-108:
gli uomini, 1 quali veggiamo esser del tutto ineruditi, gli dimandiamo nemici delle
pindemonte, ii-259: ma non risponde del vulgar palato / alle grosse papille inerudite
suoi scarpelli quanto le masse inerudite del ferro. = voce dotta,
che giungono alle nostre orecchie nell'inerzia del meriggio d'estate. 4.
è il fondamento di tutte le leggi del moto. gioia, 2-1- 107:
permette che si faccia cangiamento nello stato del corpo quando non v'abbia una cagione
. 5. medie. atonia completa del sistema nervoso e dei muscoli lisci e
di retrazione dell'utero dopo il compimento del parto. -inerzia psichica: difficoltà di
in tempi diversi, dell'innesco e del percussore (e ha lo scopo di
corrisponde al punto in cui il prolungamento del segmento rettilineo della curva caratteristica della
trovar pietà. carducci, ii-18-190: del cadorna il progetto di legge sulla proprietà
proprietà ecclesiastica non si trova negli atti del senato né tra i molti libri ed opuscoli
. inca merati a benefizio del monte. g. g. belli,
può mai prosciugare, consumare, distruggere del tutto; perenne.
. foscolo, xiii-2-184: inesauribile fertilità del suolo lombardo. leopardi, i-191: [
e inesauribile,... l'embrione del vecchio abituro di mota rispunta ancora.
a pena conosciute per la stampa le osservazioni del laz- zarini, diè fuora un '
genere della 4 battaglia di nudi 'del poliamolo. montano, 1-106: l'
, 2-198: giubilò il grand'eufrate del paradiso, quel fiume interminabile e innesausto
versato in europa in tanta copia inesauste miniere del potosi e d'altri luoghi. paoletti
in breve tempo uno degl'inesausti granai del settentrione. galanti, 1-ii-150: nella
. foscolo, xiv-314: ahi la fonte del mio pianto è inesausta. tenca,
chimere, le profonde e inesauste sorgenti del male nella coscienza dei popoli.
meriti. desideri, lxii-2-v-140: istigatore del tradimento, non volle secondo il costume
permise al saccheggia- mento delle milizie e del popolaccio. monti, xii-6-154: oh
il sole è carbon smorzato a vista del suo bel fuoco, larva fugace a fronte
i genitori d'aurelia al desiderio inesausto del sagace onorato. foscolo, xiii2- 160
che il tacere tutto solo e il nutrirsi del proprio cuore sia grave calamità, a
fogazzaro, 1-527: questo nuovo ritorno del maggio mi riconduce alle inesauste lagrime.
lagrime. pavese, 10-92: più diffusa del giallo lunare, che ha orrore /
marinetti, 2-iii-277: la monotonia della danza del ventre e il lunghissimo canto naseggiato tirato
dalla nostra immaginazione, e in somma del tutto a noi inescogitabili. s. maria
, 9-1 io: inescusabili siamo tutti amatori del mondo. musso, 196: ornai
mani, come avesse chiaro innanzi il corpo del delitto, e inescusabile il delinquente.
accontentare i proprii capricci non si vergognò del metter a repentaglio la fama della figlia!
da gli spagnuoli... nell'inesecuzione del trattato d'asti. del covolo,
nell'inesecuzione del trattato d'asti. del covolo, xl-281: l'inesecuzione..
2-vi-115: mi fa meraviglia la inesecuzione del breve de'gesuiti. mazzini, 39-162:
arlia, 280: * per l'inesecuzione del contratto fu stabilita una multa. -l'
: ho deliberato di stampare la orazione del guerrazzi. e prego il giovine autore.
esecuzione (v.), calco del fr. inexécution (sec. xvi)
è inevitabile nella regia cassa l'innondazione del rame, tanto più imbarazzante quanto che
formasse un codice di tutte le migliori leggi del mondo, le quali poi mancassero di
voi non lasce- rete che il decreto del congresso operaio di parma rimanga...
carestia di quei cittadini, della prudenza, del consiglio, della fede e della prodezza
, che scaturisce dal petto. quelle del precettatore inesercitato sono acqua morta, stagnante
. leopardi, i-1063: l'esercizio del corpo agguaglia il meno robusto al più
2-i-218: io vi annuncio che lo spirito del l'uomo è una ovaia
: tutto ciò a causa dell'inesercizio del palato. = comp. da in-con
non può essere riscosso (per insolvenza del debitore o per altro ostacolo); irrecuperabile
frutti decorsi ed inesatti prima della promulgazione del presente editto. targioni tozzetti, 12-11-
considerandoli inesigibili e indisponibili fino alla chiusura del conto. 2. disus. insolvente
sopra l'inesigibilità debba andare a danno del cedente. cantini, 1-30-133: rispetto
dovranno... giustificare a dichiarazione del magistrato l'inesigibilità delle medesime.
chiale] era una nerezza diversa da quella del cielo di fuori. e in quel
un destino inesorabile pavento tutti i mali del mondo. muratori, 6-307: ma pure
pluto, la forbice potrai sospendere / del fato inesorabile. nievo, 765: voi
ruota / delle stagioni e il gocciare / del tempo inesorabile. -inderogabile (una
gli altri vorrebbero fermarsi sul bel principio del pendìo. ojetti, ii-
sveglia inesorabile prima della fabbrica, prima del prete, prima del sole, perché
della fabbrica, prima del prete, prima del sole, perché noi prima del sole
prima del sole, perché noi prima del sole arriviamo. — che non
passeggiava un po'sugli spalti erbosi del forte. 4. che non
, ii-8-240: la intensità continua inesorabile del mio desiderio. pratesi, 1-123:
2-3-94: per mostrar la necessità rettorica del suo stile aspro e duro, riferisce la
, 5-422: questo mancava alla malvagità del secolo, che coloro... fossero
= deriv. da inesorabile sul modello del gerundivo latino.
, ingordi / de la caduca signoria del mondo, / inesorato giustizier. dossi
due volte salvator della sicilia nella guerra del vespro..., con questa più
: mancanza di pratica della vita e del mondo, propria dei giovani.
ora ch'egli è venuta l'arte del dire in più copia, chi ha facultà
che l'inesperienza sua e il titolo del tribunato gli servissero licenziosamente, come a'
gli iperboli o da qualche pizzochero divoto del savonarola. galileo, 3-1- 143:
non vi essendo paragone tra l'inesperienza del popolo ed il valore de'soldati del
del popolo ed il valore de'soldati del re, furono finalmente costretti a cedere i
: temendo della notte e dell'inesperienza del luogo, avevo già fatti molti passi verso
ingenuo il mio entusiasmo per gl'uomini del 1860. — voce dotta,
incontra un mucchio di sciocchissime, opera del capriccio e dell'ine- spertezza de'più
riuscito tanto caro, quanto l'inespertezza del vercillo ha fatto che vi costasse.
che non ha pratica della vita, del mondo, degli uomini (un giovane
vita antecedente in solitudine, fosse inesperto del governo. parini, giorno, iv-487:
di 18 anni, inesperto delle cose del mondo, osasse avventurarsi così di suo
, e sono affatto 'inesperto 'del luogo. -sostant. bandello
: non si accorgono questi inesperti chirurghi del cielo, che nel voler racconciare quel
non s'abbia mostrato inesperto nella scienza del governo. mazzini, 33-49: le
corpo si sveglia, / sa l'odore del primo profumo inesperto.
dano li motivi antichi della lega di cambrai del nove: cosa inespettata e non credibile
detta di ulisse e il senno ghiacciato del vecchio nestore, e l'odio
maffei, 9-247: ecco dunque la metà del mondo in peccato inespiabile involta. carducci
/ col vóto alzato al re truce del mare / per punire una colpa inespiabile
vide ancora per inesplicabil modo l'anima del beato germano vescovo di capo va essere
... per una omissione inesplicabile del generale francese, custodito solamente da due
10-ii-234: egli m'ha portate lettere del suo signore piene... di
.. di lodi inesplicabili verso la istoria del concilio. zilioli, ii-199: si
segneri, iii-2-184: conviene che l'anime del purgatorio, le quali amano iddio inesplicabilmente
buzzati, 1-181: un giorno molto prima del previsto, molto prima, si sentirà
in ogni angolo, in ogni frase del giornale. 5. filos.
. guadagnali, 1-ii-43: il fumo del tabacco insinuato / per certe inesprimibili regioni
da pisa, 1-24: la principale città del regno... era fortissima ed
estimerà, piglierà pure una grandissima consolazione del fatto, cioè che sia stato
morte chiome, i il fiore inespugnabile del nudo / gombo. 3.
anonimo, xliii-463: la sua guardia [del vello d'oro] è degli iddei
. boccaccio, iv-135: poiché male del vostro ufizio m'è seguito, in
ecatombe di tori e di capre sul lido del mare inessiccabile. foscolo, xvii-158:
inessiccabilmente agli occhi abbonda, / a scrivermi del cor sul viso i guai.
nemico; ma lo dilegua l'esempio del bene. = comp. da
inestetica, ingombrante, noiosa. manifesti del futurismo, 94: mescolanza caotica,
... vedere la inestimabile grandezza del mondo. sanudo, liii-105: a
180: si duole di messer farinata inestimabilmente del danno de'suoi successori proceduto dalla cacciata
, iii-400: montava inestimabilmente al bene del cristianesimo la retta e candida elezione del
del cristianesimo la retta e candida elezione del papa. g. averani, i-124
. è stato creato da dio dalla origine del mondo inestinguibile. ottimo, i-263:
tutta / racchiude 11 sol la maestà del cielo. monti, 16-176: i troi
]: conoscevano inestinguibile la accesa arsura del petto e inestinguibilmente la trattavano. boccaccio
l'orror dell'inferno, la pena del fuoco, il supplicio del verme, la
la pena del fuoco, il supplicio del verme, la fame continua, la
, un riso inestinguibile contro al dottor del campo. pindemonte, ii-141: i
: conoscevano inestinguibile la accesa arsura del petto, e inestinguibilmente la trattavano.
della fedeltà de'popoli e della riputazione del principe. tesauro, 3-11: non
morante, 3-63: ma il punto del dolore continuo / che per le corde
, cancellando tutti que'vecchi co'peli del calamaio. guicciardini, v-89: molte
, a chi non conobbe la natura del buon concetto e la differenza ch'è tra
18-2-263: erano dal fango e dalla mota del fosso inestricabilmente inviluppati e impediti. pallavicino
. croce, iii-9-19: l'estetica del croce... è inestricabilmente soggettiva,
se mi par ch'a dir sol del biondo crine / volga la lingua inettamente e
gli animi dei popoli che la inettezza del suo signore. frachetta, 355:
inettissimo. 4. che è del tutto privo di ogni qualità, di
tasso, 9-76: o vii feccia del mondo, arabi inetti, / ond'è
, stolido... si è costui del tassiani! b. croce, iv-n-n
di fiorito, né di allegro, ma del severo, e del gonfio, e
allegro, ma del severo, e del gonfio, e dello innetto.
cosa non decisa, pendente: modo del tutto capriccioso. soffici, 6-187:
gadda, 6-239: una domanda precisa del maresciallo rimase inevasa. = comp
. inevitabile in una simile concezione materialistica del racconto. -sostant. fatto, evento
: l'umanitarismo è uno degli inevitabili del farisaismo universale e perpetuo. -che
-letter. che costituisce uno strumento del destino; che esegue i decreti del
del destino; che esegue i decreti del fato. tasso, 16-33: vieni
si spaventi nel vedere lo strumento sopra del quale ha da esser legato, facendogli
e l'inevitabile cerimonia pel giorno onomastico del babbo, direbbesi quasi che si studino
stuparich, 9-25: un esame oggettivo del problema dal punto di vista del passato
oggettivo del problema dal punto di vista del passato, e più dell'avvenire, porta
colui che stese la mano all'arca del testamento, ancorché fusse per sostenerla, cadde
di crudelissima sete per la maggior parte del vino inforzato d'improvviso. f.
non poteva più sussistere, né per parte del principe che ne abusava inevitabilmente, né
che ne abusava inevitabilmente, né per parte del popolo. d'annunzio, iv-1-731:
alto, e subitamente ritorni alle solite inezie del cuore tuo, usate contro alla tua
perticari, ii-223: anche quei barbassori del... secolo dell'oro aveano
s'era ricomposta due volte la casa del pascoli con oggetti, mobili, perfino
250): per capire questa baggianata del povero renzo, bisogna sapere che, presso
presso il volgo di milano, e del contado ancor più, poeta...
250): per comprendere questa inezia del povero renzo]. leopardi, v-767
. considerano il sole come l'immagine del sovrano, e la luna come quella dei
l'universo più proporzionato alla piccola capacità del lor discorso, che all'immensa,
annibal caro egli ch'era buon letterato del suo solo? = denom.
alla nostra; e con gl'infaccendati mozzarle del tutto. porzio, 3-206: aveasi
...; ed ivi il più del tempo, con gran rammarico degl'infaccendati