non vuole essere agrestino, anzi avere del cotogno come il trebbiano, e sia maturo
nola'... nola è città del regno di napoli. tal vino non è
a moderarlo di ardore con innocente acqua del nilo. monelli, 4-205: del
del nilo. monelli, 4-205: del vino greco di somma alcolico e possente
è particolarmente noto e pregiato il greco del vesuvio o di tufo).
tenace e di grana grossa, tipico del lazio e di probabile provenienza dalla grecia
assegnando alla russia il possesso delle coste del mar nero e di alcune isole del
coste del mar nero e di alcune isole del mediterraneo, e all'austria la bosnia
-salire in greco: insuperbire. niccolò del rosso, vii-535 (79-7): eo
induga tanto greco, / che fuor del buio parano a consiglio. giuliano da
', nel lusso molle; forse del tempo bizantino... darsi bel tempo
... sbucare dall'altro canto del cielo quel cattivello di grecolevante, e,
: quel povero grecùccio, adoratore infreddato del cesarotti. -spreg. grecastro (
di latino; che presenta caratteri propri del greco e del latino (una parola
che presenta caratteri propri del greco e del latino (una parola, una lingua
); che serve alla conoscenza comparata del greco e del latino; che si
serve alla conoscenza comparata del greco e del latino; che si riferisce parallelamente al
1'* elementario ', primo lessico greco-latino del medio evo. bocchelli, 12-260:
. bocchelli, 12-260: appesi agli orli del braciere, alcuni attrezzi di ferro,
chiamano romane sono una propaggine di quella del lazio. de sanctis, 7-79:
raffaello] seguivano nuove ispirazioni, quelle del classicismo, del rinascimento, della tradizione
nuove ispirazioni, quelle del classicismo, del rinascimento, della tradizione greco-latina.
e. cecchi, 2-14: funzioni del giornalismo politico... son anche
nell'urbe dell'affascinante dinasta greca del sacro egitto, avviasse i romani
: il diritto bizantino come sviluppo storico del diritto romano in ambienti di civiltà ellenica
. berrtari, 7-142: il palazzo del sogno sorge quasi ai confini tra la
, agg. letter. che è proprio del gregge; che vive in gregge,
ad adeguarsi alle regole e ai gusti del gruppo in cui vive e a sentirsi parte
accomuna. pirandello, 9-546: arde del villereccio, gregal focolare la fiamma.
lat. scient. gregarinida, dal nome del genere gregaria, dal lat. class
mogollo guerrier di nobil schiatta / appena del nemico a fronte viene, / d'
dei cesari. carducci, ii-5-98: del glorioso esercito degli scrittori anche i poveri
giulente la presidenza della costituzionale, contentandosi del posto di semplice gregario. panzini,
, lat. gregàrius * che fa parte del gregge ': da grex grecis 1
alle regole e agli usi dell'ambiente, del gruppo, della società in cui vive
.. / ne fece quel che del gregge lanuto / sul falantes galeso il
lupo fello, / o quel che soglia del barbato, appresso / il barbaro cinifio
-figur. gregge bianco: le onde del mare in tempesta. ariosto,
i-116: tolse dieci cammelli della greggia del signor suo. pulci, 1-62: ecco
. b. andreini, 34: ecco del mare il bel ceruleo campo /.
il lupo] nella gregge e pecorile del pastore, e uccide e squarcia e mangia
e squarcia e mangia le misere pecore del pastore. buti, 1-730: greggia è
garzoni, 1-530: tutta la bestialità del mondo si sia raccolta come in un
coll'istrumento della padella e coll'operazione del friggere dar la burla a un gregge
220: questo è lo stile / del gregge adulator, che adora il trono
. alfieri, v-1-713: rintracciar l'ojpne del tedesco gregge. manzoni, 305:
, potrà dividere coi gesuiti l'imperio del mondo. alvaro, 9-320: gli scienziati
italia, e a roma; il gusto del pigia pigia nei mezzi di locomozione,
così belle divote greggia a seguitare forme del venerabile pastore gesù cristo. pulci, 27-134
sante opere de'principali pastori a prò del gregge cristiano. baretti, 3-215:
, senatori, cavalieri e gran parte del popolo con allegra forza trainarono un gran
. cennini, 43: la polvere del vetro va'ritraendo l'orpimento al greggio
. cantoni, 810: una creatura del tempo antico, di quelle, faccio
bianco e il nocciola chiaro, caratteristico del filato non imbianchito. 4. figur
, v-470: stimo che agitando le opinioni del breme verrò anche a tentare i fondamenti
dell'accademismo, ecc.). del ciclo, ne'quali secondo la forma giuliana
, ii-152: ci è in benvenuto cellini del michelangelo e di giorni 365 ore
popolana... costituiva il buon fondo del droghiere, uomo a'loro
, / goriani dopo il passaggio del rubicone. farmi gabrieldannunziano: /
tescamente atterrito, fiso agli adaquatòi del giardino. di costituzioni imperiali redatta
lat. volg. * gregius 'proprio del gregge (cioè, allo stato naturale
non ancora lavata): fine del iii secolo d. c. da un
a venezia nella seconda metà del xvi secolo gregoriano6, agg.
lina, sf. numism. moneta aurea del = deriv. da grego,
. greco. = dal nome del pontefice gregorio xvi. grégna (
ha subito un processo fa dei covoni del grano quando è mietuto. completo o parziale
a oviedo). meccanica e deu'impermeabilità del pezzo. - gregoriano1
dicono grillare, e significa cola liturgia del tempo e quella dei santi sono minciare a
grandezza di chiesa e in partic. del clero. un'arancia ciascuna.
per le cald'acque e pel sudar del letto. bandello, 1-8 (i-112)
vestì... una riforma del calendario, introdotta nel 1582, con
l'anno solare e furono corretti gli errori del e non disciolto / dal torto fianco un
, un saluto? / che gli dico del bimbo? eh! gli vuol detto
nel grembialóne di cuoio davanti alle caldaie del vetro fuso. - spreg
votava prima ch'ella raggiungesse la porta del granaio. 2. per simil.
attillato. 2. nell'allevamento del bestiame, pezzo di panno o tela
superficie e aumenta così l'aereodina- micità del veicolo. 4. meccan. parte
carrozze a cavalli per riparare le gambe del cocchiere e dei passeggeri. 6.
giacchio tenuta in mano dal pescatore prima del lancio. 7. edil. altezza
delle ottentotte (detto anche: velo del pudore): formazione caratteristica nelle donne
d'ermisin canterello con un grembiuletto corto del medesimo drappo. a. casotti,
dagli scolari. p. del rosso, 1-2-11: una veste militare ed
non v'è nulla di più innocuo del grand'oriente, del re iram, del
di più innocuo del grand'oriente, del re iram, del principe cadoc,
del grand'oriente, del re iram, del principe cadoc, del grembiulino e del
re iram, del principe cadoc, del grembiulino e del martellino, ecc.
del principe cadoc, del grembiulino e del martellino, ecc. so benissimo che
grembo ', propriamente è quello spazio del corpo umano dal bellico infino alla metà delle
coscia fino all'anca e l'inflessione del grembo sparente. bocchelli, 6-492:
ventre, già scoperto fino alla prima peluria del grembo. -cane da 0 di grembo
l'amassero a fede: / e del suo grembo [della povertà] l'anima
. ojetti, i-530: la piazza del pantheon... così avvallata par
. giamboni, 4-232: le porte del tempio di giano si chiusero; i
di abraam. -grembo di dio, del signore: dio considerato come creatore e
purg., 8-37: ¦ ambo vegnon del grembo di maria » / disse sordello
, nova mammea, / anzi degna del ciel novella astrea. -letter.
. valeri, 1-31: chiude la rosa del mattino / nel caldo grembo della sua
d'annunzio, v-3-784: un'amica malata del più feroce male che possa devastare il
leopardi, 34-254: esplora il corso / del temuto bollor, che si riversa /
. marino, 2-17: son distanti del pari e son condutte / le linee
guerrazzi, 2-585: prese dal grembo del fiadone una matassa di corde di seta
cagna, iii-198: dall'ampio grembo del tempio sbucavano le schiere allineate. d'annunzio
nel felicissimo grembo della accademia fiorentina. del bene, 82: [fiorenza],
82: [fiorenza], giusto timor del tuo grembo fuore / spinsemi fanciulletto,
. pericolo di scisma nel grembo stesso del concilio. mamiani, 9-159: intanto in
: l'eretico... è fuori del grembo della chiesa cattolica. zanobi da
[la chiesa] che, fuori del suo grembo, e senza il suo insegnamento
poi doveva condurlo assai lontano sulle vie del signore, e finalmente addirittura in grembo
il monte canto, nel grembo sinuoso del quale villa d'adda si sparpagliava colle sue
le sue giornate lunghe e melanconiche sulle rive del vanno,... guardando
a teti / tutto di raggi adorno / del gran pianeta, ch'a noi fa
procelloso grembo, / e l'alte vie del ciel tutte serene. baldi, 5-4
, 160: tenea in mano la punta del gherone del suo vestimento, e l'
tenea in mano la punta del gherone del suo vestimento, e l'altra mano non
mano non fìnava di mettere e trarre del suo grenbo. cammelli, 210: perché
(e ha lunghezza uguale alla metà del lato stesso quando il triangolo è solo)
la base è situata nella metà superiore del fianco destro; grembo ritondato, se
., 29 (500): del bene piovutole, come si dice, dal
: questo mare si fa dell'acqua del fiume giordano, la quale si resta in
): dopo alquanto spazio, fatto del mantello grembo, quello di pietre empiè.
., 1-62: coloro che inebriano del vino, immaginano le figure alterate. pulci
dei modi e raccogliendolo sotto la idea del tutto concepirà l'universale e l'eterno.
'maginai, ond'ardo, / né del mio cor non fui mai poderoso. cino
richiamare alla mente, ricordare. pannuccio del bagno, 10-65: donna, po'inmaginai
parte vera. anonimo, i-571: del corpo statovi lontano / son en alcuna già
le nascose bellezze sotto il morto sangue del suo viso, mosso dentro a pietà,
andare a combattere. venne l'ora del partire, più dolorosa che non si
. i giudizi temerari sono proibiti dalla legge del signore. d'annunzio, iv-1-14:
3-119: per sfuggire al vuoto angoscioso del presente, si rifugiava nel passato..
saracino / che... / del fallo a che l'indusse il troppo vino
di far entrare il riso nel composto del pane detto di 'mistura '.
, i tristi e cari / moti del cor, la rimembranza acerba. carducci,
piero da siena, 1-1: altissimo signor del regno eterno, /...
fantasia, la potenza dello immaginare, del trasformare il ragionamento in fantasmi: è
ismidollarli per rinvenire il massiccio e 'l sodo del significato, non trova nulla. angiolini
tra la selva imaginaria / il palazzo del principe borghese / come un gran clavicembalo d'
, di meretrice magna, dell'agnello, del figlio dell'uomo con tanti significati vestito
manfredi, 3-125: epoca immaginaria della creazione del mondo, dalla quale i moderni ebrei
una affluenza straordinaria di sangue nei vasi del ventricolo e degli intestini. cesarotti, i-xxxviii-
utopia mira pertanto a ferire questi ladri del ben pubblico che l'inghilterra chiama lords
trascorreva oltre la realtà negli spazi immaginari del possibile. 4. ideato,
si dava la colpa della penuria e del rincaro. tommaseo [s. v
leopardi volle rendere oggettivi i sensi intimi del suo sconsolato dolore nella rappresentazione, prima
, il quale non nega l'antica pertinenza del dominio,... ma ne
. rosmini, 5-1-262: la lesione del diritto, nel caso da noi posto,
il quale verticalmente sia posto il centro del pezzo. 9. sm.
più alta e più nobil potenzia, del senso di fuori fa quella spezie più
essere stata chiamata imaginativa quella facoltà animale del senso interiore, che dalle cose sensibili
tiva... è un altro atto del medesimo spirito, il quale dalle cose
: l'immaginativa è quasi l'immanenza del senso e un componimento della sensibilità colla ragione
immaginativa da non intender neanche la possibilità del dolore. 2. potenza creatrice della
, forme bizzarre e fittizie; attività del fantasticare, del congetturare; tendenza a
e fittizie; attività del fantasticare, del congetturare; tendenza a deformare o a
terse nel suo volto il fantastico sangue del genitore. lubrano, 2-140: nella
immagini fittizie o rappresentazioni di oggetti del pensiero. passavanti, 259:
alcuna volta dio illumina la parte intellettiva del profeta, e fagli intendere e vedere
natura reale per mezzo della facoltà immaginativa del genio. montano, 446: tra i
, 7-ii-164: tira le linee immaginative del corpo che illumina al corpo illuminato.
, o tale che dal comune uso del parlare non meriti d'esser ricevuto,
cui premeva assaissimo la nuova imaginata follia del zio, non si scordò fra via,
in hulst. menzini, i-181: del bosforo infido / l'immaginato orror l'
delle cose immaginate; ma si trovò del tutto ingannata. saba, 330
metastasio, 1-ii-617: lor chiederà ragione / del furto immaginato. montale, 3-202:
a forme fittizie e bizzarre; attività del fantasticare, del congetturare; tendenza a
fittizie e bizzarre; attività del fantasticare, del congetturare; tendenza a deformare o ad
v-1-489: l'imaginazione è facultà dominatrice del fanciullo, del selvaggio dell'anacoreta, dell'
imaginazione è facultà dominatrice del fanciullo, del selvaggio dell'anacoreta, dell'uomo rinchiuso
moderno... ti farebbe un'analisi del cuore umano, anatomica certo, ma
] pareva imaginata da un poeta inglese del secolo d'elisabetta, sopra una novella
secolo d'elisabetta, sopra una novella del * decamerone '. pavese, 8-22:
dolce favella a cui tutto il resto del pensato e imaginato da me è quadro e
sapendo come meglio far consapevole la sorella del proprio torto e dell'altrui crudeltà, le
ii-237: qualunque sia stata la cagione del mio male, gli effetti sono questi:
immaginazione, l'immaginazione si sviluppa pria del raziocinio. pananti, ii-382: nell'assenza
si gustano i piaceri dell'immaginazione e del sentimento. manzoni, pr. sp
iv-1-89: le finezze e le delicatezze del sentimento e dell'imaginazione succedevano agli eccessi
forza di scemare negli oggetti la dose del sensibile, crescendo quella dell'intelligibile.
altra, e perciò è la sede del bello. serao, i-19: invece
corse sfrenate, continue dell'immaginazione, del ricordo. -per estens. e
cominciò a rappresentar ne la imaginazion tebaldo del modo che veduto l'aveva ferito ne la
d'annunzio, iv-1-50: il ritratto del gentiluomo incognito ch'è nella galleria borghese
le imaginazioni affascinate credetter ravvisare la figura del divino cesare borgia dipinta dal divino sanzio.
. savonarola, ii-64: la fede del cristiano non è immaginazione, ma procede
: sopra vane immaginazioni fondano il meglio del loro operare. genovesi, 1-55:
colore e la forza dal naturai temperamento del corpo. manzoni, pr. sp.
: se ài... la immaginazione del diletto preso in alcuno peccato, allora
1-47: il diavolo è prima causa del peccato..., prima proponendo
la sensazione si faccia per via d'impulso del nervo nello spirito, esprime una immaginazione
1-4-84: se si leva l'immaginazion del pericolo, levassi eziandio la materia della
immaginaizoni che danno alla terra la luce eterna del cielo. leopardi, 838: il
tu, che troppo sai / farti del mondo una bella visione, / hai mai
simintendi, 3-245: la trista immagine del sole dava gli palidi lumi alle sollicite
profondo vaso si disceme la riverberata immagine del sole ecclissato, che non può vedersi
eco alberga, / sempre nimica fu del nostro regno. 2. rappresentazione
1-196: rapitemi dal seno, / del mio bel silvio l'adorata imago /
colore, ma anche tutte le proprietà del corpo intero e delle parti che lo compongono
pareggia il vero, / che, del piè leso immemore, / l'opra del
del piè leso immemore, / l'opra del mio pensiero / seguir già tento,
simintendi, 2-130: turbato per la immagine del nuovo fatto, rispose. marsilio ficino
deposto in su la manca riva / del bel metauro. a. cocchi, 6-13
instabili. -finzione della fantasia o del sogno; ombra, spettro, fantasma
l'ombre, ovvero imagini dell'anima del suo padre anchise, e di dido
utilitade sigilla la memoria de la imagine del dono, la quale è nutrimento de l'
, / che fu l'extremo fin del viver mio, / partendosi il mio
, né solamente la bellezza e la leggiadria del corpo, ma in alcuni lo muoveva
la sua immagine, e l'immagine del piacere provato in quel racconto. g.
, / ha i segni della morte o del passato / è in esso, ma
poco a poco, fino a venir meno del tutto. -vagheggiamento di un bene
: quando riprendo la mia, laudo quella del prossimo, e riprendendo quella del prossimo
quella del prossimo, e riprendendo quella del prossimo, laudo la mia. ariosto
qui il vecchio, per il stordimento del sonno e per l'imagine di colui che
gesù cristo e nel ricco l'immagine del mondo. fiori di filosofi, i-188:
una imagine ed un simulacro de'beni del paradiso. dell'uva, 184:
morte. lemene, i-270: prima del praticel pompa gentil, / s'hai ne
piace / immago è, filli, del tuo viso adorno. algarotti, 1-i-39:
ne fa cercare il bello eterno, che del supremo architettore è immagine. cesarotti,
pensiero, / tu sei come l'immagine del vero / alterata dal vetro che s'
'n terra siete / la viva imago del signor del cielo, / questo parlar,
siete / la viva imago del signor del cielo, / questo parlar, che l'
intelletto, / imagin de la gloria e del valore. relazione di mantova, lii-8-23
e reale, / del fare omerico / patriarcale. tecchi, 13-16
l'immagine di un secolo sarà tutt'altra del precedente e del susseguente. montano,
secolo sarà tutt'altra del precedente e del susseguente. montano, 115: ho idea
sei morta di doppia morte, e del corpo e dell'anima, perché l'anima
:... mostratemi la moneta del censo. e quelli la mostrarono. e
. castiglione, 599: solo l'immagin del tuo volto, pinta / da la
, dove conservi / l'industre immagine del corpo umano, / e ammira il
, ideando / le- vissima l'imagine del sogno / ch'a un dormente guerrier
. cecchi, 5-108: l'immagine del donatore, genuflessa, in profilo e
si scorge, a pie'della croce o del trono. -con riferimento alla creazione
trono. -con riferimento alla creazione del primo uomo. benci, 1-37
benci, 1-37: riguarda bene la composizione del corpo umano, per lo esempio del
del corpo umano, per lo esempio del quale impara chi è stato conditore di
nel- l'imagine gradita / il facitor del tutto aura sì alma, / che
notano le memorie de i loro re del mexico, che sono certe figure d'animali
e arse in costantinopoli, a dispetto del papa e della chiesa. gir. priuli
per lo più a colori, l'effigie del redentore, della madonna o di un
, / nave immensa lanciata ver l'impero del mondo. 10. viva rappresentazione
nel libro della imagine... del mondo. tasso, i-243: in esse
] non solo si vede l'imagin del vostro ingegno, ma alcuni quasi lineamenti
ingegno, ma alcuni quasi lineamenti ancora del vostro costume. pallavicino, 10-i-32:
bellezza, che se non è immagine del mio libro, è immagine dell'idea d'
, ipotiposi. manzini, 10-88: del piccolo luciano mi davi quasi sempre immagini
. baldelli, 3-139: la schiacciatura del naso, i capelli ricciuti, l'
bellezza sia uno sembiante overo una imagine del bene, sì come la bruttezza è una
sì come la bruttezza è una oscura faccia del male. sergardi, 339: dell'
le sue catene. papi, 4-269: del suo bel core espressa / avrà l'
. guadagnali, i-i-ioi: vengan piuttosto del secento / le iperboliche immagini e i
in genere; il loro implicito più grande del loro esplicito e dell'esplicito in genere
pare che sia mutata nell'immagine del diavolo. trattato dei cinque sensi, 1-6
animo umano,... tocco del raggio della divinità in guisa di nuvola
nuvola ben disposta, ricevette l'imagine del sole eterno. forteguerri, ii-237:
il figliuolo di dio si è immagine del pdiàie. bibbia volgare, x-265: il
eterno, o immensa bellezza, / del sommo padre imagine e splendore. g.
spettante a ogni persona, in forza del quale l'immagine sua e dei suoi
immagine di una persona o dei genitori, del coniuge o dei figli sia stata
facendosi trovare in a ima bellissima imagine del punto a. 15. astron.
inferiori procedono dalle stesse e dalle imagini del cielo. e. danti, 2-48
anima di lei quello che sulle lastre del fotografo al versarsi dell'acido: l'immagine
esplorate nel corso di un'analisi completa del soggetto televisivo da riprendere e trasmettere.
ling. immagine acustica: nella terminologia del linguista svizzero f. de saussure (1857-
grande, che non sia ad immagine del suo tempo. palazzeschi, 1-502:
sinisgalli, 6-10: ci eravamo fatta del mondo l'immagine di un corpo duro che
si vestì de la canuta imago / del vicario di cristo. casti, vi-49:
or ne la parte an- terior [del cervello] contiensi / il comun senso,
: le manifestazioni più alte e magnifiche del genio figurativo possono essere vilipese al confronto
valenti uomini, i quali la lunga etade del mondo già per addietro inghiottìo per morte
pisce, « tutto il coro del cielo e gli ornamenti della terra
'imagery ') sensibile le eterne verità del pensiero ». moretti, ii-454
, che in ordine al tono del discorso, storicamente e imaginosa
quattro mesi penò in rale copia del suo ingegno imaginoso, di rado si seguono
con la parola imaginosa e percuola coltivazione del frumentone... immagrisce il suolo.
523: queste chiacchiere immaginose, cui vista del fratello francesco ammalato di febbre e ima-
serao, i-272: la placida beatitudine del napoletano, terreno).
faldella, 4-156: immaglia le inondazioni del po. guerrazzi, 1-44:
immali- marinetti, 36: ingoiamento del treno-pescecane im- gnisce nelle indie.
pronom. (immalinconichisco, immalinconisulla neve del tetto di faccia vedo camminare una figura chisci
l'oc becco. caso del suo risplendentissimo pontificato. leopardi, iii-
chiederebbe quando è che mutano il fondale del palcoscenico. poiché non lo mutano,
raimondi, 4-42: le vicende politiche del paese, nel dopoguerra, lo immalinconivano
(il sangue o uno degli umori del corpo umano). tommaseo [s
: come intormentito ancora per il caldo del letto, con qualcosa di immammolato e abbrividente
norvegia resta preda [la volpe] del più ottuso de'sensitivi, e..
medesimo grosso errore che nella costituzione monarchica del 1791: non si costituì se non un'
corsa rapidamente per la parte più signorile del pubblico. nievo, 634: il valoroso
immani / su l'eliche giranti / corron del mare i piani. carducci, 886
, incontenibile, irrefrenabile (l'impeto del vento, la forza del mare).
(l'impeto del vento, la forza del mare). calandra, 4-98:
. calandra, 4-98: la metà del villaggio è scomparsa, e l'altra
umana, quando era disgiunta dall'idea del cittadino armato che difende la patria.
tutti gli immani divertimenti teatrali e musicali del seicento. -esasperato (un
, ma erano dati cibo ai mastini del barone. -empio; disumano.
bellua sì immane che dolere / non fèssi del mio stato doloroso? canteo, 213-14
alfieri, 4-230: orribile allora l'aspetto del piano: fuggitivi, e inseguenti
faimmanente vore dell'oscurità e del silenzio. s. carlo da sezze,
in rimbaud il sarcasmo e l'amarezza del vivere restano sempre per così dire immanenti
b. croce, iii-26-230: l'attenzione del critico e storico della filosofia..
), sf. filos. presenza del fine dell'azione nell'azione stessa, permanenza
né ciercate per alcuni delli strumentari membri del corpo, che'naturali chiamano gli organi
chiamate trapassanti. 2. presenza del principio della realtà nel seno della realtà
3. riconducibilità dell'essere nel dominio del pensiero; riduzione dell'essere al pensare
, 4-2-349: principio e fine sono modi del tempo: togli la successione e risolvonsi
posmondana, ma sovra- mondana in ragione del continuo. 5. fatto compiuto
si son trovate ad esempio le leggi del magnetismo... e della chimica
stessa grossolana giocondità così nella ballata bolognese del secolo decimoterzo come nella canzone normanna del
del secolo decimoterzo come nella canzone normanna del decimoquinto e nei canti popolari ancor vivi
, la storia dell'umanità e le aspirazioni del futuro. = voce dotta,
'e manére 'rimanere ', calco del gr. èjx|i. évco *
im-) con valore illativo; calco del fr. emmancher (nel sec.
la veste nulla più accenna o rivela del suo corpo. 3. locuz
papini, 27-1254: a nome del nostro immanifestabile strazio, in nome
mente loro la immanità e la crudeltà del fatto, non altrimenti avevano a sospetto el
in un campo vicino, cominciò a compiacersi del riposo. a cui disse un non
[erode] fu subito assaltato dall'infermità del tisico, e cominciò a immarcirsi,
cominciò a immarcirsi, e dalle piaghe del fuoco sacro tormentato, venne miserabilmente al
materie in tal modo che la corteccia del ramuscello egualmente s'immargini colla corteccia che
immargini colla corteccia che va d'intorno del tronco. d. battoli, 2-1-19:
260: gli uni immansueti dal troppo favor del papa, gli altri mal celanti l'
osasse di mettere il piede su la soglia del mio palazzo, io lo farei gittar
: e perché mi spogliate immantenente / del ben che ad ora ad or l'anima
spregio di morte e spegnere la dolcezza del vivere et immansuire la crudeltade.
precede ed io lo seguo dentro al tempio del mausoleo. de pisis, 1-468:
figur. che non è soggetto all'usura del tempo; incorruttibile, immutabile, imperituro
sarà il pesco bene immarginato colla midolla del salce, vuoisi tagliare la pianta del
del salce, vuoisi tagliare la pianta del pesco di sotto. bresciani, 6-xiv-
della regima madre nel bramare il vantaggio del duca particolarmente in una principessa del suo
vantaggio del duca particolarmente in una principessa del suo sangue. = deriv.
scimia non s'immascherasse con l'imagine del leone. galileo, 3-1- 279:
mio cuore] ne i liquidi cristalli del vostro immarzapanato bocchino. = denom.
fuor di loro stagione, ad onta del mio dolore fui forzata a ridere.
. cecchi, 1-i-239: m'accorsi io del preceder suo immascherato e finto. guarini
apologia,... contra l'autore del pastorfido, va rendere simile a un
costituito di materia. detti del beato egidio, 262: sarai difeso dalli
tuoi nemici materiali e immateriali. scala del paradiso, 254: non è cosa maravigliosa
mente umana a muovere non solamente il materiale del proprio spirito, ma l'immateriale ancora
quasi immateriale. ungaretti, iv-67: del grano di notti e di giorni /
dei beni materiali e degli immateriali, del costo di produzione e della rarità,
costo di produzione e della rarità, del prodotto lordo e del prodotto netto.
e della rarità, del prodotto lordo e del prodotto netto. = voce dotta
. carducci, iii-20-73: della immaterialità del principio pensante e d'una esistenza oltremondana
il poeta aveva filosofato nei primi mesi del 1820. d'annunzio, iv-1-315: i
. d'annunzio, iv-1-315: i colli del gianicolo e il monte mario perduti in
papini, x-2-743: anche la luce del genio deve imma- teriarsi nella forma (
carducci, iii-22-136: passando alle matricole del 1314 e del 1334,..
: passando alle matricole del 1314 e del 1334,... le iscrizioni sono
aretino, iii-128: mi ricordo che avevano del sale in zucca gli uomini, innanzi
mattito con uha delle più belle pazzie del mondo. bareni, 3-27: venne
7-59: la prosodia d'omero, che del resto non mi riesce gran cosa difficile
. immaturaménte, avv. prima del tempo de bito, prima
tempo de bito, prima del momento opportuno; precocemente, prematuramente.
immateriazióne, sf. letter. materializzazione. del suo tempo fu poeta epico anche serrano,
michelangelo, la rappresentazione muta e vivente del mistero essenziale della fede cristiana, l'
della fede cristiana, l'immateriazione perenne del sacrifìcio commemorato e ripetuto dalla messa.
, giace sottomesso / sotto le branche del leon superbo / insieme a morte
vizio, quando sì per la immaturità del discorso, sì pe'bollori del sangue
immaturità del discorso, sì pe'bollori del sangue, sì per lo mancamento della esperienza
marx fu messo in soffitta per l'immaturìtà del capitalismo e del proletariato. moravia,
soffitta per l'immaturìtà del capitalismo e del proletariato. moravia, i-253: era convinto
. gobetti, 1-58: le avanguardie del nord erano tratte dah'immaturità della lotta
dalle usate doglie, cresciutele dalla immaturità del portato, e stando già in partorire
in partorire, si dolea seco e guaiva del tormento delle sue viscere.
il pepe bianco, veramente più acuto del nero, per essere questo quasi arrostito
essere questo quasi arrostito e disseccato più del dovere. soderini, iv-69: sostenghinsi
iii-16-8: fu più volte udito premunire del proprio esempio la gioventù dall'impazienza di
grata fu la donna. ma sorte maligna del mondo immatura la svelsi. baldi,
tessale rive anche la cetra, / del bellicoso cor quasi soave / ristoratrice,
. 4. che è avvenuto prima del tempo debito o in occasione non adatta
mancò poco che non morisse nella sconciatura del parto immaturo, come morta dalle sue viscere
non v'era dubbio che la risoluzione del cardinal duca potesse esser né più immatura
, allor ti rese morte / ragion del tuo pastor, de l'immaturo /
. foscolo, xv-489: la fama del mio libricciuolo in italia è ancora immatura
.. credeva che dalle vittorie popolari del '48-49 in poi non fosse più concesso
: quale non dico consentimento ma immedesimamento del popolo d'italia in tutta quella luce
vile per propria natura, facendo pompa del timor suo, e sotto la infame
.. immedesimarmi con le ombre incapucciate del secolo decimoquarto e decimo- quinto. verga
. d'annunzio, iv-1-974: si ricordò del sentimento immenso di gioia e di libertà
a me stesso, che m'immedesimavo del tutto con un'altra creatura.
'mai 'colla vita e collo sviluppo del paese. stuparich, 3-115: non
s'immedesimava soltanto in quell'atteggiamento rassegnato del cristo che aveva davanti. bartolini,
. mazzini, 92-210: la vita del comune tende per sua natura a immedesimarsi
protagonista. gentile, 3-275: nel concetto del prossimo... tutti..
moravia, 16-85: perché dovremmo fare del male a degli attori così bravi,
il giovane tendeva con tutta l'impazienza del proprio sangue turbato. mente a
immediatamente gli cresce la... difficultà del respiro. alfieri, 1-22:
caso di lucia, avesse chiesto l'aiuto del padre cristoforo, egli sarebbe corso immediatamente
: dopo fanippo, nell'anno del quale vinsero in maratona, si trova immediatamente
. l'immedesimare, l'imdenominata già del rinfresco. manzoni, fermo e lucia,
realità, avendo in lei la conversione del vero con l'ente, e « l'
l'ente, e « l'immedesimazione » del conoscente e del cognito. 2
« l'immedesimazione » del conoscente e del cognito. 2. intima unione,
nella immedesimazione dell'autore col personaggio, del poeta con se stesso. piovene,
ipostatica della umana natura sua colla persona del verbo, tanto abisso di grazia e de'
il suo volere era immedesimato con quel del padre. manzoni, pr. sp.
fattasi, passa alle gustate nozze / del gran profeta, e immedesmata in esso /
. pascoli, li-m: il male del prossimo si amò dai peccatori mediatamente: ché
immediatamente al palato e la scena bella del prato non si unisce immediatamente all'occhio.
per questo è tanto più evidente il godimento del palato che non è il godimento delle
conosco lui immediatamente, ma il segretario del ministro asperges a vienna. -personalmente
10-i-69: i fatti della natura e del nostro spirito sono intuiti immediatamente e senza
levare, immediatamente che s'ha indizio del loro male, i fanciulli.
conchiuso ciò che si promise nel principio del capitolo dinanzi a questo immediate. tavola
cuore, quasi un messo della intenzione del cuore. benivieni, 129: questo
due linee estreme, o vero lati del burrato di gerione, immediate sopra el
. leonardo, 7-1-17: l'opera del pittore immediate è compresa da'suoi risguardatori
che nasce col calore e l'immediatezza del documento; solo più tardi i posteri
coglierne lo stile. -espressione diretta del sentimento. gobetti, ii-iii: poesia
di se stesso, per immediato impulso del quale si ama l'essere. g.
prescindere da ogni considerazione relativa allo stato del fanciullo e al mondo esteriore; e
è forse altra luce che l'immediata del sole? non v'è forse altr'ombra
ch'è contenuto nel timore. g. del papa, 5-23: egli mostra d'
delfico, i-224: sotto la presenza immediata del principe la giustizia sarà più invigilata ed
dell'idro- gene, dell'ossigene e del carbonio sono quasi indispensabili e possono riguardarsi
credette [aristotile] che lo cielo del sole fosse immediato con quello de la luna
quella il cui pagamento avviene allo scadere del primo periodo. -per estens. istantaneo
: bisogna che la sua mente [del poeta] sia come un grimaldello magico
immediate, e ponti e l'ordine del murare per una cosa, e una catena
ma sfuggente: come se il pensiero del matrimonio fosse molto secondario, e n'
degli altri descendenti immediati o respettiva- mente del padre e della madre e degli altri ascendenti
lettera, o sia egli l'immediato creditore del cambio o sia procuratore,..
quella cioè di svevia, di franconia, del reno, della bassa alsazia, dipendeva
la materia da consacrarsi ai ministri immediati del celebrante. muratori, 7-v-223: certamente
certamente non oserei negare che anche prima del mille fossero alzati a tanta dignità,
abitanti che vivono sotto l'immediata giustizia del sovrano. 4. filos.
shakespeare, dante ecc., ci sarà del più pensato, del più profondo,
, ci sarà del più pensato, del più profondo, del più perfetto, ma
più pensato, del più profondo, del più perfetto, ma nulla così immediato
medidtus 4 mediato '), calco del gr. fi ^ eoo? (aristotele
con la calcina vi è la superficie del mattone al contatto della calcina o immediata
d'annunzio, ii-654: l'immensità del duolo, / del lutto immedicabile senza /
: l'immensità del duolo, / del lutto immedicabile senza / fine,.
, non la diritta impose / legge del cielo. = voce dotta,
vittorie de'presbiteriani non immegliavano gli affari del re. salvini, 33-227: questo
: da quando una certa quale disfunzione del fegato mi ha immelanito l'umore sono prontissimo
la tavoletta, sentiremo introdurre la dolcezza del mele contrastante con la insipidezza dell'acqua.
la percuotono le disgrazie della famiglia e del paese. cicognani, 9-68: quando
pirandello, 6-119: era come la reginetta del paese, fra le spiritosaggini solite dei
. v.]: camminando sul greto del fiume s'è immellettato tutte le scarpe
pezzo di ravvisare l'ultimo rivolo del genio nativo italiano, scaturito dalla
queste campagne..., immemore del passato, non curando che del presente.
immemore del passato, non curando che del presente. nievo, 740: vivevamo
per avvisarmi che stavi bene e non del tutto immemore di me. -per
sepolte e foglie libere / morto ignaro del fuoco che covava. landolfi, 2-15:
sdegno; con gli occhi lucenti, del tutto immemori del recente sapore.
con gli occhi lucenti, del tutto immemori del recente sapore. -privato della
già quasi fatto con lo spirito cittadino del cielo. mazzini, 55-162: il paese
3. letter. che ha perso coscienza del tempo e della realtà circostante, profondamente
immemore che beve / nella pergola azzurra del suo tufo / ed al sereno della
dorme. ma lenta / la fiamma del puro alabastro / le immemori palpebre tenta.
morte, / l'uguale mi farai del sogno / baciandomi. 5.
così, lieve così, nel vello / del suo gran petto, e in sé
con partic. riferimento al linguaggio giuridico del passato: v. immemorabile, n.
in una preghiera immemoriale / il ricordo del mondo / come un noi più profondo.
.. concepisce finalmente l'idea pura del record ascensionale. la sua volontà e la
: iridi immensificate dall'odio! manifesti del futurismo, 52: io vi consiglio di
svolgersi delle cose mutabili e passeggere fuori del grembo di dio. 2.
luoghi sì grandi da ogni parte fuori del mondo. m. adriani, iv-390:
timmensità dell'universo, portandosi oltre le vie del sole a conoscere le stelle. leopardi
vento si scatena / su la verdastra immensità del mare. gozzano, i-107: sullo
che l'abbandono della coltivazione e timmensità del popolo radunatosi entro la città di roma fosse
l'immenso non è differente il palmo del stadio, il stadio da la parasanga;
intanto, e sotto tali / ricopriva del cielo i campi immensi. baldi,
varcando, e giorni e mesi / scorger del lido in vece il mar e 'l
da tanta bravura che dalla mole immensa del galeone capitano..., esclamò
secoli e mezzo, e tutto l'avanzo del danaro pubblico, a inalzare da'fondamenti
a inalzare da'fondamenti la mole immensa del duomo. onufrio, 162: stava.
il fier nemico / da le immense caverne del suo petto. e. cecchi,
fiumi. lemene, i-211: tu, del biondo tago inclita figlia, / con
tosto che maggiormente accresciuto dalle immense ricchezze del popolo romano. sarpi, i-1-279:
/ pregno di mille strida ululo immenso / del popol tutto. foscolo, iv-373:
. foscolo, iv-373: la immensa luce del sole si va spegnendo. montale,
ii-164: sospirando dirò l'immensa doglia / del figliuol di latona sopra 'l sasso /
cuore. jahier, 116: città del piacere che deve soddisfare l'immensa sete di
cavalcanti, 76: lo stanco vecchierello del nostro suoi discendenti beneficò in eterno
persistere nel vostro sogno dell'immobilità e del riposo assoluto? -che riveste un'
dell'esercito eterno alzaro note / cantando del gran dio le glorie immense. lemene,
sua dimensione spazio-temporale (secondo la filosofia del gioberti, 1801-1852). gioberti
che per lo peccato de la prevaricazione del primo uomo da dio era partita e
, 1-229: vorrei potere sfogare ai piedi del crocifisso l'immensurabile angoscia dell'anima mia
sottomarini, portarla fino a completa sommersione del galleggiante). bencivenni [crusca
, il nobil corpo immerge. g. del papa, 3-21: l'oro.
in sacrifìcio offerse / e nel lavacro del suo sangue immerse, / puro innocente,
casoni, 202: tra le nevi del bel petto ignudo / minacciante e piangente
/ pria che m'immerga il mar del mio cordoglio. murtola, 3-34: il
. bonini, 1-ii-208: le tigri sitibonde del sangue umano allora più se ne mostrano
, 4-5: grandi era l'ale [del destriero alato] e di color diverso
esterno per trovarvi una rispondenza allo stato del mio spirito o una rivelazione o una pacificazione
asperge. pascoli, i-364: al confine del cielo la luna calante già s'immerge
... in comunione con l'universo del tempo e dello spazio. =
creduta e ad accertarsi coll'im- mergimento del dito e della mano in quelle sacre aperture
già per innanzi ritrovata, ma non del tutto alzata al suo grado sublime e
durezza simile a quella de le colonne del marmo. galileo, 3-1-243: intendo
mazzini, 59-144: genova sorge vanguardia del piemonte alla terza riscossa, per cancellare
ma pochissime donne altresì io credo meritevoli del mio cuore. tommaseo, n-515:
per una povera creatura debole e paurosa del dolore! b. croce, iii-32-261:
sociali e politiche, ma anche incolpevole del biasimo di averle generate cattive.
roma e,... fui fregiato del poetico alloro. tasso, iii-8:
immerito, voglio mie assimblare al mercatante del quale dice la scriptura ch'andò in
m. villani, 7-24: tu immerito del preclarissimo nome del santo imperio ti fai
7-24: tu immerito del preclarissimo nome del santo imperio ti fai vicario, del quale
del santo imperio ti fai vicario, del quale noi fedeli vicari ci confessiamo.
di tutti voi offero al sublime trono del santo altare. 2. immeritato.
acqua che s'alza nel- l'immersion del solido, o che s'abbassa nell'estrarlo
non è eguale a tutta la mole del solido che si trova de- mersa o
si dovesse assottigliare e distendere l'aria del vaso,... acciocché la prima
affine di significare per questa via la sepoltura del sal- vadore, a cui si conforma
e immergendo tre volte la parte deretana del capo suo nell'acqua salutare. savinio,
confessione generava frequenti dispute intorno alla superiorità del battesimo, per immersione su quello per
in un corso d'acqua il corpo del defunto o nel lasciarlo immerso per qualche
nel lasciarlo immerso per qualche tempo prima del definitivo seppellimento (l'abbandono in mare
definitivo seppellimento (l'abbandono in mare del cadavere fa parte degli usi della marina
segnata dal livello dell'acqua sulla carena del bastimento. distinguesi la massima e la minima
essendo altro l'eclissi che una immersione del corpo lunare nell'ombra della terra, se
in un morione, con cui senza temer del moto della nave, osservar le immersioni
angolo formato dalla linea di massima pendenza del piano di uno strato rispetto a una
orinosi, che producono il colore del zaffiro. = deriv. da
... ed amendue osservino il tramontar del sole...; più lungo
: immersa nel fulgore e nel silenzio del meriggio di agosto,... via
immerso nella storia e illuminato dalla luce del pensiero storico. 6. intento,
rendè più inetti, ma meno tenaci del regno. muratori, 8-i-19: la beatitudine
se dalla osservazione di questi tratti fisionomici del vecchio romanzo storico si passa a guardare
menti degli uomini da quello superbissimo spirito del quale testimonia la santa chiesa.
conferirgliene il possesso. = adattam. del lat. immittere, comp. da in-
nulla più cerca il pensiero, / e del resto vuol che taccia, / che
una nazione straniera o in una regione del proprio paese lontana dal luogo d'origine
carducci, iii-21-343: altro atto bolognese del 1282... darebbe all'espositore
corsi che ci sono dati in riva del ticino che sciupiamo volentieri la salute a
volentieri la salute a seguirvi la monotonia del diritto romano immilanesando di giovialità burbera e
: ride il sole sui colli della facciata del duomo e ne sfavilla e s'
l'eterno; eternità scintilla / è del suo trono, e le sfere del
del suo trono, e le sfere del cielo / ei con un soffio di sua
per voi provo un dono raro, / del diamante la virtù; / che in
ne avesse voglia; ma nella relazione del negri esso appare tremendamente imminchionito.
in bocca della detta valle sulla sinistra del sudetto fiume, imminente ad una via
m. villani, 7-69: l'autorità del padre, le minacce degl'imminenti pericoli
ogni indugio impazienti, / da la speranza del guadagno tratti, / non mirando a'
discepoli, ancoraché udisser spesso dalla bocca del redentore a note sì chiare l'avviso della
] passasse al torchio passati i rigori del verno imminente. foscolo, sep.,
ricordando a se stessa, nell'imminenza del presente, l'esitazioni e gli affanni
presente, l'esitazioni e gli affanni del mal passato, appena deu'orribil nemico sentì
insulto epilettico una volta sofferto nell'imminenza del parto, sono le circostanze del male
imminenza del parto, sono le circostanze del male descritto. manzoni, pr. sp
che la vinceva; meno che l'imminenza del pericolo non gli avesse fatto perdere affatto
fine. cassola, 5-166: nell'imminenza del distacco la conversazione si frantumò.
e lo primo mese, il primo dì del mese imminuite sono tacque sopra la terra
donde ne nasce infiniti inconvenienti con imminuizione del culto divino. = voce dotta,
dà la luce dell'immissario colla capacità del suo orificio, che è una semplice superficie
non fu nuova immissione, ma restituzione del reno nel po. targioni tozzetti,
con sì buona regola, e dell'immissione del fiume in esso. cesarotti, 1-xx-369
il progetto della corte pontificia dell'immissione del reno nel po... sembrava
piovene, 7-494: egli tiene gran conto del movimento sindacale, ed accusa i governi
e grazie, cioè per la immissione del fuoco nello spirito e della rugiada nella
scuotimenti e simili propagazioni derivanti dal fondo del vicino, se non superano la normale
-immissione nel possesso: effettiva attribuzione del possesso di beni a favore di una
io non mi aspettava, in vece del mandato immissivo, un mandato espulsivo di
e. gadda, 7-173: dal poema del belli il tempo e il costume vengono
in una... drammatizzata immistione del personaggio nell'incredibile fluire delle cose.
accettazione dell'eredità consistente nel comportamento del chiamato all'eredità che si immette nel
rogato, trasmesse... nelle mani del custode. = voce dotta,
elementari. marchetti, 4-20: se varia del corpo è la natura / dall'essenza
corpo è la natura / dall'essenza del luogo u'fassi il tutto, /.
e misurabile (v.), adattamento del lat. immensuràbilis 'non misurabile '
mitar lo core / plangnar la morte del mio signore. = voce dell'italia
invitare (v.) per assimilazione del nesso nv in mm attraverso lo sviluppo *
parini, i-464: monarca immite / del tenebroso dite /... / d'
il clima, le intemperie, i raggi del sole, ecc.). buonarroti
clipeo e lorica / contro a i raggi del sol fervidi immiti. bergantini, 1-329
d'ignominia. p. del rosso, 185: fattolo battere e immiterare
. alfieri, 5-245: il sopracciglio del monarca giove / ambo li rende immobili qual
diferiva da una statua che col senso del mirarla. loredano, 3-113: più
piedi secchi ed immobili. g. del papa, 5-98: le membra dello animale
moto pigre e restie, e talora alcune del tutto immobili. a. cocchi,
. landino, 343: nella natività del nostro redenptore, infrangibile e immobile pietra
. frugoni, 2-27: il cuor del gran prudente si ritrovò fra quelle poetiche canzoni
immobile l'infinito per la pienezza sua del bene. cattaneo, v-2-289: l'ente
. pronunzia le leggi immobili e universali del bello. papini, ii-48: lo
virtù, ecc.). scala del paradiso, 184: l'umilità e la
riva o all'alveo). statuto del comune di montagutolo, 12: qualunque
comune di montagutolo, 12: qualunque del detto comune di montagutolo traesse alcuno di te
nuta d'alcuna cosa immobile (senza parola del camar- lengo), sia punito per
tutti i beni immobili della città e del contado. guido delle colonne volgar.,
sopra tutti i beni mobili et immobili del paese. romagnosi, 4-483: colle cose
l'uno e de l'altro [cioè del cielo e del terzo cielo],
de l'altro [cioè del cielo e del terzo cielo], intorno a uno
, 13-444: è da accertare lo stato del patrimonio immobiliare dei singoli componenti. bigiaretti
immobilizzare. imperiali, 4-5: né del suo crespo crin l'onda de l'oro
l'anima sua, dal suggesto del cuore, movea la lingua eloquente ad
41: al mormorio dell'acque del fiume marotz immobilisce l'episcopale città di
quiete (con riferimento a un elemento del mondo fisico); l'essere immobile,
, e'concluda il moto dover esser del sole e delle fisse, e l'immobilità
13 (226): l'irresolutezza del comandante e l'immobilità de'soldati parve
una certa immobilità ed un certo intormentimento del senso. bazzero, iv-102:
doriche delle cariatidi, accennavano nell'immobilità del sonno e della pietra che anche lì era
immobilità e di attesa senza fine. manifesti del futu rismo, 2:
rupi intorno, / alta, nell'immobilità del gelo. idem, i- 183
e all'anima umana dopo la morte del corpo). maestro alberto, 203
356: come potrà dubitarsi della saldezza del fondamento di quel regno... che
, ii-286: l'innovare è sinonimo del migliorare, l'immobilità è sinonimo di
trepido momento della sosta nel comodo atteggiamento del riposo, chi volesse persistere nella goduta
nell'evitare ogni movimento di una parte del corpo colpita da un'affezione o da una
. 4. contab. ogni elemento del patrimonio di un'azienda destinato a un
infermeria... e seguiti l'uso del ricevuto rimedio infìno allo sperimento della santà
.. sopra le spalle e il busto del riguardante immobilmente si fermasse. d.
i passeggieri sedere e riposare. g. del papa, 5-3: le seconde [
salda come scoglio, / immobilmente appresso del mio core. pallavicino, ii1-666: presso
x-1-556: rinunziai ai beni e agli onori del mondo per alterezza, per immodata smania
. botta, 5-172: l'immoderanza del direttorio aveva fatto la pace impossibile.
boterò, i-102: negano l'autorità del vicario di cristo, perché, essendo di
ingrandimento poetico sopra le stelle la gloria del nostro nome; e gloria tale che
, iii- 462: la scelta del buonarroti fu dettata certamente dalla sua immoderata
: non mi posso se non maravigliare del fuchsio, che... così immodestamente
nudità degli angeletti che scherzano nei quadri del pordenone. -ampollosità, artificiosità.
alma, / ingrato, a che tentar del puro fiore / di mia verginità portar
e modificabile (v.), calco del fr. immodifiable (nel 1830).
benda i nudi fianchi / su l'ara del saper giovin ministro. cattaneo, ii-2-253
, 3-333: la capitale... del messico non era in certa guisa che
propria mano un giovine dodicenne nell'interno del palazzo ed una giovenca bianca alla porta
agli immortali celesti che tengono l'ampio del cielo. quasimodo, 6-43: in riva
cielo. quasimodo, 6-43: in riva del mare s'immolavano / tori di color
per immolar troiane vite all'ombra / del lor signore. e. cecchi,
poiché una sola fede esiste, quella del dubbio. pratolini, 10-202: questo
senza alcun suo partimento, con singoiar gloria del gran nome di dio s'offerisce e
veniva cosparsa insieme col sale sulla vittima del sacrificio. immolato (part.
concetto profondamente storico potrebbe scaturire dalla catastrofe del romanzo, in cui vediamo l'innocenza
chiunque ami la vita, è l'abondanza del sangue che vi scorre, vi bolle
che nell'ora della immolazione alla voce del sacerdote, quando proferisce le parole sacramentalmente
or questi tali alla libertà vera del cuor puro, né all'onore della mia
di vittoria che precipitò la battaglia del solstizio e inspirò l'immolazione degli
dice che ella sarebbe corsa sopra tonde del mare senza immollarsi le piante de'piedi
guastada piena d'uno mirabile liquore, del quale ella l'ammaestrò, che sì tosto
la madre occulta / che spenga i fuochi del meriggio, / pianga rugiade, immolli
m'immolla. tommaseo, 11-300: prendi del nostro pane, e ti satolla,
ripensando tutti i tormenti e la morte del nostro dolce signore. 3.
venire. bisticci 3-61: la maestà del re si metteva in uno iscoperto a
che s'immollano, che vanno fuori del tetto, sono i presuntuosi e temerari,
fonti di permesso e che udirono la simfonia del plettro di febo, divennero cultissimi nei
per inumidire la gola secca a causa del molto parlare. lorenzo de'medici,
immonda, e non immollata nel dì del furore. crescenzi volgar., 4-30:
gli sforzava, in vece di bere pigliava del pane con acqua fresca immolato. costo
gialle e dure pergamene preservarono per diletto del cardinal mai quello che le molli carte
a due nobiluomini e ad una gentildonna del nostro peso! = deriv.
alcuno immondamente o negligentemente tratterà le cose del monestero, sia corretto. s.
, 255: questi dimòni incarnati, del bene della chiesa adornano la diavola sua,
loro beni usurpati, immondò la terra del loro sangue innocente. p. della valle
(di una persona, di una parte del corpo, anche di un luogo,
ei non poteva aver altra aqua che quella del canale, però egli vi fece gettar
spazzature e tutte le sporchezze di bovolenta e del suo campo. d. bartoli
, 39-iii-22: per ripurgare la stalla del re augea, fu necessario [a ercole
condizione d'imperfezione, di limitatezza (del mondo, della natura umana).
antica teologia serbano l'adoprare il signore del cielo, a cui tante e per timmondezza
quanto è sozza la terra in paragone del cielo! leopardi, 671: s'al
fangotto 'per 'fagotto'è tutta voce del volgo, e del solo volgo toscano:
è tutta voce del volgo, e del solo volgo toscano:... no
dalla coniugale immondezza, intervenuta la mattina del sabbato alla sinagoga in compagnia del mio
mattina del sabbato alla sinagoga in compagnia del mio sposo, passati i sette giorni
due cose in fondo all'immondez- zaio del dramma cavallottèo: due cose informi che si
volgar., 2-13: i purgamenti del mare, se con acque dolci si
con altre immondizie, faranno l'ufficio del letame. boiardo, 1-78: aveva.
voleva mutare alloggiamento, spinto dalla immondizia del luogo. pasqualigo, 2-24: queste
, le coccie e altre immondizie che restano del mangiare. passeroni, iii-266: se
veduto io alcuni che nettano le immondizie del naso con le tovaglie che hanno innanzi e
le fabriche cadute [per l'innondazione del tevere]. -per estens.
giano... ramarri cotti all'ardor del sole, lueerte e simili immondizie.
e le immondizie, che formano, del resto, il corpo della stampa,
non essendo niuna immondizia simile a quella del peccato, né niuno peggior cadimento,
in questa immondizia vi ha un dito del signor pasotti. oriani, x-6-198: a
stolta letizia,... la immondizia del corpo, e molti altri mali che
fossero macchiati, la partecipazione alle pratiche del culto. -anche: condizione di chi
male vestito vi recasse uno grande tesoro del quale traeste la vita,..
la vita,... per amore del tesoro e del signore che vel mandasse,
... per amore del tesoro e del signore che vel mandasse, voi non
. metastasio, 1-i-367: immondo / è del sangue paterno un empio figlio. grossi
. tu scendesti interprete / de la ragion del mondo. -in partic.:
giro l'aspergea con torba / acqua lustrai del limaccioso immondo / fosso, che mena
mena per via cupa ed orba / del gran cucù al tumulo profondo. arici,
gorgoni. zuccolo, 1-252: le leggi del duello sono veramente conclusioni della filosofia morale
sep., 84: uscir del teschio, ove fuggia la luna, /
questi, disse, argomento in me del vero / sarà, che, se non
. benivieni, xxx-10-91: piacciati almen del mio viver ingrato, / del fatai
almen del mio viver ingrato, / del fatai corso, e de la tela ordita
ciel produce e fila. a. del basso [baruffaldi], lvi-27: e
g. villani, 12-109: nel cospetto del quale la luna non risplende, le
ariosto, 17-75: perché constantinopoli e del mondo / la miglior parte occupa il
caterina da siena, i-7: in scambio del breviario sono molti sciagurati...
ovvero volontà di fare alcuno peccato. scala del paradiso, 426: siamo quasi servi
martire / che dar mi possa alcun del mio fallire. tasso, 18-8: sol
tasso, 18-8: sol la grazia del ciel quanto hai d'immondo / può render
bronzeo / piè di san pietro / e del pontefice sul vivo piede / premer le
né che vi fosse stato il concorso del diavolo e della magia nera, con le
, di voler porre la comedia in abominazione del mondo, dicendo quella essere opera immonda
. -atrio degli immondi: atrio del tempio riservato a coloro che dovevano essere
, contro il principio dominatore dei trattati del 1815; li avete cento, mille volte
angusti e circoscritti e non poco incerti del paese legale esiste... il paese
o immorale è come parlare in geometria del color rosso dell'angolo retto e del
geometria del color rosso dell'angolo retto e del color verde dell'ottuso. gobetti,
monarchia costituzionale è il governo più immorale del mondo. de sanctis, ii-15-358:
quegli elettori che per interessi propri o del loro municipio si determinano al voto senza
. sm. plur. stor. partigiani del rivoluzionario francese danton secondo la denominazione
), fr. immoral (metà del sec. xviii). immoralismo
si ravvisano... i segni del neopaganesimo, dell'edonismo, del fasto,
i segni del neopaganesimo, dell'edonismo, del fasto, del- l'immoralismo, e
fondo, dell'accademismo, caratteri comuni del rinascimento. -in partic.:
-in partic.: dottrina etica del filosofo tedesco friedrich nietzche (1844-1900)
, cfr. fr. immoralisme (fine del sec. xix). immoralista
. gramsci, 4-14: il libro del burckhardt [sul rinascimento]...
morale e unicamente ispirata all'egoistico ideale del piacere quale risulta dal racconto dello scrittore
3-111: che gli intelligenti scrittori francesi del nostro tempo continuino nel giuoco intellettuale di
e quasi un'anticreazione, una negazione del secondo ciclo creativo. b. croce,
posta l'immoralità della rendita o piuttosto del vivere sulla rendita, incontriamo l'obbie-
rosmini, 5-1-506: se l'atto del contratto non fosse ingiusto, ma solamente
immorare più in questo, passò alla prova del capo presupposto, che la republica abbia
, che la republica abbia il dominio del mare. priuli, li-6-73: convenendomi
questi sono... pianeti principali del cielo di francia... si è
: assalì quegli immorbiditi per lo mangiare del pane e della carne cotta e per la
della carne cotta e per la dolcezza del vino. baldinucci, 85: loto dicesi
. chi terge la coscia, / chi del lucido morso immordacchialo. =
contrario, non trovando più la facilità del lavorerio, come prima, sono divenuti più
immorsare *), agg. fornito del morso (un cavallo). d'
]: b: paloni per lo dritto del parete. c: incrociamenti esteriori.
infino a le sibille ne profetizzassero [del naso di giovan francesco leoni], che
3. salvare dall'azione distruttrice del tempo; rendere duraturo, eternare.
innalza sopra di essa qualche durevole monumento del suo secolo. = deriv.
immortalato dal genio dell'istoria nella memoria del mondo. redi, 16-viii-161: ma
nota agli innamorati dell'arte e della poesia del mondo intero che ogni descrizione di essa
: fra le sue immortalate novelle [del boccaccio], al cui paralello non possono
miei mali indegni et empi, / re del cielo invisibile immortale, / soccorri
credeano degni de'baci delle immortali dive del cielo, che sacrificavano alla bellezza e
., 30 (515): del bene, io! dio immortale! voi
! dio immortale! voi, mi fate del bene, a venir qui..
della 'immutazione de'santi ', cioè del transito de'giusti alla celeste beatitudine del
del transito de'giusti alla celeste beatitudine del corpo santificato e fatto immortale dopo la
, 9-57: quivi ei [il re del cielo] così nel suo splendor s'
monti, x-2-301: tu pur, del lunato argenteo carro / al temo aggiunte
, 3-41: l'inutile fiore spruzzato del suo sangue, costella ormai tutte le
.. questo non si può intendere del purgatorio:... imperò che il
d'arse catene, / giaceasi il re del condannato impero, / anch'ei dannato
. bellincioni, 1-73: quell'antico valor del tuo chiar sangue, / e la
di gloria, e 'l mondo empia del suono. tassoni, 12-8: fu girolamo
han costato molto sangue alla francia e del migliore, ma esso fu fecondo. ungaretti
vidi le faville / che 'l foco del mio cor fanno immortale. sercambi,
e dalla società umana, nello oblio del tempo, in immortai gioventù. saba
è quella / che la squadra immortai del re s'appella. / ella è detta
... sotto / il ritratto del re quegli immortali / s'avvicendano ormai
oscuritade, la quale incontra per mistura del mortale con l'immortale. aretino, 10-17
mente com'ella, tuttoché oppressa dal peso del material corpo, faccia forza in sull'
noi opponiamo, in arte, quella del divenire, del perituro, del transitorio
, in arte, quella del divenire, del perituro, del transitorio e dell'effimero
quella del divenire, del perituro, del transitorio e dell'effimero. = voce
pindemonte, ii-no: lodi sincere al correttor del mondo, / che l'anime più
, / ove una bella ninfa giù del colle / viene alla ripa del leteo
ninfa giù del colle / viene alla ripa del leteo lavacro, / e di bocca
pitture di capella, onde il miracoloso del saper suo dispera la natura ed inanimisce l'
forse non vengono ammessi da gli applausi del mondo. battista, vi- 1-3:
: ogni illustre sudor soggiace all'armi / del tempo irreparabile volante; / io l'
ne avesse parlato; ma la immortalità del poeta garantisce quella dell'eroe. carducci,
sentimento. 4. arald. denominazione del rogo sul quale è raffigurata la fenice
.. che egli lasciò alla bocca del monte, io scopersero. immortalménte,
a giovare più o meno anche al resto del mondo civile. carducci, iii-18-30:
più che 'l tuo immortificato desiderio del cuore? segneri, 1-94:
impedisce e molesta, quanto rimmortificata affezion del tuo core? 2. che
e mortificato (v.); calco del fr. immortifié (sec. xiv)
acquisto, che qui tu faccia, quantunque del mondo tutto, ti può tornar conto
e mortificazione (v.); calco del fr. immortification. immortire, intr
suo cominciamento, seminandovi il dolce alito del cielo. = denom. da
e motivato (v.); calco del fr. immotivi. immotivazióne, sf
, sia a persone o a parti del corpo); che non compie o non
no -rispos'io -perché la rota / terza del ciel m'alzava a tanto amore,
vi stese / sgombrò primo le vie del firmamento. manzoni, pr. sp.
fissava il re: vedeva l'ombra / del trocadero. pascoli, 34: se
: il suo passo cadde nel silenzio del lungo corridoio in cui non s'accoglie mai
meraviglia immoto, senza voce, / del periglio comun scordato. bruni,
, ma singhiozzanti, sopra la sponda del mare. monti, x4- 63:
il prato immoti per un improvviso respiro del vento. -stagnante, greve, opprimente
barilli, 5-47: la sua [del sole] ultima caduta nell'acqua rimane quasi
lorenzo, che stando in su la graticola del fuoco, stava immoto col tiranno.
/... / dell'amata cagion del suo martiro. -che non
svaniva nell'aria attonita l'immoto chiarore del giorno. -inespressivo (il volto
, gli occhi, o anche l'espressione del viso). bandello, ii-946
spaventare le ragazze con l'immoto sorriso del volto incartapecorito. 4. che
: sempre / udendo nell'immoto odio del cuore / il gran pianto del mare.
odio del cuore / il gran pianto del mare. = voce dotta,
parte l'europa, tutto il rimanente del mondo... dalla nostra scienza è
di cui, in virtù di speciali concessioni del sovrano o del pontefice, potevano godere
virtù di speciali concessioni del sovrano o del pontefice, potevano godere eccle siastici,
persone interessate o dei loro beni altimperio del diritto comune e alla giurisdizione delle autorità
ed onorifiche distinzioni che piacesse alla munificenza del principe di accordargli. foscolo, xiii-2-165
, uffici, tutte le forme politiche del cattolicismo nel medioevo erano state abbandonate da
esenzione dalla giurisdizione statale e dall'obbligo del servizio militare e degli altri servizi pubblici
s. spaventa, 1-95: il privilegio del foro non va annesso alla camera;
e di leggerla, con violarne l'immunità del sigillo, che vien così rispettata.
vien così rispettata. cesarotti, 1-xxix-97: del resto se veracemente, ateniesi, i
si riferisce all'immunità, che gode del beneficio dell'immunità; che si fonda
: odisseo giunse da circe, avvertito del pericolo e immunizzato magicamente contro gli incanti
(da immune) e dal tema del gr. y (yvo|ì. oci '
cardinal serbelloni, v'è un poco del maresciallo nell'immuramento della porta. 2
esser certo odor di chiuso nel salotto del signor pietro, anche se lo stile dei
gusto senza grazia e qualche poco immusonito del vecchio scapolo. stuparich, 1-453: sopportava
loco? castelvetro, 2-264: la forma del parlare è immutabile. tasso, 4-70
d'immobilità, contemplano l'immutabile simmetria del verde. borgese, 1- 408:
804: la luce uguale, prigioniera / del suo puro durare, si ripete /
trasparente faccia / col suo vivo chiaror del vetro il corpo, / in immutabil
2-352: è maggiore la immutabile pietà del nostro dio, che non furono le
primo obbietto, / io la fonte del bene, in cui l'umano / desìo
invariabile, indeclinabile (una delle parti del discorso). citolini, 517:
dall'avverbio, essendo ancor ella parte del parlamento immutabile [ecc.]
inclinazione e direzione verso i medesimi punti del firmamento. magalotti, 21-33: il
corda immutabile: ciascuna delle corde estreme del tetracordo. g. b. martini
e le fu proprio infino all'età del boccaccio, il quale sotto la persona di
: perciò che egli disse della immutabilità del cielo, così comunemente si tiene e
son nati, stante però la immutabilità del fato, hanno per compagno uno angelo
, ma per grazia e per participazione del loro creatore. = voce dotta
carducci, iii-7-99: i tre grandi scrittori del trecento improntarono saldamente e immutabilmente alla
e l'oltraggio persista il segno del dispregio immutabilmente. -con volontà ferma
s. v.]: il reggitore del mondo immutabilmente dispone d'ogni cosa.
beicari, 3-5-114: tenne l'ordine del suo maestro anni quarantasei, niente al
possono immutare e non immutare il senso del tatto con quelle qualità le quali sono nate
si fac- cendo se non per via del mezo che porta al sensorio il visibile
perciò che al vedere sia di mestieri del diafano che apporti alla pupilla il color
vite dei pittori], non pure del tutto finite, ma tanto da quello
., 1-7-93: la vita sua [del giusto] è dissimile alli altri ed
glorificazione degli eletti che avverranno alla fine del mondo. bibbia volgar., v-51
e si perdé la natura e sostanza del pane... niente di fisica
, 7-74: questa alterazione ed immutazion del senso non si fa dal sensibil proprio e
varie materie storiche. = adattamento del lat. immutàbilis con cambio di suffisso
dondi, 241: il veder torto del vostro giovanni / mira la region terrestre
de l'imo, / ch'è del celeste nilo opera e dono. marino,
. marino, 7-137: gli abitator del pelago spumoso / lascian le case lor palustri
guerrazzi, 4-142: dalle ime viscere del monte, dal fondo dei sepolcri sorse
in triste l'ore lor beate. del bene, 5: indarno cercate /.
parole / esprimer l'ima fragranza / del silenzio? 8. astron.
. ant. che si trova agli antipodi del nostro cielo (una parte del firmamento
antipodi del nostro cielo (una parte del firmamento). segneri, iv-84:
nel più imo, / dove e del universo la ignoranza, / arem laggiuso
basso, di sotto il nodo all'imo del gambo del giglio, fra le tre
di sotto il nodo all'imo del gambo del giglio, fra le tre punte del
del giglio, fra le tre punte del gambo, si vedevano parimente vasi ricchissimi
n. villani, i-6-143: dall'imo del cervel, presso a quel luogo,
in bando / e da l'imo del cor svelse gli affetti. leopardi,
] quadrata e lunga fino all'imo del collo. — figur. condizione misera
al pondo, / ché 'l vii uso del volgo anco te vinse. tesauro,
tal si giaceva il misero / figliol del fallo primo, / dal dì che
che gira, / all'assiduo rotar del mobil primo, / ch'a forza in
essi [i commentatori] « ombre » del convivio, di quelle che si mettevano
a passo a passo digradando / per venir del tuo prego tosto a imo.
/ s'incapperuccia / nell'imoscapo / del basso loco. targioni pozzetti, 12-2-42
= deriv. da impaccare col significato del corrispondente ingl. packing, da to
montale, 3-15: lavorai il resto del giorno... a distruggere vecchie carte
, sapientemente impacchettati, i 5 volumi del goethe. borgese, 1-325: quello
che importava al giudice era la doppia scoperta del falso nome burè e delle quasi seimila
2. macchina impacchettatrice (anche sempliceprescrizioni del 1890. b. croce, iv-n-84:
mi sto fra la bottega di donato del como e la riccia, e panni
, 10-3-162: l'infermità è impacciamelo del corpo; della volontà no, s'ella
.], 1-3: la forma del ventre... sia tale che per
drappo giallo, non impacciando la semplicità del suo involgersi, cela tutto lo ignudo
ad impacciare per ogni guisa la corrispondenza del figlio colla contadina. carducci, 111-18-236:
di dante e del- l'ariosto, del metastasio e del monti. b. croce
del- l'ariosto, del metastasio e del monti. b. croce, iii-27-15:
facesse tagliare dopo a sé il ponte del fiume cidno ad impacciare la via ai nimici
virgilio li rispose che su per l'acqua del palude potea vedere la cagione, se
spargere sangue. celimi, 813: del disegno 'l profilo e la faccia /
vita e non essere impacciata dalla famiglia del genero. -impegnare in una situazione difficile
e l'altro ha il medesimo tempo del partorire. 7. intr.
la maglia della rete, si impaccia del suo andare, e quando si sforza di
no 'nde apartene. rime anonime napoletane del quattrocento, lxiv-9: donne crude,
grande stato che avea, era impedita del suo proponimento e conveniale impacciare nel mondo
preoccuparsi della sua sorte. canzone del fi'aldobrandino, xxxv-n-439: tamant'ha'
impacciarsi gli giurava / de la figliuola del re stordilano. musso, 233:
245: rado v'ha chi del pubblico s'impacci, / vivono a
s'impacciavano né di cavour né di del carretto. 10. stringere o intrattenere
marito, non solamente quanto allo atto del matrimonio, ma ancora nel parlare,
, se non qualche volta per medicina del corpo. costo, 1-109: i
la sorella, quasi cognoscendo la strettezza del parentado, s'impaccia. domenichi [
arrogante. tassoni, xii-1-26: in materia del censo del sig. capitan ludovico non
, xii-1-26: in materia del censo del sig. capitan ludovico non mi voglio impazzar
tradurre l'emozione attonita di un uomo del popolo. impacciativo, agg. ant
o generare troppo sonno o fumi impacciativi del gaudio spi rituale.
guiscardo, così come era nel vestimento del cuoio impacciato, fu preso da due
gl'ircani. marino, ii-49: del continuo tengo impacciato l'intelletto e la
prendere posizione in germania, farsi capo del partito nazionale, togliendo il passo alla
ch'io fui l'uomo più impacciato del mondo. rovani, 3-ii-55: il tardo
, iii-19-262: i nepoti di tacito e del davan- zati, del machiavelli e del
di tacito e del davan- zati, del machiavelli e del sarpi... procedono
del davan- zati, del machiavelli e del sarpi... procedono prolissi,
confusa. pascoli, ii-794: dante giovinetto del suo sogno vero volle fare, con
ii-15-40: qui ci è dell'impacciato e del pretensioso: difetto raro nel montanelli,
: non vi scusate meco, nel caso del non mi avere invitato alla festiva solennità
v-99: la malattia si è un impaccio del corpo, ma non della disposizione dell'
suo capitano, la stessa cortesia premurosa del conte gentiluccio, erano stati tutti impacci,
a tondo a tondo; / poi dismontò del destrieri e bevette. rosaio della vita
, e corra altrove / a dar del tuo gran cor nobili prove. ferd.
l'ira di bellimbusto, l'impaccio del pittore, il ridere che si fece
pittore, il ridere che si fece del caso quando fu saputo. leopardi, iii-611
: sono secolari e implicati negl'impacci del mondo, che hanno molta paglia e poco
, i-xxxvii- 183: gl'impacci del nuovo impiego, e ancora più il
lei l'enorme stupido, ineducato impaccio del nostro terrore. -malattia, malessere,
stato, ho figliuoli, ho altri impacci del mondo. macinghi strozzi, 16 (
, quando il grande impaccio / han del bucato, e che ne fan la
ghiaccio, / l'alma uscìa quasi del terreno impaccio. giulio strozzi, 14-85
diavoli alla lotta / in sull'uscir del tuo mortale impaccio. -dare,
, xxv-2-153: non vi date impaccio del prete, ché io ve lo troverò e
. gemelli careri, 1-i-8: la qualità del regalo si misura dalla qualità esteriore del
del regalo si misura dalla qualità esteriore del mercatante, per conto di cui vanno
casse. carducci, iii-10-209: l'autore del commento si ingarbugliò in tal viluppo di
-darsi, prendersi, pigliarsi gli impacci del rosso: preoccuparsi di cose che non
7-4-7: tu ti dai de gl'impacci del rosso, / come colui che ha
. idem, 17-72: gl'impacci del rosso. questi fu uno che, sendo
, e non ti dare gli impacci del rosso. l. salviati, 19-32:
e a darmi de gli impacci / del rosso? allegri, 60: vi mando
, quant'io mi do gl'impacci del rosso a credenza. salvini 41-91:
tanto semplice che si pigliò l'impaccio del rosso d'accusare l'intimatore. -entrare
fastidioso. lettere familiari, 34: del fatto del podere lasciò a giovanni l'
lettere familiari, 34: del fatto del podere lasciò a giovanni l'impaccio.
che quella donna aveva sbirciato nella manina del bimbo la gigantesca pera. -come
o seccatura. fallamonica, 282: del scandol poi si scioglie il mortai laccio
, iii-27-143: la enciclica 'mirari vos 'del '32, contro il lamennais..
corona de'monaci, 216: ogni impedimento del corpo e ogni impaccio mondano gittiamo da
e a ugolino, sì per bene del fanciullo come per fugire impaccio, di menallo
che era più impaccioso e più grave ancora del troncato discorso. banti, 8-104:
cute al fine di diminuire l'afflusso del sangue sulla parte inferma, decongestionandola e
ci vuole una catinella con dell'acqua e del ghiaccio e un paio di asciugamani.
.]: 'impaciare'. non dicesi che del giuoco. * la s'impacia '
corcano, 23: dal letto impadiglionato del ricco vicino a morte, il
devozione a poco a poco si impadronì del luogo e delle sostanze. serdonati,
tortora, i-84: pigliarono la casa del comune e s'impadronirono delle artiglierie.
andò ad impadronirsi di tutte le gioie del padre. cesarotti, 1-xxx-63: il trierarco
cecchi, 5-63: s'impadronisce della mano del direttore, la palpeggia e lungamente trattiene
dei rami e dei rametti, del tronco e delle foglie. -ant
giulio cesare... s'impadronì solo del dominio, che era spento e estinto
xi-192: il pescatore masaniello s'impadronì del potere. 4. per estens.
, il veleno deve far l'uffizio del carnefice. g. ferrari, ii-233:
il legislatore... s'impadronisce del malfattore, a cui fa espiare la
prima cosa deve cercare d'impadronirsi bene del soggetto de l'istoria. baldi,
breve potrà dar segno d'essersi impadronito del tutto. canoniero, 214: leggendosi questi
pascoli, i-65: s'impossessò meglio del disegno e s'impadronì maggiormente de'colori.
verso il mezzo secolo, s'impadronì del greco e tradusse eschilo e aristofane.
impa- dronirsene. baldini, i-284: del caso soffici se ne stanno impadronendo i
liscia. bocchelli, ii-149: si impadronì del fatto largamente la stampa.
viaggiare alla mercantile, purché l'amor del guadagno non s'impadronisca sì fattamente dell'
; i terrori puerili possono ancora impadronirsi del mio spirito a un tratto e sconvolgerlo.
papini, v-779: la potenza schiumante del sesso s'impadronì dell'adolescente. brancoli
può pagarsi quanto vale. non è del popolo e non è bello. meglio '
e pagabile (v.); calco del fr. impayable (nel 1672).
impagliuolata. lancellotti, 305: congratulandosi seco del felice parto, comincia a ragionar con
di parto mentre si trova nella quarantina del puerperio '(cfr. impagliata2).
iii- 221: il governo mi assolve del delitto... d'avere impaginato
solo su tre colonne la cronaca della visita del presidente a genova. frateili, 1-467
, perché potrei aggiungere qualche cosa, del discorso petrarchesco. pirandello, ii-1-1190:
. ii titolo prima di tutto, del quale non comprendevo allora il senso;
uniforme delle pagine, dotando ciascuna pagina del numero progressivo e intercalando opportunamente spazi e
mandino impaginazioni a firenze, in casa del dott. billi. 3.
« arti »... l'arte del fioraio: e perché no (dico
? piovene, 7-393: il cieco del villaggio... si esibisce impagliando sedie
di cui si è sparsa della crusca o del tritello bagnato, per nutrimento del bestiame
o del tritello bagnato, per nutrimento del bestiame. = deriv. da paglia
antichi [d'alberti]: nel tempo del parto nelle camere di tali impagliate
,... quando i parenti del marito o i compari gli toccano la mano
ha messo delle persone impagliate come quelle del sardou e delle persone putrefatte come quelle
sardou e delle persone putrefatte come quelle del dumas. govoni, 9-394: vivono da
, 9-403: le sgualdrine di carta straccia del cinematografo / pagate a milioni di dollari
quello. quello, rispose l'uomo del balcone. quello che ha le gambe impagliate
. -sostant. p. del rosso, 280: aveva le carni brutte
delle varie parti che costituiscono la pianta del grano... muta però secondo
difenda la loro scorza dall'azione immediata del freddo o del troppo caldo. ma
loro scorza dall'azione immediata del freddo o del troppo caldo. ma gli agricoltori trovano
, per riparare l'equipaggio dalla moschetteria del nemico in tempo di combattimento.
l'equipaggio al coperto dalla moschetteria del nemico, quando si fanno giù le
si riparavano dalle freccie e dalle percosse del nemico. verga, 3-114: quando state
. impaglio, sm. lettiera del bestiame, formata da paglia e foglie
[i delfini] opponenose da parte del profondo mare e costringono quilli già impagoriti
, atto dell'impalare. più serio del veramente bernesco 'impalazione '.
. viani, 14-50: il proprietario del monte cedron, un rinnegato della fede
. papini, iv-679: il dogma del peccato originale, spogliato dalle sue impalancature
alba, un canterà, / sul luogo del delitto, nel pollaio, / venga
mosca che gli voli per il sereno del pensiero, impala ed aggranchia. monti,
ruzzo / de gli orecchi e la rabbia del gridare. rosa, 94: prima
1-8: in sentir tirar le corde del capezzone [il puledro] anderà ad impalar
s. v.]: 'impalare', del cavallo che tiene le gambe dinanze dritte
la pala; spingere con la pala del remo. f. f. frugoni
, disteso fortemente (l'estremità anteriore del cavallo). n. e l
il ridusse in una stanza non ancora del tutto impalcata, nella sommità della quale
un dì solenne, alcuni giovinotti del villaggio ascendono la montagna, piantano a
sottostante e da sostegno per il pavimento del locale soprastante; impalcato. c
questi luoghi essendo sfogate ed alte avranno del grazioso e dello stabile. d.
ossatura nutrita, muscolatura salcigna, impalcatura del cranio possente, aveva negli occhi dei
l'una dall'altra, la volgarità del suo metodo. b. croce, iii-32-
10-55: ebbi soltanto pietà di lui, del suo orgoglio calpestato, di quella impalcatura
della produzione e potessero costituire l'impalcatura del nuovo stato. -ordinamento, organizzazione
montale, 1-157: tutta l'impalcatura del libro risente dell'ossequio a quella norma
della coltura. -anche: il punto del tronco dal quale si diramano le branche
ricusandosi costantemente, qualunque sia la destrezza del potatore, a sguarnirsi regolarmente di fronde
. piovene, 7-380: un cedro del libano, con la sua impalcatura di rami
7. zool. ramificazione delle corna del cervo nel loro ordine, numero e
g. villani, 9-116: della parte del porto non poteano prendere la città,
. impallare, tr. nel gioco del bigliardo, collocare la propria palla in
.]: 'impallare '. termine del giuoco del biliardo. fare che la
: 'impallare '. termine del giuoco del biliardo. fare che la palla dell'
v.]: 'impanarsi'. nel giuoco del bigliardo, quando tra la palla propria
che non può, per l'interferenza del pallino o dei birilli, colpire la
la palla dell'avversario (nel gioco del bigliardo). 2. figur
impallatura, sf. nel gioco del bigliardo, l'im- pallare o l'
impallidiménto temporale di uthoff: atrofia parziale del nervo ottico dal lato temporale. impauidire