inoltre appendere, a lato l'altare del medesimo francesco, un tenue segno del
del medesimo francesco, un tenue segno del di lei grato e divoto animo,
comune. grazia di dio (o del cielo): abbondanza d'ogni sorta di
sangue nobiltà celeste; / tante grazie del cielo e de la terra; / qui
.. satollo e non curante delle grazie del cielo? manzoni, pr. sp
degni [dio] aiutarli e rilevarli del fango dei i lor falli con la pietosa
grazia divina avrebbe trattato con i procuratori del re. vico, 647: l'ottimo
grazia. pagano, 1-338: l'indulgenza del principe, o generale o speciale,
il consiglio di grazia, fo uso del maggiore e migliore diritto della sovranità.
grazie et esenzioni de'cappellani d'onore del santo padre e chiesa appostolica. busini
concedute gratuitamente dalla pietà e liberalità del principe, saranno tutte della stessa
legge al debitore cambiario dopo la scadenza del termine di pagamento, in modo che non
concessa a un debitore dopo la scadenza del termine di pagamento. 17.
. dir. pen. atto di clemenza del capo dello stato, col quale si
, e per ciò prive delle grazie del canto. cardarelli, 6-34: si
. landolfi, 3-184: la voce del famoso tenore di grazia spagnolo gayarra.
di duca inglese, appunto perché pari del re e rammenta i duchi longobardi,
. simintendi, 2-2-44: iuno dea del matrimonio e imeneo iddio delle nozze non
grazie / ch'or di tua mano escon del marmo. -figur. giovane donna
una fanciulla ti viene a servire, / del padre ancora e della madre amante.
23. numism. ant. moneta toscana del valore di circa un baiocco romano.
iosa), qualcuno, incontrandolo sul pietrato del molo, gli diceva risolutamente, marcando
né per ambasciata manifestarli l'ardentissima fiamma del suo amore,... era
,... era quasi in tutto del dicto amore desperato. castiglione, 190
a gli altri quel porto nelle bocche del quale spirino i venti più benigni e
: -fatemi grazia -ringhiò l'alpi - del * latinorum '. -far grazia
(con partic. riferimento all'incarnazione del figlio di dio). petrarca,
e quasi è fuori / di grazia del signor, per dargli il tratto, /
beata la femmina ch'è in grazia del marito suo, e sa ch'ella è
il suo figliuolo si trova nelle grazie del vicesegretario generale del partito. -essere
si trova nelle grazie del vicesegretario generale del partito. -essere toccato dalla grazia
stima, simpatia, benevolenza. niccolò del rosso, vii-503 (47-13): verzen
fatto presto a pentirvi. -in grazia del vostro maledetto bastone. giusti, 4-i-61
baldini, 3-184: ora, in grazia del concorso ultimamente bandito dal comune, anche
intercesso presso al pagante fattore a favore del primo postiglione per fargli dar grassa mancia.
tutto è finto da voi in grazia del dialogo. proverbi toscani, 8:
volgar., 4-321: alcuni in grazia del duca dissono di combattere. m.
e della sua opinione intorno all'inalterabilità del cielo. tassoni, ix-427: chiede umilmente
umilmente perdono e la vita in grazia del padre vecchio. tommaseo, i-279:
darai? ». la grazia del principe. carducci, ii-9-300: se l'
in lui per conquistarsi le buone grazie del prete. -piacere. valerio
uscissono di presente di palagio sotto scorta del popolo. g. morelli, 376:
in grazia, passò di la bottega del dipintore, che mi aveva dipinto la
57): perché egli era amico del detto vescovo, me gli misse molto in
speroni, 5: per grazia non ragioniamo del mio partire, che quel rio tempo
fatto cittadino di san giorgio per grazia del canto. -al fine di raggiungere
bocchelli, ii-22: le sei fanciulle del mirabile portico continuano,
semplice intento e pensiero religioso, la movenza del loro processionale incedere, rituale e ritmico
di riacquistarlo, se non per grazia del vincitore. grazzini, 2-125: siete
di fede ha sentimento e mort'è del tutto in caritade chi a gaudio sì grande
: quelle grazie le quali seppe maggiori del beneficio fattogli le rendè. ariosto, 45-48
ti faccio grazie, padre, signore del cielo e della terra, che hai nascoste
troppo torto / a non ti vendicar del padre morto. aretino, ii-257:
voglio che voi facciate de le carbonate del porco e beviate del buon vino bianco,
de le carbonate del porco e beviate del buon vino bianco, e che stiamo
quanto ho scarabocchiato col lapis in margine del tuo scritto. nieri, 238
: il detto berengario ritornò nella grazia del detto ottone: e rendégli la signoria di
: egli sommamente era venuto nella grazia del re pietro, il quale lui in
gara a chi salisse più in grazia del marchese. carducci, iii-6-255: per
grazie. pratolini, 2-85: aveva del padre timore e soggezione, gli obbediva
, e non « mangiano il pane del re », come quel poveretto che è
influsso di grazia per il signif. del n. 2). grazianerìa
. converrebbe fosse applicata la ragion sommaria del generale graziani punitore encomiabile.
4 grazianeria ', vezzo e vizio del volersi ingraziare ad altri piaggiando.
influsso di grazia per il signif. del n. 2). grazianésco,
. (plur. -chi). tipico del dottor graziano. — in partic.
per proprio nome graziano un tal barbiere del territorio ferrarese, che nella seconda metà
territorio ferrarese, che nella seconda metà del secolo xvi fu preso a contraffare con
dottor bolognese si volle rinnovare il nome del celebre canonista graziano. 2.
personaggio così chiamato, far la parte del graziano; ma, probabilmente a causa
influsso di grazia per il signif. del n. 2). cfr. migliorini
il dottor graziano, con i tratti del dottore bolognese ». graziare,
machiavelli, 736: l'officio del gran cancelliere è 4 merum imperium *
udito più volte il principe nostro dolersi del non aver potuto graziare alcuni ammazatisi troppo
supplica fu graziata, ebbe l'eredità del padre, restituì 14 mila pezze di dote
, li-1-401: le supplico con le viscere del cuore a graziarlo di qualche provvisione.
si degneranno... di graziarmi del loro perdono. zeno, iv-258:
: eran precetti che per non scandalizzarsi del vangelo egli considerava rivolti ai santi,
, quando sono graziati, in capo del rescritto è di mano del gran duca
, in capo del rescritto è di mano del gran duca 4 ita est fr.
-anche: perfettamente proporzionato (un membro del corpo). equicola,
« sensismo », ossia del materialismo francese del xvm secolo. il suo significato originario
perché la minoranza che ha guidato il moto del risorgimento non sia « andata al popolo
i sovrani della restaurazione, per disegno del più ideologico e del più mistico tra i
, per disegno del più ideologico e del più mistico tra i vincitori di napoleone
ideologismo » astratto, la reale conquista del mondo storico, l'inizio di una nuova
v.]: gli ideologi alla maniera del tracy sarebbe da dirli ideologisti. carducci
più patente e la più ovvia del mondo. d'annunzio, iv
questa scuola (liberale) gli scrittori del secolo passato, i quali credevano poter
. da ideo-4 idea 'e dal tema del gr. (béco * scorro '
da ideo4 idea 'e dal tema del gr. oxonéco 1 guardo, osservo '
la certezza che il corpo schiodato dalla croce del teschio riapparve, il terzo giorno,
nelle idee l'unità, subentra l'errore del 4 monoteismo idea listico '
lat. scient. idesia (dal nome del bota nico olandese yobrants ides
volano per l'aria e vedonsi alla spera del sole. berni, 68:
id est nimico al sangue italiano. del bene, 1-15: poiché gli è morto
id est * ciò è ', calco del gr. toot * è . nell'uso letterario: la metà del mese. livio volgar., ponevano poscia gl'idi intorno alla metà del mese. manfredi, 3-44: i il 'clavus annalis'nella parete destra del tempio di giove capitolino a uso di , corrispondente a idibus): divisione del mese, che cadeva il giorno 15 ( idilliache malinconie chopiniane avevano propiziato l'alba del loro bene. 2. che idillicamente scaturisce la tra gedia del terzo. — comp. di iii-15-246: il melodramma scaturisce dall'idealismo del rinascimento... illuminato da tutti i i prismi della fantasia idillica nelle pastorali del tasso e del guarini. nencioni, della fantasia idillica nelle pastorali del tasso e del guarini. nencioni, 1-40: esaminando : esaminando le opere dei principali lirici del quattrocento, vediamo che la poesia idillica
cicisbei l'ora de'ritrovi ne'parchi del watteau. -atmosfera pervasa di serenità
codemo, 319: anco la vista del paese faceva inclinare all'idilio. borgese
co 'l possibile decoro / la gloria del cialdini, / cantar l'idillio de l'
allo splendore della placida luna, sulle sponde del mare tranquillo. saba, 256:
sentivo vivere con lei in un idillio fuori del tempo. 6. dimin. idilliétto
l'idillietto ch'io stampai appresso la vita del maggi. -idiliùccio. carducci
per struttura e per funzioni da quelle del tessuto circostante (e si distinguono idioblasti
idiocromatina, sf. biol. cromatina del nucleo che ha funzioni esclusivamente riproduttive.
una lingua (secondo le teorie del linguista danese louis trofie hjelm- slev,
di una lingua (secondo le teorie del linguista danese louis trofie hjelmslev, 1899-1965
sf. medie. fenomeno di alterazione del linguaggio (riscontrabile soprattutto nei bambini)
. -i). biol. diagramma del corredo cromosomico di una specie, di un
idiolessi. -anche: abitudini linguistiche personali del singolo parlante. = cfr. idiolessi
xóyo? 4 conto privato '[del re]. idiòma (ant.
, iii-367: gli antichi nostri ebbono non del tutto il nostro idiòmate. alberti,
: gli ambasciatori sogliono parlar nell'idioma del loro principe o si servono della latina o
parini, giorno, i-186: il precettor del tenero idioma / che da la senna
] gli disse che de tale amore del tutto se restasse, però che ieronima era
: / « il corpo iace qui del magno carlo / imperator de'roman cristianissimo
della natura divina in seguito all'incarnazione del verbo. s. bernardo volgar.
, l-ni-352: nella quale [incarnazione del verbo] si congiunsero le due nature
una nazione o di un dialetto o del linguaggio di una determinata persona.
, conferisce nell'originale efficacemente all'intenzione del poeta. = deriv. da idioma
accrescersi liberamente): nella mineralogia del passato indicava quei minerali che assumevano una
agg. medie. che è proprio del tessuto muscolare. -contrazione idiomuscolare: contrazione
', malattia propria di qualche parte del corpo, indipendentemente dall'altre, come la
, lascia per questo d'esser idiopaticamente del ventricolo. = comp. di
al suo stomaco ardente. g. del papa, 6-i-96: il presente grave
greco nelle scuole) « idiopatico » del capo. vallisneri, iii-579: il timore
chiesa greca, vigente in nove monasteri del monte athos, secondo la quale i
ii-497: è nota quella celebre idiosincrasia del nostro stomaco... che odia sovente
uno di sofocle, alla pura impressione del leggere, non ne sentiamo nessuna. noi
. carducci, iii-8-139: nella catastrofe del 1274, i guelfi vincitori non tennero
, i guelfi vincitori non tennero conto del vecchio capo della famiglia guinicelli, perché
per dottrina dell'arte o per idiotaggine del maestro, che non appaia in abito di
giovan battista morganti,... autore del poemetto idiotico « la calata del re
autore del poemetto idiotico « la calata del re albuino »,... fu
, 17-209: usai non la lingua del popolo propriamente, quale ora veggo potersi
111-27 * 52: tal maggiorità fuori del campo d'ogni dialetto e d'ogni
usare idiotismi... la stessa proprietà del linguaggio comune a una gente o parte
trattasse d'una di quelle terribili malattie del midollo spinale o della sostanza cerebrale,
quale viene posta al nudo la vanità del loro lusso bibliografico e l'idiotismo della
... fate che la storia del servaggio e dell'idiotismo dei secoli barbari,
parete dei ventricoli cardiaci per blocco totale del sistema di conduzione, anziché essere trasmesso
lat. scient. hydnaceae, dal nome del idno, sm. bot.
, caratteristici per avere la parte inferiore del cappello provvista di aculei sulla cui superficie
provvista d'una squama nettarifera, e del frutto che è una bacca terminata da
lat. scient. hydnoraceae, dal nome del genere hydnora, dal gr. osvov
le donne idolatre non reputavano la mollezza del loro culto contraria punto allo spirito della gioconda
dall'autorità di colui che fu idolatro del piacer corporale, e che non assegnò
questo bilingue idolatra di tutte le merde del cinquecento e dei periodi che mai non
. fogazzaro, 7-275: sono idolatri del passato, tutto vorrebbero immutabile nella chiesa
immutabile nella chiesa, sino alle forme del linguaggio pontificio. lucini, 4-295:
la borghesia d'oggi -eccettuata quella idolatra del dio denaro -à curiosità e desiderio, più
in parte quello ch'a loro piacque del vecchio testamento... e così del
del vecchio testamento... e così del nuovo..., e parte
tuo primiero oltraggio, / che armò del giusto ciel l'aspro rigore. metastasio,
11-34: quanto a l'altre imagini del cielo, del mare e de la
quanto a l'altre imagini del cielo, del mare e de la terra, fu
pallavicino, 1-396: la nobile educazion del principe l'avvezza sin da fanciullo ad idolatrar
in cui si è raggelato il soffio del verbo. cassola, 5-92: le mie
opporsi alla divina unità, che per mezzo del peccato: idolatria non di mente,
. vittorini, 5-257: il razionalismo del settecento ci informò sull'uomo con sentenze astratte
: questa abbominazione volle essere la legione del romano esercito, che colle insegne loro doveano
un seguace della poesia idolatrica e voluttuosa del foscolo. -che ha l'impassibilità
. mozzini, 1-200: le razze del nord, vaganti per le loro foreste
e al damo che 'idoleggia'la dama del suo cuore. nievo, 223:
... solea chiamare il nipote del papa l'idoletto. goldoni, vi-581:
intellettuali di creazione poetica, che danno del pari esercizio all'immaginazione e allo spirito.
cavalca, ii-241: discendendo moisè del monte sinai con le tavole della legge
degli idoli, e sagrati al culto del vero dio. manzoni, 37: ado-
italiana, stante l'ambiente difficile, fa del ragazzo il suo idolo, il suo
, felicitarli, erano gl'idoli dominanti del suo spirito. ungaretti, xi-323:
un idolo esclusivo di questa materiale riproduzione del vero. pascoli, i-805: era
, 1-231: bene riconobbe il presidente del consiglio che l'idolo del disavanzo ed
il presidente del consiglio che l'idolo del disavanzo ed i riti relativi non possono se
qualche suggetto espressa. marino, 11-152: del vero sembiante essendo priva / (benché
/ (benché l'abbia nel cor) del
. si è composto come un idolo del suo passato, e spazia colla mente
derivano dalle relazioni sociali e dalle imperfezioni del linguaggio. -idoli del teatro (idola
e dalle imperfezioni del linguaggio. -idoli del teatro (idola theatri): quelli
loro legge... era tutta opera del diavolo. idem, 60 (74
baldi, 7-14: per l'ultime lettere del s. r pia s'ebbe che
eleggono per vescovo il figlio più idoneo del vescovo morto. salvini, 45-45: i
. soderini, i-176: la radice [del sambuco] è idonea per commettere tra
è molto idpneo ad accrescere la fluidità del sangue. berchet, 114: non come
pulci, xxxiv-452: tal legame [del matrimonio], per quanto si creda,
., 76-96: l'altre terre ancor del patrimonio, / e della marca ne
idonico: acido aldonico ottenuto per ossidazione del gruppo aldeidico dell'idosio, conosciuto in
di lerna, considerate come il limitare del regno della morte; il suo alito
, 13-ix- 193: la diversione del reame sarebbe buona, ma non taglia
molto tempo trascorso che l'idra sacerdotale del vaticano innalzava i suoi roghi nei chiostri
i suoi roghi nei chiostri della capitale del mondo cattolico. pascoli, 1193:
d'acqua dolce (hydra vulgaris) del tipo cnidari, sottordine idrari, con il
5. astron. lunga e sinuosa costellazione del cielo australe, che si alza col
capo nel cielo boreale fino alla costellazione del cancro, mentre a sud confina con
si indica una costellazione situata in prossimità del polo australe e composta di poche stelle
l'austro: 11 mostro orrendo / del mare, il fiume lucido, la lepre
7. numism. moneta d'argento del valore di 12 soldi fatta coniare nella
lat. scient. hydracnidae, dal nome del genere hydrachna, comp. dal gr
utile ci hanno apportato. g. del papa, 6-ii-118: ricuserei totalmente l'
particolare tutti gl'idragogi, ovvero purganti del siero. targioni tozzetti, 5-37: aviamo
. hydragógus (celio aureliano), del gr. òspayù) y6 <;
atomo di carbonio adiacente a un atomo del gruppo am- minico. = voce
bot. pianta erbacea o legnosa del genere sassifragacee; cresce in arbusti cespugliosi
fiori sterili, che sono al di fuori del corimbo, sono molto grandi.
. 2. autobotte dei vigili del fuoco attrezzata per l'estinzione d'incendi
, ma soltanto miscelato con altri composti del mercurio. = deriv. da
secondo la pratica di medici savissimi anche del nostro paese, i quali uniscono all'
tara molle che si verifica nell'articolazione del ginocchio o del garretto degli equini,
si verifica nell'articolazione del ginocchio o del garretto degli equini, dovuta a travaso
2. sm. nella terminologia chimica del passato, idrossido; nella terminologia attuale
un ossido metallico coll'acqua. dizionario del commercio, iv-546: nel linguaggio chimico
zuccheri per via urinaria dovuta a disturbi del ricambio degli idrati di carbonio.
voce dotta, comp. da idrato e del gr. oùpov 4 urina '.
la lombardia? piovene, 8-104: parte del deserto siriano è una terra degenerata,
la prima tappa fu la distruzione completa del complesso sistema idraulico portato dai romani.
galileo, 1-1-305: mi rallegro assai del progresso idraulico, e aspetterò con desiderio
de'moti idraulici, quali son quelli del corpo vivente, che non si possono
manutenzione delle tubature dell'acqua (o del gas) e degli impianti igienici,
moderava al tempo stesso, l'azione del vento. = voce dotta, lat
che si prepara per riduzione alcalina del nitrobenzene o dell'azobenzene; si
anodine] oppugnano ed ostano alle cause del dolore, come è l'oglio di lauro
idroemìa), sf. medie. aumento del contenuto idrico del sangue (fino all'
. medie. aumento del contenuto idrico del sangue (fino all'80-85 %)
. disus. raccolta sierosa nella cavità del cervello; ernia cerebrale. d'alberti
: 'idrencefalo', 'idrocefalo', idropisia del cervello o raccolta d'acqua nelle sue cavità
acqua di un serbatoio al di sopra del suo livello naturale. borgnis
primo di questi fluidi al disopra del suo naturale livello. = voce
. chi ha competenza nella sistemazione idrica del terreno. migliorini [s. v
idria. = deriv. dal nome del fiume idria (in sloveno idrijica),
] 32-9: il fegato... del pesce idro, pesto e bevuto,
lat. scient. hydroa, comp. del gr. gscop 'acqua '
dure che si sviluppano nelle ghiandole sudoripare del volto, del collo e del torace
sviluppano nelle ghiandole sudoripare del volto, del collo e del torace, soprattutto della
sudoripare del volto, del collo e del torace, soprattutto della donna.
spero [che riesca], l'applicazione del sistema idro-atmosferico, e sarà per produrre
lat. scient. hydrobiidae, dal nome del genere hydrobia, comp. dal gr
carbonio e idrogeno (e a seconda del modo con cui gli atomi di carbonio
. scient. hydrocarithaceae, dal nome del genere hydrocharis, comp. dal gr.
cocchi, 8-203: la gonfiezza universale del capo, quasi idropisia particolare di esso
terza l'acqua vien contenuta nei ventricoli del cervello stesso. mazzini, 27-
idrocèle1, sm. zool. parte del sistema di vescicole celomatiche della larva degli
che si forma nella cavità vaginale del testicolo e si presenta sotto l'aspetto
.. consiste principalmente in un tumore del testicolo... che nel principio ebbe
che si trova in natura nelle gemme del pero e si prepara industrialmente per ossidazione
'idrociànico', acido che risulta dalla combinazione del cianogeno coll'idrogeno, acido altre volte
che si riferisce, che è proprio del movimento dell'acqua o di un
d'un acido che risulta dalle combinazioni del dorino coll'idrogeno, e che altre
08
antisudorifera e antidiarroica, contenuto nella corteccia del coto; si presenta in cristalli di
spinti dalla forza centrifuga contro il fianco del tamburo e l'acqua sfugge dai fori
sfugge dai fori, raccogliendosi sul fondo del tamburo fisso, dal quale viene allontanata.
ungheria, in francia e nella montagna del musinè presso torino. lucini, 7-67
dotta, lat. scient. hydrophiidae, del nome del genere hydrophis, comp.
lat. scient. hydrophiidae, del nome del genere hydrophis, comp. dal gr
ingegnati alcuni di cavarla [l'acqua del diluvio] da sotterranei idrofilacii. targioni
dotta, lat. scient. hydrophilidae, del nome del genere hydrophilus (v.
lat. scient. hydrophilidae, del nome del genere hydrophilus (v. idrofilo2)
. scient. hydrophyllaceae, dal nome del genere hydrofillum, comp. dal gr.
da cause inesistenti quali, nel pregiudizio del volgo: sete, mancato sfogo sessuale,
.. ricorda un po'l'avversione del cane idrofobo all'acqua. de marchi,
delle antesterie, per commemorare le vittime del diluvio di deucalione. 2
08wp 'acqua 'e dal tema del lat. fugdre 'mettere in fuga '
dell'idro- gene, dell'ossigene e del carbonio sono quasi indispensabili e possono riguardarsi
poco calda s'infiammi al solo contatto del 'gas ossigeno ', o dell'aria
sentire queste poche particelle tratte dall'idrografia del p. giorgio fournier, che navigò gran
varie rotte. -servizio idrografico: organo del ministero dei lavori pubblici che si occupa
idrografi il peso di parlar più distintamente del sito, della divisione e delle misure sue
, ha una funzione di sostegno all'interno del fusto dei muschi. =
lat. scient. hydroides, dal nome del genere hydra (v. idra)
sotterraneo (è fenomeno frequente nel nord del canada, in russia e in siberia
il piano] della mia 'storia fisica del mare adriatico '... comprenderà l'
melanotallite; si trova nelle fumarole del vesuvio. = voce dotta,
oggi è meno ricercata e quasi del tutto sostituita da altri prodotti di
l'acqua melata ha le forze medesime del vino melato... quella che si
adinamo, overo acquarello. g. del papa, 1-1-90: né mi dispiacerebbe
lo tenevano al sole per quaranta giorni del mese di luglio e d'agosto; altri
. fenomeno di condensazione o di congelamento del vapore acqueo dell'atmosfera. -idrometeora di
idea, che regala il sistema del supposto abbassamento del suo letto.
che regala il sistema del supposto abbassamento del suo letto. targioni tozzetti,
con nuove meditazioni intorno a'principi fisici del moto delle acque,...
... somministrati relativamente alla divisione del mio discorso, dalla chimica, dalla
. scient. hydrometridae, dal nome del genere hydrometra (cfr. idrometra1).
fondo, entro la quale al variare del livello varia proporzionalmente la pressione idrostatica
con i termometri si misurano i gradi del calore, cogl'igrometri quelli dell'umidità dell'
, comp. da idrometro e dal tema del gr. ypd ^ co 'scrivo
congenita o conseguente a forme patologiche del canale centrale del midollo spinale, che
conseguente a forme patologiche del canale centrale del midollo spinale, che altera gravemente la
del terreno o derivato dalla trasformazione di detriti
zolfo, usata soprattutto per la tintura del cotone. = voce dotta,
ed è caratterizzata da una grave dilatazione del bacinetto renale, seguita talvolta da atrofia
renale, seguita talvolta da atrofia progressiva del tessuto renale; è provocata da una
in una dilatazione delle guaine sinoviali tendinee del ginocchio e del garretto del cavallo.
delle guaine sinoviali tendinee del ginocchio e del garretto del cavallo. 3. agg
sinoviali tendinee del ginocchio e del garretto del cavallo. 3. agg. idropico
è usato talvolta come droga in sostituzione del pepe. citolini, 186:
, di liquido sieroso trasudato nella cavità del pericardio. = voce dotta,
e tvr&iq, 4 l'azione del fissare ', da 7n) yvup.
idropicaménte, avv. secondo i sintomi del l'idropisia. -al figur
fosti sì ver testimonio / là 've del ver fosti a troia richiesto »
soderini, iii-605: le sue radici [del sambuco] cotte nel vino sono
, 5-69: nell'unico tavolo del separé v'erano il giornalaio di
puote bere. campailla, 11-101: del sambucco a gli idropici tumori / purgar
govoni, 2-113: l'idropica colomba del diluvio / spennata oscenamente come un'oca
, comp. da idrope e dal tema del gr. yl'fjoiica 4 genero,
un idroplano di superficie proporzionata al peso del battello e in relazione alla velocità da raggiungere
toria, nelle cavità sierose del corpo e nel cel lulare
di roma per fare esperienza di guarire del suo male, che era idropisia,.
la notte gittò fuori tutto il sangue del corpo suo ed appresso l'anima insieme.
... si ritirò nel principio del verno a milano. a. cocchi,
. cocchi, 8-229: l'idropisìa del petto... nasce dall'effusione del
del petto... nasce dall'effusione del siero dall'arterie esalanti nella cavità toracica
; e nasce la così detta idropisia del gelso, che obbliga a fargli un foro
sf. medie. secrezione di liquido del dislivello che intercorre fra l'asse della tursieroso
. scient. hydropsychidae, dal nome del genere hydropsyche. idropteridali, sf.
colonna vertebrale, nella quale l'ossificazione del corpo non si è compiutamente effettuata.
un sistema di lenti per l'esplorazione del fondo marino. = voce dotta,
idrosfèra, sf. geogr. parte del globo terrestre occupata dalle acque marine,
. bina e la superficie libera del canale di scarico. ghiandolari delle mucose (
tozzetti, 12-3-251: con un idrostammo del sig. dottor guadagni, di quei fatti
dal famoso gonfia a norma dell'accademia del cimento, e diviso in 35 gradi
ognuno che abbia qualche pratica logia chimica del passato). della natura de'corpi fluidi
si ottiene per ossidazione all'aria del sale potassico dell'idrochinone (è impiegato
, sf. antibiotico ottenuto per riduzione del gruppo aldeidico dello streptosio; trova impiego
(e fu termine usato dagli accademici del cimento che lo preferirono al meno dotto
in quiete sull'unità di superficie delle pareti del recipiente in cui è contenuto o dei
un liquido (è uguale al peso del liquido spostato). -che funziona sfruttando
quali l'idrostatico sedeva tra i grandi del regno. milizia, ix-191: il piano
, a gran vantaggio della carità e del decoro. = voce dotta,
raccolta di liquido sieroso nella cassa del timpano. = voce dotta,
ospite ci rimase fra la paura del cholera, se partiva, e la paura
gstop 4 acqua 'e dal tema del lat. vordre 4 divorare, inghiottire '
volatili da idrogeno ed elementi dei gruppi del carbonio, dell'azoto e degli alogeni
lat. scient. idulidae, dal nome del genere idulia. idumèo, agg
foglie di forma simile a quella del fegato, che può essere identificata con
castagne... sono confortative del budello, detto ieiuno. dalla croce,
croce, ii-92: le ferite del ieiuno si crede che sieno impossibili a sanarsi
nome da uno de gl'intestini del corpo umano, che si chiama ieiùnio.
. sono le sue foglie simili a quelle del verbasco, dalle foglie più larghe,
onde nascono i fiori gialli, come quelli del crisantemo. = v. élla;
mia testa e a tutto il resto del corpo. redi, 16-iv-435: qualche volta
a preparare quello anche con l'aiuto del maschio,... come io medesimo
e luminante, / pe 'l chiaro gelo del mattin iemale. idem, iv-1-263:
sulla iemale nudità indifesa della gleba e del suolo, protettrice e pudica.
mammifero carnivoro viverriforme digitigrado delle dimensioni del lupo, con il dorso reclinante all'indietro
la qual prende il nome dall'animale del suo nome, trovandosi essa ne i suoi
redi, 16-iii-291: un gatto del zibetto, che iena odorifera fu chiamato
composto chimico organico contenuto in alcune piante del genere toxicodendron, delle quali costituisce il
, lat. scient. hyaenanche, sinonimo del nome del genere toxicodendron.
. hyaenanche, sinonimo del nome del genere toxicodendron. iènco, sm
lat. scient. hyaenidae, dal nome del genere hyaena (cfr. iena1)
4 ieracia', spezie di lattuga salvatica, del cui sugo si dice che gli sparvieri
alla credenza che gli sparvieri facessero uso del succo di questa pianta per migliorare la
. passavanti, 265: come del calcidonio e dell'elitropia e del chelonite
come del calcidonio e dell'elitropia e del chelonite e del ierakite. landino [plinio
e dell'elitropia e del chelonite e del ierakite. landino [plinio], 807
: ieracite è pietra simile alla penna del nibbio, ma vario di colore. alcuni
ha pur sempre... diffidenza del laicato. e. cecchi, 8-77:
gli otto di quella vicaria mi pregaro del medesimo per tutti quelli assassini, che
e umido, e che sapeva e sudava del grasso di ieri, erano posti innanzi
, così luigi einaudi cominciava un articolo del « corriere della sera », riprendendo
comando predomina il carattere sacerdotale: quella del papa è una ierocrazia. = voce
entrare con celerità nello spirito umano, del senso visuale, ed i loro fasti
e abusano: come fecero gli ultimi ierofanti del pagane simo, e come
italiana è staccata dallo sviluppo reale del popolo italiano. = voce dotta
un prossimo ieri lo strepitoso successo parigino del 'padrone delle ferriere 'ridotto per
delle cui camere howard vyse trovò il nome del re ieroglifato sulla pietra in 'ocra
e celle sonore per ingrossare la voce del ierogrammo vaticinante. = v
. ieromènia, sf. periodo del mese che presso gli antichi greci era
diceva sempre: al nome di dio e del beato ieronimo (per la qual cosa
in roma (intesa come centro spaziale del mondo, secondo gioberti).
gioberti, 4-1-518: la centralità del tempo in ordine alla nostra terra è
che iersera sì ti parve bello / del mio signor, saria un tugurio a quello
iersera / di questa nostra etate e del paese. 3. locuz.
-que'diletti che arrecan seco le cose del mondo, non lo sai tu?
panzini, iv-324: fra le tante fortune del mondo, si può essere 'iettati'e
attenzione che molti pur fanno ai numeri del lotto,... alle tredici persone
dell'idolatria della regina gezabele, moglie del re empio achab di giuda, contro
contro la quale si levò la condanna del profeta elia. -profeta iezabelita: falso e
caduto (sono perciò detti « adoratori del diavolo » dai musulmani ortodossi, loro
divina che possa indirizzarsi egualmente alla coscienza del musulmano e del metuale, del druso
indirizzarsi egualmente alla coscienza del musulmano e del metuale, del druso e del fellah,
coscienza del musulmano e del metuale, del druso e del fellah, dell'ebreo
e del metuale, del druso e del fellah, dell'ebreo adoratore di iehova
e sostanza varia, sulla parte esteriore del quale si credono posate le parti della fruttificazione
che si può formare in diverse parti del corpo, prodotto da ifomiceti o da altri
giocondi operatori / i candidi tesori / del sonno e della mensa. carducci, ii-
materie da trattare; fatevi come una topografia del campo che dovete percorrere. religione,
le malattie contagiose). - igiene del lavoro: insieme di norme dirette a
: comprende... gli statuti del 1245 e sei libri di quelli del 1250
statuti del 1245 e sei libri di quelli del 1250; nei quali tutti la constituzione
1250; nei quali tutti la constituzione del potere legislativo negli anziani e dell'esecutivo
? piovene, 7-532: la vera poesia del cibo e della nutrizione...
noi vogliamo glorificare la guerra -sola igiene del mondo -il militarismo, il patriottismo.
alvaro, 7-269: poiché l'esattezza del proprio lavoro è una moralità, l'
un soggiogamento delle passioni, un'igiene del cuore, una scelta tra bene e male
e insolenti contro le finezze e le bellezze del passato. moravia, iv-45: i
si svolge, in tutta la lunghezza del cairo, la sua città araba..
. è un igienista. al bancone del lavoro non c'è mai voluto stare.
voluto stare. parla dell'antimonio come del vaiolo. 3. agg.
diacono volgar., i-322: nella larghezza del muro, dal lato di sopra,
sing. ant. egli. niccolò del rosso, vii-480 (24-5): igli
ant. essi. niccolò del rosso, vii-472 (16-2): gli
per la ventilazione e per il passaggio del fumo; ha una finestrella chiusa da
le radici dell'igname è gran fondamento del suo vivere. serdonati, 10-29: apparecchiammo
, e la piantano come cosa principale del suo vivere; ha il color negro che
e... /... del fatto ignaro. testi, i-70: ei
tenerezze paterne. cesarotti, 1-xli-116: ignaro del vostro indirizzo, e temendo che la
accaduto. leopardi, 22-25: ignaro del mio fato, e quante volte / questa
mia generazione, pressoché ignari dello sport del calcio e dei complicati giocattoli meccanici,
parte l'europa, tutto il rimanente del mondo... è...
della parte seria delle letterature straniere e del movimento letterario moderno...,
non può né farsi né dar ragione del mio svolgimento poetico, né di qualunque
punir s'appresta / tempia che armò del parricida acciaro / alle credule figlie il
/ come dipinto se'stato ritratto. del bene, 23: non di sangue o
al volgo ignaro, / e tutta del mortai purgo la mente. c. i
starebbe ignara / invida turba, incomodo del mondo, /... / e
amari, 1-1-7: la ignava necessità del vassallaggio. bocchelli, 2-i-164: a
arici, i-163: né l'ignavo tepor del chiuso ovile / più le greggi diletta
, / ch'ai fine non si pente del peccato, / è condannato all'infernale
di fuoco o che partecipa della natura del fuoco (con partic. riferimento alle
): non è ignea [la natura del contagio], perché brucerebbe. non
a vociferare e a minacciare sotto la città del foco. 2. che ha
2. che ha il calore del fuoco; infiammato, cocente.
. sogliono non di rado le arterie del cuore nell'età molto senile indurirsi e
a cui dispiacque aver conosciute le maraviglie del suo spirito igneo, come rattissimo lampo?
fuoco che, secondo le dottrine dei fisici del secolo xvii e xviii, era presente
il lor movimento ancora. g. del papa, 5-35: a volere
piccolissimo sia il germe, gl'ignicoli del fuoco sono sempre sproporzionatamente più piccoli.
genera, che niun altro umore del corpo umano gli può resistere.
da / erre 'portare ', calco del gr. 7u>pq>ópo <;. ignifugare
della tazza inferiore, denudato ad opera del fuoco, è stato protetto con una
. ignis 'fuoco 'e dal tema del gr. ytyvop. ai 'ho
alto adige, e in toscana nella zona del monte amiata. = voce
cattaneo, iii-3-187: la struttura superiore del rialto argentino, boliviano e brasiliano è
. e sm. letter. signore del fuoco (come epiteto di efesto o
cariteo, 209: carbone in man del fabro ignipotente / onde 'l mondo ignorante
dell'uomo ritratta / s'è dalle sabbie del nilo. montale, 1-53: c'
dolce cura postabita abusando l'ignito stimolo del tuo figlio [cupido].
vider questi cieli e queste valli, / del marmo e degli ignivomi metalli / sire
. attività vulcanica (nella terminologia geologica del secolo xviii). spallanzani,
, ch'è loro impressa da la viltà del nascimento. casalicchio, 527: se
nasce dalla ricchezza, proporzionata alla qualità del paese, col beneficio della quale, la
piedi dell'alpi, riempieva l'italia del nome e della gloria delle sue armi.
chiome, / sotto gli auspici avrai del mio gran nome. algarotti, 1-ix-125
contempera- vasi alla maggiore o minore atrocità del delitto, ma alla nobiltà o ignobilità
delitto, ma alla nobiltà o ignobilità del delinquente. — per estens. con
e donne] è laudabile la paura del disnore ricevere per la colpa; che
sono molti, ai quali la nobiltà del sangue reca l'ignobiltà e la bassezza dell'
corsini, 2-172: avvilì la nobiltà del fatto con l'ignobilità del motivo.
la nobiltà del fatto con l'ignobilità del motivo. serao, i-667: mangiavano con
: la terra fu la meno nobile parte del mondo,... e per
d'ingiuria, ti precedette / l'ignobilità del tuo mento. moravia, 16-241:
; però ch'ella si è moglie del tuo figliuolo; e non discoprire la
che abbia a essere ad perpetua ignominia del suo inimico. machiavelli, 1i- 494
, li tennero nelle più bollenti ore del giorno, a cuocersi i capi ignudi co'
per aver permesso che l'ignominia allegorica del professore (credo) sartorio, la
- o vivo orrore, / genitura del crimine, ignominia / armata della brama che
, 378: è giovevole nel fervor del combattere che il capitano facci qualche ignominia
ma- zarino... nel principio del 1653 era ritornato glorioso in
fussero, di tutto il popolo e del parlamento istesso, che poco prima aveva
parmigiani, fatto impeto, coll'aiuto del legato del papa, lo sconfissone ed igno-
fatto impeto, coll'aiuto del legato del papa, lo sconfissone ed igno- miniosamente
, stenterei ad ammettere che alla fine del secolo decimonono... fossero ancora possibili
breme, 129: alle undici ore del mattino sedè [maria antonietta] sull'ignominioso
villani, 12-67: giunse il duca del loreno... in aiuto con tremila
lunga infermità, della quale io era del tutto ignorante. g. ferrari, 3-336
non voluta. -che è privo, del tutto o in parte, delle conoscenze
o professione; che non è all'altezza del compito che deve svolgere; incompetente.
la camera dei deputati sorta dalle elezioni del 1876... imperita, inesperta
può cognoscere e vedere la verità del padre eterno. pulci, i-7:
alfieri, iii-1-10: tanta è la cecità del moderno ignorantissimo volgo,...
ingenua vanità naturale, di far pompa del suo sapere, in conspetto della donna ignorante
più ignoranti, andavan dietro al filo del discorso. leopardi, iii-862: questo sudiciume
254: chiamatemi tosto qui quel sciocco del cuoco, quell'ignorante, quella bestia,
che si adatti a ognuna delle parole del tema. 6. locuz. farsi
4-292: aveva raccontato la scena del ballo al marito, pregandolo di far
. della casa] una volta fuor del titolo. alfieri, 1-13: il buon
la lingua, senza considerare l'improprietà del parlare? nievo, 3-17: siete
: dalle cose dette dall'autore gli adoratori del potere principesco si sentiranno lusingati,.
e delle rie. capitoli della compagnia del crocione, 38: acciò che nessuno
penuria delle victuarie, de la ignoranza del paese, per esser gente che lo
attività o professione; non essere all'altezza del proprio compito; incompetenza, incapacità,
(45): o che la natura del malore noi patisse e che la ignoranza
.. la ignoranzia era el modo del reggerti sopra e grandi abissi ed era come
se non può essere addebitata a responsabilità del soggetto. -in giurisprudenza si considera la
esso..., più alla purità del pregator riguardando che alla sua ignoranza o
riguardando che alla sua ignoranza o allo essilio del pregato,... esaudisce coloro
. parini, giorno, i-635: del tuo paese l'ignoranza accusi, / e
e non gli lascia intendere l'orrore del delitto e dell'infamia, si può però
porta risospinta, al lampo / dei vincitor del tempo eterni libri, / fugge ignoranza
-dotta ignoranza: la consapevolezza dei limiti del proprio sapere, intesa come principio o
nervi, tutti effetti dell'ebbriezze e del vino.
ti fu grave tanto faticarti / che, del bel cielo, in questa vita prava
di... [un laghetto] del quale ignoravo 1'esistenza. jahier,
e la fera e l'augello, / del consueto obblio gravido il petto, /
alta mina ignora e le mutate / sorti del mondo. -letter. dimenticare.
di fuori si protende / al muover del tuo capo, / aligero folletto, e
una grande ombra immensa varcare il ciglio del bosco e venire ad abbattersi vicino vicino.
pudore che non nasce dalla trista scienza del male, per quel pudore che ignora
ignora se stesso, somigliante alla paura del fanciullo, che trema nelle tenebre,
. per la verità de'sensi e del perfetto giudizio della filosofia, sebene se gli
... può diventare indirettamente oggetto del pensiero per una operazione psicologica. carducci
, e spiegare il come ed il perché del passaggio. tommaseo [s. v
petrarca, iii-2-170: potea il cor del qual sol io mi fido, /
, ancora ignoto, la sentenza / del tuo bel canto, quando l'ebbi
procedimento contro ignoti: quando l'autore del fatto illecito è sconosciuto. -figlio di
; / ché chi mi dovea dar del regno bando / morrà per me, ed
quel momento per una forza a me del tutto ignota. -non conosciuto da
seno tuo riparerà dall'aspre / lotte del genio, ignote a te,..
tutte le interiora, cucirli nel mezzo del ventre questa rea femmina ignudata. salvini
st., 2-17: al fischiar del còmito, sf renella / la 'gnuda ciurma
ignuda ignuda / con le zinnacce sopra del bellico. v. piazza, 5-39:
, iv-76: dopo aver dato prova del suo magico potere, entrando ignuda nell'
, era stata dichiarata la gran maga del paese. carducci, 736: giacque,
. -lasciato scoperto (una parte del corpo). petrarca, 199 *
gottifredi, xliv-263: ogni minima particella del tuo corpo, veduta ignuda, è da
la grandine / vermiglia e gli strali del sole, / tu ridi impavida.
). firenzuola, 302: scesa del letto, a piedi ignudi, pian
pelo e sempre fresca. -privo del sussidio di strumenti ottici (rocchio,
ignudi, perché, armato l'occhio del telescopio, si scopre tutto il rigiro.
, 16-92: lo si sentiva dal fondo del vicolo quand'arrivava col suo passo ignudo
ignudo calca / le immense nevi sue né del severo / cielo si lagna. amari
privo di involucro, di guscio o del pelo o delle piume. ramusio,
nudità. cennini, 103: parleremo del modo del colorire un uomo morto,
cennini, 103: parleremo del modo del colorire un uomo morto, cioè il
togliendo il vestito l'aspetto della bellezza del corpo. buonarroti il giovane, i-563
veggo ignudi que'truanti / su'monti del litame star tremando. dominici, 1-120:
volontario essiglio, / e ignuda uscir del patrio regno fuore, / grave era
far difensa e scudo. / ma se'del tutto 'gnudo; / ché se
ora le ignude e tenere e inferme parti del suo stato,...
storia arrivata sulla montagna non è quella del re che vende tabacco e chiede tasse
: tra le felci ignude / geme del loco solitario il vento. leopardi,
ha [il cipresso] alcuna parte del fusto ignuda ma per tutto rami che si
/ una pia zolla, o che del mar sul fondo / dormano, o in
statua. baldinucci, 72: la campana del capitello... si dice ignuda
v-164: poi s'esamina e vaglia più del grano /... i se
... / tra le ninfe del ciel danzar la luna. leopardi, 7-42
siri, ii-1152: sotto gli occhi del re ignude si scoprirono quelle azzioni che prima
poeti, che quasi benigni medici sono del nostro animo, e con piacevoli medicine lo
cui il mero suono, la sillaba ignuda del verso, diventano tanto naturalisticamente quanto poeticamente
e vestita de stelle, e la parte del mezo die, la quale è enverso
benché vestiti appariscano i più belli uomini del mondo. algarotti, 1-viii-156: gl'
14. archit. nucleo interno del capitello ancora privo degli ornamenti.
ornamenti. baldinucci, 72: 'ignudo del capitello'. la campana del capitello.
: 'ignudo del capitello'. la campana del capitello. = variante di nudo-,
* exnudare) ». oppure semplice alterazione del tose, gnudo. cfr.
frescobaldi, 2-36: in sulla riva del nilo trovamo moltissimi garzoni e fanciulle d'
misse sette pulcelle ignudanate ne l'orto del monastero e facevele cantare e ballare,
... virtù [della ruggine del ferro] nello igrenplastro a purgar le
nome dato da illigher alla famiglia xxxv del suo sistema ornitologico, in cui si comprendono
cui antenne sono più corte della testa e del corsaletto; hanno il corpo ovoidale,
lat. scient. hygrobiidae, dal nome del genere hygrobia (cfr. igrobia)
= voce dotta, deriv. dal nome del genere hygrophorus (cfr. igroforo)
che si dedica allo studio degli umori del corpo. d'alberti 453:
parte della medicina che tratta degli umori del corpo umano. 2. ramo
che la ingraviderebbe dello più grazioso cavaliere del mondo. tramater [s. v.
che studia la quantità e le caratteristiche del vapore acqueo contenuto nell'aria e in
, 2-i-2-83: grincomparabili 'saggi d'igrometria'del signor di saussure. tommaseo [s.
tratta dei metodi per misurar la quantità del vapore acqueo diffuso nell'aria.
anche: igroscopio. g. del papa, 4-54: di cosi fatti strumenti
con i termometri si misurano i gradi del calore, cogl'igrometri quelli dell'umidità
i danni della pioggia, e profittare del tempo avanti della medesima in alcune faccende
ci attendeva... la vista del grosso imbuto su treppiede di un igrometro
* igrometro ', specie di muschio del genere funaria, i cui peduncoli quando
, determinata dalla ricchezza d'acqua del suolo e dall'umidità del
ricchezza d'acqua del suolo e dall'umidità del l'aria (e in
s. v.]: l'igroscopicità del cotone era nota a lionardo da vinci
curvatura di una pianta provocato dal variare del contenuto idrico delle membrane cellulari. -
anche: igrometro. g. del papa, 4-54: di così fatti strumenti
australe, verde o cangiante nelle selve del settentrione, serve di cibo agli indiani
dorsi d'iguana / balenano nel gorgo ampio del fiume. -iguana marina: amblirinco crestato
fior che con la bella iguana / del trasformar d'ulisse fe'la scusa.
plur. zool. famiglia di rettili del gruppo dei sauri; hanno zampe sviluppate
fauna americana. = dal nome del genere iguana-, cfr. fr. iguanidés
sm. paleont. enorme rettile del periodo cretaceo (iguanodon bernissartensis),
. paleont. famiglia di dinosauri fossili del cretacico inferiore, con andatura bipede,
scient. iguanodontidae, dal nome del genere iguanodon -ontis. iguèrro,
. gori [tramater]: a prò del paese e del popolo iguvino, cioè
tramater]: a prò del paese e del popolo iguvino, cioè di gubbio e
movesi il vecchierei canuto e bianco / del dolce loco ov'ha sua età fornita.
si stempra e si corrompe la massa del sangue. foscolo, sep.,
per lo più nell'uso dialettale o del linguaggio burocratico); non si premette a
: nel 1600 la serenissima, ricordandosi del consiglio d'un poeta, il cieco d'
col taglio di porto viro arrestò lo spostarsi del fiume verso le sue lagune. bassani
uomo che il suo marito. trattato del ben vivere, 22: com'elli è
vivere, 22: com'elli è del padre carnale, molto è lieto, quando
suo figliuolo il rassembra, così avviene del nostro padre del cielo. tramater [
il rassembra, così avviene del nostro padre del cielo. tramater [s. v
uno dei più belli e più grossi paesi del mondo, poiché appunto la sua bellezza
si vedono... il molle perseo del canova, il patetico laocoonte tra i
« progresso » c'era ai tempi del traforo, mi disse che nacque e fiorì
185): era il più cortese signore del mondo. dante, purg.,
tu (né senza scherno / forse del sommo imperio il chieder fòra) /
e piacendogli molto la maniera e'modi del fanciullo, domandò chi egli fosse. bandello
da 'l): v. da; del: v. di; col (co
e la marina e 'l reno, / del ben richiesto al vero e al trastullo
... fu consecrato e coronato del reame di cicilia e di puglia.
, ii-659: ricordo il nove d'agosto del 1918 quando tornando dal volo su vienna
sentito come forma regolare). niccolò del rosso, vii-452 (2-25): alora
, il mosse il zelo / non del terren ma de l'onor del cielo.
/ non del terren ma de l'onor del cielo. g. c.
carducci, iii-12-138: il psicologismo elegiaco del petrarca già svaporato nelle eleganti fantasiuccie del
del petrarca già svaporato nelle eleganti fantasiuccie del montemagno inacidisce tra le frasi sforzate di
un sol l'attenne; / e fuor del trono ei sta. tumido il preme
addormentare, e trassegli una delle costole del petto, de la quale ne fece
alle interiora, e trassene fuori il cuore del mio misero compagno, e diligentemente il
puoi. narra che sola / sei del tuo sesso a cui pregar sostenni / l'
so ben, ch'il core / presago del suo mal con moto eterno / mi
iii-9-31: voi che volete l'ordine del cavaliere, il vi conviene menare novella
roggi tetti ammuffiti e in ogni angolo del vecchio sonnolento paesello e lo ilarava tutto.
lei, abbracciato, cominciò a parlargli del suo amore. -manifestare letizia (
eforo di sparta durante la guerra del peloponneso. = voce dotta,
dottrina platonica, attributo dell'anima del mondo). = voce dotta
mirteto e i rosai lungo i meandri / del ruscello. manzoni, pr. sp
quell'ansia scomposta, quasi ilare, del boggiòlo,... s'inchinò.
tuo gesto ilare, / l'ombra dorata del salice. brancati, ii-25: questa
, 4-70: io avvertivo la presenza del giovanotto alla finestra dal tono ilare e
incontro con la tazza in mano j del nèttare celeste. 3. che
disposizione, per la scena e freschezza campestre del quadro, e pel movimento degli attori
le piazze gloriose, / ove, come del maggio ilare a i dì / boschi
25 marzo in onore di cibele e del sole. tramater [s. v
di marzo in onore di cibele, del sole e, secondo alcuni,
, che si manifesta nella giocondità del volto, dell'atteggiamento, dei gesti
: sgombra le idee che turbano / del tuo bel cor la pace; / riprendi
li significò che 'l re accettava l'offerta del granduca per invitare la regina madre a
lieta, ridente (dello sguardo, del volto, dell'atteggiamento); giocondità.
nobile. goldoni, vii-1284: la ilarità del ciglio con cui partite, e le
, mi fanno rimanere contenta al fianco del mio diletto consorte. casti,
non trovo in te la solita / ilarità del viso, / né il parlar schietto
la letizia dello spettacolo e la ilarità del giorno; perciocché... per onorar
propagava ovunque, investiva anche il direttore del circo, gli attori, perfino gli
delltle e con platone l'anima una del mondo. gioberti, ii-266: [
, comp. da ileo e dal tema del gr. xéfxvco 4 taglio '.
da ileo 4 ilio1 'e dal tema del gr. téptvoi 4 taglio '.
, e, in partic., del frumento, orzo, segale (hylemyia
, segale (hylemyia coarctata), del cavolo e altre crocifere { hylemyia brassicae
] 249: l'infima parte del budello detto ile nell'uomo è simile
peristalsi. -ileo arteromesenteriale: occlusione acuta del duodeno che subisce la compressione della radice
duodeno che subisce la compressione della radice del mesenterio e dell'arteria e vena mesenterica
l'ileo 'e ogni altra infiammazione del lungo condotto cibario o intestinale. tramater [
in crasso, che regola il passaggio del contenuto intestinale dall'ileo nel cieco.
alla regione intestinale dell'ileo e del colon. -valvola ileocolica: valvola
dell'intestino all'altezza di uno dei segmenti del tratto ileocolico. — arteria ileocolica
medie. infiammazione dell'ileo e del colon. = comp. da
. da ileo (ilio) 4 osso del bacino 'e costale (v.)
: va dalla spina iliaca antero-supe- riore del bacino alla linea intertrocanterica del femore,
antero-supe- riore del bacino alla linea intertrocanterica del femore, rinforzando anteriormente la capsula
e si distribuisce al muscolo obliquo ascendente del basso ventre. = comp.
anat. nervo ileoipogastrico: ramo collaterale del plesso lombare che svolge funzioni analoghe a
lombare che svolge funzioni analoghe a quelle del nervo ileoinguinale. tramater [s
lombare e perdesi nel muscolo obliquo discendente del basso ventre. = comp.
al pube. -eminenza ileopettinea: sporgenza del margine anteriore dell'osso iliaco. -benderella
nome di un'eminenza situata all'unione del pube coll'osso degl'ilii.
va dalla cresta iliaca al bordo superiore del pube. -incisura ileopubica: piccola depressione
sangue diretto a ristabilire la continuità del tubo inte si trattiene neh'
si trova nella regione delle ossa laterali del bacino dette ilii. -osso iliaco:
sentante la guerra troiana, un frammento del quale esiste una sera ammalò:
medico chiamato subito constatò nel gabinetto del campidoglio. un ileo-tifo.
le uova (hylesinus fraxini: ilesino del frassino; hylesinus oleiperda: ilesino dell'
e si lascia trasportar da le passioni del corpo, ché una lunga iliade se ne
anch'egli finalmente a prostrarsi al cospetto del vescovo, narrando un'iliade strana dei
chiamarlo [il concilio] la iliade del secol nostro. siri, 1-vii-177: il
.. per un istante che la storia del piemonte sia un'iliade miseranda di disavventure
dell'anima mia, se non quelli del labbro. non che una relazione,
lat. scient. ilicaceae, dal nome del genere ilex -icis 4 elee '
dotta, lat. hylidae, dal nome del genere hyla (cfr. ila)
anat. ciascuna delle due ossa laterali del bacino corrispondenti alle anche (v.
cortona volgar., xxi-754: togli parte del dolore dal lato e de ilii ch'
delle mascalcie, 1-56: nelle ile del cavallo molte volte apare una infermità similiante
: rapporto fra il diametro trasversale del bacino e la di stanza
la sua bellezza erasi illanguidita pel chiuso del monastero. carducci, iii-3- 235
a tale altezza smisurata arrivare la luce del sole sì viva e brillante, mentre
a poco la luce illanguidì, cessò del tutto. fogazzaro, 10-77: di bianche
... si fermava a discorrere del suo passato, un malinconico sorriso gli scorreva
le mani, le braccia, il busto del fantasma sfumavano in una nebbia, i
fantasma sfumavano in una nebbia, i contorni del viso illanguidivano e solo rimaneva intenso lo
che nel re si illanguidisse il desiderio del matrimonio. p. venier. li-2-614
muscoli lungo dorsale, lungo spinoso del collo e breve trasversale del cavallo
, lungo spinoso del collo e breve trasversale del cavallo. = comp
41: era molto inlacciato nelle cose del mondo e molti mali faceva. tesauro,
pluto, la forbice potrai sospendere / del fato inesorabile. carducci, iii-1-419:
essere... che l'illanguidimento del suono non seguitasse a farsi, dirò così
anima. -indebolimento dell'ispirazione, del vigore creativo. e. cecchi
, 2-2- 109: infievolite le forze del corpo, inlanguidiscono anche gli spiriti dell'
pratolini, 4-72: raggiunte le strade del centro, le due sorelle..
cuore alla corte; il languor delle membra del papa inlanguidì gli animi de'romani.
nulla però irritava più fieramente l'animo del duca contro il contestabile che la vivissima
spossato (una persona o una parte del suo corpo o una sua facoltà fisica
seno che non fosse illanguidito d'affanno. del casto, 1-77: che gran fatto
siri, vii-216: per la morte del generale illanguiditi d'animo li francesi non
. frugoni, 3-iii-143: questa bellissima rosa del paradiso,... sotto li
in quest'opera si vede la robustezza del suo pennello, che punto per la vecchiezza
posta in questa canzone, che tutta ha del languido. g. gozzi,
afflato, anzi pure, dell'imminente illapso del nume familiare, che era tra via
modo che tutto lo piano dal passo del profetto... insino alli prati delli
coscienze de'buoni grammatici, osservatori scrupolosi del ben parlare. baldasseroni, 429: la
parlare. baldasseroni, 429: la coscienza del granduca leopoldo venne illaqueata. gioberti,
salvini, 41-430: vero concetto e naturale del punto, ch'egli sia..
'indilatabile '. gellio chiede scusa del tradurre con * inlatabile '1'drixaréi
arcani affetti illatebrò natura / nella pietra del cielo innamorata. = voce dotta
crescenzi volgar., 3-7: la pasta del frumento..., se è
: ben io son oggi l'esempio vivente del ludibrio publico, laudato e illaudato.
. non si truovi imbrattato da tratti del più negro di tutti i carboni, illavabili
illavabili da ogn'altr'acqua, che del fiume di oblivione. = comp
. siri, ii-614: dalla riconciliazione del cardinale con madama, ne veniva per
ne veniva per necessaria illazione quella ancora del prencipe tomaso. romagnosi, 18-9: se
apertamente tocchi le lodi dell'imperatore e del principe. questa è una costumanza dalla quale
santi, 2-65: questi muri [del monastero], voi da'parenti,
... voi da mille migliaia illecebre del secolo, separeranno e sequestreranno. benivieni
: si è fatto un minuto esame del decreto per l'epurazione, che ora si
necessità, traffici illeciti impazzivano l'economia del paese. codice civile, 1345: il
bianco non volea dire, perché parlare del futuro gli pareva illicito alla sua dignità
a chiedere ed a promettere la causa del mio morire. pallavicino, 8-135: dopo
ch'è lecito. / non mi date del profano; / non si creda scherzo
illicito e 'l non ragionevole lo coltello del mio giudicio purga in questa forma.
al solo scopo di nuocere, servendovi del vostro illegale, misterioso potere. gobetti
, 1-i-635: il mussolinismo è più violento del fascismo, è più illegale perché si
'illegalismo', per 'illegalità'. vero oblio del parlar materno! gobetti, 1-i-699: alle
l'aurora, ii-491: convinti dell'illegalità del loro dominio, convocheranno gli stati generali
sono degradato. mi si oppone l'illegalità del mio titolo; ma oso dire che
dei governi. pareto, 1189: è del pari certo, certissimo, che,
unitivo amore. = adattamento dotto del lat. illigàre 'legare in o su
... tutto illegiadriva agli occhi del giovanotto. nievo, 1-202: la favitta
: le due traduzioni italiane di demostene del cesarotti e di un dalmata, sono
dirigeva al senso pratico e alla pazienza del contadino. calvino, 7-129: quelle
carta deteriorata: comunque all'azione corrosiva del tempo. invece no. 2
. soffici, v-2-617: dalla foggia del vestire all'espressione dei moti dell'animo
figlio legittimo di moràs-occotè, ed erede del suo patrimonio. 2. abusivamente
conflitto studiato dal vossler per la scienza del linguaggio è... un caso particolare
linguaggio è... un caso particolare del più largo conflitto tra idealismo e positivismo
di dire che la sentenza di scomunica del sommo pontefice, contro di voi pubblicata
: la grande immoralità (ad eccezione del primo passo, cioè l'illegittimo possesso
con mano paricida, su le mense del padre, occultò fra i vitali alimenti la
distingue tra la parentela legitima per via del matrimonio, e tra l'illegitima per via
: il bembo, seguace in tutto del petrarca, aveva figliuoli illegittimi, ed
sono, in quanto a l'umiltà del dire, quei componimenti illegitimi che si
una sorta di condizione bastarda della forma del « saggio », mostrano di non
la dichiarassero arbitraria, illegittima e inammissibile del tutto. 4. contrario al giusto
: febbre irregolare. g. del papa, 6-i-93: la quale paralisia non
giorni in qua interno calore alla regione del destro sterno. = voce dotta
illeonito, agg. arald. attributo del leopardo rampante, cioè nella posizione propria
leopardo rampante, cioè nella posizione propria del leone. = denom. da leone
illeopardito, agg. arald. attributo del leone nella posizione propria del leopardo,
. attributo del leone nella posizione propria del leopardo, cioè con la testa di
che non somiglia punto a quello illepidissimo del nostro 'teatro antico'. guerrazzi,
illepido riso o fatuo pianto / se del mondo de'vivi è poco degno, /
perdonato le vostre non intieramente illepide truffaldinate del 'retoricume 'del cinquecento, delle
intieramente illepide truffaldinate del 'retoricume 'del cinquecento, delle 'cronache polverose ',
peso, / se, con vergogna del mestier de l'arme, / io lo
l'arca di noè] inlesa sopra tacque del diluvio. imperiali, 4-505: già
1-i-624: io son custode / della ragion del trono. al braccio mio / illesa
dioscoride], 108: togliendosi la scorza del nero e del bianco [pioppo]
: togliendosi la scorza del nero e del bianco [pioppo], tagliandola in pezzi
alla volontà degli uomini e non all'intenzione del senso litterale della legge. segneri,
, 39-i-56: si dee stimare l'onestà del vivere e l'illibatezza de'costumi sopra
persone che si distinguano per la saviezza del pensare, per l'illibatezza de'costumi
illibatezza de'costumi e per l'abbondanza del sapere: ben di rado avverrà che
illibatezza, la creanza e la carità del vostro vecchio e fedelissimo annibai caro.
39-vi-59: per mantenimento ancora e illibatezza del proprio decoro, non conviene molto l'andare
lei '1 disse [il nascondiglio del denaro] anzi la morte / da sé
tommaseo, ii-435: or tutto il libro del sismondi è indiritto a provare..
seppellire la mia vita né nelle brighe del fòro, né in qualunque altro posto
delle libertà politiche, della tolleranza e del progresso sociale; conservatore, reazionario;
partito il censore, da che le intarsiature del tasso provano se non altro ch'egli
pure, la puerilità mia nella estimazione del soggetto. 2. atteggiamento contrario alla
assicurazione a dimostrare... la illeceità del l'aeroporto progettato. codice
civile, 1418: producono nullità del contratto... l'illiceità della causa
vittorini, 5-311: crollarono i muraglioni del mondo medioevale e l'orizzonte si mostrò illimitato
tutto. può rendere i minimi moti del sentimento e i minimi moti della sensazione
dopo aver gittato l'occhio sulle opere del suo creatore e riconosciuto qualche vestigio della
vocale, / clizia, il tempo del nume illimitato / che divora e rinsangua i
europee, e illimitatissimo rese il commercio del mondo. tarchetti, 6-ii-607: non hai
casti, 9-115: sicura ormai credendosi del soglio / e del poter illimitato e
sicura ormai credendosi del soglio / e del poter illimitato e pieno, / i vizi
: se si consideri la natura del concetto astratto d'illimitazione, facilmente
ritornare. baldini, 9-14: la luce del * saio vermiglio 'garibaldino gli illimpidirà
, 1-71: esorbiti: cautela del tuo volto / l'aria trasale, illimpidita
, quando il naufragio non sia seguito del navilio con tutte le mercanzie, ma
., 2-55: le gocciole pel caldo del sole inliquidite cascano. l.
misura sia come in quelle stupende traduzioni del tommaseo dall'illirico e dal greco,
... non è certo un inganno del mio senso. -con uso avverb.
letterario e politico sviluppatosi verso la metà del secolo xix tra gli slavi del sud dell'
metà del secolo xix tra gli slavi del sud dell'impero austro-ungarico, che aspiravano
.., illividendo fin sulla punta del naso. misasi, 7-i-227: il conte
, 1-i-26: il chiarore tardo e scialbo del primo albeggiare dopo la notte lunga,
volto corrucciato della sorella illividiva nella luce del crepuscolo. 3. intr. (
di litigare mezz'ora sulla necessità o no del portare la cucinetta a spirito in montagna
toscani, 8: lo fueco si è del sole, et allo sole retoma
dal lat. illóc, forma avverb. del pron. ille. illodàbile,
lodabile (v.), sul modello del lat. illaudabilis. illodato,
. croce, i-2-22: l'atto del foggiare finzioni intellettuali... non è
mostruosamente all'impero di francia il dipartimento del tevere. l. gualdo, 964
ii-806: le pa role del libretto, le stravaganze sovente illogiche dei
/ e ilora fosef madr graciosa. parafrasi del deca logo, v-423-128:
è cacciata subito in questo carcere del corpo, carcere vile, oscuro e tenebroso
loredano, 3-137: la malignità del diavolo avvelenò quelle sante operazioni, essendo
la terra s'inlordasse co'l primo sangue del l'uomo.
molto più illuse accorto l'astuzia fallace del versipelle nemico. lo raggirò più stagioni,
verità, paliata di finzioni incolpabili, derise del mentitore le insidiose sorprese. segneri,
d'aria che si crea dietro le spalle del sofferente a insaputa di lui, per
. quasimodo, 1-54: riappare la corona del sambuco / dal fitto della siepe e
la canna / nuove foglie sugli argini del fiume. / la vita che t'illuse
leopardi, 7-68: agl'inaccessi / regni del mar vendicatore illude / profana destra.
. per consolarci o illuderci su i segni del nostro scadimento. govoni, 818:
... che l'ultima superficie del corpo terminato opaco e spesso illumata.
possibilità di far servire questa invenzione [del gas] anche per l'uso domestico;
basta che sopra esso caschino i raggi del corpo illuminante, ma ci bisogna che
, che il sole illuminò ciascun clima del nostro emisperio con chiara luce. ariosto,
telmo e l'arme e intorno a lui del monte / le verdi cime illuminando indora
pallida, e la barba d'argento del padre cristoforo. pascoli, 174
annunzio, iii-1-107: -chi conosce la volontà del signore? perché il signore t'avrebbe
eran mani che furon bagnate dal sudore del lavoro. -figur. cavalca
dì iddio che degnasse illuminar la mente del marito e levarlo da così abominevol peccato.
iii-152: la ragione è la carnefice del genere umano, è una fiaccola che deve
cominciavano gli spagnuoli ad illuminarsi e chiarirsi del fallo irreparabile. delfico, ii-136:
.. questa evidenza è 1 illuminarsi 'del nostro intelletto sopra una cosa già bella
d'ora così snocciolate ed illuminate le bellezze del suo poema? rosmini, xxi-96:
. d'annunzio, iv-1-140: la virtù del mare illuminava e rivelava tutte le potenze
illuminano come una aspettazione necessaria alla pienezza del compimento. -interpretare, spiegare (
carte, / vuol ogni raggio ricoprir del vero / a questa che del mondo è
ricoprir del vero / a questa che del mondo è sì gran parte? s
maffei, 6-239: in que'primi secoli del risorgimento delle lettere non poterono essi fra
svevo ha saputo attendere non illumina forse del tutto il problema. -ant.
raggio di fede che illumina la fronte del martire... ho raccolto che noi
, 2-41: avrebbe potuto vedere gli occhi del giovane avvocato lanfranco, posati sopra di
suo volto livido è disperato, illuminandosi del riverbero sanguigno, esprime tutta la grandezza
. piovene, 1-36: dall'istante del mio ingresso in collegio è cominciata la
mezzo della volta viene illuminato dalla figura del sole, dipinto, com'è l'
20-475: i santi predicatori e ammaestratori del bene sono luce illuminativa. 5. caterina
illuminativa, perché hai levata la tenebre del proprio amore. s. bernardino da siena
la volontà dell'uomo, nel conseguimento del vero e del bene in ordine alla
uomo, nel conseguimento del vero e del bene in ordine alla vita soprannaturale.
illuminativa che fa conoscere il bene e del bene fa degni. 2.
chiusi uomini in corsa / nel traforo del sasso / illuminato a tagli / da
, tocca con l'altra mano la spalla del primo illuminato, ed uno, che
illuminato dottore taulero, che le parole del salvatore 'beati e poveri di spirito
profonda capacità di comprendere e giudicare; del tutto maturo e consapevole. -in partic
pregiudizi, lungimirante (con riferimento altilluminismo del secolo xviii e, in seguito,
mica civilissimo, come sognano i filosofi del nostro tempo, la staél ec.
nei quali appunto si eseguivano le regole del più rigido diritto delle genti. labriola
19-595: se l'opinione è la regina del mondo, la illuminata opinione politica è
sovrano illuminato e filantropo, l'amico del progresso, a promuovere la campagna antischiavista
di sapienzia tiene in pace la segnoria del cuore e del corpo. firenzuola,
tiene in pace la segnoria del cuore e del corpo. firenzuola, 82: volontà
doppio mandato: provvedere all'intera emancipazione del paese; e preparargli un terreno libéro
preparargli un terreno libéro sul quale l'espressione del suo voto intorno ai futuri destini potesse
annunzio, iv-1-438: la sola forza del suo spirito illuminato dalla sua bontà nativa
e più intima notizia della vita e del pensiero, della dottrina ed arte di lui
più delle dette materie con illuminati esempi del petrarca per farle più sentire.
minute, aggrandite ed illuminate dalla virtù del parlare elegante e proprio. comisso,
, fiorita in baviera nell'ultimo quarto del secolo xviii che, attraverso una dottrina
apparvono. leonardo, 7-ii-91: della natura del lume illuminatore de'corpi ombrosi. galileo
seguire, oscurandosi il gran pianeta illuminatore del mondo. 2. per estens
intelletto, infìammatore dello affetto, purgatore del difetto. imitazione di cristo, iii-2-1:
1020: si ricordi che tutti illuminatori del seculo son crucifissi e poi risuscitano, e
: ai 23 corrente morì un illuminatore del teatro tordinona. rovani, i-45: si
illuminatori. 8. accessorio del miscoscopio che serve a colpire con un
predilezione... per i pittori senesi del quattrocento; per il gusto agreste della
: il lume universale cinge la parte del corpo ombroso da esso veduta, e l'
. foscolo, xv-332: la vigilia del natale... mi ricorda la cena
serbatoio sul colle ov'è l'accampamento del terzo battaglione, si può avere una
industria più avaramente che può l'economia del povero bibliotecario; rimangono per l'acquisto
, che tanto fosse miracolo l'illuminazione del cieco nato, quanto il risanamento della
e immantenente seguiti la illuminazione. scala del paradiso, 491: dottore e maestro veracemente
cosa conoscendo il padre giovanni per illuminazione del cuore, chiamò con cenno un suo famiglio
è un baleno, un'illuminazione, come del resto è un baleno, un'illuminazione
carducci, ii-20-234: la sua lettera del 20 è giunta opportuna ad illuminare e
. frugoni, 4-592: per illuminazione del rimanente del testo assai si è detto
frugoni, 4-592: per illuminazione del rimanente del testo assai si è detto a provar
di tragedia. 9. gioioso illuminarsi del volto in segno di allegria, di
il getto dei coloranti su zone corrose del tessuto. 13. prov. egli
, i quali, riflettendo la luce del sole, attirano i merli. -al figur
ambito europeo, fiorito tra la fine del secolo xvii e la fine del secolo xviii
fine del secolo xvii e la fine del secolo xviii, e contraddistinto dall'impegno
come primaria attività umana, nelle concezioni del progresso e della tolleranza, in partic
ragione, natura, progresso, sovranità del popolo sono le divinità deh'illuminismo, o
di « età dei lumi », del « rischiaramento » o dell'» illuminismo »
stor. setta fiorita in baviera alla fine del secolo xviii (v. illuminato,
, pag. 434: la filosofia del rinascimento chiude fra il xv e il
, quella dello storico illuminista e quella del filosofo idealista, parevano allo scolaro una
uomo solo, e anzi nasceva dall'intimo del moto liberale, in quanto prosecuzione di
, 1-26: noi restiamo i figli del quarto stato; i nipoti della rivoluzione
con valore privativo e luna, sul modello del gr. doéxrjvo q. illunità
illunità, sf. letter. oscurità del cielo non rischiarato dalla luna.
dial. ant. invece. del garbo, 24: overo illuogo di pane
. casoni, 265: le cose del mondo... larve fallaci, ombre
credeano degni de'baci delle immortali dive del cielo. guerrazzi, 37: nessuno
verso sud la tinta arancione fulgente [del cielo] cede il luogo ad una larghissima
di queste si ripete l'illusione elementare del mio essere, che sono qui soltanto perché
1-56: fare della scienza la concezione del mondo per eccellenza, quella che snebbia gli
., 24: ma perché pria del tempo a sé il mortale / invidierà l'
sono in natura, inerenti al sistema del mondo, tolte via affatto o quasi affatto
trama e si trastulla / colle fibre del cor, / viene sovente a ridermi /
frode, la illusione e insieme la sagacità del ministro. botta, 5-248: in
1-336: per inlusione, cioè per inganno del demonio. cavalca, ii-258: vani
sogni... vengono per illusione del nimico, o per troppi pensieri, o
ii-295: benché le tentazioni e illusioni del dimonio e della carne e del mondo vegnano
illusioni del dimonio e della carne e del mondo vegnano, e gittino le saette
le macchine dal bosco, gl'incanti del quale altro non sono che illusioni.
di liquidarlo attraverso i meschini dissidi interni del fascismo. -fare illusione a qualcuno
a quel che le scrissi de'versi del paradiso letti al morente. -farsi
al museo dell'acropoli; sulle origini del ritratto; sull'illusionismo nel bassorilievo italico;
, dal quale poi sorge lo spauracchio del solipsismo, e riacquistare fede nella verità e
e riacquistare fede nella verità e realtà del conoscere col ricondurre l'esterno all'intemo,
illuso non voleva prestar fede alle parole del santo. segneri, iv-207: se
illusori di se medesimi, altri illusori del prossimo, altri illusori di dio..
perfetta solitudine campestre ove sfoga l'attività del suo cuore cogli esseri vegetabili, pascendosi
, senta a un tratto il \ morso del male antico. pirandello, 7-549
e temperata umidità, per lo illustramento del temperato caldo del sole. o. rucellai
, per lo illustramento del temperato caldo del sole. o. rucellai, 2-3-6-
42: subito fatto fu il colore del sole aureo, e di colore di purpura
dove la terra è illustrata da'raggi del sole. ceresa, 1- 1524:
, 335: il dorato carro del risplendente sole illustrava tutte le cose.
pronom.). risplendere. del bene, 6: di tempeste oscure /
abiette e far con poca spesa per via del pennello quel che non si potrebbe fare
magno, 105: ponno i rai del tuo lume al sol conformi / le tenebre
, i-8-16: illustra ed empie / del suo splendor spettacoli e teatri / regai
lungo la corsa, una fontana illustrava del suo riso argenteo ima piazzetta ancor nell'
vien posto, la crea illustrandola collo splendor del suo volto, partecipandogli parte di sé
. si sian compiaciuti d'ono- rarmi del lor concetto e d'illustrarmi col lor riflesso
il plauso e 'l canto, / che del tuo ceppo illustra un chiaro figlio.
2 -prol.: chi sei tu che del mio glorioso nome d'illustrarti procuri?
loro sarebbono pasto di tignuole e preda del tempo. papi, 1-2-231: in questa
vita, a guisa di stelle al tramontar del sole, s'illustrarono con lo splendore
nelle dislocazioni dei reggimenti, l'offensiva del trentino. bonsanti, 5-8: il
di chi dee illustrare tai monumenti, né del pubblico, che su le incisioni fattene
baudelaire esamina e illustra i tratti della pittura del suo grande amico. -rifl
s. v.]: note illustrative del testo. edizione con note illustrative.
mente mi ragiona ', che è seconda del convivio, come rilevasi da quel che
illustrativa. e. cecchi, 3-14: del parco nazionale di yosemite non mi sembra
illustrato. magalotti, 3-3: la cima del colle era di già illustrata da'raggi
colle era di già illustrata da'raggi del nascente sole. borsi, 1-170:
tempo de la felice e illustrata recordazione del signor re don ferrando d'aragona,
. guicciardini, 11-14: s'ha notizia del marchese ugo di brandiborgo, el nome
più ampli, ricchi e superbi palagi del mondo. e. scala, 61:
, iii10- 210: con gli albori del secolo xix cominciò anche per la nostra
. cassola, 5-119: sul tavolino del salotto c'era una vecchia rivista illustrata.
luce. chiabrera, 1-iv-311: illustrator del mondo, / che ogni cosa discerni
i corridori eterni, / e sta del mar in fondo; / la bellissima aurora
4-218: fetonte..., auriga del giorno e illustratore dell'universo. filicaia
illustratore della veri- tade. l. del riccio, 1-25: la luce del vangelo
. del riccio, 1-25: la luce del vangelo, vera illu- stratrice del sentiero
luce del vangelo, vera illu- stratrice del sentiero della virtù. 3. che
solferino debbano avere altri illustratori che quelli del nostro suolo. d'annunzio, v-1-1019
fin dagli anni lontanissimi fu l'illustratore devoto del rinnovamento navale italiano. 4
ella è... uno degl'illustratori del nostro teatro italiano. la sua erudita
. la sua erudita dissertazione dell'indole del teatro tragico... è un argomento
terra di messico: i maggiori affreschi del rivera, e gli aspetti di quella vita
dalle sue origini che sono nel mestiere del miniaturista e dell'illustratore. = voce
di teste, sperando in una futura illustrazione del suo casato parimente ficca il figlio lì
gallicismo che anco in quella lingua ha del barbaro, chiamano 4 illustrazioni 'gli
o che recitano da illustri sulla scena del mondo. cavour, xi-361: racchiude nel
servono né all'intelligenza né ad illustrazione del testo. e. cecchi, 9-329:
umanistica, ed ad illustrazione della vitalità del concetto classico delle arti, nella loro
scienza e della vita italiana: la illustrazione del diritto civile con irnerio, l'ordinamento
diritto civile con irnerio, l'ordinamento del diritto canonico con graziano. savarese,
l'altra sera nell'oillustrazione italiana » del 3 agosto certa rassegna bibliografica, nella
un'illustrazioncellina di quelle due poesie fiorentine del 1494. = voce dotta, lat
, sì come quella che sente non poco del latino, quando significa chiarezza in generale
, quanto i vivi e primari raggi del sole sono più illustri che i reflessi dalla
veggiamo talor vestirsi a un tratto / del manto de la notte un giorno illustre.
che gli occupa è conforme al bene del genere umano, sono eroi: se contrario
sembrano vaste necropoli dei più illustri matti del mondo. tarchetti, 6-i-327: di
viziosi illustri che aspirano manifestamente alla celebrità del libertinaggio e dell'infamia colla prostituzione delle
facciano tanto illustre testimonianza anche nell'arte del reggimento regolare. 5.
nobiltà. mascheroni, 8-10: altri del sangue / gl'illustri fonti, e le
un'umiltà disinvolta, al fratello del morto, e, dopo mille proteste
l'illustrissima casa,... parlò del pentimento di lodovico. piovene, 3-103
far navigare a'tempi nostri questa parte del mare oceano verso mezzodì delle terre de'
. aveva a far oficio a favor del marito con la serenissima imperatrice sua sorella
vostra signioria più giente / a laude del signior omnipotente. aretino, iii- 195
un saio di cotone, e'toccherà del tu e del fatti in là. anguillara
cotone, e'toccherà del tu e del fatti in là. anguillara, 11-250:
panzini, iv-325: il superlativo vale più del positivo, ma nel caso di questo
cantando, e l'ozio illustre / del mio signor fu dono. bergantini, 1-77
per valor, co'suoi rintocchi / del popolo la voce accompagnava / quando avido di
e parole non illustri, né proprie del tragico: che perciò il poema di virgilio
una favella illustre comune separata da quella del volgo. rajberti, 2-24: ho
colonna, cavalier, oltre l'illustrezza del sangue, chiaro per gli studi delle
libre de acqua e copri la bocca del vasello e inluta bene tutto in tomo e
. bot. segno lasciato alla superficie del tegumento del seme dal distacco del funicolo;
. segno lasciato alla superficie del tegumento del seme dal distacco del funicolo; nei
superficie del tegumento del seme dal distacco del funicolo; nei granuli d'amido,
ilo ', dicesi il punto di attacco del seme alla placenta e che forma in
ecc. -anche: punto d'attacco del funicolo dell'ovulo alla placenta; cordone
. zool. famiglia di scimmie del sottordine catarrini, prive di coda, con
lat. scient. hylobatidae, dal nome del genere hylobates (cfr. ilobate
sono l'hilobius abietis o ilòbio del pino, che si sviluppa sui ceppi
fra le specie note, la sfinge del pino (hyloicus pinastri), che
sviluppa sulle conifere, e la sfinge del ligustro (hyloicus ligustri), i
ii-12: egli divenne / alla ferocia del patrizio orgoglio / util ludibrio, come l'