Grande dizionario della lingua italiana

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vol. VI Pag.86 - Da FLUTTUOSO a FLUVIOGLACIALE (21 risultati)

morbidezze, e per le lussurie del guasto e depravato mondo. braccio

tuosa vena, / il difetto del ciel crescendo adempie. mo

con fluttuosi colpi le sponde frali del legno errante, tentava d'aprirsi il varco

paese sembra dormire avviluppato nella fluttuosa canizie del tempo. 3. figur

quel bel volto amato, / porto del fluttuoso suo desire, /...

. buonarroti il giovane, 9-656: del giorno / la più parte era corsa,

con smalto, mareggiato (le onde del mare o dei fiumi riprodotte negli stemmi

acque istesse termali, né delle fluviali del vicino canale,... ma solamente

della chiesa di sopraintendere l'opere fluviali del territorio bolognese. 2. che vive

verde e argentea come le foglie novelle del salice fluviale, la barca ricolma dei

venite, da lontano, con l'illusione del poeta, /... / uno

una festa), che fa parte del suo paesaggio. cattaneo, ii-2-338:

iv-262: i suoni e le voci del traffico fluviale non vi salivano che ammortite

bocchelli, 9-220: il vecchio assistente del genio civile... mi promette

una statua fluviale che ornava la fronte del partenone. 8. per simil

inspirato a far entrare nel sistema fluviale del sotterra anche lo stige, medio tra

11. medie. febbre fluviale del giappone: febbre causata dalla puntura di

causata dalla puntura di un insetto parassita del topo, per lo più accompagnata da un'

per raccogliere dignitosamente nella berretta il prezzo del breve viaggio fluviatile. 7.

mutilata che fu tratta dal frontone occidentale del par- tenone, creduta da taluno il

cosmografo ne la definizione universale che fa del mondo creato, ci narra che sopra

vol. VI Pag.87 - Da FLUVIOMETRO a FOCAIA (14 risultati)

uno stato di angoscia. -fobia del chiuso: claustrofobia. -fobia delle

da persone di altro sesso. -fobia del mestiere: stato di angoscia ossessiva che

situazione: quella che riguarda la situazione del corpo nel luogo ove si trova.

dieci anni, e consiste nella fobìa del rinchiuso. pecchi, 11-31: ho cercato

rigutini-cappuccini, 198: ha proprio la fobia del ballo. fogazzaro, 7-254: sotto

, 7-254: sotto la usuale tolleranza cortese del suo linguaggio, la benevolenza che mostrava

di s. marcello nell'ultima estremità del foborgo. = dal fr. faubourg

[di quelle grotte], quella detta del « bue marino », si nascondono

faldella, iii-52: trottai diviato all'ufficio del procuratore della mia parte, il signor

per man de'sacerdoti e de'ministri / del sacrificio, d'arrostite carni / de'

carletti, 123: se bene hanno del grano non ne fanno pane, quantunque

a antonia, e così gli fu renduto del pan focaccia. berni, 10-13 (

condensa e restrigne insieme [il succhio del papavero] ed in focaccette piccole si mette

o gloria, o gloria, vulture del sole, / che su me ti precipiti

vol. VI Pag.88 - Da FOCAIOLO a FOCE (21 risultati)

pietra detta focaione, assai più dura del ferro. = acer, sostant.

natura ignea; che ha il colore del fuoco. biringuccio, 1-31: tutto

(e determina, in rapporto al formato del negativo, l'ampiezza dell'angolo di

una verità sempre viva, punto focale del gran cerchio umano. e. cecchi,

e una concentrata intensità, che ritengono del portento; come se leonardo mai avesse

= deriv. da focale2, nel significato del n. 2. focalizzare,

= deriv. da focalez, nel significato del n. 2; cfr. ingl.

arà trovato. idem, 7-8: del fogero roto cavò fuori / molto texoro,

, 3-36: erano saliti sul monte del pecoraro, a fare focaracci con dei mucchi

dall'agg. lat. tardo focaris 4 del fuoco 'che sostant. prese il

e tenevano i piedi appoggiati alla pietra calda del focarile. = voce senese, deriv

bocca, gola 'per riduzione del dittongo; cfr. fócàneus (columella)

tasse, né rice vitori del registro, né focatico, né dazio di

2. che ha il colore del fuoco (per lo più riferito al

di un animale). -baio focato: del mantello bruno e fulvo di un cavallo

e raramente viene riferito anche al pelame del cavallo e ai capelli dell'uomo)

fòcchia, sf. ant. infiorescenza del finocchio. maestro martino, lxvi-1-179

di fare frittelle di gioncata, et abi del finocchio quando è fiorito, e se

se tu voli lascia tutta la focchia del finocchio inseme. = etimo incerto

detriti alluvionali, che prolungano il letto del fiume nel mare. — foce a

148: arrivò colla sua armata alla foce del tevero. dante, inf.,

vol. VI Pag.89 - Da FOCENA a FOCHISTA (11 risultati)

foce non hanno intesa l'ultima sezione del fiume incassato, e dove il fondo comincia

a forza di remi, verso la foce del fiume di s. mamette,

poi verso 'l ponente / alla porta del prato è l'altra foce. giordani,

una nuova gioia, / grazia amara del viver senza foce. -ant.

sì nel mezo e sì alle ripe del porto, il quale non rifiuti le navi

piantata su l'isoletta faro, alla foce del porto d'alessandria d'egitto, a

, / tienti a sinistra, e del sinistro mare / solca pur via quanto

've sopra la foce il doppio bosco / del curvo monte ambe le strade accoglie.

mortali per diverse foci / la lucerna del mondo: ma da quella / che quattro

è addetto all'accensione e alla sorveglianza del fuoco nelle locomotive a vapore, anche

cose inconcludenti, e per la stretta privata del vicino magazzino di legna si trovò di

vol. VI Pag.90 - Da FOCIATA a FOCOLARE (20 risultati)

; nella marina militare, categoria particolare del corpo equipaggi militari marittimi. d'annunzio

: riconobbe in un vecchio, il fuochista del vaporetto, che gli aveva detto:

il gran giogo, e la fociata del valdamo e, al di là, l'

cocuzzolo cinto di muro) e i monti del chianti e gli albani e il piano

lat. scient. phocidae, dal nome del genere phoca (v. foca)

lat. scient. phocinae, dal nome del genere phoca (v. foca)

starsi sotto il focolaio senza ascender fuori del camino, benché sia aperto. g.

pur parca mensa, sono i caposaldi del suo programma, 2. il

napoli, nell'ambiente dell'# accademia del giardino », focolaio di dottrine greche

chirurghi che indagavano sui corpi alla ricerca del focolaio per cui questi soffrivano.

. fogolaro), sm. parte del camino, costituita da un piano di

pietra era ancora calda. -dei del focolare: i penati. sinisgalli,

... la devozione per gli dèi del focolare. -grillo del focolare:

gli dèi del focolare. -grillo del focolare: v. grillo. -storiella

focolare: v. grillo. -storiella del focolare: favola e, in partic.

casa il focolare della intelligenza, come del giornaliero suo vitto. betocchi, i-37:

spensierato, liberamente, / dal focolare del duolo / al cielo: prendimi la mente

di sé, che portano i focolari del ferro seco. l. frescobaldi, 2-404

incarcerazioni e i processi per comunismo, del quale si diceva che il focolare fosse

. piovene, 5-564: i focolari del delitto, che dopo le repressioni maggiori

vol. VI Pag.921 - Da GLANDOSTIMULINA a GLEBA (12 risultati)

una pianta di comple- xione frigida: del sugo di questa si fanno sief memi te

, 4-47: sono altri colori [del vino] intra questi, cioè glauco e

che fusse nell'occhio molto lo splendore del cristallino, e poco l'omore acqueo,

visto, / e nel vivo raggiar del glauco aspetto, / splendea la gioia

seguii / nel corso diurno l'abbaglio del sole / e restai l'ombra glauca che

. tommaseo, i-418: il glauco del mare rifluente si mischia al gialliccio del

del mare rifluente si mischia al gialliccio del fiume. 2. bot.

185: alcuni altri pesci impazienti del caldo quando sono gran caldi stanno nascosi lx

'glauco ', specie di pesce del genere squalo, con corpo di colore azzurro

. da glauco', e dal tema q>av- del verbo gr. cpafvofxai 'appaio '

pressione dei liquidi endooculari con conseguente atrofia del cristallino e progressiva cecità. gelli

dell'occhio, che consiste nell'opacità del corpo vitreo o anche della sua capsula:

vol. VI Pag.922 - Da GLEBIANO a GLI (22 risultati)

soi carmi tersi, / ceco, veder del mar l'ultime glebe, / già

le minute glebe al fiero assalto / del nemico ondeggiar si faccia schermo. leopardi

potè mantenersi chiuso come una tomba nei limiti del suo suolo, con le file interminabili

4. bot. parte interna del ricettacolo dei funghi gasteromiceti. 5

dioscoride], 711: la ottima spiuma del nitro è la leggerissima, glebosa,

tame era venuto / festo, figliuol del mèone boro. = voce dotta

fava americana. = forma italianizzata del lat. scient. gleditschia triacanthos,

scient. gleditschia triacanthos, dal nome del botanico tedesco /. g. gleditsch

d'areometro acconcio a notare la densità del mosto. = voce dotta,

leofanti nella battaglia, per la grandezza del corpo e per lo spaventamento della boce

, gli quali morirono per la mortalità del 1363. b. tasso, iii-141:

. illi, nominativo plur. m. del pron. ille 4 egli ';

gli era venuta a noia la vita del piccolo proprietario, sempre a contrasto con

'gli 'serva al terzo caso del singolare parlandosi di cosa che sia in genere

veduto piangere la figliuola, gli domandò del perché. chi vuol bene all'anima sua

4 le ', ch'è proprio del genere femminile, sì come 4 gli '

sì come 4 gli 'si dà del medesimo numero a'maschi. settembrini, iv-168

non quando si riferisce alla terza persona del singolare maschile-e si tassa per gravissimo errore

, dice 4 gli 'al terzo caso del numero del meno in genere femminile?

gli 'al terzo caso del numero del meno in genere femminile?...

terzo caso del- t4 ella 'o del 4 la 'per una parte o dell'

, ma che rappresentò fin da'primi del volgare, e rappresenta tuttora, l'4

vol. VI Pag.923 - Da GLI a GLI (13 risultati)

maggiore onore del mondo. della casa, 5-iv-149:

, 3-3-362: provvedutamente usando le cose del mondo a quel fine che gli furono

. de sanctis, 7-257: il sentimento del dovere diventa sentimento di schiavitù. è

gli unite un altro sentimento, quello del proprio diritto. carducci, ii-16-76:

costei [marzia], rimasa vedova del secondo marito, si ritornò a casa catone

: penso che arete considerazione alla concessione del duca, buona memoria, il quale

gli debba... per l'altezza del suggetto e per l'arnmirabile insegnamento delle

divenir gli uomini tali collo smoderato uso del vino. manzoni, pr. sp.

tommaseo- rigatini, 1459: nella grammatica del ferretti è data una distinzione tra *

. giamboni, 191: della cosa del prossimo tuo non farai furto, né

mostrare, / subitamente te gli dan del naso. alfieri, 1-444: il conficco

de're d'egitto, e colla potenzia del suo braccio gliene trasse e menogli per

! bocchelli, 12-126: -la conoscenza del testamento, -disse lèmula, - glie

vol. VI Pag.924 - Da GLI a GLICEROFOSFATO (3 risultati)

più furono dagli antichi attribuiti alla corona del sole, quantunque altri sotto figura di gemme

facessi un modello per tenere la reliquia del sangue di cristo, che gli hanno

nitroglicerina e delle polveri senza fumo, del tipo balistite. tommaseo [

vol. VI Pag.925 - Da GLICEROFOSFOLIPIDE a GLICOPROTIDE (18 risultati)

glicocolla mediante l'eliminazione di un ossidrile del gruppo carbossilico. = voce

: sul muro di cinta il tralcio del glicine s'incipria d'azzurro. slataper,

= voce dotta, dal nome del genere glycine (linneo, nel 1737

yxuxót; 4 dolce * per il sapore del tubero della glycine apios, oggi ascritta

contenuto nella gelatina d'ossa in misura del 25 % circa sulla sostanza secca; la

più complessi; fa parte della molecola del fosfagene, presente nei muscoli dei vertebrati

glicogeno gèneri). biochim. polimerizzazione del glucosio in glicogeno che si verifica nel

è proprio della glicogenesi [funzione glicogenica del fegato). = cfr. fr

in acqua (costituisce la riserva di zuccheri del regno animale). = voce

. = voce dotta, comp. del gr. yxuxó <; 4 dolce '

), sf. biochim. scissione del glicogeno in glucosio, che si verifica nel

. malattia dovuta a un difetto congenito del metabolismo, per cui si verifica un

sodico impiegato in alcuni tipi di concia del cuoio). 2. etere

acido particolare che si forma dall'ossidazione del glicole. = deriv. da

gr. yxu- xcóveioc, dal nome del poeta greco glicone (forse inizio dell'

, sf. biochim. sintesi biologica del glicogeno da metaboliti protidici o lipidici

: acido derivato dal glucosio per ossidazione del gruppo aldeidico; è una polvere bianca

convertirsi in glucosio dopo essere stato privato del gruppo aminico-nh (un amminoacido).

vol. VI Pag.926 - Da GLICOREGOLAZIONE a GLOBALE (19 risultati)

), sf. fisiol. regolazione del ricambio dei carboidrati alla quale partecipano l'

dei carboidrati alla quale partecipano l'attività del fegato, del pancreas, dei muscoli

quale partecipano l'attività del fegato, del pancreas, dei muscoli, delle ghiandole

dei muscoli, delle ghiandole endocrine e del sistema nervoso. = voce

la variazione di velocità o di direzione del moto di organi in movimento. sinisgalli

. -i). medie. tumore del sistema nervoso centrale, costituito da glioblasti

fatto per francesco di vannozzo da padova del giuoco della zara. sannazaro, iv-

che si verifica in varie malattie del sistema nervoso centrale.

che si trova fra i prodotti di ossidazione del l'alcool etilico con acido

per sottra zione dell'ossidrile del gruppo carbossilico. = voce dotta

balaustrati. = voce settentr. adattamento del fr. glisser (sec. xii)

accorciando il tubo senza interrompere l'emissione del fiato). -in partic.: effetto

.: effetto virtuosistico proprio della tecnica del violino. barilli, 2-176: [

di storie globali dell'umanità, anzi del cosmo. pavese, 8-271: lo stile

, 95: si rimetteva all'equità del prefato signor coen e del signor ingegnere

all'equità del prefato signor coen e del signor ingegnere baronfo, quando con tutto

uomini che, ineducati ed ignari sull'essere del nostro 'mundi alius ', fracassano

opera soprattutto dai movimenti studenteschi e giovanili del mondo occidentale. 2. pedag.

: metodo didattico fondato sulla scoperta del carattere sincretico e non analitico della percezione

vol. VI Pag.927 - Da GLOBALISMO a GLOBO (22 risultati)

della lettura ha condotto alla formulazione del metodo globale). = dal

. deledda, iii-44: il globo rosso del sole sorgente sfiorava la linea d'oro

sole sorgente sfiorava la linea d'oro del mare lontano. quasimodo, 2-44:

dei fanciulli, quando, intinte nella schiuma del sapone alcune cannucce, gonfiano col fiato

1-i-284: si formò sulla cima solitaria del pioppo un globo abbagliante. -ricciolo,

or sen già serpente / tra fiori or del bel seno or del bel volto.

tra fiori or del bel seno or del bel volto. -viluppo. -

globo / tal, ch'io sorrisi del suo vii sembiante. boccaccio, iii-11-2:

interiormente principio di moto verso il centro del globo terrestre. gemelli careri, i-v-

globi o palle, fatte ad imagin del mondo con la descrizione del cielo e de

ad imagin del mondo con la descrizione del cielo e de la terra. m

ardor, vivaci sfere, / poli del ciel, ch'io novamente adoro.

1-91: nell'aria tirata e livida del bombardamento, che sembra vista con gli occhiali

acquista; / già cento globi ascendono / del cielo alla conquista. leopardi, 269

l'età nascose / la macchina vantar del padre lana, / e il globo aerostatico

in cima un globo di cristallo, del diametro di un metro, che girando sopra

: il chiarore incerto che penetrava dalle tende del verone cominciò ad oscurare il globo d'

dei giudici, ove metteva il primo tratto del corso, da un globo enorme si

ad attraversare, per la metà quasi del globo terraqueo, sempre col vento alla

, 4-88: gli uomini non sono né del nord né del sud, ma sono

uomini non sono né del nord né del sud, ma sono parenti in ogni parte

sud, ma sono parenti in ogni parte del globo. -rappresentazione della terra su

vol. VI Pag.928 - Da GLOBOGLICOIDE a GLOBULARINA (21 risultati)

10. medie. ant. globulo del sangue. a. cocchi, 4-2-130

che compongono quel che si chiama siero del sangue, e produrrà quel flusso acquoso

simbolo di dignità imperiale, o anche del dominio cristiano sul mondo, sulle corone

pallido: la formazione grigia più interna del nucleo lenticolare del cervello. -globo vescicale

formazione grigia più interna del nucleo lenticolare del cervello. -globo vescicale: vescica che

e lucenti. -fare il giro del globo: fare il giro del mondo.

il giro del globo: fare il giro del mondo. — al figur.:

il suo intento vuol fare il giro del globo. nievo, 1-539: quella povera

prima di vederla avrò a far il giro del globo! -fare un globo con qualcuno

approvate in globo le spese di amministrazione del passato anno '. noi non troviamo né

raggi si vede assai comodamente la continovazion del globétto della stella, il quale con

verso colà a furia tutta la mole del fluido, quel posto è occupato da

conseguente la morbidezza di queste particelle [del mercurio] sopra le sostanze animali sensibili

cause: l'una è per le globosità del fondo donde passa l'acqua, l'

ed ingrossa stranamente, ingombrando molta parte del ventre in forma globosa. mascheroni,

. mascheroni, 8-366: quanto chiude del ciel l'azzurra sfera / e la

fa parte della sostanza grigia più interna del cervelletto. 3. dimin. globosétto

. bicchierai, 33: pochi danari del sale istesso furono a più riprese condotti

, dopo che la parte grumosa o globulare del sangue è separata, il siero morboso

istol. che si riferisce ai globuli rossi del sangue. -resistenza globulare: quella presentata

lat. scient. globulariaceae, dal nome del genere globularia (v.).

vol. VI Pag.929 - Da GLOBULAZIONE a GLOMERULOSCLEROSI (28 risultati)

dal moto di se medesime col moto del vento fanno le lor superfizie glo- bulenti

. idem, 4-1-42: se i lati del predetto palo saranno globulenti, poca passione

globulenti, poca passione rimarrà nei lati del palo, perché tutto il terreno si

.]: 'globulina', materia albuminoide del sangue, che ci sta combinata coi globetti

perché rassomigliano in certa maniera le pustole del vaiuolo. -goccia. scarfoglio

nel loro lunghissimo volo dissecca i globuli del sudore sulla fronte del dottore.

dissecca i globuli del sudore sulla fronte del dottore. -per estens. spirale

svolsero e si colorirono nel raggio obliquo del sole, che traversava lo spazio e

spazio e andava a risplendere sui marmi colorati del pulpito. 2.

c. mei, 30: i globuli del sangue sono formati nei tronchi più grossi

se non la parte gelatinosa o bianca del sangue, insieme ammassata, essendo probabilmente

guerrazzi, iii- 181: i globuli del sangue al ministro pareva che gli corressero

d'anemia (sparizione dei globuli rossi del sangue) perché qui manca il ferro alimentare

sono in una faccia gremiti di globuletti del medesimo colore e sostanza della pietra,

, la serpe glo- bulosa e bianca del fumo d'una vaporiera. 2

cause: l'una è per le globosità del fondo donde passa l'acqua, l'

parte globu- losa, o rossa, del sangue. algarotti, 2-33: per far

z), sm. raro. gloglottio del tacchino. rubino, 36: metton

che fa un liquido nell'uscire dalla struttura del collo d'un vaso. pirandello,

- in partic.: verso del tacchino. = deriv. da

ricinge e assiepa e delimita l'imbecillità del concetto, e con lei quella di chi

lat. scient. glomerldae, dal nome del genere glomeris, deriv. dal lat

ne'testicoli raccolto, / ch'è del tutto animale il fior sottile, / dona

bowman, che costituisce l'unità elementare del corpuscolo renale; è formata da un

queste formazioni vascolari costituisce la sostanza corticale del rene e svolge la prima fase del

del rene e svolge la prima fase del processo di escrezione urinaria. 3.

lat. scient. glomerùlus, dimin. del lat. class, glomus -èris *

dei glomeruli di malpighi, lesione tipica del rene grinzo. — voce dotta

vol. VI Pag.930 - Da GLOMO a GLORIA (20 risultati)

ciascuna delle due estremità rotonde e sferiche del fettone dello zoccolo del cavallo.

rotonde e sferiche del fettone dello zoccolo del cavallo. = voce dotta,

chi l'uno e l'altro caccerà del nido. boccaccio, dee., 10-9

, profondo e immutabile, l'amore del mare e della gloria navale. jovine,

diritta, e falli abbondare nella gloria del mondo. dante, purg., n-91

7-i-10: tu sai che la gloria del mondo alla fine è nulla. vasari,

lancia, iii-620: il prete eziandio del sole colle sagrate mani adducea li vinti

col campeggio, / gloria e splendor del consistono santo. cellini, 1-92 (215

bella e buona è ornamento e gloria del so marito. f. corsini,

quiv'era storiata l'alta gloria / del roman principato il cui valore / mosse gregorio

. marino, 1-3: dettami tu del giovinetto amato / le venture e le glorie

guerregiar con donne e aver vittoria / del vincitore è più biasmo che gloria.

causa è virtute, / ed è gloria del forte, / quando giova il morir

al tuo viaggio / fu gloria, e del ritorno / ai rischi. carducci,

di conservare quella città e la gloria del difenderla lo stimolava a passarvi. muratori

lasciamo a cantù la gloria di dare del disonesto a tutta la parte liberale.

tutti i segni delle predestinate alla gloria del cielo. -gioia soprannaturale. petrarca

cui mirabil vita / meglio in gloria del ciel si canterebbe. s.

poeta ebreo scrisse che i cieli / narran del gran fattor la gloria vera. bruno

volgar., i-347: abitò la gloria del signore sopra sinai, coprendo quello la

vol. VI Pag.931 - Da GLORIA a GLORIA (25 risultati)

cristo resuscitò di morte per la gloria del padre. colombini, 52: operiamo tutte

mio amore, quelli è mia dolcezza; del suo amore non mi potrà spartire né

: quel re di gloria e re del del superno / oggi si mostra qui nel

quel re di gloria e re del del superno / oggi si mostra qui nel

una chiarità di vapori fulgenti nella gloria del sole. svevo, 3-565: la pagina

fisso lo sguardo si copriva della fotografia del dottor muli in tutta la sua gloria di

eleganza. montale, 1-57: gloria del disteso mezzogiorno / quand'ombra non rendono

arte. vasari, iii-181: di mano del detto michelagnolo [anseimi] è nella

si dipinge la santissima trinità con la corte del paradiso. baldinucci, 1-227: l'

solo a levante le grandi montagne lontane del lario avevano una gloria d'oro fulvo e

son più che tre, e nel fine del terzo vi è anche la gloria,

contorni spesso iridati, dovute alla luce del sole che manda le sue ombre sullo schermo

(è più noto col nome di spettro del brocken). 13. locuz

la gloria: ottenere il riconoscimento universale del proprio valore, dei propri meriti e

indigestione? serra, ii-227: il carroccio del comune... esce a gloria

, veramente. -a gloria del vero: a onor del vero.

-a gloria del vero: a onor del vero. marcello, 58: se

, 2-163: sia detto a gloria del vero,... l'italia nostra

i-37: perché non dire e scriver del gran regno, / ch'e'[cristo

farà in terra / a gloria e laude del suo nome degno? fogazzaro, 7-120

della paternità vostra non è lo spirito del nostro padre solo e vero, al quale

viene a frugarmi nel borsellino per far del bene a sua gloria. bocchelli, 10-57

. iacopone, 23-14: gloria hai del vestemento, ché racconce al tuo talento

taccia qualunque le mirabil sette / moli del mondo in tanta gloria mette. carducci,

367: messa in gloria l'assoluta indipendenza del fantastico..., che importava

vol. VI Pag.932 - Da GLORIA a GLORIARE (14 risultati)

pipa '. -la maggior gloria del vincere è perdonare il vinto: a

proverbi toscani, 55: la maggior gloria del vincere è perdonare al vinto.

, ii-204: direte alla signora tanto tenera del mio nome e della mia gloriucciaccia,

suono delle campane che, nelle funzioni del sabato santo, accompagna questo inno e

. tommaseo, 1-90: il suono del gloria mi commosse alle lagrime. carducci,

all'intonarsi il * gloria 'nella messa del sabato santo, si manda dalla cattedrale

gloriapatri, sm. popol. la preghiera del gloria (v. gloria2).

2. per estens. il grano del rosario che segna, ogni dieci avemarie

de'primi fondatori della famosa toscana accademia del cimento. a. verri, i-23:

ii-1-1151: tu dunque ti sei gloriata del disonore di tua madre? nievo, 865

bibbia volgar., i-496: nel cospetto del popolo ancora mi glorierò.

volere in altro gloriarsi, che nella croce del suo signore. a. martini,

che amano il tuo nome. -godere del premio della felicità eterna, trionfare in

tuo diletto. -trionfare nella gloria del paradiso (dio, cristo, la

vol. VI Pag.933 - Da GLORIATO a GLORIFICATORE (16 risultati)

. sostant. ant. la beatitudine eterna del paradiso. iacopone, 36-45: vien

2. che trionfa nella gloria del paradiso. bianco da siena, 66

iesu istante / a la man destra del padre, / re glorificante.

lo servono, dà non solamente lo regno del cielo, ma eziandio in questo mondo

dimari, 1-37: lo sviscerato amor del suo dio, nel destinarla scherno vile de'

silenzio ringrazia. -esaltare nella gloria del paradiso (dio, cristo, la

diede ingegno e argomento. trattato del ben vivere, 14: è folle chi

glorificare, o nipote, della signoria del regno di tessaglia. g.

martori furono in quello [battesimo] del sangue, lo quale è molto glorificativo.

2. che gode dell'eterna beatitudine del paradiso; innalzato alla gloria eterna.

e de'santi già glorificati. scala del paradiso, 11: lo 'nfermo..

, xxviii-309: quando vene lo die del giodicio, a ciascuna anima buona sì è

par- ticipasse a qualche amico, vantandosi del favor ricevuto. 5. illuminato

che glorifica, che innalza alla gloria del paradiso. fra giordano, 221:

ricomperatore, e per glorificatore. scala del paradiso, 11: lo 'nfermo vedendosi sanza

chiamarono immorali, glorificatori della colpa e del vizio. gramsci, 8-312: non

vol. VI Pag.934 - Da GLORIFICAZIONE a GLORIOSO (18 risultati)

.. la glorificazione della forza a danno del diritto. carducci, iii-7-319: è

cioè dalla beata trinità, dall'amenità del luogo, dalla buona compagnia, dalla glorificazione

, dalla buona compagnia, dalla glorificazione del corpo, dall'inferno e dal mondo.

glorificazione dell'uomo, vedere la faccia del suo dio. gelli, 15-i-203: la

vittoria, / che fe'el poder del nimico più corto. tasso, 12-362

serenissima repubblica. 2. nella gloria del paradiso, nella beatitudine celeste.

angeli cantassero gloriosamente, e le parole del loro canto mi parea udire che fossero

bartoli, 27-8: questo è lo scettro del suo glorioso imperio? galanti, 1-6

la prima volta un esercito italiano, del quale il nucleo si aveva in quello

gloriosissima sempre. tasso, 1-6-36: del gran carlo il glorioso sangue / misto è

, e i forti e i gloriosi del mondo a lui. d. bartoli,

56: io spezialmente sono stato molto devoto del nome suo e de la sua gloriosa

, i quali la umana spezie, del divino raggio dotata, alzata dalle cose

, 43: ad laude e ad onore del nostro segnore iesu cristo e dela gloriosa

xxviii-939: groliosa vergine maria, regina del cielo, aiutaci al nostro grande bisogno

la propria sepoltura che serba il corpo del glorioso santo è... nella

fonti e i vaghi fiumi / s'udian del glorioso e santo nome. -che si

essangue. -che gode della beatitudine del paradiso. -anche sostant. giamboni

vol. VI Pag.935 - Da GLORIOSO a GLOSSA (19 risultati)

-che ha ricevuto la perfezione nella gloria del paradiso (il corpo). fra

appartiene al paradiso; che è proprio del paradiso. dante, par.,

il glorioso scanno / de la donna del cielo e li altri scanni / di sotto

« appresso a i fidi amici / giacerà del tuo duce il corpo ascoso, /

assunzione de la sempre beatissima vergine madre del nostro redentore. -misteri gloriosi

la recita dell'ultima delle tre parti del rosario. fra giordano [crusca]

[crusca]: gli ultimi cinque misteri del santo rosario son detti gloriosi. baldinucci

1-5: l'emulazione inanimisce il valore del soldato, e lo spinge ad imprese più

glorioso abbastanza di faticare insieme alla fabbrica del mondo. -sostant. a.

isola ch'è stata la gloriosa patria del newton. leopardi, 1-64: e voi

: senza contare la gloriosa pittura ferrarese del rinascimento, che può conoscersi anche altrove

baldini, 3-308: le testimonianze monumentali del più glorioso passato, una volta sconosciute

atterrirmi. cesarotti, ii-74: si ragunaro del deserto i figli / del lor signore

si ragunaro del deserto i figli / del lor signore alla terribil voce: / terribile

, i-3-217: se me tollessi la costansa del degnio animo mio, e la mia

ii-168: a questo fa molto l'esempio del povero lazzaro, il quale il ricco

era glorio sissimo nel cospetto del re. tasso, 12-400: il gonfio

: per queste gloriose e bete ruine del castello di milano si è aperto uno spazio

credilo a me, ch'egli è del glorioso. note al malmantile, 2-652:

vol. VI Pag.936 - Da GLOSSA a GLOSSATORE (12 risultati)

di bologna, che iniziò lo studio dottrinale del diritto romano e canonico, mediante l'

apparato di note alle parti più importanti del corpus juris civilis, il quale,

, non sulle glosse; ma nella storia del secolo, in ch'egli visse.

inutile glossa marginale, che non fa parte del testo. 4. spiegazione di

quel detto comune: « la sentenza del prelato o del giudice, ancorché ingiusta

comune: « la sentenza del prelato o del giudice, ancorché ingiusta, si debbe

. pallavicino, iii-782: la glosèlla del soave a questo decreto è:

nel qual caso glosano il testo a favore del proprio vantaggio. = deriv

medici ippo- crate, dovendo far menzione del 4 cumino ', usa la sola

forma di indice al fondo dell'edizione del testo stesso. carducci, ii-16-37:

siri, ii-12: questo consiglio del cardinale, recriminato da'suoi malevoli

monti, iv-206: se il glossatore del codice veneto non si perde nel buio di

vol. VI Pag.937 - Da GLOSSATURA a GLOSSOPLEGIA (13 risultati)

da parte il barbaro gergo dei glossatori del medio evo. bontempelli, 20-35:

sassoferrato, l'immortale giureconsulto, glossatore del * corpus iuris '. =

glossatura, sf. disus. l'operazione del glossare. -in senso concreto: glossa

[gli alessandrini] supposero libri inscrivendoli del nome di antichi filosofi, ora compendiarono,

freniche, la mediastina, la coronaria del cuore,... la frontale,

glossina palpalis » che trasmette la malattia del sonno. = voce dotta,

sintomi subiettivi. -glossite sifilitica: caratteristica del periodo terziario della malattia; ha parecchie

bocca, fatto a guisa di pinzetta, del quale ci serviamo per abbassare la lingua

nel midollo allungato; fuoriesce dalla base del cranio attraverso il foro giugulare e le

mucose della faringe, della lingua e del velo palatino. = voce dotta

. facoltà miracolosa, manifestatasi nell'ambito del cristianesimo primitivo, di esprimere lodi e

che poteva essere compresa soltanto in virtù del dono soprannaturale dell'interpretazione. = voce

. se non un vero verissimo dente del cane carcaria, ch'è un terribile

vol. VI Pag.938 - Da GLOSSOPTOSI a GLUGLU (25 risultati)

lingua tendesi alla parte inferiore e laterale del velo del palato, nel pilastro anteriore

alla parte inferiore e laterale del velo del palato, nel pilastro anteriore del quale

velo del palato, nel pilastro anteriore del quale trovandosi, serve ad abbassarlo.

, sf. mus. ant. ancia del flauto (nell'antica musica greca)

'(da epiglotte, antico adattamento del lat. epiglottis 4 epiglottide ');

significa lingua. = adattamento del lat. glottis -idis (dal gr.

. glottogènesi, sf. origine del linguaggio. = voce dotta,

, sf. ricerca relativa alle origini del linguaggio umano e delle lingue. =

-ci). che concerne l'origine del linguaggio. — deriv. da

tecnica di rilevamento dei glottogrammi per mezzo del glottografo. = voce dotta, comp

è una povera glottologia: la glottologia del buon senso o, vogliam dire, del

del buon senso o, vogliam dire, del buon orecchio. bocchelli, 9-294:

questa sua imperizia glottologica, mi ricordo del quiproquo generato dalla sinistra interpretazione da parte

tere: è il fisico del linguaggio, non ne è il filosofo.

lat. scient. gloxinia, dal nome del naturalista tedesco g. b. gloxin

. ormone iperglice- mizzante secreto dalle isole del pancreas, che ha azione opposta a

quella dell'insulina e mobilizza il glicogeno del fegato aumentando la concentrazione zuccherina del sangue

glicogeno del fegato aumentando la concentrazione zuccherina del sangue. = voce dotta,

c * dolce ', dal tema del lat. agire 1 condurre ', e

marina di siberia, quanto negli smeraldi del perù, e nell'euclasia.

glucoside, sm. chim. sostanza organica del tipo degli eteri assai diffusa nel regno

animali (è un componente normale del sangue), ed entra nella

di prodotti farmaceutici, nella concia del tabacco e delle pelli, nell'

rame / fragranti: la dolcezza del glucosio / entrava in noi con

. voce che imita il verso del tacchino, della tortora e di altri

vol. VI Pag.939 - Da GLUMA a GLUTINE (12 risultati)

manetti, 1-12: i granelli pure [del grano grosso] sono biondi di colore

in alcool, presente nelle cellule del lievito, nei globuli rossi del

nelle cellule del lievito, nei globuli rossi del sangue, nelle capsule surrenali,

.); forma circa il 50 % del glutine. = voce dotta,

osso ileo, inserendosi sul grande trocantere del femore); il piccolo gluteo

baldinucci, 105: [muscoli] del femore..., 2 tricipiti,

di altri muscoli, servono a varii moti del femore. idem [s. v

* nervo gluteo 'il grosso ramo del lumbo sacro, che esce dall'incavatura ischiatica

esce dall'incavatura ischiatica, al disopra del muscolo piramidale. -'arteria glutea ',

scettro vermiglio / e i glutei del manfiorita. = voce dotta,

un filamento. giusti, 2-210: come del chimico / nel cavo rame / si

sostanza appiccicosa che si ricava dalle bacche del vischio, usata per catturare gli uccelli

vol. VI Pag.940 - Da GLUTINICO a GNAO (23 risultati)

borelli, i-406: le minutissime parti terree del fango sparse per la sostanza d'acqua

4. biol. ant. elemento costitutivo del sangue, plasma. varchi,

per fartene, e stimolato dal calore del cuore porge nutri mento e

al caldo naturale: perciocché gli spiriti del corpo posti e nominati da galeno in luogo

posti e nominati da galeno in luogo del caldo naturale sono da esso scaldati e covati

* glutino ', una delle parti del sangue. è anche un liquore che sta

anche un liquore che sta nelle giunture del corpo; ed è sottile, bianco e

(e, in par tic., del frumento), che, ricavato con

ridurre la glutinosità de'suoi alimenti [del grano] a quel grado che gli è

la quale le parti d'un corpo hanno del viscoso, e facilmente s'attaccano agli

natura, aspetto, proprietà simili a quelli del glutine. -per estens.: viscoso

si co- gnose che hanno in loro del viscoso e del glutinoso. 2

gnose che hanno in loro del viscoso e del glutinoso. 2. figur.

che quanto l'uomo più va innanzi del tempo, tanto meno ha podere di

delle mascalcie, 1-18: tolli la radice del glu- tone e orzo e pesta e

zeoliti). = dal nome del chimico tedesco ch. gmelin (1792-

a quella parte... i tiri del moschetto. savinio, 1-133: emergono

: lanuginose sono quelle [foglie] del dittamo, della etiopide,...

, della etiopide,..., del gnafalio, dell'acanzio, dell'altea

boccaccio nelle sue novelle, è parola del popolo, né vale per altro, che

donne, e si pone nel principio del ragionare nel voler far risposta, e

li 72 discepoli, fatene il numero del primo concilio. 2. voce

, voce onomatopeica che imita il miagolio del gatto o anche di altri felini.

vol. VI Pag.941 - Da GNARESTA a GNETINE (25 risultati)

massa ganglionare sottoesofagea che fa parte del sistema nervoso centrale degli insetti ed

mascella. -antropol. indice gnatico: misura del prognatismo data dal rapporto tra la lunghezza

prognatismo data dal rapporto tra la lunghezza del viso e la distanza nasion-basion.

. il punto più basso della sinfisi del mento, cioè della linea verticale sul

come punto di riferimento per la misura del cranio; punto mentoniero o sinfisiano.

note sono la sanguisuga comune e quella del cavallo (haemopis sanguisuga).

. scient. gnathobdellidae, dal nome del genere gnaihobdella, comp. dal gr.

gnatocèfalo, sm. entom. parte posteriore del capo degli insetti composta da tre segmenti

o millepiedi che è formato dalla fusione del primo paio di mascelle; labbro.

semplici e sì buoni / che fuor del gregge de l'ipocrisia / son tratti,

che coadiuva gli organi boccali nella prensione del cibo. = voce dotta, comp

breve, cioè non ripetuta, del gatto che miagola. = deriv.

a. casotti, 1-3-51: l'odor del gatto è la lor spia, /

svegliò il solito concerto mattutino dei gorgheggi del tenore e del gnaulìo del bimbo brasiliano

concerto mattutino dei gorgheggi del tenore e del gnaulìo del bimbo brasiliano, accompagnati dalle

dei gorgheggi del tenore e del gnaulìo del bimbo brasiliano, accompagnati dalle note del

del bimbo brasiliano, accompagnati dalle note del pianoforte. li nati,

sm. dial. raro. il verso del gatto, miagolio. =

. venat. emettere il verso tipico del beccaccino. = voce onomatopeica.

roccia primitiva, composta degli elementi medesimi del granito, cioè di quarzo, di

è dunque il gneis se non una modificazione del granito. primo, conc.,

dunque lo gneis se non una modificazione del granito, che trovasi però disposta in

meno densi e più sensibili che quelli del granito... werner distingue tre varietà

qualche scrittor più moderno in conformità dell'uso del volgo. -in posizione enclitica

lat. scient. gnetaceae, dal nome del genere gnetum-, cfr. fr.

vol. VI Pag.942 - Da GNETO a GNOMOLOGICO (16 risultati)

lat. scient. gnetinae, dal nome del genere gnetum (v. gneto

309: item [si fa olio] del granello gnidio purgato il seme e

che cresce nelle colline aride marittime del regno di napoli... la

. leonardo, 2-671: tolli del seme di fotteragi, e delle

aggredito e tutti i parenti si condolevano del gnocco susinoso lasciatomi in una guancia.

, 1-62: 4 pera ', frutto del pero, di forma caratteristica; ve

1-163: si sveste [il commissario] del miracoloso salvagente per lanciarsi con gesti liberali

gnoco (nel 1339) 4 nodo del tessuto, protuberanza ', da nocchio (

/ col dito leccherai la raschiatura / del rigustato salarin, se vuoi i viver

fine di esse e secondo la mente del legislatore. 2. sentenza,

i volumi di odi e canzonette anacreontiche del settecento... sono di solito componimen-

agli gnomici, che sono i poeti del secondo periodo d'una civiltà, proseguono

della poesia che precede la scuola toscana del 1282. baldini, i-424: è

invisibili, amici dell'uomo, abitatori del centro della terra, custodi delle miniere e

, iii-730: il gobbino pareva uno gnomo del mare, sbucato fuori dalle caverne della

tale scrivere, dico io, fuor del quale i francesi non hanno altro, è

vol. VI Pag.943 - Da GNOMOLOGIO a GNOSIACO (32 risultati)

gnomóne, sm. ant. divisione del giorno in ore, che si

ore, che si ricava dalla diversa orientazione del l'ombra solare rispetto a

per deter minare l'altezza del sole sull'orizzonte o l'istante

sole sull'orizzonte o l'istante del mezzogiorno (ed è costituito da un'asta

: ma il gnomone, cioè la regula del partire il giorno in ore, imparamo

egiziani misurarono la differente lunghezza dell'ombra del meriggio con que'stili o gnomoni che la

proiettando rispettivamente l'ombra o i raggi del sole su una superficie piana e orizzontale,

piana e orizzontale, segna le ore del giorno, indica la direzione del meridiano

ore del giorno, indica la direzione del meridiano del luogo, l'obliquità dell'eclittica

giorno, indica la direzione del meridiano del luogo, l'obliquità dell'eclittica,

, permette anche di misurare l'altezza del sole o della luna; l'asta

scolpiti li dodici segni celesti, l'entrata del sole nelli equinozi e negli altri segni

sole nelli equinozi e negli altri segni del zodiaco; dal che si può con

dell'osservazione della pasqua, la vera entrata del sole ne'solstizi. galileo, 3-3-17

se avessero ad essere adoperati nel centro del cielo, e la punta dello gnomone essere

dello gnomone essere costituita nel vero centro del mondo. magalotti, 24-278: tra

e. danti, 1-297: la divisione del gnomone si è fatta al presente di

un quadrato, le parallele ai lati del quadrato stesso e considerando la superficie rimasta

regole. 6. ant. dente del cavallo che permette di distinguerne l'età

, yvcó{xovec, si chiamano i denti del cavallo, cioè distinguitori degli anni. carena

: 4 gnomoni ', diconsi quei denti del cavallo, dai quali si conosce la

vedeno gli effetti che fanno i lucenti corpi del cielo con i raggi loro nel mondo

geometrico di ogni pratica di misura angolare del cielo. -in par tic.:

.: scienza che ricava le leggi del moto apparente del sole dall'osservazione della

che ricava le leggi del moto apparente del sole dall'osservazione della lunghezza e della

cellini, 820: ferma 'l poter del mio fatai destino, / e

il gnorri, / so però la cagion del secol guasto. fagiuoli, ii-84:

. fagiuoli, ii-84: il signor cornacchion del suo marito, / intanto fa lo

croce, i-4-143: le questioni sulla realtà del mondo esterno, sull'anima-sostanza, sull'

ancora elevato dal concetto psicologico od empirico del piacere e in generale del sentimento a

od empirico del piacere e in generale del sentimento a quello gnoseologico. = deriv

giù fino agli adamiti e ai fratelli del libero spirito. a. in senso

vol. VI Pag.944 - Da GNOSSIO a GOBBA (31 risultati)

io 'l farò gir nel sempiterno pianto / del tribunal del gnosio radamanto. monti,

gir nel sempiterno pianto / del tribunal del gnosio radamanto. monti, 13-292: -nullo

sticismo e nel manicheismo, precursori e compagni del l'eresia ariana, che

ai dogmi evangelici il meraviglioso chimerico del paganesimo. fogazzaro, 5-83:

'della parola), cioè fornita del coraggio del vero, e non si accorge

parola), cioè fornita del coraggio del vero, e non si accorge di amoreggiare

in parte i nominali dell'emanatismo e del panteismo. tramater [s. v.

. v.]: 'gnostici', eretici del primo e secondo secolo, comparsi nell'

quali si credevano più illuminati ed intelligenti del comune de'fedeli, e vollero accomodare

della chiesa cattolica] vincendo il politeismo del paganesimo e i nuovi avversari che le

assai robusti (e simili a quelli del toro), criniera abbondante, coda

scappellano, e si spiega ai fulgori del sole una sterminata distesa di gnucche e bitorzoloni

vano al mare gnudandosi dalla macchia rasa del monte, l'avevano sempre attirata

alcuna disonestamente, ma di'il luogo del corpo il quale tu toccasti, cioè

sopra panni ovvero a gnudo. niccolò del rosso, vii-480 (24-14):

dalla natura maravigliosamente, bellissima e venutissima del corpo, quanto gnuna n'avessi la

festa el muodo el costume de le arte del pescar..., dandoghe el

osso (e, in partic., del naso). dossi, 108:

: la posizione fra gli occhi, del naso stesso, la sua gobba, e

, iv-184: per ricevere 'l peso del carico facilmente e per tenerlo da ogni

massaia, xii-15: si fa uso del cammello, e del dromedario; il primo

si fa uso del cammello, e del dromedario; il primo... ha

quel vivo argento, e parean far del matto, / con le code guizzando,

altre [vene], da la sommità del monte o del colle, per la

, da la sommità del monte o del colle, per la gobba calano ne la

... valle sfumava la doppia gobba del monte cornine. e. cecchi,

, zitto la miro sparire alla gobba del muro. montale, 7-296: la

qualche raro passante, arrivato sulla gobba del ponte, sostava appoggiato al bastone. g

7-115: vedeva dinanzi a sé la gobba del ponte sospeso. -rigonfiamento

ponte sospeso. -rigonfiamento del mantice di una carrozza. carena,

4. popol. parte convessa del disco lunare, visibile durante il primo

vol. VI Pag.945 - Da GOBBATO a GOBBO (19 risultati)

allora... la sua pelle [del bruco] in più punti si ingrossò

lat. volg. * gabba, variante del class, gibba (v. gobbo1)

: in su le falde ricadute / del celeste cappel son molti dei, / persone

: quale sarebbe stato l'esito complessivo del gioco? questi ultimi colpi erano stati '

presenta una sporgenza ossea (una parte del corpo e, in partic., il

giovane, 9-56: la pazzia va del pari (e chi noi sa?)

.. avrebbe fatto ridere i tavolini del paolo. pascoli, 21: il villano

e gobbo s'indugi davanti alla vetrina del pasticciere. c. boito, 204:

, / che scrigni in su le spalle del terreno, / ch'

alvaro, 5-226: usciva all'ora del passeggio vestito di blu, coi pantaloni

. gadda, 263: la bonarietà gioviale del di lui faccione e delle di lui

una successione ininterrotta di traiettorie gobbe, del quarto grado. -asimmetrico (un corpo

gobbo se ella immantenente non vi chiarisce del vero. -fare le spalle gobbe:

: 'i gobbi non pagan gabella'. del fagotto che hanno in dosso.

dai grandi occhi ovati nella macilenza squallida del viso. -sm. ciondolo portafortuna che

giardino. -gobbettino. manifesti del futurismo, 90: pensate alla felicità di

malato, infermiccio; ed è proprietà del nostro linguaggio esprimere con tale terminazione nel

con tale terminazione nel derivativo qualche partecipazione del significato del suo primitivo; come 'molliccio

terminazione nel derivativo qualche partecipazione del significato del suo primitivo; come 'molliccio,

vol. VI Pag.946 - Da GOBBO a GOCCIA (23 risultati)

lat. volg. * gubbus, variante del class, gibbus 'gobbo '(

(e, in partic., del naso). leonardo, 7-i-154:

parti che mettono in mezzo il gobbo del naso si variano in otto modi. allegri

incassati in argento piantati 'n sul gobbo del naso, o legati all'orecchie, stimar

. redi, 16-111-180: la zecca del leone... è tutta di color

lionato chiaro, eccetto in una parte del dorso, in cui si vede un

sm. ortaggio costituito dal germoglio laterale del carciofo, che viene curvato e interrato

genere di erbaggio, proveniente dalla pianta del carciofo, o cardo sativo, è

]: 'gobbo ', la pianta del carciofo ricoricata, e coverta di terra

, su cui vengono riportate le battute del copione. = adattamento dell'anglo-americano gobo

= adattamento dell'anglo-americano gobo, proprio del gergo cinematografico. voce registr. dal migliorini

dolci, è diffuso in spagna, africa del nord, asia minore e occidentale,

passo, nidifica soltanto in rare località del meridione e nelle isole. savi

lat. scient. gobiidae, dal nome del genere gobius (v. gobio)

lat. scient. gobiesocidae, dal nome del genere gobiesox, comp. da gobius

sm. dottrina razziale ispirata alle teorie del conte gobineau, che si fondavano sulla

altre (e costituì uno dei presupposti del razzismo nazista). = dal

nazista). = dal nome del diplomatico e scrittore francese conte joseph arthur

. m. -i). sostenitore del gobinismo. gòbio (góbbio),

di pesci teleostei acantotterigi, propri sia del mare sia delle acque dolci, caratterizzati da

lat. scient. gobioidea, dal nome del genere gobius (v. gobio)

che si forma per separazione dalla massa del liquido stesso o per unione di più

che ardea, in su la palma del maestro, dove cadde una piccola goccia di

vol. VI Pag.947 - Da GOCCIAMENTO a GOCCIANTE (15 risultati)

formava di tanto in tanto all'orlo del suo occhio, ed egli 1'asciugava con

muco liquido che rimane sospeso alla punta del naso. nieri, 93: la

nieri, 93: la goccia [del naso] si staccò, e andò per

quanto tiene in risalto; a piè del quale fanno sei campanelle per ciascuno,

pareti oscillare, i bracci e le gocce del lampadario di vetro tinnire.

alcuni medicamenti liquidi, ottenuta per mezzo del gocciolio ubero e intermittente di un contagocce

nella presenza suua superficie o nel cuore del getto di un piccolo globo metaluco,

sferico o ovoidale (originato da spruzzi del metauo sulle pareti deua lingot- teria)

automatico di vetro fuso. - difetto del vetro. 10. elettrochim. elettrodo

degli uccelli di colore diverso da quello del fondo. 15. arald. gocciola

a goccia a goccia attraverso le foglie del capelvenere. gozzano, 156: nel mio

. verga, ii-46: i ritratti del maestro e di sua sorella, somiglianti

situazione già tesa, supera il limite del sopportabile e provoca una reazione violenta.

la dura avversione, fu alla morte del nonno che avvenne verso la fine di

, i-501: ha posto a disposizione del comitato regina elena la villa d'albano e

vol. VI Pag.948 - Da GOCCIARE a GOCCIOLA (14 risultati)

, / che colava di bocca e del gran naso / come un lambicco che goccia

, / e un chiaro fonte fa del destro lato. cesarotti, ii-235:

ii-235: sparse son l'arme appiè del duce esangue, / e goccian anco

/ delle stagioni e il gocciare / del tempo inesorabile. 4. tr

rosario di granatine / a i piedi del crocifisso morente / sembra sangue gocciato lentamente

: le meduse dell'oggi, / del facile incontro d'ogni ora, le

in van ne spenda, / sobrin del tempo, che gli avanza poco.

si veggano. aretino, 9-325: del sudor suo uscirono gocciole che parevano sangue

-muco liquido che rimane sospeso alla punta del naso. b. de'rossi,

pativa il naso,... che del continuo avea la gocciola. fagiuoli,

.. / ne fa trovar in mezzo del cammino / un valoroso errante cavaliero /

le volte a lunette e con le proporzioni del capitello o comici. vasari, iii-199

che più tosto si potrebbe dire il male del quarto. macinghi strozzi, 24 (

farmac. misura di alcune prescrizioni medicinali del peso di 5 centigrammi, se calcolate

vol. VI Pag.949 - Da GOCCIOLAME a GOCCIOLATOIO (10 risultati)

nel mare, nell'oceano: essere del tutto trascurabile. fra giordano, 3-234

dice ch'è pur una gocciola a rispetto del mare. s. caterina da siena

religione cattolica] sino all'ultima gocciola del mio sangue. landolfi, 7-207: io

vita inutile, fino all'ultima gocciola del mio sangue per non starci, per non

. redi, 16-ix-5: dalla caruncula del medesimo occhio gemevano di quando in quando

si partissono, fue udito dall'onde del mare e della terra; e tutte furono

di gocce. salvini, 12-3-380: del cavat'occhio lava il gocciolante sangue.

venne che a intermittenza fino a cessare del tutto e non si intese che lo

il naso tutta volta gocciolava. p. del rosso, 231: nello adirarsi

ch'era in verità, tutta la faccia del beato gocciolata di sudore. 2

vol. VI Pag.950 - Da GOCCIOLATORE a GODERE (20 risultati)

] l'uovolo l'ottava parte meno del gocciolatoio. palladio, 1-15: [la

due linee parallele, che s'avanza fuori del muro... più che la

cornice di sopra alla trabeazione era adorna del suo gocciolatoio, fatto a quadri bislunghi

iii-71: * gocciolatoio '. parte del cornicione, così detta dal suo ufficio,

, i-818: cerco nel ciglio vivo del capitello, lassù, nelle perle del

del capitello, lassù, nelle perle del gocciolatoio..., la traccia del

del gocciolatoio..., la traccia del loro scalpello. 2. cannello di

. così intento... alle cose del ministerio pastorale, che non gli rimaneva

la calce d'una imbiancatura alla facciata del palazzo. 5. dimin.

nievo, 3-100: liquefatti dai calori del giugno piombarono sull'abito di raso della

per famiglio ch'è il maggior tristo del mondo, ma fidatissimo. g.

di messere giulio altra giacitura che quella del suo gocciolone. f. porta, 133

tu, gocciolone, pedagogo, maestro del piè di piombo, sputatondo? nievo,

? nievo, 3-143: quel gocciolone del conte intralciatosi anni addietro in questo vastissimo

era accorto di essere soverchiato dalla prepotenza del numero e delle volontà. baldini,

di meglio che la figura pura e semplice del babbuino. -anche agg. velluti

godet', nome maschile francese della moda del vestire, 'allargamento 'a campana o

godendardi avean come spiedi. = adattamento del fiammingo godendaq * godendardo 'passato all'

gli ascetici che solamente guardassero alla patria del cielo, potesse egli sicuro e solo regnare

. velluti, 294: dopo la cacciata del duca si fece cavaliere godente. sacchetti

vol. VI Pag.951 - Da GODERE a GODERE (14 risultati)

empie iniquitadi. petrarca, 105-78: del presente mi godo, e meglio aspetto.

2-59: fa che io alquanto goda del tuo cantare. aretino, iv-1-130:

iv-1-130: 10 per me godo più del vedere scender la neve dal cielo che

/ e il tutto spia dai rami irti del moro. cicognani, 2-37: mi

: godi or, fiorenza, all'ombra del tuo lauro. caro, 16-59:

santo tobia, che ci guardi gli occhi del capo e que'della mente, sicché

è pel conosciuto ben godere / per mezzo del disio. tasso, 12-92: quivi

. pascoli, ii-1322: nel vestibolo del paradiso... godono spiriti in qualche

si gode, / e la strada del ciel si trova aperta. giovanni dalle celle

la creatura più è sperta delle fallaci dolcezze del mondo, e più si credeva godere

raserò i liti, / ove circe del sol la ricca figlia / gode felice.

, in par tic., quello del rapporto amoroso); appagare i sensi

fantasia della donna che balla, e del vecchio / che è suo padre e una

: dio l'aveva predestinato all'acqua del santo battesimo e per conseguenza al cielo

vol. VI Pag.952 - Da GODERE a GODERE (28 risultati)

una nebbietta svampata su quelle care tegole del cupolone. -per antifrasi. patire

: invece dell'adesione al soave ardore del tuo spirito e... de'tuoi

caro, 16-7: altri (oimè) del mio sol si fa sereno: /

mio sol si fa sereno: / del mio sole, ond'io vivo, altri

può nientemeno godere di tutti li beni del mondo. d. bartoli, 21-330:

, ii-232: godete dei primi raggi del giorno, dei profumi della mattina,

, dello strepito, delle nebbie, del fumo e dei clubs di londra. pascoli

quella marina, a un certo momento del loro vagabondare la fanciulla carla si affacciasse

i quali danari mi donava la eccellenzia del duca, che io me gli godessi per

dei due finestroni che coincidono all'angolo del palazzo ducale. gozzano, 149:

: si faceva a piedi un tratto del viale e poi ci si fermava perché mia

si era... goduto la faccia del prete. -intr. con la

senza dispiacere lasciato goder tutto l'insieme del composto. goldoni, iii-92: frattanto

. croce, ii-8-90: neppure l'orrore del brutto deve spingersi a tale estremo da

,... godermi nella contemplazione del bello antico. d'annunzio, i-5

ch'era grande, e l'eredità del figliuolo ch'era maggiore. bibbia volgar.

non finirà mai la pingue dote / del tuo campo, e godranla per molt'anni

. godeva in fine nel riposo i frutti del dominio universale. pirandello, ii-2-98:

questi ultimi tempi usò in italia ridere del fanatismo erudito del quattrocento; e più

usò in italia ridere del fanatismo erudito del quattrocento; e più ne ridevano e declamavano

goderà e più bene avrà delle ricchezze del ricco che non avrà colui che le

.., per godere la comodità del mare, ogni cosa fosse apparecchiata e

vite si lascia godere, ma l'esito del frutto ce lo fa sospi

avantaggio, voglino al presente, godendo del contratto fatto, ritenersi quello che è dato

1-2-32: ho sentito gran dispiacere della indisposizione del casabona...: faccia iddio

vedrà sparta e micene? / goderà del marito, de'parenti, / de'figli

123: a costui pose la moglie del maestro l'occhio addosso, e sì

avevo conosciuto appieno la donna, goduto del suo corpo: volevo goderne ancora.

vol. VI Pag.953 - Da GODERECCIO a GODEVOLE (19 risultati)

, non tanto per godere i giuochi del vecchio, quanto per godere lui.

i-116: è di chi gode / del principe il favor questo il costume. monti

61: il borgo... gode del più pittoresco fra tutti gli orizzonti di

per iscusato, se mi godo i privilegi del dogma e de la natura mia.

sua condizione, potrà attendere a'pesi del matrimonio, massimamente godendo delle franchigie e

al nuovo colono sarà assegnata la porzione del terreno, che egli dovrà godere e coltivare

] onorò di quell'ordine alcuni signori del paese, le cui famiglie erano solite

tutta è goduta e dipende da'privilegi del principe. -avere ai propri ordini

ancora, / pur sazio e stanco del goder fallace / son di quest'empio.

, 2-203: spossata dalla fervida / ebbrezza del piacer / sul petto del suo vago

/ ebbrezza del piacer / sul petto del suo vago / riposa dal goder.

suoi laudevoli costumi, meritò di godere del suo desiderio. -godere il lardello

] i versi sonanti, la maestà del periodo, e la copia, e la

il largo cuore e l'allegra fantasia del re dei goderecci. papini, 6-37:

: parrebbe quasi che la poesia erotica del secolo xvm, fiorendo tra la libera disamina

lassismo della chiesa, segni l'avvenimento del terzo stato al viver godereccio. e.

, sm. ornit. ant. uccello del canada. ramusio, iii-435:

pianto e il riso possono dirsi segni del dolore e del piacere dell'anima.

il riso possono dirsi segni del dolore e del piacere dell'anima. bocchelli, 1-ii-297

vol. VI Pag.954 - Da GODIBILE a GODIPOCO (16 risultati)

. battoli, 26-143: tutto il godevole del paradiso, tutto il bello e 'l

baldinucci, io7: il suo frutto [del noce malescio] non è punto godibile

. e anche in lui verginità inaspettata del senso libero e solo dinanzi alla propria

degli occhi fosse meno rigoroso di quello del naso, e che in conseguenza il

più limitato, o diciamo più schizzignoso del godibile della vista. carducci, iii-24-

iv-315: - eccellenza sì; siamo quelle del basso rango. - sono veramente godibili

piccole figure della vita, morte e resurrezione del salvatore, furono da'frati di quel

volgar., viii-345: lo digiuno del x dì sarà alla casa di giuda

il godimento e la pena a misura del merito. zanella, vi-741: non conosce

vita fondato sulla ricerca e sul possesso del piacere. -in senso concreto: condizione

, l'immagine palpitante della gioia e del godimento. deledda, ii-583: è

: il mio destino tanto sereno pieno del godimento della mia inerzia contemplativa.

primi anni dovea essere abbandonato e quel del quarto consecrato a dio, e nel quinto

moltiplicandosi mediante l'aumento dell'industria, del lusso e delle ricchezze.

divertirsi e godere. questa soddisfatta smania del volgare godìo gl'ispira una rabbia che

cfr. il calabr. godimagno, calco del

vol. VI Pag.955 - Da GODITOIO a GOFFAMENTE (9 risultati)

, fiori spinosi della crudeltà, goditori del soffrire altrui, non ci sarebbe posto

pasi, 4: la mesura del frisetto... se mesura in londra

s'alzò. prese in un godo / del soppianello due cucchiai di bosso. idem

(da gaudèré), proprio del linguaggio della scuola e dei conventi (

te goduta tra i fiori sotto la pergola del tuo giardino, mi ricordai un'imagine

. vittorini, 7-34: una controprova del fatto che il discorso autoritario nell'arte

cimento di tale discorso da parte del pubblico. 3. usato,

che si riferisce, che è proprio del poeta tedesco j. w. goethe

e d'intenzioni alle quali la goffaggine del portamento finiva col dare non so che

vol. VI Pag.956 - Da GOFFANO a GOFFO (21 risultati)

per parere d'essere carne ed unghia del testamento vecchio, spe- sacchia alcuni fratacchioni

si levi, egli terzo, e fuori del campo, a difenderti e ributtar l'

maestro eccellente facesse alcuna cosa che avesse del buono. temanza, 370: l'altare

.. è una gofferia ed uno scerpellone del corrente secolo. monti, v-386:

un pochetto in considerar l'ostinata goffézza del dottore ed in veder ch'egli,

in veder ch'egli, a dispetto del mondo, voglia pur sempre essere simile

fra tanta pubblica noia il solo ridere del re gli accrebbe fama di goffézza.

far un catalogo di tutte le goffezze del mondo venga ad osservar l'azioni di

non conosciute dagli uomini ingrossati nelle goffezze del moderno uso di quell'età. baretti

se vi fu da ridere e da beffarsi del bergamasco, pensatelo voi, parendo a

ii-5: i bufoli hanno dato la cura del prologo e dell'argomento ad un goffo

due vostre gran ladrerie della dogana e del lotto, pubblica truffa, m'aspetto i

2-i-389: la loro [gli avvocati del popolo] presenza è diventata ormai goffa e

aizzato, il corpo grasso e morbido del vitello s'alzava e si abbassava goffo

un'altra cosa mal fatta dal lato del governo fu quella di nominare ai primi

cantante la sottigliezza della cintura, teleganza del busto; abbassandole i fianchi, la rendeva

e goffa, così maggiormente nel petto del principe serà reputata scele- raggine pessima.

i giocosi episodi a rallegrare la mestizia del racconto: i lazzi e le buffonerie

racconto: i lazzi e le buffonerie del tremacoldo; la boriosa erudizione, le

, le smancerie e le goffe paure del conte del balzo, un di mezzo

smancerie e le goffe paure del conte del balzo, un di mezzo tra il

vol. VI Pag.957 - Da GOFFO a GOGNA (19 risultati)

vernia mi piaceva; ma ell'hanno del goffo e aria di villa, secondo

. rovani, i-550: a queste parole del galantino, e al viso tra il

della terra. marino, v-33: è del poeta il fin la meraviglia. /

. / parlo de l'eccellente, non del goffo: / chi non sa far

sestina o canzone, le più goffe cose del mondo. caporali, i-92: sentendo

il fischio si dovrebbe fuggire, né del basilisco il guardo, quanto da giovani

, nulla sa dell'edizione ivi fatta del * dittamondo '. ben mi dice

orioni, i-207: il poema [del tasso] era rimasto goffo e greve,

cortile, nell'abito misero e goffo del forzato. manzini, 8-55: goffa

... un difforme che farà del ganimede?... un goffétto che

... un goffétto che farà del quanquam? -goffótto. redi

s. illustrissima avrebbe avuto un poco del goffotto. d'annunzio, v-2-274:

tirato su in due goffi nella guaina del grembiale. pea, 1-13: le donne

: far la figura dello sciocco; del semplicione; rischiare scioccamente. g.

. = voce penetrata alla fine del sec. xix, dal fr. gaufrer

questa operazione. = adattamento del fr. gaufrure (sec. xv)

di scatola: pistico è il nome del paese. -a goga magoga:

a goga magoga » sono proprio quelli del vecchio. = da góg '

l. frescobaldi, 2-511 la signorìa del soldano è grandissima, ed ha molti

vol. VI Pag.958 - Da GOGNATO a GOLA (28 risultati)

considerata, secondo un'altra ipotesi, aferesi del pis. ant. [catena

furbesco, malizioso (l'espressione del viso, degli occhi).

mia bigia si fa più gognino del solito. = = lomb.

gara [le ragazze] il millo del portinaio, un gognolino di un anno.

iv-302: 'gogò, 'voce effimera del gergo francese, introdotta fra noi per

francese, introdotta fra noi per influsso del giornalismo: vale 4 imbécile, crèdule

). emettere il verso caratteristico del tacchino. -sostant.: il verso

dal petto un sospiro simile al gogolare del tacchino. = voce onomatopeica.

gòl, sm. sport. nel gioco del calcio, il punto che si ottiene

orizzontale. o, calcio! anima del nostro popolo! (1936). è

). voce inglese comune nel gioco del calcio, non tanto col significato di

góla, sf. la parte anteriore del collo; il collo stesso.

alarco / de la voce e del cibo il doppio varco. chiabrera,

simintendi, 1-97: lo collo [del toro] ee grasso, la grassa

al sol la variabil gola, / del cui ricco monil l'iri fiorita /

monil l'iri fiorita / la corona del vago in parte imita. imbriani, 3-37

. imbriani, 3-37: 11 dolore del porco che appendon vivo ad un uncino sotto

. pelliccia che copre la parte anteriore del collo di alcuni animali. tariffa delle

di martore. -la parte del gambo più vicina al calice di un

nel suo grande pudore / la malizia del fiore / punito di bellezza, /

che tu vorrai che sia la gola del tuo vaso. vasari, ii-719:

ventre capace più esteso essendo il volume del gaz, questo continuerà ad ardere fino

costituita dalla faringe e dalla parte alta del tubo laringo-tracheale e dell'esofago, che

esofago, che corrisponde alla parte anteriore del collo. -canna della gola: v.

m. villani, 9-56: la rabbia del tiranno non si può ammorzare per acquisto

mettere nelle sue canne la gran gola del pubblico. -atto della gola:

benedire mediante due ceri questa parte del corpo, per preservarla da ogni

più li tormentavano, mettendo ad alcuno del fango puzzolente giù per la gola;

vol. VI Pag.959 - Da GOLA a GOLA (26 risultati)

'l sonno e l'oziose piume / hanno del mondo ogni virtù sbandita. beicari,

non per sete, ma per gola del vino. garzoni, 1-769: ierapolite biasima

gola, s'io discemo, / del regno, il fe'[plutone] morire

sentimento al mondo, nemmeno l'avidità del guadagno, che sia tanto contrario all'

, che sia tanto contrario all'ingenuità del poeta quanto questa gola di gloriola.

14: molta in omin bontate / è del tutto anul- lata / per la gente

: sparivano come inghiottiti nella gola nera del portone. c. e. gadda,

e al suo minuto, dalla gola nera del tunnel. -la parte interna della

..., per la furia del condensato vento per le gole delli monti,

terra santa, 281: l'altra parte del fiume va inverso damiata...

[delle fiamme] per la gola / del fosso, che nessuna mostra il furto

: io [virgilio] fui tratto fuor del l'ampia gola / d'

mezza gola: angolo formato dalla faccia del bastione e dalla linea capitale; semigola

overo braccia novanta, e fermisi la punta del compasso sopra l'angolo l, e

, che farà la larghezza della gola del baluardo, overo il suo angolo interiore.

se medesimo con pochi compagni alla gola del primo ridotto, non avesse sostenuto lungamente

: * mezza gola ', quella parte del poligono che è tra 'l fianco e

spingono talora fino a mille metri fuori del loro recinto. dizionario militare, i-159:

recinto. dizionario militare, i-159: 'gola del bastione', quella linea che s'immagina

che s'immagina condotta da un angolo del fianco all'altro del medesimo bastione.

da un angolo del fianco all'altro del medesimo bastione. -la parte più

lorini, 44: il seguente [fianco del baluardo] sarà il più reale,

. martini, i-434: faccise 608 piedi del fosso, verso la sommità sua,

bartoli, 1-397: nel mezo della gola del cammino, da lato di sopra,

a guisa di tromba, dicesi gola del cammino. pananti, ii-278: tutte le

urla come uno spirito maligno nella gola del camino. dossi, 595: più

vol. VI Pag.960 - Da GOLA a GOLA (15 risultati)

mantenerle. carena, 2-181: 'gola'del pozzo, è quella muraglia che riveste

serrature che ha forma simile a quella del precedente, senza tuttavia possederne i requisiti

la gola della bocca o della culatta del cannone; la parte della bocca di

trovare, per esempio, la grossezza del pezzo reale nella gola, prenderai tal grossezza

militare, i-4: le parti principali del cannone sono le seguenti: il collo

culatta. -per estens. bocca del cannone; bocca da fuoco.

braghetta. 14. parte interna del tacco di una scarpa da donna.

nelle navi a vela, estremità prodiera del picco e della boma, che ha forma

rete, che si trova all'interno del bertovello o di altre reti e impedisce

17. mus. la parte del gambo di una nota, che è

..., schizzandogli gli occhi fuor del capo, a i figliuoli, che

tracannava a piena gola un intero bicchiere del suo caro * beverone '.

sopra io vi dicea ch'una figliola / del re di frisa, quivi hanno trovata

, 4-102: diodata andò a comprargli del pane e del salame, bagnata sino

diodata andò a comprargli del pane e del salame, bagnata sino alle ossa al

vol. VI Pag.961 - Da GOLA a GOLA (4 risultati)

a gola, che egli è un inganno del senso che fa parere altrui quello che

mentre che egli era oppresso dalla gravezza del sonno, gli segò la gola. serdonaii

25-149: perciocché v'ha molti altri testi del boccaccio medesimo in contrario, il valente

dimostrato il come e la cagione del tuo esserti prima allacciato e come tu

vol. VI Pag.962 - Da GOLAGGINE a GOLENA (7 risultati)

. imbriani, 2-161: sentirsi dar del tu da un ignoto o da chi

. godere, inebriarsi. niccolò del rosso, vii-449 (1-51): solicito

ii-233: lascino la mandra / in man del diascol o di qualche fera,

collo di smalto diverso da quello del resto del corpo (la figura di

smalto diverso da quello del resto del corpo (la figura di un uccello

. ojetti, i-183: parla del ballo settecentesco a padova...

. = deriv. dal nome del commediografo carlo goldoni (1707-1793) *

vol. VI Pag.963 - Da GOLENALE a GOLFO (14 risultati)

argine), tenendo conto della diffusione del termine nel polesine. golenale

o di merletto che orna lo scollo del vestito femminile. 4. ant.

a filadelfia trasportò a galveston, nel golfo del messico, trecento uomini. guglielmotti,

fu mai sui mari più onesto veliero del trealberi, nave goletta, ovvero «

* pane quotidiano '. = adattamento del ir. goélette (2a metà sec.

di crovatta, ma fa un solo giro del collo, e affi- biasi di dietro

mediante appositi bastoni regolamentari; a seconda del tipo di competizione, vince chi riesce

. marotta, 6-150: sulla soglia del vicino albergo appare un mazzo di bastoni

tenero dei suoi golfetti d'angora e del collo incipriato. = dall'

la chiamano bescetà, ed i galla del nord goffa. i suoi sintomi principali sono

. cp (4piov, dimin. del class. yò [icf>o ^ 'cavicchio;

-i). chi pratica il gioco del golf. golfistico, agg. (

che si riferisce, che è proprio del gioco del golf. gólfo1, sm

riferisce, che è proprio del gioco del golf. gólfo1, sm. geogr

vol. VI Pag.964 - Da GOLFO a GOLIARE (34 risultati)

venia di là dove discende / l'acqua del reno nel salato golfo. nardi,

quello che accade qui in quest'estremità del golfo adriatico e nel nostro mar di

raggi sereni /... / ferian del vicin mar tumido argento, / e

vicin mar tumido argento, / e del golfo di scilla. alfieri, i-101:

per cinque isolette si varca quest'entratura del suddetto golfo. foscolo, gr.

1 (7): quel ramo del lago di como... volge a

chiuso fra due conche azzurre, quella del cielo e quella del mare. d'annunzio

azzurre, quella del cielo e quella del mare. d'annunzio, i-301: in

. michelstaedter, 404: alla punta del golfo donde il mare / s'apre

che avviene ogni istante negli incommensurabili golfi del cielo supera ogni potere di calcolo.

. -stor. capitano, governatore del golfo: magistrato veneziano che soprintendeva ai

steso / dentro i profondi golfi orlo del masso, / e da incauto affrettar

golfi, disfano insomma i perniciosi giuochi del vento. 4. figur.

dolcezze, non si fa più memoria del povero forca, cagion del vostro giubilo.

più memoria del povero forca, cagion del vostro giubilo. a. cattaneo,

essersi tuffato nei golfi tenebrosi e paurosi del mistero dell'essere, può ancora assaporare

mi offriva un effìmero anticipo sulle felicità del paradiso. montano, 29: il piffero

dilatazione della vena giugolare interna al livello del foro lacero posteriore, nel sito ove

nel sito ove riceve l'estremità inferiore del seno laterale della dura madre.

sotto tale reggimento compivasi gradatamente l'educazione del popolo, navigandosi a golfo lanciato verso

scarrozzato un po'dappertutto lungo le rive del golfétto. = dal lat. volg

il qual si tornò a roma cavaliere / del popol di firenze molto golfo.

dei loro conventi, per la redenzione del genere umano. d'annunzio, v-1-942

dosi allo stato di larva dell'humus e del legno putrido e rodendo da adulto

. = da golìa, nome del gigante biblico, calco del lat.

golìa, nome del gigante biblico, calco del lat. scient. goliathus.

: il primo attore circondava la figura del protagonista di un'aria lunatica e disordinata,

quali al latino si frammettono frequenti espressioni del volgare e si esalta la vita gaudente

vita gaudente, spesso satireggiando i costumi del tempo o la corruzione del clero.

i costumi del tempo o la corruzione del clero. 4. che si riferisce

di sperpero fra padre conservatore e goliardismo del figlio. 2. gusto letterario

italiano di venticinque o trent'anni fa, del tempo in cui il bartoli veniva pubblicando

ii-791: era rimasto in lui un che del goliardo, dell'alpino, dello squadrista

goliardus incrocio di golias 4 nome mediev. del gigante golia 'e 4 nemico di

vol. VI Pag.965 - Da GOLIATO a GOLOSO (16 risultati)

, i-180: non è ella vergogna del nome italiano che cangiar non si sappia

arido nella gola aperta. un golino del mazzamurello gli diede il tracollo.

a aiutar dolovico / tu vuo'far del bravoso; e sì te 'l golli.

l'acqua, sangue dall'aire, gollera del fuoco. = variante tose, di

e movimento politico francese ispirato alle idee del generale charles de gaulle, che persegui

persegui ideali nazionalistici e accentrò nelìà figura del presidente della repubblica gran parte dei poteri

che si riferisce, che è proprio del generale de gaulle o del gollismo

proprio del generale de gaulle o del gollismo; sostenitore di de gaulle o,

de gaulle o, in genere, del gollismo. piovene, 7-28: un

un attimo, golosamente, sui peli del petto. -con grande interesse,

e. cecchi, 6-184: i diaristi del seicento annotavano... golosamente un

annotavano... golosamente un muovere del ciglio di re sole: un sorriso,

che hai de la tua golosità, del volere mangiare e bere tanto splendido?

si sono mossi a far publica mercanzia del sangue di cristo manifestamente. oriani,

un buon boccone, darebbe la metà del suo. gemelli careri, 2-ii-135:

: il vecchio zio che era goloso del zucchero più d'una mosca fu costretto

vol. VI Pag.966 - Da GOLPATO a GOMBINA (20 risultati)

i cani soggiunse: questi son nati del medesimo padre e madre, ma avvenutisi

-ant. che ha per oggetto l'abbondanza del cibo, che è dedicato a leccornie

. sig. obbligatissimo per la ricetta golosa del pilao mandatomi. marnioni, 1-384:

lei il matrimonio, / che mi son del partir vie più goloso. boccaccio,

l'aggiugne, ma con molta fatica del suo animo sempre con li occhi gulosi

servizio al ventre, ingollerebbe il fondo del... = voce dotta

maggio va molta pioggia, il granello del grano corrompendosi, si putrefà e diventa

gólpe2, sf. agric. malattia del grano e talora della segale (oggi

segale (oggi più comunemente detta carie del frumento), che consiste in una totale

dei chicchi; originariamente indicò la malattia del grano detta carbone. ginanni, 1-25

] la golpe, o sia la volpe del grano. tramater [s.

. bot. malattia che colpisce i tessuti del legno delle piante; carie.

di volpe; il significato di carie del frumento venne assunto nel sec. xviii

stiano assiduamente... al servizio del banco del giudice della detta arte.

... al servizio del banco del giudice della detta arte. =

che si riferisce al gomarismo; seguace del teologo protestante gomar o del gomarismo.

; seguace del teologo protestante gomar o del gomarismo. tramater [s.

iii-149: ha la foglia simile a quella del gomero, ma l'ha più piccola

aridi usata a genova prima dell'adozione del sistema metrico decimale, equivalente a litri

. laccio di cuoio che unisce la vetta del correggiato col manico.

vol. VI Pag.967 - Da GOMBITO a GOMITIERA (12 risultati)

, che connette la vetta al manfanile del coreggiato. 2. laccio che

2. laccio che tiene unito il timone del carro con il giogo. monti

giogal gombina, / al capo accomodar del liscio temo / acconciamente il giogo.

o veneggie sole, affinché le assai pioggie del verno pos- sino scorrer fuori. comisso

: * gómbo ', specie di pianta del genere ibisco, che si colpiva ne'

, e fa pruova / di duo terzi del corso ritenere. sabba da castiglione,

ferro strinse, e, fulminando, / del suo legno la gomena recise, anguillara

anelli di ferro infissi fra le pietre del molo. quasimodo, 6-37: sciolsero

, 1-281: 'gomonétta', cavo men grosso del gherlino, ma fatto allo stesso modo

, come poco pratiche de le cose del mondo ed avezze fra i gomiccoli e

(v. gliomo) nella forma del lat. volg. * glomiscellum (attestata

stavamo dunque a gomitèllo contro il parapetto del ponte alle grazie. = dimin.

vol. VI Pag.968 - Da GOMITO a GOMITO (23 risultati)

. anat. articolazione formata dall'osso del braccio o omero e dalle due ossa dell'

di quercia gli ruppe le grandi ossa del gomito. alberti, ii-230: gonfiano

la larghezza delle spalle eguale alla lunghezza del viso, ed allo spazio che è dalle

rideva, abbracciandosi i gomiti, lusingata del mio gioco. -ant. avambraccio.

il quale è posto tra l'osso del gomito e la palma, cioè per l'

, 1-23: guarda- vasi il gomito del soprabito così spelato ed unto, da

la sera, poi, nelle pause del ballo,... quegli sguardi avevano

gomito: manica che termina all'altezza del gomito. marino, i-51: portava

questa cucina, comprendendo tutto il gomito del muro murato a terra, traendo infino

. ufficiali sopra le castella e fortezze del comune di firenze, 14: dal

di firenze, 14: dal canto del muro dell'antiporto del cassero, ove comincia

: dal canto del muro dell'antiporto del cassero, ove comincia lo steccato,

. castriotto, 90: l'ordine del fabbricare tanto i corpi de'baluardi,

ieli spuntava ancora colle bestie, di là del gomito che faceva lo stradone. pascoli

avvallanti, ora incassata fra le ondulazioni del terreno. -ansa, sinuosità formata

per la piazza formata da un gomito del canale davanti ad una casa di un

due barche, giunte a un gomito del fiume, non si videro più. bocchelli

: mi ricordo... i gomiti del reno precipite e tortuoso, i tetti

distanza fra il gomito e l'estremità del dito medio; cubito. giamboni,

diamanti, sedevano, a gomiti con ragazze del popolo e monelli dal bruno tipo fenicio

-dare o darsi di gomito, del gomito, nel gomito; tentare o

lato. forteguerri, 12-55: dà del gomito alfonso alla consorte / in vedere

quel crocchio, mentr'io nel fervore del ragionamento andava provocando la necessità d'una

vol. VI Pag.969 - Da GOMITO a GOMMA (14 risultati)

pasta, poi ci metterete l'olio del gomito. torneranno bianchi come le stelle

filo, col quale filo legato all'entrata del laberinto, teseo entrò infino al minotauro

pascoli, 578: tra i rami giallicci del moro / chi squilla il suo tinnulo

quelli a un'otta vomicando li gomitoli del sangue e il cervello e 'l vino per

: barcolla l'ucciso vomicando i gomitoli del sangue, s'abbatte riverso su la tavola

/ da un punto all'altro / del cavo cilindro voragìneo: /...

l'orlo ristretto / e sparve nel foro del nulla. 3. fitto aggruppamento

fini / ferri provviste, e presa del comando / la bacchetta con più gomitolini,

coi gomitolini multicolori che erano nella cestina del lavoro. -acer. gomitolóne.

durante alcune ore, a percepire l'esistenza del proprio cervello, via come la coda

coda della folgore! = incr. del lat. glumus (v. ghiomo)

e contorcendo gli occhi sanguinosi / scopria del cor la perfida passione.

sportelli di una vettura-viaggiatori attaccata in coda del convoglio negriero, ridono.

, 5-21: la sua gomma [del susino] è sottigliativa, incisiva e

vol. VI Pag.970 - Da GOMMA a GOMMA (14 risultati)

gomme odorose: e portate il doppio del danaro. prati, ii-204: fuman le

prati, ii-204: fuman le gomme del silvestre pino. d'annunzio, v-2-109:

dalle fenditure degli arbusti di alcune leguminose del genere astragalus tragacantha, comuni in grecia

overo di gomma di draganto. dizionario del commercio, iv-419: * gomma adraganti '

puntura di alcuni insetti, dal fusto del dorema ammoniacum, ombrellifera delle regioni aride

da prendersi tutta la mattina. dizionario del commercio, iv-419: 'gomma ammoniaca'. questa

parti settentrionali dell'africa e dai dintorni del golfo persico, dove la produce 1'*

d'acqua come l'asfalto, la spuma del sale, il bittume,..

di proprietà elastiche, ottenuta mediante coagulazione del lattice che cola per incisione dal tronco

, elastica, della consistenza e pieghevolezza del cuoio. ce la porta il commercio in

sassafrasso, le piante della vaniglia, del cacao, della gomma elastica, del

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