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vol. VI Pag.77 - Da FLUIDIZZAZIONE a FLUIDO (19 risultati)

e fierezza dello stile dantesco colla dolcezza del petrarca, colla fluidità dell'ariosto e

colla fluidità dell'ariosto e colla nobiltà del tasso. leopardi, 789: la

minimo costo. -facilità di circolazione (del denaro). bocchelli, 6-255:

noi paghiamo a questo prezzo i vantaggi del sistema creditizio e industriale, ed è naturale

secondo alcuni, sono la sostanza stessa del cielo: non fluide, né impure,

, bianchissima e fluidissima. g. del papa, 5-61: la luce è un

, 16-vii-49: nobilissimi sono i pensieri del terzo sonetto, e se alcuni versi fossero

simulacro, / malinconico scherno, / buio del sangue. piovene, 5-159: i

in un naufragio di malinconia sul passare del nostro treno di tenebre s'inabissa da

, che distolse con un piccolo fremito del capo. pirandello, 7-609: diventano,

ipotesi non sarebbe possibile spiegare la prontezza del moto e del senso. questo fluido nerveo

possibile spiegare la prontezza del moto e del senso. questo fluido nerveo non perde

[della rana] per l'azione del fluido elettrico applicato ai nervi, sono proporzionate

copia e ad un dato determinato urto del medesimo fluido elettrico. leopardi, v-325

la gioia / che qui sfavilla / del fluido elettrico / par la scintilla, /

9. umore, succo (del corpo animale); linfa vegetale.

e raddolcire i sughi ed i fluidi del corpo, acciocché questi non si mettano

distinguono per la loro sostanza dal resto del tessuto e conducono certi fluidi. marnioni

fluidi. marnioni, 6-51: ogni parte del mondo sidereo circola e si combina a

vol. VI Pag.78 - Da FLUIDODINAMICA a FLUITARE (20 risultati)

l'altre a immagine per appunto del corso e dell'aggira- zione dei nostri

mondo spirituale un ufficio simile a quello del fluido potentissimo che anima tutta la natura.

i suoi sguardi s'incontrarono con quelli del paggio a guisa di due correnti elettriche

pirandello, 7-287: ma il sanguaccio del gran signore se lo sentiva nelle vene

, invischiandosi a poco a poco al freddo del vetro, prima a modo di sottil

nevi e i ghiacci sono la cagione del nascere, del conser varsi

i ghiacci sono la cagione del nascere, del conser varsi e del crescere

, del conser varsi e del crescere dei medesimi. spallanzani, xxiii-

montagna, con inclinazione diversa al piano del mare: e, per gli assidui e

s'ode lontano lontano / l'onda sacra del gange fluir. pascoli, i-94:

1-162: rivoli di sudore fluivano dal bordo del berretto, la giacca era completamente intrisa

perde il suo fluir sotto la mano / del presto mescitor; presta del pari /

mano / del presto mescitor; presta del pari / la peonia virtù marte guarìa

luoghi delle sue epistole dica la facoltà del dire fluir dai fonti più intimi e più

7-13: tutto si tramuta nel fluire del tempo, e tutto diventa tempo.

e fluivo in una incantagione melodiosa ch'era del fiume e della mia malinconia. pavese

1 fantastico ', sostituisce l'incantesimo del tranquillo fluire. - succedersi

michelstaedter, 21: al disotto della superficialità del suo piacere egli [l'uomo]

. palazzeschi, i-230: alla cima del pennello fluiva tutto l'essere in un istante

tranquillo e uniforme, la pace totale del dopoconfessione. moravia, iv- 235

vol. VI Pag.79 - Da FLUITATO a FLUORO (17 risultati)

, ma principalmente essendone alczate in summo del mare, o ver nel tempo de meczo

, osservata da noi per la salita del bagno non sia ghiara gran tempo fa

boccardo, 1-333: l'indole del nostro lavoro non consente di entrare in

altre imprese industriali, per la fluitazione del legname. 2. miner.

nella preparazione di miscele per l'attacco del vetro, ecc. = voce

per sostituzione di un atomo di idrogeno del gruppo metilico con un atomo di

fluorapatite, sf. miner. minerale del gruppo dell'apatite che contiene fluoro;

di brandola... ha veramente del corroborante e del vulnerario, fermando i

... ha veramente del corroborante e del vulnerario, fermando i fluori muliebri,

si spera la diminuzione o cessazione totale del fluore albo ed il ristabilimento del buono

totale del fluore albo ed il ristabilimento del buono abito del corpo e delle purgazioni

albo ed il ristabilimento del buono abito del corpo e delle purgazioni mensuali. -fluore

. fluidità, scorrevolezza. g. del papa, 4-19: sono [tali materie

considerare derivato dal fluorene per sostituzione del gruppo meti- lenico con un gruppo chetonico

fluoro. - acido fluorico: ossiacido del fluoro che non esiste in natura allo

a volte fluorescente, con cristallizzazione esacisottaedrica del sistema monometrico; viene usato neh'industria

appoggia / tremula a quell'incanto anche del fluoro / fantascente la luce, chi li

vol. VI Pag.80 - Da FLUOROALLUMINATO a FLUSSIONE (14 risultati)

, comp. da fluoro e dal tema del gr. < pépco 'porto '

dotta comp. da fluoro e dal tema del gr. ypdccpo) * scrivo '

, consente di vedere l'immagine radioscopica del corpo in esame. = voce

e sm. che serve al flussaggio del bitume (una sostanza oleosa).

beati fiorentini, 181: le tenebre del mondo sono di essere assetati dell'acqua

. fa il ventre flussibile per la forza del radere che ha in sé.

la peni- tenzia sopra tutte le tempestadi del mondo e sopra le flussibilità de'vizi

intrecciate] della cassa tutti le concavità del fondo del mare si riempie et adequa.

della cassa tutti le concavità del fondo del mare si riempie et adequa. piccolomini,

tutte, secondo la durezza o flussibilità del corpo. redi, 16-iv-69: di questo

bencivenni, 5-21: composizione delle pillole del figliuolo di zear, buona al flusso

figliuolo di zear, buona al flusso del ventre e flussibilità di budella.

o di catarro in una parte del corpo umano; costipazione, congestione;

flussione vagante agli articoli ed altre parti del corpo, mi tengono da domenica in

vol. VI Pag.81 - Da FLUSSO a FLUSSO (28 risultati)

sia dal concorso, in alcuna parte del corpo, di qualche umore * come

1-438: le differenze seconde, o flussioni del secondo ordine, non ànno proporzione assegnabile

è la differenza; onde le operazioni del calcolo integrale sono opposte a quelle del

del calcolo integrale sono opposte a quelle del differenziale, e però si chiama ancora

braccio della cannella o sifone, nel tempo del flusso; che questo flusso si faccia

. processo, svolgimento; lo scorrere del tempo; continuazione, successione; produzione,

popolo il quale, per lo flusso del tempo, tutto tutto vien meno.

il qual non è desiderio, ma intendono del movimento e del flusso di quello,

desiderio, ma intendono del movimento e del flusso di quello, il qual si domanda

nelle profonde parti, il naturai flusso del fiume senza impedimento alcuno si empie e

che rumoreggiava sul corso al di là del duomo e di cui vedeva il flusso

mani contratte a raccogliere il primo flusso del sangue che le andava schizzando dai polsi,

della vagina, con dolori nel basso del ventre che si esacerbano dal contatto dell'

-flusso delle donne, dei mestrui, del sangue; flusso femminino: mestruazioni.

che tornando lo mese avrae lo flusso del sangue, istarà separata per sette dì.

... vale contra 'l flusso del sangue de'mestrui e contra 'l flusso

sangue de'mestrui e contra 'l flusso del ventre; e, posta di sotto,

manchino li flussi femminini, può partorire del giovane, ma del vecchio no.

femminini, può partorire del giovane, ma del vecchio no. canti carnascialeschi, 1-574

apposta per la fecondità. -flusso del seme, di sperma: spermatorrea.

testo che quello che ha questa infirmità del flusso del seme è immondo,

che quello che ha questa infirmità del flusso del seme è immondo, e così

andò dirieto, e toccogli torlo del suo vestimento, dicendo ella in fra se

: se solamente io li tocco torlo del suo vestimento, io sarò salva.

primo figliuolo, con frusso di sangue del naso. machiavelli, 610: avendo,

610: avendo, per lo affanno del giorno, beuta assai acqua, se gli

meccanico la naturai cagione della gracilità, del pallore, dei molti flussi sanguigni. gramsci

. gramsci, 131: all'una del mattino del 3 agosto, proprio 15 giorni

vol. VI Pag.824 - Da GIOSA a GIOSTRA (12 risultati)

il cielo illuminato a giorno dall'incendio del porto. -mostrare al giorno: dare

tue lettere mi tenessi qualche poco a giorno del movimento di costì. -tenere

scrittura dell'estimo ed i rispettivi debitori del carico, è un'operazione delle più

un giorno: a indicare la fuga del tempo. galileo, 1-1-95: sono

4 razione giornaliera; relazione degli avvenimenti del giorno '; per la locuz. tutto

corrente prodotta dalla marea calante; riflusso del mare. a. prati,

stor. membro di una sètta eretica del secolo xiii, d'ispirazione manichea,

tomeamento al brocchiero. -giostra del saracino: combattimento, puramente spettacolare,

come se imbracciasse l'asta per la giostra del saracino. 2.

! buti, 1-364: 4 alle giostre del toppo '... nella battaglia

i sanesi con li aretini alla pieva del toppo. m. villani, 6-26:

e cominciarono giostre e badalucchi con quelli del campo. -scontro, urto.

vol. VI Pag.825 - Da GIOSTRANTE a GIOSTRARE (14 risultati)

.. ch'io in quest'ultima iostra del vivere abbia ad essere tributario. bembo

avenga a gismondo, il quale più del suo ingegno confidandosi che avendo risguardo a

di giostra, se n'andò dalla moglie del barbiere. berni, 8-17 (i-212

... volle fare in favor del suo viterbo. 7. gara popolare

da un animale { giostra dell'anitra, del gallo, del vitello, ecc.

giostra dell'anitra, del gallo, del vitello, ecc.), oppure da

ai piedi di un fantoccio { giostra del buratto), oppure da un cerchio (

altro appreso avea / che la giostra del toro e del fandango. e. cecchi

/ che la giostra del toro e del fandango. e. cecchi, 9-269:

, e poi corse a grande foga del destriere e andonne verso la porta di

sarpi, ii-238: ecco la morte del re di francia, successa alli 2

rampante destriero di san giorgio nell'interno del duomo. -fare falsa giostra:

redi, 16-vi-381: per la lizza del ceruleo smalto / i cavalli del mare

lizza del ceruleo smalto / i cavalli del mare urtansi in giostra. cesarotti, ii-23

vol. VI Pag.826 - Da GIOSTRATO a GIOSTRONI (14 risultati)

apparecchiati a battaglia, si partì uno del nostro esercito, che carapello era nomato

non poter con la penna giostrar lecitamente del pari: si è servito delle armi

. lancellotti, 473: il ghiaccio del po fu grosso di 15 braccia,

-muoversi insieme, trovarsi nello stesso punto del cielo astronomico. tasso, 6-iii-210:

guerreggiando altero / in mezzo al sen del vasto mar non giostra. bonarelli,

vedeansi in fier duello / ne'gran campi del ciel giostrando urtarsi. 6

buratto o saraceno: gareggiare nella giostra del buratto, correre la quintana.

giostra / presol di mira all'orlo del capocchio, / che, toppa, e

in persia quando si giostrò elisena figlia del re di persia. pulci, 9-23

g. villani, 7-82: diede del bastone che portava in mano nella lancia

bastone che portava in mano nella lancia del giostratore e levollasi da dosso. sacchetti

quali [scrittori], finito il giorno del torneo, succedendo nel campo nobilitato da'

perciò chi voglia rispondere né alla cortesia del saluto, né al cenno contumelioso della disfida

era la fortezza di cavour sul finire del secolo decimosesto quando se la disputarono il

vol. VI Pag.827 - Da GIOTONE a GIOVANE (14 risultati)

, che è proprio di giotto, del suo stile pittorico, della sua arte

della tradizione disegnativa e chiaroscurale fiorentina e del cromatismo orientale senese. = deriv

senese. = deriv. dal nome del pittore fiorentino giotto di bondone (1266-1337

9-36: nel generale decadimento e imbastardimento del giottismo fiorentino, si ebbe già un apporto

tommaseo]: nè il giovane ti sfugga del canuto, / o cedro arceuto,

più a gratitudine si commuove dal modo del giovare che dal giovamento medesimo. botta

.. per malvagia de'grandi, del paese cacòiati, grandissima giove- naglia trassero

con le loro armi sotto il governo del conte armigerarono. d. bartoli,

. gobetti, 1-i-248: la polemica del tilgher contro l'intemperanza dei nazionalisti e

intelletto, / imagin de la gloria e del valore. parini, 312: mi

ritondetta che pareva una mela -tenere del giovane: comportarsi giovanilmente (e scapestratamente

, dopo che tanti anni ha tenuto del giovane, s'è portato da scapestrato ed

fresco e giovane. trattatéllo delle virtù del ramerino, 2 7: se alcuno

capelli neri, da sembrare un prelato del cinquecento. -che dimostra la floridezza

vol. VI Pag.828 - Da GIOVANE a GIOVANE (8 risultati)

fiduciosa tanto da essersi riprodotta, e del suo ultimo fulmineo destino.

dal pieno possesso delle energie fisiche e del vigore mentale (e si contrappone a

giuramento, se ella è in casa del padre, e sia ancor giovane..

volle dir plinio il giovane in lode del governo di traiano. lanzi, iii-

innamorò. deledda, iii-872: il giovane del farmacista, che era poi un bel

femmine, e di statura piccoli. del bene, 37: fra le tenere fronde

dirà di sotto nello esporre le parole del testo. carducci, 934: sorgeanmi

ancora giovane -secondo gioberti -ancora al principio del suo svolgimento negli ordini politici e sociali

vol. VI Pag.829 - Da GIOVANEGGIARE a GIOVANETTO (17 risultati)

liberali, che, influenzati dalla rivoluzione del luglio 1830, propugnarono una letteratura concreta

1840 da b. disraeli all'interno del partito conservatore inglese. -giovane irlanda

: partito sorto in boemia dalla scissione del grande partito nazionale cèco, dopo l'

nazionale cèco, dopo l'insurrezione polacca del 1863, in reazione alla politica filorussa

politica ed economica turca; impadronitisi completamente del paese nel 1913, lo condussero alla

favella. fiore, 146-2: se del giuoco d'amor i'fosse essuta / ben

tu toccasse le spine della scardiccione o del rovo, quando elleno sonno giovanelle che

questo li giovaneschi animi per la qualità del tempo raccesi e più che l'usato

a la giovanesca malizia rispose lo scaltrimento del vecchio. ottimo, i-3: in questa

più maturi tenne sempre dell'avventuriere e del giovanesco. -che corrisponde al periodo

, / sì ch'io vivo contento del suo onore. petrarca, 121-1: or

che giovenetta donna / tuo regno sprezza e del mio mal non cura. g.

ne le bellezze istesse, / a dispetto del ciel tei promett'io, / scritte

. monti, x-3-272: col fior del sangue acheo / vide la grecia ascendere

ha mostro, / vogliate al poggio del valor col vostro / giovenetto penserò e

chi si lavarà con quest'acqua. del bene, 23: t'incoronò le giovinette

. montale, 2-83: l'ombra crociata del gheppio pare ignota / ai giovinetti arbusti

vol. VI Pag.830 - Da GIOVANEVECCHIO a GIOVANOTTO (23 risultati)

inf., 24-1: in quella parte del giovanetto anno / che 'l sole i

1-614: volendo l'autor nostro intendere del principio della primavera, dice..

. tasso, i-u: al fiorir del giovenetto aprile / ride la terra. morando

ingombrato, ne'terrestri amori perdendosi può del divino dimenticarsi. castiglione, 300:

giovenili..., per comandamento del re fu posto in prigione. segneri,

canuto senno / in grazie giovanili: amor del giusto / temprato di bontà; reai

. foscolo, xv-483: l'amore del proprio parere congiunto all'ignoranza e alla

-con partic. riferimento alla freschezza del corpo, delle membra, dell'aspetto

aveva vent'anni ed era nel pieno del suo rigiglio giovanile. soffici, ii-197

ad abbandonare nell'istituzione giovanile l'insegnamento del latino. -che si adatta a chi

capelli che non si decidevano a incanutire del tutto, sotto la cuffietta di pizzo nero

giovanili nereggiano i braccianti / sulle scarpate del traghetto serale. -che è composto

il sangue addosso, avere tanta cura del tuo corpo? boccaccio, vii-84: io

ricca, là dove erano molti de'tesauri del re, e molti degli ornamenti e

: io seggo e mi lagno / del giovanile error che m'abbandona. cardarelli

giovanile capodopera... ritiene evidentemente del montaigne, anche se con minor capriccio

canzone ci trasporta un libro dei memoriali del 1292. pisacane, iii-162: sospingere gli

a aristotele che l'iperbole universalmente abbia del giovenile, perché tal iperbole dinota un

inizia e crea e dà il senso del nuovo e del giovanile, e insomma

crea e dà il senso del nuovo e del giovanile, e insomma della vita che

: pagarono nondimeno i romani le giovenilità del suo prelato. fogazzaro, 7-33: l'

rapito dalla giovanilità intellettuale, appassionata, del viso di lei. soffici, iii-312

giovenilmente vezzeggiando, il piede / villan del servo con l'eburneo dente / segnò di

vol. VI Pag.831 - Da GIOVANTE a GIOVATORE (21 risultati)

, vii-296: bandì tutti i filosofi del suo regno, ordinando che quanti giovanotti

contrapposto singolare ai modi gioviali e risoluti del giovinotto. verga, i-93: è

altra nocere o iuvare a lo stato del signore re, la maiestà vostra facilmente

/ che tutta maestà sua, ma giovarsi del presunto. casti, 4-56: da

isma- schissimo, che giova a malori del petto. gato, che non mi giovo

ancor più ineducata di me; divoramento del giuoco, lo danno o la vergogna non

che impetra la orazione. alamanni, del paesaggio credo che mi abbiano giovato a intendere

... di... giovarlo del vostro provò anche a ridere,

. favore fin dove i riguardi del giusto il consentono. car

giovare d'un suo scritto la nostra del suo profondo, ond'ella pria cantava,

a cui di ben far giova. sennuccio del bene, ix-44: tu e loro appose

... credere che col supposto del mio ritorno ella m'abbia privato di questa

... ovunque s'applica / del bene e del diletto, / del male

ovunque s'applica / del bene e del diletto, / del male e dell'errore

/ del bene e del diletto, / del male e dell'errore, / che

.. non fa nulla di giogendo del gran verno la magagna, / a schiera

439): mangiando egli lietamente, e del giovato (part. pass, di giovare

-madonna..., favorito. del mio ben non vi giova. caro,

iii-24-386: le due storie della rivoluzione del prò che ne viene a me, non

vi dirò solo che mi giova più del vostro che del mio. prima dalla preziosa

solo che mi giova più del vostro che del mio. prima dalla preziosa raccolta di memorie

vol. VI Pag.832 - Da GIOVE a GIOVENCO (27 risultati)

antica religione romana, originariamente signore del cielo e della luce e assimilato in seguito

potrebbe essere celato; ma agli uomini del mondo forse non sarebbe stato palese.

., 3-37: stefano, vicario del sommo giove. 3. iron

alti movimenti nella terra che qualunque vento del mare, al cui volere ubbidisce nei

4. astron. massimo fra i pianeti del sistema solare, noto sin dai tempi

saturno e di giove a gradi 20 del segno dell'aquario coll'infrascritto aspetto degli

vicinissimi alla terra quando sono all'opposizione del sole, e lontanissimi quando sono verso la

stelle astro novello, / e giove stesso del tuo lume adorno / girerà più

degli alchimisti). trattato dell'arte del vetro, 147: questo giove non stridisce

.. assalirono da più parti quegli del lato degli adimari chiamati i cavicciuli. folgore

giovedì grasso, cioè uno degli estremi sospiri del carnevale. deledda, iii-836: il

cristo con gli apostoli e l'istituzione del sacramento dell'eucarestia e del sacerdozio.

l'istituzione del sacramento dell'eucarestia e del sacerdozio. cavalca, iii-103:

della sua passione, e cominciando dalla sera del giovedì. l. frescobaldi, 2-1

a'suoi discepoli il mangiare la sera del giovedì santo. mariano da siena,

mangiapane della corte, portandole il figurino del vestito che tutte le dame devono farsi

le dame devono farsi, per il lavazampe del giovedì santo. massaia, i-181:

persecuzione, escogitammo per il corpo del reato i nascondigli più impensabili; il giovedì

locuz. -essere come il giovedì, peggio del giovedì: affliggere, esasperare il prossimo

: a indicare persona che non è del tutto in senno. -non passar on

giorno di giove '(dal nome del pianeta che ne governava, secondo le credenze

che si riferisce, che è proprio del poeta satirico latino giovenale; che si

[forma di piacevolezza] ha più del giovenalesco, fa sangue, ed è la

, ti si farà incontro ne'campi del sole. boccaccio, v-122: seguio

servitore e famiglio furono levati per li commissarii del re... circa ducento cinquanta

aperte nari. metastasio, 597: del ruscello or sulle sponde / [il

, /... priva ancor del femminil sembiante, / e giovenca all'aspetto

vol. VI Pag.833 - Da GIOVENILE a GIOVEVOLE (9 risultati)

, 1-86: e'mugghianti giovenchi a piè del colle / fan vie più cruda e

. adombrato nell'olocausto per l'arsura del proprio amore,... nel

gioventù. dotti, iii-251: noi del tempo il vasto gorgo incalza: / la

congiunta. morando, iii-231: rotto del verno antico il fosco velo / di

-freschezza e vivacità (dello spirito, del cuore); slancio vitale.

a cui serbare eterna / la gioventù del cor diedero i forti. b. croce

gioventù vestita, / spontanea rendi immagine del vero. fogazzaro, 2-15: il

1-9: la gioventùdine è grande fievolezza del consiglio, perché credono che lor convenga

iii-80: quando lo studio e l'esercizio del latino sia subordinato e indirizzato a quello

vol. VI Pag.834 - Da GIOVEVOLEZZA a GIOVIALITÀ (22 risultati)

stimati et i più riveriti corteg- giani del vescovo colonna, dolci nella prattica, giovevoli

il campidoglio di roma papale non conserva del capitolio di roma gioviale che il sito e

gli spiriti giusti collocati nel sesto cielo del paradiso dantesco). - anche sostant.

9-ii-462: essendo loro domestiche le cose del nostro genere, come quelle dei popoli lunari

(anche sostant.): satelliti del pianeta giove (e i primi quattro,

, 3-134: non si conosce dalle parole del caro per quali virtù e per quali

per quali virtù e per quali geste del re specialmente s'appicchino a lui le

di * nato sotto il fausto influsso del pianeta giove '. gioviale2,

. boccalini, ii-312: preziose ore del verno inanzi la cena...

all'incontro il benigno e gioviale aspetto del re di francia, e la sua facilità

un contrapposto singolare ai modi gioviali e risoluti del giovinotto. tommaseo, 3-iii-400: rispose

ed a parlare, per fare scelta del più vago e più gioviale di cui era

dell'odorerìa la quintessenza, / e del suo naso, tanto è dottorale, /

è il riso ingenua- mente gioviale del bemi, né il piacevolone del caporali.

mente gioviale del bemi, né il piacevolone del caporali. di giacomo, ii-466:

n'era della commedia gioviale e semplice del settecento? morta, morta in tutto.

nievo, 1-389: ma quelle brigate del paese non gli finivano. c'erano

si sarebbe mai più sospettata essere quella del citaredo, del giovialone, del contafrottole

mai più sospettata essere quella del citaredo, del giovialone, del contafrottole. de amicis

quella del citaredo, del giovialone, del contafrottole. de amicis, i-656: veniva

volta a visitar la prua, in compagnia del secondo, un giovialone color di rosa

sua parte d'animo tranquillo alla giovialità del genio. a. cattaneo, iii-352

vol. VI Pag.835 - Da GIOVIALITO a GIOVINEZZA (26 risultati)

le giovialità giocose, ristorando le forze del cdrpo, rinforzano quelle dell'animo.

queirinaridito cucuzzolo d'isola che i venti del mare assalgono e spazzano ad ogni momento,

di fantascienza: abitante (immaginario) del pianeta giove. 3. plur.

anno cominciarono anche-a bazzicarci dei giovinastri più del consueto. capuana, 2-196: c'

, 2-196: c'era la concorrenza del nuovo notaio, giovinastro che si dava

la bassa opinione che porto all'opera del manzini non mi vien controversa da altri che

leggenda aurea volgar., 223: del corpo era giovencella, ma de l'animo

giovincel serpente / uscito pur mo fuor del vecchio scoglio. -per estens.

delle giovincelle tenenti gli timpani. scala del paradiso, 443: la giovin- cella

e saranno dileggiati o scherniti da'giovangegli del regimento, abbi cattiva giustificanza di quella città

. maffei, xxx-6-74: tutto l'oro del mondo, e tutti i regni /

giovinezza. assai dispersi / le ricchezze del cuore, e spoglio invecchio. sbarbaro,

degli arditi e infine l'inno ufficiale del fascismo. gobetti, 1-i-652: dall'

disse che giovinezza era bellezza e fortezza del corpo. boccaccio, dee., 2-6

già in punto, diede il segno del combattere. guarini, 137: possan

pretesto di andare a moderare la giovinezza del duca di guisa...,

, mi pareva di tornare dal fondo del dolore, sfiorita, senza più giovinezza.

inizio della decadenza senile; il rifiorire del vigore giovanile in una persona d'età

lui un'arma che lo difendeva dalle offese del tempo. 2. per estens

pare aspro e duro quand'egli esce del tino, e quello non può durare

di una scienza, di un'arte, del sapere in generale; lo slancio che

volgar., vii-434: io mi ricorderò del mio patto con teco nei dì della

suoi [d'italia] / e del giro e del mezzo e la lunghezza /

d'italia] / e del giro e del mezzo e la lunghezza / udir vorrei

conc., ii-744: i libri del filosofo di stagira... ottengono soltanto

che possono meritare cose dettate nella giovinezza del sapere umano. leopardi, 1-8: dopo

vol. VI Pag.836 - Da GIOVINOTTO a GIRAFFA (13 risultati)

parte / chiamasti del tuo dritto, ora apparisci / nel primo

che è l'eterna giovinezza o fanciullezza del poeta, una giovinezza e fanciullezza di traslato

fanciullezza. michelstaedter, 73: il regno del sole era lontano, e lo splendore

stadio di giovinezza: la prima fase del ciclo di erosione rapida che dà origine

lat. scient. gypogeranidae, dal nome del genere gypogeranos, comp. dal gr

aspetto o il colore bianco-grigiastro proprio del gesso. -in partic.: di

= voce dotta, comp. del gr. y'tyoc 4 gesso 'e

. = voce dotta, comp. del gr. y ^ o? 4 gesso

= voce dotta, comp. del gr. y ^ o? 4 gesso

, sm. a sud del sahara, dove si nutre di foglie e

era uno trigone, nel supremo centro del quale infixo ascendeva uno firmatissimo stilo,

baccello non era se non « contagio del malo esempio »? e nessuno de'miei

si abbassava, si posava sull'orlo del disco. = < comp.

vol. VI Pag.837 - Da GIRAFFISTA a GIRANDOLA (11 risultati)

tecnico addetto alla manovra e al funzionamento del microfono detto * giraffa ', durante

un nasello mobile che ospita l'estremità del maschio. = comp. dall'

-ant. il girare, il torcersi (del corpo, di un membro);

di un membro); contorcimento (del capo); straluna- mento (degli

gesti sconci, con torcimenti e giramenti del capo, delle braccia, delle gambe,

diletto di considerare i giramenti delle cose del mondo. baldelli, 2-2-147: chi

il confine dei mari; e sulle soglie del mito sorge come la cinica figura del

del mito sorge come la cinica figura del primo cosmopolita e giramondo. =

e gerbe. -candelabro, tipico del seicento e del settecento, con più

-candelabro, tipico del seicento e del settecento, con più luci disposte radialmente

-turbine, vortice. g. del papa, 5-75: dalla varietà de i

vol. VI Pag.838 - Da GIRANDOLARE a GIRARE (5 risultati)

di quello stato, che per la debolezza del duca et de'suoi et forse per

de'suoi et forse per qualche girandola del morone o altro non è difficile gli

motti arguti che scoppiettava su la bocca del dumouriez. e. cecchi, 8-93

, 1-3: non altrimente che al girar del paleo il suo manico girandola. l

brachetta da svizzero sono i sette miracoli del mondo. ma che vo io girandolando

vol. VI Pag.839 - Da GIRARE a GIRARE (9 risultati)

le dita come se numerasse le grane del rosario. moravia, 12-16: prese

mostrare con quel giro che l'anima del morto non ha avuto principio, né

prudensia poi girando, ripiena che fu del mi'prego, mi rispuose, e

quell'elasticità di muscoli indispensabili al cavallo del lanciere per girarlo rapidamente in tutti i

altro capo; la girano a seconda del sole. -puntare (un'arma

insegna, come / trasse da'gorghi del paterno oceano / le rugiadose chiome /

barilli, 3-93: girò l'angolo del corso umberto, e sboccò a sproposito

monte gargano, da siponto pel lido del mare viene infino al fiume dell'ofanto.

circuire (con riferimento al moto apparente del sole e degli astri). latini

vol. VI Pag.840 - Da GIRARE a GIRARE (15 risultati)

, continuando a « girare » la scena del regicidio. bocchelli, ii-466: le

12-2: volete udire in quante ore del giorno / amor mi volge e gira al

di quel signore / che gira la fortuna del dolore. dante, par.,

i-92: l'anima folle, e del suo mal contenta, / come a lui

che ogni cosa dipenda dalla dispotica mano del signor conte duca, che gira a

, iii-34-74: si mostrava agli occhi del critico nella figura di giovane donna dal

altra foggia. lettere di uomini illustri del sec. xvi, ii-9: vo

secoli passati, e nel presente, / del mondo in ogni parte osserva e vede

della sua trasformazione sotto il possente alito del creatore. -impiegare per uno scopo

terra un turbo nacque / e percosse del legno il primo canto. / tre volte

tavola, con una mano nel cocuzzolo del cappello, che faceva girar con l'altra

ii-289: bisogna far girare la pianta [del teatro]. -giorn. proseguire in

teneva tesa con bel garbo una cocca del grambiale. moravia, xi-14: mi girò

che si potesse muovere per niuna cosa del mondo. dante, vita nuova, 41

/ passa '1 sospiro ch'esce del mio core. boiardo, 2-31-1: il

vol. VI Pag.841 - Da GIRARE a GIRARE (11 risultati)

calma, a te la brezza / placida del mattino, a te che il grave

miro, / tu mi fa'rimembrar del primo giorno / ch'i'vidi quella

la fresca età delle quali in vicinanza del terzo lustro si gira, amano sinceramente,

un fiume, un sentiero, una linea del corpo, una decorazione). -

mulattiera girava a zig zag per il fianco del monte di sinistra. -intrecciarsi

4-775: u terrapieno... del fiancheggiato ricinto è di tale ampiezza che

messo storto, gli copriva la metà del ciuffo, che, dividendosi sur una

stato, se non fosse il nome del paese che ce lo dice. tasso,

de l'universo, e col girar del tempo / il girevol teatro a terra sparso

non bel concerto di dentato ingegno / misurator del tempo unqua si vide, / mentre

segno / e de l'ore e del sol mostra e divide. pindemonte, 2-116

vol. VI Pag.842 - Da GIRARE a GIRARROSTO (10 risultati)

. di costanzo, 1-352: alla nausea del mare... o li girerà

, 2-289: avete visto la madonna del giotto e quella di cimabue? da

distrarsi e a girare come una lancetta del barometro. -con il soggetto sottinteso

avuto core di dirgli subito l'affare del pagamento. de marchi, ii-273: che

e riuscire... alle spalle del nemico. -tenersi lontano da un luogo

. testi, i-56: se ne'tumulti del rabbioso foro / l'ire vender volessi

, sm. ant. ciascuno dei cieli del sistema tolemaico. j.

e battuta di misura. lungo i parapetti del fiume erano molti signori e donne intenti

, ii-329: dentro i templi ovali del tarscèn, sul fronte d'un pluteo

] non era superato che da quello del girarrosto, il quale strideva e sudava olio

vol. VI Pag.843 - Da GIRASOLE a GIRATO (20 risultati)

ferro battuto richiamava il ricordo dei signori del luogo e dei loro banchetti.

uno a tre metri; la ramificazione del fusto è accentuata, contenuta o assente,

all'estrazione di olio usato nella fabbricazione del sapone, delle vernici, ecc.

come commestibile; è originario deu'america del sud e viene coltivato in tutte le

si rilevano, e seguono quasi l'andare del sole, siccome appare nel girasole.

che i greci chiamano cici: percioché del tutto si rassembra al ricino stomacoso;.

azzurro quando viene fatta ruotare ai raggi del sole. a. neri, 1-138

argento (detta anche tallero fiore) del valore di 160 soldi o 8 lire man

tovane, fatta coniare, con la frazione del mezzo, a mantova da carlo i

da carlo i gonzaga-nevers durante gli assedi del 1629-1630; fu così chiamata perché porta

e se li legano sopra al nodo del piede con cordone di lana, dando con

spalle sotto il peso della disgrazia e del tradimento, si fermò al tavolo. soffici

sport. girata al volo: nel gioco del calcio, mezza rovesciata al volo.

è valida, se egli sarà creditore del girante, perché allora la girata partorirebbe

partorirebbe il suo effetto a favore de'creditori del giratario. montano, 184: già

girata anche se non contiene l'indicazione del giratore. la girata al portatore vale come

giratàrio, sm. il soggetto a favore del quale vengono trasferiti, mediante la girata

è valida, se egli sarà creditore del girante, perché allora la girata partorirebbe il

il suo effetto a favore de'creditori del giratario. ressi, conc.,

è trainato dal girativo moto della sfera del fuoco. = deriv. da

vol. VI Pag.844 - Da GIRATO a GIRE (15 risultati)

film girato alla rovescia, i paesi del mio arrivo. 5. modellato

si sposta da una parte all'altra del corpo (un male). redi

in ragione di 1 % per cento del valore capitale annualmente trafficato e girato.

da me sottoscritta nel 1817 a favore del negoziante gnecco, e da questi girata

moto vorticoso, o sia giratorio, intrinseco del fuoco, principio fisico mecanico in esso

una giravolta; che lasciò i segni del tacco sul pavimento. -cambiamento di

-cambiamento di direzione (in partic. del vento). sassetti, 194

oltre volendo dare una giravolta pei conventi del capo córso. soffici, iv-32:

. spallanzani, 4-iv-97: parecchi vasi del mesenterio pria di giugnere agl'intestini fanno

a giravolte, tra i campi di stoppie del feudo. -svolta, voltata.

facciata poi, che è nella giravolta del canto verso 'l nuovo monasterio di scopeto,

prudenza onesta? / dove la cura del tuo proprio onore? / s'a turno

. serra, ii-252: il movimento del pensiero vi pare nudo e innocente.

mie umili giravolte, dietro il viatore del mistero raggia 'la luna tonda 'che

1-3: come e'non gli hanno fuor del capo, che lor giravoltola, bisogna

vol. VI Pag.845 - Da GIRE a GIRE (7 risultati)

la tua impresa è grande '. sennuccio del bene, ix-52: canzon, tu

libertà, se fra le gelid'onde / del danubio e del reno / gisti con

fra le gelid'onde / del danubio e del reno / gisti con genti indomite e

. manzoni, 299: incerto / pur del cammino io già, di valle in

se ne già spesse volte a'piedi del sire di costoro a cu'io parlo

tutto in vano, e ne'confini / del bianco colle il bel capo ferille.

capo chino, /... / del fallo a che l'indusse troppo vino,

vol. VI Pag.846 - Da GIRECTOMIA a GIRELLARE (15 risultati)

benigna mi redusse al primo stato. parte del fiume, e sur ogni palo v'hanno

. è la quarta girella / del carro che ci guida in pazzeria.

, che vene piuvoso, [fascia] del battesimo avea gale di merletto di fiandra

ancora comdi render grazia a vostra maestà del gran dono ch'ella parsa. settembrini [

a merenda. una gran girella di formaggio del giteo. -morire. 3.

vii-395: non è riposta la bontà del cavallo nel freno dorato, nella sella trapunta

nelle girelle riccamate, ma nella doppiezza del petto, circonvoluzione cerebrale, che si

le girellevagare. - anche al figur. del capo. allegri, 84: i capricci

l'aereo spazio, ostentando il fanaletto luccicante del conè vota di giudizio, / e

... gireggia (secondo il testo del cavallo) ronvi le girelle a precipizio.

anche ammazzare se occorre, ma darmi del girella, del traditore, li sfido.

occorre, ma darmi del girella, del traditore, li sfido. soffici, i-14

fune sottile rivoltata attorno alla suprema girellina del palo. = deriv. da

(nel 1359); nel significato del n. 5 la voce si è diffusa

goldoni, ii-1029: questo giovane ha del brio. pare un poco girellàio..

vol. VI Pag.847 - Da GIRELLATO a GIRIFALCO (11 risultati)

lat. scient. girellidae, dal nome del genere girella (dal fr.

: armilla è un girello in ornamento del braccio. soderini, ii-232: ancora si

: ancora si cuocono queste barbe [del macerone], e tagliate in pezzetti

larghi coi polsini insin sotto il nocchietto del polso, e anco hanno spesso le

serviva per la protezione e la difesa del cavallo in arme. caro, 7-414

- in partic.: nell'infiorescenza del carciofo, il ricettacolo dell'infiorescenza stessa

bartoli, 10-269: l'altro ramo [del nervo] è * molle', e

. / e sul girevol tralcio / mezzo del verde fuor / i grappi a due

/ de l'universo, e col girar del tempo / il girevol teatro a terra

o hierofalco rusticulus); è maggiore del falco (misura 52-60 cm di lunghezza)

... /... dir del mariscalco: / ch'e'par fiorin

vol. VI Pag.848 - Da GIRIGOGOLO a GIRO (19 risultati)

iii-244: mai non cessava l'urlo del cannone, e quando cessava, si udivan

lat. scient. gyrinidae, dal nome del genere gyrinus (dal gr. y

, i girini formavano, sulla sabbia del fondo chiaro, come le macchie d'un

: per la di popol piena / ampia del mondo giri tonda piazza. =

giro. -profilo (di una parte del corpo). cantoni, 391:

corrisponde all'attaccatura delle maniche. -giro del panciotto: il taglio in tondo da cui

da cui escono le braccia. -giro del colletto: nelle camicie, l'attaccatura

colletto: nelle camicie, l'attaccatura del colletto (e il colletto stesso).

in galanteria, coi pollici nel giro del panciotto. landolfi, 3-72: sudano,

, si allargano ogni tanto il giro del colletto. 2. per estens

i-266: roma possedea la maggiore parte del giro di tutta la terra. varthema

tutta la città pareva ridotta nel giro del cortile del lovero e nelle strade vicine

città pareva ridotta nel giro del cortile del lovero e nelle strade vicine. delfino

sono / in questo picciol giro [del quadro], / ch'è d'adamanti

. manzoni, 33: tu sei: del vasto empireo / non ti comprende il

. foscarini, li-2-545: nel giro veramente del mio impiego non è risorto alcun di

e l'altro valendosi a tal effetto del moto civile. alvaro, 7-269: i

cacciare io! -sei un po'fuori del giro, eh? -fece cadetta, felice

fra voi, se non il tondo del sole, il tondo della luna e l'

vol. VI Pag.849 - Da GIRO a GIRO (17 risultati)

due giri, / ch'a lo splendor del sol stanno di sopra. tasso,

. e letter. ciascuno dei nove cieli del sistema tolemaico; sfera celeste. -terzo

giri / come dal fabbro l'arte del martello, / da'beati motor convien

ettemi giri. tasso, 13-ii-395: regina del ciel, vergine e madre, /

che s'accoglieva nel sereno aspetto / del mezzo, puro insino al primo giro

, con la qual si dà il principio del moto al potentissimo instrumento d'archimede,

o in giri. -torsione (del corpo). scannelli, 57:

. scannelli, 57: il giro del corpo non poco contrario alla mal pensata

di cinquecento giri / infino all'alto del muro salieno [le scale]. tasso

i quali, per la gran piega del giro nel caricare, scoccavano impetuosamente le frecce

respiro. pea, 7-471: l'arrivo del gallo non era piaciuto ai parenti poveri

asse; rotazione di 360°; l'atto del girare (con partic. riferimento alla

discorrere verso l'occidente, per raggione del velocissimo e rapidissimo moto di questo globo

figure simboliche); il trascorrere veloce del tempo. caro, 16-52: tu

/ la vita. è della ruota / del tempo ognor precipitoso il giro. fogazzaro

, dentro le buie cave. manifesti del futurismo, 143: bisogna inginocchiarsi davanti

molt'alte, acciò che 'l conio del vento e dell'impeto l'alzi.

vol. VI Pag.850 - Da GIRO a GIRO (18 risultati)

138: come disco su la fine del corso segna ancora per la forza del

del corso segna ancora per la forza del primo impulso alcuni giri nella rena,

-giro di sole: rivoluzione annuale apparente del sole, anno. - in senso generico

1-434: trenta giri interi, / del maggior lume, il sommo imperio avrà.

ricorda come semplice consuetudine teatrale la circoscrizione del tempo in un giro di sole.

. cavalca, ii-251: al giro del ballo queste maladette s'arrotano per meglio

chi de gli altrui martiri / e del suo error quando non vai si pente

corrispondenza molto numeroso. -circolazione (del sangue, di un umore).

instancabil giro corrono e ricorrono per i canali del suo corpo. r. cocchi,

colpo avrebbe potuto arrestare tutto il giro del mio sangue. 17. figur

ora, ogni punto / col peso del suo danno. accetto, iv-151: così

giro per la barbarie. -lo scorrere del tempo. -anche: periodo di tempo

8-1-45: tu le cagioni a me del novo mondo / rammenta ornai, prima cagione

? d'annunzio, iv-2-144: il giro del tempo per lei non fu determinato

giocare, stabilito in base alla natura del gioco. -anche: ciascuna mano del

del gioco. -anche: ciascuna mano del gioco. moravia, iii-248; ebbe

più veloce: il percorso di un giro del circuito che il corridore di una gara

intorno a una boa posta agli angoli del percorso di una gara nautica. -giro

vol. VI Pag.851 - Da GIRO a GIRO (35 risultati)

a chi è ignota mai l'indole del cambio e il profitto de'cambisti sul

delle nazioni, e col solo capitale del loro credito e della fede loro vivono

di confusione interrotto e cangiato il giro del commercio, la città di parigi pativa gran

il valore monetario che corrisponde alla quantità del prodotto venduto. cantoni, 142:

un cliente all'altro. deliberazioni del senato della repubblica di venezia [

cliente una somma che, per iniziativa del cliente stesso, trasferisce a titolo di

altro cliente. -stor. banco del giro (anche semplicemente giro o bancogiro

. frugoni, vi-226: ho nel banco del giro un milione: or non basterà

da un nome all'altro. -depositario del banco del giro: l'ufficiale che

nome all'altro. -depositario del banco del giro: l'ufficiale che governava detto

che governava detto banco. deliberazioni del senato della repubblica di venezia [rezasco

nostro con titolo di depositario di banco del giro. -inquisitori del banco del

di banco del giro. -inquisitori del banco del giro: i tre nobili

del giro. -inquisitori del banco del giro: i tre nobili veneziani che

incaricati di condurre un'inchiesta sui disordini del detto banco. deliberazioni del senato della

sui disordini del detto banco. deliberazioni del senato della repubblica di venezia [

.., con titolo d'inquisitori del banco del giro. telo;

, con titolo d'inquisitori del banco del giro. telo; che dev'

già, il servizio, le esigenze del servizio. vittorini, 9-223: non voleva

l'una l'altra; sicché la fatica del combattere andava in giro.

: a poco a poco entrai nel giro del collegio; dopo quindici giorni assistevo i

disasprir l'affanno. -fare il giro del mondo, del paese, di un

. -fare il giro del mondo, del paese, di un luogo: percorrerlo

rivoluzione francese ha dunque fatto il giro del mondo in quarantacinque anni, prendendo le

, aveva fatto due volte il giro del mondo. e. cecchi, 7-104:

questa nave casalinga. il giro del mondo. verga, ii-292: due copie

teatrale'..., fecero il giro del paese. di giacomo, ii-744:

pisacane, iii-45: sino allo scorcio del xv secolo fu l'astro intorno a cui

trovò più corto di fare il giro del giardino per andare in camera sua.

viii-68: mi levai, feci il giro del sofà e venni a sedermi di fronte

si volge che, per la vertigine del capo, la quale si suole generare per

membra in giro / avvolser seco, e del tuo impuro sangue / corser macchiate.

? ariosto, 4-37: a piè del monte han ritrovato il fesso, / e

in giro, / fin ch'alia porta del castel salirò. m. adriani,

l'andò a ficcare in un cantuccio del suo saccone. guerrazzi, 6-17: lunghi

vol. VI Pag.852 - Da GIROALIANTE a GIRONE (13 risultati)

madama non si trattava d'amore ma del troppo danaro in giro. -fra

g. capponi, 6-87: i fiscali del re, mandati in giro per le

partenza, invece, l'energia meccanica del volano fa girare il rotore del motore

meccanica del volano fa girare il rotore del motore il quale, attraverso un altro

modo da compensare la coppia di reazione del rotore, sia da coppie di eliche

onde è uguale o quasi alla girofrequenza del mezzo. = comp. da giro

monarchi ragionando degli affari... del regno, cantando la girométta.

presono il primo giro delle mura, del vestito della protagonista di nome girométta. e

'ghirumetta ', canzonetta in nel cerchio del suo girone. collenuccio, 192: in

quest'anno lode di tutte le parti del vestire d'una donna, per nome medesimo

gambo. = voce dotta, del lat. scient. gyromitra, comp.

moderata, era diretto alla totale conquista del potere da parte della borghesia illuminata

per eloquenza..., erano quei del dipartimento della gi- ronda, ai quali

vol. VI Pag.853 - Da GIRONE a GIROTONDO (14 risultati)

formano il purgatorio; ciascuno dei cieli del paradiso (ed è termine derivante dalla

... il poeta alla porta del purgatorio;... nella quale entrando

dell'infemo della povertà fino alle beatitudini del paradiso della ricchezza, gironi che comunemente

cui d'ogni banda ondeggi e frema / del circostante mar l'acqua diffusa. d'

. 5. marin. impugnatura del remo (ed è così detta specialmente

il suo diametro è maggiore di quello del ginocchio). citolini, 326:

scusa per me con v. s. del non averle fatto intendere la mia tornata

morfiche, dividendo gironica- mente il filo del nervo ottico maraviglioso, avviluppandone le cartilagini

che non dissi nulla, a casa, del cambiamento, ripromettendomi di adoperare quelle due

per la prima volta da foucault allo studio del moto della terra), in cui

che si riferisce, che è proprio del girostato. -momento girostatico: il componente

il componente, secondo un asse, del totale momento delle quantità di moto,

: termini che, nelle equazioni differenziali del moto di un sistema, si comportano

, si comportano analogamente alle componenti del momento girostatico nelle equazioni di particolari moti

vol. VI Pag.854 - Da GIROTTA a GITA (25 risultati)

, 177: passa un fantasima -che fa del mondo / il giro tondo / opposto

, né il frivolo calamaio di bronzo del monumento a vittorio emanuele, né intorno a

faceva il girotondo attorno al pallino morbido del naso. 3. andirivieni,

quegli oli- veti, tornato nei pressi del casone, mi riprese il timore che

. onofri, 11-95: a fior del vento, suona un girotondo / d'

angelico dovevano figurare gioiosamente nel primo piano del quadro. sbarbaro, 4-32: in giardino

esempio, è presa per un lembo del robone e travolta, martire e attrice

il quale è il più brav'uom del giri tondo. = comp. da

sf. strumento per indicare la direzione del vento, fissato alla sommità di comignoli,

di un'asta per indicare la direzione del vento. = adattamento, per raccostamelo

= adattamento, per raccostamelo a girare1, del fr. girouette 4 banderuola '(

delle superstiti..., e del loro girovagare affannato pel mondo..

, ramingo, randagio. scala del paradiso, 450: egli conosceva come gli

: monaci che abbandonavano la vita comune del cenobio per insofferenza della disciplina monastica o

trarre a sé e porre a disposizione del commercio... anche la moneta giròvaga

ogni cittadino. -che è proprio del commercio ambulante. tenca, 1-69:

le vetrine dei librai e le girovaghe botteghe del rivendugliolo. -dir.

, ecc. = dal nome del mineralogista c. g. gismondi (1762-

il gamma (gamma è la prima lettera del sistema di notazione alfabetica medievale),

e dalle note sol (sesto grado del primo esacordo naturale), re (secondo

esacordo naturale), re (secondo grado del primo esacordo molle), e ut

molle), e ut (primo grado del secondo esacordo duro).

vino rimescolato con farina cruda, i semi del git o me- lampio,..

tanto conoscerlo / e l'occhio tuo del bel sembiante pascere. / meco a milano

spiacque molto alla bella giovane la dipartenza del suo amante; il che con molte lagrime

vol. VI Pag.855 - Da GITA a GIÙ (16 risultati)

e quivi daremo forma alla dilettevole gita del paradiso. buonarroti il giovane, i-244

che si conviene per distornar la gita del signor marchese. b. davanzali,

disse delle sue intenzioni prima dell'andata del rattazzi a parigi, di tirare questo

, che occorressi farsi per debito del loro ufficio..., si deva

.. che uno è per la gita del vicariato di san giovanni, arezzo.

e la valdichiana; uno per la gita del vicariato di certaldo. 5

un po'di gita da santa maria del fiore per infino ai servi, e tomerencene

alla nobil terra alta e turrita / del bel sangimignan facemmo gita. 13

githago -inis, nome di ima specie del genere agrostemma (cfr. gittone).

! dàgli. martella. / chi del gitano la vita abbella? moravia,

che è proprio degli zingari spagnoli o del loro costume. = dallo spagn.

sospesa tra due funi pendenti da una trave del palco di qualche stanza, la fanno

, inf., 5-2: così discesi del cerchio primaio / giù nel secondo.

di pidocchi, / che ti piovon del capo giù dagli occhi, / e

di grazia, 186: adunque i contrari del luogo, cioè il su e il

nunzio giocondo: / giù i decreti del ciel porta, ed al cielo /

vol. VI Pag.856 - Da GIÙ a GIUBBA (10 risultati)

qualcosa o il suolo, il procedere del tempo da un punto del passato al presente

il procedere del tempo da un punto del passato al presente, un'enumerazione crescente

161): posta giù la paura del padre e de'fratelli e il suo onore

r. borghini, iii-95: con licenza del papa pose giù l'abito.

... convenga, toglietevene giù del tutto. [sostituito da] manzoni,

essendo adunque andata giù la propria pronunzia del dittongo,... si contentarono i

croce, ii-1-192: il falso concetto del linguaggio è evidente in tutti i vagheggiatori

al novanta / scriverci sopra i numeri del lotto. -giù per su:

. giuba), sf. criniera del leone (o anche del cavallo o di

. criniera del leone (o anche del cavallo o di altri animali)

vol. VI Pag.857 - Da GIUBBA a GIUBBETTO (12 risultati)

librone, attaccarsi ben forte alla giubba del fidato leone. -letter. con

-letter. con riferimento alla costellazione del leone. abati, 350: quando

: il sol dorava / le giubbe del lione in oriente. 2.

cangiata in lunghe aurate giube / de'del nuovo tesor l'egitto adorno.

egitto adorno. 4. pennacchio del cimiero. foscolo, iii-1-445: lo

lat. juba * criniera '(dapprima del cavallo, poi degli altri animali)

un leone biblico, un giubato leone del deserto. baldini, 3-116: altri senza

la camicia e 'l giub- berello / del sangue che vien fuora delle vene? d'

lode tanto impetuoso gonfiò smisuratamente il figlio del tavernaio e dell'acquaiola, immemore ornai

tavernaio e dell'acquaiola, immemore ornai del giubberèllo sbrindellato che nei giorni della disgrazia

... tu hai posto il vermine del peccato in sul ciba suo. d

quel cattivo non pensa... del giubbetto che l'attende. alunno, 1-132

vol. VI Pag.858 - Da GIUBBONAIO a GIUBILARE (16 risultati)

, / come riferisce, che è proprio del giubileo ebraico. trattato dell'umiltà.

in altri testi contemporanei. la documentazione del fiore giubbone o armato e si offeriva di

la spagna, 5-9: uscì del letto e 'l bel giubbon vestissi.

sul destro braccio, / de l'armi del giubon levò uno straccio. nardi,

osserva come strisciano per terra le falde del loro giubbone... non ti

- lasciarsi pigliare la misura del giubbone: percompagnia, / se ne

pigliar la misura (diciamo noi) del giubbone. -non volerla sul giubbone

or chi ridir potrebbe lo spavento / del popolaccio afflitto e sconturbato, / quando

qualcuno in sua assenza. a. del rosso, 1-iii-2-278: aveva poi cercato di

manti. -trarre a qualcuno la bambagia del giubbone: renderlo magro. guazzo

studi dovevano estenuare e trargli la bambagia del giubbone. 6. prov.

. pirandello, 8-310: la moglie del fabbricante di burattini... era appisolata

giubbilante. pisacane, ii-42: giubilanti del risultato i sanniti chiedono ad erinnio, padre

risultato i sanniti chiedono ad erinnio, padre del loro generale, che cosa fare de'

contegno). diodati, 4-14: del tuo favor i'voglio / far giubilante

mai mi diventi delizia il giubilante slancio del sacrificio. - sostant.

vol. VI Pag.859 - Da GIUBILARE a GIUBILEO (21 risultati)

e larve. carducci, 1055: del profugo a la mente / ospiti batton lucidi

vicinanza di dio, deh'onnipotente e del suo regno, anziché fare feste e

! ». -con l'indicazione del motivo per cui si gode e si

/ ho la febbre, ho bisogno del mio letto, / soffro, alle

neanco al corpo; ma per memoria del 'giubbileo 'ch'era anno di

domeniche giubilari: l'affollamento alla cancellata del tempio, le ondate gravi deu'armonio

. per la liquidazione giubilare alla serva del cagoncellos. = deriv. da giubilare2

. monti, ii-456: la prefettura del basso po, nel mandare le vostre

passare dal cancello dell'impiegato alla panca del giubilato al caffè fiorio. tommaseo [s

di un tal sovrano, prima donna del teatrucolo muffito della stipula, in una

obbrobrio d'italia, di europa, del mondo, lei che... o

cieco, già mezzo giubilato, ora giubilato del tutto, all'altro mondo.

tutte in fila, su l'orlo del lago, come altrettante matrone giubilate che

anco d'atti fugaci e di segni del sentimento; quella del sentimento e dello

fugaci e di segni del sentimento; quella del sentimento e dello stato. nievo,

la cattiveria di scoprire le strane giubilazioni del cappellano ad ogni sua scappata dal castello.

e vana, così, giubilazione / del sesso che disboccia! -con riferimento

i diritti, vengono dispensati dagli obblighi del coro o della residenza. l

l'onore di altre lettere di proprio pugno del principe serenissimo. giannone, 5:

giubilazione, è di rimanere ad arbitrio del giubilato d'eleggersi un convento che fosse di

v.]: 'giubbilazióne', licenza del godere, senza più prestar servigio, il

vol. VI Pag.860 - Da GIUBILIO a GIUBILO (38 risultati)

vii-186: lo tempo de'cinquantanni, in del quale si raffredda lo calore naturale e

più discreto e più esperto, in del quale era lo giubbileo, significa lo

volgar., ii-192: venendo l'anno del giubileo, cioè l'anno quinquagesimo della

era chiamato da gli ebrei l'anno del giubileo, che si può anche chiamare

anni, l'ultimo de'quali era del giubbileo; nel quale, non solo si

disordine si fe'riparo con la istituzione del giubileo. ogni cinquant'anni, un

pietà; l'anno (detto anno del giubileo o anno santo) in cui si

l'essercito molto, / l'anno del giubileo, su per lo ponte / hanno

andas- sono a roma, l'anno del giubileo 1300. m. villani, 1-56

1-56: così fu celebrato questo anno del santo giubbileo la dispensagione de'meriti della

: venne in questo tempo l'anno del giubileo, che sendo vero giubileo in fine

arrivò in questo mentre l'anno secolare del mille seicento, nel quale secondo l'

aggiugnere per compimento il ciclo degli anni del giubbileo istituito da bonifazio vili papa l'

anno dell'era cristiana 1300 ad imitazione del giubbileo ebraico, concedendo in quell'anno

più che ei non doveva l'azioni del pontefice romano. guicciardini, v-m:

già pruova ne fei. -cassa del giubileo: cassa nella quale confluivano i

. che e'si sopportava che i mandati del duca venissero a fiorenza a cavare le

a cavare le pecunie offerte dalla cassa del giubbileo che si celebrava nella chiesa di

san salvadore a monte per gli commessari del papa, frati osservanti di san francesco

che giuocare, l'appicarebbe alla cassa del giubileo; ma l'innamorato tentaria ciò

con più rispetto. -porta santa del giubileo: la porta a destra di

san pietro a varcare la porta santa del giubileo. ha gli stipiti e l'architrave

, che ricorreva alla fine di maggio del '77, la curiosità fu grandissima, ed

altra notizia dall'estero riguarda il giubileo del boia di magdeburgo. 5.

giubilèo d'oro: moneta d'oro, del valore di tre ducati d'oro,

o più propriamente shénat hayyobil 'anno del capro, del corno del capro 'poiché

shénat hayyobil 'anno del capro, del corno del capro 'poiché la festività

'anno del capro, del corno del capro 'poiché la festività era annunciata

iacopone, 76-1: o iubelo del core, che fai cantar d'amore

: il giubilo si è quando la letizia del cuore non si può esprimere per la

a iubili e festa attendere debbiamo ché del longo e faticoso corso suo ippolita ha ricevuto

da ogni mondana affezione, gli occhi del cuore rileva a contemplare l'orazione monda

iii-234: la francia con l'amenità del suo cielo, con la bellezza del paese

amenità del suo cielo, con la bellezza del paese, con la fertilità dei campi

il giubilo, l'espansione di cuore del pubblico intero per i suoi liberatori. manzoni

: per prudenza, prevedendo l'esplosione del giubilo popolare per la vittoria incontrastabile del

del giubilo popolare per la vittoria incontrastabile del cappadona, domandò al prefetto del capoluogo

incontrastabile del cappadona, domandò al prefetto del capoluogo un rinforzo di soldati. palazzeschi,

vol. VI Pag.861 - Da GIUBILOSO a GIUDAICO (16 risultati)

cassetta entro la quale troverete un contrassegno del nostro giubilo per la caterina e per

che essa la terra dalla perenne gioventù del suo seno espanda in un inno immenso

da siena, v-337: tre consolazioni escono del pigliare il corpo di cristo, in

/ c'è ancora qualche sapore / del giubiloso soggiorno. giuca, sf.

giuccherelli quando si lasciano prendere dalle convulsioni del riso. tozzi, 1-81: -fate sempre

in modo formale, esteriore. scala del paradiso, 471: quelli li quali sanza

. che si riferisce, che è proprio del popolo ebraico; che ne ha le

riferire grazie a dio per la liberazione del popolo giudaico dalla servitù di egitto. boccaccio

cose recitò laudevoli intorno a quelle, del giudaico popolo. luca pulci, 5-74:

muratori, 8-i-200: nella sposizione massimamente del vecchio testamento, che utilità non ci arreca

erroneo considerare il cristianesimo come semplice perfezionamento del giudaismo o sintesi del monoteismo giudaico col

come semplice perfezionamento del giudaismo o sintesi del monoteismo giudaico col politeismo greco. campana

camminavano di piè diritto, secondo la verità del l'evangelio, io dissi

. carducci, iii-20-77: era questo del leopardi un tornare... alla

, come se fussero fatte con l'industria del tomo. vallisneri, iii-434:

non aveva notizia alcuna della pretenzione giudaica del clero di roano; e se mi

vol. VI Pag.862 - Da GIUDAISMO a GIUDEO (18 risultati)

sm. la religione e la cultura del popolo ebraico quali si vennero definendo dal

tempo della prigionia in babilonia al sorgere del cristianesimo; ebraismo. cavalca

religione, si distingue dalla religione naturale del deista e dalla religione mistica del sacerdozio

naturale del deista e dalla religione mistica del sacerdozio. saba, 3-98: mi disse

si contiene nelle superestizioni della legge e del giudaèsimo. romagnosi, 19-716: per

puntualità convien salire al principio in forza del quale si conservano e si sanzionano le

. stor. membri di una setta del ii secolo che prendevano il nome da

iscariota, da essi considerato come salvatore del mondo per avere tradito cristo.

credenze o abitudini, costumi, riti propri del giudaismo (con partic. riferimento ai

antitrinitaria che sorse in russia alla fine del secolo xv o ai giudeocristiani); ebreo

mosaica; imitare o seguire i riti del giudaismo (con partic. riferimento ai

. giudècca2, sf. zona centrale del lago di cocito, al fondo

sua origine da'giudei, ne veniva del giudeesco. = deriv. da

in questa fossa, e gli altri del concilio / che fu per li giudei mala

protervo ed empio, / odi la voce del signor che parla. siri, 1-vii-215

. che si riferisce, che è proprio del popolo ebraico e dei suoi costumi.

4-23: stava litigando con quel ladro del sensale pirtuso, che le voleva rubare il

o i giudietti di via arenula o del portico d'ottavia.

vol. VI Pag.863 - Da GIUDEOCRISTIANESIMO a GIUDICARE (25 risultati)

figurati di questo lemma e degli altri del gruppo è presente l'influsso dei tradizionali

tutti i cristiani di osservare le norme del giudaismo. = voce dotta,

che si riferisce, che è proprio del giudeocristianésimo. 2. sm.

si è responsabile si deve star pagatore del proprio fallo o obbligo, vi sia accusa

, quanti, all'incirca, gli apostoli del giudicabile. 2. che

la quale nasce de lo 'ndebolire e del confirmare la ragione. novellino, 51

, come in atene si dà quello del parlamento e del giudicaménto. 2

atene si dà quello del parlamento e del giudicaménto. 2. giudizio;

al sincero, disappassionato ed incorruttibil giudicaménto del padre buonanni. 3. criterio

uno re fue di sottile giudicaménto, del quale si dice che la corona che

aqua armato, egli sarà tenuto per nemico del comune di roma. ceffi, xlv-5-63

, xlv-5-63: disposto a piena obbedienza del vostro giudicaménto. valerio massimo volgar.

libro di sydrac, 2: lo giudicaménto del nostro signore, ciò fu quando mandò

: tutti li giudicamenti sono nella disposizione del nostro signore iddio che fece l'uomo

anonimo, i-620: veder l'ora del giudicaménto / e spergere e sbassar d'

e il giudicaménto di dio. trattato del ben vivere, 6: elli

iddio istabilito la surrezione e 'l giorno del giudicaménto, perché la sua giustizia sia

, assume ed assolve quant'è significato del verbo. 2. che distingue

volta e difettoso quasi sempre da parte del soggetto giudicante. b. croce

1-88: titubante il giudicio nella mente del giudicante. b. croce, iii-25-352:

. b. croce, iii-25-352: quella del gaeta è e resta poesia,.

lusinga o prezzo / da la via del dever talor declini, / se 'n virtù

si fecero ultimamente molti decreti della forma del giudicare e d'altre materie appartenenti al

, 139: così ne potremo fare [del bambino]... un giudice

che l'istruttoria gli presenti sulle coordinate del suo codice, senza chiedersi se questo

vol. VI Pag.864 - Da GIUDICARE a GIUDICARE (15 risultati)

a giudicare ciò ch'egli ha udito del peccato. passavanti, 93: il confessore

senato giudicò catilina e manlio siccome nimici del comune. fazio, ii-1-12: ma per

intorno / come l'infoca il portator del giorno. beccaria, i-90: la

vita per ogni individuo e alla fine del mondo per tutta l'umanità. giamboni

: allor che 'n su le porte / del ciel verrai per giudicar la gente,

non è... la reazione del sentimento, ma l'intrinseca conoscenza dei fatti

e 'l trovare sono i due offici del logico,... ed allor giudicarà

conviene, quando, con l'acutezza del suo intelletto risolvendo la conclusione nelle premesse

quello che mi fece amare. soff redi del grazia, xxviii- 221: del

del grazia, xxviii- 221: del fatto de la vendetta e de la guerra

ancora, o reina, / nel giudicar del vin- citor la mente. romagnosi,

... al sottoporle al confronto del popolo che imitano, al considerarle come

brancoli, 4-14: tutte giudicavano un castigo del signore, una prova orrenda e quasi

sperava di essere portato sino alla sommità del pontificato, poiché al merito delle sue

delle sue fatiche aggiungendovi daddovero i favori del re cattolico, si giudicava in istato di

vol. VI Pag.865 - Da GIUDICARE a GIUDICARE (21 risultati)

volgar., 11-14: lo spesso vedere del vino ti farà giudicare se è da

giudicare se convenga per un eccessivo zelo del proprio diritto affrontare le conseguenze dell'odio

, come me, non ancora vittima del volgare. -assol. - anche

muratori, 5-ii-259: la natura, maestra del diritto giudicare, ci scoprirà fedelmente i

dio poi, che conosce le ragioni recondite del fatto, io credo che sovente scusi

per ciò, questa regione tiene al sommo del suo carattere il senso del diritto e

al sommo del suo carattere il senso del diritto e del torto, e l'attitudine

suo carattere il senso del diritto e del torto, e l'attitudine a giudicare

libreria e s'impanca a giudicare delle cose del mondo, sputerà sentenze per la repubblica

16-34: non sarebbe il convito turbato / del pome eh'a parisse fu mandato,

per allegrezza ch'egli ebbe di vedere e del toccare il sepolcro di cristo. davita

11 fatti altrui, perde lo lume del proprio giudicio. fra giordano, 1-251

e peccato è giudicare delle secrete cose del cuore d'un altro. davila, 286

ad un suddito di giudicare delle azioni del suo re. leopardi, iii-215: i

riuscì la eleganza e aspra la nobiltà del disegno, né a noi spetta giudicare

calma per giudicare l'opera, veramente fuori del normale. -assol. aretino

un che non è de la capella o del conserto. muratori, 5-i-86: il

. nasce non già dall'impercettibile idea del bello, ma dall'intelletti non bene ordinati

non bene ordinati ed illustrati dalle regole del buon gusto universale. p. verri,

: per ben giudicare di una poesia del leopardi è necessario avere non solo 11

gli stavano, non la avea potuto ancora del tutto fornire. speroni, 65:

vol. VI Pag.866 - Da GIUDICARIA a GIUDICATO (18 risultati)

turchi rimanessono sotto la libertà e signoria del soldano a governo dell'alfamir.

... comparir pubblicamente nel teatro del mondo come testimonio di sincera verità.

): questo caso si è come quello del tuo perseo, che tu n'hai

giudicare dall'altezza e grandezza degli alberi del parco. -giudicare a occhio e

avessimo, pure per questo, cioè del male giudicare, siamo degni dello inferno.

», era scritto sopra lo stallo del priore o pretore o giudice, nel tribunale

tamministra- zione della giustizia, la giurisdizione del giudice, 11 procedimento giudiziario.

che riguarda la facoltà e l'atto del giudicare. dante, vita nuova,

suo proprio sensibile è giudicativo delle differenze del proprio sensibile. 4. ant

destino degli uomini in base all'osservazione del corso degli astri. ottimo,

, alcuni francesi dicono il modo indicativo del verbo. = voce semidotta, lat

risultare non potrebbe che da una ricognizione del padrone del fondo serviente, sia da sentenza

potrebbe che da una ricognizione del padrone del fondo serviente, sia da sentenza giudicata

giudicata anche per quanto riguarda la definizione del reato rispetto al fatto stabilito con la

la sentenza impugnata, purché nel seguito del giudizio non risultino nuovi fatti e circostanze che

ardente, nel quale era l'anima del detto suo nipote morto, dicendogli che

. rovani, ii-912: l'esistenza del testamento, tuttoché giudicato apocrifo,..

sangue degli animali ne'primi tempi del loro vivere è giallo. -che

vol. VI Pag.867 - Da GIUDICATO a GIUDICATORIO (31 risultati)

già duca d'urbino, nimico giudicato del papa, sottomise urbino... alla

alle mani, lo consigliai all'uso del latte di pecora. -lasciare qualcuno

incarcerare que'descritti che volessino dar mallevadore del giudicato. muratori, 7-v-351: già diedi

già diedi alla luce una copia antichissima del giudicato. romagnosi, 19-822: guai

, in tal caso continua la giurisdizione del medesimo giudice. codice civile, 2953:

codice civile, 2953: 'effetti del giudicato sulle prescrizioni brevi \ i diritti

passate in giudicato non si possono cavare del capo alle persone. redi, 16-iv-155:

è stata tentata da autorevoli studiosi la difesa del secolo decimottavo, accusato e convinto di

. malispini, 1-491: giovanni giudice del giudicato di gallura... fu

nino e visconti di pisa, giudice del giudicato di gallura. v. borghini,

, sede, ai tempi dei tempi, del più illustre giudicato di sardegna.

norma a misurare secondo verità la rettitudine del gran poeta o almeno la importanza

sostanza, per lo meno l'eloquenza del giudicato morale. = forma sostant.

. - in partic.: persona investita del potere giudiziario; chi emette una sentenza

e intende tosto la cosa. bartolomeo del corrazza, 276: elessono quattro donne

: chi dirà di torquato, giudicatore del suo figliuolo a morte per amore del publico

del suo figliuolo a morte per amore del publico bene, sanza divino aiutorio ciò

disse creuso, l'arme sieno / del vostro e mio valor giudicatrici. m.

il sentimento è una potenza giudicatrice così del bianco come del nero, così del

una potenza giudicatrice così del bianco come del nero, così del dolce come deh'amaro

del bianco come del nero, così del dolce come deh'amaro, così del

così del dolce come deh'amaro, così del molle e cedente come del duro e

, così del molle e cedente come del duro e resistente. vallisneri, iii-257

non gli vuol donare. p. del rosso, 79: a lui s'apparteneva

raccomanda per sapere i nomi dei giudicatori del concorso napoletano. -commissione (o

iii-27-276: crede ancora il consiglio accettando del giudizio della commissione giudicatrice del 1879 sul

consiglio accettando del giudizio della commissione giudicatrice del 1879 sul cirino la parte laudativa e

. comisso, 7-97: i dirigenti del turismo locale pensarono di bandire un concorso

il giudice, che è di competenza del giudice '. giudicato rio2, sm

sm. facoltà, criterio, norma del giudicare; ragione, padronanza di sé.

universalità è al parer mio il supremo giudicatorio del vero religioso. bersezio, 249:

vol. VI Pag.868 - Da GIUDICATURA a GIUDICE (20 risultati)

pericoloso, per avere facile il modo del liberarsi con l'inganno di ogni sorte d'

stati generali... sono composti del clero, della nobiltà e del popolo

composti del clero, della nobiltà e del popolo, nel quale si comprendono tutti gli

. venier, li-5-522: alcuni membri del parlamento della giudicatura civile e criminale passano

giudicatura civile e criminale passano nelle intendenze del regno. magalotti, 14-12: in

attenenze si trovano replicati in tutte le città del regno. pagano, 1-383: la

. pagano, 1-383: la corruzione del processo è per lo più l'occasione

i principi, vedendo l'abuso che del processo si fa dagli ordinari giudici,

inquirire contra gli eretici e contra i fautori del navarrese, stimando con le giudicature e

piccioli giurati, che sono i pari del reo. carducci, iii-25-176: le moltitudini

nel qual lodo si contiene la giudicazióne del podere e la condan- nagione di fiorini

: ecco dall'altro il venerato trono / del giudice supremo, a cui fu dato

come giudice, indegno, ma giudice del tribunale della penitenza. -con riferimento

/ da tre gole i latrati / del feroce custode dell'abisso, / ed inchinare

le operazioni fallimentari e sorvegliare l'attività del curatore. boccardo, 1-800: a

nuova legislazione francese, affidando l'amministrazione del fallimento a sindaci e dando al tempo

e alla società un rappresentante nella persona del giudice- commissario o delegato, chiamato a

delegato, chiamato a sopravvegliare ogni operazione del fallimento, senza però prendere parte diretta

25: il giudice delegato dirige le operazioni del fallimento, vigila l'opera del curatore

operazioni del fallimento, vigila l'opera del curatore [ecc.]. -giudice

vol. VI Pag.869 - Da GIUDICE a GIUDICE (70 risultati)

(disus. giudice criminale, giudice del maleficio): ufficio giudiziario con competenza

al notaio dei massari de la camera del comune per la pollizza che portoe a

la pollizza che portoe a ser franciesco notaio del giudici del malificio e per la carta

portoe a ser franciesco notaio del giudici del malificio e per la carta che ne fecie

... il procuratore fiscale, che del nome suo non mi ricordo; l'

loro scodesse più balote, facesse l'officio del podestà, l'altro di capitanio,

presidenti [nelle assise] due giudici del re, uno per le cause criminali

s. v.]: 'giudice del maleficio 'dicevano quel che ora '

-giudice popolare (disus. giudice del fatto): individuo non appartenente all'

parte di un organo giudiziario come rappresentante del popolo (nella corte d'assise)

s. v.]: 'giudici del fatto ', chiamansi nell'odierno ordinamento

), 6: i componenti privati del tribunale per i minorenni... sono

sono nominati con decreto presidenziale su proposta del ministro guardasigilli. è ad essi.

... conferito il titolo di giudice del tribunale per i minorenni. legge io

cui i buoni uomini e i giudici del lavoro non abbiano competenza, eccettuate quelle

competenza, eccettuate quelle spettanti ai giudici del maleficio. -giudice tutelare (

tratti a sorte ogni sei mesi dalla borsa del collegio dei giuristi, incaricati di assegnar

. sarpi, vi-2-234: l'officio del pretore in roma era fare gli editti

legioni, il quale continuamente avea la dignità del primaio ordine, il quale, assente

certamente soliti furono più tosto a valersi del nome di giudice, che di quello

tornando a nino, lui fu giudice del giudicato di gallura in sardigna. sacchetti,

vassallaggio. -giudice collaterale, giudice del podestà: il giudice che veniva affiancato

giustizia, al podestà, al capitano del popolo e al senatore di roma.

. le quali cose udendo il giudice del podestà, il quale era un ruvido

rezasco], 260: se la sentenza del giudice dell'ap- pellazioni era conforme alla

: gli ordinari principali erano i giudici del comune,... i giudici all'

non ne uscissero. -giudice del doge o del palazzo o del proprio:

uscissero. -giudice del doge o del palazzo o del proprio: magistrato veneziano

-giudice del doge o del palazzo o del proprio: magistrato veneziano competente per le

nel detto tempo furono fatti tre giudici del proprio. rezasco, 879: 'giudici'o

, 879: 'giudici'o 'corte del proprio 'o 'di proprio '.

suoi giudici si nominassero ancora 'giudici del doge 'o 'del palazzo '

'giudici del doge 'o 'del palazzo '; e prese il nome '

palazzo '; e prese il nome 'del proprio ', quando s'introdusse l'

, quando s'introdusse l'altro * del forestiero ', perché allora diventò il

seduta ed in corpo. -giudice del forestiero: magistrato veneziano incaricato principalmente di

rezasco, 430: 'giudici'o 'corte del forestiero'. magistrato veneziano di tre ufficiali

fitti de'beni stabili. -giudice del grifone, del lupo, dell'orso,

stabili. -giudice del grifone, del lupo, dell'orso, del cavallo

grifone, del lupo, dell'orso, del cavallo, del gallo, dell'ariete

, dell'orso, del cavallo, del gallo, dell'ariete, del pavone,

cavallo, del gallo, dell'ariete, del pavone, del cervo: il giudice

gallo, dell'ariete, del pavone, del cervo: il giudice che recava quel

rezasco], 103: l'ufizio del giudice del lupo... sia solamente

, 103: l'ufizio del giudice del lupo... sia solamente in bandir

mercanti..., il giudice del griffon [ecc.]. rezasco,

]. rezasco, 459: 'giudice del grifone, del lupo, del pavone

459: 'giudice del grifone, del lupo, del pavone, dell'ariete,

giudice del grifone, del lupo, del pavone, dell'ariete, del drago,

lupo, del pavone, dell'ariete, del drago, dell'orso, del cervo

, del drago, dell'orso, del cervo o d'altro animale ', si

animale ', si disse il giudice del podestà il quale teneva in alcune città (

podestà, pei due giudici, così detti del cavallo e del gallo, i quali

giudici, così detti del cavallo e del gallo, i quali rendevan ragione delle cause

michele. -giudice della comunità o del comune: il giudice incaricato, in

dieci lire; in siena, assessore del podestà, competente per le cause civili

giurisdizione. rezasco, 247: 'giudici del comune', due giudici, uno cittadino

uno cittadino ed uno forestiero, assessori del podestà di siena nel secolo tredicesimo,

'giudice della comunità 'o 'del comune '. in milano, uno

passata la qual somma incominciava la giurisdizione del podestà. -giudice della mercanzia:

la risoluzione delle controversie riguardanti i diritti del sovrano. pragmaticarum regni siciliae novissima collectio

della moneta: funzionario preposto al controllo del danaro circolante. carli, 2-xiv-56:

preposto alla sorveglianza della produzione e del mercato dei generi alimentari e competente per

giudice delle vittuaglie. statuti e capitoli del santo monte della farina della città di

sia loro lecito di farne fare [del pane] a quei fornari che più gli

dal giudice medesimo delle vettovaglie. capitoli del giudice delle vettovaglie di scandiano [rezasco

22: confirmare l'autorità e facoltà del giudice della piazza. -giudice della

in firenze, ai tempi della signoria del duca d'a tene). francesco

], 146: fue preso uscendo del palagio del duca messer simone, giudice

146: fue preso uscendo del palagio del duca messer simone, giudice della ragione

vol. VI Pag.870 - Da GIUDICE a GIUDICE (32 risultati)

rezasco], 317: la custodia del fiume dell'adige..., con

'. -giudice delle prede o del predante: magistrato competente circa le contestazioni

dichiarano... che il giudice del predante conoscerà della legittimità della preda.

scudi cento d'oro. -giudice del piovego: a venezia, magistrato incaricato

rezasco, 806: 'giudici'od 'officio del piovego'... magistrato di venezia

porti; intendeva alla conservazione de'beni del comune, ai catasti e conosceva delle

ai pubblicatori di treviso. -giudice del popolo: in pisa, assessore e facente

in pisa, assessore e facente funzione del capitano del popolo. breve del

, assessore e facente funzione del capitano del popolo. breve del popolo e

del capitano del popolo. breve del popolo e delle compagne del comune di pisa

breve del popolo e delle compagne del comune di pisa [rezasco]

siano tenuti per scripto dare al giudice del popolo tutti quelli che contra questa forma

in lor compagne ricevute. -giudice del re o dell'imperatore: giudice palatino

. muratori, 7-i-147: giudici del re o dell'imperatore...

, il signor tobia; già cancelliere del tribunale di borgovecchio, poi ritiratosi a

giustizia era una delle funzioni fonda- mentali del re o reggitore del popolo). -anche

funzioni fonda- mentali del re o reggitore del popolo). -anche: autorità minore

funzioni sociali, come quella di ministro del culto e di maestro).

cata e vinta con destrezza la vita del suo amato col signore, alla presenza

capitano generale, quel giudice e condottiero del popolo di dio, incatenato come una

profeta, che sosteneva altresì le funzioni del sommo sacerdote. 4. chi

azeglio, 2-468: ognuno è giudice del proprio gusto. carducci, iii-9-52: scegliere

fine supremo delle imprese e degli sforzi del cavaliero. d'annunzio, iv-2-136:

, 1-102: ha la rettitudine profonda del cuore, quell'intimo senso morale,

spirito: quello scru- tamento così difficile del proprio fondo, questo sdoppiarsi per cui

occhio è dritto giudice della dicevole statura del corpo,... così anco la

uomini è dritta estimatrice della misura conveniente del poema. parini, giorno, i-889

di un generale, giudice e spettatore del vostro coraggio. alfieri, 1-1120:

. acconsentire ad essere tra i giudici del concorso. landolfi, 3-81: due

loco ed ecco l'ora / che del nostro valor giudice fia. galileo,

noi. marino, 204: già del suo gambo s'erge, / giovinetta lasciva

natura... è il giudice sicuro del verisimile, non intendiamo già di dire

vol. VI Pag.871 - Da GIUDICESSA a GIUDIZIALE (15 risultati)

aveva dato al terribile giudice le bozze del 4 canto novo '; e il giudice

nella sala / la più famosa nobiltà del regno, / e giudici, e notai

]... è questo ultimo del dar la querela. « il più vile

o apposto o commesso peccato. p. del rosso, 212: trovossi ancora

giudicéssa, si. donna investita del potere giudiziario. -in senso generico:

è l'amica di farina col passeggio del gallo d'india. oh perché non è

. stor. donna ammessa a far parte del consesso dei giudici (presso gli ebrei

purché la causa si facesse per uffizio del giudice. -compiuto a opera dell'

se il banco potesse far qualche uso del denaro depositato..., non sarebbe

, non sarebbe convenevole che lo caricasse del peso di alcuna retribuzione qualsiasi; giacché

giudiziale asta per isvegliare o i rimorsi del peccatore o il confessore che pisola.

franco, 7-453: il foro giudiziale del continuovo risuona di lunghi pianti. buonarroti

quali [barbari] era l'uso del duello giudiciale molto antico. s. maffei

. gioberti, 1-38: quando la pena del capo è richiesta, tutti pure convengono

giurìdico da contrapporre a quella gàllica peste del giudiziale romanzo, il quale, dalla

vol. VI Pag.872 - Da GIUDIZIALITÀ a GIUDIZIARIO (18 risultati)

... extimò che l'officio del parlatore sia sopra tre generazioni di cose,

catuna parte sua intenzione e la ragione del detto suo. cicerone volgar., 1-304

estimò [aristotile] che l'officio del parlatore sia sopra tre generazioni di cose

. e nel giudiciale si comprendon le cause del tradimento, dell'omicidio e d'altro

seriamente, e ha ampliata l'invenzione del suo predecessore in una lunghissima argomentazione e

: riconosci però manifestamente quanto sia fuor del caso la giudizialità di che in queste occasioni

7-127: agire giudiziariamente per il riconoscimento del suo credito. = comp.

agg. dir. che è proprio del giudizio; che si riferisce al processo

norma giudiziaria e i limiti della giurisdizione del foro mercantile di prima istanza. manzoni,

: nel terzo luogo mostra la giuridizione del romano imperio essere giusta ed avere giudiciaria

a servirsi de'suoi tribunali nell'esercizio del potere giudiziario, non perderà niente della

della nazione ebrea unicamente per le occorrenze del commercio e della mercatura e non per

di coscienza e tant'altre ottime parti del governo del gran guerriero se le gettarono

e tant'altre ottime parti del governo del gran guerriero se le gettarono dietro le

governatori, i procuratori, gli avvocati del fisco ed i frumentari, senza esporre

: ella aveva scritto... che del documento si sarebbe fatto un uso diverso

un giorno, parlando a la presenza del marchese col medico di esso signore,

non devea perciò essere il più dotto del mondo, giudicò che il gonella fosse