(380): la donna, ricordandosi del- l'abbracciar d'adriano, sola seco
però tanto è 'l dire che il legno del- l'abeto non va al fondo perché
. botta, 4-686: ma la bisogna del- l'accatastare e del tassare fu confidata
: inducendolo, che dovesse lasciar quell'arte del- l'accatteria. tommaseo-rigutini, 94:
può d'accecarti, accecarne dico degli occhi del- buti, i-383: dopo l'
21-174: vero è che con maggior difficoltà del- l'altre cose colorate ricevono [le
botta, 5-476: dello sforzatore poi e del- l'accettatore chi abbia meritato maggior biasimo
dall'accomandante, non godino questi il benefizio del- l'accomandite. panzini, iv-5:
-ant. acconciarsi con dio, acconciarsi del- vanima: riconciliarsi con dio, col
. rucellai, 414: il buon cultor del- l'api... /.
carte / d'anagrammi, d'elogi e del- l'acrostiche, / e mill'altre
cocchi e ne smontàr: svestiti / quindi del- l'armi, le adagiar su l'
addebbiatura, sf. agric. operazione del- p addebbiare: concimazione del terreno fatta
racchiusi tra 'l peritoneo, e i muscoli del- l'addomine, ed erano vivi e
adequare i fatti de'forti uomini a quegli del- l'iddii; donde nacque il cantare
perfette e facili a passare per i canali del- l'orina, perché, scorrendo tra
]: se ne può valere nel tempo del- l'affiocamento. = deriv
annunzio, ii-96: e il fior violetto del- l'agno- / casto io colsi tra
di primavera, et è buono nella mescolanza del- l'insalate. = da
aia agitato in largo vaglio / al soffiar del- l'auretta ed alle scosse / del
. m. -ci). ant. del- l'alemagna; tedesco. capellano
dei piccoli alati: ve n'è pure del- l'ultime cove di primavera, con
albuminùria, sf. medie. alterazione del- rurina per la presenza dell'albumina:
che l'agnato successore, seguendo la morte del- l'alienante, potrebbe ricuperare il feudo
inclinamento del sole, o allargamento della stella del- l'agguagliatore del die dalla parte di
si rispondevano come le voci del pericolo e del- l'allanne. beltramelli, i-616:
/ era di croce rossa un cavaliere / del- l'ordin fiorentino. note al malmantile
(e indica un rimuginare del pensiero e del- l'immaginazione, per lo più complicato
da barberino, 16: seria da biasmare del- l'altegiar, s'ella il facesse
adoperare il piombo per aggiustare le diritture del- l'alzate. idem, 1-53:
e marasca, sf. bot. ciliegia del- l'amarasco, caratterizzata dal sapore acidulo
da una fonte remota cui un bel dio del- l'ellade avesse circonfuso de'vapori della
sm. ittiol. pesce d'acqua dolce del- l'ordine nematognati (ameiurus nebulosus)
non sappiamo se questo potrà parere un'ammenda del- l'averle così leggermente sentenziate inintelligibili,
13-154]: ammiragli si chiamano li capitani del- l'armate delle galere, quando hanno
ricordi. savinio, 1-144: occorre spogliarsi del- l'amor proprio delle antichità e degli
coltiva per ornamento (compresa la varietà del- vanemone japonica, più piccola e di
mio e de'miei pensieri, quanti sentimenti del- l'amor mio... avrei
, e le parallele vicende delle reazioni morali del- l'ernesto. = voce
qui con giusta misura / anco estimar potrà del- l'uman seme, / cui la
confonde, per certi rispetti, con quella del- l'ammortimento. il principio è
dei costumi, o snervano almeno il vigore del- tanima, e ne annuvolano il sereno
anticresista, sm. dir. chi usufruisce del- l'anticresi (il creditore).
: e in questo contrasto, per frode del- l'antigrado, il detto filippo fu
[leyden]... il villaggio del- l'haia, ch'è luogo aperto
acconciò... su l'estrema cornice del- l'ottangolo, l'altro s'appanciollò
incontanente appiccàro sopra la porta dell'entrata del- l'eclesia. boccaccio, dee.
, limato, puro, il che diceva del- l'altre lingue non avenire, né
l'inerzia del determinismo e il saltellare incomposto del- l'arbitrarismo. = voce dotta
, 5-192: la somma e singoiar perizia del- l'archiatro ordinario della reale altezza sua
: la polzella in casa morta / stiè del- l'archisinagogo. galileo, 5-295:
e fiero assesti il nobil arco nel pugno del- l'arciero. parini, giorno,
nei climi semi-aridi anche senza l'ausilio del- l'irrigazione, mediante l'immagazzinqmento delle
, sm. disus. volume di opere del- l'ariosto di piccole dimensioni.
., 1-71: sentesi un grato mormorio del- l'onde, / che fan duo
restituzione della cosa che è stata oggetto del- l'arricchimento, o, se la
, 1-4: furono eletti tre cittadini capi del- l'arti, i quali aiutassono i
il suo secreto, e mostra la differenza del- l'ogetto dell'amor suo. sarpi
: odo non lunge il solitario canto / del- l'artigian, che riede a tarda
3. dir. stato di sospensione temporanea del- l'obbligo del dipendente pubblico o privato
assaggiate le nevi di mosca come gli ardori del- l'andalusia. giusti i-551: una
assaltato dal turco, era disposto di vendicarsi del- l'ingiurie e de'danni ricevuti.
i-228: ma egli, frugato dalla conscienza del- l'assassinata provincia e altre colpe,
astrolina, sf. chim. sostanza derivata del- l'antipirina, usata come antinevralgico
questa distinzione si risponde generalmente a'calonniatori del- l'astrologia giudiciaria, che quella astrologia
che quelle condanne fossero eseguite con la pompa del- l'atto-di-fede. = voce
libro secondo de'regali, trattando della venalità del- l'auditorato della camera, e del
148: venne favorito dal signor contestabile colonna del- l'auditorato della provincia di cosenza.
plur. m. -ci). proprio del- l'averroismo. aversièra, sf
polvere, la limatura e i piccoli ritagli del- tavorio stesso). -avorio vegetale
dei grandi-, oltre poi il piacevolissimo balocco del- l'uscire di casa due volte il
tutti raccolti sotto la bandiera della ragione e del- l'onor nazionale. giusti, iii-93
, sf. insieme di peli della faccia del- l'uomo (guance e mento
bianco e carnoso; è la denominazione del- yhydnum coralloides. barba di
. appresso alle fonti, e ai rivi del- l'acque, con frondi minori del
che per quanto io mi sforzi nelle viste del- l'onor mio di trovar vera questa
battillngua, sf. denominazione volgare del- l'asporella. =
, sm. ornit. dial. nome del- vavocetta (v.).
(martynia proboscidea), detto anche pianta del- v uccello. beccofrusóne (
genere della famiglia lecitidacee: grandi alberi del- l'america meridionale, dai semi commestibili
mento chimico (del gruppo dell'arsenico e del- tantimonio), con numero atomico 83
, si tolse dalla vista e dallo strepito del- l'innumerabile navilio che dalla bocca
nel finimento aewintestino duodeno e nel principio del- vintestino digiuno, ove bollono i *
di grande violenza (caratteristico delle coste del- l'istria, della dalmazia e del
io sento gracchiare le rane / dai borri del- l'acque piovane / nell'umida serenità
= trascrizione, secondo la pronuncia italiana, del- l'ingl. bow-window (comp.
le attizza in fondo al cupo / fornello del- l'ontario, / schiocchi di pigne
incerto, ma assai probabilmente forma sostantivata del- l'agg. broccus 'col dente
l'autore che sempre sia nel secondo cerchio del- ltnfemo a debita pena de'lussuriosi.
, nel1 nostro novellista, che assai meglio del- l'ariosto panni meritare il titolo di
e feci tanto, / che per valor del- l'argentate penne / io trovai pur
ha per condizione l'indovinare tutti gli effetti del- l'azioni umane, è un nome
. d. bartoli, 34-51: anzi del- l'esser incomparabilmente più gentili quelle atome
cayro, calafatando le costure con della stoppa del- l'istesso cayro incatramata con grasso di
, 3-82: quando ella [la polvere del- l'archibuso] si calcasse tanto fortemente
la resistenza di questa calcatura vantaggiasse quella del- l'altre parti collaterali, allora [
villania, le dà due urti col calcio del- l'archibuso e con violenza fa dare
recenti della passeggiata trionfale, degl'inchini, del- l'accoglienze, e il canzonare del
martello. -attaccare i pensieri alla campanella del- vuscio: invito all'ospite a dimenticare
, parte dai principi, parte dai mandati del- l'imperadore, de'quali il maggiore
vi mando troverete alcune poesie... del- l'ab. golt, il quale
, eh!... ci vorrebbero del- l'altre braccia... un
studenti, feltri per la pioggia e neve del- l'inverno. guerrazzi, iv-282:
,... si mostravano interamente degni del- l'orrevole ufficio. fagiuoli, 3-5-191
. -la stella principale della costellazione del- l'auriga. 3. ant
crede che avesse pubblicato dalla stamperia reale del- l'infemo in carta fatta con peli
lor sotto il suo tetto, / et del- l'acque miglior. quasimodo, 2-12
pini e di cipressi. / il fragor del- l'incudini, / de'carri il
pascoli, 1000: sotto le grandi volte del- l'arengo / ora i biolchi hanno
, ii-20: alzati, o figlio / del- l'oceàn, veggo il torrente oscuro
baracche, i carrozzoni, i magri cavalieri del- rirreale, dal viso essiccato. moretti
/ sogna a quell'ombre, al mormorio del- l'onde. viani, 14-17:
giapponese, del tibetano, del sanscrito, del- l'annamitico, e della sterminata caterva
gadda, 530: ricordò la famosa cattura del- l'ateuco, lo scarabeo nero.
, in altri termini, che la giustizia del- l'azioni sia causa d'utilità ai
dopo l'altro tutti quattro i tonfi / del- l'unghie su le selci della corte
96: la barchetta, sbattuta dall'infuriare del- l'onde, ora spariva fra i
lupo, sm. bot. nome italiano del- l'helleborus foetidus o elabro puzzolente.
aia agitato in largo vaglio / al soffiar del- l'auretta ed alle scosse / del
, sm. stor. verso la fine del- pimpero romano, il comandante della centuria
mitosi della cellula, si trova al centro del- l'astrosfera. = voce
706: le cerne provinciali concorrevano sul confine del- l'abbruzzo, per opporsi col generale
. davila, 441: teneva il ponte del- l'archia, posto tre leghe sopra
. carducci [accademia]: il nome del- l'allighieri fatto rimare « flétri »
sul mento (e vivono nelle foreste umide del- p america). = voce
la lana (dopo la battitura e prima del- l'oliatura e della pettinatura).
per esse: ed è finita la maraviglia del- l'udirsi parlare di là da un
quel consiglio del mare, che loro chiamano del- l'admiralità, a diffendere le mie
romani la parte della spagna al di qua del- l'ebro, cioè la più prossima
degli scrittori siciliani] i più svegliati spiriti del- l'altre provincie d'italia imparano a
(automobili). timido adattamento italiano del- l'inglese-amer. klaxon. i rumori
1-201: [ho visto] altri selvaggi del- l'isole caribbee e d'altre parti
alla culatta del cannone per il maneggio del- l'artiglieria. =
cesare o poeta, / colpa e vergogna del- l'umane voglie, / che parturir
. facoltà del conoscere, dell'apprendere, del- l'intendere; intelligenza. maestro
quale era legiero, e tanto caminò nante del- l'altri che la sera arrivò allo
{ còlcós), sm. azienda agricola del- l'urss con organizzazione collettivistica di tipo
. -colera infantile: infiammazione acuta del- pintestino con diarrea profusa e tendenza al
mille affanni incerto, / tocchi le mete del- l'amor estreme. achillini, i-51
detto anche 4 corvattino ', e 4 del- l'indie'; il 'giratore'o 'burattino'
... dovea scoccare contra questo seduttor del- l'anime la condannazione, averlo ammonito
festa, e raunò molti coltivatori e guardiani del- l'idole. scala del paradiso,
l'uomo che proclamò nel solenne comizio fiorentino del- l'8 febbraio del quarantanove la caduta
: grande adunque ed alto è il prezzo del- l'anima, la quale non puote
. -il compimento delvopera, a compimento del- vopera: a indicare 1'aggiungersi di
, onde verso di lei nulla si esponga del- l'emisferio terrestre luminoso, ma solo
comprimere. algarotti, 2-123: il convesso del- l'una [lastra di vetro]
compunzióne, sf. profonda afflizione del- l'animo, vivo dolore, pentimento
ad esplorar; tu co'più fidi / del- l'eufrate alle sponde / sollecito ti
concioni, una specie di rettorica ad usum del- phini, voglio dire ad uso de'
concitazióne, sf. intensa agitazione del- tanimo, per una passione improvvisa e
dati, vii-3-168: concorse ciascuno nel parere del- l'einsio. panciatichi, 94:
della dimestichezza procacciando, e con l'agro del- l'una il dolce dell'altra mescolando
gente schierata in sul congiugniménto dello spianato del- l'una oste e dell'altra.
la congiunzione di tre superiori pianeti nel segno del- l'aquario. fazio, v-4-92:
che si trasmettono fra le varie parti del- l'organismo umano. a.
, 114: le conserve de'fiori e del- l'erbe si fanno pestando o tagliando
innanzi alla contaminazione di due diverse versioni. del- l'ufia, che è poi anche
di qualche piccolo tumore formatosi nella sostanza del- l'istesso ventricolo, ove egli sta
2. ant. felice e sereno appagamento del- l'animo, stato di soddisfazione completa
apoplettico del collo, una contrazione nei muscoli del- tavambraccio, simile a una bugna.
11 corpo, che altera le normali funzioni del- l'organismo. bencivenni,
al comandante del convoglio per le spese del- l'armamento. boccardo, 1-585:
unì in lui [zweig] al gusto del- l'apprendere, del possedere, del
, i-513: assicura il babbo sul conto del- l'annina e digli che non c'
-correre in un sentimento, in un moto del- vanimo: esserne preso. cino
. letter. signore, reggitore. -correttore del- vuniverso, del mondo, delle cose
. cattaneo, ii-2-176: le medesime acque del- l'adda... formano disopra
così puri, così sereni, alle soglie del- l'appia, bisogna...
che a procurarla e custodirla ordinarono il consiglio del- l'areopago. gioberti, ii-15:
sonando le due tibie / con i frammenti del- l'esperte dita. 3
agrario, credito alberghiero e turistico, credito del- vartigianato, credito cinematografico, credito edilizio
deriv. da crèpe, uso sostant. del- l'ant. agg. crespe,
-in partic.: con riferimento agli organi del- tuomo o degli animali o alle parti
cresidina, sf. chim. derivato amminico del- l'ossitoluene usato come intermedio nella preparazione
che, liti strappa-capegli con chi, pur del- l'istessa opinione, gergoneggiava diverso.
crocchiarèlla, sf. ornit. nome regionale del- l'alzavola. = deriv
ti dissi di non placarti al primo sogghigno del- l'insettaccio che t'ha molestato,
per il contrasto esteriore, per la crudezza del- l'imagine. = deriv
camera nel cubicolo, cioè nel segreto luogo del- l'anima. 3
, è cura diligente della salute propria o del- l'altrui, di bambini, di
le coccole della mortella si seminano in solchetti del- l'aiuole degli orti dai tredici di
2-301: siccome il bene è sanza fine del- l'anime beate; così è il
2. figur. nutrimento spirituale, cibo del- p anima. dante, par
4-26: vi si esprime ancora la pietà del- l'istesso augusto, e il suggerimento
ottenuto pel primo in milano i 4 rimedii del- l'una e dell'altra fortuna '
con ciò essendo egli fatto certo in roma del- l'innocenzia di metello, diffidandosi di
da barberino, ii-225: prodezza non è del- l'uom forte / al debole dar
con la sarta i figurini nell'ultimo numero del- 1'* illustrativo della moda 'per
, sf. arte del decorare; gusto del- l'immagine decorativa (nella poesia)
uno di loro teneva littori e la dignità del- l'impero. durava quella signoria cinque
2-2-161: oh perfido e deforme / genio del- l'uom! difforme / tu il
di questo intendente che, non per sparlare del- l'amministrazione del defunto zio, si
operazione che la degenza sarebbero state a carico del- l'axmninistrazione militare. 2
cesare o poeta, / colpa e vergogna del- l'umane voglie, / che parturir
della lettera mia: io delibo nel segreto del- l'anima la voluttà della tua.
lui la conversazione, parlando del cardinale e del- l'altre cose, con aperta cordialità
delitto flagrante e arrestata e chiusa nelle prigioni del- 1'* arredamento », ove stette
i pianti le strida e i dolori / del- l'anime che son nel mondo cieco
orare per lui, e offerire il denaro del- l'ariento e la torta del pane
poi al più alto grado dell'arte o del- l'artifizio con arnaldo daniello. b
: giunta in firenze la novella della sconfitta del- l'arbia e insieme con essa i
in luogo di deposito i cadaveri de'principi del- l'immortal casa dei medici. algarotti
australe,... e la differenza del- l'istessa e della declinazione boreale.
dio. abati, 31: il ridere del- tumane miserie... è un
potete. cesarotti, i-27: le derivazioni del- tidee devono essere superiori senza confronto di
avvenne che la sicilia, secondo questa descrizione del- ltmperio, fosse riputata provincia fuori d'
che... gli uomini nell'arte del- l'ammazzarsi fra di loro siano ora
), sm. letter. impulso vivo del- panimo che tende al possesso dell'oggetto
s'errai (ch'io non so) del- l'error mio / cagion fu un
chi potrebbe mai abbastanza il talento e destrezza del- l'ariosto ammirare, il quale ha
: talor pomo così, dono furtivo / del- l'amator, dal casto grembo sdrucciola
divozione ogni dì se n'andava alla chiesa del- l'annunciata di firenze. anguillara,
questa malattia si verifica un flusso sovrabbondante del- l'orina); cfr. fr
vallisneri, ii-494: qualche cosa diciamo del- tapplicare, che fanno que'savi uomini
quelle che diconsi cause « remote » e del- l'altre dette nel linguaggio volgare «
ramingo, che ha un piede sui ghiacci del- l'alpi e uno sulle lave dei
incredibile egli è quanto fosse tutto pieno del- l'opinioni di malefici, di stregoni
i-m-349: se si cercano infatti le cause del- l'alzarsi e del dibassare del
terreno più agevolmente a essere smosso dalla furia del- l'acque. m. adriani,
, viii-2-28: fornito il viaggio allo scorcio del- l'altre rime, con più esattezza
): dichiaro e definisco che i pranzi del- l'illustrissimo signor don rodrigo vincono le
può distinguerne un terzo, che è quello del- l'« autorità », il quale
. sono uno de'principali difensivi e rimedi del- l'epidemie. 6.
, viii-2-28: fornito il viaggio allo scorcio del- l'altre rime, con più esattezza
e acuto ed arguto che non i direttori del- 1'* opinione 'e della '
lampo della dinamite che brilla nella luce soda del- l'antimeriggio come imo sciame di spiritelli
dinasato, purché egli sia santo e sufficiente del- l'altre cose, sì non dubiterò
un paese o di una veduta pittoresca, del- l'intemo di un edifizio, ecc
libertà...; ma l'oggetto del- l'amor mio era la libertà dipintami
aciculari, nei calcari metamorfici del gruppo del- l'adamello e dell'isola d'elba
la copia del dicere e lo sommo studio del- l'eloquenzia hae fatto più bene o
): or avvenne che, nel mezzo del- l'arringo, il destriere del conte
mozzi artigli e dischiomata giuba, / agonizzar del- l'adria si vedea / l'orgoglioso
cellini, 629: venendo diminuendo dalla grandezza del- l'ugnia del dito grosso d'
svevo, 5-291: quando appresi della morte del- l'olivi mi arrabbiai un pochino:
a me fu dolce / errar sui monti del- l'elvezia terra. /.
, aspra la vista / delle cose e del- l'uom, torbidi i giorni,
è cui questo amore non dissecchi le midolla del- l'ossa. collenuccio, 289:
posta nel fine della sua dissertazione in proposito del- l'apparire i pianeti medicei or maggiori
sfuggono tutti que'danni che dalla soprabbondanza del- l'acque sogliono provenire. forteguerri,
territoriale, di vario tipo, facente parte del- l'organizzazione dello stato; ciascuna delle
più luoghi della francia, della germania, del- l'inghilterra e della nostra italia.
, 1-84: dunque voi siete i disturbatori del- l'umane cose, voi i rei
; non rispettare, non tener conto del- l'altrui volontà, delle leggi di
'e il dittongo 4 ou 'invece del- l'4 u '. leopardi,
diurèa, sf. chim. composto isomero del- l'urazina, capace di dare sali
merci sue natie, è maggiore della compra del- l'estranie, il divieto è inutile
varie idee, che gli uomini si formano del- 1'* onore ', è necessario
, 3-7: se generalmente ciascuna arte / del- l'agriculto e di qualunche armento /
sofferenza del corpo; angoscia, afflizione del- l'animo. pier della vigna
; nel quale a una o più parole del- l'orazion domenicale serve di espianazione e
', genere di piante esotiche monocotiledoni, del- l'esandria monoginia, famiglia delle asparagoidi
, ii-180: dalla più dura montagna forsi del- l'apenino spicco un tenerissimo saluto.
delle virtù, 308: così la vita del- l'ebrioso, il quale non si
veclissi anulare, che è un caso particolare del- l'eclissi parziale del sole, si
volte che gli capita sott'occhio un articolo del- l'ecolalico furio. ecologia
la gioventù studiosa una edizione atrocemente purgata del- 1'* orlando '.
effeminato e mellifluo. rosa, 37: del- l'iperboli qui l'abuso insano,
nel momento in cui dovevo esser dichiarato capo del- l'amministrazione, e ottenne il suo
noi troviamo l'elatere per restaurare la via del- l'evangelo su questa terra.
la vita... col fior fiore del- l'eleganze legali della giurisprudenza più colta
30-2-125: per bene fare queste elezioni [del- l'arci consolo] non sarebbe male
che pietro seguette, / tosto libere fien del- l'adultèro. petrarca, 192-6:
vita quotidiana; sublimazione del pensiero e del- l'animo. -in partic.:
.]: 'emanto'. genere di piante del- l'esandria monoginia, famiglia delle narcissoidi
i territori del facciale (inferiore), del- l'ipoglosso e gli arti superiore e
, iii-9-145: l'empiriocriticismo di lui [del- l'avenarius] ha un'efficacia negativa
de'tuoni, della forza del contrappunto, del- l'enarmoniche proporzioni. viani, 13-426
fusione dei due nuclei sessuali nell'interno del- l'asco o del basidio.
endocranite, sm. medie. infiammazione del- l'endocranio. = deriv.
, sf. chim. derivato per idrolisi del- l'enina, in prismi bruni,
enterostenòsi, sf. medie. restringimento del- l'intestino. = voce
di taluni mammiferi roditori durante la formazione del- l'amnio per deiscenza.
del suddetto golfo) attesa l'immobilità totale del- l'acque, riusciva per allora impossibile
ependimite, sf. medie. infiammazione del- l'ependima, con formazione di piccoli
epicondilite, sf. medie. infiammazione del- l'epicondilo dovuta all'esercizio esagerato dei
epidermatite, sf. medie. infiammazione del- tepidermide. = voce dotta,
9-99: l'autorità del grande storico e del- l'epigrafologo formidabile è certo grande
s. v.]: 4 epiploitideinfiammazione del- l'epiploo con febbre infiammatoria e dolore
agg. e sostant. seguace, propugnatore del- scilicet subditorum gerens. exonelv enim latine
avendo fatta conoscere all'europa la risoluzione del- l'equazioni del secondo grado dopo gli
dell'orecchio sotto l'azione dei movimenti del- l'endolinfa. bocchelli, 6-414
nasce ferino appresso alle fonti et a rivi del- l'acque, con frondi minori del
proprie vendette, che all'onore e franchezza del- l'imperadore arrigo mio avolo, il
esanitroetano, sm. chim. derivato del- l'etano, che si presenta come
iii-453: le due prime edizioni simultanee [del- l'uliade] sono esaurite, e
3-38: aristotele all'ordine del governare e del- l'esser governato scambievolmente, il qual
in quanto prodotto di rifiuto del ricambio del- l'organismo vegetale. baldinucci,
al problema delle interpolazioni). -scuola del- vesegesi: scuola giuridica, fiorita in
quale è anche per ordinario freddo per rispetto del- l'ombre, dove il sole non
, sm. stor. ufficio e dignità del- l'esilarca. èsile (
, sf. stor. dignità e ufficio del- l'esimneta. b.
fiorire ed espandersi la poesia del boiardo e del- l'ariosto. -appianarsi,
riferisce particolarmente ai prodotti dell'industria, del- l'artigianato e dell'agricoltura eccedenti il
, / muta pensando all'ultima / ora del- l'uom fatale. aleardi, vi-529
rivedo ancora... i magri cavalieri del- l'irreale, dal viso essiccato,
16-332: la triade buddistica è l'anello del- l'acroamatismo coll'essoterismo.
: parrasio... acquistò la vittoria del- l'estreme linee. marino, vii-92
sete, non vi avendo luogo l'edificio del- l'infrescatoio. garzoni, 5-13:
oro, secondo che scrive virgilio nell'ottavo del- l'eneidos. boccaccio, v-84:
radicale bivalente contenuto nei derivati bisostituiti asimmetrici del- l'etano. =
etoli. -lega etolica: federazione delle città del- l'etolia e delle regioni annesse,
, lat. etruscus 4 etrusco, abitante del- l'etruria ': voce di origine
talora, invece di parlare di morale, del- l'evangelo, di dio, parla
acqua, e la sorte del terreno e del- l'erbe che vi nascono. b
, aliena dal modo di concepire e scrivere del- l'ariosto. di giacomo, ii-813
-figur. la parte ingenua e fantasiosa del- fanimo umano, che ha perciò doti
maschile del budello pollinico con quello femminile del- l'oosfera, ed è,
della fata morgana, alle incantate descrizioni del- l'ariosto, e finge un
farli; / v'è la seccaggine / del- l'educarli. verga, i-394:
de riso stemperata e passata con il lacte del- l'amandole. tassoni, vii-26:
gr. < pdtpo <; (nome del- l'isolotto di faro presso alessandria d'
in sé, si trovò in un letto del- i'infermeria, nelle mani del frate
molte cose, le parole del conforto ovvero del- l'ammonimento noi lungamente distendiamo, a
la sotterranea notte, / perché gli occhi del- l'uom cercan morendo / il sole
che all'età più lontane rammentassero l'autor del- l'edifizio, e il favore de'
fargli fedeli e del sangue medesimo, nodriti del- l'arti ed esercizi militari e rustichi
inferiore che forma il filo co 'l piano del- l'oriuolo, e mandando il raggio
, 5-123: mentre massena raffrenava l'impeto del- l'ali estreme degl'imperiali con mandar
deliberò di fermare il campo oltre il fiume del- l'oglio. gemelli careri, 2-ii-101
, 1-66: ma allora era uno fervore del- l'etade; la quale andando innanzi
una parte del corpo umano o di oggetti del- l'abbigliamento appartenente alla persona amata.
si teneva [la riunione] in casa del- l'on. di francalanza, un
del nostro epico: 'chiama gli abitator del- l'ombre eterne / il rauco suon
che gli si opponessero a credere legittima figliuola del- l'alicamasseo la epitome. settembrini,
vengono da leviti, i quali andavano vestiti del- l'efodlineo. — comp
nel secolo xviii, ispirantesi ai princìpi del- l'illuminismo. = deriv
insalubrità dell'aria, i puzzi e vapori del- l'acque crude e non salutifere?
del giornalismo italiano, ed io mi glorio del- l'avergli dato, quale che fosse
10. metall. fessura interna nella massa del- l'acciaio deformato a caldo, caratterizzata
palladio volgar., 4-18: il ceppo del- l'arbor fiorente, o vuogli tronco
presente, perché l'autore siegue la vanità del- l'astrologia e spiega le ragioni naturali
leopardi, 1 -ded.: la fisima del- l'imitare altrui... ha
, e si ridono del padre bonanni e del- l'alberghetti, e si meravigliano poi
.. viene al cavallo propriamente ne'fittoni del- l'unghie, cioè là dove la
tenone, creduta da taluno il simulacro fluviatile del- t bisso attico. 10
, 12-50: non molto lungi al percuoter del- l'onde / dietro alle quali,
. serra, ii-279: le 'memorie'[del- l'oriani] ci richiamano proprio al
.. la stessa cocitura delle carni, del- l'erbe, ec. ec.
. la parte intima (della coscienza, del- l'anima, del cuore);
, l'istesso primo amore ha per oggetto del- l'amor suo; imperciocché da
, / e de'doni del sesso e del- l'etade. dovila, 61:
giordano, 102: fortificati nel buono stato del- l'anima tua. cavalca, 21-104
3. figur. turbamento, ottenebramento del- l'animo, della mente.
s. fradicia dalla rea rettorica, sifilide del- l'incoltura italiana. pascarella, 2-486
nella penisola balcanica e in una parte del- l'anatolia, mentre in italia si
, / fragri la rosa e il timo del- l'inietto, / sorrida in cerchio
foscolo, v-444: panni che i traduttori del- l'« iliade » abbiano chi frainteso
in disordine li regii con gran frattura e del- l'armi, e della riputatione.
la difficoltà della prova tien luogo della probabilità del- l'innocenza. manzoni, pr.
, 8-31: v'è un suo frontespizio del- t * aminta 'che sembra quello
che si riferisce al frullone, come simbolo del- l'accademia della crusca; che fa
avevano già gli anni della fruttifera incarnazione del- l'altissimo figliuol di maria vergine il
ancella; / a farti accorta del fuggir del- l'ore, / che tu perdi
nell'isola d'ischia, e nel vulcano del- l'islanda, dalle quali escono sorgenti
approvvigionamenti, dei rifornimenti e in generale del- l'amministrazione. tassoni,
, le quali hanno assai vocali, e del- l'altre lettere il g, il
, la nera sparsa di mica e quella del- l'impruneta. d'annunzio, iv-2-1041
gabelle delle porte, e del vino e del- l'altre cose ch'entravano con some
fu pensato che riserrandola [la polvere del- l'artiglierie] in qualche cosa gagliarda
galattocito, sm. bot. cellula laticifera del- pembrione di talune piante (come le
che entrò nel serpente per ingannare la genitrice del- l'uman genere. settembrini [luciano
articolo ar. al e dal deriv. del- l'ar. garb 4 occidente '
sulle braccia... reggea un gatto del- l'emme. e gli facea carezze
gelando sotto le nevi, avvezzossi al peso del- l'armi ed alle fatiche della vigilia
un trasudamento o gemitìo di sieri nella cavità del- l'addomine. targioni tozzetti, 5-38
e affatto nuovo dovea capitanare l'esercito francese del- l'alpi, un certo napoleone buonaparte
, consentono di ottenere tutti gli elementi del- l'insieme. -frazione generatrice (o
vuol dire geografia quanto discrizione della terra e del- l'acque e dell'aere ch'è
sm. plur. etnol. antica popolazione del- l'uliria presso il confine settentrionale della
, 5-81: né più si vanti ella del- l'esser bella, o il giardino
-giglio di s. bernardo: nome italiano del- vanthericum liliago della famiglia liliacee. -
in cui lo sviluppo dell'uovo o formazione del- l'embrione ha luogo con la partecipazione
: intanto giugne la gente, e maravigliavansi del- l'altalenare di frate ginepro; nondimeno
. -nel linguaggio dantesco: luce splendente del- l'anima; spirito beato; attributo
giudizio: che si distingue per la finezza del- tintuito, l'energia del carattere,
doppia [mano] ', femm. del- l'agg. gemellus 'doppio '
ingl. jungle * giungla ', adattamento del- l'indostano jangal. giunióre (
e molte altre terre giurassino ne'comandamenti del- l'imperio. -giurare sulle
di render ragione a'sudditi nella camera del- l'audienza pubblica, o, come
un fine nobile e alto (un moto del- tanimo, un desiderio, un proposito
non rappresenta nuli'a fatto il terzo caso del- t4 ella 'o del 4 la
purg., n-91: oh vana gloria del- l'umane posse! / com poco
creature, che deriva all'uomo dal possesso del- l'anima immortale; dignità soprannaturale.
, 5-1-26: dar gloria all'anima grande del- l'immortal borelli è obbligo e sfogo
foscolo, xv-270: non ho sospettato mai del- tamore vostro verso di me: sospettarne
bretagna, pinzuti, che somigliano alle granseole del- l'istria ma hanno un colore più
, o grano siciliano, è pianta originaria del- l'america. s. manetti,
sentenze, 1-50: lo 'nvidioso dimagra sempre del- l'altrui grassezza. s. bernardino
. di grattare e da cielo, calco del- l'ingl. americano sky-scraper (
il fiacchi, perché avesse stampato come del- l'alighieri il sonetto. -in
quel cattivello di grecolevante, e, spazzata del- l'ali la siberia, buttarsi a
acqua e in alcool, ottenuta per ossidazione del- l'amidodimetilanilina (ed è usata per
nella quale sono compresi gli orsi bruni del- ramerica settentrionale, più grossi e pesanti
del suo cavallo è alla groppa del cavallo del- l'inimico, ha da voltar in
ma nella grossezza de'grappoli, nella eccellenza del- l'uve e nella generosità del vino
, 'calcare': il che principalmente si dice del- l'uve per cavarne il mosto.
tratto all'ingiù si facevano attraversare la corrente del- l'adda. = etimo
vita sociale, delle esigenze militari, quindi del- ramministrazione e della legge militare sull'amministrazione
tratto in tratto il breve e dolce mormorar del- l'acque chete, che, rotte
è de'tuoi strali; / ed or del- l'empie teste i tronchi scemi /
, dal lat. hibernia, nome antico del- l'irlanda. centro-meridionale e
: 'idiotismo'. il genere, l'abito del- l'usare idiotismi... la
: in ogni banda v'ha pur troppo del- l'elene idolatrate. f. f
: sodaro la cittadinanza di tenere il passaggio del- l'alpi sicuro, per idonei mallevadori
lambruschini, 4-28: una straordinaria revisione del- l'4 amministrazione economica e idraulica '
, 1-1: idrografi sono quelli che scrivono del- l'acque;... lasciando
di sanità, ii-40: idròmfale. idropisia del- l'umbilico, la quale si è
degli organi vegetali, determinato da variazioni del- l'umidità dell'atmosfera; igronastia.
selvaggio, e orna vie più il magnifico del- l'al tre vedute. pavese,
illyricus, dal gr. ixxupixói; * del- l'uliria '. illìrio
imamato), sm. ufficio e dignità del- l'imano; la durata del suo
.. debbono ormai esser molto ben avvertiti del- l'union di queste armate.
di poi con diligenza / in sul candor del- l'imbiaccato volto, / dove possano
fesso e imbiettato sorse il sessagesimo nono verso del- l'ecloga, ape d'oro convertita
baldini, 9-63: forme grottescamente commerciali del- l'imboni tura editoriale. bonsanli,
iii-5: sparge [cristo] copia grandissima del- l'acque sue e inonda quella terra
imbullettatura, sm. raro. operazione del- scettri e di corone. giusti
un lato si pieghi, ed oltrepassi / del- l'imitata alma virtute il mezzo.
ma alla divina eterna vergine-madre, del sacrificio del- l'immacolatezza alla maternità. papini,
quelli del cielo, e le indefinite rappresentazioni del- l'imaginabile umano? 2
. relig. indirizzo modernistico (o metodo del- vimmanenza di blondel, laberthonnière, ecc
volgar., 1-40: ecco la potenzia del- l'amistate generare spregio di morte e
a firenze che egli, quando più ardea del- l'aspasia, solesse affazzonare con uno
neopaganesimo, dell'edonismo, del fasto, del- l'immoralismo, e, in fondo
lamento di versificatori nella patria di dante e del- l'ariosto, del metastasio e del
3. agric. andare soggetto al fenomeno del- l'acinellatura (l'uva).
xiv-74: in fin che siete stato / del- l'eritree maremme di grosseto /
ma poi mi nuocono a valermi speditamente del- l'imparato. a. cattaneo,
con metter le tinte le une a canto del- l'altre, e poi fonderle insieme
origine [il dolore] dall'impedito scorrimento del- l'orina, gioverà molto che il
4-225: quando si parla dell'impegno o del- l'« engagement » dell'artista.
332: poco fa vinceva egli la celerità del- l'impennato cavallo di pegaso. chiabrera
a lei, quanto io penso alla moglie del- l'imperiere di russia.
per la palude, e l'imperioso atto del- l'aprire la porta della città di
dire non essere differenzia dalle parole e voce del- l'imperiti ignoranti, che sia da
e ne sovviene / di manlio antico e del- tomaia con stretta fessura che un *
gigli, 6: per sodisfare alle richieste del- l'istesso monarca, si è stabilito
, delle locuzioni, delle relazioni, e del- l'altre parti e figure della poesia
a piedi del banco suscitando il fantastico mondo del- l'impiancito. = denom.
pourrir (dal lat. putresclre) e del- l'it. porro col pref.
maggiormente dal freddo e consumate dal dibattimento del- l'onde, ricevono somigliante offesa all'
12-419: e qual poema fu più copioso del- l'« amadigi »? qual più
. monti, 2-613: conti lo sciame del- l'impronte mosche, / che ronzano
lo spirito e le forme del trasformismo, del- l'accomodantismo, della corruzione oligarchica che
congiunta coi cattivi alimenti e colla impurità del- l'acque... ogni medico
degli animali e da tutte quante le maniere del- l'erbe e de'fiori e dei
e religiosa libertà, e dei diritti inalienabili del- l'uman genere, e in una
virtù. mazzini, 47-334: la decisione del- l'incamminarci verso l'azione, parte
delle manifatture de'drappi ai tessitori, e del- l'incannature e torciture delle sete.
e splende, come il sole sulle nevi del- l'alpi, sulle fronti incanutite nell'
sguardo amoroso alla sfuggita su la bellezza austera del- l'apennino, il pellegrinaggio della
intestinale, di un'ernia). -incarceramento del- vutero: permanenza dell'utero gravido nella
3-2-332: onoriamo la redenzione e l'opera del- l'incamamento e morte di gesù cristo
: se gli usciti guelfi di firenze e del- l'altre terre di toscana arricchirono delle
/ veli non ben costretto, / fiero del- l'alme incendio!, / permetteva
: considerate, vi prego, la pallidezza del- l'incenerito mio volto. scarpelli,
. fiacchi, 91: giurò di far del- l'uccisor vendetta. / onde adunò
l'angolo acuto che ella fa colla superfìcie del- l'obbietto, si chiama l'angolo
l'angolo acuto che ella fa colla superficie del- l'obbietto, si chiama l'angolo
una circonferenza all'altra quale ha l'arco del- l'una all'arco dell'altra.
mazzini, iv-6-579: la distribuzione incompleta del- l'4 italia del popolo 'è
x-141: edy, con una terribile incornata del- l'io-sassone, ritornava lucida in sé
queste [traduzioni] fu posto nella libreria del- l'imperadore in vienna, cioè il
, quale consegnano verso la sera all'incostanza del- l'onde; se il vaso con
indisposto l'artefice. carducci, ii-6-113: del- l'aleardi e del zanella le cose
da forme che si rompano poi come quelle del- l'artiglierie, o da conii che
che sognano di sciogliersi, alle voci / del- l'acque angelicali, / in corpi
e triboli coperto / già fora, se del- l'uom non l'impedisse / l'
maliziosa. parini, giorno, ii-1014: del- l'api / l'industrioso popolo ronzando
così dire di mali terreni, il gaudio del- l'uom virtuoso, come cristo promise
obiezione: che si tratti di una critica del- l'inespresso, di una storia dell'
eterna e disperata pena, fatto cibo inestrigabile del- l'eterne e mortali fiamme.
delle deliberazioni de'prencipi, persuadendomi che del- l'arti del prencipato possa instruirti maggiormente
seta s'infeminisse, come pareva ai tempi del- l'imperator tiberio. settembrini [luciano
ant. chi in un ospedale si occupava del- l'ammissione, dell'uscita e della
4. per estens. rappresentazione artistica del- l'inferno. -per antonomasia: la
ghioce spesse / enfine a terra andare / del- l'acerva passione / che recevi per
2-85: narrare i particolari di queste e del- l'altre cose saria opera infinita,
braccio sinistro, tenendola sempre con l'inforcatura del- l'istessa mano e con la destra
mente, giovando il buon ordine o metodo del- l'informare, con spirito e buona
, inferno dello smisurato, del misterioso, del- l'informe, pieno di mostri indistruttibili
/ dove il romito dalla pelle negra / del- l'ostiero con l'avola soggiorna.
: « il termine fu introdotto alla fine del- l'xi secolo quando questa parte delle
: 'infredducchiato'. part. pass, del- 1'* infredducchiarsi 'che non sarebbe
cagionò a gli olandesi la infruttuosa ritirata del- l'essercito de'protestanti in germania.
, o non m'è tornato il gallo del- l'animo e della salute? de
ogni conto apparisce probabile la suddetta parte del- l'aspera arteria essere nel descritto modo
ingrossarono... ne'francesi i sospetti del- l'intenzioni de'svetesi. alfieri,
in ogni modo sarà sempre la chiesa nimica del- l'imperadore, perciocché l'imperio ha
, 2-118: inacquare un'orticello, seminare del- l'erbuccie, piantar de'fiori.
le due [accentazioni] dell'ultima e del- l'innanzipenultima sillaba agevolmente fastidiscono e sazievoli
patir del mal caduco; diasegli da bere del- l'orina con un corno;
fanno naufragio i piccoli sciabecchi / nei gorghi del- l'acquiccia insaponata. cassola, 6-183
in esso si contenga, e l'occasione del- l'inscriverlo a lei vedrà dalla dedicatoria
, 1-141: tirano con la forte rassegnazione del- l'alfana la carretta dell'insegnamento tutto
inseguimento dei due più belli e splendidi numi del- l'olimpo naturale. d'annunzio,
core. botta, 6-i-421: il desiderio del- l'independenza s'insinuava vieppiù nelle menti
5-44: già gl'insorti dei due dipartimenti del- l'arauro e del gardo si erano
l'istauratore di una nuova epoca nella storia del- l'uman genere. e. cecchi
siri, i-280: rimoverlo dalla religiosa osservanza del- l'accennato giuramento, rappresentandolo per invalido
altre. idem, 31: la ruota del- e giudicio. strato,
. che intende, che apprende per mezzo del- t intelletto. buti,
intendere che, per non esser egli certo del- l'amor dell'amata, dubita sempre
, / la spaventosa, / abituro inamabile del- l'ombre, / la magion di
inabilitazione senza che si sia proceduto all'esame del- l'interdicendo o dell'inabilitando..
croce, i-4-242: né solamente la storiografia del- l'illuminismo rese più 'interiore '
dio per noi, si servono della interposizione del- l'umanato figlio di dio. lambruschini
che cominciarono a rodere le fila dell'intessitura del- l'amor di enrico con la sua
, lat. intestìnum, neutro sostant. del- l'agg. deriv. dall'avv
l'altra; tal che il medesimo sentimento del- l'audito nostro l'aborrisce e spesso
d'ogni autorità; l'intolleranza non solo del- l'ubbidire, ma del riconoscere persone
. civinini, 7-127: intorno allo sfocio del- l'albegna il mare intorbidato fino al
potente. carducci, ii-14-183: le versioni del- l'heine... mi paiono
8-viii-73: non ci mancherà tempo, mercé del- l'esser noi disobbligati da funzioni necessarie
d'un'arguta madonna oretta nelle belle ville del- l'arno. de marchi, ii-372
... sono più periculose e mortali del- l'altre. nardi, 68:
c. bini, 1-199: la scuola del- l'esperienze i buoni rende migliori,
81: non si tralasciavano fra gli strepiti del- l'armi le trattazioni della pace introdotte
4-179: è quasi che impossibile d'avere del- l'esatte liste della quantità di ciò
iii-14-45: l'unità di luogo nelle commedie del- l'ariosto, come nelle latine è
ornamento e nella ricchezza, ma nella bizzarria del- l'invenzioni, nell'elezion delle forme
circostanza); strano, singolare, fuori del- l'ordinario; inconcepibile, improbabile.
ai sacchi di lana, perché da'colpi del- l'arteglierie nemiche non potessero esser gettati
18-3-201: secondoché nella bolla e nell'investitura del- l'imperadore apertamente si contiene. de
pronosticare la vicenda stessa all'edizioni replicate del- l'opere del signor goldoni.
ii-570: la posta / è alle chiuse del- l'alpi; /...
quicquam ': questa è la seconda cagione del- l'invocamento di venere. tommaseo [
v.]: 'involucèllo', involucro parziale del- l'ombrella parziale de'fiori. lo
sono... i due punti cardinali del- l'idealismo trascendentale. foscolo, xvi-335
le cui ordinate sieno sempre in ragion reciproca del- l'ordinate della parabola;..
. iperreattività, sf. eccessiva reattività del- l'organismo a determinati stimoli; iperergia
riesce altresì col rifiutare il metodo iperfilosofico del- l'hegel nella trattazione della natura,
, della famiglia cossi di; la larva del- vhypopta caestrum è nota volgarmente come
o anche asino. voce formata ad imitazion del- l'ariosto, che disse 'ippogrifo
, sf. letter. arcobaleno. -colori del- viride: i sette colori fondamentali visibili
, 3-482: mettendo nel 911 l'esplosione del- l'impietà collo stabilimento dei normanni,
iersera in camera si trattò... del- l'istiodromia. = voce
per justo judicio di dio all'eterno fuoco del- lnfemo. ariosto, 18-91: messero
lat. scient. keteleeria, dal nome del- l'orticultore belga j. b.
del gr. xoixov, sostant. neutro del- l'agg. xozxo *; '
.]: 'dono delle lagrime', facoltà del- l'intenerirsi nel ripensare la bontà di
, di tutte l'epoche, e più del- l'altre la vostra, gronda delle
per il lambicco si cava la quinta essenza del- l'erbe, da minerali, e
landamano, sm. funzionario direttivo del- tamministrazione dei cantoni della svizzera tedesca.
persona la quale volesse formare colà una storia del- l'abissinia, si troverebbe più impicciata
conchiglie di diverse specie, et il più del- l'ostriche. vallisneri, i-94:
ampie frasi legate, generalmente più lento del- vadagio (e il termine si riferisce
: la paura, ch'è la peste del- l'anime generose, latentemente serpendo e
i bigi occhi arronciglia, / una latrina del- l'ascreo lavacro, / un rifiuto
. lactuga, forma sostant. femm. del- l'agg. lactùcus 4 ricco di
si fosse per sempre dispersa anche nelle pendici del- l'amiata grossetano. invece i lazzarettisti
]: 'leagno ', nomi volgari del- 1'* elaeagnus angustifolia 'de'sistematici.
nostro, e noi sentire. questo anco del- l'abitualmente servirsi d'un lettore.
clara leggicchiare a mezza bocca qualche ottava del- l'ariosto. jovine, 3-129:
. da lempira, nome del capo indigeno del- l'honduras che si oppose ai conquistatori
: com'è santo il tuo orgoglio / del- l'esser vecchi,...
, dov'erano molti salci pe'l'abbondanza del- l'acque, sottrassono loro da ogni
fondo, che manierismo riscalducciato nei gallinai del- l'« avanguardia ». montale,
; per gli altri quattro ordini, cioè del- l'ostariato, esorcistato, lettorato ed
. v.]: 'leuce', varietà del- l'alfo, o sia lebbra
coppa, e alla possente / figlia libava del- l'egioco giove, / supplichevole orando
. pascoli, 425: sul tremolante rosseggiar del- l'onde, / nere venìan le
genere, da un obbligo) come effetto del- l'avvenuto adempimento o del verificarsi di
tamento del creditore o del destinatario del- l'obbligo, che compie un
sempre e non vi cade pur l'ombra del- l'antecedere e del succedere in tempo
godeva del diritto di latinità; nei confronti del- l'ex-padrone, assumeva il titolo e
ella era convinta che confessandogli, la sera del- l'eclissi, di non credere,
agg. e sm. geol. piano del- l'eocene inferiore, costituito da marne
l'età novella, / nel gran bollor del- l'erudite risse. 3
v.]: 'licostomo': antico nome del- 1 anchioda 'o 'clupea encrasicholus
solita lienda della pioggia che non veniva, del- 'erba che ingialliva, del grano
levissimo. crescenzi volgar., 11-4: del- l'acque d'una medesima disposizione,
leve così che la libata arena / quasi del- l'agil piè l'orma non sente
compendio dell'antico testamento [tommaseo]: del- l'al tre colonne [del
lima. buonarroti il giovane, i-356: del- l'adimari e salvadori al coro /
nostro manzoni vide nella mente e nel cuore del- l'innominato. pirandello, 6-359:
[parrasio di efeso] acquistò la vittoria del- l'estreme linee. vasari, 4-i-188
tisanotteri, a cui appartiene il liotrìpide del- volivo, che si nutre della linfa
. giannone, 2-i-243: si parla quivi del- l'orazioni e suffragi per i morti
l'anima dell'individuo, entrando per opera del- l'amor platonico negli ordini operativi,
da forme che si rompano poi come quelle del- l'artiglierie o da coni che si
e morali, per effetto dell'età, del- l'accumularsi delle fatiche e delle preoccupazioni
, 1-85: il sugo della logorizia, del- tipocistide... si
5-5-94: se si sbaglia negli stessi avanzi del- l'antiche fabriche, che sarà poi
]: 'loranto': genere di piante, del- l'esandria monoginia; tipo della famiglia
del ventre, ora parleremo dell'oltraggiosa lubrichézza del- l'istesso. = deriv
la lucciola, foriera della notte e visitatrice del- l'ombre, pare che faccia alla
trassero pertanto gl'inglesi il pretesto dalle pesche del- l'arenghe, solita farsi ogn'anno
veggo che noi potiamo avere il detto lume del- l'intelletto senza la pupilla della santissima
], 3-5: da'gioghi quasi lunati del- l'alpi scorre l'italia al mare
macchie di parecchi francesismi nella * coltivazione 'del- il 7 marzo 1748.
i suoi nipoti vivevano alla macchia nelle alture del- l'aspromonte e agivano in difesa
a favore di questo barbogio, quando siete del- l'istessa pece macchiato? imbriani,
di dio che non è serio nell'intenzione del- tariosto, ma un'ironia delle macchine
varchi, 18-2-4: madama margherita, zia del- l'imperadore. tassoni, ix-388:
, agg. ant. che è proprio del- l'immaginazione, immaginativo. trattato
alquanto ricurva, usato nel gioco moderno del- thockey e del croquet. 11
cicerone, che dello stile semplicemente basso e del- l'assolutamente grande trattarono, disgiunsero le
i maghi celebrano ancora nottetempo nelle foreste del- l'alvemia. conosco un villaggio normanno
737: lo studio di parigi è pagato del- l'entrate delle fondazioni de'collegi,
]: 'dispensare dal magro': dall'obbligo del- l'estinenza di certi cibi. massaia
di maia,... / figlio del- l'atlantide maia / dall'affocata faccia
tutte cose agre distolgono e amendano la malizia del- l'aque che si convengono usare.
disaccaride destrogiro che si forma per azione del- l'amilasi su sostanze amidacee e si
coside malvina; è un etere dimetilico della del- finidina, contenuto nella malva comune.
là, fermo nel sole leggero e dorato del- l'ultime ore del pomeriggio, l'
una e due volte, alfine / traboccò del- l'arcion nelle mie braccia. goldoni
per conseguenza cade a terra anche l'accettazione del- l'istesso mandato, seguita dopo la
per conseguenza cade a terra anche l'accettazione del- l'istesso mandato, seguita dopo la
e con l'incapacità de'beni stabili e del- l'entrate anche in comune. muratori
, ix-64: egli è venuto il figliuolo del- l'uomo mangiante e bevente, e
grave: urtando essi i nimici col peso del- l'armi insieme e delle persone.
, ii-524: 'in una delle sale capitolari del- l'escuriale... sta appeso
di cuore, un'occasione o la voce del- l'altr'uomo autorevole lo può a
2-392: era bello il vedere i veterani del- rungheria coi loro compagni dei mille marciare
, 9-256: mi tiene inquieto questo affare del- l'armi, inquieto questo manovrare
bartoli, 2-1-157: se fossero certamente persuasi del- l'esservi una prima cagione, per
: qual capitale... può farsi del- l'asserta manutenzione d'ambi gli estremi
due giganteschi mappamondi che richiamavano alla memoria del- l'imaginifico le due sfere di bronzo
, e limiti chiamarono i romani i confini del- ltmperio, dovette intorno questi tempi o
a servirsi del rame, dell'oro e del- , l'argento marcato con una certa
e nei deboli nervi la smania d'azione del- l'alfieri e la torbida inquietudine del
già non sono essi [i miracoli] del- l'opre nostre materiali, che 'l
un uomo, ma per fare una scimmia del- l'uomo, e poi marmorizzare e
del senso e del danno inflitte ai dannati del- l'inferno e alle anime del purgatorio
6. tormentoso, lancinante (un moto del- l'animo, una passione).
del comune e delli uomini da montagutolo del- l'ardinghesca, facto et ordinato e
una volta nei giornali, e 'matelotti del- l'hecla 'trovai scritto in un
titolo assunto da napoleone dopo la firma del- vatto di mediazione (19-ii-1803),
; terapia che mira al risanamento generale del- l'organismo. s. caterina
: -oh! c'è appunto la menica del- l'ellerone, che per rassettar le
facoltà medicinali per allungare al possibile l'unione del- l'anime a'corpi e conservare quell'
da acque fluviali o lacustri (un luogo del- l'entroterra, un monte, ecc
di tentacoli o di organi del senso e del- l'equilibrio; nel centro del lato
: 'megalopa ': genere di crostacei del- l'ordine de'decapodi, della famiglia
batte tutte le melasse e i cereali del- dottor hauser. 2.
disse ancora iddio: menino tacque li rettili del- l'anime viventi e le cose che
è una pretesa del tutto simile a quella del- l'indimenticabile borghese della commedia meneghina
, 1-347: non è stata da meno del- l'altre questa parte del mio viaggio
più soavi e più salubri delle lucchesi e del- l'altre mentovate a cagione della loro
lungi si perde / dentro il meridiano ozio del- l'aie. d'annunzio, ii-317
qui occorre parlare principalmente del primo volume del- p * antologia dedicato alla letteratura,
iv-207: anche [la femmina] ha del- l'onomatopeia, perché sa finger il
in quel dipinto meschinamente si esprime la forma del- l'edificare e del vestire usata dai
: il po di ferrara con la mescolanza del- l'acque del bondeno e 'l po
, greci, di abissini e di arabi del- l'heggiaz. 7.
7. burocr. messaggero postale: impiegato del- l'amministrazione delle poste e telegrafi,
verso perduto in fondo a un qualunque scritto del- l'ariosto, che più tardi non
quale valse tanto che alcune cose nel mestiero del- l'armi ritrovò nuove ed alcune,
del mese entrante a bruxelles, coi tipi del- l'hauman. ma l'hauman,
in su che si dice essere la cenere del- l'ossa del detto romulo.
; e il vasto ardire umano / tutte del- l'ocean passa le mete. zanella
le metamorfosi erano a parte della gloria popolare del- l'eneide: e in fatti si
comp. da metano e dal tema -yev- del- l'aoristo gr. yevvàio 'genero
. metl (nel 1541), adattamento del- l'azteco metl 'agave'; cfr.
metilindòlo, sm. chim. derivato metilico del- l'indolo. = voce dotta
la città di roma, sia'come capitale del- l'impero, prima, sia,
che, se non fosse venuto il tempo del- l'imbarcarmi ancorché ammalato, non fo
capriolo, con deprezzamento delle pelli), del- voestrus nasalis (che si localizza nel
febbre col fuoco o il freddo delle medolla del- l'ossa col ghiaccio o con la
, 1-11: avendo giocato fino alle midolle del- l'ossa,... si
, n-iv-318: io, impaurito dalle minaccie del- l'ultime sue parole, non ardiva
lvii-614: la franza era stà le miniere del- l'imperador. zanon, 2-xviii-347:
, i-9: è in duomo una pergamena del- 1'* exultet ', solito cantarsi
2-440: se si spremesse tutta la luce del- l'aurore in una perla, tutti
il po tra le foci del ticino e del- l'adda,... con
carducci, iii-6-230: esaurito il mirabile mitologico del- l'orlando furioso e il mirabile soprannaturale
danzerò la danza sacra, / o uomini del- l'isole, con due / fiaccole
più grande e la più bella / or del- l'opre a cantar, m'accingo
voglio avenga a lei come è avenuto a del- l'altre, e non v'avedrete
miserère, intr. latin. forma verbale del- l'imp. pres., usata
. leopardi, 31-22: misterio eterno / del- l'esser nostro. g. ferrari
teoria del sensibile, bensì posto sul piano del- l'intellegibile). arbasino,
de luca, 1-15-428: sogliono tuttavia competere del- l'eccezioni modificative compatibili, cioè che
emanazioni dannose delle paludi, delle mofete e del- l'al tre sorgenti d'arie venefiche
calcareo-marnoso; è diffusa in alcune zone del- l'appennino e delle prealpi italiane,
il telone serviva come moltiplicatore alle risate del- l'amalia e a conciliare una più
. villani, 10-188: prese la terra del- l'arta e molto del paese,
,... mettendo solo l'effige del- l'imperadore, nel rovescio poi.
comrende il solo pesce foglia, caratteristico del- amazzonia e della guiana. =
(pitagora), forma neutra sostant. del- l'agg. povóxopso ^ 'a
aspra sì che ti fa sudare la midolla del- l'ossa, quando il sole cuoce
, rispettivamente, nel ricevere l'esecuzione del- l'obbligazione, affinché adempia la propria
leggi contro i satirici si fronteggiava del favore del- l'imperadore. manzoni, pr.
., 1-71: sentesi un grato mormorio del- l'onde, / che fan due
salve di mortaletti disposti su la piazza e del- t artiglierie delle galee. giuseppe di
, 98: dunque il frutto della vittoria del- l'arbia sarà il celebrar l'esequie
. = dal toponimo mostavolieri, italianizzazione del- l'ant. fr. mostierviliers
sua persona, con allontanarsi tanto da'confini del- l'ungaria. siri, i-396:
e la mossa e che reggesse il filo del- l'imprese. f. f.
confezionato con treccia di paglia, tipico del- l'abissinia. massaia, viii-71
la lor fede erano un mostruoso accompagnamento del- l'evangelo coll'alcorano. metastasio
primo ingresso [corisca] dichiara la natura del- l'amor suo e piuttosto del suo
5-63: l'odore parimente è un moto del- l'interne parti nervose del naso.
ed al vescovo la superiorità e l'arbitrio del- l'assegnare la succesione de'feudi;
contaminazione della lor maldicenza sulle illibate intenzioni del- l'amor materno. tommaseo [s
187: il signor vincenzo ebbe poco gusto del- l'andar in sedia perché gli uomini
nell'accelerare o nel ritardare il nascimento del- l'uova. i girini vennero a
da gabbia, cinque barche, decinove caturi del- l'aurel di porqua e ventisei parai
leffler..., da fervida scolara del- l'ibsen, prendeva sul serio i
, i-lvi: le neomenie o sian celebrazioni del- l'apparizion delle nuove lune. tramater
[nuova) zelanda, con sostituzione del- l'agg. con il pref.
di attività analgesica più potente di quella del- l'aconitina; pseudoaconitina.
, i-221: qui sparta e le fluenti del- l'eurota / gradite a'cigni
l'un piede increspando coll'altro il sommo del- l'acque. -in partic
di danimarca fu subito significata la nominazione del- l'ambasciadore. papi, 1-2-75:
, del ger. o della seconda persona del- l'imp., nel qual caso
'alcune cose ', neutro plur. del- l'agg. nonniillus 'qualche, alcuno'
: diversa e più modesta è la questione del- 1 " ermetismo ', sottospecie nostrana
notte: la prima ora dopo il suono del- l'avemaria (ed è espressione propria
di certe piante ed è formato dalla solidificazione del- l'endocarpo, unitamente ad una parte
di certe piante ed è formato dalla solidificazione del- l'endocarpo, unitamente ad una parte
xxxiii-319: l'amor paterno e una conseguenza del- l'amor di noi stessi, piu
cui diminuzione può provocare il fenomeno patologico del- l'ipermnesia). gentile,
garibaldi, 2-126: io diedi immediatamente parte del- l'occorso al governo e m'incamminai
!... / oh dolce carità del- l'ognibene! = comp.
, sm. chim. elemento del gruppo del- l'ittrio (simbolo ho),
tra dirupi inaccessi e dal sonoro / picchiar del- l'onde flagellati e rosi / s'
di spagna, lanciando pietre contro la casa del- ambasciatore e minacciando risentimenti contro i suoi
= forma sincopata di omogeneizzato, per calco del- l'ingl. to homogeneate: cfr
hanno la ragione, la prudenza fia virtù del- l'una, cioè della parte opinativa
questa cosa cotta rufa, imperciò ch'io del- l'oppido lasso sono. ceresa,
lat. orcus 'regno dei morti; dio del- l'averno ', di etimo incerto
adamo disse: « questo è ora tosso del- l'ossa mie e carne della carne
di compiacenza il gran cordone dell'ordine del- l'annunziata che mi pendeva sul petto
che deriva dall'atamantina, principio immediato del- l'athamanta oreoselinum. oreoselino (
quale sapeva dare voce concordevole ai dolci nervi del- l'organeggiante cetra. = deriv
; il n. 5 è traauz. del- vinsa. need-dispositions (in t
mentre discorrevate con lui di una cosa e del- paltra, vi si presentava un cameriere
], che dormir fu visto / e del- l'opre d'omer farsi origliere.
fagiuoli, i-18; io fui sull'orlo del- l'insuperbire. baretti, 6-122:
ormeggiazióne, sf. marin. l'operazione del- l'ormeggiare un'imbarcazione, una nave
, 12-419: qual poema fu più copioso del- l'« amadigi »? qual più
: non è 'tutto oro 'l'osservazione del- l'omodeo che avere dei programmi definiti
14-127: scricchia autunno. / i declivi del- l'ombre attorno cadono * /.
di formula contenuto nella corteccia del- l'ossilo; ha sapore amaro e
: troppo focoso desiderio... ha del- l'orrevolezza della vita passata, non
maggiori dimensioni delle foglie rispetto a quelle del- yurtica urens. orticonoscopio
dell'isoscele, dell'ortogonio, ambligonio o del- l'oxigonio, se prima non avrà
se ricorrono a lui, deciderà in favore del- l'o sfrattato, e coll'interdetto
óxjavvà, che è a sua volta adattamento del- l'ebr. hòshvàh-nnà 'salva!,
oscuraménto, sm. l'oscurare; fenomeno del- l'oscurarsi, del venir meno della
(v.), con probabile concrezione del- l'art.; voce registr.
vuole che giove sia testimonio e quasi fideiussore del- l'osservanzia di quella cosa. machiavelli
colle di ronzano, spiccandosi dai contrafforti del- l'apennino,... pare
in su tossa. ungaretti, xi-§6: del- l'ellenizzazione dell'oriente, dello spirito
soltanto, dunque, la ben costrutta macchina del- l'ossa e la ben colorita formosità
: il gran carlo.;. / del- l'insubria splendor, gloria dell'ostro
misasi, 3-120: gli immortali princìpi del- l'ottantanove han costato molto sangue alla
degli oggetti come nelle ragioni de'lumi e del- l'ombre. baldinucci, 9-xi-205:
., iii-463: otturerete tutte le fonti del- l'acque. palladio, 1-27:
proprio, che riguarda l'ovulismo; fautore del- l'ovulismo. 2.
la messa era baciata dal clero in sostituzione del- l'amplesso di pace o del bacio
insieme, accioché ogn'uno rimanesse illeso del- l'onor suo. tortora, ii-190
e di genova prima posta, a'piè del- l'alpi nostrali. =
per molte ore mi era trattenuto nel palco del- l'odiosamata signora, mi trovai cosi
legnami, con fare incastri reciproci nell'estremità del- l'una e dell'altra, per
campo di marte quelli che escono dalla palestra del- l'arti liberali. c. 1
del salario o dello stipendio a causa del- tinfì azione. la stampa [
terra inspirata, e non per quei pantofolai del- l'olympo, con le loro parolone
altrui, aggiunto una regola nuova all'arte del- l'adulare. luigi martini, ii-415
galileo, 3-1-306: dall'eccesso dell'accrescimento del- l'elevazion della stella sopra l'accrescimento
. casti, 22-40: il parapetto ognor del- l'ampie penne / opponendo a color
s'aiutasse delle invenzioni e per così dire del- l'intonatura di poeti più veramente popolari
orazio capponi, xcii-1-133: le insegne siano del- t 'alfiere 'vincitore, ed
e gl'intendimenti di pura 'parodia 'del- l'ariosto. papini, 27-1198:
actophilornis africanns) diffuso nelle regioni centromeridionali del- l'airica, dal piumaggio castano con
pungente. carducci, iii-18-104: nel marzo del- l'88, ebbe a fare una
non intendendo io di far il parteggiano né del- l'una né dell'altra né di
si può vedere quel che il willkie dice del- 'egitto e dei suoi 'pascià
vita condotta in maniera conforme alle norme del- l'insegnamento cristiano. ottimo,
alto1 (v.), traduz. del- l'ingl. high-pass [filler]
basso1 (v.), traduz. del- l'ingl. low-pass [filler]
come si fa ne'passaporti del tesino e del- l'adda e d'altri fiumi.
di lunghezza diffusa nell'italia centrale prima del- l'introduzione del sistema metrico decimale (
prati esprimono mirabilmente non solo la mollezza del- l'erbe che invita a pigliarvi riposo
, 232: finisca una volta questo patanaio del- l'orsola e del gambacciani.
eratore dal serenissimo suo fratello alla difesa del- tjngheria e che il resto de'cristiani
sonno. govoni, 487: nelle pause del- l'infernal concerto, / tacendo là
assarino, 2-i-85: far pausa all'esercizio del- l'armi fino al primo tempo.
aretino, 1-11: dirovvelo col farmi beffe del- l'esser voi un soggetto di pacienzia
: può, quasi per celia, dirsi del- l'offendere, scrivendo o parlando,
: perché un bel pegno tosto abbiate / del- l'amor mio, della mia confidenza
, in plastilina colorata a piacere, di del- leani; l'aneddoto è subito in
che nell'adone non si osservino le regole del- l'usare le parole pellegrine e forastiere
ix-1254: ancor pendente / e il destino del- l'armi. -difficilmente attuabile
. landino, 147: e1 sito del- l'octavo cerchio el qual di sopra
finir. algarotti, 1-ix-310: l'udirai del- l'aureocolorata / tua luce ragionar sì
da'canonisti, la dimenticanza e il disuso del- l'antiche penitenze canoniche e che non
gallina] a gambe ferme davanti le scarpe del- f'allibito brigadiere, volgendogli il poco
galline, acciocché l'altre tornino a far del- l'uova. gelli, 17-21:
dardanie donne / in lunghi pepli avvolte appiè del- l'are / per me si stanno
. è una pepsina, quel vino, del- l'indigesto cibo. c.
.. mi trovai in siena in casa del- l'illustriss. e reverendiss. monsig
di icilio e numitorio fu fatta la ribellione del- l'essercito dalla ubbidienza de dieci.
ii-194: li giudei, avendo perduta tabilità del- l'uscir fuori, perderono anco la
ho detto, se ti ricordi, che del- l'arnoldi nel suo cuore non c'
/ e con fraterne correzion discrete / fa del- l'alme perdute a dio ritorno.
usciva. foscolo, vi-409: l'istmo del- l'athos essendo fra due golfi inquieti
mettendo quasi sotto ad un giogo la voglia del- l'incrudelire e del nuocere, drizza
in un dato momento dell'evoluzione linguistica del- l'indoario (e rispetto al sanscrito
di pontone munito di grossi cannoni per difesa del- omboccatura di qualche porto o canale.
1911-1973), nella quale, sulla base del- rempirismo logico, viene propugnata una forma
vhi-1-125: virgilio, sì come nel sesto del- l''eneida 'si legge,
duca di guisa rese conto dell'armi e del- l'altre cose commesse alla sua carica
reno rappresentò distintamente lo stato dell'erario e del- l'entrate pubbliche che chiamano volgarmente le
grado... sommamente cospicuo era quello del- l'arcicapellano di corte, che precedeva
dell'attività cresciuta dell'anima verso il dolce del- lesensazioni grate sperimentate e a ritroso delle
[religioni] sole precisamente, potendovi essere del- l'altre, le quali più siano
dello stomaco e ai flussi del corpo e del- l'interiora. serdonati, 14-1:
quale impresa eroica dimostra che i primi fondatori del- raugustissima casa discesero dalla scandinavia e fin
predicante / e l'arrestato lo è meno del- l'arrestante. predicanza,
predicante / e l'arrestato lo è meno del- l'arrestante. 4.
epistola 'a cesario che tratta del mistero del- l'incamazione, copiata da un codice
... offerto in prelazione agli azionisti del- l'olivetti. -causa o
de'pazzi, ii-73: quelli che faranno del- l'opere buone inanzi alli uomini per
, 4-474: questi erano stati i progressi del- l'armi regie allora in olanda.
lettucci delle famiglie piccole e modeste! quello del- l uomo liscio e scomodo. quello
conosciuto, grazie alla prescienza, prima del- l'accadimento (il futuro, un
sono ancora alli presenti uomini chiara testimonianza del- l'antica giustizia. marsilio ficino,
anche sindacali: il presidium del consiglio supremo del- l'u. r. s.
di lecce intorno alla prestazione delle decime del- l'ulive, pretese dal medesimo.
, 1174: la prestazione che forma oggetto del- l'obbligazione deve essere suscettibile di valutazione
convincersi della differenza che passava tra i prestigi del- l'arti diaboliche e i miracoli d'
se ne hanno più notizie, il tribunale del- l'ultino domicilio o dell'ultima residenza
,... neppur la memoria serbavano del- l'anticha dignità e del primo ufficio
deon preterire questo termine. documenti sulla torre del- vorologio di s. marco, 161
preumano, agg. precedente la comparsa del- l'uomo sulla terra.
di porta s. pancrazio, si prevalse del- l'algardi, che era uno scultore
. einaudi, 414: che gli azionisti del- l'ansaldo abbiano sottoscritto...
oro, ancor che materia di cosa fatta del- parte, fosse più da prezzare e
il popolo, il quale al destinato giorno del- pelezione veniva oltre prezzolato per combattere a
errore della metempsicosi o sia della trasmigrazione del- l'anime. cesarotti, i-xxxvi-209:
si può chiamare occhio secondo quanto all'ordine del- l'ascendere. stampa periodica milanese,
anche resente ed informato quel principalissimo ingegno del- einsio, avrei potuto esporre con maggior
muore una sovranità, quando, per effetto del- l'una malattia o dell'altra,
, aveva sentita, con invidia non mediocre del- l'altre provincie di cristianità. brusoni
anziani, che portava una borsa come segno del- l'anzianato (anche nell'espressione priore
effetti. cattaneo, v-1-103: lo studio del- 1'* individuo 'nel seno dell'
e savia provvisione rimase grande nel cospetto del- l'imperadore e privilegiato da lui.
dalla legge e dal fatto, non già del- l'opimon de'dottori, perché questa
: ora avvenne che, essendo entrato proconsolo del- l'acaia un certo gallione, fratello
carico di maggiordono del re, come fu del- imperadore. testi, 3-275: non
affondandoci la fronte ancora grondante per la fatica del- l'abbattimento e la bocca ancora amara
di marzapane, tocca d'oro e profilata del- l'istesso. vita di francesco ruspoli
signif. n. 4, è calco del- l'ingl. to program.
guevara], ii-150: adam peccò mangiando del- l'arboro proibito. -ant
, 25-23: la proiezione o vero dispensazione del- l'ombre e de'lumi sopra li
proliferìo e del brulichìo, del moltiplicare e del- l'aggiungere. = deriv.
espressa ch'ei dovesse contentarsi del titolo e del- l'onor del diadema. botta,
vendetta senza notare che una delle principali ragioni del- l'esser falsamente creduti promotori di essa
gli scritti d'anatomia e di tisiologia e del- l'altre parti della medicina razionale.
scritti < f anatomia e di tisiologia e del- l'altre parti della medicina razionale.
all'ornamento dello stato, promovendo gli studi del- l'ottime discipline. c. dati
s'annidi, / sonando sempre il bai del- l'arganora, / il qual a'
agli incerti d'un viaggio nelle tundre boreali del- l'ircania. -con connotazione
propnigèo, sm. archeol. nelle abitazioni del- tanticnità classica, la sala che si
diconsi reciproche quelle figure in cui un lato del- l'una ad un lato dell'altra
c al ci. leonardo, 3-422: del- l'acque correnti sopra li fondi de'
',... a quella sapienza del- l'imitare rimanendo originale, il giovane
valore, propugnacolo della fé cattolica, lume del- fimpero cristiano, arsenale delle glorie di
otessero essere pubblicati e tolti dalla proscrizione del- indice. cucini, 4-313: subito
pascoli, ii-988: le due opere, del- t'eloquenza 'e del 'convivio
prosèrpina, dal gr. il£p
sono le belle e numerose mandre pel prosperamento del- l'industrie agricole. =
, 14-133: stazionava ieri fuori l'uscio del- posteria di manuelje del topo, prossimo
l'avvicinava il destino. oltre i spasimi del- l'amor mio ed i sforzi della
si posero a tavola, e benché avessino del- l'altre cose, pur s'attaccarono
simtntendi, 1-133: solo penteo, vituperatore del- l'iddiei, dispregia costui [tiresia
aggiungeva con accento di trista apprensione, financo del- l'wtimo bagattino. al che jorik
frio: ogni concezione che veda il fondamento del- oggettività nell'esperienza soggettiva (e in
dell'attività svolta dallo stato; la funzione del- l'amministrazione statale (specie nella espressione
la leva dei soldati si faceva col mezzo del- l'arrolamento o della coscrizione, incumbendo
, tradito da'lavori degli amici, privo del- l'affezzione... deluso dagl'
f. badoer, lxxx-3-8: parlerò prima del- l'imperadore come imperadore e poi del
: egli scorge la bianca e pulita tunica del- l'hindou lisciarsi contro il kraal di
rende efferati gli spiriti per ordinario il furor del- l'armi e specialmente il furor di
di mira, mantenuta nel bersaglio per mezzo del- 1'* apparecchio di punteria generale '
perché le aveva godute da un posto distinto del- l'esecuriale di cui poteva render conto
, i-20: essendosi eglino risoluti a valersi del- l'armi e non delle preghiere,
aver sospettato che io avessi mancato alle leggi del- l'amicizia; prima, perché voi
g. capponi, 1-i-310: l'arte del- l'educare... prescrive un
in mano e renderlo privo di questo beneficio del- l'immmunità, potrà col suo processo
non venga meno / per letto, e del- l'ovil purghi ogni male / di
, perché resulta ancora dalla bellezza e purità del- ranima. varchi, 8-1-307: era
purpurina3, sf. chim. sostanza pigmentale del- l'urina. lessona, 1219
del cinematografo / fanno saltar le sacre tombe del- l'appia / per scavarvi le loro
! -con riferimento al fetore caratteristico del- l'infemo nella raffigurazione dantesca.
con mosse ardite da un lato alla cerchia del- l'alpi, dall'altro oltre
stemrano in giubilo quadrumane leggendo certe pagine del- 'amante di lady chatterley 'non
cavalli in operai qualificati dell'industria metallurgica del- l'urss. gobetti, 1-i-474:
1-15-2-280: la prima specie del doloso e del- l'appensato [omicidio] si distingue
ci arebbe forza creata che valesse a procrearne del- l'altre. campatila, 1-112:
per liquidi e aridi usata in varie località del- l'italia meridionale e insulare, con
], perciocché esso piglia sempre l'ordine del- l'alloggiare e di fare i quartieri
nell'araldica inglese ilouattrofoglie doppio indica la modificazione del- tarme gentilizia per il nono figlio)
carne, quetinsi le fantasie della terra e del- l'acque e dell'aria e gli
savinio, 27-279: a destra il fianco del- palbergo bocca di leone fa quinta,
-in relazione con il compì, predicativo del- l'ogg. passeroni, 4-51
, tu vieni come ad assiepar il campo del- taringo e a rallentar l'impeto dei
, e fa così: quando la tramoggia del- racqua è nell'apposita bilancia, nello
: piagnendo mi dice / che sua [del- l'astrologia] vera radice / qua
, pretesto dalle mire ambiziose che i fautori del- r'italia del nord 'manifestavano imprudentemente
. boito, 104: oliba! sirena del- tadrie lagune, / oliba! vezzosa
... è quella che nelle facce del- l'una e dell'altra centina,
raggiusti. forteguerri, 7-66: una sono del- l'alme disperate /...
artito repubblicano e prepararlo all'azione pel giorno del- insurrezione lombarda. -intr.
lodavano lo splendore della casa, la ricchezza del- l'arredamento, eccetera: e elena
posizione e diminuzion degli oggetti, le ragioni del- l'ombre e de'lumi. rosmini
informa un determinato campo del sapere o del- l'agire umano. guicciardini,
: crebbe col denaro anco l'abuso / del- l'ammassarlo e féssi il ramaiuolo /
colorati e di pampini. -per la festa del- l'« unità » -, gli
rancurare ', scritto da dante nel xxvii del- plnfemo e poi sfatato, è bello
dicendo: oh bella cosa, il dio del- l'armi / scender dal ciel per
estasi, aveva avuto una visione delle pene del- l'infemo: costui era poi solito
: la madre... col sudore del- l'uova fresche e coll'olio del
voti, delle restituzioni, de'testamenti, del- l'esecuzioni, delle manovalderie e tutorie
parlarono di queste pioggie di miele o manna del- l'aria. -evento che
; l'asprezza dei siti e la penuria del- l'acque fa che l'abitazione vi
diveniva sensuale mentre il treno saliva sulla spalla del- l'appennino notturno, florida come quella
a siena a ratificare la pace. documenti del- vamiatino tre-quattrocentesco, ciii-113: rattificaro e
favorire dell'anonimo ravennate..., del- l'udson. -cardinale ravennate:
... / nell'alto abisso traboccò del- l'onde. -movimento di
in quanto concorda con la ragione naturale del- fuomo. gioberti, 2-186:
sede (anche provvisoria) del re o del- tività di governo del sovrano (una
i fiumi ignobili e minori che col tributo del- l'acque loro sono ricevuti da'fiumi
cui redocto l'avesse tratte restituire. statuto del- arte dei vinattieri, 1-81: il
e d'esecrazione, ma in realtà degnissimi del- l'intrepidità e dell'interna unzione d'
degnamente anch'io potessi / al rovinoso strepito del- l'armi / e al fiero grandinar
', la saggistica naufraga dolcemente nel mare del- l'indistinto recensorio e delle novità che
-la casa come sede della famiglia e luogo del- l'intimità domestica. tommaseo,
scuole di recitazione che apparvero sul finire del- tottocento). caro, 5-198
reddito dominicale imponibile, determinato ai sensi del- l'art. 52, superi le
cotale parola e disse: benedetto iddio redentore del- l'anime nostre. laude cortonesi,
(nel 1725), che è adattamento del- l'ingl. riding-coat 'abito per
lo che s'intitolano referendari defi'una e del- paltra segnatura. l'illustrazione italiana [
padre eusebio nierembergio, agguagliano la grandezza del- l'uova delle colombe. instruzioni a'
nota, stimò che, restituendogli il comando del- l'armi..., facilmente
e dall'alto riguarda questa congregazione interminata del- l'acque. stampa periodica milanese,
che toglie al regno nostro la maggior parte del- r anime. dante, vita nuova
che il generale torquato conti, generale del- l'armi pontificie, la mandò al
trovò a questo punto 'indistinte reminiscenze 'del- l''edipo re '. altro
ernie; l'altra, chiamata 'remora del- l'hildano ', era per rassicurare
volpar.], 15-9: le mani del- l'ipocrito gli renderanno dolore; imperoché
di taluno dei delitti consistenti nella violazione del- l'obbligo di prestare servizio militare (
come delli alberi resiniferi, simile a quella del- l'arice, ma alquanto più duretta
», 22-viii-1983], 7: centro del- l'anguillesco bergamaschi, manca la presa
preventivamente lei e il carissimo signor padre del- fimportante servizio che si compiacciono di rendermi
: adesso sciorinava in piazza tutte le porcherie del- taiòsi, che se vi mandava a
delruomo, non stanno più nella larghezza del- rindifferenza, ma si ristringono necessariamente e
-nel gioco del calcio, della pallanuoto, del- l'hockey, ecc., il
, la quale conchiude in sé la metà del- l'umor cristallino. salvini, 39-ii-194
parla al popolo e alle donne col linguaggio del- l'anetto ha certo la retribuzione dell'
. elettrotecn. raddrizzatore (ed è calco del- l'ingl. rectifier). -anche
-nello stato pontificio, funzionario a capo del- l'amministrazione di ciascuna delle provincie in
periodica milanese, 1-6: giusta gli avvisi del- l'aja, il direttore esecutivo ha
sowegnati di me, e liberami del riale del- l'acque che son già entrate infino
.]: 'riammissione atto e effetto del- l'ammetter di nuovo. carducci,
e massimamente fatto in mosto, più assai del- l'ippocrasso, che riarde et abbrucia
guerra come piazza di confine ad uso comune del- l'una e dell'altra nazione,
e lo scellerato avea nel capo il cappello del- l'assassinato pinnicchio. bacchelli, 13-710
so se in sua difesa o in istigamento del- tavversario olandese... se chi
proprio il caso di riburchielleggiare: « e del- l'ammonitor feci polpetta ».
, basse, folli, sfiorando le colline del- t oltrefiume. picchiarono sul ponte,
varchi, 18-2-439: ogni notte erano gettate del- l'armi in amo e ogni mattina
buti, 1-126: dioscoride ricoglitore delle qualità del- l'erbe, delle piante e de'
3. amministrare nuovamente il sacramento del- l'éucarestia. -rifl. comunicarsi
il primo degli argomenti da far dante riconoscente del- l'error suo. riconoscenteménte,
è... ricordevole e grata riconoscitrice del- l'alte grazie e benefici ricevuti dalla
fare per contrasto spiccar maggiormente il ridevole del- l'ubbriachezza interrotta. -caratterizzato
al castello del busco verdulante, e'ntendendo del- l'uopera del tomeamento, esso s'
, 37: per la reduzzione de'gradi del- l'equinozziale si vedrà questa 'tavola',
l'ore e minuti a gradi e minuti del- l'equinozziale et i gradi e minuti
.. tipografo, ristampando le opere postume del- l'alfieri, lasciavale rimutare qua e
'l massimo danno è che dopo il discendo del- l'obbliquo suo moto non può entrare
de'suoi tempi, dispose tutta l'iconomia del- l''iliade'sopra la prowedenza.
... ser patracco di ser parenzo del- l'ancisa, notaio alle riformagione.
rifuso. papini, x-1-339: le verità del- l'evangelo eran più recitate che praticate
che quel suo [di pitagora] rigiro del- l'anime fosse un motivo specioso di
, tutta l'insistenza, tutti i rigiri del- l'interrogazioni; qui ricorrevano ai confronti
forse del fine occulto e della 'ntenzion segreta del- l'ariosto, della quale in niuna
, per ragione delli priorati e baliaggi e del- l'altre dignità, sono della gran
rilieva che sia il re esperto nelle cose del- l'armi..., se
dell'ano. rilevatore dell'omoplata: angolare del- l'omoplata. rilevatore delle coste:
mandi due o tre copie [del dialogo del- l'imprese] scritte a mano co
infusioni bollite soltanto mezz'ora scarseggiarono più del- l'altre negli animaletti. maironi da
sempre a rimbalzelli senza rumore sparve in camera del- l'angiolella. 3.
stava inninocchiato. venne quello lo quale era del- tuocchio privato. piagneva lo malefatore e
anche in relazione col compì, pred. del- l'ogg.). iacopone
4-165: riusciva orribile il mirare il miscuglio del- l'armi e de'soldati, la
l'indicazione del tempo, del luogo, del- l'occazione in cui si pensa o
quelle grida, i tre accorsero al capezzale del- l'infermo; anche filomeno e bastiano
xiii-2-146: la riverenza mia verso l'ombra del- l'alfieri pareva delitto, perché era
, 1-iv-297: dalla pratica dell'arte analitica del- l'hanotto, uscita in luce alcuni
impaluda e requia / la famiglia dei rivoli del- ralpe. pascoli, 809: te
quel punto rivoltatasi a lui e dimenticatasi affatto del- r altro, con mille vezzi lo
. la favola è press'a poco quella del- faretusa'rivoltata e duplicata.