a visitare il re padre della detta deidamia, ove portaro dilettissime gioie le quali
dilettissime gioie le quali mostraro alla detta deidamia. s. caterina da siena
achille] con la maggiore ch'ebbe nome deidamia. ariosto, 37-48: calandro in
di donne: quivi sverginò la monaca deidamia. 3. region. disus
e come achille era nel monastero con deidamia. ottimo, i-80: fu achille
di donne: quivi sverginò la monaca deidamia, figliuola di licomede, dalla quale
manto che portava adosso gli cadea. deidamia per cenni lo riprendea e poneagli
l'arte per che, morta, / deidamia ancor si duol d'achille / e
. subord. armannino, xliii-545: deidamia per cenni lo ripren dea
manto che portava adosso gli cadea. deidamia per cenni lo riprendea e poneagli piede
ovidio volgar., 6-256: o deidamia ove è ora quella forza? perché
ovidio i>olgar., 6-256: o deidamia, ove è ora quella forza? perché
quivi [achille] sverginò la monaca deidamia, figliuola di licomede, della quale nacque
quando egli abandonando i veli insieme con deidamia, venne armato a sostenere i gravi colpi
, / e con le suore sue deidamia. boccaccio, vi-4: nettuno, glauco