vol. I Pag.48 - Da ABNORME a ABOMINARE (4 risultati)

. baldelli, 5-158: era dei macedoni e de'greci l'abolla,

. zool. quarta cavità dello stomaco dei ruminanti. presciani [gherardini]:

eccles. abominabllis, come attributo degli dei e degl'idoli pagani e dei loro seguaci

degli dei e degl'idoli pagani e dei loro seguaci (cfr. abominare).

vol. I Pag.49 - Da ABOMINATO a ABORIGENO (1 risultato)

qualche spanna di selvaggia frontiera a guisa dei barbari aborigeni. carducci, i-582:

vol. I Pag.50 - Da AB ORIGINE a ABORTIRE (3 risultati)

all'agnocasto, e crescendo diventa le scuole dei retori, finirono col mettersi a quelle scuole

: e colle armi ricaccino al di là dei monti l'abborrito austriaco. pea,

, si sa, sono i fiori dei poeti... fiori velenosi al bestiame

vol. I Pag.51 - Da ABORTITO a ABRAXEA (3 risultati)

contro di me abortirono; le bande dei nemici non trovarono complicità tra i miei

ella generò due uova, da uno dei quali uscirono castore e polluce, dall'

quale orina produce poi l'abrasione del muco dei canali orinari. 3. erosione

vol. I Pag.52 - Da ABREAGIRE a ABUNA (4 risultati)

zione delle cose temporali. instituti dei santi padri, 1-51: acciocché

e il suo impiastro rimove l'attrazione dei nervi alle membra. sannazaro, 10-164

volta. 3. geom. ciascuno dei punti estremi dell'asse maggiore dell'ellissi

i punti estremi dell'asse dell'orbita dei pianeti o delle comete. gli absidi

vol. I Pag.53 - Da ABURTO a ACALEFA (9 risultati)

. dir. eccedere arbitrariamente dai limiti dei propri diritti o della propria autorità.

punito. ibidem, 571: chiunque abusa dei mezzi di correzione o di disciplina in

e faccia, per esempio, l'elogio dei buoi, delle oche e dei porci

elogio dei buoi, delle oche e dei porci? ma son temi troppo rancidi e

= lat. abusio -6nis, nel linguaggio dei grammatici (sec. iv);

malfattore, e dovrà lui ben rifarmi dei danni; se no lo farò condannare per

insonnia / dolce. è il languor dei grappoli d'acacia. linati, 8-135:

odoriferissimi, come della manga salvatica e dei cagiù. panzini, iv-3: acagiù

dovrebbe aprirsi in accordo con le contrazioni dei segmenti sovrastanti del canale. =

vol. I Pag.54 - Da ACALIFA a ACCA (5 risultati)

a poco a poco crebbe, mise dei lunghi fiori gigliati, duri, violetti

zool. genere di rettili dell'ordine dei sauri: comprende lucertole africane dalle dita

grande riduzione del diametro antero-posteriore e aumento dei diametri trasversali. = comp.

vertigini, perdita di coscienza, anche arresto dei movimenti respiratori).

incom- prendevolità del vero circa la natura dei morbi. = gr. dtxaxaxtj

vol. I Pag.55 - Da ACCACCHIARE a ACCADEMICO (6 risultati)

un'acca, m'hanno voluto fare uno dei sin- daci. de amicis, ii-585

, della crusca, dell'arcadia, dei lincei, ecc.); riunione,

all'idea di una acadèmia poetica. dei versi in italia se ne fan troppi e

, nemmeno a quella distribuita dall'accademia dei lincei. idem, iv-4: e

dare i nobili allievi o nel collegio dei reverendi educatori o nel palazzo gentilizio.

[seneca] particolarmente è vago oltremodo dei fiori della poesia e dell'eloquenza ricercando a

vol. I Pag.56 - Da ACCADEMISMO a ACCAGLIARE (5 risultati)

le presenta, dimostra d'essere meno accademico dei compagni. b. croce, ii-6-163

risentiva e rendeva con piacevolezza i sentimenti dei popolani. soffici, 5-71: i

di questi tempi strani, che i vizi dei prelati tanto, e forse più,

che si possano desiderare: sicché il governo dei preti non va accagionato di renderle impalate

è da presumere che elli [li dei] foro principio ed accagione di tutti

vol. I Pag.57 - Da ACCAGLIATO a ACCALORIMENTO (7 risultati)

pareti. viani, 13-199: il fiatare dei campi acquitrinosi si accagliava sui rami sfrondati

campi acquitrinosi si accagliava sui rami sfrondati dei pioppi. = comp. di

sulle braccia e sul petto egli aveva dei tatuaggi che accagliati dalla morte eran diventati

per un quartuccio di vino alla mamma dei cani. bocchelli, 2-268: aggiungendovi

1-393: oramai libero se la rideva dei beati minchioni che aveva saputo tanto bene

alla vita, avrebbero delirato sulle vie dei santuari miracolosi. 3. figur

con l'espressione calda, schietta, dei rari periodi d'accalmia: forse era

vol. I Pag.58 - Da ACCALORIRE a ACCANEGGIATO (3 risultati)

pratolini, 2-530: vi fu, neltaccalorimento dei primi giorni, un tentativo di sommossa

quando... arrivarono all'accampamento dei venditori. idem, iii-463: anche

e leggerà la sorte sulla palma liscia dei bei ragazzi che vengono nell'accampamento per

vol. I Pag.59 - Da ACCANIMENTO a ACCANTONARE (5 risultati)

padre. giocosa, 80: ognuno dei due provava un fiero, angoscioso accanimento

accanto agli orecchi, e gli spari dei fucili. tutto intorno sibili, tonfi

a questo si deve l'eccezionale attaccamento dei toscani alla proprietà, specialmente terriera,

. accanita, / senza esclusione dei più bassi colpi. moravia, ii-100

propongono di fare un salto nel salone dei cinquecento per vedere i bozzetti.

vol. I Pag.60 - Da ACCANTONATO a ACCAPPATOIO (6 risultati)

rivendita calcolando sull'abbondanza o sulla carestia dei pubblici mercati. piovene, 5-189: i

e l'accaparramento della bellezza naturale a beneficio dei privati, sono tra i più alti

volte la prigionia d'ordine del consiglio dei dieci per aver osato propalarne gli abusi

di me, delle mie incoerenze, dei contrasti che s'agitano e s'accapigliano in

. mettere alle due estremità del dorso dei libri rilegati i 1 capitelli

; ma notata dall'alberti per termine dei cappellai soltanto. = deriv.

vol. I Pag.61 - Da ACCAPPIAMENTO a ACCAREZZATO (4 risultati)

rilievi, simili a quelli della pelle dei capponi e dei polli in genere,

a quelli della pelle dei capponi e dei polli in genere, che compaiono sulla pelle

, si accappucciava e seguiva le prode dei fossi senza fermarsi mai.

avverso all'idea di una academia poetica. dei versi in italia se ne fan troppi

vol. I Pag.62 - Da ACCAREZZATORE a ACCASARE (10 risultati)

., 14-22]: per similitudine dei cani, quando hanno giunto e preso

(delle foglie in seguito all'azione dei parassiti). - anche al figur.

ma qua e là si vedono biancheggiare dei fazzoletti. alvaro, 2-83: si sentiva

davanzali, ii-523: le loro uova [dei bruchi] sono in quelle foglie secche

che può ricordare l'erba attorno agli spunzoni dei cacti accartocciati. palazla pelle dei pesci

spunzoni dei cacti accartocciati. palazla pelle dei pesci in carpione). zeschi, 3-139

., trovate una che vi porti dei buoni ducati e vivete come principe. albertazzi

, 2-52: [la donna] aveva dei risparmi, e un certo desiderio di

accasati. dossi, 281: dalla cancelleria dei tribunali passato alla crònaca giornalìstica, si

si è ora stabilmente accasato nelle appendici dei più rispettàbili fogli. sbarbaro, 1-219

vol. I Pag.63 - Da ACCASATO a ACCATASTARE (3 risultati)

: già dicemmo quali fossero i fondatori dei nostri luoghi accasati... le

: c'erano i campi, le opere dei campi, il fieno da falciare e

accastellaménto, sm. marin. complesso dei castelli (o incastellature), cioè

vol. I Pag.64 - Da ACCATASTARE a ACCATTATO (2 risultati)

dial. aggrovigliarsi, arruffarsi (detto dei capelli). -anche al figur.

non sanno cogliere quell'esatta misura dei veri parziali che concede allo spirito di

vol. I Pag.65 - Da ACCATTATORE a ACCAVALCIARE (2 risultati)

strade; per questua, l'accattone dei religiosi e di certe compagnie laicali:

vino. viani, 14-328: dietro a dei signori bianchi come la neve va un

vol. I Pag.66 - Da ACCAVALCIATO a ACCECARE (2 risultati)

salvini, 22-100: invidiate a me, dei, che mortale / uomo sia meco

dicono accavallare, è prendere con uno dei ferri la seconda maglia dell'altro, farla

vol. I Pag.67 - Da ACCECATAMELE a ACCEFFARE (7 risultati)

(309): dice l'imo [dei ciechi], ragionando del loro avere

pietrificarsi delle montagne, delle selve, dei tronchi. tombari, 2-38: era successa

accecano i padri [= li privano dei figli]. 5. tr

quando si lasciano affondare a bella posta dei vascelli o navigli nemici all'ingresso di

pozzo accecato della fanciullezza, i sentimenti morti dei natali trascorsi con mia madre. viani

uomini, e chi farà i sagrifici alli dei. idem, 3-93: pigli aguale

favorevole a un candidato (da parte dei cardinali riuniti in conclave). caro

vol. I Pag.68 - Da ACCEGGIA a ACCENDERE (1 risultato)

? » domandarono quelli della corvée a dei soldati che camminavano trafelati verso il fondo

vol. I Pag.69 - Da ACCENDERE a ACCENDERE (3 risultati)

e la via ferrata accendevano la fantasia dei due ragazzi. ungaretti, iv-54:

]... colorarsi le macchie gialle dei ranuncoli, accendersi qualche papavero. baldini

cuoco, 1-167: ascoltare le parole dei vecchi ed accendersi di emulazione ai loro

vol. I Pag.561 - Da APPENDICECTOMIA a APPESANTIRE (4 risultati)

popolaresco, che si pubblica nelle appendici dei giornali quotidiani. civinini, 1-91:

. una leggenda... degna dei romanzi cosiddetti d'appendice, degna anzi

ii-8-263: la maggioranza degli appendicisti e dei facitori di piccoli romanzi e di piccole

volgar., 1-60: non ti dei maravigliare ch'e'beni sieno iguali così quelli

vol. I Pag.562 - Da APPESANTITO a APPETIRE (6 risultati)

. malaparte, 10-14: lo sguardo dei soldati si appesantì su me con un'

deserti i nidi nella loggia, / e dei mazzi di sorbe son rimase / forse

fra appestato e impestato l'uso comune dei toscani pone questa differenza, che appestato

: le sere di nebbia in vicinanza dei porti irraggiati dai fari e appestati dal

... non sa ritrovar l'appetenza dei beni essenziali. = lat. appetentia

elio n'è mozzo onne appetere. scala dei claustrali, 444: la meditazione cerca

vol. I Pag.563 - Da APPETITEVOLE a APPETITO (2 risultati)

verso la soddisfazione delle proprie esigenze e dei desideri che vi sono connessi; moto

non sospettando l'ampiezza / ed il pericolo dei miei appetiti, / godevo le cose

vol. I Pag.564 - Da APPETITO a APPIACEVOLIRE (1 risultato)

in verità uno spettacolo appetitoso. pochi dei signori giurisdicenti sapevano di legge.

vol. I Pag.565 - Da APPIACEVOLITO a APPIASTRICCICATO (4 risultati)

, au'appianarmeli colla lettura e meditazione dei commenti. leopardi, i-313: consiste

teodosiano. appianatóia, sf. arnese dei muratori, per rendere liscio rintonaco.

confuse e troppo appiastrate. -detto dei vocaboli composti. a. adimari,

, non senza fatica, il resto dei panni, che eran come appiastricciati alle

vol. I Pag.566 - Da APPIASTRO a APPICCARE (2 risultati)

vese, 141: i ricordi saranno dei grumi d'ombra / appiat

dossi, 465: la estrazione a sorte dei doni... coll'aggravante della

vol. I Pag.567 - Da APPICCARE a APPICCARE (1 risultato)

fece appiccare nei luoghi pubblici della città e dei borghi..., diverse cedole

vol. I Pag.568 - Da APPICCATICCIO a APPICCATURA (2 risultati)

con gli altri, però che quelli, dei quali la mia terra è copiosa,

[della sala] si vedeva la storia dei gatti più famosi. rodilardo appiccato per

vol. I Pag.569 - Da APPICCIARE a APPICCINIRE (4 risultati)

pulite che si veggono talvolta nelle mostre dei beccai. panzini, ii-543: il bollo

osteria del passo c'è la sede dei comunisti: fuori c'è la tabella con

comunisti: fuori c'è la tabella con dei ritagli di giornale e delle scritte appiccicate

stillato. stuparich, 2-323: udii dei passi avvicinarsi. percepivo distintamente lo schiocco

vol. I Pag.570 - Da APPICCINITO a APPIENO (2 risultati)

si vedean fioriti gli arboscelli / appiè dei pini. idem, 995: mugliano i

appiedaménto, sm. milit. abbandono dei cavalli, da parte di truppe di

vol. I Pag.571 - Da APPIETTO a APPIGLIATO (2 risultati)

torricelli, 134: consideriamo ora a quale dei due partiti è più verisimile che si

appigliarmi per sollevare la mia sorte e quella dei miei genitori. cardarelli, 6-61:

vol. I Pag.572 - Da APPIGLIO a APPISOLARE (5 risultati)

'• gli scarponi del capitano monti e dei soldati addentavano solidamente gli appigli.

varietà che chiamarono apios. trattato dei cinque sensi, 1-25: ancora semi.

, 3-92: a quel cavalier agilulfo dei guildivemi... carlomagno vorrebbe appioppare

il così detto riso sardonico prodotto da spasmo dei muscoli della faccia: e perché ne'

al rosario essendosi appisolato definitivamente emetteva ormai dei suoni che solo la più callosa abitudine

vol. I Pag.573 - Da APPISOLATO a APPLICARE (4 risultati)

ai delitti, e abborro le massime dei sacerdoti striscianti. d'azeglio, 1-234

quegli che furono scoperti o per compagni dei congiurati o per applauditori.

quattr'anni con molto applauso e guadagnati dei danari da caricarne un mulo. l'aurora

« preso nozione », nozione critica, dei limiti di validità, cioè del campo

vol. I Pag.574 - Da APPLICATA a APPLICAZIONE (3 risultati)

applicarmi con tutto l'animo al confronto dei testi. manzoni, pr. sp

baldini, 4-68: la buona volontà dei parigini quando s'applicano al commercio non

applicata. conciliatore, ii-428: il quadro dei progressi che la meccanica e la chimica

vol. I Pag.575 - Da APPO a APPOCO APPOCO (3 risultati)

e preparano così il terreno all'applicazione dei concetti astratti. 3. figur.

, i zefiri, i ruscelletti irrigatori dei prati, [sono paragonabili] alla

che per lei contasse più l'affermazione dei principi che la loro applicazione. sinisgalli

vol. I Pag.576 - Da APPODERAMENTO a APPOGGIARE (5 risultati)

, sopraffare, impadronirsi. storia dei santi barlaam e giosafatte [tommaseo]:

ant. sottomesso, sopraffatto. storia dei santi barlaam e giosafatte [tommaseo]:

2. arnese applicato alle poltrone dei barbieri, dei dentisti, per appoggiarvi

arnese applicato alle poltrone dei barbieri, dei dentisti, per appoggiarvi il capo.

un ragazzo a vedere come la lista dei candidati al consiglio comunale, che noi appoggiavamo

vol. I Pag.577 - Da APPOGGIATA a APPOGGIO (7 risultati)

... s'appoggia saltuariamente quello dei gatti, quello dei pesci rossi e perfino

appoggia saltuariamente quello dei gatti, quello dei pesci rossi e perfino quello dei serpenti

quello dei pesci rossi e perfino quello dei serpenti. gobetti, ii-284: prosperità e

van l'ombre e le sembianze / dei dilettosi inganni; e vengon meno /

così voi non v'appoggiate sovr'alcun dei partiti, che dividono la nazione, né

sull'appoggiateste, le teste insulse lessate dei gialli itterici, col pelame spinoso,

le mani appoggiate ai bastoni e l'ombra dei capelli sullo sguardo. -figur

vol. I Pag.578 - Da APPOIARE a APPORRE (5 risultati)

sicura. l'istruzione è per i figli dei signori. noi non abbiamo appoggi '

che cosa contava per lui l'appoggio dei subalterni? g. bassani, 1-129

). posarsi, accovacciarsi sugli stazzi dei pollai, sui rami degli alberi (

le ròcche, come già nell'età divina dei « ciclopi *. viani, 19-289

(appontóno). marin. servirsi dei pontoni, per ricuperare le navi affondate.

vol. I Pag.580 - Da APPORTARE a APPOSTA (6 risultati)

con dritto occhio se non gli apportatori dei loro piaceri. berni, 305: sarà

1-183: quello era il tavolo dei suoi studi e sopra il muro

contro alla vanità delle donne, non parlano dei capelli appositizii. =

alcune tabelle, redatte dagli appositi servizi dei loro stati maggiori, assegnavano come tuttavia

c'è da chiedere al pretore l'apposizione dei sigilli. 2. aggiunta.

6. medie. ant. accrescimento dei corpi per accumulo di sostanza sulla loro

vol. I Pag.581 - Da APPOSTAMENTO a APPOZZARE (3 risultati)

verga, i-93: sospettando che alcuno dei guatteri gli giocasse quel tiro, si

-l'uso della mitologia -l'imitazione servile dei classici -le regole fondate su fatti speciali

città] non si appoverisce nella tetraggine dei muri. = deriv. da povero

vol. I Pag.582 - Da APPOZZARE a APPRENDERE (1 risultato)

il corpo per lo cibo. trattato dei cinque sensi, 1-7: memoria è

vol. I Pag.583 - Da APPRENDEVOLE a APPRENSIONE (2 risultati)

direbbesi tirocinio) vien lasciato alla libertà dei contraenti; niuno è astretto ad un dato

nientemeno, nel « bollettino del sindacato dei giornalisti ». = deriv.

vol. I Pag.586 - Da APPRESTAMENTO a APPRESTARE (2 risultati)

. paolo da certaldo, 156: molto dei amare i tuoi fìgliuol sopra ogni altra

entrare al dispetto di tutti questi altri dei che non vogliono. bottini, 43

vol. I Pag.587 - Da APPRESTATO a APPREZZAZIONE (8 risultati)

del re, non poteva vederlo apprestare dei mezzi di forza, senza trovarci sotto

mezzi di forza, senza trovarci sotto dei progetti di reazione. leopardi, 4-86

vivande, fece sacrificio a tutti gli dei del paese. russo, i-400: a

: a voi cale più l'appresto dei pranzi giornalieri con lunga serie di vivande

apprettaménto, sm. tess. trattamento dei tessuti con l'appretto. =

più resistenti i filati destinati alla fabbricazione dei tessuti. panzini, iv-32:

consistenza. brutta voce usata nel linguaggio dei tessitori (v. decatisaggio)

incanti gli effetti mobili, quelli specialmente dei falliti. soffici, v-1-498: non sono

vol. I Pag.588 - Da APPREZZO a APPROFITTARE (5 risultati)

, disegnato appena fra la nebbia azzurra dei monti, brillò qualche vetro: poi si

la fantasia con la vista delle merci e dei passeggeri. -con la particella pronominale

ii-115: in cospetto del mare sorge uno dei soliti goffi monumenti di garibaldi, in

tutto è preveduto fino ai plastici colorati dei luoghi d'approdo. saba, 231:

di sogni andava per le lontananze / dei tempi verso i gloriosi approdi / pieni

vol. I Pag.589 - Da APPROFITTATO a APPROPOSITO (2 risultati)

cercare avidamente l'oblio delle fatiche e dei patimenti nell'ubriachezza o negli abbracci di

non sua, come: 4 si approfittò dei denari che aveva in custodia'. rigutini-cappuccini

vol. I Pag.591 - Da APPROSSIMANTE a APPROVARE (2 risultati)

il calcolo, o esatto o approssimante, dei mali pubblici paragonati coi mali [privati

mali [privati], e più quello dei beni coi mali, è..

vol. I Pag.592 - Da APPROVATIVO a APPRUAMENTO (9 risultati)

molti modi e in molti casi il dei provare anzi che l'approvi per verace amico

avendo tuttavia fermati lor sogni ne l'ostinazion dei pensieri, son certo quanto tengono per

f. doni, 3-54: l'autorità dei sacri dottori, degli aprovati testi e

sacri dottori, degli aprovati testi e dei buoni interpreti della nostra legge. l

, quanto quei che regnano negli scritti dei professori e dei dotti. monti, iv-

che regnano negli scritti dei professori e dei dotti. monti, iv- 274

a poco l'approvazione e la fiducia dei cittadini, e sventate le calunnie delli

: disciplina encomiabile quella imposta ai prezzi dei commestibili e delle derrate con l'instituzione

il cavaliere ispezionava i lavori d'ascia dei carpentieri, gli arnesi, le cataste,

vol. I Pag.593 - Da APPRUARE a APPUNTARE (1 risultato)

appuntava addosso, la stessa tormentosa intensità dei primi istanti del nostro incontro. g

vol. I Pag.594 - Da APPUNTARE a APPUNTATURA (4 risultati)

per infliggergli una multa). statuto dei mercanti di calimala, 1-i-107: e in

vi si trovavano riferite le faccende personali dei poeti. = deriv. da punto

buona su pali e trespoli nei marmi stessi dei palazzi più celebrati. pea, 1-42

sm. milit. primo grado militare dei carabinieri, delle guardie di finanza, del

vol. I Pag.595 - Da APPUNTATURA a APPUNTO (4 risultati)

mancanza, nota di assenza. statuto dei mercanti di calimala, 1-i-107: la qual

biringuccio, 1-31: per sicurtà dei minatori si va appuntellando di legnami [

. govoni, 1-127: tra l'allegria dei mietitori / che appuntellavano il lettone d'

cui si godeva il panorama... dei vicini colli euganei appuntiti e bizzarri

vol. I Pag.596 - Da APPUNTONARE a APRILE (1 risultato)

, 17: ritornando all'oziosa / pace dei sogni miei lunghi e fatali,

vol. I Pag.597 - Da APRILINO a APRIRE (4 risultati)

, 3-46: il sottile chiacchierìo / dei passeri là fuori / della pioggia d'

a ogni esperienza, indipendentemente dalla considerazione dei fatti (e ha uso avverb.

i-16: si forma sui loro scritti [dei classici] una specie di cabala,

sé fra le nocchie unghiute delle radici e dei tronchi. -aprire un luogo:

vol. I Pag.598 - Da APRIRE a APRIRE (5 risultati)

trincee. giocosa, 40: l'acqua dei torrenti montani... diresti [

diresti [a volte] che apra dei gorghi improvvisi e vi si sprofondi rombando

. montale, 35: la gonfia peschiera dei girini / umani s'apre ai solchi

li riempie del popolo tranquillo e taciturno dei pastori. serra, i-21: e

, un tempo, si aprivano le celle dei frati. 12. ant.

vol. I Pag.599 - Da APRIRE a APRIRE (5 risultati)

aperto una scuola per i giovani galantuomini dei dintorni per prepararli agli esami. pavese

i petali, sbocciare; germogliare (dei semi). boccaccio, dee.

i labbri aprirò il bel tesor dei denti. leopardi, 16-95: a me

. campana, 88: dalla breccia dei bastioni rossi corrosi nella nebbia si aprono

là di quell'inospitale edificio, di là dei merli, delle casematte, delle polveriere

vol. I Pag.600 - Da APRIRE a APRIRE (5 risultati)

segreti. baldini, i-271: mi domandò dei miei studi. non ricordo più che

2-62: la madre aveva avuto uno dei suoi vaghi e luminosi sorrisi che raramente

quello che confina con la occulta confessione dei sogni. stato nelle trincee.

e. cecchi, 6-45: alle ambizioni dei privati s'aprì il campo d'una

li ochi apersi. lettere e istruzioni dei dieci di balia, 2-69: e a

vol. I Pag.601 - Da APRISCATOLE a APROCHEILO (5 risultati)

., preso delle mani d'uno dei suoi compagni un dardo, correndo cominciò

minu scoli lampi in corrispondenza dei primi carri fecero ca pire

di giardini e salitor d'alberi! guerra dei topi e dei ranocchi, 1-1-23:

d'alberi! guerra dei topi e dei ranocchi, 1-1-23: rodipane è il mio

5. tess. pulitura, spolveratura dei fiocchi di cotone, provenienti dalle camere

vol. I Pag.602 - Da APRONE a AQUILA (6 risultati)

afelio e perielio (nelle orbite ellittiche dei corpi celesti). = voce dotta

e il cedro fiorisce, e le selve dei castagni sovrastano alle cave dei marmi bianchi

le selve dei castagni sovrastano alle cave dei marmi bianchi e le nevi apuane all'azzurra

sf. tose. tecn. disposizione dei fogli in quinterni. carena, 1-72

aquilotti hanno la coda e le penne dei tarsi di color chiaro quasi bianco;

fuore del suo nido. trattato dei cinque sensi, 1-12: quello re è

vol. I Pag.603 - Da AQUILARIA a AQUILINO (7 risultati)

il tempo scolpisce nella roccia sulle creste dei monti. deledda, ii-425: lo

scogli battuti dall'onda e dal volo dei gabbiani e delle aquile marine. bontempelli

per tutta la terra la marcia cadenzata dei legionarii, sembra rinascere nei nostri giovani

11-66: lascino adunque spaziar le menti dei giovani..., acciò possano,

d'aquila. / e ora nell'aquila dei tuoi novant'anni / ho voluto parlare

sigismondo, imperatore di germania e re dei romani; nel 1721 da pietro i

come l'avvoltoio, / le carni dei cadaveri indigeste! baldini, i-246:

vol. I Pag.604 - Da AQUILINO a AQUILONE (6 risultati)

nessuno potrà mai numerare la gran turba dei popoli redenti. = lat.

leon che non si posa e il desiderio dei turbini aquilonari. gozzano, 43:

quando, stanchi delle brume perpetue e dei gelati aquiloni, aspirano a fruire di

: tutti i sistemi e i concetti dei profondi maniaci che io e voi conosciamo

d'un aquilone / nel sobborgo di poveri dei sogni. jahier, 81: l'

sta per finire. quando nelle vetrine dei cartolai ci son più solo veline da

vol. I Pag.605 - Da AQUILOTTO a ARABICO (9 risultati)

divenuto da un momento all'altro trastullo dei terrazzani. alvaro, 2-40: ma ecco

buotianni, i-719: n. 5 dei testacei bivalvi. -pettine striato con righe

fumavano le viscere palpitanti delle vergini e dei giovanetti su l'are, perché i popoli

d'annunzio, ii-820: su l'ara dei diòscuri tranquilla / gode in grembo alla

dicava la fine delle contrattazioni e l'inizio dei pagamenti. balducci pegolotti,

viani, 14-355: il fogliame dei castagni arabescava d'ombre la viottola rossa,

primo mattino, intagliato dal fogliame dei gelsi, arabescava le facciate dei cascinali.

fogliame dei gelsi, arabescava le facciate dei cascinali. arabescato (part.

arabeschi che l'immaginazione disegna sulla porta dei sogni. palazzeschi, 4-369: con le

vol. I Pag.606 - Da ARABILE a ARAGNO (4 risultati)

, che è proprio dell'arabia e dei suoi abitanti; abitante dell'arabia.

uso attualmente nel nostro sistema di scrittura dei numeri. 3. arabo-ispano: proprio

: - ma tu sei l'araba fenice dei figliuoli. araccòlto, agg.

gareggiare con pallade atena, la minerva dei latini, nell'arte del tessere e fu

vol. I Pag.607 - Da ARAGNOLO a ARANCINO (6 risultati)

panzini, ii-660: le aragoste sono cugine dei gamberi ma non hanno le tenaglie.

ii- 192: tutti gli abitanti dei bassi fondi, le raie, le aragoste

. scienza degli stemmi nobiliari, dei blasoni gentilizi. - anche al figur.

addetto (nel medioevo) alle corti dei re e dei grandi feudatari (e

medioevo) alle corti dei re e dei grandi feudatari (e anche agli ordini

: il sole strabocca aranciato sul rettifilo grigio dei magazzini. arancièra, v.

vol. I Pag.608 - Da ARANCIO a ARARE (12 risultati)

dolce fiato di soavità nutritiva, mercé dei mirti neri e bianchi, ed in

neri e bianchi, ed in grazia dei lauri freschi e verdi, e bontà dei

dei lauri freschi e verdi, e bontà dei cedri grandi e piccioli mescolati con le

pungenti tra le foglie e nei gambi dei rami, lunghe e sode et acute.

ancora alcune diversità. se ne truovano dei dolci, di mezzo sapore e degli agri

. idem, 1-36: negli orti dei ricchi gli aranci già sono imperlati di bianco

arancio greco / feconda per gl'imenei dei numi. bonsanti, 2-234: le piante

, tramezzo al quale splendeva l'oro dei frutti. -fiori d'arancio: come

. palazzeschi, 4-317: avevano nei capelli dei mazzet- tini di fiori d'arancio;

oro, hanno la scorza più carnosa dei limoni e molto più amara; la polpa

assai aspro; i fiori e la buccia dei frutti contengono importanti essenze. =

arapàima, sm. ittiol. pesce dei teleostei, del l'ordine

vol. I Pag.609 - Da ARATIVO a ARATURA (3 risultati)

campagna, e par ticolarmente dei terreni arativi delle colline. =

la stanga dell'aratro al giogo / lega dei bovi. d'annunzio, iv-2-1258:

. figur. l'agricoltura, i lavori dei campi. ugurgieri, 245: qui

vol. I Pag.610 - Da ARAUCARIA a ARBITRARE (7 risultati)

e opportuno all'aratura e alla coltivazione dei cereali. deledda, ii-242: così

largo sei metri e alto quattro, uno dei bei saggi dell'arazzeria di fattura fiamminga

però chi troppo bada / in sulle storie dei panni d'arazza, / sogna poi

son muti i cembali / nell'aule dei palazzi, / e in larghe pieghe immobili

pensare che tra gli alberi, nella compattezza dei parchi, si aprissero spiazzi e radure

, si vedrà ad arbitraméntó la moltitudine dei denti passati, ed in conseguenza il numero

secondo invece l'arbitrante specola sui corsi dei cambi. arbitrare, tr. {

vol. I Pag.611 - Da ARBITRARIAMENTE a ARBITRIO (3 risultati)

opera pia, come l'altre vite dei santi padri, farlo volgare. giov.

di roba e allargavano arbitrariamente i confini dei loro campi. = comp.

. in seguire quell'idea della convenienza dei suoni ch'è arbitraria e diversa in

vol. I Pag.612 - Da ARBITRIO a ARBITRO (3 risultati)

riserbando sempre l'arbitrio e la conclusione dei negozi alla sua volontà. idem, 1-86

. colletta, i-194: l'arbitrio dei magistrati era tirannide sopra il popolo.

la miseria e tutta la numerosa classe dei lavoratori languiva nell'inerzia. b.

vol. I Pag.613 - Da ARBO a ARBORESCENZA (8 risultati)

, ii-2-186: le città, insuperbite dei capitali del commercio, forti per le loro

da una rivoluzione e solo arbitro sovrano dei destini del paese. bocchelli, i-25

bocchelli, i-25: che cosa significa procreare dei figli, se non suscitare creature arbitre

figli, se non suscitare creature arbitre dei loro errori? -arbitro dell'eleganza

. 2. guernire una nave dei suoi alberi. pantera [tommaseo]

quando si rizzano in piedi gli arbori dei vascelli. idem [tommaseo]: taglie

lombardo che l'amore e lo studio dei proprietarii custodiscono non tanto per il loro

2. che ha l'aspetto dei rami, degli alberi. baldini,

vol. I Pag.614 - Da ARBORETO a ARCA (6 risultati)

nelle notti il vento stormire le foglie dei leoni. 2. miner.

terra accumulata in cavità del tronco o dei rami. = voce dotta, lat

padre, quanto della madre degli dei e di cerere, leggiamo sacerdoti dendrophori

. arborizzazióne, sf. disposizione dei minerali arborizzati. 2.

peli bianchi che presentano talvolta i mantelli dei cavalli. = voce dotta, deriv

che non riuscivano ad irrobustirsi all'ombra dei grandi alberi. vittorini, 1-24:

vol. I Pag.615 - Da ARCA a ARCA (5 risultati)

avuto ricorso, necessariamente, alla contemplazione dei cantieri navali. idem, 3-131:

credo che nei discorsi di noè e dei suoi familiari dopo che furono usciti dall'

del tempio, e sotto la guardia gelosa dei sacerdoti. giusti, 2-153: lieto

popolo fu detto / arca, santo dei santi o tabernacolo. settembrini, 1-207

l'arca santa che conserverà i diritti dei nostri amatissimi popoli e la nostra corona

vol. I Pag.616 - Da ARCACCIA a ARCAICO (4 risultati)

2. che rammenta l'arcadia mitica dei poeti bucolici. gozzano, 112

di quei matti pastori. debbono scrivere dei buoni versi e tutti gli altri debbono scrivere

secondo il costume d'arcadia, dei poeti arcadi; in modo idilliaco,

affine allo stile letterario e di vita dei suoi membri. — per estens.

vol. I Pag.617 - Da ARCAISMO a ARCANO (7 risultati)

i significati riposti e la scelta scrupolosa dei soggetti? 2. forme,

più né meno che gli arcaismi svenevolucci dei puristi. serra, ii-487: quel che

l'assoluta modernità è quello dei futuristi. = deriv. da

modernizzante, in corrispon denza dei due orientamenti predetti, ecco istituirsi ri

stato se trova, co li arcanprofondità dei tempi. panzini, ii-295: ora la

e tanta dal ciel se ne venia / dei ella ha a rimuovere il vedere delle cose

dell'ariosto, vero pittore vertitur fortitudo dei. ubi enim potentia divina vel delle bellezze

vol. I Pag.618 - Da ARCARE a ARCHEGETE (5 risultati)

arcarii di augusto, del fisco, dei pontefici, dei prefetti del pretorio [ecc

, del fisco, dei pontefici, dei prefetti del pretorio [ecc.].

esce fuor de la bocca. storia dei santi barlaam e giosafatte, 31: tutti

arcatura, sf. ipp. difetto dei quadrupedi consistente nella deviazione in avanti della

tombari, 3-175: quel sonno leggendario dei renda quasi quanto nei condé, per

vol. I Pag.619 - Da ARCHEGGIAMENTO a ARCHETTO (4 risultati)

, delle istituzioni, delle religioni, dei costumi, delle lingue, in quanto

v'è una maniera di parlare dei ruderi che si trova soltanto qui

gli archeologi cogli occhiali e il giubbone dei professori. gli archeologi invece assomigliano soprattutto

conservato, ma ricostruibile attraverso la collazione dei codici noti, da cui derivano divergendo

vol. I Pag.620 - Da ARCHIA a ARCHICEMBALO (2 risultati)

archibugi tarlati e sconnessi, ogni colpo dei quali era piucché altro pericoloso per chi lo

ordini di tasti, per eseguire musica dei tre generi diatonico, cromatico ed enarmonico

vol. I Pag.621 - Da ARCHICHIOCO a ARCHITETTARE (10 risultati)

a fare bella figura ostentando gli svariati verdi dei bene ordinati erbaggi, ma dava loro

la tettoia a doppio pendìo fra i ciuffi dei salici, in autunno rossicci..

, in cui si sfoga la rabbia dei reprobi, alla pietosa e devota elegia

reprobi, alla pietosa e devota elegia dei penanti, e all'inno soave, ineffabile

. 4. ant. capo dei pastori di un gregge. pulci,

femm. -a). ant. capo dei mimi, primo mimo.

330: spiombettare poi è una parola dei muratori, e vuol dire cercare il piombo

archipirata, sm. ant. capo dei pirati. giamboni, 4-354:

generazione sia archi- tettata da vermi, dei quali sia pieno il seme umano. magalotti

le signore posseggono per architettare il casco dei loro veri e finti capelli.

vol. I Pag.622 - Da ARCHITETTATO a ARCHITETTORE (11 risultati)

2-118: i nomi, almeno, dei grandi poeti e dei grandi pittori, tutti

, almeno, dei grandi poeti e dei grandi pittori, tutti li sanno,

dell'architetto o del muratore con quelli dei falegnami, dei sediari, dei fabbri,

del muratore con quelli dei falegnami, dei sediari, dei fabbri, dei vetrai

con quelli dei falegnami, dei sediari, dei fabbri, dei vetrai, e di

, dei sediari, dei fabbri, dei vetrai, e di altri mestieri che ritenevo

ingegnose architette sdoppiano in due i lenzuoli dei letti da sposalizio e le coperte fatte

il divino architetto, ne l'architettura dei corpi, non consentirebbe locare sì fatti

, e nella combinazione delle linee, dei contrapposti, degli interrompimenti, delle fughe

alla ricerca delle concezioni archi- tettoniche originali dei popoli del bacino mediterraneo. 2

loro fogliame e con la bellezza architettonica dei rami, dai campi di grano e

vol. I Pag.623 - Da ARCHITETTURA a ARCHITRICLINO (7 risultati)

. algarotti, 3-326: nelle facciate dei palagi... più ordini di architettura

ha cominciato a fare in pieno alcuni dei suoi più brillanti esperimenti. de pisis,

che il divino architetto, ne l'architettura dei corpi, non consentirebbe locare sì fatti

2-912: e fra le snelle architetture dei pini e degli abeti lascia [il bosco

] l'architettura rude / / rifai dei monti; tu d'argenti e vetri,

che adomano la fronte interiore della chiesa dei padri bernabiti. = voce dotta

architrave della finestra... caddero dei calcinacci. d'annunzio, iv-2-895:

vol. I Pag.624 - Da ARCHITTERIGIO a ARCI (5 risultati)

più celebri fabbriche europee, dice biseriale dei vertebrati, da cui sembrano africane

2. figur. derivare gli arti dei tetrapodi. marino, 326:

.. quelli o quelle rice'residenza dei magistrati *, 'archivio deriv. da

] si conservano nell'archivio citato dei lamenti supplichevoli nel fragore possente. sbarbaro,

: essi discutevano animatamente, quando dei signori, davano fuoco agli archivi dove erano

vol. I Pag.625 - Da ARCI a ARCI (1 risultato)

quale veniva ideando, a consolazione sua e dei simili suoi diseredati, l'organizzazione dell'

vol. I Pag.626 - Da ARCIABATE a ARCIERE (10 risultati)

arcicacciatóre, sm. stor. capo dei cacciatori: titolo conferito dal sacro romano

alla corte imperiale germanica, il capo dei coppieri (titolo onorifico dell'elettore re

. eccles. primo dignitario nel capitolo dei canonici (e spesso vicario generale del

. 2. dignitario nel collegio dei cardinali, a cui spetta il compito

. 3. stor. capo dei diaconi d'una chiesa che nei primi

primi secoli del cristianesimo presiedeva all'amministrazione dei beni e alla distribuzione delle elemosine,

, gr. dcpxistdcxovog * primo dei diaconi '. arcidiàvolo, sm.

'. arcidiàvolo, sm. capo dei diavoli, diavolo più potente degli altri

tare; era sempre uno dei sostegni di quella trista genia che

sputato sul viso divino di gesù, peggio dei servitori di cajafa, quando fu

vol. I Pag.627 - Da ARCIFANFANO a ARCIONE (4 risultati)

lui s'innamoraro / anco quegli arcifanfani dei dotti. fagiuoli, 1-3-149: quella

anfibi anuri, che comprende le famiglie dei bufonidi, pelobatidi e ilidi: caratterizzati

arciflàmine, sm. ant. capo dei flamini. nannini [olao magno]

di confrontarlo con i visi irsuti e arcigni dei suoi compagni chiusi nello spavento dell'avvenire

vol. I Pag.628 - Da ARCIONE a ARCIVESCOVO (6 risultati)

o alla zana, e sulla convessità dei quali essa posa sul pavimento, come in

. eccles. sacerdote preposto a uno dei distretti in cui il territorio della diocesi

diamante veniva sempre ripescato dai ragazzi figli dei marinai e dei pescatori che abitavano il

sempre ripescato dai ragazzi figli dei marinai e dei pescatori che abitavano il villaggio; ripescato

2. stor. il più anziano dei preti di una diocesi; il sacerdote

a. papini, 19: nell'aperture dei cadaveri, fatte già nel nostro celebre

vol. I Pag.629 - Da ARCIVESSILLIFERO a ARCO (3 risultati)

dante, lnf., 33-14: tu dei saper ch'i'fui conte ugolino,

consegnava... tra gli urli dei nostri compagni. = lat. archiepiscopus

una freccia / d'oro dall'arco dei denti, / riducesse gli uomini e le

vol. I Pag.630 - Da ARCO a ARCO (4 risultati)

3-231: sono i grandi archi [dei ponti] come le navate / buie e

, che trova applicazione essenzialmente nella costruzione dei ponti. -arco morto, cieco

gli occhi stellati sotto l'arco puro dei sopraccigli, i capelli nerissimi arricciati.

traendo per lo cielo co le penne dei loro mille varii colori dal sole contraposto,

vol. I Pag.631 - Da ARCOBALENARE a ARCOBALENO (8 risultati)

il punto in cui inizia il contatto dei denti e il punto di tangenza delle

in una coppia dentata, il complesso dei due archi di primitive, limitati dai

archi di primitive, limitati dai profili dei denti passanti per gli estremi della linea

denti passanti per gli estremi della linea dei contatti. 20. geogr. arco

che costituiscono i costoni o le dorsali dei monti. 21. chim. metodo

arco elettrico. 22. nella fabbricazione dei cappelli, arnese usato per sfioccare il

. alla qual rimmagine di lei e quella dei vetri color d'arcobaleno, cosa

peso quasi del tutto strappate due catene dei quattro arconi di verso s. giovanni.

vol. I Pag.632 - Da ARCOBALESTRO a ARCTOPITECI (9 risultati)

onofri, 49: lo sparso arcobaleno dei colori / sogna sè lungo il brivido dei

dei colori / sogna sè lungo il brivido dei venti. -dial. malattia dell'

se avviene che i piedi dell'arco calpestino dei panni posti ad asciugare, chi indosserà

23: passando sotto l'ampio arcobaleno dei suoni / sono partiti svaniti / i cinquecentomila

mezzo giro, come fanno le ruote dei pozzi. pascoli, 101: siedon fanciulle

: i vecchi innamorati fanno maggior follia dei giovani. g. m. cecchi

dipendevano sette « arconti » o governatori dei sette cieli sottostanti. =

. arenarie costituite dai prodotti di sfacelo dei graniti, cementate, per 10 più

tufo delle catacombe, di dimensioni maggiori dei loculi, o costruito in muratura e

vol. I Pag.633 - Da ARCTOSTAFILO a ARDENTE (5 risultati)

si colloca nei lettucci o nelle culle dei bimbi appena nati, sotto le coltri,

presso i nidi / e gli escrementi dei voraci figli / anche se appaia solo

. d'annunzio, iv-2-955: l'ombra dei paesi ardenti che sembra nera e

ardente; lo scirocco sbatteva le tende dei negozi; l'aria odorava di vernici,

/ in mano un pizzico / condir dei cavoli / i crespi grumoli / e i

vol. I Pag.634 - Da ARDENTEMENTE a ARDERE (6 risultati)

e la pancia abbondante che la cinta dei calzoni abbraccia a stento, rivelano tanti emeriti

3-223: ricordo... la fiamma dei pomodori ardente sotto la luce scialba di

, si udiva perfino l'ardente schiocco dei baci ch'essa tributava alle sue vergini

del vostro affetto non ingannano l'ardenza dei miei desideri, io risolvo arrischiare me

baci. idem, iii-25-8: nella baldanza dei giovani... vidi splendere.

svenate strozze, / arde agli eterni dei vittime sozze. bùgnole sale, iv-185

vol. I Pag.635 - Da ARDERE a ARDERE (2 risultati)

, 1-239: varie figure della vergine e dei santi, innanzi alle quali arde una

della fanciulla ardeva, bellissimo nella cornice dei capelli sciolti. beltramelli, iii- 1136

vol. I Pag.636 - Da ARDESIA a ARDIRE (5 risultati)

servono come lavagne, per la copertura dei tetti, ecc. (diffuse in

d'in- nanzi, lo sghembo tumulto dei tetti rossi o d'ardesia. sbarbaro

apparivano la scuola, la simmetrica linea dei banchi, le austere pareti, e l'

. idem, iv-2-1036: prese uno dei grandi garofani color d'ardesia che ornavano

nelle pagine più felici arieggia gli ardimenti dei buoni vecchi scrittori. 4.

vol. I Pag.637 - Da ARDISIA a ARDITO (3 risultati)

manzoni, 787: [quel libriccino dei delitti e delle pene] parve, com'

se... entrare arditamente nel caffè dei signori e comperare un'offella. cardarelli

dovrebbero renderlo degno d'essere alla testa dei secentisti? svevo, 1-180: annetta lo

vol. I Pag.638 - Da ARDITORE a ARDORE (5 risultati)

-militi fascisti. pratolini, 9-247: dei piccoli d'annunzio, nel migliore dei

dei piccoli d'annunzio, nel migliore dei casi, questi che si fanno nostri sicari

la muraglia claustrale che cinge l'isola dei morti. panzini, iii-383: il

5. figur. eccitazione, turbamento dei sensi. d'annunzio, iv-1-261:

quanto dal male; e dall'ardore dei sensi può essere raffinato il sentimento,

vol. I Pag.639 - Da ARDUAMENTE a AREA (6 risultati)

maturata in quei pochi attimi all'ardore dei suoi mali. b. croce, ii-6-

strada brutale, fra lo strepito atroce dei carri. fumo, polvere, puzzo,

in trofeo più memorabile e. degno dei suoi trionfi, le figure d'una sfera

ritolse / l'onda incitata dagl'inferni dei. manzoni, pr. sp.,

.. gli investimenti del lavoro e dei capitali nella produzione dei beni esportati nell'

del lavoro e dei capitali nella produzione dei beni esportati nell'area della sterlina.

vol. I Pag.640 - Da AREALE a ARENARE (4 risultati)

sterile; sabbia (delle spiagge, dei deserti). arrighetto, 238:

2. riva del mare e dei corsi d'acqua, spiaggia. boccaccio

, 11-66: lascino adunque spaziar le menti dei giovani a ben pensare e a ben

1-117: nelle parti convesse delle tortuosità dei fiumi, si generano spiaggie, o

vol. I Pag.641 - Da ARENARIA a AREOPAGITA (8 risultati)

si arenò. campana, 75: entro dei ponti tuoi multicolori / l'amo presago

rode l'arenaria e il cuore / dei telamoni lugubri, riversi / sopra l'erba

si riunivano per deliberare; l'assemblea dei cittadini. grossi, 1-36:

della città novella che il popolo libero dei pròfughi... costruisce su le velme

sabbia (sulla riva del mare, dei fiumi, dei laghi); spiaggia.

riva del mare, dei fiumi, dei laghi); spiaggia. deledda

misura la densità (peso specifico) dei liquidi e dei solidi (1areometro

densità (peso specifico) dei liquidi e dei solidi (1areometro a peso costante

vol. I Pag.642 - Da AREOPAGITICO a ARGEMONIA (4 risultati)

di ammirare lo spirito e la fantasia dei greci, quando l'areopago di atene prosciolse

mezza palla, fino sotto al piano dei legni piani. l. bellini, 5-100

il cigolìo delle catene, lo stridere roco dei bozzelli. c. e. gadda

l'àrgano è munito di sei freni, dei quali due a mano, due automatici

vol. I Pag.643 - Da ARGENTALE a ARGENTINO (8 risultati)

'sui loro steli fino a diventare dei dischi velini. = formazione dotta,

riverbero d'una carta argentata messa fuori dei vetri a bere la luce del cielo.

fracchia, 350: simili alle spine argentate dei fiori di cardo che secchi si conservano

annunzio, iv-2-318: le forme argentee dei pioppi sorgevano immobili nell'aria. idem

. idem, iv-2-443: le fioriture argentee dei mandorli coronavano i poggi come le schiume

si scorgon, nel mare / riscintillante, dei grandi delfini / gli argentei guizzi.

viani, 14-39: l'argenteo tinnire dei campani delle mandre s'impastava coi doppi

12-9-36: non fa menzione delle argentiere dei vescovi di volterra,... né

vol. I Pag.644 - Da ARGENTINO a ARGENTO (7 risultati)

sugli alberi, e i canti nuovi dei fringuelli. onofri, 57: trèmolano le

aretino, vi-89: eccomi clamato dalle voci dei ce- retani, eccomi intitolato sopra l'

argento anch'essa, e canta la festa dei nidi alle ragazze che ascoltano alla finestra

palazzeschi, 1-96: gli olivi sono dei vecchi cadenti che non sopportano il peso

stuparich, 2-9: sotto l'arco dei capelli che le coprivano le tempie, proprio

, proprio là dove cominciavano ad apparire dei fili d'argento, vide rilucere un

: si passava sul presto al mercato dei pesci / a lavarci lo sguardo: ce

vol. I Pag.645 - Da ARGENTONE a ARGILLACEO (4 risultati)

. carducci, ii-16-215: venerdì, giorno dei re magi, io verrò a firenze

industrie della carta, della gomma, dei laterizi, dei leganti idraulici, nella

, della gomma, dei laterizi, dei leganti idraulici, nella chiarificazione del vino

-anche per significare la refrattarietà al calore dei sentimenti, l'incapacità di sentire fortemente

vol. I Pag.646 - Da ARGILLIFICAZIONE a ARGINE (9 risultati)

munire di argini. lettere e istruzioni dei dieci di balia, 8-61: stimiamo

, lunga quanto il muro dell'orto dei frati francescani che la argina dalla parte

frati francescani che la argina dalla parte dei monti, è la più corta della viareggio

, sf. biol. enzima nel fegato dei mammiferi; scinde l'arginina in

! rajberti, 2-210: le eccezionali piene dei fiumi sorpassano ogni opera di arginatura.

i saliconi et i gattici fortificano le ripe dei fiumi, mantengono gli argini e sono

delli argini per le comunicazioni e le stazioni dei popoli armati. carducci, 599

della strada, con la serietà inutile dei grossi insetti neri sulle strade dei campi

inutile dei grossi insetti neri sulle strade dei campi. idem, 9-319: il suo

vol. I Pag.647 - Da ARGININA a ARGOMENTARE (4 risultati)

rilevò una, piccola rottura in uno dei molti canali di scarico che danno da bere

l'esercito di alessandro magno e dei diadochi, caratterizzato dagli scudi coperti

argo4, sm. ornit. uccello dei galliformi (argu- sianus argus),

sianus argus), il maggiore della sottofamiglia dei fagiani: il maschio misura più di

vol. I Pag.648 - Da ARGOMENTATIVO a ARGOMENTO (2 risultati)

ii-39: oggi gli uomini -ed è uno dei più tristi sintomi che io mi sappia

ant. curarsi, medicarsi. trattato dei cinque sensi, 1-23: e quando alcuno

vol. I Pag.649 - Da ARGOMENTO a ARGOMENTO (3 risultati)

o d'altro, avrebbe potuto durar dei secoli, giacché ognuna delle parti non faceva

, ii-2-183: è per questa importanza dei risultati che ci siamo permessa questa breve

specialmente in opere drammatiche, a imitazione dei modelli classici). lorenzo de'medici

vol. I Pag.650 - Da ARGOMENTOSO a ARGUTO (1 risultato)

argutissimo ingegno segnatamente contro la vanità dei potenti, l'ipocrisia degli ecclesiastici

vol. I Pag.651 - Da ARGUZIA a ARIA (9 risultati)

seneca] particolarmente è vago oltremodo dei fiori della poesia e dell'eloquenza ricercando

, 16-191: fantasticavo circa la seduzione dei grandi occhi vellutati neri ed a mandorla

(nella scienza antica era ritenuta uno dei quattro elementi fondamentali della natura).

l'aria abbia il suo peso a cagione dei vapori ed esalazioni che all'altezza di

10-125: le villeggiature e le gite dei romani erano le vigne fuori porta coi

notte, fresca, pungente, le dette dei brividi violenti ma graditi.

2-209: ma di quanto l'immagini dei corpi / sien veloci nel corso,

, 6-120: i cittadini, le moltitudini dei serventi e degli scribi, si abitueranno

3. considerata in rapporto alla circolazione dei venti. rovetti, iii-221:

vol. I Pag.652 - Da ARIA a ARIA (3 risultati)

barilli, 2-294: a terra ci sono dei cavi, delle condutture, dei tubi

sono dei cavi, delle condutture, dei tubi interminabili che frignano alle giunture,

fracchia, 239: le grandi grue dei piroscafi erano ferme. ce n'erano con

vol. I Pag.653 - Da ARIA a ARIA (6 risultati)

dell'apparato burocratico che fa la dittatura dei funzionari. -sparare in aria:

dtfjp dépo <;): nella lingua dei primi secoli si preferiva aere (

di tutti quasi gli altri frati e dei preti, faceva pietà. tommaseo-rigatini,

, di tornare allora allora da uno dei loro soliti viaggi in inferno. silone,

guarda di pigliar sempre il migliore [dei maestri] e quello che ha maggior fama

muri, che è anzi più largo dei muri, con un'aria di volar via

vol. I Pag.654 - Da ARIA a ARIDEZZA (3 risultati)

policheti, che vivono fra gli scogli dei mari europei. = lat. arida

furore a orchestra piena. -aria dei sorbetti: aria di poco interesse, cam

ojetti, ii-805: quelle arie ed ariette dei virtuosi che nel settecento e ai primi

vol. I Pag.656 - Da ARIDUME a ARIETTA (4 risultati)

la maestà, la nobiltà della testa, dei volti. baldinucci, 1-3: rendeale

, 14-344: ho preso stanza nell'alberghiera dei romei arieggiata, oggi, a «

mùgoli / di arieti -sulle toppe arse dei colli. tombari, 1-147: le onde

costellazione dell'ariete, ora in quello dei pesci, a causa della precessione degli

vol. I Pag.657 - Da ARIETTA a ARINGO (5 risultati)

2. nei melodrammi del metastasio, e dei suoi imitatori, il brano musicale su

aringhe vivono in numero sterminato nelle profondità dei mari dell'estrema europa e si fanno

75: nature morte dove il posto dei cammei e dei broccati era preso dalle

nature morte dove il posto dei cammei e dei broccati era preso dalle teste d'aringhe

, mi piaceva, lo riconoscevo odore dei pasti della mia infanzia. =

vol. I Pag.658 - Da ARINGO a ARISTA (8 risultati)

dal gr. " apiot, antico nome dei medi (cfr. sanscrito àrya 1

. barilli, 2-273: ariosità nobile dei punti di vista - miraggi sempre diversi.

onofri, 133: i fusti chiari / dei pioppi alzano in alberi l'arioso /

i portici ariosi del mercato si vedevano dei gaglioffi assonnati sbadigliare. 2

. boine, ii-61: i dorsi lievi-argentati dei colli d'olivi sconfinavano, svanivano l'

-in particolare: gonfio, soffice (dei capelli). negri, 2-593:

pungente con cui terminano le glume dei chicchi delle spighe di grano:

813: stagioni che le copie / dei fiori e delle ariste / arrecano commiste /

vol. I Pag.659 - Da ARISTA a ARISTOTELICAMENTE (8 risultati)

ul timo articolo delle antenne dei ditteri brachiceri. = cfr.

tanto sono io lontano dall'affliggermi se incontrerò dei critici severi, che io stimerò anzi

e nella miseria e nella ignoranza crassa dei molti che servono. 2.

, 1-88: nemmeno l'inattingibile circolo dei concordi, riservato alla più ristretta aristocrazia

rarissimo. 4. l'insieme dei membri che si distinguono, che eccellono

. giusti, i-136: l'aristocrazia dei dotti ha gli scrittori greci e latini per

, che comprende molte specie indigene (dei generi asarum e aristolochia) ed esotiche

esotiche; tutte caratterizzate dalla bizzarra bellezza dei fiori. aristolochina, sf.

vol. I Pag.660 - Da ARISTOTELICO a ARLECCHINO (5 risultati)

. arimmètica), sf. scienza dei numeri: è una parte della matematica

: [seneca] particolarmente è vago oltremodo dei fiori della poesia e dell'eloquenza ricercando

aritmetica, d'onde nasce la prole dei più mostruosi errori. b. croce,

j. bentham, il calcolo del valore dei piaceri, che l'uomo deve fare

-ci). che riguarda la scienza dei numeri; proprio dell'aritmetica.

vol. I Pag.661 - Da ARLIQUIA a ARMA (8 risultati)

la vivacità scattante e un po'comica dei movimenti). fagiuoli, 3-4-192:

coltelluzzo. pratolini, 9-900: furono dei momenti! macché saltare dalla trincea con le

bandello, 1-10 (i-133): tu dei saper, signor mio, che non

in testa. stuparich, 2-219: nessuno dei suoi tre figli ha scelto tarma dei

dei suoi tre figli ha scelto tarma dei bersaglieri; il più giovane...

curiosi. pratolini, 9-660: le fila dei notabili, del clero, delle rappresentanze

genio. -arma benemerita: il corpo dei carabinieri. riccardi di lantosca, v-117

vi-58: l'altiera memoria del terribile giovanni dei medici causa oggidì lo insolente istudio che

vol. I Pag.662 - Da ARMA a ARMA (4 risultati)

intorno all'arme delle due aquile e dei tre gigli d'oro. tombari, 3-28

. muratori, 7-iv-493: l'arme dei principi passarono nelle loro monete. tombari

di ferro, tuttavia pativa anche ella dei difetti, perché, come nelle fanterie

vassalli. beltramelli, ii-15: la città dei tre campanili si accigliò, fece 11

vol. I Pag.663 - Da ARMA a ARMA (1 risultato)

deledda, ii-14: fra noi ci sono dei giovani alle prime armi; essi non

vol. I Pag.664 - Da ARMA a ARMAMENTARIO (3 risultati)

armacollo, più per soddisfazione alla curiosità dei viandanti che per ostile minaccia ai beccaccini

a muro che contennero i più celebrati volumi dei greci e dei latini. moravia,

i più celebrati volumi dei greci e dei latini. moravia, v-53: il guardaroba

vol. I Pag.665 - Da ARMAMENTO a ARMARE (7 risultati)

dottrinale. -gli armamenti: il complesso dei mezzi bellici di uno stato.

2. l'insieme degli strumenti accessori, dei congegni, degli attrezzi necessari al funzionamento

, 2-97: armatevi, dico, o dei, ben ben la schiena: perché

mentre parlava gli si scopriva la fila dei denti eguale e schietta, una di quelle

grandi castelli di legno attorno alla cinta dei muri appena nati. cassola, 2-168

. pratolini, 9-634: sono amici dei massoni, e come azione, sono per

, mandano al macello... dei giovani esploratori. 18. rifl

vol. I Pag.666 - Da ARMARIA a ARMATO (1 risultato)

ordini, per tramite, aggiunse, dei comandi d'armata. montano, 117:

vol. I Pag.667 - Da ARMATOLI a ARMATURA (8 risultati)

. 6. marin. apparecchiato dei mezzi utili alla navigazione. boccaccio

congelati a metà strada lungo le vertigini dei cementi armati. 8. che

. buzzati, 4-319: il passaggio dei formidabili carri armati che aprivano il corteo

che avevano conosciuto da giovani, e dei loro capitani e armatori. bocchelli,

e vennero i tre anni della crisi dei noli. armatòrio, agg.

difensive usate anticamente per proteggere il corpo dei combattenti (elmi, corazze, schinieri

. villani, 11-69: la preda dei cavalli, fornimenti da campo e arma-

idem, iv-2-879: e il coro dei passeri dagli émbrici rotti cigolò giù per le

vol. I Pag.668 - Da ARME a ARMEGGIATORE (10 risultati)

: vedeva... l'armatura dei pilastri torcersi sotto i colpi di tavola.

per assicurare la stabilità delle gallerie e dei pozzi nelle miniere. 7. ossatura

cancellandosi sulle armature leggere, al disopra dei negozi e dei. tetti. slataper,

leggere, al disopra dei negozi e dei. tetti. slataper, 1-8:

viti. 11. tess. intreccio dei fili dell'ordito con la trama,

tessuto. 12. mus. quadro dei diesis e dei bemolli posto sul rigo

12. mus. quadro dei diesis e dei bemolli posto sul rigo alpinizio del pezzo

qualche chiostro vicino allo steccato le insegne dei cavalieri che dovevano armeggiarvi, perché fosse

soffici, 6-61: passavo il più dei giorni... ascoltando il ronzio delle

. grazzini, 4-149: l'osservanza dei precetti antichi, come ne insegna aristotile

vol. I Pag.669 - Da ARMEGGIO a ARMENTO (5 risultati)

principe polacco che tratta della tirannide religiosa dei russi. carducci, 1053: ii

2-117: seduti all'orientale sui banchi dei loro bazar, come serpenti incantati dal

/ non degno armento a la tua dei tate [e in nota: * armento

come ad un virgulto / sul limite dei paschi / guatava il candido armento dei buoi

limite dei paschi / guatava il candido armento dei buoi / pascere lungo il cèrato rupestre

vol. I Pag.670 - Da ARMERIA a ARMISTIZIO (4 risultati)

panzini, iii-237: si vedevano alla luce dei fari lunghe file di ombre fuggire.

su queste gentilezze quanto quella del consiglio dei dieci. -per simil. e

strumenti di controrivoluzione furono tutte le milizie dei tribunali provinciali, tutti gli armigeri dei

dei tribunali provinciali, tutti gli armigeri dei baroni, tutt'i soldati veterani. colletta

vol. I Pag.671 - Da ARMO a ARMONIA (6 risultati)

di comperare l'appalto per il recupero dei rottami di ferro su tutto il fronte della

ripenso alla prima siringa, che nei tempi dei tempi modulò le prime armonie sulle armonie

e in seguire quell'idea della convenienza dei suoni ch'è arbitraria e diversa in

artificiosa scelta e disposizione delle parole e dei loro suoni, l'impressione sensibile,

del fine, a cui tende la varietà dei mezzi non pochi e soverchi, di

pratica delle associazioni di suoni simultanei e dei modi di combinarli artisticamente. si fonda

vol. I Pag.672 - Da ARMONIACO a ARMONIOSO (7 risultati)

intorno alle consonanze e agli intervalli dei suoni. 2. disus.

: un ragazzo che col coltello abbagliante dei suoi denti di neve trae da una

, 30-1-166: il sole è principe dei pianeti e delle stelle, che intorno a

incontro alla macchina sopraggiunta come la frotta dei monelli e la buffa paura dei contadini

frotta dei monelli e la buffa paura dei contadini e delle donne che si scansano

è meno armonico e consapevole di quello dei giardini di più nobile architettura. jovine,

bisogna imparare il dialetto, unica lingua dei loro pensieri. far presto a imparare

vol. I Pag.673 - Da ARMONISTA a ARNESE (5 risultati)

dove clama in ombra / il tumulto dei mondi armoniosi. idem, 130

ma riesce anche la espressione di uno dei più felici e snelli e armoniosi ingegni

a dense discendenti nuvole / i cavalli dei dioscuri. = deriv. da

che contro me vecchio nel fiore / dei tuoi anni ti levi,...

], che l'anima che si diletta dei numeri armonizzati, e che de'

vol. I Pag.674 - Da ARNIA a ARNICA (5 risultati)

arnesi delle case assai buoni, e dei grossi si fanno assai catini, e conche

dilazioni anche della causa, sulle lungaggini dei tribunali. palazzeschi, 1-293: lui

altro all'infuori della maglietta ragnata e dei calzoncini di tela. papini, 20-154:

, 14-191: era schierata la compagnia dei granatieri, tutti giovanotti in ottimo arnese,

tanto accorto, che que'poveri arnesucci, dei quali ei s'andava provvedendo, non

vol. I Pag.675 - Da ARNICINA a AROMATICO (11 risultati)

revulsiva e vulneraria, mentre la polvere dei fiori seccati eccita lo sternuto (tabacco

fiori seccati eccita lo sternuto (tabacco dei vosgi o tabacco di montagna, china dei

dei vosgi o tabacco di montagna, china dei poveri). collodi, 627

e leggermente ventilata recava il balsamo dei pini e delle arniche. de

le moite crocifere, / intonano la sinfonia dei gialli / su per prati e

panzini, 11-75: quando vedo nelle vetrine dei salumai certe fiamminghe piene di arnioncini

fortore degli aromi e trascolorata nell'ombra dei cortinaggi. panzini, 11-49: con

la resina dalle mille e mille piaghe dei suoi tronchi morituri. negri, 2-44

dolcezza amara, venivano dal traboccante rigoglio dei glicini. beltramelli, iii-201: soave

onofri, 66: il respiro dei fiori, fra gli ulivi / parla parole

tu, lusinga della giovinezza, aroma dei miei giorni smarriti. 3.

vol. I Pag.676 - Da AROMATISMO a ARPEGGIO (6 risultati)

gli effluvi ne arrivano fino dentro le celle dei monaci. borgese, 1-153: chioma

2. chim. processo usato nell'industria dei carburanti di sintesi, per trasformare gli

odoroso (le larve vivono nel legno dei vecchi salici). = voce dotta

parte superiore (mensola) a uno dei due lati inferiori (corpo e colonna

navi cartaginesi cominciarono a gettare sopra quelle dei romani certi legni che nella sommità avevano

convulsivo, dovuto a una violenta contrazione dei muscoli estensori dello stinco (detto di

vol. I Pag.677 - Da ARPEGGIO a ARRA (3 risultati)

marotta, 6-102: quando costeggio l'inferriata dei giardini pubblici allungo la mano ed eseguo

? leopardi, 863: corruppero i cibi dei barbari con quella sorta d'immondizia che

; caparra, garanzia. scala dei claustrali, 440: acciò che noi non

vol. I Pag.679 - Da ARRABBIATURA a ARRAMPICARE (5 risultati)

filippo... poteva intrattenerne assai dei giovani, e di molto maggior qualità,

cui rizoma costituisce uno degli alimenti principali dei popoli andini. = voce

1-204: e mentre le fiamme uscivano dei balconi, nel cortile soldati e lazzari arraffando

occasione continua di risse tra i rappresentanti dei singoli stati. = voce sett.

malmantile, 396: arrampicare è proprio dei gatti e di altri animali simili, che

vol. I Pag.680 - Da ARRAMPICATA a ARRANDELLARE (4 risultati)

, più scuro, non è la pulce dei pirenei? 3. neol.

1-286: il trabalzare lento, monotono dei carretti che arrancavano nel polverone ardente della

2. marin. colpo gagliardo dei remi. tommaseo [s. v

fi mare non ama fi lento arranchìo asmatico dei vecchi. arrandellare (ant. e

vol. I Pag.682 - Da ARRECATO a ARREMBARE (4 risultati)

una sorpresa festante, e potesse arrecarmi dei misteri di felicità. 3. attribuire

nella città espugnata, saltare oltre i mucchi dei cadaveri e degli arredi. panzini,

antichi arredi che scoprono, al fiottare dei ceri languenti, le sagome nere. bacchetti

senza cornici o tovaglie, o qualcuno dei tanti arredi che adornano gli altari.

vol. I Pag.684 - Da ARRENDEVOLE a ARRESTARE (1 risultato)

], ii-750: il loro fegato [dei cinghiali] arso, massimamente con legne

vol. I Pag.685 - Da ARRESTARE a ARRESTO (6 risultati)

politici? pratolini, 9-685: nascondeva dei sacchi di farina, denunziava che glieli

il maresciallo arrestava ora questo ora quello dei più rossi tra gli uomini che lavoravano al

dello stato, a conciliarsi la grazia dei privati. = lat. tardo adrestàre

baldini, 4-81: tutti sulla punta dei piedi per vedere, il traffico

suggerì il proprio arresto, come uno dei mezzi da poter facilitare la riduzione di

dell'arbitro per manifesta inferiorità di uno dei due pugili, che viene dichiarato sconfitto

vol. I Pag.686 - Da ARRETARE a ARRIBISCIARE (4 risultati)

la scarsezza delle piogge, la arretratezza dei metodi culturali e la distribuzione della proprietà

cui era necessario dare almeno un esempio dei primi principii del viver civile. palazzeschi

guerre, grandiosi rivolgimenti sociali, inquietudine dei popoli arretrati, stupende invenzioni tecniche hanno

farmi passare qua in firenze gli arretrati dei mesi scorsi. boccardo, i-196: arretrato

vol. I Pag.687 - Da ARRICAVO a ARRICCIARE (4 risultati)

mazze o frantoi) e successiva cernita dei frantumi che per un'ulteriore depurazione sono

nell'estrazione dell'oro dalle sabbie aurifere dei fiumi, consiste nel lavaggio di dette

. panzini, ii-315: un arricchito dei tempi nostri come parla delle sue automobili,

tempi nostri come parla delle sue automobili, dei suoi brillanti, così parla della sua

vol. I Pag.688 - Da ARRICCIATO a ARRICCIOLATO (4 risultati)

, i-154: ostentava una cravatta rossa e dei baffi alla cavallotti, su cui la

; ricciuto; dritto, irto (dei capelli dell'uomo, del pelo degli

a questi paesi la facilità che la pietra dei palazzi e l'arricciatura dei muri più

la pietra dei palazzi e l'arricciatura dei muri più rustici hanno di farsi neri

vol. I Pag.689 - Da ARRICCIOLINAMENTO a ARRINGATORE (3 risultati)

della pialla, e per infino rarricciolinamento dei trucioli. = deriv. da

sembrato il mio destino fuggitivo al fascino dei lontani miraggi di ventura che ancora arridono

ambiente. pavese, 4-217: uno dei due, in piedi su un tavolino,

vol. I Pag.690 - Da ARRINGO a ARRISO (4 risultati)

2-201: egli non arrischierebbe l'amicizia dei fattori, coi quali tratta partite d'

non dirò dall'esempio degli antichi e dei classici, che molti pur sapranno abbandonare,

da vero. palazzeschi, 4-197: nessuno dei giovani si sarebbe arrischiato di salire.

siano destri e arrischiati gli agitatori dei popoli, a servirsi di quest'arma misteriosa

vol. I Pag.691 - Da ARRIVABILE a ARRIVARE (3 risultati)

consistere in una satira del cinematografo, dei suoi costumi, della sua organizzazione,

suoi costumi, della sua organizzazione, dei mezzi con cui vi si arriva.

della misura giusta. -combaciare (dei due lembi di un'allacciatura).

vol. I Pag.692 - Da ARRIVATA a ARRIZZARE (4 risultati)

arrivo non avevano notizia alcuna del linguaggio dei vicini negri. de roberto, 283:

: quelli della motobarca aspettarono l'arrivo dei proiettili. pavese, i-286: quell'ansia

e di ripartenza, onde il trasbordo dei passeggeri si effettua al coperto. buzzati,

si trova il traguardo. -il giungere dei corridori al traguardo. nelle corse ciclistiche

vol. I Pag.693 - Da ARROBBIARE a ARROGANTEMENTE (1 risultato)

suo secondogenito ai mostaccioni irti e arroganti dei vecchi ritratti di famiglia. idem,

vol. I Pag.694 - Da ARROGANZA a ARROLAMENTO (3 risultati)

di dar sentenze sulla bellezza ed aggiustatezza dei termini e dell'espressioni, di cui solo

arrogata da sé la facoltà di formare dei corpi stabili, con quelle attribuzioni che pareva

comportava la fusione delle due famiglie e dei patrimoni). tommaseo [s

vol. I Pag.695 - Da ARROLARE a ARROSSARE (3 risultati)

. le potrei anche dire i numeri dei reggimenti. alvaro, 3-29: io mi

secondo l'usanza de'monti svizzeri e dei tirolesi. = deriv. da

, le mura sgretolate, gli arroncigliamenti dei cinghioni. arroncigliare (ant.

vol. I Pag.696 - Da ARROSSATO a ARROSTARE (2 risultati)

, iv2- 1165: quel rigagnolo fumido dei bulicami volterrani arrossato dalla rùbrica dopo la

non le pareva di aver violato nessuno dei comandamenti del signore. idem, 309

vol. I Pag.697 - Da ARROSTICARE a ARROTA (3 risultati)

e su la brace arrostiscono ranocchi, dei quali hanno una gran quantità che volano

apparecchiamento che l'uomo fae [dei pesci], siccome è...

..., davanti a dei polli arrostiti alla diavola e a delle cartate

vol. I Pag.698 - Da ARROTABILE a ARROTO (2 risultati)

cascata negli abissi e l'etemo anotare dei castelli d'acciaio che non fanno che

arrotino per le forbici che servono alla cimatura dei panni. pananti, i-54: avreste

vol. I Pag.699 - Da ARROTOLAMENTO a ARROVENTARE (5 risultati)

involtolarono dentro, senza accorgersene, uno dei pagliacci. pavese, i-187: le

era sembrato di scorgere del denaro e dei fogli arrotolati, forse titoli di borsa.

1: l'arrotondamento degli importi netti dei singoli emolumenti viene eseguito...

un bambino per difendere « la pace dei propri pensieri *...!

lamiere si preparava, per la curiosità dei villeggianti, un frutto fuori stagione.

vol. I Pag.700 - Da ARROVENTATO a ARRUBINATO (1 risultato)

la quale gli artiglieri spalmavano le corone dei proiettili perché questi non arroventassero entro la

vol. I Pag.701 - Da ARRUCIOLATO a ARRUFFIO (3 risultati)

mano bianca gli dava uno strattone al ciuffo dei capelli, e glieli arruffava tutti.

discrezione e a rassettare la matassa arruffata dei miei discorsi: se avrete pazienza, ve

... seguiva col giro lento dei verdi occhi il cane. -per