più diversi, / accordavo le sillabe dei versi / sul ritmo eguale dell'acciottolio.
sublimi, / tu che amasti la scienza dei concimi / dell'api delle viti degli
intender sillaba. cicognani, 6-78: dei discorsi tra il vecchio signore e la
non bello, usato dalla regia commissione dei libri di testo, per indicare un
la tecnica di emissione vocale a sospensione dei monologhi di walter chiari. -balbettio
papini, vi-525: offrite ai vostri dei quel che meno vi costa, genuflessioni
(anche con riferimento allo schema metrico dei versi regolari). b
che i numeri sillabici e le rispondenze dei suoni si fossero guadagnata, non agevolmente
d'azione da sillabare, col suff. dei verbi frequent. sìllabo (sìlabo)
tale civiltà nelle strutture istituzionali e civili dei paesi del mondo occidentale; il progressivo
da una formula mnemonica, di uno dei sei modi validi per ciascuna delle quattro
. cavalcanti, 115: tutto il corpo dei libri dialettici tratta di tutto il sillogismo
cavalcanti, 115: tutto il corpo dei libri dialettici tratta di tutto il sillogismo,
-sillogismo giuridico: quello tipico del ragionamento dei giudici e dei giuristi, che rappresenta un
quello tipico del ragionamento dei giudici e dei giuristi, che rappresenta un caso particolare
. cavalcanti, 115: tutto il corpo dei libri dialettici tratta di tutto il sillogismo
stringente, che è o appare inoppulogismo dei cannoni, / e in breve tempo aggiustasi
per buon sillogismo intendo un adeguato calcolo dei piaceri coi dolori, della probabilità e
capo. tarchetti, 6-i-456: i sillogismi dei filosofi e le vive aspirazioni degli onesti
e 'l falso vero; / strumento fui dei primi falsi dei, / che mostravan
; / strumento fui dei primi falsi dei, / che mostravan a l'uom pel
scannarli lecitamente. -iron. sillogismo dei cannoni: impiego della forza per dirimere
, 4-2-736: la legge dell'armonia successiva dei pensieri è la catena logica, il
ogni discorso sillogistico necessari tre termini, dei quali sia cosa nota che due abbian
, della dimostrazione, degli elenchi, dei modi di conoscere i sofismi, i
cotesta in fatti è l'eloquenza., dei frati sillogizzanti descritti dal gigli nel primo
musica sarà riscoperta dal ceto sciocco e superbo dei medici, ed essi sillogizzeranno sottili argomenti
o siili. 2. accademia dei sillografi: accademia letteraria ideata dal leopardi
. leopardi, 835: l'accademia dei sillografi attendendo di continuo, secondo il
bacchetti, 9-109: accanto al rosso dei muri e sulle stese verdi opulente s'
alzano, grigi di cemento, i torrioncelli dei silos da foraggio. monetti, 2-270
, dovute in partic. all'inalazione dei gas nitrosi che vi si sviluppano a
sviluppano a causa dell'aumento di temperatura dei cereali e dei foraggi. 2
dell'aumento di temperatura dei cereali e dei foraggi. 2. silo missilistico,
medicamento, in partic. nella cura dei reumatismi e della pellagra; xiloaloe.
il rosa della camicia, il nero dei nastri. fenoglio, 5-i-1713: controsole
mare e per terra, alea del siluramento dei vapori. buzzati, i-143: sulle
, • 213: lui ha sentore dei siluramenti prima ancora che ad un superiore
bombardieri, aveva virato ad alto nel pandemonio dei tiri, l'aveva ridiscesa in controrotta
comando. - anche sostant. d'ardesia dei geologi belgi. i nomi di silurio e
limoges, dove venivano manei siluri e dei cambrì... il terreno siluno comprende
: 'terreno siluriano': è il più antico dei terreni paleozoici, che trovasi sotto al
di coloro che sono assegnati al maneggio dei siluri. silurista. = deriv.
lessona, 1351: 'silurio': terzo gruppo dei terreni primari. è inferiore al terreno
], 546: ecco sinil collaudo dei siluri, costituito da un campo di lancio
per il ricupero e la manutenzione dei siluri. guglielmotti, 830:
da mare corre libero allo studio sperimentale dei siluri. ri guarda lancio
manutenzione, alla preparazione e al lancio dei siluri, su navi e aerei
di coloro che sono assegnati al maneggio dei siluri. silurista. d'annunzio, vi-1118
petardo navale, che perturba la fantasia dei moderni, pèrcorrerà tutta la traiettoria delle
. e per stabilire l'urto dello scoppio dei siluri. g. morselli, 5-190
, 263: 1 due giganti fumarono dei siluri bruni e inanellati d'oro in
e letter. proprio delle selve, dei boschi, della vegetazione boschiva; silvestre,
con la stessa imparzialità tutta la scala dei silvani uccelli dalla gazzera al luì grosso
pranzerai negletto / col popol folto degli dei minori. calvino [queneau], 95
selve natie, più di frequente si valgono dei verbi 'inselvarsi'e 'rinselvarsi', e 'silvani'
estens., nel purgatorio, per purificarsi dei propri
carducci, ii-18-121: tu che se'dei luogo o nel luogo, a me
]: 'satiri'e 'seivani'e 'driadi. dei degli boschi. tasso, 8-6-1427:
alle selve, considerato successivamente anche protettore dei pascoli e della campagna e rappresentato con
gozzi, i-16-87: uno degrinnocenti divertimenti, dei quali godo in questo mio silvestre ritiro
rose salvatiche, che sono della maniera dei rosai bianchi; e molti sono che li
. beccari, xxx-4-345: 0 dei silvestri, se alcun qui d'intorno /
pareva l'abitazione et il paradiso degli dei silvestri. salvini, 24-327: bel germoglio
i quali da'greci collocavansi fra gli dei, sebbene sconci fossero e petulanti. c
nel meriggio estivo, addormentato all'ombra dei salici, sembra a lui di vedere
del suo flauto, incanto delle mandrie e dei pastori. 5. che ha
è proprio, che si riferisce agli abitanti dei luoghi boscosi e selvaggi e alle loro
'silvia': genere di uccelli dell'ordine dei cantatori, il quale comprende molte specie
la misura più efficace è la distruzione dei nidi [delle processionarie] che può
pertiche disseccano sulle ceppaie con grave danno dei silvicoltori. silvicoltura (selvicoltura,
sf. disciplina che s'interessa dei problemi connessi con l'impianto, la
mendicità, la superstizione, la devastazione dei boschi, e d'insinuare i nuovi ritrovati
. v.]: 'sima', abbreviazione dei geologi: lo strato interno della terra
enormi gruppi di banani dalle foglie immense, dei simaruba che hanno proprietà toniche, sia
ii: l'atrazina appartiene alla categoria dei diserbanti, è usata soprattutto nei campi
], 12: rispetto alla totalità dei 1209 comuni -spiega l'assessore alla sanità,
: quella che avviene con l'unione dei somi di due organismi diversi. -simbiosi
costruttiva: quella che va a beneficio dei processi biologici di uno dei due organismi
va a beneficio dei processi biologici di uno dei due organismi interessati. -simbiosi disgiuntiva:
quella che si attua senza l'unione dei due organismi. -simbiosi intracellulare-, quella
, hanno iniziato un programma ai osservazione dei fenomeni di alta energia associati con le
denom. da simbolo, col suff. dei verbi frequent. simboleggiato (pari
infine non importa niente che sia simsimboleggiatura dei topi; tanto più che il loro luogo
2. tipogr. disus. ciascuno dei segni convenzionali e simbòlico, agg.
nonché la simbolica oggi in uso nella teoria dei determinanti. 3. teol
maia, giovane bello alato, nuncio de'dei agli uomini, dio della eloquenza,
col pomolo rappresentante delle lettere simboliche, dei cuori, delle treccie. cattaneo, vi-1-364
o dimostrativo, che va al di là dei fatti concreti. migliorini [s
iniezioni in certo qual modo simboliche. lettere dei « quaderni rossi », n.
indefiniti della sua fantasia, le linee maestose dei suoi paesaggi, la grazia armonica,
ogni specie, impedisce egualmente la circolazione dei generi e del denaro e quindi la soddisfazione
generi e del denaro e quindi la soddisfazione dei bisogni, e verifica le atroci pene
: rilegature che si inspirano all'argomento dei libri che ricoprono. per esempio,
attraverso la soddisfazione per mezzo di simboli dei suoi bisogni allo scopo di aprirgli un accesso
: insegna l'origine e il significato dei simboli ecclesiastici. -ant. ogni
longhi, 580: la compunzione tecnica dei nordici sembrava ai committenti più rigorosi,
poesie partecipassero strettamente di motivi ed espressioni dei suoi scritti [di baudelaire] sulla musica
più fini ne saranno date, come esempi dei risultati ottenuti applicando ad esse il criterio
. in psicanalisi, meccanismo inconscio caratteristico dei livelli arcaici di evoluzione psichica o dell'
, del simbolista per l'intenzionale stilizzazione dei suoi elementi. g. raimondi,
di concezioni, di riti e di costumi dei popoli primitivi permette di comprendere il legame
denom. da simbolo, col suff. dei verbi frequent. simbolizzativo, agg
s. givone [« l'indice dei libn del mese », settembre-ottobre 1985]
e virtù d'interpretare i sentimenti reconditi dei suoi simboli. serao, i-204:
estetici, atteggiamenti religiosi, e lo spirito dei tempi e lo spirito dei popoli e
lo spirito dei tempi e lo spirito dei popoli e le correnti dominanti e quelle di
gobetti, 1-i-916: se ci richiedono dei simboli: cattaneo invece di gioberti,
italia del seme raro de'loro ammonimenti, dei foro 'cartelli stradali'. 12.
14. nella dottrina cattolica dei sacramenti, rappresentazione sensibile dell'azione salvifica
primitive, contribuisce ad avvalorare la celebrazione dei negozi giuridici. 19. mus.
consentire di verificare, mediante successive ripetizioni dei controlli, che esso non abbia subito alterazioni
aste, della cannetta da scrivere e dei ferri sognati da emilia, resterebbe di
calvino, 17-52: studiavo la simbologia dei tarocchi. 3. complesso di
6. disciplina che si occupa dello studio dei simboli. p. petrocchi [s
. v.]: 'simbologia': scienza dei simboli. 7. disus. studio
simboli. 7. disus. studio dei sintomi di una malattia. tramater [
andamento delle agenzie estere rispecchia condizioni similari dei mercati. = deriv. da
. pasolini, 8-270: il rovesciamento dei rapporti tra contiguità e similarità (
governo abolendosi il con l'interruzione dei finanziamenti del governo. maierato et
legate. -per estens.: abbandono dei blocchi politici la casa mia, quella dei
dei blocchi politici la casa mia, quella dei condulmari e quella di cagnaroni. leoni,
y messa in discussione e negazione dei princìpi su altro scopo gli edifici.
-privare una nave delle attrezzature e demolirne dei comportamenti che vi si conformavano.
di immobili industriali e asportazione e distruzione dei macchinari. -per estens.: liquidazione
a veder trattato solo nelle grigie cronache dei giornali (lo smantellamento di un'azienda
e l'incongruità stralunata degli umori e dei comportamenti del personaggio narrante.
. bacchdli, 13-272: in fin dei conti è stato ed è bene che il
, facevano saltare in aria i merlom dei muri. garibaldi, 2-362: le bombe
, le tasse, il basso reddito dei consumatori, e ora la crisi, hanno
einaudi, 120: smantellato l'edificio dei favori legali ai monopolisti, ben poco
piedi... di fronte al palazzo dei trao, alto nero e smantellato.
9. privato di gran parte dei titolari o dei migliori fra essi (
. privato di gran parte dei titolari o dei migliori fra essi (una squadra sportiva
/ la smargiassa invecchiata nel ricordo / dei suoi sonagli di bambina. -maggiorata
confondere... con l'ondata dei 'miliardari'post-napoleonici, legati all'europa gaudente
. in legatoria, rifilare i margini dei fogli rilegati in volume. tommaseo [
segna il margine delle membrane delle zampe dei palmipedi. savi, 1-36: si
: primieramente darà di mano alle smargottature dei garofoli, e le ripianterà nei loro vasi
deciso verso polivaro, seguito dallo sguardo dei compagni. = comp. dal pref
smarrare, tr. ripulire le ceppaie dei boschi cedui dalle parti marce o secche
. v.]: 'smarrare': parlandosi dei boschi cedui a ceppaia, vale ripulire
. stava abbassandosi. — perdita dei sensi, svenimento; vertigine, capogiro.
b. croce, iv-n-85: uno dei segni più gravi dell'odierno smarrimento spirituale
, triangolare, ottagonale, è uno dei tanti piccoli indizi dello smarrimento dei nostri
uno dei tanti piccoli indizi dello smarrimento dei nostri giorni. di mille e non più
si realizza nella distruzione e nello scempio dei più semplici modi della vita.
inafferrabile, fino allo smarrimento nel palpito stesso dei cieli. e. cecchi, 2-80
foglio. monelli, 2-449: uno dei miei più chiari ricordi d'infanzia è
di giudicare e di esprimersi o anche dei princìpi morali o intellettuali di base,
qui si è smarrita la nozione fondamentale dei beni della vita, e guai a chi
la chiesa grigia e umida nel cerchio dei boschi bruni velati di nebbia.
* non raccapezzarsi più, perdere il filo dei propri discorsi, confondersi; non riuscire
verga, 8-358: ci furono dei tira e molla, delle difficoltà che sorgevano
e, nel gioco, smarrì la memoria dei fatti e dei sentimenti vicini e lontani
gioco, smarrì la memoria dei fatti e dei sentimenti vicini e lontani.
elli non si smarissono per la moltitudine dei nimici, né per la grandezza del corpo
smarrito. borgese, 1-264: se qualcuno dei ra- vando sua basseza a dignità
, delle funzioni intellettuali o fìsiche, dei sensi, delle doti morali, la
il debile delle gambe e lo smarrito dei sensi che si scorge in colui già mosso
fu per tanti secoli travviata la ragione dei filosofi. cesari, iii-40: quivi non
sogni più diversi, / accordavo le sillabe dei versi / sul ritmo eguale dell'acciottolìo
iniettava [nella notte] il rumorio dei bombardieri, flebile e smarrito, interamente
164: comincia la fuga smarrita [dei cigni]. s'inseguono velocemente ed
lui ai 'tests', lui su quello dei colori aveva smarronato. d. fo,
al suo sesto le bocche e ganasse degli dei, che poco mancò che non venisse
, ii-659: risultato primo: lo smascheramento dei danielli i quali, giusto in quei
bandire gli zanni e correggere le caricature dei vecchi. 6. milit.
batterie, e rivelò la magagna della coalizione dei deputati uscenti. = comp.
corriere della sera » contenenti le immagini dei quattro mascalzoni smascherati, i riquadri contenenti
nostri forni, con l'armonico barrito dei motori tra i quali viviamo, per aiutarvi
: non ho nuove europee, bensì ho dei piccoli fatti e delle idee domestiche,
nel vento arcano ch'agita la massa / dei rami, e li aggroviglia o
($mattono). privare un pavimento dei mattoni o della copertura, un tetto
(ant. smatonató). privato dei mattoni; che ha i mattoni rotti
che piglia per pensiero l'organamento faticoso dei suoi discorsi? = comp. dal
dell'identità di vedute, della conformità dei progetti. -per estens.: perdita
smembramento sociale cresce vieppiù. -dispersione dei militari di un reparto o delle navi
in lorena, per impedire lo smembramento dei poderi, gli agricultori agiati hanno per costume
: a che l'inetto patteggiar? dei franchi / a che i soccorsi? a
l'identità di vedute, la conformità dei progetti. s. caterina da siena
un reparto militare; privarlo di parte dei suoi componenti per assegnarli ad altri corpi
, 1-i-254: potrebbe ella aumentare le rendite dei seminari... e in tal
5. sciolto, privato di parte dei suoi componenti, anche in quanto assegnati
come un tamburo. -privato dei rami o dei tralci (una pianta)
. -privato dei rami o dei tralci (una pianta). f
francisco zurbaran, esaltatore delle edificanti vite dei santi e dei martiri? o è anche
esaltatore delle edificanti vite dei santi e dei martiri? o è anche un rustico smem-
.. qualcosa che allontani l'incubo dei rapporti smemoranti? 2. per
di tutti i mali / fra il gaudio dei commensali. smemorare, intr
filippo piaceva quel dilagare delle tinte e dei suoni in una perpetuità smemorata. piovene
, ii-312: il sonno e l'oblivione dei sensi mi aveva occupato tutto, tenendomi
, moglie, chi oblirà le dolcezze dei figli, la abbondanza dei camda un
oblirà le dolcezze dei figli, la abbondanza dei camda un luogo comune; far apparire
voglio insegnare, inanzi che io parli dei monisteri, un bel colpo. =
smentita continua alla spigliatezza degli atti e dei princìpi. calvino, 5-52: della
mortaio di bronzo; ma se vuoi fame dei rubini od altri simili, bisogna pestare
: un velo era sceso sullo smeraldo dei prati. beltramelli, ii-476: passavan le
: passavan le greggi sullo smeraldo vivo dei pascoli. -piumaggio verde di un
: riflette sotto il battito frequente / dei cigli la freddezza imperiale / degli smeraldi e
. baldini, 9-12: tutta la scala dei verdi, dallo smeraldo dei monti allo
la scala dei verdi, dallo smeraldo dei monti allo sfumato delle colline all'estenuato
a smerciare, rimarranno miei. codice dei delitti e delle pene, 475:
quinto appena de'suoi patrocinatori, molti dei quali hanno già smerciato il loro posto.
i quali la convertono nel più vigliacco dei mestieri, smerciando la lode ed il biasimo
; ugual zelo, ugual destrezza per parte dei giovani scapoli a scansare il pericolo.
. cattaneo, i-1-401: l'uso dei giapponesi è di prefìggere ai testamenti un
, 2-340: padrone, operaio e smerciatóre dei suoi prodotti, lavora indefesso ai galloni
gusto, potrebbe avere smercio. codice dei delitti e delle pene, 426: lo
. alvaro, 11-189: alle esportazioni dei prodotti del luogo, lana, miele
savarese, 214: questo è il reparto dei vini di grande smercio. volponi,
; mercato di una particolare merce o dei prodotti di un'attività industriale; richiesta
3-242: nei vetri eran raffigurati a smeriglio dei paesaggi curiosi, castelli, con archi
: specie di uccelli rapaci della famiglia dei falchi ('falco lithofalco'), che ha
gessetto smerdato del tirassegno collocato sotto le gabbie dei piccioni viaggiatori. 2
. passeroni, 1-213: lo smergo- dei mare / rade ognor le rive. arici
e gli smerghi si tuffavano per prendere dei pesci. 2. dimin
volte l'aveva sorpresa, vestita solo dei suoi capelli sciolti, a scostar le
, 5-240: la calma, un arresto dei trapani o delle smerigliatrici, il rotolìo
ai muri smerlati, e posate sulle cime dei monti, come le corone sulle teste
monti, come le corone sulle teste dei re e dei santi. 2
come le corone sulle teste dei re e dei santi. 2. ricamato a
coste smerlate di bava grigia, i voli dei gabbiani, e su banchi di nuvole
cui specie più note sono lo smentito dei tigli e dei pioppi (smerinthus populi)
note sono lo smentito dei tigli e dei pioppi (smerinthus populi) e lo
punto smerlo 0 a smerlo: uno dei punti più usati del ricamo, noto anche
fame collezione, la moda di comporne dei tappeti a punto a smerlo per i tavolini
, anche senza alcun intervento esterno, dei componenti di un miscuglio che non si
qui, chiamato 'gendarmerie nationale', composto dei più delle antiche guardie francesi e di molti
non ismettete, vi prego, l'ardore dei vostri bellissimi studi. tommaseo, 1-478
a uno degli stati di aggregazione mesomorfici dei liquidi cristallini con struttura stratificata di piani
in lacerba, i-177]: il grasso dei vapori / delle ultime vivande, /
vivace descrizione di una festa campagnola e dei bei paesi toscani. = deriv
lianose, delle regioni temperate e tropicali dei due emisferi; hanno fusto spinoso,
e molti minuti sarmenti spinosi come quelli dei rovi, overo del paliuro. sale arrampandosi
, quantunque più tenere ed i fusti sottili dei quali escono i capnuoli, con i
deriv. da smilzo, col suff. dei pari. pass. §milzire,
. bassani, 4-13: le quattro dei primi due banchi... con le
); scarsamente fornito (la borsa dei denari); poco consistente (un patrimonio
viveri da fonti diverse dalle smilze distribuzioni dei tedeschi, occorre far cenno ad un
oziava accanto alla vaschetta del baccalà e dei ceci. 7. sm.
abbiamo ricevuto le informazioni richieste sulla localizzazione dei campi minati in kuwait e delle zone
colui a chi piace questo gioco [dei tarocchi]; che altro non vuol dir
(v.), col suff. dei part. pass. sminchionare1 (
(v.), col suff. dei part pass. smintèo (sminilo)
agg. mitol. liberatore dal flagellò dei topi (come epiteto omerico di apollo)
onde lo chiamavano anco smintio, in memoria dei topi uccisi da lui, i quali
con la partizione e lo sminuzzamento all'infinito dei carichi pubblici voluto dalla gelosia democratica,
suoi frutti si vedono nello sminuzzamento della sovranità dei soviets russi. papini, vi-287:
necessità ne restano in abbandono sulle punte dei bastioni, nelle rovine d'una mina
tanto! nievo, 1-vi-40: la coltura dei campi è tanto sminuzzata e pedantesca che
, vii-173: il commercio che si fa dei prodotti del suolo esige minori capitali;
spagnuolo, sminuzzatore finissimo delle qualità e dei difetti degli autori che prende ad esaminare.
nel mezzogiorno torrido le ondate / ferme dei pini, sul brillìo turchino / del mare
smiridòsi, sf. medie. malattia cronica dei polmoni, per lo più di carattere
sec., e antifane, uno dei maggiori rappresentanti della commedia attica di mezzo
tempo di guerra gli 'uffici di smistamento'dei soldati in arrivo coi treni. montale,
più di dieci minuti, per lo smistamento dei passeggeri e le formalità obbligatorie. stuparich
baracca era sovraffollata e lo smistamento [dei prigionieri] si svolse con disordine e fracas
. silone, 9-8: la folla dei contadini, dei carri, dei muli,
, 9-8: la folla dei contadini, dei carri, dei muli, degli asini
la folla dei contadini, dei carri, dei muli, degli asini si smistava a
e'possiede, e dio di tutti gli dei e signore de'signori l'appella.
satana] esmesuranza. -enorme gravità dei peccati. s. giovanni crisostomo volgar
lombarde e in sardegna; è uno dei più importanti nell'estrazione dello zinco.
rappresentazione diretta, oggettiva, spassionata, dei rapporti sessuali come fatti della vita in
, della primitiva concezione, nelle reggie dei sovrani. smitizzazióne, sf. lo
con quello smobiliaménto, quella incomodità propri dei romaneschi. = nome d'azione da
: « perché non hai ritirato le quote dei compagni del mercato? » « credevo
anzi stavano già smobilitando: si notavano dei vuoti, nelle due file di banchetti
i-351: s'avevano da salvare le famiglie dei soldati che di settimana in settimana,
za, le crepe e i nasi smoccolati dei mascheroni. g. manganelli,
8-vii-1941], i: la smobilizzazione dei forti crediti delle aziende belliche. verbali del
smobilizzazione presentato dalla direzione soprattutto al riguardo dei titoli e dei valori non rientranti nelle
direzione soprattutto al riguardo dei titoli e dei valori non rientranti nelle necessità programmatiche fiat
della cera colata (per indicare il rispetto dei defunti, la cura delle sepolture)
l'aspettava, un fornello da accendere, dei ra dela).
. collodi, 231: l'allegrezza dei quattro fratelli, nel rivedere il loro fratellino
leopardi. moretti, iii-63: la sala dei banchetti, alla spada d'oro,
, i-155: paolo iv, per decenza dei santuario, volle quel 'giudizio'coprir
(v.), col suff. dei part. pass. smodellatóre, sm
3-532: ponete che l'esi- genze dei tempi s'aggravino, le strettezze di roma
le smoderatezze de'prìncipi o l'impazienza dei popoli rendono qualche volta inevitabili le rivoluzioni
servitù produce la soverchia e smoderata libertà dei popoli. papini, 27-336: smoderata
prepotenza del volere rispetto all'effettiva potenza dei mezzi. -con uso awerb.
ranno, liscivia. b. dei, 1-41: chi levasse la smoia e
(v.), col suff. dei pari, pass.; cfr
si sentiva turgido, smollò la fibbia dei calzoni. 2. intr.
automobile grande e nera come il carro dei morti. = comp. dal pref
.), col suff. femm. dei nomi d'agente. smollicàbile,
(v.), col suff. dei part. pass, dei verbi frequent.
col suff. dei part. pass, dei verbi frequent. smontabile. = agg
: 'smontaggio': brutto gallicismo del gergo dei meccanici, 'démontage'. si dice piuttosto smontatura
3. figur. alterazione profonda dei lineamenti, dovuta a una forte emozione
. il raffreddamento, impallidimento e smontamento dei tratti del viso che, nei momenti
occhi del sergente maggiore tronic, specialista dei regolamenti. fenoglio, 5-i-1498: il
. fenoglio, 47: la gran parte dei cavalleggeri era già smontata e i cavalli
io, quando sono in vinezia, rido dei forestieri, quando ne lo smontar di
né alli sacri edifici, non alli dei delle publiche e delle private case,
e monta. carducci, iii-23-305: dei giambi ascendenti del barbier, 'l'ido-
giamboni, 8-i-225: la loro [dei colombi] natura è cotale che se
vi avrebbe meritato gli applausi al 'circo dei cavalli'». 2. ittiol
dragoni. garibaldi, 2-94: il corpo dei lancieri liberti rimasto intieramente smontato fu obbligato
(v.), col suff. dei nomi d'azione. smonticazióne,
.. clemente verso la filosofia e dei suoi edifici. la civiltà in universale dei
dei suoi edifici. la civiltà in universale dei popoli cattolici, smorbandola... del
vedendo disse il giudice: « solite smorfie dei liberali ». verga, 8-551:
chincaglierìa delle graziette, delle smorfiuzze, dei complimenti. de bariti, 10-57
donna brutta. smòrfia2, sf. libro dei sogni (v. libro1, n.
catena, e si befana. ne dei sogni, per cavarne i numeri da giocare
volto o mimica facciale carattericavata dal 'libro dei sogni'o dalla 'smorfia'. b. croce
, pkéus 'dio del sonno e dei sogni', con permanenza della pro
, le smorfiosità irritan ramenti dei muscoli, la smorfia d'una bocca contratta
, ii-456: non vorrei che quelle smorfiose dei quattro smorfie. verga, 11-86
relative alle smorfiature empie lo stomaco per mezzo dei pori senza affaticar le mascelsmorfie davanti al
a metà cammino, tra la strozza dei labbri. -diminuire di intensità, attenuarsi
.. sulle linee nette e frastagliate dei colli. fogazzaro, vi-133: il lume
delle sporgenze disposte lungo l'orlo verticale dei muri per permettere l'attacco di una
smorfire qua e là le fiammoline rossicce dei ceri e delle lampade accese.
smorto. -con riferimento alle anime dei trapassati (in partic. nella 'commedia'
smorta, preoccupata solo di giustificare la verosimiglianza dei personaggi. -rappresentato in modo
, ^ morsure-, ant. e vivida dei 'fauves'bolognesi. bacchetti, 18-i-31: per
. bacchetti, 18-i-31: per la verità dei dial. smorciare), tr
in parte viscosa, chiudendo i meati dei legni ardenti d'onde esce la fiamma.
le insegne e si amplificava il ronfare dei tubi di scappamento sull'appia.
vivi infocano. / la sete dei morenti porgere alcuno aiuto al duca di mantova
attutire un rumore, in partic. quello dei passi. cantoni, 334: certe
di tappeto... avrebberosmorzato il romore dei miei passi quando mi fossi alzato. de
smorzava fin che poteva la vivezza interiore dei figli. -far abbandonare un proposito politico
-assol. attenuare la violenza o la perentorietà dei toni narrativi o, anche, la
fu presto smorzato e attenuato dalla reazione dei benpensanti. 20. far apparire
in una corazza, smorzando le forme dei fianchi. -mascherare una condizione d'indigenza
rapido rotolio delle carrozze, il tran-tran dei pesanti omnibus si smorzava sull'asfalto bagnato
portavo dentro di me, con la intensità dei mesi e mesi accumulati, la carica
il candore della tovaglia smorzato dall'ombra dei pampini. piovene, 7-215: dormono.
i-3-15: salì il seggio e pronunciò uno dei suoi discorsi rutilanti come il fulmine e
dalla natura del terreno (il rumore dei passi). moretti, ii-684:
velate della notte che recano il mistero dei passi smorzati. landolfi, 2-133: uno
giornale ufficiale) del 7 una nota smorzatrice dei timori di guerra. 2
2. mus. nel pianoforte, ciascuno dei tasselli di legno ricoperti di feltro che
. 3. tecn. ciascuno dei diversi dispositivi atti a ridurre rapidamente l'
. 3. diminuita fermezza dei denti. a. cocchi, 8-275
bocca, nel guastamente e nella smossa dei denti. 4. segnale di partenza
recinge / le tempie e il vago orror dei cedri smossi / dall'urto della notte
. v.]: 'smostacciare': dare dei mostaccioni. = comp. dal pref
praticelli d'erba verde fresca fra i tronchi dei pini e dei lecci, variato qua
fresca fra i tronchi dei pini e dei lecci, variato qua e là di smotte
g. manganelli, 19-16: la frana dei piedi molto rassembra una fuga di ciottoli
104: smottò con le piccole dita dei piedi la sabbia scintillante.
apparire aggiustata e perdere la sprezzante trascuratezza dei capelli smozzicati. -scapitozzato (un
iii-119]: vedete, i proprietari dei 'vostri stabilimenti'sono italiani; ma i
nella condizione di dover smungere la borsa dei suoi amanti, come la gran dama
come la gran dama smungeva i cuori dei suoi. papini, 27-271: io smunsi
aridi son quei che hanno le gliarlo dei beni in modo esoso e vessatorio. membra
detti carichi ed occultamente smungevasi il sangue dei miserabili. cantù, 3-234: gli altri
che erano smuniti ed aveano il divieto dei tre anni, quelli per essere piuttosto smuniti
e i danneggiati nel 'y8 sieno ristorati dei danni sofferti, e ai grandi tolto
nell'elettrico silenzio si intese lo scalpicciare dei carabinieri che dentro si mettevano in fila,
le lampade smuntano languide nel fiore strano dei vetri, che racchiudono la fiamma.
la terra e coltivare il frumento. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia
: la scimmia smuove la schiena con dei guizzi, alza la faccia ed emette un
coi campanelli destar tutti gli uc- cellacci dei boschi. n. ginzburg, ii-1152:
smuoviménto, sm. enol. nella preparazione dei vini spumanti secondo il metodo 'champenois',
inclinate sui cavalletti per favorire lo spostamento dei 22. squassarsi, dissestarsi
lo smuoviménto, che riguarda sempre l'accumulo dei sedimenti e delle sostanze estranee in ciascuna
vuoto. 2. privo dei muri esterni (un edificio) o delle
. smuscatura, sf. rimozione dei muschi e dei licheni dai tronchi o
smuscatura, sf. rimozione dei muschi e dei licheni dai tronchi o dai rami degli
; d) il riposo (il tranquillizzamento dei fatti); e) lo smussaménto
penetra il modellato, smussa la rigidezza dei contorni e stabilisce un misterioso rapporto vitale
egli si era lasciato prendere dal gioco dei comunisti, aveva accettato di portare la discussione
l'esempio e comparve smustacchiato al convegno dei suoi impiegati. = comp.
e di lì a qualche mese smutarlo dei fiaschi. = comp. dal
], sf. neol. sostituzione dei pasti (con partic. riguardo a quello
l'aumento di attenzione, da parte dei consumatori, al fattore tempo: nell'
, al fattore tempo: nell'acquisto dei cibi, nella loro preparazione...
consumo (di qui la cosiddetta snackizzazióne dei pasti, specie per quanto riguarda il
che si conduce per via della frantumazione dei pasti e della snackizzazióne dell'alimentazione.
deriv. da snack, col suff. dei nomi d'azione dei verbi fre- quent
, col suff. dei nomi d'azione dei verbi fre- quent. snamorare
ancora esempio, nelle passate età, dei progressi di un incivilimento smisurato e di uno
fatta del diritto elettorale altro che uno dei tanti normali svolgimenti del sempre vigente statuto,
. rappresentazione particolarmente realistica del linguaggio e dei caratteri dei personaggi (in un'opera
particolarmente realistica del linguaggio e dei caratteri dei personaggi (in un'opera drammatica,
c. cases [« l'indice dei libri del mese », aprile 1987]
, dolce, virtuosa fisionomia con l'agonia dei viziosi. emanuelli, 1-67: si
volontariamente o per calcolo. lamenti dei secoli xiv e xv, 11: è
cagione di riprendarlo in forma, sendo dei priori in palagio con lui, che lo
non vogliamo discutere qui sull'utilità dell'industria dei dere nel concetto che la filosofia
: la gioventù italiana snebbiasi dal certati dei loro parenti, si snazionalizzano, si americanizzano
. rinunziare a conoscere le cose degliitaliani e dei francesi, dei tedeschi e degli inglesi,
conoscere le cose degliitaliani e dei francesi, dei tedeschi e degli inglesi, dei russi e
francesi, dei tedeschi e degli inglesi, dei russi e dei giapponesi, e via
tedeschi e degli inglesi, dei russi e dei giapponesi, e via dicendo, ma
dell'acqua snebbiò un po'la sbronza dei tre reduci. 5. intr
snellezza, sembrano come altoparlanti delle voci dei morti. tecchi, 9-103: ecco,
valore. bassani, 14: benché dei carmi e dei pensier superbi / signor
bassani, 14: benché dei carmi e dei pensier superbi / signor ei fosse e
laevio è particolarmente importante per la varietà dei metri che introduce e per la regolarità e
che apparve ovunque formidabile, per la snellezza dei movimenti, radunandosi convergendo ove più necessaria
le truppe piemontesi, come più pratiche dei luoghi e più snelle di natura, guemiva-
impinguirsi, l'apparente tumefazione e debolezza dei suddetti articoli, le sue orine scarse
fragranza degli abeti e il profumo acuto dei fiori, tutta l'aria è un odore
più atte non fossero di reggere al carico dei solai, e del tetto.
, risponderanno i moderni; alla corruzione dei costumi, avrebbero risposto gli antichi, alla
2-373: 1 milanesi affettano disprezzo dei veneziani, come aristocratici nell'anima e abbandonati
, non può nascondersi alle striscie brillanti dei celesti suoi guardi? -leso in un
f. loredano, 10-17: la malvagità dei servitori assai fiate snerva il buon volere
servitori assai fiate snerva il buon volere dei patroni. martello, 164: quando ha
-dolersi intensamente; disperarsi. lamenti dei secoli xiv e xv, 44: 0
james] si snervano per i labirinti dei 'malintesi. -corrompersi a causa del
2. privato dei nervi e dei tendini per la preparazione
2. privato dei nervi e dei tendini per la preparazione gastronomica (un
mia parte e più che parte ancora dei favori di cotal fatta, ma perché
nasce assai più danno che utile alla universalità dei lettori. mazzini, 16-75: le
7-312: èvvi chi pretende che i caratteri dei personaggi d'alfieri sono tirati ed esagerati
viani, 13-385: l'ascesa vertiginosa dei fitti ha fatto snidare dalle mansarde la
fatto snidare dalle mansarde la capelluta tribù dei fabbricatori di ipotesi, che si lambiccano
lambiccano il cervello in ebullizione con il perche dei perché. -andare in esilio.
[de launoy] chiamano sni- diatore dei santi, per le cose da lui divulgate
. sniff, inter. nel linguaggio dei fumetti, voce onomatopeica che riproduce il
che satireggia le abitudini e il gergo dei ceti mondani. creato per radio milano
si dice, snobbata, credendola una dei soliti balli malfrequentati che si dàn- no
mobilitò). privare delle prerogative, dei diritti e dei titoli nobiliari o, per
privare delle prerogative, dei diritti e dei titoli nobiliari o, per estens.
vanità al tribunale della critica moderna e dei quintiliani romantici. marinetti, 2-i-307: la
oggi, io mi ritrovo perfino a gioire dei successi snobistici di d'annunzio a parigi
di salari eccitanti. la turbinosa rissa dei torni e delle ruote. 2
. croce, iii-23-371: perfidie e tentati dei pratici, ad isnodar le membra.
strumento apposito, 'snocciolatoio'). già ripide dei monti. = deriv. da snocciolare
16: egli pensava che, all'infuori dei capricci, delle frivole relazioni che si
mai snodare. 15. privare dei nodi il fusto o i rami di una
): molte fiate ne lo spazio dei quindici giorni seco si trastullò amorosamente, ove
, circondata dalle altre e collo sfondo dei suonatori affannati, il suo corpo di
passo era lungo, snodato come quello dei lupi. -che ha movimenti sinuosi
tutto si riduce a far agire la lampada dei raggi x come una lampada comune,
si palesò sul cielo la curva snodata dei monti, apparvero le rughe dei solchi rocciosi
snodata dei monti, apparvero le rughe dei solchi rocciosi. -che ha
e di voluttà, snodate in tre racconti dei quali nessuno ha la chiave.
ogni altra impresa, locando il fine dei suoi diletti in sì gran figliuola,
l'impulso scientifico e mercantile, l'interesse dei grandi viaggi, l'occasione degli scambi
, 2-xxv-236: le rime, l'alternanza dei versi, la brevità stessa delle strofe
. croce, i-4-133: il problema metodologico dei nostri tempi è... di
efficienza e non logori e che le snodature dei tiranti, dal tortiglione di comando ai
pulizia, non resta che lubrificare gli snodi dei cuscinetti. cassieri, 11-145: accendo
di 'snodo'tra le richieste di forniture dei singoli servizi e le autorizzazioni agli
snort, inter. nel linguaggio dei fumetti, riproduce 10 sbuffare di un
e fate snudare le braccia a'tiratori dei torchi, che certamente sabbato dèe essere pubblicato
del mio arrivo, i cinque cicca dei villaggi del denghien, e cicca dei loggosardo
cicca dei villaggi del denghien, e cicca dei loggosardo (ucsum) e portano doni in
ordine basi- liano di san giovanni battista dei melchiti, fondato nel 1697.
/ in questi vaghi fiori / misto gentil dei più soavi odori. d'annunzio,
animo per la persuasività degli argomenti e dei concetti o per la bellezza della forma.
barchetta, la quale col favore dei remi raggiunse ben presto alcuni navili di
vicino di monteporte d'alpone, con uve dei vitigni garganega e trebbiano.
che avesse raunanze d'uomini imbiaccati, dei quali fiori la mara- vigliosa soavezza saziava
ferocia colla barbarie colla bestialità di quello dei romantici propri. -in senso concreto
., della giusta armonia e grazia dei colori di un dipinto). firenzuola
, quando rumino e rimastico le soavità dei tempi passati. pascoli, 1450:
: il vero pittore, sebbene la facoltà dei sensi siano i suoi strumenti indispensabili,
li tuoi servi nella suavitade celestiale. codice dei servi di ferrara, 228: ch'
, 1-54: nimfa, ch'ai suon dei rivuli pierii / tocchi con dotta man
sòb, inter. nel linguaggio dei fumetti indica il pianto, il singhiozzo
: si ha... una tabella dei rumori, piuttosto rigorosa, che va
: si udiva distinto il tonfo delle unghie dei montale, 5-57: la fuga dei
dei montale, 5-57: la fuga dei porcelli sull'ambretta / notturna al sobbalzare
, sobbalzare, fuggire, nella luce dei fanali. silone, 5-143: l'emblema
i grappoli, le guardavo la piega dei fianchi, la vita, i capelli negli
volto emaciato e negli occhi dolorosi i segni dei sobbalzi sofferti e degli stenti, mi
di origine traumatica della pianta del piede dei quadrupedi, soprattutto degli equini e dei
dei quadrupedi, soprattutto degli equini e dei bovini, che può trasformarsi in ascesso
è in un lampo devastato dagli scarponi dei contadini. 6. enol.
i fuffigni delle sassate, i matuffi dei tuffi fatti sopra le pietre, i
e fuori sulle lacerazioni fatte dalle bastonate dei contadini,... il sobbollito delle
i-io: le compagnie vecchie della cita, dei borghi e dei soborghi, in detto
vecchie della cita, dei borghi e dei soborghi, in detto caso traggere debbiano con
convento di san lazaro, situato in uno dei sobborghi, fosse ammassato del grano in
uscirono quattro o cinque giovanotti: tipi dei sobborghi, se non addirittura di campagna
denttamente ad alcuna cosa meravigliosa. lettera dei fraticelli, 7: in pertanto noi essendo
, agg. plur. letter. appellativo dei satiri nell'antica grecia. - anche
lacerba, ii-179]: la 'sobillazione sovversiva'dei nazionalisti. silone, 4-254: a
-per simil. nascita e crescita dei capelli. firenzuola, 573: che
ancorché paolo cézanne sia l'unico pittore dei nostri tempi che abbia saputo disegnare sobriamente alcune
, la sera pensò ancora alla faccenda dei fuochi e li giudicò del tutto incompatibili con
di sogno, per domandargli la causa dei suoi disgusti et il perché mandò detto
su'chiarissimi occhi era l'arco / dei sopraccigli, sobria / la bocca e di
arte del tolstoi. dall'arte esuberante dei primi romanzi all'arte sobria degli ultimi c'
cucinona, con un gran camino e dei gran fornelli e una pentola sopra che dalle
7 corrente le soccarto uno stato dettagliato dei feriti che bisognano visitarsi dal collegio medico
vili e come non soccati all'uso dei comici, né coturnati all'uso de'tragici
, 2-530: è iu- dice ancora dei stabili di nicosia e del suo territorio e
del bestiame affidatogli, per la lavorazione dei prodotti e per il trasporto sino ai luoghi
: piglia la tua penna soccia / e dei pedanti la natura roccia / scrivi e
, può inoltre essere condannata al risarcimento dei danni. soccombènza (ant. succumbènza
[il soldato], egli è uno dei nostri, egli è uno di noi
= deriv. da soccorrere, sul modello dei gerund. lat. soccorrènte (
, 18-i-255: mi trovavo alla fiera dei cappuccini, e fui chiamato a soccorrere
ginzburg, i-337: ci volevano anche dei soldi per pagare l'avvocato al processo e
soldi per pagare l'avvocato al processo e dei soldi per soccorrere le famiglie.
... i grandi le miserie dei virtuosi, perché non si persuadono che un
: con tanto cieco e bestiai calore [dei cibi] / il ventre si soccorre
248: con grandissima audacia, ciascuno dei nostri si rituffò nella battaglia. per questo
sì le nostre forze, che scemarono quelle dei nostri nemici: e, per così
in un elettromagneto ordinario dove le teste dei nuclei sono incavate e contengono un disco di
in difficoltà giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-ii-333: la targa in
, 2-330: altri soccorsi per le asfissie dei bambini, come il mantenergli caldi,
gravi 0 difficili, della collaborazione e dei mezzi del servizio di soccorso aereo dell'
per un eventuale impiego successivo a rinforzo dei reparti ordinari; riserva. -di soccorso
stessa, vale a dire in soccorso dei fratelli che si trovavano nelle angustie e
1954 al 1963, forma di assistenza dei cittadini disagiati prestata dallo stato italiano durante
signore era obbligato a prendere le difese dei suoi sottoposti). pannuccio
può l'intendimento riconoscere la certezza col soccorso dei sensi, col raziocinio e lume naturale
dal class, sodare, primo giungere dei nemici erano corsi a portogruaro per imdenom.
alleate fra di loro; l'alleanza subalterna dei socialisti italiani con i comunisti prima,
in par- tic. dell'alleanza subalterna dei socialisti italiani con i comunisti prima,
socialdemocrati [co \, col suff. dei nomi d'azione. socialdemocrazìa, sf
socialdemocrazìa, sf. stor. l'insieme dei partiti socialisti di ispirazione marxista che nella
anarchica o comunque premarxista; l'insieme dei partiti e dei movimenti socialisti che,
premarxista; l'insieme dei partiti e dei movimenti socialisti che, in seguito alla
modo pacifico e graduale; l'insieme dei partiti socialisti che, nel confrontarsi e
alla rivoluzione sovietica e alle correnti filosovietiche dei partiti socialisti, fecero una netta scelta democratica
e umanistica (le complesse vicende storico-ideologiche dei partiti socialisti e i loro conflitti con
intelligentissime... non hanno il senso dei rapporti con i loro simili, non
perseguito). -controllo sociale, insieme dei meccanismi, delle azioni reattive e delle
membro di una collettività che la maggioranza dei membri della stessa collettività giudica come uno
uno stato o un comportamento di uno dei soggetti, è possibile dedurne approssimatamente lo
sarà permesso di dire che la favola dei 'promessi sposi'non ha un'importanza nazionale
ne è determinato; proprio di uno dei membri di tale società rispetto alla disponibilità
posizione simile nella struttura storicamente determinata dei fondamentali rapporti politici ed economici di una
lavoro. -fascia sociale, ciascuno dei raggruppamenti di cittadini definiti in base al
socioculturale). -ordine sociale, complesso dei rapporti e dei processi che costituiscono un
-ordine sociale, complesso dei rapporti e dei processi che costituiscono un determinato sistema sociale
-organizzazione sociale, il complesso dei rapporti e dei processi che costituiscono un
sociale, il complesso dei rapporti e dei processi che costituiscono un determinato sistema sociale
datori di lavoro che garantisce il controllo dei conflitti e la reciproca collaborazione.
quaderni rossi », 5-59]: studio dei fenomeni conflittuali che costituiscono l'anima del
». -struttura sociale, trama dei rapporti di interdipendenza relativamente stabili che sussistono
ecc., a prescindere dall'identità dei componenti che si avvicendano come soggetti dei
dei componenti che si avvicendano come soggetti dei rapporti. -anche: modo di organizzazione di
. tra i primi: la individuazione dei quartieri, nel tessuto urbano fuori mura;
con lo scopo di favorire l'aggregazione dei giovani dei ceti meno abbienti. -anche
lo scopo di favorire l'aggregazione dei giovani dei ceti meno abbienti. -anche: la
2. -servizio sociale, l'insieme dei servizi fomiti gratuitamente, su vasta scala
il benessere generale, in partic. dei ceti economicamente svantaggiati. — anche:
così sotto la soglia decisiva, quella dei tre anni, e di poter quindi
, in partic. intervenendo a favore dei ceti meno abbienti. g. giugni
controllo sociale sulla produzione e sulla distribuzione dei beni: quello che, secondo il pensiero
organizzazione collettivistica della produzione e della distribuzione dei beni, in preparazione del comunismo.
in preparazione del comunismo. lettere dei « quaderni rossi », n. 7
piano. c'è il pranzo sociale dei tranvieri, ma a voi non vi fa
società commerciale. -anno sociale: ciascuno dei periodi di dodici mesi (che possono
società italiana aviazione per la lavorazione sociale dei motori di aviazione. -azienda
. 13. sm. l'insieme dei soggetti, dei fenomeni e dei rapporti
. sm. l'insieme dei soggetti, dei fenomeni e dei rapporti di una data
l'insieme dei soggetti, dei fenomeni e dei rapporti di una data società.
m. bettinotti [« discorsi dalla camera dei deputati », i-vii- 1948]:
che si riferisce, che è proprio dei socialfusionisti. migliorini [s. v
, disgustato anch'egli della rinnovata protervia dei socialgiolittiani ai quali anche orlando e marcora
che prevede come fine la piena attuazione dei diritti umani e, in partic. delreffettiva
o la radicale riduzione della proprietà privata dei beni di produzione e di scambio e
pubblica gestita dai lavoratori o dalla generalità dei cittadini. -in partic.: l'insieme
nel pensiero di k. marx e dei suoi seguaci (che definirono socialismo scientifico
44: si afferma il prinseritamente scientifica dei rapporti sociali ricondotti ai rapporti economici di
penultima decade del secolo xx; ciascuno dei vari tipi di organizzazioni sociali e statali
mai. arbasino, 147: ci parlava dei partigiani, e noi abbiamo ricambiato conducendolo
, nel quadro di una visione solidaristica dei rapporti umani, si ispirano a valori
indicare un ideale di sistema socialista rispettoso dei diritti umani e delle libertà democratiche contrapposto
democratiche contrapposto al carattere autoritario e totalitario dei regimi vigenti nei paesi del socialismo reale
5: l'internazionalismo proletario celebrava uno dei suoi maggiori trionfi, avendo schiacciato il
totalitario, preoccupato di mantenere, agli occhi dei sudditi, l'immagine falsamente rosea della
1947, al distacco del partito socialista dei lavoratori italiani di g. saragat e,
. che è fautore del socialismo, dei suoi princìpi, dei suoi valori; che
del socialismo, dei suoi princìpi, dei suoi valori; che aderisce a un
i facoltosi spiritano a udire il nome dei socialisti. garibaldi, 3-62: parlate di
uguali, una società leale e fiduciosa dei suoi artisti, i quali sempre faranno quello
: a seconda della concezione ideologico-filosofica e dei valori politici istituzionali in cui si inquadra
costituzione federale non tutela abbastanza i diritti dei cittadini. pascoli, 1-274: certo,
: dottrina economica in opposizione a quella dei socialisti collettivisti e statolatri. voce recente,
: denominazione assunta nel 1893 dal partito dei lavoratori italiani (fondato nell'anno precedente)
di gestione del socialismo. lettere dei « quaderni rossi » [gennaio 1967]
: in urss, dopo lo stabilirsi dei rapporti socialisti di produzione, non si è
professavano idee liberali si preoccupo altamente dei pericoli delle esagerazioni francesi, delle
socialità, sf. l'insieme dei rapporti sociali considerati (secondo varie concezioni
l'esistenza o meno di una specializzazione dei ruoli parentali sul rapporto genitori e figli
socializzativi familiari differenziati in rapporto al sesso dei figli. = agg. verb.
collettività, in partic. alla comunità dei lavoratori (un'impresa, un settore
dante alighieri, a goethe, alla caduta dei gravi, al concetto di spazio.
collettività (in partic. alla comunità dei lavoratori). faldella, 3-227:
espropriazione della classe capitalista e la socializzazione dei mezzi di produzione. e.
di coscienza da parte di tale individuo dei princìpi che regolano la convivenza sociale.
. carducci, ii-8-70: mi occupo dei miei studi e vivo col pensiero di
. epiteto usato da lenin nei confronti dei socialisti tedeschi che avevano appoggiato l'intervento
. tale termine venne riferito all'adesione dei socialisti tedeschi, alla vigilia della prima
movimento socialista contro le posizioni più intransigenti dei massimalisti (e in par- tic.
gramsci, 11-171: una mancanza di comprensione dei problemi della vita sindacale si nota spesso
11-171: occorre partecipare da vicino alla vita dei lavoratori; strapparli praticamente alle illusioni socialriformi-
non è una concezione politica seria quella dei mandarini sindacali: essa è solo una secrezione
, degli industriali e degli agrari e dei banchieri,... o rappresentano in
italia un movimento politico simile a quello dei menscevichi e dei socialrivoluzionari russi?
politico simile a quello dei menscevichi e dei socialrivoluzionari russi? = comp
partito e statale. -società dei consumi, di consumo, consumista, consumistica
principale elemento di soddisfazione delle esigenze e dei bisogni individuali (anche sotto il profilo del
si instaurano forme di cooperazione, divisione dei compiti sulle basi di leggi, ordinamenti,
: la vera intolleranza è quella società dei consumi, della permissività concessa dall'alto
», 17-iii-1968] 12: la società dei consumi, con tutti i suoi enormi
finisce spesso per diventare l'unico scopo dei cittadini, soppiantando ogni valore spirituale o
maggior parte della popolazione, per influsso dei mezzi d'informazione, dei sistemi educativi
per influsso dei mezzi d'informazione, dei sistemi educativi e di organizzazione del lavoro
ed editori: ente preposto alla tutela dei diritti d'autore e all'esazione dei proventi
tutela dei diritti d'autore e all'esazione dei proventi che derivano da ogni forma di
in cui sono mantenuti segreti i nomi dei membri e la specifica attività da essa
contro le istituzioni in vista dell'ottenimento dei diritti politici fondamentali). balbo,
ovvero eterìa, ch'era, per eredità dei sapienti caldei, in possesso di grandi
i-140: andavo in società e facevo dei discorsi con le signore. -abito
divota per non isdegnare la società dei preti, abbastanza mondana per non dimenticarsi
, 1-100: è indifferente alla società dei giovani come potrebbe esserlo una bambina di
arald. armi di società: gli stemmi dei capitoli, dei monasteri, degli ordini
di società: gli stemmi dei capitoli, dei monasteri, degli ordini religiosi e cavallereschi
scopo di dividerne gli utili in proporzione dei rispettivi conferimenti (e si distinguono la
buttato giù per un giornale gli annunzi dei libri nuovi d'una società editrice.
: quelle che funzionano per il libero consenso dei componenti ma non sono costituite regolarmente,
rubando due cavalli, feci società con dei compagni, mi misi in grado di derubare
amichevoli fra le nazioni, l'osservanza dei trattati fra esse stipulati; dopo la
. che ama e desidera la compagnia dei propri simili; che vive in società
vi-1-288: la giustizia e la vigilanza dei magistrati, il benessere e la buona educazione
sincera, un abbandono reale o apparente dei pregiudizi di casta, una socievolezza quale non
indulgenze, compivasi alla perfine col razionalismo dei sociniani e degli unitari. de sanctis,
con finalità economiche. inventario dei beni d'orlando d'ugolino, cxxxix-54:
di opera. -assemblea dei soci: v. assemblea, n.
assemblea, n. 1. -libro dei soci: v. libro1, n.
loro cuore. 3. ciascuno dei membri di un'associazione giuridicamente organizzata con
per misura d'ovvia prudenza dal numero dei soci? -socio benemerito: v
membro di un ordine monastico. statuti dei disciplinati di maddaloni, v-476-122: quando se
etologi tedeschi che cercano i fondamenti biologici dei dieci comanda- menti.
sociografìa, sf. sociol. descrizione dei diversi aspetti della vita sociale di una
260: quando vengono notati, nella superficie dei fatti sociali, degli atti incompatibili tra
. piccone stella [« l'indice dei libri del mese », luglio 1988]
gli usi linguistici e l'ambiente sociale dei parlanti. g. r.
che si propone lo studio in senso lato dei rapporti tra società e attività linguistica:
c. cases [« l'indice dei libri del mese », febbraio 1986]
comportamento sociale dell'uomo e il complesso dei fenomeni di relazione sociale che si instaurano
della conoscenza: quella che si occupa dei rapporti fra conoscenza e realtà sociale.
essa e la società. -sociologia dei gruppi: quella che studia le forme di
industriale, le qualifiche e le funzioni dei singoli operai, le relazioni esistenti fra le
elettorale di una società, della formazione dei movimenti e dei partiti politici, ecc
società, della formazione dei movimenti e dei partiti politici, ecc. -sociologia
: mia moglie ha iniziato la traduzione dei saggi di sociologia religiosa ai durkeim, hubert
storia della germania, della russia e dei paesi asiatici; fate una incursione accurata nella
concerne o è proprio della sociologia e dei suoi metodi. cameroni, 1-84:
utili a stabilire il livello della partecipazione dei singoli alla dinamica del gruppo e l'
membri al nne di stabilire la qualità dei rapporti instauratisi e di individuare la presenza
ultimi anni, ossia la forte proliferazione dei soggetti e l'altrettanto forte mobilità socio-occupazionale
. branca della psicologia che si occupa dei disturbi mentali che derivano all'individuo dall'
rossi », 5-184]: una parte dei dirigenti del padronato e dell'economia francesi
s. scarrocchia [« l'indice dei libri del mese », novembre 1988
s. bologna [« l'indice dei libri del mese », maggio 1985]
possono favorire l'at tenuazione dei disturbi mentali del paziente. migliorini
basaglia, 1-ii-57: le ragioni del sorgere dei metodi socioterapici furono peraltro, in larga
s. roda [« l'indice dei libri del mese », maggio 1991]
intenditore (il più esposto e negletto) dei cambiamenti storici, ma anche di esserne
! oh che morigerati discepoli! più dei socratici pazienti e più de'pitagorici taciturni
nell'industria del vetro, della carta, dei saponi, in tintoria, in metallurgia
idrossido di sodio, usato nella fabbricazione dei saponi, nell'industria della carta e della
3. sodio (nella denominazione corrente dei sali di tale elemento).
cala, deposito. il più basso dei piani della poppa di un vascello, consistente
l'amicizia e anche comprensione delle mende e dei vizi che più spiccano nel sodale.
di marco aurelio, poste tra i dei penati. gli fu ordinato un tempio
in italia, nella zona del vesuvio, dei campi fle- grei, dei monti cimini
vesuvio, dei campi fle- grei, dei monti cimini; ha lucentezza vitrea e sfumature
tutto evidente la responsabilità della massoneria, dei lettori di tarocchi, per non nominare
= deriv. da sodare1, sul modello dei termini astr. di origine provenz.
altri effetti reali dover sodare il pagamento dei debiti. guerrazzi, 15-12: bada
, per aferesi; voce registr. dal dei (che l'attesta nel xvi sec
alla sodatura (in partic. nell'industria dei cappelli di feltro). arti
ant. mallevadore. statuto dell'arte dei legnaiuoli, 16: azione a favore a'
così gli trovo [nominati] nelle sodazioni dei magnati fatte nel 1345. =
1-481: il complesso dell'operazione presenta dei risultati assai... soddisfacenti bollettini della
. parise, 5-301: nemmeno i risultati dei giardinieri erano mai soddisfacenti, e anche
ne presenta la conformazione accidentale e meccanica dei vocaboli e degli altri membri dell'orazione.
delucidati, ossia il prezzo e il numero dei volumi,
durare la medesima fatica richiesta dal soddisfacimento dei gusti precedenti. l. riottura [«
troppo al di sopra del semplice soddisfacimento dei suoi bisogni immediati. -sfogo,
massa delle case da locare e dalla massa dei bisogni d'alloggi da soddisfare. b
ogni tassazione pone al certo i bilanci dei singoli esercizi (dal 1914 al 1917
tirava un freno via via nella nota dei creditori su quelli che non arrivava a
a mancare per colpa sua. codice dei podestà e sxndaci del regno d'italia (
» del 1304-06 in fine ad alcuno dei volumi, come appenprese su di sé
e regolamenti relativi alle armi [in codice dei delitti e anguillara, 3-296:
che povere di vigore erano solo scherzo dei venti. -adeguarsi al volere o ai
piace infinitamente. -valersi con soddisfazione dei servizi di qualcuno. botta, 5-154
5-154: solo si soddisfaceva il capitano italico dei servigi di collot, abbondanziere delle carni
, i-566: accese un fiammifero sul panno dei calzoni, calcò coll'indice il tabacco
sodgli uffizi altieri e le soddisfazioni vendicative dei cavalieri erdisfazione di quelli che pur vanno
madre. 5. esecuzione dei voleri altrui; udienza, ascolto che
-nei rapporti fra stati, riparazione dei danni materiali conseguenti a un illecito intemazionale
morir tisica! 7. rimerito dei benefici ricevuti; contraccambio, rimunerazione.
colazione con me, di mangiare con me dei confetti..., tutti metà
capacità che aveva lui, io avrei fatto dei ritratti: è una soddisfazione indovinare la
azioni della vita di san benedetto. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia
(1811), 60: i podestà dei comuni di milano, dopo dieci anni
salvini, 13-53: quando disputavano gli dei / e gli uomini mortali là a
... /... ciascun dei colli alta vaghezza / alzar tanto si
scegliere e raffinare il vero naturale della lingua dei suoi tempi, mettendo sodezza, chiarezza
. v.]: 'sodico': dicesi dei composti in genere che hanno il sodio
. è il tipo delle varianti sodifere dei feldispati.
late; è indispensabile alla vita dei vegetali e degli ani mali
dicono: « vo lete dei terreni? prendeteli; li pagherete poi.
fastidir vostra serenità in narrarle la bellezza dei sacrati templi, la grandezza dei superbi
la bellezza dei sacrati templi, la grandezza dei superbi palazzi di soda calcina e legno
d'annunzio, ii-404: udì l'anelito dei buoi / affaticati per quelle terre
mentre la inso- lenzia, proprio dono dei perdenti, lo assaliva con due bravate
si leggono con avidità indicibile le strane avventure dei poemi, e quel ch'è peggio
, e quel ch'è peggio anche talora dei romanzi, e questo accade anco agli
il possesso delle nozioni fonda- mentali e dei concetti più complessi (il sapere, la
cultura nella virtuosità luccicante, boriosa e sofistica dei cervelli pronti a trattar di tutto,
incolto. libro d'amministrazione delle terre dei marchesi di civitella, 236:
frane di materia tumultuaria lungo il letto dei torrenti d'un giorno. c. e
non vede una spanna più in là dei libri maestri del suo negozio di seteria
tanto che fra loro lo tengono per ispasso dei = per anton., dal nome
follia delle bandiere, delle bare, dei fantocci da auto-da-fè, degli slogan in cui
: c'è poi l'accenno alle sodomizzazioni dei ma rocchini esercitate sui prigionieri
. tipico arredo tradizionale delle case e dei palazzi turchi, costituito da una bassa
e fiammanti della moglie egli era l'ultimo dei reprobi, un peccatore senza possibilità di
. il corto reper torio dei suoi sofemi..., io non
rilucono in atti sorridenti, / nella paura dei sofferenti traspira / una fede vergine.
incomodità siri, iii-193: ne la fatica dei dispacci e nella frequenza delle audienze si
. talvolta serenamente rassegnata delle difficoltà, dei disagi, delle avversità o del dolore
401: contro i loro [dei poetastri] cicalamenti e morsicature mi sono
trust di oklaoma city fallita a causa dei prestiti in sofferenze nel settore del petrolio
per dirmi che, in quella villa dei sangro dove dimora, aveva trovato molti volumi
: molti... aderivano ai disegni dei contuma brusoni, 123:
e sofferte dal ci, co 'l mezzo dei loro parziali, somministrando occultamente marchese di
solitute entro il clarinetto la maggior forza dei pulmoni, incitava i dine vera,
18-251: il messagme l'ombre soffianti dei buoi / incitati da voci stentoree. angio
profondendo un po'la cosa, dei contrasti tra le varie 'anime'soluta
fuoco, in partic. nella lavorazione dei metalli. citolini, 319: soffiarvi
divina o lo spirito santo come datore dei doni della sapienza e della conoscenza;
un ventolino agevole / fra le cime dei pini e quelle rombano, / quanto
, nel tinnire delle posate, nel gridìo dei bimbi. -figur. apportare un
sviluppa, come gli incendi, a seconda dei venti che soffiano, i nostri consigli
i primi, avvolti fino al naso dei loro miserabili mantelli di sargano, siedono
aretino, v-1-135: io tocco alcuno dei grandi e, toccandogli, questo e
mi soffiava forte in cuore il ricordo dei viali della mia città, dei platani e
il ricordo dei viali della mia città, dei platani e delle alte case.
agitare, investire con veemenza. cantico dei cantici volgar., 1-93: sciùsciate de
liberalismo quand'essi non vogliono correre alcuno dei danni del liberalismo, e conversano con
di qui, perché li suoi falsi dei e li suoi vassalli gli soffiano le
le ricchezze, le adulazioni, la pecoraggine dei suoi amici o delle sue amiche,
saracinesche sfondate, delle imposte divelte, dei tetti soffiati via dal tremendo ciclone.
, opera della sovraumana pazienza ed abilità dei soffiatori di vetro. -figur.
5. nell'industria della manifattura dei cappelli, sbarbatore. dizionario dette
9. sf. nell'industria della manifattura dei cappelli, macchina che serve a liberare
2. neh'industria della manifattura dei cappelli, operazione di ripulitura dalla lanugine
gadda conti, 1-379: la massa dei capelli, raccolta dietro la nuca,
gioberti, 1-iii-252: io ammiro la moderazione dei soffici padri che si contentano di bestemmiare
venivano a conficcarsi nei sacchi di terra dei ripari. alvaro, 9-361: la porta
da cavallo. nomi, 6-87: dei cavalieri erranti più di trenta, / un
passar via il tempo, ora parlandomi dei suoi lunghissimi viaggi... ed ora
correre dietro le scritture e i soffietti dei giornali, cogli stivalini infangati e l'
sé bagagli ma solo il tascicoletto / dei suoi 'morceaux choisis'con l'autorevole / soffietto
nei giovani cuori, educati all'ammirazione dei grandi maestri e vogliosi d'imitarli.
non c'è pericolo che il soffio dei tempi moderni arrivi lì dentro. alvaro
fedeli, tit.: intorno alla genesi dei soffi cardiaci discrasici. landolfì, 9-77
fratture nelle rocce rende possibile la fuoriuscita dei gas. -soffione boracifero: v.
la scala grande, sopra il ripiano dei padroni, e si stava chinati.
e. cecchi, 5-241: il riflesso dei fari tra le stecche della persiana si
individui affatto misteriosi che formano l'argomento dei discorsi e delle indagini di quegli abitanti
ira. 3. opprimente condizionamento dei pensieri, dei comportamenti, della vivacità
3. opprimente condizionamento dei pensieri, dei comportamenti, della vivacità intellettuale.
apparato respiratorio distruggendo le membrane più delicate dei bronchi e dei polmoni e impedendo l'
le membrane più delicate dei bronchi e dei polmoni e impedendo l'assunzione d'ossigeno con
: non si può né si dèe fare dei fruttiferi arbori una mesticanza incompatibile, né
unità, taccio di repubblica, taccio dei nostri più sacri diritti. verga, 1-308
stata soffocata nella sera antecedente. lettere dei « quaderni rossi » [luglio 1965
papa, 6-ii-147: considera le oppressioni dei muscoli del torace, i stati soffocativi entro
riso al salto, un arrosto annegato, dei la crescita vegetativa (una pianta)
matrice le suffocazioni. -intasamento dei vasi di una pianta provocato da un
copia in parte viscosa, chiudendo i meati dei legni ardenti d'onde esce la fiamma
soffocazione. 5. neh'allevamento dei bachi da seta, operazione con cui
, i-210: silenzio immenso, ritmo soffice dei piedi nell'arato, represso ansare di
[crusca,]: noi chiameremo gli dei che vendicano il non sofferibile rigoglio.
tradurre il termine francese) del malumore dei partiti,... dimostra,
, 1-12: per qualche istante nessuno dei viaggiatori parlò, come se avessero tutti
don, son questi i metti / dei servigi che ho fatti e spero farve,
fatti e spero farve, / e dei disagi che ho per voi sofferti? segneri
l'opera soffrì per l'ignoranza od oscitanza dei copisti. -presentare varietà di lezioni
egidio romano volgar., iii-1-12: 1figliuoli dei povari uomini non sanno sofferire le ricchezze
2-84: senza odiare gli uomini patisco dei periodi di salvatichezza, in cui il
esecuzione, tutte le notizie. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (
all'azione di un elemento naturale o dei sensi o ad alterazioni paesistiche o a
e non vorrei sofferissero tra le mani dei compositori. e. cecchi, 7-9:
22. subire danno o arresto dei processi vegetativi o della fruttificazione, intristendo
per associazione di soffrili, la contessa dei cinque castelli. montale, 1-49: non
ingenua, / o vero tu sei dei raminghi che il male del mondo estenua /
di tranquillo cremona, onde la soffusione dei piani col fondo rende al vero un
sue poesie [di mameli] e dei suoi canti, quelle soffuse di malinconia e
, sm. invar. stor. ciascuno dei sovrani discendenti dallo sceicco safì ad-dln,
i meriti, le sofisme e le scede dei barbari. 2. detto,
, della dimostrazione, degli elenchi, dei modi di conoscere i sofismi, i paralogismi
terra, data anch'oggi agli artifici dei raggiratori ed ai sofismi dei cortigiani.
agli artifici dei raggiratori ed ai sofismi dei cortigiani. -espediente legale, fiscale,
deriv. da sofisma, col suff. dei part. pres. sofìsmata,
sofista / disputava la essenza di noi dei, / concludendola in nulla in fatti
sf. filos. indirizzo filosofico proprio dei cosiddetti sofisti, caratterizzato dalla concentrazione dell'
conseguente riconoscimento della relatività del vero e dei valori morali, che muterebbero a seconda dei
dei valori morali, che muterebbero a seconda dei luoghi e dei tempi, dall'abilità
che muterebbero a seconda dei luoghi e dei tempi, dall'abilità di confutare o di
delirio matematico lasciato dagli arabi nelle decorazioni dei loro palazzi. -carattere artificioso e
a sofisticare, si largheggiava nell'accoglimento dei veterani per il prestigio del loro aspetto
prendere del vitriuolo contraffatto. vi sono dei mercatanti che sanno sofisticarlo dalla copparossa d'
4-22: per più caricarla al dosso de'dei sel- vatichi [i poeti] gli
: contro questa minaccia [dell'inquinamento dei mari] il ministero della marina mercantile dispone
raffinatezza, complessità, perfezionamento delle esigenze dei consumatori a cui corrisponde la fornitura sul
474: dopo anni in cui il settore dei servizi era cresciuto su se stesso,
senza fine alla sofisticazione e alla segmentazione dei bisogni -a volte più fittizi che reali
da non dar luogo alle pie sofisticherie dei comentatori. gentile, 1-66: stabilire,
guardiola, e che sa far giustizia dei contrabbandieri, senza tante sofisticherie.
soforina, sf. chim. alcaloide dei semi di varie specie di sophora,
sofrologìa, sf. medie. studio dei diversi stati di coscienza comunque si presentino
. papini, v-542: il sofisticume dei bastardi di tommaso, le fantasie degli
le fantasie degli eresiarchi, gli storcimenti dei galanti spiriti... non hanno
. eran tenuti dalla soga sotto il mento dei morti, e per torli fu fatto
di alcune capre seriche e lucide e dei soatti grigi di gatti selvatici. viani
: 1 monarchi, se son tanti dei, / bisogna sempre andargli supplicando:
rosaura. delfico, iii-106: uno dei gran falli della comune educazione è
g. bragaccia, 1-628: per mezzo dei segni dell'umiltà corporale venga eccitato l'
la stima degli eruditi o la riverenza dei giusti. f. casini, i-3:
spallanzani, i-72: alle bocce racchiudenti dei semi e soggettate al fuoco, indi
m. corderò [« l'indice dei libri del mese », gennaio 1989]
deriv. da soggetto2, col suff. dei nomi d'azione. natura,
si giunge al casolimite di charlie chaplin che dei suoi film è soggettista, attore e
soggettista e una pleiade di tecnici senza dei quali rimane un volto qualsiasi. 2
. soggettìstica, sf. insieme dei soggetti figurativi rappresentati da un determinato genere
malattia. s. natali [« llndice dei libri del mese », abazie e
atto, che ha condotto ad una 'pluralizzazione'dei significati del lavoro per i soggetti,
ed alle necessità di vita propria e dei familiari. ibidem [13-i-1986], 152
13-i-1986], 152: la soppressione dei fondi statali di rotazione, connessa alla devoluzione
calvino, 5-66: non ammetteva di collegare dei fatti oggettivi come la musica d'un
come la musica d'un disco a dei fatti soggettivi come il sentimento per chi
facendoli dipendere dal giudizio e dalle scelte dei soggetti. rosmini, xi-40: il
del fatto poetico, la tendenziale indifferenziazione dei rimatori, il loro disinteresse o rifiuto a
, per cui non consente la unificazione dei rapporti di lavoro intrattenuti dallo stesso dipendente
denom. da soggettivo, col suff. dei verbi frequent. soggettivizzato (pari.
11-iii-1993], 2910: una caratteristica specifica dei compiti assistenziali del patronato è quella di
e regolamenti relativi alle armi [in codice dei delitti e delle pene, 135]
le lettere indirizzate a me. codice dei podestà e sindaci del regno dttalia (1811
1811), 1038: i contratti dei comuni, essendo soggetti all'approvazione superiore,
, 2-xix-425: in lui, tanto minore dei suoi massimi contemporanei, non si senta
europa ai popoli soggetti / fin dall'alto dei troni anco le detti. monti,
, / e fa tutti i vicini dei, tutte le ninfe / e i fiumi
allievo o comunque subordinato nella gerarchia dei rapporti familiari; subalterno rispetto a un superiore
le sue pistole, ordinò a due dei suoi soggetti che lo accompagnassero fuori del
acquietare. botta, 6-i-55: dalla parte dei ministri si arguiva in contrario..
regolamenti relativi alla coscrizione [in codice dei delitti e delle pene, 160]:
loro sguardo e nel loro dialetto la storia dei terremoti a cui sono state perennemente soggette
. erano soggette le forze di gravità dei corpi celesti. -che è stato
ii-555: niuna cosa più abbatte gli animi dei popoli che la inettezza del suo signore
soggetto imaginario per ispaven- tare la semplicità dei più deboli. m. leopardi, i-75
nome di lira, restò nella maggior parte dei luoghi questo nome privo di un soggetto
, 5-1-41: la sezione... dei cadaveri dei condannati ammessa nelle pubbliche scuole
: la sezione... dei cadaveri dei condannati ammessa nelle pubbliche scuole ha somministrato
soggetto di ricerche moltiplici alle varie classi dei aotti. manzoni, fermo e lucia,
far degna menzione della mostra genovese, dei documenti esposti. -in soggetto dì qualcuno-
, i-14: il gusto e la raffinatezza dei particolari, la ricchezza dei contrasti,
la raffinatezza dei particolari, la ricchezza dei contrasti, la capacità di trattare il
, 1-1-283: ho veduto la nota dei soggetti nominati per ascriversi nella compagnia,
7-i-66: la mia idea di diventar cognato dei promessi sposi potrebbe forse realizzarsi: ho
: prima di tutto segnate subito nel catalogo dei vostri associati tre rispettabili soggetti. il
contrastare di potenza coi governi. lettere dei « quaderni rossi », n.
posta molta cura nel dividere il catalogo dei libri da quello delle riviste, e
medici facessero un esatto e rigoroso esame dei soggetti da ammettersi al medicamento. f.
modo che si attua una sintonia propria dei soggetti ciclotimici. 19. mus.
2-135: quanto alla introduz- zione degli dei che parlano nella tragedia, io dico prima
non meno dalle stolte e superbe aule dei re e dei loro scimmiotti, i potenti
dalle stolte e superbe aule dei re e dei loro scimmiotti, i potenti, che
, i potenti, che dalle case dei semplici ed oscuri privati. landolfi,
m. ferraris [« l'indice dei libri del mese », gennaio 1988]
aspettare un ritorno alla cultura soggettuale, cioè dei soggetti forti. rapporto censis 1992,
a sua volta connota profondamente la diffusione dei soggetti economici nel sistema. -sostant
sogeettualità, sf. neol. insieme dei soggetti (nel senso ai enti,
con le elezioni è sempre in soggezione dei ricchi che fanno le elezioni », diceva
14-19: mehemet ali, il distruttore dei mammalucchi, fondatore della dinastia sovrana nell'
la signoria di adamo e in conseguenza dei di lui successori. fogazzaro, 12-x-247:
138: questa incessante riproduzione del fondo dei salari perpetua la soggezione del lavoratore al
, li preparano a non tollerare quella dei governi. carducci, iii-25-244: per quel
starebbe fatto per timor degli umani e dei divini giudizi. -adeguamento alla volontà
accordarlo, si farebbe una soggezione mortale dei parenti, degli amici e della nazione
trovarlo per provare con lui il duetto dei 'puritani''suoni la tromba', ma più spesso
, esposto al sogghigno e ai motteggi dei carabinieri. deledda, iii-900: egli
sostant. statuto dell'università e arte dei carnaiuoli di siena, 82: il
creato rispetto a dio o all'influsso dei cieli. dante, purg.,
miserie alle quali, forse per isdegno dei cieli, da gran tempo in qua soggiacciamo
pagare i nostri debiti ed a sgravarci dei pesi sotto ai quali sog- giaciamo.
della valuta estera come controgaranzia del rischio dei cambi. -essere oggetto di un
, 6-i-540: spesso nelle notti aveva dei sogni spaventosi; soggiaceva all'incubo, o
piu porosa, più respirante di quella dei francesi, ma anch'essa, per via
m. leopardi, i-230: i diritti dei prìncipi non soggiacciono ai tribunali e si
soggiogala, sf. disus. giogaia dei ruminanti. -per estens.: pappagorgia
moretti, ii- 315: sapevamo dei grandi attori presenti e degli entusiasmi che
mio caro marito, al quale per volontà dei miei genitori, per disposizione delle leggi
vi-424: è la bellezza un dono degli dei, / dono fatai che il cor
0 in natura dei frutti di tale immobile a chi aveva
soggiogo, sm. giogaia dei ruminanti. -per simil.:
luoghi. -anche sostant statuto dei mercanti di calimala, 2-31: sieno tenuti
per tutto il ciclo fino alla maturazione dei frutti. paoletti, 3-23: il
in cui soggiorno, / lunge dagli altri dei, calipso face. c. i.
contrade riconosciute per particolare soggiorno o denominazione dei tirreni. -condizione di riposo
seguito per tutto il ciclo fino alla maturazione dei sueta, / e là velia mi
quanto sede di dio, degli angeli, dei beati o in quanto luogo di glorificazione
.: l'arredamento, l'insieme dei mobili di tale stanza. miglionni [
, il danno / ove albergan gli dei far non potranno. = deverb
è più lunga della lettera. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (
soggóla, sf. ant. parte dei finimenti di un animale da tiro costituita
fermo il copricapo. 3. parte dei finimenti del cavallo costituita da una striscia
] le vecchie sponde rotando il martello dei ciottoli scalzati. = comp. dal
di vedermi. m'avvidi poi il regno dei vivi da quello dei morti. ch'
avvidi poi il regno dei vivi da quello dei morti. ch'egli mi sogguardava amaramente
infuori. leoni, 500: un fulmine dei più elettrici rup = comp. dal
avuto riguardo, soprattutto, alle condizioni dei luoghi ed alla ubicazione degli immobili.
soglia della pescaia. -soglia dei ponti: basamento posto nel letto di un
divinità encarnata. 2. regno dei cieli. iacopone, 85-36: si
di potenti trovassimo con una certa facilità dei poveri servi, disposti a crederci,
pratica scorretta. / condanna il vestir soglio dei nostri cittadini, / consiglia il mal
fretta e sogna la dolcezza / dei tuoi occhi d'un tempo e le loro
e commista ai baci / l'asprezza dei canini, / e quel s'abbandonare,
negri con diverse forme. -libro dei sogni: v. libro1, n.
i suoi sogni andati a vuoto, dei disinganni, della lotta assidua contro tanti
bruges è un sogno, è una visione dei secoli passati. -di sogno
, vi-16: credo che il mondo goda dei fatti miei: odi con che trama
di castagno ot nella terminologia dei paesi latini occupa il quinto tenuta
scaturito umor gelide regista cinematografico amico dei manderò. millanta entrature tacque,
cielo-, la volta celeste. mità dei membri della nave in caso di scarroccio o
. gozzano, i-131: bellezza riposata dei solai / dove il rifiuto secolare dorme!
essendo te morto, è grandissimo onore dei romani. fagiuoli, i-16: coll'entrata
da solo, senza compagnia. libro dei sette savi, 8: la donna e
/ se no un bascio solamente. storia dei santi barlaam e giosafatte, 24:
ramnosio; si trova concentrato nella buccia dei pomodori verdi e della patata in germoglio
= voce dotta, comp. dai nomi dei generi bot. solanum (v.
melanconia si fa densa e la nostalgia dei ricordi toglierebbe l'andare innanzi,..
libro d'amministrazione delle terre dei marchesi di civitella, 219:
, 3-158: intervenne il padre guardiano dei frati del cimitero, un giovanotto solare
. ferrari, 411: quanto alla religione dei solariani spetta ancora a voi il descriverla
. ronchey, che parlò di 'astrattezza dei radicali solaristi'al tgi del 22-6-'8i.
una corte / ci si mostrano i gialli dei limoni; / e il gelo del
che, tornati a casa, molti dei componenti quei comitati progettassero invariabilmente quei 'villinetti'
, sf. bot. inerzia o inattivazione dei cloroplasti dovuta all'eccessiva esposizione alla luce
, e nelle piante alpine in prossimità dei nevai. 2. nella stampa
r. gallimbeni [« l'indice dei libri del mese », maggio 1989]
motore, non è il deus otiosus dei primissimi uomini, non è un dio uranico
la sua solarizzazione è passata attraverso il vaglio dei filosofi e del razionalismo. =
'solastro': genere di echinodermi, tipo dei 'solastèridi', comprendente le stelle di mare
valerio massimo volgar., i-664: uscito dei muri della cittade nella quale dimorava,
e chi in egitto / manda or dei galli la solcante squadra. solcare (
presso, sollevarsi,... produrre dei seni e delle bolle.
solcar le nuvole nere la torta luce dei fulmini. 8. figur.
i-239: quel silenzio sottintende le liete grida dei giovani commessi che solcano le strade campestri
annunzio, 4-ii-14: in penombra le file dei libri parevano come una muraglia piena
scintille e fumo, solcata dai canti dei villici. d'annunzio, iv-1-125:
e non già da un rovesciamento dei margini. = nome d'azione
che bisognava risarcirla. -coltivazione dei campi, agricoltura. bocalosi, ii-196
4-179: lampeggiaron le accette nelle mani / dei lavoranti per un giorno intero. /
dima- grava... al finire dei concerti due solchi profondi gli scendevano dal
d'affari. -linea della scriminatura dei capelli. aretino, a-358: aveva
] il solco dello scrimine alla usanza dei nazzareni. 6. scia spumeggiante
un cristallo verde segnato dal bianco solco dei vaporetti. -onda marina.
si oscura! fra l'orror traluce / dei nembi un solco di maligna luce!
rimarchevole e interessante per lo studio critico dei problemi artistici del periodo storico a cui
: solcature della corteccia cerebrale nell'ambito dei lobi. -solco coronario o atrioventricolare-.
dalle piogge, ha inciso sul tavoliere dei solchi di sgrondo, i quali si configurano
borri. -depressione allungata e poco profonda dei fondali oceanici. 21. milit
ranieri, 1-112: grande albergo dei poveri,... detto più comunemente
non basta soldare due dottori, soldine tre dei primi della terra. -indurre
gioberti, 1-iv-340: per non parlare dei pretoriani, degli ar- giraspidi e di
2. per estens. esercizio dei doveri e dei compiti propri dei soldati
. per estens. esercizio dei doveri e dei compiti propri dei soldati. sassetti
esercizio dei doveri e dei compiti propri dei soldati. sassetti, 172: fassi
. soldatésca, sf. insieme dei soldati, in partic. di uno
). tipico, proprio, caratteristico dei militari; che rispecchia o ricorda le
governo civile sarà quello di comprendere nel vivaio dei perdonati anche le poche eccezioni. saba
parte soldateschi, parte requisiti dalle cascine dei dintorni. -che ha una forte
mentalità, l'aspetto, le consuetudini dei militari o degli ambienti militari; da soldato
-con valore aggett.: proprio, tipico dei soldati; che ne rispecchia la mentalità
locuz. alla soldata: secondo l'uso dei militari. attribuito a iacopone [crusca
soldati del papa. -ant. banca dei soldati: registro per l'arruolamento di
arruolamento di militari, in partic. dei mercenari. documenti dell'antico dialetto bolognese
in varie città ita -ciascuno dei dinèrgati. liane, come venezia (
e di peso) e anche uno dei giocatori voltato di schiena, che poi è
va spendere per denari 8, dei quali 4 valgono 1 quattrino pa
quando io fui soldato, che io era dei trenta mila 1400 si ritrovò ribassato
ricominciava a giocare col soldo, mentre dei piccoli brividi di freddo gli salivano pel
). - per estens.: paga dei soldati di leva. compagni, iv-145
regolamenti relativi alla coscrizione [in codice dei delitti e delle pene, 166]:
repubblica fiorentina per la formazione dell'ordine dei settanta (1480), 338:
traversa, il pedagogo trattatista e giornalista dei segretari comunali, il poeta della letteratura
nel piemonte settecentesco, ufficio di reclutamento dei militari (e fu abolito con l'introduzione
di lire 10, 000. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (
: è degno capitano, a soldo dei fiorentini. sanudo, lviii-9: questa mattina
compagnie possa far fronte agl'interi eserciti dei re indiani, possa combattergli e aver
fosse il tartaglia, condottiere al soldo dei fiorentini contro pisa nel 1406. bilenchi,
10-45: nel maradagàl ci sono anche dei vigili alti come dii soldi di cacio