nella cupola astrale, lumeggiò le vette dei palmizi. govoni, 224: nelle deserte
agli steccati rossi, del biondo rosso dei sauri, il marrone scuro dei bai,
biondo rosso dei sauri, il marrone scuro dei bai, il nero vellutato dei morelli
scuro dei bai, il nero vellutato dei morelli, l'argento luccicante degli stomi
, fuggendo la nera ala del terrore dei grandi predoni feroci, sabei e caldei e
caldei e la turpe ed atroce esosità dei ladroni spiccioli, che sulla loro scia
e ad estorcere ai miseri superstiti gli avanzi dei disastri. averroè [« il mondo
smanioso di trovare letterati coi quali parlare dei suoi studi, vi trova invece certi antiquari
proporzionali ai tempi, ma non già quadrate dei cubi delle distanze. 5
successo, si mise subito sulla scia dei martelliani. fenoglio, 5-iii-39: è
, dove un ciambellano faceva l'appello dei presenti. = deverb. da sciare1
proteggere il nostro commercio contro le piraterie dei barbareschi, si stabilì l'armamento marittimo
: comparivano sull'orizzonte marino gli sciabecchi dei mori, dei barbareschi, dei turchi.
orizzonte marino gli sciabecchi dei mori, dei barbareschi, dei turchi. 2.
sciabecchi dei mori, dei barbareschi, dei turchi. 2. barchetta di carta
'bonos et malos', come disse cristo dei pesci tratti colla sciapica, in cui figurò
, lo premeva man mano che uno dei pescatori di sciàbica, con le gambe nude
a 'scioperare'sia per essi il peggiore dei partiti. oriaterio, più soggetta allo
onore che no è sì grande baronepresso amici dei religiosi: ma temendo tutti le minacciate che
non aver che fare, / e dei quaderni rossi [settembre 1962], 36
pari, scioprare colle loro chiacchere il dei costumi e fatti degli aristocratici degenerati e di
abbiamo a scio l'avarizia dei signori non s'aveva dato briga di approfon
taggine è il più immaginoso dei vizi. banti, 11-236: l'ave
vano tutti assieme dal lavoro. appunti dei quaderni rossiperché sapea che ben supplito / il
lui l'ingentilire l'animo di quel bambinello dei padroni. carti sciopera! ducci,
, osservasse che venivano a celare alla curiosità dei riguardanti una porticella. baretti, 3-352
capre e scioperati si fossero eletti protettori dei pecorai, gli era sembrato superfluo finché
superfluo finché non era venuta la notizia dei caprai nemici e dei loro alleati.
venuta la notizia dei caprai nemici e dei loro alleati. -con riferimento a
detto lorenzo tenere diligentissimo conto dello scioperìo dei garzoni. g. m. cecchi,
quegli è agli uomini in odio ed agli dei / che scioperato vive, somigliante /
attuato, per l'insufficienza di produttività liberale dei cervelli dei nostri connazionali, a meno
l'insufficienza di produttività liberale dei cervelli dei nostri connazionali, a meno che non si
, iscritto a un'arte per godere dei privilegi politici pur senza essere tenuto a
, iv-12-148: riconoscimento legale delle associazioni dei lavoratori e della libertà di sciopero.
inizio allo sciopero a singhiozzo. appunti dei « quaderni rossi » [maggio 1963-no-
forme di sciopero a scacchiera. lettere dei « quaderni rossi » [luglio 1906]
sistema roosevelt. la colpa è soltanto dei grossi finanzieri, capitani d'industria e
aria; e dicesi per lo più dei panni e particolarmente dei lacci.
dicesi per lo più dei panni e particolarmente dei lacci. 4. turbare,
una di quelle folte che cingono le banche dei ceratani mentre i cicaloni isciorinano in sul
viani, 13-385: l'ascesa vertiginosa dei fitti ha fatto snidare dalle mansarde la
fatto snidare dalle mansarde la capelluta tribù dei fabbricatori di ipotesi, che si lambiccano
il cervello in ebullizione con il perché dei perché; d'inverno martoriata dal freddo,
riva del mare e alla strana compagnia dei contemporanei, attraverso castellammare del golfo,
. fu il dilatarsi e l'impreziosirsi dei 'soggetti'floreali: le profuse camelie nell'
poca lana? », dirà taluno dei nostri venticinquemila sciorinatori di rime a suon
nord stanziata, all'inizio della colonizzazione dei bianchi, a sud del fiu
non possono a meno di far nell'animo dei lettori f. argelati, cxiv-3-363: io
tanti noaretino, 26-77: il branco dei sospiri sciorinato dal loro tinenti alla nostra stampa
galee e altri vasselli a sciovèrno. statuti dei cavalieri di s. stefano, 1-60
soffici, v-4-270: ci sono in italia dei disgraziati così poco italiani che per dimostrare
diversi usate con dileggio da stranieri inconsci dei fatti e con stupida bigotteria da alcuni
regionale. arbasino, 3-203: lo sciovinismo dei par7. rimuovere completamente un vizio.
(e nell'antica roma era attributo dei consoli e di chi celebrava il trionfo
; ma potrà tutto esprimere in linopere dei cospiratori di quest'anni addietro, io non
e scipite, come quelle che mancano dei lor legamenti e replicano una cosa più volte
amicis, xii-259: mi fecero sentir dei discorsi scipiti, vanitosi e pedanteschi.
arbasino, 19-328: nell'esperienza quotidiana dei cittadini appaiono più vistosi di prima soprattutto
di canne e di ninfee dove lo splendor dei colori gareggia colla forza dei profumi per
lo splendor dei colori gareggia colla forza dei profumi per ammaliare i sensi, già
e dell'arte, della filosofia, dei problemi morali e religiosi, e la
13-i-1994], 5: i ragazzini dei bar che in certi paesi siciliani portano i
golfo a mezzaluna. -sezione della rosa dei venti e dell'eclittica compresa fra est
cui sotto baldacchini portavansi le statue degli dei, e quelle singolarmente di minerva e del
, comp. da crxlgov 'ombrello usato dei sacerdoti e dalle sacerdotesse nelle processioni ateniesi'
che faceva credere loro che la sinagoga dei giudei fosse in aria a la foggia che
. verga, 8-306: le suggeriva dei rimedi per la salute delicata, lo
labbia / non è questo il più amaro dei siloppi. 4. locuz.
. banfi, 10-80: nelle sale dei concerti romani, stordita dai riflessi d'
-per estens.: qualsiasi pianta palustre dei generi iuncus e scirpus. fr
medie. tumore, nella maggior parte dei casi maligno, di un tessuto parenchimale
. faldella, 13-146: entrasse nella testa dei moralisti e degli artisti che più belli
cellulare. 2. sclerema dei neonati. = voce dotta, lat
genere di animali mammiferi rosicanti della famiglia dei dipodi ed assai affini ai topi delle
di colore rossiccio, abbondante nelle steppe dei kirghisi. piccola enciclopedia hoepli, 1-iv-551:
1-iv-551: 'scirtete': mammifero dell'ordine dei roditori; appartiene al gruppo dei topi
ordine dei roditori; appartiene al gruppo dei topi saltatori. vive specialmente nelle steppe
topi saltatori. vive specialmente nelle steppe dei kirghisi. = voce dotta,
, e continuata, per il contrapporsi dei loro successori, fino al concilio di
nella chiesa. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-ii-322: quistu ène lu anticu
aretino, 10-52: autore de la sottilità dei iureconsulti, egli fu nipote d'ancona
coprire le scissime e certi altri dorsi dei monti del lario deserti a una sterilissima
unitade della santa chiesa apostolica. statuti dei disciplinati di maddaloni, v-476-129: si
i-122: aggiungevasi... la fazione dei nobili eretici edei scimatici del rito greco,
, iii- 142: la religione dei russi è quella che i preti romani
e le sette, fino alla fine dei tempi. f. f.
separatisti', cioè scismatici, contro la compattezza dei francesi. -che si allontana dalla
uranio 235... sotto l'urto dei neutroni, si [in targioni
..: l'ultima scissione alla camera dei comuni li ha momentaneamente sconcertati ed ha
ne asessuale o agamica, tipica dei protozoi (per i 3.
è binaria) o, più raramente, dei metazoi. produzione per scissione)
. i. l. ed un arresto dei sindacati scissionisti ». n. miocchi
. più massiccia si faceva la propaganda dei sindacati scissionisti, più forte era la
scissione politica o sindacale. cronache dei quaderni rossi [settembre 1962], 40
bruciando carbone, ma con la scissione dei nuclei atomici in reazione a catena.
cinica? di questa mimetizzazione di uno dei due se stessi, fatto passare per un
delle profonde fenditure che delimitano i lobi dei polmoni (e nell'uomo ne sono
. roccia metamorfica caratterizzata da una disposizione dei componenti lamellari o fibrosi secondo piani approssimatamente
, vicine e come aggruppate presso uno dei due pozzi e nel 'contatto sterile'fra
... per l'adozione generale dei lampioni a gas, il qualefu fornito,
, dovuta alla disposizione secondo tali piani dei componenti lamellari e fibrosi.
mezzana lunghezza. nella dentatura all'innanzi dei denti scanalati se ne trovano altri minori
donne scitiche, prive per lungo tempo dei loro uomini, ai servi s'erano
). inventario del vescovo donosdeo dei malavolti, xix-236: due sciucche a
iscugatoi rosi. capitoli della compagnia dei disciplinati della madonna disciuma, v. schiuma
numero bru- stati e frangiati. capitoli dei disciplinati di s. antonio, 122:
dimin. sciugatoiuòlo. capitoli della compagnia dei disciplinati della madonna vani, tutte
: voce araba, 'maresciallo', grado dei regolari indigeni. malaparte, 9-68: gli
9-68: gli urli degli sciumbasci e dei negadras, l'ahahò degli ascari e il
ascari e il grido deluso e disperato dei muli feriti. fenoglio, 1-i-1500:
or son, nel vasto gregge / dei sciupacarte m'imbrancava anch'io, / prudentemente
il vento); escoriare la pelle dei piedi (le scarpe). d'
mazzini, 22-93: questi furono gli atti dei carbonari, associazione che penetrò così profondamente
ingegno a scoprire piaghe e a rimescolaree immondezze dei bassi fondi, compiacendosi unicamente di ciò
era sciupato e sbrandellato, ella aveva dei braccialetti a'polsi. 6.
, sextièró), sm. ognuno dei sei rioni in cui erano suddivise in
una contrada o un sestiere. -capi dei sestieri: magistratura istituita in varie città
fu preso ai fare pel maggior consiglio dei capi di sestieri. m. dandolo,
piccolomini, 4-61: il sestile aspetto dei pianeti, tenuto e reputato dagli astrologi
. 4. in statistica, ciascuno dei cinque valori medi che all'intemo di
4097: 'sestina': è il minore dei formati di carta in uso nelle cartiere italiane
terzine (e qualora esca uno qualsiasi dei sei numeri si vince il valore della
italiane, di valore diverso a seconda dei tempi e dei luoghi, per lo
valore diverso a seconda dei tempi e dei luoghi, per lo più corrispondente a 1
vostra signoria. -con riferimento all'ordine dei libri, dei canti, dei capitoli
-con riferimento all'ordine dei libri, dei canti, dei capitoli di un'opera
ordine dei libri, dei canti, dei capitoli di un'opera letteraria. -anche so-
-sesto di bonifacio vili, uno dei libri del diritto canonico, consistente in
bolgia infernale degli ipocriti, al girone dei golosi nel 'purgatorio'e al cielo di
mazione del celestiale movimento. libri di commercio dei peruzzi, 197: 1 detti
, per le quali si richiede l'impiego dei mezzi artificiali. b. moretti [
e sta divenendo sempre più uno qualunque dei gradi della scala delle difficoltà (il
, e chiamansi ore temporali. codice dei servi di ferrara, 212: quilli che
la natura che non la fece al sesto dei lor cazzi. baldinucci, 9-xx-172:
a seconda della posizione e del numero dei centri. -arco a sesto acuto,
scale, di che sesto gli archi dei porticati. 6. edit. formato
! 7. marin. sagoma dei legni che formano lo scafo di una
. amari, 1-ii-21: il governo dei caliti, dando sesto alla spagna nei
a darsi a stento ed a spizzico dei caro-viveri insufficienti a mettere in sesto i
-vincere, superare. fiore dei liberi, xcii-ii-133: meio de mi lovo
magliaboia per mettere sesto a questa faccenda dei conventi; e proposero chiuderli addirittura.
le bocche e ga- nasse de gli dei,... poco mancò che non
2. fibra tessile ricavata dal bozzolo dei bachi che viene sottoposta a diverse lavorazioni
far dispiacere ai fabbricanti. ma abbiadice dei beccai ferraresi, 248: 1 cambiaduri,
, proibiva in modo assoluto pesporta- zione dei bozzoli e della seta greggia. montale,
: sono di soverchio delicate l'orecchie dei grandi, onde gli uomini, per mostrarsi
-anche: filamento che sorregge l'urna dei muschi. gozzano, i-903: primadoro
in villaggio, viene setacciata insegnarò quello dei paternostri, la malia de l'uovo e
: il vento passando attraverso il fogliame dei pini si staccia, e ridotto a fili
mani. nievo, 9-141: ognun dei polmoni. dossi, iv-92: a forza
/ i chiacchiescaia tra gli stacci / dei renaioli. ricci di mezza europa.
gradito. tondo canestro? -privato dei toni più forti, reso meno intenso -per
a ridere nuto la maggior parte dei vóti favorevoli, si pone nel fain
non passa attraverso il setaccio: cruvolezza dei danni che provengono dalla fretta nel proporsca,
quelle cose che egli sole dei due sconosciuti così da cavarne una impressione ge
di farina dellavita passato attraverso il fine setaccio dei miei sensi. -rendere asettico, eliminando
egualiai miei; / le onde di mare dei suoi capelli ricciuti. 2.
nessuno li coltiva più. -arte dei setaioli-. a firenze in età comunale,
picchiava sulla testa come fosse il martellare dei suoi uomini che lavoravano alla strada del camemi
il suff. è riconducibile a quello dei numer. distributivi lat. setentrióne
che non vede una spanna più in là dei libri maestri del suo negozio di seteria
da sete per sette, col suff. dei numer. ord. oltre la decina
, comp. da seta e dal tema dei comp. lat. difacère (v.
v. fare), col suff. dei pari pass. setifìcio (setifìzio)
usato per l'addobbo delle chiese o dei balconi delle abitazioni in particolari solennità.
alla chiesa che fa sentire le voci dei cantori. 3. filo di
di colore verde-azzurrino usato per la tintura dei filati di cotone. = comp
ant. séttola), sf. ciascuno dei peli robusti e rigidi presenti quali unici
a mie'dì con le setole loro [dei porci] migliaia di lire. cennini
[dell'avvoltoio barbato]. -ciascuno dei peri, di diverso aspetto e natura
aspetto e natura chimica rispetto a quelli dei mammiferi, presenti in molti invertebrati (
porco. galileo, 1-2-170: con uno dei lati posto a squadra sopra il piano
dopo l'uso cano [le unghie dei cavalli], sono facili a scheggiare;
setolatura, sf. tipogr. pulitura dei caratteri tipografici dopo l'uso con apposite
a uso di meglio ripulirsi le suole dei calzari quando si vien di fuori.
, 8-95: si spacchino i bocci setolosi dei garofani, agave cactus e fichi d'
per favorire lo sviluppo e il rafforzamento dei muscoli, soprattut to dei
dei muscoli, soprattut to dei cavalli da corsa); l'operazione stessa
appresso il fonte del gange sono gliastenni, dei quali è opinione che siano senza bocca et
singolari, e dalla curiosità delle sette e dei culti misteriosi. -con meton.
gli ricomperò, menando sopra sé dei goti li ricettò ne la mesia e ne
-in senso generico: l'insieme dei seguaci di una religione (ed è
5-184: ambedue poi le sette, dei locchiani, cioè, e dei razionalisti
, dei locchiani, cioè, e dei razionalisti, hanno in questo fallito, che
xix secolo in opposizione alla politica assolutistica dei governi. colletta, 2-i-270: causa
setta? -ant. la schiera dei seguaci di amore. g. visconti
sua dolente secta. -l'insieme dei diavoli nell'inferno (nell'espressione dannata
diversi tempi storici (nell'espressione setta dei tempi). vico, 4-i-478:
cong. e, concorre alla formazione dei numeri della decina. anonimo genovese,
abbi fine. non vidi la fiera dei vini, ma seppi che le qualità esposte
-nella storia di israele indica il numero dei membri del collegio di anziani che,
popolo. -con riferimento al numero dei discepoli (propriamente 72, ma,
tale numero fu rispecchiato simbolicamente in quello dei membri del collegio cardinalizio della chiesa cattolica
traduzione dell'antico testamento). -versione dei settanta (sostant. la settanta;
. martini, 2-1-60: la versione dei settanta non accenna questo nome di 'sinfonia'
-per anton. indica il calibro dei pezzi d'artiglieria. borgese, 1-96
, non erano altrimenti sopra le sfere dei pianeti, ma assolutamente sotto ilconcavo della luna
nostra'non è quella antica, né quella dei papi; e neppure la roma dopo
garibaldi, 1-448: pochi furono i superstiti dei valorosi settanta. giuliani, ii-79:
e più. -stor. consiglio dei settanta: magistratura fiorentina istituita da lorenzo
il potere politico nell'ambito della cerchia dei suoi sostenitori; era competente sugli affari
colombo... sei col numero dei discepoli di gesù cristo (ma in isole
v. settanta), col suff. dei nu- settantina gono a
deriv. da settanta, col suff. dei numer. ord. settantina,
e. cecchi, 8-200: l'autore dei frontoni non s'era formato senza particolari
s'era affermata a delfo in uno dei maggiori capolavori di tutta la scultura greca:
scultura greca: il fregio del tesoro dei sifni. 2. gruppo composto
deriv. da settanta, col suff. dei numer. collettivi. settantrione e
avesse potuto compiere l'opera lasciata libera dei più sfrenati pensatori e settari...
fatto che un sentimento affine a quello dei settari d'allora, si diffondesse fra contadini
e non trattenuta se non dal terrore dei socialisti settari. ghislanzoni, 126:
per fermo ei vassene alle insegne / dei settator novelli impazienti / d'assoluto poter
definirlo [bergson], con grave scandalo dei suoi settatori: 'un iìmpressionista dello
,... andarono al soccorso dei tuscolani contra gli te deschi
contarsi fra questi alcuni de'più contumaci quaderno dei capitali della compagnia dei boni, 472:
de'più contumaci quaderno dei capitali della compagnia dei boni, 472: or- accerrimi settatori
. foscolo, dinamo ke posa trare casscuno dei companni li quali soviii- 179: 1
il cui territorio (l'attuale altipiano dei sette comuni o di asiago) confinava
percepire... un interesse sugli utili dei film. il sette, forse rotto
forse rotto per cento. -aceto dei sette ladri: v. aceto, n
della favola resa famosa dalla versione letteraria dei fratelli grimm. arbasino, 19-37
. e ricordavano più facilmente i nomi dei sette nani che non quelli dei dodici
i nomi dei sette nani che non quelli dei dodici apostoli. -candelabro delle
in una caverna per sfuggire alle persecuzioni dei pagani e caddero in un sonno miracoloso
. savio, n. 5. -libro dei sette savi: v. savio, n
tolemaica, davano movimento a ciascuno dei sette cieli o sfere che si riteneva circondassero
. i sette grandi o anche ii gruppo dei sette, i sette (e nella
e nella sigla gy): l'insieme dei paesi più industrializzati del mondo (stati
i temi della discordia, tutti i leader dei sette... hanno preferito concentrarsi
contribuiscono per il 75 % della ripresa dei paesi membri del gruppo dei sette.
% della ripresa dei paesi membri del gruppo dei sette. -le sette sorelle-,
, raffinazione e distribuzione del petrolio e dei suoi derivati. 4. geogr
antartico. 7. medie. febbre dei sette giorni: malattia febbrile con decorso
sacre di quel secolocon la prosopopea a dialogo dei sette peccati mortali. -simboleggiati dalle
il cuore della madonna adolorata (madonna dei sette dolori). flaiano, 1-ii-245
pasqua. 9. stor. guerra dei sette anni: quella che, fra 1756
per indicare una squadra, dal numero dei componenti della stessa abbiamo, in riferimento
di un calcolo, basata sulla congruità dei termini rispetto al modulo costituito da tale
parti dello specchio della porta all'incrocio dei pali. g. brera [«
volte le sei: nella stragrande maggioranza dei casi, quasi sempre, per lo più
settecentesco. -tipico degli usi e dei costumi del sec. xviii o delle
. da settecento, con il suff. dei numer. ordinali; cfr. lat
d'orazio e di una lettura appassionatissima dei buoni lirici seicentisti esettecentisti,...
'proteo'] un bellissimo misto del verseggiare dei trecentisti efficace e schietto con losplendidamente artistico della
denom. da settecento, col suff. dei verbi frequent. settecènto (ant
storici. verga, 5-462: la truppa dei carbonari camminò in silenzio per forse ancora
, sm. invar. omit. uccello dei frin- gillidi { passerina ciris),
il mòlle settembre, il tibìcine 7 dei pomarii, che ha violetti / gli occhi
partì da losanna con sua gente. statuti dei settembréccia, sf. ant. autunno.
libro del dare e dell'avere dei figli di stefano soderini, 73: àci
. forteguerri, i-247: già tore dei miei dì sì fanno corte, /
agli occhi degli oratori della sinistra, dei settembriani..., la necessaria sanzione
soderini, iii-399: riescono [fichi] dei maggiori, perchéancor essi son freschi assai grossi
eventi rivoluzionari francesi del 1792 (ciascuno dei dodici sonetti composti da g. carducci
ai settembrini, se avessero fatta strage dei liberali dottrinari! 6. perdita
massacratori fanatici che ebbero parte nelle stragi dei prigionieri politici al tempo della rivoluzione di
, per così dire, e uniformità dei peccati d'inspetto agli altri giocatori.
per mesi celebri per il settembrizzamento dei settembrizzato- ri. estens.,
/ la settemmesi celebri per il settembrizzamento dei settembrizzato- plice madre de'colori, / la
scritta da giulio michelet e le orribili facce dei set-canzone fatta in lode della filosofessa di bologna
si riferisce o è proprio della magistratura dei settemviri o ad altra magistratura collegiale di
settemvirato (settenvirato), sm. magistratura dei settemviri; carica, dignità di settemviro
settènviro), sm. stor. ciascuno dei magistrati che, nell'antica roma,
non risorga? settena. statuto dei cavalieri di s. stefano, 1-176:
del tetrametro giambico catalettico; è uno dei versi più antichi della metrica romanza e,
che abbian tra di loro mescolati molti dei piccioli, com'a dir settenari,
set tennale: è voce dei parlamenti che significa la durata settennale di
: erano ancora troppo recenti le memorie dei disagi patiti prima in terra tedesca e poi
6. coerente col gusto artistico dei popoli nordici. monti, vi-149:
. vocabolo, locuzione o pronuncia caratteristica dei dialetti parlati nelle regioni settentrionali dell'italia
-ci). tipico del settentrionalismo o dei suoi sostenitori. 2. proprio
. 2. proprio della mentalità dei settentrionali. soldati, 6-256: cotesta
comportamenti, le abitudini, la mentalità dei suoi abitanti. pasolini, 21-416
col suff. del part. pass, dei verbi frequent. settentrióne (ant
bot. che si apre in corrispondenza dei setti, per il distacco dei carpelli
corrispondenza dei setti, per il distacco dei carpelli che li costituiscono (un frutto
o che determinano una sorta di scomposizione dei liquidi e dei tessuti organici (come
una sorta di scomposizione dei liquidi e dei tessuti organici (come l'acido solfidrico
alle parti di un pericarpio che abbiano dei tramezzi. perciò si dice che la
. che presenta deiscenza con rottura longitudinale dei setti (un frutto).
del fruttoquando la rottura segue sul margine esterno dei tramezzi che rimangono liberi e interi al
ogni settimana almeno una volta. capitoli dei disciplinati di s. antonio, 125:
almeno l'ultima stomana del mese. codice dei servi di ferrara, 212: altro
settimana santa! ». ammaestramento dei semplici sacerdoti, 94: settimamen-savio di settimana
è a questa stagione convenientissimo -settimana dei tre giovedì: v. giovedì, n
in cui si svolge la liquidazione mensile dei contratti mediante reciproche compensazioni e saldo in
(« france observateur ») e uno dei capi del ps. u. (
deriv. da settimanale, col suff. dei nomi d'azione dei verbi frequent.
, col suff. dei nomi d'azione dei verbi frequent. settimanalménte,
. alvaro, 11-116: molti si nutrivano dei cibi che arrivavano loro settimanalmente dal paese
pi dagli mali / de le colpe e dei peccati -che ne fo rede mfernali.
-per indicare tale collocazione nell'ordine dei libri, dei capitoli, dei canti
tale collocazione nell'ordine dei libri, dei capitoli, dei canti di un'opera letteraria
ordine dei libri, dei capitoli, dei canti di un'opera letteraria. sotto
, 65: signor chio infernale dei violenti, alla bolgia dei ladri, al
chio infernale dei violenti, alla bolgia dei ladri, al girone dei lussuriosi nel
alla bolgia dei ladri, al girone dei lussuriosi nel 'purgatorio', al cielo di
così indegnamente, non pure alle aspettazioni dei ghibellini, ma mio, non mi
sparisca. -con riferimento alla numerazione dei reparti di un corpo militare. -
che vieta il furto. codice dei servi di ferrara, 219: lo septimo
quello con cui si chiude il ciclo dei sigilli nel libro dell'apocalisse. bibbia
, 154: e1 setimodecimo capitolo: dei libri che dè avere la fraternità.
settimo1e decimo (v.) sul modello dei numer. ord. lat.
. martelli, 39: anch'oggi vivono dei popoli numerosi. (1453) [
i-16: doveansi non potendo fare, foggiano dei diademi con coccole di formare queste distribuzioni
]: 'settore': delle divisioni dei banchi nell'assemblea. primo settore di
è diviso in 52 settori, ciascuno dei quali è dotato di una sua entrata.
entrata. -per estens. ciascuno dei trentasette scomparti, di colore rosso e
deriv. da settoriale, col suff. dei nomi d'azione dei ndm minore
, col suff. dei nomi d'azione dei ndm minore del settore ndr,
è terminato da una zona e le superficie dei dueconi hanno la loro sommità al centro della
una corrente ideologica o politica. lettere dei « quaderni rossi » [gennaio 1967]
di pezzi. -settore di guida dei cilindri oscillanti e del doppio eccentrico. ma
settore di massima offesa della nave': ciascuno dei due settori circolari dell'orizzonte, rispettivamente
settore di massima offesa. l'ampiezza dei settori di tiro e di quelli di
gradi e riferita generalmente ai rilevamenti polari dei lati di ciascun settore rispetto al traverso
quella della maggiore settorializzazióne e tecniciz- zazione dei linguaggi, siamo destinati a diventare, o
nell'organizzazione del lavoro. cronache dei « quaderni rossi » [settembre 1962]
= deriv. da settore col suff. dei nomi d'azione dei verbi frequent.
settore col suff. dei nomi d'azione dei verbi frequent. settuagenàrio (
previste dalla legge; intransigenza nel rispetto dei princìpi morali.
dolci, facendogli da loro istessi vergognare dei loro errori. salvini, 39-i-213:
, anche dopo essere rientrati in parte dei loro averi, siano colpiti con qualche severità
si manifesta nel rifiuto degli agi e dei lussi; sobrietà. guicciardini, 2-1-47
rispetto di determinate norme di comportamento e dei fondamentali princìpi etici; alieno da indulgenze
dell'istruzione 'forse migliore di quella dei collegi'. 3. rigido e
l'avevano messa ancora più in grazia dei monsignori. papini, v-1019: 1
: il primo..., che dei nostri a ritrarre la vaga immagine del
'severa'che si differenzia da quella 'sorridente'dei volti del secolo precedente. 19.
sm. stor. presso i romani ciascuno dei sei sacerdoti addetti al culto di un
al cielo d'enrico imperatore, la sconfitta dei gigli fiorentini per opera del faggiolano,
così lisci, così lontani dalle sevizie dei villeggianti di serie, davano l'impressione che
grida e i pianti e le invocazioni dei deboli. piovene, 6-355: carla
da sex per sei, col suff. dei numer. distributivi lat. che nell'
articolatissime in cui ha luogo nella produzione dei paesi capitalistici più industrializzati con gli stessi
nel suddetto ellissoide, paralelamente a due dei tre assi di elasticità. -sezione
connesse o semplicemente aggregate sono quelle sezioni dei libri di metodica storica che, dopo
formazione del pensiero storico, dalla raccolta dei materiali o 'euristica * fino su alla
., in biologia, indica ognuno dei gruppi in cui si suddivide un gruppo
ojetti, iii-183: seduta... dei direttori dell'enciclopedia per le sezioni di
più nei regimi dittatoriali, si occupa dei reati di natura politica. p
di cella. 6. ciascuno dei raggruppamenti di classi, dal primo all'
nestore magari condotto a scapaccioni alla sezione dei carabinieri o, peggio, preso di mira
18 / la locale sezione dell'associazione dei combattenti. 13. nell'orchestra
zaia che tu ci farai mai. libro dei dodici articoli della fede, sezione della
, 5-1-41: la sezione... dei cadaveri dei condannati ammessa nelle pubbliche scuole
: la sezione... dei cadaveri dei condannati ammessa nelle pubbliche scuole ha somministrato
centro, rimanevano larghi spazi allo sfaccendare dei servitori. gozzano, i-1080: la
, qualche bandiera e l'aria sfaccendata dei pochi abitanti cne non giocavano alla morra
far odiare una donna per tutto il resto dei propri giorni. 3.
faro rimbalzavano e si sfaccettavano le visioni dei suoi sogni e le immagini delle sue speranze
il secolo xviii continua a essere uno dei periodi storici che più mi affascinano, ma
rilevate. cora, più dei primi tempi, al sole e al vento
incanta nelle iridi che fanno le sfaccettature dei cristallami, le sagome dei bricchi di
le sfaccettature dei cristallami, le sagome dei bricchi di nikel e l'acqua. la
salviati e sagredo rappresentano [nel 'dialogo dei massimi sistemi'] due diverse sfaccettature del
deriv. da sfacciato1, col suff. dei nomi d'azione. sfacciare1, intr
fare qualcosa. ulloa, 33: dei soldati che assaltorono i turchi che seccavano
suo padrone, / la gloria è dei sfacciati e degli arditi. g.
l'italia per me erano le facce dei marinai sui vecchi bandi d'arruolamento nella
e palese o esagerato al di là dei limiti o dell'opportunità o della decenza
deve notare anche in questo la saviezza dei sopraddetti maestri, che non a pien
un caffè che era il ritrovo consueto dei soli socialisti. -faccia,
se avessero sentito 11 bisogno di avere dei bambini se li sarebbe fatti fare da
queste piante sono osservabili per le estremità dei loro rami rigonfi, brunastri, abbruciati ed
:.. le parti più superficiali dei filoni nei loro affioramenti ricevono dai minatori
queste denominazioni allorquando, per la decomposizione dei minerali e delle ganghe, resa facilissima
ed austere su l'abbassamento e sfacimento morale dei tempi le figure simboliche delle 'tre donne'
in cui formano, con l'accumulo dei fusti morti, ammassi di torba.
stagnacee, con oltre 300 specie tipiche dei luoghi umidi privi di calcare, in
alla macchina, sfogandosi dentro ogni volta dei giardini pensili di ca'fante e poi
alle comunità montane contributi per lo sfalcio dei prati montani in un obiettivo di conservazione
nieri, 3-202: 'sfalconata': dei cavalli che hanno dell'occhio e tutt'a
è senza qualche pericolo, sentendosi spesso dei casi di sfaldamenti della montagna. fortis,
venivano in giù con l'andatura stanca dei bifolchi. sfaldatura, sf. lo
19-127: qualunque valutazione critica a proposito dei giovani e della loro cultura, e della
di sfamarsi senza durar fatica alle spese dei limosinieri cittadini, volentieri corrono alle città
, 27-793: fosti, tamerlano, uno dei più accaniti cacciatori di popoli che abbiano
(v.), col suff. dei verbi frequent.; voce registr.
fango. -in partic.: lavaggio energico dei minerali per liberarli dal terriccio che li
sferza i buoi; / poi gli dei chiama, se vuoi. bresciani, 1-ii-234
la bandiera rossa e cominciò a sfogliare dei giornali, ch'erano lì per terra,
ii-15: si udiva già il fruscio dei giunchi secchi e il tonfo degli scarponi
4. macchina usata per lo sfangamento dei minerali. = nome d'agente da
, ma organizzato nelle larghissime trame dei piani di luce ed ombra, permette
, 5-51: indugio con gliocchi nell'ombra dei parchi dove i fiori inutilmente si sfanno
annunzio, i-272: fastidio e vergogna ho dei malsani / artifizi e de l'ombra
una corte / ci si mostrano i gialli dei limoni; / e il gelo del
luce acre dell'acetilene, quella fumosa dei bengala, la sfarfallante del magnesio fanno a
fanfani, i-168: 'sfarfallato': dicesi dei bozzoli da'quali è uscito il baco divenuto
questosfarfallio di colori sgargianti dà spesso all'insieme dei balli un aspetto meno fine, l'
non sia in gran parte una limatura dei medesimi sferici corpicelli... un certo
- anche rifl. dalle volute disinvolte dei tranvai..., s'andava sfarinando
. frugoni, iv-279: il loro [dei sifilitici] cibo era biin uno sformicolio
, sfarinati, dimentichi nella confusa regione dei morti!
ha rilevati su quei muri i segni dei mozzi, le profonde intaccature ad altezza di
veniva giù dalle scarpe e dal fondo dei pantaloni. = nome d'azione
tratto si videro bollare fra le mani dei due figuri quei coltellacci acuminati che prendono
, 73: non credere allo sfarzo / dei lampadari antichi / coi loro mille intrichi
: là lungoinvisibili / pianure e lo sfarzo dei torrenti / discorrono cavalli forsennati.
utili. fece sfarzo perché c'erano dei bei tratti e caldi. borgese, 6-10
e cenci, cercava [il linguaggio dei crepuscolari], forse toccava, qualche
esser letta... dopo alcuno dei pranzi inauditamente sfarzosi d'alfonso primo,
molto sfarzosa. fortis, 1-51: uno dei principali meriti delle berrette, che costituisce
stabile, l'illuminazione sfarzosa delle rive e dei ponti della senna, oltreché di alcune
a don ciccio, una decombinazione estrema dei possibili, uno sfasarsi diidee interdipendenti, armonizzate
... contiene la parte maggiore dei profughi palestinesi. sfasatóre, sm
contemporaneamente all'urto e allo sfasciamento [dei vagoniferroviari], una spaventevole, immensa fiammata
per terra sieno spianate. a. dei, 25: in questo anno e'senesi
era consentito dalle turgide e repentine piene dei temporali estivi sul subasio. -fracassare
poi gli sfasciarono il cranio col calcio dei fucili. -in un'espressione iperb
, 'sfasciata'la grecia dalle armi conquistatrici dei romani, la lingua avesse dovuto morire.
, 4-228: « non è colpa dei tedeschi », dissi. « i tedeschi
. marinetti, iii-ioi: il terrore dei bombardamenti gli hasfasciato il cranio!
; infranto; sgantino e nella irruzione dei dialetti dell'impero trovano imgherato, malandato
. per simil. sbandarsi sotto l'impeto dei nemici (un esercito).
culo (v.), sul modello dei dimin. lat. sfasciato1
presi a tradimento in mezzo alle case dei nemici. sfasciato2 (part. pass
giudici fastidiosi, anche gli sfasciatori di banche dei fanali. pratolini, 10-15: la pigione
14-185: compro anche una casa, quella dei michelazzi. è un mezzo sfasciume;
: bisognava pensare alla ritirata, non dei legni, ché era impossibile moverli da quel
della montare... i concittadini dei 'grundrisse'accapigliarsi intorno ai gna »,
voleva dire sfatare per sempre la calunnia dei ragazzi. -rendere o considerare o fare
e le coltri rovesciate malamente dalla parte dei piedi lasciavano scoperto il lenzuolo di sotto
dibalzac, che poteva esprimere, in uno dei suoi romanzi che sembrano più romantici e
: dominata dall'avara tristezza e malignità dei verdi e dei turchini, dalla stanchezza di
avara tristezza e malignità dei verdi e dei turchini, dalla stanchezza di certi gialli
di certi gialli sfatti, dalla improntitudine dei bianchi crudi e freddi, quella tela
triangolo paesano, alla conquista del carso o dei colli di gorizia) si estingueva nei
silone, 5-186: la scarsa luce dei ceri faceva sfavillare toro dell'ostensorio nel
-brillare nell'oscurità (gli occhi dei felini). barilli, i-136:
crollate, sfavillavano a miriadi, aerei come dei fuochi fatui, gli occhi dei gatti
come dei fuochi fatui, gli occhi dei gatti selvatici, abitatori di quel foro
uscìan di notte dalle vette nude / dei monti, intorno. 3.
circoscrizione delle diocesi avrebbe incontrato lo sfavore dei deputati che seggono su quei banchi.
neppure era stato oggetto di impugnazione incidentale daparte dei soccombenti. ibidem [21-x-1986], 6179
ammissibile una disparità di trattamento a sfavore dei contribuenti in posizione regolare. -con
dovrebbe scrivere i suoi ricordi sulla stampa dei 'colloqui con ludwig'e il giudizio sfavorevole
leopardi, iii-215: i padri sogliono giudicare dei loro figli più favorevolmente degli altri,
della sezione degli aculeati, della famiglia dei fossori e della tribù delle sfegidee..
dell'ordine degl'imenotteri, della famiglia dei melliferi e della tribù degli andreneti,
della sezione degli aculeati, della famiglia dei fossori e della tribù delle sfegidee,
'sfederare': cavar la federa; proprio dei guanciali. sfederato (part.
dell'ordine degli imenotteri, della sezione dei pungolati e della famiglia dei fossori.
della sezione dei pungolati e della famiglia dei fossori... comprende sei generi,
sembrano la principale cagione del- l'ingrossamento dei fiumi e dello scrostamento delle montagne,
biringuccio, sfemminellatura, sf. asportazione dei germo2- 100: spesso nell'orlo,
voce impura lo sbigottìcome suole isbigottirci il romore dei tuoni che sfendano lenuvole. 5.
le sfenie vivono affondate nella sabbia dei mari presenti; hanno rappresentanti fossili fino
magnetite. con riferimento alla forma dei cristalli di tale minerale. p. mantegazza
foglie cuneiformi e fiori cilindrici all'estremità dei rami, contenenti numerosi sporofilli.
. che si riferisce alnosalpingofaringeo: ciascuno dei due muscoli che si lo sfenoide e
posteriore dello sfenoide. dizionario dei termini di medicina, 770: 'sfenotemporale':
membrana della regione otica del neurocranio dei teleostei; si trova in posizione latero-dorsale
celeste. -in partic.: ognuno dei nove cieli concentrici che, nel sistema
pianeti, anche intesi come sedi degli dei della mitologia pagana e delle virtù da
, quella sovrassensibile che producono i moti dei cieli. marsilio ficino, 6-71:
l'armonia delle sfere, arrestossi il rivolgimento dei cieli; fecero silenzio i venti,
frase su « tempo », dedicandomi uno dei suoi cacche- ronzoli settimanali, puliti puliti
, 8-86: sapevo solo la corta lingua dei pappagalli giovani della foresta, quasi tutta
di bacche e di frutti le correnti azzurre dei fiumi. 5. rotondità del
uno sopral'altro... nel primo dei tre... piani c'è la
: la campagna era fuori della sfera dei suoi ricordi: tutt'al più le
ii-300: l'invidiosa mediocrità si vendica dei superiori spiriti accusando coloro che spaziano in
paese è ordinato aristocraticamente nonsolo nell'altissima sfera dei membri della camera alta e dei titolati
sfera dei membri della camera alta e dei titolati, ma è ordinata aristocraticamente in quasi
spugne. 16. bot. fruttificazione dei licheni, soredio. iramater [s
in gran parte saprofiti, il più diffuso dei quali è la rosellina, con specie
ha... la sfericità delle cupole dei pagliai, che il sole di taglio
denom. da sferico, col suff. dei verbi frequent. sferico, agg.
sferica. to da person al ricettacolo dei periteci. tramater [s.
sferisterio della pelota e la cantina dei vini sardi. fenoglio, glia
una 3. organo contenente il peritecio dei funghi. vasca senz'acqua, un
. otpaigixós, de-ta) e il gruppo dei giochi della pelota, che richie
tutte le legature fattevi per mezzo tanto dei 'matafioni', quanto degl''inferitoi'.
totalmente dalla luce, e la corposità solenne dei pochi toni accentrati da un fulmine coloristico
dono un ambiente rettangolare dotato, su uno dei lati lunghi, di un muro di
campi per la pelota, pareti a chiusura dei lati corti, mentre il lato lungo
tali impianti, per la diffusione locale dei giochi a cui sono destinati, sono presenti
. nel mondo greco-romano, l'insieme dei giochi e degli esercizi ginnici che si praticavano
. da sfera, con il suff. dei verbi frequent. sfèrio, sm
teoria fisica di empedocle, la mescolanza dei quattro elementi primordiali (fuoco, aria
ginale, un prodotto particolare dell'istituzione dei tran = voce dotta, lat.
, xviii-3-309: la determinazione per il moto dei nodi del secondo, che è di
la figura sferoidica digiove non influisca nel moto dei nodi. sferoidità, sf.
sferofor [ina \, col suff. dei fenoli. sferoidale, agg. che
deriv. da sferoide, col suff. dei nomi d'azione dei verbi frequent.
, col suff. dei nomi d'azione dei verbi frequent. sferolite (
ferro che nel rullo per la pesca dei molluschi ha la funzione di smuovere il
la netichìo: sferragliare di stiacce ai banchi dei brigidinai pesca dei lamellibranchi, formato
stiacce ai banchi dei brigidinai pesca dei lamellibranchi, formato da un semicerchio di
e di staccare i chiodi dagli zoccoli dei cavalli. mattioli [dioscoride]
durante, 2-267: 'sferra cavallo', percio- dei cambiamenti che attiravano la sua attenzione.
il selciato (una cae i chiodi dei piedi. valcatura, una scarpa
. tecchi, 9-107: nella 'casa dei treni'... fra un rombo e
.. fra un rombo e l'altro dei rabbiosi sferragliamenti, si innalzava all'improvviso
gli sferraglianti convogli che furono il vanto dei nostri avi. -metallico, stridente
, nel silenzio, si sentiva lo sferragliare dei treni in discesa e l'ansare di
12-38: lo sfer ragliare dei fucili, delle gavette, della baionetta riempiva
6-x-1946], 218: lo sferraglio dei treni, il trapestìo e il malgarbo dei
dei treni, il trapestìo e il malgarbo dei compagni di viaggio. = deverb
{ sferro). privare un equino dei ferri dagli zoccoli. bandello, 1-2
, 44: il successivo pronto accorrere dei nostri rincalzi permise... quindi
'l'onorevole petruccelli, nel suo libro dei 'malfattori politici',... era tenerezza
.. era tenerezza giulebbosa in paragone dei complimenti duri e ghiacciati che allora la de
lor nonm'è del tutto nota. / dei corpi intendo ben, perch'alia terra
(ant. sferato). privo dei ferri degli zoccoli; che ha perso i
accompagni a braccetto, tra lo sferreggiare dei muli. = comp. dal pref
e pur deciso a compiere il giro dei clienti in attesa, s'alza e s'
dalla pazienzia delle scole e dalla austerità dei precettori. dell'uva, 47:
ora del gaudio diveniva inebriante come quello dei tuberosi ed era pel desiderio una terribile
. alvaro, 8-54: le grida dei venditori, che richiamavano l'attenzione sulle
su quella folla. -viva eccitazione dei sensi. quaglino, 3-155: issione
la più bella etera / sottola sferza lubrica dei baci, / scioglie la turbinosa anima a
il martello dell'eresie, la sferza dei tiranni: antonio, sì, antonio
nebbia dalla cupa valle / alla sferza dei raggi. moravia, 24-53: ogni tanto
mitologica, in partic. del carro e dei cavalli del sole e della luna.
, sferza i buoi; / poi gli dei chiama, se vuoi. foscolo,
mesi mettersi in prigione, i capi dei signori di notte ispediscono tutta la causa
-con riferimento all'episodio evangelico della cacciata dei mercanti dal tempio da parte di gesù.
se tu non ti sferzi, io fuor dei nodi, / partico arder, ti feriròfuggendo
sferzate a carni nude ». offici dei flagellanti di pomarance, 216: a
e ad ogni sferzata, il rimbombo dei petti picchiati dalla pietà dei devoti.
il rimbombo dei petti picchiati dalla pietà dei devoti. -in senso generico: colpo
graticola del 'cembalum', sotto le rabbiose sferzate dei violini. govoni, 6-8: dolce
come una trottola vestita / coi colori dei fuochi d'artifizio / seminati di gemme /
gemme / sotto le sferzate di fiamme dei violini. -suono aspro, sgradevole di
mura paterne, degli orizzonti consueti, dei villaggi che son covili puzzolenti, delle città
aveva spuntato sul viso rinceppato gli occhi dei foionchi, che di continuo stralocchiavano le
sfesatura, sf. region. nel linguaggio dei macellai, taglio della fesa nella macellazione
(v.), col suff. dei nomi d'azione. sfessanìa (sfessaina
deriv. da sfesso1, col suff. dei nomi d'azione. sfésso1 (
giamboni, 8-i-246: li lor [dei cammelli] piedi sono quasi callo ed
sfesso. 3. nel linguaggio dei calzolai, penetrato solo in parte dello
(v.), col suff. dei verbi frequent. sfettucciare, tr.
/ sfettucciandomi alle calgagna / i cadaveri dei chilometri / divorati dal cannibale motore.
si vada sempre più facilitando la costituzione dei piccoli stati. = comp. dal
, 9-18: gli ultimi lampioni / dei notturni ubriachi e del vecchio govoni / come
e nella nebbia / accecati dai sassi dei teppisti. 2. tr.
camento di cuore. -crollo dei lati di una costruzione. tommaseo [
noia, in una discussione. appunti dei « quaderni rossi » [maggio 1963-novembre1965]
sfiancava tutto il giorno a lavare i cenci dei vicini o raccogliere cicoria nei campi fradici
navata non isfiancasse, il palladio vi alzò dei contraforti. santi, i-295: continuando
son fatti di tavoloni incatenati insieme con dei filarotti... gli si mettono dei
dei filarotti... gli si mettono dei contrasti al di fuori, perché non
la crescita, ma, invece di metter dei talli per in su, sfiancò:
. pavese, 4-136: gli sfollati dei prati e dei boschi sarebbero ridiscesi in città
4-136: gli sfollati dei prati e dei boschi sarebbero ridiscesi in città come me,
, le valigie! le compagne buone / dei poveri viaggi in terza classe, /
lungamente e abbondantemente con un triste gemito dei bronchi, ma quando si trattò di
. faldella, i-3-151: i reporters dei giornali monarchici erano tutti compresi dalla più
: quel tubo disfiato che ammorba le case dei vicini, prima d'uscire all'aria
finivapiù di sgusciare delle sottane e di sfibbiare dei ganci? pratesi, 5-483: con
onei muri delle case, delle chiese, dei teatri, delle carceri, ecc.
1 tedeschi, dico, rappresentasserosommità del capo dei cetacei per mezzo del quale viene
sfiatature degli agglomerati umani, dalle esalazioni dei cantieri e del petrolio mescolato col sudore.
negl'impianti di riscaldamento, a livello dei radiatori) o in una valvola automatica.
morte indecorosa, che è la stessa dei topi di fogna quando gli scaglio i sassi
mento de'muscoli, l'atroce stiratura dei nervi sono mali che non si riparano
il luogo, le armi, la scelta dei padrini, gliare la macchina per la
.., fra i giovani mandriani dei prati; e la vigorìa, l'agibilità
alcun guerrier nemico io non ricuso. statuti dei gir servir lui ». rinaldo
pisana voleva curare sempre e coi consulti dei medici più riputati benché io, sfidato
ma il peggiore guaio, per opinione dei medici, veniva dalla perdita del sangue,
componenti della legione italica, la manìa dei duelli; e il de lorenzo..
la musa e 'l canto / sfidator dei tiranni, / a me l'estro febeo
gettato là a traverso nellamente solleva le tempeste dei dubbi; poi segue lo sfidu- ciamento
: ha fatto molto più impressione la protesta dei commercianti che ieri mattina, in una
petrarca riponea e rivolgeva, quasi sfiduciato dei signori italiani, altre speranze nell'imperatore
carlo quarto, e sollecitava il ritorno dei pontefici a roma. brancati, ii-57
. ridolfi, i-381: serbare la sementa dei cereali a venir ra [s.
sfigliolare e i rimessiticci. le sfigliolature dei luppoli. = nome d'azione da
. medie. apparecchio per la registrazione dei movimenti, della forma e della forza
sf. divinazione del futuro per mezzo dei battiti del polso. tramater [s
la misurazione della frequenza e della forza dei bat = comp. dal
ordina che non si sfiguri la testa dei fanciulli aspergendo loro di farina tutto il
. questo non conosce né l'influenza dei climi né le regole etimologiche: quando
al tempo di eschilo fossesi già in bocca dei troiani sfigurata notabilmente. 3
, preceduti dall'umile, proficuo lavoro dei cercatori locali di documenti e bene fiancheggiati
che s'accosta e ricorda le vite dei grandi scritte con grandezza... si
strappo. -in senso concreto: insieme dei fili che si staccano da un indumento
come l'avessero corrose i soffi salini dei monsoni. 2. per estens
hanno sfilato da qui » mostrò latasca posteriore dei pantaloni « un pacchetto con dieci orologetti
andarono a capo chino ad allungare la linea dei de- portandi. -spostare da
, 5-117: mi spogliai, indossai dei pigiama il più fine che avevo..
sfilasi e poscia si pesta la corteccia dei frutti della palma nel tempo che non è
tecchi, 13-63: ecco lo sfilare dei cavalli fuori dei 'boxes', il montar dei
: ecco lo sfilare dei cavalli fuori dei 'boxes', il montar dei piccoli nani
dei cavalli fuori dei 'boxes', il montar dei piccoli nani sulle groppe.
: il padre di viani era impiegato dei borboni nella loro vasta tenuta accanto a
macchine militari che non attendevano il segnale dei vigili e guizzavano a destra, sparendo
, 10-241: aveva posato per delle fotografiekubblicitarie dei frigo, e durato sei mesi alla 'catena'
1-iii-209: imbiancata che sia [la paglia dei cappelli], si sfila, cioè
ecco la luce segnare gli scarti, dei piani, i 'méplats, con eccessiva minuzia
e di pecore, degli asini, dei muli, delle vacche, dei carri d'
asini, dei muli, delle vacche, dei carri d'ogni foggia e uso,
d'ogni foggia e uso, e dei contadini che trasmigravano verso il piano per i
provinciale. 3. presentazione dei nuovi modelli di una casa di moda
gioc. nel biliardo, o nel gioco dei birilli, rabbattere con un colpo solo
guido, sono il loro tormento [dei mosaicisti]. come mai con pietruzze
gioventù, la forza, la gloria dei diciott'anni. 2. sm
, quello lavorio debbia pervenire a mano dei signori e i signori sieno tenuti di
v.). nella fabbricazione dei cappelli di paglia, che esegue la
sfilar sfilatura1, sf. nella fabbricazione dei cappelli di paglia, separazione delle
, operazione che consiste nello sfilare alcuni dei fili dalla trama o dall'ordito della
merluzzi, lavate i filetti, infascorsi dei due amici, intenti a sfilettare con ogni
certamente inspirarmi... i raggi dei miei occhi erano pinzeanatomiche che sgretolavano e sfilucchiavano
questa mi offendeva quasi come quella morta dei macelli e degli spedali. =
egli era ghiotto erano le belle sfilze dei nomi sonanti. bernari, 8-135:
/ soavemente sfilza dal suo koto / dei suoni come grani d'ametiste.
deriv. da sfinestrato, col suff. dei nomi d'azione; voce registr.
sostanza bianca del cervello e nella mielina dei nervi periferici. = comp
sostanza bianca del cervello e nella mielina dei nervi periferici. = comp.
4. disus. malore improvviso, perdita dei sensi, di, del cuore)
aretino, vi-495: tremo forte negli sfinimenti dei batticuori che provocano le poverine che gli
perché farsi gloria una donna di spirito dei suoi difetti? -sfinimento di stomaco
cautamente di colui se, nel paese dei gurra, quando era sfinito dalla febbre
. 2. disus. insieme dei fili sfrangiati di un tessuto. crusca
nuvole bianche e luminose sulle cime dei monti. idem, 4-11: il
2. tess. l'insieme dei fiocchetti di fili che si formano nel
. { sfìòcino). ant. privare dei vinac- cioli gli acini dell'uva.
sfiocinare2), agg. privato dei vinaccioli. mattioli [dioscoride],
. privare della parte, degli oggetti o dei beni migliori. salviani, 16
{ sfioro). privare del fiore o dei fiori; strappare i petali di un
del latte. 2. asportazione dei piccoli difetti della pelle conciata, ottenuta
sfioratoi, scolmatoi hanno completato la deviazione dei canali. = deriv. da sfiorare2
f. frugoni, iv-366: sfiorator diligente dei buon bocdice sfiorire. 'con una lira
, sfiorettandolo in una specie di scherma dei nasi. = comp. dal pref
l'impaludamento ed in frigidimento dei terreni, lo sfioriménto d'alcuni altri,
. sfioritura. -in partic.: caduta dei fiori prima che alleghi il frutto.
e caduta di un fiore (o dei fiori di un albero fruttifero); il
prima di tutto, che il vocabolario dei giovani cambia a seconda dei luoghi:
il vocabolario dei giovani cambia a seconda dei luoghi: così i ragazzi di milano hanno
per designare la ragazza che segue la moda dei pani- nari. e. arasio [
sfittare. sfittonaménto, sm. eliminazione dei fittoni. = nome d'azione
. perdere la nitidezza e la precisione dei contorni risultando così sbiadito e confuso (
. pea, 3-187: la pubblicità dei giornali: tutti saprebbero ciò che lei
. e cinem. effetto di imprecisione dei contorni dell'immagine dovuta a un'imperfetta
: il 'fuoco'corrisponde alla perfetta nitidezza dei contorni delle immagini. qualora si voglia
. sino a sfociare nel mare grigiorosso dei tetti. fenoglio, 5-i-1188: usciva
corsi delle precipitose correnti, gli sfoci dei venti gagliardi, dei tifoni impetuosi,
correnti, gli sfoci dei venti gagliardi, dei tifoni impetuosi, erano segnalati dal 'bava'
22-165: di poi, fatta unagran fila dei condennati alla pena capitale, non si vedeva
vortice, a cui sfogava la furia dei colpi a strazio e rovina, ristretta
: io le portavo apposta i bastardi dei pomodori, quelle fronde in 5.
5. dare luogo alla manifestazione evidente dei sintomi, fino a esaurire la propria
sfogava a mandare a ruba le case dei cittadini. bernari, 6-37: peppino
dover star sempre impantanato fra 'l pensiero dei denari e del vivere. fenoglio,
-aprire una rete per lasciar uscire l'eccesso dei (20): siccome v'eran poi
levatura e di pochissima educazione. al pari dei loro soldati sfogavano volentieri la loro rabbia
, 4-790: potendo fulmineo successo dei serbi.... la
di sicurezza contro le rivoluzioni, vero sfogatoio dei mali umori. rapini, 27-635:
pericoloso degli umori, delle fantasie, dei ghiribizzi e dei disegni della mia mente.
, delle fantasie, dei ghiribizzi e dei disegni della mia mente. -persona
, fu per il fatto cne molti dei suoi collaboratori vi si erano impegnati con
, 358: si ha necessità di avere dei regolatori o sfogatoli, i quali
. versamento ematico sotto- cutaneo per rottura dei capillari. vincenzo maria di s.
. carducci, iii-21-278: il fòro dei mercanti..., mirabile opera
, descrive mettendo in mostra la ricchezza dei suoi mezzi, fiorito, abbondante,
] - argomento necessario dei discorsi, sfoggia nelle determinazioni che si
sfoggialordivano allora, bambina, collo sfoggio dei loro abiti vi ti,
. verga, 8-290: la terrazza dei margarone,... piena di ragazze
o quel gran saggio dell'antichità o dei tempi moderni. 4. in
superflue, soprattutto per facilitare la maturazione dei frutti. -anche: raccogliere le foglie (
mente del gelso, per l'allevamento dei bachi da seta). crescenzi
: ora sfogliava le seconde mèsse / dei gelsi. d'annunzio, i-24:
all'imbrunire sfogliano. -privare un fiore dei petali, staccandoli a uno a uno
: pamela vide che tutte le margherite dei prati avevano solo la metà dei petali e
margherite dei prati avevano solo la metà dei petali e l'altra metà della raggera
cassieri, 1-40: tra sfogliare le deleghe dei presenti in ispirito... e
, in quell'odore secco e polveroso dei cartocci, e tiravamo le pannocchie gialle
poco la carne (con riferimento alla pena dei golosi nel 'purgatorio'di dante).
capacità d'aprire l'anima alla desolazione dei poeti sentimentali che, come gli organetti di
, non interrotto che dal rotolarsi alternato dei dadi o dallo sfogliarsi delle carte.
: stringe tra due dita il fascio dei biglietti, lo sfoglia rapidamente tra il
giovanotto, io credo soltanto alla verginità dei giornali, per me un giornale sfogliato è
conto altrui i gelsi pel quotidiano nodrimento dei bachi. pascoli, 815: cantate.
scaglia di un minerale. era garbo dei sfogli il savore. boerio, 651:
... sul quale si prende nota dei lavori che si commettono, delle raccomandazioni
1-i-229: ella aveva affettato di sfogliettare dei rapporti e delle epi stole
sfoiósa), sf. gerg. borsa dei denari. s. degli arienti
da tremare, in caso di rotta [dei fiumi], per la casa del
altro liquido) o dalle casse di assetto dei sommer grezza,..
quelle medesime lande... e pervenutaappiè dei monti, fra i quali ha un unico
impazzito. 6. sbocco commerciale dei prodotti di una determinata regione o di
sfoiata, sf. letter. sfogo dei sensi. cagna, 1-101:
sposi segezzi erano già alla sfoiata dei baci fregolosi. = deriv. da
palazzeschi, i-755: il pomposo scalpitar dei cavalli riprese, e la carrozza sfolgorante
della grazia e allo splendore delle anime dei beati nel 'paradiso'dantesco. cesari
sfidarlo. egli vi sfolgorerebbe in cospetto dei vostri numi bugiardi. -per simil
. botta, 4-674: la parte dei senatori all'incontro, tratti fuori anch'
tempo che richiederebbe uno sfollamento e riempimento dei pozzi ogni giorno. 2
nelle forze armate, nell'espressione sfollamento dei quadri). migliorini [s.
4. in silvicoltura, taglio dei polloni, delle ceppale e delle piante
= deriv. da sfollare, sul modello dei gerund. lat. sfollare,
^ ', 6-281: ciracconta come uno dei due grattacieli da qualche mese sia chiuso
guerra 1915-18, 517: squadroni dei lancieri di milano (70) e di
hanno aggiunto nuove pagine alla storia gloriosa dei loro reggimenti e dell'arma di cavalleria
quel trambusto delle cannonate, della disfatta dei tedeschi, dello sfondamento del fronte e
dello 'sfondamento', arrivare al 18 per cento dei suffragi, forse superarlo. 6
dette pietre grosse si sfondarono i coperchi dei piombatoi. giovio, i-121: in
si garza asciutto e s'impiegano subito dei cardi nuovi. ojetti, ii-25: son
budella, come credono molti appresso il volgo dei medici; ma ella è quella cosa
pugni chiusi come quegli arditi che sfondarono ca'dei briganti al grappa. bollettini della guerra
. ant. privare una botte di uno dei fondi dopo averla svuotata, per pulirla
e quivi sfondate per sentenza dei primi bevitori di questo paese: i
2-iii-1992], 28: sfondare il tetto dei 127. 800 miliardi metterebbe a
sferico piano, il piano, perla varietà dei colori, ombre e lumi, apparirà che
comunque la testudo e occorre l'ariete dei potenti. vittorini, 5-149: thomas
i comi fessi, / le pelli dei tamburi (ohi ohi) sfondate: /
qui farl'istoria de'loro fatti eroici [dei bruti], potrei farla de'soli
le vicende della giornata: il centro dei greci sfondato; la vittoria sulle ali e
8. ant. privato di uno dei due fondi per essere adibito ad altri
fannodall'una all'altra i quadri degli sfondati dei rosoni che a poco a poco diminuiscono
in molti sfondati, con pitture sceltissime dei più celebri pittori di quel tempo.
; l'insieme racleum sphondylium). dei temi culturali o dei motivi psicologici o umani
racleum sphondylium). dei temi culturali o dei motivi psicologici o umani ricettano fiorentino
è rom- brella che dopo allo sfiorire dei bianchi fiori si carica d'un seme
maniera eseguiti ad imitazione delle architetture e dei paesaggi. -la parte del campo
8. punto di riferimento, insieme dei presupposti teorici di un'attività intellettuale,
sfónfo, sm. colpo prodotto dai razzi dei fuochi d'artificio. p
. v.]: 'sfonfo': colpo dei razzi che vanno inaria. = voce
della paura. -riempire di buchi dei proiettili di un'arma da fuoco (
dove il sole, sforacchiando l'alta frappa dei noci, metteva degli ovoli danzanti sull'
. guerrazzi, 2-711: sovente qualcheduno dei suoi mancava alla chiamata; e se
anzi, che più d'uno, dei galanti ufficiali di sua maestà, ritornerà
nauseoso di canali / in cui vomitano dei lumi; / fecce di tramonti; /
che un giorno si chiamava la cucina dei giornali: articolar dispacci, fabbricar titoli
cucendo e sforbiciando non faceva che parlare dei suoi 6. emettere rumore di
sforbiciare la palla. -nel sollevamento dei pesi, posizione con una gamba avanti
il capo. dizionario dello sport e dei giuochi sportivi, ii-933: 'sforbiciata':.
gambe tese. dizionario dello sport e dei giochi sportivi, ii-933: 'sforbiciata':
di figure a rincantonarsi sui piani inclinati dei suoi cieli, sforbiciati poi, in basso
forcella a qualunque cosa, e specialmente dei rami delle piante. = comp.
p levi, 2-45: 1 padri dei suoi padri, mi raccontò, erano
15- 94: ella avrebbe avuto dei figli, e poi dei figli, e
ella avrebbe avuto dei figli, e poi dei figli, e tra poco sarebbe stata
esser suoe come si arrischiasse al periglioso guado dei paludi colla febbre che le sformava il
ancora, / per rintuzzar lor ire [dei montoni], a la radice /
, 10-ii-220: non diremo la scienza dei fatti, ma sì la storia loro
alla finitura superficiale della suola o dei tacchi di calzature mediante smerigliatura (o pomiciatura
esoso della gendarmeria, né della composizione dei pubblici uffizi parlavasi ancora.
v.). sfornato la sua versione dei fatti che avrebbe fatto invidia a de
n'hanno i demoni [del bastone dei negromanti] / che all'alzarsi di quello
osaka è riuscita ad appropriarsi della formula dei romanzi di silas flannery e riesce a
nell'ultimo decreto legge sfornato dal consiglio dei ministri. 3. uscito in
, sm. operaio addetto all'estrazione dei laterizi dalla fornace. dizionario delle
n. 9), col suff. dei nomi d'azione. sfornellare1, intr
vicinanza del luogo, per la prestezza dei nemici e per il sfomimento dei romani
la prestezza dei nemici e per il sfomimento dei romani, aprì quasi la porta e
botta, 6-ii-296: da questo smisurato disavanzare dei biglietti... accadeva che le
si sfornissero con gravissimo danno e querela dei popoli. 4. letter.
venissero a sfornire di una gran parte dei grani ch'avean dentro. -con
de amicis, 375: uno [dei rimandati] si mise a piangere perché
: soprano prencipe, schifa gli sforzamenti dei gusti bestiali, peroché la voglia di ciò
per questo sforzamentod'aria e con l'aiuto dei flauti, che sono dalla loro parte
. superamento da parte dell'intelligenza umana dei propri limiti conoscitivi. la coscienza,
vidi un cacciator ir nel profondo / dei suoi successori? monti, x-4-370: non
tutte le sue forze alla conquista del regno dei cieli. bibbia volgar., ix-63
forze di ercole, il secondo cimiero dei nicolotti vacillò una volta e scompose gli
comportamenti (la propria indole o quella dei genitori). machiavelli,
il passo. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-ii-338: consecu me- nese
terra le immagini di nostro signoregesù cristo e dei santi, a spogliare le chiese, a
non si può sforzare le condizioni naturali dei popoli, massime quando sono lontani e
averli ad isforzare. -causare l'alterazione dei cambi delle monete. broggia, 364
. guglielmini, 243: l'acque dei fiumi medesimi,... se averanno
. è più italianamentescritta che non le rime dei siciliani, i quali sforzavano l'aspro
l'aspro dialetto a'suoni e alle forme dei cantori provenzali. rovani, 3-1-146:
senso di meraviglia nel rivedere i tentativi dei vecchi critici ed estetici che si sforzavano
,... come nella qualità dei cavalli. m. giustinian, lii1-
: le fanterie assalirono risolutamente le barricate dei cattolici, sforzandosi cacciare il presidio e
. moravia, xii-78: era uno dei soliti nudi eccessivi, ritratto..
finestra pressole latrine senza più l'eterno sgocciolare dei rubinetti sforzati. -scardinato (
castello sforzesco di vigevano è sicuramente uno dei più interessanti monumenti rinascimentali.
seguito di muzio attendolo sforza, avversari dei bracceschi e famosi per la particolare rapidità
fenoglio, 5-i-1069: il rotolio dei treni, il gemito dei prigionieri sotto
: il rotolio dei treni, il gemito dei prigionieri sotto sforzo o per spavento,
le urla di incitamento o terroristiche dei tedeschi..., tutto componeva una
sforzi di stomaco provati ai discorsi osceni dei più grandi. -sforzo di ali:
, per indicare un tentativo di superamento dei limiti umani). gozzano,
buonaparte si era persuaso che lo sforzo dei tedeschi avesse a indirizzarsi contro verona.
facea di mestiere per resister al numero dei nemici ed al valore de'loro capi.
bologna col loro sforzo. cronache siciliane dei sec. xiiixiv- xv [rezasco]
vita mia. botta, 4-817: principalmente dei valenti granatieri molti restarono sfracassati e morti
per sfracella- mento, e la pratica dei paracadutisti ci ha dimostrato il contrario.
bravi romani uno spettacolo [la corsa dei barberi] dove solo una volta all'anno
èora perduto senza riparo: svanì l'ampiezza dei porti, la città è scoronata di
novità positiva: la voglia d'iniziativa dei cittadini. 3. locuz. -andare
col nome di sfragistica, ossia teorica dei sigilli. r. barbiera [«
toscano, lxxvi-186: dal vano tormento dei sogni or si sfranca / la vita
(v.), col suff. dei nomi d'azione. mani. sfranchito ch'
. l. beccaria [« l'indice dei libri del mese », marzo1988],
. accasciarsi per il dolore. lamenti dei secoli xiv e xv, 44: o
, l'ovoide della struttura, lo sfrangiarsi dei capelli sul cielo, l'intrisione dell'
natalizio, l'omaggio, il 'pensiero'dei clienti di campagna. può essere la
le grandi foglie verdi-gialle, sfrangiate, dei banani. luzi, ii-716: lui fiume
ai due margini come da un reiterarsi dei colpi, lama o punta.
che il mare fermo sotto il volo dei gabbiani / sfrangiato appena tra gliscogli dell'isola
2. per simil. fine suddivisione dei petali di un fiore. stuparich
del suo colore acceso e nella sfrangiatura dei suoi petali. -ciascuna delle alette
). levare dalle frasche i bozzoli dei bachi da seta. - anche assol.
amici prima del solito, per timore dei vetri. 2. estromettere coattivamente
contratto di locazione o per mancato pagamento dei canoni locativi. -intimazione di sfratto per
di locazione o di morosità nel pagamento dei canoni. ferd. martini, 5-182
tale gioco. dizionario detto sport e dei giochi sportivi, ii-934: 'gioco
'gioco dello sfratto': è uno dei giochi dell'antica grecia, e precisamente
c. arrighi, 1-45: uno dei caratteri e dei meriti più spiccati del
arrighi, 1-45: uno dei caratteri e dei meriti più spiccati del nostro tempo è
di grigio, qualche ruga sfrecciava all'angolo dei suoi grandi occhi di romana.
(v.), col suff. dei part. pass. sfreddare (
armi la ragione contro il continuo sforzo dei loro eccessi.
(v.), col suff. dei part. pass. sfregacciolatura,
vene granulose che, così scompostadalle energiche sfregagioni dei suoi salvatori, ella mostra
ella mostra va più su dei ginocchi puntuti. = comp. dal
osservate d'appresso vi si scorge la ruvidezza dei colori, lo sfregamento delle pennellate
dovuto allo scorrimento l'uno sull'altro dei due foglietti sierosi le cui su- perfici
da una specie di vento affricano, pieno dei rumori di tutta la periferia.
che dalle pietre sfregate e dai mortai dei barbari e dei selvaggi ai motori e
sfregate e dai mortai dei barbari e dei selvaggi ai motori e ai cilindri delle
[greene], 24: « tal dei tali. ha sfregiato un manifesto elettorale
lo irritava la sciatteria e la bruttezza dei nuovi borghi che circondavano la città, le
che circondavano la città, le devastazioni dei boschi, i paesi lasciati cadere, le
e lebraccia e le spalle ignude delle cicatrici dei flagelli. -sostant. (anche
pen. sfregio permanente-, alterazione permanente dei lineamenti del viso come conseguenza di una
col lor presidio il modesto contegno de'figliverso dei genitori, le rispettose maniere de'giovani cogli
dello sportello, luca udiva lo sfregolare dei piedi dei soldati fermi. -sfregare
, luca udiva lo sfregolare dei piedi dei soldati fermi. -sfregare fra le
alma, ed a nudrir la sete / dei desiri insegnati / co'sembianti ristretti /
cavallo; lanciarlo al galoppo. trattato dei cavalli [in ottonelli, 211]:
. 8. scatenare la forza dei venti, dei fiumi (con riferimento
8. scatenare la forza dei venti, dei fiumi (con riferimento a divinità mitologiche
6-268: la rigidezza delle idee e dei giudizi era tagliata da impeti di ilarità
alcun limite nel vizio, negli eccessi dei sensi; con sfrenata licenziosità anche sessuale
ii-225: con un l'ingordigia dei loro [dei prìncipi] contentamenti, ai
un l'ingordigia dei loro [dei prìncipi] contentamenti, ai quali
] sfre vostro figlio e dei vostri schiavi, ma vi lagnate a torto
soprattutto quelli sessuali) e nella soddisfazione dei desideri. b. davanzati,
a vile le loquacità e le sfrenatezze dei democrati di quei tempi. 2
la sfrenatezza delle pompe e la pazzia dei più degli scialacquatori, prodighi del proprio
nella loro ripetitiva monotonia le sfrenatezze lussuose dei tiranni caduti. 3. indocilità,
regno, regno pieno, per la sfrenatezza dei tempi, di casi lamentevoli ed atroci
di gettoni, scegliendo poi nel quadro dei dischi il ritmo più sfrenato.
sfrenati e le loro ambizioni esagerate la rovina dei mariti. 9. che nutre
si armonizzava col semplice e laconico saluto dei cartelli. -propugnato con estremistico entusiasmo
l'innocenza inerme è sempre stata preda dei potenti. d'annunzio, v-1-20: lo
390: un divertimento sfrenato come quello dei coriandoli non sarebbe più possibile nella nuova
in quanto non tiene conto dell'opinione dei saggi). monte, 1-52-5:
i parti informi. d'annunmolti voti dei concittadini, il candidato locale non si è
ve aver raccolto in se tutte le imaginazioni dei satrapi più milaquattrocento voti di allora.
delle capestrerie poetiche giovanili, alla scuola dei più sfrenati marinisti napoletani. gentile,
traversa, la pioggia. sul legno dei ponti fa uno scalpiccio forte rumore nel
un catino d'acqua gettato sui residui dei falò. -gorgoglio di un
. carducci, iii-24-450: le commemorazioni dei grandi uomini e dei grandi fatti della
: le commemorazioni dei grandi uomini e dei grandi fatti della patria si mutano in pugilati
quelle che mi addossa l'interessato sfringuellaménto dei rammendatori d'anime. = nome
ce n'era a volte una nidiata, dei due sessi, dai sette ai dodici
, i-2-127: l'onorevole toscanelli aveva dei piccanti fatti personali da esaurire con l'
udiva lo scalpitare monotono, assonnato dei muli e lo sfregiare improvviso che
con semplificazione degli strumenti amministrativi e quindi dei costi. bacchelli, 2-xix-362: si
con 'guerra e pace'i frammenti dei 'decembristi', per avere il senso di
coprirne rosalino pilo! -privare un fiore dei petali o un ortaggio delle parti di
, 4-121: sapeva far sacrificio persino dei propri princìpi più sacri, nonché della
superfluo. pavese, 4-274: delle storie dei santi disse che molte erano entrate in
pratesi, 5-15: dal fondo cupo dei boschi ingialliti, che si sfrondavano a
s. antonio [gioverebbe] quando però dei [gelsi] potati in tal tempo
sfrontatamente nel vostro alloggio, sotto pretestodi vendervi dei manichini ed altre cose sì fatte. manzoni
tempo egli l'aveva estromessa dal cerchio dei propri interessi, e quella sua ostentazione
questi tempi moltiplicata all'infinito la pestifera razza dei malvagi e sfrontati oratori, questo è
e lorde, ingombre dalle bandiere bianche dei cenci lavati. -eccessivamente vivace e
. v.]: 'sfronzare': termine dei legatori, raffilare. = comp.
editto che mi manda intorno agli sfrosi dei grani. gioia, 3-ii-244: sotto un
25-xi-1992], 37: ieri serrata dei tabaccai. le sigarette solo di 'sfroso'?
rompeva l'ordine designato; saltava qualcheduno dei suoi uccellini: minchionava la bocca più
. pea, 1-90: mi vengono dei capogiri, e mi sfrullazzeranonel cervello e nel
4-142: nella corte le foglie secche dei castagni avevano formato un grosso tappeto,
lavorative di una persona, in partic. dei lavoratori dipendenti, un utile o profitto
, 5-46: oggetto sociale: sfruttamento dei giacimenti di quarzo e di bauxite di
. agric. che depaupera il terreno dei princìpi fertilizzanti (una pianta, una
. portare alla fruttificazione o alla maturazione dei frutti. nievo, 629: napoli
, l'erosione del suolo, pesaurimento dei terreni sfruttati senza limite. -esausto
c. levi, 6-170: il brigadiere dei carabinieri, finito di racimolare, a
voilavoratori / che siamo ammanettati / al par dei malfattori; / eppur la nostra idea
3-182: gli industriali sfruttavano il lavoro dei fanciulli. silone, 179: 1 cittadini
4. privare una persona di parte dei suoi guadagni, vivendo alle sue spalle
la nuova crociata di tutte le nazioni defraudate dei loro diritti, la nuova crociata di
un = la casa dei poveri, dei lavoratori, degli studiosi,
= la casa dei poveri, dei lavoratori, degli studiosi, degli deriv.
.), col suff. femm. dei nomi d'agente. sfruttati. mari-netti
vista. finora sfruttata solo a vantaggio dei grossi registri di uf = comp.
/ sfuggente globo fra il denso intrigo dei rami. classi lavoratrici retribuendo il
solo un mucchio vivo e senza senso / dei tanti ieri di pietra, / dello
chiarore subacqueo che deforma / col profilo dei colli anche il tuo viso. /
l'arte degli scorti, deh'ombre, dei lumi, delle vesti, degli sfuggimenti
la differenza negli animali razionali et irrazionali dei colori e qualità dei capelli, della carne
razionali et irrazionali dei colori e qualità dei capelli, della carne. galileo, 3-3-
navi il re priamo, sfuggendo l'osservazioni dei sacri guarda-porte. -eludere,
così era chiamato, allora, forte dei marmi, dove i giorgini...
struttura e che isfuggono a tutta la isquisitezza dei microscopi. g. gozzi, i-4-92
e che puree nell'aria, la forma dei tuoi gomiti, i raccordi del tuo
iii-13-99: non sarà sfuggito all'attenzione dei lettori che tutte queste edizioni furon fatte
movimento che ci sfugge, ci sono dei preparativi che non capiamo dove andranno a
le sfuggiva, e sfogavasi a ruminare dei progetti futuri, vaneggiando. gozzano,
20: egli si gira per la via dei singoli bisognie sfugge sempre a se stesso.
, 24-i-1909], 100: l'uno dei quadri rappresenta... la basilica
qualche bel canto popolare sfuggito alla caccia dei raccoglitori, vedevo pre- sentarmisi dinanzi la
velar la vista altrui con gli inganni dei soverchi sfumamenti, overo con il cacciar
del passato sfumanti in vetta alla montagna dei secoli. marradi, 228: ti sentii
-per estens.: perdere la nitidezza dei contorni, assumere una tonalità smorzata di
di tono aveva visto sfumare l'azienda dei suoi vecchi ed il suo risparmio di tutta
vario e ricco, adeguato alla varietà dei temi. 12. per simil.
un colore a un altro; indeterminatezza dei contorni di una figura.
baldini, 9-12: tutta la scala dei verdi, dallo smeraldo dei monti allo
la scala dei verdi, dallo smeraldo dei monti allo sfumato delle colline all'estenuato della
iritte, i colletti inamidati, l'imposizione dei capelli alla'garsonne', sfumati sulla nuca.
di immaginare, estoria, commercio, carattere dei popoli gli servono più chealtro come macchia di
1-223: il lichene è il più policromo dei vegetali. la sua gamma che va
carezzevole del chiaroscuro e il trapasso insensibile dei colori (e lo stesso particolare sfumato)
: nella musica greca antica, alterazione dei suoni del tetracordo (e traduce il
non era la gorgia melliflua e cascante dei signori della sua città. lucini, 4-178
. 3. figur. ciascuno dei momenti, aspetti o. dati,
francia, nel determinare la sfumatura nazionalistica dei movimenti delle classi subalterne? arbasino,
apposite, consistente nell'immersione delle scorze dei frutti in acqua calda per alcune ore
insulare e vulcanico, ilfjanorama chiaro e sottile dei luoghi,... le sue morbide
poco sfuriato (rallentata la furia dei lavori), che non ci
1-iii-767: il piave è un fiume dei più difficili nei suoi andamenti e nelle
presto [dalladonna] uno scheletro per decoro dei catafalchi; campando ella oltre l'aspettativa
se ad alcuno della compagnia, da alcuno dei suoi frategli o da altri fussi detto
l'altra, altre dietro ritte sulla punta dei piedi; e per non tacer nulla
mondo, visto immaginosamente come l'appoggio dei piedi di dio. cavalca, iv-36
sgabello per i salti all'indietro dei gattopardi di turno. 6.
per un suo fine, volendo farsi sgabello dei nomipiù chiari per salire a quell'altezza che
? » -porre sotto lo sgabello dei propri piedi: schiacciare sotto la dannazione
la dannazione eterna (cristo nei confronti dei peccatori nel giudizio finale). bibbia
un pittore. -essere passivo strumento dei suoi voleri o piani. s
(con partic. riferimento ai sedili dei banconi di bar). savinio,
che, consumati i calzoni sugli sgabelloni dei bar di via veneto, si mettono
, 3-34: girellando nel campo della 'goldwyntezze dei numi o dai castelli delle mitologie.
piccole botteghe e terrazzi, gli sgabuzzini dei lustrascarpe e dei giornalai. moravia, xi-467
terrazzi, gli sgabuzzini dei lustrascarpe e dei giornalai. moravia, xi-467: mi
sgàggio, sm. sgombero delle rocce e dei materiali smossi da una volata di mina
uomo dalle gambesgallate si era sdrucito le brache dei pantaloni per dare aria alle piaghe brucenti
maria bracci, dialoghi sopra la nuova edizione dei canti carnascialeschi. sgallinacciare,
un soldato che è valente in isgallinarei pollai dei villani e in dilungare i canonici dei prigioni
pollai dei villani e in dilungare i canonici dei prigioni solamente, passa per poltrone e
per me e per tutta pamplissima consorteria dei tavernieri. 4. intr.
scoperta l'intera coscia e una parte dei fianchi anche fino all'anca (un costume
bagno, che lascia scoperta una parte dei fianchi per lo più fino all'inguine.
ballo piccolo. uno sgambettamento. per merito dei belletti di sergej djagilev, il balletto
di prosa o del varietà, quale dei due è più spettacolo? il varietà
-fare rumore masticando furiosamente. -antastrofe dei libri e dei quaderni bisunti e strapanati.
masticando furiosamente. -antastrofe dei libri e dei quaderni bisunti e strapanati. pi-fine del pranzo
prima impressione che provò quando, parlare dei maggiori donni di parigi e di versaglia?
orbi do sente la storia dei vestiti, i furti alla credenza, 1
tiranni, alto sbalzare il trono pendici meridionali dei monti emici. ci ed illusori di sganciare
nell'espressione sganasciata di risa). appunti dei « quaderni rossi » [maggio 1963-novembre 8
agganciamento, allo sganciamento e allo smistamento dei carrelli. dizionario delle professioni
de all'agganciamento ed allo sganciamento dei carrelli (decampile) per il trasporto
su appositi binari onde consentire l'inoltro dei carrelli pieni di materiale alle gabbie e
carrelli pieni di materiale alle gabbie e dei carrelli vuoti al fronte di abbattimento.
e a rimpastare un poco le facce dei nostri avversari, combatterono coraggiosamente.
sole 2-3 (i-687): uno dei capi de la guardia de la notte.
sempre. pasolini, 22-i-508: le file dei 8. privo di coerenza logica, sconclusionato
ed attesi, lasciando via libera al corso dei miei pensieri, sgangherato e doloroso.
quelle chiamate 'poverazze'perché sono il cibo dei poveri. = deriv. da sgangherato
deriv. da sgangherato, col suff. dei termini lat. sgangolire, intr
della repubblica di venezia, gli esattori dei dazi e delle imposte. privilegia
.. alloggiare i soldati nelle case dei privati... essersi levato tanto remore
la fondata speranza di salire nella scala dei gradi velocemente e di soprammontare i competitori
fenoglio, 5-i-2053: adocchiò le fisionomie dei tre soldati, per scoprire se a loro
[plinio], 8-2: ne'giuochi dei gladiatori ordinati da cesare germanico dicono che
che un fagotto di saia nera, dei capelli tirati sgarbatamente al- tindietro.
iii-94: a jeannet- te, uno dei primi giorni, non ere sfuggita una sgarbatezza
e dimenando gli orecchi alle sgarbate carezze dei monelli di casa e alle linguate di toppa
, perfino del comico dialettale, deltragico miniaturizzato dei 'poveri', per conquistare quel linguaggio aggressivo
sgarbatura, sf. agric. eliminazione dei germogli improduttivi di una vite, di
non dovete prenderla per una sgarberia questa dei dieci minuti. il fatto è che,
forse io avevo saputo prima di ogni altro dei suoi primi ojetti, i-232: ha
2-256: rosse sgargianti erano le cravatte dei giovanotti. 3. incongnienza di
, sf. letter. vistosità, vivacità dei colori. soffici, iv-192: ostentavano
aver trascorso il giorno nella sgargianza fiorile dei giardini del sole..., tornasse
per la vivacità o per la luminosità dei colori. buzzi, 256: le
... giovava alla loro [dei mercanti] memoria, che non sgarra d'
tutti s'erano fatti scucchioni, con dei buchi nelle ganasse. 2.
.: qua e là lo sgaravano dei lampetti rossi. 3. ant
sgarrare2. sgarrettaménto, sm. taglio dei garretti di capi di bestiame.
sgarrétto). sottoporre un animale al taglio dei garretti (in partic. una cavalcatura
, 17: io ho di loro [dei rivali] a sgherrettar un paio,
sgherettato). che ha subito il taglio dei garretti. biundi, 420
sgherettato. sgarrettatura, sf. taglio dei garretti. 2. region.
scarza affricana, che è cicogna alata dei moderni ornitologi. salgari, 11-284:
. bot. ant. capolino del cardo dei lanaioli con involucro irto di punte che
tanto dalle fiamme del camino quanto dalla vivacità dei seni che sgattaiolano dall'accappatoio e che
la narrativa italiana, malgrado l'autorevolezza dei due siciliani, continuasse a fare i conti
con allusione alla rapidità e all'agilità dei gatti nell'infilarsi in aperture e passaggi
. gadda, 13-51: i marescialli dei magazzini, i maggiori, i papi
^ gelaménto, sm. scioglimento dei ghiacci. e a. bernardoni
). sgelata, sf. scioglimento dei ghiacci. -anche: l'innalzamento della
sgelare. sgèlo, sm. scioglimento dei ghiacci o della neve, disgelo (
torto come conviene che girino le vie dei monti, come girano li monti: