una sostanza colorante rossa usata nella tintura dei tessuti. -robbia d'india: nome
robbiano, agg. che è opera dei della robbia, scultori fiorentini del rinascimento
. 2. sf. terracotta dei della robbia. ojetti, i-161:
: vedevo le facce fragole e ricciolute dei ragazzetti soprani e dei contralti, tutte
fragole e ricciolute dei ragazzetti soprani e dei contralti, tutte tese nel canto, che
canto, che mi ricordavano le imagini dei fanciulli inneggianti del fregio robbiésco di pistoia
quasi sempre chiusa, ossia l'oratorio dei venerabili confratelli dei servi di maria con
, ossia l'oratorio dei venerabili confratelli dei servi di maria con la sua brava
fulvi. libro d'amministrazione delle terre dei marchesi di civitella, 181: uno
cui sono collocati i distintivi di grado dei comandanti di corpo, degli ufficiali incaricati
sopra applicato. in marina, distintivo dei capi di corpo (capo servizio).
botta, 5-199: ecco, la sera dei venti aprile, avvicinarsi al lido di
u rompere... senza l'aggiungimento dei savi omini. paruta, 2-2-11:
ella reggeva per via di magistrati molti dei punici borghi. d azeglio, 4-ii-34:
la veira chi calte in mar. storia dei santi barlaam e giosafatte [crusca)
più purgata e limpida qual è quella dei chiari fonti over quella che scende dalle sommità
fonti over quella che scende dalle sommità dei monti rompendo per i sassi, fa apparere
ventate che la nettavano delle festuche e dei marami. pavese, 7-62: io avevo
-figur. aprirsi nella fuga (le ondate dei nemici). cesarotti, 1-vii-116:
e a lui dinanzi / romponsi tonde dei nemici. 57. fare naufragio
piccole manìe di comunanza nelle cose segrete dei sensi. -farsi tempestoso (il
così forte la percossa che i più dei feditoli de'fiorentini furono scavallati, e
de la luce, 7 quando dei sogni adduce / morfeo la schiera che mentir
sogno vèr me mosse, / mandato dagli dei. mazza, 798: deh far
la cavallina, / gente che a'sommi dei sempre fu vista / porger l'incenso
gli ordini: abbandonare la disposizione ordinata dei reparti. p. f. giambullari
del valore del marx come legge reale dei fatti economici..., disse:
esso andarsene all'ultimo, per sentenza dei cortigiani, colle trombe nel sacco. bar
[30-i-1910], 107: il tempo dei veglioni mascherati dà molti rompicapi alle signore
...: 'mio marito risolve dei puzzle, degli enigmi'. ecco ».
. croce, iii-q-70: era un rompicapo dei vecchi libri d'istituzioni, se il
. piovene, 10-148: il problema dei negri, assillo e rompicapo degli americani,
i poveri figli che rimediano ai guasti dei padri, capiscarichi e rompicolli a ottant'anni
egli sperò votare in quel modo la città dei rompicolli. de sanctis, ii-15-530:
, ei si serviva ora della opposizione dei conservatori, ora di quella dei 'rompicolli',
opposizione dei conservatori, ora di quella dei 'rompicolli', a seconda ch'egli avea
vaga cosa vedere che per il peso dei molti soldati alcune scale si rompano et
di reticella che si applica ai rubinetti dei lavelli. = comp. dall'
ad aprire un passaggio tra i ghiacci dei mari polari. -agg. adatto
, 24: questa speciale disposizione [dei coltelli] alimenta in modo regolare ed
abbrutimenti e i rapimenti e i rompimenti dei viaggiatori e dei professori. bianciardi,
rapimenti e i rompimenti dei viaggiatori e dei professori. bianciardi, 4-30: vi
di capo. alfieri, xiv-2-93: ho dei gran rompimenti di capo, perché si
un precetto. capitoli della compagnia dei disciplinati della madonna di siena, 1-100
cappello! 6. rottura dei rapporti di amicizia o di alleanza fra
che i picchieri di quel fianco fanno dei cavalli inimici. -apertura delle ostilità
causa della sua invadenza o insistenza, dei suoi atteggiamenti polemici o provocatori, del
come dimentico di sue promesse e rompitore dei suoi giuramenti. -che viola una
: il chiamava violator di fede, rompitore dei trattati, difensore degl'infedeli.
. e rompitori delle strade, rubatoli dei viandanti. bisticci, 1-ii-332: per
, breccia di un muro. libro dei sette savi, 27: lora fece fare
quella madre degli eneadi, questo padre dei romulidi. = voce dotta,
al roncaménto di tutte quelle ripe sì dei campi che dei prati, che gli verranno
di tutte quelle ripe sì dei campi che dei prati, che gli verranno indicate dall'
dai piedi impietrati che scoscendono sul precipitar dei ravaneti,... coi volti
12-10-322: li roncheggi e lo zappamelo dei castagneti sembrano la principale cagione dell'ingrossamento
castagneti sembrano la principale cagione dell'ingrossamento dei fiumi e dello scrostamento delle montagne,
3. strumento per tagliare le unghie dei cavalli. gherardini [s. vj
, vi-370: si odono i colpi dei ronchetti e il rumore delle forbici che
.. il rumore delle cesoie e dei ronchetti de'potatori su per la costa di
. v.]: 'ronchiare': dicesi dei cani quando mandano fuori una voce rantolosa
cosa sola con l'odore del fumo dei focolari, dei venchi umidi intorno alle rogge
l'odore del fumo dei focolari, dei venchi umidi intorno alle rogge, dei ronchi
, dei venchi umidi intorno alle rogge, dei ronchi scottati dal sole.
2. ciottolo, anche nell'espressione ronchio dei fabbri (e, in partic.
targioni tozzetti, 7-83: secondo la diversità dei terreni, se nello scassare si troveranno
si spedia », si era fatto dei bernoccoli per le mani e per fi piedi
o di latta bucherata, che il riccio dei buchi rende ronchiosa da una parte.
a ferire (ed è strumento tipico dei diavoli della bolgia dei baret- tieri nell'
è strumento tipico dei diavoli della bolgia dei baret- tieri nell'inferno dantesco).
pozzetti,. i-85: secondo i numeri dei tagli dicesi [la foglia]:
('erysi- mum officinale'). dizionario dei termini di medicina, 741: '
(cir. roncevaux), sul versante dei pirenei in navarra, in cui nel
non curanza, perché dopo il taglio [dei faggi] si bruciarono gli avanzi per
allora coltivassero a ronchi le pendici dei monti. cantù, 3-229: l'odio
ruggiti di pisacane e di falcone e dei loro compagni tra le scun e le roncole
le scun e le roncole e le unghie dei villani. d'annunzio, iv-2-440:
tozzi, ii-431: il suo libro dei sogni... lo teneva nel cas
giungevano confusi o più distinti le voci dei vendemmiatori,... il ticchettìo
vendemmiatori,... il ticchettìo dei roncoli e delle forbici che tagliavano i grappoli
: ecco comparire in quella parte uno dei caporali della sbirraglia che, stanco dalla
vicini alla costa per sfuggire alla ronda dei gendarmi. morante, 2-316: quindi
in campo azzurro su la volta le ronde dei putti a quattro a quattro che danzano
. -anche, con sineddoche: ciascuno dei soldati addetti a tale servizio.
la ronda della notte mi piazzò in uno dei posti avanzati molto lontani dal centro dei
dei posti avanzati molto lontani dal centro dei nostri. g. raimondi, 3-180:
innocenti, per informarsi dell'origine e dei successi della quistione, antonio, per
luridi quartieri, dove formicola la popolaglia dei malfattori e dei pezzenti. pratolini,
dove formicola la popolaglia dei malfattori e dei pezzenti. pratolini, 2-11: la
e formali, in antitesi allo sperimentalismo dei movimenti d'avanguardia, in particolare al
avanguardia, in particolare al frammentismo lirico dei vociani; al richiamo dell'ordine formale
scimmiotto] la ronda intorno alla cassetta dei bulloni, e siccome io non lo mandavo
. questo si chiama la 'ronda'o sistema dei 'biglietti'(roundis, tickets)
legno. ungaretti, xi-196: l'arte dei decoratori pompeiani eccola ancora fiorente, e
ne i nidi per sanare gli occhi dei lor figliuoli accecati. = deriv.
di sola paglia, e piume dentro dei buchi delle alte e vecchie torri. tutti
rondini, che costituiscono il genere 'collocalia'dei sistematici. -rondine riparia:
cane. 3. soprannome dei giocatori della squadra di calcio del brescia
rondone guarda dal nido i primi giri dei rondinini volastri. c. e.
vialardi, 1-132: prendete la polpa carnosa dei pesci come nasello o dentale o rondanino
; è uno, come dire, dei 'maestri in ombra', con sbarbaro, per
. e. gadda, 11-99: ognuno dei tre rondisti, da precedente e privata
raimondi... aveva trovato uno dei cento modi di distinguersi nella gioventù letteraria
stroncatura crociana e rondista e col disinteresse dei non specializzati di questi ultimi dieci o
2. mossa eseguita da uno dei giocatori che provoca una minaccia diretta al
1078: farsi replicar più volte il posto dei pezzi, con pensiero di poter produrre
scacchi scozzesi le modellava morbidamente i contorni dei fianchi opulenti. volponi, 9-295:
, non le darìa scacco. serventese dei lambertazzi e geremei, xxxv-i-853: a
sarebbero intervenuti in caso di enorme scacco dei fascisti, la qual cosa pareva potersi legittima-
picchè,... l'impeccabile piega dei suoi pantaloni a scacchettini.
scacchi, mossa che consente a uno dei due giocatori di catturare il re avversario
un l'altro molto innanzi. lamenti dei secoli xlv e xv, 72: come
. collodi, 640: -i caratteri dei personaggi come ti paiono disegnati? -quello
della scadenza de'sei mesi. codice dei podestà e sinaaci del regno d'italia
, la proroga, prima della scadenza dei termini [di custodia preventiva] indicati
scomparsa delle riserve c'è l'incremento dei debiti verso le banche; c'è
ancora lontani dal rivolgimento atteso a scadenza dei cento anni dell'altro ottantanove francese.
dell'altro ottantanove francese. -ciascuno dei risultati prefissati e caratterizzati da una determinata
assumere sempre maggiori proporzioni. -ciascuno dei momenti storici in cui si sono verificate
ordine, per la libertà'colle fucilate dei suoi carabinieri. la vendetta di quei
i vari sintomi cospicui della loro [dei francesi] presente declinazione noterò solo l'angustia
irragionevole delle ipotesi, come sussidio, e dei sistemi, come apice scientifico. carducci
recentissimi, e pur lodando la squisitezza dei cibi ammanniti dalla signora e la rara apertura
mese per mese i termini di pagamento dei debiti e di riscossione dei crediti.
di pagamento dei debiti e di riscossione dei crediti. -anche: lista di scadenze
io non posso fornire nessuna delle eroine dei miei romanzi. ojetti, iii-234:
è scaduta di pari passo col progredire dei mezzi di locomozione. -perdere
, la terribilità degli 'ecce homo'e dei crocifissi spagnuoli, stanno in rapporto diretto
egli dimostrò quanto era scaduto l'abbigliamento dei nostri ufficiali: neppur più stivali di
dura! guerrazzi, 1-424: la fortuna dei francesi scadde in italia non per mancanza
del termine di durata. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (
l'occasione principale per il progressivo scadimento dei genitori al rango di cose straniere e
. botta, 4-515: l'amore dei popoli il compensava [al duca di
guasto sempre più grave e più rapido dei froldi uniti. 6. disus
di cadmio. contratto collettivo nazionale dei lavoratori del trasporto aereo [13-iii-1988]
degli scaduti popolani rimediasse alla ambiziosa cecità dei nobili signoreggianti. barilli, 7-115:
, la 'gran via', prolungandola al disopra dei mari fino a noi: aiuto,
inclina a sottoporre la ragione al predominio dei sensi, piuttosto che frenare i sensi
arte e con rincita- zione e lusinga dei ricordi letterari,... si parlava
. bonghi, 1068: oggi le vociferazioni dei primi giorni sanno di stantìo, di
nella coscienza degli uomini la devozione per gli dei del focolare. -che ha
così passarono tre mesi, alla fine dei quali decise di rinnovare le sue carte
, un organismo collegiale). codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (
abba, 1-207: 1 loro [dei napoletani] scorridori tentano qua e là
occorrenza, massime di visitare la carena dei navigli e di rivedere gli incastri alla
e di rivedere gli incastri alla porta dei bacini di carenaggio. d'annunzio, iv-2-1177
in modo da permettere la discesa subacquea dei pescatori di spugne. dizionario di marina
. raimondi, 7-121: tre idraulici, dei quali uno è il mastro, lanzoni
molluschi gasteropodi, pettinibranchi, della famiglia dei bullidei; hanno conchiglia esterna a mo'
, tr. region. togliere i semi dei legumi dal baccello; sgranare.
: sgranare (dicesi delle fave, dei piselli e dei fagiuoli).
dicesi delle fave, dei piselli e dei fagiuoli). 2. figur
, per fare degli sca- ferlati o dei rapati di seconda qualità, nei quali s'
6-340: e con che uomini erano? dei miliardari, dei divi del cinema,
che uomini erano? dei miliardari, dei divi del cinema, degli apollo? no
la scaffa nell'altro con sopra la rastrelliera dei piatti. 4. dial.
e quasi buio e appestato dal tanfo dei medicinali. stufarich, 5-306: le pareti
. che in qualsiasi momento i paranchi dei carri-ponte possono agguantarne una qualsiasi.
carico, attrezzature e passeggeri; ciascuno dei galleggianti di idrovolanti a scafo doppio.
natura connettivale che formano il dermaschele- tro dei pesci; si distinguono in scaglie placoidi,
losanga, giustapposte e articolate, proprie dei pesci di passate ere geologiche; e
e in scaglie cicloidi e ctenoidi, proprie dei teleostei, di forma poligonale o ellittica
talora, iridescenti, che rivestono le ali dei lepidotteri. -per estens. conchiglia
e articolate, che costituivano le armature dei guerrieri o le selle e le protezioni
, stagnante, ricoperta dalle fitte scaglie dei tetti. l l
, v-302: mi piacevano i tronchi dei platani con la corteccia tutta scaglie
ambe le parti, ma più da quella dei villici, perché in loro era minore
di gazoldo. 12. ciascuno dei sottili dischetti che costituiscono la forma sotto
oscuro e liquefatta cola / nel corridoio dei carrubi ormai / ischeletriti. betocchi,
. tessuto spigato. 20. ciascuno dei rilievi della soletta di alcuni tipi di
panzini, iii-700: barzini, in uno dei suoi migliori scritti da parigi, dice
rimandi avanti, se non riuscirà a qualcheduno dei giuoca- tori contrari di rimandarla, sarà
bernari, 6-137: al silenzio stupefatto dei ballerini, perse la pazienza e scagliò il
delfico, ii-162: fu sempre uno dei primi meriti censori lo scagliarsi con urli
per divertirsi, accolse favorevolmente questo primo dei pochissimi libri popolari italiani, gli si
si confrontino le maldicenze e i vituperi dei due accennati scrittori scagliati contro di questo
deriv. da scaglietta, col suff. dei nomi d'agente femm.
quantità e in vaste piazze fralla rena dei deserti dell'arabia petrea. carena,
secoli che fiorisce in toscana quest'arte dei lavori di scagliuola, e per le case
esercito. -scaglionamento in profondità: quello dei reparti nello spazio, secondo una direttrice
. -scaglionamento nel tempo: successivo arrivo dei reparti su una linea o in un
loro opposizione all'accordo per lo scaglionamento dei rientri. 3. differenziazione rispettiva
sulla piramide stessa per impedire l'ascensione dei beduini. fenoglio, 5-i-515: il
fiamme cacciava gli elefanti verso le file dei lancieri, ritti ora in vista e scaglionati
così bene che ora sembrano lo squillo dei comi e delle trombe, ora il tuonar
comi e delle trombe, ora il tuonar dei tamburi e della grancassa, lo squarcio
tamburi e della grancassa, lo squarcio dei piatti. scaglióne1 (ant.
, cioè dal prolungamento delle estreme unghie dei colli sulla pianura o dalla giacitura di
e le vaste insenature. -ciascuno dei ripiani di un edificio posti ad altezze
, in una scala sociale; ciascuno dei gradi di un processo di crescita,
che de'prìncipi riescano migliori i pontefici dei re non viene... tanto
loro periodi. 5. ciascuno dei reparti militari che vengono disposti ordinatamente l'
di novembre. 6. ciascuno dei gruppi di persone che successivamente sono ammesse
degli impieghi. -suddivisione in turni dei periodi di ferie in modo che i
, secondo misura, numero e materia dei passamani, conforme ai regolamenti speciali.
dalle impressioni delle meteore e dalle ingiurie dei tempi e specialmente dai ghiacci con coperte
scagnìo, sm. l'abbaiare dei cani da caccia sull'usta della selvaggina
no, come dall'alto del ponte dei loro bastimenti e dai loro scagni,
che i miliardari americani guardano dall'alto dei loro dollari i politicanti affannosi. montale,
continovato, con i loro riposi: dei quali se ne veggono molte a roma,
e. cecchi, 3-87: l'anfiteatro dei tori, in ferro e cemento armato
: la scala santa, il santuario dei ventotto gradini estratti, dicono, dal
porte vestiti di panni fini alla livrea dei patroni a cortegiare i convitati. marini
tempo si appendeva per burla agli abiti dei passanti, senza che se ne accorgessero
la spalla. -scala aerea, dei pompieri, porta: struttura retrattile montata
, anche con le gambe larghe sulla scala dei pompieri, pur di farsi conoscere
mobile: dispositivo per il trasporto rapido dei passeggeri da un piano all'altro in aeroporti
16-56: si trovava come sulla scala mobile dei grandi magazzini. p. levi,
posizione migliore nella battaglia della vita ovvero dei deboli e dei miserabili che dal rincaro della
battaglia della vita ovvero dei deboli e dei miserabili che dal rincaro della vita sono
omogenee. -in partic.: gradazione dei colori dal più chiaro al più scuro
più scuro (anche nell'espressione scala dei colori). c. dati,
tinte è sì greve che spesso il bruno dei monti cuopre lo scritto. carena,
fra mezzo ai quali sta tutta la scala dei colori. zena, 3-107: dalle
. baldini, 9-12: tutta la scala dei verdi, dallo smeraldo dei monti allo
la scala dei verdi, dallo smeraldo dei monti allo sfumato delle colline all'estenuato
tanto deve esser la lunghezza d'uno dei lati della figura...; di
è in atto... una redistribuzione dei rapporti di forza economici su scala intemazionale
firenze che faccia eseguire le copie 'esatte'dei due frontespizi 'tali e quali sono',
erano poi, sul fianco della vetrina, dei modelli di locomotori e di locomotive in
a salire nel beato regno. codice dei servi ai ferrara, 222: una
peccato e giungere a dio. lauda dei servi della vergine, xxxv-1i-9: scala de
sala / de l'ampio cielo. laude dei bianchi toscani, acvi-145: tu.
di devozione o di ascesi. scala dei claustrali, l'it. scala del paradiso
, che portano al raggiungimento del regno dei cieli. cecco d'ascoli, 4691
sublimissime risultanze morali; e le leggi dei corpi, che più prossimamente hanno relazione
sul concetto delle due sostanze cartesiane e dei due attributi spinoziani e della stessa monade leibni-
grado che gli compete nella mirabile scala dei valori che informano e caratterizzano una società civile
carrà, 156: ah! la scala dei valori, come e quanto è incerta
dimensioni aziendali). -scala mobile dei salari o degli stipendi: sistema di
einaudi, 1-405: la scala mobile dei salari e stipendi è basata sul principio
stipendi e salari, secondo l'indice medio dei >rezzi in dati periodi. t.
hanno scale mobili che seguono l'ascesa dei prezzi. 18. geol.
. geol. classificazione empirica dell'intensità dei fenomeni sismici, secondo gli effetti provocati
funzionale). -anche: rappresentazione grafica dei valori stessi. grandi, 4-4-112
. -scala inglese: regolo calcolatore dei logaritmi. tommaseo [s. v
le loro divisioni rappresentano le tavole ordinarie dei logaritmi; è però detta anche 'scala
logaritmi; è però detta anche 'scala dei logaritmi o proporzionale o di óun- ter'
triangoli, ponendo su tre linee i logaritmi dei numeri, quelli dei seni e delle
linee i logaritmi dei numeri, quelli dei seni e delle tangenti. 22
delle durezze o di mohs: classificazione dei minerali e delle sostanze metalliche in ordine
scale, mentre ne imitano la successione dei gradi. sacchi, 19-20: per fuggire
successione ordinata, fino alla perfetta conoscenza dei toni e alla padronanza dello strumento o
di una tassa, proporzionati alla ricchezza dei cittadini (e si diceva scala onesta quella
che ricresca fiorini seimilaseicento. -aumento graduale dei prezzi e delle tariffe. cantini,
con tanta curiosità sotto le siepi nere dei cigli, come se ogni maschio fosse
condizione di estrema miseria. lamenti dei secoli xiv e xv, 84: io
scheletrica, della stessa qualità di cemento dei tre gradini esterni,... saliva
scalamati, sm. ant. malattia intestinale dei cavalli. crescenzi volgar., 9-22
sempre a pendio, per facilitare il varamento dei navigli, o la tratta in terra
: dall'una banda e dall'altra fuor dei portelli gli ordini dei lunghi remi sono
dall'altra fuor dei portelli gli ordini dei lunghi remi sono sollevati all'in su,
aerei per la salita e la discesa dei passeggeri. 3. ponticello o tavolato
costruzioni alla prua, come la serpe dei tempi più recenti. = voce di
se in luoghi differenti ed in ragione dei luoghi e di popolazione, sembra un'ingiustizia
non dovrei far solamente lo scalare rimborso dei 16. 000 franchi di spese volontarie
esercizi e per azioni da l. 100 dei dividendi scalari di l. 15,
, anche, una tassa o le tariffe dei servizi pubblici). quaderni piacentini
scalare. -sm. plur. denominazione dei numeri relativi e delle funzioni ordinarie,
con l'aiuto d'una fune e dei suoi falcioni cominciò a scalare, più lesto
dello splendore delle vie, del disordine dei tetti, dello spessore dei camini,
del disordine dei tetti, dello spessore dei camini, del confuso ammasso delle case,
: la traduzione poetica allude alla favola dei giganti che tentarono scalar il cielo. venditti
teorematica modulazione di puro volume nello scalarsi dei cubici casamenti sotto i piani inclinati, rossi
piani inclinati, rossi e grigi, dei tetti. -scalare i capelli: tagliare
de- trarlo da quelli che l'uno dei giocatori vinceva. tu vincevi cinque partite
: « alla gali sembra ti facciano dei sorprusi ». « mi vogliono scalare anche
podi { scalaria praetiosa) caratteristici dei mari tropicali, con la conchiglia lunga
le cellule poste le une difronte alle altre dei tubi copulatoli, che risultano perciò disposti
scalarmente, con anticipo, la semina dei semenzai. = comp. di scalarel
7-ii-233: le granate piovevano, le palle dei cannoni sgretolavano le mura: pure,
sgretolavano le mura: pure, in nessuno dei bastoni era riuscito ai francesi di dar
o per mira esibizione sportiva. codice dei delitti e delle pene, 397: si
scendo dal davanzale, frugo nella cassetta dei giochi e rifaccio la mia scalata.
e. cecchi, 8-116: la torre dei venti è assediata da stamberghe col tetto
/ 15-ii-1988], 41: il trasferimento dei pacchetti di controllo può avvenire o per
commissari, i quali fossero per informarsi dei vari gradi dello scapito dei biglietti [
fossero per informarsi dei vari gradi dello scapito dei biglietti [di credito], e
scalcagnava come sotto ci fosse il capo dei signori del bàghere. 3
sporche di fango, lasciavano uscire i diti dei piedi. di giacomo, i-726:
le facce accaldate e contrite delle fanciulle dei paesi vicini, le beghine coi ceri gocciolanti
al mormorio delle fontane, allo scalciare dei cavalli in amore nelle scuderie.
una giuria più severa avrebbe potuto avere dei dubbi su una sua scalciata in virata
vivo tu, finché / l'ultimo dei pianini scalcinati, / con radici dolenti
: si sa che anche il più scalcinato dei letterati è capace di redigere una lettera
fu c. r. vice- direttore dei teatri di corte. = dal longob
alla manovra degli apparecchi per il caricamento dei lingotti freddi nei forni di riscaldamento e,
battendole via via con forza su quelle dei compagni; il primo giocatore, alla
che il nome, purtroppo, d'uno dei suoi scaldapanche. = comp
intorno a una bollente 'americana', ragionando dei loro malanni, mezze infreddolite e ingoffite
crescente che sbiadiva via via il riverbero dei fari. -marin. scaldare le
dell'anitra è più calida di quelle dei colombi... e perciò fastidisce e
gieno, l'un che scaldava il cuor dei soldati e l'altro che lo mitigava
già scaldava le fantasie con l'annunzio dei pericoli cui ci esponeva la guerra fra
tarchetti, 6-ii-472: né il lieto / dei vivi amor la lapide / scalda del
l'eloquenza degli oratori e la musa dei poeti. carducci, iii-28- 14
, iii-28- 14: le fantasie dei poeti possono... le mille sembianze
, nell'in- veire contro ai ladri dei libri. muratori, 9-167: altri,
breve tempo si era fatto uno dei primi girasole e dei più famosi
si era fatto uno dei primi girasole e dei più famosi scaldaseggiole del paese.
gano). giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-ii-333: la targa in
quale il vino viene riscaldato col calore dei vapori deltalambicco. = comp.
portatile sul quale vengono appoggiati i vassoi dei cibi già cotti e in attesa di
le stanze. vi prego di spedirmi quello dei due che è meglio in essere,
cantore, si esibiva presso la corte dei sovrani e dei signori a cui era
si esibiva presso la corte dei sovrani e dei signori a cui era fedele; in
pananti, 1-2: alla splendida tavola dei regi / s'assidevan gli scaldi e i
li scaldi all'epopea de l'edda e dei nie- belunghi. e. ragazzoni,
2. agg. proprio dei paesi nordici e in partic. delfislanda
sue carni scalducciate ed inferme l'odore dei vermi. capuana, 1-i-485: la lassezza
le muse indocili / per le scalee dei grandi / non tragga, e non le
-nel paradiso dantesco, ciascuno dei gradi dei beati. dante,
-nel paradiso dantesco, ciascuno dei gradi dei beati. dante, par.
in un paretaio. 3. rastrelliera dei capanni di caccia, alla quale vengono
. anat. che si riferisce a ciascuno dei muscoli di forma triangolare posti nella regione
compressione dell'arteria succlavia e lo schiacciamento dei rami del plesso nervoso. = voce
scalenoedro, comprendente le forme a ripetizione dei composti binari- quaternari. -classe scalenoedrica ditrigonale
: rer governare e mutare i letti [dei bachi da seta] a tutte le
deriv. di scalerà2, col suff. dei part. pass. scalessare,
riva. -popol. sfumatura ineguale dei capelli dovuta a un taglio mal eseguito
dettagliato degli argomenti, degli interventi, dei brani musicali, ecc., di una
conto scalare. -l'insieme delle cedole dei certificati di credito. ojetti, 1-165
.]: 'scaletta': tariffa graduale dei prezzi delle derrate secondo i bisogni e le
nel linguaggio della legatoria, l'insieme dei segni riportati sulla piegatura dei sedicesimi per
l'insieme dei segni riportati sulla piegatura dei sedicesimi per tenerne sotto controllo il giusto
: serve per contrassegnare, ad uso dei legatori, l'ordine, la progressività
legatori, l'ordine, la progressività dei fogli in luogo della segnatura. questa
è formata con contrassegni stampati sulla costola dei fogli e rappresentati con brevi pezzi di
un foglio all'altro, indicano la progressività dei fogli. 11. locuz.
robbe. verga, 5-227: ecco qui dei graziosissimi scalfaretti: calzateli, poiché dovete
sm. dial. ant. l'insieme dei materiali necessari a calafatare (come pece
= var. di scalfire, sul modello dei comp. di figgere (come trafiggere
essere più o meno profonda a seconda dei modelli. arianna [febbraio 1958]
con che l'uomo se ri- conossca dei suoi pecari. = voce sarda
partic. arche scaligere: le tombe dei della scala. a. chiappini,
strada e guado. -sottoposto al dominio dei della scala. piovene, 5-64:
scala', latinizzazione mediev. del nome dei signori della scala, con riferimento al
della scala... dunque, qualcosa dei della scala c'è nel milanese scaligero
, fin su alla chiesa della trinità dei monti. pratolini, 3-44: davanti ai
alcuni cordoni di pietra per rat- tenitivo dei piedi di chi vi sale e scende.
5. mus. disus. l'insieme dei pedali posti al di sotto del sedile
. da scalinoi, con il suff. dei parti pass. scarnatura, sf
mio cugino a caricare la grafite, quella dei lapis. per una mulattiera tutta scalini
ringhiera. -per estens. ciascuno dei ripiani sovrapposti nella pedaliera di uno strumento
bolliva loro nelle viscere per l'educazione dei nostri cari fanciulli, ossia per trovare il
misericordia: essere i soldati gregari, dei quali principalmente favello, essere, dico,
boni, 47: in mezzo alla divisione dei due colori disponete (a scalini,
iii-1-242: per questo si trovano al mondo dei peccatori, perché si truovano delle ricchezze
. numism. antica moneta d'argento dei paesi bassi. gemelli careri, 2-i-392
guastino e impediscano le riquadrature e posizioni dei campi, riempiendo gli sghembi, gli
, tr. tose. liberare o liberarsi dei calli. p. petrocchi [
parte, imperò senza pregiudicare al dono dei tre volte più che preziosi prosciutti,
che preziosi prosciutti, l'attrattiva golosità dei quali ren- derìa lo apetito alla causa
archibugi tarlati e sconnessi, ogni colpo dei quali era piucché altro pericoloso per chi lo
degli emigrati. lucini, 4-60: uno dei più scalmanati a battergli le mani ed
milano o di roma: 'i fasti dei latoni', t diritti feudali',.
freddamento, in partic. dei cavalli. trattato delle mascalcie,
rito e appoggiato; portello dei remi. stratico, 1-1-409:
remi, lo spazio fra la fila dei portelli superiori e la fila di
il largo. 2. ciascuno dei pezzi più o meno ricurvi che,
l'aria vi circoli e ritardi l'immarcimento dei pezzi stessi. chiamiansi scarmi delle cubie
de bonis, 38: le strida dei fanciulli son tante e tali / e
più comunemente scalo è anche la serie dei vari porti di mare cui successivamente si approda
. gadda, 11-192: il fascio dei raccordi ferroviari... assume andamento radiale
disus. scarico di merci. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (
da farsi per la ristaurazine delle mura dei comuni ove si esigono 1 dazi di consumo
all'altro torcendo la canapa { scalo dei funaioli). strafico, 1-i-41:
la var. scaloscio è regista dal dei. scalógna (ant. scalórgna
, quando poser mente alle belle statue dei due marchesi d'este. s. moscati
la scozzese e travagliare altresì alle rovine dei fornelli giucati alla galeria del quirini vicino
. bartoli, 1-137-7: il polimento [dei marmi] comincia dalle ultime scarpellature e
di uno scultore, è addetto alla sbozzatura dei blocchi. -in partic.: operaio
con il martello, impiegato nella lavorazione dei marmi, delle pietre, del legno
, delle pietre, del legno, dei metalli, ecc., per asportare
modo delle subbie, delli scarpelli e dei trapani e similmente dei mazzuoli, quali si
delli scarpelli e dei trapani e similmente dei mazzuoli, quali si fanno tutti di
, così de la corte, così dei costumi dei cortigiani venitevene informato, come de
de la corte, così dei costumi dei cortigiani venitevene informato, come de l'
con la sua maschera deturpata dallo scalpello dei secoli. -causa esteriore capace di
1-618: non ricordava più il numero dei crani aperti collo scalpello, delle agonie
giganti di ferro e di fuoco / dei treni fragorosi / guidati dalle redini lunghe e
guidati dalle redini lunghe e tese / dei fili del telegrafo, / scalpicciano sui ponti
, i sistri, il fremere / dei tamburelli sulla fossa fuia, / lo scalpicciare
, sm. calpestìo; rumore prolungato dei passi di persone o di animali.
cavalli scalpitanti a orecchi ntti e sagrati dei vetturini che, scesi da cassetta,
. ritirava la gamba allo scalpitante esodo dei compagni e sorrideva. 3.
pascoli, i-200: si sente lo scalpitare dei cavalli. -per simil. avanzare fra
-per simil. avanzare fra lo scalpitìo dei cavalli (una carrozza); procedere
: intorno scalpitavano i tram, i camion dei mercati. 2. per
, sm. calpestìo del terreno, specie dei cavalli che battono a terra gli zoccoli
, i-358: si sentì distintamente il rumore dei carri, lo scalpitìo dei cavalli e
il rumore dei carri, lo scalpitìo dei cavalli e le varie voci dei comandanti.
lo scalpitìo dei cavalli e le varie voci dei comandanti. pascoli, i-212: all'
(specie degli zoccoli delle zampe anteriori dei cavalli) che mostra l'impazienza dell'
7-210: udiva perdersi nelle tenebre lo scalpito dei cavalli e il tintinnio della sciabola.
2. per estens. scalpiccio dei passi sul terreno. -con meton.
ad esalare nella frescura notturna lo scalpito dei suoi ritmi ondosi. = deverb
antiche o indigene della siberia orientale, dei caraibi e dell'a- merica meridionale.
prezzolati plebei misti a tedeschi fecero udire dei viva a radestchi, onde la nauseosa «
e dell'acquisita conoscenza della tecnica e dei mezzi a disposizione. d'annunzio,
è agevolato dallo scaltriménto. -progresso dei modi e delle tecniche espressive verso forme
i sublimi cipressi ancor prolungavano la meditazione dei secoli su l'erba rediviva?
bembo, 2-15: la loro lingua [dei fiorentini] ancora e rozza e povera
più padrone della tecnica di una professione o dei mezzi espressivi di un'arte.
una lingua. carducci, iii-7-62: dei volgarizzamenti, che tanto conferirono a scozzonare
ora preda degli ingordi, or rapina dei prepotenti, ora trastullo degli scaltriti.
di un mestiere, e in partic. dei mezzi stilistici ed espressivi di un'arte
, 4-68: si piglian l'assunto dei feriti / annibal testi e lepido con altri
di scalvare), agg. rasato dei capelli (il capo); che ha
che ha il capo rasato. leggenda dei santi apostoli pietro c paolo, 48:
stincatura! 2. potato radicalmente dei rami degli alberi (un bosco,
. scalvatura, sf. potatura radicale dei rami degli alberi = nome d'
tracimazioni erano inevitabili. -sradicamento dei peli della barba. viani, 19-230
d'alessio, tra la protezione oppressiva dei latini e il disprezzo scalzante dei greci
oppressiva dei latini e il disprezzo scalzante dei greci, non bastò cinque mesi.
naso. de meis, 1-79: uno dei profughi si fece a scalzar bel bello
si fece a scalzar bel bello alcuni dei villani, che erano di passo con
gli dicessero che costui scalza la religione dei loro padri e annunzia il regno d'iddio
delle forze che hanno scalzato la tradizione morale dei quiriti.
soggrotta le vecchie sponde rotando il martello dei ciottoli scalzati. bacchelli, 9-243:
partic. riferimento agli appartenenti all'ordine dei francescani e delle clarisse la cui regola
fragile strappo di catarro i tonfi / scalzi dei topi percuotono d'eco / in eco
di parigi e l'altro dalla dinastia dei savoia. = comp. dal
scamastratura, sf. ant. distacco dei cavalli dalle catene che li trattengono.
, 26-272: anco degli alfieri e dei capi di squadra si dànno talora al cimare
di squadra si dànno talora al cimare dei panni e allo scamaidare della lana. nomi
di nome. 4. scambio vicendevole dei rispettivi letti in un equivoco comico.
i quali poi dalle ordinazioni e dalle voglie dei privati vengono a poco a poco ridotti
di una serie; variante dell'ordinamento dei testi di una raccolta o delle parti
colle sue stravaganze possa traviare l'intelligenza dei clinici anco i più avveduti, sì
denaro. libro d'amministrazione delle terre dei marchesi di civitella, 216: diero
cecco ameducci e per lo conte, / dei quali il senno fu poco lor grado
i-998: in piazza san carlo un maresciallo dei carabinieri a cavallo, scambiato per un
imparato a riconoscere una più schietta coscienza dei valori poetici, ad immettere nella pittura
nomi che vi man cano dei loro autori, giacché in parte gli ritrovo
nel ballo, invertendo rapidamente la posizione dei piedi e delle gambe. burchiello
.. sulla qualità... dei cibi, t'insegnerà il modo di conciliare
scambiare in maniera rapida la reciproca posizione dei piedi e delle gambe. -in senso generico
che sconto così duramente l'attrazione scambievole dei miei due bisogni essenziali, posso parlarne
alternanza del giorno e della notte o dei diversi climi. morone, 28:
generazioni ec. parimente nelle parti esterne dei globi celesti... col far che
a condizione di reciprocità, le preferenze dei propri sostenitori. comunicato ansa [
, 8-70: la complicazione... dei rapporti linguistici tra la rivoluzione politica e
arditi e scioperati pigliano per sé il numero dei sortiti e per poco prezzo si danno
pareva di minor rischio fare lo scambio dei nostri portafogli o quello delle nostre donne.
alzane e perduto assai tempo nello scambio dei cavalli e negli arenamenti, sulle beate
beate rive del lemene. -sostituzione dei giocatori di una squadra. orazio capponi
sei convinto che ti scambiamo con uno dei nostri? ». 4. con
stazioni ferroviarie, che serve allo scambio dei treni, perché passino dall'uno
'scambio''palleggio'. indica il vario succedersi dei colpi. sinora si usava generalmente 'scambio'(
levi, 2-213: i concianti organici sono dei polifenoli, non c'è resina scambio-ionica
dell'ottavo reparto d'assalto, uno dei migliori. marinetti, 3-322: visione rivoluzionaria
sovversivo. guerrini, 2-207: nessuno dei più scamiciati ribelli vuole abbassare l'arte
d'animo giacobino. lo dimostra parlando dei 'dialogues des carmélites'di georges bemanos.
, sm. region. pezzo della groppa dei bovini macellati. c.
... quando gli scamonei furon dei punti neri sulla spiaggia dorata, il
spiaggia dorata, il nano si spogliò dei panni. = masch. di scamonea
87: ritrovasi spesso nei tronchi dei larici vecchi appresso al midollo gran pezzi
, il grande catalogo e trasmettimi la lista dei volumi di pierre loti e di anatole
mi fai un servigio utilissimo per lo scammottaggio dei volumi fin quassù. l. satta
. operaio addetto a scamatare la lana dei panni. viani [in « lingua
motaio': operaio che scamota la lana dei panni. = deriv. da scamotare
sca- mozzate le spallette degli argini e dei ponti. pratesi, 3-348: scale
di pietra scamozzato mostrava l'ossatura rossa dei mattoni. -privato dei rami,
ossatura rossa dei mattoni. -privato dei rami, scapitozzato. e. corradini
una premura così viva delle spose e dei genitori rimasti in attesa. -come ingiuria
. monelli, 2-200: l'odore dei capelli era quello che avevo fiutato tutta
sempre scampanando e muggendo, il gregge dei contadini-vacche, seguito dai bambini, vitellini
la corte la licenzia presa ne lo scampanare dei suoi vizi? 7.
le peste monotone, monotono il cantilenare dei carrettieri, lo scampanellare delle altane stanche,
al frinire delle cicale, al verso dei grilli. pascoli, 16: sogno
-per simil., con riferimento al verso dei grilli. pirandello, 7-94: sentì
l'altra sperano svegliate pure le campane dei monasteri, il collegio, santa maria
. guerrazzi, 2-499: era chiaro che dei francesi non ne sarebbe scampato uno solo
ottantatré. libro d'amministrazione delle terre dei marchesi di civitella, 200: ad avere
terra parlò: « o sommo delli dei, scampa dalle fiamme quello cotanto ch'è
, è mia moglie che sta passando dei guai. -scamparla bella, grossa
la povera gente, scampata al crollo dei propri tuguri, abitava in mezzo al
resistenza, ma travolto infine dall'impeto dei nostri assalti, dovette cercare scampo nella
1-xxvti-105: se un povero popolano, un dei più, cade sciauratamente in un qualche
lo scampo. -possibilità di remissione dei peccati. segneri, i-332: 1
segneri, i-332: 1 vincoli dei precetti hanno fine in un con la
un con la vita, e quei dei peccati fino alla morte hanno scampo;
di frutta e d'ortaglie prelibate e dei carnosi scampi e dei crostacei che vi si
ortaglie prelibate e dei carnosi scampi e dei crostacei che vi si pescavano squisiti.
tre farse, un documentario sulle abitudini dei coccodrilli ed uno scampolo di pellicola dove
misero tanta cacafretta a tutti gli dei che, convertiti per paura in
/ denti. 2. ciascuno dei quattro denti laterali dei cavalli, disposti
2. ciascuno dei quattro denti laterali dei cavalli, disposti una coppia per parte
comincia a mettere le scane. trattato dei cavalli [in ottonelli, 190]:
discostarsi dai modi soliti, non servirsi dei soliti mezzi. tommaseo [s.
, 12-7-168: sono [le zampe dei ncci] corredate di unghie scanalate o solcate
principiando dalla faccia, vedesi in quella dei quadrumani un'enorme mascella inferiore con grossi
, tr. { scanàpulo). liberare dei canapuli. piccola enciclopedia hoepli, 1-iii-4009
dal senato. -cassare dalla lista dei debitori (il nome di una persona
una persona); depennare dalla colonna dei debiti (la somma dovuta).
, 15-144: si vedeva l'opera livellatrice dei tempi nuovi: l'opera però che
maggiormente provocarla e di necessitarla a fare dei sforzi degni della sua grandezza per scancellare
: sull'intonaco, e sul legno dei tavolini, restavano visibili le cicatrici della
; e allora corrisponderebbe appuntino al 'serre-papiers'dei francesi. = comp. dal pref
lii-4-94: portarono in disegno le piante dei luoghi principali d'inghilterra, scandagliarono il
andarono sempre scandagliando e misurando il fondo dei luochi per i quali passavano. siri,
longitudini per potergli sicuramente adattare alla novità dei siti e delle regioni. 3
coscienza, cercando di approfondire le ragioni dei propri comportamenti; guardare e scoprire il
2. addetto a rilevare il passo dei tonni. dizionario di marina [s
per calare la rete e studiare il passo dei tonni. 3. figur.
, 5-337: di sotto ciascuno dei predetti argini misurar poscia con frequenti scandagli
mente nei profondi abissi delle menti e dei cuori. 5. nella scherma
mandare ogni settimana nota chiara e distinta dei prezzi dei grani..., ma
settimana nota chiara e distinta dei prezzi dei grani..., ma ancora
che avviene: / fate nascer ognor dei scandalezzi, / e poi dal padre superior
1983], 21: una regolazione dei rapporti di forza fondata sullo scandalismo dei
dei rapporti di forza fondata sullo scandalismo dei mezzi di comunicazione di massa. =
deve confondere... con l'ondata dei 'miliardari'post-napoleonici, legati all'europa gaudente
affrontarsi e contendere i due classici partiti dei conservatori e dei progressisti, ma sorgere
i due classici partiti dei conservatori e dei progressisti, ma sorgere in lor vece
-in partic.: turbare l'innocenza dei giovani o di persone particolarmente sensibili con
estetica e poi con le teoriche artistiche dei versi che non rimano e non tornano.
un quattrino per vederne un'altra festa dei tori e che mi ha scandolezzato molto
fenoglio, 5-i-678: un sergente alpino dei lontani disertori stava indirizzando sandro al comune
monti, x-5-435: con iscandalo universale dei buoni veduto abbiamo ultimamente sorgere un frate
[bergson], con grave scandalo dei suoi settatori: « uno impressionista dello spirito
: lo scandalo della impunità di uno dei principali complici ed esecutori, se fosse
scandali del panama produssero nella camera dei deputati francesi. ojetti, iii-54:
fra le mani in scandolo e disonor grande dei veri religiosi e della nostra religione.
messer vanni lazzari. statuto dell'arte dei vinattieri, 1-129: a vietare scandali e
sorridereste del puntiglio / entro il mistero dei vostri occhi grigi. -stor. legge
181: si lagnava del poco rispetto dei monaci, dello scandalo che molti continuavano
scandoletti che fanno tanto bene alla salute dei bagnanti. gramsci, 11-34: intenzione
che era stata abbandonata -rappresentava agli occhi dei paesani la più scandalosa di tutte le stranezze
e il rifiuto da parte della maggioranza dei cittadini o di chi ne viene a
. a firenze e a siena, calmiere dei prezzi. cantini, 1-12-203: il
3. che è espressione culturale dei popoli della scandinavia, che appartiene alla
, dall'antico scandinavo, dalla lingua dei pirati e schiumatori d'oceani passò nel
ma ha proprietà chimiche simili a quelle dei metalli alcalino-terrosi. = voce dotta
risuonavano nelle parole del cosiddetto duce e dei cosiddetti gerarchi, che le asservite camere
a discorrere della guerra. nominò alcuni dei suoi giovani amici, che certamente stavano
tagliacarte d'avorio col quale scandiva le sillabe dei versi. gadda conti, 1-328:
sculacciando stuoie e tappeti, i giocattoli dei bambini sferragliavano di qua e di là
rèbora: una prosa scandita sul ritmo dei tonfi in trincea. -che ha ritmo
pavimento di legno, e fra lo scalpiccio dei nostri passi e il pissi pissi delle
leopardi rimproverare al tasso di esprimere mollemente dei sentimenti molli e sappiamo che pochi poeti
di armi e come giaciglio per il capo dei rematori. piovano arlotto,
ne è morto una miriade, / e dei meglio, fra tutti gli altri,
di badare alla prima scanna dei porci che si fa ogni anno per questa
,... la prima scanna dei porci e l'ultima proflurie di gelati.
scannabécco. 2. genov. ginestra dei carbonai (sarothamnus scoparius).
: la tragedia doveva finire con la strage dei vecchi e con l'autoscannamento di mitridate
1-i-196: il bastone? alla madre dei tuoi figli? asino calzato, scannapane
: tutto allegro chiede perdono a zirma dei mali trattamenti, la compiange che resti nelle
vestimento suo de auro che tenea. codice dei beccai ferraresi, 240: nesuno becaro
fede mussulmana. deledda, v-139: tre dei suoi migliori cavalli erano stati trovati scannati
bacchetti, 17-293: è un'abitudine dei popoli poveri e scannati. -sostant
che il soldato coi croati e cogli scannatoli dei poveri popoli! 4.
sf. nei grandi impianti di macellazione dei polli, la macchina che esegue il taglio
la quale va a strisciare il collo dei polli, storditi e appesi alle staffe di
e prillano le loro membra sul perno dei garretti riuniti. posa metrica del cristo
un cannello e l'altro, in corrispondenza dei nodi. soderini, iii-544:
e i fusti scannellati ricordano lo splendore dei secoli che furono. b. croce,
2-151: lascia la macchina nella fila dei taxi, e corre, alto com'è
della medesima forma della guida, con dei righi o scanellature che vanno a far
e lettere. libri di commercio dei peruzzi, 491: donai a la bietrice
scannello. -per simil. parte dei banchi parlamentari che funge da scrittoio.
4. inginocchiatoio. capitoli della compagnia dei disciplinati della madonna di siena, 1-125
le molle ad arco di dietro e dei quali l'uno sta sulla sala delle
per compensare lo spostamento della faccia interna dei corsi di fasciame soprannessi dalla superficie fuori
locuz. -fare o porre qualcuno scannello dei piedi di altri: in uno stato
su un alto scanno, all'estremità dei telai, tiene sott'occhio lo schema
la beatitudine / di là su e dei piacer solidi e serii. passero, 3-11
cattaneo, i-2-388: sui più alti scanni dei tribunali devono chiamarsi uomini che fin dalla
poesia in cui ella non sia degna dei più alti scanni. -il livello più
sicondi scanni. 6. sede dei pianeti, del sole; parte del cielo
in un teatro, al di fuori dei palchi. roberti, iv-66: il
si sostituivano i bar, sugli scanni dei quali vivevano appollaiati strani giovani in bombetta e
di legno alto forse un palmo più dei comuni scanni, quivi stava accomodato un
quindi la sua cameretta. -banco dei rematori. monti, 15-925: degli
. v.]: 'scanno': banco dei rematori. -scalmo per i remi
), tr. togliere dal numero dei santi. b. davanzati,
i rami che potevano toccarla al passaggio dei punti più stretti. bernari, 6-101:
di un portone per proteggerlo dagli urti dei veicoli di passaggio. p.
meta scansata e palma nobile / a'dei, signori della terra, innalzano.
. 2. stor. ciascuno dei pubblici funzionari che, in venezia,
della stiva': assi messe nel covertino dei vascelli orizzontalmente, accanto alle murate e
/ ed anche conoscea le scansifole / dei maggi paesani e di versiglia.
, nell'armonia di scansione e cesure dei distici agevolmente severi, ecco solenne cantico
dell'abbozzo fiorentino dell''ado- razione dei magi', egli [leonardo] si costringa
nel presente, ma appena la scansione dei fotogrammi si insinua tra i vostri gesti non
anni, a lungo rimossi dalla coscienza dei napoletani, anche loro hanno finito con
105: l'andirivieni delle carrozze, dei carri, dei venditori ambulanti, cessava
l'andirivieni delle carrozze, dei carri, dei venditori ambulanti, cessava: era un
; i più felici presto scantonano fuor dei lumi. -per estens. procedere
hanno fatto insieme e forse anche dal dibattimento dei fiotti dell'antico mare, i pezzetti
borsi, 1-94: rendi ed eleggi dei matton quadrucci / quelli più esatti,
a pin non resta che rifugiarsi nel mondo dei grandi,... che sono
quella voglia delle donne e quella paura dei carabinieri, finché non si stancano e
scapare1, tr. tose. nel gergo dei pescatori, privare il pesce della testa
tali che nessuno più ci voleva affittar dei cavalli. manzoni, pr. sp.
ecco che avviene: / fate nascer ognor dei scandalezzi. d azeglio, 1-559:
insoliti. bianciardi, 4-10: qualcuno dei mutilati aveva dovuto imparare a scrivere con
, sbuzzata qua e là, scapecchiava dei ciuffi lanuginosi. 3. intr
di nascere; e io credo questo uno dei migliori rimedi per ovviare che si formi
, era proprio necessaria l'esumazione archeologica dei tuvenilia'e dei 'levia gravia'?
necessaria l'esumazione archeologica dei tuvenilia'e dei 'levia gravia'? = deriv.
d'altrettanto egli esagerava la cinica scapestratezza dei costumi. bernari, 7-208: egli
: egli è entrato nella vita per diffidare dei compagni di gioco e di scuola,
di gioco e di scuola, per affidare dei compagni di mattana, per diffidare
guerrazzi, 1-895: le scapestratezze guelfe dei lombardi ribollivano sempre e per ultimo rinterzavano
di mio figlio, vuol mettersi nella via dei lavoro, vuol far giudizio, vuol
asinelio. faldella, ii-2-289: nelle congreghe dei patrioti subalpini losati sorpassava in arditezza lo
... i mari a danno dei turchi. -sfrenatamente, senza riguardo e
alla sciolta e talvolta alla scapestrata campo dei fatti religiosi e profani. bocchelli, 2-xix-484
era tutti, dal più al meno, dei puri scapestrateli scapestratura, sf. azione
a queste belle rimostranze conseguitarono dal canto dei deputati escusazioni di non sapere come dispensarsi
1225 in pena di omicidio da un dei loro commesso, o piuttosto solo scapezzata.
berlingaccio, / nelle taverne in lode dei cialdoni. 3. vezzeg. scapezzoncèllo
scapigliaménto, sm. disus. scompigliamento dei capesi. pecchio, 262: cercavano
rabbuffando le piume lisce e le zazzere intatte dei giorgioneschi. 2. per simil
si scapigliò. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-ii-332: or torna in babillonia
ciuffo / scapigliato di baci che gli dei / tenevano così bene arruffato.
melma del crine scomposto contro il galateo dei passanti. la vostra democrazia scapigliata e
periodi del risorgimento italiano sono più regolari dei periodi francesi. -ardito, temerario
, 54: il manet, uno dei progressisti più scapigliati, che aveva oltrepassato
di ogni artista, la dimenticanza completa dei valori passati giusti- fica lo stupore con
sollevano nubi di polvere tra le stipe dei nomi a rifascio. gobetti, ii-193
trasgressivo nella vita privata secondo lo stile dei 'poeti maledetti'francesi ribelli alla mentalità e
se si pensa al colore di qualcuno dei letterati citati, e che perfino filippo turati
scapigliatura incorreggibile, voi rappresentate il modello dei cittadini, dei mariti e dei padri
voi rappresentate il modello dei cittadini, dei mariti e dei padri. c. arrighi
modello dei cittadini, dei mariti e dei padri. c. arrighi, 1-6:
sua scapigliatura invernale. -disposizione disordinata dei petali di un fiore. manzini,
costumi americani quello si era dello scapitaménto dei biglietti di credito. -diminuzione del
azioni scapitarono della metà. alla stretta dei conti, io ci perdetti quei pochi
stessa della bellezza, accomiatata dagli sberleffi dei saputi. -diminuire gravemente di soldati (
1-i-1-332: fino a quando romanino fruisce dei doni di questa pace cromatica, ordita
, iii-12-317: tuttavolta con lo scader dei costumi la ballata perdé di quell'ideale
3-357: « ci possono essere tra loro dei bravi figli », disse bebé.
vi sono scapiti da sopportare nella divisione dei beni, fateli pesare sulla mia parte.
i-303: nel mese di dicembre lo scapito dei biglietti era di 2ti2 per cento.
in guerra, qualunque fosse il merito dei condottieri ateniesi..., nondimeno
di chi reggeva aveva recato la faccenda dei biglietti di credito, perché prima promise
non risecame il valore, poi il risecava dei due terzi. moretti, ii-125:
: se nel tempo delle piene, cioè dei colmi altissimi, l'entrata pel canale
opera a mente più riposata: rimondarla dei sarmenti rinsecchiti, scapitozzarla per benino sì
degli uccelli. -parte libera del pelo dei mammiferi: fusto. ant. traversa
enunciati sconcerti di sanità se le aggiunsero dei dolori reumatici atrocissimi nelle scapule. verga
chiamano 'chrysaetos'e danno per uno dei caratteri distintivi l'avere le scapolari superiori
l'ampio scapolare ricadente, dell'abito dei benedettini. -con sineddoche: il
lo scapolare grande, che è proprio dei terziari, dallo scapolare piccolo, portato
che imbrancarsi coi pellegrini sotto la protezione dei monaci, pagava pedaggio ai castellani.
rifugio favorito, di lui e dei suoi compagni di scuola, ogni qualvolta scapolavano
questa corda sotto al pretesto che voi trattate dei pranzi popolari. faldella, i-4-171:
; 'pietra', con allusione alla forma dei cristalli. scapolitizzazióne, sf.
sf. miner. processo di trasformazione dei plagioclasi in scapoliti. = deriv.
redento dal peccato originale. storia dei santi barlaam e giosafatte, 57: bello
muri di fondazione. -sm. ciascuno dei blocchi di pietra che costituiscono tale materiale
, che avevano partecipato a molti corsi dei fiori. = comp. dall'
. invar. che rifiuta le regole dei vivere sociale; che conduce una vita sregolata
di scappamento; e gli scappamenti liberi dei cronometri, in cui, mercé una molla
sovrapposto. 3. scarico dei residui della combustione di un motore a
un veicolo) attraverso cui avviene l'espulsione dei gas combusti. fanzini [1905
studio o teoria delle macchine a vapore e dei motori a gas: indica lo scaricarsi
, dicendo che conveniva far sì che alcuno dei nimici non iscappasse. buonarroti il giovane
la buona sorte di scappar dalle mani dei nemici dopo la sconfitta di sicilia,
durante la gara, distaccandosi dal gruppo dei corridori; andare in fuga.
all'ultimo, al momento della scappata dei razzi, parve che il paese saltasse in
sposo ha fatto gli studi, la città dei primi amori, delle sue scappatelle.
più rincasato e s'apre la rubrica dei ragazzi scappati. -sostant., in
, i-316: egli aveva la passione dei cavallai e guidava in domatrice le bestie
capitano (fella nave o dell'uffiziale dei particolari. f. corazzini, 1-vi-151
fu uno scappavia che conduceva due ufficiali dei legni da guerra inglesi. 4.
cilindri e cittadini 'homburg'rispondevano alle scappellate dei 'cenci'locali, più larghe ancora e,
cosa essendosi saputa per roma, ricevo dei complimenti e delle scappellate da tutte le parti
per tentare di vedere tra la siepe dei corpi scuri delle donne. -gettare
rallegro delle buone nuove che mi date dei miei amici di costì e dei vostri lavori
date dei miei amici di costì e dei vostri lavori che vi portano a casa
ben che il consacrata non potrà essere dei nostri per aver sempre piena la tasca,
, co piando le gazzette dei fiorentini dimoranti allora in francia, la
col valore di 'capecchio', col suff. dei pari. pass. scappucciatóre (
'orientale'e là 'occidentale', secondo l'abitudine dei più seri e nobili fiumi d'europa
bel- linzona fu attraversata al trotto sonoro dei quattro cavalli baldi e scapricciati, di
deriv. da scarabattola1, col suff. dei part. pres. scarabattolerìa,
la gioia nel paese degli scarabattoli e dei cestini. -figur. scherz.
un'immagine sacra, esposta alla venerazione dei fedeli. 3. per estens.
; il corpo è, nella maggior parte dei casi, tozzo e massiccio e rivestito
esistono anche specie parassite dei marsupiali e dei molluschi gasteropodi e altre
esistono anche specie parassite dei marsupiali e dei molluschi gasteropodi e altre che vivono nei
punteruolo del grano, l'altro nel baco dei canditi, e di questi 2 sbagli
posto, disseminata fra i lumi verdi dei leggìi e sembra un accampamento di scarabei
: cominciai... a scarabocchiare dei fogli e, dopo molto armeggiare, mi
la noia m'hanno portato a scarabocchiare dei versucciacci. zendrini, iii-90: il
come si arrivasse a proclamare grandi artisti dei semplici scarabocchiatoli scoperti tra la folla dei
dei semplici scarabocchiatoli scoperti tra la folla dei sobborghi di parigi. = nome
le gambe curvi sputavano affluentemente così che dei lor samacchi... un laghetto faceano
che fan macello degli ammalati e negozio dei morti. 4. prov.
, 28: per stabilire la distribuzione dei dannati in malebofge, ricordi la formula 'seasinbaila
quanti i combattimenti degli eserciti regolari e dei volontari nel periodo del nostro risorgimento,
in oggi obliate o dannate al ludibrio dei piccoli teatri. carducci, iii-5-107: che
scaramucciare per difendere l'operato suo e dei suoi antichi colleghi. 6.
alfieri e degli antichi e l'attrattiva dei nuovi princìpi e dei grandi stranieri dal
antichi e l'attrattiva dei nuovi princìpi e dei grandi stranieri dal cui labbro li aveva
tr. privare degli elementi distintivi, dei caratteri propri. = comp. dal
tu, se non altro la prosa dei giornali illustrati e la poesia dei libretti
la prosa dei giornali illustrati e la poesia dei libretti d'opera. » ferd.
. n. 11, col suff. dei nomi d'agente. scarbonatura
(un imputato). laude dei bianchi toscani, xcvt-142: le limosine non
leoni, 368: oggi furono scarcerati quattro dei predetti, ma non è tra questi
di tale carcerazione { scarcerazione per decorrenza dei termini; anche nelle espressioni istanza,
], 371: assai sono le spezie dei cardi. ma parlando prima di quelli
, e in partic. il cardo dei lanaioli { dipsacus fullonum) e il cardo
capo d'una congiura per l'accrescimento dei salari. settembrini [luciano], iii-1-140
: oltre che una scardazza per le code dei capelli finti e le treccie di crespo
scardicelo, sm. disus. cardo dei lanaioli o degli scardassatori (dipsacus fullonum
scardinacciòlo, sm. tose. cardo dei lanaioli (. dipsacus fullonum
di caloriferi... fino all'arrivo dei soliti carabinieri, che dichiararono gli ammalati
2. figur. sconvolgimento delle strutture o dei settori su cui si basa una società
nostre campagne non veggo mai le coppie dei caratteristici arcieri che saettano,...
in quel tempo di maggio le profondità dei fiumi. = dal lat.
). disus. ripulire un terreno dei cardi. tramater [s.
e tagliente usato per svellere le radici dei cardi dal terreno. tramater
tempo ormai che cessi il ribrezzo aristocratico dei capelli lisci e impomatati verso gli asciutti e
1 prussiani, dopo una scarica generale dei loro fucili, la maggior parte li
a finire le scariche del suo cuore e dei suoi sensi, ne rimanevano sconvolti.
che ce ne importa del mistico palpito dei violini in sordina...?
pirelli, 129: zanotti fa l'elenco dei presenti, pian piano, compitando.
negligenza, per mala volontà, per sobillazione dei maligni e naturale stupidità e accidia.
del- lasino, che saranno più fortunati dei quaresimalisti, i quali hanno sempre l'
messico, secondo i manifesti degli scaricamenti dei bastimenti di ritorno dall'indie occidentali.
scatenati come un vento, col vibrare dei proiettili. 10. indirizzare violenti
potrà nel costui petto liberamente ogni salma dei suoi pensieri ed ogni segreto del core scaricare
lo udire attentamente e volontieri le gravezze dei suoi sudditi e dar remedio ad alleggerirle!
dalla finestra. -alleggerire un albero dei frutti maturi o in eccesso.
20. vuotare un'arma del proiettile o dei proiettili caricati, lanciandoli o sparandoli.
29. sport. alleggerire uno dei due sci, gravando maggiormente con il
è giovine. 34. svuotarsi dei proiettili per effetto dello sparo o del
maggiore larghezza che non importa lo spazio dei svolgimenti di quella, acciocché si possi
che i picchieri di quel fianco fanno dei cavalli inimici *... e similmente
pratolini, 10-395: lo ascoltavo fumando, dei brividi mi percorrevano la schiena scaricandosi a
barberino. -purificarsi, ricevere il perdono dei peccati commessi. alamanni, 7-i-251
per fracassare a colui che avea sotto dei piedi col calcio della scaricata pistolla le
, 249: si sentivano i tonfi sordi dei pugni e dei calci scaricati su quella
si sentivano i tonfi sordi dei pugni e dei calci scaricati su quella povera carcassa.
7. ant. purificato dal peso dei peccati dopo la confessione. piovano
loro essere riconciliati con dio. laude dei bianchi toscani, xcvi-78: quando siete riposati
-sciolto dal gravame del corpo. storia dei santi barlaam e giosafatte, 28: queste
, era da tempo lo scaricatoio legittimo dei suoi umori più tristi. 5
girare a velocità costante. codice dei delitti e delle pene, 457: saranno
. cattaneo, cxx-247: per maggior commodità dei marinari si farà una porticata loggia coi
di forni: operaio addetto all'estrazione dei materiali dai forni di cottura, in vari
alla conduzione dell'impianto per lo sfornamento dei lingotti da un forno di riscaldo.
si può per maggior semplicità, invece dei due tubi scaricatori, fame uno solo.
di uso di tali spazi. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (
dello scaricare le merci ad altro. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia
essere incaricato della riscossione delle tasse e dei diritti su mentovati. ojetti, i-425
quando giungono in porto denunciano il numero dei giorni entro cui deve effettuarsi lo scarico
temporaneamente tenuto in deposito. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (
scarico: in un fabbricato, complesso dei dispositivi che consente lo smaltimento dell'acqua
del canale. guglielmini, 237: dei fiumi stabiliti di alveo non si mò
a scoppio, che consiste nell'espulsione dei gas di rifiuto prodotti dalla combustione ah'in-
visibile da terra, e sul muso dei tagli laterali per gli scarichi.
è mantenuto in proporzione coll'ingresso. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia
di un beneficio finanziario). codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (
, per divozione sua e per scarico dei peccati suoi e della moglie, fabricò una
): le ne restavano quattro altri, dei quali uno fece far di chiesa ed
del ricevuto accettabili in iscarico della gravezza dei venti milioni. 8. sfogo
de l'amico che concluse la perfezion dei mosti nel tondetto leggieri, nel polputo
moschetto scarico, fui messo in uno dei battelli che vanno a colico toccando tutte le
tutto altintomo della ferita si denno far dei tagli nella pelle e porvi sopra una
gli 'scaristi'erano vessati esclusivamente dalla 'banda dei giardini'. = voce di area sicil
manace. libro del dare e dell'avere dei figli di stefano soderini, 109:
libbre iii soldi v danari iii. statuto dei mercanti di calimala, 2-114: anco
'scarlatte di colpo'. libri di commercio dei peruzzi, 19: le libbre 61 soldi
. medie. ptomaina isolata dalle urine dei malati di scarlattina. = deriv.
loro uniformi scarlatti, colle canne luccicanti dei loro moschetti, colle loro baionette a lama
, diventando rossa scarlatta fino alla punta dei capelli per l'impertinenze che mi aveva dette
la vergogna, si gittò ai volti dei sapienti coi vampi dei soliti rigori, e
gittò ai volti dei sapienti coi vampi dei soliti rigori, e rimasti tutti attoniti
5-ii-452: gallesio ha ferito il capitano dei carabinieri, quello di alba. gli ha
forme. montale, 18-337: una riduzione dei due drammi comportava non pochi sacrifici,
corrispondenza della superficie interna ed in prossimità dei bordi onde predisporli alla cucitura.
g. vialardi, 1-76: avrete dei carcami, scamiture, ossature, tritumi
.. e si può dir lo stesso dei seguenti:... '
fiorini n d'oro soldi vi. cantico dei cantici volgar., 1-101: quanto
5-145: allora il vaiino le aveva dato dei calci - si sentivano i colpi
e il valino le aveva ancora dato dei calci nella faccia e nello stomaco.
: « piglia qualche vecchia scarpa con dei soldi ». « e in poco la
: descrizioni fatte in questo medesimo tempo dei pesci detti alie rosse, gasca, peso
. stor. lega della scarpa: insurrezione dei contadini della germania superiore, rappresentati
), in contrapposizione agli stivali dei signori; per quanto si svolgesse
dalla lega sia derivata la guerra dei contadini du rante la riforma
delle calze chiamate tirante o del borsetto dei soldi che lor dimandano far la scarpa
skarpa 'tasca di pelle'; i signif. dei nn. 6 e 7 sono di
strada e profondo il fossato. codice dei podestà e smelaci del regno d italia (
sulla scarpa e sulla spalla dell'argine dei froldi uniti livelli famosi di piene.
, che si pone sotto le ruote dei veicoli per impedire che possano muoversi,
diedero alla fuga, lasciando in potestà dei cristiani in meno di mezz'ora lo scarpone
scarpante, sm. appartenente al ramo dei conventuali dell'ordine dei frati francescani,
appartenente al ramo dei conventuali dell'ordine dei frati francescani, che seguono una regola
deriv. da scarpa1, col suff. dei pari. pres. scarpare1, tr
2. che appartiene al ramo dei conventuali dell'ordine dei frati francescani,
appartiene al ramo dei conventuali dell'ordine dei frati francescani, che seguono una regola
deriv. da scarpa1, col suff. dei pari. pass. scarpato2 (
denom. da scarpa1, col suff. dei verbi frequent. scarpèllo e deriv
di scarpette. capitoli della compagnia dei disciplinati della madonna di siena, 1-54
; le aride gambe non si sciolgano dei lor legami. f. alberti,
, e figurarsi! adesso hanno uno dei più ricchi scarpifici d'italia. =
favellò annetta « ma taglia una ciocca dei miei capelli... ». trassi
panno e il berretto azzurro le schiacciava dei riccioli neri non molto lunghi. d'
anche, nell'orecchio, il calpestìo dei miei passi: di scarponi pesanti.
iii-421: avevano il colore terreo e forte dei vagabondi: la donna portava scarponi ferrati
c. e. gadda, 19-58: dei solidi alpini, rossi nel viso e nel
lavativi a scarriolare terriccio fino alla bocca dei pozzi. quando l'avanzamento ha esaurito
preveduto dal destino, / il giorno dei buffetti in fronte. / ecco,
per le vie di napoli, facendo pompa dei suoi occhiali d'oro e della faccia
faldella, ii2- 111: si notavano dei bei pezzi d'uomini, dei personali
si notavano dei bei pezzi d'uomini, dei personali distinti, che si vedevano pure
pesi. bernari, 7-162: scarrucolio precipitoso dei carretti trainati da focosi cavalli.
civetta s'affaccia fra 1 propilei / dei vecchi camini di stucco e di lamiera.
aggressivo, a paragone dello spirito combattivo dei classici. -poco diffusamente.
farti rinnovare la garanzia bancaria da parte dei signori stock. moravia, ix-128:
, nitido e semplice. tutti pregi dei quali scarseggiano le poesie d'oggidì.
erano questi danari che uscivano dalle scarselle dei contribuenti della sardegna e andavano in una
. -ciascuna delle fessure dello scudo dei crostacei. bellincioni, i-211: non
. 4. sacco della questua dei mendicanti o dei pellegrini (e insieme
4. sacco della questua dei mendicanti o dei pellegrini (e insieme col bordone ne
, di puglia e di lombardia, dei progressi franzesi, chiedendo consiglio del da
effetti distruttivi dello sfregamento del canape contro dei corpi duri e segnatemente sui colli di una
.., han dovuto vedere alcuni dei loro magistrati profondere somme enormi pei loro
della volontà nel poeta, la scarsezza dei mezzi con cui possa intervenire nei suoi
limitatezza quantitativa o qualitativa degli argomenti o dei contenuti trattati in un'opera o da
parte alla scarsezza della loro lingua l'abbondanza dei loro bei motti. lanzi, 1-3-600
terra, quanta è delle gioie o dei metalli più pregiati, non sarebbe principe
ogni cosa: e, dalla scarsità dei danari invitati, depredavano i miseri paesi d'
ii-2-105: nell'ampia folla il numero dei buoni / è scarso sì che vi si
scarso di moneta, ravvivò lo splendore dei suoi maggiori. c. dati, 3-84
dipelo, che si spenzolano all'orlo dei tetti. linati, 9-192: il
il pesce bisognava darlo per l'anima dei morti, ora che i cristiani avevano imparato
tal cambio perturbati e dubbiosi vacillar gli animi dei nulla in questo mondo, son risoluto
, iii-97: udì le scarse voci dei figli suoi, vide i piccini giacersi queti
dar un nome adeguato alla popolazion successiva dei loro esseri nozio- nali. foscolo,
, iii-22-178: racconta anche... dei premi e dei compensi che egli e
anche... dei premi e dei compensi che egli e suo fratello ebbero dal
indotto in errore dalla scarsa scienza etimologica dei quiriti. g. ferrari, 422
se io mi dessi a scartabellare le opere dei santi, dei predicatori, dei mistici
dessi a scartabellare le opere dei santi, dei predicatori, dei mistici, dei novellatori
opere dei santi, dei predicatori, dei mistici, dei novellatori, dei poeti.
, dei predicatori, dei mistici, dei novellatori, dei poeti...,
, dei mistici, dei novellatori, dei poeti..., io metterei
verga, 7-604: rimaneva a scartabellare dei conti sulla tavola sparecchiata, sino ad
(cioè scorre a vuoto il libro dei conti). = denom. da
cortesi spiriti che per loro gentilezza fanno dei fogli vostri raccolta, che gli legano in
. -cartello infamante appeso al collo dei condannati alla berlina; libello diffamatorio.
scrittori ») può leggersi nel 90 dei « quaderni della critica » (1947
4-199: non fo altro che pigliare due dei miei libri e piantargli ne le man
una ferrovia a scartamento ridotto per il trasporto dei tronchi di faggio e di castagno d'
tronchi di faggio e di castagno d'uno dei grandi boschi della contrada. g.
distanza fra i fusi o fra gli assi dei cilindri di stiratura. 4.
più agevolmente. dizionario dello sport e dei giochi sportivi, 11-886: 'scartare':
], 185: la forma del corpo dei ricci marini è quasi simile a un
dial. truffa perpetrata soprattutto ai danni dei turisti stranieri, ai quali si cambia
7. nell'industria laniera, classificazione dei pezzami del vello secondo la finezza e
i mobili più necessari e le pile dei libri di scarto, quasi tutti omaggi
. cecchi, 3-83: seguitava la processione dei peoni, con le mogli e i
della bestia. monelli, 2-184: uno dei miei schiavi per uno scarto del mulo
della veste scartocciata, il cilindrìo concavo-convesso dei riccioli: ogni cosa è incisa con
il féi veder a mercurio, giudice dei componimenti, e tosto che l'addocchiò me
fulgidi schizzanti dall'orbita, fu uno dei prìncipi del fòro toscano. f
migliorini, 8-220: i molti nome dei 'fioretti', cioè dei virtuosismi fatti dagli
: i molti nome dei 'fioretti', cioè dei virtuosismi fatti dagli alfieri durante la sbandierata
mostrando tutto il giorno per le banche dei notari come si cangi il nero in bianco
di scartoffie rognose destinate soltanto alla polvere dei secoli. bonsanti, 3-ii- 773
. strumento ottico che misura gli scarti dei tiri d'artiglieria e ne consente la correzione
. parte di un sistema di guida automatica dei missili, che calcola istante per istante
scarzata, sf. tose. nel linguaggio dei giocatori di biliardo, tiro malriuscito,
, 1-154: assistei cogli amici allo spettacolo dei moccoletti...; e alla
, 13: da qui l'inutilità dei suggerimenti miei... o di altri
mai come in quel momento giudicati come dei puri 'scassacazzi'. = comp. dall'
scassare i sepolcri e di rovistare le ossa dei seppelliti, ma di convivere colla loro
, 32: dopo lo scassato sistema dei trasporti esploriamo il ^ pianeta'poste e telecomunicazioni
ne è morto una miriade, / e dei meglio, fra tutti gli altri,
che esiste un antidoto contro quegli scassatutto dei giornali: « evitare l'eccessiva concentrazione
ma di arnesi per scassinare lo stipo dei denari e provvedersi per il viaggio. moravia
scuotere ed a scassinare la salda rocca dei princìpi del senso comune e certa serie di
marchi, iii-2-617: si scassina l'autorità dei maestri, dei padri di famiglia,
si scassina l'autorità dei maestri, dei padri di famiglia, del governo costituito.
, xi-175: la costruzione dell'autostrada e dei due cavalcavia, con tutti gli uomini
manutenzione, a incuria o all'azione dei fenomeni atmosferici. g. bufalino,
g. bufalino, 1-122: la camionetta dei finanzieri avanzava adagio lungo la banchina,
. 2. privare un'opera dei contenuti ritenuti contrari alla morale e all'
19-160: come mai nello scatafascio recentissimo dei grandi catafalchi siderurgici e chimici nazionali..
, 3-iii-249: deh, comandate ai venti dei disperati pensieri, che sconvolgono l'anima
gli scandali del panama produssero nella camera dei deputati francesi. barilli, 9-158: io
stuparich, 5-283: dallo scatenamento gioioso dei sensi eravamo tornati nel silenzio e nella
: il primo, per lo scatenamento dei seguaci delle tre arti sorelle che trova-
y medie. manifestazione improvvisa e violenta dei sintomi di una malattia. oggi [
milizia. -ant. derubare qualcuno dei monili che porta addosso. buonarroti
10-50: lo spazzo infuocato da la frequenza dei propri piedi gli abbruscia le scarpe,
umana passione. cantù, 2-201: dei vizi de'miei compatrioti, dei quali
: dei vizi de'miei compatrioti, dei quali io stesso sono vittima, vorrei attribuire
695: i nazionalismi, contro gli sforzi dei pacifismi, avevan scatenato la guerra mondiale
nulla essendo al confronto la mo- schetteria dei ragazzi. = deriv. da
vialone. 4. privo dei ritegni della ragione, del pudore,
. gioberti, 2-168: l'opera dei 'pensieri'[di pascal], benché sia
più parte appena abbozzate, è tuttavia uno dei lavori speculativi più singolari che si conoscano
. scatente), con il suff. dei verbi frequent. scatizzatura (scatizatura
che compiono il loro sviluppo sugli escrementi dei grandi vertebrati. = voce
basti pensare al successo presso i bambini dei libri di luigi malerba, un altro
1-iv-441: ricevei ieri mattina la scariola dei tartufi che il mio signor grisi si
govoni, 9-40: veggenti bastoni / dei ciechi di brueghel, / mareggiata sul
marmo ai serpi che l'assassinano in mezzo dei suoi figli. 7. figur
materiale isolante, adoperato per la protezione dei cavi elettrici nei punti di raccordo;
. miner. scatola a muschio: rivestimento dei pozzi minerari usato nei terreni umidi,
la stampa di manifesti, di locandine o dei titoli a piena pagina dei quotidiani.
locandine o dei titoli a piena pagina dei quotidiani. aretino, 20-271:
250: ritengo ^ essere e tempo'uno dei grandi liori del nostro secolo, mentre
d'incanto in pochi anni dopo l'esodo dei greci da smime, sembra di legno
di membratura usato nella tecnica di costruzione dei ponti di cemento armato, costituito da
che aveva posato per delle fotografie pubblicitarie dei frigo, e durato sei mesi alla
ho ricevuto l'ultime di vostra signoria dei sette di marzo, con lo scattolino;
: manda a far ripetere lo scattolone dei pacchetti da gentile. pavese, 7-30
gentile. pavese, 7-30: parlavano dei tempi passati, quando linda portava pacchi
genere di insetti ditteri nemoceri della famiglia dei bibionidi. = voce dotta, lat
fa scattare il disco della data, dei giorni, dei mesi rispettivamente. =
il disco della data, dei giorni, dei mesi rispettivamente. = comp. dall'
orologio, levetta che fa scattare il disco dei giorni. s. a.
fa scattare il disco della data, dei giorni, dei mesi rispettivamente. =
il disco della data, dei giorni, dei mesi rispettivamente. = comp. dall'
orologio, levetta che fa scattare il disco dei mesi. s. a.
fa scattare il disco della data, dei giorni, dei mesi rispettivamente. =
il disco della data, dei giorni, dei mesi rispettivamente. = comp. dall'
po'scattante e sbilenca per un ritegno innaturale dei movimenti dovuto all'abitudine della compostezza sacerdotale
e scattante insieme, come le signorine dei marciapiedi cittadini, di gambe nervose.
le mani ben ferme lungo la banda dei pantaloni. 3. rapido,
furbesca, illusa e disperata, tipica dei napoletani. -allegro, vivace (un
/ bruciacchiata dai getti di vapore / dei convogli che fanno la manovra, /
, fece scattare contro i giovanotti la pompetta dei profumi. govoni, 1-47: nella
. calvino, 8-142: le cifre dei chilometri sui cartelloni e quelle che scattano
, i-212: scatta, afferra uno dei suoi compagni per un braccio, lo
. borgese, 6-116: le fiamme dei rododendri, desiderose di scattare dall'agguato
attendo, signor preposto, il prezzo dei 2 tomi, altrimenti li rendo; e
donna di dare una lira a ciascuno dei mendicanti del quartiere, sperando di far
così vivi, che quando sorge alcuno dei vostri capace d'interpretarlo, gli chiudete
. dizionario dello sport e dei giochi sportivi, 11-886: nel gioco
. 5. privare la vita dei dolori e delle sofferenze. cicognani,
e ricevuta con degnazione cordiale tra i libri dei quali possono, decentemente, cibarsi la
il signore che sono all''altezza dei tempi'. scattivato3, agg.
di curia, ne usciva lo scatto dei numeri telefonici composti sul disco. 2
. ottieri, 3-26: gli operai dei tomi automatici, in piedi, osservano
la potenza muscolare, erano ancora quelli dei suoi tempi d'oro, quando lo consideravano
d'oro, quando lo consideravano uno dei due o tre primi ballerini del mondo.
. calvino, 5-87: la discesa dei capelli si tendeva sulla schiena giù fino
tendeva sulla schiena giù fino allo scatto dei fianchi. 18. divario,
del parroco hanno voluto seppellire nella sepoltura dei cattolici un prete scattolicato. -se si
1-108: hanno voluto seppellire nella sepoltura dei cattolici un prete scattolicato. scattolicizzare,
potuto seguirlo in tutte le mutevolezze scattose dei sentimenti che pagitavano. = deriv.
gran scaturigine / e per origine / dei genitori / tien lo scettro e signoreggia.
sbarbaro, 5-104: la borgata dei marmisti all'ingresso di staglieno suona di
orientabili usata nello scavo e nella manutenzione dei canali di irrigazione. =
di una posizione politica o ideologica o dei gruppi politici che la rappresentano. pasolini
assume quindi il significato di uno scavalcamento dei sindacati, anche nella loro funzione di
un cannone per renderlo inutilizzabile da parte dei nemici che stanno per impadronirsene o,
dicono accavallare, è prendere con uno dei ferri la seconda maglia dell'altro, farla
208: è palese che il movente dei carracci fu sin dall'inizio un movente
. banti, 8-30: il grosso dei conterranei aveva scavalcato il recente scandalo in
vien dalla porta a pisa una staffetta / dei signori al palazzo a scavalcare / e
carro, a cavalcione sul più grosso dei buoi, diede un grido rauco,.
fu sì forte la percossa che i più dei feditoli dei fiorentini furono scavallati, e
la percossa che i più dei feditoli dei fiorentini furono scavallati, e la schiera grossa
si potè dar luogo sì tosto che uno dei nostri, ferito gravemente, non iscavallassero
cui tini che prima sostennero l'urto dei feditoli d'arezzo e godere l'illusione di
, 15-56: le scavallate verso la tenebra dei gli uni e metter loro stessi a
... il modo che usate per dei modi nuovi, sono disciplina 'nuova'dei maschi
per dei modi nuovi, sono disciplina 'nuova'dei maschi. sopraffare e scavallare i valenti
questi saltellano, il moto è la spia dei ciechi scavamenti. vallo in corsa (
rassegnazione alla sconfitta. render conto dei miei passi, e la vostra nuora ha
caratteristiche, usato per l'estrazione meccanica dei tuberi. = comp. dall'
: sterratori, scavapózzi, a causa dei quali in un dato luogo, per il
solito rimangono le più segrete nell'animo dei giovani i quali da poco, 0
annunzio, ii-889: odesi il canto dei soldati stanchi / che scavan le trincere
che scavan le trincere nelle tombe / dei caramanli. roccatagliata ceccardi, 1-576:
terra sotto i piedi degli animatori, dei capi. -scavare il gorgozzule: provocare
escavazione (un terreno). codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (
l'indennità dovuta ai particolari a motivo dei fondi occupati o scavati per la costruzione
seconda dell'ordine degli imenotteri, sezione dei pungiglioniferi o aculeati, che comprende tutti
erano tutti biondi, ce n'erano dei rossi, neri, zazzeruti, calvi,
'liebe', setter gordon, il più fedele dei miei amici, / mentre il fagiano
di poetastro mise giudizio, si sovvenne dei classici, diede retta a chi pretendeva
gli scavezza colli agli altrui son distenditori dei loro sulle forche. 6. aw
impeto, senza curarsi delle conseguenze o dei pericoli; con temerità; senza misura.
, tagliando le pezze. capitolare dei visdomini, 75: comenzava lavorar de
skroara, uomo di mestiero nelle ferriere dei borghi di iaroslavia, portando con grande
lino e della canapa, ma- ciullazione dei fusti macerati, compiuta per separare le
, tagliandola dalla pezza. capitolare dei visdomini, 220: nel predicto fontego.
. v.]: 'scavezzo': uno dei tratti consecutivi di cavo di canapa che
: 200 italiani 1100 indigeni, alcuni dei quali... nei lavori di scavo
nel terreno, buca. codice dei delitti e delle pene, 471: saranno
efesto, nei pressi dell'agorà e dei più illustri luoghi civici ateniesi, ridotti a
più su li orli delle guarnizioni, dei fazzoletti. 4. in sartoria,
baldini, 7-20: i popolari pittori dei carrettini siciliani... si crederanno in
, 5-142: senza partecipare alle scazzottature dei giovani, era insieme ad essi.
un oggetto. statuto dell'arte dei chiavari di siena, 241: statuto ed