talora si ode - specie nel linguaggio dei cuochi - invece di 'rotolare':
rolli (1687-1765); che e caratteristico dei suoi versi idillici, musicali, madrigaleschi
rolliger, roliger 'portatore del rotolo dei morti', comp. dal tardo rotùlus
mise a correre a precipizio sulla cima dei flutti. « sante rocche! sante
dice anche delle locomotive e delle carrozze dei treni, indica cioè le oscillazioni intorno all'
romano. -roma del mare, dei mari: venezia (con riferimento alla
. j: 'roma del mare, roma dei mari': venezia. -nuova
per la via, sotto gli occhi dei pedoni, o passeggiaci o fermi nei
romagnolescaménte, aw. nel modo tipico dei romagnoli; secondo il loro carattere, la
romagnolitùdine, sf. modo di essere tipico dei romagnoli; insieme dei caratteri tradizionalmente
di essere tipico dei romagnoli; insieme dei caratteri tradizionalmente attribuiti a chi è nativo
ojetti, i-40: quale sarà il partito dei contadini romagnoli divenuti, in questi anni
sua storia, della sua cultura, dei suoi usi. foscolo, ix-1-381:
. -sangue romagnolo: titolo di uno dei racconti mensili di 'cuore ^ di e
comperare panno romangnuolo. libri di commercio dei peruzzi, 429: annone dati tomaso e
), agg. che è proprio dei greci in quanto abitanti o eredi delltmpero
che è proprio della lingua greca moderna o dei dialetti neo-greci sopravvissuti nelle province di
mod. 'pco (aatxó <; 'proprio dei greci moderni', deriv. da ta>fxaio
da ta>fxaio <; 'romano'in quanto continuatori dei romani. romaiòlo e deriv
v.]: 'romanamente': al modo dei romani, secondo l'uso romano.
, 5-134: tra il gruppo fotografico dei padri e quello dei convittori, il
tra il gruppo fotografico dei padri e quello dei convittori, il cartello « qui si
. moravia, 18-258: il moralismo dei funzionari di stato come mio padre, che
. v.]: 'romanamente': segnatamente dei sentimenti in senso di lode, anco
disus. ritrovo conviviale in cui ciascuno dei commensali paga una quota della spesa complessiva
dato ai dialetti romanci del cantone svizzero dei grigioni (sopraselva, sottoselva,
denom. da romano1, col suff. dei verbi frequent. romanèlla1, sf
3. dal punto di vista dei romani dell'antica roma. delfico
con molti suoi compagni da la bestialità dei venti pazzi al lito di una gran
della mentalità, del carattere, delle abitudini dei suoi abitanti. caro, 12-i-22
perticari, i-227: per simile le scritture dei provenzali in antico più si accostarono all'
preparato, composto secondo l'uso tipico dei romani. soderini, i-470: alcuni
romanésimo, sm. letter. l'insieme dei valori culturali, civili e spirituali propri
. complesso delle dottrine, delle tradizioni, dei riti e delle gerarchie propri della chiesa
tutta l'arte siciliana, araba al tempo dei normanni, e con facciate romaniche al
complesso delle dottrine, delle tradizioni, dei riti, dei valori culturali e morali,
, delle tradizioni, dei riti, dei valori culturali e morali, delle gerarchie
a contrasto;... la condizione dei latini, del romanismo laico, sotto
, 296: carlo fadda è uno dei più insigni romanisti di fama europea.
. romanità, sf. l'insieme dei caratteri peculiari, dei valori culturali,
. l'insieme dei caratteri peculiari, dei valori culturali, civili e spirituali e delle
è veramente l'atto creativo e continuo dei popoli disciplinati, che vige, opera
la legge romana parve risorgere nella venerazione dei popoli come a tutti generale. b.
3. il complesso delle qualità e dei difetti convenzionalmente attribuiti ai moderni abitanti di
il cristia- nizzamento e romanizzamento e incivilimento dei germani e di altri barbari.
. da romano1, con il suff. dei verbi frequent. romanizzato (pari
e i decurioni, aventi voce in capitolo dei vari comitati settentrionali e i presidenti e
cinelli, 11-289: dietro ai ranghi ordinati dei cesti di ricciolina e di romana,
creato e, in quanto tale, gode dei diritti civili e politici e può ambire
che è sopra ogni ragione. libro dei sette savi, 1: un imperatore romano
loro sedie, come fecero i romani dei re d'armenia e de'parti. alfieri
. sbarbaro, 4-13: la superiorità dei greci sui romani si palesa già nel saluto
di grandiosità dignitosa. -re dei romani: v. re, n.
re, n. 1. -ultimo dei romani: soprannome dato al generale ezio
[s. v.]: 'ultimo dei romani': chi d'una nazione o
grandezza o delle virtù morali e politiche dei cittadini di roma antica. arrigo
là dove più sfondato trovavasi, si gittarono dei ponti e con una celerità incredibile e
che è cittadino dello stato italiano e dei territori coloniali a esso soggetti.
prima fase della repubblica, alla giurisprudenza dei grandi giureconsulti della tarda età repubblicana e
e alla legiferazione successiva da parte dei comizi mediante leggi o plebisciti, del senato
mediante senatoconsulti e, in forma indiretta, dei pretori e di altri magistrati mediante il
adattamenti e le elaborazioni subite nel corso dei secoli dell'età intermedia, come diritto
per l'intera società per la disciplina dei rapporti civili e temporali, mentre quelli
la legge romana l'usufrutto al padre dei beni de'suoi figli 0 nipoti sotto
romano, gli statuti, le opere dei più autorevoli interpreti eran talmente famigliali a
di pavia, inanima appunto i maggiordomi dei franchi a propagare la religione romana,
dello stato e si ammette ancora l'esercizio dei diversi culti cristiani. statuto albertino,
dice spada romana. corte, 29: dei remolini ower cerchietti, penne ower spade
mano mafai e corrado cagli, la riscoperta dei valori del colore e del tono che
tronconi, 2-125: si scherzava coi noccioli dei fratti, 'si godeva in comunione alla
da considerar... che ciascuno dei detti cinque ordini, cioè toscano, dorico
romano e gli invasori, a favore dei quali ebbero luogo frequenti espropri di terre
regni degli eruli, degli ostrogoti e dei longobardi in italia, dei franchi,
ostrogoti e dei longobardi in italia, dei franchi, dei burgundi e degli svevi in
longobardi in italia, dei franchi, dei burgundi e degli svevi in francia,
burgundi e degli svevi in francia, dei visigoti in spapia e dei vandali nella
francia, dei visigoti in spapia e dei vandali nella spagna prima e poi nelfafrica
naturale del cattolicesimo, in quanto continuatrice dei valori ideologici e dello spirito universale delfimpero
(classica e cattolica) come depositaria dei supremi valori spirituali e morali.
. pezzi, lxxxix-ii-73: uno dei tratti caratteristici degli odierni nostri 'romantichieri'o
indipendente e facendosi portavoce, in italia, dei valori e degli obiettivi del risorgimento;
né si pretende deciso per anco qual dei due generi sia da preferire...
meno robusto. 2. insieme dei caratteri, delle idee, dei princìpi
. insieme dei caratteri, delle idee, dei princìpi propri di tale movimento; sensibilità
ad uso delle giovanette da collegio e dei segneri della critica, lo rimproveriamo di
romanticismo, effetto non solo della lettura dei poeti e dei romanzatoli, ma anche del
non solo della lettura dei poeti e dei romanzatoli, ma anche del falso criterio
sfumature, gli estri, le sottigliezze dei sentimenti e dell'immaginativa. g. bassani
federico ii di prussia e le esaltazioni dei critici romantici e dei romanticizzanti filologi,
e le esaltazioni dei critici romantici e dei romanticizzanti filologi, che hanno fatto del 'nibe-
denom. da romantico, col suff. dei verbi frequent. romàntico, agg
e si attiene sclusi- vamente all'ideale dei tempi moderni. berchet, 1-52: questo
una qualche contadina avvenente, una ninfa dei boschi, o che so io!
né si pretende deciso per anco qual dei due generi sia da preferire. berchet,
anche, degli esponenti del romanticismo, dei personaggi da essi descritti, del loro
nimbo leggiero, che baci le chiome / dei pioppi, arcate siccome un sopracciglio di
la diversità degli atteggiamenti, la stranezza dei tipi e delle espressioni, traevano più
considerato, nell'ottocento, come uno dei luoghi più romantici d'italia. -emotivamente
romantico. pezzi, lxxxix-ii-73: uno dei tratti caratteristici degli odierni nostri 'romantichieri',
: la romanticomachia, ovvero la guerra dei classici e dei romantici, si fu
, ovvero la guerra dei classici e dei romantici, si fu quella che mosse
. pezzi, lxxxix-ii-73: uno dei tratti caratteristici degli odierni nostri 'romantachieri',
si ispira alle idee o ai princìpi dei romanticismo. gobetti, i-240:
denom. da romantico, col suff. dei verbi frequent. romantizzato (pari.
'novella'sostituita ai 'conti'e ai fabliaux dei trovatori provenzali e italiani. carducci,
caricar fortemente le tinte di quella trascuratezza dei signori di ferrara. =
caricar fortemente le tinte di quella trascuratezza dei signori di ferrara. -rendere protagonista
, 9-108: la recente antologia di 'lettere dei mac- chiaioli', a cura del vitali
presto a descrivere ogni parte del vestiario dei loro furfanti. carducci, iii-7-60:
non solo della lettura aei poeti e dei romanzatoli, ma anche del falso criterio onde
denom. da romanzo2, col suff. dei verbi frequent. romanzeggiato (part.
romanziere. -in senso concreto: complesso dei romanzi appartenenti a una tradizione culturale,
nei palchi della scala e nel casino dei nobili, sono tutte romanzerie e abusi
invadeva. 4. esasperazione romanzesca dei sentimenti. leopardi, 672: sempre
sor- delio non avessero spinto la curiosità dei posteri a disotterrare le sue poesie,
che meditava giulio cesare dopo la conquista dei parti. bettinelli, 3-433: infiniti
8. che costituisce l'argomento dei romanzi e dei poemi cavallereschi.
. che costituisce l'argomento dei romanzi e dei poemi cavallereschi. buonafede, 2-vii-35
narra o canta le avventure e gli amori dei cavalieri; cavalleresco (un'opera letteraria
). baretti, 6-167: nessuno dei frati ricevette danno nella persona dal terremoto
, entro le foreste romanzesche e dilettose dei nostri cinquecentisti. -sostant.
. bertola, 3-79: l'aspetto dei luoghi vicini, il fiume, l'oscurità
aveva animosità contro gl'intrighi e i romanzetti dei suoi pensionanti, in prevalenza donne.
filosofia platonica, è illuminatore e rivelatore dei 'tipi'che per grazia della mente suprema
e di invenzione, alterando la realtà dei fatti. d. bartoli, 7-ii-204
romanzieri, che furono i poeti eroici dei tempi barbari ritornati, credettero di narrare storie
il boiardo e l'ariosto presero i soggetti dei loro poemi dalla storia di turpino,
olezzanti de'visconti venosta che l'ultimo dei romanzierucci francesi si sdegnerebbe di tener per
, a lambiccarsi la mente per trovare dei bei nomi. = deriv. da
. papini, iv-s66: per trovare dei paralleli si dovrà ricorrere alla granae romanzistica
al latino che conosciamo attraverso le opere dei classici, ma alla lingua corrente parlata
cattaneo, iii-1-88: 1 figli dei normanni, nascendo in castella isolate fra
o del provenz.) e le denominazioni dei dialetti retoromanzi della svizzera rumantsch, romantsch
esponevano le imprese eroiche e gli amori dei cavalieri, fondendo elementi fantastici o leggendari
difesa dell'ariosto e sulla dignità artistica dei poemi cavallereschi 'discorso intorno al comporre dei
dei poemi cavallereschi 'discorso intorno al comporre dei romanzi', seguita da un analogo trattato
della corte e sotto la diretta influenza dei testi ellenistici, di cui si moltiplicarono
posi'del manzoni, si risolse col prevalere dei primi, dando origine alla grande fioritura
di slanci lirici, della società e dei rapporti esistenti fra questa e i singoli
il più possibile fedele delle disparità e dei mali della società capitalista e sull'indagine
della società capitalista e sull'indagine critica dei conflitti di classe, mentre l'opera
letteraria da un lato e per l'intrattenimento dei lettori dall'altro; in tale genere
discorso... intorno al comporre dei romanzi. idem, i-7: coloro
.. respinsero ne'più oscuri cantucci dei gabinetti di lettura i cinerei fantasmi del romanzo
filo e per segno dovrà essere quella dei romanzi-fiume, tutto fatti e personaggi,
romanzo. spinosa e cartesio, per citare dei romanzieri più insigni in queste materie,
non avete veduto nel giorno delle ceneri dei visi pallidi..., dei lineamenti
ceneri dei visi pallidi..., dei lineamenti scomposti, e non avete letto
e. cecchi, 6-302: la politica dei petroli, sopratutto nella sua fase delle
loro romanzo; a me piace leggere dei romanzi, lo confesso, ma trovarmici
sonora una romba raggiunge / col trillo dei figli de'figli. -frastuono tipico
assentarmi così a lungo dalla romba continua dei miei fastidi famigliari. 8.
travi buttate sul selciato e sul fragore dei fastelli di verghe, lo stridìo delle
: meglio tener colloqui sotto l'ombra dei platani come gli antichi filosofi o sotto i
émpito che romba 1 al ringorgo dei porti. gozzano, i-1324: l'
come rombano freddolose e frettolose quelle benedizioni dei preti. 5. essere pervaso
notturno / l'orda ferrigna a miliardi / dei futuri cesari operai! 7
echinoidei fossili, tipo della famiglia, dei salenedei; hanno tubercoli grossi, ambulacri
anche, nella medicina e nell'alimentazione dei popoli del medio oriente, come emolliente
censori in fatto di pudicizia) propri dei salesiani. c. e.
da san giovanni bosco per l'educazione dei giovani; la congregazione è affiancata dall'istituto
proposito: essere segnalato, nel ricordo dei beneficati, tra i benemeriti di mr
di mr opera pia, del cottolengo o dei salesiani a torino. piovene, 8-72
-salesiane dei sacri cuori: congregazione fondata a lecce
salgarismo, sm. letter. imitazione dei modi, dello stile, degli espedienti
. gavoni, 9-10: il prato dei miracoli / di salgemma leccato dalla pioggia
riferisce, che riguarda o è proprio dei sacerdoti sali e dei loro riti.
o è proprio dei sacerdoti sali e dei loro riti. -carme saliare:
cantato dai sacerdoti sali durante la processione dei sacri ancili per le vie di roma
il medesimo metro si sente nelle memorie dei trionfatori romani. -sacerdoti saliari:
, sm. stor. relig. ufficio dei sacerdoti sali. tommaseo [s
per lavori di intreccio; la corteccia dei rami giovani di salix alba, vitellina
. quasimodo, 1-41: alle fronde dei sàlici, per voto, / anche le
di colore rosso, comune sul greto dei fiumi e dei torrenti, con rami
rosso, comune sul greto dei fiumi e dei torrenti, con rami folti e sottili
rosso è un elemento caratteristico della vegetazione dei greti dei torrenti dove si insedia di
un elemento caratteristico della vegetazione dei greti dei torrenti dove si insedia di preferenza nelle
per adomare le tombe e le vasche dei giardini di delizia. 1 suoi rami,
sua linfa di cadere in lagrime alf estremità dei rami, in certe stagioni dell'anno
, 2-94: ecco il pimento / dei pini che più terso / si dilata
lat. scient. saliciflorae, comp. dei class. salix -icis (v.
v.]: 'salicilato': nome comune dei sali formati dall'acido salicilico. lessona
, 1290: 'salicilati': nome generico dei sali formati dall'acido salicico. e.
dell'alcool benzilico, presente nella corteccia dei salici e dei pioppi, usato in medicina
, presente nella corteccia dei salici e dei pioppi, usato in medicina come antipiretico
si estrae dalla 'spiroea ulmaria'o regina dei prati per distillazione coll'acqua. non
è proprio, che si riferisce al popolo dei franchi salì. pratesi, 5-12
. -che fa parte del popolo dei franchi sali. -anche nella denominazione di
cultura, delle tradizioni, delle istituzioni dei franchi sali. v. borghini,
per dissalare i terreni e nella fabbricazione dei saponi e dei vetri a causa dell'abbondante
terreni e nella fabbricazione dei saponi e dei vetri a causa dell'abbondante contenuto di
mito] alla lotta col trionfo di uno dei due avversari: il mito della caduta
guarnizione piuttosto saliente. verga, 5-324: dei guanti bianchi, salienti fin sopra il
annunzio, vi-53: i corpi muscolosi dei cavalli, dalle vene saglienti. c.
cattaneo, v-1-400: assimilando all'evoluzione dei sistemi mondiali l'evoluzione delli embrioni organici
uomini se non nel più vasto movimento dei fatti complessi e nelle più efficaci attinenze
poema era e rimane il prodotto riassuntivo dei più salienti caratteri della civiltà che lo
impadronendosi del ferro, e del rame dei decomposti solfuri, li salificava e formava
, comp. da sale e dal tema dei comp. lat. di facète 'fare'
, comp. da sale e dal tema dei comp. lat. di facète 'fare'
saligia, sf. ant. sigla dei sette peccati mortali. sacchetti, lxxxviii-i-650
essi. = termine composto dalle iniziali dei sette peccati capitali: superbia, avarizia
nozze di proserpina, per gli saglimenti dei luminosi ritrovamenti della tua figliuola...
e alle fiumane, / che farà dei rifugi una salina / abbandonata, un
11-97: i figli degli zolfatari e dei salinari sono un po'più svegli dei
dei salinari sono un po'più svegli dei figli dei contadini. -commerciante di
sono un po'più svegli dei figli dei contadini. -commerciante di sale all'
sale. libro dell'origine e progresso dei carichi camerali milanesi [in rezasco,
repubblica romana, poco dopo la cacciata dei re, da marco livio censore (a
paioli, i salimeli travarono il sistema dei lamieroni ondulati. 2.
agg. stor. che appartiene alla tribù dei giata la resistenza alla corrosione di materiali
oggi yssel), tallici. uno dei rami del fiume reno di cui abitava le
e udirono su per le scale il salire dei vegnenti. umore gli arbori che è
intrammo a ritornar nel chiaro nitore dei marmi caldi, politi dall incorrotta paziènza dei
dei marmi caldi, politi dall incorrotta paziènza dei mondo; / e sanza cura
era entrato se n'uscì fuori. cantico dei can salinosulfòreo, agg.
salinosulfule funi sopra le torri solo tre dei più valenti. casalicchio, ree sopra
più valenti. casalicchio, ree sopra dei sassi accosto alle buche donde esce acqua e
eterno sdegno. -visitare il regno dei beati. dante, inf, 1-121
ella saliva più alta delle erbe e dei fiori, e con le braccia nude districava
la squammosa / coda battendo per le vie dei venti, / feano in nube salir
è cagione dello scendere o del salire dei corpi, ma n'è cagione la gravità
saglierà. carducci, iii-19-14: o dei della patria, proteggete i buoni e salvateli
architettonica). arici, iv-293: dei re che scettro ottennero in sionne /
narici una nuvola di quel profumo caratteristico dei dolci. -con metonimia.
salgono incensi e canti, / sale dei poderosi organi il suono. pascoli,
che le altre scienze, cerca le ragioni dei princìpi e gli dimostra. romagnosi,
. botta, 5-512: il nome dei baroni salì in onore. alvaro, 5-153
. per l'industria e la diligenza dei capitani saliva a otto o nove migliaia di
mrzli ed il vodil fanno salire il numero dei prigionieri presi al nemico a 131 dei
dei prigionieri presi al nemico a 131 dei quali 5 ufficiali. passo /
nel saliscendere della bilancia, l'uno dei gusci non si può innalzare, senza che
, 2-49: il saliscendi bianco e nero dei / balestrucci dal palo / del telegrafo
. calvino, 10-95: la rete dei passaggi non è disposta su un solo
che, consumati i calzoni sugli sgabelloni dei bar di via veneto, si mettono d'
coppe', traforata dalla grattugia di finestre dei grattacieli, saliscesa dagli ascensori.
due muriccioli dai quali si scorge l'interno dei cortili e delle case.
una salita in bicicletta, sullo sfondo dei prati fioriti neba primavera alpestre e neb'
del costo di una merce. breve dei consoli della corte dell'ordine dei mercatanti
breve dei consoli della corte dell'ordine dei mercatanti (1321), 313:
38: tutti coloro che per la salita dei nuovi ministri erano dovuti rimanere in piana
della 'commedia'dantesca, asceso a uno dei cieli. foscolo, ix-1-523: il
, potranno i difensori rispingerle col mezo dei capi che avanzaranno sopra la muraglia e gettarle
sm. ant. addetto ah'imbalsamazione dei cadaveri per mezzo della salatura. serpetro
saliunca, propr. 'erba del territorio dei salyes'intorno a marsiglia. saliùncula
te gambe curvi sputavano affluentemente così che dei lor samacchi... un laghetto faceano
, e specialmente in seguito all'applicazione dei preparati di mercurio. ghislanzoni, 10-143
. masticava e saporava a battisuola per dei quarti d'ora filati, mentre una
professori in sciopero, la salivazione reazionaria dei galantuomini si fa abbondante, hanno l'
mai non mi stanco. -insieme dei passeggeri di un'imbarcazione; carico di
potrà nel costui petto liberamente ogni salma dei suoi pensieri e ogni segreto del core scaricare
nella classe de'psicodiarii, e nella famiglia dei coniugati nell'ordine delle artrodie. i
in istrati lunghi a chilometri, la silice dei letti a diatomee, dei banchi di
la silice dei letti a diatomee, dei banchi di selce o di pure sabbie quarzose
vestì con abiti monacali e mise a ciascuno dei due un salmario in mano.
con le quali si fanno i barbazzati dei cavalli, in guisa che compongono delle catenelle
v.]: 'salmastratóre': ciascuno dei gabbieri di trinchetto incaricati di salmastrare l'àncora
rosa strillanti, tra le bocche cupe dei portici, sul pallore delle strade alluvionali
piene di favola quanto i più metafisici dei suoi manichini... ed ecco per
per risultato delle teste di armide, dei salmastri corpi di bionde che potrebbero tranquillamente
invece non ho che le lettere fruste / dei dizionari. 7. sm.
. intento alla recita o al canto dei salmi, salmo- diante.
aretino, 22-244: si odono le esultazioni dei cuori,... il mormorare
mormorare de le orazioni, le voci dei salmeggianti. -per anton. il
david, a cui è attribuito il libro dei salmi. de'sommi, 30:
2. che ha il ritmo dei salmi (un canto). salmeggiare
denom. da salmo1, col suff. dei verbi frequent.; cfr. anche
'saimarino': specie di pesce della famiglia dei salmoni, genere 'hucho \ che vive nei
scudo a forma di cuore, con dei crostini di pane fatti d'istessa grandezza con
di jacopo della quercia ingenerano il manierismo dei neoclassici... o, salmisia,
neoclassici... o, salmisia, dei dilettanti orientaleggianti e primitiveggianti. viani,
salmi compresi nella raccolta biblica del 'libro dei salmi *. -anche nelle espressioni gran
-con metonimia: salmo, il libro dei salmi, il salterio. piero
fra i minori; tal nome ai cantori dei salmi fu dato dal rituale romano.
. m. -ci). caratteristico dei salmi, che si può trovare nei salmi
biblica ne ha riuniti 150 nel 'libro dei salmi'dei quali 6o sarebbero opera
ne ha riuniti 150 nel 'libro dei salmi'dei quali 6o sarebbero opera di re
la cultura religiosa occidentale; a seconda dei temi e della struttura compositiva, la
pubbliche, delle lamentazioni private e dei canti di ringraziamento. giamboni,
: i salmi 120 e 134 del 'libro dei salmi', incentrati sul tema della felicità
, 101, 129 e 142 del 'libro dei salmi', i quali, incentrati sul
i clerici genuflessi ripetevano sommessamente l'antifona dei sette salmi penitenziali. -salmi profetici:
sapienziali o didattici', quelli del 'libro dei salmi'che enunciano istruzioni sulle leggi di
cantato (o recitato) dall'assemblea dei fedeli. -il libro della bibbia
: i preti, che non son dei meno accorti, / fan dieci miglia per
liturgico. -in senso collettivo: l'insieme dei canti di un rito, di una
dell'ufficio divino del clero cattolico e dei monaci dedicata al canto dei salmi.
cattolico e dei monaci dedicata al canto dei salmi. dante, purg.
qual psalmodia / e con qual gaudio ai dei, festa e concento, / quella
-in partic.: la melodia dei salmi e il modo di eseguirla.
il fruscio della folla, le salmodie dei mendicanti e quell'odore amaro e carnale delle
modulato su una melodia simile a quella dei salmi (un tipo di musica).
cantilene antichissime e come per il consumo dei secoli stonate. papini, 27-287: mio
), agg. intonato sulle melodie dei salmi; cantato come un salmo.
salmodia. -canto salmodico: il canto dei salmi effettuato sulle antiche intonazioni canoniche.
trota di un colore simile a quella dei salmoni mediante mangimi a base di crostacei
rosa e l'arancione peculiare della carne dei salmoni e delle trote salmonate; è
scuro sul dorso, chiazzato sulla parte superiore dei fianchi e argentato sul ventre; ha
o nato o morto dentro la musica dei sensi / non cura i monumenti dell'eterno
famiglia enterobatteriacee comprendente circa 400 sierotipi, dei quali press'a poco una dozzina sono
). chi si occupa dell'allevamento dei salmonidi. = comp. da salmone1
, cioè durante il periodo di divieto dei salmonidi. f. d'errico [«
fine dell'ultima glaciazione, l'alimentazione dei gruppi cacciatori-raccoglitori. = voce dotta,
, sm. plur. ittiol. sottordine dei esci clupeiformi a cui appartengono le
, comp. da salnitro e dal tema dei comp. lat. di facère 'fare'
là il salnitro fioriva, avevano dei toni ai pelle di serpente secca, avevano
prima casupola subito origliando all'interno dei suoi muschiati, sainitrosi muri.
toscano. romoli, 18: nel salone dei convitati si apparecchieranno due tavole di lungo
, i pellegrinaggi degli esteti atei e dei francescanofili luterani e salottai, la profanazione
. 2. l'insieme dei pettegolezzi, dei discorsi superficiali e delle
2. l'insieme dei pettegolezzi, dei discorsi superficiali e delle frivolezze che caratterizzano
e delle frivolezze che caratterizzano la mondanità dei salotti. boine, iv-27: masochismo
, agg. proprio della mondanità frivola dei salotti (un modo di fare).
denom. da salotto, col suff. dei verbi frequent. salottìno, sm
e passammo di sopra tra le curiosità dei contadini. fenoglio, 1-i-1303: sostò
camerieri candidi e inerti sullo sfondo vellutato dei salot- tini. del giudice, 2-141
artisti e intellettuali che si intrattengono discutendo dei grandi temi culturali, ideologici e politici.
etnografia, storia delle religioni, storia dei costumi e conosce le colonie francesi come
francesi come nessuno. il suo salotto è dei più intellettuali ed ospitali di parigi.
le quali mantengono in vita la tradizione dei salotti intellettuali in belle case con un
, attraverso cui è visibile la massa dei visceri; vivono ammassati in grandi colonie
con una superba mareggiata, ma nessuno dei lupi di mare che dalle banchine osservavano il
si ha dalle pietre e dalle terre dei vecchi muri, dalle orine di molti animali
bologna dove si gettavano i cadaveri dei giustiziati e dei suicidi).
gettavano i cadaveri dei giustiziati e dei suicidi). fra giordano,
parte non si parla che del 'cantico dei cantici', cucinato in tutte le salse
po'la salsa d'obdligo nelle parti dei film francesi. f f
salsa: vedere a fondo la realtà dei fatti. fontano, 1-28: io
trasformarsi in laghetto salato (come nel caso dei laghi di bassano in teverina e di
vivono del ricavo delle loro commedie e dei loro romanzi. moretti, ii-882: io
le vetrine ben tenute delle salsamenterie o dei merciaiuoli. = deriv. da
, 251: sono le specie dei sapori otto, eccetto l'insipido, cioè
denom. da salso, col suff. dei verbi frequent. salsèro, agg
partic. di un cibo. trattato dei cinque sensi, 1-4: i sentimenti dello
uso del porto e a serrar la strada dei soccorsi agli assediati e, fondati a
in laurento. zena, 1-113: quei dei cavalli, per avere i ragazzi,
carne suina macinata finissima, tipica dei paesi di lingua tede sca
questi dui gentiluomini questa matina hanno mangiato dei vostri salziccioni bolognesi e si muoiono di
. faldella, 13-135: ci sono dei sigari grossi, salsicciotti. sbarbaro,
sotto le mitragliatrici col sussidio... dei salsicciotti di dinamite e delle pinze tagliatili
locuz. -insaccare un libro come il budello dei salsicciotti: riempirlo di argomenti o parti
adriatico. bacchetti, 9-339: sotto uno dei condotti di scarico del mulino d'arienzo
padre de le cose, / regno maggior dei salsi umidi dei. ciro di pers
, / regno maggior dei salsi umidi dei. ciro di pers, 3-16: là
a quanto mi disse, temo che abbia dei catarri salsi.
. tombari, 4-36: vi coltivò dei bulbi: tulipani, tuberose. pago di
. arbasino, 1-104: gli altri paesini dei dintorni... tentavano di sfuttare
parlo anzi tutto della sua signora e dei grandi benefici che ella ritraeva da quei bagni
ii-205: tutte le saisole, native dei lidi marittimi, posseggono un sapore salato
un'acqua minerale usata per le terapie dei disturbi digestivi). = comp
, le 'pampas', i paduli salsugginosi dei fiumi perduti. 2. che
al saltabeccare e rider gridando... dei fanciulli condotti a diporto, fa ottimo
, fa ottimo contrapposto la modesta quiete dei passi della giovane donna, cui sono fidati
tintoretto, quando si disdegni l'uso dei riflettori di rembrandt. = deriv.
cui capo libero forzatamente si porta a uno dei punti estremi della lunghezza dell'orlo,
di slancio, si poteva saltare nell'orto dei rizio. jahier, 121: dobbiamo
levandole presto. dizionario dello sport e dei giochi sportivi, i-84: alla prima olimpiade
padre si voltò e subito il rimprovero dei suoi occhi bianchi mi saltò addosso, mi
più svelto fece saltare nelle baracche alcuno dei pini piantati, per servire da combustibile
, 16: nessuna schiarita nella vertenza dei tecnici per il contratto...
mi ritrovavo a notte alta in qualche strada dei sobborghi e camminavo ancora, deciso a
., 1-3-157: delle quali [teologie dei gentili] l'una salta e canta
. 18. -saltare dai o fuori dei gangheri: v. ganghero, n
può anche dubitare, ma su quello dei cani.. « e cosa è saltato
, assistendo ai loro giochi sul viale dei colli. -riscuotersi, eccitarsi,
eseguito in coppia, il movimento ritmico dei piedi è accompagnato da un battito delle
passo di danza eseguito sollevandosi sulla punta dei piedi; passo saltato. moravia,
. gioberti, 1-i-37: l'analisi dei moderni è per lo più monca,
boschivi e nelle pasture e nelle spalle dei fiumi erano destinate certe guardie, dette
, permette il trasfe rimento dei vagoni su altri binari. =
vivo tu, finché / l'ultimo dei pianini scalcinati / con radici dolenti / degli
molto leggera, saltellante, la gazzella dei veicoli d'un certo lusso: in
i cardinali il tirar de le calze dei papi. saltellare (ant.
-sostant. (e anche il suono dei saltelli compiuti). tarchetti, 6-ii-81
lourdes o casalbordino, le terribili legioni dei mutoli, dei ciechi e degli storpi.
, le terribili legioni dei mutoli, dei ciechi e degli storpi. -in un
guerrazzi, 7-132: sopra i muscoli dei labbri gli saltellava un riso dolcissimo.
milizia, i-93: il loro [dei musici] principale studio è di squartare
23: le sue saltelquando le punte dei piedi battono simultanea late felici
febbrile, esasperato, accompagna le cariche dei peoni. 7. saltellìo di
2. per estens. ciascuno dei rimbalzi di ampiezza decrescente che un oggetto
e toccando il terreno con le punte dei piedi e distaccandosene immediatamente (e si
avampiedi e che vengono eseguiti sulle punte dei piedi, tenendo le mani ai fianchi
veniva su a saltelloni con la goffaggine dei ragazzi che àn le gambe troppo lunghe
8-318: ascolterò con raccoglimento il pispolìo dei passerotti salterellanti sulle tegole smosse.
ant. peso che veniva legato ai piedi dei galeotti. grimaldi, xviii-5-486:
presso terra nel vertice. nell'uno dei lati v'era la cavità o corpo
: nella liturgia delle ore, raccolta dei centocinquanta salmi distribuiti, secondo le ore
predette cinque lingue. capitoli della compagnia dei disciplinati della madonna di siena, 1-119:
sui campi di battaglia e nelle àssemblee dei grandi, i pericoli che porta con
: omaso, terza porzione dello stomaco dei ruminanti, denominata anche libro, dalle
che pietà gli facevano quei poveri bambini dei saltimbanchi, scialbi ai fame e tremanti
scarna... additava le fotografie dei suoi quattro 'saltimbanchi'. 3.
1-59: portano certi santambarchi, toghe dei barbassori e dottori del contando fiorentino ovvero
nome pel suo stare consuetamente sulla cima dei rami. bacchi della lega, 137:
]: 'saltino', voce gergale (dei girovaghi): pulce. = denv
momento non si sentirono più né i salti dei tram né la strada.
monta'significa procurare il congiungimento delle femmine dei domestici quadrupedi coi loro maschi nello scopo
parole per un salto di umore, uno dei tanti umori fanciulleschi che prendono l'uomo
un passaggio logico, della descrizione dettagliata dei fatti. tasso, n-iii-1120: facciamo
di vista della produzione energetica sono quelle dei mari tropicali. -intermittenza nell'accensione di
s. v. registro]: 'registro dei cro nometri': posseduto da
più cronometri per le registrazioni giornaliere metereologiche dei confronti e per la registrazione delle correzioni
rancido. 17. gioc. salto dei birilli: nel gioco del biliardo,
. differenza che intercorre fra le quote dei peli liberi di ciascuna delle due sezioni di
suolsi dire piuttosto delle scotte e dei bracci. 20. mus.
nessuno e alcune volte ha fatto fare dei salti mortali al povero geppo, ma
non per isfoggio d'abilità ne'salti mortali dei paradossi? -discontinuità o contraddizione concettuale
che furono fissate per la posata vagliatura dei disegni di legge. -con frequenti
,... mi fa fare dei salti sino alle nuvole. -fare sì
f. molinari, 4-137: il foraggiamento dei massoni francesi non è estraneo al salto
asta o in alto, ciascuno dei due ritti graduati lungo i quali scor
padre di palmirina era passato dal lavoro dei campi al mestiere di marinaio. come
. tecchi, 13-37: le notizie dei suoi, del paese lontano, erano incerte
e le silfi e tutta la gema saluberrima dei eccamorti agresti e silvani.
a mercurio, in quanto messaggero degli dei. l. dati, xxxvi-12:
il tirocinio dell'arte in cotesto giardino dei medici: comunque, sembra di sentir
dalle scuole primarie o comunali a queste dei licei sarebbe stato troppo saltuario il passaggio
salubre e da sì bella città. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia
i-451): fece far un collegio dei più famosi ed eccellenti medici che vi fossero
ad alcune isole la ferite degli dei, rendeva incorruttibili i corpi che
tenendoli nel loro dovere ristretti il terror dei nemici. cessato quel salubre timore,
si faceva per mostrare che la salubrità dei campi scoverti, e non l'abitazione dei
dei campi scoverti, e non l'abitazione dei luoghi rinchiusi, è quella che cura
da parte dell'amministrazione pubblica; organizzazione dei servizi igienici fonda- mentali in un centro
città, dell'illuminazione, di sorveglianza dei mercati, della vendita dei commestibili,
di sorveglianza dei mercati, della vendita dei commestibili, delle falsificazioni e sofisticazioni degli
, delle case, delle fogne, dei canali, prigioni, ospedali, asili
la durata e salubrità come per la squisitezza dei nostri vini. giordani, x-6:
s'af follavano alle botteghe dei salumai, alle ceste ricolme di
, agg. ant. dedito al commercio dei salumi. l. pascoli
organici, inibendone il riassorbimento a livello dei tubuli renali (e tale funzione viene
, iii-24-329: quando... uno dei finestroni di quel palazzo di mattone s'
deriv. da salutare2, col suff. dei sost. di origine pro- venz.
per due o tre giorni la cura dei tortelli; e se non riesce converrà
non tuttavia più rozzo e insolente, dei giocatori di ping-pong e dei bevitori allo
e insolente, dei giocatori di ping-pong e dei bevitori allo zinco della 'muse verte',
compiacersi di abilitare la sezione ed avvalersi dei lumi di qualche distinto professore delle arti
esenti dalle tasse, perché gli eucaliptus dei loro giardini, riconosciuti come efficaci profilattici
induce al pentimento o conduce alla remissione dei peccati. maestro alberto, 103:
di guerreggiare che tanto influiscono su quelli dei sociali progressi, nel xv secolo dell'
ci furono care, specialmente al sepolcro dei genitori, sono accette al cielo e
facilmente delle virtù e della sacra memoria dei morti. -utile a punire vizi
, l'invidia salutare dinnanzi alle opere dei maestri, tutto questo era distrutto in
, dai palazzi, degli arengari, ma dei grandi alberghi, delle stazioni ferroviarie,
stazioni ferroviarie, delle strade immense, dei porti colossali, dei mercati coperti, delle
strade immense, dei porti colossali, dei mercati coperti, delle gallerie luminose,
mercati coperti, delle gallerie luminose, dei rettifili, degli sventramenti salutari. noi
o compiendo atti rituali stabiliti a seconda dei casi e del rango dei presenti.
a seconda dei casi e del rango dei presenti. -anche assol. crescenzio
di pratica saluta di frequente nelle pagine dei libri di lui i libri ch'egli copiò
vedete con che ci saluta? tirandoci dei sassi. -salutare dalla soglia,
pistola,... in prima dei porre la salutazione, poi l'esordio,
pensava quale salutazione fusse questa. capitoli dei disciplinati di s. caterina, 143
seguita, per lo più, dall'indicazione dei consolati rivestiti precedentemente). carducci
tribunizie potestà o delle salutazioni imperiali o dei consolati del principe cui il monumento era
amatore della virtù militare e la benivolenza dei soldati maravigliosamente procurando. m.
/ con un miraeoi raro i sommi dei / rechin salute a noi. cattaneo,
la libertà apriva alla vita morale e politica dei popoli, la libera concorrenza dovesse aprirla
piacque sempre quel sentimento vivo e sotterraneo dei pericoli tra cui si muove l'uomo
. mazzini, 59-64: la turba dei creduli sfaccendati ha cominciato a diffondere per
senza sapere, ho intrapreso al modo dei romei per la salute dell'anima. moravia
di tutti. -il premio ultraterreno dei giusti, la vita eterna (nell'
. -per salute: in purificazione dei peccati. bibbia volgar., vii-424
perseverarono... questi loro [dei normanni] assalti e rapine sino a lo
salute: il paradiso, la condizione dei beati. a. pucci, cent
terza gioia, che rende preziosa la morte dei giusti, è la confidentissima sicurezza che
. -nella 'commedia'dantesca, ciascuno dei differenti gradi di beatitudine a cui corrispondono
tu se'la mia salute! codice dei servi di ferrara, 224: leso cristo
, intervegnendo li suoi meriti. codice dei servi di ferrara, 229:
. ojetti, iii-168: mi dava notizie dei vecchi amici: pierre louys, finito
città, dell'illuminazione, di sorveglianza dei mercati, della vendita dei commestibili,
di sorveglianza dei mercati, della vendita dei commestibili, delle falsificazioni e sofisticazioni degli
strade, delle case, delle fogne, dei canali, prigioni, ospedali, asili
faba, xxviii-16: noi camelvare, rege dei re, préncepo de la tera,
regolamenti relativi alle armi [in codice dei delitti e delle pene, 140]:
nonché, secondariamente, del enessere fisico dei singoli cittadini. tramater [s.
della margarita, 277: il giusto timore dei fulmini del vaticano fu in molte circostanze
ma distese salutevoli sue mani a benefizio dei prossimi, tutto giorno faticando.
che induce al pentimento, all'emendazione dei peccati commessi, alla riconciliazione con dio
2-ii-92: erger nei siti più salutevoli dei colli stalle, officine, abitazioni.
professori del'a- temale beatamga. lettera dei fraticelli, 22: esso [gesù cristo
. m. savonarola, 62: dei corpi minerali non è niuno più salutifero
l'uomo alla penitenza e all'espiazione dei peccati, riconducendolo in grazia di dio
stato / ti apparirà di noi, che dei sublimi / salutiferi arcani abbiam contezza.
-come attributo dato dalla tradizione classica agli dei tutelari della medicina (e, in partic
sei ancora il salutifero dio, curatore dei corpi languidi e vigore di ciò che
non senza profondo consiglio scelsero uomini e dei, circondata da salutiferi colli.
velenosa cominciava a fermentare poiché le risa dei mangiatori di fichi e i sibili del
« donna graziosissima! ». laude dei bianchi toscani, xcvi- 99:
che io... mi faccia interprete dei sentimenti che ci hanno qui condotti.
marcia, dopo di aver ricevuto i saluti dei ras, alcuni a cavallo e tutti
un rituale movimento dell'arma da parte dei contendenti). cinelli, 1-49:
morte gloriosa, noi chiediamo la fratellanza dei popoli, noi domandiamo e vogliamo il
. ant. che appartiene al casato dei marchesi di saluzzo. - anche sostant.
zagaglia, perciò che costume fu sempre dei tiranni d'esser crudelissimi. salva1
sozzini, 246: gl'imperiali dei forti fecero una salva di archibusate ed
angelo. monti, 4-1-76: la domenica dei 9 febbraio 1794, poco prima delle
e a questa risposero altre tre salve dei nostri, rimasti sulla strada, che temevano
negli echi d'entsàs, / la salva dei vètterli tuona. è il primo,
che suona / la sveglia nel campo dei ras. montano, 381: il
schiaffi da fame passare la voglia anche a dei gatti in gennaio. 3
, 1-39: don amadio passava per un dei valenti se ce n'era là intorno
, 6-306: erano cannoni antaerei, che dei giardini della cittadella tiravano a salve.
anni nel procurar eli salvare il salvabile dei concetti e delle esigenze speculative in mezzo
gridato, correva a dare la notizia dei feriti al telefono, al isto di
viene posta sulle punte delle antenne o dei pennoni di maestra per impedire che la
è provveduto. si chiamerà il consorzio dei creditori, per formare la graduatoria col
, per formare la graduatoria col bilancio dei debiti e dei crediti e dei capitali
la graduatoria col bilancio dei debiti e dei crediti e dei capitali...
bilancio dei debiti e dei crediti e dei capitali...; avremo un salvocondotto
e rubare, senza saputa né consenso dei padri o delle madri o di altri
e furono in breve, con sacro orrore dei benpensanti, sulle labbra di tutti.
se si potesse trovare qualche pezzo grosso dei morzi.. non ne ha visti qui
'salvo'e conduit 'condotto', rifatto sul modello dei composti imper. con salvare.
corano prescrive di usare per la pulizia dei denti. lessona, 1293:
arabi ne fanno uso contro la morsicatura dei serpenti. le bacche si mangiano.
o di legno posta nella parte anteriore dei tram o delle locomotive per evitare che
'salvagente', perché lui aveva la fabbrica dei reoplani. = comp. dall'
responsabilità della salvaguardia delle vite e dei costumi dei miei sudditi. landolfi, 19-123
salvaguardia delle vite e dei costumi dei miei sudditi. landolfi, 19-123: orsù
margarita, 277: il giusto timore dei fulmini del vaticano fu in molte circostanze
armi e gente, ma però dentro dei possibili termini convenirà ad ogni modo di
di salva- guardia in pendenza dell'approvazione dei piani regolatori. 5.
di badare alla salvaguardia igienica di sé e dei suoi e alla scelta delle vivande.
deterioramento; l'insieme degli atti e dei provvedimenti presi a tale scopo.
... parecchi delle dinastie celebri dei maquignaz, dei carrel, dei pession
parecchi delle dinastie celebri dei maquignaz, dei carrel, dei pession, figliuoli e
celebri dei maquignaz, dei carrel, dei pession, figliuoli e fratelli di guide famose
ricuperate. le leggi ed i trattati dei diversi paesi decidono. -società di
grazioso convenzionale, cercava salvamento nella rudezza dei segni e nel grottesco. 3.
.. cassa [della imborsazione dei priori] in palagio a salvamento.
croce santissima per nostro salvamento. codice dei servi di ferrara, 224: leso
origine epiteto del dio dell'agricoltura e dei pastori fauno, demonizzato col cristianesimo.
= deriv. da salvare col suff. dei termini di origine pro- venz.
chi promuove il progresso civile e sociale dei popoli con i propri ammaestramenti o con
di sella e travolto sotto le unghie dei cavalli. calvino, 82: l'avevano
andiate a roma al papa. laude dei bianchi toscani, xcvi-69: venne gesù
, nella propria sfera e a seconda dei propri mezzi, al progresso altrui. piovene
la propria responsabilità. capitoli della compagnia dei disciplinati della madonna di siena, 1-34
. gobetti, 1-i-786: le colpe dei reduci sono anche le colpe dei padri.
colpe dei reduci sono anche le colpe dei padri. la qui- stione è di
bifolco. pavese, 5-68: uno dei due, che aveva una bella voce,
, 1-83: per salvarmi dalla tortura dei suoi discorsi, le suggello la bocca
compì, pred.). scala dei claustrali, 443: o anima, che
-recipiente per la conservazione e il trasporto dei cibi. garzoni, 7-576: ruole
permettere gli scrutini scolastici sospesi dallo sciopero dei docenti. la stampa [20-vii-1988
cosiddetto 'decreto salvascrutini'con il voto favorevole dei partiti della maggioranza. = comp
, 5-7: avevamo partecipato al salvataggio dei naufraghi. centocinquanta marinai m acqua. per
. essi sono fomiti, a seconda dei casi, di battelli o barche di salvataggio
si intraprese, immediatamente, il salvataggio dei resti degli affreschi... mai
. einaudi, 415: il pubblico dei risparmiatori... non si preoccupa
], 31: il manuale dei salvataggi, piccola guida per vendere un'
è voluto fare il salvataggio del capitano dei carabinieri. fanzini [1905], iv-429
con senso traslato chiamasi 'salvataggio'nel gergo dei giornali e della politica l'arte e
arte e il segreto concorso del partito, dei consorti etc. per salvare uno dei
dei consorti etc. per salvare uno dei loro (trattasi di personaggi di nome
, con l'impegno maggiore da parte dei giocatori e dell'allenatore di una squadra
e attribuivano a questo salasso la guarigione dei malati; da ciò è venuto il
essere in tal modo salvati dalle violenze dei ladri. = dal fr.
dottrina di virgilio, se non la punizione dei dannati e la purgazione dei salvati.
la punizione dei dannati e la purgazione dei salvati. savonarola, i-2: per la
sacra e carissima. aveva al tempo dei tempi costituito la sua dote, e vi
. libro d'amministrazione delle terre dei marchesi di civitella, 204: sconcia
658: iesu vuol dire salvatore. codice dei servi di ferrara, 213: in
. -che intercede per la salvezza dei fedeli (maria vergine).
, salvatrice dell'umana generazione. codice dei servi di ferrara, 231: salvarixe de
, fa'che mi sia conceduto venia dei peccati e grazia di ben vivere infine alla
golfo, sostituito nel secolo xlv con quello dei padri del comune. 6
sottogenere di rettili sauri, della famiglia dei varani, che forma una suddivisione del
3. che segue la regola monastica dei basiliani melchiti. salvatòrio, sm
. farmac. farmaco salvavita: ciascuno dei prodotti farmaceutici di cui è necessaria la
dopo la morte, anche come premio dei propri meriti, la beatitudine del paradiso
la sua anima a dio. codice dei servi di ferrara, 218: i orde-
, 585: roma è il nodo gordiano dei nostri destini, roma è il
dante, petrarca, boccaccio: fuor dei quali non è salvazione. papini, vi-30
.. sono l'arca di salvezza dei poveri maestri [di musica] e un
di subire le conse guenze delle ideologie dei politici, ma proprio in ragione sina e
come il tabacco per l'eguaglianza dei figli di dio in terra, si fonda
e pelose, dentate; brattee più grandi dei calici, con stocratica,
di silvestri / salvie e di salvezza dei credenti, e io credo. sei l'
non gliolo. prendere possesso dei beni che il fittavolo aveva fosse
tovaglia. conda delle ricette e dei luoghi, è la salvia o il
terre de lo dicto domino famiglia fiorentina dei salviati. papini, 40-17:
alle due. sognavo panini sbocconcellati nei cestini dei ristoranti (... a vienna
e si mettono nella borsetta o nella tasca dei pantaloni. i camerieri lo sanno,
, e preparano loro medesimi i pacchetti dei resti, avvolti in salviettine di carta)
? ampliamenti di base, nel succedersi dei restauri. sarpi, viii-297: li ladri
(v. salvo) e dal tema dei comp. di facere (v. male
può avere valore enfatico). codice dei beccai ferraresi, 248: vene a bologna
. mazzini, 9-417: le copie dei proclami ai tedeschi prese a berna son
della nave della repubblica potessero le fortune dei privati, che vi son dentro, esser
, si mostrava ancora salva dall'aggressione dei villeggianti di serie. 5.
ogni vostro piacere imponete sicuramente. codice dei beccai ferraresi, 243: tute le
fermeza, salva sempre ma'la badia dei dicti masari. schioppi, 8:
le cautele conservative prescritte per l'amministrazione dei suoi beni nel capo primo del presente
, garantendo o avendo garantito letto / dei tuoi carmina sacra o profana / bimba mia
tagliò il male in mezzo. parte dei testimoni si sentano, parte no.
si dero ad intendere che, bevendo dei lor sagrifiati tori, overo sugi de rovere
che appartiene alla serie di transizione interna dei lantanoidi e ha 7 isotopi naturali
. giaceva un enorme tronco già spogliato dei rami e del fogliame, della specie
borghesia milanese, frequentatore degli ambienti e dei locali pubblici di piazza s. babila,
, 2: i giovanotti protagonisti [dei fotoromanzi] restano, è vero, dei
dei fotoromanzi] restano, è vero, dei bruni m giacca e cravatta, seguaci
. archeol. denominazione di ciascuno dei grandi cumuli di rifiuti di cucina,
fascia litoranea del brasile; sono opera dei preistorici abitatori di questa regione ed erano
. salgari, 23-85: ora erano dei samber, specie di cervi, più
armata di coma robuste, che spiccavano dei salti meravigliosi, scomparendo in pochi istanti
, scomparendo in pochi istanti agli occhi dei cacciatori; ora invece erano dei nilgò
occhi dei cacciatori; ora invece erano dei nilgò, le antilopi indiane, grosse
la povera giovanna, la crassa ignoranza dei giudici nel credere alla sua mariuoleria avevano
benedetto, per somiglianza con l'abito dei benedettini. bacchelli, 2-xxiv-428: otto giorni
si esponeva nelle chiese con il nome dei condannati e le pene inflitte. g
: è alcool distillato con l'aggiunta dei semi dell'anice. migliorini [s.
.]: 'sambuca': specie di grappa dei butteri della campagna romana. arbasino,
deriv. da sambuco1, col suff. dei pari. pass. sambucca,
térésah, 2-62: vieni, la neve dei sambuchi è fatta / per pioverti sul
il bianco delle case e delle vele dei sambuchi in arrivo. g. rossi-
proprio dell'arcipelago polinesiano delle samoa o dei suoi abitanti o delle tradizioni indigene.
dov aggiunse che quella era la lotta dei samoiedi: nel luogo dove lui era
da alcuni gruppi isolati). cane dei paesi nordici usato soprattutto per trainare le
, le ragnatele della cina, le vele dei sampani simili ad ali di pipistrelli gialli
o scaricare i bastimenti e al trasporto dei passeggeri. e. pellegrino [« oggi
vela aurica simile in tutto a quella dei trabaccoli. ciò dicono 'far la sampiètra'
dicono nulla. 2. ciascuno dei blocchetti di porfido usati per pavimentare strade
privilegiato, gelosamente praticato dall'elevata classe dei 'samurai, non come uno 'sport',
all'azione miracolosamente risanatrice di dio, dei santi, della madonna. iacopone,
corpi e liberavano l'anime. laude dei bianchi toscani, xcvi-120: alla cananea
ampliazione di questo regno e della successione dei re e delle prerogative che hanno d'
lago, che è detto il lago dei leprosi percioché ha virtù di sanar la
.. delle città ricorreva ai saccheggi dei magazzini o invocava perquisizioni per sanare la
15. dir. rimediare, mediante uno dei vari tipi di atti o comportamenti previsti
lo scandalo sindona e per sanare a spese dei contribuenti italiani i 1287 milioni di dollari
sanatòria, sf. dir. ciascuno dei vari tipi di atti o
leggi monarchiche vigenti nel tempo dell'invasione dei francesi. cavour, viìi-254: si
è ottenuto: l'aumento del 7 % dei minimi tabellari;... la
così da queste parti i ghiotti - fanno dei tagli. = da san biagio
, apparivano qua e là macchie verdone dei funebri 'sancarlinr. erano come il memento
]: la critica sanciopancia ha sempre dei consigli e delle docce fredde da dare al
al cavaliere genio; ma il miracolo dei miracoli, come direbbe croce, arriva
ecco il bisogno d'una equa ripartizione dei mezzi per assicurare a tutti la libertà
alleanza versando su le ceneri ancor frementi dei ventidue martiri il sangue di ugo bassi
. su cui galileo sancì la conquista dei cieli? pascoli, ii-503: tuttavia
quel digradare risponde anche all'ordine classico dei peccati capitali. quale, la propria
, ma d'insorgere tanto da impadronirsi dei mezzi del governo e da impiantare in
. monti, iii-218: la nomina dei professori non è per anche stata sancita
sancirà. rebora, 3-i-74: i contratti dei sensali fanno tremare il tavolo, coi
38-105: malgrado le follie de'cosmopoliti e dei comunisti, 1 invasione delle idee e
suoi rifiuti che son di spettanza sancita dei vecchi navigatori dell'oceano. alvaro, 15-86
, cessando difesa o schermo dagli stiletti dei cesaricidi, si coprì della toga,
sancta sanctòrum, vi erano le immagini dei dodici apostoli in istile semplice e bisantino
bisantino. -figur. il posto dei beati presso dio. bianco da siena
l'impunità delle persone e l'immunità dei luoghi, scacciandosi il fisco dal 'sancta
e un velo pudico sulle possibili malefatte dei signori deputati nel paese di montecitorio, si
minacciavano pene materiali o spirituali ai trasgressori dei patti o degli ordini contenuti nell'atto
le altre due luride carte, nel sanctum dei tuoi luridi interessi.
un'immagine monarchica regoli inconsciamente la successione dei grandi scrittori nella visione storicista, il sanculottismo
. papini, x-1-410: la feccia dei sanculotti prendeva la mano alle autorità;
telmo tra il sangue delle vergini e dei cadaveri plebei? baldini, 7-137:
denom. da sandalo3, col suff. dei verbi frequent. sandalìceo, agg
denom. da sandalo1, col suff. dei verbi frequent. sàndalo1 (ant
2. calzatura di alcuni religiosi e dei francescani in particolare, dei quali simboleggia
religiosi e dei francescani in particolare, dei quali simboleggia la povertà. confraternita di
, sotto la pelle bruna e fucida dei polpacci guizzano i piccoli muscoli. soldati,
sec. xviii che predicava la comunità dei beni e la totale indipendenza delle comunità
, 6: ramiro gurdiàn, uno dei suoi più profondi critici, diversi anni fa
denunce del loro regime. 2. dei sostenitori del sandinismo. m. candito
cammelli vuol essere di quattromila, e dei muli di cinquemila, li quali servono
genere di pesci teleostei, della tamiglia dei ciprini, distinti principalmente pel rivestimento cartilaginoso
: descrizione del postribolo. la sanezza dei soldati, il loro coito come vuotare
il suo parroco, a quell'epoca uno dei sanfedisti più arrabbiati, ogni qualvolta lo
i sanfedisti è giusto che ci siano dei giacobini. e quando per i giacobini si
che è proprio, che è segno distintivo dei membri di tali formazioni. g
sanforizzazione, sf. trattamento di finitura dei tessuti di cotone che ne determina il restringimento
, sm. stor. suddivisione amministrativa dei territori dell'impero turco, retta da un
generai di terra, fece far la rassegna dei suoi e trovò aver dalla natòlia settemila
signore. navagero, lii-12-41: il proceder dei sangiac in tempo che fanno residenza nel
, 12-3-18: l'esempio... dei sangemignia- nesi dovrebbe risvegliare l'industria degli
in cui si concentrò l'ultima difesa dei crociati contro gli arabi.
: 'sangrot': uccello cantatore della famiglia dei gruccioni ('nyctiomis athertonii'), lungo 36
lei avesse nelle vene questo sanguaccio nero dei siciliani. 3. con uso
nero: quello delle vene, carico dei residui del metabolismo cellulare. boccone
è rimasta la banca del sangue ma nessuno dei mille e più ricoverati spediti a riempire
. -morte di sangue: quella dei martiri. g. berto, 13-1-28
sostituito all'acqua (della pioggia, dei fiumi) in fenomeni soprannaturali.
pratiche strette... lei vide dei sopradetti signori ad ore straordinarie la notte che
che si vede in donna ne'tempi dei suoi sangui, la quale, mirando
acque. fanzini, li-198: le chiome dei pini si colorano di sangue. buzzi
tramonto! guglielminetti, 1-42: il sangue dei rubini, / forse, il pallor
non è visibile tra i colori violenti dei monti sangue e viola e il bianco calce
elettrico, grigio tortora, rammentava quello dei colori delle navi, delle macchine e di
. pavese, 9-69: le unghie dei piedi e delle mani erano rosso sangue
, 5-95: le vermene, il sangue dei cimiteri. 10. magma incandescente
. gozzano, ii-457: il sangue dei vulcani / s'addensa all'aria in
freddo... lo ammazzò. statuti dei cavalieri ai s. stefano, 1-172
e del sangue, la selezione che compie dei più forti e migliori. pavese,
la causa delle nazioni cementata dal sangue dei martiri termina sempre col trionfo. beltramelli
tumulto accompagnato da violenze. b. dei, ii-242: trovavi suso in su dette
con la concezione pre-scientifica della trasmissione ereditaria dei caratteri; casato (e l'appartenenza
fossero esaminati, avendo informazione del sangue dei suoi passati, dell'ordine delle cose
cui / dèe prode il sangue rinnovar dei prodi. carducci, iii-9-159: in quel
della persona facevano presto dimenticata l'umiltà dei natali. verga, 8-31: « lasciatela
, con un rimasuglio del vecchio sangue dei trao alle guance. tarchetti, 6-i-170:
e il tono dittatoriale, la sicurezza dei miei piani, la noia del dover accettare
fra lei e le ragazze e i ragazzi dei contadini non c'era lo stesso sangue
sangue: per indicare l'appartenenza reciproca dei genitori e dei figli o di un'
indicare l'appartenenza reciproca dei genitori e dei figli o di un'opera a chi
discendenza e anche se non nominato erede dei beni personali di un defunto, aveva diritto
vivissimo rimarcabile ancora agli occhi meno perspicaci dei nostri pescatori, i quali perciò chiamano
termina solo con la morte di uno dei contendenti (un duello). govoni
prima o alla seconda ferita di uno dei contendenti (un duello).
darsi la disciplina a sangue in penitenza dei peccati propri e di quelli degli altri
. -bagnarsi un luogo del sangue dei martiri: essere teatro del sacrificio di
viani, 10-209: l'inseguimento accanito dei gobbi e delle gobbe produsse un gran
: disporre arbitrariamente di vita e morte dei sudditi. dante, inf, 12-105
ancora su di sé le tracce evidenti dei delitti compiuti o, anche, dei
evidenti dei delitti compiuti o, anche, dei lutti che ha causato (un sovrano
della giustizia, secondo le antiche leggi dei franchi, pagarono miseramente col sangue la
soltanto per sé, e sull'estrazione dei grani, e sul rincaro, sulla fame
, sulla fame: succhiava il sangue dei poveri. -sudare sangue: incontrare
sangue! pratolini, 3-136: uno dei giovanotti aveva commentato: « il
dello stato civile il grado di ibridazione dei sanguemisti, i quali venivano distinti con
, v-510: le ferite delle mani, dei piedi e del petto ancora gemicavano di
, comp. da sangue e dal tema dei comp. lat. di facére 'fare'
1-121: premurosamente [furono] praticati dei salassi ed applicate molte sanguigne.
pianse e fece piangere sulla fine sanguigna dei cognati dannati. -con riferimento alle
in fronte. -conquistato con la strage dei nemici (la gloria militare).
cór le ghiande / e le bacche dei lauri e del sanguigno / mirto.
pantera, 12-292: la regola universale dei colori... è che..
agate sanguigne che ha risparmiate il calcio dei fucili dei predoni francesi del no- vantanove
che ha risparmiate il calcio dei fucili dei predoni francesi del no- vantanove.
. ungaretti, xi-196: l'arte dei decoratori pompeiani eccola ancora fiorente:..
sopra / le cupe dell'oceano acque e dei laghi / riverberarsi con guizzi sanguigni /
a novara si opponeva a quella 'rotonda'dei ghibellini. c. moroio, 1-62
8-153: è curioso vedere la galanteria francese dei boucher e dei fragonard diventare scontrosa e
vedere la galanteria francese dei boucher e dei fragonard diventare scontrosa e sanguigna alla maniera
chiamoie baldovino a. sseie. statuto dei mercanti di calimala, 2-128: se
. libro del dare e dell'avere dei figli di stefano soderini, 81:
11 soldi v. libri di commercio dei peruzzi, 199: avèn dato a'
nobili vogliono che, per la gentilezza dei sanguinacci, l'onore li sia padre e
sanguinanti. -bagnato del sangue dei caduti in guerra (il terreno)
rivela l'eterna anima sentimentale e romantica dei figli di goethe, in contrasto inaudito
/ con le lor creste fuori / come dei sanguinanti fiori. ungaretti, xi-137:
. dal piede fin sotto l'attaccatura dei primi rami, esattamente, la corteccia è
11. bagnare un'arma nel sangue dei nemici. chiabrcra, 1-14-16: regia
; diminuisce come la digitale il numero dei palpiti del cuore. -con sineddoche
spaventosi, rimaneva senza saperlo nella dualità dei poteri. d'annunzio, iv-2-167: su
deriv. da sanguine1, col suff. dei verbi frequent. sanguinèlla (dial
vegliardo parricida. -bagnato del sangue dei nemici feriti o uccisi (una spada
, un coltello); intriso del sangue dei caduti in battaglia (il terreno)
'sanguinerola'o 'fregarolo': pesciolino della famiglia dei ciprini (phoxinus laevis), lungo da
schiatta, stirpe, parentado. offici dei flagellanti di pomarance, 223: speziai prego
del corpo); lordo del sangue dei nemici uccisi. lorenzo de'medici
mostarda sanguinolenta dal naso del più azzardato dei due vagheggini. -vivamente colorito di
297: le erbe grasse e velenose dei fossati e la spiga sanguinolenta del gigaro
nobilissime famiglie, cioè tra la casa dei mendozzi e quella di toledo. musso,
, sanguinosa ancora e fumante del sangue dei cittadini romani, pasceva ed avviliva il
il petrarca] vede il barbaro spettacolo dei tornei, dice ad ugo d'este:
, perché così resterà l'arena nel fondo dei vasi o nel panno, il che
di amman ho visto solo i quartieri dei rifugiati, che formano una sorta di lebbrosario
manifesti errori. pirandello, 8-215: sanguisuga dei poveri! succhiategli il sangue, come
dodici altri fakiri che appartenevano però alla classe dei saniassi, pessimi individui più dediti al
i-46: non è [il corpo dei ragni] che una vescichetta di materia purulenta
sanifìcaménto dell'aria e dalla temperie migliorata dei climi. = nome d'azione da
, comp. da sano e dal tema dei comp. lat. di facére 'fare'
organismo animale', e lo zucchero 'sale dei ricchi', o il caffè 'ambrosia dei
dei ricchi', o il caffè 'ambrosia dei nervi delicati', giovasse a svariare dall'oratoria
o meno nuovi, diretti alla sanità dei matrimoni, alla sterilizzazione degli individui inadatti
lare padrone, come per la protezione dei suoi più can e cordiali servitori.
; e pare che, a giudizio dei competenti, il verga e qualche altro abbiano
altro abbiano saputo farla, senza preoccuparsi dei fasci e dell'onorevole de felice,
compito proprio delle pubbliche autorità; ciascuno dei vari tipi di organismi pubblici preposti a una
e regolamenti relativi alle armi [in codice dei delitti e delle pene, 136]
bastimenti che entrano, piglia conoscenza dello stato dei loro uomini e giudica se sia o
sanità a scriverne a napoli. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia
, 1-125: quando bevono alla sanità dei re e potentati, si levano tutti
personale e ah'allontanamento delle deiezioni e dei rifiuti in genere. c. e
di contrazione, muscoli del dorso e dei lombi s'inarcano, l'occipite fa leva
, il na- neggiare delle idee, dei sensi, dei portamenti, delle operazioni,
neggiare delle idee, dei sensi, dei portamenti, delle operazioni, rende i
sempre pargoleggiano. hanno tutte le proprietà dei bimbi, salvo l'innocenza; o,
hanno, come uomini, l'ingenuità dei buoni ragazzi e, come gesuiti,
e, come gesuiti, la malizietta dei cattivi. e quelli che appartengono itila
. e quelli che appartengono itila classe dei santi somigliano davvantaggio agli angioletti e ai
all'antichità, e non alle smorfie dei sannazzariani. sannazarista (sanazarista)
si riferisce all'antica popolazione e civiltà dei sanniti, in par- tic. alle
roma e le confederazioni delle varie tribù dei sanniti e dei loro alleati per un periodo
confederazioni delle varie tribù dei sanniti e dei loro alleati per un periodo di circa
con la sconfitta e la definitiva sottomissione dei sanniti ai romani. valignani [in
. sbarbaro, 4-13: la superiorità dei greci sui romani si palesa già nel
conservare sano un campo e farlo vittorioso dei nemici che questo. -stabile e
una sana filosofia che spezzasse i vincoli dei pregiudizi nazionali. cacherano ai bricherasio,
da madame bovaiy intendendolo una sana critica dei ciarpami romantici fatta da una robusta coscienza,
io rammentar debbo non gli orrori, dei quali la più onesta e sana parte della
opinione, non quella degli utopisti, dei ciarlieri, degli entusiasti d'ogni novità pericolosa
sale. libro d'amministrazione dette terre dei marchesi di civitella, 212: remase a
allegria di certe sere, al teatro dei piccoli. gadda conti, 2-162:
, sm. ittiol. denominazione comune dei pesci della specie zeus faber (appartenente
in un mese siano stati riparati i danni dei bombardamenti e che il ristorante del lago
essere fissata al collo delle giacche o dei cappotti). batacchi, 3-47:
tali, oppure, previa eliminazione dei noccioli, come mangime per il bestiame
, fino ai nostri giorni, della cultura dei veda; è parlata, come lingua
pasticcini e parlava degl'inni vedici e dei 'cavalli dell'àu- rora'. gozzano,
, sm. stor. l'organizzazione dei fasci italiani di combattimento. fenoglio
andata a finire la solidarietà degli iniziatori, dei sansepolcristi del movimento? sansèro
era nostro pensiero... parlarvi dei sansimonisti: ma il sansimonismo è ormai
: a ménilmontant mi confusi con la folla dei sansimonisti, vestito alla stessa foggia di
gr. lat. samson), uno dei giudici d'israele, protagonista di straordinarie
di straordinarie imprese (narrate nel libro dei giudici) nella lotta contro i filistei,
patrona degli artiglieri, degli artificieri e dei marinai della marina militare. santabarco
. — codice santambrosiano: la raccolta dei documenti più antichi dell'archivio del monastero
periodica milanese, i-170: tutto il resto dei tre volumi e riempiuto da discorsi senza
un carmelitano che santamente favorisce gli amori dei giovani. tarchetti, 6-ii-261: oh
carne delle bestie morte da sé, dei 'santantoni', senza che mai fosse successo
le più appetitose ragazze della regione: dei visetti provocanti di santarelle fallite. onufrio,
denom. da santo, col suff. dei verbi frequent. santelèna, v
notturne alle estremità degli alberi delle navi, dei pennoni, delle aste metalliche: tale
alle antenne o pennoni e agli alberi dei bastimenti. e questa una meteora formata
tempi burrascosi sulle cime degli alberi e dei pennoni. = presumibilmente dal nome
sollicitamente. -sacrestano. statuto dei mercanti di calimala, 2-151: anco diputino
2. ascrivere una persona al novero dei santi; proclamare santo, canonizzare.
mazzini, 31-72: gli ultimi momenti dei nove martiri furono degni della loro vita
mi offre la storia, la storia dei santi, dei grandi santi che erano uomini
storia, la storia dei santi, dei grandi santi che erano uomini grandi:
orrori, / né spirito beato / dei sacri elisi campi, / né anima d'
onor, santificata / tra i sommi dei. -scherz. gratificato da condizioni
comunione con dio, attraverso l'osservanza dei precetti evangelici e l'aiuto della grazia
invocato che sia iddio. -santificazione dei servi: rito del cristianesimo primitivo (
di impetrarne la sanità. -santificazione dei primogeniti: rito ebraico di primizie prescritto
qualunque altra operazione puramente servile alla santificazione dei dì festivi. cesari, 1-2-86: si
estens. esaltazione sperticata della figura e dei meriti di un uomo politico. pasolini
cardinale federigo in conspetto alla turba acclamante dei fedeli. -vita trascorsa in pratiche
un po'grette, come ne'santini dei pilastri, sono bene la riduzione ad
erano santini di morti, le fotografie dei... parenti morti, alcuni petali
tommasini, il villari). sorte dei grandi uomini! vero è che le mogli
grandi uomini! vero è che le mogli dei grandi uomini potrebbero dire non essere costoro
, in partic. esposta alla venerazione dei fedeli (e il termine deriva dall'
alla madonna, secondo i modi tipici dei laudari medievali. bonvesin da la riva
[la vergine maria] è dona dei angeli, regina de sanctitae, / quell'
: come attributo di cristo. laude dei bianchi toscani, xcvi-90: di spine t'
ne siete stato il motore con l'autorità dei consigli; il promotore con l'assiduità
consigli; il promotore con l'assiduità dei conforti; l'aiutatore con la santità
conforti; l'aiutatore con la santità dei ragionamenti. galdi, ii-223: l'areopago
poteva costruire una capanna, come quelle dei pescatori d'acqua dolce, e viverci
a certa morte per serbare la santità romana dei giuramenti. pirandello, 8-1073: si
vetero-testamentario; anche nelle espressioni santo dei santi, di tutti i santi, di
. fantoni, ii-67: intorno a lui dei maccabei le squadre / stan trionfanti e
fuggire dall'ira che dèe venire. codice dei servizi ai ferrara, 218: elio
. -ant. per indicare ciascuno dei giorni dell'anno in cui la chiesa
vista liturgico la chiesa distingue diverse categorie dei santi apostoli, evangelisti, martiri,
n. i. -festa, giorno dei santi, di tutti i santi (o
è vero che già dopo le vacanze dei primi dì novembre, i santi,
passato i santi sul posto. -litanie dei santi: v. litania, n.
-per anton. il santo degli umili, dei poverelli: san francesco. -il
: san francesco. -il santo dei miracoli: v. miracolo, n.
nel canto esalava fin lassù il caldo dei propri fiati e corpi,...
era naturale in tanta fuga e spavento dei cittadini, non ebbe luogo.
tersi a far paci tra nemici. statuti dei cavalieri di s. stefano, 1-26
in partic. al plur. -comunione dei santi: vincolo di mutua carità che
si riflettono i meriti di cristo. -madre dei santi: v. madre, n
-santi padri: i patriarchi biblici. -limbo dei santi padri: v. limbo,
; mi pareva di far la vita dei santi padri quando erano al limbo e
vincerli. -chiesa di gesù cristo dei santi degli ultimi giorni: denominazione ufficiale
ultimi giorni: denominazione ufficiale della chiesa dei mormoni.
sostant. e nell'espressione anime sante dei morti). iacopone, 24-186:
circostanza, « ma le anime sante dei morti mi restano fedeli ». -assunto
tutta italia che alla nostra città. codice dei beccai ferraresi, 236: per la
al culto della divinità o alla sepoltura dei morti, che per lo più vengono resi
n. 2. -come epiteto dei sacramenti o della messa. iacopone,
aderirono anche i re di francia, dei paesi bassi, di svezia e di sardegna
assolutismo illuminato massonico come forma di governo dei popoli; si evolse, soprattutto per
l'autorità della religione e l'autorità dei sovrani, fondata sul principio del diritto
un misterioso cemento, una dolce inclinazione dei cuori, il più santo di tutti
mazzini, 69-7: io voglio parlarvi dei vostri doveri. voglio parlarvi, come
, di così fatte cose? storia dei santi barlaam e giosafatte, 41 [var
, nel paradiso terrestre, la felicità dei nostri primi parenti. gentile, 2-ii-191
leggi, e a le senten- zie dei giudici si pose silenzio. ghirardacci, 3-202
e ora ci vogliono smerciare la salamoia dei loro bariglioni d'acciughe fradicie per vino
corsero anche delle sante legnate al caffè dei nobili. di giacomo, i-379:
: dice cose sante sull'ignoranza pratica dei ministri delle finanze, del tesoro,
! 38. sm. santo dei santi: la parte più interna del
convincere a parte era il santo dei santi. tommaseo [s. v.
[s. v.]: 'santo dei pareri e modi d'agire diversi. santi'
[s. v.]: 'santo dei santi': la parte più interna
la notte. di giacomo, ii-849: dei gatti scappavano miagolando. davanti alla garitta
42. locuz. -a dispetto dei santi: v. dispetto1, n
). faldella, 13-71: sui tavoli dei caffè di monaco sono sempre appostati 1
giovavano invece a sventare le astuzie dei suoi avversari, 1 quali non sapevano più
-voler andare, entrare in paradiso a dispetto dei santi: v. paradiso1, n
si burla'. montano, 118: uno dei pochi tratti che persone così diverse avevano
nome dello sposo terrestre della patrona universale dei cristiani. = femm. di
2. predicatore; santone. leggenda dei santi apostoli pietro e paolo, 17:
, i-660: tutta la gran fatica dei santoni d'una volta era d'estraniarsi dalle
tipo panteista eran quelle degli yogis e dei santoni indiani, che meditavano, pregavano,
corruttore di coscienze. gramsci, n-13: dei saggi della positività scientifica fecero altrettanti santoni
= deriv. dal nome della popolazione dei santoni, collegato con l'attuale regione
'assenzio', dal nome della popolazione gallica dei santónes (v. santoni).
e ha dietro sé le ombre glauche dei suoi morti. = voce dotta
'assenzio', dal nome della popolazione gallica dei santónes (v. santoni).
scaglionate lungo l'anno (a eccezione dei periodi deu'awento e della quaresima)
alla locuz. lat. proprium sanctorum 'proprio dei santi', cioè dei libri liturgici.
proprium sanctorum 'proprio dei santi', cioè dei libri liturgici. sàntore (santóre
litania recitata in onore della madonna, dei santi, ecc. fanfani [s
le santore lunghe che sono le litanie dei santi. 'donne dite le santure lunghe
di colore rossastro, usati come condimento dei cibi e per estrame un'essenza usata
agli armenti che vanno a sdraiarsi sulle soglie dei santuari. fucini, 406: alcuni
essenza di dio né l'intima essenza dei finiti. 3. figur.
piccolo appartamento. fin quando l'occhio dei profani non giunse a penetrare nel santuario
profani non giunse a penetrare nel santuario dei nostri amori, credemmo si potesse per noi
di dicembre e che si riallaccia al problema dei cosiddetti 'santuari', alla possibilità cioè per
di credenza, che progressivamente fecero tanti dei millantati miracoli. manzoni, pr.
una strenna sanvalentiniana: esce nel giorno dei fidanzati col titolo 'i cibi dell'amore'
e sanzionate dalla maggiorità del popolo e dei suoi rappresentanti. de nicola, 99:
finalmente è stato sanzionato anche dal consiglio dei seniori. stampa periodica milanese, i-272
una scelta. non deve influenzare le decisioni dei partiti. egli può soltanto sanzionare la
matrimonio è una questione sociale, uno dei pochi atti in cui l'atto individuale
, ii-120: livio, inorridito della crudeltà dei quiriti, volle fame l'apologià con
dobbiam pensare che non fossero assai contente dei fieri diritti maritali sanzionati dalla legge.
. carducci, iii-26-15: la tumulazione dei defunti per colera avvenga immediatamente dopo la
sanzióne, sf. dir. ciascuno dei vari tipi di misure predisposte dagli ordinamenti
). -in partic.: ciascuno dei vari tipi di effetti giuridici sfavorevoli stabiliti
vita umana all'osservanza o ah'inosservanza dei propri valori. rosmini, 5-1-118
la sanzione non appartiene propriamente a nessuno dei due poteri che discutono, ma solamente
... che lo speaker della camera dei comuni certifichi trattarsi di legge finanziaria perché
, anche se il voto della camera dei signori fu contrario. -per estens
e parola acuta, incisiva: il complesso dei lavori e delle spese; la sanzione
loro, prima di passarle ai giornali dei paesi san- zionisti, che tutte le
la farina con la sapa per fame dei piccoli pani dolci, rientrò zio nicola
, le cui larve erodono 1 tronchi dei pioppi, e la saperda populnea, più
giallo-rossicce, che intacca i giovani rami dei pioppi, detta comunemente saperda minore
insetti co- leopteri criptopentameri, della famiglia dei cerambicidi, distinto per fronte verticale;
saviri lu premiu ki avirimu. codice dei servi di ferrara, 221: san
di cui si tratta dalle appassionate discussioni dei giornali, vale a dire che il pubblico
vitaccia di bordo, della disciplina, dei superiori, del riso lungo e delle scarpe
sia tagliato e messo nel fuoco. codice dei servi di ferrara, 212: quilli
occhi ignari / hanno l'azzurro tremulo dei mari / e sanno i regni che
conoscere. -rendersi conto del movimento dei propri muscoli volontari. leonardo,
alla mia lettera che lo sollecitava al pagamento dei disegni pubblicati nel « giorno ».
ho difficoltà a dichiarare, ad uso dei lettori italiani e anche (non si
la stessa che provo leggendo certe pagine dei libri di storia, che so? i
storia, che so? i testamenti dei martiri, le lettere e gli appelli degli
saba, 4-49: sveglio / prima ancora dei passeri, tra poco, / lo
te ne saprei penitenza imporre. laude dei bianchi toscani, xcvi-73: e /,
uscire con loro, con lei; ma dei tempi ch'era stata in città non
amaro delle coccole che tonfan sotto i muri dei cimiteri dagli alti cipressi. idem,
mosaico. amari, 1-ii-514: gli squarci dei versi d'ibn-mekki san troppo di predica
un'acca, m'hanno voluto fare uno dei sindaci. -non saperne buccicata di
e di molto sapere. -l'insieme dei dotti e degli scienziati. ungaretti,
bocalosi, ii-172: i passati regolatori dei popoli usavano alcuni istituti o collegi militari
, per esempio, delle pentole e dei coltelli per ogni tipo di cottura e di
. consapevole di uno stato d'animo, dei propri pensieri, delle proprie attitudini (
riassumono in forma gnomica il pensiero morale dei greci e il loro modo di sentire
e sconvolge le nazioni come l'uomo fa dei suoi vestiti. -con litote.
. 4. ant. acqua dei sapienti: mercurio ermetico. dalberti [
le curiosità bibliografiche delle opere a stampa dei concertisti bolognesi e dei maestri di cappella
opere a stampa dei concertisti bolognesi e dei maestri di cappella di san petronio,
il pensiero filosofico. -anche: l'insieme dei filosofi. peregrini, 3-207:
per il profeta: confonderò la sapienza dei savi e il scaltrimento di coloro che son
mondo, umana, terrena: concezione dei valori circoscritta esclusivamente nell'orizzonte mondano,
ài licenga di far perdonanga. codice dei servi di ferrara, 224: laudata,
, sapiencia e bontà. -uno dei sette doni soprannaturali infusi dallo spirito santo
grignion de montfort e dedita all'istruzione dei poveri e all'assistenza degli ammalati.
salmi, proverbi, ecclesiaste, cantico dei cantici, ecclesiastico, sapienza) di
in infiorescenze cimose; le specie lianose dei generi serjania e paul- linia rappresentano un'
le loro radici e la parte carnosa dei loro frutti contengono una sostanza mucilaginosa che
alcuni piedi di sapindo, / il libarò dei guarani. = voce dotta, lat
le ragioni già dette, macerata nell'acqua dei mi si scorteccia e così si
venate e disposte a ciuffi sulla cima dei rami. i fiori son poco apparenti
e rinfrescativi, variati secondo i bisogni dei corpi. idem, 12-6-64: nel qual
immature [olive] atta per la fabbrica dei saponi. opuscoli scelti sulle scienze e
sf. enzima che permette la trasformazione dei grassi in acidi grassi e glicerina.
-con metonimia: insaponatura; lavatura dei panni, bucato. 1.
tutte le orine, le acque saponate dei buccati, le spazzature delle case.
, savóne), sm. ciascuno dei sali degli acidi grassi (come l'acido
possedeva [il professore] la scienza dei sofi saponi di oggidì, ma qualcosa
saponificazióne, sf. chim. idrolisi alcalina dei grassi naturali da cui si ottengono i
che esso fa al fenomeno della saponificazione dei cadaveri. = nome d'azione
saponina, sf. chim. ciascuno dei glucosidi diffusi nel regno vegetale che in
la rottura dei globuli rossi se iniettati nelle vene
ho visto da me che la prosa dei trecentisti è meglio saporata da qualche villano.
bisogno di opporre ad un clima freddo dei forti calori naturali e dalla memoria che
3-55: pensò con preoccupazione al sapore dei cibi che gli sarebbero stati serviti. non
sognare [o ninfe] / al rezzo dei profumi / e far danze / in
. mattioli [dioscoride], 156: dei frutti [del mirto] ben macinati
... e poi sa la scienza dei savori e delle delicature.
prova i suoi dolzi savori. laude dei bianchi toscani, xcvi-179: vescovi e
vita] in te, così: luce dei tuoi occhi... sapore delle
gola, si provava a vagheggiare il sapore dei baci di angelica. -particolare impressione
viola sono troppi; e la pluralità dei sapori si risolve in insipienza.
, 12-50: certamente [nelle lacrime dei penitenti] ivi è odore di vita,
15. fis. numero quantico proprio dei leptoni. 16. locuz. -a
, 1-ii-616: ci date degl'intingoli, dei morsellati, delle insalatuzze, dei confetti
, dei morsellati, delle insalatuzze, dei confetti, dei gustetti, dei saporetti
morsellati, delle insalatuzze, dei confetti, dei gustetti, dei saporetti, dei manicaretti
insalatuzze, dei confetti, dei gustetti, dei saporetti, dei manicaretti di teologia,
, dei gustetti, dei saporetti, dei manicaretti di teologia, di speculativa, di
, ma le aveva lasciate in tasca dei calzoni. = dal lat.
loro azione tanto turbata dalla soverchia quantità dei minimi corpuscoli saporifici, onde le carni
quel- l'intenta inquietudine sarcastica sua e dei suoi anni. 2. profondamente
, con le scarse risorse del paese, dei piatti saporiti. -con uso awerb