dei particolari a contatto avviene per compensazione dei corrispondenti difetti, con modesta usura delle
nei batteri e nelle cellule epatiche e renali dei mammiferi. = deriv.
la forma 'femo'... è quella dei dialetti rodanesi, e quella che meno
giani, 36: oggi è il momento dei rodatoli, autisti incaricati di far correre
, nell'insieme operoso delle persone e dei mezzi. = denom. da rodeo
fiera lotta. -che contribuisce alla decomposizione dei cadaveri (la terra).
pesci teleostei fiso- stomi, della famiglia dei ciprini, di piccola mole, col corpo
prima del notaio, del giudice e dei testimoni e d'ogni altro parente,
cicognani, 13-159: si vedeva uno dei fiorami formanti il sedile, staccatosi dall'orlo
tali rosure hanno avuto origine i canali dei fiumi e torrenti. padula, 469
e i tomboli, scoscesi dall'eterno rodere dei venti, gli scarabei spingevano delle enormi
che il cavallo del suo signor era dei piedi dinanzi sferrato e già cominciavano i
si rodono dal tempo divoratore le iscrizioni dei bronzi e dei sassi. zendrini,
tempo divoratore le iscrizioni dei bronzi e dei sassi. zendrini, iii-147: il
arsura del solleone, le rughe precoci dei giorni senza pane, il lividore delle notti
come insensi- bil tarlo / i fondamenti dei più saldi imperi. foscolo, vi-
e la sento a rodere le fondamenta dei poteri d'un giorno ch'oggi attraversano la
quelli... che imitavano lo stile dei tar- sesi, 0 oratori o poeti
aveva prima veduto nella statua di mano dei tre artefici rodiani, la quale con
tutti i rodiani, stupiti delle bellezze dei giovani, né vi ha de'veggenti che
2. che si riferisce all'ordine dei cavalieri di rodi. pigafetta,
targioni tozzetti, 12-2-134: queste [basi dei monti], ol tre
deriv. da rodere, col suff. dei verbi frequent. rodìcino, agg.
, per giustificare il ritorno in aula dei popolari. g. b. martini,
della famiglia rodimeniacee comprendente molte specie dei mari temperati e caldi. =
anni chiuso e disabitato, in balìa dei topi, dei pipistrelli e degl'invisibili ma
disabitato, in balìa dei topi, dei pipistrelli e degl'invisibili ma continui rodimenti
correnti corrodono a poco a poco le rive dei fiumi e dei canali, allargando il
a poco le rive dei fiumi e dei canali, allargando il letto naturale.
dimostra stra- bone. per l'affluenza dei mercatanti ne'suoi porti, sorsero contrasti
l'enciclopedia si crede che sia uno dei tanti legni che passano per legno rodio
, d'onde il suo nome. dizionario dei termini di medicina, 738: 'rodio'
per il colore roseo della soluzione diluita dei suoi sali. rodio, sm
1-ii-396: l'avevan visto scendere al piede dei froldi... e chinarsi a
3-166: non altra voce che quella dei torrenti fragorosi, non altro lavoro che
si riferisce all'ordine militare e religioso dei cavalieri di rodi. magri, 1-385
è nero, e il tiburtino è dei primaticci. soderini, iii-397: i
sono di color nero; i tivolesi sono dei primaticci. idem, iii-498: se
roseo. 2. madrepora fossile dei pirenei. bossi, 312: 'rodite'
.. rodevano tuttala parte saporita [dei carciofi] e li facevano perire. ogni
stuzzica con acidi roditori l'ingordigia lenta dei trapani. 3. figur.
genti cui discordia e rissa / roditrici dei cor sprona e flagella. pindemonte,
vasto, raggruppando infatti circa la metà dei mammiferi viventi; diffuso su tutto il pianeta
8-685: darwin ne attribuiva la nascita [dei baffi] al bisogno di certi roditori
v.]: 'rodizonato': nome generico dei sali formati dall'acido rodizonico. lessona
cui frondi sono più lunghe di quelle dei mandorli e più aspre. il suo fiore
alta voce sull'asinità e l'avidità dei dottori che facevano morire gli infermi per
denom. da rodomonte, col suff. dei verbi frequent. rodomonterìa, sf
era proprio necessaria l'esumazione archeologica dei 'iuvenilia'e dei 'levia gravia'?
l'esumazione archeologica dei 'iuvenilia'e dei 'levia gravia'? = deriv.
per mano,... ballarono dei bastoncelli della retina che ha la proprietà di
soma il pigmento più abbondante della retina dei mammiferi. libbra i.
carotenoide composto impero dànno alla paga dei soldati. da cristalli otticamente inattivi
rogadìa, sf. ant. contratto tipico dei secoli più rante l'inverno.
miei onorevoli maggiori, padri del collegio dei gonfalonieri, e de'nostri signori fedeli servidori
, il magistrato che proponeva all'assemblea dei comizi la votazione di una proposta di
procedura civile, 204: le rogatorie dei giudici italiani alle autorità estere per la esecuzione
in luogo di consoli tanto della plebe quanto dei padri indifferentemente, non mutando cosa alcuna
b. croce, ii-2-216: la richiesta dei connubi valeva... né più
assistenza, in partic. nei confronti dei fanciulli. = deriv. da rogazione
sinonimo di rivo o di canale. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia
tutta colorata delle coste e delle teste dei mattoni roggi. soffici, v-2-116:
verso mezzogiorno giunsero al punto più alto dei colli: un piccolo altopiano ondulato,
rogito di quella popolare volontà. codice dei podestà e sindaci del regno dttatia (1811
1016: si unirà la nota individuale dei debitori coll'indicazione del documento per epoca
medie. disus. frattura. dizionario dei termini di medicina, 738: 'rogme':
, il berretto di fasotto. -rogna dei nichelatori: dermatite allergica che colpisce gli
cassandra se l'è incamerata il re dei re ma se non vi levate la rogna
. gadda, 13-124: sull'inettitudine dei nostri comandi... ho già raccolto
mauro, xxvi-1-303: quegli altri sciocchi fur dei miei paesi, / che non sanno
la rogna, si gratti': chi ha dei mancamenti o voglia di leticare, si
pustole rognose furono in quel tempo trovati dei piccoli bacolini e non vi volle altro
/ che le foglie di velluto marcio / dei tassibarbassi, / e le rognose foglie
ai piedi del vulcano, vera fossa dei leoni. qui tutto è fulvo,
e. gadda, 331: la questione dei 'parquets'tornò a galla, più
tornò a galla, più rognosa di quella dei debiti interalleati e dei crediti congelati.
rognosa di quella dei debiti interalleati e dei crediti congelati. pirelli, 198: nel
del dottor casapollo sta racchiuso lo schedario dei casi rognosi. -che presenta notevoli
su'lor fogliucci per salvataggio l'ecloghetta dei bisogni sociali nella poesia, ecc.
bruno arse nel rogo a campo dei fiori. bacchelli, i-i-93: al ri
caproni, i-59: perfino il fumo / dei roghi copre il profumo / che tra
: il crepuscolo scendeva placido nella serenità dei cieli, spegnendo il rogo acceso dal sole
roghi di nubi e le figure scure dei lavoratori nei campi. -calura intensa
e a tutti toccò [l'imperatore dei greci] la mano molto piacevolmente; ed
. runa, sf. ciascuno dei caratteri grafici propri della scrittura alfabetica in
non della forza bruta, inventore dell'alfabeto dei nini, ispiratore e protettore dei poeti
alfabeto dei nini, ispiratore e protettore dei poeti. = forma masch.
runo2, sm. ciascuno dei canti in cui è suddiviso il poema
in cui è suddiviso il poema nazionale dei finni. pascoli, 2-95:
è il 41 runo, uno dei più delli. = adattamento di una
a torino. -per estens. elenco dei componenti di un gruppo, di una
, lo rimandan giù confortandosi col pensiero dei 44 anni, sei mesi e un giorno
sergente ha cancellati dal ruolino i nomi dei morti ed ha fatto portare i loro zaini
, 1 servi vengono levati dal rollo dei cittadini. allegri, 39: cupido,
-umiliato e in core afflitto / dei monantropi al ruolo esser ascritto. einaudi,
virtù che il fecero ascrivere al ruolo dei santi aggiunse l'umiltà, la modestia
regolamenti relativi alla coscrizione [in codice dei delitti e delle pene, 168]:
: modi diversi di oranizzare gli avanzamenti dei dipendenti nell'am- ito di una pubblica
altro genere, e quindi la formazione dei ruoli chiusi, con gli alta salari e
3. dir. proc. ciascuno dei vari tipi di registri tenuti dalla cancelleria
. 4. contab. ciascuno dei vari tipi di documenti giuridico-contabili che espongono
1. -dir. trib. ruolo dei contribuenti o ruolo delle imposte: documento
pagamento né impedire all'esattore la riscossione dei carichi a tenore del qumtemetto e de'
di stati generali, composta di deputati dei tre ordini del regno (clero,
separata- mente dai rispettivi ordini: quelli dei due primi da tutti i loro membri
il valore della rendita risultante dalla matrice dei ruoli della contribuzione fondiaria, o dalla
quota di contribuzione sui ruoli. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (
il mio nome è sparito dai ruoli dei contribuenti dell'anno passato e dell'anno in
. 645, 181: 'formazione e contenuto dei ruoli'. il ruolo è formato dall'
medesimo. il ruolo contiene i nomi dei contribuenti per ordine alfabetico ed indica,
comprensivo degli aggi. 5. ciascuno dei vari tipi di albi o registri, tenuti
qualifica, delle mansioni e della retribuzione dei componenti dell'equipaggio, oltre che alla descrizione
del carico e all'annotazione del numero dei passeggeri. g. m. casaregi
uffìziali di marina imbarcati, la terza parte dei bassuffiziali, e la metà dei marinai
parte dei bassuffiziali, e la metà dei marinai, soldati e cannonieri; e
sinistra'. 8. milit. elenco dei soldati arruolati (anche nelle espressioni porre
regolamenti relativi alla coscrizione [in codice dei delitti e delle pene, 164]
-a ruolo: tenendo un elenco particolareggiato dei soldati. m. zane,
-ruolo d'onore: lista degli ufficiali e dei sottufficiali, già collocati in congedo assoluto
appartenenza a una comunità, alla suddivisione dei compiti. bettinelli, iv-266: una
, lv-333: finché gli odiosi nomi dei despoti marcheranno il ruolo del vostro governo,
quaggiù dove rimbombano / le ruote dei carriaggi senza e e
-nella rappresentazione della fortuna nel gioco dei tarocchi. aretino, 25-12: la
immagini piu complicate di tutto il gioco dei tarocchi. 4. organo meccanico
, 4-88: le ruote a denti dei trapani avevano, in quella luce incerta,
con l'apparire e lo scomparire continuo dei loro rettangoletti d'acciaio, e la
della vita. 6. ciascuno dei meccanismi discoidali inseriti nel congegno di un
una soldi ii. statuto fiorentino dell'arte dei fabbri, 139: arrotatore, così
credo avere nel mio polso il battito dei ritmi fluidi. einaudi, 3-19:
aveva ricominciato tranquilla a muovere le rote dei suoi vecchi mulini. bacchelli, 1-i-145
, o col suo vero nome nella lingua dei mugnai di po, l * 'ulà'
la ferocia punitiva delle leggi barbare e dei dottori crudeli con le loro ruote stritolanti e
, la cupola del circo col grappolo dei trapezi che pende in mezzo. -in
, 8-34: appena fuori del recinto [dei templi] un parco di divertimenti,
giamboni, 8-i-126: la loro andatura [dei pianeti] è assomigliata ad una formica
sioni ruota degli esposti o dei trovatelli). sacchetti, 101-20
ruota. de pisis, 1-98: dei tacchini facevan la ruota immersi nel verde
li fora esser tornato areri. cantico dei cantici volgar., 1-101: toma,
volta il molinello verso il mote dei progressi delle scienze. pellico, 2-200:
si può muovere senza stritolar delle ossa e dei cuori. buzzi, 1-147: il
movenze lente dell'incantesimo quale la ruota dei secoli lo dirige. papini, 39-4
più espressi in giorni) allo scadere dei quali ciascuno degli utenti di un corso d'
otto, dieci, quindici giorni ciascuno dei proprietari o degli appaltati può valersi dell'
una sarabanda / s'agita al mugghio dei battelli a mote. bernari, 4-106:
'ruota fiammenga': nella fiandra per trastullo dei fanciulli si usa uno stromento strepitoso detto
'ruota fiamminga': nella fiandra per trastullo dei fanciulli si usa uno stmmento strepitoso,
sono quattro traverse dal centro avvolgendovi dei cavi. alla circonferenza, e
. -ruota nautica: la rosa dei venti. corazzini, 1-vi-96: 'ruota
, 1-vi-96: 'ruota nautica': vedi 'rosa dei venti'. 42. metrol. region
ant. larga siepe che serve sulle rive dei fiumi come argine. castra fiorentino
distaccare. 49. telecom. ruota dei tipi: disco del telegrafo stampante che
cifre e segni speciali per la stampa dei messaggi ricevuti. 50. tipogr.
a colori mpei, con l'olio dei loro gomiti, con lo strascico delle loro
denti delle loro macchine, con i picchi dei loro martelli li domarono, li torsero
rupestri, che l'ascesi e la mistica dei monaci d'oriente appiccarono alle pareti e
piovene, 7-537: i ricoveri naturali dei massicci montuosi nel deserto formicolano di pitture
cresci, lxxxviii-i-393: piangan gli dei e le dee tanto tesoro, /
col cappello calato sulle orecchie alla maniera dei nostri contadini. -agricolo.
, ma opprime la popolazione più povera dei distretti rurali. carducci, iii-22-
sostant. de amicis, ii-650: dei suoi discorsi di candidato rurale non conoscevo
molti giornali, che m'era parso uno dei più strani ardimenti oratorii di cui si
e a essa fu sostituita la passionalità popolare dei rurali ciecamente tesi verso la proprietà della
che, consumati i calzoni sugli sgabelloni dei bar di via veneto, si mettono d'
col pecorino. -come nome ufficiale dei contadini nel regime fascista. silone
mendicità, la superstizione, la devastazione dei boschi. -che è proprio della
. -che si occupa della lavorazione dei campi e della trasformazione dei prodotti agricoli
della lavorazione dei campi e della trasformazione dei prodotti agricoli (un'azienda).
, parvero agli occhi del curato e dei contadini altrettanti mostri d'inferno. govoni,
agricola e della posizione economica e giuridica dei coltivatori (un giornale). tommaseo
avremmo preso della terre, messo su dei vivai. -rudimentale, fatto di
6. econ. economia rurale: complesso dei princìpi che regolano l'attività di un'
alle urne ed il grado di ruralità dei comuni.
v.]: 'ruralizzare': immettere dei contadini in una regione per coltivarla; come
denom. da rurale, col suff. dei verbi frequent. ruralizzazióne, sf.
la ruralizzazióne dell'italia culminato nella istituzione dei 'fedeli della terra'. = nome d'
: io mirai ancora... [dei e semidei silvani] lo amoroso et
il miagolar della gatta, il baubar dei cani, il ronzar delle api, il
si fanno candele al giappone. dizionario dei termini di medicina, 741: 'rus':
cicognani, v-1-516: gli abbagli detonanti dei lampi [dei fuochi d'artificio]
v-1-516: gli abbagli detonanti dei lampi [dei fuochi d'artificio]...
di fuor ora la freddura. lamenti dei secoli xiv e xv, 31: datomi
. massa lunga, folta e ondeggiante dei capelli; capigliatura fluente. betteioni,
camerom, 230: coi diritti d'autore dei suoi romanzi e del suo teatro,
dipinte in porpora le bacche. dizionario dei termini di medicina, 742: 'rusco':
-alla maniera, per così dire, dei polli ruspanti. 2.
il poeta debba andare / a caccia dei suoi contenuti.!...!
i parapetti delle lor aperture gli arrosti dei montoni e di vari ruspanti e volatili girar
gastone i (1723-1737), ciascuno dei vari personaggi (fino a un totale di
settimanalmente uno o più ruspi come compenso dei loro servizi e in partic. di
piedi. lomazzi, 338: un dei malatesti diede un colpo / in rimini
d'oro... è un fiorino dei più vecchi, alla cui somiglianza e
bei mazzetti. pananti, i-114: « dei denari voi doveste / fame a palate
, il sospiro degli angeli, il rugghio dei demoni, il russar delle foche s'
foche s'accordava diavolescamente al tormentato trabalzo dei suoni. cassola, 5-20: il capoccia
. l'amico russava tranquillamente il sonno dei giusti. 3. per simil
recita i contrabbassi abbandonati fra le braccia dei professori d'orchestra sembrano russare 'à la
e non vogliono nemmanco svegliarsi alle punzecchiature dei codici e delle riforme giu- seppine e
di pollo, la polizia prenderebbe nota dei plausi e sorveglierebbe i plaudenti.
egli pure, ed i diversi tuoni dei russatoli, chi alto, chi basso
quella esasperata nei sentimenti e contraddittoriamente problematica dei personaggi dei romanzi russi dell'ottocento.
sentimenti e contraddittoriamente problematica dei personaggi dei romanzi russi dell'ottocento. capuana,
col suff. del part. pres. dei verbi frequent. russèlla, sf
, primintio, marzolino: paragonavano 1 pregi dei grani da semina. = voce
lettonia] in tal guisa nel mezzo dei baltici: russificandola più degli altri, nempiendola
= comp. da russo1 e dal tema dei comp. lat. di facère '
è fuso nella mia coscienza col russìo dei dormienti. fenoglio, 4-47: tito
. esasperata esaltazione della natura tipica e dei valori peculiari della nazione russa. g
confini dei portoghesi e delli re indiani...
motivo alle nostre vivaci conversazioni le opere dei grandi narratori russi dell'ottocento. bacchelli
come noci, farciteli come abbiamo detto dei croccanti di riso, preparate tante frittadelle sottilissime
, lo stile, le mode proprie dei russi. a. corti, xcii-ii-80
], 2: tra le polemiche dei giornali, i negoziati, le intimidazioni e
politologia hanno messo mikhail gorbaciov nel vetrino dei loro microscopi. = voce dotta,
all'ingiuria più stranamente sanguinosa all'indirizzo dei cacciatori fallosi e di chiunque osasse contraddirgli
. che ha attinenza con la vita dei campi; situato in campagna; agricolo
della mensa e gli avanzi delle conserve e dei salumi e le diverse qualità di aromati
divide. -secondo l'uso dei pastori. salvini, 6-107: che
appresso all'eremo rusticamente imbandite per opera dei religiosi, provvidenza del consolo, che
usa fare un campagnolo, alla maniera dei contadini e dei pastori. baruffaldi,
campagnolo, alla maniera dei contadini e dei pastori. baruffaldi, iii-130: erminia
nelle teste talvolta un po'rusticamente dure dei suoi apostoli, che bisogna parlare proprio
6. ling. nella lingua dei contadini (con riferimento al latino parlato
conduce; rurale; proprio o caratteristico dei contadini o da loro inventato o usato.
3. che ha come argomento la vita dei contadini. calmeta, 13: essendo
capuana, 15-89: dopo fa 'raccolta dei canti popolari siciliani, non c'è libro
con maggior potenza e con maggior precisione dei 'malavoglia', della 'vita dei campi'e di
maggior precisione dei 'malavoglia', della 'vita dei campi'e di queste 'novelle rusticane'
le critiche, fatte dai giornali in occasione dei mondiali di atletica, agli stessi telecronisti
la ruvidezza del volto, la robustezza dei nervi, la durezza del cuore,
antichi prencipi fu sempre grato il ricevere dei tributi portatigli dai lor suditi ne la rusticità
portatigli dai lor suditi ne la rusticità dei vasi. imperiali, 4-478: dentro a
d'un picciol fuoco, si ride dei fagiani, dei pavoni e dei polli.
fuoco, si ride dei fagiani, dei pavoni e dei polli. donato,
si ride dei fagiani, dei pavoni e dei polli. donato, lii-6-376: in
più ostentata, dello stile campagnolo, dei modi di vita e del gusto (nei
dell'alimentazione, ecc.) propri dei contadini. g. gozzi, i-n-146
che, consumati i calzoni sugli sgabelloni dei bar di via veneto, si mettono
se nei dormitori rustici lamentavasi la confusione dei sessi, quale era nei singoli luoghi
, i chiocciolii delle galline, gridi dei galli o i brevi muggiti dei bovi.
gridi dei galli o i brevi muggiti dei bovi.
quella vernice di educazione che l'avarizia dei signori non s'aveva dato briga di
un essere divinizzato, in quanto protettore dei boschi e delle campagne).
notturno i boschi / sacri ai rustici dei, qualor sepolta / in piacevol sonno
. i. frugoni, i-10-113: rustici dei, che in guardia / tenete il
la vita in campagna e il lavoro dei campi; agricolo (uno strumento);
attrezzata per la vita e le attività dei contadini); prodotto in campagna.
rustica: l'agricoltura, il lavoro dei campi. c. 1
-con meton. rustico sudore: l'opera dei contadini, il risultato del loro lavoro
ha molto tura e delle tradizioni dei contadini (una qualità, anche
facilità, facendolo nascere, se bisogna, dei rustici tuguri e delle sordide taverne.
contadino, poco più rilevate sul terreno dei muretti di divisione che delimitano gli estesi
di divisione che delimitano gli estesi orti dei quali è ricca ancor oggi questa estrema
tradizioni della poesia bucolica, la vita dei pastori e dei contadini). giov
poesia bucolica, la vita dei pastori e dei contadini). giov. soranzo,
un bullo di cam stile dei contadini (un atteggiamento culturale,
-sostanti quistione. il grosso dei frequentatori delle compagnie dialettali è dato dagli
il canto de amicis, ii-653: domandato dei nuovi lavori che persona, un
un edificio, anche nella statuto dei mercanti di calimala, 2-139: qualunque per
artifiziate, i libri sui santi protettori dei naviganti, eran tutti allineati su di
13-11: la paura del padre fu uno dei non vorrei, / piride mio
/ or mi pare esser simile agli dei. equicola, 308: costei, per
diversi mercanti, è entrato nella porzione dei guadagni. è superbissimo, collerico e
nessuno ha ancora avuto, nuovo nella storia dei mari. sono così rustiche di carattere
rustico, e resiste molto al soffiare dei venti. -coriacea (la pelle)
ricantano / in note rustiche / gli dei capripedi. mazza, ii-43: elvezia il
chiuder quei vani con tavolati vi si posero dei pezzi di travi o gran pietre rozze
l'uso o delle fabbriche, o dei terreni. le prime si denominano 'urbane',
, che a seconda delle dimensioni medie dei ciottoli si divide in ceppo 'rustico',
i-264: gente destinata a restare in eterno dei rustici e degli intrusi nel mondo degli
1-3-130: l'aceto, detto comunemente dei quattro ladri, vien molto commendato in
che nasce volentieri in su le rive dei fossi et altri umidi luoghi, con
emana un forte odore ircino. -ruta dei prati (thalictrum flavum): specie di
erba pina, verde marco, ruta dei prati. vocabolario di agricoltura [s
[s. v. j: 'ruta dei prati': nome volgare del 'thalictrum flavum'
volgare del 'thalictrum flavum'. -ruta dei muri, muraria (asplenium rutamuraria):
tillacee che cresce spontanea nelle terre argillose dei paesi mediterranei, presenta stelo eretto
da 1 a 8, il più raro dei metalli della famiglia del platino, rinvenuto
rinvenuto nel 1825 da osann nelle miniere dei monti urali (nei territori dell'antica rutenia
gioielleria, di elettrotecnica e nella fabbricazione dei pennini delle stilografiche; fra i suoi
bombicci porta, 1-174: le arene aurifere dei fiumi, per esempio la dora,
stampa periodica milanese, i-481: il sangue dei corpi cavernosi avea conservato il suo color
santi / sono vestiti coi colori / dei fuochi d'artifizio, / con scampoli
, 12-106: i rossi mantelli militari dei tempi remoti avvampavano e squillavano al chiarore
fra le conifere, la rutilante felicità dei ruscelli. 3. sfavillante (
i-3-15: salì il seggio e pronunciò uno dei suoi discorsi rutilanti come il fulmine e
della euritmica composizione mediante la rutilanza disordinata dei colori e la stramberia della loro tecnica
rutiliana: normativa che consentiva all'accjuirente dei beni di un fallito di ottenerne i
. tratto somatico costituito da pigmentazione rossa dei capelli e dei peli, spesso associata
costituito da pigmentazione rossa dei capelli e dei peli, spesso associata con la presenza
vita saettando via. arici, iii-137: dei re [delle api] son due
faccia. -sostant. trattato dei cinque sensi, 1-15: lo stomaco.
comp. da rutto e dal suff. dei comp. lat. di facére '
partic., nei dispositivi di accensione dei motori a scoppio, è un organo
deriv. da ruvido, col suff. dei nomi d'agente. ruvidézza (
d'appresso vi si scorge la ruvidezza dei colori, lo sfregamento delle pennellate ed altre
la ruvidezza del volto, la robustezza dei nervi, la durezza del cuore, l'
di fresco in città, ci sembra dei primi trent'anni del secolo xiv
gran giudizio e gusto e bella immaginazione dei greci si dimostra fra mille altre cose anche
tut- t'altro che il più amorevole dei fratelli. carducci, ii-8-348: rimanevami
uomo è dichiarato schiavo, è spogliato dei suoi panni, coperto d'una ruvida tela
canto. botta, 7-49: sonvi dei suoni ruvidi e dei suoni delicati.
, 7-49: sonvi dei suoni ruvidi e dei suoni delicati. pecchio, 03:
un lapide con la scritta in nessuno dei mucchi di pietre da lui osservati.
nievo, 1-179: la voce anche dei ruvidi assume un'insolita rotondità, e
fame ». onufrio, 51: erano dei poveri contadini, ruvidi e sporchi.
1-6: il primo... che dei nostri a ritrarre la vaga immagine del
casolari, preferiamo infinitamente l'onore di difendere dei sovrani ereditari. molineri, 1-267:
secondo una ginnastica usata forzando colle punte dei piedi contro il ruvidóre del muro,
nell'tnfemo'le comiche ma sinistre razze dei dannati e dei diavoli. buzzati,
comiche ma sinistre razze dei dannati e dei diavoli. buzzati, ii-116: i due
tromba di un gallo, mentre il vocìo dei bambini razzanti di fuori incrina l'aria
, ora bisticciando e cavan- one ora dei regalucci, ora dei pugni, mi passava
cavan- one ora dei regalucci, ora dei pugni, mi passava tutta quella state
contempla lieto l'opere degli uomini e dei celesti. pasolini, 1-188: arrivati
brigata per qualcuna delle strade più pianeggianti dei dintorni, ciascuno munito di una ruzzola
per farmi ruzzolare allo spedale., forse dei u'alberti [s. v
viani, i3'329: le stie dei pollastri famelici, lo squacquerio delle anitre
squacquerio delle anitre ingabbiate e le ceste dei conigli, ruzzolate dai facchini a pedate
far la vita tutto il capo. dei vagabondi, giocare al ruzzolo sulle strade di
, 3-166: non altra voce che quella dei torrenti fragorosi, non altro lavoro che
tutore della famiglia, ha preso possesso dei beni: una vigna nel monte di ripa
. darà quattro pai- lotte a ciascun dei giudici, nell'una delle quali sarà scritto
corso da bacchio a guido lo spazio dei 530 anni, o poco più 0 poco
saadi, sm. etnol. il maggiore dei due gruppi in cui sono divise le
la cacciata del demonio e la resurrezione dei corpi. s. agostino volgar.
(xii-xiii sec.), generale dei carmelitani, al quale apparve in visione
deriv. da sabato, col suff. dei verbi frequenti sàbato (sabbato;
la passata settimana sopràvenuta fosse. codice dei servi di ferrara, 212: altro
un sabato, il più bel giorno dei sette: e io uscito 'in sul calar
-il sabato del villaggio: titolo di uno dei 'canti'di giacomo leopardi composto nel settembre
il sabato d'ulivo. a. dei, 39: stettevi il detto assedio infino
pubblici e la maggior parte delle categorie dei lavoratori dipendenti privati, secondo una pratica
concreto nel sistema operaio del lavoro volontario dei sabati e delle domeniche comuniste.
. presiede e governa ridendo il sabbato dei cardinali. d'annunzio, ni-1-826:
. p. romagnani [« l'indice dei libri del mese », marzo 1986
storico, politico e delle tradizioni alla dinastia dei savoia, sotto la cui guida,
2. che appartiene alla dinastia dei savoia, che la costituisce. -
laicità perfettamente antitetica all'anticlericalismo rumoroso dei romagnoli atei, pronti ad innamorarsi della
che esalta l'azione e la figura dei re sabaudi e, insieme, l'epopea
garibaldi e dei suoi volontari (un componisabbatèo, sm
di goethe, sabba classico: riunione dei numi e degli spiriti ellenici sui monti della
quartetto'divenne a milano il sabba classico dei musicisti convulsionari. c. carrà
antica legislazione ebraica veniva prescritto il condono dei debiti, l'interruzione del lavoro dei
dei debiti, l'interruzione del lavoro dei campi e la liberazione degli schiavi ebrei
usata come componente inerte per la formazione dei materiali di base ottenuti per impasto con un
vastissimo recipiente d'acque, per la quantità dei fiumi a'quali dà ricetto e che
204: queste siepi fanno sulla duna dei recinti quadrati d'un cinque metri di
deriv. da sabbione, col suff. dei part. pass. sabbionatóre,
deriv. da sabbione, col suff. dei nomi d'agente. sabbioncèlla,
il caldo si fa grave sul sabbione dei viali senz'alberi e sul tetto catramato
stagnante. stuparich, i-209: fuori dei cespugli, a traverso il vasto letto dell'
astrali. -per estens.: culto dei corpi celesti. s s
ossia meglio l'antichissimo culto anteriore agli dei, nominati e dedotti con genealogie secondo
come le sue dottrine traspaiono nel testo dei veda indiani; e vi domina un
'sabella': genere di anelli di dell'ordine dei cheto- podi cefalobranchiati, e affinissimi alle
. se ne trovano su tutte le coste dei mari di europa. =
. che si riferisce alle antiche popolazioni dei sabelli, alla regione da loro abitata
difficoltà di articolazione di alcuni suoni propria dei parlanti della regione laziale. c
sue schiere. cuoco, 2-ii-216: dei sabini si dicon figli i sanniti, detti
gioberti, ii-284: riguardo alle origini dei sabi 0 ierof f rammi egizi
pagana di harràn in mesopotamia e quella dei mandei dell'iraq. =
le donne sabinese, de le quale ciascuno dei romani rapitte e si prese una.
forma linguistica latina influenzata dalla tradizione linguistica dei sabini. = deriv. da sabino
, / colle polcelle uscite delle mani / dei nemici profani. marsilio ticino, 6-115
/ fumi e l'inno e l'onor dei sacri voti. -che si riferisce
di passaggio. 2. proprio dei dialetti del lazio settentrionale (un accento
al calibro del cannone. la maggior parte dei fabbricatori gli dànno tre piedi e due
sm. polit. e sociol. ciascuno dei vari tipi di comportamenti, tenuti da
o ritardare la prosecu zione dei processi lavorativi (di produzione o di
su due o tre linee, persino dei tentativi di 'sabotaggio', fermando con segnali
b. croce, iii-22-291: le leghe dei contadini..., con le
e i 'sabotaggi', soverchiavano la classe dei possidenti e facevano da padrone a segno
od il sabotaggio dell'impresa da parte dei lavoratori. pea, 3-244: che beneficio
si è potuto constatare nel grande sciopero dei ferrovieri francesi che gli organizzatori del sabotaggio
del nemico e a impedire il funzionamento dei servizi, in specie lungo le vie di
è potuto constatare, nel grande sciopero dei ferrovieri francesi, che gli organizzatori del
dichiaro che non può sussistere il ministero dei sabotatori della vittoria, degli schiaffeggiatoli degli
una sorpresa da un momento all altro: dei sabotatori; qui la costa si presta
qui la costa si presta allo sbarco dei sabotatori. 3. inteso ad
dolce di dentro, con allusione all'indole dei na tivi.
bocche di po, con l'intrico dei canali, frastagli, colmate, chiuse,
che si forma in corrispondenza del colletto dei denti a causa dell'atrofìa delle parti
rumine [del cammello] sono localizzati dei diverticoli a forma di sacco, le
16-i-1986], 5: sacche di resistenza dei ribelli, ma il golpe sembra fallito
nascono grosse sacche di profitti a favore dei monopolisti. 11. region.
manovra una macchina usata per la fabbricazione dei sacchetti. dizionario delle professioni [s
v.]: 'saccarato': nome generico dei com2. che è proprio, che
. -anche: secondo elemento di composizione dei carboidrati. = deriv. da
: citiamo... i momentanei ribassi dei valori saccariferi, pei quali ai temuti
, comp. da saccaro1 e dal tema dei comp. lat. di facére 'fare'
apparecchio o recipiente usato per la saccarificazione dei polisaccaridi. = nome d'agente da
. chim. processo chimico di idrolisi dei polisaccaridi. lessona, 1283:
acido solforico. 2. trasformazione dei polisaccaridi in zuccheri fermentabili effettuata dar succhi
pancreas!., l'amidifica- zione dei grassi!., la saccarificazione degli amidi
!., la saccarificazione degli amidi e dei glucosi! = nome d'azione da
. saccarinite, sf. gruppo dei princìpi zuccherini che provocano la fermentazione alcolica
proposto da desvaux per indicare il gruppo dei princìpi zuccherini suscettivi, come lo zucchero
saccarismo, sm. medie. insieme dei fenomeni prodotti dall'ingestione di una quantità
saccarofilìa, sf. biol. attitudine dei microrganismi a vivere in substrati ricchi di
saccaroìte, sf. chim. insieme dei princìpi zuccherini non fermentabili.
specie saccharomycopsis guttulata, presente nell'intestino dei conigli (e può diventare anche patogena
de amicis, i-678: l'ultimo sentimento dei più era un vago sospetto che tutte
l'educazione d'un figliuolo importa più dei barili e delle castagne ». serao,
,... portandovi la superbia dei loro vestiti di seta, dei loro orecchini
la superbia dei loro vestiti di seta, dei loro orecchini di brillanti: esse applicavano
che pretendevano intendersi di tutte le maniere dei maestri. parini, 654: smarrito il
appariscenze della carica, con quella saccenteria dei signori ai quali pare spesso un gran
merito il non poltrire assolutamente nell'ozio dei propri pari. linati, 16-256: la
e. gadda, 13-338: la vanità dei guardiaportoni e dei mercanti indomenicati fatta di
, 13-338: la vanità dei guardiaportoni e dei mercanti indomenicati fatta di sicumera e ai
, 2-107: la ruffiana col mezzo dei suoi artifici, astuzie e saccentarie risana l'
], 461: il saccentismo critico dei riformisti non ebbe riguardi. = deriv
de'soggetti. 3. depredazione dei beni contenuti in un edificio (casa
. bentivoglio, 5-i-115: la congiura dei prìncipi per levargli la vita poco prima
appariva contro di lui, la vastità dei suoi disegni e questi ultimi suoi concetti
. papini, 27-524: contro la baldanza dei barban predaci, contro la rapacità dei
dei barban predaci, contro la rapacità dei signori, contro le orde saccheggianti dei
dei signori, contro le orde saccheggianti dei nemici. saccheggiare (ant. sacchegiare
governate; e che biasimerà l'operato dei capi dell'adi abo che verso la fine
del mese di marzo saccheggiarono un villaggio dei baza che sono sotto la mia protezione
foresta o un giardino della vegetazione, dei fiori, ecc. e. cecchi
patrocinaci sacrilegi, che saccheggiarono i templi dei numi, perché mi toccavano con l'aderenza
oggetto della persona svaligiata. lamenti dei secoli xiv e xv, 74: per
nel mar tirreno per saccheggiare i vascelli dei mercanti cristiani. gemelli careri, 2-ii-
mi saccheggiava. -spogliare una persona dei suoi beni; derubarla o privarla di
da chi gli saccheggia, non pur dei 'quinci'dei 'quindi'e dei 'soventi'e degli
gli saccheggia, non pur dei 'quinci'dei 'quindi'e dei 'soventi'e degli 'snelli',
non pur dei 'quinci'dei 'quindi'e dei 'soventi'e degli 'snelli', ma dei
dei 'soventi'e degli 'snelli', ma dei versi interi. pindemonte, iii-169: l'
: voi troverete ottomila massime nel 'seminario dei governi di stato e di guerra'del fracchetta
poi 'saccheggiatore', col suff. dei verbi frequent. saccheggiato (part.
arteria della tenasie, osservando le vetrine dei negozi saccheggiati. -semidistrutto (un
luoghi sicuri le robe saccheggiate. codice dei delitti e delle pene, 442: se
o provocatori soltanto, sarà il maxsimum dei lavori forzati a tempo. sbarbaro, 1-62
antica schiatta romana e mi posi al servizio dei barbari, saccheggiatori e distruttori della mia
e dir. intemaz. appropriazione violenta dei beni del nemico sconfitto (accompagnato non
di bottino di guerra, da parte dei soldati di un esercito vittorioso, specialmente
e dalla legge intemazionale e da quella dei singoli paesi come una pratica lecita,
di francia in italia, la cacciata dei medici e nell'anno 1496 il saccheggio
.. delle città ricorreva ai saccheggi dei magazzini o invocava perquisizioni per sanare la
o attuato abusando della debolezza del proprietario dei beni stessi). muratori, cxiv-46-443
dove ero rifugiato, risonante la notte dei passi e dei carri tedeschi, ricordo
, risonante la notte dei passi e dei carri tedeschi, ricordo che una notte
sacchi. 2. l'insieme dei sacchi usati per confezionare merci. -
nella sacchetta da biada i maremmani villosi dei due cavalleg- geri che guardano i fili
-a). operaio addetto alla confezione dei sacchetti. dizionario delle professioni [s
e incolla la carta per la fabbricazione dei sacchetti. = deriv. da
vuoto, ne fece cadere sulla mano dei cioccolatini, ne diede un pugno a
un moto di stupefazione scorgendo il sacchetto dei diamanti medesimo ch'egli aveva poc'anzi
cosimo ut, 15: questo era uno dei motivi per cui conferiva cariche o dava
sacchetti di sabbia davanti alle porte dei rifugi. -marin. piccolo sacco
mese en seie mese per gle consogle dei mercante, so'pena de cinquanta livre de
la forma de lo statuto. statuti dei mereiai di todi (1553) [in
, al termine della gastrulazione dell'uovo dei vertebrati. 7. figur. interiorità
. -insieme degli insegnamenti morali e dei riferimenti scritturali utili alla predicazione religiosa.
troppo spirito, vera e continua abbondanza dei propri pensieri per far sacchetto di quelli
viene diogene con la sfrontatezza e sacciutézza dei cinici. = deriv. da sacciuto
in sacchi di cuoio, per la paga dei giannizzeri. guarini, 371: o
l'una e l'altra [le sale dei parlamenti], ma l'alta.
si dicevano a bassa voce i nomi dei pericolanti, che stavan lì flosci come
uno qua uno là, i corpi dei suoi compagni, come neri sacchi deformi
mitraglia: recipiente che conteneva le munizioni dei pezzi di artiglieria e serviva per preservare
col sacco della spesa. -sacco dei marinai o del vestiario: recipiente cilindrico
[s. v.]: 'sacco dei marinai': sacco di tela incerata contenente
suo sacco da montagna, negli esterni dei film e nelle gite in bicicletta.
lor disaggi e le lor fatiche [dei soldati] serieno ben remunerate, come che
che li avrebbe dato tutte le robe dei genovesi insieme con le donne a sacco
tre giorni metteva a sacco le piante dei carciofi e delle fave. 11
rifiuto. -sacco aereo: parte alveolare dei polmoni in cui sangue e aria vengono a
voti. -sacco plastico: ciascuno dei contenitori di calcestruzzo plastico che, depositati
f 19. gioc. palio dei sacchi: gara in uso nelle feste
a 134, 4 litri) a seconda dei periodi e dei luoghi. paolo
litri) a seconda dei periodi e dei luoghi. paolo delvabbacco, 2-87:
borsa da cui si estraevano i nomi dei magistrati, in partic. dei priori a
i nomi dei magistrati, in partic. dei priori a firenze (anche nelle espressioni
: non fu [gherardino di donato] dei priori, ma nel sacco era
loro simili trassero del sacco. statuto dei mercanti di calimala, 2-187: procaccino con
della detta arte. libri di commercio dei peruzzi, 521: lo squittino della
membranosa di cui è fornito il becco dei pellicani (anche nell'espressione sacco gutturale
polpo presenta in stato di prima freschezza dei caratteri che vanno ricordati e cioè: tentacoli
-sacco aereo: negli uccelli, ciascuno dei prolungamenti dei bronchi che si diramano fra
: negli uccelli, ciascuno dei prolungamenti dei bronchi che si diramano fra i visceri e
intemo dell'apparato scheletrico contribuendo all'aerazione dei polmoni (e sono presenti anche in
lavoro e assicurata qualche lira alle saccocce dei giornalieri, il solito comitato di provvidenza
, 15-24: i titoli delle vie e dei viottoli sono scritti in dialetto veneziano:
che ha e che gli portano in saccoccia dei bei zecchini senza mai ricordarsi di chi
borsa da cui si estraevano i nomi dei chiamati a ricoprire una determinata carica pubblica
3. locuz. -avere i saccoli dei baiocchi per cuscinetti: essere molto ricco
rigido, dal crudele, dal bugiardo dei sì fatti. -per estens.
vi trovarete. 3. spogliare qualcuno dei beni. 1. guicciardini, 13-iii-181
del rinascimento, persona addetta al trasporto dei bagagli e delle vettovaglie e, in partic
. per estens. soldato dedito al saccheggio dei territori invasi o occupati. de
su 'l suolo / o su gli stecchi dei saccon malvagi. inventari di bicchierai toscani
. stuparich, i-352: camera matrimoniale: dei due letti accostati, quello verso la
, ii-2-104: ci troviamo davanti ad uno dei così detti 'sacconi'. essi ricevono l'
contribuire ad accrescere in roma la schiera dei 'sacconi', penitenti come ranieri di pisa
penitenti come ranieri di pisa, amici dei poveri come giacinta mariscotti. -parte
sacconcini, sulle pedane, la polvere dei secoli allevava miriadi di microbi. quarantotti
il primo esempio vistoso della nuova povertà dei giovani. = deriv. da saccopelo
situate nei solchi ambulacrali e nel disco dei cri- noidi. 4. medie
aliario e sacellario, amminiculatore, primicerio dei difensori et il protoscrinario. zacagni [
-sacello mortuario: piccola cappella all'ingresso dei cimiteri in cui vengono deposti i morti nell'
mantenevansi costanti nella fede e nel rispetto dei loro sacerdotali doveri. piovene, 1-70
propria volontà nel servizio di dio e dei fratelli. ibidem, 751: la
... se, figurandosi alcuno dei sacramenti deha santa chiesa, sì come
nella propria vita la semplicità e l'integrezza dei costumi sacerdotali, era proprio un caso
vita, lo prega di sostenere l'opera dei discepoli nella rivelazione della verità nel mondo
: secondo la foggia tipica della veste dei sacerdoti. caro, 12-iii-228: abbia
alla funzione sacerdotale a scapito delle comunità dei fedeli; clericalismo. f.
, e cioè contro la deformante tendenza dei sacerdoti che considerano le anime come 'strumento
sacerdotalménte, aw. nel modo proprio dei sacerdoti; in maniera conforme ai doveri
, la maestosità, il contegno tipico dei sacerdoti. foscolo, xvii-138: solo
di sua moglie che facea la sacerdotastra dei misteri 'isiaci'. = deriv.
-con riferimento all'antico ebraismo, ciascuno dei membri appartenenti a una casta tratta dalla
, 6-102: un tempo, nel giorno dei perdoni, gli ebrei prendevano un caprone
e solo lui. poi, carico dei peccati che non aveva commesso, lo
. -nell'antico ebraismo, capo dei sacerdoti e dei leviti, rivestito della
-nell'antico ebraismo, capo dei sacerdoti e dei leviti, rivestito della pienezza della potestà
verità della fede e di governare la comunità dei fedeli cui è preposto. -in partic
18, 20), debbono usare dei beni temporali solo per quei fini ai quali
del padre e re ne la largità dei premi. panigarola, 2-391: in
il patibolo, l'odio della plebe e dei prìncipi, anatema dei sacerdoti, lo
della plebe e dei prìncipi, anatema dei sacerdoti, lo scherno degli ignoranti, la
ma non già li benefizi, la dispensazione dei quali apparteneva solo al re.
uomo di pensiero e di scienza il sacerdote dei tempi mo derni e non
medico, astronomo, colono, conduttore dei primi traffici ed esercitatore delle prime industrie
vaticano ii, 14: il sacerdozio comune dei fedeli e il sacerdozio ministeriale o gerarchico
sacerdozio di cristo. -sacerdozio dei fedeli: quello di tutti i credenti,
e si esplica principalmente nella partecipazione attiva dei fedeli alla messa (in contrapposizione al
poteri della chiesa universale: quindi egli ha dei diritti connaturali (speciali), relativamente
vaticano ii, 14: il sacerdozio comune dei fedeli e il sacerdozio ministeriale o gerarchico
quant'altro la guerra e l'insolenza dei vincitori dietro si trae. -gran,
antenati. i morti sono veramente gli dei della china primitiva. bacchelli, 12-114:
2. per estens. l'insieme dei sacerdoti; la classe sacerdotale di un
il secondo apprende dal primo la notizia dei princìpi ideali; ma riguardo alla loro
sacerdòzio2, agg. letter. proprio dei sacerdoti. p. f.
per aver commesso un delitto contro gli dei o lo stato, era dichiarato 'homo
espulso dalla comunità, consacrato agli dei ed esposto alla loro vendetta (e
sulle tue colline, che avesse chiesto dei salici e intrecciato un cavagno e poi
pasolini, 8-267: nella lunga storia dei culti, ogni oggetto della realtà è
denom. da sacrale1, col suff. dei verbi frequent. sacralizzato (pari
contributo economico in correlazione con l'amministrazione dei sacramenti e, in genere, con l'
geltrude. faldella, 13-71: sui tavoli dei caffè di monaco sono sempre appostati i
. 5. sm. ciascuno dei segni istituiti dalla chiesa e costituiti da
la disposizione a ricevere l'effetto principale dei sacramenti e si santificano le varie circostanze
/ ambi sacramentar solennemente / che qualunque dei due primo si muore / apparirebbe in
il conseio per li avogadori. capitolare dei visdomini, 224: che i liga
nella celebrazione della messa e nell'amministrazione dei sacramenti e dei sacramentali connessi con la
messa e nell'amministrazione dei sacramenti e dei sacramentali connessi con la messa in uso
viatico e l'estrema unzione; munito dei conforti religiosi in punto di morte.
, sm. religioso appartenente alla congregazione dei sacerdoti del ss. sacramento, fondata
f. le sacraménto). ciascuno dei riti religiosi propri del cristianesimo, considerati
quella delle chiese ortodosse), ciascuno dei sette segni sensibili ed efficaci produttivi della
e alla comunione, come pratica abituale dei fedeli nell'espressione accostarsi ai sacramenti.
insieme a sua madre. -sacramenti dei morti: il battesimo e la penitenza,
'morto'alla grazia, (e sacramenti dei vivi sono detti tutti gli altri, per
grazia di dio; gli altri cinque 'sacramenti dei vivi', perché si dànno a quelli
battistero. non è il battesimo un sacramento dei morti alla grazia? e non li
per mostrarli ai fedeli. codice dei servi di ferrara, 213: a quelo
santissimo sacramento: e- sporlo all'adorazione dei fedeli dopo averlo collocato in alto sul
sacramento. -sacra congregazione della disciplina dei sacramenti:: organismo della santa sede
corrette modalità della celebrazione e della somministrazione dei sacramenti. 2. come interiezione blasfema
una volta aveva fatto mio padre con dei suoi amici, un pezzo per volta,
: prosatori che affidano deliberatamente alle stampe dei volumi musicali destinati a contentare l'orecchio
volumi musicali destinati a contentare l'orecchio dei lettori poetici, colla previa parola d'ordine
novità per venire di buon accordo alla distruzione dei vecchi sacramenti e dei vecchi pregiudizi,
accordo alla distruzione dei vecchi sacramenti e dei vecchi pregiudizi, quello patriottico massimamente.
. ojetti, iii-565: il più bersagliato dei ministri è, al solito, ciano
: non per infamarli s'invocano gli dei / col chiamarli anche a parte talor
, della teoria idealistica dell'arte e dei metodi critici che ne dipendono entro il
= deriv. da sacro \ sul modello dei sost. lat. in -amen -aminis
che tu dovevi accrescere il numero degli dei e che in questo luogo si doveva fare
leteo lavacro / e di bocca dei cigni i nomi tolle, / e quelli
romano durante tassedio di roma da parte dei galli. livio volgar., 2-192
e albergo di vesta e degli altri dei che ivi abbiamo ricevuti. -archivio
. carducci, iii-6-170: l'ultimo dei santi democratici, filippo neri, teneva
lazio. non solo per la posizione dei monti: parnaso ed autore, rispetto ai
della conca alpestre e per l'ubicazione dei due sacrari in vista all'oriente.
.. si è soffermato nel sacrario dei caduti dei vigili del fuoco, ove egli
si è soffermato nel sacrario dei caduti dei vigili del fuoco, ove egli aveva
. carducci, ii-5-56: scrissi al dei lungo perché parlasse di lei a quei
: hanno timore di metter nel loro sacrario dei nomi 'nuovi'. le dico la cosa
-insieme degli affetti, delle abitudini, dei ricordi più intimi e gelosamente custoditi da
i-m: chi già di morte e dei tartarei numi / trionfò morto, oggi
d'ottomano. -assunto fra gli dei. foscolo, vt-384: tu quai
crisanto acciò ch'ella il renda a li dei e al padre. boiardo, 1-46
sacerdoti insieme sacrati a tutti quanti gli dei, e sopra di loro è uno pontifice
di rispetto e di devozione nei confronti dei sacramenti, della messa, della religione
del cromatico stata saria disdicevole alla gravità dei sagrifici e delle preci e laudi sagrate
-riservato al sacrificio in onore degli dei. varano, 1-285: come vuoi
presentaste alla turba ingannata il fatale dilemma dei registri. -giusto, fondato (
tua schiatta, e sagrifica a gli dei! giorgio dati, 1-70: agrippina,
tazza ci serve per sacrificar il vino agli dei. pallavicino, 10-ii-77: questa è
quali sacrificarono piaceri e vita all'acquisto dei beni eterni. manzoni, fermo e lucia
meno splendido martirio delle lotte civili, dei patimenti morali. leoni, 607:
lo comune di roma nel più folto dei nimici cacciandosi, volonterosi e di gaio
il sacrificarsi ai superi ed agl'infernali dei fosse utile alla patria. -ant.
(v. sacro1) e dal tema dei comp. lat. di facére 'fare';
alla smania sottilizzante e ingarbugliante e torturante dei poco umani eruditi. -represso
me, quanto più consapevole e innamorato dei tesori d'una spiritualità sommessa, patita,
cacciava a capofitto in mezzo al formicaio dei carretti senza tenerne conto...
un sacrificio simbolico davanti alle statue degli dei. = voce dotta, lat.
parte del sacerdote e, talvolta, dei fedeli, l'abbandono o la distruzione
la purificazione dell'of- ficiante e dei sacrificanti che rappresenta il pre
offerta il sacrificante o il gruppo dei sacrificanti si propone di ottenere de
presenta tale offerta e il complesso dei riti sacri e delle feste che
far de'sacrifizzi, / zuppa agli dei, e in toga andar precinto, /
-come attributo mariano. lauda dei servi della vergine, xxxv-ii-10: sovra la
quanto vittima offertasi volontariamente per l'espiazione dei peccati umani. tasso, 13-ii-398
veggio, altre facelle, / padre dei lumi; e tra sospiri e pianti /
sperienza, agli errori tattici, all'insensibilità dei comandanti); perdita militare.
per assistere al deplorevole spettacolo del sacrifizio dei nostri militi, che, avendo marciato
marciato con impeto, secondo il costume dei volontari, verso la sponda del fiume e
affermazione della propria volontà, al soddisfacimento dei propri desideri, all'attuazione dei propri
soddisfacimento dei propri desideri, all'attuazione dei propri progetti e interessi e la totale
cristiano, in polemica con l'esteriorità dei riti ebraici e pagani). dante
quali sacrificarono piaceri e vita all'acquisto dei beni eterni. gioia, 1-i-89: il
..., dovetti aspettare i comodacci dei soldati. montano, 1-260: io
-rinuncia all'affermazione della propria personalità e dei propri desideri per un sentimento di devozione
. per madre nato fo de schiatta dei re e per padre descese da li dei
dei re e per padre descese da li dei...: adon- qua in
adon- qua in la generazione sua sanctità dei re, li quali intra le genti
le genti resplendono molto, e sacrifizio dei dèi in la cui podestà sono li
2. re sacrifico: re dei sacrifici, re sacrificolo. pascoli,
e l'aria vide al lume / dei sacri ceri scintillar le scuri.
v. sacro1) e dal tema dei comp. di facere 'tare'. sacrificolo
stor. sacerdote addetto ai sacrifici. -re dei sacrificali, re sacrificolo: sacerdote che
ii-280: ne'templi de'loro [dei romani] dei v'era il re de'
templi de'loro [dei romani] dei v'era il re de'sacrificuli, che
in grande onore e l'impedire il commercio dei frutti della terra ascrivevasi a sacrilegio.
ma come sacrileghi usurpa tori dei beni e diritti della medesima, se colà
d'un popolo, secondo la voce generale dei anti padri, superbo, avaro
destra osa tidide / alzar sopra gli dei; da lui trafitta / fuggì venere
: solamente i sacrilegi combattono con gli dei. lemene, i-141: endimione,
un senso di allargata respirazione pel preteso smacco dei programmi liberali di cairoli e di zanardelli
a cercarli fuori del calendario a dispetto dei santi. = deriv. da sacripante
la fine di quel ponte vi era uno dei sacrista che portava el corpo de cristo
. -sacrista di sua santità o dei palazzi apostolici: nella curia romana,
fu attribuita anche la carica di parroco dei palazzi apostolici; il titolo fu sostituito
giungeva al quirinale monsignor marinelli, sagrista dei sacri palazzi apostolici. -con uso
api, all'idea pura, collettiva, dei tori sacri, degli api morti nel
. leoni, 182: il dominio temporale dei papi à con sé tali inconvenienti e
... stabilivano il culto degli dei armati. -concessa a persone,
apollo, provocate dai tentativi da parte dei più potenti stati greci di porre sotto il
protestanti, compiuto nel corso della guerra dei trentanni, fra il 19 e il
cappelle erette su un'altura a imitazione dei luoghi santi di gerusalemme, ciascuna delle
denza ettema. -formato dalle anime dei beati. dante, par.,
formata in ciel per man de'sacri dei. poliziano, st., 1-7:
i plebei per protestare contro le prepotenze dei patrizi (ed è oggi un popoloso quartiere
, che ne'sacri / placa gl'irati dei, / sparge odor, ma di
al culto della divinità, alla sepoltura dei cadaveri, ecc. (un luogo,
-sacra porpora: la veste rossa dei cardinali. -con metonimia: dignità cardinalizia
l'ordinazione sacerdotde o la professione pubblica dei voti o è stato investito di poteri e
assicura particolari immunità persondi variabili a seconda dei luoghi e dei tempi).
persondi variabili a seconda dei luoghi e dei tempi). a. pucci,
posto e lui spirante. -proprio dei testi di una religione, in partic.
nemico non deve assolutamente passare; ciascuno dei nostri bravi che difendono il grappa ha
, le pensioncine settimanali assegnate alle famiglie dei tre soci. tozzi, vi-520: sentii
furore: stato di ispirata esaltazione proprio dei profeti, dei sacerdoti, e, secondo
di ispirata esaltazione proprio dei profeti, dei sacerdoti, e, secondo le teorie
e, secondo le teorie platoniche, dei poeti, che si riteneva di origine
tromba. crudeli, 2-95: sacro interprete dei dei, / io da te la
. crudeli, 2-95: sacro interprete dei dei, / io da te la lira
1845, c ^ e segna il superamento dei limiti dell'umanesimo di feuerbach e dei
dei limiti dell'umanesimo di feuerbach e dei giovanili atteggiamenti intellettualistici e individualistici.
fa di mestiere che nello stesso liquore dei nervi si crei una insigne perturbazione.
... scorra e versi nelle fibre dei muscoli... e confonda tutte
prodotto e si conservi il molestissimo dolore dei fianchi e dell'osso sacro, che ora
e si scopre e mostra il ciuffo dei peli sull'osso sacro. -disus.
consentendo movimenti limitatissimi; l'unione dei capi articolari è assicurata da una capsula
. anat. disus. parte superficiale dei muscoli spinali che si estende dalla zona
spine o processi trasversi delle vertebre dei lombi. = comp. da sacro2
], 1: 1 penosi sforzi dei sindacati di categoria... riuscirono
beffe delle cose più sacrosante è la divisa dei grandi ingegni e della scelta letteratura,
avevi il tuo sacrosanto diritto di sussistere unico dei vecchi stati, perché unico nato dal
il più adorabile, il più magico dei mostri. cattaneo, iii-3-370: co'
quanto avesse potuto compiere l'opera lasciata libera dei più sfrenati pensatori e settari,.
e con la sacrosanta religione delle tradizioni dei padri. fermerà ancora all'albergo
, ve l'assicuro, né la caterva dei vostri schiavi sareste sì intrepidi nelle menzogne
della divina stoltizia, della splendente banalità dei vent'anni. baldini, 9-219:
cui altezza si divide in due ventri, dei quali si composero due muscoli distinti coi
stor. corrente o fazione politico- religiosa dei sadducei. g. levi [
in opposizione al rigorismo e al tradizionalismo dei farisei) da un atteggiamento liberale e
resto dell'ebraismo, come la risurrezione dei corpi e l'esistenza degli angeli (
capostipite saddùq di un'antica famiglia sacerdotale dei figli di sàddq. sadi1, sm
, quasi sadicamente, agitavano la massa dei fogli, attizzando la voracità della fiamma
e quanto è mai vero; è uno dei libri più assolutamente sadici della nostra letteratura
francia, sadismo e la follia dei funzionari corsi. buzzati, 6-20:
lo più scherzosamente, l'abbigliamento tipico dei sa- domasochisti. n.
, l'abbigliamento e gli accessori tipici dei sadici, sottolineando la sensualità e l'aggressività
compagnoni che teco fuggirò, per li dei e per l'altezza di troia »
l'acqua verso noi in quella. libro dei sette savi, 38: uno imperatore
: si compiace forse un po'troppo dei motti e delle frasi acute, ma le
i-2-12: erano pur ammoniti [i popoli dei paesi bassi] dal fascio di saette
i detti e quelli delle fronti, dei quali in questa se ne sono fatti tre
la loro saetta delle fronti viene dagli anguli dei fianchi de'baluardi. 17.
intelaiatura, in partic. nelle capriate dei tetti, nelle armature, nei puntellamenti,
spargendo la saetta / ai nasi intorno dei vicini dei. fanfani, uso tose.
la saetta / ai nasi intorno dei vicini dei. fanfani, uso tose.
: federico barbarossa sospese vivi i corpi dei tortonesi prigioni, intorno alle torri nello
suoi arnesi di guerra, traferissero i petti dei conunti. carducci, iii-7-265: i
numero cadevano a infrangersi al piè dei compagni sopraffatti dal saettarne e dal fuoco
iv-12-42: il popolo, dubitando loro [dei lucchesi] venuta, afrettaro la battaglia
sentirsi ancora vivi. -traiettoria visibile dei chicchi di grandine. linati, 9-50
0-246: nessuna materia cadde sotto il saettamento dei sofismi e dei paradossi quanto la proprietà
cadde sotto il saettamento dei sofismi e dei paradossi quanto la proprietà e il suo uso
foscolo, iii-1-203: altre volte ho parlato dei vari significati di ètéw che per tutti
messa in terra parte della lor [dei genovesi] gente con balestra e bene
nel- l'infemo dantesco, a opera dei centauri). dante, inf,
saettavano a centinaia i corpi della moglie e dei figli, risparmiando totalmente lui.
con violenza (con riferimento alla pena dei sodomiti nell'inferno dantesco).
quantunque questo strale [l'ab- andono dei cari e della patria], ciré il
, 3-378: vi furono... dei giovanetti i quali, grazie a saccuno
1-2-154: di dotto rimprovero / vuoi dei corrotti tempi saettar i degeneri / costumi
stampa clandestina milanese saettava continuamente i tentativi dei monarchici lombardi ricoverati in piemonte.
l'incudini incandescenti / sotto il pugno dei magli. montano, 3: i grandi
brancati, 3-28: le alte foglie dei platani, tenute deste per tutta la notte
. faldella, i-3-91: gli sguardi dei deputati curiosi, ansiosi, lo saettarono
ove a un tratto / nell'abbaglio dei fari la lepre saetta. -rar
nuvola, colpisce di striscio le groppe dei placidi bovini. govoni, 1-189: un
tele. fenoglio, 1-i-1388: le lame dei riflettori ora sciabolavano la tenebra come carne
sorriso delle albe infinite, il balenìo dei gioielli, la placidità delle paludi, il
spezzato l'arco e finito il saettar dei sillogismi. -suscitare profondo dolore.
. fenoglio, 5-ii-96: l'eco dei loro passi saettava da una estremità all'altra
che facevano esplodere a fior delle radure dei piccoli palcoscenici. -scia di luce
lamentazioni degli anziani, inutili i conati dei robusti intelletti..., inefficaci le
spola, nell'ordito degli sguardi furtivi, dei muti dissensi, dei muti consentimenti.
sguardi furtivi, dei muti dissensi, dei muti consentimenti. illuminato dalla luce dell'
più tremendi fasti dell'arte d'amore dei secoli trascorsi presente e da venire nascevano
... d'arco saettatore. dei nostri sensi saettati come stimate luminose sulle quat-
ora apparse non vulgari carte, / ricche dei pregi suoi, ricche dei doni /
/ ricche dei pregi suoi, ricche dei doni / che rado apre fra noi l'
figli del latino canto, / vita dei nomi degli eroi già spenti / dalla toscana
no, esporrebbe innanzi alle prime file dei saracmi il vecchio contro la saetteria degli
s. chiara, 38: le squadre dei soldati e saet- tieri saracini erano di
..: serpe innocuo del genere dei colubri ('coluber flavescens'), lungo un
là dove è più folta l'erba dei prati; si ricovera nelle fessure dei burroni
erba dei prati; si ricovera nelle fessure dei burroni fra le prunaie, nelle siepi
disturbare / l'uomo delle corride e dei safari. moravia, 19-136: nel kenia
-con meton.: l'insieme dei componenti e dell'equipaggiamento necessari a una
due vene che raccolgono il sangue refluo dei tessuti superficiali negli arti inferiori: si
: la radice tibiale del nervo cutaneo dei muscoli del polpaccio. = deriv.
saffóne), sm. marin. ciascuno dei due buttafuori o delle due gru di
, sm. chim. idrocarburo della classe dei terpeni costituito da dieci atomi di carbonio
rimane però dì essi ciò che non rimane dei iti; e sono alcuni poemi
labbra e commista ai baci / l'asprezza dei canini. -efficace (una medicina
, a'pronti detti / sorrisero gli dei. delfico, iii-320: potrà il principe
potrà il principe con la sagace attenzione dei savi magistrati considerar meglio l'importanza dei
dei savi magistrati considerar meglio l'importanza dei rapporti nazionali che sembrano decisivi. foscolo,
, 44: i cani, le narici dei quali sono così sagaci e sì percettibili
sagacemente catturati e contrabbandati dai rappresentanti dei nostri concorrenti, analizzati, sviscerati e copiati
t ant. con acutezza (dei sensi). ndino [plinio]
i baroni romani di concerto con piero dei medici e il duca di calabria, e
con le sue trovate e con la sagacità dei suoi motti e delle sue caricature,
. 4. ant. acutezza dei sensi. romoli, 200: gli
nelle api e nelle formiche] nella sagacità dei sensi quel che par che manchi nella
soderini, iv-174: a tutti i mali dei cavalli fa ap- provatissima cura e remedio
annunzio, iii-2-291: di fra i tronchi dei cipressi il figlio d'antiope irrompe,
sagenite, sf. miner. denominazione dei cristallini aciculari del biossido di titano,
sagena1), con allusione alla disposizione dei cristalli. sagenoptèride, sf. denominazione
saggiare la prosperità della industria dalla altezza dei loro profitti. 7. analizzare
, nonché la portata e il senso dei suoi princìpi e delle sue sentenze,
effettua controlli sulla qualità delle monete o dei metalli preziosi. carena, iii-130
per riconoscere... la bontà dei lavori che spontaneamente fossero loro presentati.
il coperchio, osservare se nel fondo dei medesimi vi siano residui di deposito; e
galileo galilei pubblicato nel 1623 dall'accademia dei lincei in cui l'autore confuta la tesi
famoso galileo. carducci, ii-9-213: scelga dei prezzi dai 'dialoghi sui massimi sistemi',
. libro del dare e dell'avere dei figli di stefano soderini, 75:
., per indicare il colore fulvo dei capelli. viani, 19-60: le
targioni tozzetti, iii-369: la midolla dei fusti, che sagginali si addomandano, serve
serve in alcuni luoghi per i turaccioli dei fiaschi da vino. -per estens.
i saggi, di maniera che la farina dei filosofi mangiano per semmola gli ignoranti e
gli ignoranti e per il contrario la farina dei semplici è semmola fra savi. dell'
con sfumature rossiccie che ricordano il colore dei semi della saggina; roano. - an
e fue appellato giuriando. libri di commercio dei peruzzi, 463: spesi,
segala salvatica. fien bianco. spiga dei ragni... questa gramigna,
singolarmente la repubblica veneziana che nella mente dei balordi pare la piu saggia, mentre
apporta il paese spopolato per la tirannide dei ministri. m. adriani, iii-136:
mio saggio di prospettiva allorché udii vicino dei singhiozzi. voltatomi vidi un giovane concorrente
n. 16. -nel linguaggio dei tintori, bollitura di un tessuto o
satisfazion di vostra consorte vi manda due saggi dei lini pettinati che qua si trovano.
per fini di controllo amministrativo del commercio dei preziosi, è attualmente eseguita da un
pubblico denominato ufficio del saggio e marchio dei metalli preziosi). g.
in materia di monete consistendo nell'esattezza dei saggi, saviamente si son fatti questi in
il peso e fa lega delle monete e dei metalli preziosi. ordinamenti fiorentini,
volessimo nella debita mostra esporre la pesca dei granchi raccolti nel gran mare di queste
l'estetica l'intende, è quella dei saggi, dei medaglioni, dei ritratti e
intende, è quella dei saggi, dei medaglioni, dei ritratti e delle monografie
è quella dei saggi, dei medaglioni, dei ritratti e delle monografie. c.
ferd. martini, 1-iv-544: parecchi dei negozianti fan commercio con danaro imprestato loro
7-93: diminuzione del saggio di produttività dei capitali, aumento del saggio di incremento
(v.), col suff. dei pari, pass. saggionato
diciamo poeta, il quale nella letteratura dei caratteri nazionali e razziali gode di una
tecnicamente e smaccatamente le previsioni 'apocalittiche- dei saggisti della futura società di massa e
saggisti della futura società di massa e dei suoi prossimi orrori. = deriv.
bacchelli, 2-xxiii-554: cotesta saggistica dei caratteri nazionali e razziali...
3-41: questo distacco 'saggistico'nei confronti dei personaggi e delle situazioni rimane sempre l'
, e in partic. nel regno dei franchi, funzionario reale di grado elevato
], i-76: era sparita la libertà dei giudici dappoiché i conti de'cantoni che
e le sagitte. giostra delle virtù e dei vizi, v-537-237: tante sagecte mandali
el tuono con la sagitta. fiore dei liberi, xcii-ii-133: io tigro tanto son
è un solco profondo incavato sulla saldatura dei parietali, nella parte interna della volta
la madre italia m'invia sopra le ali dei suoi venti una carezza, il mio
punta rivolta verso l'alto. fiore dei liberi, xcii-ii-142: io son posta sagitaria
: poco prima anche lei nel nòvero dei vili e turpi, la peppa: adesso
in vetta al crinale degli emiri o dei simbruini l'insostenibile pupilla: lo sguardo
dello stelo, che son piantate all'inserzione dei rami, son strette, appuntate,
ciuffo di verbena che simboleggiava l'inviolabilità dei fe- ziali e degli ambasciatori.
calzoni del fratello. si spogliò clodia dei suoi abiti, indossò quelli.
2-xxiii-653: il conto delle notti e dei giorni ch'egli passa in mare con la
-in partic.: modello di carta dei diversi pezzi che compongono un abito nella
delle macchine, 141: fra la serie dei modelli proposti venne scelto il definitivo di
. soldato combattente in quanto o- biettivo dei colpi del nemico (e ha valore enfatico
sesto e per sagama. -sagoma dei minatori: squadra usata dai minatori per
che era usato nella misurazione del calibro dei proiettili e delle bocche delle armi.
di misura invaria- ile nell'esame dei diversi loro calibri. 3.
in esso loro una tal quale idea dei differenti ordini di architettura. imbriani,
, si distinguevano unicamente le sagome minacciose dei mobili, il biancore del letto, la
, specie di padiglioni di guerra, dei 'castelli fioriti'sulle cui sagome taglienti erano
: il millet studiò attentamente la saoma dei contadini, curvata dalle lunghe sofferenze, dalla
! 9. struttura o insieme dei modi stilistici ed espressivi di un'opera
del portoncino, in uello più ampio dei 'grandi aggruppamenti di masse', ella
riconoscibile sul marciapiede fra le ombre tozze dei pilastri. -sagomina. savinio
3. ant. misurare la capacità dei recipienti per la conservazione del vino e
f. bolgiani [« l'indice dei libri del mese », giugno 1986j,
xvi, addetto alla misurazione della capacità dei recipienti per olio e vino.
lo spasso di farmi beffe di alcune cemide dei savor- gnani. pascoli, 68:
a'loro (ancora che falsi) dei. -imposizione del triregno pontificio.
: tal è lo scopo politico della sagra dei prìncipi, divinamente instituita nell'antico popolo
uva. montale, 5-93: la sagra dei miti carnefici che ancora ignorano il sangue
v-i-ii-tit.: orazione per la sagra dei mille. -per antifrasi.
costituire un oltraggio ai tolleranti costumi dei buoni compagni e uno strappo a tutte
di rispetto, dovette imbrancarsi nella compagnia dei trascurati e confinarsi sul mare con abbriccafame
letter. luogo consacrato riservato alla sepoltura dei cristiani defunti in grazia di dio;
sacrato? bettini, 1-81: negli ossari dei borghi a fianco del sagrato / a
religioso e poteva essere destinato alla sepoltura dei morti (e deriva probabilmente dal quadri-
sacrestana e allato a essa il maestro dei novizi. atti del processo alla monaca
il suono delle campane, l'accensione dei ceri, la raccolta delle elemosine,
, gli fece di molti figliuoli dei quali io ne conosco dui, uno
i vincoli del re sagrestano giuseppe ii e dei suoi predecessori, le leggi tanucciane,
d'annunzio, v-1-662: oggi sul leggio dei riti immondi i sacrestani della disfatta hanno
con le navate e adibito alla custodia dei libri, dei paramenti e degli arredi sacri
e adibito alla custodia dei libri, dei paramenti e degli arredi sacri, nel
dalla metamorfosi del compagno e ne traeva dei buoni auspici. -meno male! -pensa -pare
deriv. da sagrino, col suff. dei pari. pass. sagrino, sm
. tess. tipo di armatura fondamentale dei tessuti con i punti di legatura disposti
deriv. saìdico, sm. uno dei due principali dialetti della lingua copta.
amo, più che la porpora / dei grandi, i rozzi sai. viani,
le tuniche, le toghe, i manti dei borghesi si alternano al saio di militari
sàio3, sm. stor. nel regno dei goti, funzionario di grado inferiore al
antico diritto franco, estensione del possesso dei beni dal defunto all'erede.
sala grande alle dette camere, uno dei quali glie n'è che è braccia venti
udienza, dove era un grandissimo numero dei primi baroni della sua corte. g
nel marzo 1513 tiziano offre al consiglio dei dieci i suoi servigi, e dichiara
e anche edificio scolastico). -sala dei professori: quella di raduno dei docenti
-sala dei professori: quella di raduno dei docenti di una scuola (dove si
chi rideva, chi godeva, chi aveva dei soldi. -sala di consultazione:
le leggi. 3. ciascuno dei locali di esposizione di un museo,
in costruzione (anche nelle espressioni sala dei garbi e sala a tracciare).
s. v. modello]: 'sala dei modelli o garbi': quella stanza grande
mucchi degli stoccafissi sparati, nelle botteghe dei saraccari. dizionario etimologico italiano [
19-249: a quei tempi, sui pietrati dei porti, tra le balle della cotonina
le balle della cotonina, le botti dei salacchini, del brecche, dell'olio
2. che è dominato dagli stimoli dei sensi, dalla ricerca del piacere sessuale
doppisensi osceni, spasso delle ragazze e dei giovanotti di fattoria, pierino ogni giorno di
l'aspetto che prendevano ad ogni variazione dei loro stracci. = comp.
solo originale nella meridionale caldura e salacità dei sentimenti e delle passioni. ungaretti, xi-251
sf. milit. stor. nell'abbigliamento dei guerrieri medievali, la maglia che veniva
da sale, con cambio di genere tipico dei dialetti sett. (cfr. rohlfs
dal sovrano o dallo stato a carico dei consumatori. de luca, 1-2-83:
chim. ant. denominazione generica dei sali di sodio o di potassio.
dell'europa orientale (e nella tradizione dei bestiari antichi si tramanda la leggenda che
per ogni verso, come suol farsi dei salami; e spesso applicasi a persona
stavano in aria / né mi facean che dei discorsi secchi; / ma quando la
. con impazienza che avesse fine la serie dei salamelecchi che suo padre e il cavalier
si riferisce alla produzione o al commercio dei salumi. montale, 1-86:
. levi, 6-230: c'erano soprattutto dei salamini fatti in casa, rossi,
erano una delizia. -scherz. popolo dei salamini: i milanesi. carducci,
, o popolo delle cinque giornate e dei salamini, ma io non sarò mai reo
a riconquistare l'isola sottomessa alla dominazione dei megaresi. catzelu [guevara],
vittorie nei fatti d'armi propizio ai dei gran sacrifici et agli uomini gran doni
e ora ci vogliono smerciare la salamoia dei loro bariglioni d'acciughe fradicie per vino
gione, scontratasi in quella dei bizantini, la ruppe, e pre
, che compaiono in carte francesi dei secoli vui-xiii, e corri
di rondini che costituiscono il genere 'collocalia'dei sistematici. = dal fr.
periodo della ripro- uzione penetrano nelle foci dei fiumi; sono diffuse lungo le coste
è dotato di un dispositivo di espulsione dei cristalli via via accumulatisi. salapita,
donne tutte in ghingheri, le belle donne dei signori come si possono avere senza soldi
-per estens.: compiere la salatura dei cadaveri o di organi umani come mezzo
: genere di pesci acantotteri della famiglia dei blennii, di cui è tipo il salaria
), distinto segnatamente per la mobilità dei suoi denti che possono indipendentemente gli uni dagli
di « classe operaia » e tantiautoritarismo dei leaders studenteschi torinesi, la linea dei
dei leaders studenteschi torinesi, la linea dei 'ripetitori del maggio'e quella della 'lunga
bacchetti, 9-395: se 10 sciopero dei lavoranti salariati li aveva costretti a lavorare
epoca capitalistica si è che il detentore dei mezzi di sussistenza e di produzione incontra
se stesso e in opposizione alla classe dei proprietari e capitalisti, formò la classe dei
dei proprietari e capitalisti, formò la classe dei salariati e dei proletari. e.
, formò la classe dei salariati e dei proletari. e. guindani [marx]
, 1956: hanno privilegio sulla generalità dei mobili nell'ordine seguente i crediti riguardanti
, nell'esperienza dell'economia di mercato dei secoli xix e xx) o anche
diligente padre di famiglia e render conto dei loro proventi. non ha diritto di conseguire
dato salario perpetuo o entrate per rifarli dei danni, e così ognuno si acquietò.
all'avidità del fisco e alla malevolenza dei contadini che prendeva a salario. -ritirare
tr. sottoporre a salasso. libro dei sette savi, 20: « tu hai
.]: salasso oggidì è anche termine dei maniscalchi ed è il nome dello strumento
che provoca diminuzione notevole del patrimonio e dei propri mezzi economici. f f
fa), della morte della vecchia e dei tempi cattivi prima ancora della guerra.
[robespierre] non fui che uno dei cerusici addetti a tale operazione, dolorosa
rara volta può essere piacevole come mangiare dei salatini freschi in una buona tazza di
: perché non assomiglia né al bruciato dei siciliani... né al salato di
. del mare, in contrapposizione all'acqua dei numi e dei laghi in cui scarseggiano
in contrapposizione all'acqua dei numi e dei laghi in cui scarseggiano le sostanze saline
truppe circa le onorificenze che l'arma dei carabinieri propone di distribuire per l'affare
senza voltarsi né rispondere ai complimenti salati dei giovanotti. 7. incline alla
zolfo, del carbone, del legname, dei cereali e dei salati, non si
, del legname, dei cereali e dei salati, non si respira.
, locale dove si effettua la salatura dei formaggi. p. petrocchi [
e conserviera, chi provvede alla salatura dei formaggi, delle carni, dei pesci
salatura dei formaggi, delle carni, dei pesci, ecc. p.
, a mano o a macchina, dei prodotti dell'industria della carne conservata (
. ant. recipiente usato per la salatura dei formaggi. inventario di alfonso ii d'
s. v.]: la salatura dei caci, dei presciutti. 3
.]: la salatura dei caci, dei presciutti. 3. nella fabbricazione
silone, 9-144: le recenti esperienze dei sindacati nazisti, salazariani, peronisti e
salbanda, sf. geol. ciascuno dei due strati di materiali detritici,
.. altri poi sono più fermi, dei quali si fanno a ceste alla grossa
altro che di salci. -fare mazzo dei propri salci: raccogliere le proprie cose
luoghi acquatici, i canneti rasenti le ripe dei fiumi. bergantini, 1-239: s'
e alle salciaie che rivestono le rive dei fiumi, battendo cespugli e macchioni,
., aspirando con la piena forza dei polmoni il sarcigno effluvio della pineta e del
, 10-93: l'uomo, uomo adusto dei campi, ossatura nutrita, muscolatura salcigna
del cranio possente, aveva negli occhi dei lampi di crepuscolare serenità. cinelli,
e sporgenti; vivono in prossimità dei corsi d'acqua o presso le rive marine
emitteri eterot teri della famiglia dei geocorisi (redtivii) e tipo della tribù
redtivii) e tipo della tribù dei saldidi, che contiene varie specie di cimici
carta ad disotto di dieci franchi. codice dei podestà e sindaci del regno d'
vivi / con gli uomini e gli dei. -con rigore. alfieri
ai successori suoi di commettere le atrocità dei suoi antecessori. = comp.
i medesimi mezzi di formazione o saldamente dei selciati offriranno eguali vantaggi. 3
de l'ottantanove indizzione. libri di commercio dei peruzzi, 14: ponemmo che deono
, trenta anni fa, la saldatura dei tubi. saldava, come in una tempesta
un lago, che è detto il lago dei leprosi, perciochè ha virtù di sanar
nuove; denaro a empir i ventri dei ministri e dei grandi e delle lor meretrici
a empir i ventri dei ministri e dei grandi e delle lor meretrici.
amministrativo e commerciale, redigere il conteggio dei rapporti di dare e avere fra due
anziché al rapporto. libri di commercio dei peruzzi, 423: la conpagnia..
, v-198-8: questo este lo quaderno dei kapitali de la compangnia la quale si dice
kapitali de la compangnia la quale si dice dei boni... questi sono li
il pensiero / di far conto co'dei; non è la prima / ragion che
fondo di luigi 250 saldato il viaggio dei cavalli, e mio. manzoni, pr
a pareggio un bilancio. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (
, 12-127: new york, nella sala dei controlli, c'è la lettrice saldata
si adoperano per ricongiungere le parti divise dei corpi metallici. si dividono in saldature forti
di elementi separati di un insieme, dei pezzi di un oggetto smontato o frantumato
assaltarli, ma come conobbe la saldezza dei soldati italiani..., i catalani
là, ciascuno s'affidi alla conoscenza dei luoghi, alla saldezza dei propri garetti
affidi alla conoscenza dei luoghi, alla saldezza dei propri garetti e al senso profondo degli
13-i-1983], 17: è l'epoca dei saldi e per effetto di 'questa magia
in fretta i battenti per respingere l'assalto dei saldisti regolamentando l'accesso. m.
danni. cesarotti, 1-ix-60: già dei scelti arnesi un ampia e salda /
dura. libro del dare e dell'avere dei figli di stefano soderini, 83:
,... le percosse spesse / dei saldi chiavi... sul duro
come si sarebbe potuto credere dall'abbondanza dei fianchi. bacchetti, 9-10: ritrovo
progressi del nostro accerchiamento coi violenti attacchi dei giorni 17, 18 e 22 costantemente
luminosi testimoni, una folla di opere illustrative dei testi omerici e una pure di traduzioni
awien ch'i discacciati errori / tosto dei missionari alla partenza / dalle tartaree grotte
casa opulenta, abominava la sola ricordanza dei pericoli nei quali vedeva giovanni luigi precipitarsi
a la lor ritrosia sta salda la umiltà dei fedeli. ulloa [guevara],
del tempo oltraggio, / terran l'istoria dei tuoi fatti e i carmi. f
come insen- sibil tarlo / i fondamenti dei più saldi imperi. mazzini, 5-53
pavese, 14-129: ti mandiamo il saldo dei tuoi diritti del 'mondo magico';
: sbilancio emergente dagli stati di liquidazione dei titoli o del contante esibiti dagli associati
occidentale dell'economia di mercato, quella dei saldi invernali. 6. locuz
e s'ingannano, perché, a giudizio dei savi, la dritta è non s'
in saldo: regolarlo. statuto dei mercanti di calimala, 2-108: siano tenuti
n. 67: legge organica sul monopolio dei sali e tabacchi. -con meton.
annunzio, 8-40: ecco il direttore dei sali e dei tabacchi. egli è tutto
: ecco il direttore dei sali e dei tabacchi. egli è tutto pieno d'affettazione
o proporzionale al censo e al numero dei componenti, e a pagarla al prezzo
questa era determinata in base al numero dei componenti di ciascuna famiglia. -con meton
dà al comune del borgo. capitolare dei visdomini, 176: che 'l sia aleviada
del sale: ufficiale incaricato di occuparsi dei conti e della cassa della gabella di tale
volontario. libro dell'origine e progresso dei carichi camerali milanesi [in rezasco,
prodotto. libro dell'origine e progresso dei carichi camerali milanesi [in rezasco,
più bassi, come di zecche, dei contratti, di dogana, provveditori del sale
sostanza con proprietà fisiche diverse da quelle dei componenti, e sali complessi, in
un gran mistero: 7 l'amore dei cristalli ». -sale naturale:
». -sale naturale: ciascuno dei sali presenti in natura sotto forma di
citolini, 178: parliamo un poco dei mezzi minerali, ché altro de le
-sale artificioso o artificiale: ciascuno dei sali non presenti in natura, ricavato
buon medico, non vi faccio respirare nemmeno dei sali, il rimedio classico. cicognani
iii-2-135: spruzzò con l'aceto 'dei sette ladri'la faccia della svenuta, poi
sotto le narici a aspirare la boccetta dei sali. montale, 7-27: tutti
-sale armoniaco o armonico o armenico o dei fabbri: cloruro di ammonio (cfr
alfieri, xxxix-74: il consiglio delli dei nel secondo canto mi par condito di
agric. concime azotato distribuito sulla superficie dei terreni. 13. alch. sale
cloruro di ammonio. -sale onorevole, dei filosofi, di terra, di vetro,
. -saggio, assennato. codice dei servi di ferrara, 228: vui siti
). giostra dette virtù e dei vizi, xxxv-ii-328: ebrianga et ingiuria
nome di granitella e di salella ne sono dei monti nell'isola dell'elba ed