fra poca età, contro l'ordine dei fati, venisse a perire. 4
per furore degli amici o per vendetta dei nemici. g. ferrari, 112:
, ii-300: passo alla forma e usanza dei giudici, la qual trova ora meglio
, acciò che non perisca. laude dei bianchi toscani, xcvi-108: la vergine
il timon porresti al fumo / e dei buoi i lavori peririano / e de'muli
: spiano gli occhiali periscopici intelligentissimi grugni dei fratelli pozza. periscòpio, sm.
perisinovite, sf. medie. flogosi dei tessuti periarticolari. -perisinovite gommosa terziaria:
parola). -verbo perispomeno: ciascuno dei verbi contratti in -<ó. lessona
esterna della membrana che avvolge le spore dei funghi ascomiceti e basidiomiceti e di alcune
nelle tre famiglie viventi degli equidi, dei tapiridi e dei rinocerontidi.
viventi degli equidi, dei tapiridi e dei rinocerontidi. = voce dotta
di diverse porzioni del tubo digerente e dei condotti escretori, che essendo fomite di
retorica classica, insieme delle circostanze e dei particolari posti in evidenza nella narrazione di
in cui si verifica iperemia per paralisi dei vasocostrittori nelle arteriole, nelle venule e
genere di pesci teleostei acantotteri della famiglia dei catafratti, in cui tutto il corpo
il più corazzato di tutti i pesci dei mari d'europa;... il
cortile interno cinto da portici colonnati tipico dei templi egizi, delle case greche classiche
. attendi che la terra divenga il peristilio dei cieli. -saggio introduttivo,
membranosi situati intorno all'apertura dell'urna dei muschi con la funzione di regolare,
attorniano l'orifìzio della cassida o tela dei musei. 2. zool.
cibata, nei cnidari è delimitata dalla corona dei tentacoli, negli echinoidi è ricoperta di
conchiglia. 2. bot. peristòma dei muschi. = voce dotta, lat
mazzo di opere del duecento alla classe dei capolavori; secondo: di identificare, in
alle arterie della pia madre e ai vasi dei surreni, delle mammelle e di altre
peritiflite, sf. medie. flogosi dei tessuti circostanti l'intestino cieco.
nomi, 4-68: si piglian l'assunto dei feriti / annibai testi e lepido con
moro, lii-14-350: sono marinari periti, dei quali i turchi hanno alle volte bisogno
, di togliere un disco a ciascuno dei coni, di mano in mano ch'
, mollemente adagiata in quel divano a opera dei diti peritissimi e paffutelli del maccheronaro.
fortemente è savio a ritrovare / torme dei camminanti per la terra, / ma
in materia di agricoltura o di misurazione dei terreni. - perito settore: medico
di medici e periti veterinari in servizio dei pubblici e dei particolari. cattaneo,
periti veterinari in servizio dei pubblici e dei particolari. cattaneo, vi-1-278: la
ed eziando da quelli della numerosa classe dei periti-geometri e degli ingegneri. pascoli,
piene di cose dilette, in mano dei periti publici che già avevano scritto l'
che si riferisce, che è proprio dei tessuti circostanti a una tonsilla. =
peritonsillite, sf. medie. flogosi dei tessuti che circondano le tonsille.
: destino comune degli uomini peritosi e dei mezzani consigli, i quali né per la
, più peritosa e meno assai popolare dei laici. bacchetti, 1-i-465: -che
/ la voce peritosa, / il suon dei passi lievi. molineri, 2-94:
cose periture che noi le utili. specchio dei peccatori, 8: sappi la vita
e se ora distrugge un segno caro dei tuoi luoghi,... una civile
periuretrite, sf. medie. flogosi dei tessuti che circondano l'uretra.
in aria strideno / de'qual i dei cum jove in ciel ne rideno.
. flogosi della tunica awentiziale e dei tessuti che circondano i vasi sanguigni
giovanile mischiò la disciplina e la perizia dei vecchi. ammirato, r-ii-48: nasce
la cui vita sostenne molti dì la perizia dei rimedi. -attività o lavoro che
raccogliendo quanti altri opuscoli mi sarà possibile dei migliori nostrali ingegneri d'acque, sieno
repubblica... ordinò la riesumazione dei cadaveri per la perizia necroscopica.
pea, 1-379: periziavano la morale dei libri con religioso sdegno.
po'meno a disagio sotto lo sguardo dei giovani che, in costume adamitico anch'
seguendo / la gioia alata, degli dei foriera, / gittavan perle, delle ingenue
palpiti, e la colloca tra le lx>cche dei due pesci. piovene, 14-175:
mediante vari procedimenti, il più perfezionato dei quali, messo a punto nel 1913
sgranargli in un sorriso tutte le trentasei perle dei denti schietti e lucenti.
ii-168: questi parti del sol, perle dei prati, / cui fu mare il
mazzini, 11-389: ho ricevuta la vostra dei 16. farò quanto mi dite con
perla, il fior più bello / dei campioni da tresca e da bordello, /
sacerdote don liuto, / la perla dei curati. nievo, 482: troverai.
. un vecchio ch'è la perla dei mercanti onesti. baldini, 9-180:
trovarvi un preside ch'era la perla dei presidi, e scolari vispi e intelligenti.
. 12. archit. ciascuno dei piccoli rilievi ovoidali o globulari che formano
cannello ferruminatorio all'analisi per via secca dei minerali, approfittando del fenomeno di riduzione
e tondeggianti che si riscontrano sulle coma dei cervi e dei caprioli. 28.
si riscontrano sulle coma dei cervi e dei caprioli. 28. locuz. -dare
pietruzze,... delle turchine, dei rubini bianchi, dei colorati..
delle turchine, dei rubini bianchi, dei colorati... et alcune volte qualche
: genere di insetti neurotteri della famiglia dei planipenni e che forma coi nemuri la tribù
e che forma coi nemuri la tribù dei perlidi. quasi tutte le specie vivono nei
federico lasciava solo vedere il bianco azzurrino dei suoi grandi occhi perlacei. oriani,
corpuscolo perlaceo, ghiandola perlacea: ciascuno dei rigonfiamenti bianchi e tondeggianti, facili a
riscontrano sul corpo e soprattutto sulla testa dei maschi di alcune specie di pesci ciprinidi
dalla parola la perlagione della gengiva e dei denti in una umidità di conchiglia frescamente
meliacee: albero della pazienza, albero dei paternostri. poesie musicali del trecento,
se non vi basta, l'albero dei paternostri di san domenico. 2
nencioni, 3-84: ineleganti aeree trine / dei campanili spiccan sul diafano / cielo periato
: sui muri chiari tremolava l'ombra dei palmizi e tra il fogliame dorato dei
dei palmizi e tra il fogliame dorato dei melograni le frutta rosse spaccate mostravano i
. papini, i-461: l'ombra dei giacinti periati si piega ad arco sili ventre
numero più o meno grande sulla superficie dei sarcoceli cistici, e che si vedono trasparire
denom. da perla1, col suff. dei veibi frequent. pèrleo, agg.
presso i luoghi paludosi, sulle sponde dei fiumi e dei laghi. =
luoghi paludosi, sulle sponde dei fiumi e dei laghi. = voce dotta,
deriv. da perla1, col suff. dei nomi d'azione dei comp. del
, col suff. dei nomi d'azione dei comp. del lat. facére 'fare'
, comp. da perla1 e dal tema dei comp. del lat. facére 'fare'
: era intenta a infilar perline sopra uno dei soliti paralumi. 2.
roberto, 10-168: rideva mostrando le perline dei denti. sbarbaro, 1-59: e
'perle'e 'boli', della superficie dei cuoi adoperati nelle rilegature. 6
descrivere, esporre con precisione e cura dei dettagli. cesariano, 1-3:
, n. 2, col suff. dei nomi d'azione. perloché { per
perloppiù), aw. nella maggioranza dei casi, il più delle volte; di
per lo più italiani. e il popolo dei paria! -per la maggior parte
ecc. bemari, 1-168: lo sciopero dei metallurgici ha provocato dei disordini nella città
: lo sciopero dei metallurgici ha provocato dei disordini nella città. le strade appaiono
, xvi-96: fosse pur vero che invece dei giornalisti senza missione toccasse a quelle persone
'piloto reale'si chiamava nelle nostre armate dei secoli scorsi quel primo piloto che dalla
il moto individuale delle nostre macchine -potenza dei rispettivi motori e abilità dei piloti [
macchine -potenza dei rispettivi motori e abilità dei piloti [delle automobili] -non contano
nelle stazioni aiuta il macchinista nella formazione dei convogli o negli spostamenti delle locomotive.
/ quest'è il divino tesoro / dei giorni? il torrente d'oro /
come guida nella vita o nelle tempeste dei sensi). ferd. martini,
piloto di stato, ben si accorse dei danni che questi due sassoni potevano partorire
della navigazione nei porti gestito dal corpo dei piloti. tramater [s.
le tariffe di pilotaggio, il reclutamento dei piloti, la disciplina e l'amministrazione
piloti, la disciplina e l'amministrazione dei 'corpi di piloti'. -vaporetto di
del regno di sardegna, il corpo dei piloti. cavour, ii-78: nella
una carriera speciale e distinta sia dalla carriera dei gradi superiori, cioè dello stato maggiore
limiti, la rispondenza istantanea e sicura dei congegni elettromeccanici (ed è impiegato soprattutto
il responso tentai; / preda tutto dei casi, nel viaggio / della turba pilotai
si dà questo nome ai mozzi incaricati dei servizi di poppa. dove non vi
di velluto usato per spianare il pelo dei cappelli di feltro durante la stiratura.
pilozza, sf. disus. nel linguaggio dei vetrai, vasca piena d'acqua usata
5. sfruttare economicamente o spogliare dei suoi beni qualcuno (per lo più
. 7. privare un vegetale dei pelucchi. cestoni, 489: sciolgono
lanugine o, anche, un vestito dei fili rimasti dopo la confezione. de
romano aveva piluccato dai gentili la pompa dei canti, dei suoni, degù incensi.
dai gentili la pompa dei canti, dei suoni, degù incensi.. stimolare
l'incaca. -piluccare l'erba dei campi: essere ridotto allo stremo della
pilucchino, sm. disus. nel linguaggio dei lanaioli, chi ripuliva i cardi.
momento a far la spia ai piluchi dei posti vicini. = deverb. da
ima divinità dell'antico lazio, protettrice dei neonati. pilumno2 (pilunno)
di crostacei decapodi brachiuri, della famiglia dei ciclometopi ('pilumnus'), che contiene
notturne e sono diffusi nelle zone ai margini dei deserti. tramater [s
america meridionale, il nilo e alcuni dei fiumi dell'oriente. humboldt ne scoperse
dai crateri o dalle altre bocche laterali dei vulcani... si crede che
aromatico e piccante, simile a quello dei chiodi di garofano e, nello stesso
, ii-48: corrotti il palato dal pimento dei vizi,... la maggior
chi più vede meno impara: frottola dei saltimbanchi ». pimpinèlla (ant
tamburo e della tromba, al suono dei quali la malva, la cicuta,
-ónis 'popone', con allusione alla forma dei frutti, e passata nel linguaggio scient.
di molti altri insetti dannosi (soprattutto dei bruchi di lepidotteri) di cui sono
. ant. e tose. cono dei pini o, anche, di altre conifere
fondamenta, smisurati come queui au'ingresso dei porti; o s'arroveuasse bianco
deue colonne o rispecchiasse le maschere crinite dei leoni di macigno e le nere pine
, per analogia al nome femm. dei frutti rispetto a queuo degli alberi.
usato per la guardia delle coste e dei porti. si legge anche...
di 8 remi, addetta al servizio dei vascelli, e che serviva a rimorchiarli in
usata in india per il trasporto fluviale dei passeggeri. dizionario di marina [s
fondo piatto, usata nelltndia per il trasporto dei ricchi viaggiatori sul gange, anche lunga
per iscoprire la forza deu'inimico e dei pericoli deua costa. = forma masch
terracotta su cui era dipinta la rosa dei venti e che veniva usata anticamente per
rosa degli otto venti principali, e dei rombi interposti, che si teneva girevole
per colorazioni istologiche (come colorazione sopravitale dei mitocondri e per le sezioni al congelatore
. ciascuna delle cellule dello strato superficiale dei poriferi. = voce dotta, comp
dell'antichità greca e romana (sul modello dei ilévaxec o quadri che il greco callimaco
due facce parallele, che i cristalli dei gruppi dimetrico e trimetrico possono presentare.
cento pitture che si vedevano nelle case dei ricchi. -con uso aggett.
giunone e cerere e tutti gli altri dei e dee, gli quali, con noi
ne'cristalli il falerno, l'amor dei poeti, / e ridi, e bevi
soderini, 1-66: se 'l sito dei luoghi o paesi non lo vieta,
del genere equiseto, come i pincheri dei fossi (equisetum arvense), i
(equisetum arvense), i pincheri dei legnaioli (equisetum hyemalé) e i
(equisetum hyemalé) e i pincheri dei prati (. equisetum sylvaticum),
[s. v.]: 'pincheri dei fossi': nome volgare dell''equisetum arvense'
dell''equisetum arvense'... 'pincheri dei legnaioli': nome volgare dell''equisetum hyemale'
volgare dell''equisetum hyemale'... 'pincheri dei prati': nome volgare dell''equisetum sylvaticum'
'pinciroeù': chicco, acino: ciascuno dei grani dell'uva ». pinchióne
20-168: adulazione e finzione son la pincia dei grandi. 3. dimin
(e, in partìc., quella dei vetturini). perdonati [d'alberti
di pindaro e la maniera di presentazione dei miti ch'è tipica della cultura di
imperatore d'austria], la 'boemia'dei poetastri gracidava dalla 'gazzetta'i suoi inni
, 11-221: costei le aveva scritto dei ringraziamenti pindarici, delle tenerezze nauseabonde.
crudi, non riuscirete / a strappare dei greci le radici, / di quelle glorie
le vacche dalle stipe amare, / dei tonfi udì, come se quei bastardi /
non mai s'udì crepito all'abbrustolir dei pinelli come ne usciva da quei roghi
ugurgieri, 388: o sommo delli dei appollo, guardiano del santo soratte,
pinf, inter. per indicare la rapidità dei movimenti o il tempo brevissimo in cui
glieli diede davvero, al caffè merlo dei giardini pubblici... pinf!
leggiadro con la varietà e la vivacità dei colori o con la luminosità (la
tempo patetico ed amaro / scenda nel cupo dei profondi abissi / dell'anima del giauro
e il career tristo / del gran poeta dei campion di cristo. foscolo, gr
parevano durar lungamente e pingevanmi la vita dei più splendidi colori. -informare di
con bianca mano e bella. fiore dei liberi, xcii-ii-138: per pinzer lo
anche sperimentata artificialmente) o all'azione dei fenomeni naturali (in partic. del
non tuttavia più rozzo e insolente, dei giocatori di ping-pong e dei bevitori allo
insolente, dei giocatori di ping-pong e dei bevitori allo zinco della 'muse verte', come
non si dimenticavano pingui buste negli uffici dei commendatori, a roma. -che
a te squittir la forza / fida dei cani; a te, dal pingue concio
finché la sinfonia delle fiamme / e dei pingui calori / strangolò tutti gli altri
facilitare anche in quelle spiagge gli sbarchi dei turchi e dei russi, s'incamminava
in quelle spiagge gli sbarchi dei turchi e dei russi, s'incamminava contro altamura.
fasto del governo o alla ridondante felicità dei pingui abitanti del piano. aleardi, 1-9
, dal margine della cornea a uno dei due canti (in genere il nasale)
= denom. da pingue col suff. dei verbi frequent. pinguetùdine (ant.
le spiagge bige / pei piedi pinguinei dei bagnanti del nord. pinguino (
piacere le gravi e seriose manovre [dei critici], i loro conciliaboli da
sf. ciascuna delle appendici del corpo dei pesci e di altri animali acquatici, che
(corrispondenti agli arti anteriori e posteriori dei vertebrati terrestri) o impari; secondo
con forma e funzioni analoghe a quelle dei pesci, che sono il risultato delle trasformazioni
intorno all'assero formavano la intiera pala dei loro timoni laterali. dizionario di marina [
russo o quasi, un po'come dei rapanelli o cipolle capovolti. -sommità di
azzurrità del domo celeste si ergevano i pinacoli dei campanili. -per simil. edificio
spuntare all'orizzonte dell'altipiano i pinnacoli dei grattacieli. -archit. coronamento di
surculi nascono alla base e ai lati dei surculi antichi. pascoli, 1320:
come vivi uscian dal fuoco i bocci / dei rossi fiori, i gemmei rami lunghi
suborbicolare, sottile e morbido, mentre quello dei maschi è più duro e quasi globulare
zool. ciascuna delle appendici delle braccia dei crinoidi, disposte lateralmente come le barbe
-anche: ciascuna delle brevi appendici laterali dei tentacoli dei celenterati alcionari.
ciascuna delle brevi appendici laterali dei tentacoli dei celenterati alcionari.
creme; l'olio ottenuto dalla distillazione dei legni (olio di legno dì pino
le mani s'afferrano ai rami / dei pini nani. -pino silvestre o
; ha la chioma ovale, corteccia dei rami giovani rossastra, che diventa poi
2. strumento usato per la brunitura dei metalli. p. petrocchi [s
. soderini, iii-564: i pinocchi dei più secchi et arenosi luoghi sono i
pinolate e di sapor di pineta, dei mangiaebevi, certi involtini di pasta fritta
). pinòlo1, sm. ciascuno dei semi contenuti fra le scaglie delle pigne
-pinolo purgativo o d'india: nome comune dei semi di curcas. =
pinta. amari, 1-ii-423: la cacciata dei bizantini avea dato anco la pinta all'
aveva anche scagliato in faccia il fascio dei penneui, e lo aveva cacciato via,
, nella terra delle belle arti e dei bravi artigiani, avrebbero preferito un pintore
quattro giorni sul palatino, nel convento dei frati zoccolanti di san bonaventura, quello
sintetizza ed esprime comprendendo dei 'minima'che lo zoppicante scribacchino o
. faldella, iii-75: i raggi dei miei occhi erano pinze anatomiche che sgretolavano
, e la colloca tra le bocche dei due pesci. ungaretti, xi-295:
era la tasca. -ciascuno dei tre spicchi del tricorno ecclesiastico. tommaseo
idea del disfarsi e cadere il principato laico dei papi. ghislanzoni, 16-178: nei
; scrupoloso nell'osservanza delle norme, dei precetti e delle pratiche religiose per intima
che ti perdonerà se sai scusarti. laude dei bianchi toscani, xcvi-179: or venite
e trema. -dedicato alla memoria dei defunti. gosellino, 1-285: qui
lagrime tristi! -rispettoso del culto dei morti. marchetti, 5-294: più
semplice divozione. -che si preoccupa dei cittadini, delle loro necessità (uno
abbondanti grazie all'uomo e il perdono dei peccati; misericordioso (dio).
suo ancor ne sarà pio. laude dei bianchi toscani, xcvi-84: o peccator,
fragranza! -pacifico (il lavoro dei campi); che serve per le
; che serve per le opere pacifiche dei campi (uno strumento agricolo).
lo scopo di provvedere all'educazione gratuita dei ragazzimeno abbienti. giuliani, ii-114:
conquistarla e porre fine al dominio temporale dei papi (anche, per metonimia,
il pigolare degli uccelli e in partic. dei pulcini (per lo più in forma
,... seguita dal pio pio dei pulcini, furibonda lo rincorse a beccate
a pio. 2. germoglio dei bulbi, in partic. delle cipolle.
. veter. malattia infettiva a carico dei vitelli. = comp. da
estendersi in profondità, causando varie alterazioni dei tessuti. = voce dotta
, i-456: dove cessa il beneficio dei monsoni e delle pioggie periodiche...
brancoli, 3-17: aspettano la pioggia dei nostri sassofini. 7.
essere arcigni e rozzi sotto alla pioggia dei dolci sguardi e dei cari sorrisi. govoni
sotto alla pioggia dei dolci sguardi e dei cari sorrisi. govoni, 8-87:
bella se gridi o taci / nell'onda dei capelli / che batte sopra l'origliere
sopra l'origliere / sotto la pioggia dei miei baci. gadda conti, 1-313
, v-157: appena comincia la pioggia dei bagnanti, tutto triplica di prezzo.
, 1-46: sprofonderà l'odore acre dei tigli / nella notte di pioggia.
pirandello, 8-825: sulla squallida tavola dei rinfreschi, i fiori non sono finti
ritmi giustappunto come una pioggétta da giorno dei morti. -pioggettina. tommaseo
e taf, che fanno i piedi dei peregrini quando trovano la via di creta viscosa
sua enormità. 3. ciascuno dei legni trasversali della scala, scaletta a
facendo oscillare la candela. -ciascuno dei sostegni di legno che infìssi o legati
. provava la resistenza della treccia, dei nodi e dei pioli che ogni due metri
resistenza della treccia, dei nodi e dei pioli che ogni due metri attraversavano un
due metri attraversavano un nodo. questa dei pioli era stata un'invenzione di delio
fontamara che due piuoli: la condizione dei cafoni, raso terra, e, un
, un pochino più su, quella dei piccoli proprietari. 8. bot
soffia un ventolino agevole / fra le cime dei pini e uelle rombano, / quanto
boito, 36: cominciavano a cadere dei grossi goccioloni:... piombando
e uragano piombavano giù dal loggione irto dei miei studenti amici a celebrare l'abilissimo
che le scarpe di pelle lustra ànno dei cretti e i pantaloni che piombano con
più meravigliosa che i prodigi delle fate e dei maghi. moravia, 21-343: la
gemiti, / gemiti che soavi / più dei nettarei favi / al suo diletto van
immediatamente piomba sopra una classe di cittadini dei più deboli dello stato. -colpire una
michelstaedter, 486: tutto l'edifizio dei miei sogni accarezzati e orgogliosi è piombato
siglare con piombo. statuti dei cavalieri di s. stefano, 1-87:
l'azzurro dei suoi occhi si piombò e si spense.
basi, si stende nel giorno incerto dei finestroni piombati. -per estens.
torri, e retti cioè piombati gli dei. -fondato saldamente.
con tutte l'arcisolennità nel mezzo. statuti dei cavalieri di s. stefano,
, come noi, sia vissuto nel tempo dei vagoni piombati e dei campi di sterminio
vissuto nel tempo dei vagoni piombati e dei campi di sterminio. pasolini, 14-259:
v. j: 'piombato': nome generico dei sali che forma l'acido piombico.
dette pietre grosse si sfondarono i coperchi dei piombatoi. c. bartoli, 1-82-25:
manipolati i sottofascia ed effettuato il pagamento dei diritti ù commesso deve andare ad un
. 3. per estens. ciascuno dei pesi, per lo più di piombo
giù teso il saione. -ciascuno dei pesi che, posti agli orli inferiori
, usato per liberare le condutture ostruite dei gabinetti. boccaccio, dee.,
biasmano parimente i medici molto l'acqua dei pozzi e degli acquedutti,..
: i sigilli... di piombo dei romani pontefici adoperati fino a martino v
delfico, ii-441: nella successiva scoverta dei metalli comparve il livido piombo, micidiale
idrocarburi. -ossidi di piombo: denominazione dei composti ossigenati di tale elemento, quali
assorbito con facilità dall'organismo per inalazione dei vapori e per contatto diretto; viene
nell'industria ceramica e per l'ignifugazione dei tessuti. -solfato di piombo: sale
, con uso ellittico, l'insieme dei depositi che nei motori a scoppio si
in presenza d'aria, una lega dei due metalli. -ant. piombo
finestre, di vedervi, dico, dipinti dei puttini e altre simili figure? in
o attaccate con le stringhe. -parte dei fornimenti di un fucile. dizionario militare
-nelle macchine per maglieria, ciascuno dei supporti su cui vengono fissati i talloni
, stoppa, biacca. -ciascuno dei pezzi di piombo usati per appesantire le
avere in capitale. -ciascuno dei pezzi di tale metallo, usati per
metallo. -in senso collettivo: l'insieme dei proiettili di artiglieria, delle palle,
, delle palle, delle pallottole, dei pallini da caccia, fatti di tale metallo
mio, ma sbrigati. -l'insieme dei colpi sparati da un plotone di esecuzione
! -con metonimia: l'insieme dei carnefici, degli aguzzini, dei soldati
insieme dei carnefici, degli aguzzini, dei soldati nemici, degli assassini che uccidono
piombo austriaco comincia a rompere il petto dei più valorosi difensori della nazionalità ungherese.
pei consigli / di lei, orbe dei figli. faldella, i-3-119: i poveri
lastre, destinate dal 1591 agli autori dei delitti più gravi e divenute prigioni politiche
che non voleva più inquisizione, barbarie dei tempi antichi; che le opinioni dovevano
subitamente gettato sotto i piombi dalla sbirraglia dei dieci e il misero cui un capriccio della
marinai, arsenalotti e spie del consiglio dei dieci, paggi e frati, 'pozzi e
la luce del giorno inverdita dal fogliame dei grandi lecci. 11. cilindretto di
/ dell'uragano, tra il piombo / dei ceppi degli orizzonti. -con
. viani, 19-67: l'argento dei pioppi diacciava sul cielo piombo. palazzeschi
. — piombo di palombaro: ciascuno dei pezzi che vengono fìssati sul petto e
57: il sedile stava sotto uno dei salici che gli cadeva sopra a piombo e
piombo i suoi raggi, gli svenimenti dei poveri passeggieri, l'estreme languidezze per
mattina, io mi riscossi tardi da uno dei letarghi profondi, di piombo, che
p. foglietta, 156: la natura dei grandi è tale che, se fai
o], sm. fis. ciascuno dei mesoni 7;, positivi, negativi
degli stati uniti d'america, ciascuno dei numerosi coloni, allevatori, cercatori
barilli, 7-18: ecco la compagnia burrascosa dei pionieri che viaggiano a valanga verso tarizona
.. è recente ancora la 'tradizione'dei pionieri, cioè di forti individualità in cui
ambientati nella guerra civile e nella marcia dei pionieri, entrarono con gli altri nel
che si riferisce, che è proprio dei colonizzatori bianchi dei territori occidentali degli u
, che è proprio dei colonizzatori bianchi dei territori occidentali degli u. s.
presenza, per domestica che sia, dei superstiti indiani, la tradizione e forse
possono un giorno risuonare come i nomi dei maestri cinesi o indiani che ricordano solo
nell'ora di oggi / quel rigoglio ruggente dei pionieri: / sul secolo giovane,
, era per la juventus, la squadra dei gentlemen, dei pionieri dell'industria,
juventus, la squadra dei gentlemen, dei pionieri dell'industria, dei gesuiti, dei
gentlemen, dei pionieri dell'industria, dei gesuiti, dei benpensanti, di chi
dei pionieri dell'industria, dei gesuiti, dei benpensanti, di chi aveva fatto il
di chi aveva fatto il liceo: dei borghesi ricchi. -primo seguace e
era troppo un'apologià del socialismo e dei suoi pionieri. -con uso aggett
compito l'approntamento e la difesa diretta dei campi minati nelle zone dove si prevede
, sm. mentalità o atteggiamento tipico dei pionieri, dei colonizzatori di nuove terre
mentalità o atteggiamento tipico dei pionieri, dei colonizzatori di nuove terre.
monarchico ancora sanguigno e dei primi vivaci afflussi del pionerismo industriale,
che si riferisce, che è caratteristico dei pionieri; che denot. irdimento,
deriv. da pione, col suff. dei nomi d'azione deriv. dai verbi
, 2, 43]: uno dei saggi più incisivi di interpretazione del fenomeno
gargiolli, 143: i notali nelle descrizioni dei fondi rustici si limitano a segnare che
solo una macchia chiara tra lo scuro dei campi. fenoglio, 3-108: appena
, quasi senza vederla, nella baracca dei taglialegna. valeri, 3-72: ora [
alla rinfusa narravano anche là lo scompiglio dei partiti; sotto a un pioppino stava scritto
quanto / tempo è sceso con le foglie dei pioppi. -in relazione con un
è forse la più bella fra le specie dei pioppi. montale, 2-68: il
pascoli, i-885: dalle vette tremule dei pioppi bianchi e neri, cingevano [
ed era stato messo a nudo 1'impianto dei vigneti. -in espressioni comparative per
travature di tetti, per le ossature dei mobili, per lavori rustici di falegnameria
delle acque tra i fusti lunghi e smilzi dei pioppetti. -pioppino.
tessuto gengivale e con il progressivo scalzarsi dei denti dalla loro sede, sia come
, quando l'interesse porti la costruzione dei gozzi, non si giudica una spesa
giornale agrario toscano, iii-560: ottenuti dei ripiani salienti sul colle dolcemente e col
, non avverrà che occorrano se non raramente dei cigli piotati a sostegno di quelle terrazze
piova. -con riferimento alla punizione dei golosi nell'inferno dantesco. dante
tramonto con le sinfonie delle piovanelle e dei grilli. = voce versiliese,
il mare grigio e tumultuante senza curarsi dei piovaschi gelidi e della furia gelosa delle
. nella repubblica di venezia, ciascuno dei tre magistrati (detti anche giudici del
giudici del piovego) addetti alla conservazione dei beni demaniali e del catasto e alla
alla circolazione (e si diceva sala dei piovegi o anche solo piovego la sala
di pioventi acque risponda / il mot or dei pianeti e delle sfere. grato,
piovente da lanterne sospese tra le foglie dei rampicanti. -versato o sparso in
i serpenti a sonagli e le fiere dei tropici. -indirizzato a una persona
casa padronale, con la torretta traforata dei colombi, alta sul tetto. e
come sono in toscana, i pioventi dei tetti. -per simil.,
di tettuccio il piovente duro e diritto dei capelli. -parte superiore, inclinata
era e perché piovea. a. dei, 45: in questo tempo fu il
, a orci'sono maniere di dire dei toscani, le quali equivalgono a 'piovere
del piovere, e i dì e tore dei secoli. savonarola, 7-ii-241: e1
(la rugiada). lauda dei servi della vergine, xxxv-ii-10: sovra la
cattaneo, 6-5: la terza spezie dei laghi è quella che, raccogliendo tacque
tutti de sede. filicaia, 2-1-60: dei fior sugli egri / volti piovon dell'
ricomincia. -con riferimento alla pena dei violenti contro natura nell'infemo dantesco,
riferimento alla caduta degli angeli ribelli o dei dannati nell'inferno. latini, i-589
spagna, 17-1: o re dei re e creator di tutti, / sole
re e creator di tutti, / sole dei soli e divina giustizia, / lume
, 20-86: tanta e tanta copia era dei dardi / che con ferite dei compagni
era dei dardi / che con ferite dei compagni e morte / pioveano lor di sopra
dal numero cadevano a infrangersi al piè dei compagni sopraffatti dal saettarne e dal fuoco
qualche reale era già piovuto sul tappetino dei danzatori. pavese, 9-30: ginio ebbe
facevan piovere botte da orbi su le spalle dei devoti che faceano pressa, e altri
eran piovuti tanti sguardi sul più bello dei siciliani, apparivano serrate.
301: pioveva dall'alto l'osanna dei bronzi squassati a gloria. montale, 3-197
dall'alto / l'olezzo e i fior dei ventilati cedri. verga, 8-288:
piovevano a larghe onde i fogliami confusi dei pini dal verde cappello, dei platani frondosi
confusi dei pini dal verde cappello, dei platani frondosi, delle querce incurvate.
alle passere del villaggio, agli uccelletti dei dintorni, che vi piovono dopo il
far la loro entrata tremula sulla punta dei piedini. -giungere in un luogo
sogno a luino / lungo il muro dei morti. / qua i nostri volti ardevano
: formula mnemonica formata sulla lettera iniziale dei semi delle carte da gioco (cuori
, picche) ordinati secondo la scala dei valori che hanno in determinati giochi.
della tradizione, il deposito delle visioni e dei pensieri d'un popolo. -essere
andar cercando al fiuto il miglior moscado dei vigneti siracusani. = ag {
, i-356: la luce incerta e immobile dei finestrini prese a trascorrere sempre più rapida
limaccia snoda l'umoroso corpo tra le ceppatelle dei funghi, più è caro inseguire su
/ tacque la squilla sola, ecco dei pini / s'udì l'aereo murmure piovomo
via, sorella, / porgi preci agli dei, fa'vezzi a lui, /
affetti di psicosclerosi che vegetano nei cortili dei regolamenti. io. sm.
. carducci, ii-14-201: le 'piovre'dei cinquecento deputati coi cinquecentomila (metto una
campana, 126: classica mediterranea femina dei porti. i... i l'
la nostra peggiore nemica: la piovra dei popoli latini e cattolici. =
quali appoco appoco distillandosi per le porosità dei monti, si radunano insieme e corrono
iii-541: la statua della madonna (forse dei marinai?) di cui si vedono
i pali appena / difendono le ellissi dei convolvoli, / e le locuste arrancano
sorte. -sostant. liscezza (dei capelli). b. de'rossi
fune portante che è appeso alle mensole dei cavalletti. 6. scherz. mostrina
a. monti, 105: costernazione dei soldati, cipiglio del tribuno. una 'pipa'
della divisione che ci accoglie al varco dei reticolati, duro gelido ostile. pavese,
e olio, con valori varianti a seconda dei paesi (e corrispondeva in spagna a
, vi restano fino allo sviluppo completo dei piccoli che fuoriescono già metamorfosati.
la quale mandava in viso al poeta dei nuvoli di fumo. 2.
bresciani, 6-vt-248: me la pipo dei caporali io; voglio fare il comodo
piperid \ inà], col suff. dei radicali. piperidina, sf.
deriv. da piperita, col suff. dei chetoni. piperìvomo, agg.
pipemo del lavatoio con la pasta fosforata dei solfanelli debitamente inumidita. = voce
corale e rispettosa, fra la pipì dei cavalli e la paglia. -color pipì
passerotti... si appisolano all'ombra dei tetti pipilando sommessi. linati, 9-54
fa sovvenire del pipilare delle passere e dei pulcini. cavallotti, v-212: stemperi in
tutto sbrecciolato, c'era la pipinara dei ragazzini. = v. pipinaro
iii il breve (715-768), re dei franchi della dinastia dei carolingi.
), re dei franchi della dinastia dei carolingi. pipino4, agg. ant
, adatto alla vita e al volo dei pipistrelli. -al figur.: pieno
. m. -chi). proprio dei pipistrelli; da pipistrello. -anche: lugubre
m -ci). scherz. proprio dei pipistrelli; costituito da pipistrelli. fiacchi
grandezza e con muso simile a quello dei roditori. cavalca, ii-ioi: lo
gracilar delle galline / e il sottile stridìo dei pipistrelli. d'annunzio, iv-2-1078:
, xi-202: è il vico delle botteghe dei vestiti usati. questi vestiti occupano tutta
. e così, sempre nel limbo dei neri, distingue ancora... un
guardinfante, che teresa, in grazia anche dei di lei occhi piccolini e socchiusi e
, con allusione alla favola di esopo dei pipistrelli indecisi nell'alleanza con i topi
degli uccelli, e in partic. dei gallinacei, che provoca lo sviluppo di
che talora cuopre la punta della lingua dei polli e li impedisce di bere,
e conica, la quale esce fuori dei cotiledoni e dicesi becchetto. giuliani,
ricci, i-17: gli loro oriuoli [dei cinesi] sino adesso fumo di acqua
pipiti). pigolare (conriferimento al verso dei passeri). tanara, 146
filo eseguito come ornamento lungo i margini dei lavori a uncinetto e a chiacchierino.
rosso. 4. ciascuno dei cerchiolini bianchi o colorati stampati in modo
giuntare a camisce. 5. ciascuno dei cerchiolini bianchi o colorati stampati in modo
america, e notevoli per la vivacità dei colori. hanno becco compresso, più
ha bravamente aspettata la più numerosa adunanza dei greci per avere tanti testimoni che lo
giorno, / noi piangevamo, sì dei e sì uomini, eterni e
e all'alba fumare le prime pire dei morti di maratona. -con metonimia
corsini, 9-17: già persone agli dei fide e devote / acceso avean e moccoli
appare sentirà venire / la sostanza indelebile dei venti. / e la pioggia che fuma
axav$a 'spina', con riferimento al colore dei frutti. piracène, sm.
non ho veduto mai / le acque dei piranha. chi vi s'immerge /
: 'piraia': pesce teleosteo della famiglia dei serrasalmoni ('pygorentrus piraja'), che vive
. ridolfi, ii-253: la vite ha dei nemici pur troppo, e fra gl'
e. cecchi, 5-15: lo stormo dei cavalieri, immobili nei mantelloni piramidali,
potuto dedurre... se nelle porte dei tre indicati tempi vi fossero gli stipiti
98: l'uno è il metro dei poemi primitivi, giganteschi, direi quasi
progressione di questi ultimi partendo dalla progressione dei numeri naturali; numero figurato del secondo
... nelle leghe... dei popoli. 4. intr
1-255: dietro loro vide le piramidi dei fiaschi di chianti. baldini, 6-101:
dalla punta ver la base, della piramide dei desiderabili; e la punta o il
. cecchi, 3-70: sul candore dei fiumi rappresi e delle nevi risalta la
e rapidissima dell'abbozzo fiorentino dell''adorazione dei magi', egli si costringa alla «
la giovane contadina avrebbe infranto la piramide dei suoi sogni. 6. quantità
masse coniche che formano la sostanza midollare dei reni e contengono l'apparato escretore urinario
(detto vertice, mentre i lati dei triangoli si dicono spigoli-, e si parla
ultimo. 15. mann. uno dei tre elementi dei segnali di lontananza,
15. mann. uno dei tre elementi dei segnali di lontananza, costituito da due
...: uno degli elementi dei segnali di lontananza (gli altri sono il
, i-48: gli edifizi accoglieranno gli uffìziali dei dazi e i soldati delle guardie.
denom. da piramide1, col suff. dei verbi frequenti piramidèlla, sf.
della famiglia piramidellidi, presenti nella sabbia dei mari equatoriali e tropicali. tramater
gasteropodi ('fyramidella'), dell'ordine dei pettinibranchi, e tipo della famiglia delle
dal terreno turoniano; vivono oggi sulle sabbie dei mari caldi. = voce
denom. da piramide1, col suff. dei verbi frequenti piramidòide, agg. letter
così detto pirandellismo è una costruzione astratta dei sedicenti critici, non autorizzata dal suo
fucini, 378: l'antica razza dei robusti e feroci pirati non ha perduto
intensità della pasta vitrea colata tra i rilievi dei cigli nelle teste antiche di bronzo.
credereste mai, giunse a tanto l'impudenza dei pirati che certi librai di napoli,
denom. da pirata, col suff. dei verbi frequent. pirateggiato (pari.
). -dir. pen.: ciascuno dei vari defitti, analoghi alla pirateria intemazionale
così dire, la costituzione degli stati dei barbereschi. gioia, 2-ii-167: l'
, i-4-165: aveva qualificato lo sbarco dei mille come un atto flagrante di pirateria
« 'the mariners'chronicle »: narrazioni dei più celebri disastri marittimi, come naufragi
-chi). proprio della pirateria o dei pirati; da pirati. e
-alla piratesca: nella foggia tradizionalmente propria dei pirati. vittorini, 2-175: colombo
che è proprio della catena montuosa dei pirenei o vi è situato.
nera estratta in alcune zone della catena dei pirenei. = deriv. dal
pirenei. = deriv. dal nome dei pirenei; cfr. fr. pyrèndite.
, riuniti in tre ordini, alcuni dei quali sono agenti di malattie delle piante
persia e nei piccoli ieroni o tempietti dei primi elleni, l'edifizio è aperto
i poteri difensivi dell'organismo nei confronti dei germi patogeni, determinando, fra l'
sf. medie. disus. descrizione dei fenomeni febbrili. tramater [s
disus. che concerne lo studio sistematico dei fenomeni febbrili. = deriv
a scopo ornamentale, per la bellezza dei fiori. -in partic.: pianta
carducci, iii-25-108: la libertà si vendica dei colpi di stato con catastrofi che paiono
scoppio della carica. -prodotto dalla combustione dei fuochi artificiali. campana, 16:
luce. jahier, 2-123: le molecole dei suoi sali sotto la crosta venosa /
pentagono dodecaedro (ed è struttura tipica dei cristalli di pirite). = voce
bicchierai, 3: si scuoprono dei sassi piritosi intermedi a strati di pietra
la canapa] il tormento delle gramole e dei pettini da cardare. = adattamento
all'emissione di materiali solidi da parte dei vulcani. -anche: eruttato dai vulcani (
buzzati, 6-52: certo le ninfette dei 'numeri'non dovevano essere delle novizie di
gadda, 2-112: in corrispondenza dei palchi superiori, mille rocchetti odorosi di bozzolo
barbuto, con una casquette verdescura e dei pantaloni con una gamba a pois e l'
l'altra a spirale come le insegne dei barbieri. -soffiare con una folata
medie. timore ossessivo del fuoco e dei materiali infiammabili o esplosivi. tramater
. v.]: 'piroforico': aggiunto dei corpi o mescolanze che si accendono spontaneamente
pirofosfato, sm. chim. ciascuno dei sali dell'acido pirofosforico: si distinguono
pirofosfito, sm. chim. ciascuno dei sali dell'acido pirofosforoso. =
descriveva il gran fiume selvaggio o la vita dei villaggi tra le palme e le banane
vespero che cola / tra le chiome dei noci. c. levi, 2-25:
. levi, 2-25: nella piroga dei negri seminudi si affannavano con dei rozzi
nella piroga dei negri seminudi si affannavano con dei rozzi remi per resistere alla fuga dell'
pirogallato, sm. chim. ciascuno dei sali dell'acido pirogallico, fra cui
che serve nella fotografia e nella tintura dei capelli. = voce dotta, comp
v.]: 'pirogenato': aggiunto generico dei prodotti derivanti dall'azione del calore sopra
: del pari inconfondibili sono le figure dei dolenti, con gli ori bruniti e pirografati
disus. studio e rappresentazione della disposizione dei vulcani sulla superficie terrestre. gioberti,
pirolegnito, sm. chim. ciascuno dei sali dell'acido pirolegnoso.
denom. da pirolisi, col suff. dei verbi frequent. piroli? 2atóre
: pirologia e termologia, cioè discorso dei fuochi sotterranei e delle acque termali o
, colonnari, fibrose; è uno dei minerali più comuni del manganese e si
protossido. e il più importante e diffuso dei minerali di manganese. c. e
... dell'affiorare strepitoso e simultaneo dei maghi, degli stregoni, degli sciamani
, degli stregoni, degli sciamani, dei piromani. piromanìa, sf.
-scherz. chi è addetto all'accensione dei ceri in chiesa.
di divinazione del futuro basata sullo studio dei movimenti e della colorazione di una fiamma
fiamma o, anche, sull'osservazione dei fenomeni elettrici meteorici. passavanti
operaio siderurgico addetto al controllo della temperatura dei forni per mezzo del pirometro.
), sm. chim. ciascuno dei sali o esteri derivati dall'acido piromucico.
, 1144: 'acido piromucico': uno dei prodotti della distillazione dell'acido mucico;
modo di ottenere la maggiore possibile unificazione dei tipi di motopescherecci e di piropescherecci da
genere di uccelli trampolieri longirostri della sottofamiglia dei totanini, di cui parecchie specie vivono
l'opere sue, soccorrendo ai vopi / dei poveri che seco han la pietade.
rosso vivo. imperiali, 4-453: dei suoi germogli [del cedro] i teneri
pirosolfato, sm. chim. ciascuno dei sali dell'acido pirosolforico, che si
pirosolfito, sm. chim. ciascuno dei sali dell'acido pirosolforoso, ottenuti per
acido pirosolforoso, ottenuti per riscaldamento dei bisolfiti o mediante trattamento delle soluzioni di
; le proprietà fisiche dipendono dal tenore dei singoli elementi; il colore è per
pirotartrato, sm. chim. ciascuno dei sali o esteri dell'acido pirotartarico.
del fuoco nel la fusione dei metalli o della preparazione e dell'uso
. 2. tecnica di preparazione dei fuochi d'artificio per scopi spettacolari o
pirotècnica, sf. tecnica di preparazione dei fuochi d'artificio; pirotecnia.
e di maraviglia, ingolfato nella pirotecnica dei paradossi, associato con entusiasmo a tutte
1-88: a volte anche il rombo solidale dei cannoni sembrava chetarsi per dare rilievo alla
. pascarella, 1-116: non vi parlo dei globi aerostatici da innalzarsi nell'aria,
globi aerostatici da innalzarsi nell'aria, dei fuochi artificiali preparati da valente pirotecnico.
non mancano di ricordarvi le insuperate prodezze dei pirotecnici cinesi e tibetani, che col fuoco
-marin. operaio addetto alla preparazione dei fuochi di segnalazione. 6. figur
pirovanadato, sm. chim. ciascuno dei sali dell'acido pirovanadico. =
eseguita durante le ginnopedie e le feste dei dioscuri. patrizi, 1-iii-365
dipinto,... intitolato 'la danza dei pederasti', s'ispirava al momento meno
parigi riconobbe esser quello il bulbo rigeneratore dei capelli e della danza pirrica. e per
delle braccia / con l'alterno urto dei piedi / con la brevità degli accenti /
dà origine a importanti prodotti, alcuni dei quali trovano impiego come antiossidanti, insetticidi
vitalmente le micelle elettronegative come quelle dei coloranti acidi, e soprattutto quelle del blu
vitalmente le micelle elettronegative come quelle dei coloranti acidi (e si contrappone a pirrolòfilo
d'ogni cosa sia e l'infedeltà dei sensi, impossibil. sarebbe che tanti milioni
gasteropodi pettinibranchi ('fyrula') della famiglia dei fusidei. vivono nei mari dei paesi
famiglia dei fusidei. vivono nei mari dei paesi caldi; la spira è breve e
piruvato, sm. chim. ciascuno dei sali o eteri dell'acido piruvico,
ombra del poeta allighieri. -soccorso dei pisani: aiuto tardivo e inefficace.
e si dice (toscana e altrove) dei bimbi quando cominciano a sbadigliare e chiuder
dell'arte della pesca e dell'ambiente dei pescatori (un'opera o un genere letterario
toccati da tempo a padre ladislao mantaldi dei prìncipi di valdiriva, e qualcuno andava
vicine ville, non tanto per il commercio dei lavarelli, quanto per il suo modo
la credenza che alcune nascano dall'orina dei cani (cfr. piemont. pisacàn
velenoso che si crede nasca dall'orina dei cani'). pisciacane2, sm
all'angolo delle case o ai lati dei portoni, per proteggere gli spigoli dagli
, per proteggere gli spigoli dagli urti dei veicoli. — 560 —
, ii-406: questa è la terza promessa dei piscialletto, i quali vi godono l'
aver pisciato in su le ceneri / dei buon parenti, entrar poeti in scena
un po'di coda davanti ai reparti dei pisciatoi. -luogo abitualmente lordato d'
s'introduce negli ombrinali della i batteria dei bastimenti di linea, perché i marinai
insieme delle attività connesse con l'allevamento dei pesci e di altri animali acquatici in
partire dal secolo xix grazie al perfezionamento dei metodi di fecondazione artificiale).
i-2-407: nei paesi irrigatori e in vicinanza dei laghi, paludi e fiumi, potrebbe
ipnotiche, e viene impiegata nella terapia dei dolori utero-ovarici nelle dismenorree e come
(v. pesce1) e dal tema dei comp. di caedere 'abbattere, uccidere'
nicchie nei pilastri, lordato dagli escrementi dei pipistrelli innumerevoli. moretti, i-758:
debbono entrambi esser tuffati dalla ferrea mano dei nuovi tempi, dacché ricusarono sempre di
da cicerone ai senatori romani preoccupati più dei loro beni personali che delle sorti della
loro pisscio medesimo beveano. a. dei 113; gittò una sera una conca di
. -con riferimento al colore verde chiaro dei semi di tale pianta (in partic
si coltiva nei giardini per la bellezza dei suoi rossi fiori i quali non sono
. iscritto o simpatizzante del partito socialista dei lavoratori italiani (p. s.
. 2. nell'arto anteriore dei rettili e dei mammiferi, piccolo osso
2. nell'arto anteriore dei rettili e dei mammiferi, piccolo osso della parte del
, stretto. viani, 19-334: dei gialli dagli occhi pisigni pareva contrattassero con
carducci, iii-20-190: in questo mezzo dei 'dialoghi'e delle 'operette morali'del conte
-con riferimento al linguaggio esitante e balbettante dei bambini. negri, 1-288: la
, 1-48: sorridevo agli sbalzelli alati dei moscerini, tagliati dal colpo imperioso d'
687: erano due nuovi foresti, mercé dei quali la pispigliata conversazione dovette immediatamente cessare
. praga, 3-215: il pispiglio dei passeri sorgeva / fuor dalle foglie.
si confondeva, in distanza, col pispiglio dei pettirossi. -suono alquanto lieve
faldella, 13-89: invece delle allodole e dei cardellini che facciano pispilloria, si vedono
che facciano pispilloria, si vedono svolazzare dei corvi di un nero lucente come marocchino
, fresche et ombrate da verzure fontane dei loro giardini. g. p.
di siena è ancor oggi detta 'fonte dei pispini'. 2. con metonimia:
cassieri, 124: al di qua dei mitici aurunci... displuvi boschivi
ascolterò con raccoglimento il pispolio dei passerotti salterellanti sulle tegole smosse. =
vasta tenuta; smaniavo d'andarvi a caccia dei pispoloni ('anthus arboreus') in settembre
spumoso. gli indiani lo mettono negli otri dei cameli o dei rinoceronti. questa spina
lo mettono negli otri dei cameli o dei rinoceronti. questa spina in grecia è chiamata
conservano le particole consacrate per la comunione dei fedeli ed è custodito nel tabernacolo ricoperto
due orecchi soli non bastare al pissi pissi dei loro scrupoli. collodi, 86:
, gemme, foglie, frutti e semi dei pini e di altre conifere.
battuta (per le corse a piedi o dei cavalli), di neve battuta o
come l'immensa folla a ridere all'irrompere dei pagliacci sulla pista, ai loro discorsi
falsi spahis turchi lasciava piovere sulle coppie dei ballerini uno stillicidio di miagolii e di
: mentre proseguono le indagini da parte dei carabinieri, la polizia...
crede di agire nell'interesse di giulio e dei suoi amici, aiutando il brigadiere a
d'architettura la costruzione... dei molini d'ogni maniera per farine, oli
degli stabilimenti per brillare il riso con dei sistemi più perfetti delle antiche nostre piste
termini, per necessità incerti ed aerei, dei poderi sepolti sotto la lava. per
pochi ettogrammi di zucchero e canditi, dei confetti a colori e qualche pistacchio,
oleifero, il suo fosse vinto da alcuni dei rammentati, potendo impiegarsi in altri usi
pelliccia applicato al bavero delle giacche o dei soprabiti. -anche: il bavero
o gallone applicato lungo la cucitura esterna dei calzoni e ai bordi dei polsini e
cucitura esterna dei calzoni e ai bordi dei polsini e delle spalline. ulloa [
lembo laterale della toppa e a quello dei taschini del panciotto e dell'oriuolo.
. pistillo1), col suff. dei pari. pass. pistìllide,
dalla placenta, formatasi sui margini saldati dei carpelli, sulla quale sono inseriti gli
... che è la parte fecondabile dei vegetabili. tarchetti, 6-i-354: vi
. giuliani, ii-102: la più parte dei montanini pistoiesi... l'inverno
della resurrezione di cristo. -lettera (dei padri della chiesa, dei santi,
-lettera (dei padri della chiesa, dei santi, ecc.) che tratta
del testamento vecchio. capitoli della compagnia dei disciplinati della madonna di siena, 1-120:
. 5. stor. ciascuno dei documenti pubblici (consistenti in provvedimenti legislativi
a ripetizione, che sfrutta l'azione dei gas dello scoppio della carica, mentre
; il calibro subì, con il passare dei secoli, una notevole diminuzione (e
, ma con le armi più corte dei pugnali e delle pistole. campiglia, 1-153
gadda, 336: erano costoro dei quasi casigliani della nonna a via magolfa
, n. 4, col suff. dei verbi frequent. pistolènte, agg.
se ne andò alla caterina. laude dei bianchi toscani, xcvi-100: morte,
personaggi, in partic. ai banditi, dei film avventurosi che trattano dell'epopea pionieristica
o tipico della città di pistoia, dei suoi abitanti, della sua produzione,
dicono a'suoi tempi, era uno dei più famosi per battere le pistolette.
aria. verga, 7-76: uno dei postiglioni, temendo d'essere inseguito dai
acciaiato, denominati pistoletti, per fare dei buchi nella roccia che si faranno
ciclopici, abbeverandoli con la tersa acqua dei suoi ruscelli e torrenti precipiti,..
delle scatolette di carne, della galletta, dei gabbioni: cominciano a grattare la roccia
. - stor. negli eserciti europei dei sec. xvi e xvii, soldato
caule semplice; brattee intere, più lunghe dei peduncoli dei fiori in racemo; radice
brattee intere, più lunghe dei peduncoli dei fiori in racemo; radice tuberosa incavata.
arma di tal genere era dotazione ordinaria dei carabinieri). -anche: tipo
l'eloquenza; tra il pistolottismo a vuoto dei falsi e degli arfasatti e la vera
perdoni al signor alberti le innocenti velleità dei suoi pistolotti, triviali in tutto,
... io cominciai a scrivere uno dei soliti pistolotti. 3. discorso
.. servendosi a guisa di pistolotto dei più vieti mezzucci, dall'anticlericalismo di
xl-598: 1 loro rancidi 'pistolotti'[dei commedianti dell'arte] si ripetevano sempre
. cantoni, 614: la superficialità dei miei 'motivi'mi condusse a fare delle mie
nei pozzi di estrazione o da quello dei convogli ferroviari nelle gallerie. 2
successivamente in posizione sollevata permette l'espulsione dei gas di scarico). linati
passaggi. m'attaccavo più al battito dei pistoni che a quello del mio cuore.
altezze. i pistoni, mediante l'artifizio dei tasti, scorrono verticalmente con giustezza,
verdi, coi pistoni suggellati dal fiato dei morti. f f
frequentemente lo strumento di difesa personale dei viaggiatori o era in dotazione a particolari
ma divenne anche tristemente famoso come arma dei briganti da strada).
resistente che sostiene lo scheletro della lingua dei ciclostomi. 5. dimin. pistoncino
lii-14-364: per meglio disporre i garzoni dei pistori a sovvenir al suo bisogno,
-in partic.: impianto per la macinazione dei cereali, in cui l'asse che
. 2. ant. macinazione dei cereali. landino [plinio],
file in maniera che il prodotto dei valori di ciascuna fila, in senso sia
la cifra di 15 come prodotto dei punti segnati sulle carte. =
o s'ispira al pensiero di pitagora e dei suoi successori. - anche sostant.
a dir vero che la virtù e intelligenza dei singoli venisse annullata. g. ferrari
tra gli istituti; pitagora rispetta gli dei; il collegio de'pitagorici è un'
stimolatore, in chi se ne cibi, dei sogni più macchinosi. 2
il galileo fece delle fasi e rivoluzioni dei pianeti lo condussero ben presto a conoscere
pitagorica che i fenomeni soggiaciono al dominio dei numeri, ossia a certe misure e
nessun rapporto pitagorico / tra il numero dei petali e le antere. -silenzio pitagorico
fra loro, i prodotti della moltiplicazione dei primi dieci numeri interi naturali.
la quale trionfa soltanto per l'artificio mirabile dei versi. -gastron. timballo
delle dottrine scientifiche e filosofiche e dei princìpi etico-religiosi professati nelle scuole pitagoriche antiche
, in cui hanno spicco la concezione dei numeri come elementi essenziali delle cose,
l'immenso tesoro del sudore / monetato dei poveri.
con un po'di criterio nei bassifondi dei quartieri vicini al tevere, il poeta romanesco
quasi per consolarsi cadendo insieme nelle insidie dei cacciatori. = voce di area
eugenia uniflora, della famiglia mirtacee, e dei suoi frutti commestibili, di colore rosso
america e che nasce in tutte le spalliere dei d'intorni di san salvador?
ne'sagrifìci, libazioni e laudi degli dei usavano le dorie;...
, iii-45: 'pitauli': nome dei suonatori di tibie pei teatri. =
che si fanno notare per la bellezza dei loro fiori a grappoli. la 'pitcaimia splendens'
frutti, nelle foreste lungo le rive dei fiumi del brasile settentrionale e della guiana
della zoologia che si occupa dello studio dei primati. tommaseo, 12-65:
dall'orcio, previa l'invocazione agli dei. = voce dotta, gr
nel primo combattimento pitiade v'intervennero gli dei e castore fu vincitore dello stadio,
scritti dal poeta tebano pindaro in onore dei vincitori delle gare delfiche. 2
, fra le nervature delle rotaie, dei tubi del gas, dei fili della
delle rotaie, dei tubi del gas, dei fili della luce e dei telefoni,
gas, dei fili della luce e dei telefoni, e ogni sorta di civili bagattelle
. la quarta specie si chiama pitida dei pini salvatichi, la quale è ottimo rimedio
pitia1, per pizia, col suff. dei verbi frequent. pitìggine,
219: « sono ancora bruchi particolari dei pini, detti 'pythiocampi', che gli
ecc. e talora per l'inumazione dei defunti. c. e.
elemosina, accattare; invocare dalla generosità dei passanti soccorso di denaro o di vitto
la spietata ingordigia e la venale servilità dei discendenti di roma. de amicis, xii-123
pitocchi, un compenso generoso alla miseria dei loro abituri, una favolosa grotta di meraviglie
, in tempo di carestia, alle botteghe dei fornai, per avere quella libbra di
per avere dai cristiani / il salario dei pitocchi? de marchi, i-290: al
vita di stenti e privazioni; privo dei mezzi di sussistenza. -anche, con valore
. papini, 27-259: i nostri dei gradivano sacrifici umani, permettevano più donne
non erano, come fu dopo, dei pitocchi e timorosi che preferiscono i piangenti agli
, nel sorvegliare da pitocco la divisione dei generi e in un ingenuo e inconcludente
sf. scherz. studio sulla condizione dei pezzenti. pasolini, 17-115: si
cui avevan tolto il coperchio per passarvi dei ferri e farla divenir gabbia. d'
zoologico di londra, guardando la vetrina dei pitoni: sei o sette, enormi
vola e si vedono le minime ombre dei terreni fino ai cespugli d'erba »
denom. da pitone2, col suff. dei verbi frequent. pitonéssa (ant.
dimensioni, da taluni considerata una sottofamiglia dei boidi. = voce dotta,
), nome della capitale della popolazione dei piotavi (v. pittavi);
: genere di uccelli trampolieri della famiglia dei totani, distinto per corpo robusto,
. v. j: 'pittirossolo', termine dei contadini: pettirosso. =
v. j: 'pitti pitti': termine dei contadini. piri pili, pire pire
leggevano nelle scritture rivelate e nelle vite dei santi. dovevano contribuire, in altri
(plur. -t). ciascuno dei segni o dei simboli che compongono una
-t). ciascuno dei segni o dei simboli che compongono una scrittura pittografica.
padri della pittura moderna, in detestazione dei persecutori e degli sconoscenti, del pittorame
: v. universale. -vite dei più eccellenti pittori, scultori e architetti
vasta compilazione sulla vita e le opere dei pittori bolognesi pubblicata nel 1678 da c
le istruzioni do, faccio la lista / dei personaggi ed ordino le parti; /
di prua e di poppa e nell'interno dei bastimenti. 3. figur
con potente efficacia rappresentativa, somma precisione dei dettagli, vivido realismo, drammaticità,
come analizzatrice della passione, come rivelatrice dei più delicati sentimenti, come paesista e
[boccaccio]... uno dei più gustosi e maliziosi pittori di creature
che non lo pongono certo nel rango dei grandi pittori di battaglia. 5
anonimi (in relazione, a seconda dei casi, con il nome del ceramista
8. patol. disus. colica dei pittori: colica saturnina (cfr.
simile. -essere come le tavolozze dei pittori: v. tavolozza. -mettere
venti che divora il suolo e gli dei che al terzo passo giungono al confin
denom. da pittore, col suff. dei verbi frequent. pittorerìa, sf
pittorescaménte, aw. al modo proprio dei pittori, della pittura; secondo i
; pittorico. -alla pittoresca: al modo dei pittori, secondo l'uso proprio dei
dei pittori, secondo l'uso proprio dei pittori; sommariamente, con sprezzatura,
all'italiano pittoresco, cioè a modo dei pittori, e mostrava come quel termine
e questa licenza pittoresca non è sola dei moderni, ma ancora gli antichi l'usarono
nasce dai caratteri idillicamente sereni e armonici dei luoghi o dall'accentuata tipicità degli edifici
così pittoreschi quegli scuri degli abeti, dei pini, dei tassi e delle conifere,
quegli scuri degli abeti, dei pini, dei tassi e delle conifere, tutti alberi
pittoreschi. algarotti, i-x-337: la poesia dei popoli settentrionali pare a me che,
, si compiaccia delle riflessioni egualmente che dei sentimenti, non sia così particolareggiata e
. pananti, iii-131: il vestimento dei beduini è assai pittoresco. de sanctis
poetica. gramsci, 6-15: la vita dei contadini occupa un maggior spazio nella letteratura
spazio nella letteratura,... ma dei contadini come 'folclore': come pittoreschi rappresentanti
napoletana. -sostant. l'insieme dei caratteri esteriori avvertiti come tipici di un
alle note patriottiche 10 colpisce quella pittoresca dei preti e dei frati, i quali.
10 colpisce quella pittoresca dei preti e dei frati, i quali...
stormo le campane della gancia, reminiscenza dei vespri. deledda, i-609: no,
questo tomo d'attività caravaggio fonde la pittoricità dei veneziani col senso plastico-pittorico assunto dai suoi
poco a poco il gruppo del carretto e dei saltimbanchi diventò confuso. -sostant
auge dopo il 1530, il pittorico dei dossi brilla ancora di qualche raggio in
un pallone ondulante oltre la siepe / cimata dei pitosfori. soldati, x-175: rientrammo
rientrammo nel giardinetto, dietro la siepe dei pitosfori, e ci baciammo a lungo.
malerba, 1-207: fra la ghiaia dei viali è cresciuta l'erba, due merli
pittura pura', l'astrattismo delle forme e dei toni. -di pittura: con
-per estens. l'insieme dei pittori e delle opere di un determinato
delle pitture di fiori e per terra dei disegni di pietra, lucidi.
crear queste fatture, / onde siccome degli dei supremi / gli uomini son quaggiù vive
sempre tempo di curare la pittura minuziosa dei visi, graziosi sul collarino bianco.
alla pittura: per indicare la preminenza dei diritti del pittore su quelli del possessore
nascose ai loro occhi la prospettiva spettacolosa dei cordami. pitturare, tr. dipingere
per ciò difilato al presidente del consiglio dei ministri. -e s'ei non mi dà
se voi noi sapete, è uno dei quattro umori fondamentali dell'uomo ed ha sua
dico piue / le filattere sue [dei preti] / non den far lunghe troppo
: quanto meno sanno parlar e discorrer dei maneggi del mondo, più si metteno
iv-1-14: la espressione verbale e plastica dei sentimenti in lui era sempre così artificiosa.
; al consiglio di più d'uno dei signori di romagna, e ambasciatore della repubblica
persona mai manifestassero chi fossero. storia dei santi barlaam e giosafatte, 51:
suo perverso intendimento. libri di commercio dei peruzzi, 150: i detti danari abiamo
nome. tommaseo, 3-i-67: il più dei popoli slavi, tuttoché nazione naturalmente fatta
. d'annunzio, iii-2-147: i più dei commensali ricadono a sedere, intingono le
dall'esperienza, si giovava del titolo dei libri per qualche sua occulta protesta contro i
: questa è adunque la bella scuola dei guelfi grandi, che poi divennero, i
gramm. disus. numero del più, dei più, numero di due e dei
dei più, numero di due e dei più, anche semplicemente il più:
piglia mezzo braccio al più alle tacche dei vani o spazi delle porte finte,
19: non mi meraviglio delle ciarle e dei pettegolezzi delle monache dell'assunta; le
meno: in misura diversa a seconda dei casi singoli. s. gregorio magno
ch'io. -essere uno dei più: come espressione deploratoria, alla
luce e'diceva: « gli è uno dei più ». -e un po'
; non mi private delle vostre nuove e dei vostri soccorsi. in carità, non
in là del ciuffo alla zimmermann e dei capelli all'umberto. - non
persone non principali con nomi degli uffizi e dei carichi che tengono. g. averani
, iii-25-280: solo gli italiani, dei quali discorre, raggiungono, se ho
. nella flessione verbale latina, tempo dei modi indicativo e congiuntivo derivato dal tema
, iv-349: la lor piuma (dei cigni] è più gentile e delicata dell'
p. foglietta, 156: la natura dei grandi è tale che, se fai
sua femina, la quale aiuta nel nutrir dei figliuoli, e quanto ha più gran
/ la mi trae per le vie dei firmamenti. -in un batter di
-mitol. idalie piume: le ali dei cigni che trainavano il cocchio di afrodite
a peso soldi trenta. libri di commercio dei peruzzi, 74: i detti danari
1-12: la nanna, la figliola dei lavatelli, aveva passata l'infanzia a
della patria e fuggire tra gli stenti dei più affaticati del mondo. -figur
aveva le piume grigie, era uno dei più famosi per battere le pistolette.
una fa risplendere la pelle al par dei raggi del sole, fatta di radice di
roseo nuvolo / sulle veloci / piume dei zefiri / ecco venir. solinas donghi
spodesta laporte e conquista anche il trono dei piuma. -figur. chi ha
sul berretto e parlando al padrone fuori dei denti, feci motto di volermi cambiar
c. e. gadda, 6-254: dei piumicini a ricciolo, nevosi e teneri
d'argento... son le piumoline dei cardi selvatici. = lat.
rosato con piumaciuoli di bambagia. trattato dei cinque sensi, 1-17: fa'pimacciuoli di
tutte le parti infette e si pongano dei piumaccioli sulla piaga, inzuppati di due
bottone imbottito con cui terminavano le bacchette dei tamburi. cassiano da macerata, lxii-2-iv-97
: per dare mellio ad intendere la pena dei superbi pone una similitudine de le imagini
arcione e ferri, per l'addestramento dei cavalli. soderini, tv-139: deonsi
sostanze estranee. -arpione, arresto dei meccanismi a orologeria. giuseppe da capriglia
nere cantafavole e vegli / al trapasso dei pochi tra orde d'uomini-capre, /.
dell'abbigliamento, i motivi e colori dei ricami sulle bandoliere, il vario piumaggio
. 2. dial. ripulire dei danari vincendo al gioco. fenoglio,
barilli, 5-79: passan... dei negri scalzi e piumati come dei pellirosse
. dei negri scalzi e piumati come dei pellirosse. stuparich, i-229: ora
. alvaro, 20-36: parlavano come dei militari, come i bersaglieri parlano del loro
, cioè colle molto alto in mezzo dei sudetti, lo quale soleva gittare sassi accesi
sgarza affricana, che è cicogna alata dei moderni ornitologi. faldella, 13-224: sul
avvezzo per tutta la mia vita alle mollezze dei materassi e dei piumini veneziani! de
mia vita alle mollezze dei materassi e dei piumini veneziani! de marchi, i-131:
, 5-11: una sensazione di voluttà dei sentimenti... pareva...
.. i fiori piumosi dalle vette dei giunchi. piovene, 13-87: nella plaga
[la casa] degli archi palpitanti / dei suoi freschi piumosi echi! e.
. cecchi, 2-78: l'acre segno dei paesisti giapponesi, queba grafia carezzosa e
di pino e ginepro contro il vuoto dei cieb. = voce dotta,
dolci, facendogli da loro istessi vergognare dei loro errori. boccalini, iii-8: nel
ant. dial. pubblicazione. statuto dei mercanti di calimala, 2-146: con ciò
e scrisse tutte le piuviche meretrici. leggenda dei santi apostoli pietro e paolo, io
insieme delle strade, delle piazze, dei luoghi pubblici (contrapposti alla propria abitazione)
prima la trombetta, owero la piva dei pastori, dagli ossi d'alcuni uccelli
e la piva, parendogli che fussero stalla dei lumaconi sanza guscio, stette in sé
più solenni. capitoli della compagnia dei disciplinati della madonna di siena, 1-123
come stagni e paludi, sulle rive dei fiumi e del mare. prudenzani
stendardi sonanti come vele latine al palpito dei venti. = deriv. da
27: bertoni decimata contro il re dei pivot. 2. perno (
santuario e 'pivot'e casa-madre nella fabbrica -uno dei pochi 'topoi'sui quali la contestazione e
e figurato. 'l'america è ritenuta uno dei pivots della vittoria'[1918] »
di apollo che, in una caverna dei monti intorno a delfi, pronunciava oracoli
appena salate: l'ideale per un assaggio dei vini. moravia, ix-220: avevo
buone col risotto, delle anatre selvatiche, dei pazzetti, dei pizzacarini: vi dispiace
delle anatre selvatiche, dei pazzetti, dei pizzacarini: vi dispiace di non poter più
tutto chiaro, / le verdi foglie dei canneti, / le più profonde dei laureti
foglie dei canneti, / le più profonde dei laureti, / intanto che un'innocente
, 1-92: sotto il benevolo sguardo dei pizzardoni e dei carabinieri si passa il cancello
sotto il benevolo sguardo dei pizzardoni e dei carabinieri si passa il cancello. deledda
piacentino. = dal piacentino pizarèl 'pene dei bambini'; voce regista dal d.
pizatura del scorpione e d'i rangni e dei cani rabiosi. = nome d'azione
braccia con le mani giunte; il pizzetto dei polsi nell'atto di stenderle le era
. serao, i-350: nelle botteghe dei pizzicagnoli e dei pastaiuoli, dove le
, i-350: nelle botteghe dei pizzicagnoli e dei pastaiuoli, dove le comari giovani e
lo annacqua, il pollaiolo ti rifila dei pulcini gonfi d'acqua, il limonaio te
oziava accanto alla vaschetta del baccalà e dei ceci. — con metonimia: pizzicheria
della fotografia puoi leggere perfino i cartelli dei pizzicagnoli e dei parrucchieri. montale, 7-140
leggere perfino i cartelli dei pizzicagnoli e dei parrucchieri. montale, 7-140: scatole
lepre in salmi sono affastellate nelle vetrine dei pizzicagnoli. -con riferimento spreg.
darà motivo di riporlo o nella biblioteca dei pizzicaroli, o sotto il cammino per dar
carpentieri navali per afferrare le palle roventi dei cannoni nemici e gettarle fuori dalla nave
prende il nome da ciò che ciascuno dei giuocatori, ad ogni giuocata, pizzica
ultima partenza non sono un monopolio lirico dei simbolisti: questo motivo è stato pizzicato
lettere, fu amico del giordani e dei poerio e credè nella iettatura. bacchelli
ciocca. sergardi, 1-381: la puzza dei vostri orridi misfatti, / mascherati di
viole da braccio fece fare per primo dei tremoli e dei pizzicati, a me
braccio fece fare per primo dei tremoli e dei pizzicati, a me fanno l'effetto
alla quale gli uccelli mescolano il pizzicato dei violini. -per estens. particolare
. v.): 'pizzicatopo': uno dei nomi volgari dell'ilex aquifolium.
] / in mano un pizzico / condir dei cavoli / i crespi grumoli / e
insalata. spallanzani, v-196: io dei medesimi semi [di cavolfiori di malta]
, 57-18: intanto, malgrado l'unione dei migliori che mi s'è fatta intorno
manca, non scorgendo veruno allentò la cinghia dei pantaloni e si fé fare il pizzicorino
nel quale rifacevo le lezioni ad uso dei pizzicottati. bartolini, 15-337: l'amica
pratesi, 5-168: gabellieri che dànno dei pizzicotti alle solite contadine che vengono col latte
serviva e le tiravano di sotto la tovaglia dei pizzicotti da farla saltare. pratolini,
ne è capace, ho dovuto darle dei pizzicotti per farla alzare. -per
un abito di velluto in seta con dei lunghi pizzi di fiandra, portava nei capelli
segnava in luce i rari / pizzi dei suoi velari, ergendosi nell'ombra / come
pareva addormentato; e dietro ai vetri dei finestroni si vedevano, chiuse accuratamente,
: il pizzo della capra. -bargiglio dei tacchini. p. petrocchi [s
il compito di osservare il passaggio regolare dei tonni. 7. ittiol.
. numism. ant. antica moneta dei paesi bassi. sanudo, liv-358
de'filebi e compagnia e meno placabile dei bettinelli e dei mazza, ho congetturato
compagnia e meno placabile dei bettinelli e dei mazza, ho congetturato quanto possono avere
pananti, ii-347: se si adorano gli dei sulla terra, fu perché sono placabili
riferimento a un brano biblico del libro dei proverbi). cavalca, ii-149:
frugoni, i-1-41: se me dolente e dei miglior nemica, / con incessante,
personaggio o su un insieme di personaggi dei quali, durante una trattazione scritta o
il popolo minuto, ma la turbe dei signori l'hanno stoppato. marini,
: averemo placata la loro mente (dei superbi] per la premessa loda che gli
? -no, perché ha ora / li dei placati e tanto piacere e vale /
placavano anzi col loro sangue le ombre dei nemici già trionfati in altri tempi!
, si perpetua in omero il ricordo dei giuochi funebri, a loro modo elegantissimi,
: doppo tanti anni loro ombre (dei miei maestri] apparendomi, si mostrano
ragione arida incapace a quietare le menti dei mortali e le superstizioni che le conturbarono
il re latino, / invocati gli dei da l'alto seggio, / cotale al
romana videro luccicare nel buio le placche dei carabinieri. tombari, 4-25: vestiva
? -'dio con noi'; il motto dei soldati tedeschi: sulla placca del cinturone
delle rosette terminali delle fibre muschiose, dei prolungamenti dendritici dei granuli e delle ramificazioni
delle fibre muschiose, dei prolungamenti dendritici dei granuli e delle ramificazioni cilindrassili terminali delle
13. embriol. placca cellulare: ispessimento dei raggi protoplasmatici a livello del solco di
ai punti di riunione delle cellule endoteliali dei capillari sanguigni. - placca laterale:
laterale: parte ventrale delle banderelle mesodermiche dei selaci che non presenta metamerizzazione e rimane
batterica: materiale eterogeneo presente sulla superficie dei denti, per lo più di origine
essudante, crostosa o vegetante. -ciascuno dei focolai multipli di lesione, propri di
depositi di sostanze estranee. - placche dei fumatori: leucoplasia. p. petrocchi
refrigerante: negli impianti frigoriferi, ciascuno dei pannelli sistemati nelle celle o negli armadi
-ma per mendicar briciole alle soffitte spioventi dei socievoli palazzissimi placcati. e. cecchi
placènta, sf. anat. annesso ovulare dei mammiferi placentari, costituito da un organo
è in diretto contatto con l'endotelio dei vasi fetali (ed è propria di alcuni
il tessuto coriale giunge fino all'endotelio dei vasi sanguigni materni. -placenta epiteliocoriale:
. -placenta riflessa: quella con persistenza dei villi a livello della decidua capsulare.
del sangue materno si separa per mezzo dei cotiledoni o delle placente un fluido il
un fluido il quale poi passa per mezzo dei vasi umbilicali in nutrimento del feto.
, delle abitudini, degli usi, dei costumi acquisiti che costituiscono la memoria storica
, comp. da placenta e dal tema dei comp. del lat. caedére 'tagliare'
a ingerire gli invogli del feto o dei feti. = voce dotta, comp
zool. ciascuno degli elementi della placenta dei ruminanti, che è di tipo multiplo.
atti di esse autorità che riguardano la destinazione dei beni ecclesiastici e la provvista dei benefizi
destinazione dei beni ecclesiastici e la provvista dei benefizi maggiori e minori, eccetto quelli
, e per mezzo degli amici e dei padroni e della giustizia, si abbia da
per assicurarsi che nulla turbava la placidezza dei suoi sonni, tenendo la mano dinanzi
il gusto di far l'avvocato volontario dei bestioni sassoni o borussi. -comodità
, i tratti e gli atteggiamenti delicati dei soggetti, le atmosfere evanescenti. r
sorriso delle albe infinite, il balenìo dei gioielli, la placidità delle paludi.
placido et intrepido, vive eguale agli dei. tasso, 18-5: placido affabilmente e
pur detto con pace / de'sommi dei, che placidi e tranquilli / vivon sempre
dolci, così affascinanti nel placido lume dei suoi grandi occhi color del cielo.
. pirandello, 8-312: al guasto dei capelli, all'infermità della voce s'
osservano azioni ben guidate e continuate con dei colloqui propri di chi veglia e parla
. bicchierai, 24: il difetto dei molti comodi necessari a tal uopo in luogo
calmo e placido, al passaggio / dei primi fanti, il ventiquattro maggio.
: poi restammo soli col placido zoccolìo dei nostri cavalli. -pronunciato senza concitazione
, quella bontà dell'aria, quella nobiltà dei luoghi, quella placida trasfigurazione di tutte
di zinco depositato in incrostazioni sulle pareti dei forni fusori. landino [
finiscono ancora le cautele assicurative degli interessi dei tutelati. il placito, ossia l'autorizzazione
riescire in effetto lesiva al giusto diritto dei tutelati. -assenso di un governo a
ectoblasto, situate nella testa dell'embrione dei vertebrati, dalle quali derivano gli organi
denti comuni delle mascelle. dall'esame dei denti riesce evidente che quegli animali erano
ultimo molare del 'placodus laticeps'supera quella dei denti delle specie finora scoperte. in
. squama placoide: ciascuna delle squame dei pesci elasmobranchi, fomite di un dentello
finalmente la curiosità ebbe il sopravvento: uno dei due prese un'accetta e con un
, cammina cammina verso una nuova plaga dei cieli. 3. distesa di
e porta in su la plaga / dei naufraghi lontani ultimo grido. aleardi,
piagale; nel canto gregoriano, ciascuno dei quattro modi corrispondenti ai numeri pari,
pari, che hanno la stessa tonica dei modi detti autentici e ne differiscono per
di varietà] collabora alla distruzione futurista dei capolavori immortali, plagiandoli, parodiandoli,
, i-48: subito di nuovo la grandine dei ghiaccioli imperversa, i fischi del vento
in poesia) dalla turba degli imitatori, dei plagiari, dei meccanici combinatori.
dalla turba degli imitatori, dei plagiari, dei meccanici combinatori. -agg. che
, mentre ch'i fati e i dei sinevano, / cara, ioconda et preziosa
non avrei più trovate vergini le anime dei lettori, conobbi il pericolo del confronto
questo nome indica un ordine della classe dei pesci, che ha per caratteri principali
'plagiostomi'di duméril formano l'attuale famiglia dei selaci. = voce dotta,
denom. da plaido, col suff. dei verbi frequent. plaitare, intr
fermo, sorreggendosi sull'aria per mezzo dei piani di sostentamento e avanzando per effetto
di prede putride, al di sopra dei valloncelli sperduti. cassola, 6-115: poco
e. cecchi, 6-398: gli stracci dei giornali volteggiavano e planavano sul bianco della
, lente ali, i taciturni disegni dei cancelli. buzzati, 4-421: si udì
sordomuti, ritti, immobili, come dei cappuccini di pietra. c. e.
a caldo fregi e ornamenti sulle copertine dei libri. carena, 1-106: 'plancia'
nel sec. xv si diceva gabella dei planchi la tassa a cui erano tenuti
che è proprio di un pianeta o dei pianeti. -moto planetare: il moto
. con effetto analogo al moto rotatorio dei pianeti. marinetti, 2-iii-88:
che è proprio di un pianeta o dei pianeti, in partic. di quelli
, niente delle stazioni e delle retrogradazioni dei pianeti, niente degli eclissi e
pianeti, niente degli eclissi e dei passaggi di venere e di mercurio sul
una decisa, violenta, cosciente modificazione dei problemi del pensiero cecoslovacco in direzione internazionalistica
riproduce schematicamente e in scala i movimenti dei pianeti (una macchina). tramater
le ruote dentate calettate sugli assi fissi dei rotismi stessi, in partic. nel
che riproduce per uso didattico il moto dei pianeti rispetto al sole, rappresentato come
in modo da fornire una spiegazione anche dei moti apparenti veduti dalla terra.
'planetario': macchina che rappresenta i movimenti dei pianeti. i planetari più celebri sono quelli
, che circoli attraverso alle orbite dei pianeti ed abbia stretta connessione cogli aeroliti,
. neol. astronomo specializzato nello studio dei pianeti. cassieri, 11-125: «
: e1 me conven sul lad dei plangent volger, / a cui amor se
gente piange. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-ii-344: ora vidissci piangere e
ke fa ^ ia lu temore! codice dei servi di ferrara, 233: planciti
. planiglòbo, sm. ciascuno dei due emisferi su cui può essere rappresentato
[capitolo] comprenderebbe l'indicazione semplice dei princìpi fondamentali della matematica e fra questi
e le montagne istoriati sulla fulva groppa dei planisferi. -in senso generico: carta
pianura, piana ubertosa. cantico dei cantici volgar., 1-82: io rosa
, che è proprio della dinastia inglese dei plantageneti (regnante dal 1154 al 1485
. cassieri, 11-99: in luogo dei sandali della malaysia, mocassini con
che ricorda la pesantezza e la lentezza dei movimenti dei plantigradi; goffo, sgraziato
la pesantezza e la lentezza dei movimenti dei plantigradi; goffo, sgraziato.
, v-2-218: l'orso è della famiglia dei piantigradi (come il tasso).
12-24: beethoven ricanta il canto cupo dei giganti, ascolta i sospiri profondi delle
antigeni e anticorpi (e lievi variazioni dei componenti suddetti, rilevabili mediante analisi,
: liquido che, derivato dalla spremitura dei muscoli, coagula liberando una frazione sierosa
degli scultori, modellata di fresco, coperta dei panni o stracci che i pittori stendono
, / perch'a plasmargli fur tutti gli dei. firenzuola, 558: furon plasmate
troveremo l'operaio idiota, stupido e schiavo dei barbari; ai tempi del feudalismo,
feudalismo, l'operaio ignorante e servo dei duchi, dei re e degli abati,
operaio ignorante e servo dei duchi, dei re e degli abati, e lo vedremo
consumando la vita sotto il più pesante dei lavori, scarnito dalle verghe, ridotto
, che a plasmare il prossimo imperatore dei francesi, il rimescolatore della nuova europa
; sono noccioli embrioplastici e i noccioli dei corpi fibroplastici fusiformi e stellati che durano tutta
vernice, che destano il facile applauso dei più. 6. raffigurato con
sfiatature degli agglomerati umani, dalle esalazioni dei cantieri e del petrolio mescolato col sudore.
righe significano qualcosa di più nella somma dei traffici, dei commerci. -chi
di più nella somma dei traffici, dei commerci. -chi attua concretamente un
, giusta la plasmazione corporale ed organica dei viventi, l'uomo differisca assai poco
sf. patol. aumento del numero dei plasmociti nel midollo osseo o anche nel
vìvax, malariae, falciparum) parassite dei globuli rossi dell'uomo e di alcuni
lessona, 1152: 'plasmodo': fusione dei corpi riproduttori cellulari ambiformi con o senza
noccioli delle spugne, delle monere, dei misomiceti, ecc., seguita in questi
raggruppamento di protozoi, comprendente le classi dei flagellati, dei rizopodi e degli sporozoi
, comprendente le classi dei flagellati, dei rizopodi e degli sporozoi, che hanno
. in alcuni protozoi rizopodi, fusione dei citoplasmi di due o più individui,
. 2. bot. fusione dei citoplasmi delle spore sessuali aploidi nella riproduzione
citoplasmi delle spore sessuali aploidi nella riproduzione dei funghi. = voce dotta, comp
provocare la morte del plasma per precipitazione dei colloidi; per contro il fenomeno è
denom. da plasmolisi, col suff. dei verbi frequent. plaginone, sm.
pla$mopoiè$i, sf. fisiol. formazione dei plasmociti da elementi indifferenziati del reticoloendotelio
pla$moschi$i, sf. biol. contrazione dei vacuoli nel citoplasma di cellule vegetali immerse
2. medie. frammentazione protoplasmatica dei globuli rossi. = voce dotta,
cui la trombopatia si associa a difetto dei fattori plasmatici della coagulazione. =
di bronzo. 3. senso dei volumi in un'opera di scultura o
protuberanza di forme alle troppo ingenue distrazioni dei dilettanti di plastica che abbondano in quelle
i profumi, sapori e la plastica dei piatti, tutto prepara la morte dello
altura, della vallata e della spiaggia, dei luoghi coltivabili e dei non coltivabili,
della spiaggia, dei luoghi coltivabili e dei non coltivabili, e poi distribuzione delle
da ultimo la configurazione esteriore ed interiore dei continenti, son cose che devono esser