[di libri], e privarsi dei mezzi indispensabili per continuare la carriera letteraria
e dell'opere loro secondo l'ordine dei tempi. b. davanzati, i-409:
.. nell'ordine 'di fatto 'dei beni e dei mali, emergenti dalle
ordine 'di fatto 'dei beni e dei mali, emergenti dalle azioni nostre volontarie
dall'arte del tessitore questa connessione reciproca dei fenomeni si chiamò ordine, cioè orditura
.]: ne'teatri dicesi primo ordine dei palchi, in alcune parti d'italia
: intorno intorno, lungo gli ordini dei palchi, corre una teoria di puttini
. 5. letter. impalcatura dei rami di un albero. arici,
11. per estens. ant. ciascuno dei reparti in cui è suddiviso un esercito
di ordine degli addendi, ordine naturale dei numeri, postulati dell'ordine, relazione
per lo più nelle espressioni letter. ordine dei secoli, degli anni, per indicare
il corso del tempo, il trascorrere dei periodi storici). dante, vita
delle personalità nelle cerimonie ufficiali. -ordine dei diritti o cause di prelazione: la
graduazione (accuratamente regolata dalla legge) dei vari tipi di diritti di prelazione (
quella interna ai singoli privilegi { ordine dei privilegi) e rispettivamente alle singole ipoteche
capo ii-sez. iv: dell'ordine dei privilegi. ibidem [rif.],
sport. ordine di partenza: disposizione dei concorrenti sulla linea di partenza; successione
al traguardo di una gara; elenco dei concorrenti che hanno condotto a termine la
grado gerarchico nelle cariche pubbliche. lettera dei fraticelli, 13: trovanse molti che vogliono
relig. nel linguaggio ecclesiastico, ciascuno dei vari stati spirituali e (più specifica-
tali stati (per es., ordine dei monaci). -in senso collettivo:
di santificare (mediante l'amministrazione dei sacramenti e la celebrazione dei riti liturgici
l'amministrazione dei sacramenti e la celebrazione dei riti liturgici), di insegnare e
di insegnare e di governare il popolo dei fedeli e che, unitariamente concepiti come
). -in senso distributivo: ciascuno dei vari gradi in cui si articola la gerarchia
reietto. -in partic.: ciascuno dei sette gradi e corrispondenti stati in cui
della gerarchia ecclesiastica e abilitato all'esercizio dei relativi poteri e compiti religiosi (e
comunque pastorale) in materia di amministrazione dei sacramenti (e di celebrazioni liturgiche)
29. dir. rom. ordine dei magistrati: nell'antica roma, gradazione
distribuiscono i cardinali (ordine episcopale o dei vescovi, ordine presbiterale o dei preti,
o dei vescovi, ordine presbiterale o dei preti, ordine diaconale o dei diaconi
o dei preti, ordine diaconale o dei diaconi) a seconda dell'ufficio ecclesiastico
cardinalizio, formalmente come ascritti all'ordine dei vescovi, ma senza titolo ad alcuna
riceve la influenza da dio che gli ordini dei cherubini, i quali sono interpetrati scienzia
decoro, la quantità e la qualità dei servizi offerti o ne indicano la categoria
infimo ordine. 31. ciascuno dei cicli nei quali è suddiviso istituzionalmente l'
. superò... le difficoltà dei siti distesi in angoli con la disposizione
disegno generale [ordine del destino, dei fati; fatale, delle cose, divino
e fine ultimo, in quanto investite dei doni soprannaturali elargiti dal creatore per il
elargiti dal creatore per il pieno raggiungimento dei fini soprannaturali, cioè la salvezza eterna
uomo al bene, consentendogli il raggiungimento dei suoi fini ultimi ed essenziali (diversamente
si potrebbe denominare ordine naturale e necessario dei beni e dei mali; la legge
ordine naturale e necessario dei beni e dei mali; la legge poi che appellammo conseguente
che appellammo conseguente si potrebbe denominare ordine dei doveri e dei diritti naturali. rosmini
si potrebbe denominare ordine dei doveri e dei diritti naturali. rosmini, xxvi-378:
. romagnosi, 4-1307: l'ordine dei giudizi altro non è che il complesso dei
dei giudizi altro non è che il complesso dei mezzi efficaci a produrre la retta amministrazione
che è simile alla 'società 'dei filosofi e dei poeti. 52.
simile alla 'società 'dei filosofi e dei poeti. 52. modo secondo il
il ragionamento; organizzazione logica e razionale dei legami e dei rapporti fra i concetti
organizzazione logica e razionale dei legami e dei rapporti fra i concetti che consente alla
altra intorno alla significazione et all'espression dei concetti et al con- nettimento et all'
delle proporzioni fra le varie parti e dei motivi ornamentali, si distinguono vari tipi
57. stor. dir. ordine dei giudizi, ordine giudiziario (anche ordine
quello dell'età intermedia, regolamentazione dei processi ordinari, cioè delle procedure svol-
compresi: a) l'organizzazione interna dei rispettivi uffici spettanti alla data magistratura o
degl'impiegati, b) l'ordine dei lavori pel disimpegno degli affari, per la
in quanto funzioni proprie dello stato e dei suoi organi di polizia; gli organi stessi
mantenimento dell'ordine pubblico, alla sicurezza dei cittadini, alla loro incolumità e alla
mia. 64. complesso regolato dei rapporti e dei processi sociali, organizzazione
64. complesso regolato dei rapporti e dei processi sociali, organizzazione della società;
si riferisce per lo più alla struttura dei rapporti sociali in essere, detta ordine
o, all'opposto, a una strutturazione dei rapporti sociali, economici e politici radicalmente
croce, iii-22- 220: le manifestazioni dei socialisti e le paure che suscitavano nelle
n'ha. -ant. ciascuno dei corpi o degli apparati istituzionali di uno
che si ottiene con il rispetto da parte dei membri stessi di determinate regole generali di
. segneri, iii-1-124: gran bene dei padri era l'esser loro pigliati dalla
, 19-56: nell'ordine di fatto dei beni e dei mali emergenti dalle azioni nostre
nell'ordine di fatto dei beni e dei mali emergenti dalle azioni nostre volontarie sta
religione; nell'ordine pubblico l'autorità dei sovrani; nell'ordine civile la patria
molto facilmente a noi medesimi nella stima dei sentimenti nostri. rapini, x-2-256: l'
73. geol. nella classificazione cronologica dei terreni secondo g. arduino (1714-1795
condizione simile nella struttura storicamente determinata dei rapporti politici ed economici fondamentali di una
possibile per esser fatte eguali all'ordine dei conti e delli abbati. m.
cariche pubbliche). -ordine senatorio o dei senatori, ordine equestre o dei cavalieri
o dei senatori, ordine equestre o dei cavalieri, ordine plebeo o dei plebei o
equestre o dei cavalieri, ordine plebeo o dei plebei o della plebe: ciascuno dei
dei plebei o della plebe: ciascuno dei tre grandi ceti sociali in cui,
organizzava la popolazione di roma. -ordine dei decurioni: nelle città di provincia (
ceto amministravano la comunità municipale. -ordine dei sacerdoti: il ceto sacerdotale di roma
sacerdotale di roma, costituito dal complesso dei vari collegi di sacerdoti della religione nazionale
ebbe sostituita la divisione secondo i patrimoni dei cittadini, ripartiti nelle tre classi di senatori
, cavalieri e plebei, l'ordine dei nobili venne a sparire affatto. -nell'
ordine del clero, ordine della nobiltà o dei nobili, ordine degli artigiani, dei
dei nobili, ordine degli artigiani, dei mercanti, ecc.). boccaccio
le entrate ecclesiastiche i cagione che l'ordine dei nobili non le vuole e poco i
addetti alle attività marinare. - compagnia dei tre ordini: compagnia delle tre mercanzie
sulo... che la compagnia dei tre ordini... terroe ferma.
, organizzano e disciplinano, nell'interesse dei propri aderenti e soprattutto in quello superiore
corrispondente organizzazione mediante iscrizione, previo accertamento dei necessari requisiti morali e teorico-culturali, a
professioni, come quelle degli avvocati e dei medici, si sono venute, specie
sempre più: ordine degli avvocati e dei procuratori legali, ordine dei medici,
avvocati e dei procuratori legali, ordine dei medici, ordine degli ingegneri e degli architetti
degli ingegneri e degli architetti, ordine dei giornalisti, ecc.). 80
. con la professione e l'osservanza dei voti solenni (a differenza sia delle
senza voti). -ordine canonicale o dei canonici regolari: quello i cui membri
mendicante1, n. 3. -ordine dei chierici: esentati dall'ufficio corale e dediti
barnabiti, ecc.). -ordine dei predicatori', ordine francescano. -ordine minore
conservino sostanzialmente incorrotte e fedeli alla santità dei loro princìpi, vi sono però nei
rappresentano la reazione della chiesa (comunità dei fedeli o comunità del clero),
spiegò che era il distintivo del saio dei padri passionisti, e che i passionisti avevano
a sfondo religioso (liberazione o difesa dei luoghi santi o, come nel caso
o, come nel caso dell'ordine dei cavalieri teutonici, conquista e conversione delle
proprio controllo dai papi e dai sovrani dei vari paesi i quali ne crearono anche
e di potere, come l'ordine dei templari e l'ordine teutonico, furono soppresse
ordine teutonico, furono soppresse dai sovrani dei rispettivi paesi; altre dopo la rivoluzione
e assistenziali, come il sabaudo ordine dei santi maurizio e lazzaro o ordine mauriziano;
soggetto è la distruzione dell'ordine dei templari. nievo, 645: alfonso
proprietario: l'ordine cavalleresco e ospitaliere dei santi maurizio e lazzaro. calvino, 3-98
e disse: -è il sacro ordine dei cavalieri del san gral. -per
olivi, 5: così la divisione linneana dei piant-animali in due ordini separati lithophyta e
cose, fu ridotta al solo ordine dei zoofiti dal pallas e dal lesk. mazzini
. 86. ling. insieme dei fenomeni consonantici di una determinata lingua aventi
87. marin. ordine dei vascelli: classificazione delle navi da guerra
delle navi da guerra secondo il numero dei cannoni di bordo. dizionario di
'ordine di vascelli ': classifica dei vascelli a seconda del numero dei cannoni che
classifica dei vascelli a seconda del numero dei cannoni che portano. 88
o di rispetto, denotante un'espressione dei desiderio, anco senza autorità d'ordinare:
disposizioni per l'impiego delle truppe e dei mezzi in un'operazione militare. -
a un reggimento in linea in uno dei settori più 'caldi ', quando,
di sequestro, ecc.: ciascuno dei vari tipi di provvedimenti emessi dal pubblico
certo modo lo svolgimento delle discussioni e dei lavori. papi, 1-1-67:
da parte la ri chiesta dei sollevati e deliberi sugli affari prefissi da
cato l'ordine del giorno dei loro lavori per approvare in pochi
: contenente le comunicazioni delle promozioni dei militari, degli spostamenti del personale,
. 94. dir. ciascuno dei numerosi ed eterogenei atti unilaterali di natura
(o ordinativo) di pagamento: ciascuno dei vari tipi di provvedimenti amministrativi,
) a pagare determinate somme a favore dei creditori della pubblica amministrazione (e tali
di pagamento o mandati diretti a favore dei creditori e in ruoli di spese fisse
cui si mettono determinate somme a disposizione dei funzionari delegati alle spese, affinché essi
servizio. -ordine di riscossione: ciascuno dei vari titoli (provvedimenti amministrativi e relativi
devono procedere alla riscossione stessa nei confronti dei soggetti debitori. de luca, 1-8-135
. comm. ordine di consegna: ciascuno dei vari documenti, costituenti titoli rappresentativi
vogliono all'ordine del giorno la discussione dei problemi posti dalla caduta del tasso di mortalità
che da far fosse. libri di commercio dei peruzzi, 521: diessi ordine come
autorità dei 'tre carnefici 'e quella dei 'dieci '. pellico, 2-229
: sorta di gambiera adatta alle zampe dei quadrupedi. e. cecchi, 2-208
pantana ': uccello trampoliere della famiglia dei totanini, detto anche verderello ('
quello di primavera. frequenta i letti dei fiumi, le zone ed i pantani.
luca... non si ricorda dei miseri che giacciono ne'pantani: pazienza!
, 6-103: le cartoline, le lettere dei compagni, rimasti a imputridire in quel
. nella rivoluzione francese, settore centrale dei deputati alla convenzione (detto più comunemente
tu, tu sei stata l'orribile miseria dei miei ultimi anni... eri
, / che tu se'per pigliar dei granchi a secco; / però non pescar
estranea fino a quel momento allo svolgimento dei fatti, in una situazione imbrogliata e
, 27-387: quelle anime pantanose [dei peccatori] e martoriate mi facevano un tal
e tutti i fenomeni delle anime e dei corpi non sono che modi di tali due
dà però una certa realtà alla varietà dei fenomeni considerandoli non mica come un'esplicazione
è in via d'indiarsi e contiene dei conati di apoteosi. mazzini, 12-108
tutt'al più arieggia alla vacuità adorabile dei primi panteisti ottocenteschi. 2.
'avente la virtù di tutti gli dei '(v. pantheon); cfr
a grandi altezze; nella tradizione dei bestiari medievali, si rite
di potere nero, rivendicava i diritti dei negri non rifuggendo l'uso e il
tale tempio sono le tombe di raffaello e dei primi re d'italia, vittorio emanuele
gl'infiniti lor tempi a vari loro dei e dee dedicati, dei quali oggi il
a vari loro dei e dee dedicati, dei quali oggi il più intero è il
nell'istesso panteon, domicilio di tutti gli dei bugiardi. forteguerri, 18-40: il
: 'panteoni': statuette che rappresentano più dei effigiati insieme in una sola statua.
idealisti, ad un modo, nella ricerca dei fenomeni e nel pretendere la libertà per
anima, [leonardo] è uno dei geni più animatori e de'semidei più
. ghislanzoni, 4-109: la prigione dei debitori è il r pantheon
è il r pantheon 'dei grandi poeti italiani: tutti ci sono passati
deriv. da pantimo, col suff. dei nomi d'azione. pàntimo (
com'ero io, prova davanti a dei gagliardi come quelli, con in mano le
del primo novecento... erano dei dannunziani essi stessi: dei d'annunzio
.. erano dei dannunziani essi stessi: dei d'annunzio in 'pantofole 'anziché
costituito da due banchi, su uno dei quali è posto un rullo che porta
, con un punta adattata ad uno dei regoli prolungati, si seguono i contorni
. da pantoico], dal suff. dei radicali alchilici o acilici e da taurina
fatti de'due testamenti e delle leggende dei santi. d'annunzio, 8-141:
leva- ron la polvere sotto l'urto dei piedi gareggiando nelle pantomime guerriere. bacchetti
di pantomima. 2. insieme dei gesti, degli atteggiamenti e, anche
si vedevano soltanto gli occhi attraverso i buchi dei sacchi, che lui era un povero
, degli eroi e per fino degli dei. gianetti, iii-21: 'pantomimo ':
suoni, ma sussiste l'equiparazione funzionale dei medesimi). = voce dotta
è caratterizzata dal fatto che il contenuto dei primi due versi, almeno in apparenza
sm. movimento nazionalista per l'unificazione dei popoli turchi osmanli, subentrato come movimento
di dittongo parossitone attestano l'uso tipico dei dialetti popolari toscani, sul modello di figliòlo
. medie. flogosi sistematica o generalizzata dei vasi sanguigni o linfatici. =
. nella campagna miste colle altre regalie dei dazi di vino e carne.
senato di roma appariva loro un concilio di dei. guerrazzi, 9-i-196: a dio
alberto moravia ha detto che il fondo dei miei argomenti è paolino, cioè in me
è proprio, che si riferisce a uno dei papi che hanno assunto il nome di
padre giuseppe casalini per l'istruzione gratuita dei poveri. 5. ant. membro
scopo di promuovere il ritorno alla chiesa dei cristiani dissidenti (e furono approvati dalla
di rimedi e antidoti contro il morso dei serpenti e, in genere, di
cui si trovava l'immunità dal veleno dei serpenti e la capacità di curarne il
bizzeffe e con testoni. privilegi e capitoli dei balestieri di gubbio, xcii-n-375: li
borgogna e mantalcin. -unire dei paoli: guadagnare una somma di denaro
. -chi). che è proprio dei bigotti; improntato a una forma deteriore
de sanctis, ii-15-295: le tendenze dei nostri paolotti politici. ghislanzoni, 10-103
17: qualche imitazione dannunziana / o dei versi un po'nuovi e paolotti. papini
arte dalle smancerìe paolotte degli idealisti e dei moralisti. 3. figur.
francesco da paola (che lo chiamò dei minimi). -anche: che fa parte
minimi). -anche: che fa parte dei chierici regolari di s. paolo;
era venuto. botta, 4-881: nissuno dei professori chiamati era gesuita, ma o
denom. da paonazzo, col suff. dei verbi frequent. paonazzétto (pavonazzètto
d'annunzio, iv-2-1091: la varietà dei marmi venati e ver- golati come i
in queste parole fu segnata la decadenza dei papi-re. carducci, ii-2-113: nel
grande sceriffo della mecca (il papa dei mussulmani). zena, 3-73:
e. gadda, 13-50: i marescialli dei magazzini, i maggiori, i papi
saluti e la mia ambasciata al papa dei galantuomini, al sig. bodoni.
6. gioc. il quinto dei ventidue trionfi nel gioco dei tarocchi.
il quinto dei ventidue trionfi nel gioco dei tarocchi. citolini, 482: coi
s. v.]: al gioco dei tarocchi, ossia delle minchiate, i
, lat. tardo papa (titolo prima dei vescovi, poi del papa),
al tema che il commendatore zerillo denominò dei papabili: di coloro cioè che scapoli,
papaemamma, sm. invar. la coppia dei genitori; padre e madre.
1-i-116: i libri di alta educazione dei nostri papagrandi, allora piccoli, e delle
proprio del periodo storico del potere temporale dei papi. carducci, iii-16-347: vincenzo
: bellissima e santissima apparve la condizione dei primi cristiani, e pessima e reproba
cristiani, e pessima e reproba quella dei cristiani papali, agli eretici medievali e
-fatto costruire dal papa, da uno dei papi; edificato, innalzato in suo
'papale ammanto 'tra il ventilare dei flabelli e il fumigare dei turiboli: troviamo
il ventilare dei flabelli e il fumigare dei turiboli: troviamo l'uomo.
del pontefice; fautore del potere temporale dei papi. - anche sostant. leoni
. leoni, 324: le passioni dei papali è impossibile condurle con un filo
.. è discendente legittimo e diretto dei tocchi con cui sono ritratti...
nessuna delle grazie che si attirano l'amore dei sudditi; non gioventù, non bellezza
stato pontificio al tempo del potere temporale dei papi; edificato sotto i papi.
il concilio di trento fu il più gretto dei concili perché troppo papalino. montanelli,
'prudenza ', vi possono essere dei conservatori prudenti, dei progressisti prudenti,
vi possono essere dei conservatori prudenti, dei progressisti prudenti, come dei papalini prudenti
prudenti, dei progressisti prudenti, come dei papalini prudenti e dei repubblicani prudenti.
prudenti, come dei papalini prudenti e dei repubblicani prudenti. oriani, x-2-66:
è vero, tra la borghesia papalina dei comuni e la borghesia razionalista che trionfava
probabil mente relativo alla successione dei papi. lamenti storici, ii-205
papalissimamènte). secondo il costume dei papi. milizia, ix-221:
papanéro, sm. il preposto generale dei gesuiti (cfr. anche nero,
e dell'artigiano entra facilmente nel collegio dei gesuiti, pa gando una
il quale è in fermento la squadra dei paparazzi. moravia, xiii-297: pensi
sf. numism. ognuna delle monete dei papi coniate nelle zecche del patrimonio di
. 8), col suff. dei verbi frequent. panasi, sf
risolveva in burle e insolenze ai danni dei passanti). g. m.
49: passato ch'egli era agli stipendi dei castellani di fratta come capo-sgherri, avea
e politico del potere spirituale e temporale dei papi (anche nel-1 « espressione papato temporale
. mamiani, n-161: la più parte dei vizi e delle sconcezze onde si macchiò
papavero nero o negro per il colore dei semi); eretta, glauca, con
o, ancora, per la bellezza dei fiori nelle forme doppie. guido da
tutto il mucchio è la semenza / dei papaveri. moretti, iii-200: e se
, pozione a base di papavero o dei suoi derivati; sonnifero, calmante.
, ii-150: la notte, ristoro dei mortali, / già il sugo dei papaveri
dei mortali, / già il sugo dei papaveri spandea. carducci, iii-23-21:
: inventori di luoghi comuni sugli inconvenienti dei disordini e sui vantaggi dell'unione e
i quali, fattisi ministri o cagnotti dei ministri del popolo, a chi porgeano papaveri
et in recider le borse in vece dei colli dei rei. martello, i-2-82
in recider le borse in vece dei colli dei rei. martello, i-2-82: questo
denom. da papa1, col suff. dei verbi frequent. papéia, v
(con riferimento iron. a uno dei più diffusi emblemi del regime fascista)
non vedo mica lupi qui, ma dei paperi, dei sciacalli. rovani, ii-798
lupi qui, ma dei paperi, dei sciacalli. rovani, ii-798: esso
i paperi che non ammettono i voli dei falchi, hanno scelto a protettore e
, i quali costano alle volte più dei grandi. -i paperi menano a
avesse o no a buttarsi nelle braccia dei clericali,... ma tempo di
. 3. gioc. uno dei 22 trionfi dei tarocchi, la cui
3. gioc. uno dei 22 trionfi dei tarocchi, la cui carta reca il
deriv. da papa1, col suff. dei dimin. papi, sm.
bot. che è proprio, caratteristico dei fiori delle papiliona- cee. -corolla papilionacea
un orto insieme; vedo i papiglioni rossi dei suoi fagioli infrascati. 3
cocchi, 4-1-75: sono offese le papille dei nervi che sono esposte nella superficie dello
infossata nella mucosa (ed è sede dei boccioli gustativi). -papilla corolliforme,
. -papilla fogliata: linguale, sede dei boccioli gustativi. -papilla fungiforme', v.
orlo o l'estremità o la bocca dei pori o dei vasi inalanti ed escretori delle
estremità o la bocca dei pori o dei vasi inalanti ed escretori delle piante.
stimma del pistillo, che facilita l'adesione dei granuli di polline. -asco,
venduto al signor persio falchi i rimasugli dei suoi cassetti. papinèlla, sf
carta di valore più basso del gioco dei tarocchi. tommaseo [s. v
avente la finalità di promuovere il risanamento dei costumi sociali e lo sviluppo demografico con
sm. numism. moneta di biglione dei re di castiglia e león, del valore
di tempo, cioè nel 1252, invece dei papioni, buona e reale moneta,
tinente antico, della famiglia dei cinocefali, cui spet tano
e dittatore romano papirio cursore, vincitore dei sanniti nel 325 e nel 320
al figlio di questi, definitivo vincitore dei sanniti nel 293 a. c.
il papiro:... l'elenco dei topazi già esibito in bottega.
edi zione e l'interpretazione dei testi antichi pervenutici su materiale scrittorio papiraceo
lingua e del l'antichità dei suoi oggetti è suddivisa in papirologia antica
odio... della corte romana e dei pa- piscoli di tutta la cristianità.
e sostiene la legittimità del potere temporale dei papi. -in senso concreto: il
e ha senso spreg. nel linguaggio dei protestanti, soprattutto anglosassoni). corrèr
hanno logicamente protestato contro la intolleranza dei protestanti svedesi verso i cattolici, chiedendo pei
quanto egli fosse nemico di roma e dei papisti, mi denunziò all'inquisizione.
contro di noi e delle frenesie papiste dei primi e dei secondi, equivale al
e delle frenesie papiste dei primi e dei secondi, equivale al muover accusa ai
papisticaménte, avv. spreg. al modo dei cattolici. sarpi, i-1-122:
). che è proprio o caratteristico dei papisti; cattolico (e ha senso
denom. da papa1, con suff. dei verbi frequent. papo, v.
il lume, impallidisce e sviene / dei smarriti assistenti in fra le braccia,
alcuno più sosterrebbe la burattinesca tru- cità dei già celebrati romanzi della radcliffe, né la
. pappóna. arbasino, 3-233: dei belloni di vent'anni deliziosissimi, con
, nel roseo delle gote, nel nero dei baffetti incerati e del piccolo pappafico.
faccia piena e rossa tra il candore dei capelli rasi e di una barbetta a
denom. da pappagallo, col suff. dei verbi frequent. pappagalleria, sf
sulle verande, l'orecchio al chiaccherio dei piccoli pappagalli. montale, 5-26: giù
vi stiano, potrebbe essere il vocabolario dei pappagalli, non mai degli uomini che
e le imbeccammo anche a qualche pappagallo dei nostri. papini, ii-744: so
marte pappalardo, / o voi tutti altri dei, /... / andate
. falso devoto, ipocrita. trattato dei peccati [crusca]: compagnia ti convien
avesse la pazienza di far tanalisi chimica dei romanzi della signorina serao, troverebbe un
benigna, chiamata, allora, febbre dei tre giorni, o, anche, dei
dei tre giorni, o, anche, dei pappataci. = comp. dagli
: i preti, che non son dei meno accorti, / fan dieci miglia per
trentanni, continuò gli storici costumi dei congressi, dei comizi,..
continuò gli storici costumi dei congressi, dei comizi,... con l'abitudine
in una formidabile pappatoria. -insieme dei cibi e delle bevande preparati per un
s. v.]: vi sono dei lavori pubblici che si dànno in appalto
pancotti e pappine. -pappa dei bambini. cicognani, v-1-230: è
tra il pappo e il dindo: godere dei favori di un mecenate. carducci
svolge la funzione di facilitare la dispersione dei semi a opera del vento. -per
vento. -per estens.: insieme dei ciuffi di peli di cui sono dotati
: gli antichi chiamarono pappi i fiori dei cardi. c. durante, 2-177:
nella pappolata di camoens regnano contemporaneamente gli dei pagani e i cristiani. a.
grazia finia, / quando amor con gli dei scesi da cielo / dell'invisibilanza aperse
nella nuova guinea, appartenente al ceppo dei pa- puasidi, diffusa prevalentemente lungo le
della nuova guinea, appartenente al ceppo dei papuasidi, diffusa nelle vallate e nelle
'e 'factoring '. il monte dei paschi decide di avventurarsi nel 'parabancario
possiede i parabella, il 'blindato 'dei 'g. men malaparte, 7-176
porta al deperimento e alla morte di uno dei due parabionti. -parabiosi vascolare: circolazione
di turchia ch'erano le consuete parabole dei frati di quelle parti. d'annunzio,
concreti, facili da capire da parte dei suoi ascoltatori popolari perché legati alla loro
ancora un'altra parabola: il regno dei cieli è simile al fermento, il quale
i due tronchi. -l'insieme dei precetti divini (nell'espressione parabola di
signif. con 7tapapoxy) nella bibbia dei settanta). paràbola2 (ant
paràbole), sf. geom. luogo dei punti di un piano, ugualmente distanti
somma semplicità le lunghezze, l'altezze dei tiri, il tempo delle durazioni,
morire, cioè svolgere sino alla consumazione dei secoli la parabola dei loro rinnovati errori
sino alla consumazione dei secoli la parabola dei loro rinnovati errori. guglielminetti, 3-43:
, 2-i-862: distribuivano così le carni [dei bufali]... nel cielo
]: 'moto parabolico ': moto dei corpi pesanti lanciati nel vuoto, secondo
il moto parabolico sia delle frecce sia dei felini. -proiettività parabolica: quella
... che il 'mirabolano 'dei farmacisti sia andato a incrociarsi con '
con altre imbarcazioni o contro le banchine dei porti. -parabordo fisso: quello di
quei ripari che si mettono al difuori dei bastimenti per garantirli dall'attrito o dall'
: 'paracadutale ': del paracadute, dei paracadute: 'soluzione meccanica del problema
scopo di iimitare la velocità di caduta dei corpi nell'atmosfera; è costituito da
dopo l'altro, gli ombrelloni bianchi dei paracadute. -involucro di piccole dimensioni a
arrestare la caduta in caso di rottura dei cavi di sostegno. 6. tecn
4-359: coteste precauzioni ci hanno garbo dei 'paracadute '. -pensare più
6-5: vengo... dal corso dei paracadutisti, perché quando uno è contabile
di stoffa o simili, ai calli dei piedi. = comp. dall'imp
macchine siamo già liberi e sicuri dalle offese dei fulmini e delle grandini, e da
di esempio (e facciasi grazia alla novità dei nomi), ualche parainvidia,
andonio dipinto sopra un paracamino in casa dei miei vecchi. c. arrighi
piedi di edifici importanti, agli angoli dei passi carrai (e in tale caso
soffici, v-6-393: tale la realtà dei fatti... se dura di
, manca in essi gran parte dei visceri del torace e dell'addome, e
paracèle, sm. anat. ciascuno dei due ventri coli laterali del
per evacuare le cavità naturali dell'organismo dei liquidi che per cause patologiche le riempiono
durante le processioni, raccoglieva le colature dei ceri per rivenderle. p. petrocchi
guttata. 2. veter. paracheratòsi dei suini: malattia che colpisce i maiali
. ant. processo infiammatorio a carico dei muscoli della laringe. citolini,
, sm. chim. denominazione generica dei composti che il paracianògeno costituisce con i
v.]: 'paracianuro': nome generico dei composti che il paracianògeno forma coi metalli
paracìstio, sm. anat. insieme dei tessuti che circondano la vescica urinaria.
che si riferisce o che è proprio dei paracomunisti. bacchetti, 2-xxiii-581:
, sm. anat. cuspide mesioboccale dei molari superiori. = voce dotta,
paracresòlo, sm. chim. uno dei tre isomeri del cresolo. =
e ritrovare il lenzetta e la banda dei paraguletti. ar basino, 19-351:
2. figur. il cuore come sede dei sentimenti (in partic. di quelli
. è pure una anomalia nella percezione dei suoni che può essere effetto di una
paradenite, sf. medie. alogosi dei tessuti che circondano una ghiandola.
gomma utilizzato per proteggere i denti dei pugnatori durante la gara.
solamente d'un tuono tra le corde dei due tetracordi. = voce dotta,
violento d'oggi il vigore altamente raffigurativo dei tratti fiotti paradigma da quegli illustri pittori
di consigli erotici: un vero paradigma dei casi d'amore. -schema teorico che
è generalmente il paradigma della prima declinazione dei sostantivi: 'amare ', della
: 'amare ', della prima coniugazione dei verbi. b. croce, ii-n-249
-nello studio della metrica classica e dei suoi sviluppi, modello di scansione.
preso di mira dal guerzoni figuravano alcuni dei paesaggi più paradigmaticaménte carducciani. pasolini,
: genere (l'uccelli dell'ordine dei cantatori, cosi denominati per la bellezza
cantatori, cosi denominati per la bellezza dei colori delle loro piume. lessona, 1074
: diconsi certi uccelli cantatori della famiglia dei corvini, che variano di mole fra
ricurve: in parecchie specie le piume dei fianchi si allungano straordinariamente, e nel
violetto, le lunghe e finissime piume dei fianchi a barbe decomposte giallo arancio lucente
'nettare 'e dell'ambrosia degli dei ': come i ghiotti dicono 'un mangiare
che procura un sottile e intimo godimento dei sensi. aleardi, 1-148: un
, ii-45: ci sentiamo capaci di comporre dei pasticci inimitabili e delle salse paradisiache!
, simile a quella delle scuole e dei collegi, quando i compagni si amano
luogo dell'oltretomba in cui le anime dei giusti godono di una beatitudine perfetta ed
avevo spiato passando. -le anime dei beati. dante, par.,
savinio, 12-149: affinché verdi nel paradiso dei musici possa ancora divertirsi ripassandosi al piano
iv-2-571: il doge parlava all'adunanza dei patrizi, avendo per fondo il '
interdetti all'uomo (e l'immaginazione dei poeti ne fa spesso un luogo favoloso
mi mette sugli occhi / la tela dei paradisi perduti. 4. figur
, messeri miei,... paradiso dei vizi, inferno de le virtù,
il maestro lo portava in quel paradiso dei ghiottoni odoroso di carni sanguinolente. barilli,
ii-197: qui dove era il paradiso dei popoli balcanici [vienna] non si
italia... è il * paradiso dei reazionari '? sbarbaro, 1-262:
se veramente la cornata era il paradiso dei cacciatori. -ambiente in cui certe
. bacchelli, 1-iii-352: le speculazioni dei dotti e dei sapienti ideologi promettono.
1-iii-352: le speculazioni dei dotti e dei sapienti ideologi promettono...
paradiso sovietico ': la repubblica comunista dei sovieti, anche se non è paradiso
d'un volto, stimata dall'opinione dei più saggi un paradiso degli occhi,
/ nastri vino salumi vernici / paradiso dei sensi per tenue moneta / nella gratuita
sensazione di estremo appagamento dell'animo e dei sensi nell'amore ricambiato per una bella
per baudelaire la rettorica dell'oppio e dei paradisi artificiali. -illusione, evasione
per una madre penso sia il cuore dei propri figli. 13. nutrimento
nome volgare del chrysanthemum leucanthemum o margherita dei prati. 18. chim. disus
lost e the paradise regained, il primo dei quali, più noto, consta di
bologna, in età comunale, registro dei servi della gleba affrancati in seguito al decreto
n. 6. -andare nel paradiso dei gatti: per esprimere dubbi sul premio
ischerzo ironicamente: « sì, nel paradiso dei gatti », volendo dire che non
): non avere più il minimo rispetto dei principi morali. manzoni, pr
quando io uccidevo uno di questi amori dei quali ero troppo scontento e nauseato per
. cecchi, 1-ii-11: l'uno [dei figli] non uscirebbe di tantino dal
. -stare in paradiso a dispetto dei santi', rimanere in un luogo dove
andare, entrare in paradiso a dispetto dei santi', voler essere accolti in un ambiente
non voleva andare in paradiso a dispetto dei santi. -volitare per il paradiso
napoletano, particolarmente apprezzata per il sapore dei suoi fioroni, di forma allungata,
rare i difensori dalle schegge dei proiettili esplosi tanto dalla loro artiglieria
tanto appassionato e paradossale è l'interesse dei portoghesi per questo spettacolo. montano, 77
artiglieria... ampliava gli sbuffi dei calzoni facendoli fiorire come paradossali convolvoli dagli
fiorire come paradossali convolvoli dagli steli rigidi dei gambali neri. e. cecchi,
-al di là delle previsioni, dei programmi. e. cecchi, 5-318
. da paradosso *, col suff. dei verbi frequent. paradòssico, agg.
forma di disfagia che ostacola la deglutizione dei liquidi senza tuttavia interferire con quella dei
dei liquidi senza tuttavia interferire con quella dei solidi. -fenomeno paradosso: in sierologia
faciloneria di chi segue acriticamente l'opinione dei più). cicerone volgar.,
che le verità scientifiche positive sono precisamente dei paradossi ossia il contrario di ciò che
paradosso a uso della società elegante e dei belli spiriti, la sua efficacia sul
] meravigliare e piacere coll'arte traditrice dei paradossi estetici. linati, 19-216:
: arte ch'era tutta bravura e gusto dei nostri nonni: quella del costruir fantasie
o di pascal, relativo alla pressione dei liquidi, e il paradosso degli orologi
, e il paradosso degli orologi o dei gemelli, mediante il quale viene rilevata
di origine galileiana, del coccodrillo, dei cannibali, della relazione-nome, del risvegliatore
paraemoglobina, sf. patol. ciascuno dei derivati abnormi, di natura cristallina,
paraepatite, sf. patol. flogosi dei tessuti circostanti al fegato. =
e. cecchi, 4-45: i camion dei mercanti funzionavano da bottega, e sostenevano
4. gerg. scherz. nel linguaggio dei soldati, mollettiera. migliorini [
scarpa, perché tenesse sollevato il lembo dei calzoni e gli evitasse il contatto con
francese 'parapher '. si dice dei plenipotenziari che firmano provvisoriamente un accordo,
sf. stor. dir. l'insieme dei beni parafernali. giovanni dalle
da parte del marito (e l'istituto dei beni parafernali, che era un riflesso
investita, sì perché il rimanente è frutto dei miei capitali parafernali e dell'opera mia
. stor. dir. condizione giuridica dei beni parafernali; natura parafernale di un
un bene. -anche: l'istituto giuridico dei beni parafernali. parafèrni,
industrie della carta, delle candele, dei fiammiferi, dei tessuti, della gomma
, delle candele, dei fiammiferi, dei tessuti, della gomma, degli esplosivi e
tessuti, della gomma, degli esplosivi e dei prodotti pirotecnici, dei lubrificanti, dei
degli esplosivi e dei prodotti pirotecnici, dei lubrificanti, dei medicinali, dei cosmetici
dei prodotti pirotecnici, dei lubrificanti, dei medicinali, dei cosmetici e in quelle
, dei lubrificanti, dei medicinali, dei cosmetici e in quelle elettriche come materiale
di carta o cartone, dell'interno dei fusti da vino, ecc., o
come si fa per lo stelo dei fiammiferi. = denom. da paraffina
fili nudi, vengono disposte in corrispondenza dei punti d'angolo della linea perché il
entrate consistenti in prelievi obbligatori sulla categoria dei beneficiari della loro sfera. -in partic
. -in partic.: l'insieme dei meccanismi delle assicurazioni sociali obbligatorie e delle
), sm. citol. ciascuno dei prolungamenti cellulari brevi e tozzi intracapsulari presenti
e tozzi intracapsulari presenti in molte cellule dei gangli nervosi di soggetti adulti.
i leggisti che, con le bude dei parafi, dei paragrafi, de le chiose
, con le bude dei parafi, dei paragrafi, de le chiose, dei
, dei paragrafi, de le chiose, dei codici e dei digesti, studiano in
de le chiose, dei codici e dei digesti, studiano in saper vendere triste
possiamo ripetere, parafrasandolo, il motto dei navigatori di brema: viaggiare non è necessario
, sarebbero forse stati a loro volta dei creatori, anziché quei parafrasatori, quei manieristi
, vi-37: il roscoe scopre che dei cinque inni sacri [del magnifico]
vera paranoia e sono caratterizzati da allucinazioni dei sensi e idee deliranti con disturbi del
all'antica identificazione del diaframma come -sede dei sentimenti). a. cocchi
siamo già liberi e sicuri dalle offese dei fulmini e delle grandini...
esempio (e facciasi grazia alla novità dei nomi), qualche parainvidia, qualche paraca-
psichiatri si infettano e soccombono alle frenesie dei loro ammalati, fu attratta in quel vortice
ecc., che nei salotti eleganti dei secoli scorsi veniva posto di fronte al
aziona la macchina di lancio dai colpi dei tiratori. o. area o corridoio
a seconda delle forme che può assumere e dei luoghi in cui si genera viene distinto
biologici allo scopo di accertare la natura dei fenomeni morfogenetici. = voce dotta,
. raimondi, 4-60: le ragazze dei paraggi della stazione ferroviaria, nera in
è da qualche tempo allontanata dalla latitudine dei trenta anni, e naviga verso i
stor. nel diritto feudale, la quota dei beni ereditari che il primogenito, titolare
fede al suo signore, assegnando a ciascuno dei fratelli cadetti la sua parte di eredità
toni quasi son soavi / a paraggio dei soi, tanto son gravi / ed empi
vezzi, per nulla giudicava l'ambrosia de'dei a parrag- gio de ^ suoi gusti
gl'inglesi, gli olandesi e molti dei popoli della germania. -essere, stare
arena sono riputate da lui nel paraggio dei tesori celesti. -non avere paraggio,
insieme degli arredi, degli addobbi e dei mezzi che rendono comoda e gradevole un'
le gomene dal contatto o dall'urto dei ghiacci. 2. specie di
paraglossite, sf. patol. flogosi dei tessuti sottolinguali. = voce dotta
zool. negli anellidi policheti, ciascuno dei dentini cintinosi di cui è fornita la
rocce sedimentarie (e, a seconda dei componenti minerali e delle forme in cui
nome volgare di varie specie di pesci dei generi pagello e sarago maggiore; pagro
le acque del nilo. è uno dei pesci più comuni in sardegna e nelle
costumi di questi tempi con gli altri dei passati, quando fu mai meno stimata
, se si paragonasse il numero assoluto dei buoni d'ora e d'allora, lasciando
paragonatamente alla formidabile e famosa grandezza dei problemi che gli sono proposti, tipotesi non
guari della lebbra. libri di commercio dei peruzzi, 13: tocche d'oro
. / di venir teco al paragon dei brandi. pisacane, ii-100: se valorosi
185: le compiacenze e le distinzioni dei parenti sopra di lui la tenevano in uno
pieno di importanza e di nuove viste dei differenti sistemi di procedura criminale adottati presso
aristotele, nel parragon ch'ei fa dei quattro modi di poter avvenir le azzioni
, li quali possono stare al paragone dei genovesi. g. c. croce,
denom. da paragone, col suff. dei verbi frequent. paragonevolménte, avv
. gadda, 6-52: dalle ultime translitterazioni dei registri parrocchiali si rifaceva alla gutturale tenue
sm. segno d'interpunzione, proprio dei papiri greci di età ellenistica, che
: veggo i leggisti che con le mude dei parafi, dei paragrafi, de le
che con le mude dei parafi, dei paragrafi, de le chiose, dei codici
, dei paragrafi, de le chiose, dei codici e dei digesti, studiano in
, de le chiose, dei codici e dei digesti, studiano in saper vendere triste
d'una stessa legge, per un dei quali mette l'uomo la vita e
la perfetta reciproca informazione che ciascheduno aveva dei meriti della causa. i. neri,
dedicherò anche alla mia persona un paragraferò dei miei capitoli intimi. =
dell'idrogeno, nella quale gli spin dei due protoni costituenti i nuclei dei due
spin dei due protoni costituenti i nuclei dei due atomi della molecola sono paralleli ma
siamo già liberi e sicuri dalle offese dei fulmini e delle grandini e da molti
esempio (e facciasi grazia alla novità dei nomi), qualche parainvidia, qualche
sintattico, assai diffuso nell'italiano dei primi secoli, in cui l'ipotassi
dell'ordine degli acontotterigi e della famiglia dei per- coidi, stabilito da cuvier,
delle coste dell'attica che costituivano uno dei tre più importanti partiti politici ateniesi del
scienza che ha per oggetto il sistema dei tratti soprasegmentali e delle varianti facoltative della
). titolo attribuito dalla traduzione greca dei settanta ai due libri dell'antico testamento
non contenute nei libri di samuele e dei re che trattano dello stesso periodo della
b. martini, 2-1-42: nel primo dei paralipomeni si legge lo stesso fatto.
. generò i paralipomeni degli hartmann, dei bahsen e dei mainlànder.
paralipomeni degli hartmann, dei bahsen e dei mainlànder. -discorso, commento (
) o, anche, da alterazioni dei processi chimici necessari per il metabolismo muscolare
progressiva e lenta degenerazione delle cellule nervose dei nuclei motori del midollo allungato. -paralisi
perdita della normale contrattilità della tunica muscolare dei vasi sanguigni per disordini nell'innervazione.
a qualche grado dell'amaurosi o sia paralisi dei minimi moti delle parti interne dell'occhio
strascicavo il piede destro: temporanea paralisi dei nervi del calcagno. 2. veter
specie di zecche. -paralisi delle ali dei piccioni: denominazione impropria di una varietà
denominazione impropria di una varietà di artrite dei piccioni, localizzata nell'articolazione dell'ala
bovine: malattia che colpisce le femmine dei bovini, specie quelle lattifere, al termine
: la macchina aveva degli arresti e dei silenzi improvvisi, come colpita da paralisi.
che paralitica nei muscoli del dorso, dei femori e delle gambe. bicchierai, 96
in seguito alla paralisi o all'interruzione dei nervi che vanno alla ghiandola. 2
region. rigidità muscolare accompagnata dalla perdita dei movimenti spontanei e da tremito incontrollato;
carattere non sacramentale e miranti all'istruzione dei fedeli con la lettura, l'esposizione
cagna, iii-205: un nuovo alt dei sergentini paralizza la marcia; le bambine
una persona o un'istituzione nel raggiungimento dei suoi scopi; vanificarne l'agire o
: come esempio critico di attrazione spontanea dei moderati è da ricordare il formarsi e
bernari, 7-318: in conseguenza del ribasso dei titoli di stato si era diffusa un'
qualche modo la loro sensitività coll'attrito dei dadi del 'whist '. 5.
frugoni, il-n: con questi fogli [dei libri], più delle foglie del
lisi, 194: non era uno dei soliti scalini, ma un grosso parallelepipedo
a. prati, 1-321: distribuzione dei fenomeni dipendenti dal parallelismo delle fratture della
nico- tera la notizia della tragica impresa dei fratelli bandiera! di lì venne certamente
omomorfia. 5. milit. disposizione dei pezzi artiglieria secondo direzioni parallele fra loro
, tipico dell'antica poesia ebraica e dei libri sapienziali e profetici della bibbia,
denom. da parallelo, col suff. dei verbi frequent. parallelizzatóre, sm
perfidia paralleli alla svagatezza e alla monotonia dei suoi racconti. -consociato con un'altra
ricci, i-142: gli più savi [dei cinesi], vedendo sì bello ordine
fu pur difettoso il piano di battaglia dei generali borbonici. essi ci dettero una battaglia
, nell'estate i960, l'assenso dei quattro partiti che nel dopoguerra diedero vita
formare il governo, pur nell'autonomia dei rispettivi programmi (e l'espressione,
sm. astron. e geogr. ciascuno dei cerchi minori dell'equatore celeste o terrestre
. galileo, 5-258: sogghignerò qualcuno dei motivi che mi fanno anteporre nella maggior
che mi fanno anteporre nella maggior parte dei paralleli l'ariosto al tasso. algarotti,
greci e romani) e di quella dei moderni. nievo, 211: capitolo sesto
a paradello / de la corrente [dei passanti], mai non si stordisca.
in grandezza e in direzione la risultante dei due vettori o delle due forze, conformemente
parallelòtopo, sm. geom. generalizzazione dei concetti ai parallelogrammo e di parallelepipedo in
paralogìa, sf. medie. disturbo dei processi mentali che provoca l'illogicità
a priori dalla scienza dell'infinito la scienza dei finiti o rompono nel panteismo o lungamente
o attenuandola (e, a seconda dei diversi tipi di lampada, può essere
smorzandosi subito, e al centro del cerchio dei paralumi comparve una donna e cantava.
scudo ne'duelli e paralume ne'giuochi dei partiti, è da chi men dovrebbe
con intensità proporzionale. -anche: insieme dei fenomeni che derivano da tale proprietà.
ai corpi una direzione parallela alla linea dei poli, quando questi corpi si trovano
1077: 'paramaleati ': nome generico dei sali neutri e acidi dell'acido paramaleico
gran disagio agli ammalati per lo sciopero dei paramedici. f. gavosto [«
. -schi). anat. complesso dei tessuti che circondano i menischi articolari.
le paramenta). liturg. ciascuno dei numerosi arredi, per lo più confezionati
, antependio, conopeo) e uelli dei vasi sacri (velo, corporale, palla
carattere della funzione. capitoli della compagnia dei disciplinati della madonna di siena, 1-34
carabba, il gran coadiutore, vestito dei paramenti badiali. bernari, 8-76:
per vedere il colore della pianeta e dei paramenti. -con riferimento ad altre
-ciascuno degli ornamenti accessori alla bardatura dei cavalli (gualdrappe, coperte, pennacchi
o a valle). -nel taglio dei conci da costruzione, la faccia che
: la nota più bassa del tetracordo dei toni disgiunti (e la paramese synemmenon
tipo di equazione che esprime le coordinate dei punti di una curva o di una
dell'utero ed è compreso nello spessore dei legamenti larghi. = voce dotta
denom. da parametro, col suff. dei verbi frequent. parametrizzazióne, sf.
dipendente. 4. cristall. ciascuno dei segmenti che una faccia del cristallo stacca
di uno scafo di legno, ciascuno dei travi longitudinali che hanno la funzione di
col mare impetuoso, è in conseguenza dei paramezzali di castagno che le fanno da
, ancora vivi, sono nel mirino dei corpi di sicurezza e delle squadre paramilitari
(ed è dovuta a lesioni dei gangli della base!. =
. condizione morbosa caratterizzata da spasmo tonico dei muscoli. = voce dotta, comp
manifesta nel dimenticare il significato proprio dei vocaboli e nell'emissione erronea o casuale
vocaboli e nell'emissione erronea o casuale dei suoni che formano le parole. lessona
in una perdita della memoria del significato dei vocaboli intesi e dei loro segni visibili,
memoria del significato dei vocaboli intesi e dei loro segni visibili, con suggestione istintiva
. riparo dall'invadenza e dalla curiosità dei ficcanaso. ghislanzoni, 14-184:
sportelli, noi moriremo sotto le puntate dei loro nasi:... s'io
vivere in questo paese, farei mettere dei paranasi alle carrozze. 2.
nelle navi a vele quadre, ciascuno dei piccoli paranchi, posti alle estremità dei
dei piccoli paranchi, posti alle estremità dei pennoni, che servono per sollevare la
piccoli paranchi che sono deputati alla manovra dei terzaroli e servono a sollevare la ralinga
. dispositivo meccanico usato per il sollevamento dei carichi con uno sforzo relativamente modesto,
sotto alle catene alle funi agli uncini dei paranchi,... lo condusse
tono più alto. -anche: nota alta dei tetra cordi di suono acuto
dello sposo; nell'antica roma, ciascuno dei tre giovani che avevano analoghe mansioni
. -chi intercede a favore dei fedeli (con riferimento alla madonna)
è un po'la loro gloria [dei macellai] e dimenticano volentieri anche fuor
persecuzione. saba, 1-79: dio dei tedeschi (ritratto eseguito nel 1933).
le vele color ruggine delle paranze e dei bragozzi. 2. per meton.
marittime e trafficanti fiorisce presso il greto dei fiumi e il lido del mare, fra
. gioberti, 4-2-655: i confluenti dei venti sono i porti naturali. mascate
, sm. invar. ipp. finimento dei cavalli da corsa che impedisce loro di
carne ai morti, beviamo alla boraccia dei morti, ci facciamo de'morti parapalle
siamo già liberi e sicuri dalle offese dei fulmini e delle grandini e da molti
esempio (e facciasi grazia alla novità dei nomi), qualche parainvidia, qual
a prospettive ed a scorci si sostituirono dei gabinetti e dei salotti reali, per
a scorci si sostituirono dei gabinetti e dei salotti reali, per mezzo delle scene parapettate
farà avanzare sopra il terrapieno per propugnacolo dei defensori circa di braccia due e un
ghislanzoni, 15-54: sul parapetto dei palchi... dormivano deliziosa
: il parapiglia che avvenne col riordinamento dei beni demaniali ingrossò alcune fortune già pingui
paraplegìa, sf. medie. paralisi dei due arti inferiori, spesso accompagnata anche
parapleurite, sf. medie. infiammazione dei tessuti adiacenti alla pleura parietale.
frisi, 285: nei tronchi superiori dei due navigli, dov'entrano insieme colle
con fondamento che la cateratta alle bocche dei canali formava paraporto destinato a sgombrare le
marittime e trafficanti fiorisce presso il greto dei fiumi e il lido del mare, fra
parapsicologi: è stato appurato che molti dei romanzi pubblicati da famosi autori erano stati
parola dalla voce catarrosa del 'padre dei racconti 'qualche anno prima della loro
. parare1, tr. rivestire dei paramenti sacri. - per lo più
getta nel mar tutti i monili / dei quali, per piacere a sé, si
a sé, si para / la stoltezza dei cuori giovanili. -figur.
si stacca dal monte. quando c'è dei pericoli, vi sono i paratori,
parare il giudizio negativo sulla capacità direttiva dei capi del moto nazionale è quella di
entrato nel campo quando insieme ai ragazzi dei contadini paravo l'uva.
dispositivo che, nel sistema di sospensione dei rotabili ferroviari, limita l'escursione longitudinale
parasanga. piccolomini, 10-19: appresso dei persi la parasanga... conteneva
landre le estremità inferiori delle sartie e dei paterazzi, dando loro una maggiore inclinazione
sartie degli alberi maggiori e i paterazzi dei minori... le parasartie si distinguono
già immerso nell'acqua fino all'altezza dei parasartie. = comp. dali'
: spazio situato dietro gli antichi teatri dei romani, dove gli attori si vestivano
di cristo morto, e le case dei greci mettono i lumini alle finestre.
sistema simpatico e preposta al controllo nervoso dei visceri { sistema parasimpatico). -sm
roxpaouvàyx'i') (galeno) 'infiammazione dei muscoli in un lato della gola '
deriv. da parasito, col suff. dei dimin. lat. parasóle,
labbroni a cui di gallina che fanno dei gesti laidi dietro a un parasole rosa.
siena, 264: le loro [dei dignitari indiani] donne, quali chiamano agatone
o altro materiale stesa al di sopra dei ponti scoperti di un'imbarcazione per ripararli
chiarore aperto e fresco, tutto lampeggiante dei riflessi del sole al tramonto sul mare
mare un po'mosso a ogni sollevarsi dei parasoli. -copertura pieghevole di tela
, che sono fissate al fondo posteriore dei parafanghi con lo scopo di contenere l'
li amori, in su le ciurmerie dei parrassiti? dolce, xxv-2-2i7: tu sai
. fucini, 371: il nuvolo dei parassiti ambulanti che ci ronzavano d'intorno,
non mangia. e finito il tempo dei parassiti, oggi non è permesso di
era... quel- l'affollarsi dei parassiti, dei profittatori che di solito si
. quel- l'affollarsi dei parassiti, dei profittatori che di solito si fanno avanti
in dissoluzione (come la maggior parte dei funghi) e parassiti obbligati, che possono
di penetrarvi soltanto attraverso rotture o lesioni dei tessuti; in parassiti polifagi o plurivari
fanerogame, alghe e numerosi funghi (dei quali alcuni assai dannosi per le coltivazioni
. cattaneo, v-1-403: nelle perigrinazioni dei pesci, i parassiti che si annidano
, 18-1-658: gli uccelli, i parassiti dei frutteti, il grillotalpa, l'arvicola
. d'annunzio, v-1-113: saranno privi dei diritti politici, con regolare sentenza,
fiorisce sotto la protezione delle corti e dei potenti (la cultura). de
copiatori della macchina nuova son meno parassiti dei ristampatori, ci mettono del suo un
19-53: la centralità e l'egemonia dei sovvenzionati, nell'economia in rosso.
, tipico di chi prospera all'ombra dei potenti; cortigianesco. gobetti, 1-28
fabbricatori di stranezze. a 'parassitismo 'dei giornalisti sostituisci * parassiteria ', già
salvo se ella non intenda il gergo dei giornalisti. ma se mai se mai,
solida o gassosa atta a eliminare la presenza dei parassiti dall'uomo, dagli animali domestici
frugoni, iv-366: sfio- rator diligente dei buon bocconi, d'altro non trattava
chitarra alle mense nuziali e alle pompe dei battesimi. 2. per estens
3. figur. che si avvale dei contributi di altre scienze affini senza elaborare
e imposizioni ce n'erano al tempo dei feudi e della manomorta o dell'assolutismo regio
, 1079: 'parassitogenia ': complesso dei fenomeni per cui gli individui cachetici e
specie di parassiti animali e vegetali e dei fenomeni correlati, soprattutto in quanto re
einaudi, 82: al di sopra dei sindacati stiano le corpo- razioni, organi
croce, iv-11-325: il licenziamento d'impiegati dei ministeri e delle amministrazioni locali o parastatali
enti parastatali. -anche: la categoria dei lavoratori parastatali. arbasino,
poteva rinvenire nella imitazione goffa e inefficiente dei suoi metodi. = voce dotta,
un asse caulinare, prodotte dal contatto dei fillomi la cui distanza trasversale è minima
letteraria). arbasino, 19-225: dei bo che degustano poesia para- surrealista in
e si intende di tutto il sistema dei paglietti messi a questo fine: massime
verso la sua porta: a seconda dei casi può venire denominata parata alta,
più propriamente la comparsa degli uffiziali e dei soldati in un posto assegnato per porsi in
rivista militare e il passaggio del corteo dei sovrani. calvino, 3-141: lo fanno
parata militare. -nei tornei, sfilata dei cavalieri prima dell'inizio dei combattimenti.
, sfilata dei cavalieri prima dell'inizio dei combattimenti. -marin. schieramento dell'equipaggio
di carnevale, mascherato da enrico imperatore dei germani, era caduto da cavallo e,
alle necessità di manutenzione delle strade e dei ponti su cui dovevano transitare il signore
sistema di caccia applicato soprattutto ai danni dei merli e dei beccaccini, nel corso
applicato soprattutto ai danni dei merli e dei beccaccini, nel corso del quale i
stoici, per addestrar gli animi alla tolleranza dei dolori e della morte stessa. p
folla si sia vestita nei suoi costumi dei tempi andati e si atteggi in parata per
i parapetti delle lor aperture gli arrosti dei montoni e di vari ruspanti e volatili
buoi... oppure vi sono dei birbanti. -tenersi pronto.
cordami e simili arredi e per comodo dei marinai. d'annunzio, iv-2-1355:
fosse d'acqua, per recarle alle pale dei mulini; e bastano certe vecchie paratie
, cioè quei corpi delle arti e dei mestieri... possibili ad esercitarsi
coloro che sono affaticati dalle gravezze dei dimoni, uno muro che non
quella gente parlottava tra il bavero dei cappotti, e tra le maglie del fisciù
arguiva] da questo al totale disfacimento dei presenti ordini colonari, alla creazione di
mi sono fitto in testa di potere trovare dei parati vecchi di damasco o verde o
2-xxiii- 189: chiudevano le paratoie dei fossi di scolo. 2. per
si stacca dal monte. quando c'è dei pericoli vi sono i paratori che li
. medie. stato di alterata nutrizione dei tessuti. = voce dotta, comp
infettiva cronica che colpisce l'apparato intestinale dei bovini, e a volte anche di
paratura. 2. l'insieme dei parati di una stanza. tommaseo [
parauretrite, sf. medie. infiammazione dei tessuti parauretrali. = deriv
... arnese per la pesca dei ghiozzi e dei gamberi nella laguna,
arnese per la pesca dei ghiozzi e dei gamberi nella laguna, formato d'una
? cantoni, 115: malgrado dei quaranta carnevali che ha sulla schiena,
, sm. plur. zool. suddivisione dei metazoi comprendente le spugne.
intente a filar la lana all'ombra dei primi castagni del bosco. -e la
: mangiammo e bevemmo parcamente in compagnia dei grandi pini antichi. -con parsimonia.
con equità; senza cedere alla piena dei sentimenti e delle passioni. machiavelli,
macchina lì vicino, dove era la stazione dei taxi. 3. alloggiare (
: tra gli altri, le parcelle dei medici, le medicine. -per
, n. 2, col suff. dei nomi d'azione. parcellare (
sesso della signora miyagi nelle sensazioni parcellari dei singoli punti di me e di lei via
, n. 2, col suff. dei nomi d'azione. parcellizzare,
e delimitazione oltremodo angusta e circostanziata dei compiti e delle mansioni di un'unità lavorativa
subièctis et debellare supèrbos ': motto dei romani. parce sepulto, espressione lat
utilizzata per invitare a non parlare male dei morti, ricordandone colpe e difetti,
più molto ampia, destinata alla sosta dei veicoli (e nei centri abitati tale
= deriv. da parchetto3, col sufl dei nomi d'azione. parchettista, sm
parcità / che si viveva a tempo dei nostri avoli, / non vi pensate che
tansillo, 190: poiché all'ordir dei panni / de la terrena veste /
deve notare anche in questo la saviezza dei sopraddetti maestri, che non a pien
non affatto inutilissima dovrebbe ritemperare gli animi dei leggitori all'amore della forma parca e
limitrofi gremiti di tende militari. -parco dei cervi: denominazione di un antico quartiere
paesi è riservata a onorare la memoria dei caduti della prima guerra mondiale (e
: istituzione di boschi sacri in onore dei caduti in guerra (gennaio 1923)
: nell'industria petrolifera, l'insieme dei contenitori usati per l'immagazzinamento dei prodotti
insieme dei contenitori usati per l'immagazzinamento dei prodotti primari o finiti. 9.
intervento in caso d'incendio. -parco dei legnami: settore recintato di un canale
parco minatori: insieme degli attrezzi e dei materiali occorrenti per lavori di mina in
d'incendio...; parco dei legnami...; parco minatori.
. d'annunzio, vi-910: il parco dei buoi, bianchi come le nevi laggiù
): addetto alla preparazione delle minute dei documenti redatti in cancelleria. -abbreviatore di
): addetto alla trascrizione e spedizione dei documenti. cellini, i-iii (260
nazionale (n. 1), parco dei cervi (n. 2),
ramusio, iii-163: il color loro [dei passeri] è pardillo ben cupo.
d'annunzio, ii-313: la bellezza dei grandi / ardenti umidi occhi inumani /
marin. remo di parecchio: ciascuno dei remi che in un'imbarcazione lavorano in
. stor. nell'antica atene, ciascuno dei segretari, dotati di poteri consultivi,
pareggiamento sia della quantità ricambiata, sia dei valori. manzoni, vi-1-341: un
. mamiani, 10-ii-402: il calore dei corpi terrestri esce dall'etere accumulato qua
diritti e i doveri individuali e la quantità dei beni posseduti. -anche: l'azione
oriani, x-13- 135: il pareggiamento dei figli uccise il privilegio aristocratico nella famiglia
si tosano e si pareggiano i bossoli dei parterri. manzoni, pr. sp.
i romani vollero assimilare interamente ai loro dei quelli d'egitto. pareggiarono il dio
: pareggia i sudditi dinanzi alla legge dei tributi. -distribuire equamente la ricchezza.
lunghezza (il cavallo dopo la mutazione dei denti). dino da fireme [
, non si può più per dimostramento dei denti conoscere l'età sua.
denom. da pari1, col suff. dei verbi frequent. pareggiato (part.
per fare in modo che le condizioni dei combattenti si trovassero pareggiate sul terreno.
di equilibrio, senza il prevalere di uno dei contendenti (un conflitto, uno scontro
partic.: in legatoria, allineamento dei fogli. baldinucci, 154:
ant. parìlion), sm. ciascuno dei dischi luminosi a destra e a sinistra
parallelo, con allusione al parallelismo dei lati. parémbola, sf. palla
poesia drammatica (e anche nell'enunciazione dei proverbi). = voce dotta
paremiografìa, sf. studio storico-folclorico dei proverbi. - anche: raccolta di proverbi
2. zool. volta del diencefalo dei ciclostomi petromizonti, dalla quale hanno origine
matrimoniale viene a stabilire fra le famiglie dei contraenti. compagni, 1-20: contro
uscio, le voci, le risa dei convitati, che aizzavano di là gerlando,
ritruovi privati. 3. insieme dei parenti, di persone legate da un
sangue e il tuo parentado. serventese dei lambertazzi e geremei, xxxv-1-869: si-
moglie d'un ricchissimo cittadino. vita dei santi eugenio e crescenzio volgar., 7
che si riferisce, che è proprio dei parenti o del parentado, che è
sulla loira. 2. caratteristico dei genitori nei rapporti con i figli.
assoluta, e più resta dominata daltincombere dei fantasmi parentali. 3. dedicato
. 3. dedicato al ricordo dei genitori o dei parenti defunti.
3. dedicato al ricordo dei genitori o dei parenti defunti. v. cartari
placar l'ombre, né tennero conto / dei giorni parentali (sono detti / questi
ne i qua'facciamo / all'anime dei padri e di quegli altri / nostri,
un anniversario funebre; rito in memoria dei defunti. g. b.
eccessivo autoritarismo di un genitore nei confronti dei figli. = deriv. da
seta. pascoli, i-636: il gravissimo dei mali che affliggono la scuola classica è
maestro deriva dalla diffidenza degli scolari, dei loro parenti, di tutti. saba
quanto privato mai, e della robba dei parenti fu non meno parco e diligente
culla dell'umanità e perduto per colpa dei nostri primi parenti. pascoli, ii-564
grande guerra, sembrerebbe un parente qualunque dei veristi. pasolini, 10-271: io sono
10. che è proprio o caratteristico dei genitori; parentale. c.
un uomo o una donna) e dei gradi di parentela (che misurano, in
in termini di generazioni, la distanza dei soggetti considerati in rapporto con il loro
2. in senso concreto: insieme dei parenti. lamenti storici, i-108:
la 'cocotte '... ha dei cristalli ingannevoli e come la * cocotte
e giuridico-canonico che si stabilisce per effetto dei sacramenti del battesimo e della cresima fra
'excursus '. 3. ciascuno dei due segni grafici usati per evidenziare un
di uno ione o, nelle formule dei composti di coordinazione, gli aggruppamenti atomici
coordinativo, oppure quelle tonde nelle formule dei composti organici per segnalare che un determinato
la derivazione, per inchiudere le iniziali dei nomi degli annotatori. le () si
svolgimento dell'esistenza, delle sensazioni e dei sentimenti con essa connessi, di un'
novellatore. 3. mitol. protettore dei parenti (ed era epiteto di giove
d'amichevole, di parentevole o protettore dei parenti. = deriv. da
(v. parente1) e dal tema dei comp. di caedère 'tagliare,
deriv. da parente1, col suff. dei dimin. parènza (parènzia),
, dove dovevo attingere per la soddisfazione dei capricci miei e di altri, dei
soddisfazione dei capricci miei e di altri, dei miei desideri, della smania di parere
, della smania di parere, diciamo pure dei vizi? banti, 6-8: dieci
5-207: quando più operava nell'animo dei patrizi il terrore, parendo ai congiurati
: ve ne par, signori / dei nostri nazionai divertimenti? p. leopardi,
al modo di vedere degli ubriachi e dei pazzi). buonarroti il giovane,
da un'interpretazione e da un'analisi dei fatti stretta- mente personale e soggettiva (
e la soggettività comporta, a seconda dei casi, autorevolezza o influenza irrilevante o
uomini sulla terra e quando parla dà dei pareri. montale, 14-155: -è che
per lo più con l'esposizione anche dei motivi che la giustificano) da singoli
5. dir. pubbl. valutazione motivata dei profili giuridici, tecnici e di opportunità
è paralisi incompiuta stupore senza lesione apparente dei centri nervosi. = voce dotta
.. mi hanno detto i nomi dei miei mali. = voce dotta
interno della quale vengono nascoste le gabbie dei richiami. -anche con metonimia: il
sa se lui sia lui o uno dei troppi / suoi duplicati. -il
al campo di proprietà della famiglia fiorentina dei nemi, in cui le forche erano
il sottoscritto. 4. l'insieme dei mezzi e dei sistemi usati per effettuare
4. l'insieme dei mezzi e dei sistemi usati per effettuare una truffa,
temi il tempio a paretaio / (parlo dei cavalocchi e mozzorecchi), /.
mozzorecchi), /... / dei tribunali abbandonai la via / bramoso di
edifici, allo spazio delle grondi e dei tetti e delle chiaviche e dei lumi.
grondi e dei tetti e delle chiaviche e dei lumi. baldi, 575: le
delle pareti lunghe, il bianco stanzone dei bagni ha una fila di nicchie, e
l'allume comincia ad attaccarsi alle pareti dei cassoni. tornasi di lampedusa,
la parete della zuppiera. -ciascuno dei laterali del carro. g. gradenigo
basilare. redi, 16-iii-365: il ventriglio dei polpi è muscoloso e di pareti grossissime
ii-563: noi sappiamo che in uno dei due sessi, due parti, che la
1 vasi sono tubi più o meno lunghi dei quali... le pareti si
12. tess. nell'arte della tessitura dei drappi, ciascuna delle due metà dei
dei drappi, ciascuna delle due metà dei fili dell'ordito, inferiori o superiori
di elevazione degli umili e di abbassamento dei grandi la replica sconsolata la quale può
dedotta dalla celebre legge paretiana della distribuzione dei redditi. bacchelli, 2-xxi-284: un
. libro del dare e dell'avere dei figli di stefano soderini, 103
. -che imita il modo di esprimersi dei fanciulli. d'annunzio, iv-2-241:
fu vista un tempo del gran re dei fiumi, / dove, premendo col tenero
una gioventù... pargoleggia dietro a dei fastidiosi e lacrimosi e sentimentali e meschini
, i-454: collocate le persone a misura dei loro gradi da uno che parea il
modo infantile; usare il linguaggio proprio dei bambini. lalli, 1-1-39: ciascun
amorose o giocose o pedanteggiava nelle prose dei 'dittatori '..., divenne
. da pargolo, con il suff. dei verbi frequent. pargolétto (pargoléto
betti, i-118: fra poco le mani dei pargoletti saranno posate sulle tue ginocchia.
il luogo del presepio riguardato come proprietà dei latini. -sf. la madonna
esempi di barbari i quali sagrificavano agli dei i propri pargoletti. poerio, 3-24
e con soavi odori / misti coi fior dei canestri gettavano / adosso i cavallier che
spinge. b. corsini, 19-4: dei cavalier l'ali distende / in ciascun
, a voce pari con la battuta dei remi cantavano. -voci pari:
, una frase, specialmente nella stampa dei giornali). 18. avv.
regime costituzionale britannico: membro della camera dei pari o dei lord (cioè della
: membro della camera dei pari o dei lord (cioè della camera alta del
, pari di francia, anzi prencipe dei francesi e conte di parigi, fu il
la nobiltà forma la camera alta o dei pari. nievo, 750: il medico
prelati e baroni, e con una camera dei comuni. d'annunzio, 8-96:
a concedermi. -senza vantaggio per nessuno dei contendenti (un combattimento).
al giuoco si fa pari quando nessuno dei giocatori rimane vincitore. dicesi pure '
la loro condizione... è peggiore dei paria delle indie. graf, 5-1067
... il paria è il rifiuto dei rifiuti, non può piangere i suoi
: tocca a noi, iloti ancora dei prepotenti della terra, paria dell'europa,
dignità, l'abitazione fra le rovine dei quartieri urbani distrutti ha più comodità,
suff. del part. pres. dei verbi frequent. paridròsi, v.
uno stato dagli effetti della minore tassazione dei detti articoli in un altro stato,
(v. pari1) e dal tema dei comp. di facère * fare
il salario è, per l'abbondanza dei lavoratori, 6 a quella dove per la
del bilancio: controllo esercitato dalla corte dei conti sul rendiiconto generale dello stato.
rosse rosse in viso come quelle care donzelle dei tempi andati, su su sino alle
e dopo il tiro riscuotono l'importo dei punti buoni e pagano quello dei punti
importo dei punti buoni e pagano quello dei punti perduti; e si dice fare parigina
serale e di trasportare il pariginismo ambiguo dei loro salotti equivoci nello sfondo di una
col suff. del part. pres. dei verbi frequent.; cfr. fr
col suff. del part. pass, dei verbi frequent. parigino (ant
. cecchi, 8-34: i gridi dei fruttaioli e dei pescivendoli d'un quartiere
8-34: i gridi dei fruttaioli e dei pescivendoli d'un quartiere parigino. pioverle
mentalità, delle abitudini o dell'indole dei suoi abitanti). cameroni, 1-191
ostenta modi, abitudini, linguaggio propri dei raffinati abitanti di parigi o, in
di parigi o, in genere, dei francesi (anche nella forma enfatica superi
libbra di parigini piccioli. libri di commercio dei peruzzi, 365: sono per fior
bambola grande come una bambina / questa dei buoni cani che trascina / un carro invece
. da pari1, col suff. dei dimin. parinàrico, agg.
alla villa si stende la melodiosa conca dei laghi pariniani.
abita, che è originario del quartiere dei paridi, elegante zona residenziale posta fra
delle ragazzine parioline ultime arrivate che fanno dei commenti. -sostant. moravia
2. che comporta, a seconda dei casi, un numero uguale di sillabe
corpo legislativo si è occupato della elezione dei nuovi magistrati...: il
. 7. dir. parità dei diritti: principio secondo cui, nelle
sociale spetta in misura uguale il godimento dei diritti civili e politici vigenti nello stato
e utilizzato come base per la valutazione dei cambi con l'estero (cfr.
di riferimento per valutare se il corso dei cambi sia o no alla pari (
di operazioni di cambio. -parità dei poteri d'acquisto: rapporto fra i
(e si dice teoria delle parità dei poteri d'acquisto quella formulata da g
. 12. milit. uguagliamento quantitativo dei mezzi bellici a disposizione delle grandi potenze
grandi potenze (e, a seconda dei mezzi, si distinguono la parità atomica
in caso di parità, al termine dei 90'regolamentari, si disputeranno due tempi
di 'paritario 'e 'paritetico 'è dei più interessanti e 'significativi '. significa
trovato in essi, accanto ai delegati dei padroni, 'pariteticamente 'sedenti a
una commissione paritetica per diminuire i canoni dei fitti. einaudi, 3-159: la
da una parte, dall'altra i rappresentanti dei lavoratori, con in mezzo la figura
segno dell'equilibrio e degli apporti paritetici dei vari sublinguaggi popolari (impegno e neoralismo
dell'autore, o i personaggi siano dei meccanismi per esprimere, in linguaggio sostanzialmente
tecnica), col suff. dei verbi frequent.; cfr. fr.
degno d'attenzione quest'alberetto, nativo dei climi caldi, per i pezioli comuni
parkinsonismo, sm. patol. complesso dei fenomeni clinicamente rilevabili che sono propri
procedure, del comportamento e delle abitudini dei suoi membri; che si compie nel
5-96: lo splendido discorso alla camera dei deputati nella discussione del bilancio della pubblica
nella politica, conforme più agli interessi dei deputati che a quello della nazione.
della nazione. originariamente significò lo studio dei voti alla camera, per vedere se
5. -gruppo parlamentare', l'insieme dei membri di una camera del parlamento (
e forme l'esame e l'approvazione dei disegni di legge sono deferiti a comissioni,
composte in modo da rispecchiare la proporzione dei gruppi parlamentari. -immunità parlamentare',
discorso, un messaggio); tipico dei discorsi pronunciati in parlamento. amari
, ii-10-122: per voi ci voglion dei deputati, dei senatori, dei ministri;
per voi ci voglion dei deputati, dei senatori, dei ministri; e dei
voglion dei deputati, dei senatori, dei ministri; e dei resoconti e discorsi
, dei senatori, dei ministri; e dei resoconti e discorsi parlamentari stampati in carta
pusillo, ora fa maravigliare i lettori dei documenti storici per l'altezza audace delle
. colle idee che dirigeranno le decisioni dei più tra i vostri uomini parlamentari.
i parlamentari e gettavano tra le file dei soldati 1 teschi dei prigionieri. bacchelli
tra le file dei soldati 1 teschi dei prigionieri. bacchelli, 1-ii-41: a mezzogiorno
. d'annunzio, iv-2-304: uno dei parlamentari, affacciatosi a una finestra della
simili, che viene autorizzato da uno dei belligeranti a entrare in contatto con il
3. stor. che appartiene alla fazione dei sostenitori del parlamento inglese nella guerra
civile del 1642-48 contro la politica assolutista dei re stuart. gualdo priorato, 8-128
autorità e la superiorità del concilio generale dei vescovi rispetto a quella pontificia.
che la propagavano proteggendo il moto parlamentario dei concili.
. botta, 4-283: i più dei prelati francesi, che assistevano al concilio
gli fu annunziato un parlamentario per parte dei francesi. leoni, 251: un
giansenistico contro le brutture del parlamentarismo e dei partiti politici. gobetti, i-116:
denom. da parlamentare3, col suff. dei verbi fre- quent. parlamentarménte,
i sogni, gli emblemi, il culto dei fiori e i parlamenti amatori di quella
, ii-57: i discorsi ed i parlamenti dei demagoghi riescono vani per la vanità stessa
. scaruffi, 89: i parlamenti dei pagamenti si strattano ora a moneta longa ed
o come si diceva allora del palazzo dei palatini o paladini, e il secondo
quello monarchico; era costituito da rappresentanti dei vari ordini o stati, cioè ceti
, almeno inizialmente, per i rappresentanti dei comuni cittadini); in altri paesi
e sminuite dal potere del sovrano e dei suoi organi burocratici (e nella sua
tendeva a conservare la prevalenza su quella dei cittadini comuni). libri di commercio
cittadini comuni). libri di commercio dei peruzzi, 364: aven dato a
che sono come ui i consigli dei quaranta e sono nove in diverse parti
al governo o la ratifica della nomina dei singoli ministri, e mediante l'attività
dello stato (e variamente denominata camera dei deputati, come in italia, o
deputati, come in italia, o camera dei rappresentanti e spesso indicata, in base
alta) variamente composta, a seconda dei casi, da esponenti di ceti tradizionali
tale istituzione (e a roma la camera dei deputati e il senato hanno sede rispettivamente
; i parlamenti non sono meno fastidiosi dei re. leoni, 555: ieri fu
il parlamento italiano, troncando le esitazioni dei dubbiosi, sfidando le ostilità dei clericali
esitazioni dei dubbiosi, sfidando le ostilità dei clericali di tutte le parti del mondo,
il parlamento si compone della amera dei deputati e del senato della repubblica.
dice guastamente '. antico proverbio fiorentino dei tempi della repubblica: 'fare parlamento '
e diversa- mente parlanti, le lingue dei quali tutte sono italiane. -che
nazione stessa, ossia il maggior numero dei parlanti, avrà sempre la facoltà di modificare
, grammatico, o trovarono nell'uso dei parlanti la regola vera, ovvero,
e così fissata l'introdussero nell'uso dei parlanti. b. croce, iii-
al monco, gli veniva dai giornali dei quali imparava... i pezzi
deriv. da parlare1, col suff. dei termini di origine fr. o provenz
sì come tu hai parlato nella mano dei tuoi servi profeti. -con riferimento
volontà di potenza e realizzatore del rovesciamento dei valori tradizionali, e quella dell'eterno
passava l'intonso volume al più sfaccendato dei suoi cooperatori. -esprimersi per scritto (
di quanto ne'loro versi espongono gli abitanti dei 'campi della miseria '. ber
allievo, e tenta di fonderlo sul principio dei rapporti che esistono fra i colori e
mano in mano che si modifica la psicologia dei personaggi, parlano anche sulla scena i
dice un vecchio: domandargli della famiglia e dei figli, di lui e dei suoi
e dei figli, di lui e dei suoi fatti: è la sua dignità giacché
, soggetti che dopo tanti parlari e riparlari dei dotti presenta ancora un ginepraio di dubbi
delle parole da usare e dell'efficacia dei gesti, intercalava a quando a quando
precesse alle altre nazioni letterate nella cognizione dei parlari semitici. carducci, iii-9-204:
quello di farsi intendere. -insieme dei versi emessi dagli animali. tasso,
e quello dell'autore drammatico nelle parlate dei personaggi del dramma. lucini, 117:
parlata... il maggior numero dei parlanti è quello che autorizza un vocabolo.
sul contenuto, a cominciare dalle origini dei personaggi, agì sulla forma, mediante
cardinali e morti molti parlati. laude dei bianchi toscani, xcvi- 179:
commuta la pena di morte in quella dei lavori forzati in vita da subirsi nella
gli intervalli non solo de'suoni, ma dei tempi ancora... altrimenti facendo
al tipo di disciplina e ai regolamenti dei diversi istituti). cavalca,
ha la virtù d'infiammare la fantasia dei sottuffiziali nei parlatori dei bordelli.
infiammare la fantasia dei sottuffiziali nei parlatori dei bordelli. 3. discorso;
ch'io dirò tua parladura. trattato dei cinque sensi, 1-3: li suoni animali
vota. -sostant. leggenda dei santi apostoli pietro e paolo, 7:
articolo. faldella, n-153: all'appressarsi dei passeggieri si sente il parietico nelle dita
. -ci). letter. tipico dei mezzi di comunicazione (e in partic.
bartolini, 15-315: era innamorata fradicia dei marinai. le piaceva soffermarsi nei pubblici giardini
rimanere da mattina a sera nella cucina dei padroni. pascoli, 174: la madre
'parmèlia': genere di piante della famiglia dei licheni (parmèlia o lecanora),
usata fino allora solo per le manovre dei soldati e per le corse dei cavalli.
le manovre dei soldati e per le corse dei cavalli. il tubero attecchì, e
ant. vino ottenuto con la fermentazione dei fichi. domenichi [plinio],
, parnaso transalpino. 3. novero dei poeti eccellenti di una regione, di
di un periodo o, anche, dei poeti universalmente riconosciuti eccellenti; l'ambiente
alle idee, agli atteggiamenti dei poeti parnassiani francesi e alle loro opere
visione simboli- stica del mondo) propri dei poeti parnassiani francesi e di coloro che
francia imperiale. baldini, 9-228: dei vecchi scarti di bruschezza si perde ogni
gusto e fatto la mano a tornire dei versi troppo belli, troppo gratosonanti. montale
parnasse contemporain 'e, anche, dei poeti di disparate tendenze e di affermata
storia di arianna versificata da quel re dei pompieri parnassiani chiamato ca- tulle mendès.
amori, il parnassiano moderno vi porta dei tropi. 3. che è
che d'altronde prendono, mescolar parimente dei nuovi, dall'autor proprio fatti.
la parodia è in certo modo la consacrazione dei capolavori. -con valore collettivo.
intenti parodistici nei confronti delle opere o dei modi espressivi di un determinato autore.
stupefatto delle stravaganze che osservò nei cenacoli dei simbolisti e ne fece la parodia in un
medaglie a radestchi per appenderle al petto dei barbari che hanno bombardato e fucilati i
, iii-27-88: anche il 'panslavismo 'dei reazionari... nacque dal romanticismo
in un altro pezzo strumentale col mezzo dei cangiamenti. nella musica composta sulla poesia
contrabbasso; dopo si passava nel regno dei calabroni e ti pareva che tutta l'
di varietà] collabora alla distruzione futurista dei capolavori immortali, plagiandoli, parodiandoli,
chetarsi infine non resta che il succio dei labbri; rimasto a parodiare su una
milizia, iii-267: parodo: porta maggiore dei teatri greci, che sovente da ciascun
villani, 3-43: s'introduceva la recitazione dei parodi, quando i rapsodi o lasciavano
paroffia. libro d'amministrazione dette terre dei marchesi di civitetta, 207: demmo el
si sono formate, secondo la diversità dei bisogni
nei dizionari. -per estens. ciascuno dei versi con cui taluni uccelli imitano la
da lui pronunciate, secondo la testimonianza dei vangeli, durante la crocifissione. serdini
, 2-xix-91: carducci è stato uno dei poeti sui quali, nell'età dei
dei poeti sui quali, nell'età dei quindici anni, ho pianto d'entusiasmo,
una grande musica, le misteriose parole dei violoncelli e delle viole, delle trombe
e delle viole, delle trombe e dei flauti, le parolenon sillabate.
solo valore lessicale, grammaticale e sintattico dei vocaboli e delle espressioni che lo compongono
o semplicemente parola): il complesso dei testi scritti per rivelazione divina o, anche
esposizione, la predicazione di tali testi e dei loro contenuti dottrinali. -per estens.
linguaggio (anche con riferimento alla specificità dei generi artistici); espressione articolata di
rappresenta un ordine intero di fatti, dei quali è il mezzo necessario; il fatto
basso la colonna costituita dalla lettera centrale dei vocaboli, la parola voluta. -parola
e s'imbatté in una pattuglia composta dei tumultuanti, che gli domandò la parola d'
autentici o, anche, con la realtà dei fatti); teoricamente, in astratto
, protestato in contraddizione con la realtà dei comportamenti (un sentimento, uno stato