facezie e le immagini oscene e sanguinose dei libelli, su cui avevan corrotta la
giù luce in dodici libelli. instituti dei santi padri, 1-237: pochi studiano
, e da pochi si procura la purgazione dei vizi, la natura e i rimedi
vizi, la natura e i rimedi dei quali in dei precedenti libelli abbiamo descritto
la natura e i rimedi dei quali in dei precedenti libelli abbiamo descritto. boccaccio,
decio, attestante che avevano sacrificato agli dei (v. libel- latico).
una incessante campagna di... diffamazione dei capi dei sindacati operai.
campagna di... diffamazione dei capi dei sindacati operai. 5.
una oliva,... ad uno dei cui lembi, si aggiungono due foglie
liberale in darmi nuove di voi e dei genitori. leopardi, 859: per la
e 'l ventre, / più liberal dei fianchi e de le rene.
un'equazione. -anche: l'insieme dei numeri entro cui è racchiusa la soluzione
angolo limite 'quell'angolo d'incidenza dei raggi luminosi, oltre il quale essi raggi
di miscela gas-aria, al di fuori dei quali la miscela non esplode neppure a
a gas). -limite di elasticità dei materiali: quello oltre il quale non vi
, e inoltrarvi nel così remoto paese dei miti cui fanno risonare del loro trotto
sono come belli angeli consumati dalla passione dei cieli. questa loro bellezza sembra fatta
si limita, si distingue, s'impone dei limiti, in una parola diviene il
consapevole dell'importanza, e perciò nemmeno dei limiti, della sua « scoperta »,
al di sotto e al di sopra dei quali non si manifestano determinati tipi di
concesso parcheggiare i veicoli in determinate zone dei centri abitati. 12. sport.
rocciatori. 15. astron. uno dei due punti più distanti dall'eclittica nell'
ovvero sono il primo e l'ultimo dei valori pei quali passa la variabile, essendo
. v.]: 'metodo dei limiti 'dicesi la maniera di dedurre i
i princìpi del calcolo differenziale dalle proprietà dei limiti delle quantità variabili.
, l'erosione del suolo, l'esaurimento dei terreni sfruttati senza limite.
e sussulti della casa, gli scricchiolìi dei legni che ritirano, quelle cavernose sinfonie
tratta sempre di moltipliche o di divisioni dei rapporti che li rappresentano, e che
sf. mitol. ninfa delle paludi, dei laghi e degli stagni.
inviti suoi la musa delle fonti e dei ruscelli (che sarà una qualche ninfa
tobdelliformi della sottofamiglia irudini; sanguisuga dei cavalli. = voce dotta,
serve a misurare il livello delle acque dei laghi. = voce dotta, comp
misurazione delle variazioni del livello delle acque dei laghi; tecnica inerente a tale misurazione
sm. miner. roccia calcarea propria dei bacini lacustri; calcare d'acqua dolce.
sf. scienza che studia la natura dei laghi sotto l'aspetto geofisico, idrico e
, 6-58: limnologia, o sia discorso dei laghi e paduli della toscana.
che viene trasportato in sospensione nel corso dei fiumi o nei bacini idrici (limo
scavando il terreno, come sono quelle dei fiumi che corrono fra terra, e
per l'aria tenutovi sospeso dal moto dei venti e dalla somma sottigliezza delle particelle
con sporgenze taglienti usato per la lavorazione dei pezzi metallici. = dimin.
tecn. macchina utensile per la sbavatura dei pezzi metallici, che ha come organo
'limonare ', parafrasando il verbo dei venditori, dicono i * cinq ghei due
: di persona avara: 'è più agro dei limoni '. carducci, ii-6-86:
indigeni ci accusano di far la politica dei * limoni spremuti '. moretti,
col sufi. chim. -ene, proprio dei composti organici insaturi. limonerìa,
è proprio, che concerne la coltivazione dei limoni. = voce dotta, comp
di serra, che l'incinta taciturnità dei fabbricanti di candele e la sufficienza
s'intenda le limosine e l'offerte dei ceri che si debbono fare per li capitoli
. martini, 1-iv-328: viene uno dei soliti incatenati limosinanti. questo è condotto da
6-i-372: divulgatesi in inghilterra le novelle dei soldati limosinati dai prìncipi di germania, non
lat. lemoviciu [m] 'regione dei lemovices ', popolazione gallica.
. patina che si deposita sullo smalto dei denti in seguito alla masticazione. libro
che quel ma-mà non avesse la limpidezza dei suoni che avere soleva. moretti, ii-361
noi gli andamenti leggiadri e graziosamente superficiali dei toscani, dei romagnoli, l'allucinata limpidezza
leggiadri e graziosamente superficiali dei toscani, dei romagnoli, l'allucinata limpidezza dei siculi
, dei romagnoli, l'allucinata limpidezza dei siculi. -evidenza, chiarezza (
,... trascura il momento dei più limpidi pensieri, perde i più bei
tali ordinazioni deciferate e liberate dall'oscurità dei termini, che spesse volte si adoprano
furono usati in roma per abbagliar la vista dei superiori! f. f. frugoni
4); petali nello stesso numero dei sepali, alterni con essi; stami
diuretiche, purgative, emollienti e risolventi dei fiori e delle foglie. -in senso
e lungo le ripe delle fosse e dei poderi, vedendosi fiorita in maggio,
noi volemmo un giorno visitare le capanne dei linaiuoli. -in funzione di apposizione
in cristalli prismatici, all'affioramento dei giacimenti di piombo e rame come
. sm. plur. stor. accademia dei lincèi (anche semplicemente lincèi):
risorse nel 1801 col nome di accademia dei nuovi lincèi e nel 1870 si sdoppiò
fu ricostruita col nome di accademia nazionale dei lincèi. documenti delle scienze fisiche in
quando la presidenza della camera e l'accademia dei lincei si movevano apposta da roma per
di abolire quest'accademia e ristabilire quella dei lincei. -agg. e
che è proprio di tale accademia o dei suoi membri. galileo, 1-1-318:
di quelli buoni, e invece di farmi dei dispetti come fanno a tanti, invece
fanno a tanti, invece mi faceva dei servizi. pea, 1-104: preparare
pur attraverso la laconicità attenuata e partigiana dei giornali americani. e. cecchi
tollerata se non approvata specie per attentati dei neri contro la carne bianca femminile.
mi vogliano linciare. chi sa? uno dei corridori avanti avrà messo sotto un bambino
': pietra o sostanza minerale, uno dei pochissimi corpi ai quali gli antichi riconobbero
elettrica. si ritiene possa essere la tormalina dei moderni, che si elettrizza per variazioni
, sm. bot. tose. anemone dei giardini (anemone coronaria).
lindo, / mostrando che voi siete dei felici / amanti delle vergini di pindo
pea, 7-114: le rame opache [dei palmizi], frastagliate nel cielo lindo
caproni, 25: mentre commuove / dei voli l'aria il giro / tondo
festevoli delle campane / è il lindore dei tuoi virginei / occhi. =
imprenditrice ecc. è un grave segno dei tempi. pavese, n-i-568: dice di
, / e lei china alla filza / dei verbi greci... smilza /
polvere, che veniva inserito nella culatta dei pezzi di artiglieria a retrocarica; coda,
stagione [autunno] le femine [dei granchi] frequenti nella laguna, e
. in età medievale, l'insieme dei servi che vivevano nella casa di un
. -in senso generico: insieme dei servi e delle altre persone (clienti
. soffici, v-1-373: sulla masnada dei critici minori il nàliscef non spende molte
bottega lo vedeva coinvolto alla rumorosa masnada dei pittori e dei poeti. calvino, 2-29
coinvolto alla rumorosa masnada dei pittori e dei poeti. calvino, 2-29: mio fratello
2-29: mio fratello pensò alle masnade dei ragazzi poveri d'ombrosa, che scavalcavano
oste di castruccio. libri di commercio dei peruzzi, 412: ànone dato, die
medesimo. carducci, iii-10-55: un masnadièro dei donati tagliò il naso a ricoverino de'
rivoluzione, alla restaurazione del potere temporale dei papi. -masnadiera papale-, la francia
si pose al servizio del potere temporale dei papi per stroncare la sorgente libertà della
discendenti o comunque fra gli stretti parenti dei defunto; e l'assuntore deve poi
per lui particolarmente favorevoli, i diritti dei coeredi esclusi o « coeredi cedenti »
. 847 del codice civile, ordinamento dei « masi chiusi » e delle comunità familiari
testo unico delle leggi provinciali sull'ordinamento dei masi chiusi nella provincia di bolzano, 2
morte nonché al deposito ed alla lavorazione dei prodotti del maso in relazione al suo
chi si compiace delle proprie sventure, dei propri mali (un atteggiamento).
nello stato suo, ordinò che i custodi dei passi e della grascia per mezzo dei
dei passi e della grascia per mezzo dei loro subalterni ed esecutori chiudessero i confini
calcaree, che si deposero negl'invasamenti dei terreni cristalizzati e che ser
levato corrompe tutta la massa. leggenda dei santi cosma e damiano, io:
casine, qualche massa oscura; / dei vigneti sul ciglio dell'altura / azzurreggiano i
della strada, con le masse oscure dei cespugli isolati. -per simil.
delfico, ii-213: le grandi masse dei cieli e dei mari ed i vari
ii-213: le grandi masse dei cieli e dei mari ed i vari aspetti del continente
. -in partic.: il complesso dei soli beni e diritti (attività) di
fallimentare o massa attiva: l'insieme dei beni del fallito, che vengono acquisiti
al fallimento. -massa passiva o massa dei creditori: l'insieme dei debiti del
o massa dei creditori: l'insieme dei debiti del fallito (e quindi, l'
fallito (e quindi, l'insieme dei creditori del fallito stesso), che vengono
, semplicemente massa): l'insieme dei beni costituenti il patrimonio del capitolo cattedrale
del capitolo cattedrale (cioè del collegio dei canonici, dotato di personalità giuridica)
dal patrimonio originario o risultante dall'unione dei vari benefici e prebende canonicali e destinata
ma bensì ne rimarrà incaricata la massa dei creditori. beccaria, ii-12: un pegno
spedizione marittima l'incidenza dell'onere economico dei danni che colpiscano taluno di essi),
), l'insieme delle spese e dei danni conseguenti a un incidente di navigazione
i quali, per essere diretta conseguenza dei provvedimenti presi dal responsabile della nave per
alla spedizione stessa in proporzione col valore dei loro beni in rischio. — massa
: l'insieme di tutti i valori dei beni per i quali i diversi partecipanti
formazione della massa creditoria '. ciascuno dei danneggiati partecipa alla formazione della massa creditoria
della massa debitoria e contribuisce alla sopportazione dei danni e delle spese in ragione del
e delle spese in ragione del valore dei beni per lui in rischio, fatta
per lui in rischio, fatta eccezione dei corredi dell'equipaggio e dei bagagli non
fatta eccezione dei corredi dell'equipaggio e dei bagagli non registrati. 9
). -massa trabaria: vasta porzione dei domini della chiesa estenden- tesi nel territorio
... tendevano le molte donazioni dei terreni e possessioni e d'altre sorti
: il reddito o il valore imponibile dei beni di un'intera comunità di contribuenti.
econ. massa circolante: ammontare complessivo dei mezzi di pagamento, sia monetari sia
annuali accertati. -massa titoli: ammontare dei titoli di credito posseduti da una banca
nel concedere credito in rapporto alla massa dei loro depositi e conti correnti? 12
innanzi era privilegio di pochi individui, dei favoreggiati dalla fortuna, mediante le macchine
: ai posti di responsabilità, mettiamoci dei comunisti provati. pasolini, 9-32:
socio-culturali a cui è sottoposta a opera dei mezzi di informazione (comunicazioni di massa
informazione (comunicazioni di massa), dei sistemi educativi e di organizzazione del lavoro
piovene, 7-323: il consumo di massa dei profumi [negli stati uniti] potrebbe
poesia popolare, delle biografie romanzate, dei vari tipi di romanzi d'appendice ecc
collettivo; universo. -l'insieme dei membri di una società come entità unitaria
slataper, 2-382: a praga sarò imo dei tanti. ho bisogno di confondermi nella
ingiurioso il dire che la gran massa dei francesi sia tuttavia per nulla o mala
di marcia; contingente di uomini e dei relativi mezzi che viene di volta in
o artificiale del terreno utilizzato come protezione dei difensori in una linea di fortificazione.
massa corale, massa orchestrale: insieme dei musicisti che partecipa all'esecuzione di un'
pezzo di musica, come la massa dei soprani, la massa degli strumenti a
21. pitt. addensamento della stesura dei colori in un punto del dipinto al
, 9-56: nel chiaroscuro, che dei corpi raffigurati rende la massa e modellatura.
, le masse sono proporzionali ai pesi dei corpi. l'unità di massa è il
. bocchelli, 1-ii-545: la forza viva dei corpi è proporzionale alla massa e al
rispetto al quale si misurano le tensioni dei vari punti del circuito; telaio o
numero di massa: somma delle masse dei neutroni e dei protoni presenti nel nucleo
: somma delle masse dei neutroni e dei protoni presenti nel nucleo di un atomo
le combinazioni i rapporti fra le masse dei vari elementi che si combinano siano eguali
si immette un'ulteriore quantità di uno dei prodotti reagenti, rispettivamente di uno dei
dei prodotti reagenti, rispettivamente di uno dei prodotti di reazione, le condizioni di
quando si tratta di bande nella fisica dei solidi, relativo alla caratteristica degli elettroni
bassa di una banda di conduzione e dei 'buchi 'della parte più alta,
4- i-138: allora le particole integranti dei feldspati per la vicendevole loro affinità si
: rammento... il presentimento dei dolori civici, dinanzi a un gruppo
ad ascoltare gli urli e i lamenti dei tedeschi massacrati. -mutilato.
.. spargono di obbrobrio la vita dei due grandi capitani. gualdo priorato,
persone professionalmente qualificate, operazioni di manipolazione dei muscoli e degli arti mediante frizioni,
sgrassanti, di migliorare l'irrorazione sanguigna dei tessuti, rendere mobili articolazioni compromesse da
massaggio al braccio destro con la gran cura dei bagni d'aceto? ma ho paura
... serve mirabilmente all'ingrasso dei polli... lo sanno le massaie
le massaie incuriosite e lo stormo irrequieto dei fanciulli. c. e. gadda,
sua proprietà, in base a uno dei molti rapporti giuridici agrari della società medievale
all'invito i coltivatori e i massai dei dintorni. pirandello, 8-327: aveva
, 8-327: aveva poi sposato ima dei dimino, ch'erano notoriamente tra i
un cavallo che tira il biroccio ha dei vizi e non può correre una corsa.
università di bologna] co 'l senato dei consiglieri nominavano i professori, determinavano i
« primo massaro ». -ciascuno dei numerosi funzionari dei comuni medievali preposti a
». -ciascuno dei numerosi funzionari dei comuni medievali preposti a uffici pubblici con
uffici contabili o tributari). -massaio dei pegni: funzionario preposto al monte dei
dei pegni: funzionario preposto al monte dei pegni. -massaio della grascia: funzionario
delle masserizie: funzionario preposto all'amministrazione dei beni patrimoniali. nuovi testi fiorentini,
de la camera di firenze per riconpera dei beni di dingo suo f. statuto del
conosciuto. era stato massaro al mercato dei follicelli ». -dipendente dei comuni medievali
al mercato dei follicelli ». -dipendente dei comuni medievali, addetto a umili uffici
. monti, 302: diversamente dai più dei conterranei costui era, un pò per
così perché si posa volentieri sui massi dei monti nudi e sassosi, e tra gli
e sassosi, e tra gli spacchi dei detti massi nidifica. dalla sua coda bianca
culbianco; ed è la 'sylvia oenanthe 'dei naturalisti. = dimin. di
), sm. stor. ciascuno dei numerosi funzionari dei comuni medievali preposti a
sm. stor. ciascuno dei numerosi funzionari dei comuni medievali preposti a uffici pubblici con
degli almohadi, originaria dalla tribù berbera dei masmùda. cielo d'alcamo,
= deriv. dal nome della popolazione araba dei massa muti. massaràtico { masaràtico
-ci). stor. nell'ordinamento dei comuni medievali, ufficio preposto all'esazione
e delle entrate pubbliche. capitolare dei visdomini del fontego dei todeschi di venezia
. capitolare dei visdomini del fontego dei todeschi di venezia [in rezasco,
massaria platani, che provoca la necrosi dei rami del platano. = voce
massariato, sm. stor. nell'ordinamento dei comuni medievali, ufficio preposto all'esazione
, 615: li massari al fine dei loro massariati... non possino [
preso dieci metri di tela massaua per farsi dei completi da mare. =
ghiaia, egli fece fare con essa dei masselli alti mezzo braccio quadro e lunghi uno
propria massaria [ecc.]. trattato dei peccati mortali [tommaseo]: andar
4. stor. nell'ordinamento dei comuni medievali, ufficio preposto all'esazione
fatte in alvernia. libri di commercio dei peruzzi, 35: pacino, figliuolo
-queste sono desse. statuto dell'arte dei vinattieri, 1-162: e1 camarlingo della detta
, 1-162: e1 camarlingo della detta arte dei vinattieri... sia tenuto e
. insieme degli oggetti, delle suppellettili, dei mobili, degli utensili e degli arredi
: un villano entra facendo gran lamento dei soldati stranieri che gli han rubata la
. 10. stor. nell'ordinamento dei comuni medievali, ufficio preposto all'esazione
esazione delle entrate pubbliche e all'amministrazione dei beni patrimoniali. gir. priuli,
. le cure risguardanti il buon governo dei corpi sani e infermi, sono tutte
volete renderli gloriosi. -fare masserizia dei fatti propri: vivere con riservatezza;
. targioni tozzetti, 7-82: dei superbi uliveti dei monti pisani, moltissimi
targioni tozzetti, 7-82: dei superbi uliveti dei monti pisani, moltissimi sono a bella
, ci parve d'esser più sovrani dei signori del mondo. = deriv
pavimentazione e destinata a resistere alle sollecitazioni dei carichi correnti; è costituita da uno
, guidi e inghiarati, ma anco dei ponti, delle muraglie. ojetti,
che costruisce l'appoggio elastico delle traversine dei binari. pavese, 5-61: ebbi
massificazione dell'individuo, il « bourrage » dei cervelli, l'appiattimento del singolo nella
piccolo timpano e il fregio del tesoro dei sifni, si direbbero d'un poliamolo più
di pensieri, tinto per tutto del colore dei migliori poeti italiani, e dall'altro
gioie massicce e ai pesanti ottimismi dei cuori allegri e felici. bigiaretti,
piovene, 7-537: i ricoveri naturali dei massicci montuosi nel deserto formicolano di pitture
otteneva dai vigneti del monte massico e dei colli del territorio di falerno. -anche
= comp. da massa1 e dal tema dei comp. del lat. facère 4
massificazione dell'individuo, il 'bourrage 'dei cervelli, l'appiattimento del singolo nella
, che appartiene all'antica popolazione numidica dei massili e, per estens.,
dotta, lat. massylius o massyhus 4 dei massili '. massilico, agg.
massillìpede, sm. zool. ciascuno dei due piedi mascellari dei crostacei, che
zool. ciascuno dei due piedi mascellari dei crostacei, che coadiuvano le appendici boccali
. zool. primo paio di mascelle dei crostacei. = voce dotta, lat
stabilirsi per la soppressione totale e completa dei privilegi del contado di nizza era l'
gl'irochesi sie- guono la medesima massima dei romani d'incorporare tra loro le reliquie
, nel complesso, senza tener conto dei particolari; in modo indeterminato.
massima d'accordo. -nella maggior parte dei casi; per lo più, di
di massima generale: nella maggior parte dei casi, di solito. rajberti,
assai più danno che utile alla universalità dei lettori. -massimùccia. bonghi
suo nome per meglio favorire l'opera infame dei riformisti. = deriv. da
. soffici, v-6-325: moltissime forme dei rapporti sociali ed economici del popolo -specie
in età imperiale, destinato alla corsa dei cavalli. nardi, 439: i
fondamentale; che appartiene all'ordine dei valori più importanti o delle conoscenze più
favore de'buoni geni e l'indulgenza dei tristi era dunque il massimo affare dell'
ardente di parigi, la via massima dei trionfi mondani. gozzano, i-1261: dopo
lunghi anni li gran magistero dell'ordine dei ss. maurizio e lazzaro teneva a disposizione
2-84: senza odiare gli uomini patisco dei periodi di salvati- chezza, in cui
sacerdoti insieme sacrati a tutti quanti gli dei e sopra di loro è uno pontifice
sue. -con riferimento al dio dei cristiani. aretino, 10-150: iddio
le nostre avversità ci fecero ricordare degli dei e della religione: noi ci ricettammo cogli
della religione: noi ci ricettammo cogli dei in campidoglio al tempio di giove ottimo massimo
. puah! l'avresti detta la fiera dei pesi massimi o dei palloni frenati
la fiera dei pesi massimi o dei palloni frenati. frateili, 3-14: nei
al massimo, rendono possibili la conquista dei pubblici poteri e la socializzazione del capitale
dio! ». era questo il grido dei massisti calabresi durante la guerriglia che sostennero
, / per l'antica vagar patria dei celti, /... osservando l'
in partic., nelle installazioni fisse dei porti (dighe, moli, ecc
massóne2, sm. marin. ciascuno dei puntelli a sostegno e a rinforzo dei
dei puntelli a sostegno e a rinforzo dei bagli (nelle costruzioni navali di legno
in logge, dall'esclusione rigorosa dei non iniziati, dal ri
, che è proprio della massoneria o dei massoni. monti, iii-186
sono tuttora delle massoniche discipline, e dei misteri e dei riti e del conveniente
delle massoniche discipline, e dei misteri e dei riti e del conveniente linguaggio in cui
il radicalismo, il massonismo offrono esempi dei concetti liberali diventati cose materiali, dommi
. complesso delle cure fisiche e dei trattamenti terapeutici fondati sulla pratica del
dignitari, posta generalmente presso le tombe dei faraoni. d'annunzio, v-2-195
liquide e solide o per la lavatura dei panni; tinozza. cennini,
e venire delle ceste d'uva, dei bigonci di mosto e vinaccie, mentre le
d'uomo superiore per tutte le meschinità dei suoi simili. -assol. bonvesin
. guerrazzi, ii-28: i preti dei pari che i tiranni a masticare la
silenzio; in cui s'ode l'ansito dei corsieri, e il tintinno dei masticati
ansito dei corsieri, e il tintinno dei masticati freni. 4. per
siete sani, avete le mascelle forti dei masticatori di pan duro. non perdete
coraggio se non vi fanno posto alle tavole dei contenti. 2. figur.
lare, adibiti all'innervazione motoria dei muscoli masticatori. tornasi
elaborata di turlendana tra l'inferior clamore dei bevitori. barilli, 5-142: strizzava le
anacardiacee) e più abbondantemente da incisioni dei rami, indurendosi in lacrime di colore
mastice. bergantini, 1-147: il mastice dei lentischi amari. dizionario di sanità,
. luzi, i-41: nel profumo / dei mastici s'appanna il lago, sfugge
polvere di calcare o cemento. -mastice dei vetrai: stucco di creta rossa o
ingredienti, che si spalma sulle sezioni dei rami potati o innestati per proteggere il
per nesto in corona / dalle piaghe dei tronchi / spalmate di màstice roggio.
menzionare il mastino belga, il mastino dei pirenei o di navarra, il mastino di
spalle, il collo grosso, le giunture dei membri lunghe, i piedi e l'
il primo premio in tutte le corse dei cani. carducci, iii-12-141: voi servi
sospetto. -per anton. il mastino dei regni bui: cerbero, il cane
ministro: dati a prigioni austriache uomini dei più illustri del regno; condannati a
scatenato addosso alla povera gente quei mastini dei pesatori, affinché non sfuggisse al dazio
/ vegliate in armi tra il guattir dei falchi, / biondi arimanni, servi di
intera, messa sotto i denti mastini dei detrattori? lami, 2-580: pensare
-mastite dei neonati: infiammazione che si può verificare
nelle terre diluviali giaciono gli enormi ossami dei mastodonti e degli altri più corpulenti quadrupedi
questo tratto delle casine nane che portano dei cartelloni * réclame 'mastodontici.
del territorio. -anche: l'elenco dei candidati; libro d'oro dell'aristocrazia
0 battente disposto intorno a ogni apertura dei ponti di una nave. tramater
quando si deve alberare; ovvero ciascuno dei collari a cerniera impernati allo spigolo prodiero
: 'mastrucca ': soprabito primitivo dei pastori sardi, di pelle lanosa, lungo
govoni, 9-385: quel teatro universale / dei poveri dei deficienti e degli analfabeti /
: quel teatro universale / dei poveri dei deficienti e degli analfabeti / ch'è il
lat. scient. masurium, dal nome dei laghi masuri (nella prussia orientale)
dalla determinazione della vela relativa: matafione dei terzaruoli, di testiera, della tenda
vele, quando occorre. 'mattaffioni dei terzaruoli ': per eccellenza, e
la vela istessa all'antenna o alle guide dei pennoni. * mattaffioni della tenda '
. l'altro, salvo per il caso dei matafioni, non deve neanche ricordarsi di
comico e nella commedia dell'arte spagnola dei sec. xvi e xvii, indicava
dà loro qualche sollievo nel calore orrendo dei matamori. tramater [s. v.
legato con pantimi per impedire l'arruffamento dei fili e per tenere distinti e visibili
delle suore / esperte a le matasse dei rosari, / vecchie mani di rigido fervore
cecchi, 5-36: certe, sulle matasse dei fulvi capelli, avevano un lieve serto
a dipanare le grevi matasse d'oro dei suoi capelli. -pennello di crini che
zoologico di londra, guardando la vetrina dei pitoni: sei o sette, enormi,
nasse; i pettini a denti acuti dei rabbi. piovene, 7-293 rivedo,.
matassa. stuparich, 1-286: il fumo dei sigari e delle sigarette vola tutta l'
l'arruffata matassa delle sue sensazioni e dei suoi sentimenti, rimane quasi estraneo a tutto
.. riesce a inocularsi nella matassa dei poliziotti. -cosa, persona o
mate o tè del paraguay o tè dei gesuiti. boccamazza, i-1-450:
che ha all'estremità un globetto con dei forellini e suggono... suggono.
tale disciplina, nata originariamente come studio dei numeri e delle misure limitatamente all'arit-
supporto fondamentale nell'impostazione e nella risoluzione dei principali problemi scientifici e tecnici. -in
euritmia quantitativa delle figure nello spazio, dei suoni armonici nel tempo, dei moti e
, dei suoni armonici nel tempo, dei moti e dei gesti nelle due forme
suoni armonici nel tempo, dei moti e dei gesti nelle due forme. garibaldi,
penale la matematica delle speranze colpevoli e dei timori vergognosi. marinetti, 2-i-375: il
la rivoluzione, e siccome la fòrza dei tiranni è l'austria, conquistiamo la
per sottolineare l'assoluta obiettività ed esattezza dei dati forniti razionalmente dai calcoli matematici.
: tjna filosofia trattata matematicamente al modo dei cartesiani. 2. figur.
concerne, che è tipico della matematica, dei princìpi, dei canoni, dei metodi
tipico della matematica, dei princìpi, dei canoni, dei metodi che le sono
, dei princìpi, dei canoni, dei metodi che le sono propri; che
pensate! viani, 10-44: l'odio dei folli contro i savi esplode da tutte
; imperocché a dirla schietta io ho dei matematici l'egual paura che dei mercanti.
ho dei matematici l'egual paura che dei mercanti. 6. per estens
sintetica ed essenziale, sebbene astratta, dei fenomeni in questione. = voce
di leibniz, che non a quello dei puri matematici come dedekind e cantor.
: altro non cerca: né la nitidezza dei contorni, né la graziosità della scena
o agisce in conformità delle leggi o dei caratteri del matematismo; che considera o
e naturali per l'astrazione e semplificazione dei dati e per la determinazione delle leggi
agg. e sm. geol. suddivisione dei mioplio- cene, che comprende, in
, iiij denari. libri di commercio dei peruzzi, 61: dè dare
zoologico di londra, guardando la vetrina dei pitoni: sei o sette, enormi,
alle fiorenti spose delle nostre campagne e dei nostri borghi, tutte, come diceva argutamente
le celesti ruote / scoperto agli altri dei nudo e prigione, / fuggir non
. cervio, lxvi-2-115: nel magazino dei matarazi ve ne siano sempre d'avantaggio
afflitta, a coprirli, il tenore dei lai. gramsci, 4-47: la coscienza
massa contro pochi oppressori porta alla esaltazione dei valori puramente spirituali, ecc.,
tamburo della nappatrice nell'operazione di apertura dei cascami di seta. 8. locuz
, senza pagarli. -essere amico dei materassi: distinguersi per grande pigrizia;
notte e vanno in fretta / a far dei cibi e vino la consegna, /
sensibile, che costituisce la consistenza fisica dei corpi e delle realtà sensibili.
svolgendosi, la bellezza e l'armonia dei fenomeni. padula, 322: nella
6- i-493: non udivamo le grida dei vincitori, né i gemiti dei feriti
grida dei vincitori, né i gemiti dei feriti e dei morenti, ma, vi
, né i gemiti dei feriti e dei morenti, ma, vi era nell'aria
stomachevoli del vomito, la fetida morchia dei piedi, il lordume che si raccoglie
degli operai e su quel che resta dei macchinari e dei depositi di materie prime
e su quel che resta dei macchinari e dei depositi di materie prime, che gli
i vecchi e i giovani nella materia dei costumi. sarpi, i-1-45: d'
1. — materia imponibile: complesso dei beni e dei redditi su cui si applicano
materia imponibile: complesso dei beni e dei redditi su cui si applicano le imposte
stando essi molto alle baie e novelle dei fuorusciti, che troverebbero la materia più
, pare a me che abbiano ancor gli dei, 1 quali ordinarono in una parte
[s. v.]: modo dei moralisti: 'parvità di materia ',
la corona nobiliare e la grande s dei sanfront ricamata sul risvolto delle lenzuola del
carducci, ii-17-33: grazie di tutto, dei saluti ed auguri così fisici come ideali
ferrari, i-100: voglio che gli dei siano materiali per agire sulla materia;
che al marchese pareva il più lusinghiero dei riconoscimenti, a pietro riusciva quasi offensivo,
responsabili materiali, erano certo gli uomini dei camion -quattro targati vr, verona, e
la notte avevano fatto echeggiare la città dei loro canti e dei loro spari.
fatto echeggiare la città dei loro canti e dei loro spari. 5. massiccio
. volto esclusivamente o prevalentemente alla soddisfazione dei sensi, ai godimenti terreni, al
cagioni sì delle cose come delle azioni e dei movimenti 0 intellettuali o animali o materiali
bruciati, nessun congiunto spedito nel regno dei padri, nessun contatto materiale, utilitario
annate, il solo fatto materiale dell'inesazione dei medesimi frutti per trentasei anni come sopra
l'arte e con la materiale uniformità dei metodi, avere costretto i corpi e gli
durini, quando venne costà col sacco dei voti. si stupiva quel materialóne che torino
561): in una casa di campagna dei fratelli girolamo e giulio monti, gentiluomini
rotabile o rotante o mobile: complesso dei convogli e dei loro accessori destinati a
o mobile: complesso dei convogli e dei loro accessori destinati a esser trainati sulla
come ognun sa, molto considerevole: vetture dei passeggeri, vetture dei bagagli, vagoni
considerevole: vetture dei passeggeri, vetture dei bagagli, vagoni delle merci, piattaforme
le belle arti, 3-156: i teatri dei greci, per essere di materiale,
ad accrescere il suono della voce e quei dei romani, per essere fatti di legno
), sosteneva la teoria dell'indifferenza dei concetti generalissimi e sostanziali verso le differenze
concetti generalissimi e sostanziali verso le differenze dei concetti di genere, specie e individuo.
ispirandosi al sensismo, sostiene la teoria dei fenomeni psichici come reazioni organiche ai fenomeni
il siciliani, lungi dal materialismo velato dei positivisti a uso il mill e lungi
metodo e materialistico per la sua concezione dei fenomeni della natura (come se materialismo
oppresso dai capitalisti che detengono la proprietà dei mezzi di produzione; di qui la
di sfruttamento, rivendicando la proprietà collettiva dei mezzi di produzione e ponendo le premesse
engels, che avevano inquadrato le esperienze dei moti proletari, le osservazioni dei recenti
esperienze dei moti proletari, le osservazioni dei recenti storici francesi della rivoluzione e del
è la dottrina che ricerca i motivi dei fatti sociali, politici, morali ecc.
; tendenza a procacciarsi e a fruire dei beni, dei piaceri, dei godimenti terreni
procacciarsi e a fruire dei beni, dei piaceri, dei godimenti terreni e materiali
fruire dei beni, dei piaceri, dei godimenti terreni e materiali; edonismo,
importanti ad avvertire le deformazioni dell'inferno dei gentili operate dal sentimento popolare del medio
buttate fra le quisquilie, come i trovati dei psicologi materialisti. mazzini, 77-49:
, trionfavano invece in occulto nel cuore dei sudditi pontifici. de sanctis, iii-135
uomo. papini, x-2-86: giorno dei morti. io non sento e non
, a procacciarsi e a fruire essenzialmente dei beni, dei piaceri, dei godimenti
e a fruire essenzialmente dei beni, dei piaceri, dei godimenti terreni e materiali;
essenzialmente dei beni, dei piaceri, dei godimenti terreni e materiali; edonista,
: voi tutti, intellettuali, cerebrali dei nostri giorni siete materialisti dissimulati da una
sanno cantare se non le « febbri dei sensi »? loro insegnate ad essere materialisti
fronteggia i due vizi opposti, quello dei manieristi, che prendono a imitare le
opere dell'arte già prodotta, e quello dei materialisti, che copiano i modelli naturali
spiegazione che l'idealistica, nel mondo dei corpi non altra che la materialistica.
, o l'avvenire con la « socializzazione dei mezzi di produzione ». soffici,
o positivistiche e non sono che spurghi dei più balordi sistemi, delle più sconce
ii-12: ho argomentato che le cognizioni dei giuristi sono simili a quelle degli eruditi,
è altro che 10 sfruttare la materialità dei mezzi (suoni, marmi, colori
la mano... la materialità dei primi contratti e la violenza dei primi
materialità dei primi contratti e la violenza dei primi processi furono via via temperate, e
): facciansi dunque [le pieghe dei tessuti dipinti] con istudio e con grazia
di una persona, dell'aspetto, dei pensieri, degli atti, o anche di
tendenza a procacciarsi e a fruire essenzialmente dei beni e dei piaceri terreni o a
e a fruire essenzialmente dei beni e dei piaceri terreni o a provvedere affannosamente alle
8. plur.: insieme dei bisogni e delle esigenze materiali della vita
non intende esser gentile. -godimento dei sensi, piacere materiale. b.
ebbero parte, non distrugge la materialità dei fatti medesimi. tommaseo [s. v
come puro naturalismo, il materia- lizzamento dei fatti, e il loro legamento estrinseco o
metafisica e si propone di servirsi esclusivamente dei dati delle scienze sperimentali per le attività
provvisto in grado eminente di quattro almeno dei sette peccati mortali, è comune, è
, allegoricamente intese, producono sull'animo dei peccatori. -costituito o considerato nella
donna sarebbe il loro nuovo aspetto [dei meridionali] in opposizione con l'idealizzazione
agitarsi tuttavia e vivere spiritualmente nel pelago dei pensieri. b. croce, 11-1-256
ricorda la guerra, se non i cartelli dei rifugi antiaerei, e quegli arsicci e
. massaia, vl-m: tenendo conto dei 150 talleri restituitimi dal tatù dopo l'
grandezza e forma, ma un coltello dei coltelli, di là da tutti i coltelli
in organizzare questa nuova ideologia, purificarla dei detriti che ne minacciavano la composizione, in
carducci, iii-8-198: passiamo ai sonetti. dei quali, nei ritrovamenti dei memoriali,
sonetti. dei quali, nei ritrovamenti dei memoriali, ci si presentano le quattro
quattro principali maniere già conosciute negli esempi dei canzonieri antichi: i sonetti, cioè
... non cangia nulla alla gravità dei contrasti tra borghesia e socialismo, cattolicesimo
il proprio valore comunicativo alla vitalità organica dei materiali impiegati. = deriv. da
20-1 (356): dalla parte dei greci si trasse innanti lo re xantippo,
sono proprie di una madre nei confronti dei figli o che si addicono a una
eccessiva protezione e affettuosità materna nei confronti dei figli anche adulti. alvaro, 7-186
maternità può essere dichiarata giudizialmente anche fuori dei casi previsti dall'art. 269. ibidem
legislative per la protezione delle partorienti e dei neonati. 6. per estens.
come madri ovvero protettrici delle creature, dei cittadini, dei fedeli. tommaseo
protettrici delle creature, dei cittadini, dei fedeli. tommaseo [s.
la sua parte all'umanamento e incivilimento dei popoli;... al suo materno
o acquistar gli scrittori, come cosimo dei medici 'con due canne di rosato
da sostanze atte ad alterare la struttura dei tessuti e usato per arrestare emorragie superficiali
nella musica indiana, unità di misura dei tempi ritmici. = voce indiana.
nel mio triste impaccio / l'armadietto dei veleni chiuso / a chiave mentre l'acqua
e per, usare la bella espressione dei cretesi, legittimata da platone, la
discendenti per linea materna; l'educazione dei figli e la patria potestà competono al
sei 'l giovamento, / de gli dei diventato lo speziale, / verrai 'n grembiule
soderini, iv-74: alle femmine [dei verri] le lor matrici si feriscono con
. d'annunzio, i-1042: alla forza dei fiumi nascituri, / all'ignota beltà
fiumi nascituri, / all'ignota beltà dei simulacri / profondàti nell'invide matrici,
le candide caligini delle nebulose, matrici dei soli, promettono le nascite che non
: le terminazioni sono come le matrici dei nuovi vocaboli e l'analogia può dirsene
fondo dell'asia, dalla gran matrice dei popoli antichi e nuovi. piovene, 6-50
più ascosi fonti. 12. ciascuno dei moduli, per lo più riuniti in
compatta alcune proprietà algebriche o per eseguire dei calcoli che in altre forme riuscirebbero lunghi
]: * matrice ': nell'arte dei tessitori, è nome dato a due
all'invenzione de'punzoni e delle matrici e dei caratteri mobili da stampa. carducci,
giambattista bodoni per disegnare le matrici immortali dei suoi caratteri e coprire i fogli bianchi
il « matricentrismo » imperante nell'educazione dei figli. = formazione dotta,
nuztris 1 madre 'e dal tema dei comp. di caedère 'uccidere '.
ed io m'avviai verso la scala dei giganti. per quanto avessero fretta i
alberi lasciati in piedi durante il taglio dei boschi cedui, affinché cresca in alto
due pezzi mastiettati insieme all'un dei capi con un incavo nel mezzo
matricinato, col sufi, -ore, proprio dei nomi d'agente.
e restituire alla matricola [dell'arte dei giudici], ov'era stato raso
se ne trovano. statuto dell'arte dei chiavari di siena, 234: niuno
la detta arte. statuto dell'arte dei vinattieri, 79: e'consoli della detta
regola o d'essere iscritti alla matricola dei negozianti? carducci, iii-22-133: descrive
descrive alcune carte che rimangono della compagnia dei lombardi: nell'archivio di essa compagnia,
ne'mestieri e membri sottoposti all'arte [dei medici, speziali e merciai].
promozioni ottenute, delle ferite riportate, dei titoli validi per gli avanzamenti di grado
de'leoni; ultima, la società dei dragoni, che ne contava 189.
borgese, 1-149: il più interessante dei malati era l'anonimo. aveva preso
diete delltmpero germanico, con la lista dei contingenti di denaro e di truppe a cui
ottenerne il diploma. 8. matricola dei possessori (anche semplice- mente matricola)
un comune; libro catastale; elenco dei contribuenti. giannone, 2-ii-254: tiene
, chiamati: vennero segnate le matricole dei fucili. -la persona a cui
i poveri iscritti nel matricolare o elenco dei poveri. muratori, 7-iv-10: quei
al costume. placane, iv-171: dei cavalli necessari all'artiglieria, un teizo saranno
3. persona indigente iscritta nell'elenco dei poveri assistiti dalla chiesa. muratori
vari). statuto dell'arte dei vinattieri, 1-125: gniuno matricolato in
capelli neri, gli occhi più neri dei capelli, il sorriso aperto e provocante dell'
i cappelli rivoltati, la camicia fuor dei calzoni, oppure ignudi fino alla cintola,
sposando un uomo, assume nei riguardi dei figli che egli abbia avuto da altra donna
giamboni, 123: accidia è madre dei vizi e matrigna di virtudi. lapo
denom. da matrigna, col sufi, dei verbi frequent. matrignésco, agg
e consuetudini del matrimonio; alla maniera dei coniugi; come marito e moglie (con
un particolare stato giuridico per ciascuno dei coniugi e per i figli che da essi
subordinato così alla condizione che per parte dei coniugi non vengano offesi i riguardi scambievolmente
morale, il matrimonio inteso come uno dei particolari stati o condizioni di vita in cui
per procura: quello in cui uno dei due sposi, trovandosi lontano e impedito
ecc. -motivato solo dall'interesse individuale dei suoi partecipanti, senza un'autentica base
gran peso in torino, vedova di uno dei barbassori di corte. manzoni, pr
per sapere il valor e l'occasione / dei ricchi doni ond'ei sen giva adorno
8. protettrice, patrona. regola dei servi della vergine, v-409-15: la vilia
d'occhiali sul naso e il leggendario dei santi aperto sui ginocchi. 4
delle matronesse, contro i segni violenti dei quadri esposti, si disponevano come per
me pò scriver su la matrùcola / dei gnud scrignid d'amor. =
, 69: li stramenti de'letti [dei frati] bastino, la matta
giullari. -letter. scherz. mattaccino dei fossi: il granchio. stigliani
quei cotali. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-n-336: respuse l'astinentia
tramenava [la donna] fra le famiglie dei suoi conoscenti e congiunti,..
allora, come più tardi si è riso dei macchiaioli, davanti quella mattana di tinte
. sf. punto culminante della pesca dei tonni, che consiste nell'uccisione di
. giamboni, 4-265: da'dei il detto sacrificio fue addo- mandato a'
, confusi col ringhio e l'abbaio dei cani e l'ululato delle iene tetre.
un boccheggiar de'feriti, un urtar dei fuggenti, e bava, e sangue,
piccola folla sul greto attendeva lo sbarco dei passeggieri per l'ultimo scalo delle isole
i pezzi in modo che la somma dei punteggi delle due facce comba- cianti risulti
per primoi suoi pezzi. — ciascuno dei tre maggiori trionfi del gioco di carte
rossi... fra quelle dei macellai, son botteghe di barbiere,
suoi misfatti e don jyan sorridesse dei suoi matteggiamenti. = nome d'
feste fatte dai gentili a pan, dio dei pastori, nel febbraio e a bacco
denom. da matto1, col sufi, dei verbi frequent. tità di matasse
essere stato al concilio de gli dei. lancellotti, 255: se
-come personificazione. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-n-328: ebrianza et ingluvia
a cui si può abbandonare la famiglisi dei panni stesi!... quelle
[rezasco], 22: elezione dei mm. due della mattina. possano i
, certi colloqui drammatici tra una parte dei celebranti alla porta della chiesa e una
: poche pieridi trovano la via / dei campi. grande parte è prigioniera /
opportuna cernita e censura, ai cronisti dei giornali. = deriv. dal fr
narrava della bella figliuola d'un amministratore dei beni del nelson, portata come morta nella
nelson, portata come morta nella chiesa dei pp. cappuccini, svegliatasi dal letargo durante
! pratolini, 3-216: le case dei borghesi erano raccolte nel silenzio e nel lusso
volta nostra poppa nel mattino, / dei remi facemmo ali al folle vento, /
] rivide, almeno nei fugaci sogni dei brevi sonni senili, la sua bella
anni poeta, da nove prete e accademico dei trasformati. 6. giornal
zerno me par che sia. regola dei servi della vergine, v-409-4: quilli che
nuove cose, innata sempre negli animi dei matti. l. giustinian, 87:
andar a rotoli in mano degli imbecilli e dei matti. -che non è dotato di
di slancio, si poteva saltare nell'orto dei rizio. arlia, 1-217:
n. 5. -ospedale, ospizio dei matti: manicomio. carducci, ii-6-53
ruzzolare allo spedale... forse dei matti. di giacomo, i-678: ieri
vico marconiglio è stato spedito all'ospedale dei matti. pirandello, 8-714: sarei un
ha una paura matta delle saette e dei tuoni. -accanito, indefesso,
tutti i mali / fra il gaudio dei commensali. / la storia un po'
a rilento, contrastando il tan tan dei « cavalli matti » di una cartiera
19. sm. gioc. nel gioco dei tarocchi o delle minchiate, uno dei
dei tarocchi o delle minchiate, uno dei ventidue trionfi, corrispondente al numero zero
spasimanti. -ant. nel gioco dei rulli, birillo non numerato che,
gros-rené... originava dal principe dei matti e della madre matta: così
de'tarocchi. -fare il lavoro dei matti: affaticarsi eccessivamente o, anche
è già morta e facciamo il lavoro dei matti. a quest'ora è già
rettangolare la luce entrava dai vetri opachi dei finestroni, avvivando i fregi d'oro
bisogno di rosai perché noi lo burlavamo dei suoi fiori scempi, e li rubò dal
sm. medie. alterazione mentale propria dei mattoidi e delle personalitàpsicopatiche in genere.
. percoto, 133: gran parte dei discorsi caddero sull'uccellata, sulle mattoline
stagionatura, all'essiccazione o al deposito dei laterizi. - anche: fabbrica di laterizi
i pubblici e grandi edifici molto maggiori dei piccoli e privati. quelli che alquanto
giù per le scale, si dan dei legni e dei mattoni l'un l'altro
scale, si dan dei legni e dei mattoni l'un l'altro nelle reni.
. 9. plur. uno dei quattro semi delle carte da gioco francesi
comp. da mattonella e dal tema dei comp. del lat. facère 'fare
comp. da mattone1 e dal tema dei comp. del lat. facère 'fare
). mattonista pressatore: nella fabbricazione dei mattoni e dei laterizi, operaio addetto
pressatore: nella fabbricazione dei mattoni e dei laterizi, operaio addetto al funzionamento della
», mattutinamente, alla brezza fiorita dei boschi, delle vigne e degli uliveti su
bene aspettare il ritorno di giove fuori dei raggi del sole, per poterlo osservare
d'un tratto la terra, al saluto dei chiari mattutini. -che soffia al sorgere
il sole, / surse al cantar dei mattutini augelli / il vecchio evandro.
1955 questi riti furono spostati alla mattina dei rispettivi giorni. vasari, ii-376:
senza museruola gli latrava nei più felici dei loro sonni, mentreché la vigilanza notturna
bene i fuffigni delle sassate; i matuffi dei tuffi fatti sopra le pietre.
undici la taccia e il titolo esatto dei difetti e vizi di cui li accusava
figuratevi una donna in tutta la maturanza dei suoi vezzi,... col
: quelli che pretendono affrettare la maturanza dei tempi in altro modo che con la
procurare il nutrimento necessario per la crescita dei vari organi di una pianta; rendere
e il cedro fiorisce, e le selve dei castagni sovrastano alle cave dei marmi bianchi
le selve dei castagni sovrastano alle cave dei marmi bianchi e le nevi apuane all'
in corimbi / più su delle dita dei bimbi. pavese, 4-222: tutto continuava
odore buono delle vallate e del maturare dei frutti. -fare appassire.
nella nebbia / che matura le foglie dei filari / a sbarrar le acque torbide dei
dei filari / a sbarrar le acque torbide dei fossi. -portare il seme
purgare una buona volta italiani e francesi dei cattivi umori dell'acuta gallofobia e italofobia
, 1-i-822: si sono resi conto dei problemi oltre a tutto ideali che importa
a spazzar i piatti degli ultimi rimasugli dei porcellini arrostiti e a ravvivar l'allegria
, sebbene già indorasse lievemente la cima dei colli intorno. sinisgalli, 6-11:
: a quando a quando col girar, dei soli / si maturano quelle ree giornate
un impegno finanziario). statuti dei cavalieri di s. stefano, 2:
. pellico, 2-207: già l'ossatura dei tre drammi è stesa e maturata;
. e finanz. che, per scadenza dei termini, è diventato esigibile (una
fu maturatrice / delle promesse oscure e dei confusi / presagi, ombre d'immagini
. landolfì, i-642: la maturazione dei suoi sentimenti doveva procedere in modo soddisfacente
nel voluto contrasto del turgido torace, dei fianchi blindati. bocchelli, 1-iii-147: le
fìnanz. esigibilità, per sopravvenuta scadenza dei termini, di una somma di denaro
sensibilità alla luce. 11. maturazione dei formaggi: complesso di trasformazioni biochimiche che
durante la sosta delle forme nei magazzini dei caseifici e che conferisce al prodotto il
(e ne dipendono le proprietà essenziali dei filati e dei tessuti, come elasticità
ne dipendono le proprietà essenziali dei filati e dei tessuti, come elasticità, tenacità,
gioberti, 1-iii-376: così nell'andamento dei progressi civili la severità precede la clemenza
com'è profondo e folto il profumo dei frutti che si struggono di maturità e
in bosco... la permanenza dei bozzoli nel bosco dipende da varie circostanze
... ha rotto gli schemi dei privilegi ereditari e della libera iniziativa,
è affidata alla maturità ideologica e morale dei quadri tecnici, arbitri sia della ricerca
discende solenne tra gli uomini nella maturità dei tempi per donar loro iliadi e divine
gloria. -in partic.: arrivo dei tempi messianici. s. caterina da
; seriamente, modestamente. statuto dei disciplinati di pomarance, 23: viva ciascheduno
sa che a dieci mesi ogni mammifero dei canidi è atto alla riproduzione. -non so
'pus ', principalmente dalle pustolette dei giovinetti, che con ingenua familiarità venivano
limare lo stile; e nella scelta dei soggetti la mente sempre più matura, si
pavese, 6-247: era più matura dei suoi anni, e lei adesso aveva paura
civilmente evoluto, che ha piena coscienza dei propri diritti e delle proprie capacità di
santo affetto eterno / più i maturi dei verdi anni si affanno. -che
, uscirà vino maturo, che sarà quello dei grani delle uve più condotte, spremuti
conservatorismo, non sa cogliere gli aspetti dei tempi nuovi, si rifiuta di adattarsi alle
protettrice delle donne partorienti e della crescita dei fanciulli e delle messi.
. associazione segreta sorta fra le tribù dei kikuyu poco dopo la seconda guerra mondiale
(1964). -anche: ciascuno dei membri dell'organizzazione. migliorini [
di un'associazione clandestina nel. popolo dei kikuyu (kenya), legati da
un bel moretto, quasi un antipasto dei nostri condiscepoli ed eguali (1963)
/ in stormo or in batalia. storia dei santi
che riguarda, che appartiene all'ordine dei santi maurizio e lazzaro, risalente al
estens.: cavaliere insignito dell'ordine dei santi maurizio e lazzaro. - anche
. v.]: 'mauriziano': ordine dei cavalieri dei ss. maurizio e lazzaro
]: 'mauriziano': ordine dei cavalieri dei ss. maurizio e lazzaro, giacché non
, e non si sentiva che il tronare dei mauser e dei 30-30 ».
sentiva che il tronare dei mauser e dei 30-30 ». = dal nome
mausoleo (così è chiamato lo sepolcro dei re). b. tasso, ii-152
dalla convenzione francese per bloccare il rincaro dei cereali e di altre derrate di prima
2. sm. la lingua dei maya, anticamente espressa in caratteri di
. che si riferisce, che è proprio dei maya. g. raimondi,
maza, sf. cibo nazionale dei greci antichi, costituito da gallette di
di origine e nome polacco, dal nome dei ma- suri, abitanti dell'antico ducato
mazze con le cifre d'argento e dei cappelli borsalino e passeggiano intorno uno sguardo
: già di là discende la famiglia / dei conti e dietro lor mira i ministri
fero, di matasala. statuto dell'arte dei fabbri, 21: tutti 1 fabbri
le davano la sua particella del pane e dei legumi. crescenzi volgar., 10-17
mazzasorda. 18. gioc. uno dei quattro semi delle carte napoletane: bastoni
le due verghe che portano la vela dei trabaccoli. viani, 19-687: bompresso,
per tirarli. -figur. ciascuno dei due grandi organi elettrici della torpedine.
osservava la scena. -ognuno s'intrigasse dei figli suoi! 28. dimin
6-17: le foglie rimaste sulle cime dei pioppi... si confondevano col
stesso, nel campo, le mazze dei gelsi, che prima erano di un rosso
. piccone. statuto fiorentino dell'arte dei fabbri, 21: tutti i fabbri.
il corso de'canapi e l'impaccio dei fili tra loro. 2.
capocchiute, forse perché simili alle mazze dei piovani. = etimo incerto.
mazzarèlla della « celere » sulle teste dei dimostranti di piazza. 3.
crede che, entrando negli orecchi alcuno dei detti pappi, faccia assordire. non è
ignota in toscana che della peluria o dei pappi della mazza sorda si facciano cuscini
ch'e'ne volesse pagare imo [dei debiti]! più tosto darebbe qualche mazzatèlla
botta, 4-232: fu preso ottobuono dei fieschi,... dato in potere
delltnferno... raccontano la fine dei capi delle due illustri famiglie fanesi,
mano una mazzetta e battendo con quella dei colpi su un cerchio di legno. cassola
2. sf. operaia della manifattura dei tabacchi, incaricata di preparare i mazzetti
, per i ristoranti e alle porte dei caffè di lusso di via veneto.
un latinista, che presenta al lettore dei mazzetti di fiorite parole, tramezzandovi qua
di cappelli, debba pagare nell'introduzione dei respettivi territori gabellabili la sola gabella
ai fossati e ai paduli siam debitori dei polipi a braccio, a mazzetto, a
mazzétto2, sm. marin. ciascuno dei due pezzi di legno che,
ugolini, 149: 'mazzicàre': lo sbatter dei denti del cinghiale incollerito. « si
. -mazziere delle tratte: ciascuno dei funzionari al servizio del magistrato fiorentino preposto
specialmente nel mezzogiorno, propaganda a favore dei partiti governativi, ricorrendo a metodi intimidatori
da corrompere alla liscia e quindi apparizione dei mazzieri). alvaro, 11-178: alla
alla vigilia del voto, i mazzieri dei due partiti in lotta, sequestrando i passanti
a stento il brigantaggio e l'èra dei mazzieri. 3. ciascuno dei
dei mazzieri. 3. ciascuno dei membri della famiglia pontificia che, alle
della famiglia pontificia che, alle dipendenze dei cerimonieri, intervenivano alle cappelle papali e
sicurezza personale del papa e della custodia dei palazzi apostolici; approvati ufficialmente da eugenio
tradizione si afferma che nella figura di uno dei mazzieri del papa fu rappresentato marcantonio raimondi
altre funzioni e cerimonie papali, alle consacrazioni dei vescovi e alle funzioni del sacro collegio
politica ispirati al mazzinianismo; la totalità dei mazziniani. fanzini, iii-701:
concerne le vicende storiche di mazzini e dei suoi seguaci. d'azeglio,
giovani... che avevano avuto dei rapporti colle società mazziniane. carducci,
che nella maniera vaga e poco consolante dei mazziniani e dei massoni. =
vaga e poco consolante dei mazziniani e dei massoni. = deriv. dal
spighe [del granturco] e farne dei mazzi che appendono ai palchi delle stanze.
. bocchelli, 17-68: la fazione dei ghibellini impiccò ai merli della torre di
: la voce pura del soprano sparpagliava dei mazzi di note o si alzava in un
9. marin. dial. radunata dei pesci in fregola. -mazzo della speranza
iv-469: tutto il campo degli idealisti e dei romantici da un quattrino al mazzo si
, usato nella lavorazione del legno e dei metalli; maglio, mazzuolo. crescenzi
6. nell'industria cartaria, ciascuno dei magli che pestano e triturano i cenci
. 7. tess. ciascuno dei magli della gualchiera, che, mossi
che era usato, prima dell'invenzione dei rulli, per l'inchiostratura della forma
stessa dell'antecedente, ma per ragione dei luoghi e della terra più stentato di
pettinessa di argento ficcata nel lucido mazzocchio dei capelli, tirandosi dietro dei bambini.
lucido mazzocchio dei capelli, tirandosi dietro dei bambini. -uomo da mazzocchi: persona
posato come un mazzocchio sopra la crocchia dei capelli giallini, un poco più sbiaditi
la nobiltà e secondo alcune altre condizioni dei cittadini; il primo de'quali.
mazzocchio rosso, ricolto in un podere dei signori ronconi a muscoli, dietro a
i piedi furono così attanagliati dall'acutezza dei dolori, che si raggnipparono in un mazzocchio
e di quanti vi se ne veggono dei buoni farne quasi un mazzocchio in rotondo.
gli apparati della giustizia e col braccio dei suoi ministri, fece mazzolare alcuni cani
sf. agric. lavoro di bonifica dei terreni acquitrinosi, che consiste nello scavare
, e dieci signori invece col mazzolino dei mughetti, o con i mughetti all'
all'andata e da ima fila all'altra dei posti a sedere un gran discorrere sul
degli scomunicati per riammetterli nella comunione dei fedeli. sacchetti, 33 -tit.
di legno usato per appianare il dorso dei libri. 3. strumento di supplizio
, che serve per battere le teste dei cannicci, per affondarle nel fango e
merletto, pizzo. capitoli della compagnia dei disciplinati della madonna di siena, 1-126
pane colla mazzola, intenderebbero le miserie dei poveri. 11. dimin. mazzolétta
modo delle subbie, delli scarpelli e dei trapani, e similmente dei mazzuoli, quali
scarpelli e dei trapani, e similmente dei mazzuoli, quali si fanno tutti di
, adoperata nella lavorazione del legno e dei metalli. - in senso generico:
. con uso d'obbligo, nella formazione dei compì, indiretti, preceduto dalle rispettive
leale: un vecchio ch'è la perla dei mercanti onesti e che sarà per te
eppure, eppure griderei: / veloce gioventù dei sensi / che all'oscuro mi tieni
. e. cecchi, 5-91: uno dei più vividi ricordi di keaton si riassocia
quale le vincite o le perdite dei giocatori sono segnate da una lancetta girevole
. la disposizione a ombrella e pendenti dei fiori gridellini tinti di rosso giallo e verde
petali volti indietro, rende meritevole dell'attenzione dei fioristi questa pianta, dedicata al celebre
loro; dànno luogo alle formazioni coralline dei mari equatoriali. tramater [s.
questo suo seguire così fedelmente i meandri dei monti. 4. ciascuna curva
facesse parte; né più né meno dei chiaroscuri del cielo e delle severe sfumature
chiaroscuri del cielo e delle severe sfumature dei colori; delle membrature d'un ordine
carducci, iii-i 1-330: cotesta lingua dei ciompi ei si piacque a farla ravvolgere con
nei meandri delle bibliografie, nella foresta dei testi e delle edizioni, nella babilonia
gli antichi immaginavano l'ingresso nel mondo dei morti. 2. tubo,
(megachile muraria) oppure nella cavità dei fusti di canna (megachile centuncularis)
dell'ordine degli imenotteri, della sezione dei portapungolo, della famiglia de'melliferi e
morbosa del colon, che provocano irregolarità dei movimenti intestinali, stitichezza, dilatazione del
, quandol'aspirazione all'indipendenza e all'unità dei greci animava oltre alle popolazioni della penisola
idea 'o grande sogno: espressione dei greci, che significa il concetto dell'
), sm. archeol. ciascuno dei numerosi monumenti di pietre grezze, irregolarmente
megalocito, sm. medie. ciascuno dei globuli rossi di grandezza superiore alla norma
interno degli edilìzi e che solo rappresentava dei o eroi e le loro azioni. tramater
sf. biol. processo di formazione dei globuli rossi del sangue, della serie
che consiste nell'eccessivo aumento di volume dei visceri addominali. tramater [s
, sm. archeol. ambiente principale dei palazzi di micene, di troia e di
proiettare su una parete le immagini ingrandite dei corpi opachi. il megascopio fu inventato da
megaselia paludosa, sono parassite delle larve dei ditteri tipulidi, o, come la
nei funghi e nei nidi delle talpe e dei tordi. = voce dotta
cuvier dalla forma mamellonata della parte superiore dei suoi denti molari; il secondo dalla sua
mezzo agli equiseti, fosse la tana dei megateri e dei mammut. 2
, fosse la tana dei megateri e dei mammut. 2. figur.
per gli studenti che passavano a tiro dei loro anditi. -come epiteto ingiurioso.
messisburgo, lxvi-1-308: nella grande varietà dei pesci ritrovo che la meggia, l'
. bartolini, 20-265: le astuzie dei rei, / e le trappole curiali
cui sobriamente, come vuole lo spirito dei tempi, chiameremo l'attenzione dei lettori.
spirito dei tempi, chiameremo l'attenzione dei lettori. nievo, 451: i
nella considerazione delle perfezioni di dio e dei benefici ottenuti da lui, si volge
, da questi orecchiuti giudici ne scaturiscono dei vieppiù orecchiuti scrittori ed attori.
ragionare, di intendere la realtà dei fatti e le relazioni col prossimo,
, intendere, sentire. « la mentalità dei tedeschi è diversa dalla nostra ».
, che chiamerei « piccolo-borghese », dei professori di sessant'anni fa. e
): quando si trovò a fronte dei due galantuomini, disse mentalmente: ci siamo
, indemoniati; e nelle litanie dei santi, dopo aver pregato il signore per
e del mentastro, le campanelle rosse dei rosolacci parevano occhieggiare la giovinetta. pascoli
pirandello, 8-81: le fragranze acute dei mentastri ancor vivi e delle salvie.
mandava a rilevare quale fosse la mente dei magistrati della città. de sanctis,
letteraria d'un popolo, non avendo coscienza dei nuovi bisogni delle menti moderne, scostando
animo e l'alta mente del volontario dei mille. -in relazione con una prop
chi nel pericardio ha del sughero e dei semi di zucca nel cer
nell'animo suo. 5. ciascuno dei sentimenti o delle facoltà interiori dell'uomo
quale dipendono nel- l'uomo le operazioni dei sensi e dello spirito; parte spirituale
spirito. -anche: sede degli affetti, dei sentimenti, delle emozioni; animo,
le sue ^ dita. -l'insieme dei valori dello spirito, del pensiero,
. croce, 11-2-219: le forme dei processi, così frondose di finzioni,
aretino, 1-51: l'orare mentale dei monaci avrà per male che ci sia anco
mara, la luce, la rata dei mobili. - -a
chinesi tennero diligenti memorie delle eclissi e dei principi dei regni; cioè di quelli
diligenti memorie delle eclissi e dei principi dei regni; cioè di quelli ch'erano
non tenendo conto della sua volontà e dei suoi comandi. bisticci, 3-339:
alla maggiore o minor quantità o copia dei medesimi. oriani, x-4-174: dà
quegli incontri, richiamando anna alla mente dei suoi e rinfrescando ambo le parti il
dottor germini, si presentò alla camera dei deputati la condizione vostra e la vostra
.. il mare fermo sotto il volo dei gabbiani / sfrangiato appena tra gli scogli
1-xxi-244: a tutti i danni / però dei membri di gran lunga innanzi / va
, che obblia / sino il nome dei servi o le sembianze / di quell'amico
mentène, sm. chim. ciascuno dei sei composti derivati dal mentano per sottrazione
sete d'impiego, e la maggior parte dei richiedenti men- tiscon titoli che non ebber
alla retorica andavamo in cerca della letteratura dei nostri padri come d'una terra incognita
li quali scrivendo nelle loro lettere: « dei gratia » vescovo o signor di
un sopra l'altro adòssogli. statuti dei cavalieri di s. stefano, 1-170
denari. statuto dell'università e arte dei carnaiuoli di siena, 90: nessuno
metta a mentire. statuto dell'arte dei chiavari di siena, 244:
alla ragione, gli è il supremo dei miei piaceri. -rintuzzare.
macchiano la purezza e fiaccano l'universalità dei princìpi e delle categorie del giudizio col
mentita e insolente pietà, la coscienza dei popoli: li addottrinarono quasi fanciulli in
/ sedetti lusingando umil cantore / alla mensa dei grandi. gozzano, i-120: ignari
pareva che dovunque s'infoltissero le moltitudini dei mentitori, dei frodatori, dei calunnia-
s'infoltissero le moltitudini dei mentitori, dei frodatori, dei calunnia- tori. moravia
le moltitudini dei mentitori, dei frodatori, dei calunnia- tori. moravia, iv-229:
sì bene. -spargere il mento dei primi fiori: fare spuntare i primi
... che sorveglia il contegno dei passanti e sporge litigiosa 11 mento ad
, che va dal mento alla radice dei capelli. = comp. da
mento. -anche: l'insieme dei muscoli quadrato e triangolare del mento.
fiori artificiali che scende lateralmente dalla tesa dei cappelli femminili fin sotto il mento.
marinetti, 2-i-260: come potremmo riconoscere dei meriti al più pericoloso dei nostri nemici
potremmo riconoscere dei meriti al più pericoloso dei nostri nemici: il passato, lugubre mentore
. croce, iii-9-101: la categoria grammaticale dei 'ripieni ', tanto cara ai nostri
mazzetti di bianchi fiori e lo scarlatto dei frutti. 2. nominato o
goldoni, pittor della natura, usando dei talenti suoi e lasciando gracchiare i corvi
che la francia intende risollevare la questione dei suoi diritti su scech said. landò
a. cocchi, 4-2-95: le acque dei bagni di pisa sono più soavi e
17-301: non era di roma, ma dei paesi dove cresce l'olivo, l'
l'olivo, l'albero forse più mentovato dei tempi antichi. -vantato, magnificato
mentre / ch'io ragiono. leggenda dei santi cosma e damiano, 15:
barilli, ii-262: in quel mentre dei preti in stola, zucchetto -e candele
senza più disgiungerli i due margini esangui dei labbri; di due peluzzi a ricciolo
delle vivande e delle bevande a disposizione dei clienti nei ristoranti o dei commensali che
a disposizione dei clienti nei ristoranti o dei commensali che partecipano a un pranzo.
son menzionate 'societas becha- riorum cioè dei macellari o beccai, e 'sbararum '
onorate e frequenti menzioni e delle opre e dei maestri. guidiccioni, 5-309: vi
a dire una parola; / menzion dei nomi lor non fa turpino, /
pontefici diplomi dee farsi menzione di quelli dei re. d'annunzio, i-1-327: è
nuova che io non conosceva ancora. nessuno dei miei scrittori erotici ne fa menzione.
concetto che proviene non più dai contrasti dei sistemi economici ma dal campo propriamente politico
per essere stata stimata stanza favoleggiata de'dei dell'antichità, come vanno ripiene di
mettendola nel numero sesto che è il numero dei comandamenti che avanzano togliendone i quattro primi
fontanella, i-222: 'il dono dei guanti di seta'. vestitequesto nome sono indicati
. scornabecco, ginestra da granate o dei carbonai (saro- thamnus scoparium)
que'mondi celesti calcati dalle orme degli dei, che dalla speranza e dal terrore sono
sol del guardo de'saggi e degli dei. foscolo, v-315: tutti i patrizi
avvenimento colossale... si udivano dei vecchi esclamare: « ora che ho veduto
tutto va o è andato nel migliore dei modi. ghislanzoni, 17-45: a
, a maraviglia nostra, che l'avarizia dei signori. -andare in meraviglie
bocca del più grande e del più coscienzioso dei nostri scrittori ci desta ancor più maraviglia
di ammirazione; ammirabile. storia dei santi barlaam e giosafatte, 28: dunque
della siggilia, maravigliandosi che quei bestia dei giornalisti non dessero neppure notizia di ràbbato.
metteva nell'aria o tra le rame dei grami alberelli della nachodstrasse una certa sua
fiato de odore maravelievole. leggenda dei santi cosma e damiano, 24:
le cose fece costui del seme delli dei. bibbia volgar., v-162: o
arcane che contiene e per l'efficacia dei mezzi espressivi con cui è presentato,
dopo una successione di quadri spaventevoli, dei ventisette personaggi che componevano l'azione non
di schiavi: ma bisognava non valersi dei suoi servizi, se il suo commercio
uso spregiudicato, a proprio vantaggio, dei mezzi di comunicazione; imbonitore magniloquente.
altrettante carte coperte, tolte da uno dei due mazzi; distribuisce poi le carte
! 6. stor. avvocato dei mercanti: in parma, capo dei
dei mercanti: in parma, capo dei consoli dei mercanti. da erba [
: in parma, capo dei consoli dei mercanti. da erba [rezasco]
ì'advocato di mercanti. -casa dei mercanti: casa di mercanzia (v.
di mercanti. -console della corte dei mercanti, console dei mercanti; capo
-console della corte dei mercanti, console dei mercanti; capo prefetto, preposto o
mercanti; capo prefetto, preposto o prevosto dei mercanti: negli ordinamenti di alcuni antichi
di alcuni antichi stati europei, ciascuno dei magistrati incaricati di dirimere le controversie di
trovare il presidente char- rone, proposto dei mercanti. campiglia, 1-327: sua maestà
mercanti per firenze. -loggia dei mercanti: nelle antiche città italiane,
de'mercanti in mercato nuovo. accademia dei georgofìli [rezasco], 22-262:
denom. da mercante, con la desinenza dei verbi frequent. mercanteggiato (part
papato non è più quella dell'intrigo, dei soprusi e dell'ingiustizie, delle vessazioni
iii-24-148: a giudicare dalla fortuna mercantile dei libri, e degli opuscoli dove la
senno mercantile gli insegnava ragione e giustizia dei prezzi consistere e dipendere dal bisogno di
di stato ottimistico e affaristico, il socialismo dei cattolici di sinistra, le riforme sociali
nuova civiltà mercantile che, allo stato dei fatti, pecca soltanto di scarso ascetismo e
. 5. che è caratteristica dei mercanti, delle loro inclinazioni e abitudini
pratici e utilitaristici, degli ambienti e dei ceti che praticano il commercio. leopardi
5-95: la doppia, opposta schiera dei... cento fondachi e botteghe,
, uno stile). statuto dei mercanti di calimala, 1-3-37: i quali
-libro o registro mercantile: ciascuno dei registri (generalmente con pagine fornite di
la contabilità quotidiana, per la compilazione dei bilanci, per il riscontro della corrispondenza
, il maggior numero delle massime e dei princìpi della consuetudine mercantile e stabilendo,
, fermi come centauri, alle mosse dei cavalli. de amicis, ii-39: gli
guon coll'occhio intento tutte le mosse [dei galli], con- tan le penne
dello spettacolo di varietà, movimento repentino dei fianchi, provocante e allusivo, che
le mosse degli austriaci tarde, quelle dei francesi preste. guerrazzi, 2-628:
ammutoliva ed ogni volto sulle future mosse dei di lei campioni im- pallidivasi.
-mossa d'armi o delle armi: insieme dei preparativi di una guerra; concentramento di
... trascorresse oltre al concetto dei principali operatori. tommaseo, 3-i-77:
... per fare la mossa dei padiglioni ne'lor viaggi. redi, 16-vii-422
. per lo più al plur. partenza dei concorrenti di una gara di corsa,
la letteratura e in quel che sappiamo dei russi, ci colpisce fra la mossa
passioni e la realizzazione delle ispirazioni e dei desideri, che riesce così insufficiente e
in me, a volte, le mosse dei periodi, le successioni delle immagini,
14. econ. nella 'teoria dei giochi 'applicata alla conduzione aziendale,
'applicata alla conduzione aziendale, ciascuno dei mezzi usati per dominare un mercato o
altra, che spetta alternamente a ciascuno dei due giocatori, a cominciare dal bianco
veder giocare. in piedi, alle spalle dei giocatori, seguiva le loro mosse.
risoluta del pennello, l'ampia nobiltà dei contorni, la vivacità delle mosse, la
scorci, la bizzarria e il lusso dei costumi, tutto rivela in lui la
ii-691: mi sprofondai in uno qualunque dei ventiquattro stalli che componevano l'ordine superiore
campanello. 20. veter. comparsa dei denti incisivi nei bovini e negli equini
caporioni o caporali erano sei, ciascuno dei quali... guidava una divisione.
o 'pigliare le mosse 'dicesi dei corridori che dal luogo assegnato si muovono
. -scherz. accingersi al godimento dei piaceri amorosi. molza, 1-6
muoversi. zena, 1-425: nell'andirivieni dei viaggiatori in partenza marco cybo si trovò
-denom. da mossa1, col suff. dei verbi frequent. mosselina e mossellina,
su dalla mamma nel più orrido birignao dei film per l'infanzia rugiadosi, con
, giorno, ii-1174: or l'agitar dei dadi / entro ai sonanti bossoli comincia
, aggraziata e domestica, la cerchia dei monti si allargava ad anfiteatro dietro il
i dissidi, le consonanze e dissonanze dei caratteri, degli atteggiamenti, con uno
plinio], 9-8: el dorso [dei delfini] è curvo, el mosso
aretino, iv-6-62: circa il dono dei finocchi in aceto e dei mostacciati
dono dei finocchi in aceto e dei mostacciati in spezzierie, tutti duo con meco
con aria ingenua rispose. -insieme dei tratti caratteristici di un volto; fisionomia
, tanti diversi nomi di dee e dei, che insoma altro non sono che
aretino, 20-184: il resto poi dei lombardi lumaconi e farfalloni tratta a la
525: -certo, disse un mostaccione burbero dei granatieri,... costui è
suo secondogenito ai mostaccioni irti ed arroganti dei vecchi ritratti di famiglia. -spreg
il mostacciaccio de le mezze teste e dei giacchi tanto vigliacchi quanto squartatori. buonarroti
donde pare che sia venuto il nome dei nostri mostacciuoli, perché forse in principio
sono ancora [fra i buccheri] dei traforati o in tutto o in parte,
, 6-139: spostano sul marmo la coppa dei cubetti di zucchero, il barattolo della
lalli, 2-1-12: il lor vizio [dei lascivi] ornai s'è tanto spaso
, e si chiudono le cantine sul fermentare dei tini. = nome d'agente
il mosto bianco pigiato da'piedi agili dei vendemmiatori. pascoli, 411: cupo di
nell'aria così rorido olezzo dal mosto dei fiori.. gerg. sangue.
ancora invecchiato. statuto dell'arte dei vinattieri, 1-113: statuto e ordinato
e ninnolando la testa, la tiritera dei versi. = dal lat.
. piovene, < 3-213: presso uno dei viali, un rettangolo come un rattoppo
pomposa mostra importuna non che dei suoi sentimenti, ma dei più interni
non che dei suoi sentimenti, ma dei più interni pensieri,... quale
poi, venuto il raggetto dello avvocato dei poeti, tutte compariscono alla mostra.
con un ridicolo rumore di ferraglia sul codrione dei cavalcatori sgraziati o inetti, negli esercizi
mamiani, 3-45: s'inviti l'accademia dei georgofili... ad istituire una
fuori di una bottega. statuto dei mercanti di calimala, 3-301: sia tenuto
ghislanzoni, 16-106: la grande maggioranza dei cittadini, costituita da ebrei superstiziosi e
è risaputo, per battezzare i personaggi dei suoi romanzi, usava leggere le mostre
controllare la merce trattata. statuto dei mercanti di calimala, 3-305: ciascuno,
figura retorica consistente in una sintetica ricapitolazione dei temi o degli argomenti appena trattati,
trattati, unita a una concisa enunciazione dei temi o degli argomenti che si svolgeranno
poi, me ne furono monstrati [dei versi]; de'quali alquanti, fattine
-esporre al culto e alla venerazione dei fedeli per lo più con un solenne
più con un solenne apparato. statuto dei mercanti di calimala, 3-338: i quali
foglie sugli alberi hanno il verde / dei vivaci acquarelli dei fanciulli, / mostrano
alberi hanno il verde / dei vivaci acquarelli dei fanciulli, / mostrano l'altre un
la qual vudl far differenti i corpi dei liberi da quei de'servi. malpighi,
/ condotti, assai mostran a me dei fati / l'ordin asceso ed il
/ l'ordin asceso ed il voler dei numi. 12. portare a
, per lo più con molta cura dei particolari, dettagliata- mente. placito
eccelse cime / del monte, ove gli dei han lor magioni. —
. impresa vitale, e l'ira dei giornali reazionari francesi basta a mostrarlo.
gusto di quegli intagli, la scelta dei motivi, le filigrane e le gocciole
motivi, le filigrane e le gocciole dei fermagli, mostravano chiaramente trattarsi d'oreficeria
anzi anche oggidì senza licenza in iscritto dei vescovi non è permesso ad alcun forestiere
, 22-59: ad elena / gli dei non più mostravan prole, poi / che
mette un fil di ferro doppio in ciascuno dei detti pezzi, il quale avanzi fuora
immagine / ch'io vegga rilucente / dei colori de l'iride / innanzi a
cariteo, 396: o dio di dei, o specchio in cui si mostra /
nelle membra un mostra / degl'immortali dei. -con riferimento a soggetto inanimato o
miei abiti... parevano ricambiare dei sorrisi alle scarpe che mostravano i denti.
circolare su cui era raffigurata la rosa dei venti; era munita di fori
circolare con sopra dipinta la rosa dei venti, bucata in più maniere
tempesta con l'aspettotorbido o con la flocculazione dei componenti. guglielmotti, 553:
perturbazione dell'atmo sfera e dei venti. = comp. dall'
compiere i riti di iniziazione nelle cerimonie dei misteri pagani. m. adriani,
denom. da mostra1, col suff. dei verbi frequent. mostreggiato (part.
vista: le bende e le mostreggiature dei carabinieri che stringendolo più forte seguitavano a
punte che, posta sulla fronte dei buoi, serviva a guidarli e a
g. raimondi, 2-186: le teste dei tedeschi, posate sul tavolo le mostrine
il marchesino era sempre attratto dai mostrini dei fotografi. g. raimondi, 6-115:
dell'uomo è mutata. ci sono dei mostri. un limite è posto a voi
natura; violato il pudore delle nozze dei fiori e dei loro misteri, ne
violato il pudore delle nozze dei fiori e dei loro misteri, ne falsifica le bellezze
loro misteri, ne falsifica le bellezze dei nostri giardini e ne produce dei fiori-mostri
bellezze dei nostri giardini e ne produce dei fiori-mostri. arlia, 359: 'la
strage de le campagne » / e terror dei bifolchi. tasso, 15-17: per
medicina -poche, tre o quattro -sono dei mostri. se non fossero dei mostri
-sono dei mostri. se non fossero dei mostri, non si darebbero alla medicina.
il più adorabile, il più magico dei mostri. tarchetti, 6-ii-409: io aveva
natura o di nuova natura, mostro dei cieli, dell'animo). petrarca
8-69: 'largo al factotum 'dei giornali illustrati! un mostro di attività
ritratto. andrò in febbraio. si parla dei ricchi e di altri mostri del tempo
: ci sono degli uomini che sono dei mostri, che si sono liberati del
ah mostro infido, / che fai dei cori umani aspro governo, / cieco
e può senz'occhi indovinare l'azzurro dei cieli o intendere compiutamente una carta da
amici lampioni. / son gli occhi dei nuovi mostri terreni. govoni, 9-37
l'uomo e renderlo infine pacifico padrone dei mostri meccanici da lui scatenati.
i prìncipi di dilettarsi della libertà come dei mostricini di bronzo che ai dì nostri
anni tanto ormai lontani, fra i mostricini dei miei sogni, il fantasma di me
cinelli, 2-137: cominciava la cerca tenace dei polpi annidati nelle buche a fior dell'
dell'occhio immobile, del tentacolo all'aspetto dei granchi; una rapida uncinata: su
tutte le nazioni civili: la statistica dei carcerati e de'delinquenti. p. levi
per il tempo o per l'uso dei membri: nel luoco avendo gli occhi
nuova mostruosità politica e stranissima usurpazione dei diritti de'popoli e de'sovrani. massaia
costituente nel modo più netto contro l'inserzione dei patti lateranensi nella costituzione, che stimai
2-71: lo spirito di quell'arte lì dei primi secoli dopo il mille è morto
moravia, i-256: le due macchie rotonde dei capezzoli... trasparivano sotto il
. lamberti, xxii-730: dal grembo dei mugghianti flutti / ecco su i lidi asciutti
su quei fiumi ove atterrisce il gran numero dei coccodrilli e i cupi gridi dei mostruosi
numero dei coccodrilli e i cupi gridi dei mostruosi ippopotami. 4. che
. calvino, 8-96: agglomerati mostruosi dei fondali marini. -caratterizzato da
proprio mediante il numero e la minuzia dei particolari esatti, portandoli all'ipertrofia.
. martelli, 112: io ho veduto dei 'signori 'e delle 'signore'
ai suoi seguaci e che sono uno dei più forti ostacoli alla loro conversione.
fu la vera, la sola cagione dei nostri mali? de roberto, 1-102:
... prenderò modestamente io le difese dei colleghi. cassola, 2-315: -dal
tu esistessi! pascoli, i-495: dei viatori, che giungano avanti il mostruoso
tutto distruggere, come un complice mostruoso dei loro delitti,... costretto a
d'aria, / col prisma satanico dei riflettori. ungaretti, xi-143: sono
deposito limaccioso che si trova sul fondo dei corsi o dei bacini d'acqua o
che si trova sul fondo dei corsi o dei bacini d'acqua o è depositato dalle
d'acqua o è depositato dalle piene dei fiumi; fango, belletta, melma
, 9-15: la figliatura loro [dei tonni] si chiama cordilla, il quale
in mezzo al moticcio, ma nessuno dei due faceva mostra d'essersene avvisto.
nidificano fra le rocce o nei buchi dei muri; frequenti soprattutto lungo i corsi
piccole convulsioni, alcuni moterelli spasmodici, dei nervi medesimi. tommaseo [s. v
esser avuto in considerazione per l'uso anche dei più legittimi sagrifizi. 4.
particella pronom. trovare conferma della validità dei motivi che giustificano la propria esistenza (
contiene in una parte apposita l'esposizione dei motivi (con riferimento a un provvedimento
di un provvedimento giudiziario contenente l'esposizione dei motivi). arlia, 359:
le ragioni che determinano un dato comportamento dei singoli o della collettività (con partic
. — anche: l'insieme dei motivi del provvedimento, quali vengono in
vescovo esiga dalle autorità civili l'arresto dei fraticelli; di motivazioni legali egli ne
motivazione. 6. insieme dei motivi, degli impulsi e delle suggestioni
-anche: l'insieme delle cause e dei motivi che concorrono a determinare il comportamento
meglio la legge che spiega la successione dei fenomeni affatto intensivi. =
tenerezza, gli rispose con quel passo dei sacri libri: « onorerai tuo padre e
senso è un motivo metafisica- mente certo dei nostri giudizi. foscolo, xvii-145: per
motivo preciso, era salita in camera dei genitori.
gli domanderò conto [a dio] dei motivi per cui ha sparso di tanto
, 4-43; anche a lei diedi dei dolori; la volta a esempio che
esempio che mi disfeci delle medaglie e dei nastrini di guerra per darli a qualcuno
ferrari, i-363: a traverso il variare dei dogmi, la verità progredisce sempre verificata
:... la concisa esposizione dei motivi di fatto e di diritto, su
si presenti come essenzialmente determinata dal rapporto dei valori di durata, oppure fondata sui
di un'opera letteraria o l'insieme dei valori pittorici o plastici di uno stile
libro d'isaotta 'troviamo un accenno dei 'motivi 'che poi tenteranno di
a girar qua e là in cerca dei suoi motivi. boriili, i-39: la
* 70 e l'8o, il dono dei poeti impressionisti: quanto più fedeli al
più certi di poterlo levare nell'iride poetica dei sensi. -caratteristica, peculiarità, elemento