4. fanfara che apre la sfilata dei carri al carnevale di viareggio.
. era... destinata al supplizio dei nobili. graf, 5-825: solo
letto si udiva lo scricchiolio delle antenne e dei bompressi. 3. figur
che si presenta talvolta nelle inclusioni liquide dei cristalli. = voce dotta, lat
che aveva fatto sacrifici in onore degli dei pagani. sarpi, ii-102: nella
. sarpi, ii-102: nella materia dei sacrificati e libellatici [cipriano] scrive
, pari di francia, anzi prencipe dei francesi e conte di parigi, fu il
quello tempo era... signore [dei franchi] uno ch'avea nome priamo
, spogliata dalle sostanze estranee col mezzo dei solventi. il cotone bianco, il
lignum 'legno 'e dal tema dei comp. di fac tre 'fare '
dal suff. chim. -ato, proprio dei sali; voce registr. dal d
. ligulòsi, sf. malattia parassitaria dei pesci d'acqua dolce e degli uccelli
sm. eccles. sacerdote della congregazione dei redentoristi. tommaseo [s.
delle alpi la indomita e generosa razza dei liguri. piovene, 5-169: qui.
ca ratteristico della liguria o dei liguri. alfieri, 9-54:
. che ha caratteristiche simili a quelle dei liguri. nieri, 450: il
radici delle alpi la indomita e generosa razza dei liguri. corradino, v-298: via
ligustrino: unguento preparato mediante infusione dei fiori del ligustro nell'olio.
che il verde: 11 verde scuro dei ligustri, il verde cinereo degli eucalitti,
, / o gelsomino ebumo, / purità dei color, latte dei prati. monti
, / purità dei color, latte dei prati. monti, x-1-269: ella sovente
; i semi attaccati al margine centrale dei tramezzi, che forma colonnetta; albume
neurotiche di rigore né più né meno dei liliali stupori di bernadette durante le sue
bellezza e l'odore delle foglie e dei fiori ci hanno indotto a coltivare quegli alberi
il mughetto, il lillà, il garofano dei profumieri si ritrovano come occulti in altri
lillacino, agg. che ha il colore dei fiori di lillà; lilla.
quale non appena s'affannerà nella crudezza dei monti, m'accrescerà nell'animo un
nell'animo un senso lillipuziano dell'uomo e dei suoi mezzi. = deriv
il tempo, come invidioso della gloria dei mortali, non confidatosi pienamente delle sue
64-201: il tempo rode le rivoluzioni dei popoli: il tempo è lima che
giovanili e ora raggiunge ognuno colla lima dei rodimenti meno confessabili. 10.
snoda rumoroso corpo tra le ceppatelle dei funghi. gavoni, 9-151: la limaccia
l'uscio. = voce dei dial. settentrionali, deriv. dal lat
ancorché vuota,... bisognò valersi dei buoi. pratolini, 8-125: ne
alfa / quercia non gracchi il negro stuol dei corvi. d'annunzio, v-1-362:
folla limacciosa d'una strada del quartiere dei mercati. -fosco, bieco,
così diverse dagli occhi torvi e limacciosi dei gerarchi, gli dissero che aveva ragione
, sf. zool. conchiglia rudimentale dei molluschi limacidi, che consiste in una
sul capo hanno quattro tentacoli retrattili, dei quali i due più lunghi portano sulla
dal processo di erosione e di alluvione dei fiumi tributari del mare. -per estens.
è un nulla in paragone alla serie dei tempi che per necessità precorsero alla formazione
tempi che per necessità precorsero alla formazione dei laghi e dei monti che lo alimentano
necessità precorsero alla formazione dei laghi e dei monti che lo alimentano e della rupe
, chino a racimolare quel bene antichissimo dei poveri, peggio d'un usuraio,
che non si sforzino con la lezione dei buon libri volgari e con il praticare
. viani, 19-616: le mandrie dei ragazzi cogli sbeffi lo facevan limar dentro
consumare progressivamente le energie dello spirito e dei sensi. dominici, 4-157: o
magrezza che dalla soverchia acredine e calidità dei loro fluidi, la qual calidità lima e
. infiammazione della zona interdigitale delle zampe dei bovini e dei legamenti di essa,
zona interdigitale delle zampe dei bovini e dei legamenti di essa, causata generalmente da
/ lungi da te, de'sommi dei credendo / tai cose indegne ed aliene
ferro che strida. -etnogr. limatura dei denti: modificazione più o meno rilevante
di tosatura, limatura o rosura [dei fiorini]. 3. in senso
aver ottenuto la grazia santificante (limbo dei fanciulli) e in cui si trovavano le
e in cui si trovavano le anime dei giusti morti prima della redenzione, liberate
subito dopo la sua morte { limbo dei santi padri o seno di abramo) '
là della porta: cioè secondo la dottrina dei teologi, per i quali era luogo
detta mortale. -l'eliso dei pagani. g. villani, 1-22
, e il festeggiato rientra nel limbo dei santi padri, che tutti rispettano e
santi padri, che tutti rispettano e dei quali nessuno si occupa. guerrini,
tenne sempre in basso, nel limbo dei subalterni. de pisis, 5:
famiglia rutacee, con frutti simili a quelli dei limoni; dalla buccia si ricava l'
che viene usato come aromatizzante nell'industria dei cosmetici e dei profumi; le due specie
come aromatizzante nell'industria dei cosmetici e dei profumi; le due specie
... e trascurava le passate dei cigni per una pastura di limicola.
umido: piccolo campo ricavato sul pendio dei monti in valsesia e sostenuto con muriccioli
): il balcone: fa parte dei mottetti. è stampato in limine per
, pungente, insistente dello spirito o dei sensi; struggimento angoscioso; cruccio assillante
limiti dell'impero per difenderlo dalle incursioni dei barbari. = voce dotta,
pericolosa guerra, prestamente comandò a ciascuno dei nostri capitani e condottieri, e sì
intimità con le cose, discendeva al limitare dei sensi e percepiva ogni più lieve moto
. ferrari, ii-159: la libertà dei nostri simili limita la proprietà, nella
si limita, si distingue, s'impone dei limiti, in una parola diviene il
si limitano in questo momento a una sistematica dei nuclei, come venti anni fa ci
limito a domandare un posto nell'appalto dei tabacchi. bastiano, adirato, si
socrate contro la ricerca naturale è uno dei dati storici che più d'ogni altro
efficiente (una facoltà dello spirito o dei sensi). campailla, 20-18:
): funzione reale in cui l'insieme dei valori assunti è rispettivamente limitato superiormente
ancora il limitatore e per ora più dei settanta non può fare. 4
luoghi che non erano posti nel circondario dei confini, lasciandola sussistere per quelli ivi
: 'delle limitazioni della libertà commerciale dei neutrali '. -limitazione dei consumi o
commerciale dei neutrali '. -limitazione dei consumi o del lusso: razionamento dei
dei consumi o del lusso: razionamento dei generi di prima necessità o dei generi
razionamento dei generi di prima necessità o dei generi voluttuari, messo in atto per
. 8. banc. limitazione dei fidi: fissazione della cifra massima di
. capponi, 1-i-279: la scienza dei limiti è la somma delle scienze; e
avevo un mestiere con degli scopi, dei limiti, una tecnica precisa. 2
si contenta però ora [il regno] dei limiti propri. assarino, 2-ii-268:
sulla fine delle tirannidi, sulla giustizia dei limiti, sulla perpetuità delle nazioni.
andò talmente crescendo che, uscito fuori dei limiti de'crocchi e delle scuole,
delle scuole, giunse all'impudenza di abusarsi dei sagri pulpiti. ghislanzoni, 1-78:
fra questi due limiti, il primo dei quali è, a levante, una concavità
videro un tempo / sul verde limite dei paschi / i primi pastori / proteggere
, i-297: snella com'ebe gioia degli dei, / senz'ombra alcuna poi ch'
solo l'incitamento e il dileggio continuo dei nostri coetanei può farci aprire gli occhi
il male, il fatto e il limite dei singoli, per comporli in forme chiare
coll'unione dei consenzienti e fattosi padrone dei consigli, recava in sua mano la
iris messaggera di giunone e mercurio de'dei, quest'ima- mano
e. cecchi, 5-44: dove geometria dei campi si incornicia nello sfondo dei fabbricati
geometria dei campi si incornicia nello sfondo dei fabbricati di color bianco o terra di
la piazzetta sembrava andar bene per un teatro dei burattini. -stendere, tendere la
: non ci sarebbe il loro onore [dei medici], / s'egli [
alle ubbìe; vanno dietro agli auguri dei giorni fasti o nefasti per venire alle
mani d'òpere). l'insieme dei prestatori di lavoro dipendenti di un'azienda
.: l'insieme degli operai, dei manovali, degli addetti ai lavori manuali
, cittadini, che nella intrecciata complicazione dei lavori della zecca medesima, nel numero
delle mani d'opera e nell'estesa dei rami tutti che compongono la riduzione monetaria
man d'opera, proporzionato alla quantità dei lavori, è giusto, ed ha
cura della direzione il fare una ripartizione dei nostri classici; onde ve ne sieno degli
età e capacità de'giovinetti; sarà cura dei professori manodurli in questa lettura, più
. alvaro, 17-135: il luccichio freddo dei bicchieri non ancora manomessi o tinti di
e specialmente di cavalli, era il secondo dei sepolcri non manomessi. -devastato
acerba degli invidiosi e le ingiuste recriminazioni dei musicisti fischiati. 6. figur
sei manomessa, che molti vorranno esser dei primi serviti. bracciolini, 1-5-16: bisogna
lo stato di compressione o la forza elastica dei gas, dei vapori o d'altri
o la forza elastica dei gas, dei vapori o d'altri fluidi. * manometro
nella carlinga, mi seggo in uno dei due seggiolini dei piloti, metto le
mi seggo in uno dei due seggiolini dei piloti, metto le mani sul volante
a dimostrare la rarità maggiore o minore dei gas in cui vien posta per le
per le variazioni di rapporto nel peso dei due corpi che essa sostiene. ora
mondo, non si contenti di fare mercatanzia dei beni temporali dell'uomo, che anche
far danari, essendo consumate le vendite dei beni, né si trovando più chi ne
della manumissione erano usciti dalla vii condizione dei servi. lanzi, 1-2-4: il
, avendo gl'imperatori raffrenato la crudeltà dei signori verso di essi e, per
la volubilità della moda o l'ignoranza dei posteri non abbia inflitto qualche danno.
hanno studi sufficienti a discernere le proprietà dei diversi edifici, e anima illuminata e
gleba e i vassalli, di disporre dei loro beni, e la somma
imposizioni, ce n'erano al tempo dei feudi e della manomorta 0 dell'assolutismo
con un livello, sotto la manomorta dei vèrgoli! 2. polit.
la manomorta materiale, o signori, sono dei terreni che, perché hanno un proprietario
collettivo, non ne hanno nessuno; dei terreni i quali attendono il valore intelligente
il valore intelligente dell'interesse privato, dei beni che, nati dalla società,
mantenere un solo privilegio, una manomorta dei beni intellettuali. -per lo più
manimorte, non tanto per depurare i registri dei fondi esenti, quanto per tenere mano-forte
popolari, ii-576: le grandissime ricchezze dei frati e delle monache, dei vescovi e
ricchezze dei frati e delle monache, dei vescovi e dei canonici, che da
frati e delle monache, dei vescovi e dei canonici, che da tanti secoli sono
dalla libera associazione, e poi nel corso dei tempi a poco a poco costituiti in
), che avevano come programma lo sterminio dei ricchi e la distribuzione delle terre.
iniziale dell'avambraccio. -ant. parte dei guanti lunghi o a bracciale che si
moretti, 15-152: indossava un abito dei tempi delle prime fotografie: sottana ampia
, concessa al fisco per la riscossione dei crediti, e l'ingerenza dell'autorità
l'ingerenza dell'autorità civile neh'amministrazione dei beni ecclesiastici, consistente nel sequestro di
consiglio reale] può rimediar agli aggravi dei regni di castiglia. segneri, i-167
vale a dimostrare la rarità maggiore o minore dei gas in cui vien posta per le
per le variazioni di rapporto nel peso dei due corpi che essa sostiene. ora chiamasi
di devozione che secoli innanzi le reliquie dei santi. ojetti, i-605: lo
manovalanza. 2. la categoria dei manovali. -anche: la manodopera non
. tutela. libri di commercio dei peruzzi, 442: si canciellò quella
le decte cagioni. libri di commercio dei peruzzi, 511: costane anche il
come farò / a pagar la giornata / dei manovali. pavese, 7-119: con
suo « petto d'arpìa » l'afflato dei suoi profeti e delle sue sibille,
, iv-101: doveva aversi del lavoro e dei suoi fini una concezione così confusa,
grammofoni o mettevano in moto i rulli dei pianini meccanici. spettacoli della natura [
cinematografico, l'inizio o la fine dei lavori di ripresa di un film.
sono maggiormente adatti alle fatiche delle manovre dei cannoni e poi perché non si vuole
, 1-73: 'manovra': il susseguirsi dei movimenti che l'aereo compie per correggere
il movimento e consiste essenzialmente nella scelta dei luoghi e dei momenti in cui portare
consiste essenzialmente nella scelta dei luoghi e dei momenti in cui portare l'azione decisiva
i veterani del- rungheria coi loro compagni dei mille marciare al fuoco colla tranquillità,
son là per le manovre, ospiti graditi dei nonni, attende il lieto evento.
della pallavolo, ecc., l'insieme dei passaggi e degli spostamenti eseguiti dai giocatori
e perciò promuovere la rapida ricostruzione economica dei due paesi. -manovra del saggio
a scopo terapeutico o diagnostico; l'insieme dei movimenti compiuti durante un intervento chirurgico
. rigatini, 1-106: le 'manovre'dei chirurghi in una operazione.
vele (e a seconda degli usi e dei fini si distingue la manovra della cappuccina
secondo la qualità, direzione e lavoro dei cavi. 'manovra corrente': quel cavo che
-manovra alta o bassa: l'insieme dei cavi applicati rispettivamente nella parte superiore
eseguita rispettivamente sulle corde delle gabbie e dei pennoni più alti o sulle corde basse
o sulle corde basse della coperta e dei castelli. guglielmotti, 512: 'manovre
equilibrio: sistema di salvataggio delle persone dei sommergibili affondati, che consiste nello stabilire
di equilibrio': nel salvataggio delle persone dei sommergibili affondati, manovra di fuoruscita,
rigatini, 1-106: le 'manovre 'dei bricconi... sono operazioni subdole
: mi divertivo a osservare le manovre dei due innamorati per darsi una stretta di
d'intimidazione ai quali era sottoposta da parte dei dirigenti. non mi dilungherò nel riferirvi
far rialzare o abbassare artificialmente il valore dei titoli o merci e trarre profitto dalle
o merci e trarre profitto dalle oscillazioni dei prezzi. p. petrocchi [
s. v.]: le manovre dei ribassisti. -manovre di corridoio: le
alle stanze e si tramutavano le radici dei grossi alberi a terra in aste
-che serve per gli spostamenti dei treni all'interno di una stazione.
manovra per lo scalo e per il deposito dei locomotori. -essere di manovra facile:
possibile a un uomo... profittare dei contrasti e delle debolezze che erano nel
: gli scrittori francesi sono più docili dei nostri e gli editori li manovrano
ampio, spianato e lunghissimo, manovrano dei soldati. 9. per estens
e rumoroso delle solite scorte alla spesa dei viveri. sinisgalli, 6-118: ma
l'intervento sistematico del fondo di stabilizzazione dei cambi. manovratóre, sm. (
di una vettura tranviaria o alle manovre dei treni in una stazione o in uno
ci consegna a mano salva in potere dei francesi, potremmo anche sgararla. 2
. viani, 13-385: l'ascesa vertiginosa dei fitti ha fatto snidare dalle mansarde la
fatto snidare dalle mansarde la capelluta tribù dei fabbricatori di ipotesi. soldati, 2-118:
, sia come custode sia come amministratore dei beni temporali di essa. -anche:
di talun vicario, né il mansionatico dei ghibellini, né un palmo di terra amica
al mondo ultraterreno che accoglie le anime dei beati); alloggio, abitazione *
dimora, sosta ', da uno dei temi di manère * rimanere '.
, ebbe il signor pietro anche per molti dei collaboratori dell'antologia che spesso, per
italia, per mansuefarla con la predicazione dei pregi di questo tesoro. casti, 157
7. per estens. placare la violenza dei sentimenti o degli impulsi naturali; diventare
orribili insegnatori d'ogni scelleratezza al gregge dei piccoli malvagi. bacchetti, i-144:
a suo modo le beatitudini, fondendo quella dei pacifici in quella dei mansueti, e
, fondendo quella dei pacifici in quella dei mansueti, e ponendola per terza contro
cuore, per poco che per indegni dei grandi onori li reputano. segneri,
medio,... dall'orgoglio obbligato dei figli di giove al mansueto principio della
, molto mal volentieri sopportavano la signoria dei bavari. -caratterizzato da assenza di
non posso lodare bastantemente la savia condotta dei dottissimi professori assistenti, i quali finora
a questo libro, il quale gli animi dei leggenti da una acerbità di fortuna a
: i piccoli contadini ti piacevano più dei ragazzi del paese, tanto più furbi.
nemico a nissuno, confidente nella generosità dei francesi. giordani, xii-17: quello
il marito, la modestia e la mansuetudine dei costumi e la industriosa e sollecita cura
pace. -incivilimento, ingentilimento (dei costumi). leopardi, v-15:
vizio che, avendo rispetto alla mansuetudine dei costumi presenti e forse anche in ogni altro
con tan- t'afa che i polmoni dei torinesi mantacavano affollati. 3.
sicil. mantarru 'mantello da pioggia dei contadini '. mantato, agg.
profumate per la cura della pelle o dei capelli; pomata, unguento.
, la varietà, freschezza e bontà dei pasticcini, dei pezzi duri, dei
varietà, freschezza e bontà dei pasticcini, dei pezzi duri, dei mantecati, e
dei pasticcini, dei pezzi duri, dei mantecati, e delle granite di sincero sapore
tipi di divise militari (come quella dei carabinieri). pavese, 2-45:
. -terziaria del ramo femminile dell'ordine dei servi di maria, appartenente alla congregazione
). — suora del terz'ordine dei servi di maria, appartenente a una
a cui facevano contrasto i variopinti mantelletti dei nobili. emiliani-giudici, 1-58: andava
ne sono però alcune [delle acque dei pozzi di pisa] le quali si possono
povera gente chiusa / dentro i mantelli dei soldati. -in senso generico: coperta
loro mantello ferrigno che cominciava a screziarsi dei riflessi del fuoco, tre ferri da stiro
fuso mitotico che si estendono dai centromeri dei cromosomi ai poli del fuso e si
. 17. zool. nel corpo dei molluschi, lo strato esterno che secerne
esterno che secerne la conchiglia. -rivestimento dei tunicati. 18. zootecn. l'
. 18. zootecn. l'insieme dei peli e dei crini che ricoprono la
. zootecn. l'insieme dei peli e dei crini che ricoprono la superficie del corpo
color carota. - piumaggio dei volatili. anguillara, 2-225: sperava
non solamente, dirò, il mantello [dei galli], ma i vari segni
ver che tu senti divello? lamenti dei secoli xiv e xv, 75:
di seta o di panno, caratteristico dei componenti la famiglia pontificia, di colore
: questo cangiamento ordinato e successivo [dei comandanti] mantien la speranza nel cuor dei
dei comandanti] mantien la speranza nel cuor dei soldati, vivifica il militare zelo,
: chi vuol mantenere la squisita conoscenza dei termini e la intrinseca vivacità delle lingue
in quelle classi, in cui l'empirismo dei rimedii e la credulità in certe pratiche
o al mantenimento di qualcuno; rifornirlo dei mezzi necessari per vivere (con riferimento
c. ridolfi, ii-467: per opera dei giovani che stettero come apprendisti alla pratica
meleto, e più particolarmente per cura dei giovani usciti da quell'istituto agrario, che
mi sarà permesso di dire che la favola dei * promessi sposi 'non ha un'
. statuto dell'università e arte dei carnaiuoli di siena, 70:
aiutare. statuto dell'università e arte dei carnaiuoli di siena, 71:
: fu già ne'secoli migliori opinione dei savi che, per lo mantenimento di una
: la bricicca pensava che in fine dei conti non doveva sborsare un centesimo,
altre mercanzie, rimaste salve dalle unghie dei mussulmani di zeila e del deserto, erano
e i conti di cunio e ugolino dei fantolini... pel mantenimento del fiume
., 22-21: la loro eloquenzia [dei gracchi] era grande ad ornamento di
le prediche e le consulte e le radunanze dei mantenitori ed amici della verità. m
stato testimonio e mantenitore della legge. lamenti dei secoli xiv e xv, 22:
. uomini non uomini,... dei quali tutti vergognoso e lagrimevole esempio ce ne
, in opera capitoli della compagnia dei disciplinati della madonna sei tu promotor efficace,
velacci, sul mantile, sulle matasse dei cordami ammassati a prua. 10
alquanto grossetti per il servizio delle mani dei convitati. m. fiorio, 258:
; rarissimamente versano senza necessità il sangue dei sudditi, e ciò non fanno se non
bechi, 2-41: oltre le spalle dei monti, all'orizzonte, l'umbria
gadda conti, 1-453: il manto dei boschi si fece più spesso e vario
un ruvido manto formava tutto il letto dei fanciulli spartani. 16. edil
. edil. parte finale delle coperture e dei tetti, che forma una superficie continua
a particolare usura da parte della circolazione dei veicoli e dei pedoni. 17
da parte della circolazione dei veicoli e dei pedoni. 17. arald. mantello
principeschi e ducali e, anche, dei padiglioni dei sovrani. 18.
e ducali e, anche, dei padiglioni dei sovrani. 18. locuz.
de le vettovaglie e de le robe dei loro poderi prevalere. tasso, n-iv-240:
connubio ideale tra quel fierissimo malatesta duce dei cavalieri e la beata vergine mantovana cecilia
decomposizioni è sorda / allo stormire melodioso dei cerchi concentrici / verso il mantra liberatorio
fare i conti, avevano trovato nel mucchio dei danari accattati. e mantrugiando e sbatacchiando
cose e allo scopo della maggior sanità dei fanciulli, riguardano il modo non solamente del
quei commercianti che vogliono aiutare la pratica dei loro negozi colle speculazioni della moderna economia
informazioni botaniche, ricavate dalla lettura minuziosa dei manuali di floricoltura. -per simil
secondo un'esatta classificazione, le descrizioni dei programmi e le istruzioni operative necessarie agli
o scienza considerata nel genere particolare dei manuali a essa dedicati. =
. -ci). che è proprio dei compilatori o dei metodi di compilazione di
. che è proprio dei compilatori o dei metodi di compilazione di manuali; impostato
ordinamento, schematicità e divulgazione propri dei manuali; che presenta le caratteristiche di
originalità che spesso costituiscono i difetti propri dei manuali. -anche: fondato su
/ cieca manualità, impudico gonfiore / dei sensi, e, dei sensi, tersa
impudico gonfiore / dei sensi, e, dei sensi, tersa noia. 3
il manubrio, e l'acuto tintinnio dei dentini intonò: 'la donna è mobile'.
ritroverete a tavola, nei pencolanti tortiglioni dei dolci di zucchero e rosso d'uovo
arbasino, 12-10: un loro [dei portoghesi] spasmodico gotico-barocco vegetale e visionario
crebbe del cento per uno la ricchezza dei popoli e a quella consistente in poderi e
e castelli, pressoché sempre in mano dei nobili, fu contraposta la manufatta,
prima cresce in un paese o fuori dei suoi confini, e questa è manifatta
il vescovo si impadroniva 'manu militari 'dei fanciulli ebrei che, durante qualche litigio
sm. l'ambiente o l'insieme dei manutengoli. de marchi, ii-438:
di pubblica sicurezza, acquistandosi la stima dei superiori, che riconoscevano nel galimberti una
l'abbellimento delle carceri; si forniscono dei gabinetti di lettura ai borsaiuoli, ai
promulgata che puniva di morte i favoreggiatori dei briganti per lucro o semplicemente per paura
derubati a man salva dall'infame genia dei ricettatori e dei manutengoli. bernari,
man salva dall'infame genia dei ricettatori e dei manutengoli. bernari, 3-404: si
sovrano, facendola divenire coadiutrice e manutengola dei ladroni croati e degli avventurieri militari.
, 130: se la classe dei nobili è utile allo stato, in un
. civ. azione di manutenzione: uno dei due tipi di azione possessoria (l'
le coma e i lenti / corpi dei manzi. palazzeschi, 1-502: osservava invece
bocchelli, 1-iii-550: parte della terra dei vegri della coguazza era gentile, parte
(e, in par tic., dei promessi sposi). c. e
d'un sauro, dalle specchiere serene dei laghi, di sopra ai làceri e alle
, per dire che aderiva alla dottrina dei trattatisti della ragion di stato. 4
ho mandato oggi gli articoli manzoniani, dei quali mi ha scritto tutto allegro e contento
manzoni e, in partic., dei promessi sposi. g. raimondi,
o meno visibile su tutte le produzioni dei manzoniani. la scelta dei soggetti, il
le produzioni dei manzoniani. la scelta dei soggetti, il modo di trattarli,
nel vocabolario del manuzzi che in quello dei due manzoniani mancano. carducci, iii3-
propri del manzoni o, anche, dei generi letterari (lirica religiosa, romanzo
semplice- mente l'estensione alla vita urbana dei valori e dei costumi della campagna.
l'estensione alla vita urbana dei valori e dei costumi della campagna. anche qui il
. 2. posizione politica caratteristica dei movimenti e dei gruppi extra-parlamentari di estrema
. posizione politica caratteristica dei movimenti e dei gruppi extra-parlamentari di estrema sinistra che ispirano
; questo è l'elenco assai incompleto dei risultati esplosivi dell'appello di mao alle
secondo l'uso e i costumi propri dei maomettani. moretti, ii-355:
ala pronta. 3. caratteristico dei maomettani. crudeli, 1-179: alzando
di rado aveva il monopolio del commercio dei prodotti provenienti da una determinata località (
. pis. macone 4 ventriglio dei polli ', settentr. magone, dal
(aconitum napellus). serventese dei lambertazzi e geremei, xxxv-i-847: sì
fazzoletto di lana col quale le contadine dei paesi di montagna si proteggono il capodal freddo
delle mappe di catasto e dentro alle comici dei cartelli stradali. calvino, 2-146:
e. gadda, 6-213: uno dei due grandi erotologi... s'era
tanto più sono immortali ed in luogo di dei in terra, e le loro operazioni
= deriv. da mappa2 col sufi, dei nomi d'agente. mappétto,
marabuttismo, sm. il fenomeno dei marabutti, caratteristico dell'africa nordoccidentale
da'selvaggi brasiliani sono adorati siccome domestici dei e consultati nelle più importanti occasioni.
burle e marachelle, il tempo nostro e dei nostri compagni era occupato anche in altro
), sm. invar. titolo dei sovrani degli antichi stati autonomi dell'india
geografici. papini, 27-1119: fui uno dei più possenti e ricchi maharagia dell'india
denom. da maramaldo, col sufi, dei verbi frequentativi. maramaldésco, agg.
giorni d'ozio ti disegna e fa dei mobili del più puro gusto del quattrocento.
certe maraschette di un rosso vivo e dei geroglifici in oro. = da amarasca
. o forse è tutto il marasma dei fatti esterni che si ripercuote contro di
iii 1-1023: il maschio dei marassi, / a mezzo il corpo,
iv-2-912: sai che perfino il re negro dei pugilatori sam mac vea si propone di
acamesi ', la figura del maratonomaco dei 'cavalieri ', quei luoghi delle *
. 2. sm. lingua dei maratti, che appartiene al ramo indoario
maratti, che appartiene al ramo indoario dei linguaggi neoindiani. = dalla voce indigena
canto libera me, domine della liturgia dei defunti; cfr. sicil. irissini
, sentendo l'apparecchiamento del navilio e dei cavalieri che gli venia addosso colla moglie
-l'al di là, il mondo dei trapassati. dante, purg.,
oro) di valore variabile a seconda dei tempi e dei luoghi; marco. -marca
valore variabile a seconda dei tempi e dei luoghi; marco. -marca sterlina:
iv-600: mando al ministero parecchi rapporti dei quali uno circa le marche di fabbrica.
come se ne sentono solo nei pressi dei grandi santuari, ci accompagnano per un
4. dir. amm. ciascuno dei vari tipi di talloncini di carta valore
, bianco e nero, tra la filatura dei cordoni. dizionario di marina, 434
tiranti di talune manovre, come quelle dei bracci, amantigli, ecc., per
, 424: quella di esse [anime dei lussuriosi] che prima era stata a
96: le marche distintive della nascita e dei titoli sono al presente abolite e la
positivista. bocchelli, 2-xi-145: qualcuno dei fedeli alla « vecchia guardia rivo
inferito altri danni gravissimi, in risarcimento dei quali impetrò già lettere di marca contro
di epatiche, che costituisce uno dei gruppi più rilevanti dell'ordine marcanziali.
marcapèzzi, sm. addetto al controllo dei pezzi a lavorazione finita; marcatore.
la quale adoprasi calda, si segnano come dei punti sopra il; delle scarpe,
, riscaldata che sia, per imprimere dei segni simili a punti, come ornamento
la verifica della loro esattezza. breve dei consuli della corte dei mercanti di pisa
esattezza. breve dei consuli della corte dei mercanti di pisa [rezasco]
marcare faccia la sua canna. statuto dei mercanti di calimala, 3-215: siano tenuti
era la punizione delle meretrici pubbliche, dei ruffiani, dei traditori, ecc.
delle meretrici pubbliche, dei ruffiani, dei traditori, ecc.).
dai vostri maggiori trasmessavi e la tirannide dei pochi assecondano, dovreste marcargli d'infamia
cavalli vapore. e i trepidi aghi dei manometri, come lunghe ciglia marcavano le minime
: accetta [il montanaro] la soggezione dei laboratori, e i cambi di mestiere
gaio, il tristo, il robusto dei pezzi, tutto è stato marcato d'applausi
col registro sul quale annota il nome dei militari di truppa ammalati...
, specie in oreficeria e nell'industria dei preziosi. bencivenni, 5-50:
11-118: corre a comprare con lei dei regali meravigliosi e assurdi per tutti,
persona addetta al rilevamento e al controllo dei tempi necessari per una determinata lavorazione industriale
],... ora sul manto dei monarchi più grandi la distende in ricamo
da pastore nei lunghi ozi sulle cime dei monti. calvino, 7-41: voi
ferri, marcati, frustati. lettera-relazione dei missionari di lhasa, lxii-2-ii-99: il re
, e non rade volte frammiste a dei difetti, che vi rimbalzano sopra dei
dei difetti, che vi rimbalzano sopra dei tratti divini che vi sorprendono.
secreti, ci riprendiamo, ci avvisiamo dei nostri difetti. in somma questa conoscenza
marinetti, 2-iii-38: grifagne sul velluto rosso dei brac- ciuoli delle poltrone le mani naufraghe
da un'enorme stanchezza che la finezza dei lineamenti stemperava in una grazia quasi infantile
e simili. carducci, iii-23-245: dei detrattori dell'abate zanella chi ha o
-in partic.: che tiene nota dei punti realizzati in giochi collettivi da tavolo
. 4. mus. nelle confraternite dei maestri cantori tedeschi, maestro censore che
che timbra automaticamente il cartellino di controllo dei dipendenti di un'azienda e vi appone
. jahier, 3-133: il capo dei guardiani che sorveglia l'entrata e l'
il punto stesso realizzato, l'insieme dei punti totalizzati nel corso di una partita
secondando le circostanze locali, onde ottener dei campi che pianeggino o grandi o
dello stesso albero, poi, chi [dei licheni] abita le foglie, chi
di esser medico, per darle notizia dei remedi che le averia potuto dare ne
, sembrava assorto nel contemplare lo spettacolo dei fitti lampi che si accendevano nell'oscurità della
partic.: titolo o appellativo dei figli maschi di un marchese, vivente
che nella gerarchia / si pone all'altezza dei più bei marchettari / i primi che
parlare troppo spesso del proprio passato e dei propri amori. baldini, 9-124:
schiavi propri per non confonderli con gli schiavi dei baroni vicinali. settembrini [luciano]
gli oni ùli nomi sotto l'esecrazione dei secoli. g. capponi, 1-i-420:
, 9-4: ancor so che proprio è dei poeti / di capitar la maggior parte
doloroso, scattante e saettante, marchiator dei vili e coronatore dei forti.
saettante, marchiator dei vili e coronatore dei forti. = nome d'agente
ci hanno portato a vedere la marchiatura dei torelli magri e neri di qui.
della loro esattezza. -marchio di identificazione dei metalli preziosi (anche semplicemente marchio)
una determinata, specifica e caratteristica forma dei prodotti stessi o dei loro involucri o
e caratteristica forma dei prodotti stessi o dei loro involucri o contenitori, o in una
la tua vigile parola; / sulle fronti dei re s'imprime ardita. d'annunzio
sorte s'era divertita a bollare col marchio dei cervi, non c'era remissione.
era stato da noi gettato nei ranghi dei piccoli borghesi; parlando di lui, spesso
teste umane tutte simili come le teste dei chiodi sotto la percussione dei chiodaiuoli.
le teste dei chiodi sotto la percussione dei chiodaiuoli. guglielminetti, 78: il
. statuto dell'università, e arte dei carnaiuoli di siena, 102: niuno
. -con riferimento a materia putrefatta dei vegetali. c. battoli,
il passaggio, nei vari luoghi, dei concorrenti di una gara sportiva su strada
a proteggere la marcia e la carneficina dei loro eserciti e il segno della divina protezione
ambientati nella guerra civile e nella marcia dei pionieri, entrarono con gli altri nel
: proverete che la marcia delle idee e dei sentimenti popolari è all'estremo lenta.
possono ottenere vari effetti, dall'accelerazione dei movimenti di persone o oggetti alla composizione
sede di proiezione, il normale svolgersi dei movimenti, usato per lo più nei
serenate o l'entrata degli attori o dei pagliacci in rappresentazioni teatrali o di circo
— marcia di ronchi: l'impresa dei legionari che, al comando di d'
con cui il 28 ottobre 1922 le milizie dei fasci di combattimento, confluite nella capitale
, motocicli, ecc.), ciaspuno dei regimi di funzionamento che corrispondono ai vari
alle ruote di un veicolo o il cambio dei rapporti di velocità. -per estens.
. severità di marcia: nel trattamento dei prodotti petroliferi, insieme dei valori delle
nel trattamento dei prodotti petroliferi, insieme dei valori delle variabili operative (come temperatura
attacca una spavalda marcétta, come quelle dei circhi, le note degli ottoni stracciano
una marcétta vivace e fu la volta dei cavalli. = deverb. da marciare1
sentiero di terra battuta destinato al transito dei cavalli montati. imbriani, 3-6
una strada, destinata all'esclusivo transito dei pedoni, nell'antichità costituita per lo
folla agitata nell'ombra, pigiata nell'angustia dei marciapiedi, sempre in guardia dalle vetture
entravano come ospiti di riguardo nelle gargonnières dei miliardari ma se piantavano grane 0
nelle stazioni ferroviarie, divide le sedi dei binari ed è destinata sia al movimento
binari ed è destinata sia al movimento dei passeggeri sia al carico e allo scarico
pei viaggiatori e, nascosto sotto il piano dei ven- tidue binari, non so che
. bicchierai, 59: dal primo dei quali [lati], mediante una
o sentieri i quali costeggiano le ripe dei fiumi navigabili ed atti a trasporto e
e coi piedi sui « marciapiedi » dei pennoni, li faceva ridere. dizionario di
o reggitoi, in modo da formare dei festoni a lieve curvatura pendenti lungo i
bocchelli, 18-ii-383: sono abituata al rispetto dei clienti, io! in case tranquille
marciavanti, sm. invar. ciascuno dei grossi assi di legno usati per armare
, durante il giorno, i colori dei cartelloni, l'accavallarsi della gente e il
l'accavallarsi della gente e il succedersi dei tipi, distraggono l'occhio del macabro panorama
incerto. marcime, sm. insieme dei rifiuti di stalla che, marciti,
polmoni e accolse nelle narici aperte l'odore dei campi marci di pioggia. fenoglio,
all'innumerevole serpaio de- gl'imbestiati e dei marci era sorto, di tanto in tanto
blu -gli dissi — rischiamo di apparirgli dei borghesi marci. -unito con un
) marcia: nel gioco delle carte, dei dadi, ecc., perdere (
bisogna tenerla stesa [l'uva] sopra dei canicci all'aria, sempre riguardata e
: ora mi porteranno alla cappella / dei morti, marcirà sotto la terra /
in inverno, onde far crescere l'erba dei medesimi. c. ridolfi, i-347
di sagrestia, e il profumo marcito dei gigli ai piedi dell'altare, passava
1-v-181: invano avea implorato gli aiuti dei russi e dei turchi, ch'erano
invano avea implorato gli aiuti dei russi e dei turchi, ch'erano stati sordi alla
colpo alle borghesie marcite che giocano sulla strage dei lavoratori le loro ultime possibilità di vita
come reazione al romanticume marcito e purulento dei suoi contemporanei andava bene. marcitóia
. papini, 28-12: la storia dei popoli riempie i cinque palchetti d'una
piaghe; il sangue delle emorragie e dei mestrui. -materia guasta o muffa che
dell'orribile lezzo, della vista schifosa dei miserabili lebbrosi, del proprio odio,
per le merci gabellate.. breve dei consuli della corte dei mercatanti di pisa
.. breve dei consuli della corte dei mercatanti di pisa [rezasco],
. il mare fermo sotto il volo dei gabbiani / sfrangiato appena tra gli scogli
porto di mare! -la regina dei mari: la repubblica di venezia.
di marina, 438: 4 la regina dei mari ': venezia.
avvezzo ai patimenti ed alle difficoltà dei lunghi viaggi, era pronto a fare qualunque
mare di stelle, tante quante le voci dei rospi e dei grilli. bernari,
, tante quante le voci dei rospi e dei grilli. bernari, 7-56: qui
definito mare del pensiero. -mare dei secoli, degli anni, del tempo:
di questa nostra vita e il soffiar dei rabbiosi suoi venti ne hai renduto dolce
, sempre più seppellirla nelle prigioni private dei nobili, dove i plebei erano battuti
, si affermasse il principio della libertà dei mari o del mare libero, alcuni stati
, a fatti o località al di fuori dei confini della patria. alfieri,
incertezze, alla precarietà e ai rischi dei commerci marittimi. g. m.
/ e il pianto vano venir su, dei morti. buzzi, 257: le
di suoni / che inghiottono i cubi dei palazzi. marinetti, 2-i-955: la
marinetti, 2-iii-19: intorno al carro dei poveri trascinato da uomini curvi o zattera
città. linati, 20-260: la marea dei fazzoletti a vari colori formava ai miei
quanto si verifica nell'acqua del mare e dei laghi. anche maree barometriche '.
vieni dal mare / nel mareggiante verde dei grani. c. e. gadda,
gesù, in mezzo al mareggiante assiepamento dei pellegrini, aspettava proprio loro. manzini,
dalle persiane abbassate o mareggianti nella penombra dei corridoi che per gli usci aperti risucchiavano
lor canti,. / fra 'l tinnir dei sonagli, mareggianti / su le ghiaie
fra il fasciro della bellezza e l'onda dei suoni. 5. goffo
scale, massime in mezzo al mareggiare dei marosi. -frangersi violentemente (un'onda
, ecco il mareggiare grosso delle voci dei maschi. jovine, 5-31: le era
pispiglio delle fronde, il gaiopinto mareggiar dei fiori... diventavano nell'anima
gadda conti, 1-375: nel bianco dei campi un bruno ondeggiamento di gente affaccendata
delle loro corone, / tra il mareggiare dei purpurei manti! e. cecchi,
, fra il chiasso e lo sgambettar dei ragazzi, rastrellavano alghe e rifiuti accumulati
: secondo la lingua, il dialetto dei maremmani. l.
sudicio, il più maremmano dei miei sudditi, a beccarsene altrettanto.
ancora oggetto di contrattazione commerciale sul mercato dei preziosi. tommaseo [s
). registrazione in forma di diagramma dei dati relativi all'altezza del mare fornita
delle milizie. 3. insieme dei funzionari e dei comandanti militari di una
. 3. insieme dei funzionari e dei comandanti militari di una corte.
le cui mansioni, variando a seconda dei tempi e dei luoghi, rivestivano vari
, variando a seconda dei tempi e dei luoghi, rivestivano vari ambiti, estendendosi
di amministratore della giustizia, di organizzatore dei servizi relativi alla corte, ecc.
domandiamo noi: o sia curatore dei mali del cavallo o mettitore dei ferri.
sia curatore dei mali del cavallo o mettitore dei ferri. g. c. croce
maresciallo (nell'esercito e nell'arma dei carabinieri). rea, 6-47:
feudale (in origine, nelle corti dei regni barbarici, era il titolo del
prussiani osavano guardare in viso i cadaveri dei gran marescialli dell'impero plebeo, bliicher
-in partic.: l'insegna propria dei marescialli di francia, consistente in un
ultima carolina dee regolarmente trasceglierlo dall'ordine dei conti dell'imperio. d. grimaldi,
, massimo dignitario del regno. -maresciallo dei nunzi: alto ufficiale che presiedeva alle
forze armate italiane, grado della gerarchia dei sottufficiali, istituito nel 1905, che
e caratteri presso che analoghi, proprio dei carabinieri, delle forze di polizia,
: due uomini accompagnati da un maresciallo dei carabinieri ci passarono accanto in fretta;
attuale ordinamento dell'esercito italiano, sottufficiale dei carabinieri. 6. maresciallo del
in quel calendimaggio, messa la gala dei suoi broccati, dei suoi damaschi,
, messa la gala dei suoi broccati, dei suoi damaschi, delle sue sete marezzate
i-350: un ruscello marezzato dall'ombra dei salci. linati, 16-228: il laghetto
fluttuante. -figur. leggero turbamento dei sensi e dell'anima. e.
nell'industria tessile, effetto cangiante proprio dei broccati e delle sete antiche riprodotto su
a colori reti- nata qualora l'angolazione dei retini dei vari colori non sia perfetta
reti- nata qualora l'angolazione dei retini dei vari colori non sia perfetta.
: torme pronte di mistero subito al limite dei boschi fanno ressa, fan marezzo come
marezzo come i mostri dietro i vetri dei marini acquari. montale, 1-103: ora
e. gadda, 8-105: allo spengersi dei riverberi lunari sul marezzo della notturna laguna
. -per estens.: l'insieme dei fabbricati, degli impianti, dei magazzini
insieme dei fabbricati, degli impianti, dei magazzini, per lo più vicini ai luoghi
con la pesca e con la lavorazione dei tonni. = voce siciliana,
combinazione saponosa formata d'ammoniaca, e dei soliti due acidi margarico ed oleico.
latte, alla mungitura e al governo dei vitelli e della stalla, con masioni
isvariati con infinite orientali margherite. lamenti dei secoli xiv e xv, 62
pure certi piccoli globetti di vetro traforati, dei quali si fanno piccoli vezzi o ricami
più comuni delle quali sono la margherita dei prati (chrysanthemum leucanthemum), pianta
maggio ad agosto; la margherita dei giardini (chrysanthemume facendosi due volte semplici,
disco è giallo, bianche le linguette dei fiori del raggio; fiorisce abbondantemente in
la forma delle foglie e le dimensioni dei capolini dalla bellis perennis, cioè la
ferma. le tirelle troppo lunghe e quelle dei bilancini ai carri d'artiglieria si accorciano
t * * *, gli altri paesini dei dintorni che tentavano di sfruttare le marginali
. -analisi marginale: metodo di analisi dei fenomeni economici fondato sull'indagine delle variazioni
. che si riferisce, che è pròprio dei margini delle penne degli uccelli.
di tale « marginalismo » nei riguardi dei grandi partiti dei gruppi sociali dominanti?)
marginalismo » nei riguardi dei grandi partiti dei gruppi sociali dominanti?). =
a guasti intermittenti causati da una riduzione dei margini di sicurezza di qualche componente;
di sicurezza di qualche componente; prova dei margini. = nome d'azione da
marginazióne, sf. medie. accollamento dei leucociti alle pareti dei vasi sanguigni (
medie. accollamento dei leucociti alle pareti dei vasi sanguigni (ed è fenomeno che
luce falsa, che non raggiungeva i margini dei vicoli e delle rampe acciottolate.
margini di catuno. statuto dell'arte dei vinattieri, 1-71: none nella margine d'
che gli capitavano sotto mano, i margini dei libri. borgese, 1-14: su
spiaceva in quel momento allargare i margini dei rischi che mi fingevo. -periodo di
guida di una banda perforata e il centro dei fori della traccia prossima a tale bordo
traccia prossima a tale bordo. -prova dei margini: v. prova.
piaga. -in partic.: ciascuno dei labbri di una ferita. -anche al
crebbe ai margini della cultura europea e dei movimenti liberali e democratici europei. silone
una condizione di emarginazione oppure di rifiuto dei valori e delle norme in essa vigenti
: il margone o bottaccio del mulino dei signori marsichi... era stato sempre
. sul modo di affrettare il germogliamento dei così detti margotti. c. ridolfi,
vengono con le loro dame alla lotta dei cantori nella wartburg. papini, v-1073
del cristo morto e quella della madonna dei sette dolori, seguita dal coro delle
-i). membro della congregazione religiosa dei fratelli della società di maria, fondata
emanare bandi e di riscuotere le multe dei contravventori. verci [rezasco],
e gli smerghi si tuffavano per prendere dei pesci. 2. sm
. agnoletti, lxvi- 2-322: abbiate dei marignani di mediocre grossezza, mondateli,
stato delle vie di comunicazione alla denuncia dei danni arrecati ai campi.
nel cadore, chi sovrintendeva alla conservazione dei boschi. statuti della comunità di cadore
algeri?... la terra dei tabarins, della marijuana, delle flottiglie del
. sestini, 2: le case dei primari greci sono costrutte fuori delle mura della
cercate le sue marine, per solamente istruirsi dei vascelli e del modo di armarli.
. -in senso lato: il complesso dei mezzi di trasporto marittimo e delle attrezzature
di trasporto marittimo e delle attrezzature, dei servizi e del personale adibiti al loro
celebrata per l'abondanza delle grasce e dei legnami da fabricar le navi; sicché,
botta, 6-i-350: il rimanente [dei combattenti] era un raccozzamento di milizie francesi
nato sul modello della divisa dei marinai; marinara. -vestito alla marinaia
occhi. de pisis, 1-247: dei ragazzetti giuocano... uno più alto
, chi è iscritto alla prima categoria dei marittimi (e deve avere compiuto il
baldanzosa confessione nella quale l'autore, fiero dei suoi peccati, s'identifica col facile
civili di carrer e lo stupendo sacrifizio dei bandiera e di moro. =
imposto agli abitanti di rodi dall'ordine dei cavalieri di san giovanni nei secoli xiv
. dossi, 1-i-279: il figlio dei padroni marina la casa più che può.
i discorsi furono dell'utilità delle vele dei navicelli, con una lunga istruzione di
una nave. -anche: l'insieme dei marinai che compongono la marina di un
della gente di mare, alla maniera dei marinai; confoggia marinara. buonarroti
poetico e mi compensa della vuota eleganza dei grandi vapori moderni... dall'odore
. che si riferisce, che è proprio dei marinai o dei loro usi, costumi
, che è proprio dei marinai o dei loro usi, costumi, tradizioni, del
secondo il costume o la foggia propri dei marinai. urbano, 41: dove
intenzione dell'inimico. 4. salario dei marinai. statuti de la nave [
potere sui traffici marittimi e sul dominio dei mari; marittimo. tommaseo [
: secondo la foggia propria della divisa dei marinai. -abito, vestito alla marinara
la gola come nei berretti alla marinara dei fanciulli. pavese, 4-161: era
cozze alla marinara. -alla maniera dei marinai; secondo l'uso della marina
. fr. leonardi, lxvi-2-309: tagliate dei filetti di pesce spada larghi un pollice
nave. -per estens.: salario dei marinai. breve dell'ordine del
, marinelle in aqua prima infuse, dei frusti de pirri, de pomi. mattioli
ciò fare non poteva servirsi se non dei legni minori, imbarcò in essi la gente
alcuna guisa prosperare sotto la funesta dominazione dei nostri oppressori. 4. salario dei
dei nostri oppressori. 4. salario dei marinai. guglielmotti, 1038: *
. -alla marinesca: secondo l'usanza dei marinai, al modo marinaro. b
1-191: solo il pervertimento del senso dei valori nei momenti più notturni può spiegarci
tommaso marinetti (1876-1944), uno dei fondatori del futurismo, alla sua poetica
, che è seguace della poetica, dei modi espressivi, dello stile di marinetti (
, pur avanti che spuntasse il verde dei comuni italiani, già cresceva matura nella libertà
legata al nome del marino, l'insieme dei suoi imitatori e seguaci.
, i-740: tutte le arti primitive dei seduttori dozzinali non valevano niente con lei
del marino, del suo gusto, dei suoi modi espressivi e stilistici; poeta
delle capestrerie poetiche giovanili, alla scuola dei più sfrenati marinisti napoletani. serra, iii-347
dai remi delle imbarcazioni, dal movimento dei pesci, dalle increspature del mare.
verde (simile a quella delle divise dei marinai). oriani, x-22-129
da esso delle piante marine del gener dei potamogeri e vi si nutriscono delle belle neriti
aquila ', specie di pesce dell'ordine dei selaci. -bue marino: v
: che ritrae la giacitura delle coste e dei mari. -lana marina: lana
, che per salute han bisogno temporaneamente dei bagni di mare o di respirare l'aria
-cura marina: terapia che si avvale dei bagni di mare o del soggiorno in
vegetale, la denudazione e la decomposizione dei tufi marini, di cui sono composti i
ogni modo. 16. mitol. dei marini: divinità che estendevano il loro
rosse a vedetta, lustra l'acciottolato dei portici tozzi. = deriv.
. vino bianco secco prodotto nella zona dei colli albani. soldati, 2-256:
alvaro, 11-178: chiusi in una stanza dei capipartito, e rifocillati con una buona
l'alemagna scristianata / sia ferdinando re dei luterani? = denom. da mariolo1
mariolatrìa, sf. relig. nel linguaggio dei protestanti, culto che i cattolici tributerebbero
quegli americani che non avevan la grazia dei potenti potessero venire... cacciati
volete più mariuola gente ch'è quella dei marinari? g. f.
che costituisce il supporto delle caviglie e dei bozzelli necessari alla loro manovra.
ufficio di marescalco. statuto dei podestà della città di firenze, 3-33:
2. laico appartenente all'istituto dei piccoli fratelli di maria delle scuole,
(1789-1840) per l'istruzione cristiana dei giovani in collegi, convitti, orfanotrofi.
di dare per moglie a turno re dei rutoli, che ora si chiama campania;
come segno emblematico della convivenza e dei rapporti coniugali). fagiuoli, vi-136
, odio e delitti delle mogli e dei figli. guerrazzi, 7-233: seneca stoico
-per estens. ammettere alla professione dei voti monacali. c. campana
. prendere moglie, ammogliarsi. somma dei vizi e delle virtù, 62: elli
dispensar l'entrate della chiesa per mano dei secolari... il far ch'ogni
che sarebbe il 'se marier 'dei francesi, i quali lo dicono tanto della
, comp. da marito e dal tema dei composti di caedére * uccidere ';
varia notevolmente a seconda delle società e dei diversi periodi storici, pur verificandosi oggi
spiccata tendenza all'equiparazione delle posizioni giuridiche dei due coniugi, o almeno a
a minacciar più che genova gli scrigni dei genovesi, scommetto che avrei accondisceso; tanto
. ce n'erano de'vecchi, dei rattratti, degli accidentati, e di
, e di mezza età, e dei giovani, e dei ragazzi, e
mezza età, e dei giovani, e dei ragazzi, e delle spose giovani,
in india non contano per gran cosa più dei lavaggi a firenze e dei mariti a
cosa più dei lavaggi a firenze e dei mariti a roma. panzini, iv-405:
più interni o dal rapporto della lunghezza dei confini terrestri con quelli costieri.
delle opere di fortificazione e di difesa dei porti e delle città marinare.
: riguarda la costruzione e la fortificazione dei porti, degli arsenali, delle città
marittima': costituita naturalmente dall'ampia distesa dei mari e integrata da canali di comunicazione
ai sogni, agli oracoli, all'intervento dei numi. fantoni, i-87: amici
portuali. -personale marittimo: l'insieme dei lavoratori, comprendente il personale navigante,
'clima marittimo ': il clima dei luoghi dove la differenza di temperatura tra le
che, alla forma, non mi paiono dei marittimi. 7. bot.
il vento recava l'odor resinoso dei pini dalla boscaglia marittima. 8
. - diritti marittimi: l'insieme dei tributi e delle prestazioni pecuniarie che si
,... la varia marmaglia dei cantanti di musica leggera, degli attori del
leggera, degli attori del cinema, dei suonatori di complessi. pratolini, 9-1081:
formula mnemonica formata per acrostico dai nomi dei mesi (marzo, maggio, luglio
. cicognani, 3-69: soleva portare dei fiori: mammole senz'odore, garofani
panni sui quali si conserva il seme dei bachi] per cavarne, se ve ne
rovi intestini -grasso sangue fango fra balzi dei tizzoni. -congerie. govoni
il filosofo, digerito ormai il marmiccio dei libri, gettò una pietra nel pollino.
di marmo, poiché eravamo in vicinanza dei monti marmiferi. 2. che
ii-265: sopra la pelle della loro [dei morti] faccia / marmifica / meglio
2. scherz. ant. assiduo frequentatore dei crocchi di sfaccendati seduti sulla scalinata marmorea
ad assorbire il rumore provocato dalla fuoriuscita dei gas di scarico; silenziatore. panzini
altro. 6. geogr. marmitte dei giganti: cavità cilindriche provocate nel letto
. stoppani, 1-639: le marmitte dei giganti sono bacini trapanati dalle cascate.
rotonde di pioggia recente dentro le buche dei marmittoni. = acer. m
e tali caratteristiche pubblicato dal « corriere dei piccoli », protagonista di moltissime vicende
: « quello si che è il re dei marmittoni; laddove al tempo de'tempi
pascoli, 709: su la via dei campi in un tempietto, / chiuso,
(delle carni, della pelle, dei denti). simintendi, 1-131:
... e anche l'acqua dei fiumi, immobile, di marmo.
, 1-402: dolcetta potè avere uno dei migliori letti dello spedale, come ebbe
migliori minestre, e da ultimo uno dei migliori marmi nel teatro anatomico. montale,
cade pare una benedizione di diamanti sulla regalità dei suoi marmi. sbarbaro, 1-79:
foglie secche, non aveva più tracce dei sospiri, delle lacrime, delle invocazioni
, delle lacrime, delle invocazioni, dei baci che scaldano e rendono carnali le
tempio augusteo cui era addetto il collegio dei « sèviri claudiali ». ojetti, ii-172
/ per avere dai cristiani / il salario dei pitocchi? pascoli, 391: la
e di marmocchi, le rimesse piene dei cavalli bistorti, di vetture fangose, e
baldini, 3-116: all'ombra ariosa dei pini d'altissimo fusto ecco il prato
6. ant. nel linguaggio dei vetrai, vetro colorato a imitazione del
bianchi. piovene, 7-560: il platano dei miei ricordi, coi suoi tronchi marmorizzati
tartarughe fantastiche di lampadari / appesi a dei soffitti con figure mitologiche, / marimorti
: eufròsine, aglaìa, talìa: dei loro gentili deretanetti: marmo saccaroide prima
marmottine. 3. nel gergo dei commessi viaggiatori, la borsa del campionario
iv-405: 'marmottina ': nel gergo dei viaggiatori di commercio, la borsetta del
, iii-13: viaggiavo con la marmottina dei campioni. 4. piccola stufa
rosse rosse in viso come quelle care donzelle dei tempi andati, su su sino alle
ragazzino, marmocchio. 3. ciascuno dei cilindri di pietra che circoscrivono o tracciano
molto antichi veniva usata come emendamento dei terreni poveri di calcare e d'argilla)
sopra la marna rossastra delle fessure e dei solchi della roccia l'impronta dei piedi
e dei solchi della roccia l'impronta dei piedi di rachele. carducci, iii-21-206:
tozzetti, 10-269: la loro terra [dei monti com posti d'alberese
suolo di povera sabbia venne compiuta nel corso dei secoli col continuo deposito delle irrigazioni cariche
deposito delle irrigazioni cariche delle materie calcari dei monti bergamaschi e delle argille della brianza
vari nomi alle marne secondo la proporzione dei componenti,... le quali specie
sui fianchi l'oro dello scudo tripartito dei ponteleone. 2. per estens.
. lista di pelle posta all'interno dei copricapi da uomo per proteggerne la stoffa
del vento pel sartiame, il fiotto dei marosi che rompendosi contro la prua scivolavano
dire onda per antonomasia e propria soltanto dei mari... * maroso corto '
dell'egeo, e tra le capigliature bianche dei marosi. montale, 5-85: si
si sfioccano, aerine, le ghirlande / dei carpini che accennano / lo spumoso confine
carpini che accennano / lo spumoso confine dei marosi. -plur. mare,
marrascura. -per metonimia: il lavoro dei campi, l'agricoltura (anche nell'
in direzione perpendicolare a quella della cresta dei marosi e da trovarsi con la barra
meccanica, aventi velocità inferiori a quella dei marosi, giacché, se questi investissero
marétta, sf. region. nel linguaggio dei pescatori romagnoli, chioggiotti e veneti,
che gli riusciva di sedersi al tavolino dei « vecchi marpioni della bomba- mano »
trattare la marra: dedicarsi al lavoro dei campi, fare il contadino.
che al marchese pareva il più lusinghiero dei riconoscimenti, a pietro riusciva quasi offensivo
rezasco], 454: nullo d'alcuno dei familiari d'alcuno dei predicti [podestà
: nullo d'alcuno dei familiari d'alcuno dei predicti [podestà, capitano del popolo
fedele alla religione originaria (sua e dei suoi ascendenti), e quindi oggetto di
in ogni secolo mirabile, fé uscir dei regni de la spagna tutti i giudei
alla conquista della terra santa da parte dei crociati); autore di un delitto
i veneziani apprendessero dagli spagnuoli la costruzione dei marani. = voce di origine
2. marin. accetta o scure dei marinai. guglielmotti, 1038: 'mariscura'
'parte della spina dorsale in corrispondenza dei lombi '. marrettare, tr
per l'avenue niel fresca, odorosa dei marrondindia in boccio. 2.
montale, 2-21: fra il tonfo dei marroni / e il gemito del torrente /
... s'inoculano i maroni sopra dei rami di quercia molto profittevolmente, al
, 6: il colore della crocchia dei capelli è l'identico marroncino che nell'in-
al gioco della piastrella voce registr. dal dei. marronéto, sm. (anche
penetravo nei marroneti, erravo sulla cima dei faggi, m'inerpicavo sui dirupi,
sottobosco custodisce geloso fra gli ammatassii impenetrabili dei marrucheti. c. e. gadda
si riferisce, che appartiene al popolo dei marrucini; abruzzese. cuoco,
della furberia di cui è copia nei trovati dei marruffini e dei trecconi.
copia nei trovati dei marruffini e dei trecconi. -aiutante, collaboratore,
, usata specialmente come siepe in difesa dei campi. = voce di area sett
di alcool etilico che varia a seconda dei tipi, secchi o quasi secchi,
ingannato nell'attri- buire la debolezza dei galli al commercio dei marsigliani.
buire la debolezza dei galli al commercio dei marsigliani. marsigliése, agg.
papi, 2-3-67: già-la innumerabile folla dei sollevati, intuonando quell'inno che fu
una uniforme non poco dissimile da quella dei commissari di polizia, vale a dire
sor ridendo sotto il peso dei suoi settanta e del suo marni
riferisce, che appartiene all'antica popolazione dei marsi, stanziata nell'odierno abruzzo.
interpretati come più primitivi rispetto quelli dei placentati che includono l'enorme maggioranza dei
dei placentati che includono l'enorme maggioranza dei mammiferi; hanno in comune con i
. nome di un ordine della classe dei mammiferi i quali hanno le mammelle collocate
il loro svolgimento. tutti i marsupiali, dei quali si conoscono già molte specie distribuite
ciacòle, che vengono fuori dalla bocca dei marsupiali. = voce dotta,
un po'di marsupio per gli anni dei reumatismi e della podagra '. c.
zool. tasca cutanea ventrale delle femmine dei marsupiali, in cui vengono accolti i neonati
soccorrevano testé presso di quei letti all'assistenza dei lazzari. 2. locuz
ant. soldato, probabilmente mercenario, dei paesi slavi e balcanici. -per estens
assodati nelle fatiche e disagi, a guida dei martalossi che dormono in su la neve
il cielo di marte era il quinto dei cieli rotanti intorno alla terra).
ferro (nel linguaggio degli alchimisti e dei primordi della chimica: con riferimento alla
principali pianeti conosciuti influivano nella costituzione dei principali metalli: e il termine entra per
i paesi europei (e a esclusione dei luoghi dove è in vigore il rito
cui avvenne il clamoroso crollo delle quotazioni dei titoli azionari alla borsa di new york
, iii-126: tutto il martellamento vario dei miei pensieri profondi in più anni m'ha
aperta entro un casone smantellato dal martellamento dei secoli. gramsci, 11-236: l'
che apparve ovunque formidabile, per la snellezza dei movimenti, radunandosi e convergendo ove più
nel pugilato, l'azione con cui uno dei due avversari incalza l'altro con scariche
] avesse almeno potuto risolvere uno solo dei martellanti problemi che gli avevan tolto la
riempì la mar tellante passione dei tempi. 4. che parla
il sole sulle membra affaticate / dei curvi spaccapietre che martellano. -sostant
di modena ad azzo d'este nemico dei bolognesi (nel 1306) con martellar
cannoni, appunto, martellavano la ritirata dei tedeschi. 7. per estens
. marinetti, iii-336: lo scricchiolìo dei tarli martella secondi. govoni,
, periodico, monotono, come quello dei nervi che volgarmente dicesi tic. albertazzi,
: mi hai martellato la testa per dei giorni, mi hai costretto ad architettare i
il martellare de le spade e il romor dei colpi, che l'uno non avrebbe
, non si udiva più che il martellare dei ferri sulla selce. fenoglio, 1-161
uno scoppio di motori e poi il martellare dei pistoni. 19. rintoccare
tarchetti, 6-i-298: intanto le campane dei dintorni mar tellano a festa
sestini, vii-197: sotto l'assiduo martellar dei lustri / cadde il castello. padula
della fucina: si sveglian al fragore dei piatti, quando s'imbandisce la mensa,
nebbie, le tempeste, le martellate dei flutti contro la roccia scolorata. gadda
iv-32: rimane il cielo, rifugio estremo dei martellati dal destino.
; e per estensione, nell'arte dei suoni diconsi pure così le note spezzate con
si ottiene predisponendo il disegno su uno dei rulli attraverso il quale passa la lastra
ho gratificato del titolo di 'professori 'dei suonatori di piffero,...
di piffero,..., dei martellatori di gran cassa. 4
, la quale, azionata da uno dei tasti del pianoforte (o di altro strumento
: tutta l'erba intorno era piena dei martelletti di feltro del pianoforte.
meccanismo che mette in movimento le forbici dei cimatori. d'alberti [s.
babbo, il fratello maggiore di taluno dei miei compagni tornare alla fine della giornata
della martellina, conferisce alle superficie dei getti di cemento un aspetto simile à
febbrile, esasperato, accompagna le cariche dei peoni. 5. per estens
piglia le tanaglie. statuto dell'arte dei chiavari di siena, 254: neuno possa
la moglie così? (ecco il battere dei martelli e il richiamo dei ferrovieri;
il battere dei martelli e il richiamo dei ferrovieri; troppo tardi, in ogni
santo, / e il martello intonò dei misurati / lugubri colpi il sepolcral suo canto
e con meno pretese, e con uno dei martelli rotti. 5.
bacchelli, 1-ii-326: si millantò martello dei liberali, 'malleus liberalorum ', maccheronicamente
15. anat. il più lungo dei quattro ossicini dell'orecchio medio, che
testa. -muscolo del martello: ognuno dei piccoli muscoli che mettono in movimento il
colletta, iii-267: [il comandante dei napoletani] condusse un de'suoi battaglioni
. garibaldi, 2-369: la sinistra dei borbonici, essendo in possesso d'una
vuoto, atto a imboccare le cime dei bischeri. tramater [s. v
de'pianoforti e che ha la forma dei martelli ordinari, se non che ha
serve per l'immissione e l'estrazione dei chiodi. -martello da ghiaccio: con
ricurva, serve, oltreché per l'immissione dei chiodi, per fare gradini in sostituzione
xi-175: la costruzione dell'autostrada e dei due cavalcavia, con tutti gli uomini
. organo del cambio automatico della spola dei telai, che serve a introdurre nella
il cuore ridiscese nel petto per darvi dei colpi a martello. cotnisso, 1-179:
, 1-179: sentivo solo il cigolio dei bozzelli, il passo a martello del
. operaia che, durante la follatura dei panni, manovra e sorveglia l'operazione
l'operazione di compressione del martello o dei cilindri sul tessuto. =
. abaco o prontuario usato dai marinai dei secoli xiv e xv per calcolare le
altri impedimenti, e risolveva il quesito dei seni e dei coseni, secondo le proporzioni
e risolveva il quesito dei seni e dei coseni, secondo le proporzioni di due cateti
4 martelogio '. -regola di navigazione dei marinai veneziani... anche 'martologio'.
benevento) e martellogium 4 libro inventario dei censi e delle proprietà della chiesa '
contro i turchi, stava dalla parte dei veneziani. rizzoni [rezasco]
che non avean fanelli pronti, / dei gusci si servian di martinacci, /
/ che son di più risparmio al far dei conti. carena, 2-269: 4
. region. uccello acquatico della razza dei gabbiani; gavina, gabbiano reale (
. grosso campanello di cui i presidenti dei due rami del parlamento italiano si servono
dal nome di s. martino, protettore dei soldati. martinèllo (martenèllo)
tali apparecchi si fanno agire sulle estremità dei vasi, dopo il taglio delle trinche
striscia ornamentale applicata anticamente alla parte posteriore dei calzoni; guardanatiche. g.
di baia fu calato a fondo uno dei legni portoghesi che impediscono il nostro commercio
v nel 1430 sanciva la riunificazione dei conventuali e degli osservanti. = dal
allo scopo di promuovere la ri unificazione dei frati minori conventuali e dei frati minori
ri unificazione dei frati minori conventuali e dei frati minori osservanti nell'unico ordine francescano
fa appoggiare contro ambedue le ruote posteriori dei carri, e così per aumento di
seconda metà del settecento dalla setta massonica dei martinisti; la setta stessa.
. = dal nome di due dei suoi fondatori, martinez de pasqually (
di affitto, quindi con il trasloco dei vecchi occupanti e l'arrivo dei nuovi
trasloco dei vecchi occupanti e l'arrivo dei nuovi (e comprendeva anche altre manifestazioni
]: * san martino ': festa dei militari l'undici di novembre. '
festa, che ricorre a san martino, dei becchi. e chiedo scusa se l'
vi-323: lo sforzo delle leve, dei martini. 5. ittiol. region
. -martino delle pagode: uccello dei passeracei dell'asia meridionale (temenuchus pagodarum
è affine allo storno e vive nelle vicinanze dei luoghi abitati. 7. numism
pinne timoniere brevi; tre dita anteriori dei piedi parzialmente riunite fra loro alla base
panzini, iv-406: 'martin pescatore': uno dei vari nomi dati all'alcione o uccello
perseguitate catacombe, si raccoglievano sulle ossa dei martiri a supplicare il signore pei loro
, 40-100: la memoria si rinnovella dei gloriosissimi martiri e santissimi medici cosimo e
al primo martire somiglianti. -re dei martiri, primo martire: gesù cristo.
s. v.]: 're dei martiri ': cristo. -regina
martiri ': cristo. -regina dei martiri: maria s. s. (
s. v.]: 'regina dei martiri ': la madonna. -tempo
martiri ': la madonna. -tempo dei martiri: le origini cristiane, coincidenti
sopra de'pubblici patiboli foste sacrificati al furore dei nostri oppressori, ricevete l'omaggio della
nuovo diritto è attestato dalla santa audacia dei martiri. periodici popolari, i-168: l'
personali ricordi, le carte, i ritratti dei principali tra i martiri della rivoluzione del
letteraria, dettando in francese l'apologià dei gesuiti. -nazione martire: la
.. il quale certo potea chiamarsi un dei maggiori martiri della corte...
ciascuna famiglia deperiscano e si estinguano lentamente dei piccoli martiri che non hanno altro torto
! fogazzaro, 1-635: sono martire dei versi, di quelli nuovi che faccio e
tutto. 5. locuz. -fare dei martiri: infierire contro gli avversari politici
... primo martire. storia dei santi barlaam e giosafatte, 2: lo
, anelavano, guiderdone della opera, gloria dei cieli, benedizione di dio. gozzano
rinnovando il martire / dell'inviso a gli dei laccoonte, / de la perfida reggia
: e sordello trovavasi con lui sul balzo dei negligenti non ancora ammessi ai martìri.
sarebbe stata la vita della maggior parte dei fedeli se non un continuo martirio,
parecchie, mi bisogna violare la consegna dei due primi periodi, i quali,
d'un bella comica che aveva paura dei ladri e che mi si stringeva da
da tombe amate udivo... dei compagni / il suon del sonno,
ci siamo imposta. -tormentosa eccitazione dei sensi. gozzano, i-103: non
nella notte orrenda e tremenda, uno dei casi più strani del terremoto lasciò in
bestiale di tem pesta martirizzatore dei cavalli s'alzava il viso onesto
contenente le vite e le gesta dei martiri. -anche: complesso delle
riferiscono alla vita e alle gesta dei martiri. -in partic.:
, giorno per giorno, gli anniversari dei martiri e, in seguito, anche
seguito, anche quelli degli altri santi, dei misteri e degli avvenimenti che sono oggetto
cristiani uccise, come appare nel martirologio dei santi martiri. bandello, 1-23 (
debenedetti, bronzetti, che riassumono uno dei più splendidi martirologi che mai abbia annoverato
di un martirologio; studioso della storia dei martiri. zeno, vi-22
dalla diversa finezza, foltezza e morvidezza dei peli medesimi. betteioni, iv-374: indossavano
carni delle veneri e delle ninfe nel cospetto dei capolavori dell'arte antica. soffici,
martoriare, esaminare e domandare. storia dei santi barlaam e giosafatte, 68:
montecuccoli, i-524: se qualcheduno [dei soldati], o ammalato o stanco
(1872), succeduto al pessimo governo dei preti, non cavalca, 20-396: la
. d'annunzio, iv-1-661: ciascuno dei due si sentiva ferire dall'ingiustizia del
, 4-128: qual si fa scudo dei trucidati tribuni; qual degli ingiustamente martoriati
viani, 13-385: l'ascesa vertiginosa dei fitti ha fatto snidare dalle mansarde la
fatto snidare dalle mansarde la capelluta tribù dei fabbricatori di ipotesi, che si lambiccano
il cervello in ebulizione con il perché dei perché; d'inverno martoriata dal freddo,
il popolo il simbolo dell'uomo rispetto agli dei quieti e immortali, esso martoriato dall'
occhi ai quadri bui, dove lampeggiavano dei baffi, dei cappelli cardinalizi, delle
bui, dove lampeggiavano dei baffi, dei cappelli cardinalizi, delle guance scolorite di
1-viii-332: l'empio e crudel martoro / dei miseri mortali. marino, 17-7:
, 3-134: c'erano... dei terroni, dei martufagni morti di fame
c'erano... dei terroni, dei martufagni morti di fame ch'erano a
talvolta con qualche scapellotto. = voce dei dialetti dell'area sett.: cfr.
marucel- liane, o negli antichi libri dei disegni confondono le loro gaie fogge ai
gaie fogge ai profili delle madonne e dei putti. marughèlla, sf.
realtà e di un'interpretazione rigidamente classista dei rapporti sociali, la necessità della proprietà
sociali, la necessità della proprietà collettiva dei mezzi di produzione mediante il capovolgimento della
di essa postula, sotto la guida dei vari partiti comunisti fra di loro internazionalmente
metodo e materialistico per la sua concezione dei fenomeni della natura (come se materialismo
gracidando. è 1 anas querquedula 'dei naturalisti. detto così, dall'essere in
un'altra bottega, il più innocente dei peccati mortali sotto forma di marzapani e
franco, 4-232: il sospetto loro [dei petrarchisti] sapete qual è? essi
denom. da marzo1, con la desinenza dei verbi frequentativi. marzeliana, v.
del combattere guerresco; proprio, caratteristico dei militari o della vita e dell'organizzazione
difenderli con solide costruzioni da l'insulti dei nemici e dagli sforzi degli stromenti marziali.
per menar tranquillo e sicuro il resto dei suoi giorni, non poteva immaginar mezzo
api di fuoco mellificavano negli alveari metallici dei nostri radiatori. e ciascuno di noi sa
proporzione delle membra, la felice armonia dei lineamenti, l'agile forza che rivelavasi
con la conseguente sospensione della legge e dei diritti civili, in occasione di guerre
lomazzi, 2-59: conosciuta la natura dei corpi, per le immagini celesti e
cattaneo, iii-1-245: molte fonti salutari dei tempi romani sono smarrite; ma si
pratolini, 10-401: li guardavo come dei marziani, come dei trogloditi piuttosto,
li guardavo come dei marziani, come dei trogloditi piuttosto, senza sapere inter
sm. milit. ant. arma dei frombolieri, consistente in una pallottola di
primo di marzo 1613, colle annotazioni dei progressi e mutazioni, che d'ora in
non ha limiti. grazie delle notizie dei vocaboli, che ha voluto procurarmi, in
al 1932; si valse della collaborazione dei più insigni letterati del tempo, fra i
, dio della guerra e antico protettore dei fiorentini, la cui statua all'imbocco
« marzolino »: paragonavano i pregi dei grani da semina. 4.
. a. bisio, per la caccia dei sommergibili e le incursioni contro le coste
sf. gerg. nel linguaggio ludico dei bambini toscani, aggressione di un altro
politico e militare è esercitato dalla classe dei guerrieri scapoli fra i 15 e i
si coprono con pelli di animali e portano dei veri pesi di ferro nei lobuli delle
il modello di una foggia di tagliatura dei capelli. soldati, 2-285: la sua
e si forma per sublimazione sulle lave dei vulcani italiani e nei giacimenti di guano
agli zoccoli degli equini (e talvolta dei bovini) e che un tempo comprendeva
davanti alla mascalcia è accumulato lo sterco dei cavalli ferrati durante la giornata.
3. piaga generata dall'attrito dei finimenti sul capo degli animali da soma
moniglìa, 1-iii-154: spalancatevi, / dei fati e dei destini / dogane e magazzini
: spalancatevi, / dei fati e dei destini / dogane e magazzini, / su
., curare e medicare le infermità dei cavalli). dino da firenze
e. gadda, 13-305: nella distribuzione dei pacchi arrivano al parossismo della mascalzonaggine spezzettando
e l'altre armi per gli altri dei. loredano, 4-101: niseo, t&'
vestita l'antica furfanteria mascalzona e scamiciata dei merletti e dei galloni
furfanteria mascalzona e scamiciata dei merletti e dei galloni
: guardaci tu, con tutti gli altri dei / da la fortuna iniqua e mascalzona
di chiarificazione;... vi sono dei mascavati di qualità molto inferiore, ve
costituzionale governo, osa scostarsi dai piedi dei satrapi clericali! guai, guai a lui
dice, perché quivi era solamente stridore dei denti. ariosto, 43-74: un
un'apertura nella parte inferiore. -ciascuno dei denti esterni di un pettine. -ciascuno
denti esterni di un pettine. -ciascuno dei due elementi di una tagliola che,
'galaverna '. -ciascuno dei due occhi con cui termina il bicorno
... quando sente la storia dei vestiti, i furti alla credenza, i
anche mascellare, sm.): ciascuno dei dodici denti, in serie di tre
alterazione locale nelle membrane delle narici o dei seni frontali o massillari. tramater [
da una a tre) degli arti toracici dei crostacei, che coadiuvano le appendici boccali
data questa sleale concorrenza i meno geniali dei miei sudditi perdano a poco a poco le
, desde italia, su la prensa dei pionieri. idem, 15-58: lui
sotterranee, i demoni, le anime dei morti che, all'inizio di un
dell'arte, per le caratterizzazioni essenziali dei personaggi, di cui riflettono gli atteggiamenti
vestito. 6. teatr. ciascuno dei personaggi corrispondenti a tipi fissi che nella
teatro buffonesco e popolare delle fiere, dei mercati e dei carnevali medievali, impersonando
e popolare delle fiere, dei mercati e dei carnevali medievali, impersonando nelle loro precipue
l'espressione comica, satirica e grottesca dei difetti e delle debolezze degli uomini (
degli atteggiamenti esteriori, nella solenne rappresentazione dei grandi eventi mitici della tragedia o nella
chiamano maschere, sono i simboli contraffatti dei vari comuni italiani. carducci, iii-23-177
papali, le efferate e ipocrite maschere dei tiranni? banti, 8-72: il profumo
e depravare i costumi e avvilire gli dei con lo sproposito di nascondere le speculazioni
cattaneo, iii-4-128: nei deserti quadri dei reggimenti si donavano intanto i gradi al
losca faccenda, per farsi ricca sulla fame dei ferraresi. 19. carattere formale,
c. bini, 1-j37: la scoperta dei codici antichi gli dié [al quattrocento
finissime che rimangono in sospensione nell'atmosfera dei cantieri e, allo stesso scopo, dagli
quale impedisce l'aspirazione delle polveri e dei gas venefici che eventualmente si sprigionano nei
dalla luce abbagliante della canna ossidrica e dei metalli incandescenti; è costituito, per
immagine negativa delle aree interessate ad uno dei particolari processi che si riscontrano nell'integrazione
sporgenti, lucenti e fissi, tipica dei soggetti affetti da ipertiroidismo o morbo di
garza, fornita di lacci ad ognuno dei quattro angoli, che il chirurgo e
il tempo in cui una quantità de'loro dei s'impazzirono per la maledizione aùta da
. aretino, 20-133: mi godea dei fanciulli raccolti intorno al cavallo, perché
: nelle lotte che sostenevi in nome dei tuoi diritti e delle tue prerogative, tu
de'mascheramenti: e col fingergli negli dei, volle dare ad intendere l'avveduto
: in tutte le invasioni o calate dei francesi,... riuscirono poi sempre
: il vento frangeva piovasco sui pezzami dei mascheramenti. mascherare (ant.
: avremo certamente il tempo di preparare dei lacci per i loro piedi [degli elefanti
. v.]: 'mascherare le proprietà dei corpi, le reazioni ecc.,
409: in carnevale, la mascherata favorita dei monelli, dei facchini, era quella
, la mascherata favorita dei monelli, dei facchini, era quella del barone: sui
monsignor orlando. -sembrerebbe quasi un cognome dei nostri! -eh! c'intendiamo!
fiorenza, ohimè! quanto doler ti dei, / che da trionfi e canti
briciole delle paste dolci e le gocce dei liquori. -in partic.:
. fagiuoli, 2-58: mascherati [gli dei] chi da monton, chi da
, neppure rivedervi due o tre giovani dei primi del paese, con cui era stato
fogazzaro, 1-148: invocare l'interesse dei figli per fare,... l'
ritagli di trine, e ai capezzali dei felici, fugando le visioni e i
stessa cosa della maschera'e del mantello dei tenebrosi consiglieri, senatori e delatori.
accorsi... che la nervosità dei miei muscoli non avrebbe potuto sostenere più
alla gente indotta, essendo in fin dei conti abbastanza indotto io medesimo.
caldo né freddo, né più né meno dei pastorelli savi, discreti, intelligenti di
teatri per graduare gli effetti di luce dei riflettori). 5. cinem.
una successiva ripresa la parte non esposta dei fotogrammi,
una striscia verticale posta ad un lato dei fotogrammi, su cui in seguito viene impressa
testata del giornale e contenente l'elenco dei col- laboratori. caminer turra,
, 5-73: altri mascheri passano su dei carri, cantando. 3.
animale, oggetto di culto da parte dei popoli primitivi; idolo, feticcio.
: non c'è più nessun mascherone dei tiepoleschi che, ghignando, racconti altre
lati della parte estrema superiore di ognuno dei tronchi maggiori dell'alberatura dei velieri,
di ognuno dei tronchi maggiori dell'alberatura dei velieri, sui quali poggiano le costiere.
3. ciascuno dei due pezzi di legno forniti di una
fresche, se non altro la giovinezza dei corpi. calvino, 1-124: alla tua
carmela ricoverò un suo maschietto all'albergo dei poveri. piovene, 7-52: a
di cosmopolitismo per via della stampa e dei commerci. piovene, 8-83: la
appartiene al genere (genere maschile) dei sostantivi indicanti persone o cose che,
e degli aggettivi, degli articoli e dei pronomi che ad essi si riferiscono.
. che si riferisce, che è peculiare dei caratteri e degli organi che determinano il
la fecondazione anche da lontano in grazia dei venti. levi, 2-272: in
studio, puramente materiale e oggettivo, dei cromosomi maschili e femminili, supposti presenti
. l'essere maschio; il complesso dei caratteri fisici, fisiologici e psichici, degli
, degli atteggiamenti, delle manifestazioni e dei sentimenti che sono tipici dell'uomo;
lei superiore, adopera femminilmente, ingravidando dei pensieri, dei concetti e dei discorsi
adopera femminilmente, ingravidando dei pensieri, dei concetti e dei discorsi; i quali
ingravidando dei pensieri, dei concetti e dei discorsi; i quali poi nelle cure del
sempre tempo di curare la pittura minuziosa dei visi... e la foggia
visi... e la foggia dei capelli: lisci, ravviati, scriminati maschilmente
maschile. capitoli della compagnia dei disciplinati della madonna di siena, 1-140
, e lunga vita, e tosto dei bambolini masti che si veggano scherzare per
fierezza, sulla semplicità e sull'integrità dei costumi (un popolo, una nazione
due coppe auree di vaphio la lotta dei nudi e dei tori è d'una plastica
di vaphio la lotta dei nudi e dei tori è d'una plastica maschia, unificata
l'urne / e a ciascun degli dei sempre viventi / libaro. -particolarmente
le strade vecchie dove stagna l'orina dei muli, l'odore di maschio e femmina
davvero d'aver un sangue meno raffinato dei miei amici di firenze, d'essere
indica invece la razionalità, il controllo dei propri istinti, la ponderatezza).
moro. -maschio dell'ancora: ciascuno dei due rilievi di sezione quadrata posti sul
sviluppati in modo elicoidale per lo scarico dei trucioli (a seconda della fase di
milit. torre principale e maggiormente munita dei castelli medievali, delle rocche e delle
facilitare la sorveglianza della zona esterna e dei cortili interni, di alloggiare gli ambienti
. guerrazzi, 2-375: come avvocato dei poveri aveva facile accesso nella cittadella e
. 18. edil. parte continua dei muri di sostegno muniti di contrafforti a
denom. da mascolo, col suff. dei verbi iterativi. fessa di un ragazzo
... fu accuil totale passaggio dei poteri alle donne, che sono, persato