si rifacciano liberi, nel pieno esercizio dei loro diritti innati e imprescrivibili. b
.. quella di una nuova dichiarazione dei diritti dell'uomo, sono d'avviso che
voglia per fugire languire inaverato. serventese dei lambertazzi e geremei, xxxv-1-861: sascuno forte
noi veggiamo negli effetti del vino, dei gagliardi liquori fermentati e degli spiriti,
prima fortifichino innegabilmente ed accrescano la molla dei solidi. paoletti, 1-1-17: bisogna
/ odi il libero e puro / inneggiare dei sensi. 5. tr.
cagna, 3-13: il popolaccio inneggiatóre dei fatti com piuti..
pag. 350: « per la scrittura dei codici minuentro o minuètro si è venuta
lucini, 6-114: descrive le rigonfiature dei muscoli..., 1
o tessuto. -anche: l'insieme dei nervi. -fisiol. invio di energia
tenere innescato un sorriso irresistibile sulla sporgenza dei propri incisivi. innescatura, sf
viene innestato il volante e il gruppo dei freni. -inastare (una baionetta
, 8-39: innestò garibaldi nel concilio dei numi indigeti. cavacchioli, 138:
uno di que'latinismi che l'uso dei colti scrittori, e principalmente de'poeti
, sfinente; se non regoli l'uso dei freni, non controlli l'acqua del
creare nuove varietà (e a seconda dei diversi modi usati si avranno innesti
. questo consiste in incastrare i rami dei frutti tenuti bassi, l'uno sull'altro
: attacco. -tecn. dispositivo dei cronografi che serve a inserire e a
mi ricordava fiume. -biforcazione (dei rami di un albero). jovine
simulato spavento vedendo apparire, nell'innesto dei rami maestri, all'improvviso, visi
del re (bizzarro innesto) la lista dei tre colori della setta. bellini,
a noi sfigurata malconcia, per opera dei pedanti noi abbiam dovuto ristudiarne il concetto
s. v.]: le cime dei monti innevate. nevose, se spesso
orologio mai separati -innicchiati nel solido possibile dei banchi e dei registri - mai fuori
-innicchiati nel solido possibile dei banchi e dei registri - mai fuori d'orario -
che innica è, cantando le lodi degli dei, gli si attribuisce. tassoni,
che le narrazioni delle gloriose geste degli dei e degli eroi. foscolo, gr.
glorificazione di dio, della vergine, dei santi. -in senso generico: canto
trionfale, alla domenicale orazione, al-1m agnus dei ', ec. -inno ambrosiano
a quando a quando le fatidiche voci dei bardi tiberini, i quali...
e cantavano l'allora composto « inno dei lavoratori », indifferenti alle forme dello stato
poco a capire che solleticare la vanità dei gitanti con gli inni nazionali era proprio
da verdi abbia diritti al di fuori dei miei. cassola, 3-169: poi ci
, 822: eri innocente, eri dei mesti / di cui far bene è non
/ delle trombe di lama / e dei piattini arguti dei fanciulli: / è passata
di lama / e dei piattini arguti dei fanciulli: / è passata la musica
. -con riferimento allo stato d'innocenza dei primi uomini. dante, purg
nella vera scienza, ch'è quella dei santi. s. foscarini, li2-
vasche lucida e innocente come la sclerotica dei neonati. -genuino. crudeli,
un'altra bottega, il più innocente dei peccati mortali sotto forma di marzapani e
fieramente; ed ei prese tanta paura dei calcinacci che gli caddero addosso innocenti,
del lavoro, e più spesso, dei delitti e dei processi che appassionano loro
, e più spesso, dei delitti e dei processi che appassionano loro vecchi più degli
loro vecchi più degli 'sputnik 'e dei berruti. « io sono innocentista »
alla barbarie di alcuni popoli la bontà dei loro costumi; quasi che l'innocenza
le leggi giudiziarie, ne veniva la necessità dei duelli e delle rappresaglie, che perpetuavano
? nievo, 492: o anime rettrici dei popoli, o menti fiduciose nel futuro
, volgetevi all'innocenza, abbiate cura dei fanciulli! bocchelli, 1-i-225: perché ti
rivelato universo, / nel giovenile fonte / dei miti innovati. civinini, 7-19:
14-70: sotto l'apparente innocenza estrosa dei vini della nostra regione potrete trovare ima
napoleone... parve sovvenirsi che dei due innocui italiani presi per temibili cospiratori
lettere, i biglietti, i polizzini dei morti e manifestano i secreti dei vivi
i polizzini dei morti e manifestano i secreti dei vivi. sì fatti documenti non sono
« istruito », più categorico l'innografo dei lavoratori allorché scioglie il canto alle vittime
al pari degli ignavi del vestibolo e dei tristi del brago. idem, 511
chiosatore. pascoli, i-127: queste avventure dei paesello innominato [nei promessi sposi]
-per antonomasia. l'innominato: personaggio dei « promessi sposi » di alessandro manzoni.
2-214: in tal paese una camera dei pari... era innormale, anacronistica
parlando essere reputati mendaci e falsi. scala dei claustrali, 422: beati coloro che
37: l'esule torna / alla cuna dei padri / su la nave leggera:
universo, / nel giovenile fonte / dei miti innovati. 4. riempito
era divenuto centro donde partivano le operazioni dei nuovi mestoni. tenca, 1-77:
i gendarmi squadrare i liberali, alcuni dei quali assumevano in faccia alla forza quella
ogni forza innovatrice è repressiva nei confronti dei propri avversari. = voce dotta,
... egli lodava la fertilità dei nostri dominii, mi spiegava le innovazioni introdotte
modifiche o aggiunte che, a seconda dei casi, possono migliorare il bene stesso
amministrazione '. con deliberazione della maggioranza dei partecipanti che rappresenti almeno due terzi del
esse non pregiudichino il godimento di alcuno dei partecipanti e non importino una spesa eccessivamente
secoli mi muove a sdegno la vile ingiustizia dei giudici della mia età.
sono sparsi / per l'indigesta mole dei digesti? d'annunzio, v-1-234:
. innumerato2, agg. privo dei segni della numerazione progressiva (un foglio
. foscolo, xi-1-104: i semi dei quali [vegetali] conformemente alla diversa
= dal sufi, alterativo -ino proprio dei diminutivi e dei vezzeggiativi.
, alterativo -ino proprio dei diminutivi e dei vezzeggiativi. inobbediènte (part.
1016: ma dalle crune d'osso / dei vostri occhi sbarrati, / o inobliati
.. s'inoculano i maroni sopra dei rami di quercia molto profittevolmente, al cui
. riesce ad inocularsi nella matassa dei poliziotti. = voce dotta,
operazione che si effettua nella coltivazione artificiale dei funghi, consistente nell'iniettare una parte
e fiorami di sottile lavoro. il rumore dei nostri passi stranamente si esagerava nella ripercussione
. intralicciatura, sf. insieme dei tralicci che costituiscono il sostegno di linee
spudorati, si era dato al commercio dei medicinali. = deriv. dal
che aveva alle spalle, e lo strupo dei battuti di s. vito.
corta intraméssa sulle origini e prime migrazioni dei popoli. b. croce, ii-n-86:
: questi preti sono più curiosi e intramittenti dei ministri e segretari. -sostant
, sebbene omero c'intramette anche gli dei. -ant. intrecciare, incrociare.
, alla forma, non mi paiono dei marittimi. intramissióne, sf.
martelli, 54: il manet, uno dei progressisti più scapigliati,...
messaggero o per cattiva interpretazione e intenzione dei soliti intransigenti, altolocati e intollerantissimi,
. stor. movimento culturale e politico dei cattolici, che considerava completamente definita la
(in par tic., nella teoria dei gruppi). = deriv.
intrappito. intraprendenti pulzelle, degli atleti e dei satiri, nei vasi = var.
di montagna più audace assai dei maschi e intraprendente. trappolò)
, ognor pescarne alcuno / perfin dei re, del gran mistero all'amo;
. (superi, dotato di modavano dei loro grossi capitali, senza dei quali non
di modavano dei loro grossi capitali, senza dei quali non intraprendentissimo).
maravigliosa gobetti, 1-166: la camera dei lords dovette esercitare una anche tra'latini.
per tutte le colpe dell'umana camera dei comuni a mano a mano che la ricchezza
sé la nuova economia dell'industria e dei suoi intraprenditori e operai. pirandello, 7-1204
le classi medie, che sono forza dei paesi europei. einaudi, 1-585:
. seguene ch'egli concepisca il ritorno dei finiti a dio per una progressiva e indefinita
geol. sparite che, sul fondo dei cristalli spatici, presenta resti organici, ooliti
progresso della presente civiltà europea, è nemico dei lumi, osteggia le novelle invenzioni,
visconti venosta, 341: per vendicarsi dei preti beveva le migliori bottiglie che don
15: non solamente intratteneva l'amicizie dei forestieri, ma faceva parentadi con elli
, un uomo ha degli amici, dei rapporti da intrattenere. non sempre può
loro venerande carte ancora spirano, e dei loro detti e dei loro fatti intrattenersi
spirano, e dei loro detti e dei loro fatti intrattenersi. g. gozzi,
copioso contributo le opere che si valgono dei racconti storici per effetti di commozione che
anat. che si trova all'interno dei vasi sanguigni. = comp.
la distinzione e a risolvere il problema dei rapporti tra mito e poesia. soffici
il machiavellismo servile, l'ignorante paura dei ministri della monarchia spensero l'entusiasmo di
di stefano, 2-25: priego gli dei tuti ad uno ad uno / che
in terra e intraversati agli stretti passi, dei loro avversari niuno ne sarebbe campato.
staffe di ferro lunghe, confittevi nelle teste dei legnami. galileo, 4-1-204: bisognerà
cui si stendono e s'intralciano i rami dei detti alberi. cattermole mancini, vi-1127
d'annunzio, iv-2-143: le teste [dei bovi] si ergevano disperatamente fuori dall'
volta si intende altresì per lo intrecciamento dei capelli medesimi. 2. presa
armonia imitativa non dee risultare da ciascheduno dei termini, ma dalla somma totale che
muratori, 5-i-168: queste operazioni sì continuate dei demoni o degli spiriti beati non appaiono
3-84: sedute sulle sedie nane rivestono dei fiaschi intrecciando abilmente la paglia colorata.
, non attendevano alla lor cura [dei capelli]. caro, i-275: si
,... due di loro [dei passatori] s'intrecciano le braccia al
. mascheroni, 8-111: augei dipinti dei colori dell tri / gorgogliando sen van
insieme l'educazione civile e laicale con concorso dei chierici, io noi credo difficile.
251: fa [anatole france] dei capitoli di descrizione e dei capitoli di
anatole france] dei capitoli di descrizione e dei capitoli di passaggio, dei capitoli di
descrizione e dei capitoli di passaggio, dei capitoli di preparazione e dei capitoli di
di passaggio, dei capitoli di preparazione e dei capitoli di scioglimento, e poi li
che godesser ripetere / sino ai selvaggi dei. goldoni, iii-871: se di me
e, timoroso di farlo in presenza dei genitori, andava palpando attraverso la tasca
parte di corpi intrecciati che la luce dei riflettori imperlava di sudore fosforico; un
greve e lucida che pare una seta dei colori diversi, turchino, rosso,
: parlo... d'ottaviano dei medici, vostro secondo marito e mio
di santa lucia, di esclusiva proprietà dei signori pescatori e marinai, intrecciatori di
del testicolo senza comunicarsi alla molteplice intrecciatura dei vasi del cordone spermatico connessi col medesimo
9. agric. legatura delle cime dei tralci della vite. intréccio,
garbuglio. -nell'industria tessile, disposizione dei fili d'ordito e di trama che
. -in par tic.: acconciatura dei capelli intrecciati. d'annunzio, ii-749
guise. -movimento alterno e veloce dei piedi in passi di danza.
portar colori e somiglianza entro l'intreccio dei segni neri. 4. figur.
, v-1-96: vivendo in mezzo all'intreccio dei vincoli sociali, quelle menti animate dai
di deduzioni. 5. complesso dei casi e delle vicende che nel loro
in un'azione drammatica, la complicazione dei nodi ec. distoglie affatto l'animo
iii-10-174: arnaldo daniello, l'inventore dei nuovi e inusitati intrecci di versi. boine
a una maceria mai, sempre alla coda dei cani, intrepidamente. 2
26-153: ho... lettere dei bandiera] tali da far piangere..
: ciò dimostra soltanto lo strano pervertimento dei tempi in cui il vizio e la colpa
. piovene, 1-9: la maggior parte dei moralisti moderni ci prescrive l'acume e
ve l'assicuro, né la caterva dei vostri schiavi sareste sì intrepidi nelle menzogne,
del tuo duca, pensier sol de gli dei, / d'italia universal muro constante
già mi ci vedo sbucare dah'intricamento dei suoi canali più piccoli, là in quel
, 10-36: questa loro ostentazione [dei colombi] spesse volte è cagione che come
da molta fatica, / copia maggior dei corpi allor s'intrica. goldoni, xiii
stradetto mille volte. risponde, e intricati dei fatti tuoi. -compromettersi; lasciarsi
cominciammo ad aver sentore dell'intricata situazione dei nostri affari. intricatóre, agg.
d'un bosco, coi minimi intrichi dei rami. moretti, vii-527: la porticina
aprendosi, spostava e allargava l'intrico dei tralci. montale, 5-90: ghermito
73: non credere allo sfarzo / dei lampadari antichi / coi loro mille intrichi
v-i- 465: entrando negli intrichi dei labirinti più perigliosi io non ho mai
nostre alture conducendo ai piani le migrazioni dei greggi. montano, 268: l'intrico
greggi. montano, 268: l'intrico dei camminamenti e delle trincee era ancora intatto
non scorgendo nell'intrico delle logge, dei balconi e delle finestre donde venisse quella
stretti gli espose alla veduta degli altri dei. s. maffei, 250: che
il vecchio intrico degli interessi e dei pregiudizii che non si mantengono se non pej
i-566: intridendo ima poltiglia con il loto dei fornaciai ben pesto e sbattuto, dandovi
: il mio bagnino intride di sapone dei bioccoli di stoppa e me li strofina
comincia a verminare; e il barocchismo dei panneggi sembra una cosa istessa col morbo
, per spargere carte unte sull'erba dei prati montani. 9. schiacciarsi
comuni, di lavarmi con esse all'acqua dei lavatoi, di intridermi nel fumo della
iii-17-141: il sergardi notò i costumi dei letterati arcadi, degli abati intriganti.
9-190: la mag gioranza dei cecoslovacchi di russia non approvava la
lei nei saloni, nei 'foyers 'dei teatri... ella intrigava il
. bicchierai, 3: si scuoprono dei sassi piritosi intermedi a strati di pietra
diecina di campane, appese alla ringhiera dei vari piani e pronte a sgolarsi per
v-1-859: l'atto coraggioso e dignitoso dei nostri capi non avrebbe nessun significato e
il sole] di polvere l'intrigo / dei ragnateli sopra gli scaffali / di noce
ii-49: i suoi imbrogli dialettici appaiono dei 'qui prò quo ', degli
fosse un mezzo per iscoprire la verità dei delitti, sarebbe un mezzo intrinsecamente ingiusto
dello spirito; che trascende il dominio dei sensi; spirituale, interiore, intimo.
-con valore avverb. rinieri dei rinaldeschi, 1-191: la vergine..
il dolore della disgiunzione e della perdita dei parenti, degl'intrinsechi, dei compagni non
perdita dei parenti, degl'intrinsechi, dei compagni non è di sapiente ma di
stato delle cose, por mano ad alcuno dei soliti artifici. calvino, 1-276:
: chi vuol mantenere la squisita conoscenza dei termini e la intrinseca vivacità delle lingue
mai conoscer perfettamente le fatiche ed industrie dei scrittori, né gustar la dolcezza ed
, né gustar la dolcezza ed eccellenzia dei stili, e quelle intrinseche avvertenzie che
che so l'intrinseco loro valore [dei manoscritti] lo desidero più degli altri
5-1-21: le mescolanze e le separazioni dei liquidi nostri si fanno dalla natura nelle parti
le superficiali. -muscolatura intrinseca: insieme dei muscoli che costituiscono la struttura di un
può cambiare forma a seconda delle contrazioni dei muscoli stessi. — innervazione intrinseca:
stessi. — innervazione intrinseca: insieme dei nervi che sono in un organo o in
ai confini che quella di domenico e dei fratelli. caro, 9-3- 191:
= comp. da intrinsico e dal tema dei comp. del lat. facère *
: vere figure di briganti, ognuno dei quali pare che sia venuto a costantinopoli
intinto, immerso, cosparso. offici dei flagellanti di pomarance, 216: cristo iesu
nel cuore i rincasanti / al trotto dei cavalli intrisi d'acqua, / la luna
... intrisa dallo stucchevole odore dei tuberosi, i camerieri in 'frack '
, ove tu vinca, / vincer dei poscia la licenza e il volgo.
ne può far uso per l'intriso dei porci. bresciani, 6-xiv- 327
. guerrazzi, 15-88: pensando ai lutti dei genitori che vedono intristirsi fra mano senza
sempre si vide la più annosa porzione dei contemporanei intristirsi contro la emergente novità.
passioni e la realizzazione delle ispirazioni e dei desiderii, che riesce così insufficiente e tosto
introdotti rigagnoli. giordani, i-1-12: uno dei portici dove i doganieri esplorano le merci
introdutte secondo i nuovi sistemi della fabbricazione dei tabacchi. beltramelli, ii-262: una
una scena drammatica; proposto come uno dei protagonisti o degli episodi di un'opera
mezenzio tiranno crudelissimo e sprezzator de gli dei, finge nondimeno che muoia com'uomo
1840 in qua si potrebbe trarre l'istoria dei nuovi costumi introdotti in napoli e di
quella servile disciplina introdotta novellamente nelle file dei nostri dai « moderati », gli italiani
talamo celestiale. algarotti, 1-x-336: dei moltissimi obblighi che io ho alla tanta
la rappresentazione d'un'ecloga nella materia dei paladini attesta... la celebrità
] a introdurre in italia la moda dei buccheri o barri, che eran vasi
,... tutte dai nomi propri dei loro introduttori. l. salviati,
machiavelli, 13: perché l'introduttore [dei nuovi ordini] ha per nimici tutti
gran trambusto per ottenere la libera introduzione dei grani stranieri. einaudi, 1-110:
2-134: quanto alla introduzione de gli dei che parlano nella tragedia, io dico.
co 'l quale leonello confermava gli statuti dei giuristi, accennando alla università da lui
istesso tempo il vacuo e la penetrazione dei corpi. a. cocchi, 5-2-158:
15. nel linguaggio deltinformatica, trasferimento dei dati da un'unità periferica alla memoria
mangiare che tengono alcuni somigliante a quella dei maiali nel trogolo. 4.
deriva dalla frase latina introibo ad altare dei * mi appresserò all'altare di dio
coscienza. 2. psicanal. uno dei meccanismi regolatori dei rapporti oggettuali, consistente
. psicanal. uno dei meccanismi regolatori dei rapporti oggettuali, consistente nell'assorbimento in
allargare la mano nelle decisioni a favore dei pagamenti in contanti, specialmente per le
in contanti, specialmente per le rendite dei terreni, dei censi, su quelle
, specialmente per le rendite dei terreni, dei censi, su quelle delle botteghe di
impresa introitò sempre, quasi il doppio dei biglietti della prima rappresentazione. pratolini,
fase evolutiva, l'io potentemente centripeto dei 14 anni incorpora in sé il modello
lire per ogni formalità adempiuta a cura dei medesimi impiegati; direbbe cosa stravagante.
., 32: consacrò sè ali dei infernali, acciò che nella strettissima schiera
fatto mettere sotto vincolo giudiziario a garanzia dei creditori (un bene del debitore)
d'intromettersi ad altro lavoro senza la licenza dei deputati, che, per compiacere al
amar s'entromete. statuto dell'arte dei carnaiuoli, 96: se alcuno de'detti
. botta, 5-345: la sinistra ala dei repubblicani riusciva nell'intento, perché,
camposanto degli inglesi... usolano dei cani randagi, intromettendo il muso tra ferro
del debitore sotto vincolo giudiziario a garanzia dei creditori. sansovino, 2-98: s'
una delle pene infernali: l'intronamento dei dannati. 2. scuotimento, sommovimento
tutto l'arbore gli procedono buona parte dei mali. e. danti, 5-78:
, 1-ii-203: gli altri discepoli fecero dei loro mantelli una specie di seggio sul qualeintronarono
-famedio? perché? -non è il tempio dei miei maggiori? una bella raccolta
efimera cessò, ma intronato dalla radice dei capelli fino alle ugne dei piedi,
dalla radice dei capelli fino alle ugne dei piedi, non ebbe balìa di levarsi da
, avendo le orecchie intronate dai guaiti dei cani. pasolini, 3-130: intronati da
saliva senza crollo / sotto le pietre dei difenditori. / e crosciava la grandine sul
. che si riferisce, che è proprio dei membri dell'accademia degli intronati di siena
trecento di roma, fu intronizzata la tirannia dei dieci. botta, 5-440: ad
dagli araldi gridossi: napoleone primo imperatore dei francesi e re d'italia è incoronato,
spirito o nel dedicarsi all'analisi interiore dei personaggi. svevo, 1-39:
nella storia ed esistente solo nelle panzane dei narratori di viaggi in paesi ignoti e poco
psicol. l'essere introverso; insieme dei caratteri tipici dell'introversione. introversivo
e ladroni, che s'intrudono in casa dei re pagani per commetter cattive azioni.
suole sempre intrudere, fra il ceto dei nobili. -intr. con la
più vili, vi inserirà le lodi dei vari eroi; degli illustri cittadini passati.
, dee tosto o tardi costui cader vittima dei tanti altri rei che lo insidiano.
senza avviso, sotto la coperta generale dei * pieni poteri 'a tal uopo
essersi intrusi nell'esercizio del privilegio o dei diritti. baretti, 6-49: che
ad attività che sono al di fuori dei propri interessi o della propria competenza o
in fretta in piazza cavour i profumi dei giardini, con loro s'intrufola per il
di questioni che sono al di fuori dei propri interessi. marinetti, 2-iii-306:
su affari che sono al di fuori dei propri interessi; occuparsi indebitamente delle faccende
, 6-93: nella cucina più misteriosa dei filtri, giulia era maestra: le ragazze
ricetta, o non sia, nel migliore dei casi, un intruglio di polveri inerti
autore di questa intrusione contra la fede dei codici greci. foscolo, x-374: vero
certe quasi intrusioni del gusto diverso e dei contemporanei e dei posteriori di poco al
del gusto diverso e dei contemporanei e dei posteriori di poco al poeta nel testo del
solo perché nella sua qualità di vescovo dei vescovi lotta coll'imperatore, capo di
argomentazione spesso sofistica fa torto alla solidità dei pensieri, che fanno il nerbo dell'
i sacri canoni, calcare le decretali dei papi. -per estens. immesso
». = voce toscana, dei dialetti centrali e del sardo, comp.
, 457: l'intugliare porta nel concetto dei marinari l'aggiustamento dei nodi in rispetto
porta nel concetto dei marinari l'aggiustamento dei nodi in rispetto al diametro dei canapi
aggiustamento dei nodi in rispetto al diametro dei canapi ed alla loro pieghevolezza. se ambedue
.]: * intuire '. termine dei teologi. contemplare con visione beatifica;
. contemplare con visione beatifica; detto dei beati in paradiso, e riferito a
natura della conoscenza che dio ha dei suoi oggetti e alle caratteristiche proprie della
proprie della contemplazione di dio da parte dei beati nel paradiso).
b. croce, iii-14-4: la differenza dei due momenti spirituali, l'intuitivo
metodo intuitivo: metodo pedagogico che fa dei dati dell'esperienza personale del fanciullo il
.]: è mirabile come la mente dei bambini venga, quasi per intuito,
che comprende il viso per la distinzione dei corpi, non si comprende se non secondo
filosofia platonica e aristotelica: apprensione immediata dei princìpi primi da cui muovono i procedimenti
sensazione, - che è questa stessa intuizione dei moderni, -come presenza immediata dell'oggetto
superiori, con le idee di dio e dei suoi attributi, dalle quali tutto segue
in ciò appunto consiste il vanto fatidico dei poeti di precorrere ai filosofi senza filosofare
gramsci, 4-79: gli scarfoglio erano dei giornalisti nati, cioè possedevano quell'intuizione
osservabili sono l'intuizionismo e la filosofia dei valori. gentile, 1-70: anche oggi
tratto dorsale, corrispondenti rispettivamente alle radici dei plessi brachiale e lombare. -intumescenza gangliforme
; assumere i modi e le caratteristiche dei turchi. tassoni, viii-1-31:
: l'imagi- nazione premuta dalla violenza dei sensi castigati inturgida mille braccia per il
vesciche, con la rosellina piccina piccina dei capezzoli appena accennati. 2. per
ai monconi inturgidirsi e raffittirsi la presenza dei parassiti malefici discesi dai rami rimasti intatti:
in qual modo potranno salvarsi dalla rogna dei vecchi. vittorini, iv-316: l'
modo di accrescimento della membrana cellulare dei vegetali, che avviene introducendo nelle cellule
* ènola, enola campana, erba dei dolori ', molto apprezzata ne'tempi
71: l'impudica ciurma / contemplò dei viventi, ed infra i mille /
ed incerti guadagni fanno che la indole dei vetturini si accosti a quella dei bardotti
indole dei vetturini si accosti a quella dei bardotti, la stizza, figlia della miseria
carrate de'panni insanguinati e le spoglie dei pratesi a vendersi da s. maria del
: i religiosi istessi, loro custodi [dei moscoviti], non tralasciarono alcuna invenzione
torvo e inumano -non per altro il signore dei monti ne fece una belva.
tale congiuntura, all homo sapiens 'dei nostri giorni, ormai del tutto dissociato
più inumana quanto più si mostra riguardosa dei diritti della collettività. -spaventoso,
miei occhi umani / sentii la bellezza dei grandi / ardenti umidi occhi inumani / del
pascoli, i-885: dalle vette tremule dei pioppi bianchi e neri, [gli
e da esigenze igieniche; l'insieme dei riti funebri, per lo più di natura
solenne mi sembrò dovesse essere l'inumazione dei cadaveri. carducci, iii-26-12: la
dee presiedere... alla inumazione dei morti di questo morbo. cicognani,
analisi è valevole a rilevare nell'intima composizione dei corpi, si è che i medesimi
330: l'entusiasmo degli artieri, dei lavoranti, dei facchini, l'entusiasmo
l'entusiasmo degli artieri, dei lavoranti, dei facchini, l'entusiasmo delle donne e
facchini, l'entusiasmo delle donne e dei ragazzi, mi trascina, mi eleva,
. l'inurbanità con cui i cercatori dei libri non ovvi dal custode e talvolta
battuto, guasto del tutto dall'inurbanità dei giudei. 2. in senso
il tempio ipostilo e la città naturale dei popoli inurbani e silvestri. =
. stuparich, 9-57: l'inurbarsi dei contadini, l'educazione degli operai.
del vespero, scompigliava le verdissime chiome dei pioppi. barilli, i-259: quella mattina
che lo avvolgeva, il modo inusitato dei suoi movimenti. -sostant.
bi- carium ', voce che niun dei latini vecchi conobbe mai, il menagio
, iii-10-174: arnaldo daniello, l'inventore dei nuovi e inusitati intrecci di versi.
leopardi, 968: se il sonno dei mortali fosse perpetuo, ed una cosa
beltramelli, ii-141: ascolto il tinnire dei grani del vostro rosario sul quale offrite
che fa il servo al signore. rinieri dei rinaldeschi, 1-67: quando noi aremo
; / credi, non è la gravezza dei pesi, / è l'inutilità della
. invacchiménto, sm. malattia dei bachi da seta che diventano gialli o
. seccati da tanta invadenza. gli dei lo castigarono, sposandolo a freda. alvaro
animosa sentenza, che invaghì la maggior parte dei cittadini, per fino i più schivi
agric. tose. inizio della maturazione dei frutti, in partic. dell'uva e
qualsivoglia modo d'invalidarle [le vendite dei beni delle arti], venendo, o
pubblica autorità, dovuto all'assenza di uno dei requisiti o degli elementi essenziali per esso
e nel quadro storto, nell'invalidità dei mobili ovunque spaiati, in ognuna di
che lo assista e lo aiuti nel compimento dei normali atti della vita quotidiana).
viani, 14-27: il fabbricato dell'istituto dei poveri vecchi, in cui sono raccolti
invariabile monotonia delle stesse cose, e dei medesimi oggetti. saluzzo roero, 1-i-125:
rigore che mostra nel generale la invariabilità dei subbietti. gioberti, 3: dopo l'
ricostruzione del capitale, difficoltà di disinvestimento dei capitali investiti all'estero, scarso rispetto
leopardi, i-117: nella infinita varietà dei casi è molto più improbabile che segua
in equilibrio, nel quale ogni variazione dei fattori che regolano l'equilibrio (temperatura,
problema di geometria algebrica, al variare dei dati con continuità, se è finito
scena è nella strada, innanzi le case dei personaggi principali, invariata.
per fare scorrer l'acqua nelle bocche dei rispettivi utenti nei tempi dovuti. questa
calcaree, che si deposero negl'invasamenti dei terreni cristallizzati, e che servirono di
è in preda a un profondo turbamento dei sensi e dello spirito fino a perdere il
modo onde scrisse due relazioni sugli affitti dei terreni demaniali, si mette avanti con
. segneri, ii-209: nelle invasioni ostili dei barbari non avevano i cristiani asili più
caduta delltmpero romano politico e l'invasione dei barbari, perché il terreno fosse preparato
ungaretti, xi-35: forse una parte dei copti, che in maggioranza abitano l'alto
occupazione od il sabotaggio dell'impresa da parte dei lavoratori. 4. per estens
contro l'invasione della luce diurna e dei primi raggi del sole. 7
accompagnato da febbre e dalla brusca comparsa dei sintomi caratteristici del male).
l'indole avida, invasiva e ingiusta dei venturieri europei. 2. ant
, a ferire; offensivo. regola dei terziani dell'ordine di san domenico [tommaseo
). ojetti, i-476: uno dei camerieri segreti, florido ed elegante nella
volgar., 2-136: lo invecchiamento [dei vizi], come ne'corpi più
c. ridolfi, ii-299: vi sono dei vini che non tollerano l'invecchiamento.
. modificazione delle proprietà fisiche o chimiche dei materiali metallici o delle materie plastiche,
conseguenza dello sviluppo tecnologico e dell'evoluzione dei gusti del pubblico, risultano sorpassati.
degli anziani va gradatamente prevalendo su quello dei giovani. moretti, i-1005: che
verdi fronde / e più nel tempo dei capelli cani. passavanti, 21: interviene
.). giostra delle virtù e dei vizi, v-536-156: indiscreta prudenzia,
il mondo, e invecchia / sordo dei saggi ai providi consigli: / noi siam
providi consigli: / noi siam peggior dei padri, / e peggiori di noi crescono
l'invecchiare del mondo e la influenza dei quattro passati secoli letterari hanno oramai moltiplicato
all'altissimo olimpo a querelarsi della stirpe dei mortali dinanzi a giove. giordani,
tentativo di sopprimere la creatura ad inveduta dei carabinieri. = comp. da in-con
di sogni andava per le lontananze / dei tempi verso i gloriosi approdi / piena
mantenne come per l'innanzi la tregua dei partiti, e frequenti furono i contrasti
diverse ed opposte, che la stampa dei vari partiti inveleniva. gadda conti,
lucini, 6-215: le fabriche dei sobborghi la invelet- tano...
tutta quella roba con grave danno dei poveri venditori. ojetti, iii-351
che vengono resi all'editore da parte dei librai o dei giornalai, terminato il
all'editore da parte dei librai o dei giornalai, terminato il periodo di vendita.
in-con valore illativo e con la desinenza dei verbi iterativi. inveneziato,
a casa a far un'invenia a'dei penati. panzini, ii-596: la
: spesso succede inventarsi nuovi drappi, dei quali mai è stato fermato e stabilito il
delle nostre potenze conoscitive, la mescolanza dei contrari è la madre del piacere? redi
da sé. io non so inventare dei fatti; mi manca assolutamente questo genere
l'atrocissimo. piovene, 8-133: uno dei luoghi comuni sull'impero ottomano è che
.. a inventariargli tutti [i nomi dei vescovi]. lubrano, 2-208:
, per lo più, anche valutazione dei singoli beni costituenti il patrimonio di una
-per estens.: quantità e valore dei beni inventariati. capitoli della compagnia
marito una nocte. libri di commercio dei peruzzi, 234: de lo 'nventario
stanze, piene di cose dilette in mano dei periti publici che già avevano scritto l'
chiude con il bilancio e con il conto dei profitti e delle perdite. -libro
perdite. -libro degli inventari: uno dei libri obbligatori per ogni imprenditore commerciale,
contenente le risultanze dell'inventario iniziale e dei successivi inventari annuali dell'impresa.
addetti alla consegna delle merci. -inventario dei negozi: rilevazione periodica dell'esistenza di
disponibilità: sistematica rilevazione delle capacità personali dei singoli dipendenti, atta a fornire indicazioni
acquistarmi con vistosi dispendi, negli inventari dei defunti inquisitori ed altronde, tutte le inedite
immaginerà che..., trattando dei grandi poeti che pur venerava, si
riferisse di preferenza alla statistica dei baci di catullo, alla nomenclatura degli
delle disperazioni di leopardi, alla rassegna dei nervi di baudelaire. sbarbaro, 4-59
delle sue guerre, l'inventario delle vittorie dei deboli sui forti. cinelli, 11-165
essere proprio come renzo tramaglino alla fine dei * promessi sposi ', cioè di
3-189: faccio... l'inventario dei nostri ricordi, l'unico filo che
vicende, in modo che nella mente dei lettori la parte inventata dalla vera sia
2-i-38: riputai favole inventate dalla sagacità dei più saggi, per ingannare la stolta credulità
b. croce, iii-27-15: la rottura dei vincoli, che avevano impacciato o ancora
,... bizzarro suscitatore delle eleganze dei secoli belli e inventivi.
ogni epoca del perfezionamento delle arti e dei mestieri. d'annunzio, iv-2-897: anche
, e, per lo molto servirsi dei sensi loro, inventori e scopritori di
xviii-3-372: si è meritato ancora uno dei primi luoghi tra i matematici e gli
era un problema severo quanto i problemi dei nostri astronomi. 4. ideatore e
rubello. -inventrice delle arti o dei mestieri: atena, minerva.
-male inventurato: sventurato. scala dei claustrali, 460: o sciagurati, o
a prova nondimeno della romana virtù e dei virtuosi costumi si adduce l'istituzione della
il rivelatore delle bellezze, il turcimanno dei classici... è una di quelle
invenzioni degli uomini, ma doni degli dei. tortora, ii-100: il principal pretesto
, meschina, stonata, col sceverarsi dei fatti positivi dagli imaginati. 6
all'invenzione. d'annunzio, iii-1-363: dei loro anni di miseria senza nome,
e della loro venuta a roma, e dei loro mille intrighi,...
cantini, 1-8-390: dell'invenzioni [dei frodi]... sia obbligato
della santa croce, cioè al ritrovamento dei resti della croce di gesù, compiuto,
dell'invenzione della croce, festa tradizionale dei muratori messicani in onore della santa croce
da precise prestrutturazioni, che nello sviluppo dei tempi si attiene, tuttavia, alle regole
e da lui discendere l'armonia dei soli e le anime e le forme in
erano... visibili alle basi dei pilastri. 2. agric.
e. cecchi, 5-514: il lutto dei poveri..., non potendo
, 4-ii-14: in penombra le file dei libri parevano come una muraglia piena di
certo ha nelle palme delle mani l'odore dei pampani. certo ha tuttora le palme
tosto, offesa, ingiuria. leggenda dei santi apostoli pietro e paolo, 53:
che cosa, a modo degli spiegatori dei serragli. d'annunzio, iv-1-267:
è qualche cosa d'inverecondo nelle rievocazioni dei loro amori. brancoli, ii-350:
alimentare l'intemperanza e la franchezza invereconda dei parlatori, animarli ad impadronirsi dei circoli
invereconda dei parlatori, animarli ad impadronirsi dei circoli, soperchiando i più sensati e
sf. tess. operazione di separazione dei fili pari dell'ordito da quelli dispari,
fili, al fine di impedire l'accavallamento dei fili continui paralleli e di facilitare la
continui paralleli e di facilitare la ricerca dei fili spezzati. 2. marin
: la borghesia [francese] impaurita dei pazzi sistemi che assalivano la proprietà, tremava
già invermiglia le cupole celesti, / dei monti, e per l'azzurro arco si
annunzio, la bimba sbucò dal folto dei lauri agilmente,... la fatica
segneri, i-452: i terzi [dei beni mondani] sono paragonati allo sterco
botta, 6-ii-423: le più preziose bagaglie dei soldati ne furon disfatte; il vino
[labieno]... nel paese dei treveri. ambrogio contarmi, ii-120
: la somma è che lo invernare dei romani tutto sia sì sturbato in uno tempo
zool. pugnale invernino. il secondo dei pugnali del palco ramoso dei cervi.
il secondo dei pugnali del palco ramoso dei cervi. 2. letter.
. fantoni, ii-94: canuto padre dei temuti nembi / toma l'inverno. carducci
mai conoscere perfettamente le fatiche ed industrie dei scrittori. boterò, 9-45: invero
in ver gioconda / gioia dell'intelletto e dei desiri, / esser quai fogli o
caffè-tisana e rosoli agli ultimi abitués; dei sopravvissuti, specie di mummie con inverosimili
come sia possibile una così colossale inversione dei valori. tecchi, 12-24: « la
vivente di un'inversione aberrante della scala dei valori; la sublimazione sottomessa alla desublimazione.
: 'inversione della marcia nel gergo dei meccanici indica la facoltà di mutare (invertire
che, cambiando la direzione del getto dei gas di scarico di un turboreattore,
precisa e meno animata, le inversioni dei latini interessano il sentimento, ma turbano
del lavorio della lima, le tracce dei pentimenti, ritocchi e inversioni, sono dispersi
1800, si ricollega invertendo la successione dei geni. 25. zool. inversione
sudate. -capovolgimento, rovesciamento (dei ruoli o dell'ordine di un'operazione
che, partendo dal risultato e da uno dei termini della prima, dà come risultato
delle distanze, ossia in ragione diretta dei diametri apparenti del corpo in moto.
irragionevoli, ed abuseranno della forza e dei momenti favorevoli. alfieri, 5-236:
ma, tal ch'egli è, sta dei regnanti al volgo, / come sta
. statist. problema inverso: nella teoria dei campioni usuali, quello che consente di
esercita un ruolo importante per la digestione dei glucidi); invertina, saccarasi.
;... tutta la « tavola dei valori » s'invertirà. d'annunzio
entrata viene immesso un'impulso rappresentante uno dei due valori del codice binario, all'
; fargli la posta dietro alle casse dei caratteri;... e non tralasciar
sono state sottilmente investigate anche in uno dei libri più perfetti e più curati che
4-86: l'omeopatia non si serve dei sintomi per investigare la malattia, ma
studiato con queste viste delle località e dei rapporti, massimamente perché si può arrivare
le profondità, l'indole e la natura dei fondi. 2. ant.
egli solo paia prudente e savio e investigatore dei segreti dei signori. leonardo, 2-93
prudente e savio e investigatore dei segreti dei signori. leonardo, 2-93: queste tue
giornalistica. cattaneo, vi-1-21: uno dei giornali dell'alto indostano ha aperto una
riportò alla mente l'odore degli svenimenti, dei vomiti, degli investimenti, l'odore
per questo verso ogni loro operazione [dei bruti], senz'avere a investir la
la sommità del portico ad investire il piede dei pilastri del tamburo; e viene a
sollevando due baffi di fango, uno dei quali investì l'augusta, venne a
annunziò: « donne che vi gloriate dei vostri ornamenti » e la voce investiva,
/ che l'integro poter de tutti e'dei / unito scorse, co'pacati segni
cavalli era andato. libri di commercio dei peruzzi, 219: che'sopradetti denari.
2-487: aveva venduto quasi la totalità dei terreni dei sanfront alla periferia di torino
aveva venduto quasi la totalità dei terreni dei sanfront alla periferia di torino,.
annunzio, v-1-125: ogni cittadino investito dei diritti politici, sia o non sia partecipe
diritti politici, sia o non sia partecipe dei poteri della reggenza, può essere eletto
dessi, 10-144: voi siete investito dei poteri che fino a un momento fa
, sì perché il rimanente è frutto dei miei capitali parafemali e dell'opera mia
conoscenza del proprio valore e l'investitura dei diritti che compongono la sua maggioranza.
vascello solo, ma di più; dei quali altri s'abbordassero, altri s'investissero
344: dovrebbe sapere monsignore illustrissimo che dei peccatori inveterati non è da fidarsi così
brilla un sole bellissimo tra le dorature dei caffè, delle botteghe piene di galanterie
botteghe piene di galanterie, e nelle invetriate dei palazzi e delle case, tutte di
gli scuri e le invetriate delle finestre e dei finestroni, che aveva chiuso, per
colla calcina di piombo... gli dei, i sacrifizi ed i letti- sterni
con stupefacente velocità e subito scalando le rampe dei palazzi incandescenti, imperialmente s'invettava su
secolo ironico la invia tra le anticaglie dei latini. -in partic.:
quella / urna ignorata il più gentil dei raggi / a consolarla. tommaseo [s
tutto in comunicazione con tutto col mezzo dei prodigi, delle epifanie, degli interventi
delle epifanie, degli interventi soprannaturali, dei popoli eletti, degli inviati del cielo
botta, 5-445: già era l'inviato dei confederati giunto a berlino, quando sopraggiunsero
la morale cattolica l'invidia è uno dei sette vizi capitali, direttamente opposto alla
invidia della grazia altrui, è uno dei sei peccati contro lo spirito santo;
silenzio e di verde, l'odio dei traffici, e magari l'invidia de'morti
invidia! sanminiatelli, 11-170: parlavano dei peccati altrui cou una certa asprezza ch'era
7. mitol. invidia degli dei: secondo erodoto, l'astio degli
: secondo erodoto, l'astio degli dei verso gli uomini felici oltre il limite
non ha ricchezze alcune, è avuto invidia dei buoni da coloro
i'non ho invidia in cielo alli alti dei, / poi ch'i'ti sono in
rancore, da dispetto. lamenti dei secoli xiv e xv, 67: il
di non conoscere l'invidia sotto nessuno dei suoi tanti colori. -pieno d'
dimessa umanità nella vampa e nel fumo dei candelotti e nel caldo della mattina inoltrata,
documenti d'arte. ma le raccolte dei vasi costituiscono una delle sue più invidiabili
mascardi, 3-18: invidiavano la felicità comune dei genovesi e la privata del doria paolo
pace vivi / con gli uomini e gli dei. 5. ant. e
e livore a causa delle virtù, dei meriti, della prosperità, dei successi.
virtù, dei meriti, della prosperità, dei successi. boccaccio, i-324:
che il signor di savoia, uno dei primi collezionisti del mondo e suo collega
fianco d'una bella comica che aveva paura dei ladri. carducci, iii-13-18: reggio
, 32-25: erano forse invidiosi / dei miei dolci, sicuri, almi riposi.
. alfieri, iii-1-126: non invidiosi dei grandi,... cercano ne'libri
il tempo, come invidioso della gloria dei mortali, non confidatosi pienamente delle sue forze
nel detto luogo, con parole invievoli dei loro ambasciadori, ordinarono il dì che la
la giustizia amministrata imparzialmente, i doveri dei singoli e della collettività adempiuti lealmente o
allettamento in chi imparava. erano insomma dei vergognosissimi perdigiorni; non c'invigilando nessuno
scaltro messo. pascarella, 2-236: dei soldati su la riva invigilano.
invigilato com'è, non può occuparsi dei preparativi. verga, 1-177:
e a prendere cuore e ardire. trattato dei cinque sensi, 1-11: lo re
e invigorisce la memoria col gran numero dei suoi elementi. -assol.
anzi gli accrebbe con l'invili- mento dei costumi. mazzini, iii-1-277: il petrarca
per lo suo inviluppaménto ne la selva dei vizi. marsilio da padova volgar.
.. hanno già esercitata la penna dei più illustri folosofi. fu. ugolini,
ricoperta di un inviluppo metallico, a guisa dei metalli sottomessi all'azione della galvanoplastica.
suwarow con la sparsa fama dell'invincibilità dei russi. invincibilménte, avv. senza
', xiv, 28). e dei tedeschi fu detto: 'si latet
ii-2-241: la ringrazio anzitutto dell'invio dei * canti nazionali 'del sig. bustelli
nel tempo, cercando ristoro nella inviolabile libertà dei ricordi. -dir. polit
; che è assolutamente precluso all'ingresso dei non iniziati (un luogo, un
al giudizio inviolabile / cui soggiacer tu dei, / come già in ida fecero,
in ida fecero, / sospesi stian gli dei. 5. incorruttibile, integro,
segnare per l'abilità del portiere o dei difensori. -campo, terreno inviolabile:
; fuori di noi, l'inviolabilità dei nostri simili. carducci, ii-5-331: andarono
contro l'inviolabilità del matrimonio, uno dei massimi istituti sociali, non potevano mancare
penale, art. 614: dei delitti contro la inviolabilità del domicilio.
. ibidem, art. 616: dei delitti contro la inviolabilità dei segreti.
. 616: dei delitti contro la inviolabilità dei segreti. 2. dir.
ranza, ii-526: la niuna responsabilità dei consoli, anzi l'inviolabilità delle loro persone
6-i-386: quantunque gli eserciti loro [dei romani] fussero nel tutto per antica e
nella loro lieta larghezza inviolate le ragioni dei fiori. cesarotti, 1-xli-86: le
sorge [in inghilterra] la famiglia dei lords chiusa, inviolata, ostile e sorgente
che in quel collegio / fecero e dei e nani insieme a desco, / non
tramare, intrigare. libri di commercio dei peruzzi, 516: andriano e fratelli
i turchi profondavano sin sotto i lavori dei veneziani, e questi all'incontro s'
e raccolga in uno le cavalleresche virtù dei crociati. gioberti, ii-252: quando sottentrano
deboli e sventuratamente tristi o men buoni dei predecessori, la barbarie inviscerata nei popoli ebbe
il fango di lassù, il mucchio enorme dei morti. -abbagliare (la vista
, / mentre in disparte l'umiltà dei vinti / geme o s'invischia,
stuparich, 5-56: io mi sono stancato dei conciliaboli dei miei compagni, non m'
: io mi sono stancato dei conciliaboli dei miei compagni, non m'invischio nei ragnateli
miei compagni, non m'invischio nei ragnateli dei loro conversari. banti, 9-25:
grazia finia, / quando amor con gli dei scesi da cielo / dell'invisibilanza aperse
spirituali, perciò estranee all'esperienza dei sensi corporei (la divinità, angeli e
a tratti fra canneti glauchi e le file dei pioppi avviandosi silenziosamente verso l'amo invisibile
, come invisibilmente vi dimora. scala dei claustrali, 434: per lo lavamento drento
ricordare e a cantare dopo il gran rumorìo dei sensi. = comp. di
il martire / dell'inviso a gli dei laocoonte, / da la perfida reggia
non paia il nostro dire inviso agli dei o male gradito. carducci, ii-4-275
invitante; con dolci passaggi al rezzo dei castagni, dove il terriccio era fradicio ed
giacomo, poi genoveffa, la fisonomia dei quali era così poco invitativa come poco
i. pitti, 2-134: dalla scarsità dei danari invitati, depredavano i miseri paesi
di diramare gli inviti per i funerali dei confratelli e di sopraintendere allo svolgimento
cardinale di firenze. statuto dell'arte dei vinattieri, 1-103: quando morisse alcuno della
che fanno li beni mondani. rinieri dei rinaldeschi, 1-83: la materia [
un bagliore invitevole, come le acque dei laghi nelle leggende rivelano con un insolito
rivelano con un insolito riflesso 1'esistenza dei sommersi tesori. e. cecchi, 6-349
inviti, ai richiami delle professioni ammodernate e dei guadagni più facili; e si ostina
quella veste succinta e provocante gli inviti dei soldati accampati fra il verde.
mensa al ripetuto invito / vuotare il fondo dei bicchier capaci: vadano lungi dal genial
. gioc. proposta, fatta da uno dei giocatori, di puntare una data somma
deserti di neve, nella cerchia / dei picchi invitti come il diamante, / ai
di spirito nella tribolazione e a conforto dei compagni angosciati e angariati.
iii-113: -bene sentiamo -aggiunse col fare dei bambini inviziati, che, pur pregando
retorica nel ginnasio di brera, uomo dei più alla moda, e direi dei più
uomo dei più alla moda, e direi dei più inviziati della bella società milanese:
da quelli che fece la giustizia. rinieri dei rinaldeschi, i-18: tribolazione e dolore
gli occhi il signore contro la nequizia dei tempi. borgese, 1-296: essa cadde
dubbiezze. -evocare le anime dei defunti o gli spiriti delle tenebre.
. -chiamare la divinità o gli spiriti dei trapassati affinché intervengano con severe punizioni,
vescovo tra questi, invocavano la signoria dei franchi. de sanctis, ii-15-216: noi
invoco un tacito che commetta alla infamia dei secoli ciò ch'io vidi, e lessi
... in faccia alle donne dei nostri cuori che invocano la nostra tutela
, 4-96: libere da ritegni nel paese dei bagni e protette dall'ombra, amore
invocazione di contenuto religioso espressa nell'inizio dei documenti medievali (e consiste per lo
forma invocativa ', come: o dei che avete l'impero del mare. viani
li violatori de'sepolcri, li invocatori dei demoni, molte di tali cose il
-mediatore, intercessore. capitoli della compagnia dei disciplinati della madonna di siena, 1-64
serbar distinzione riguardo alle loro invocazioni [dei beati e dei santi] nelle pubbliche
riguardo alle loro invocazioni [dei beati e dei santi] nelle pubbliche preci e nelle
, v-1-780: la preghiera muta nelle labbra dei condannati s'era fatta voce, s'
-evocazione degli spiriti dei trapassati o dei demoni. passavanti
-evocazione degli spiriti dei trapassati o dei demoni. passavanti, 247:
e i pianti, e le invocazioni dei deboli. sbarbaro, 1-186: nell'
volto, la mesta e supplichevole invocazione dei grandi occhi fondi. 5. retor
il secolo xi, solo negli atti dei notai papali. tommaseo [s.
porco] in terra. capitoli della compagnia dei disciplinati della madonna di siena, 1-126
, che celavano le tradigioni alla vista dei reggitori della repubblica. mamiani, 8-74:
invogliare sete ai clienti, sopra uno dei tavoli c'era quasi sempre un piattino di
impacchettato, imballato. statuti dei mercanti di calimala, 2-62: quelli pegni
. gadda, 13-305: nella distribuzione dei pacchi... ritirano tutta la tela
stupende, celate ai più dall'invoglio dei sillogismi. 6. simbolo,
diede in luce ad un parto sol cinque dei: così ci volsero sotto questo invoglio
conducono il fanciullo dalla cognizione della cultura dei campi fino all'idea di una causa
, gr., ii-583: essa agli dei / non tornò mai, dacché scendea
, i-12: ivi solea / involarsi dei greci agli occhi alteri / andromaca.
troppo fugace giovinezza, / ed all'autunno dei tuoi dì s'involano / l'ore
? dottori, 84: ritornate agli dei l'ostia involata. tarchetti, iv-55
ai compagni ed alle ancelle di por dei letti sotto al portico,..
involte, le gettavano sopra gl'altari alli dei. erasmo da valvasone, 2-240:
. montale, 1-104: il fitto dei fagiuoli / n'è scancellato e involto.
risse. cesarotti, 1-vi-237: le contese dei letterati italiani sulla preminenza dell'ariosto o
! lomazzi, 2-64: il più dei pittori sono fantastichi ed agitati spesso dall'
12-204: in questi regolamenti sulla assunzione dei disoccupati non si fa neanche il caso speciale
non si fa neanche il caso speciale dei riformati, per i quali non essere stati
fa di mestiere che nello stesso liquore dei nervi si crei una insigne perturbazione, un
parte sinistra del corpo con moti alterni involontari dei muscoli senza però l'impedimento o la
. fisiol. muscolatura involontaria: complesso dei muscoli la cui contrazione non dipende dalla
muscoli costituiti da fibrocellule lisce e alcuni dei muscoli a fibre striate). =
moneti, 154: son grossi i fallimenti dei scrittori, / che con istorie vendon
vituperio e scelleratezza, offuscano lo splendore dei loro antecessori. cicognini, 31:
che divertivano le rendite e convertivano a'danni dei propri sudditi l'armi sue. i
liberazione della sua patria mediante il patrocinio dei così detti fanarioti. carducci, iii-7-249
colle quali vanno sempre involte le verità dei casi moderni. goldoni, xii-202: ah
, 160: è officio loro [dei critici] il dileguar le tenebre de'fatti
. govoni, 1088: quegli involti dei piedi / di carta straccia e di cenci
.. accentua la forma del petto e dei fianchi. jovine, 463:
, bianca e tiepida, dall'involucro dei vestiti. 3. pacco, pacchetto
fatti della, storia politica e religiosa dei tempi. fogazzaro, 5-25: i loro
voce e in parte rispecchiano l'animo dei primissimi stabili abitatori di queste regioni.
scifo o scodella, perichetio, molti dei quali non hanno gli attributi del calice
radiazioni del sole stavano bruciando gli involucri dei pianeti, fatti d'elio e idrogeno.
sollevamento di enormi montagne e dalla frequenza dei crateri. cattaneo, v-1-180: udiamo
timone dell'aratro, ammira la saggezza dei proverbii, è umile innanzi alla piccola
... scappavano per gli strappi dei nuvoloni, ond'era involuto il cielo.
sei tentoni per parte, i posteriori dei quali sono a forbice, e tutti poi
idee che non esistono certo da prima dei loro segni semantici, da prima dei
dei loro segni semantici, da prima dei loro nomi, ma che si sono istituzionalizzate
memoria. -involuzione uterina: progressiva riduzione dei tessuti dell'utero nel tempo immediatamente successivo
quel tenebroso velo, che, la caligine dei passati e futuri secoli involvendo, il
, il pensier nostro nell'angusto termine dei presenti tempi confina. guerrazzi, 7-279:
viveva a città di messico, al tempo dei viceré spagnuoli, un ladro famoso e
petruccelli della gattina, 1-i-165: m'inzaccherarono dei loro insulti. pirandello, ii-2-454:
, indicando le gambe inzaccherate di uno dei ragazzi dagli occhi furbi e ridenti.
al solo piano del terreno, sopra dei quali s'inzeppa la muraglia. milizia
spallanzani, 4-i-51: la rottura [dei granati] è vetrosa, e in taluno
finezza della seta; il bel toscano dei monti, è, qua e là,
vino. 2. enol. solforazione dei mosti e dei vini. tommaseo [
2. enol. solforazione dei mosti e dei vini. tommaseo [s. v
dà uve pregiate che costituiscono la base dei vini marsala (ed esistono anche altre
cassieri, 102: i molli impiegati dei ministeri, intellettuali inzuccati di fandonie,
dire « dio mi scampi dalle mani dei villani ». ma vegnamo un poco in
con le dita su gli orli inzuccherati dei piatti. -per estens. molto
serio la sua finzione, e il secolo dei lumi rivive in versi inzuccherati che sono
chi s'inzuppa / nella truppa / dei vin aspri minerali. d'annunzio, v-3-432
manfredi, 5-53: rimasero appannati i vetri dei telescopi dei quali si serviva per le
: rimasero appannati i vetri dei telescopi dei quali si serviva per le osservazioni celesti,
ìo2, inter. latin. esclamazione propria dei greci e, in seguito, dei
dei greci e, in seguito, dei latini, usata, specie, nei
arbusti coltivati in serra o nei giardini dei paesi caldi, con fiori rossi, azzurri
: 4 iodato ', nome generico dei sali formati dall'acido iodico.
grado di ossidazione di elementi o dei loro composti. iodidrato, sm.
iodio, ed è usato nella preparazione dei composti dell'iodio, come riducente in
dal sufi. chim. -ile proprio dei radicali organici monovalenti e di alcuni anche
contenenti il radicale iodile (il più noto dei quali è l'idrato di difeniliodile,
massimo grado di ossidazione di elementi e dei loro composti. iodilina, sf
fotografica, nella produzione del cuoio, dei coloranti, ecc. -numero di iodio
gli addetti alla lavorazione dell'iodio o dei suoi derivati (e tale intossicazione può manifestarsi
, malattia speciale prodotta dall'uso soverchio dei medicamenti iodurati. panzini, iv-345:
le punture di insetti e come risolvente dei foruncoli. 2. chim.
contenuto in cloro attivo degli ipocloriti e dei prodotti da sbianca, del titolo dell'
iodóso, agg. chim. proprio dei derivati dell'iodio trivalente positivo e di
sufi. chim. -uro, tipico dei sali degli idracidi. ioga,
hanno preso il colore della pietra e dei tronchi morti. = adattamento ital.
secondo arco viscerale dello splancnocranio cartilagineo dei vertebrati, la cui porzione superiore è
, ma ha le scalmiere sugli orli dei fianchi
cartilaginea o ossea, dell'arco ioideo dei vertebrati inferiori (e corrisponde alla staffa
e corrisponde alla staffa dell'orecchio medio dei mammiferi, e alla columella in anfibi
i-58: agli equivoci de'contadini e dei buffoni aggiugneremo ancora i vocaboli della lingua
elettricità in cui si scompongono le molecole dei liquidi sottoposti all'azione elettrolitica. quelli
: proprio del temperamento degli ioni, dei loro usi, dei loro caratteri;
degli ioni, dei loro usi, dei loro caratteri; elegante, raffinato,
e nelle colonie ioniche, costituisce uno dei principali gruppi dialettali del greco antico,
omerica, fu il mezzo di espressione dei più antichi filosofi, scienziati, storici
. viani, 13-426: facendo caso dei modi che i greci usavano, -dorico,
scuola, setta ionica: denominazione generica dei primi filosofi greci delle colonie ioniche dell'
riferisce a tale gruppo, o a uno dei tali filosofi, o alla sua filosofia
dalla scola ionica. non vedendo nella successione dei fenomeni la legge e l'ordine,
medie. diagramma che esprime la concentrazione dei diversi ioni presenti nei liquidi delforganismo
: strumento atto a misurare l'intensità dei raggi x, sfruttando l'azione ionizzante
al neurocranio, tipica degli squali e dei batoidei: il palato quadrato si unisce
1 lunga. 3. segno numerico dei greci, che vale io con un
imperatori e de'monarchi, a richiesta dei quali ella non muterebbe un jota delle
, sm. bot. ricettacolo a coppa dei fiori perigini. - anche: ipantodio
, d'istria e di napoli, dei tribuni e degli ipati, o consoli.
, odorosi, con due brattee nella metà dei peduncoli. è indigena del perù e
lungo odor d'ipecacuana / mi dice dei colloqui indifferenti / ch'ebbi talvolta con
di ipecacuana, di cui costituisce uno dei princìpi attivi. = deriv.
di ipecacuana, di cui costituisce uno dei princìpi attivi. = deriv.
], 220: se le femine [dei colombi] non hanno maschio,
in seguito ad affezioni del cuore, dei polmoni, dello stomaco, del fegato
. caratterizzato da un aumento anormale dei processi anabolici (una malattia)
per lo più, a insufficienza funzionale dei reni. -iperazotemia cloropenica: quella dovuta
che leggesi in fine al codice bergamasco dei grumelli. soffici, v-1-272: giacché
sue generatrici: costituisce il luogo geometrico dei punti di un piano per i quali
e non sarebbero poeti se, al rovescio dei farisei, non sentissero come trave il
magico, esagerato dalla forza iperbolica degli dei. e. cecchi, 5-546:
riuniva tutti gli uomini e tutti gli dei che in qualche modo avevano meritato l'
medie. caratterizzato da un aumento anormale dei processi catabolici (una malattia);
meccanico (palme delle mani, pianta dei piedi) o diffuso, in genere
. 2. veter. ipercheratòsi dei bovini: malattia che colpisce i bovini
contrazione patologica, abnorme e involontaria, dei muscoli scheletrici, per lo più in
. secrezione eccessiva di corticoidi da parte dei surreni, che si verifica per lo
ipercrinismo, sm. medie. complesso dei disturbi e delle disfunzioni causate dairipercrinia.
comporta una svalutazione troppo netta e radicale dei dati tradizionali, delle conclusioni ammesse in
superiore a quello proprio del tipico arto dei tetrapodi. 4 = voce
cui tende il rapporto fra la differenza dei valori assunti da una funzione per due
umidi bilaterali... una marezzatura diffusa dei lobi superiori con aria di iperdiafania all'
. viani, 13-426: facendo caso dei modi che i greci usavano, -dorico
, frigio, eolio, lidio, -e dei loro intermedi, -ipodorico, iperdorico,
), sf. medie. tendenza dei bulbi oculari a deviare dalla posizione di
termica), sia in quella dei sensi particolari (udito, olfatto,
adattamento al nuoto dell'arto terrestre tipico dei tetrapodi. = voce dotta, comp
propria degli iperfantastici, degli appassionati e dei de licati.
. ardigò, ii-25x: l'errore dei finalisti sta in ciò, che la
iperforìa, sf. medie. tendenza dei bulbi oculari a deviare, dalla posizione
iper fusìbile, agg. geol. proprio dei componenti volatili o estremamente fluidi di un
dell'ipofisi anteriore, della tiroide e dei surreni. = voce dotta,
quale si percepiscono e distinguono i sapori dei cibi e delle bevande anche assaggiandone porzioni
glucosio nei tessuti (ed è propria dei diabetici). = voce dotta
policitemia. - iperglobulia relativa: aumento dei globuli rossi derivato dalla diminuzione della quota
e tumefazione delle parti cutanee, soprattutto dei padiglioni auricolari e delle palpebre depigmentate.
lingua (l'iperlingua tecnologica) e dei suoi mezzi di diffusione pare essere la comunicatività
nel linguaggio della tecnica pubblicitaria, accentuazione dei caratteri normali presente in situazioni e oggetti
vendita di beni ipotecati e l'ammontare dei crediti garantiti dall'ipoteca (e questa
ipergenitalismo caratterizzata da una funzionalità eccessiva dei testicoli, che determina nel fanciullo una
in avanti (ed è una caratteristica dei boscimani, degli andamani e di molti
princìpi della filosofia platonica al di là dei limiti che lo stesso platone riconosceva loro
più, a un aumento della sensibilità dei centri spinali oppure alla cessata azione inibitrice
il giornale murale una specie di borsa dei valori politici; una borsa, come tutte
, penetrante, perspicace (un organo dei sensi). c. e.
organo, che determina un'eccessiva distruzione dei globuli rossi. = voce dotta
. l'essere iperstatico; proprietà dei sistemi iperstatici. = voce dotta
. mine rale del gruppo dei pirosseni rombici, costituito da una
. aumento della pressione al di sopra dei valori medi normali in un sistema di
pressione della vena porta al di sopra dei valori normali (da 8 a io mm
della temperatura del corpo al di sopra dei valori normali (37, 0 °c
interno), dovuto ad alterazione funzionale dei centri termoregolatori (per lesioni nervose o
sesso femminile. -ipertricosi sacrale: coda dei fauni (v. coda, n.
, dovuto a un aumento di volume dei singoli elementi cellulari che lo compongono,
de marchi, i-337: il battimento dei polsi, il palpito precipitoso del cuore
proprio mediante il numero e la minuzia dei particolari esatti, portandoli all'ipertrofia e
estens. che è situato al di là dei limiti della realtà materiale e dell'esperienza
determinato da una maggiore frequenza e profondità dei movimenti respiratori. -iperventilazióne polmonare: iperpnea
resistenze e favorire la presa di coscienza dei contenuti psichici rimossi. = voce
disciplina che si occupa del sonno e dei fenomeni, sia normali, sia patologici,
suff. chim. -one, proprio dei chetoni. ipnopada, sf.
/ ai volti ipnotici e medianici dei fiori. rebora, 2-284: sull'ipnotica
. ipnotismo, sm. insieme dei metodi mediante i quali si ottiene l'
i quali si ottiene l'ipnosi e dei fenomeni che l'accompagnano (e l'
); può riguardare tutta la serie dei suoni percepibili [ipoacusia pantonale),
molto ridotta (ed è una caratteristica dei depressi e dei malinconici).
ed è una caratteristica dei depressi e dei malinconici). = voce dotta
. medie. caratterizzato da diminuzione anormale dei processi anabolici (una malattia);
. -muscolatura ipoassiale: muscolatura ventrale (dei pesci). = voce
. diminuzione dell'azoturia al di sotto dei valori normali, dovuta, per lo
attacca i tronchi e i rami malati dei fichi. = voce dotta,
-doccia, ghiandola ipobranchiale: endostilo dei tunicati. -ghiandola ipobranchiale: ghiandola della
elementi scheletrici delle arcate branchiali nello splancnocranio dei vertebrati. = voce dotta, comp
sangue; dà origine a eccitabilità eccessiva dei nervi e dei muscoli e a convulsioni
origine a eccitabilità eccessiva dei nervi e dei muscoli e a convulsioni (e si verifica
medie. caratterizzato da una diminuzione anormale dei processi catabolici (una malattia, una
pubblici, negli accampamenti e nelle case dei patrizi romani, sistema di riscaldamento che
pappo; alcune specie sono ottime foraggere dei terreni sabbiosi, altre sono commestibili.
nella sterilizzazione delle acque, nella preparazione dei detergenti. tommaseo [s.
diminutivo (si riferisce particolarmente ai diminutivi dei nomi propri ed è usato per dare
è posta al di sotto dell'inserzione dei cotiledoni e costituisce la zona di collegamento
è ipocrisia. l'imparzialità è solo dei forti. d'annunzio, iv-1-372: a
direi quasi nude, d'una fanciulla dei campi, che non ha preso ancora l'
jovine, 2-29: penetrava nelle case dei galantuomini e iniziava una serie di visite
, in cui pareva riudire dalle bocche dei preti il detto di caifas,.
ma ipocritevoli gesti abbassano le lor ciglia [dei religiosi]. = deriv. da
concorrenti ha dovuto dunque sostituirsi la funzione dei giudici: essi hanno dovuto ripudiare,
2. diminuzione della quantità di emoglobina dei globuli rossi, caratteristica di molte forme
immissione sottocutanea di liquidi: uno dei trovati della terapia moderna, allo
, sf. veter. malattia parassitarla dei bovini, provocata dalle larve di due ditteri
accompagnata da ostacolato o incompleto riempimento dei ventricoli durante la diastole. = voce
iperdorio. viani, 13-426: facendo caso dei modi che i greci usavano,
, eolio, lidio, -e dei loro intermedi, -ipodorico, iperdorico, -il
) in cui la concentrazione di uno dei componenti è inferiore a quella corrispondente all'
quasi mediatore tra gli uomini e gli dei, anch'esso soggetto alla parola rivelata
produce vari tipi di ormoni, ognuno dei quali svolge una funzione ben distinta e
emotive causate da paura, tipica dei megalomani e di alcuni nevrotici.
, sf. medie. scarsa eliminazione dei fosfati per via urinaria, che si riscontra
: 4 ipofosfito ', nome generico dei sali formati coll'acido ipofosforoso. slataper,
ipogastrico: complesso di rami nervosi anteriori dei gangli sacrali del simpatico, situati ai
cutaneo provocato stimolando la cute dei quadranti addominali inferiori e laterali.
. v.]: 'ipogeo', dicesi dei cotiledoni, allorché, nell'atto del
della sensibilità gustativa, dovuta a lesioni dei nervi linguale e glossofaringeo, a glossiti
ipoginìa, sf. bot. carattere distintivo dei fiori ipogini. = deriv.
ipoglobulìa, sf. medie. diminuzione dei globuli rossi nel sangue al di sotto
globuli rossi nel sangue al di sotto dei valori normali, causata per lo più
: nervo motore somatico, dodicesimo paio dei nervi cranici, che ha origine in
scheletrico dell'arco ioideo nello splancnocranio cartilagineo dei vertebrati inferiori. = voce
primitiva, ed è caratterizzata dal profilo dei denti, asimmetrico per la diversa curvatura
denti, asimmetrico per la diversa curvatura dei fianchi opposti dei denti; dentatura a
per la diversa curvatura dei fianchi opposti dei denti; dentatura a spirale.
col sufi, -oso che indica gli acidi dei metalli monovalenti. ipoiònico, agg.
farmac. che interviene nel metabolismo dei lipidi (in partic. del
. diminuzione della durata e della quantità dei singoli flussi mestruali nella donna.
embriologia, la regione ventrale del mesoderma dei vertebrati; è costituita di mesoderma somatico
cui si svilupperanno parte del derma e dei muscoli e le tonache
, che comprende cinquanta specie, parassite dei basidiomiceti. = voce dotta, lat
chiesa di costantinopoli che annotava le consacrazioni dei vescovi. tramater [s. v
il vario ipomoclio, o la resistenza dei ligamenti variamente adattata ai diversi fulcri.
in quella neutra, ottenuto per riduzione dei corrispondenti nitriti. tramater [
un piano funzionale inferiore a quello proprio dei processi razionali (un meccanismo psichico)
ipònomo, sm. zool. imbuto dei cefalopodi, che può determinare una rientranza
. statist. distribuzione iponormale: distribuzione dei dati nella quale il grafico presenta un
della cornea e dell'iride e dei corpi ciliari, provocata o compli
far parte con i suoi metri dei cori tragici. patrizi, i-i73
.. tutti indirizzati a commendar gli dei. g. b. martini, 2-2-249
iporchidismo, sm. insufficienza funzionale dei testicoli, accompagnata per lo più da sindromi
usato prevalentemente nella cura della tubercolosi e dei reumatismi. tramater [s. v
ancora potuto dividere dalle basi con cui forma dei com posti salini. tommaseo
in un organismo, che provoca riduzione dei processi respiratori delle cellule e dei tessuti
riduzione dei processi respiratori delle cellule e dei tessuti; anossiemia. =
sferiali con 100 specie boschive, saprofite dei legni marcescenti e parassite.
ipostaminìa, sf. bot. condizione dei fiori in cui gli stami sono inseriti
partic.: nella filosofia di plotino e dei neoplatonici, le tre sostanze del mondo
si forma nelle parti declivi del corpo dei malati che stanno a lungo in posizione
mancante o insuffi ciente scissione dei grassi ingeriti, dovuta a carente
, per insufficiente potere di concentrazione dei reni malati. = voce dotta
il tempio ipostilo e la città naturale dei popoli inurbani e silvestri. = voce
zool. strato più interno della conchiglia dei molluschi, che forma la madre- perla
privilegiatissima dei fondi obbligati al tributo. monti,
. mamiani, 3-90: l'affrancamento dei beni vuol essere unito alla malie- varia
la sicurezza, conduce eziandio la frequenza dei contratti e spegne le usure. pascoli
purgazione. -conservatore delle ipoteche: conservatore dei registri immobiliari (v. conservatore,
semplicemente, le ipoteche): conservatoria dei registri immobiliari. tommaseo [s.
demanio, cioè quelli degli insinuatori, dei conservatori delle ipoteche, degli emolumentatori e
conservatori delle ipoteche, degli emolumentatori e dei ricevitori demaniali, e di rivedere tutti
e l'annua rendita netta; l'indicazione dei titoli di proprietà; infine l'atto
circa i pagamenti con puntualità il tenore dei partiti. fagiuoli, 1-2-139: -se vi
impegnare presso un usuraio o al monte dei pegni; dare in garanzia.
iv-563: per le loro necessità [dei poveri] è lecito di spezzare fino
ipotecando gl'ingegni, commise a parecchi dei più insigni scrittori l'ufficio di scrivere
: quelle riscosse dallo stato in occasione dei vari tipi di registrazioni (iscrizioni,
civile, 2889: il terzo acquirente dei beni ipotecati, che ha trascritto il
ipotecaria sicurezza, dovrebbero aspettare la fine dei secoli. 3. sostant
, dove esistono, e di tre almeno dei suoi confini. 2. disus
quinto del canone, pagavano fino il doppio dei capitalisti ipotecati. -garantito (
abbassamento della pressione arteriosa al di sotto dei valori normali (105- 110 mm hg
quadrato dell'ipotenusa è uguale alla somma dei quadrati che si fanno ne'cateti.
per l'altezza, o che la somma dei quadrati dei cateti sia uguale al quadrato
, o che la somma dei quadrati dei cateti sia uguale al quadrato dell'ipotenusa;
di una descrizione e di una previsione dei fenomeni e che può essere verificata sia
della cultura contemporanea; urge il superamento dei criteri della vecchia classe dirigente.
in una verosimile interpretazione della realtà e dei fatti. -proposizione ipotetica: quella che
ossia dello stato di leggera contrazione permanente dei muscoli, che si ha in diverse
ipotrichìa, sf. scarso sviluppo congenito dei peli e dei capelli.
. scarso sviluppo congenito dei peli e dei capelli. = voce dotta,
ipotricòsi, sf. insufficiente sviluppo dei peli, generalizzato o localizzato.
un tessuto causata dalla riduzione di volume dei singoli elementi cellulari che lo compongono;
delle basi puriniche che compare nel ricambio dei nucleoprotidi; deriva dall'adenina per desaminazione
ippagréto, sm. stor. uno dei tre capi dei trecento giovani cavalieri scelti
sm. stor. uno dei tre capi dei trecento giovani cavalieri scelti, a sparta
. disciplina che si occupa delle malattie dei cavalli. -in senso generico: veterinaria
cioè tutto ciò che concerne le corse dei cavalli. moretti, ii-697: no
battezza volentieri coi nomi incisi nelle targhette dei quadri i più prodigiosi animali da corsa
ebbero ancora risultati per l'allevamento nazionale dei cavalli. e. cecchi, 5-9:
combattette da un carro nella guerra degli dei, e che insegnò l'arte d'
: cogliete il ramo vivo nella selva dei coralli / ove fremono eretti gli ippocampi
ne'parchi e lungo i viali in grazia dei fiori oltremodo eleganti e per l'ombra
alto lumi d'oro strani / nella macchia dei bigi ippocastani / che un tempio sembra
e pratici; che riguarda l'attività dei medici e la cura delle malattie.
filosofia d'ippo- crate applicata alla scienza dei medici, che ne formano il primario
[giaufré rudel], ma fu dei primi dell'età nuova; e di
pista o spazioso recinto destinato alle corse dei cavalli e dei carri e attorniato da
recinto destinato alle corse dei cavalli e dei carri e attorniato da costruzioni adatte ad
, tipi, macchiette: il frequentatore dei caffè: il giovinetto grande schioccatore di
. che si suonava durante il pascolo dei cavalli (un flauto).
). erba sempreverde, della specie dei muschi; bislingua, lingua pagana,
sono in calore; nella credenza popolare dei greci e dei latini, si riteneva che
; nella credenza popolare dei greci e dei latini, si riteneva che esso rendesse
amatore di cavalli; che ha la mania dei cavalli. lucini, 7-179:
sull'interpretazione dei nitriti e degli scalpiti dei cavalli.
sull'interpretazione dei nitriti e degli scalpiti dei cavalli. tramater [s.
sostanza pigmentaria che si trova nei melanosarcomi dei cavalli bianchi. = voce dotta
per misurare l'altezza e la lunghezza dei cavalli. d'alberti [s
vivente degli equoidei e le superfamiglie fossili dei brontoterioidei e dei calcoterioidei.
e le superfamiglie fossili dei brontoterioidei e dei calcoterioidei. = voce dotta
sezione della veterinaria che studia le malattie dei cavalli. tramater [s.
macchie brillanti, che vivono nella sabbia dei mari dell'india e dell'oceania.
le zanne degli elefanti o gli incisivi dei roditori). = voce dotta
con struttura solitamente più semplice di quella dei monofilli, spesso prive di clorofilla.
]: 'ipsometria', misura delle altitudini dei luoghi situati sulla superficie della terra, valendosi
dell'acqua bollente, per conoscere l'altezza dei luoghi, anzi certi scrittori chiamano più
acqua bollente, quindi misura la temperatura dei vapori, e poiché l'acqua bolle
dissero quindi ipteri i templi scoperti, dei quali si è trovato un esempio a pesto
secondo la teologia morale, è uno dei sette vizi capitali; anticamente era considerata
rei. -letter. ira degli dei: punizione divina. ugurgieri, 82
né alcuna più crudele pestilenzia né ira delli dei si levoe nell'onde di stigie.
le colpe loro e placare l'ira dei numi. niccolini, i-123: serbato al
la regia prora / l'ira proterve placherò dei venti. leopardi, 8-45: l'
, 37: mite sia l'ira dei nembi. papini, i-1194: un'alta
sé, respingere, scacciare a causa dei peccati commessi. guittone, xxxiii-36:
della religione, il tuo gusto crudele dei supplizi, la tua feroce iracondia contro
. letter. animale favoloso che partecipa dei caratteri sia del capro, sia del
più spesso ed attentamente i lubrici passi dei poeti, massime latini. d'annunzio
veniva guarnito con primizie da offrire agli dei. = voce dotta, gr
e. cecchi, 9-712: nel quadretto dei costumi, cotesto ricordo della galleria si
, 6-280: facemmo insieme il controllo dei cristalli e mi piaceva come le sue
veneziana, nel fresco / d'acqua dei tuoi iridati occhi, trovo l'arguta /
e suggestivo di molteplici e svariate impressioni dei sensi e dell'animo. nievo,
, per lo più in armonia col colore dei capelli, e spesso si forma dopo
iris pallida), anche per il pregio dei fiori allo stato di recisi; giaggiolo
(v.) con la desinenza propria dei verbi in -éscere; cfr. fr
vedevano splendere alla luce le irride- scenze dei fili di ragno. 2.
), per la colorazione cangiante dei composti; cfr. fr. iridium.
. (plur. -i). ciascuno dei cromatofori (detti anche guanofori),
guanofori), che conferiscono alla pelle dei pesci il tipico colore bianco-argenteo.
circondano, folti, fino all'altezza dei fianchi. 2. entom.
la maggior parte degli impiegati, e dei soldati irlandesi. carducci, iii-14-337:
, col sufi, -one, proprio dei chetoni. ironeggiare, intr. (
pregiudizi e indurli a una nuova determinazione dei concetti (e tale atteggiamento assunse in
divertito distacco nei confronti della vita e dei suoi problemi. soffici, v-1-709
nostra più profonda anima: il senso dei sensi, non era altro che un -nonsenso
, iv-1-517: il più ingegnosamente efferato dei tiranni non saprebbe concepire certe crudeltà ironiche,
violento, supplice, iroso coi segretari dei ministri, non era riuscito a farsi
. ardigò, ii-27: il raffreddamento dei pianeti, a motivo della irradiazione del
, sotto l'irradiazione lunare, l'esercito dei rivoltosi. viani, 13-472: -oggi
morale della civiltà, la spirituale irradiazione dei popoli. tarchetti, 6-ii-329: la
mari e monti; finché nel segreto dei cenacoli e delle catacombe eran dissuggellate,
delizioso della crema di cioccolata calda e dei fourrés, e il ricordo irraggiante di
. ma nulla alterò l'irraggiungibile volo dei corvi. 2. figur.
ore in osservatorio, assorte nell'astrazione dei calcoli e nell'inseguimento dell'irraggiungibile.
diffidenza soverchia delle proprie forze è uno dei difetti più frequenti del misticismo, ed
. inrancidiménto), sm. alterazione dei grassi presenti nelle sostanze alimentari, la
certo notevole il fatto che il socialismo dei propagandisti non fu, fino a qualche
come si vede in tutte le sorte dei sensitivi et inrazionali animali. pallavicino,
gioberti, 4-1-536: le quantità irrazionali dei matematici si chiamerebbero meglio sovrarazionali, perché
avvenire, possono concepire « razionalmente » dei piani complessivi della loro vita. 4
le crude intemperanze, l'inesorabile succedersi dei fallimenti e degli errori, ci appaiono
menci come fazzoletti sporchi, dalle tasche dei tiratori di frodo; ma una busacca
b. croce, iii-14-121: sulle figurazioni dei drammi romanzeschi si diffonde...
cora. vittorini, 1-16: il resto dei viaggiatori
tommaseo, ii-43: così la disposizione dei più a bene intendersi è..
, 1-75: soprattutto ascoltavo i discorsi dei maggiori, per imparar di politica,
: nasceva così la tradizione romantico- risorgimentale dei canti della borghesia liberale e irredentista;
aveva seguito dentro quella foresta virgilio gloria dei latini, il quale gli s'era mostrato
quella gente è irredimibile, oziosa al pari dei ricchi e come loro estranea ad ogni
, iv-1-862: la... vitalità dei tronchi cieca tenace e irreduttibile.
più gagliarda ragione si produce da tutti quella dei corpi gravi, che, cadendo da
per un malato: una testimonianza irrefragabile dei progressi della malattia. 2.
a mangiare ai cani terrestri la carne dei cani marittimi. gorani, xviii-3-511: la
cioè la terra e i sette pianeti, dei quali otto, sette assolutamente ed irrefragabilmente
penna alla carta perché il torrente irrefrenabile dei miei pensieri amorosi cominci a sgorgare con
è là: fuor della selva / dei gonfaloni, su lo scampanio / del
1-221: il lichene è il più multiforme dei vegetali. koerber si illuse di irreggimentarli
e 11 termine connota, a seconda dei casi, l'idea di illiceità o
5. che non rispetta i criteri propri dei generi letterari (un componimento, un'
-per estens. caratterizzato dal sovvertimento dei costumi, delle istituzioni, dei valori morali
sovvertimento dei costumi, delle istituzioni, dei valori morali (un'età).
più aspre... era quella dei corpi irregolari garibaldini.
acquista una connotazione più precisa a seconda dei differenti ambiti o problemi a cui si
.]: 4 forma irregolare', è dei corpi che nel rassodarsi non cristallizzano;
compresa quella delle schiene, e quelle dei passaporti, vagliono benissimo all'ordine morale
già stato così nel giudicar il moto dei pianeti. galileo, 8-vii-373: venivano
sostanze,... dall'irregolarità dei verbi, dei nomi, della sintassi,
.. dall'irregolarità dei verbi, dei nomi, della sintassi, di cui abbondano
acquista una connotazione più precisa a seconda dei differenti ambiti o problemi a cui si
regolare; assenza (o inosservanza) dei caratteri propri della bellezza canonica, della
che non rispetta i canoni e i criteri dei generi letterari (un poema, uno
mal vive forme / e il crepitar dei galleggianti ghiacci / per tonde irremeabili del
possesso del mondo. peccato irremissibile agli occhi dei gesuiti. papini, 27-19: una
grigio si succedettero con la tranquilla irreparabilità dei fenomeni esterni a cui l'animo non
irreperibili. questo in ordine all'affare dei libri. moretti, ii-769: l'edizione
a ricevere ne'nuovi ideali politici, dei quali irrequietamente ella va in traccia, quanto
pavese, 4-238: malgrado l'irrequietezza dei ragazzi e i discorsi melliflui del preside
sulle nostre spalle e massime sulle spalle dei proletari, che à posto l'intero consorzio
i-127: andare era sempre il massimo dei piaceri; e lo stare, il massimo
la favola esprimono la volontà irresistibile degli dei. d'annunzio, iv-2-36: gli sembrava
la sua eleganza s'intonava alla compitezza dei suoi modi, ma non era un
a rispondere, moralmente o giuridicamente, dei propri atti. -polit.: che
danno. mazzini, 66-44: l'abbandono dei passi dell'alpi a una potenza militare
ancora il tiranno irresponsabile della moglie e dei figli. fanzini, iv-348: 4
accelerare l'opera dell'unità con l'impresa dei mille, minacciavano di diventare quasi un'
per infermità di mente non è cosciente dei propri atti. - per lo più sostant
sconsideratamente; che non si rende conto dei pericoli, delle conseguenze, delle difficoltà
. puah! l'avresti detta la fiera dei pesi massimi o dei palloni frenati.
detta la fiera dei pesi massimi o dei palloni frenati. e. cecchi, 5-320
chi non può essere chiamato a rispondere dei propri atti. d'annunzio,
: i parlamenti non sono meno fastidiosi dei re: protetti da leggi di maestà,
fittizio che ha l'orgoglio dell'universalità dei cittadini, e al quale non si può
sotto il profilo eticosociale o giuridico-penale) dei propri atti; incapacità, non imputabilità
pazzia, non è più che uno dei suoi casi più dolorosi. d'annunzio,
quella esaltante irresponsabilità che è il privilegio dei combattenti. landolfi, 8-155: in
: oltre la naturale lunghezza e tardità dei spagnuoli in tutte le cose, in essa
autorità cui è presentato, per mancanza dei necessari presupposti di legge (una domanda
l'uom rinfacciarsi che tesser irrecordevole dei receputi appiaceri, -a coloro,
pertanto la regina, che non fosse dei patti giurati tanto inricordevole che il
s'erano accesi insieme su le figure dei libri osceni. b. croce,
le ginocchia e i polsi e i colli dei piedi. soldati, 2-495: desiderò