questo mi gravi. capitoli della compagnia dei disciplinati della madonna di siena,
: faceva gravare su di lui il peso dei suoi capriccetti bizzarri.
, non bastava a sfamare la maggioranza dei nazionali. -grave, madornale.
bruschi, non manchevoli di spirito, e dei giuochi di parola grossolani.
ci informano che studi approfonditi sulla razza dei poveri sono stati fatti in tutti i
: guardò con rancore verso le alture dei paridi disseminate di grotte con porte di
larga diffusione nelle ville del cinquecento e dei secoli xvii e xviii, e costituì
.. la grotticina, magica, dei saporiti impepati salami. -
: in questa smorfia la naturale irregolarità dei lineamenti saltava fuori,... dando
a suscitare il riso attraverso l'esasperazione dei caratteri (sia fisici sia morali)
maschere del rustico settecento scolpite all'ombra dei lecci granducali. gobetti, ii-109: l'
e lo considerai soltanto come il primo dei grotteschi. 3. disus.
sia grottesco, sonosi veduti tra noi dei balli degni di applauso ed anche dei
dei balli degni di applauso ed anche dei ballerini che aveano, come disse colui,
al quadro grottesco che le feci ieri dei nostri politici. cattaneo, iii-4-43: quella
: pochi ruderi si levano su dai grovigli dei roveti e dalle folture selvatiche dei rosmarini
grovigli dei roveti e dalle folture selvatiche dei rosmarini e dei lentischi. michelstaedter,
e dalle folture selvatiche dei rosmarini e dei lentischi. michelstaedter, 400: vidi
fondo. bocchelli, i-104: il groviglio dei morti e dei feriti diceva com'era
, i-104: il groviglio dei morti e dei feriti diceva com'era stata stretta la
15-175: si lancia verso il groviglio dei bambini rissosi. soldati, i-63: l'
trambusto e il groviglio delle auto e dei motori. -intreccio confuso di linee
, la loro clientela, nel groviglio dei rapporti delle vecchie città. bernari,
labirinto, simboleggiata dai passi e dai giri dei danzatori stretti in gruppo come questi uccelli
grus * gru ', per la forma dei fiori. grùccia, sf. (
e. cecchi, 5-83: dentro uno dei tanti armadi identici, era una fila
9. marin. ant. ciascuno dei puntelli che sostengono una nave sullo scalo
bestiale grufava nel fango lordato dalle calcagna dei fuggiaschi. pirandello, 7-731: ricadde
... la moglie d'uno dei mezzadri per legare all'aperto il porchette
grufolando. targioni tozzetti, 12-6-128: uno dei grandi disastri che potrebbero scuorare i montanari
. 2. risuonare del verso dei piccioni (un luogo). pirandello
grugnendo cercano uno scampo fra i piedi dei villani. bartolini, 1-20: [
boine, i-65: alle pronte partenze dei porti,... grugniscono
pavese, i-75: si sentirono gli ansiti dei corpi che si allungavano, il gemito
che si allungavano, il gemito crepitante dei pagliericci, grugniti, un sospiro.
meridiano i più o men noti grugni dei nuovi ministri. barilli, 5-208: i
il riso negli occhi; e trovi dei grugni, delle mutrie. pirandello, 6-326
fra bernardino, il quale era vago dei forestieri come il cane delle mazze,
viani, 19-478: il grugolio arrochito dei porci agonizza sullo strame polpo dello stabbio
gruìs 4 gru ', per la forma dei fiori; cfr. lat. scient
così grullo che gelò l'entusiasmo stesso dei lazzaroni usi alla teatrale maestà di murat
pace. guerrazzi, 2-122: i superstiti dei maonesi,... un bel
agg. e sm. fieno tardivo dei prati che si falciano due volte l'anno
falciano due volte l'anno; fieno dei campi di stoppie. lastri,
annunzio, v-2-154: sento il fortore dei secoli come qui sento l'odore del
grumo: per indicare il saldarsi insieme dei pallini di piombo di una cartuccia che
, e poi si arriva al nodo dei fiori. 2. figur.
. papini, 20-287: più contagiosa dei cenci d'un appestato, della marcia
quando è interpretata nell'ambito della teoria dei gruppi. = deriv. da
tende nere e basse di pelle di capra dei beduini 2. coperto di incrostazioni
. m. -i). membro dei gruppi di oxford. = deriv
questo gruppo di circostanze almeno l'interesse dei suoi sacrifici. cicognani, 6-133:
quanto ai suoi caratteri particolari nel gruppo dei fenomeni etici. 2.
si distinguono dai semidotti nella maggior aggiustatezza dei loro gruppi nazionali. carducci, iii-24-434
minorata, di paternalismo, unito al predominio dei gruppi economici « modernisti ». pratolini
domestico cominciava già a prevalere l'interesse dei figli. -gruppo etnico: v
periodicamente riunite per discutere o discorrere dei rispettivi problemi sotto la guida del terapeuta
unioni o associazioni che, all'interno dei rami del parlamento, raccolgono e organizzano
.) e dispongono che i parlamentari dei partiti che non raggiungono un quoziente minimo
casi e forme l'esame e l'approvazione dei disegni di legge sono deferiti a commissioni
composte in modo da rispecchiare la proporzione dei gruppi parlamentari. -gruppo di
monopolistici o finanziari, mediante il controllo dei mezzi di informazione o la corruzione politica
tecnica psicologica di addestramento diretta alla formazione dei dirigenti d'azienda, che tende,
. -in partic.: nell'ambito dei gruppi parlamentari, la disciplina di voto
8-41: il loro codice tribale è quello dei popoli primitivi rimasti ancora integri..
fra i più noti sono il gruppo dei cinque (formato da musicisti russi intorno
intorno al 1861), il gruppo dei sei (costituito da musicisti francesi nel 1917
e in alcuni enti parastatali, ciascuno dei ruoli nei quali con il d.
scala stratigrafica corrispondente all'era della scala dei tempi geologici. -anche: unità lito-
gare di marcia), l'insieme dei concorrenti che procedono insieme o la maggioranza
corsa. -gruppo di testa: l'insieme dei corridori ciclisti che precedono di poco gli
: quando tutti o ima buona parte dei concorrenti arrivano contemporaneamente al traguardo. -fuggire
-fuggire dal gruppo: distanziare il grosso dei concorrenti mediante una fuga. -rientrare nel
. cristall. gruppo di simmetria: ciascuno dei tre gruppi in cui sono riuniti i
-gruppo cristallografico o spaziale: ciascuno dei 230 reticoli spaziali che vengono stabiliti in
rhpositivi o rh-negativi); la conoscenza dei gruppi sanguigni riveste la massima importanza per
non vedi che ritratti e gruppi fotografici dei vecchi proprietari. montale, 3-106:
latte dalla pastura. -ant. complesso dei carpelli di un fiore; gineceo.
e cromwell ci presentano agli occhi uno dei più mostruosi gruppi d'istoria. lanzi
a giocare l'avidità e la dabbenaggine dei gruzzolanti. = part. pres.
guà, guà, tacete, c'è dei minorenni, qui. = troncamento di
costituisce un potente antidoto contro il veleno dei serpenti ed è anche impiegato nella preparazione
dicesi il più potente e sicuro contravveleno dei serpi velenosi di america, il quale
, deriv. da una voce indigena dei chontales del nicaragua. guaconiz ^
. cura, mediante il guaco, dei morsi dei serpenti velenosi. =
, mediante il guaco, dei morsi dei serpenti velenosi. = dallo spagn
non guadagnerete neente con lui. storia dei santi barlaam e giosafatte, 3:
4. ottenere, acquistare come riconoscimento dei propri meriti; meritare. bibbia volgar
5-63: la luce guadagnò le cime nude dei monti. -penetrare (con lo
che ne guadagna ogne paradiso. scala dei claustrali, 452: la orazione, che
ascetico: condurre 0 ricondurre all'osservanza dei comandamenti di dio; convertire alla fede
parigi man mano guadagna terreno negli animi dei nostri viaggiatori. -non guadagnare l'
gli uomini sapessero di sicuro che qualcuno dei loro atti non sarà presto o tardi rimeritato
un merito, una ricompensa. scala dei claustrali, 452: la orazione, che
sacerdoti. gioberti, 6-i-196: partigiani dei gesuiti sono tutti coloro che per ignoranza
. carducci, iii-7-309: con nobile disdegno dei mestieranti che le lettere acquistano per guadagno
a certo termine. libri di commercio dei peruzzi, 118: quale de'compagni
guada, bietola gialla luteola, reseda dei tintori. 0. targioni tozzetti
per quel singular grado / che tu dei a colui che sì nasconde / lo suo
l'esperienza diretta fornisce un'esatta conoscenza dei problemi. proverbi toscani, 115:
derivati i nomi 4 gastum 'presso dei latini, 4 guede 'o 4
guede 'o 4 gueste 'presso dei francesi, guado presso degl'italiani.
il meno. statuto dell'arte dei vinattieri, 1-160: la guaglianza delle
invocazione disperata e convulsa verso l'indifferenza dei firmamenti? sbarbaro, 2-49: a
. moravia, ix-162: i visi dei contadini esprimevano sempre più, se non proprio
nella dottrina della indifferenza verso le forme dei governi. 6. ant.
10. econ. legge dell'indifferenza dei prezzi: quella per cui in regime
giuridica, garantita dal diritto internazionale, dei privati negli stati diversi da quello a
'. indigenismo, sm. esaltazione dei caratteri indigeni. b.
con partic. riferimento ai nativi dei luoghi che furono oggetto della colonizza
, 59-21: in ungheria l'elemento dei conquistatori finnesi del ix secolo si diffuse
conoscenza che ha dei capi indigeni, può essermi preziosissimo consigliere
nelle colonie (con riferimento alle truppe dei paesi coloniali). b. croce
iii-67: dice sorridendo, all'appaltatore dei lavori del porto, ch'è romagnola,
. targioni tozzetti, 12-9-119: la scelta dei nuovi coloni, per supplire alla scarsità
, ben pochi si ricordano... dei poveri costretti a nascondersi per tante ragioni
sprovvisti di mezzi di mendicare nel circondario dei comuni privi di ricovero di mendicità.
massime la più ordinaria degl'indigesti sughi dei cibi animali ed oleosi. pindemonte,
, 55: non mancarono in addietro dei critici, che accusarono... il
il territorio patrio (con riferimento a dei e a eroi divinizzati dell'antica religione
marte padre, quirino, bellona, dei domestici e famigliari, dei novensili e indigeti
bellona, dei domestici e famigliari, dei novensili e indigeti ». anguillara,
solare, / assunto sarai nel concilio / dei numi indigeti, o enotrio. pancrazi
di carlomagno indignavano; entusiasmavano le battaglie dei prodi. 2. ant.
con l'acqua di pilato, / immemore dei fasti e dei nefasti / suoi dì
di pilato, / immemore dei fasti e dei nefasti / suoi dì vermigli, cigola
la poesia toma impossibile stabilire nemmeno uno solo dei conpopolare italiana de'primi tre secoli,
autoctono dell'america centro-meridionale; indigeno dei paesi americani di lingua spagnola.
si sa quanti indii, ove corron dei fiumi che non si sa di dove vengono
considerazione delle cose astratte universali, come dei dieci predicamenti, de'sei trascendenti,
ne'secoli addietro v'erano in italia dei monisteri regali di sacre vergini, dipendenti dai
elevato, più indipendente dalle vicissitudini esterne dei governi. 7. ant. neutrale
. carducci, iii-28-267: combattè capitano dei volontari toscani nella primavera del 1848
costituzionale (in partic., di ciascuno dei tre poteri fondamentali tra loro separati:
che non possa pagarsi, o che costi dei sacrifizi, allora, indispettiti di vedersi
metodi non ha meno l'arte d'impadronirsi dei cuori, e va forse più sicuramente
credette già leucippo con l'empia schiera dei mal indiritti seguaci suoi... che
si richiede in quest'opera [correzione dei difetti altrui] che sempre è da
che i maestri debbano considerar la natura dei discipuli e, quella tenendo per guida,
. pascoli, i-252: in molti dei libri, che sono indirizzati al diletto,
pitt principalmente, guida allora e indirizzatóre dei consigli di quel reame, conobbero il
dell'ordine, la loro inframmettenza nelle case dei grandi e nelle corti dei principi,
nelle case dei grandi e nelle corti dei principi, e l'indirizzo che spesso
l'indirizzo che spesso avevano delle coscienze dei governanti. -criterio generale di condotta
del regime politico costituzionale, da ciascuno dei vari governi che si succedono alla guida
alle cose, per arricchire la società dei loro sforzi. costituzione della repubblica italiana
italiana, 95: il presidente del consiglio dei ministri dirige la politica generale del governo
amministrativo, promovendo e coordinando l'attività dei ministri. -ant. comando,
grande notizia venne presto a mutar l'indirizzo dei discorsi. pascoli, i-685: non
.. dire i movimenti e l'azioni dei cieli esser solamente indirizzati alle nostre cose
a roma indirizzi, dichiarando in nome dei popoli che l'abolizione del potere
quelle scappate l'assen timento dei miei? non era uomo da indiscipline,
battoli, 10-161: le medesime coppe [dei bicchieri que'fondi... ed
mano al ditto si roppe. dei riti, all'autorità del comando, all'
all'unità del governo, alla gerarchia dei meriti e dei gradi sociali. ojetti,
governo, alla gerarchia dei meriti e dei gradi sociali. ojetti, iii-3. senza
tant'oltre... per le indiscretezze dei nuovi ac correnti, un
soccorso degli estranei bisognosi trascurasse il provvedimento dei bisognosi domestici. passeroni, 2-136:
piovene, 7-191: colette è uno dei personaggi indiscutibili e indiscussi della parigi d'
piovene, 7-191: colette è uno dei personaggi indiscutibili e indiscussi della parigi d'
il suo dovere quanto gli altri, dei quali ha indiscutibilmente la dottrina e il
: a tal cagione, congiunta colla scarsezza dei frutti e degli ortaggi, par che
. cesarotti, 1-xvii-160: gli altri dei sempre viventi tornarono persona o,
al fondo nelle disposizioni e nelle indisposizioni dei popoli. segneri, iii-1-10: l'impedimento
che viene dall'aere e trista indisposizione dei cieli sono i grilli. 4
di qui deriva la sorgente in- disseccabile dei tributi e dei dazi e d'ogni altro
la sorgente in- disseccabile dei tributi e dei dazi e d'ogni altro peso civile
per paura di sconvolgere il sottil lavorio dei capelli fissati dal cerotto su la indissimulàbile calvizie
dunque... si spogliò rapidamente dei ritegni ultimi che io avevo stimato connaturali
dalla massa comune del sangue per mezzo dei canali arteriosi, e quivi fermata
unione, intimamente. lettere e istruzioni dei dieci di balia, 12-95: vi faremo
fari fanno sprofondare nell'indistinto il profilo dei luoghi. 2. che si
quella bella armonia che produceva nell'animo dei riguardanti un incognito indistinto diletto e stupore
infinito dal quale scaturisce la serie infinita dei distinti. = voce dotta, lat
serbano indistruttibili ricordi / delle canarie, dei natii boschetti. e. cecchi,
... il fatto, dico, dei voti, che si sogliono chiamare «
incapaci di alzarsi per sé alla coscienza dei doveri morali, e abbandonate agli istinti
gioberti, 12-ii-213: se le proprietà dei corpi si percepiscono nel loro essere concreto
troppo personale e poco coordinato con quello dei compagni, condotto da un giocatore in
individualismo economico: dottrina economica, propria dei fisiocrati e della scuola classica dell'economia
due estremi astratti e in quanto tali nessuno dei due è mai attuabile in pieno.
allo stato un'attività distinta dall'attività dei cittadini. 2. per estens
ch'era in tutto contraria al proposito dei gesuiti. gioberti, 2-64: le
de veri poeti »: indivi- dualizzamento dei generi che valeva la loro morte. idem
storia individualizzante alla storia per concetti generali dei romantici e dei vecchi idealisti. individualizzare
storia per concetti generali dei romantici e dei vecchi idealisti. individualizzare, tr.
delle idee, il senso delle differenze dei tempi e dei luoghi, si mostrano,
il senso delle differenze dei tempi e dei luoghi, si mostrano, si può
.. s'individuassero le particolari imprese dei capitani e dei soldati. d.
s'individuassero le particolari imprese dei capitani e dei soldati. d. sestini, 95
: aristotele, memore della forte individuazione dei caratteri omerici, ancora alzava in precetto d'
guiniforto, 79: adoraron li falsi dei, non conoscendo il vero dio,
l'individuo non è altro che il processo dei suoi atti. gentile, 2-ii-130:
non mai, per loro privato capriccio, dei diversi individui. foscolo, iv-431:
334: gl'« individui », dei quali discorre l'economia...
di fatti spirituali perché comprendono la totalità dei fatti spirituali coi quali ha che fare
quello liquore fu sparto, le bocche dei vaporanti buoi quasi come legate con catene
un suo pag getto indivisato dei colori datigli da lei per favore.
una filosofia da soddisfare le menti rozze dei fanciulli. -che è senza parti
per dar luogo a più diritti ciascuno dei quali riproduca in tutto o in parte
disposto dalle leggi speciali, le disposizioni dei due articoli precedenti si applicano anche nel
una ragione, che mostra l'indivisibilità dei due ordini, e milita del pari
chente che sieno. statuto dell'arte dei carnaiuoli, 113: nissuno sottoposto della
., sarà il rifugio non soltanto dei delinquenti, ma di chi, indiziato
, indiziato anche a torto come amico dei banditi, non sta ad aspettare d'
squisito giunsero a credere che la disapprovazione dei più sia indizio d'eccellenza. svevo
32 (562): pur troppo uno dei fratelli era stato avvertito a tempo per
. vimina, io: l'indizio dei campi seminati a grano viene segnato da
indizione. -fine dell'indizio: fine dei tempi, fine del mondo. moscoli
, che venne usato comunemente nella datazione dei documenti e nella cronologia, dal 313
, e il dì. statuti dell'arte dei vinattieri, 1-79: debbano fare,
le muse indocili / per le scalee dei grandi / non tragga, e non le
le mani », presso alle cortine seriche dei vostri letti digerisce valorosamente le più dure
; la comunanza del sistema di flessione dei nomi, dei pronomi e dei verbi
del sistema di flessione dei nomi, dei pronomi e dei verbi, fondato sull'
flessione dei nomi, dei pronomi e dei verbi, fondato sull'aggiunta di suffissi e
nuova disciplina appartenevano al ramo bianco dei gia- petidi, conosciuto dai filologi
8-187: non dimentichiamo, in prossimità dei casolari..., le tende rasente
già mia, ma del nobile tal dei tali alla sua tavola, non cessava
papini, 34-518: caro buzzurro dei miei tempi! amico de'poveri,
l'animo che suol aggiungere la difficoltà dei siti, diedero spesso che fare a'romani
mazzini, 1-79: l'indole generale dei tempi, a'quali risale il romanzo,
(vedete indole di tempi), fu dei primi che cotesta guerra civile affrettarono.
diversa indole e direzione delle nuvole e dei vapori vespertini. gioia, 2-i-72:
indole e faccia differente. -il complesso dei fattori e delle caratteristiche che distinguono una
. pavese, 56: nelle foglie dei viali, nel passo indolente di donne,
in pace, guardando indolentemente la sfilata dei vagoni in corsa. = comp
ignoranza, nell'indolenza e nella mollezza dei loro serragli, i turchi trascuran gli
le potrebbe aggiogner, senza grave indogliènza dei sudditi. a. foscarini, li-8-182
qualche modo la lacerazione e l'indolenzimento dei rumori passati. -figur.
e in microbiologia per riconoscere la specie dei batteri. = voce dotta,
? de amicis, ii-34: vi sono dei tori indomabili, che non vogliono chinar
stesso con le armi tinte del sangue dei barbari. govoni, 8-82: questo picchio
delle alpi la indomita e generosa razza dei liguri. ojetti, ii-503: questi dettati
mostrare l'indomita indipendenza dell'antico regno dei normani. -forte, gagliardo (
, col suff. -one, proprio dei chetoni. indonesiano, agg. che
angoscia /... / anche dei cor s'indonna / dei più famosi.
/ anche dei cor s'indonna / dei più famosi. alfieri, iii-i-
cervellati, d'indoratore. bottega dei l'orgoglio, la stima.
/ d'essermi nato qui, fior dei deserti. indormènto, agg.
che indosso hanno la nave, oppur dei granchi, / che indosso hanno l'
, / che indosso hanno l'incudine dei fabbri. 2. dentro (
sentimento del suo autore, e vestirlo dei colori che gli somministra la sua
la maggior parte degli impiegati, e dei soldati irlandesi; ma restavano i soldati
classici; indòtto della storia letteraria, dei fondamenti della critica e dell'estetica.
che il sapiente bertrand conoscesse varie cose dei fatti d'italia. -che è frutto
alamanni, 6-6-29: un nano appresso, dei più lordi e brutti / che 'l
è necessario dire che tobbliquità del corso dei fiumi sia una necessità indotta dalle circostanze
1-xx-50: crede egli potersi ripetere la tinta dei negri dalla particolar inflessione e distribuzione nei
per cui... questa alterata distribuzione dei vasi sia l'effetto dell'alterazione indotta
nostro lato, credo che muova gli dei al nostro grande aiuto. monti, xii-
, / vedi apparire gli indovinamenti / dei tuoi sogni di dietro al viso tuo /
31-23: mandano i padri di ambedue agli dei per indovinare e la cagione del male
della città di sarzana, diversi scrittori dei bassi tempi ne hanno diversamente opinato,
s'indovina un parco / dal gemere dei platani. palazzeschi, i-164: se lo
ministero avverte che a certificare la condizione dei palazzi coloniali fu delegato un ing.
indagatore. papini, iv-342: uno dei più ispirati indovinatori del cuore umano,
umano, dostojevski, ha scritto in uno dei suoi romanzi: « se non l'
i cartulari longobardi con l'indovinata lettura dei passi più astrusi. -trice
io glieli proponevo leggendoli nelle pagine enigmistiche dei settimanali. 2. per estens.
volgar. [tommaseo]: tu non dei volere cosa laida o disonesta o indovuta
marrocchino rosso,... il libro dei certificati era indubbiamente più ameno.
accompagnato fino alla celestiale patria. instituti dei santi padri, 1-13: a sole
,... ma l'antica perfezione dei santi padri... or- dinoe
certo furono stabiliti col parere di tutti gli dei, per far nascere da noi
dial. ant. indulgere. lamenti dei secoli xiv e xv, 35: di'
ant. chi rimanda sempre l'offerta dei doni, l'adempimento delle promesse.
, 2-90: il canto dalle ombrelle dei pini /... indugia affievolito
a indugio, e ricevendo, in cambio dei suoi be'nastri, quando una coppella
indugio, nella stanza mortuaria della chiesa dei minori osservanti. tornasi di lampedusa,
i quattro versi e mezzo, al posto dei quali l'indulgente lettore troverà dei puntini
posto dei quali l'indulgente lettore troverà dei puntini. 3. che è
da quegli stessi che facilmente fanno getto dei propri doveri: indulgenti a se medesimi,
8. sostant. stor. ciascuno dei seguaci di danton (per l'eccessiva
indulgenza, al contrario delle cure e dei mali umori. mazzini, 41-163: la
esito della guerra e affettava alla moda dei combattenti indulgenza, anzi simpatia per gl'
5. perdono, remissione, assoluzione (dei peccati, delle colpe, da parte
antica penitenza canonica. capitoli della compagnia dei disciplinati della madonna di siena, 1-142
quaranta anni e quaranta quarantane con remissione dei peccati e liberare una anima del purgatorio.
sorte, e non mi noia. lamenti dei secoli xiv e xv, 31:
preflorazione vaivare, in cui i margini dei petali o dei sepali rientrano in dentro
in cui i margini dei petali o dei sepali rientrano in dentro e aderiscono l'
un processo infiammatorio). -induramento plastico dei corpi cavernosi: ma-'lattia causata dalla
casa d'abbàs indurò il principato a modo dei re sas- sanidi. petruccelli della gattina
. della valle, 108: dei re la voglia e 'l core / in
. onofri, 11-130: nell'utero dei monti hanno, le brame / nostre
aumenta progressivamente la coesione delle malte, dei cementi, dei calcestruzzi. 10.
coesione delle malte, dei cementi, dei calcestruzzi. 10. bot. pratica
6. perdere la delicatezza, la morbidezza dei lineamenti. serao, i-22:
, ix-328: questo è certamente uno dei peggiori effetti della guerra: di rendere
... sembra il più vivo dei tre nell'atto di fare sforzi dolorosi per
-signora, io son disposto a tollerar dei mesi. / - (che ti
5-492: solo disperava [il papa] dei calvinisti, siccome quelli ch'egli riputava
, l'arena, opera veramente mirabile dei romani antichi. [sostituito da]
credere che voglia introducer guerre fra gli dei. -esporre (una difficoltà)
] per rimedio precipuo del pianto continuo dei teneri fanciulli; i quali al suon
in ciò appunto consiste il vanto fatidico dei poeti di precorrere ai filosofi senza filosofare
vari attiniacei, il fodero delle larve dei tricot- teri, ecc.).
l'opre. ariosto, 17-84: dei più cari e più fidi al re fur
anglo, il germano / l'ordin dei nervi. papi, i-35: il toscano
: ma chi tiene l'industre oro dei campi / e la purpurea bara dei raccolti
oro dei campi / e la purpurea bara dei raccolti? 6. adoperato con
infami. machiavelli, 1-vii-34: non dei pertanto sperare in alcuna cosa fuora che nella
mi comparte. machiavelli, 1-vii-34: non dei pertanto sperare in alcuna cosa fuora che
caccia, la pesca, il taglio dei boschi, ecc.; le industrie
, dello spettacolo, delle comunicazioni, dei trasporti, ecc.). ramusio
commercio e l'industria sono l'opera dei nostri istinti; il commercio e l'
e giovane, la quale si è fidata dei dazi e spera di goderne ancora per
di attività rivolte a richiamare l'interesse dei turisti verso determinate località e di organizzare
determinate località e di organizzare l'attrezzatura dei luoghi di soggiorno e di cura.
serviva che ad albergare forestieri nella stagione dei bagni, secondo l'industria comune del
. * schlusselindustrie '. -industria dei trasporti: si occupa della produzione e
si occupa della produzione e della gestione dei mezzi che servono al trasporto di persone
sulle cose sono... l'industria dei trasporti per terra e per mare.
procurando di acquistare all'italia l'industria dei trasporti commerciali. -industria della caccia
canine, mezzi meccanici di trasporto, commercio dei richiami, vivi o artificiali. incide
, per permettere di spendere il denaro dei salari. -industria libraria (o
si occupa della costruzione e della manutenzione dei mezzi di trasporto marittimi. gobetti
-industria tessile: destinata alla produzione dei tessuti. padula, 341: l'
serica è tra noi esercitata dalle donne dei massari, dei massarotti, e degli altri
noi esercitata dalle donne dei massari, dei massarotti, e degli altri contadini.
, per lo più con la collaborazione dei familiari, o di un'impresa alquanto
di vista quantitativo, si parte dal numero dei lavoratori impiegati nelle singole aziende, stabilendo
.. per l'industria e la diligenza dei capitani saliva a otto o nove migliaia
scienziato, e il formarsi delle leggende e dei miti intorno a lui. e.
. croce, ii-5-68: domandiamoci in quale dei tipi rientri l'epoca nostra, o
(con partic. riferimento alla tutela dei brevetti di invenzione, dei modelli,
alla tutela dei brevetti di invenzione, dei modelli, dei marchi di fabbrica;
brevetti di invenzione, dei modelli, dei marchi di fabbrica; alla repressione della
fosse lasciata industrializzare, entrando in uno dei tanti istituti in cui si mostrano attraverso
articolatissime in cui ha luogo nella produzione dei paesi capitalisti più industrializzati. 4
far generale vengono a trovarsi fatalmente dei gruppi di certi gabioni pieni di
. cattaneo, ii-1-89: gli interessi dei consumatori, degli industrianti e degli agricoltori
su delle zampe, era appoggiato su dei pezzi da catasta industriosamente occultati sotto il
o acquisita ad applicarsi efficacemente al conseguimento dei propri fini e all'attuazione dei propri
conseguimento dei propri fini e all'attuazione dei propri propositi; sagace, ingegnoso, avveduto
induttiva... procede dall'osservazione dei particolari alla scoperta dei nuovi generali.
procede dall'osservazione dei particolari alla scoperta dei nuovi generali. de sanctis, ii-182
ini i'gioso. statuto dell'arte dei carnaiuoli, 100: i consoli di questa
sia mandato ad esecuzione. statuto dell'arte dei carnaiuoli, 97: se alcuna bestia
intensa eccitazione deh'aniino (e anche dei sensi); stato di esaltazione, di
patetica era la vicenda delle attese, dei rapimenti, degli inebriamenti e delle delusioni e
annunzio, iii-1-193: senti l'odore dei mirti? è inebriante come un vino caldo
grande piacere o diletto dello spirito o dei sensi; che colma di intima commozione
causa un'intensa eccitazione dell'animo e dei sensi, che infonde un vivo stato di
tarchetti, 6-i-659: poi l'asfissia dei fiori assopisce a poco a poco i
grande piacere o diletto dello spirito o dei sensi; colmare di intima commozione,
causare un'intensa eccitazione dell'animo o dei sensi, infondere un vivo stato di
13: o pericolo, voluttà divina dei giovani, / inèbriaci del tuo brivido
di vendetta. nievo, 4-135: uno dei mezzi più violenti, fu 1'inebbriarmi
a una viva eccitazione dell'animo o dei sensi, che si trova in uno stato
piacere o diletto dello spirito o dei sensi. bartolomeo da s. c
a tutti,... inebriata dei suoi trionfi. piovene, 1-106: mia
ritrovata la dimensione dello spazio logaritmico e dei solidi da esso generati dall'incomparabile evangelista
: ci ricordiamo di visite prolungate, e dei suoi precipitosi appunti, nelle gallerie romane
: dolce casa di campagna, casa dei nonni, piena del sapore ineffabile dei più
dei nonni, piena del sapore ineffabile dei più antichi ricordi familiari. emanuelli,
l'infinità, la perfezione di dio e dei suoi attributi). -bontà ineffabile:
1-37: nei loro occhi remoti [dei richiamati] un bagliore di convinzione simile
: si mise a spiegare l'inefficacia dei fucili dell'esercito regio. 2
segneri, iii-3-230: dalla cui ineguaglianza [dei cittadini] risulti nella repubblica quell'armonia
diritti civili. altro sono le ineguaglianze dei poteri sociali; altro le disuguaglianze nell'
, per il capriccio o la debolezza dei magistrati. le'prime son necessarie, le
, in ruffini di modena, uno dei miei più cari e dei migliori giovani nostri
, uno dei miei più cari e dei migliori giovani nostri che sieno in questa
con dizione di chi manca dei requisiti necessari per essere eletto a un
intellettuali e morali, ristringerebbero il numero dei depu tati provvidamente. carducci
xxvii: forza ineluttabile [il genio dei tempi] che seco attrae poi governi,
uno stato di cose disastroso nell'educazione dei giovani. = comp. di
i corpi della natura e tutte le vedute dei corpi, ma l'azioni medesime,
. michelstaedter, 103: a ognuno dei mezzi coercitivi o alla minaccia dei mezzi
a ognuno dei mezzi coercitivi o alla minaccia dei mezzi coercitivi inerisce la vittoriosa violenza padronale
intorno, e la confusione / vede dei suoi, che van senza far testa /
l'innocenza inerme è sempre stata preda dei potenti. niccolini, ii-7: noi
frullava legato alla refe / nella valle dei sorbi, delle gemme / voraci dentro
delle gemme / voraci dentro il miele dei sambuchi / una zam- pina stretta al
fanno rumor di pioggia / le fogline dei pioppi. linati, 16-153: c'era
, 10-170: io mi riconosco soltanto dei meriti, squisitamente inerti, sensitivi,
lo fanno. 9. nella tecnologia dei conglomerati e delle malte, privo di
gioberti, 4-1-369: il nullismo dei buddisti è una conseguenza logica dell'eleatismo
. atonia completa del sistema nervoso e dei muscoli lisci e striati; diminuita capacità
età senile, in seguito al rallentamento dei processi psichici). 6
dalla luce, e l'eleganza pasquale dei ramoscelli sfreccianti, ha movenze scontrose.
triste volo, / migra nel cuore dei monti, viola / scavato nel viola inesauribile
? comisso, 12-91: frequentavo il quartiere dei postriboli dove si trovavano anche donne assai
e inesauste sorgenti del male nella coscienza dei popoli. 2. che non
annate, il solo fatto materiale dell'inesazione dei mede simi frutti.
, iii-13: sono i peccati [dei vicentini]... inescusabili, sono
, erano colpiti progressivamente dalla luttuosa sequela dei guadagni persi, dai dividendi falcidiati,
guadagni persi, dai dividendi falcidiati, dei crediti inesigibili, dei debiti esteri onerosi,
dividendi falcidiati, dei crediti inesigibili, dei debiti esteri onerosi, delle svalutazioni azionarie
esteri onerosi, delle svalutazioni azionarie e dei fallimenti. codice civile, 1823:
ti didolore egli lo sente parente stretto dei due o tre tarli fenderà lucio crasso
sapienza inesorabile dell'india primitiva si vendica dei nostri sistemi arrogantelli e minuziosi nella piena
b. croce, iii-27-34: parecchi dei superstiti attori della rivoluzione...
ai servigi di napoleone, e poi dei regimi assolutistici della restaurazione, e contavano
ojetti, ii-x2x: tra il verdeggiare dei tralci, dei pampini e dei fiori
ii-x2x: tra il verdeggiare dei tralci, dei pampini e dei fiori, in vetta
verdeggiare dei tralci, dei pampini e dei fiori, in vetta a questo monte di
della vita e del mondo, propria dei giovani. ariosto, 7-1:
. croce, ii-456: il giovanile dramma dei raùber, nonostante le deficienze e le
fiacchi, 50: quella turba [dei pappagalli] selvaggia ed inesperta / ai
, che giovinetta e pura, / ma dei sogni d'amor non inesperta, /
. papi, 4-39: o sommi dei, per quali / inespiate colpe un
64- 160: la colpa inespiata dei padri, trasmessa in voi di generazione
averò trovato il metodo per definire i periodi dei quattro pianeti medicei, stimati con gran
, 14-76: so per esperienza l'inesplicabilità dei miei atti migliori, e degli infami
. landolfi, 2-165: inesplicabilmente malsicuri dei loro colpi, gli avversari già pensavano
non si sa quanti indii, ove corron dei fiumi che non si sa di dove
bestiame, danno all'agricoltura per causa dei lavori di guerra, granate inesplose,
: la reticenza può richiamarsi sia a dei riferimenti linguistici come a riferimenti che hanno
machiavelli, 1-iii-498: questa partita [dei franzesi], come ella è suta
fare la stima. libri di commercio dei peruzzi, 426: il detto podere
alla potenza inestinguibile della razza nelle qualità dei popoli. bresciani, 6-vii-262: vi
pascoli, i-885: dalle vette tremule dei pioppi bianchi e neri, [gli
continuo / che per le corde inestirpate dei tendini m'inchioda al centro della ruota
levi, 2-125: un ingombro inestricabile dei più svariati oggetti. luzi, 1-12
: niuna cosa più abbatte gli animi dei popoli che la inettezza del suo signore.
condizioni preparate dalla corruzione e dalla inettezza dei capi, a resistere. faldella, iii-74
falsità, l'inettitudine, la stoltezza dei giudizii letterarii..., mi fa
.. le mani grassoccie pendute alle costure dei calzoni e inette a opere virili.
che era stata collocata nelle liste dai dirigenti dei vari partiti, nuova, inettissima.
: dal che appare l'inetta presuntuosi dei moralisti quando pretendono di moralizzare poesia,
ha lasciato al padre mio. scala dei claustrali, 458: la necessità inevitabile
. mazzini, 33-301: la divisione dei partiti è pur troppo inevitabile in italia
a concludere all'inevitabilità d'una completa fusione dei cechi e degli slovacchi.
di estremo pericolo di morte di uno dei contraenti, con dispensa di ogni impedimento
del sovrano, e la luna come quella dei sudditi, e... la
troia / portò suo padre ed i suoi dei penati, / mi son tutti i
nella destra il fulmine infallace, divorator dei titani. = comp. da in-con
per trovar l'acqua] è nel tempo dei gran caldi: facciasi una fossa cinque
, infallibile nello stanare le minime negligenze dei sottoposti. -sostant. tocci
poter predire, a tenore della diversità dei fumi di vulcano, i venti che sono
indebitamente, nel cospetto degli uomini e degli dei, lui infamate. ariosto, 5-46
quella creatura, che è la madre dei tuoi figli? lucini, 4-49:
[la patria] si priva di parte dei suoi cittadini, sei piuttosto obligato ringraziarla
città di roma la loro morte [dei fabi], gl'infamati nomi infìno
arald. leone, leopardo infamato: privo dei genitali. infamato2 (part.
27-973: perché vuoi ripetere i ritornelli dei miei trapassati infamatori? -per simil
141: batista, stimolato dalla infamazióne dei potenti volterrani,... andò a
e il barbera è troppo duro. dei vostri infami vini veneti non c'è
, han rinnegato la poesia divina dei greci, e adorano il manzoni.
segreta colpa da lui sospeso dalla partecipazione dei divini misteri e vedendo comunicare tutti gli
d'annunzio, v-1-113: saranno privi dei diritti politici, con regolare sentenza,
pubblici registri, e comportava la perdita dei diritti pubblici e della pubblica stima.
.. ridiscendeva con occhio sicuro la traccia dei secoli e ne ritraeva conforto alla sua
iddio. ma qui non si veggono dei; e solamente diavoli, infamità e lutti
avete schifato prima per la benignità degli dei, e appresso per la vostra virtù
mazzini, 3-314: al di sotto dei nobili, degli eredi dei conquistatori,
di sotto dei nobili, degli eredi dei conquistatori, sprezzatori, alteri, ignoranti e
razza nativa, si giovavano della noncuranza dei padroni per l'arti utili e produttive
governi, 659: tra il verde dei salici infangati è un pullulìo faticoso di
. infantò... la età dei nostri padri, la più pesante e potente
. region. facchini che nella pesca dei tonni sono addetti a trasportare e ad appendere
avvelenatrici, infanticide, ladre nel migliore dei casi. -figur. nievo
che è proprio dell'infanzia o dei bambini in tenera età. cavalca
voce di lei ritrova l'eco dei giorni infantili. lucini, 1-219: diffuse
. -che è caratteristico delle vesti dei bambini (un colore).
, agli atteggiamenti, all'aspetto fìsico dei bambini. deledda, iii-262: la
, v-3-12: la selvatichezza è l'infanzia dei popoli. mazzini, 1-17: fanno
battesimo, alla cura e all'educazione dei bambini nati da genitori infedeli; fondata
buoni a ristoppare i tagli delle fenditure dei nesti. infardellare (infardèllo)
, poi la strada, le cime dei palazzi di corso venezia. -intr.
, nel ronzio continuo delle seghe e dei torni elettrici, ci muovevamo noialtri lavoranti
lettura dell estetica 'di croce e dei * saggi 'del de sanctis, un
cattolici che vorrebbero essere più preti dei preti], per intendersi, i moderni
a un processo infiammatorio o arteriosclerotico) dei vasi arteriosi deputati alla nutrizione del tessuto
. moretti, 15-285: la gravità dei gesti e delle parole di lei lo hanno
non eravamo né volenterosi né più savi dei ragazzi d'oggi, i quali del
, il canto delle cicale, quello dei grilli e, dio me lo perdoni,
dio me lo perdoni, fino lo stridere dei pipistrelli, essendo infastidito delle strida d'
roso d'infaticabilità nella compilazione dei grandi corpi di storia onde veniva
) con l'aggiunta del suff. -ezza dei sostantivi astratti. infàtico
. caproni, 28: al suono dei clarinatti / chiari, fra luci di
quel che si vuole... né dei mezzi congrui per conseguirlo, infatuati d'
e tecnologo infatuato e fanatizzato, ignaro dei limiti della scienza. -innamorato perdutamente
anche notare la vanità e l'infatuazione dei ministri britannici, i quali in su quei
esiste in realtà la più grande ignoranza dei fatti e dei metodi scientifici. bocchelli,
la più grande ignoranza dei fatti e dei metodi scientifici. bocchelli, 10-166:
, li aveva fissati in quelli impietriti dei due genitori. 2. che rende
nostro amor crescea / con il crescer dei giorni, allor, che svelto /
somiglianza del colore degli acini a quello dei semi di fava) col pref. in-con
può ancor meno esercitare il terzo carico [dei dotti] come quello che abbraccia i
tralci infecondi. passeroni, 2-118: agli dei la ragion chiese, / perché tutti
muse. fantoni, i-205: all'autunno dei tuoi dì t'involano / l'ore
vi hanno fatto infedeli ai sogni dei vostri primi anni. d'annunzio, iii-2-
nazione. massaia, xii-54: i mussulmani dei paesi interni... non sogliono
e lucia, n7: abbiate pietà dei peccatori, dei penitenti, dei giusti,
n7: abbiate pietà dei peccatori, dei penitenti, dei giusti, dei fedeli,
pietà dei peccatori, dei penitenti, dei giusti, dei fedeli, e degli
peccatori, dei penitenti, dei giusti, dei fedeli, e degli infedeli. massaia
.. ha maggior moralità ed onestà dei figli di maometto, i quali reputano
che si riferisce, che è proprio dei popoli non cristiani; che è abitato da
di levante, dal mare, elemento dei meno devoti. 8. ant
lontano dalla pietà della religione. lettera dei fraticelli, 27: onne eretico è
o abituale, ma comunque consapevole) dei propri doveri di fedeltà (come buona fede
. parabosco, 7-3: la infedeltà dei servi, la trascuraggine dei giovani, la
la infedeltà dei servi, la trascuraggine dei giovani, la incostanza delle temine.
alfieri, 5-45: la funesta imbecillità dei prìncipi tutti, l'ignoranza o l'infedeltà
che comporta l'applicabilità, a seconda dei casi, di sanzioni civili, disciplinari
tecnico: in diritto penale, ciascuno dei vari tipi di reato che può commettere
: possono ridursi a due specie: dei negligenti che avevano, se non perduto,
maledizione ecclesiastica..., e dei negligenti che, pur non essendo in istato
cittadini si pascevano di cuoi e persino dei carnami più sozzi, il loro tiranno attendeva
del mondo, che, potendo divenir tanti dei per grazia..., eglino
successo della guerra canadese e l'inutilità dei prosperi eventi della pensilvanica avevano convinto la
eventi della pensilvanica avevano convinto la pertinacia dei ministri britannici che colla forza defl'armi
esperimento. botta, 5-306: la virtù dei francesi... incominciava a indebolirsi
de'dolori rimasta dopo la sottrazione della somma dei piaceri. leopardi, iii-216: vorrei
e vedevansi città e ville ridotte all'infelicità dei deserti. bicchierai, 51: fu
il senso della frase intera che infemminisce i dei mani. 3. perdere vigore
la infinita serie degli uomini scienziati e dei libri a cui fu infenso il '
= deriv. da inferire1 sul modello dei gerundivi latini. inferènte (part.
che si riferisce, che è proprio dei sacrifici offerti agli dei mani. =
che è proprio dei sacrifici offerti agli dei mani. = voce dotta, lat
nell'antica religione romana erano offerti agli dei mani in determinati giorni dell'anno (
[gli eroi] con i sacrifizi degli dei, ma bensì con i loro propri
a infiri * l'oltretomba, gli dei inferi '); cfr. fr.
pena colla speranza di vivere nella memoria dei posteri. rosmini, xxvi- 108:
disus. intelligenza inferiore: l'insieme dei processi mentali incoscienti. gioberti, 4-1-251
cuore il venir con tal differenza [dei sedili] fatta spiccare la loro inferiorità.
rem. infèrsi, inferisti nel significato dei numeri 1 e 2; inferii, inferisti
passare i cavi correnti entro ai loro condizione dei nostri infermandi rilevati contadini. / maggior del
: camera o corsia destinata al ricovero dei degenti. cavalca, 19-250:
case dove curano le infermitadi). statuto dei cavalieri di s. stefano, i-22
corpo, io era fatto lo scherno continuo dei compagni. a. boito, 1-54
far d'infermi poca stima. statuto dei cavalieri di s. stefano, i-23:
nel dedicarsi alla cura e all'assistenza dei malati. 2. ant. chi
. letter. che si prende cura dei malati, che assiste gli infermi (il
i cannoni; / fiori al passaggio dei feriti, sparsi, / bianche mani infermiere
. moravia, xi-520: le malattie dei mendicanti... hanno da essere malattie
demoni della concezione cristiana, sia agli dei, ai mostri, agli esseri favolosi dell'
il sacrificarsi ai superi e agl'infernali dei, fosse utile alla patria. pascoli,
così crudelmente nel primo conflitto dell'entrare dei soldati, ma molto maggiore a quelli che
pom [eridiane], dal caffè dei grigioni, con un * grog 'dinanzi
. 7. ant. dedicato agli dei degli inferi. donato degli albanzani,
par del mistero arte aerea più forte dei forti. infernare, tr. {
imparadisa, immergendo lo sguardo nell'aurèola dei capelli di lei e nelle cilestri profondità
: infernale (con riferimento al mondo dei morti, secondo le concezioni sia della
2. che ha sede nel mondo dei morti, che ha dominio sui regni
: quanti / stansi intorno a saturno inferni dei / testimoni ne sian, che mia
le ritolse / l'onda incitata dagl'inferni dei. d'annunzio, iii-2-269: cessa
che un impasto poetico delle teologiche idee dei greci sullo stato dell'anima dopo morte
ant. enfèrno), sm. sede dei morti e degli dei inferi (secondo
sm. sede dei morti e degli dei inferi (secondo la concezione di numerose
e condannate alla pena eterna le anime dei peccatori, escluse dalla visione beatifica di
centro della terra (e costituisce uno dei tre regni dell'oltretomba insieme con il
miei, è... paradiso dei vizi, inferno de le virtù, purgatorio
purgatorio degli uomini, e l'inferno dei cavalli. ferd. martini, i-32:
già invaso dalla turba e fra i cavalli dei francesi e il gridare dei cittadini succedette
i cavalli dei francesi e il gridare dei cittadini succedette un bell'inferno. linati
oggi, per lo più, nella produzione dei saponi. bencivenni [crusca]:
in vita alcuni [ulivi] concimati con dei calcinacci, concio di stalla e deposito
pozzo dove scola e si raduna la morchia dei frantoi - vi precipitai dentro.
nell'oltretomba, che sta nel regno dei defunti (un'anima); che
); che ha dominio sul mondo dei morti (una divinità). -anche
chiama il gran giove e gli altri dei con esso; / al gran rettor
4. sm. plur. il regno dei morti, l'oltretomba (secondo la
classica). -anche: le anime dei trapassati, i morti. caro
voci / ne sente, e con gli dei parla e con gl'inferi. carducci
che precedevano a cavallo, l'uno dei quali era inferraiuolato di nero. nievo
e messo in una torre. serventese dei lambertazzi e dei geremei, xxxv-1-848: miser
una torre. serventese dei lambertazzi e dei geremei, xxxv-1-848: miser ca- stelano
iv-2-900: erano tutt'e quattro in uno dei poggiuoli inferriati a vista della palude.
delle foglie turgide e della lanosa spruzzaglia dei fiori traboccanti alle inferriate del giardino.
piedi sulle mangiatoie, sopra le teste dei cavalli, erano aggrappati 1 soldati delle
. condizione di sterilità relativa della femmina dei mammiferi, in cui è possibile il conce-
dello spirito... prendeva sovente dei simili abbagli. 2. raro.
penne fra le ma scelle dei crudeli denti e fra il brandir delle inferzate
fra il brandir delle inferzate lingue dei dragoni. = denom. da
notte, era molto opportuna a causa dei cani che infestavano le strade. massaia
californiana. vittorini, 5-308: taluni dei più erronei luoghi comuni che infestano la
25: i signori, infestati dai consigli dei potenti,... mostravano ai
sfrenati infestatori delle campagne..., dei villaggi quieti e ameni, gridavano:
dall'imperio greco e libere dalle infestazioni dei saraceni, a stato civile e indipendente
il popolo attribuisce agli « spiriti » dei morti. s. agostino volgar.
questi epigrammi fiorisce... il culto dei numi secondari: gemetti infesti o benigni
spinosismo. gioberti, 12-ii-255: la dottrina dei nominali era così conforme alla tradizione scientifica
prodotte da tale acciò la infinita moltitudine dei soldati, che doveva star sett'anni nell'
: * e t piacer loro'; cioè dei ditti pensieri vani, non fusse stato
per lui razza più pura di quella dei discendenti dai primi abitatori del lazio;
moneti, 21: col mezzo dei flagelli e discipline / cavate dalle vene
era guardato da soldati infetti delle opinioni dei tori. cattaneo, v-36: alla vaga
rosmini, xxvii-196: indi i lamenti incessanti dei padri, fino dai primi secoli
: ricevevano dalle famiglie, in adempimento dei voti, offerte d'uno o più
vita durante, il comune di volterra dei castelli di ripomaranci, montecerboli, leccia
sono irreprensibili, o almeno più scusabili dei privati e dei popoli. ma tal
o almeno più scusabili dei privati e dei popoli. ma tal non è la dottrina
cattaneo, iv-2-112: la varietà stessa dei nomi d'autore che si leggono nel
bersezio, 2-1: era stato uno dei più caldi fautori della repubblica cisalpina,
. cornaro, li-2-486: alla presenza dei re di castiglia, indifferentemente coprivasi ognuno
da parte di un signore, investitura dei diritti sopra di esso; costituzione in
per le sue colpe e le debolezze dei suoi capi, di rappresentare la verace
: la tirannide imperatoria, la corruzione dei costumi e la superstizione avevano spenti i
credito infiacchisce; la libera secura circolazione dei capitali si ristringe;... crescono
passata, che dicano che gli dei vi siano consiglieri e famigliari ancor
di preparare e purgare precedentemente i corpi dei nominati sei ragazzi, affinché il veleno
gadda conti, 2-59: la luce dei bengala rossi infiammava verso la montagna tutto
le dame affricane s'infiammano al racconto dei nostri costumi; come invidian le nostre
chi solo leggendo e meditando le parole dei santi e dei poeti s'infiamma e
leggendo e meditando le parole dei santi e dei poeti s'infiamma e si consola e
/ l'estro s'infiamma allo splendor dei lampi / e dei flutti al rumor
s'infiamma allo splendor dei lampi / e dei flutti al rumor suona la rima.
questi uccelletti... sono più piccoli dei nostri passeri: la femmina è tutta
sono] le comiche ma sinistre ruzze dei dannati e dei diavoli; nel paradiso le
comiche ma sinistre ruzze dei dannati e dei diavoli; nel paradiso le danze infiammate
paradiso le danze infiammate degli angeli e dei felici. 5. fortemente commosso
le profferte di dedizione udite erano come dei fuochi d'artifizio che dopo dei momentanei
come dei fuochi d'artifizio che dopo dei momentanei accecanti splendori lasciano l'aria più
di francesca, e sui malatesta complici dei neri e su mille teste agghiacciate, infiammate
palpebre si restringevano per la contrazion dolorosa dei nervi infiammati. jahier, 2-21:
-passione amorosa; innamoramento; eccitamento dei sensi, concupiscenza, stimolo sensuale.
avrebbe disvelato agli italiani il nuovo cielo dei valori infiascabili, sostituendo, nella fascia
presepe vile, / d'uomini e dei la potestate altera. 4.
non v'è, / la tirannia dei perfidi / pur troppo s'infìerl. botta
divenuti mezzi angeli. pellico, 2-481: dei monarchi il più infierito era filippo di
morìa, infierita per la corruzion delle carogne dei cavalli. 4. che
infievolir col periglioso esame / l'autorità dei padri. leopardi, xxvi-125: altri
,... che il pittore dei santi, con gesti cauti e discreti,
all'amico per infilarsi un berrettino come quelli dei * -cechi freddolosi. palazzeschi, 1-199
bocchelli, 2-i-400: la gran carriera dei bernardi è quando possono infilare la politica
... s'infilavano nell'orlo dei decolleté e dei colletti. 17
s'infilavano nell'orlo dei decolleté e dei colletti. 17. aeron.
violentemente in acqua con l'estremità prodiera dei galleggianti o dello scafo, nel corso
infilata una strada, sopra cui gli ombrelli dei pini formavano una volta.
d'infilata. pratolini, 10-197: dei motociclisti passavano rapidi pigliando rapida e d'
d'infilata, fischiava tra le frasche dei sempreverdi, dondolava i rari fanali. luzi
dall'atmosfera alla terra, infiltrandosi attraverso dei varii strati di questa,..
gli s'infiltrò nelle ossa il peggiore dei vizi. panzini, 1-515: un pensiero
, i-797: troppe più sono le infiltrazioni dei miti omerici. b. croce,
. gramsci, 1-51: è questo uno dei pochi esempi di infiltrazione fra gli scienziati
metallurgia delle polveri, processo di riempimento dei pori di un sinterizzato con un metallo
mano sotto per sentire se c'erano dei rastrelli piantati sul fondo. tanto se
due parole, son pure poeta e dei buoni di padova. buonarroti il giovane,
cacciano [i predicatori] una infilzata dei vocativi indirizzata a quelli che gli sentono.
: qui vorrei conoscere il savio parere dei dotti su queste mie transazioni filosofiche: che
v-1-402: nello studio delle infime classi dei viventi, il nuovo, lo strano,
, è cardinale per grazia di dio e dei suoi meriti. b. davanzali,
ospiti di riguardo nelle gar ^ onnières dei miliardari ma se piantavano grane o non
. -prima che. storia dei santi barlaam e giosafatte, 18: io
sf. operazione che consiste neh'incollare dei margini di carta bianca o colorata,
rapporti officiali si nota la scarsa disposizione dei coloni all'agricoltura, l'infingardigia loro
, indifferente (una persona, le facoltà dei sensi e dello spirito);
a moversi. spallanzani, 4-vi-161: ciascuno dei due animali non rimane sempre in que'
. -con riferimento a un organo dei sensi o a ima facoltà dello spirito
volte per tristezza / dinanzi al riso dei bambini svegli. calvino, i-318:
infingono. velluti, 305: e fatto dei priori; ha avuto e ha degli
non era che la mancanza, la negazione dei sentimento. pirandello, 5-438: non
, iii-27-130: ambiguo autore, odiatore dei gesuiti ma non alieno dal loro fare
l'istesso. -successione interminabile (dei secoli). tasso, n-iii-734:
, 82: l'ultima ragione perché tu dei schifare la cupidità in tutte le tue
doppia infinità: per indicare il numero dei parametri dai quali dipende un ente preso
barilli, i-12: questa è la genia dei mangiatori d'ipo- fosfiti, fregiati con
: erasi già scoperto 11 nuovo mondo dei mattematici, che tal può chiamarsi,
dello spirito s'aggira intorno al convesso dei mondi disseminati nell'immensità dello spazio.
arido fuori, un numero per la statistica dei sinistri nelle giornate di * weekend '
. da infinito1 col suffisso -esimo, proprio dei numeri ordinali. infinitézza, sf
, si videro là dentro gl'infiniti dei. s. maria maddalena de'pazzi
corsero armati a far contrasto alla violenza dei forestieri. f. m. zanotti
che non fanno parte della serie ordinale dei numeri ottenuti mediante l'addizione successiva dell'
, 2-64: eran tutte le case dei viventi / fredde come i coltelli delle croci
: il silenzio infinito / più lungo dei tramonti / ti lasciò nella vana /
e 'l finito; e nell'ordine dei mali il sinistro, la femina e l'
voglio più fare calcolo degli anni, dei mesi, dei giorni, delle stagioni.
calcolo degli anni, dei mesi, dei giorni, delle stagioni. si vada precipitando
la partizione e lo sminuzzamento all'infinito dei carichi pubblici voluto dalla gelosia democratica..
sua infinizione successiva e interminabile nel corso dei secoli all'eterno (dal discreto al
volta. fogazzaro, 13-226: alquanti dei poveretti infinocchiati e mezzo rovinati dal sior
(138): era la notte dei viluppi e delle infinte]. gioberti,
noi,... la fascia densa dei castani infiocchettati di verdi chiari.
, lungo le strade, i muriccioli dei poderi. montale, 5-93: il beccaio
. infiorava / di bacche il muso dei capretti uccisi. loria, 1-78:
mura in su gli spaldi / dagli dei fabbricati. rovani, 3-i-71: persino
non vorrebbe mai espungere, dalla prosa dei giornali, gli epiteti, che infiorano
e le infiorate benedizioni degli automobilisti e dei carrettieri. infioratila, sf. ornamento
. targioni tozzetti, i-268: il gambetto dei fiori, da linneo aggregato fra le
, da linneo aggregato fra le specie dei tronchi col nome di peduncolo, è
con partic. riferimento all'arme gentilizia dei capetingi). lucini, 6-146
assomigliava a un'anfora sotto l'infiorescenza dei seni gemelli, alla taglia; qui si
che questa nuova infiorescenza sorgerà e prenderà dei caratteri da ciò che di più alto
più bassi, come di zecche, dei contratti, di dogana, provveditori del
gente se n'infischiava della scienza e dei microbi. pascoli, 1447: piacciono,
: costumanza e lusso che fu specialmente dei tempi... degli antonini.
degli elementi edilizi fissati stabilmente nei muri dei fabbricati (come i telai delle finestre
montale, 2-75: pur la rete minuta dei tuoi nervi / rammenta un poco questo
potere d'acquisto e il rialzo generale dei prezzi (ed è contrario di deflazione
oppure galoppante, a seconda che l'aumento dei prezzi sia inferiore o superiore al 5
offerta, oppure da un forte aumento dei prezzi dei fattori produttivi, indipendentemente dall'
oppure da un forte aumento dei prezzi dei fattori produttivi, indipendentemente dall'aumento della
gramsci, 6-58: l'impiego inflazionistico dei termini di rivoluzione e rivoluzionario.
il cielo ha condannato per l'insistenza dei loro princìpi morali, per l'inflessibilità
, né l'inflessibilità del dogma a dispetto dei mille trabalzi di roma, di perugia
tuttavia, non riuscivano a rendere che dei fischi senza alcuna modulazione. più tardi vennero
calorifico o un raggio sonoro. dicesi parlando dei corpi rasentati da cotesti raggi, quando
ed esegui / la pena che il tribuno dei giu- dizii / marco gràtico inflisse a
era capitato [machiavelli] nelle mani dei professori, che nell'esporne il pensiero gpinflig-
, 4-42: ad attirarmi l'antipatia dei compagni era stato... il
6-ii-35: la debolezza delle gambe e dei piedi e la diminuta virtù visiva sono necessari
degli spiriti, influenti per le strade dei nervi dal cerebro alle dette parti. bocchelli
si solleciteranno trattative per agevolare il trasporto dei prodotti nazionali sul reno e suoi influenti.
; sofferenza, infortunio. lamenti dei secoli xiv e xv, 81: lasso
essendo questi gli amministratori, e dispensatori dei beni ecclesiastici, uffizio di molta e
e, a seconda della localizzazione dei primi focolai d'infezione, prende di
feci la prolusione sopra la gran mortalità dei bovi; quanto prima si darà alle stampe
coloro che erano lontani dal riconoscere per dei le creature. visconti venosta, 242:
molta influenza sui movimenti degli individui e dei popoli. -per influenza di qualcuno
sinisgalli, 6-43: ma ecco le caratteristiche dei nuovi fenomeni: non sono provocabili a
scelta. non deve influenzare le decisioni dei partiti. 3. intr.
seco erano? goldoni, ix-1150: dei pianeti il corso che mai non preterisce
puole. leopardi, v-263: le infermità dei corpi... devono necessariamente.
, mi trovo a trascinare la lunga fila dei miei gobbi calligrafici dromedarii per questo sconfinato
sono piene di mali influssi. o dei, proteggete un uomo innocente e adempìtore
, proteggete un uomo innocente e adempìtore dei sacrifìci. 2. capacità, propria
: 'fluminis impetus lae- tifìcat civitatem dei ', dice il salmista, che si
non abbiano il loro essere dall'influsso dei fiumi o rigagnoli o altr'acque sopraterranee
o diti che smorzano / la sete dei morenti e i vivi infocano. -assol
5-119: il correre su e giù dei carrozzoni... imitava lo spaventoso
grande silenzio infocato, quando gli occhi dei colombi stanno chiusi sotto l'ala e
infuocata. palazzeschi, 1-481: sole dei meriggi d'estate infuocati, sole che indori
, i-90: si poneva sulla strada dei paesi a guatare con occhio infuocato le
caldo maggio di quell'anno è uno dei componimenti più infocati del primo d'annunzio,
unanime, quello che infoiava il getto dei coriandoli di gesso... nei
delirio cannibalesco... infoiava le mischie dei guerrieri e destava gli echi dei boschi
mischie dei guerrieri e destava gli echi dei boschi durante gli efferati inseguimenti.
secondo le dottrine astrologiche, dall'influsso dei corpi celesti. gherardi, ii-20:
pasto ed ae li occhi grossi, dei sapere ch'ae quello male di essere infondito
fessure o risedendo nel- l'inforature grosse dei rami, cola e penetra la scorza.
partic., servendosi delle braccia come dei due rebbi di un forcone).
si inforca, alza da una parte dei grandi macigni nerastri. = lat
minuto. 2. nell'industria dei laterizi, lavoratore che afferra, mediante
2. biforcazione (in partic., dei rami di un albero).
: i margini che fanno la congiunzione dei rami nel loro appiccarsi insieme quando ingrossano
» s'informa sopra il verso saturnio dei « fioretti » di san francesco.
indirizzo gestuale) e alla vitalità organica dei materiali impiegati (indirizzo materico).
kant giusnaturalista risponde assai bene nel campo dei fatti la rivoluzione francese, è anche
organizza in ogni singolo per l'informarsi dei suoi interessi agli interessi degli altri.
cattoliche abbondano immagini materiali della divinità e dei beati, e delle loro gesta terrene
. disciplina che si dedica allo studio dei fenomeni relativi alla trasmissione dell'informazione e
mediante diligente inquisizione, procedono all'accertamento dei fatti, all'acquisizione delle prove,
all'acquisizione delle prove, all'esame dei testimoni. fra giordano [crusca]
dove morì il servo di dio sia dei luoghi dove furono operati i miracoli attribuiti
, commentava un altro, nell'ordine dei monchi. -male informato: che
che ci dà assai informata delle cagioni e dei modi dell'esilio di dante.
e notizie; metterlo, tenerlo al corrente dei fatti del giorno. berni,
. martini, 1-i-375: il computo dei fucili di mangascià non fu mai fatto sin
definire il complesso tanto di quelle rappresentazioni dei sensi e dell'immaginativa, quanto di
ad un uomo. 6. ciascuno dei segnali inviati, secondo un determinato codice
: studio statistico-matematico delle modalità e dei risultati con cui si effettua la trasposizione
informazione genetica o ereditaria: l'insieme dei caratteri ereditari propri di un singolo organismo
cellulare da una delle infinite combinazioni possibili dei quattro nucleotidi dell'acido deossiribonucleico.
umane informi / dietro i vetri nebbiosi dei caffè! stuparich, 5-386: con
, che essendo stato finora supremo principe dei filosofi, sei diventato uno scolaretto informe
/ che -in parte io dir, che dei tu dire in parte. / prendila
permetteva di entrare in tutte le case dei proprietari e di sapere tutti i pettegolezzi
caricatore di forni. 3. nelpindustria dei laterizi, operaio addetto a disporre nelle
: brillava la pescaia tra gli stacci / dei renaioli, a tuffo s'inforravano /
20-300: s'inforrava a foresta, (dei bevitori di birra) la strada cheta
troiani venissero contr'a te. somma dei vizi e delle virtù [tommaseo]:
si stendeva e scendeva al di là dei colli, i quali s'erano infoscati
. una cella di pellimento. -infossamento dei foraggi: in agraria, due metri per
. leopardi, 968: nello spazio dei secoli da te distinti e consumati fin
mari caldi, che portarono alla formazione dei primi nuclei continentali. = comp.
. galileo, 4-3-9: l'uno dei travi, sul quale appoggiava una delle testate
neghittosità. -tr. storia dei santi barlaam e giosafatte, 58: quando
infinita. pavese, n-i-40: sono uno dei tanti figli infraciditi dell'800.
gioberti, 1-ii-192: insellate nell'animo dei leggitori dubbi sinistri e nere sospezioni sulla mia
dine, la loro inframmettenza nelle case dei grandi e nelle 4. ant. intricarsi
ant. intricarsi, aggrovigliarsi. corti dei principi. pesci, ii-1-452: i nuovi
insieme, come avviene degli framettenza dei fiorentini,... arrivavano mal prevenuti
: sono abolite quelle danzate evoluzioni dei corifei, con secondoché io,
intercalato. sui percussori ed inquietatori dei pubblici officiali. co- borgcse,
: or piglio il mio libraccio / che dei tesori fa tutto il racconto, /
e raffinare il vero naturale della lingua dei suoi tempi. 2. contagiato da
sforzano di mettere in sicuro la realtà dei corpi; imperocché, non potendo,
infransero. pirandello, 6-312: uno dei cristalli degli occhiali... gli
fattosi indissolubile sacramento, e il celibato dei religiosi; son queste le sei anella della
in partic., il moto ondoso dei flutti). cesarotti, 1-vii-163
alfieri, 1-873: i soli / nomi dei capi infrangitor di leggi / si andar
vanno or qua or là tasteggiando alcuni dei tuoi più sacri e più infranti diritti
piacque [a me] lo scandalo / dei dommi infranti / in quel blasonico /
infranti / in quel blasonico / santo dei santi. b. croce, iii-27-223
le frasche per la salita al bosco dei bachi da seta. tanaglia, 1-1132
volgar., 118: lo cervio temette dei cacciatori e fuggiva; e per le
, 216: vedo i papiglioni rossi dei suoi fagioli infrascati. baldini, i-
correvano via silenziose sotto la foltissima infrascatura dei rami che s'intrecciavano. 2
di materia termoplastica (simile alla pressofusione dei metalli), consistente nell'iniettare il
malattie, e che è il padre dei nostri poveri. piovene, 43: m'
occorra fra gli fuochi santi nelli onori delli dei. valerio massimo volgar., i-277
ecc.) e attuante una valutazione dei risultati, cioè del profitto, espressa
delle materie, cioè delle discipline o dei complessi di cognizioni, distinti e organizzati
novembre 1931 si è svolta alla camera dei deputati un'ampia discussione sull'insegnamento professionale
in istridente contrasto con l'educazione famigliare dei bambini e scuotere l'autorità dei genitori
famigliare dei bambini e scuotere l'autorità dei genitori. gramsci, 1-8: dalle
-libertà di insegnamento: diritto di libertà dei cittadini di fronte allo stato per quel che
gli studenti vadano a scuola. eguaglianza dei cittadini studenti in faccia alla legge.
. -corpo insegnante: il complesso dei docenti di una scuola o di una
] era stato profondamente inciso dai temperini dei miei predecessori (per lo più invettive contro
conto delle facilità e delle difficoltà, dei mezzi che gli oppongono le condizioni effettive
uniti poi insieme, ballarono al suono dei pifferi. -intr. in relazione
col ramicello d'ulivo nel becco, emblema dei doria pamphily, che sta sulla punta
, ed a nudrir la sete / dei desiri insegnasti / co'sembianti ristretti /
. leopardi, ii-65: sempre che usciamo dei termini dottrinali e insegnativi d'una scienza
al carattere insegnativo insieme e plasticamente rappresentativo dei trionfi. -sf. letter.
. carducci, iii-14-241: la favola dei poveri amori campagnoli è incerchiata, come
, tra la fuga e l'inseguimento dei due più belli e splendidi numi del-
possono eventualmente trovare giustificazione, a seconda dei casi, in base agli istituti della
quale, in una corsa, uno dei competitori si sforza di eliminare il proprio
gara che si basa sullo sforzo collettivo dei componenti di una squadra i quali,
e scroscianti, che facevano sussultare le foglie dei pioppi. tornasi di lampedusa, 109
49: per la moltiplicazione e perfezione dei frutti fa d'uopo, in primo luogo
buon letame, che si stende sulla posta dei grandi erbivori o sul pavimento del ricovero
grandi erbivori o sul pavimento del ricovero dei piccoli animali, al fine di rendere
foglie di gelso usato per l'allevamento dei bachi da seta. -in partic.
rosicchiate e delle scorie e degli escrementi dei bachi da seta lasciato sul graticcio.
che potete gettar via i letti vecchi dei vostri bachi. rettifico l'espressione. è
rettifico l'espressione. è quello uno dei più potenti concimi, e l'agricoltore dee
e durezza delle pietre per la costruzioné dei sostegni e dei letti delle rotaie.
pietre per la costruzioné dei sostegni e dei letti delle rotaie. vittorini, 1-23:
: la superficie costituita dalle facce superiori dei madieri spianate al mezzo per una larghezza
lampara, della paranza: nel linguaggio dei pescatori, indica la parte inferiore della
v.]: 'lettorato', il secondo dei quattr'or- dini minori, che importa
, ascoltami bene. -lettere, posta dei lettori: nei giornali quotidiani e nei
torino. -in isenso improprio: maestro dei novizi. carducci, iii-22-216: nella
richiamato più tosto al suo officio di lettore dei novizi dal priore di san marco.
e nelle università medievali e, anche, dei secoli successivi: detto anche lettore di
per formare un tessuto dopo la foratura dei cartoni su cui è tracciato il disegno
il buio illuminarsi a tratti al riverbero dei lampi. saba, 374: nel
. -culla. capitoli della compagnia dei disciplinati della madonna di siena, 1-118
varie attraverso un'attenta ed esatta interpretazione dei segni convenzionali della scrittura o della stampa
nella notte di zanzare, le punture dei 4 mosquitos 'e più ancora le punture
crediamo d'interpretare molto esattamente il pensiero dei frequentatori delle letture popolari. carducci, ii-7-235
[i rettori] co '1 senato dei consiglieri nominavano i professori, determinavano i
18. medie. esame e analisi dei risultati dei testi allergologici. 19
. medie. esame e analisi dei risultati dei testi allergologici. 19. tess
da riprodurre sul tessuto prima della foratura dei cartoni, secondo il metodo jacquard.
manoscritto che si trova sottoposto al giudizio dei lettori di una casa editrice. -intendere
v.]: 'leucato', nome comune dei sali formati dall'acido leucico.
un'eccessiva proliferazione degli elementi cellulari generatori dei globuli bianchi, con conseguente aumento numerico
cronico, fatalmente progressivo; a seconda dei tessuti colpiti, si distinguono la leucemia
malattia: degenerazione del sangue, aumento dei globuli bianchi; alterazione degli organi linfatici
2. veter. leucemia infettiva dei polli: malattia dei gallinacei, di
. leucemia infettiva dei polli: malattia dei gallinacei, di origine virale, a lento
di potassio e alluminio, del gruppo dei feldspatoidi, di colore biancastro e con
; si trova in particolare nelle lave dei vulcani, e, tagliata in blocchi,
ha il siero di attivare la fagocitosi dei leucociti. = voce dotta,
leucobase, sf. chim. forma ridotta dei coloranti sintetici del gruppo del trifenilmetano,
e vengono considerati come elementi progenitori dei granulociti. = voce dotta,
indica i rapporti percentuali delle varie categorie dei leucociti. -conta leucocitaria: esame microscopico
che serve a determinare il numero complessivo dei leucociti per mmc di sangue.
causa o di concomitanza con l'aumento dei globuli bianchi del sangue. =
. che ha caratteristiche simili a quelle dei leucociti (un elemento cellulare).
leucocitolisi, sf. fisiol. distruzione dei globuli bianchi dovuta a cause fisiologiche o
sf. fisiol. computo del numero dei globuli bianchi del sangue. =
della serie bianca del sangue, cioè dei granulociti (granulocitopoiesi), dei linfociti
cioè dei granulociti (granulocitopoiesi), dei linfociti (linfocitopoiesi) e dei monociti (
, dei linfociti (linfocitopoiesi) e dei monociti (monocitopoiesi), i quali
sf. medie. aumento del numero dei globuli bianchi nel sangue oltre i valori
. etnol. gruppo leucodermo: complesso dei tipi umani di pelle chiara.
sf. fisiol. processo di formazione dei leucociti; leucocitopoiesi. = formaz
: coltivasi negli orti, essendo uno dei primi fiori di primavera. si vede di
cremisi, ma varia infinitamente, vedendosene dei pavonazzi, dei color di rosa,
varia infinitamente, vedendosene dei pavonazzi, dei color di rosa, degli screziati e
color di rosa, degli screziati e dei doppi di tutti i detti colori.
v.]: * leucoio', uno dei nomi con che si conosce la chiloleina
prodotto dalla disassimilazione delle sostanze albuminoidee dei tessuti viventi. lucini, 7-375
che sviluppano le ptomaine e le leucomaine dei cadaveri quatriduani. = formaz.
; spesso si accompagna con la decolorazione dei peli o leucotrichia. = voce
. passaggio di leucociti attraverso le pareti dei vasi a scopo difensivo. - leucopedesi
leucopenìa, sf. medie. diminuzione dei globuli bianchi nel sangue periferico al di
leucopenia infettiva del gatto: malattia contagiosa dei felini, dovuta a uno speciale ultravirus
sulla superficie interna delle guance (placche dei fumatori) o sulle labbra, talora
, poiché in circa il 20 % dei casi degenera in cancro.
, che consiste nell'accrescere il numero dei globuli bianchi con lo scopo di aumentare
ciglia. 3. veter. leucosi dei mammiferi: malattia che si riscontra soprattutto
ereditari. -leucosi degli uccelli: malattia dei gallinacei; leucemia infettiva dei polli.
: malattia dei gallinacei; leucemia infettiva dei polli. 4. tendenza a una
che consiste nell'interrompere le fibre bianche dei lobi prefrontali (leucotomia prefrontale);
. leucotrichìa, sf. decolorazione dei peli (specialmente dei capelli, che
sf. decolorazione dei peli (specialmente dei capelli, che incanutiscono) di natura
poco più che ragazzo al lavoro occulto dei congegni, delle leve, dei fulcri
occulto dei congegni, delle leve, dei fulcri, degli ingranaggi di quel macchinone infernale
, n-16: durò il detto uficio [dei bargelli] uno anno e non più
, a svolazzare per richiamare l'attenzione dei loro congeneri e invogliarli a posarsi nella
del chiostro a leva, e cavatala dei gangheri, entrarono dentro a furia maschi e
opera, per lo meno inconsulta, dei soliti agitatori, i quali vi si
cavatappi. le loro levette sottili, dei bastoncini d'acciaio, appena ingiallito.
autorità o mediante coazione abusiva da parte dei reclutatoli, uomini di ceti inferiori a
diritto degli stati, tra il diritto dei trattati e il diritto ingenito e inalienabile delle
1 giovani coetanei; la leva, soltanto dei chiamati per la sorte dei numeri.
, soltanto dei chiamati per la sorte dei numeri. 'leva forzata ', dicevasi
prima della coscrizione, la presura violenta dei giovani alla milizia o alla marineria,
al numero ed alle altre condizioni legali dei chiamati alle bandiere. verga, 3-15
in quello popol., il reclutamento dei coscritti per il servizio militare obbligatorio;
là. 4. l'insieme dei giovani nati in un medesimo anno che
-leva di lavoro: la massa dei giovani che ogni anno pervengono all'età
sotto il mio capo '(cantico dei cantici, 2-6). levafògli
dalla francia fin dal secolo xvi, dei cristiani soggetti all'impero ottomano. -mare
e bruni / conduci verso l'isola dei sardi. pirandello, 8-326: quello
affannose mi levo / che l'angoscia dei sogni ancor mi tiene. -sostant.
tamente si levò sano e libero. leggenda dei santi apostoli pietro e paolo, 55
gesù cristo... sopra le penne dei venti si levò per sua ismisurata purità
, tanto dalla parte de'russi come dei tedeschi, levarono di gran doglianze tra
: questa oltracotante risposta levò lo sdegno dei faggiolani. bocchelli, 1-i-459: rimase
serena esaltazione e di un ineffabile benessere dei sensi o dello spirito. -nel linguaggio
non si fa [giob.] maggiore dei suoi amici,... acciocché,
dare di quae. libri di commercio dei peruzzi, 454: ponemo a nostra
case ne'villaggi; e i sassi, dei quali era la piazza salistrata, furono
, si leva via la buccia come quella dei nostri fichi. baldinucci, 82:
più vegnente e gagliardo che l'uno dei due capi de'lati della vite, tirisi
: leva la tediosa ricerca della propagazione dei vasi sanguigni e de'nervi, che
l'infermità vi levò di poter partecipare dei cibi, non vi leverà già ella che
che avea formato per le esagerate lodi dei due artisti suddetti. loira, 1-133:
più fuori ancora del mondo, e dei suoi guai. leopardi, 2-196: che
il modo di levarsi da le mani dei turchi, lasciata l'amata patria,
le cose del mondo, aspetta anco dei colpi de la fortuna; s'elli se
latitudine: navigare in direzione di uno dei poli. -levare le vele: v
in terra e intraversati agli stretti passi, dei loro avversari niuno ne sarebbe campato.
buzzali, 6-193: no no erano dei veri signori, dei tipi che lèvati
: no no erano dei veri signori, dei tipi che lèvati. ce n'era
gioberti, 2-133: oggi il parer dei francesi tanto si apprezza, quanto è il
del funzionamento del filatoio e alla sostituzione dei fusi pieni di filato con 1 fusi
usato per sollevare ed estirpare le unghie dei quadrupedi. tommaseo [s.
e sollevare qualche porzione dell'unghia dei quadrupedi domestici, e più spesso
3-1 n: 'levata'del sale e dei tabacchi: la quantità di sale e
placido... conteggiava la levata dei tabacchi e del sale. 7.
ritarda e dif- ficulta assai le levate dei bisogni. leti, ii-250: si diede
accestimento e corrisponde allo sviluppo in lunghezza dei germogli e del culmo. 16.
declinazione dell'ago magnetico e l'andamento dei cronometri, calcolata l'amplitudine, secondo
levata d'offese sarà stata bandita. statuto dei cavalieri di s. stefano, 1-134
faldella, 3-320: egli faceva per giunta dei gran leva- tacci a fin di non
, tra il vento e la spruzzaglia dei cavalloni, in capo alla scogliera del nuovo
nuovo porto, su cui i cadaveri dei tre annegati erano stati tratti dopo due
2-16: l'arciprete sentì la vita dei suoi fedeli attaccata al braccio levato a
al consumo immediato, bensì alla riproduzione dei pulcini. tommaseo [s. v
lame di ferro, acciocché dalle ruote dei carri e dai piedi delle bestie non siano
: le terminazioni sono come le matrici dei nuovi vocaboli, e l'analogia può
giunone lucina considerata protettrice delle partorienti e dei neonati. salvini, 17-537:
d'edizioni francesi numerate; la levatura dei padroni di casa ne era comprovata. g
van leeuwenhoeck (1632-1723), uno dei primi microsco pisti.
di busca; a livorno si dice ancora dei facchini frodatori. = deriv.
oceanica,... il variare dei paesaggi marini tra le mandrie leviataniche,
: e tu, domatore e proprietario dei leviatani fumanti, pensa alla delicata macchina del
'leggero 'e dal tema dei comp. di facère * fare '.
guisa adoperata per le cose e costumi dei secoli barbarici. bonsanti, 5-299: le
del suo mogano, con la lucentezza dei suoi ottoni, aveva l'aspetto di un
iv-1-691: ardevano le candele sui leggìi rozzi dei violinisti... qualche fiammella si
: questi eroi della moda, con dei quadrettini eunuchi e levigati, dove c'
mano sia a macchina (nell'industria dei metalli, del legno, dei marmi,
industria dei metalli, del legno, dei marmi, delle ceramiche, del vetro
. apparecchio che serve per la levigazione dei miscugli (e levigatore gravimetrico è detto
affettata). pirandello, 5-513: dei loro vezzi e delle loro carezze gli
quinterni, prima di procedere alla rilegatura dei volumi e dei fascicoli (e oggi
di procedere alla rilegatura dei volumi e dei fascicoli (e oggi si fa con
cui le acque correnti, il ghiaccio dei ghiacciai mobili e il vento lisciano le
ligustico ', con sostituzione del nome dei libri a quello dei liguri, onde libysticum
sostituzione del nome dei libri a quello dei liguri, onde libysticum (v
arredi sacri ai sacerdoti, la preparazione dei pani di proposizione e del
, in partic., per l'affinità dei ministeri, diacono). -anche:
vanità delle proprie credenze e dell'impostura dei leviti di roma, rispetta ancora i simulacri
guerra, aderirono alle altre classi sociali dei loro popoli e agli interessi e alle ambizioni
dopo la resurrezione e che alla fine dei tempi avranno i corpi degli eletti.
che ottantenne, scrive questi suoi ricordi dei primi tempi della terza repubblica con lo
stesso brio e la stessa levità di tocco dei tanti altri suoi volumi che hanno per
7. intenso benessere dello spirito e dei sensi; serenità gioiosa, calma giocondità
. baldini, 14-62: dalla vita dei sensi a questa durevole calma è un transito
. bocchelli, 9-447: la forma dei pioppi altissimi in lontane campagne, cessando
, androgene bellezza, nubile nel corso dei secoli, sul grigiume attuale della vita e
papini, iii-1102: l'apritura dei sepolcri, il rincar- namento dell'ossa
levitazione degli eletti, il forzato calamento dei protervi reprobi, il tumultuoso intervento degli
: dall'ascensione di cristo alla levitazione dei santi il volo è parte essenziale della
panzini, iv-374: 'levitazione': uno dei più comuni fra i fenomeni medianici.
bernardino da siena, 304: era offizio dei levitici mantenere il tabernacolo e portarlo.
. bibl. titolo adottato nella versione dei settanta per il terzo libro dell'antico
, tradizioni, atteggiamenti tipici della classe dei leviti. labriola, ii-134:
di lino e priva di maniche, propria dei monaci egiziani. cavalca,
era rivolta per andare verso il gruppo dei veltri camminando su l'erba con una
levuloso ': nome chimico dello zucchero dei frutti, così chiamato perchè in soluzione fa
dai vapori odor di geranio: uno dei tanti gas venefici chiamato col dolce nome
adatto ad appoggiarvi la testa per racconciatura dei capelli. inventario di alfonso ii
, senza i lezi e le smancerie dei moderni. landolfo, 9-99: la voce
= voce semidotta, deriv. dal tema dei comp. del lat. ladre '
inciso su pietra, è il canto dei fratelli arvali o aratori. bocchelli,
scrittura e per eccellenza scrupolosa nella scelta dei testi e delle lezioni migliori.
pesos. 3. liturg. ciascuno dei brani estratti dalla sacra scrittura e dalle
estratti dalla sacra scrittura e dalle opere dei santi padri o di scrittori ecclesiastici,
dette capitoli). -anche: ciascuno dei testi scritturali che, durante la liturgia
. cicognani, v-1-464: interminabile canto dei salmi; le lezioni, le laudi
meditata delle sacre scritture, delle vite dei santi, di
per la leczione siamo ammaestrati. scala dei claustrali, 416: lezione non è
strumenti non a tastiera). -ciascuno dei brani musicali assegnati dall'insegnante all'allievo
. da lezione, con il sufi, dei verbi frequent.; cfr. rohlfs
. papini, x-1-991: uno sciocco abbaglio dei sensi e della fantasia mi fece menare
. [de] liciosus, dal tema dei comp. di tacére 'irretire '
] riconnetterebbe la nostra voce alla famiglia dei derivati da 'lava '.
porta era già aperta ed il lezzo dei dormienti accumulati dilagava nella strada. -odore
con le mani nelle tasche della giubba o dei calzoni, non cessava mai di rifare
, 2-xix-643: l'abusatissimo freudismo dei babbalei dilet tanti tira tanto
= deriv. da lherz, lago dei pirenei, col sufi, miner.
= deriv. da lherz, lago dei pirenei, col sufi, miner.
cantando i giovani alle nozze. / non dei destrieri nitidi l'amore / li rattenne