greca e l'ausonia lira / sono dei dolci carmi il dolce canto. tasso,
ii-619: si passa al fatto singolare dei caratteri greci trovati da cesare nelle gallie
... in greco volgare in cospetto dei tribunali. carducci, 687:
tracotanza (con riferimento alla leggendaria superbia dei greci). -salire in greco:
quella consistente nel praticare intagli sul dorso dei libri da rilegare per inserirvi gli spaghi o
abitudini, le mode, lo stile proprio dei greci. bisticci, 3-16: lo
, sm. scherz. fanatico ammiratore dei greci, della loro cultura, della loro
che si riferisce, che è proprio dei greci e dei romani e della civiltà
, che è proprio dei greci e dei romani e della civiltà nata dall'incontro
. - religione greco-romana: quella originaria dei romani, in seguito assimilata alla greca
. letter. che presenta caratteri propri dei greci e degli slavi (una razza
per caso essa interrompe la filatessa lirica dei vostri sofismi, o nuovi greculi cameadi,
pisana, il « dimidium animae » dei mignoni e delle meretrici. bocchelli, 12-330
. gramsci, 9-19: lo stato dei soviet si è lentamente costituito in russia
gregarii, sarebbe stata più nell'interesse dei patrizii che dei cesari. carducci,
sarebbe stata più nell'interesse dei patrizii che dei cesari. carducci, ii-5-98: del
alba, al suono angelico delle campanelle dei greggi che partivano per i campi.
.. richiami a suon di corno dei porcari che governavano le greggi fra i
modo il timo e l'amaranto / dei trapiantare ancora, e quell'altre erbe /
menar fama dal commercio eoi gregge pettegolo dei letterati. de roberto, 2-32: bisognava
-letter. gregge umano, civile, dei mortali: genere umano. mamiani
o ordine religioso. -anche: l'insieme dei credenti. guittone, i-36-63:
rèspinte poi nel gregge delle alghe e dei funghi, riammesse fra i licheni.
. che ha subito un processo fa dei covoni del grano quando è mietuto. completo
greifìcazióne, sf. fenomeno di saldatura dei gregolizzare, intr. marin.
della bus processo di cottura dei prodotti ceramici e che sola)
- sacramentario gregoriano: il terzo dei sacralire; grillare. mentari composti
significa cola liturgia del tempo e quella dei santi sono minciare a bollire. lat.
suo uso, proprio nel medioevo anche dei semplici sacerdoti, risale al xiii secolo.
o tela che si lega sotto il ventre dei montoni per impedire loro l'accoppiamento con
viaggiatori, che permette una distribuzione regolare dei filetti d'aria aderenti alla superficie e
per riparare le gambe del cocchiere e dei passeggeri. 6. nella pesca,
dai massoni, che simboleggia l'arte dei muratori da cui la setta trasse origine
accolsi, e ch'ancor torme / serba dei corpi in sen l'un l'altro
eterna beatitudine dove avevano sede le anime dei beati prima della venuta di cristo.
de la morte, / a l'aura dei sospiri / sotto due crude stelle /
per ogni modo ritornata nel grembo loro [dei cattolici]. f. galiani,
. -grembo della chiesa: la comunità dei credenti; l'insieme delle istituzioni e
ci sorprese... il più torvo dei due fratelli di carmela. -letto
fascia, quando ha la base su uno dei fianchi e, muovendo per lo più
il gettarsi del professionale tipica della sardegna e dei territutto nel grembo del re.
per cattaneo, i-1-171: [la propagazione dei missionari bud terra. distici
mia leggiadra e candida angioletta, sulla favella dei popoli, chinesi e giapponesi, se fosse
144: mi raccontò le storie dei castelli che gremiscono antenori, / là
. nieri, 111: per virtù dei tuoi scongiuri arditi / gli nasceranno i
. alvaro, 11-264: la decorazione dei carretti palermitani è più ingenua e più
; la fatica di perdere, al canto dei grilli, la sua gremita verginità.
quando qualche giornale venduto alla greppia dorata dei signori loda un industriale, che per
piuttosto stare ad ascoltare i vaniloqui magnificenti dei poeti alla greppia è miglior cosa fuggir
alla disorganizzazione intellettuale del paese: sono dei grep- piaioli. = deriv
piè di una grèppina di velluto marrone, dei tappeti di arazzo. de marchi,
folti intorno gli abeti nell'assalto / dei greppi fino all'alto nevaio disadorno.
, fumare, mangiare e conversare fuor dei ricoveri, tutt'al più riparati dietro a
a piangere (e si dice soprattutto dei bambini). carena, 2-61:
: si occupa poscia delle arenarie, dei grès, dei frappi secondari o stratificati,
poscia delle arenarie, dei grès, dei frappi secondari o stratificati, e del calcario
gretole, che erano mare sullo sfondo dei monti. tanti bruscoli negli occhi al senso
grétola, sf. ciascuno dei vimini o dei fili simo del
grétola, sf. ciascuno dei vimini o dei fili simo del principe che chiuse
se metallici o delle cannucce o dei listelli di legno voi arete trovato
de roberto, 1-238: la grettezza dei giudizi e dei pregiudizi finivano di disgustarla.
1-238: la grettezza dei giudizi e dei pregiudizi finivano di disgustarla. boine,
(se mi è lecito usare la favella dei matematici) s'ingegna d'innalzare il
anime grette. pea, 7-474: nemmeno dei parenti poveri gli importava, che erano
ii-202: il terzo peso è quello dei gioiellieri per le pietre preziose, il
raimondi, 1-50: un torpore greve dei sensi. moravia, i-182: sogni arruffati
: il suo orecchio avvertì il rumore greve dei fiati. -profondo, pesante (il
verga, 4-82: passava il tintinnio dei campanacci, il calpestio greve e lento
c'era ancora brutto tempo, con dei nuvoli grevi di pioggia e fulmini.
piante legnose della famiglia proteacee, propria dei paesi tropicali; sono coltivate per il
, malamente dissimulati sotto grezzi teloni, dei carichi di carne sanguinante. 4
-colore greggio: colore bianco sporco caratteristico dei filati non imbianchiti. 5. figur
di certezza / muove il muto linguaggio dei tuoi gesti / di donna, come fremiti
, nero, che formano la base dei marmi saccaroidi apuani. = deriv
un bastone, e viene dall'uno dei lati inverso il cordone e va su
attediate dal grido monotono delle tortore e dei griccioni. = cfr. gruccione
essendo dal nemico di lungi. serventese dei lambertazzi e geremei, v-463-25: ciascuna
bene o male, sono stato uno dei primi a gridare, ora che tutti gridano
deriv. da quirites (il titolo dei cittadini romani) col senso di '
. nievo, 1-562: i gridatori dei giornali pareggiavano... i due
deserta, / con soltanto il gridìo dei cormorani. serra, i-104: il
confuso di gente che chiedeva pietà ricordandosi dei suoi peccati. -in senso attenuato:
ella non sentiva se non un tintinno dei nervi dell'orecchio perturbati, a tratti un
pananti, iii-2: i cupi gridi dei mostruosi ippopotami. carducci, 590: il
illusioni dell'amor proprio, le punture dei rivali e le grida degl'imperiti o malevoli
macchina sociale - questa è la voce dei popoli! -monito. dante
viva dio! era questo il grido dei massisti calabresi... questo grido
, 1-784: sul sangue nostro e quel dei figli nostri, / tutti il giuriam
marinetti, 2-iii-38: grifagne sul velluto rosso dei brac- ciuoli delle poltrone le mani naufraghe
da falegname. -parte del mandrino autocentrante dei torni, che serve a tenere centrato
belle e buone rimangono sotterate in casa dei genitori o sotto la griffagneria dei crudeli
in casa dei genitori o sotto la griffagneria dei crudeli parenti. = da
deriv. da grifone, per la forma dei lobi. grifìo, v.
la iena] da lontano l'odore infetto dei corpi morti, con un grifo immondo
d'annunzio, v-1-617: le carte dei patti solenni... sono lacerate con
algarotti, 32-223: rappresenta [imo dei bassorilievi] ganimede che dà bere all'
ombra dell'arengo. / ora s'adorna dei suoi scudi in giro: / l'
dalle antiche mitologie dell'oriente a quella dei greci e dei romani, raffigurato con
dell'oriente a quella dei greci e dei romani, raffigurato con corpo alato di
; erano custodi delle miniere d'oro dei monti rifei. latini, i-1007
soderini, ii-146: nasce a piè dei pedali dei castagni un fungo detto *
, ii-146: nasce a piè dei pedali dei castagni un fungo detto * grifone '
grifone. fungo che nasce sulle ciocche dei castagni e viene molto grosso, fatto
un omuncolo tutto grigiastro come le lucertole dei tetti. manzini, 12-97: labbra
, 12-97: labbra grigiastre come quelle dei negri. levi, 1-26: ogni volta
lampeggiavano / le lame verdi delle foglie dei giaggioli. -brizzolato (la barba
vento dell'autunno / scrollare i rami dei platani e le foglie / dalla grigia
cielo. 7. del mantello dei cavalli costituito da una mescolanza di peli
essa derivò il suo nome il cantone dei grigioni. papi, 1-3-137: i
, iii-24-16: oh tra il grigio polveroso dei rami,... oh care
, piccola e grassa e pel grigio abbondante dei capelli, ne dimostrava di più.
più. serra, iii-202: il grigio dei vecchi palagi rinfresca gli occhi come una
, con riferimento al movimento religioso protestante dei grigioni svizzeri. grigióne, sm.
= dal nome del cantone svizzero dei grigioni. grigiopèrla [grìgio-pèrla)
fronte, che violentemente interrompeva il grigiore dei capelli. soldati, i- 247
i- 247: oltre il nero dei rami e delle foglie, soltanto il grigiore
nuovo il tempo, specialmente a torino dei goliardi cantati da oxilia e camasio: l'
. soffici, v-2-473: l'aristocrazia dei palazzi e delle chiese sta molto in
sm. la stoffa e la divisa stessa dei soldati dell'esercito italiano dal 1905 fino
sacerdote, dietro la discreta griglia dei peccati. era una griglia a buchi e
idro- elettriche, la barriera all'ingresso dei condotti di carico che trattiene eventuali corpi
graticolato che nelle navi chiude le aperture dei fumaioli o i boccaporti. =
'granella ') per l'abbondanza dei vinaccioli negli acini. grignolò,
fu ga- gliardia di cervelli, quella dei loro fu dessa. -ella fa grillare
che riguarda o è proprio dei grilli. lalli, 1-5-10: l'
s. v.]: mettere dei tartufi a grillettare nell'olio; farli grillettare
ero cacciato la mano nella tasca destra dei calzoni stringendo il piccolo revolver...
i-131: la notte degli imbrogli e dei sotterfugi è l'ultima notte di ilio.
. 8. marin. ciascuno dei cavi che serve per avviluppare e raccogliere
imbrogliucciacci che si sciolgono con più difficoltà dei veri e grossi imbrogli. = deverb
(assimilato porano tra l'intrico dei fili elettrici. 4. che
,... faceva la chiama dei boari. beltramelli, iii-627: era l'
lamento e il gozzone, come le grondaie dei tetti. ve n'ha in
sperare per la conversa zione dei musulmani; il corano li ha imbrutiti nella
, vicine e come aggruppate presso uno dei due pozzi e nel * contatto sterile
purificarsi a fondo, con la confessione dei peccati e la riparazione delle colpe commesse
lettata a un travicello da qualcuno dei coloni. dal latino * bufo
sé accompagni i gesti in cadenza dei fantocci lassù. pugnilo, pugnilo. pulci
tr. (imbuì- il panegirico dei cappucci, fino a quelli dei certosini.
il panegirico dei cappucci, fino a quelli dei certosini. im-) con valore illativo.
. alla lettera, appropriarsi (dei concetti di uno fucini, 275
poco conto, capitoli della compagnia dei disciplinati della mamentandosi d'imburchiare qualcuna di
tutte in imbusto, ch'è abito dei secoli di mezzo. -bell'imbusto
e. cecchi, 5-31: a piè dei tini si distingueva un polveroso arsenale:
di pericoli: affondata sotto gli occhi nani dei suoi forti di sbarramento -nell'imbuto delle
nell'inferno le comiche ma sinistre ruzze dei dannati e dei diavoli... gemiti
comiche ma sinistre ruzze dei dannati e dei diavoli... gemiti ed urli
avere a cerchio di sé l'imbuto dei raggi solari fuggenti all'infinito e vedere
. 7. zool. organo dei molluschi cefalopodi, situato sotto il capo
edifici vulcanici, costituenti la parte terminale dei canali o camini d'esplosione, che
filamenti a spirale contenuti nella guaina mielinica dei nervi. 10. disus. unità
ai fossati e ai paduli siam debitori dei polipi a braccio, a mazzetto, a
nonnulla, scoppiavano delle scene, dei battibecchi che mandavano in fiele quel
della metrica greca e latina proprio dei carmi nuziali. =
sm. bot. micelio fertile, proprio dei funghi ascomiceti (nei quali riveste la
(nei quali riveste la superficie superiore dei corpi fruttiferi) e dei basidio- miceti
superficie superiore dei corpi fruttiferi) e dei basidio- miceti, costituito rispettivamente dagli aschi
come nelle agaricacee, e l'interno dei tubuli, come nelle poliporacee).
, 457: 1 imenio ', nome dei crittogamisti imposto ad una membrana che rinchiude
ad una membrana che rinchiude i frutti dei funghi e copre quella parte del cappello
riproduttori, vale a dire le spore dei funghi, sotto forma talvolta di lamine come
diffuse per lo più nelle foreste umide dei paesi caldi, dove vivono epifite su
di molti funghi, in partic. dei basidiomiceti, di forma varia, rivestita
basidiomiceti, che comprende la massima parte dei funghi superiori, caratterizzato da basidi non
io non ho mai trovato nello stomaco dei 'gruccioni ', e ne ho aperti
nel cercare la stima e l'aiuto dei pastori e dei proprietari di bestiame
la stima e l'aiuto dei pastori e dei proprietari di bestiame. ungaretti,
che oggi sono in esempio nell'elezione dei siti, avendo egli per lo
[il correre] ansimante e più fugace dei treni imitava lo spaventoso precipitarsi di un
che! -rispose salvatore, imitando l'esclamazione dei toscani. d'annunzio, iv-1-52:
con borchie e fermagli d'argento imitanti quelli dei messali. moravia, ix-6: la
antica vi facevano per la curiosità dei passanti,... le stoviglie di
tanto simile al patatù, patatù imitativo dei nostri ragazzi. pirandello, 9 *
; imitabile. buti, 2-793: dei buoni si pilli esemplo imitativo, e dei
dei buoni si pilli esemplo imitativo, e dei riei si pilli esemplo fugitivo.
di un gallo di montagna. -è uno dei nostri, rispondi, -..
sociale, in virtù dello spirito emulativo dei singoli individui). fra
, iii-27-88: anche il « panslavismo » dei reazionari... nacque dal romanticismo
, alle leggi e alle regole proprie dei generi letterari e della retorica; riproduzione
. canone estetico, proprio dell'antichità e dei periodi storici di cultura classicistica, che
: molti vogliono giudicare i stili e parlar dei numeri e della imitazione; ma a
che nel riposo della pace colle imitazioni dei combattimenti mantenessero l'amor della gloria, l'
colorita. moretti, 15-95: desidera acquistar dei gingilli: lavori di corallo, di
candore cambia il letto e le lenzuola dei nostri pensieri. -integro, intiero
, v-327: poteva darsi che qualcuno [dei piloni] si fosse più degli altri
bella casetta che volevo scuriosarmi sul perché dei perché. = deriv. da magato
degli individui simili e delle quantità e dei modi e raccogliendolo sotto la idea del
preda / a chi tutto diparte? storia dei santi barlaam e giosafatte, 59:
... ogni mala cogitazione estirpa dei nostri cuori. dante, inf.,
, i-11-58: sono io forse fra gli dei, / o il vivace immaginare /
o il vivace immaginare / fa gli dei scender sul mare, / che 11
, 1-23: or l'immenso donator dei lumi / per quest'aere benigno a
d'annunzio, iii-1-1159: ho paura dei mostri imaginarii che abitano il buio, dei
dei mostri imaginarii che abitano il buio, dei fantasmi che sono inafferrabili. cassola,
di san lorenzo, riserbata ai funerali dei sovrani, fu destinata a quelli di michelangelo
, da questa poi loro ambasciate [dei sensi] riceve [l'intelletto].
aereo... che è proprio dei parti immaginativi. bocchelli, 2-xxv-273:
vicende, in modo che nella mente dei lettori la parte inventata dalla vera sia
che rende possibile la prima unificazione dei dati intuitivi nell'unità dell'appercezione
sulle comici delle edicole, sui profili dei tempietti. 6. la cosa immaginata
il rettore magnifico, il collegio insigne dei dottori, voi tutti, o giovani,
povera gente chiusa / dentro i mantelli dei soldati, madri / dal ventre inaridito dalle
. i. frugoni, i-10-143: tu dei di quelli, che il tuo sangue
anglo, il germano / l'ordin dei nervi. foscolo, gr., iii-245
., iii-245: mesci, o madre dei fior, lauri alle fila; /
prima da parte degli iconoclasti, poi dei riformatori protestanti). -anche: medaglietta
della messa giurò sacramento * per sacra dei evangellia 'di volere patire mille morte
e il caos ed i trecento dei. 9. configurazione geografica di
[dei poeti] sono più grandi delle loro idee
nell'immagine del diavolo. trattato dei cinque sensi, 1-6: intendimento,
forza del quale l'immagine sua e dei suoi più stretti congiunti non può essere
qualora l'immagine di una persona o dei genitori, del coniuge o dei
dei genitori, del coniuge o dei figli sia stata esposta o pubblicata, fuori
figli sia stata esposta o pubblicata, fuori dei casi in cui l'esposizione o la
o alla reputazione della persona stessa o dei detti congiunti, l'autorità giudiziaria,
che cessi l'abuso, salvo il risarcimento dei danni. -stor. diritto di immagini
titolo gentilizio; è il diritto d'immagini dei romani. 14. matem.
formata in un determinato spazio dall'incontro dei raggi luminosi che partono da esso,
imagine ed alla similitudine nostra. esposizione dei salmi, i-42: l'anima umana
imagine hanno / versi ch'in laude dei signor si fanno. -dare,
-vezzegg. immaginuzza, immaginària. leggenda dei santi cosma e damiano, 34: ricordasi
visivo-musicale che discendeva da quello francese dei simbolisti; e solo gli americani, con
, infecondo (un immaginosi le gole dei monti dove passano le mulattiere terreno
e traduzioni di cose più imaginose e dei vangeli apocrifi: pallido. e per
grandetta e di canico per la lavorazione dei tessuti a maglia. vinchi bianchi, si
. serao, i-510: le malattie dei vecchi impensieriscono e immalinconiscono i vecchi,
immalinconiscono i vecchi, ma le malattie dei giovani li sgomentano. ojetti, iii-516:
o immalsani ti]. delle scuole dei poveri nei giorni festivi [in gioberti
di settimana, fra i « solutori » dei logogrifi, dei monoverbi, dei rebus
fra i « solutori » dei logogrifi, dei monoverbi, dei rebus e degl'incastri
» dei logogrifi, dei monoverbi, dei rebus e degl'incastri dell'* amico '
padula, 286: all'attuale organamento dei comuni,... la nuova legge
qualità, è necessità, è immanchevolezza dei tempi più civili, più progrediti nelle industrie
... mentre passano sui muri dei palazzi immani ombre di carri e di
immane silenzio, subito rotto dalle urla dei sopravvissuti, dei feriti. -di
subito rotto dalle urla dei sopravvissuti, dei feriti. -di proporzioni e gravità
quindi gesti immani, e grida imitative dei suoni delle cose. 4.
virtù prische, sovente ricorressero alle spade dei gladiatori, invocando inviliti a difesa coteste
) * buono '(cfr. gli dei manes). cfr. isidoro
martini, 1-iv-362: ci manda a regalare dei bei pesci pescati nell'alà, belli
peste degli animi non meno che quella dei corpi abbia sempre or qua or là
stato delle tirannidi europee, al cessare dei perpetui eserciti, immantinente cesseran le tirannidi.
': 'de ', per * dei ', verbo. -ant.
piacque anche a descrivere gli immascheramenti angelici dei frati alberti per recare gli amori di
sotterranei sbucarono e rizzaronsi quelle portentose moli dei monti, le rocce fuse e cadenti
, e che gusta di simili accidenti, dei quali io non posso abbastanza stupirmi,
che erano stati posti dapprima isolatamente: dei beni materiali e degli immateriali, del costo
e la noncuranza e l'immaturità sociale dei nostri connazionali. gobetti, 1-i-640:
a causa della puerile e inespressiva immaturità dei tratti. -insufficiente grado di elaborazione
tratte dah'immaturità della lotta politica e dei costumi nazionali a rinnegare il loro programma
13 maggio ne chiusi altri quattro [dei vermi] cavati anch'essi a forza e
. che non dipende dalle proprietà meccaniche dei corpi. tagiini, 2-137: vedesi
e immedesimate e incastrate le idee rispettive dei numeri, nelle parole che li rappresentano.
immedesimarsi più cogli interessi materiali degli individui dei quali è composto che non con altro
materiali delle colline e per fino nel loto dei paduli, anziché immedesimato nei corpi dei
dei paduli, anziché immedesimato nei corpi dei vegetabili e degli animali.
altra, altre dietro ritte sulla punta dei piedi. pascoli, i-972: quando la
. palladio, 4-29: i capitelli dei pilastri che sono immediate appresso le colonne
personaggio, con la certezza e l'immediatezza dei giovani di fronte a una donna.
l'acqua che corre dentro gli alvei dei fiumi ha origine immediata o da fonti
fossero alzati a tanta dignità, che partecipassero dei diritti episcopali o per essere fondati dagl'
che si risvegli da un sonno durato dei giorni. immelensito, smarrito.
del paese, fra le spiritosaggini solite dei soliti giovanotti eleganti, anneghittiti, immelensiti
d'abruzzi le donne cantavano su le spoglie dei consanguinei. ungaretti, ii-98: odio
li suoi. marchetti, 4-291: ben dei rammentar... /..
la prova per scritture, atteso che uno dei requisiti essenziali deh'immemorabile è quello di
un poco, malmorigerato adolescentulo e immemore dei miei filosofici documenti, in qual codice
felicità, dea spiritualmente apparsa sulla terra dei sofe- renti, dopo li immemoriali secoli
era di nuovo impedito dal sudiciume immemoriale dei finestrini. 2. poet. ancestrale
umani ma arricchire e immensifìcare la sensibilità dei creatori mediante motivi assolutamente vergini.
sere immenso, infinito (di dio e dei suoi attributi). iacopone, 74-52
con l'ampiezza dell'universo, la vastità dei movimenti, timmensità dei secoli, e
, la vastità dei movimenti, timmensità dei secoli, e la novità dei destini prescritti
timmensità dei secoli, e la novità dei destini prescritti ed apparecchiati al suo corso
alfieri, iii-1-260: nella immensissima folla dei nati-morti non mai vissuti, già già mi
: potremmo noi mutare tutta la pratica dei nostri poderi... ed abbandonare
un silenzio reso più immenso dal trillare dei grilli e degli orbettini. zavattini,
di singulti e di gemiti frammisto / dei lacerati popoli, risponde: / pace
tienvelo immerso quattro ore. epigrammi latini dei secoli xv e xvi volgar., xxxvi-
tenca, 1-80: senza la consorteria dei piccoli che si incensano e si esaltano
di sole, battendo sui vetri dei negozi, aveva suscitato una gaiezza improvvisa nei
. 3. relig. uno dei tre modi validi (insieme con l'
, osservar le immersioni e le emersioni dei satelliti di giove. 6.
ignoranza, nell'indolenza e nella mollezza dei loro serragli, i turchi trascuran gli
xxxiii15- 55: santissimo sacerdote, padre dei padri, abbi misericordia di noi fedelissimi
cicognani, 13-83: immetteva la rivelazione dei misteri e la pratica dei sacramenti a
la rivelazione dei misteri e la pratica dei sacramenti a sublimare la realtà quotidiana.
, 2-iii-15: è tanto mondiale la celebrità dei corsi che ci sono dati in riva
ne sfavilla e s'immilla l'oro dei mosaici. 2. tr.
approvare or di biasimare ponderando il merito dei danzatori. cagna, 3-ix: fuori di
fuori di villalbana, non abbiamo più dei provinciali, ma dei provincialoidi, ossia
non abbiamo più dei provinciali, ma dei provincialoidi, ossia quei bèrgoli imminchioniti che
che fan le spese nei clichés convenzionali dei caricaturisti. e. cecchi, 5-383:
forti, e la naturale immisericordia e durezza dei deboli. = comp. da in-
governi di non favorire abbastanza l'immissione dei lavoratori nella condotta delle imprese economiche.
tollerabilità, avuto anche riguardo alla condizione dei luoghi. -immissione nel possesso:
all'eredità che si immette nel possesso dei beni ereditari, o comunque compie nei
cesari, 1-2-20: o immisurabile profondità dei giudici di dio! papini, vi-283:
la superstizione pagana: l'orrore sacro dei meriggi canicolari su la plaga abitata da
20-278: piegansi gli immetriati ai bisogni dei vertudiosi? immo1 (imo),
da accertare lo stato del patrimonio immobiliare dei singoli componenti. bigiaretti, 8-19:
la crudele alterezza e la vana pompa dei sovrani degli uomini è qui fermata nella
movimento o scambio (della ricchezza, dei beni). mazzini, 10-298:
deve moderare le passioni e le immoderanze dei suoi creati. marino, i-153: combatte
, quanto alla feccia degl'ipocriti e dei ribaldi. = voce dotta, lat
... nemici alla potenza immoderata dei papi,... s'immaginavano,
immolavano / tori di color nero al dio dei cupi capelli cerulei / che scuote la
trissino, 2-3-296: poi le moglier dei goti, e i lor figliuoi,
cattaneo, iii-4-13: l'affezione avita dei sudditi di maria teresa fu dunque immolata
, in nome delle proprie esigenze e dei propri interessi). aretino, 9-285
n-41: si perpetua in omero il ricordo dei giuochi funebri, a loro modo elegantissimi
. s'acconciò li panni. leggenda dei santi apostoli pietro e paolo, 5
più desideravano o temevano, ma era dei loro, e la sua morte e
ranno, e tant'altre immondezze che daltincuria dei contadini non soglionsi niente considerare. guerrazzi
bocchelli, 19-n: giobbe, all'estremo dei suoi triboli, giaceva marcendo nella cenere
. pavese, 7-122: camminai verso dei pini neri neri in lontananza e camminando
delle immondizie metafisiche, quasi rifugio, dei mostri non vinti da locke. monelli
a prezzi d'affezione, il resto dei cittadini è desolatamente uguale a quello di
la sua immondizia e poi fin al numero dei quaranta dì a purificarsi.
sangue immondi! aleardi, 1-229: dei partiti nel torbido / circo di sangue immondo
vent'anni, contro il principio dominatore dei trattati del 1815; li avete cento,
, ingiusti, tirannici, perché disponevano dei popoli come d'armenti. carducci, iii-25-172
nel tentativo di compiere un rovesciamento dei valori. 2. nel linguaggio comune
soffici, v-1-504: perché amava il piacere dei sensi e la conversazione delle donne graziose
sua condotta, le ruberie e crudeltà dei suoi soldati, le immoralità della sua
, trovandosi costretti a diminuire il numero dei loro telai, procurano di purgare le
stringono nella destra il fulmine infallace, divorator dei titani. ungaretti, ii-92: [
individuo individuandosi. -con riferimento alla condizione dei beati. petrarca, 333-10: dietro
e l'immortal capo accennando, / piovea dei crini ambrosia sulla ninfa. c.
questo uomo nella solitudine pensa alle infelicità dei grandi, alle persecuzioni immortali dei pessimi
infelicità dei grandi, alle persecuzioni immortali dei pessimi, alla tepidezza dei buoni.
persecuzioni immortali dei pessimi, alla tepidezza dei buoni. carducci, iii-10-94: divino sogno
) che ha inizio l'interesse realistico dei pittori toscani. -sostant.
albert besnard è più immortale di molti dei suoi trentanove colleghi. moretti, i-112:
i... ciarla- menti [dei filosofi] tutti sono impecciati di principii e
leteo lavacro, / e di bocca dei cigni i nomi tolle. -anima
si saran raccomandati / alla comoda prudenza dei cerotti immostardati / dai magni economisti gagliardi
: risate omeriche degli immuni a carico dei colpiti dalla mia satira, e musi
, e musi lunghi e smorfie spasmodiche dei colpiti. pascoli, 990: egli
carne delle statue chiare, / gloria dei templi immuni. piovene, 3-8: ma
legge. -nel diritto intermedio: ciascuno dei numerosi e svariati tipi di privilegi di
, la sottrazione delle persone interessate o dei loro beni altimperio del diritto comune e
degli ecclesiastici e consistenti nei * privilegi dei chierici come l'esenzione dalla giurisdizione statale
sua l'immunità delle persone ecclesiastiche e dei beni loro, ne lascio la discussione ai
carducci, iii-21-252: sospendeva le immunità dei luoghi sacri in tutta quasi l'italia
dir. cost. e internaz. ciascuno dei vari tipi di prerogative di cui,
determinato antigene o al tentativo di invasione dei tessuti da parte di parassiti. -
specializzato nello studio dell'aspetto chimico dei fenomeni di immunità. = comp
del signor pietro, anche se lo stile dei mobili... tradisse il gusto
idea dell'essere, la quale ha dei caratteri che non possono convenire se non alla
s'immutano quanto lo impone la urgenza dei casi. b. croce, i-4-272
trasformazione che subiranno gli eletti nella risurrezione dei morti. cavalca, 9-180: nella
, l-m-353: sarà in loro balìa [dei corpi glorificati] il non lasciarsi palpare
i-57: vi tornano innanzi [le vite dei pittori], non pure del tutto
trasformazione che subiranno gli eletti nella risurrezione dei morti. giannone, ii-98: questo
2. filos. ant. impressione (dei sensi, della fantasia, dell'intelletto
questa chiesa era nella determinatezza e immutevolezza dei suoi dommi e della sua disciplina.
ime viscere del monte, dal fondo dei sepolcri sorse un grido. carducci, iii-1-235
impaccaménto, sm. nell'elaborazione elettronica dei dati, densità con cui i dati sono
. -trice). addetto alla confezione dei pacchi (nell'industria 0 nel commercio
pacchi. 3. eiettr. impaccatura dei lamierini: sovrapposizione e bloccaggio dei lamierini
impaccatura dei lamierini: sovrapposizione e bloccaggio dei lamierini magnetici per macchine elettriche.
distesa di ghiaccio che, a causa dei movimenti violentissimi provocati dalle pressioni, si
. croce, iii-27-15: la rottura dei vincoli, che avevano impacciato o ancora
con le sue navi gravi e battagliere quelle dei nimici, leggiere e infugate saettie,
serbato della prima vita e della abitudine dei campi... una cert'aria
. jovine, 5-387: rispondeva con dei piccoli inchini e dei sorrisi impacciati.
5-387: rispondeva con dei piccoli inchini e dei sorrisi impacciati. d'arzo, 7
scosso da furore poetico in molte pagine dei dialoghi? michelstaedter, 423: questa
, come se avesse preferito essere uno dei più semplici tra gli operai per i
suoi / a gli uomini, a gli dei procura impaccio. bracciolini, 1-9-11:
cose che non ci riguardano; crearsi dei problemi ingiustificati.
, mise in grande impaccio i cattolici dei paesi liberali, i francesi, gli irlandesi
non ci riguardano, immischiarsi inopportunamente dei fatti altrui. bandello, 1-27 (
che s'interessa inop portunamente dei fatti altrui; che briga fuori tempo
allora, mi ricordo, si faceva dei grandi impacchi bollenti: e vedo ancora il
di teofemo, e andò per impadronirsi dei mobili. mazzini, 24-302: pare
vaganti. silone, 4-62: gli antenati dei tarocchi s'impadronirono della selva con un
moretti, ii-276: quest'è l'abitudine dei cani randagi al mio paese. spingono
nevicata... già s'era impadronita dei rami e dei rametti, del
s'era impadronita dei rami e dei rametti, del tronco e delle foglie.
soccorso de'rimedi, o s'impadronirebbono dei loro corpi o, impadronite che fossero
. lastri, i-210: per mancanza dei debiti scoli la terra infrigidisce e impadula
: se vorrai tirar delle copie separate dei dialoghi lo potrai fare nello stesso modo,
: non aggiunga troppo, per gli dei. non impagli troppo il cane.
impagliate; polvere; a'telai / dei vetri, mosche e teccoline brune. albertazzi
: vivono da nababbi gli stregoni / dei popoli civili occidentali /... /
, 1-77: la maggior parte [dei buccheri] mi pare che abbiano.
garantiscono dall'attrito le corde o il corpo dei bastimenti. 2. trinceramento allestito
guglielmotti, 868: 'impagliettatura', difesa dei parapetti, e specie di trinceramento che si
fessure degli impalancati per sorvegliare la crescita dei palazzi. e. cecchi,
govoni, 9-205: impalano a guardia dei piselli, /... / quel
e tante case impalazzate quanto le famiglie dei galantuomini. = denom. da
delle tavole sono per sopra la lunghezza dei travi. -assol. soderini,
vale far metter loro l'ordine principale dei rami a tale distanza da terra,
. -per estens. ant. ciascuno dei piani di un edificio. c
dove lavorano gli operai; in luogo dei travi si usano anche tubi metallici.
restauro. -impalcatura interna: in luogo dei travi vi s'impiegano cavalletti di legno
di ferro; serve per la costruzione dei muri portanti e divisori, per lavori di
intonaco e la tinteggiatura delle pareti e dei soffitti. d'annunzio, iv-2-835:
. viani, 10-93: uomo adusto dei campi, ossatura nutrita, muscolatura salcigna
del cranio possente, aveva negli occhi dei lampi di crepuscolare serenità. e. cecchi
sentir crocchiare sotto ai frangenti l'impalcatura dei cerchi di corallo, minati dalla salsedine.
. pirandello, 7-1225: l'impalchettatura dei liquori, stinta, unta, impolverata
tra li intrighi e le spesse paure / dei carpini intrecciati e impalizzati all'imboscata.
, per l'interferenza del pallino o dei birilli, colpire la palla dell'avversario (
quell'impallidire degli invidi; quel fremere dei potenti. 3. per estens.
depresso, accasciato, disorientato. lamenti dei secoli xiv e xv, 78: de
, cominciare a divenir pallone; dicesi dei fichi. = denom. da pallone
). stor. introdurre i nomi dei candidati, da eleggersi a un ufficio
sapere, e s'impalmò con molti dei celebri poeti inglesi. 3.
teleferiche, ecc. mediante l'intreccio dei trefoli. = dallo spagn. empal
tatto o sfugge a una chiara percezione dei sensi; che non ha corpo,
per conoscere l'odore lieve, impalpabile dei tubi di ferro, lucidi di trafila.
sono da considerare l'impaludamento ed infrigidimento dei terreni, lo sfiorimento d'alcuni altri
. impaluda e requia / la famiglia dei rivoli dell'alpe. salvatori, v-363
fatato. in questa setta uno dei più tipici esempi e dei più crudi
questa setta uno dei più tipici esempi e dei più crudi segni della degenerazione morale in
soldani, 1-105: ove il cielo alli dei la mensa adorna, / ivi impancarsi
giornalisti quando s'impancano a voler dare dei giudizi sulle commedie nuove! almeno sapessero
io! 9. nel linguaggio dei setaioli, disporre sopra i cannoni della
cinghiale) a difesa contro l'assalto dei cani. l. ugolini, 127
quelli di sopra. statuto dell'arte dei legnaioli [tommaseo]: li faccia
, iii- 68: nei circhi dei giuochi equestri vediamo porre dinanzi al pagliaccio
,... la più parte dei fossi straripati e i sentieri impantanati.
. quando dalla bellezza desiderata del cielo e dei campi si viene a impantanare nella gentil
dover star sempre impantanato fra 'l pensiero dei denari e del vivere. bocchelli, 2-xv-182
imparadisa, immergendo lo sguardo nell'aurèola dei capelli di lei e nelle cilestri profondità
: colmare di sommo diletto (sia dei sensi, sia dello spirito);
glossatori, correva ad imparadisarsi nella eleganza dei libri dell'aurea latinità. pirandello,
: colmato di un sommo diletto (sia dei sensi sia dello spirito); pervaso
bisogna imparare il dialetto, unica lingua dei loro pensieri. far presto a imparare questo
mio cuore gelido, che nel fiore dei suoi anni impara, ossia sperimenta e
quei « veci » fan più presto dei giovani a imparare. son fuori dalle passioni
* imparaticcio ',... dicesi dei primi lavori di maglia che si fanno
, la smania di voler far pompa dei loro imparaticci! lucini, 4-50: né
col dito. e dentro si beffava dei laboriosi imparaticci, dei lampanti furtarelli,
dentro si beffava dei laboriosi imparaticci, dei lampanti furtarelli, che non erano frutto
critica le vostre impressioni, o le reminiscenze dei vostri imparaticci di scuola, o il
pindemonte, ii-203: per gli eterni dei, / per quella invitta impareggiabil destra,
. 2. polit. raggruppamento dei candidati di due o più partiti in
quale avesse raggiunto il 50 % + 1 dei voti validi avrà necessariamente persuaso i partiti
3. polit. procedere al raggruppamento dei candidati di due o più partiti in
quegli alberi che si imparentavano con quelli dei cimiteri, aspettavo che il mio ospite
sortì ingegno largo e quieto all'osservazione dei difetti umani e vena non impari.
3-1-244: l'accelerazione del moto retto dei gravi si fa secondo i numeri impari *
. gettare impari: fare, nel gioco dei dadi, un numero dispari; essere
... e la millesima parte dei mezzi di seduzione, musicali, luminosi,
. gramm. che, a seconda dei casi in cui viene declinato, ha un
2. che importa, a seconda dei casi, un numero differente di sillabe
ecc.). -anche: ciascuno dei versi di diverso numero di sillabe che
orazione rettoricamente imparolata. (questo segnatamente dei parlatori parabolani). = denom
un così detto verismo vi aperse le porte dei bordelli e vi ha imparruccate le abitatrici
la fallibilità, le stolidezze e le ignorantaggini dei suoi membri. tommaseo [s.
dell'entusiasmo generale, distaccato dallo spirito dei suoi contemporanei. landolfi, 14-203: i
con l'impartirle la fisonomia di uno dei due associati. 2. in
parole che hanno sempre corso sulla bocca dei benparlanti e e non quelle imparucchiate
imparziale severità. foscolo, xv-264: dei difetti non so dirti; lessi due volte
sua cura d'invigilare che per parte dei tribunali, giudici cancellieri ed altri impiegati,
è ipocrisia. l'imparzialità è solo dei forti. b. croce, ii-9-
'è fatto documentato che la storia dei tempi, quando sarà imparzialmente scritta,
., gesù cristo secondo la dottrina dei docetisti, che negarono l'umanità di
amanti discendea. -libero dal dominio dei sensi e delle passioni, in virtù
all'orecchio, gli staccò nettamente uno dei ricci lanosi, e lui impassibile,
dolore fisico e di liberazione dalla passività dei sensi e dalla caducità della materia.
. massaia, ix-163: una gran parte dei servizi domestici non posson esser fatti che
. piovene, 7-214: gli alberi dei parchi sono coperti non di neve,
impastò delle pallottole dentro alle quali mescolò dei capi di fiammifero e le seminò per
levi, 6-59: per la mancanza dei denti che gli impastava le parole,
d'annunzio, iv-1-252: certe pitture dei grandi maestri coloristi, impastate di porpora
siete gli assassini del diavolo impastati nelle spese dei poveretti. fr. serafini, 189
del ricordo, costruito col pallido colore dei morti. -impastato di sonno: intontito
soprattutto nell'industria alimentare e in quella dei materiali da costruzione per ottenere impasti
sull'italia, e sulle idee impasticciate dei tanti che ne parlano e fanno desideri per
. cecchi, 5-437: il diverso impasto dei laterizi provvede l'architetto d'un materiale
. cattaneo, v-2-91: alla base dei vulcani stessi, giaciono ancor più larghi e
lo considerava, come doveva un cristiano dei primi tempi considerare un pagano, un
impasto proprio. 6. insieme dei colori che costituisce la superficie di un
risoluta del pennello, l'ampia nobiltà dei contorni,... tutto rivela in
a studiare gli ingranaggi, la meccanica dei 'pezzi '; era una lettura
loro lo prima di arrivare a impattarsi dei duemila ci metteva impaurante. idem
montale, 9-136: è l'ammasso dei fatti su cui avviene l'impatto /
corti critici delle parole impaurirono alla lunghezza dei suoi periodi. b. croce,
patti. misasi, 1-73: nello sbocco dei vicoli, pronta a rinchiudersi nei tugurii
e nelle stamberghe, la folla cenciosa dei marinai guardava impaurita. soldati, 2-420
cassone in cui si ripongono le brande dei marinai (e nelle antiche navi
sono. garibaldi, 3-205: la massa dei soldati del papa che si avanzava era
nello stesso tempo impavido era il valore dei romani. carducci, iii- 2-9:
mercar fama dal commercio col gregge pettegolo dei letterati. d'annunzio, ii-848:
gente / fresca e spedita, immemore dei giorni / squallidi, paziente e impaziente.
verso l'approdo diede, col sussulto dei motori impazienti, un brivido più chiaro
sottili filoni di neve tra l'impaziente verdeggiare dei pascoli. -frenetico, convulso
da impaziente1, con riferimento alla proprietà dei frutti di aprirsi quando sono toccati.
le smoderatezze de'prìncipi o l'impazienza dei popoli rendono qualche volta inevitabili le rivoluzioni
antifascismo europeo di croce. sia il castigo dei loro nervi, dei loro isterismi,
sia il castigo dei loro nervi, dei loro isterismi, delle loro impazienze. piovene
... richiami la vendetta degli dei sul giovane eroe. — innamorarsi
benché abbiamo tanti e così sensibili monumenti dei beni e dei mali che allo stato
e così sensibili monumenti dei beni e dei mali che allo stato dall'una e
146: quelli si difendevano con i calci dei moschetti e davano colpi all'impazzata.
tempo in cui una quantità de'loro dei s'impazzirono per la maledizione aùta da un
non scordarti mai / che ci son dei morenti all'ospedale! marinetti, 2-i-402:
impazzita d'amore, acclamando ritta sulle punte dei piedi. -innamorato follemente. -
come una ballerina sulle cime più alte dei monti: e tutti gli occhi la seguirono
credute impeccabili e sopra tutto i peccati dei clericali. pascoli, ii-829: [dante
: si potevano distinguere le pieghe impeccabili dei pantaloni degli uomini. pratolini, 5-55
: quella che chiamarono la 'commedia dei quindici anni 'fu recitata in francia mirabilmente
lucida, chiamato, a causa, dei capelli impecettati, ceretta. 2
fondo se non degli infatuati istrioni o dei mercatanti mascherati; i migliori: dei
dei mercatanti mascherati; i migliori: dei buoni diavoli di talento, ma impecettati
, 2-19: che dicono i capegli impeciati dei battitori ai loro crani roventi? montano
. sul colore della speranza si sedevano dei disperati e pareva ci rimanessero impeciati.
. impicciarsi, occuparsi. statuti dei disciplinati di maddaloni, v-475-62: nullo
la pace si è quando le redità dei padri e de le madri o de'zii
d'accorgersene, egli passò, curante più dei suoi modi perfetti di buon mondano che
e di vele, rompevano gli impedimenti dei canali. g. gozzi, i-7-178:
impedimento? de roberto, 8-255: abolizione dei riflessi pupillari, rilassamento dei muscoli facciali
: abolizione dei riflessi pupillari, rilassamento dei muscoli facciali, impedimento della deglutizione e
muscoli facciali, impedimento della deglutizione e dei movimenti della lingua. -in partic
partic.: restringimento (dell'esofago, dei vasi sanguigni, ecc.).
assegna per causa dell'apoplessia l'impedimento dei vasi sanguigni. g. del papa,
scimmiotto... e si impadronisce dei miei impedimenti. c. e. gadda
linguaggio giuridico). statuti della corte dei mercadanti di lucca [rezasco, 153
. cellini, 636: per amore dei sottosquadri, che darebbono noia, tutti
morbo impedito, quanto per l'odio dei romani, que'cavalli tutti e que'
, ii2- 88: gli avvenimenti politici dei primi mesi dell'anno impedirono il marchese
l'ardore dell'ambizione v'impedisca dalla cena dei signore. delminio, i-98: le
favella sua dalle grandi e furiose grida dei soldati. -ant. rendere timido
del corso di quel canale per uso dei mulini ed altri edifìzi, procurarono di impedire
ventre. carducci, iii-12-67: la spada dei guelfi fiorentini... rescindeva di
infermità perpetua, impeditiva dell'uso libero dei membri. salvini, v-430: i
due strade che guidavano a gli alloggiamenti dei traci. una ordinaria e nota a
pisa, 1-22: ne prese uno [dei carboni di fuoco] e miseselo in
/ d'ulisse, e l'arme dei più greci arditi, / non sempre
, 4-357: non era minore la vigilanza dei difensori nel fare ogni sforzo per rendere
. romagnosi, 10-232: la condizione dei giornalieri e degli operai salariati quanto più
scacchi, provocare un'impedonatura (sia dei propri pedoni, sia di quelli dell'
= denom. da pedone 1 uno dei pezzi nel gioco degli scacchi ',
antichissimo orfeo, rinnovatore de'barbari costumi dei greci, che egli impiegò le sue
subito fra due amici del conte e due dei giovanotti che avevano impegnato la scommessa
armi. misasi, 7-i-238: il gruppo dei capi non impegnati direttamente nell'azione stava
) e una precisa responsabilità nei confronti dei problemi politico-sociali del proprio tempo (con
indifferente al bene e al male, ignara dei valori morali. piovene, 7-x:
.. fu frutto d'un'intelligente comprensione dei propri limiti. 9.
d'accordo che l'impegno degli scrittori e dei poeti un motore che deve essere erogata
facilmente potranno trarsi d'impegno colle varietà dei traffici. — rischio, pericolo.
impellenze sessuali e però dalle favorite diademate dei re. cassieri, 1-120: la supposta
rimasta impendente la lite degli scultori e dei pittori. buonarroti il giovane, 9-116:
m. villani, 5-13: impesono quattro dei caporali alle colonne del palagio del doge
ma sempre di sopra a quegli strati dei monti che sono di materia impenetrabile all'acqua
poi circondato da impenetrabile oscurità agli occhi dei posteri. c. bini, 1-267
: chi è che conosca i segreti dei cuori, che sono impenetrabili? groto,
garibaldi, 40: raccontavan portenti sul valore dei mille e sulla impenetrabilità della loro pelle
; rifiuto di pentirsi e fare ammenda dei propri peccati; persistenza ostinata nello stato
né v'è peggior retorica di quella dei romantici, con le sue apostrofi e gl'
impennacchiare. soffici, v-2-475: strappa dei propri peccati o delle proprie colpe. un
piena d'ospiti s'impennacchiava del fumo dei cento camini. bocchelli, 15- 158
marinetti, 1-65: impennaggio -il complesso dei piani disposti orizzontalmente ad una certa distanza
e di far vivere nella folla gli accenti dei musici idolatrati. -morire, salire in
onde avanzando ingigantivano finché arrivate sulla linea dei frangenti s'impennavano. -volgersi
leva improvviso, s'impenna sotto l'arco dei cieli e continua con vigore crescente.
e impennate e giravolte tra i banchi dei venditori. pratolini, 2-96: ha
mus. l'insieme delle penne inserite dei salterelli della spinetta. g. b
¦ garibaldi, 2-247: a bordo dei bragozzi... feci giuntare alcune
. nella terra feconda potente ed ardente dei tropici si levano ad altezze impensate.
. serao, i-510: le malattie dei vecchi impensieriscono e immalinconiscono i vecchi,
immalinconiscono i vecchi, ma le malattie dei giovani li sgomentano, come un fatto
la depressione che esso produce nella coscienza dei contrasti della realtà. -assol.
di cibo garofanato e impepato tre quarti dei lettori d'italia. impeperonare, tr
dalla imperante necessità dei frangenti, anzi che veder tronca a
'avvizzisce le rose in su le guance dei tenerelli discenti! marradi, 363:
'dividi e impera ', assioma antico dei tiranni grandi e piccoli, liberali o
un'esortazione, una preghiera (uno dei modi della coniugazione dei verbi).
preghiera (uno dei modi della coniugazione dei verbi). - per lo più sostant
imperato: atto compiuto da una facoltà dei sensi o dello spirito sotto l'impulso
fu usato come denominazione ufficiale del detentore dei supremi poteri statali (il quale da
roma degli imperatori, dopo la roma dei papi, verrà la roma del popolo.
). -titolo assunto da diversi sovrani dei secoli xix e xx (come napoleone
come napoleone i e iii, imperatori dei francesi; guglielmo i, imperatore (
, ma così chiamarono costantemente un 're dei re 'o * gran re
dell'universo; un imperatore del sole, dei pianeti, di tutte le stelle visibili
; e causa finale delle stelle, dei pianeti. sbarbaro, 1-183: ma dove
letto,... ma le figurine dei re negri, delle regine della calza
una delle 22 carte figurate nel gioco dei tarocchi. citolini, 482: co
conto che passi vimperatore: non curarsi dei discorsi e degli atti altrui, comportarsi con
l'editto imperatorio pigliava il luogo dei senato-consulti e dei plebisciti. settembrini
imperatorio pigliava il luogo dei senato-consulti e dei plebisciti. settembrini [luciano]
la tirannide imperatoria, la corruzione dei costumi e la superstizione avevano spenti
fé che mi dei ti vo'pregare, / ogni cagion rimossa
il signor ottaviano sia un poco uscito dei termini, dicendo che le donne sono
scoprir la tua presenza / nelle forme dei fiori. -ant. che non
, e di mai bene conotitudine [dei beati] fia imperfetta e non compiuta.
.. si conserva nondimeno in possesso dei suoi naturali sgravi mestrui. buonafede, 2-ii-
nostra lingua si vorranno da noi fare dei metri antichi, non d'altro avranno
perfezione. -ant.: spregevolezza (dei beni naturali, delle ricchezze).
medicarla... valendosi... dei pianelloni. muratori, 6-361: l'
maestri. 3. ant. mancanza dei requisiti richiesti dalla legge. de
oriani, x-20-82: ora che gli attriti dei centri e della catena sono ridotti a
un imperatore. statuto dell'arte dei vinattieri, 1-119: io dietifeci,.
gobetti, 1-i-896: la superficiale retorica dominante dei nostri destini imperiali non giova ad allontanare
altre zecche, come il denaro milanese dei visconti, il tari coniato da federico
. il concederlo sarebbe veramente nello stato dei presenti affari
-ant. gli imperiali: i personaggi dei romanzi del ciclo carolingio. cantari
cacciavano la testa incuriosite fuor dalla ringhieretta dei bagagli. pratolini, 3-15: arrivava
regimi assolutistici si espresse nel fondo reazionario dei vari imperialismi e nazionalismi. einaudi,
e superano l'individualismo, l'iniziativa dei singoli, la libera concorrenza.
rendono esiguo lo sforzo in senso imperialistico dei banchieri e mercanti britannici. imperialità,
), titolo che accompagnava la denominazione dei funzionari e degli organi del governo e
, non facendo più fusioni così liberali dei nuovi sodi italiani, questi si sollevarono
chiamava roma per tal riguardo la capitale dei principi farisei. = deriv
un'altra specie di regno si trovava appresso dei barbari, ereditario ancor esso, e
annunzio, iv-2-1165: egli aveva la maniera dei grandi confessori, dei grandi maneggiatori d'
aveva la maniera dei grandi confessori, dei grandi maneggiatori d'anime; tentava il
diffonde / sulle teste e le sbianca dei suoi gigli. -ant. che
di se medesimo, la dissoluzione liberatrice dei suoi mali votata al trionfo della volontà imperitura
, l'imperitura / sostanza progenitrice / dei sangui. borgese, 1-401: sebbene
imperla e stilla / vivificando il calice dei fiori / ne le arsure del dì
5-33: nel fitto delle querce e dei sambuchi l'acqua del simbrivio ha il colore
l'erbe imperlate brillarono, lo smeraldo dei pascoli si ravvivò. d'annunzio, iv-1-157
. percolo, 523: ci sono dei cuori freddi e impermeabili che come se
giovinezza. -padronanza (di sé, dei sensi, ecc.). s
si tiene cinque minuti sotto la spinta dei bisogni creati, dell'impero della pubblicità
2. autorevolezza (di una persona, dei suoi atti); imperiosità, perentorietà
: io volendo a cotale imperio [dei filosofi] essere obbediente intendo questo mio convivio
venuto in odio ai popoli l'imperio dei francesi. pascoli, 1012: non sei
-imperio popolare: democrazia. - imperio dei pochi: oligarchia. b.
pio ': come in terra lo regno dei romani si chiamò imperio: così chiama
s'imperpetua: imperò che la beatitudine dei beati mai non debbe venire meno.
, 1-130: a noi non tocca ragionare dei fatti loro, i quali sono irreprensibili
assumere costumi e abitudini simili a quelli dei persiani. alfieri, 6-237:
carducci, iii-28-338: l'arme dei bersaglieri... meritò nel concetto
iii-18-251: gabriele rossetti descrive lo spirito dei fratelli bandiera discendere al congresso delle grandi
bocca, alfonso sosteneva imperterrito i lazzi dei compagni. -che non si cura
compagni. -che non si cura dei giudizi o delle opinioni altrui.
1-67: al giudizio pacato, imperterrito, dei posteri spetta determinare una delle due faccie
due giorni con coraggio imperterrito nella confezione dei più complicati intingoli. tecchi, 13-126:
me della negligenza e trascuraggine e impertinenza dei doganieri nostrani. 3. in senso
non avete idea... né dei vostri doveri d'esuli e d'italiani,
, era mestiero scacciare anche quei tiranni dei senatori, e tutto dare in balìa del
oscurità si versa / sull'ampia solitudine dei mari. stoppani, 1-453: nella
stenosi. 3. bot. condizione dei tubi cribrosi non perforati. impèrvio,
croce, i-2-201: bisogna conoscere il significato dei problemi del proprio tempo; il che
d'una provincia isgon- fiata, era dei più fini, dei più solleciti e dei
fiata, era dei più fini, dei più solleciti e dei più noti giuo-
dei più fini, dei più solleciti e dei più noti giuo- catori d'italia.
francesi. papini, x-1-666: più pericoloso dei mostri che straziano i corpi, quel
.). -im petigine dei neonati: detta anche impropriamente pemfigo
neonati: detta anche impropriamente pemfigo dei neonati, è caratterizzata da bolle
epider mide, allo sbocco dei follicoli piliferi. -impeti gine
], 71: giovano i fiori [dei gelsomini] alle impetigini e macole della
scabbia, la strangolazione, il dolor dei membri e la sterilità; e certi particolari
infezione di lesioni cutanee preesistenti da parte dei germi dell'impetigine. = deriv
mobili arene, e rattenuto l'impeto dei venti con pinete piantate sui tomboli.
galileo, 5-311: ulivetta sola si ride dei bei casi della fortuna, essendo ridotta
montano, 1-83: per salvarmi dalla tortura dei suoi discorsi, le suggello la bocca
passione); impulso, stimolo (dei sensi). — in senso concreto:
, in atto umile / impetrò dagli dei favori e pace. tasso, 5-11:
con rigidi, impettiti saluti alle scappellate dei signori che entravano. -sproporzionatamente
mano a mano frange loro il pane dei divini comandamenti. -accattivarsi la comprensione
nome vuoi [amore] fra i veri dei, / lei meco impiaga, o
, trafitto, colpito. libro dei sette savi, 9: e faciendo la
noi soffriamo, e più gravemente, dei mali che consumavano, or son cent'
pavimentato con pianelle. breve dell'arte dei maestri di pietra senesi, i-43: tutti
determinarono meglio i limiti e le relazioni dei maggiori stati d'italia. 3
opificio per fabbricare i pennelli con le code dei pesci. cicognani, v-2-111: lasciai
codesti riconoscimenti, ossia l'impiantarsi stesso dei caratteri, seguono di ora in ora.
per istabilirlo solidamente, ho dovuto fare dei passi che hanno offeso un
111-20-105: per l'indipendenza cospirava la setta dei carbonari, dei quali l'esercito murattiano
indipendenza cospirava la setta dei carbonari, dei quali l'esercito murattiano aveva lasciato impiantate
ed era stato messo a nudo l'impianto dei vigneti. -disus. insieme di
suore rimaste e colla debita licenza dei superiori di erogarne le entrate al
furono distrutte o impiastrate per l'ignoranza dei rettori delle chiese, delle confraternite o
possa sodisfare a pieno [della elezione dei cardinali], sì che talvolta non ti
, fino alle sciocche e bestiali impiastricciature dei nostri giorni. 4
testi non toscani, 6: cadun dei fradeli debia portar una candela impiada
omaggio,... alle impiccagioni dei giovani gentiluomini colti con arme indosso.
: voglio sperare non facciano soverchio strazio dei membri del periodo e non mi impicchino
mi impicchino il senso comune alle forche dei gerundi. -far stare in ansia
per bene che vada; nel migliore dei casi. girolamo leopardi, 2-82:
più rinaldo, / che la figliuola dei re galafrone, / e poi quell'altro
. una delle 22 carte figurate nel gioco dei tarocchi. citolini, 482:
carlo: e basta. s'impicciassero dei fatti loro. montano, 157: si
ma perché dissi io che l'educazione dei padri impiccinisce la mente e snerva l'animo
: il successivo loro impiccio- limento [dei torrenti], cagionato dall'abbassamento dei
[dei torrenti], cagionato dall'abbassamento dei monti, dal disboscamento e dalla dispersione
in alcuni paesi s'impiccioliscono le razze dei cani, de'quali si fa traffico
. impicciolendosi e affettandosi sommamente le forme dei caratteri, si moltiplicarono anche a dismisura
faldella, 9-726: fu impidocchiato nelle caserme dei villaggi, egli, inglese per la
.., con le mani nelle saccocce dei calzoncini. = comp. da
si accresce nel modo comune d'impiegarvi dei capitali, o cresce solo nella solita
fogli]... l'elenco officiale dei maestri impiegati nelle varie classi. mazzini
, ordini e leggi concernenti la creazione dei medesimi, e le incumbenze dei loro residenti
creazione dei medesimi, e le incumbenze dei loro residenti e rispettivi impiegati. pananti
primo sciopero di impiegati statali, quello dei telegrafisti. pratolini, 10-401: per
qualche sforzo discreto, qualche generoso impiego dei nostri spiriti e degli strumenti datici dalla
per guadagnarvi alla ragione degli otto e dei dieci. g. r. carli,
netto pari all'incirca al reddito netto dei titoli di stato. -spesa,
e mutato lo tuo intelletto dal piacere dei vani pensieri di bianco in vermillio,
formato di conchiglie impietrite attende all'industria dei vini. zendrini, iii-49: le
... sono ovunque i segni dei lavori abbandonati: cataste di travi,
riuscendo appena a impigliarlo fra i fili dei telefoni. 2. figur.
s'impigli e si stempri nel torbidume dei nostri sensi. pirandello, 6-705:
. operaio addetto a preparare le cataste dei laterizi (pignoni) prima o dopo
acqua per entro al padule a cagione dei rinterrimenti seguitivi. impigrire, intr.
per lo appunto a impillaccherare il santo dei santi, reputeresti dicevole o giusto porre addosso
. faldella, iv-153: saltava qualcheduno dei suoi uccellini: minchionava la bocca più
gl'ingrassi, sono destinati all'impinguamento dei terreni. -arricchimento di una falda acquifera
monaci e destinate ad impinguare la fortuna dei privati cittadini. bocchelli, 2-v-73:
adunque dall'impinguare il catalogo de'poemi e dei drammi fondati sui miracoli de'numi pagani
suprema decise mettersi in libertà il servo dei musolino. 8. intr.
iii-271: i poveri, nel decadere dei ricchi, parvero dapprima impinguare.
1-161: i romani impinguati delle spoglie dei vinti dieronsi alle gare interne e ad
vuoto tanto di doveri che poteva impinzarlo dei suoi sogni. 5. rifl
, 7-30: le cifre costituenti il numero dei suoi anni... le impiombarono
se non ce la impiomba l'affetto dei popoli riconoscenti. -inserire a forza
capi di una fune mediante l'intreccio dei trefoli o dei legnoli; incordonare (
fune mediante l'intreccio dei trefoli o dei legnoli; incordonare (v. impiombatura
da formare un occhio mediante l'intreccio dei trefoli o legnoli. moretti,
, 155: il vagello dà la scala dei verdi, dei tur chini
il vagello dà la scala dei verdi, dei tur chini e de'celesti
di viole / appanni il verde novizio dei colli, / l'impiumo leggero degli alberi
non gli mettessi in testa l'idea dei partigiani, - ripetè implacabile la madre.
rosmini, xxvii-195: delle interminabili dispute, dei raggiri implicatissimi di parole. mamiani,
di una roccia caratterizzata dall'interpenetrazione dei cristalli di due minerali predominanti. =
socio di lavoro non aveva diritto alla partecipazione dei lucri, ma a un compenso.
, 5-256: le loro immagini [dei poeti] sono più grandi delle loro idee
nel cielo di cristo, sul prato dei miracoli. sorvolò le cinque navi concluse
serto del campanile inclinato sotto il fremito dei suoi bronzi. 6. ling
guido l'ammirazione... ansiosa dei primi giorni, i colloquii implorati. aganoor
pompilj, vi-1178: s'acchetava il tumulto dei colori / sotto il vel delle gocciole
ungaretti, xi-175: le teste di terracotta dei leoni e dei cani fanno di nuovo
le teste di terracotta dei leoni e dei cani fanno di nuovo colla bocca aperta da
4. geol. linea d'intersezione dei fianchi di una piega sinclinale di uno
1-527: capisce... le sfumature dei loro sentimenti amareggiatisi e impolveratisi nella consuetudine
che io più amo è il più impolverato dei mesi. 3. per estens
jahier, 3-109: traverso i respiratoi dei carri refrigeranti impoltigliò e ingiulebbò sacchi interi
mattoni, / si posa alla pietra dei balconi, / impolvera l'acqua, risale
magnetismo), che non accresceva il peso dei corpi su cui esercitava la sua azione
. landolfo, 14-263: l'acquisizione dei vizi è legata a circostanze o particolarità
mancanza di peso e la conseguente fluttuazione dei corpi nello spazio. bocchelli,
, ministro che tanto operò a sollievo dei negri. borgese, 1-368: non
: quanto fosse più intensa la impopolarità dei partiti politici, tanto più si estenderebbe
pungente. deledda, iv-15: i grappoli dei pomidoro cominciavano... a imporporarsi
310: la sua casa pare la casa dei morti; e la gente che passa
: si dice che gli impiegati, dei quali e dai quali si è parlato e
pregò don abbondio di voler essere arbitro dei prezzo, e di imporlo esorbitante].
joyce vide intorno a sé la mobilitazione dei maggiori spiriti del tempo che lo ammirarono,
salci] i renai e le isolette dei fiumi, rattenendo loro la terra che lor
impone attorno, e però mantengono le ripe dei fiumi con le loro radici, non
g. capponi, 6-79: l'esercito dei vincitori non fece altro che imporsi come
come una sorta d'aristocrazia sulla nazione dei vinti. pascarella, 2-361: i galla
della mente e dissipi la densa nebbia dei pregiudizi e degli errori s'impone. palazzeschi
palazzeschi, i-23: la gioia dei fanciulli non ebbe limite ma trascorso il
narrò una piacevol novella circa la materia dei furti. muratori, 14- 197
: condurre una vita al di sopra dei propri mezzi. tommaseo [s.
fu diventata crudele e importabile. libro dei fioretti della bibbia, 7: della
6-ii-88: l'oppressione esterna è il massimo dei mali e quasi una guerra interiore,
e legittimo dominio, che noi sono dieci dei nostri moderni re, presi a fascio
padula, 277: ai beati tempi dei borboni i galantuomini della nostra provincia (
relazione agl'impiegati, formavano tre classi, dei 'curiosi ', dei 'vanitosi
classi, dei 'curiosi ', dei 'vanitosi 'e degl'* importanti '
? carducci, iii-20-410: la favola dei 'promessi sposi 'non ha un'importanza
. verri, 3-iii-122: l'uscita dei vitelli in quell'anno è stata in
poteva importare la spesa di lui e dei famigliari]. nieri, 57: pesa
zeno, vi-336: dell'importar giusto dei libri suddetti mi conviene a lei ricercarne
felice importano le fortune de gli amici e dei posteri e discendenti. commedia del desiderato
: gl'italiani formavano un buon terzo dei suoi mille banchieri, importatori, armatori ed
non si dimenticavano pingui buste negli uffici dei commendatori, a roma. 2
pur prusuntuose, le vincono le importunità dei gelosi. f. d'ambra, xxi-n-103
noi facciamo importuna guerra con gente delli dei. ariosto, 36-5: ritratti / dai
nella liturgia cattolica è proprio del conferimento dei sacramenti del battesimo, della cresima e
, 4-3-31: sono [le definizioni dei matematici] una imposizione di nomi,
delfico, ii-332: la prima imposizione dei nomi non fu usata arbitrariamente. rosmini
. botta, 5-188: s'impossessavano dei quartieri, occupavano il palazzo pubblico, minacciavano
diritto naturale. saba, 1-134: uno dei ragazzini... si avvicinò in
balzò a sua volta e si impossessò dei remi. -ant. prendere,
, non [era] però ancora impossessata dei modi della guerra. -imparato
obliga- mento, / sì che noi dei servare. luca pulci, 1-128: allo
egli è sotto quest'aspetto che il movimento dei sistemi filosofici e religiosi riducesi all'alternarsi
non hanno possibili: tante discese di dei da cielo, tanti tra lor misfatti
la gente commune era così persuasa de'dei di que'tempi. percioché oltre ch'
ch'eglino molte impossibilità cantarono che i dei non ne ebber parte, pausania è
la 'nvenzione, e i nomi dei fiumi infernali da fiumi veri ch'erano
il debitore non è tenuto al risarcimento dei danni). 7. ant.
ant. empòsita), sf. ciascuno dei due elementi (per lo più di
cancelli. 2. ciascuno dei due sportelli di legno fissati sui cardini
1-1-367: nel passare sotto gli archi dei ponti, urtando nelle pile o imposte
.) compie sulla ricchezza della generalità dei cittadini per provvedere alle spese necessarie
prestazione dovuta sia proporzionale alla capacità contributiva dei singoli soggetti, oppure che essa cresca
ducento mila fiorini, si congregarono sessanta dei principali del regno. brusoni, 926:
pagato, fra tre giorni, quanto dei per la testa, per l'imposta,
, ma opprime la popolazione più povera dei distretti rurali. cavour, vino:
progressiva e di lotta contro i monopoli dei baroni dell'industria. -fare imposta o
santamila fiorini d'oro. statuto dell'arte dei carnaiuoli, 117: niuno rettore
paghi xii denari. statuto dell'arte dei carnaiuoli, 117: niuno de'rettori
mettere a imposta. 2. ciascuno dei misteri della corona francescana. s.
. targioni tozzetti, 12-10-347: dei pedali più saldi e grossi ne fanno
svolgimento, fissando l'ordine di esposizione dei significati. 3. disporre,
7. ant. registrare nei libri dei conti (un debito, un credito
. orioni, x-4-293: il segreto dei cantanti sta nella impostatura della voce.
poste. 11. nell'elaborazione elettronica dei dati, formare sulla tastiera numerica di
8. ant. iscritto nei libri dei conti; registrato. fagiuoli, vii-145
e distinta. cesarotti, 1-xxxvi-1: nessun dei sovrani del mondo ebbe mai un titolo
. baldini, i-112: le dolci imposture dei miracoli di questo e quel santo.
odio per l'impostura e la mala fede dei politicastri. -come personificazione.
. bartolini, 16-93: alla fine dei conti, coloro che condannano l'amore
3-353: la legge peruviana si preoccupa dei magazzini e dei soccorsi da accordarsi agli
legge peruviana si preoccupa dei magazzini e dei soccorsi da accordarsi agli impotenti.
. cesarotti, 1-xli-93: la ciurmaglia dei critici o dei pedanti scolastici, cornacchie che
1-xli-93: la ciurmaglia dei critici o dei pedanti scolastici, cornacchie che hanno giurato
imprecazioni impotenti alle bestemmie e ai comandi dei monatti]. nievo, 432:
porzio, 3-71: solevano allora i vassalli dei signori del regno, per l'impotenza
del tempo passano sia dalla gretta sfera dei sensi a quella della ragionevolezza, sia dallo
si discute contro i sogni di assolutismo dei nuovi signori, non deve...
.. confrontarsi con le verbose passioni dei radicali che offrirono nel mazzinianismo la misura
. magalotti, 26-6: coll'impoverimento dei più potenti... assicurò,.
. nievo, 1085: l'impoverimento dei possidenti avrebbe reso sempre più difficile i rapporti
ridolfi, i-339: molte piante nella formazione dei semi esauriscono la propria vitalità, e
ha per segnali la determinazione delle regole dei precetti degli esemplari, e timpoverimento della
angelini, 1-39: la verificazione topografica dei paesaggi vagheggiati quasi sempre impoverisce l'idea
g. capponi, 2-397: la classe dei possessori fondiari... ora
signori impoveriti aveano venduta gran parte dei terreni che possedevano. bontempelli,
la morte della madre nel cuore impoverito dei superstiti. -reso meno espressivo (
non già ne'quadretti impo- veritori dei settari di se medesimi. =
può essere attaccamento all'ordine, rifiuto dei pensieri scomodi e impratici. = comp
compito impreciso: consulenza legale, revisione dei contratti, ufficio di « tratto d'
/ impregnava leggero il sudore consueto / dei capelli, e le bestie annusavano.
vive coll'aria impregnata dell'olio volatile dei cedri e del fecondo polline dei fichi
volatile dei cedri e del fecondo polline dei fichi. pascoli, i-741: aria montanina
d'annunzio, iv-1-252: certe pitture dei grandi maestri coloristi,...
d'azzurro, incattivita dall'orrenda lentezza dei colori d'oro, e di tutti i
il soggiorno men rigido e l'aria impregnata dei sali marini calmeranno i tuoi nervi.
operazione che consiste nel riempire i fori dei metalli sintetizzati con altri metalli a un
chimica che lo renda resistente agli attacchi dei microrganismi e degli insetti e all'azione
carriera in prò della lingua non più dei toscani soltanto, ma degl'italiani tutti
quanto fai di me più che non dei. segneri, i-170: l'arma più
la penna per farmi paura, preparate dei pomi, perché faran di bisogno.
predicati, e a non disprezzare li dei. boccaccio, dee., 10-8 (
. buonafede, 5-424: il genio dei cosiffatti imprendimenti fu la restaurazione compiuta dalla
un acconto al credito che l'imprenditore dei lavori signor maccagnani ha verso 11 consorzio
adeguata preparazione. lettere e istruzioni dei dieci di balia, 18-122: in questo
imprese. cattaneo, iii-4-39: la impresa dei cittadini comprendeva il conquisto dell'indipendenza insieme
e non poco anche le astute mene dei cavouriani, che lavoravano a tutt'uomo
nel suo palagio la bella sua impresa dei logaritmi. foscolo, xvii-53: ho già
assume a fine di lucro l'esecuzione dei lavori o la gestione di servizi per
2-i-129: se i nobili restano senza frutto dei loro terreni, sarà il teatro forse
imprescindibile che essa metteva a ogni svago dei fanciulli. borgese, 1-409: se
: anche per lui è venuta l'età dei maggiori bisogni, il momento d'«
imprescrittibili. filangieri, i-579: l'alienabilità dei fondi feudali... restituirebbe ad
si rifacciano liberi, nel pieno esercizio dei loro diritti innati e imprescrivibili. =
. guerrazzi, i-83: il contegno dei vari stati europei... mi ricorda
). sull'emulsione fotosensibile le immagini dei corpi impressionabilità, sf. disposizione
meditare. alvaro, 8-253: aveva dei meridionali la facile impressionabilità verso i problemi
2. eccitabilità di un organo dei sensi. rosmini, 2-290: il
. 2. eccitare gli organi dei sensi (e in partic. della
: chi la vedesse allora rimarrebbe impressionato dei suoi occhi così cerchiati, delle gote
: non vi sarà chi possa dubitare dei fin qui dimostrati teoremi, se non
che si acquista sotto la continua impressione dei pesi. 3. influsso; influenza
leggiera impressione e ci mettono nella sfera dei bruti. filangieri, ii-275: la percezione
occasione di un oggetto che agisce su dei sensi, è la prima operazione dell'
facoltà di cui siamo dotati di riprodurre dei movimenti. romagnosi, 17-171: il fanciullo
seconda / sarà la cosa udita, dei nel volto / mostrare impressione aspra o
stato il primo che ne l'impressione dei libri ne l'una e l'altra lingua
mai confortati ad imparar né i moti dei cieli né l'impressioni dell'aria,
sulla faccia interna delle conchiglie bivalvi e dei brachio- podi. 17. nell'
... curano le nitide impressioni dei testi e li fanno circolare.
un pezzo egli non provava l'impressione dei cibi del suo paese. -subire
l'impiego dell'opposizione cromatica privata dei toni scuri, nella quale l'elemento lumi-
martelli, 54: il manet, uno dei progressisti più scapigliati, che aveva oltrepassato
, v-5-16: la più gran parte dei veri artisti contemporanei di ogni paese sarebbero da
lorenzo de'medici] un impressionista (dei buoni). baldini, 9-15: nella
savio e molto ponderante quintino sella fondatore dei lincei. 4. agg. impressionistico
a me tutta, la pura / forma dei lombi e de le reni impressa /
meridiano; più o men noti grugni dei nuovi ministri. viani, 13-93:
impressa està favella / 'ecce ancilla dei ', propriamente / come figura in
presenza autorevole,... impressa dei segni della santità]. nievo, 491
l'ombra della madre impressa ancora il volto dei patimenti della sua vita! baldini,
operaio specializzato nella fabbrica degli stampi e dei contrastampi in metallo per la stampigliatura
fabbrica sui marocchini da applicarsi nell'interno dei cappelli da uomo. 4. nell'
manzini, 12-121: chiedevo al ragazzo dei contadini d'imprestarmi scarpe bucate. pavese,
pavese, 1-34: gli avete imprestato dei soldi? -figur. (con partic
imprestare agli ordini de'longobardi la scienza dei tempi nostri. = comp. da
anche per guadagnarvi alla ragione degli otto e dei dieci. alfieri, i-207: il
e la magniloquenza rendea necessario ad uno dei primari cittadini di roma.
uomo avanzato in età che voleva impiegare dei grossi capitali nel tesoro reale. papi,
dal dannunzianesimo alla pittura ufficiale e mondana dei primi dieci quindici anni del secolo.
clericalismo. gioberti, 14-297: peggio dei preti sono i laici im pretati..
giuseppe de maistre. fondatore della scuola dei laici teologanti. periodici popolari, ii-185
che si volesse aggiungere all'impreteribile numero dei 330 del chinese vocabolario. 5
stata (e non era) a disposizione dei ballerini. = comp. da
b. croce, iv-12-442: le soluzioni dei problemi della convivenza sociale hanno sempre un
da quanto il mazzarino, più audace dei due, ma anche più improvviso e
è sciolto / per impreziosire i trasporti dei sensi. 2. intr. (
labbro dello zufolo donde esce lo zampillo dei suoni. de pisis, 3-43:
essa respinge ogni mio tentativo di liberarmi dei miei impegni, minacciandomi una vita di
corno piace al tuo sedile. regola dei servi della vergine, v-410-54: sia
benevolo agli imprigionati, ai quali manda dei doni. -fatto prigioniero. -
targioni tozzetti, 6-24: divisione metodica dei corpi naturali, che si trovano mescolati
gli spiriti degli umanisti del quattrocento e dei filologi del cinquecento imprigionati ne'vecchi codici
papi, 1-2-22: la rimanente azione dei deputati della montagna di tratto in tratto
malaspina fece imprigionare... alcuni dei migliori della città. — fare
salirà sulla terrazza per assistere al formarsi dei lampi, uno dietro all'altro,
caverna] erano rotte dal crepitante rosseggiar dei tizzoni, e da due verdastre finestrelle
nel mondo. saba, 290: temo dei casi la guerra, / dell'uomo
sia mestieri: ché non solamente ti dei guardare di parlare, ma dei aspettare che
ti dei guardare di parlare, ma dei aspettare che l'uomo ti parli imprima
80: le... spie [dei ladri]... con diligenza
intorno, / più che in altro dei luoghi circostanti, / scritti qual con
ai suo gir s'oppone, / che dei monti crollar l'altera cima / fa
alle cose, per arricchire la società dei loro sforzi. piovene, 3-13:
paterne fortune, da quella violenta perturbazione dei sogni suoi giovanili, l'animo buono
le vestimenti e de le usanze. regola dei servi della vergine, v-411-64: imprimeramente
si vede tra le velocità e le grandezze dei improbàbile, agg. (superi
, 101: questo crescer di significato [dei sostantivi] si fa o per dimostrar
pena d'imavrebbe inteso condannare l'arte dei suoi tempi...; ma procedibilità
faldella, 3-32: al ballo della società dei veterani egli la affisò lungamente, come
digitali: quelle lasciate dalle creste epidermiche dei polpastrelli su una superficie liscia e costituite
: in roma prima di servio tullio dei pezzi di metallo informe facevano l'ufficio
iii-364: oggi m'è resa l'altra dei 20, benché arrivata qui fino dal
non aveva l'impronta uniforme e triste dei disgraziati. pascarella, 1-156: una
. metall. nella determinazione della durezza dei materiali, il segno inciso sulla superficie
san giovan battista, s'improntò quella dei santi cosimo e damiano.
: improntami su la coscia il marchio dei tuoi cavalli. carducci, iii-21-53: l'
tristezza nordica la poesia del verde, dei fiori, delle macchiette. bonsanti, 4-357
buzzi, 264: ecco il pozzo dei crani elmuti che ghignan l'agonia:
né a omero tra le battaglie de gli dei descriver la improntitudine della mosca.
schiamazzi, dagli assedi e dalla improntitudine dei parlatori. guerrazzi, 16-57: le improntitudini
. de amicis, xii-246: salgono dei giovanotti col viso acceso di tut- t'
per correggere le ineguaglianze della pressione o dei caratteri. = variante ant. di
ora con traria agli acquisti dei francesi. fr. morelli, 408:
una pronuncia sul merito, perché manca dei necessari presupposti e diritto sostanziale (nel
1-xx-244: la deficienza o l'improprietà dei termini affoga talora i pensieri, o sfigura
d'annunzio, v-3-342: l'improprietà dei vocaboli genera confusione o tradisce il pensiero
. zane, li-2-290: la corrispondenza dei spagnuoli teneva prospettiva piuttosto che fondamento,
retta stessa. -retta impropria: luogo dei punti impropri delle rette del piano.
del piano. -piano improprio: luogo dei punti impropri nelle rette improprie dei piani
luogo dei punti impropri nelle rette improprie dei piani nello spazio. = voce dotta
. cicognani, 13-275: aveva uno dei suoi soliti impegni improrogabili. borgese,
la sua carnagione). statuti dell'arte dei vinattieri, 121: tutti altri statuti
e gelsomina e ordinamenti della detta arte [dei vinattieri]... vollono sime
invalidazione. statuto dell'arte dei vinattieri, 1-113: e'proveduti uomini
tone improvido fu preso / da le scolte dei goti, e per = denom.
ignoranti, botta, 5-33: le mutazioni dei capi dell'esercito erano ciocché noi facciamo
edittale, pessimo, ma non evitabile rimedio dei mali presenti, e segno troppo evidente
presenti, e segno troppo evidente dell'improvidenza dei reggitori ai tempi lieti. colletta,
resta. -sostant. instituti dei santi padri, 1-209: la vanagloria inserta
in altri modi, accadeva sotto quella dei poeti improvvisanti) c'era artifizio e congegno
, tirò da parte due o tre dei suoi conoscenti,... versò in
,..., parlavano a nome dei compagni. bernari, 6-257: il
quali indicavano sfida alla folla da parte dei così detti poeti improvvisatori. baldini, 9-232
. cesarotti, 1-ii-50: l'urlar dei cani, e il crollar delle loro
ad ora ad ora / lo scrosciar dei torrenti, o l'improvviso / stridir
, 43: apparecchiano l'arme e li dei a la compagnia loro, e rimisurando
sua natura imprudente e forse dalle promesse dei francesi reso più temerario,..
: si prescrive che gl'impuberi dei due sessi siano ammessi a deporre, con
: fatto il vespero su la nudità dei fiori primi, su la primavera impube ancor
: la funesta imbe cillità dei prìncipi tutti, l'ignoranza o l'infedeltà
melanconia di quelle povere famiglie, e dei carri e carretti di cianfrusaglie, tristi
melanconia di quelle povere famiglie, e dei carri e carretti di cianfrusaglie, tristi
e deridevano coi poeti nel teatro gli dei, che incensavan nel tempio coi volgari
della sede apostolica fosse congiunta la sicurezza dei principi,... prestò orecchie
antonino, 1-120: il quarto [dei peccati contro lo spirito santo] si
. 2. dir. ciascuno dei vari rimedi giuridici (appello, ricorso
dei corpi non dimora certo una efficacia infinita;
caso) sforzi muscolari più violenti e dei movimenti più energici aumenta in lui l'
può dire divina? che vi sono dei corpi, risponde descartes, e che io
agisce o parla senza considerare le conseguenze dei propri atti o delle proprie parole;
un uomo, del suo animo o dei suoi sentimenti). — anche: desiderio
soldati, v-153: quando, approfittando dei propri affari, egli raggiungeva diana in
l'imperatore medesimo soggiace alle impuni rimostranze dei censori. 3. ant.
superbia delle ricchezze, con l'abuso dei titoli e con l'impunità delle colpe.
: possono servirsi, per l'arresto dei rei, di mezzi straordinari: premi proporzionati
comandata, quantunque... la vigilanza dei ministri delegati all'esecuzione fosse assidua ed
funzionamento di una macchina per la lavorazione dei metalli, che si verifica quando l'
a eseguire [al pianoforte] qualcuno dei pezzi meglio studiati; ma, giunta
. arrestarsi per fare fronte alla muta dei cani o per cambiare direzione avendo annusato
g. raimondi, 7-122: il battere dei manicotti in testa alle canne per impuntarli
arnese di ferro, trasmettono nella colonna dei tubi, un suono intonato che,
, iii-243: come articolo, non è dei più felici. rotto in più punti
sicura dottrina filologica, la lettura esatta dei testi, perfino l'impuntatura su una
che impuntiscono di tremuli arabeschi la volta dei tuoi sonni / dicono una parola più
sonni / dicono una parola più giusta dei cattedranti di vanità. 2.
religiosa e sociale; nella maggior parte dei casi ha termine in seguito a riti
alma, ed a nudrir la sete / dei desiri insegnasti / co'sembianti ristretti /
di operette morali scelte da autori greci dei più classici, fatta in un italiano che
impure non potevano por piede nei recinti dei templi. ferd. martini, 1-i-127:
'puri', sudra, fu privilegio dei vincitori. calvino, 3-139: essendo
cui incommensurabile imbecillità imputava la noia terribile dei tempi presenti. -costruito con una proposizione
superbia delle ricchezze, con l'abuso dei titoli e con l'impunità delle colpe
, 150: che m'imputiate per iscordevole dei beneficii, 10 non vi dò né
una spesa o un credito a uno dei conti previsti dal bilancio di previsione.
è debitore verso i coeredi in dipendenza dei rapporti di comunione. = voce
ne sia stato dispensato dal testatore) dei legati e delle donazioni ricevute nella quota
. -imputazione generica o pratica: uno dei due modi possibili di eseguire la collazione
delle terre, e collocarsi invece a carico dei fabbricati. carducci, iii-21-260: cappello
codice civile, 750: la collazione dei mobili si fa soltanto per imputazione, sulla
del- l'erbe e de'fiori e dei frutti imputriditi e corrotti nascere vermi infiniti
colpe, quando ascolta gli avvenimenti degli dei o furiosi o amatori, dimorar quivi disgiunta
all'attaccatura dei capelli. montale, 1-91: nella conca
buio cuore disperso / negli incastri fangosi dei sassi / come un'erba di questa