offesa: nel codice cavalleresco, uno dei tre gradi (semplice, grave, atroce
distinta l'offesa ai fini della determinazione dei particolari di un duello. 10.
l'infanzia ama la voce grave e memore dei vecchi. landolfi, 3-57: si
384: fu perfettamente in essere la traduzione dei primi sei libri, in bellissimo stile
... rimetto io al grave consiglio dei miei consiglieri. sassetti, 134:
cose. 2. fis. moto dei gravi: il moto dei corpi materiali
fis. moto dei gravi: il moto dei corpi materiali rispetto alla terra sotto l'
. croce, i-2-195: l'introduzione dei concetti empirici... ha turbato gravemente
.. ha turbato gravemente le idee dei teorici della storiografia. -in
1-124: vorrei gravemente pensare al passare dei regni e dei re. -con
gravemente pensare al passare dei regni e dei re. -con stile sostenuto,
lenta e molle,... dei fianchi e della cintola, era dolce e
di tutti coloro che sono affaticati dalle gravezze dei dimoni. di costanzo, 1-133:
gravezza della posta asciuga fieramente la borsa dei poveri letterati. de roberto, 596:
. nievo, 1-16: per le gravezze dei tempi fu costretto a dimostrarsi quasi di
carducci, iii-6-271: il sodisfece la eleganza dei dotti e la compagnevole amenità degli artisti
degli artisti fiorentini in riscontro alla gravezza dei letterati. bocchelli, 11-73: l'
ovulo stesso quanto dell'apparato genitale o dei vari apparati organici della madre. -gravidanza
riferito alla terra, in quanto madre dei viventi. imperiali, 4-208: qual
dotti uomini fusse la loro gravidézza [dei ragionamenti]. -ricchezza, intensità
gravidismo, sm. medie. complesso dei sin tomi che accompagnano la
in stato di gravidanza (la femmina dei mammiferi in genere). -in
. 2. chim. complesso dei metodi di analisi gravimetrica. = voce
le proprietà e le leggi nei movimenti dei corpi che cadono abbandonati a se medesimi
(di un suono). trattato dei cinque sensi, 1-4: i sentimenti dello
una circostanza o di una malattia e dei suoi sintomi, di una sofferenza, ecc
non ricorda né vuol ammettere la gravità dei sintomi. negri, 2-360: la
nasce dalla discussione, rammemorazione e detestazione dei peccati, ponderando la gravità, moltitudine
; cammina sempre con la gravità senatoria dei buoi, e i suoi passi sono tardi
assai di lontano l'odore delle letture e dei buoni studi.
respirazione si attenuava penosa, il peso dei visceri gli gravitava sul cuore. -per
133: su, nel terso gravitar dei mondi, / la conoscenza del popolo
cagion di esempio, siccome l'ascensione dei globi aerostatici e lo zelo democratico.
straniero si adopera a diminuire il numero dei capitali ed accrescere la gravosità degli interessi
molle: la bocca, l'ombra dei cigli, l'estremità delle dita. linati
, fra le due bande scure giù dei capelli e la bocca rossa, ed il
l'infanzia degli animali, la grazia dei vitelli e degli agnelli poppanti, la gracilità
degli agnelli poppanti, la gracilità trepida dei pulcini a pena nati. c. e
molta grazia detto. castiglione, 74: dei vocabuli che in questi lochi parlando s'
nievo, i- 264: le voci dei campanili... s'accordano in un
dolci e care nuove / ascolto, o dei del cielo, o sommo giove!
. teol. il complesso degli aiuti e dei doni soprannaturali che dio elargisce gratuitamente
conferisce all'uomo, insieme col perdono dei peccati, la dignità di figlio adottivo
sia nella perseveranza finale; a seconda dei diversi modi con cui opera, questa
quali affida speciali missioni (la conversione dei non credenti, l'edificazione spirituale dei
dei non credenti, l'edificazione spirituale dei fedeli, ecc.; e nel linguaggio
divina o dall'intercessione della madonna e dei santi (e può riguardare sia la
(e in partic., da quello dei serpenti); facoltà di rendere innocui
divina e dalla intercessione della madonna o dei santi. sbarbaro, 4-75:
camicia, le maniche rimboccate al disopra dei gomiti, coi piedi indolenziti nelle vecchie ciabatte
dio] aiutarli e rilevarli del fango dei i lor falli con la pietosa mano della
o della persona: condono della confisca dei beni o della pena di morte.
di stato altrui dà maggior animo a commettere dei delitti, sarebbe forse necessario che avesse
che ce l'abbia? alla grazia dei quattrini che mi consegna, la mattina!
di quel che voi lo siate con taluno dei vostri fratelli d'arme. -con poca
nuovi testi fiorentini, 405: in dei domine, amen, e di buona
da povero diavolo arrivò ad essere guardiano dei cappuccini, come papa sisto. alvaro,
tanto appassionato e paradossale è l'interesse dei portoghesi per questo spettacolo; ove.
somma luce!) j nel manto dei suoi cieli: / ferma e sovrana sui
nazione: formula che segue il nome dei sovrani costituzionali. capitoli della compagnia
grazia imperadore delle stelle fisse, re dei pianeti,... a tutti i
delle esenzioni non per grazia o privilegio dei principi, ma per dritto divino.
né pudore, coll'aria di deplorare dei soprusi infami e di chieder giustizia.
grazia e fuori tono, è quello dei pezzenti. quasimodo, 2-29: mentre beve
grazia, favore, dono 'e dei 4 di dio '. graziadio
ne sia accorto, della mia licenza dei libri proibiti, della quale restai graziato
... era nominato per la lunghezza dei digiuni di cui era capace: il
grazia, con tanta satisfazione e vantaggio dei graziati. saccenti, 1-1-81: io
comincia la guerra, quella vera, dei disperati. e si capisce. bisogna dir
la proprietà e vivezza delle voci e dei modi, ma snervata per nessun giro
, secondo il costume de'napoletani, dei quali si fa che un tedesco graziosamente
a comandare gli storpi, e le reclute dei depositi che vennero d'italia.
bocca carnosa, un naso capriccioso, dei grandi occhi neri, e una capigliatura
venuta di fresco in città, ci sembra dei primi trent'anni del secolo xiv.
insinua. tenca, 1-102: il racconto dei traci melinofagi dirozzati da orfeo diventa una
anche alla potente intercessione degli angeli e dei santi). guittone, i-13-31:
. -guà guà, tacete, c'è dei minorenni, qui. moravia, vii-137
a raggirare i suoi capitali, facendo dei graziosi imprestiti agli ufficiali e ai giovani
? la dogaressa, per le spese dei suoi vestimenti solenni, godeva di alcuni privilegi
godeva di alcuni privilegi sopra il dazio dei frutti. pirandello, ii-1-903: lei non
938: è animato [il canto dei pettirossi] da accenti graziosi e penetranti
alla fine della seconda guerra mondiale, dei primi marescialli dell'impero (vittorio emanuele
che consiste nel praticare intagli sul dorso dei libri da rilegare per inserirvi gli spaghi
lat. tardo graecàlis * che è proprio dei greci, greco '; il
grecamente anarchia. 2. alla maniera dei greci; secondo gli usi, 1
usi, 1 costumi, il carattere dei greci, della loro cultura, della
0 è influenzato dalla cultura e dai costumi dei greci (con partic. riferimento all'
far fare il più perfetto e regolare dei versi saturni,... avrebbero potuto
. tecn. praticare intagli sul dorso dei libri da rilegare per inserirvi gli spaghi
partic. della grecia antica) o dei greci; greco. -fuoco grechesco:
. locuz. -alla grechesca: alla maniera dei greci, secondo l'uso greco.
una ventina di copie per l'esame dei grecisti. oriani, x-14-220: per un
lingua, le civiltà, i costumi dei greci; assimilare alla cultura e alla civiltà
: nessuno può. esser grato a'dei altrimenti che grechi- zando, 'idest
8. archit. ant. ciascuno dei fianchi del capitello ionico.
panno, usato per attenuare lo sfregamento dei cavi, delle gomene, delle catene
. 3. disus. ciascuno dei due pezzi di acciaio che, inseriti
chiodaiolo, servivano per la definitiva rifinitura dei chiodi. carena, 1-212: 'guancialini'
12-8-472: i ricchi e benestanti facevano dei guancialoni ripieni di pattumi,...
col sufi. chim. -ile, proprio dei radicali organici monovalenti.
che si trova in natura nelle squame dei pesci, nella pelle dei rettili,
nelle squame dei pesci, nella pelle dei rettili, nel guano e negli escrementi
. plur. cromatofori del derma dei pesci, contenenti minuti cristalli di guanina
guanterìa, sf. fabbrica o industria dei guanti; negozio di guantaio.
ed i prelati ci stanno in grazia dei loro paludamenti paonazzi. giocosa, 106:
, anzi addirittura elegante, a dispetto dei guanti rammendati e del berrettino fatto in
lavorano a moltiplicare, con la confusione dei rapiti talismani, la romanzesca confusione di
bandello, 1-5 (i-85): uno dei fratelli di lei, avendo i guanti
raimondi, 1-88: in donazione ebbi dei grossi, comici guanti di caucciù; guanti
arte del furto è molto progredita dai tempi dei guanti gialli. michelstaedter, 201:
i guanti, / senza rispetto aver dei circostanti. buonarroti il giovane, 9-343
filo e per segno le varie gesticolazioni dei vigili per regolare il traffico; s'
guappa, sf. coppola portata al modo dei guappi. calvino,
: 4 guapperia ', il complesso dei guappi, la camorra; ed anche atto
. -chi). addetto alla manovra dei segnali di blocco lungo le linee ferroviarie
addetto alla sorveglianza e alla custodia dei boschi. d'alberti [s
guardaboschi e invalidi per respingere le scorrerie dei tirolesi. fogazzaro, 7-155:
mandrie di ovini e di bovini cibandosi dei parassiti che infestano il bestiame e degli
era addetto alla sorveglianza e alla distribuzione dei cartocci di polvere da sparo durante il
. semprevivum tectorum: 4 carciofi grassi, dei tetti \ 4 erba da calli '
, che la catena, nell'ultimo dei suoi giri, spinge e tien ferma contro
tempo piacevolmente, osservando il gran lavoro dei ragni guardafili che... si
operaio metallurgico incaricato di controllare la temperatura dei forni; pirome trista.
. ant. guardia addetta alla sorveglianza dei galeotti nei bagni penali, nelle darsene
e tenuti con buona paga alla guardia dei condannati nei bagni, nelle darsene e
ant. soldati impiegati nella protezione dei fianchi di una colonna in marcia
cuscini di protezione collocati lungo le murate dei bastimenti ormeggiati in porto per ripararle dagli
e tutti sono nemici del popolo e dei patrioti. foscolo, xv-38: così
guardamano ', quel ponticello a protezione dei grilletti di un fucile, a ciò la
2. operaio addetto al controllo dei pacchi confezionati dall'impaccatrice, per rilevare
, i-637: il portinaio dello spedale dei pellegrini... crede d'essere il
: non credere nella vita loro [dei figlioli rei], e non guardare nelle
. cicerone volgar., 1-113: tu dei pensare che gli occhi di tutti guardano
che quelle guarda la potenzia e la dottanza dei padri loro... ma queste
veduto che guardia le bisogna; diciam dei modi d'esto suo guardare. e questo
feste, che al suo onore e dei suoi santi sono ordinate di guardare. simintendi
questa pedanteria? nievo, 1-225: dei contadinelli sul mio taglio ne incontrai a
era molto grasso, e ci salutò con dei « guarda guarda ». g.
appresso qual donna vuole, senza che alcuno dei nostri batta il piede o guardi le
: sotto i fiancali e il guardarèni [dei guerrieri] spuntarono le gambe in brache
spagnola incaricato di sovrintendere alle bardature dei cavalli. gir. giustinian,
cicaleccio di vecchie streghe, il colpo dei ferri da stirare, il fruscio della
2. per estens. l'insieme dei capi di vestiario e della biancheria di
era incaricato della cura e della custodia dei vestiti e della biancheria del re.
sorveglia l'umidificazione e l'arrotola- mento dei nastri di carta. = comp
allora di regola, alla lega socialista dei ferrovieri. cassola, 3-222: glielo aveva
atti nella raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti dello stato e di vigilare sulla
leggi medesime in cui sanciva il diritto dei datori di lavoro e dei lavoratori ad
il diritto dei datori di lavoro e dei lavoratori ad associarsi liberissimamente, non è
cura e al riordino della biancheria e dei vestiti, in case private o nei collegi
d'allora con riverenza dalla parte eletta dei cittadini, rifulge ancor oggi nel ricordo
dirò, debbi manifestar giammai. trattato dei cinque sensi, 1-7: memoria è
botta, 5-286: sei compagnie di granatieri dei reggimenti di savoia, e della marina
, sm. disus. ferroviere incaricato dei servizi di verifica e sorveglianza relativi ai
: meglio aver da fare con dei galeotti, ché i galeotti almeno si sa
, terza, quarta guardia: ciascuno dei turni di sorveglianza, della durata di
pronto soccorso. -marin. l'insieme dei servizi nautici e di sorveglianza svolti dall'
si resse sotto la guardia dello imperio dei romani intorno di 350 anni. cicerone
leno. -padronanza, dominio (dei sentimenti, degli istinti).
nave e che si alternano nel disimpegno dei principali servizi di bordo (e sulle
, 6-234: questo è l'ordine dei posti: le donne bianche, nelle prime
una polizia illegale, una guardia del corpo dei cosiddetti baroni. -corpo di mercenari
-il 7, ordinate il disarmamento totale dei cittadini. jovine, 18: nel 1818
armata promossa dalle classi possidenti a difesa dei propri interessi o per combattere e reprimere
della vecchia guardia. -la generazione dei vecchi in confronto ai giovani.
fante e quetamente n'andò al campo dei nimici e posese ad ascoltare in quella
un corpo), preposto all'osservanza dei regolamenti comunali e, in genere
con diffidenza. -ant. guardia dei boschi: guardaboschi. bandi fiorentini [
impunite per non poter sempre le guardie dei boschi... trovar in fatto i
a cui è affidata la vigilanza notturna dei beni di persone fisiche o giuridiche.
formula del codice cavalleresco con cui uno dei duellanti invitava l'avversario a disporsi al
completamente per incapacità di difendersi a causa dei colpi subiti; scoprirsi, per indurre
, 1-55: il luoco loro [dei timonieri], quando si naviga, per
a guardia del fondaco e a scorta dei suoi someggi. -mettere, tenere qualcuno
porvi mente, attendervi. storia dei santi barlaam e giosafatte, 84: prenditi
: lontano a venti miglia dai quartieri dei nemici, si credeva fuori di ogni
ove palla non giunge / sta in guardia dei giumenti, / giumento è anch'esso
invar. chi è addetto alla manovra dei freni su una vettura, un treno,
l'unica cit. dal testo a stampa dei fioretti (« in questo tempo
addetti ai pubblici divertimenti, come guardiani dei piaceri. -ant. sentinella (
. francesco e originariamente indicava il capogruppo dei frati che andavano in missione; può
, ii-322: volle confessarsi dal guardiano dei cappuccini. piovene, 7-273: il giorno
. -direttore spirituale. statuti dei disciplinati di maddaloni, v-476-124: li
come un guscio di noce sullo scoglio dei colombi, sotto la guardiola della dogana
2. per estens. ciascuna delle feritoie dei casotti da cui si fa la posta
piccole feritoie laterali che sono nei casotti dei paretai, e donde si può guardare al
condannati furono condotti al cosiddetto « guardióne dei birri », e di là uscirono,
piccoli animali; suole camminare sul dorso dei coccodrilli per ricercarvi animaletti parassiti e beccare
guardina, sf. cella delle questure, dei commissariati di pubblica sicurezza, delle caserme
di pubblica sicurezza, delle caserme dei carabinieri, in cui sono trattenute provvisoriamente
femminil canaglia / l'uso introdotto aver dei guardinfanti / per cui tanti sen vanno in
esse non somiglino ai discorsi col guardinfante dei prosatori del cinquecento. cattaneo, iii
mi è una guarentigia che il giornale dei bambini vedrà compiersi gli auguri ch'io
parti. romagnosi, 4-946: nei possessi dei beni stabili o dei diritti immobiliari,
: nei possessi dei beni stabili o dei diritti immobiliari, i requisiti, ossia estremi
, secondo la propria legge per concessioni dei re. = voce di origine
. lanzi, iii-38: le forme dei volti, benché vive, non sono guari
fatti andò che il gran dannaggio / dei soppressi duelli apparse chiaro. gioberti,
tutto nel riso a cambiare. storia dei santi barlaam e giosafatte, 19: l'
: -admeto, sorgi: i preghi / dei genitori e di tua rara sposa /
tempesta (una nave). storia dei santi barlaam e giosafatte, 112: per
(contro le insidie e gli attacchi dei nemici); presidio. g
milledugiento cavalieri. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-n-323: questa valente guardia
romanzo storico. 9. rivestire dei finimenti (un animale da tiro,
giamboni, 10-26: [il regno dei cieli] ha nella detta via molti
siamo guarniti. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-ii-332: la sancta umiltate /
. guerrazzi, 9-ii-231: le federe dei guanciali... guarnite di trina
fiori. 9. rivestito dei suoi finimenti (un animale da tiro
spose novelle, così lisciate nella finezza dei marmi e così abbigliate alla pomposa guernitura
guarnitura. 4. marin. complesso dei vari tipi di funi; carrucole,
fermezza degli alberi e per il giuoco dei pennoni e delle vele. si dice
di ghisa in cui viene sistemato ciascuno dei supporti delle gabbie di laminazione.
. nell'industria del cuoio, l'insieme dei materiali che costituiscono i sedili e le
parteggiano per l'uno o l'altro dei rivali. = voce napoletana, alter
, di parlare, di comportarsi tipico dei guasconi; millanteria, spacconata, bravata
nostra,... fra i pidocchi dei lanzichenecchi e le atroci guasconate dei gendarmi
pidocchi dei lanzichenecchi e le atroci guasconate dei gendarmi dei re di francia,..
lanzichenecchi e le atroci guasconate dei gendarmi dei re di francia,... ebbe
d'uopo fare in tutto il contrario dei calvinisti, intese la sentenza a rigore,
lasciò ogni altro addietro nella schiera onorata dei guastalarte; e merita il titolo non
cavalca [tommaseo]: descrive la terra dei dodici tribi, corrotta dalla tignuola,
., viii-195: io guastai la moltitudine dei vostri orti col vento putrido. valerio
amico. viani, 19-392: sognavo che dei corvi mi guastavano gli occhi.
corsi errori di stampa madornali, alcuni dei quali guastano affatto il senso. b.
e non vuoi perché essi dilettano il peggiore dei vizi che guasta la parte femminina di
. botta, 4-45: i parenti dei cardinali si unirono coi medici per guastare
, con quella discrezione che è propria dei marinai, la cautela, quasi il
fa più male che bene. ci vorrebbero dei comunisti non ignoranti, che non guastassero
, e il suo martirio per mano dei lavoranti ingelositi e invidiosi, a cui quel
rifl. fra giordano, 3-166: dei sì digiunare, che il corpo tuo
sia sostentato... e non ti dei guastare la persona. g. villani,
battoli, 27-239: ve ne avea [dei tormentati] de'disformati, de'laceri
] de'disformati, de'laceri, dei tutto lividi, degli storpi e guastati,
onde tener viva nei giovani la memoria dei grandi uomini repubblicani. d'azeglio,
ragione portano la pena e l'infamia dei loro falli. d'annunzio, v-2-206:
sovvertitore. compagni, 2-26: dei quali [neri] niuno si può scusare
che non fusse guastatore della città. trattato dei cinque sensi, 1-9: colui che
. carducci, iii-7-383: fuori dal tempio dei liberi, o cortigiano guastatore di
. cattaneo, i-350: ciro re dei persi prese tanta stizza contro il fiume cindo
fiume cindo, che gli affogò uno dei suoi cavalli diletti, che gl'intimò:
gomma la quale, posta nelle concavità dei denti che son guasti che dogliono,
il presente... la scarsità dei viveri lo scontento generale, campi guasti
vento di marzo / enumero i mali dei giorni decifrati. 8. alterato
de sanctis, 1-11: l'istinto dei giovani è infallibile: non guasti da
sole di quei luoghi, al calore dei nostri guasti affetti, rifioriva tutto quanto
tavo letta tutti i nomi dei miei guasti. lorenzino, 95: gli
peccato secondo il guasto dell'uve. serventese dei lambcrtazzi e geremei, v-462-5: del
-stor. bandiera del guasto: compagnia dei guastatori. annali sottesi [rezasco
: * bandiera del guasto ', compagnia dei guastatori, la quale presso i fiorentini
istituiti in firenze nel 1501 in sostituzione dei dieci della guerra. nerli,
eziando consuma di più non col godere egli dei frutti del lavoro, ma per il
a firenze, e gli strazii che faceva dei suoi panni e d'ogni cosa
perfezionarsi in dio e riformare il guasto dei tempi. massaia, x-135: vidi
berni, 325: io vorrei dei prossutti, perché m'è venuto un
frequenti scorrerie procurò di danneggiare i territori dei luoghi colà intorno,... col
fosse deciso di dare il guasto alle case dei fuorusciti in mercato, il terreno era
quel guasto il convento e la chiesa dei santi gregorio e siro, ne fecero
: i carri funebri, guatando dalle occhiaie dei fanali spenti, fanno più nera l'
italia, si reputava mallevadrice alla gloria dei confratelli austriaci, si collegarono le millanterie
confratelli austriaci, si collegarono le millanterie dei signori e le adulazioni dei loro guatteri.
le millanterie dei signori e le adulazioni dei loro guatteri. 5. dimin
/ vegliate in armi tra il guattir dei falchi. d'annunzio, iii-2-1146: a
i-311: napoleone i, magno conoscitore dei peccati umani,... fomentò il
non sa quanto esse [le maniere dei padri] abbiano dell'attrattivo per i
... io che so il linguaggio dei fiori, non passa dì che non
genti napoletane faranno guazzetto di lui e dei reazionari. 5. dimin.
e i garzetti dei guazzi della bormida e del panaro.
è la cagion che minor grano / soglion dei colti dar tumide valli / se non
[i persiani] conservarono la religione dei loro padri quando la persia fu invasa dallo
ma non c'è altro che sperare negli dei della caccia, che siano benigni a
prussia, e la sa più lunga dei ghibellini d'italia. guelfescaménte,
in germania nel xii secolo per opera dei seguaci dei duchi di baviera (welfen
nel xii secolo per opera dei seguaci dei duchi di baviera (welfen),
, il toupet, 11 poter temporale dei papi... m'arrestai soprafatto.
= deriv. da guelfo1 sul modello dei sostantivi terminanti in -tudine.
, guelfìssitno). stor. fautore dei duchi di baviera e della loro politica
nella firenze medievale, dopo la cacciata dei ghibellini, membro o fautore del partito
o fautore del partito capeggiato dalla famiglia dei cerchi, avversari della politica papale (
ai guelfi neri, capeggiati dalla famiglia dei donati, fautori, invece, della
popolo guelfo, e grandissimo tempo dalla casa dei caval- cabò signoreggiata, la quale casa
portato con spavalderia secondo il costume proprio dei guelfi. gli ingannati, xxi-1-169:
, che è proprio del guelfismo o dei suoi sostenitori. giov. cavalcanti,
282: più tosto che avere la malattia dei versi, vorrei essere zoppa e guercia
(co- lobus polikomos) della famiglia dei cercopitecidi, con mani prive di pollici
la guerra d'indipendenza del vietnam e quella dei paesi arabi contro israele facevano una cosa
carducci, 1015: tonaro i foschi dei de te patrie, / dai chiusi
... d'impiegar una parte dei beni della chiesa per allestir un navilio
dalla limitazione di alcuni diritti e libertà dei cittadini e dal prevalere, in ampi
, fornelli, fogate e simili accessori dei grandi assedi. -guerra tavolata:
sfocia nella pace, senza che nessuno dei due contendenti abbia prevalso sull'altro.
un progressivo aumento della produzione e allargamento dei mercati, al fine di conseguire la
degenerazione in aperto conflitto. -guerra dei nervi (o psicologica): massiccia
guerra fredda o psicologica. -guerra dei prezzi: v. prezzo. 6
insegnare a leggere ai negri. così oppressori dei loro simili dichiararono guerra aperta all'alfabeto
sui campi / le belle guerre elettriche / dei temporali estivi. 9.
, di buona guerra: nel rispetto dei diritti e delle norme che regolano una
ordine della guerra. lettere e istruzione dei dieci di balia, 14-39: nando di
che noi francesi ci siamo rese complici dei nemici del nostro sesso? che siamo
ricordo ne sia tramandato fino ai pronipoti dei signori capitalisti. alla guerra come alla
così risponde l'italia guerreggiante ai fautori dei pacifici turchi. gozzano, 446: scrivevano
leopardi, 471: la ghiottissima armata dei topi, avvezza a guerreggiare nelle dispense
la prelatura, invida della nuova fortuna dei laici, guerreggiava con quelle astuzie in cui
si guerreggiassero senza scapito di lui e dei suoi negozi. 15. locuz
, 28 (498): le spoglie dei paesi guerreggiati o percorsi...
... non potranno entrare nel regno dei cieli. -di animali.
guerriero nel salottino. -re dei guerrieri: marte, dio della guerra.
terza mano, dinanzi alle fantastiche bicocche dei turchi, i guerrieri indiavolati. papini
suo genio troppo guerriero e troppo disprezzator dei pericoli, volle trovarsi anch'egli dove apparivan
manzoni, 310: sospeser le gioie dei prandi festosi, / assursero in fretta
: la sua mano poteva afferrare uno dei tanti emblemi guerrieri che fregiano il letto
: orizia bella, leggiadretta, amore / dei più superbi infra il guerriero armento.
annunzio, iii-i-4i6: la galèa nerazzurra dei capelli compatti dà al suo volto ermetico
disarmati e non hanno l'aspetto guerriero dei romani. 6. che nasce
conoscenza dell'ambiente sociale e della natura dei territori dove si svolge la lotta (
. nievo, 700: nella stanza matrimoniale dei vecchi padroni cuculiava un gufo schernitore.
dai tufi, / dall'inaccessibile asilo / dei gufi / la morte che fiata.
. govoni, 2-25: giù dai buchi dei salici imporriti / vedevo scivolare nella sera
'gufo reale', è il più grande dei rapaci notturni... è il solo
. pananti, ii-6: o regina dei gufi e degli alocchi, / tu sei
per accorgersene non giova far la vita dei gufi che fate voialtri qui chiusi a
puro elettro, pendono su i portici dei càrpini, su le cupole dei pini,
portici dei càrpini, su le cupole dei pini, su le guglie dei cipressi.
le cupole dei pini, su le guglie dei cipressi. panzini, iii-331: guglie
strascichi di vapore prolungano le guglie / dei pioppi. -l'infiorescenza eretta di
tutte in un corpo ben legar tu dei / con alcun canapin sottile arbusto /
eremita della vicina malavalle, fondatore dei guglielmiti benedettini. = deriv.
nei luoghi ombrosi e lungo le ripe dei campi. ha sapore astringente. =
(e riveste importanza particolare il guglieimo dei paesi bassi, moneta d'oro rimasta
l'aver potuto soddisfarmi nella gioconda contemplazione dei narrati oggetti, assicurato avendomi le guide
d'aere stride la rapita / fiamma dei pini, onde la guida esplora /
belli. 6. milit. ciascuno dei graduati che marciavano ai fianchi di un
drappello schierato in posizione frontale; ciascuno dei soldati incaricati di fare da scorta allo
da scorta allo stato maggiore; ciascuno dei cavalleggeri che esercitavano la funzione di portaordini
fumante. 12. ciascuno dei filari di pietra, di mattoni o
tiranti, gli anelli, le guide dei telai: di ferro, di legno di
. sulle due guide girano le ruote dei carri. cattaneo, vi-2-121: le machine
di una regione, la descrizione sommaria dei monumenti, delle chiese, dei musei,
sommaria dei monumenti, delle chiese, dei musei, delle pinacoteche, delle specialità
alberti e gio. paolo rossetti, fornendogli dei disegni. giordani, vi-13: io
« notizie e guida di firenze e dei suoi contorni ». b. croce,
di monumenti. viani, 4-116: dei gruppi di gente seguiva il custode davanti
che i maestri debbano considerar la natura dei discipuli e, quella tenendo per guida
, montato su cuscinetti, per mezzo dei quali la fune traente della teleferica poggia
sm. nell'industria estrattiva, complesso dei dispositivi che conferiscono stabilità alle gabbie di
mi misi a passare per mezzo delle schiere dei nimici; i quali, pensandosi.
.). piaga generata dall'attrito dei finimenti sul corpo degli animali da soma
i-197: anche il grigio ha avuto dei colpi di zappa e delle guidalesche.
la beatitudine conviene andare secondo 10 guidamento dei 7 doni de lo spirito santo.
'l terren fermo. statuto della corte dei mercanti di lucca, 48: le
tu già percepisci nei canti / d'amore dei puri e dei santi, / che
nei canti / d'amore dei puri e dei santi, / che guidano i mondi
torrente..., le voci dei guardiani che lo guidavano, e si
l'industria guida i suoi movimenti sulla linea dei bisogni, che o si minorano o
che serve per governare il timone verticale dei siluri in modo da mantenerne la rotta
ii- 534: guidato dalla riga dei lampioni,... traversò la piazza
scoprir la tua presenza / nelle forme dei fiori. bonsanti, 2-41: si era
. martini, ii-1-1068: cominciava la carriera dei cocchi che tre volte giravano ellitticamente la
schivando le guglie, sicché la bravura dei guidatori era ammirata per la maestria del
. che l'ore siano governa- trici dei cavalli del carro del sole, e l'
mi par di scorgere l'influenza malefica dei cattivi guidatori. -ant. dispensatore
di ogni dito il nome di uno dei suoni che componevano il sistema allora in
basta per sé a definire la sorte dei vinti. = voce di origine germanica
, sono impiegati per alcuni giuochi e trastulli dei ragazzi delle indie, e spesso sono
viltà. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-n-325: desprezzo et guiltanza
sia punto bozzolo da vedere. statuti dei mercanti [in nieri, 3-94]
si usava anche per trattenere i geti dei falconi). -cane da guinzaglio:
1-3-30: non si comprese / dagli altri dei perch'ei l'usanza mise / di
guisa di farfalla correva al dolce lume dei suoi begli occhi. pindemonte,
guisa affatto diversa la penseranno gli uomini dei fatti miei. f. f.
fu, su quello entrata. storia dei santi barlaam e giosafatte, 113: in
più corona e parlano come i guitti dei minimi teatri. pea, 7-394 =
sulla vita aveva un piccolo moto guizzante dei muscoli giovani. -che procede velocemente
il tortuoso e frondoso ripullulare dell'edera e dei guizzanti ramarri sulle macerie di una città
sm. scatto agile e rapido proprio dei pesci quando nuotano; contorcimento proprio dei
dei pesci quando nuotano; contorcimento proprio dei pesci quando sono tratti dall'acqua o
dentro l'acqua, e la gioia / dei due corpi sommersi. -sussulto dell'
ossa gulari: ossa del cranio viscerale dei teleostomi, che limitano ventralmente la
'(cioè, carne preparata al modo dei pastori). gulóne
colpo. giostra delle virtù e dei vizi, v-535-65: unu de lora
3. tess. seta residua della dipanatura dei bozzoli impiegata per confezionare cordoncini e
avviene al di fuori del proprio ambiente e dei propri limitati interessi. -uscire dal guscio
dimin. guscino. capitoli della compagnia dei disciplinati della madonna di siena, 130
uso presso i serbi e i popoli slavi dei balcani. fortis, xxiii-484:
essa prega e canta per la vittoria dei fratelli. e la sua voce unita al
suono della gusla risuona fra le gole dei monti senza posa. 2.
2. per estens. godimento, piacere dei sensi. boccaccio, viii-2-121: quelle
non mangia, e non odora. trattato dei cinque sensi, 1-2: essi sensi
odorato e il gustare, mediante l'esalazione dei corpi. 2. assaggiare,
'l fe'consorte in mar delli altri dei. vangeli volgar., i-io: in
non sapeva più / vivere / nella tenda dei suoi / dove si ascolta la cantilena
elette, che sanno gustare il profumo dei pochi fiori immortali che formano la corona
, / che gustò lo dolzore / dei dolci e veri tuoi magni condutti. dante
prigione, insiuo a quella mia età dei trentasette anni. p. fortini,
b. croce, ii-8-107: la poesia dei drammi non si gusta se non col
gustava. l'oratore è il cantore dei nostri tempi, il vate orale che
primo che la condusse [l'arte dei barbieri] di sicilia in roma, il
quale piaceva tanto il vino chiedeva agli dei che gli facessero un collo lungo come
fu turbato dalla chiassosa e invadente comunicativa dei commensali. -preferenza per un determinato
soddisfazione, compiacimento (dello spirito o dei sensi). iacopone, 74-27
, 47: parve che il gusto dei viaggi le passasse presto, perché di
e della formula, la loro superstizione dei luoghi, ecc. - che acquista
gusto di buon disegno, mai faranno nessuno dei detti inconvenienti. tasso, i-i77:
bontà de'libri, delle statue, dei quadri, degli edifici, de'mobili
età. alvaro, 8-20: il gusto dei ricevimenti che si è diffuso ultimamente a
due militari dimessi, abbigliati sul gusto dei generali delle marionette. fogazzaro, 1-712:
moderna », per un quadro sul gusto dei porti di mare, delle banchine,
porti di mare, delle banchine, dei moli di seurat. 9.
-ci ho gusto. coloro non erano dei nostri, e avete fatto bene a levarveli
di gusti: per indicare la soggettività dei giudizi. -essere, riuscire di gusto
pigliano in fastidio quella funzione, la canaglia dei fecondatori invece, ci piglia gusto.
. 13. prov. — dei gusti non si disputa; tutti i
/ a niuno è dato il disputar dei gusti. guerrazzi, iii-293: basta,
. guerrazzi, iii-293: basta, dei gusti non si disputa, ma non può
dolore il giorno in cui la caduta dei denti non gli avrebbe più concesso di
riceverò ancor inclita morte e laudabile. esposizione dei salmi [cruscai: gustosamente, anzi
per reggere alla pressione e ai cozzi dei ghiacci polari, e cotesto rafforzamento consisteva
altra ragione della facilità della lingua [dei lapponi] è che essa non ha
sm. invar. biol. l'insieme dei caratteri che permettono di distinguere immediatamente
agostino maria trucco per risolvere il problema dei pagamenti internazionali mediante la creazione di una
originati dalle difficoltà che sorgono nel campo dei cambi esteri, e di agevolare i
ingl. hall 'il salone'degli alberghi, dei ritrovi pubblici, delle stazioni (v
, competizione '(dapprima nelle corse dei cavalli), in cui si cerca di
cui si cerca di pareggiare le possibilità dei vari concorrenti accordando a ciascuno in anticipo
'danno, svantaggio 'iniziale per alcuni dei competitori; cfr. fr. handicap
attraverso dell'istruzione e un maggiore sviluppo dei mezzi di produzione. =
oppio o l'haschich, portano l'intensità dei sentimenti e delle idee al grado delle
come locuz. abbreviata corrispondente a 'erba dei fachiri'); cfr. fr.
lucentezza vetrosa o grassa; è uno dei costituenti di alcune rocce effusive (haiiyniti
2. roccia eruttiva effusiva della famiglia dei basalti, costituita da titanangite e haiiyna
prevalenza immaginativa che era propria della cultura dei loro paesi. hegelianismo (pron
di hegeliani inconsci, e mettevano al disopra dei loro pensieri un ideale arido e austero
voce ispano-americana, deriv. da un vocabolo dei caraibi; cfr. ingl. henequen
, i-136: intanto veda il colore [dei capelli]: castanoscuro; orribilmente tinti
, sf.): curva algebrica luogo dei punti doppi delle polari delle curve
grande importanza come causa principale della fertilità dei terreni agrari e dello sviluppo della vegetazione
. = da una voce indigena dei caraibi. hypocràs, v.
, per es. nel plur. dei nomi in -io) mentre ora l'uso
altri criteri: cioè alle empiriche distinzioni dei giudizi in universali e particolari, e
armonici o naturale (ed è uno dei pochi suoni ottenibili da parte degli strumenti
incominciata (ed è un'imitazione scherzosa dei faticosi tentativi che fa chi non riesce
i): v. da; dei [de i): v. di
-talora, eccezionalmente, anche dinanzi a dei e dii, che ordinariamente sono retti dall'
quando per nostra colpa / perdemmo i dei. goldoni, iii-844: vi sono i
. goldoni, iii-844: vi sono i dei che proteggono l'innocenza.
quel ch'i à plaxè fare. regola dei servi della vergine, v-410-45:
men prossimi ai toscani; ma taluno dei toscani troncano la desinenza dell'inf
regioni tropicali, caratterizzati dall'eccezionale sviluppo dei piedi e delle dita che permettono loro
deriv. dal nome di jafet, uno dei tre figli di noè che, secondo
iafet (e si riferisce a uno dei tre gruppi etnico linguistici in cui si
dopo essersi, sozzo iakallo, pasciuta dei suoi rilievi, montata su i trampoli,
provocando così una diminuzione della viscosità dei tessuti; in medicina è spesso
. aperto (con riferimento alla corolla dei fiori). = voce dotta,
un mondo misterioso e terribile, la terra dei iatagani affilati, dei minareti aguzzi.
, la terra dei iatagani affilati, dei minareti aguzzi. = dal turco
. sinisgalli, 6-205: il cielo dei suoi ultimi 4 sonetti '..
la ciarlataneria de minimi, la modestia dei sommi. -ridondanza, artificiosità.
pur troppo a dì nostri entrato nelle menti dei dotti. monti, x-5-49: grullo
non facessero iattura grande, prova il silenzio dei contemporanei... che non gli
gli elleni furono in origine una tribù dei pelasghi. ma fra il ceppo vecchio di
adipe, situato nel torace o nell'addome dei ver o ispanica? francesi
. tecn. nell'industria della ceramica e dei caratteristiche della tradizione culturale e artilaterizi,
2. zool. gemma del polipide dei briozoi, che 454: ne'campi
penisola,... eran fratelli dei pelasghi. carducci, iii-5-45: vedremo
che è proprio della penisola iberica e dei popoli che oggi la abitano. -per
di venerazione ed aver più sembianza degli dei un cane, l'ucello ibide o
erbe, arbusti o alberi tutti originari dei paesi caldi, coltivate per i fiori
, il termine è stato riadottato dal linguaggio dei naturalisti; cfr. ingl. hibiscus
sicula di ibla e della regione e dei monti che la circondavano (ricchi,
atta a produrre variazioni o combinazioni dei caratteri genici originari. ferd. martini
volume cerebrale non sia né la fusione dei tipi, né la loro separazione,.
fu nel secolo passato e nella memoria dei nostri padri... è un componimento
. soffici, v-1-660: è uno dei più grandi meriti degli artisti moderni..
ispirati a un moralismo pessimistico, propri dei drammi di henrik ibsen. b
ibseniano, del quale la leffler era uno dei migliori rappresentanti letterari. e. cecchi
(nel 1555): voce indigena dei caraibi. ìcadi, si. plur
celebrate il 20 del mese, come quella dei misteri eleusini, quella in onore di
come lazzaro risorto, e le cento ìcchesi dei cammelli, incrociandosi e sciogliendosi in un
di esse, i siti delle colonne o dei pilastri, ecc. = ^
d'annunzio, iv-2-423: tra le imagini dei miei maggiori una m'è sopra tutte
dell'ottica geometrica che riguarda il comportamento dei raggi in un sistema diottrico.
.: sovversione violenta della religione o dei princìpi, dei valori, delle convinzioni
violenta della religione o dei princìpi, dei valori, delle convinzioni ritenuti fondamentali dall'
valore fonologico ha vari significati, uno dei quali viene usato da chi scrive il
arti figurative, le ricerche sulle trasformazioni dei costumi e dei tipi figurativi..
le ricerche sulle trasformazioni dei costumi e dei tipi figurativi... hanno interesse d'
iconolatria, retaggio bizantino, è uno dei caratteri fondamentali dello spirito religioso russo.
. chi, durante le lotte iconoclastiche dei secoli vili e ix, era avverso
sangue, bianco etereo, che avevano gli dei, press'a poco come il sangue
press'a poco come il sangue azzurro dei nobili. borsi, 1-272: nell'
. geom. gruppo icosaedrale: uno dei gruppi finiti di proiettività di una retta
si trova fra i componenti degli ovi dei pesci cartilaginosi. = voce dotta,
. biol. fosfoprotide contenuta nelle uova dei pesci. = dall'ingl.
alberti, 450: 'idalgo', titolo dei nobili spagnuoli che discendono da antichi cristiani
, che si può trovare negli organi dei mammiferi (e anche dell'uomo
futuro mediante l'osservazione dell'acqua e dei suoi movimenti. -per estens.:
, 1-23: se l'ira delli dei si piega, rispondi, idea temi,
archetipo. -nella filosofia neoplatonica: ciascuno dei modelli primi di tutti gli enti reali
, poste in relazione colla immensa schiera dei sensibili, danno luogo a molte idee
. a seconda che riguardino oggetti propri dei sensi, della ragione o della fede
in casa del signor gian maria fregoso e dei signori suoi figliuoli: specchiatevi in lui
di tali sentimenti non avviene più da parte dei capi per intuizione sorretta dalla identificazione di
possiamo pervenire alla cognizione delle primarie qualità dei loro componenti [dei corpi],
delle primarie qualità dei loro componenti [dei corpi], né delle loro meccaniche affezioni
inferma sia un notabile indebolimento dell'azione dei nervi e del cervello, organi immediati
i meridionali mi piacciono poco; e dei luoghi non ne posso nemmeno sentir parlare
13-242: i ghiaccioli sui rami steccoliti dei gelsi davano l'idea che la primavera ghiacciata
lei non mi ha capito. in nessuno dei casi la sua carriera ne avrà a
. sono disposti a ricevere la impressione dei cieli, che è forma impressa da
dire, a dirittura, le fantasie tutte dei dieci libri che portano quel nome;
italiano, delle mie poche gioie e dei miei non pochi dolori. borgese,
berkeley aveva detto che la nostra cognizione dei corpi si riduce alle sensazioni, che le
. il genio pratico, l'impazienza dei lunghi avvolgimenti sistematici, l'attività artistica
nulla nel mondo da opporre al vaniloquio dei demagoghi e degli idealisti,..
spiegazione che l'idealistica, nel mondo dei corpi non altra che la materialistica.
. croce, ii-2-147: l'escogitazione dei punti metafisici, ne la quale dio appare
arte, la sua idealità ossia la purezza dei suoi sentimenti-immagini, con la materialità del
139: l'autore appartiene alla famiglia dei grandi e tristi osservatori...
e scene, stabilire e fissare il numero dei personaggi. monti, ii-304: in
', l'insieme delle idee, dei concetti, di una persona o di un
) che ha inizio l'interesse realistico dei pittori toscani. = deriv. da
la prima e quasi perfetta espressione musicale dei colori e delle forme. tecchi, 13-37
iii-244: mesci, o madre dei fior, lauri alle fila; / ed
di nubar pascià, il giurista armeno ideatore dei tribunali misti, l'hanno spezzato in
. glicoside che costituisce la sostanza colorante dei mirtilli rossi, scomponibile, per idrolisi
né il suo concretismo di origine inglese hanno dei tratti abbastanza originali per dargli un posto
. cecchi, 5-83: dentro uno dei tanti armadi identici, era una fila di
: noi giudichiamo che sottrarre agli elementi dei corpi la forma assoluta dell'unità,
, 6-17: l'autore, fiero dei suoi peccati, s'identifica col facile
. 6. dir. constatazione dei caratteri che legalmente contraddistinguono una persona da
sm. invar. ricostruzione grafica congetturale dei lineamenti di una persona, ottenuta mediante
7-85: -documenti! -disse perentorio uno dei due agenti interrompendo quella faticosa identificazione sociale
insieme delle indicazioni, delle generalità, dei caratteri individuali, dei dati anagrafici che
delle generalità, dei caratteri individuali, dei dati anagrafici che consente il riconoscimento di
all'altro elemento (e nel gruppo dei numeri razionali l'identità è il numero
unità). -principio di identità dei polinomi: due polinomi a coefficienti reali
stesso grado e sono uguali i coefficienti dei termini simili oppure i due polinomi sono
non avesse l'appoggio estrinseco e diretto dei monumenti. b. croce, ii-6-242
chi antepone un'ideologia alla realtà concreta dei fatti. = deriv. da ideologico
statuito la filosofìa intera essere la scienza dei sommi principi e di questi trovarsene quattro
ideologici e rispondere al subbietto; la terza dei logici e tenere il mezzo tra le
smuovere. papini, v-542: il sofisticume dei bastardi di tommaso,...
ideale di pacifica convivenza, di superamento dei contrasti; improntato a tenera cordialità.
. nencioni, 1-40: esaminando le opere dei principali lirici del quattrocento, vediamo che
ideale di pacifica convivenza, di superamento dei contrasti. c. e. gadda
i quali conferiscono solidità al parenchima aerifero dei vegetali che crescono nei luoghi acquitrinosi;
petrogr. individuo cristallino che rappresenta uno dei componenti le rocce metamorfiche, caratterizzato da
egitto tolemaico e romano che si occupava dei beni e delle entrate straordinarie (lasciti
bruno, 3-778: da lor [dagli dei] vogliano essere intesi non per voci
per molti e molt'anni 10 spirito dei giovani pressoché affatto digiuno d'ogni
divenire idioma particolare,... gergo dei letterati. 3. ant.
per misura d'ovvia prudenza dal numero dei soci? -figur. che deriva da
della gattina, 4-88: imbragata nelle idiotaggini dei due uomini che àn compiuta la tua
, ii-650: se risaliamo ai giorni dei barbari, troveremo l'operaio idiota,
l'operaio idiota, stupido e schiavo dei barbari;... fate che
la storia del servaggio e dell'idiotismo dei secoli barbari, non ci sia rammentata
che si riferisce, che è proprio dei ventricoli cardiaci. -ritmo idioventricolare: ritmo
di contrazione che si origina nella parete dei ventricoli cardiaci per blocco totale del sistema
di tutte le merde del cinquecento e dei periodi che mai non finiscono, non trova
nerone e caligola volevano essere idolatrati per dei. magalotti, 7-91: se io m'
. -per estens.: adorazione di falsi dei (con riferimento a religioni diverse da
a recar le nazioni questa idoleggiata libertà dei moderni. b. croce, ii-6-187:
nome / vano senza soggetto. esposizione dei salmi, 1-15: gli idoli delle
il genere umano, causati da inganni dei sensi e deltimmaginazione. -idoli della spelonca
, delle scienze, della filosofia, dei libri. cattaneo, v-2-302: [
lingua greca per evitare la sacralità propria dei termini correnti lepó&oxov e oeótìoxov. idoneaménte
di sentimento. 2. possesso dei requisiti e dei titoli richiesti o necessari
2. possesso dei requisiti e dei titoli richiesti o necessari per svolgere una
accedere a una classe intermedia di uno dei diversi tipi di scuola, allo scopo di
abbandono soltanto in tre degli ultimi generi dei zoofiti linneani, nella * vorticella
colonna). 2. autobotte dei vigili del fuoco attrezzata per l'estinzione
tutto ciò che ri- sguarda la teoria dei torrenti e dei fiumi, la condotta e
ri- sguarda la teoria dei torrenti e dei fiumi, la condotta e la divisione
furono inventate le conche, è gloria dei padri nòstri. carducci, iii-22-281:
a ristabilire il normale grado di umidità dei tessuti cutanei. idratare, tr
acqua. 3. geol. alterazione dei minerali in sostanze ricche d'acqua.
. scienza applicata che studia il comportamento dei liquidi in quiete (idrostatica) e
), la distribuzione e il regolamento dei corsi d'acqua, intestato della
di provvedere alla sistemazione e alla manutenzione dei corsi d'acqua di un luogo (
... appartiene raccogliere le lodi dei tempi minori; e come qui..
ottiene dalla reazione degli esteri, dei cloruri acidi o delle anidridi con
col suff. chim. -one proprio dei chetoni. idrelèo, sm. farmac
gr. aloxoc) 'eolo, dio dei venti '. idria
organismi acquatici, della loro distribuzione, dei loro rapporti con l'ambiente e fra
idrocarpìa, sf. bot. maturazione dei frutti che avviene sott'acqua (come
accumulo anormale di liquido cerebro-spinale nelle cavità dei ventricoli cerebrali (idrocefalo interno) oppure
si manifesta con un aumento e deformità dei diametri cefalici ed è causa di gravi
dilatazione della vescichetta biliare per ostruzione dei canali escretori. = voce dotta
settore della meccanica che studia il moto dei liquidi (in partic. dell'acqua
idrodinamica, che versa intorno all'equilibrio dei fluidi. boccardo, 1-596: i progressi
tecniche commerciali e nautiche stanno a favore dei bastimenti. = comp. dal
acqua soltanto deve porre l'idrofobia nelle ossa dei più furiosi 'tachisti '. pirandello
unicamente dalla sovrabbondevolezza e dalla fermentazione dei sali animali; e singolarmente viene osservato che
e singolarmente viene osservato che la mania dei cani procede dal sopraccaricarsi ch'e'fanno
e si combina con la maggior parte dei metalloidi e dei metalli; si trova in
con la maggior parte dei metalloidi e dei metalli; si trova in natura,
principio generatore dell'acqua) perché uno dei principi generatori della medesima. volta,
', non già puro, ma anzi dei più impuri, e di tale specie
, alla formazione di molti principi immediati dei vegetali, e segnatamente degli oli.
idrogenazione in cui si verifica la rottura dei legami terminali interni della molecola, che
, che avviene nei processi di pirolisi dei derivati petroliferi. = voce dotta
stuparich, 9-31: idrograficamente il paese dei ceco- slovacchi fa parte di tre bacini
delfico, iii-639: esaminando il sistema idrografico dei fiumi nel nostro regno, si osserva
carte nautiche e di segnalare le variazioni dei fondali sulle varie rotte. -servizio idrografico
. -servizio idrografico: organo del ministero dei lavori pubblici che si occupa dei rilievi
ministero dei lavori pubblici che si occupa dei rilievi relativi alle acque continentali italiane.
funzione di sostegno all'interno del fusto dei muschi. = voce dotta,
dell'organismo (in partic. dei bambini), per la quale esso
sf. biol. liquido organico caratteristico dei metazoi inferiori e degli echinodermi, che
'... comprenderà l'aggregato dei suoi fenomeni geologici, meteorologici, idrologici,
e i romani era fondata sull'osservazione dei movimenti compiuti da un oggetto gettato in
, capovolta e fissata al zione dei metalli dai loro minerali, che si attua
sotidromeccànica, sf. fis. meccanica dei liquidi. tili; sono carnivori
questo girolamo di pace che è dei più antichi nostri idrometri, vado scegliendo
e raccogliendo quanti altri opuscoli mi sarà possibile dei migliori nostrali ingegneri d'acque.
, e cogl'idrometri la gravità specifica dei fluidi. a. cocchi, 8-60
addizionando idrogeno alla naftalina con conseguente saturazione dei legami insaturi. = voce
etilenici (e sono tipiche dell'irrancidimento dei grassi). = voce dotta
ii-258: sul gran piano dell'idroscalo e dei due scivoli, non una mattonella è
dalle acque marine, dalle acque interne dei continenti e dalle acque meteoriche che circolano
sf. fis. parte della meccanica dei fluidi che studia le leggi dell'equilibrio di
impiego nell'industria tessile, in quella dei coloranti e in tintoria. bernari
i singoli individui delle colonie pelagiche polimorfe dei sifonofori. = voce dotta, comp
che costituisce il termine dalle soluzioni dei rispettivi cloruri; per riscaldaagl'inesperti dell'
dello streptosio; trova impiego nella cura dei fenomeni neurotossici (come vertigini, nausea
. strumento per misurare il peso specifico dei liquidi; aerometro (e fu termine
decimosettimo pel bisogno di regolare i corsi dei fiumi. = deriv. dall'agg
riferisce, che è proprio dell'equilibrio dei liquidi o dell'idrostatica. guglielmini
del recipiente in cui è contenuto o dei corpi che vi si trovano immersi.
è avvenuta la precipita zione dei sali di calcio e di magnesio contenuti
di galleggianti (che sostituiscono il carrello dei normali aero plani) sia
; idruri volatili da idrogeno ed elementi dei gruppi del carbonio, dell'azoto e degli
164): perché uscisti fuori dei tuoi chiostri per vedere il forestiere uomo,
alcune piante o semi, in partic. dei cereali, che consiste nel tenerli per
(con partic. riferimento ai sacerdoti dei popoli antichi); sacro.
di certi santi di legno delle chiesette dei villaggi sardi. dessi, 7-117: un
all'ieratismo, al teologismo ed al manierismo dei bizantini è succeduto... il
boccaccio, 9-293: se alcuno [dei vasi pei cibi] ve n'era,
a vita fra i membri della famiglia dei cerici, che, ierocrazìa,
gramsci, 7-166: ierocrazia è il governo dei religiosi, cioè nel comando predomina il
il quale certi colori partecipano degli influssi dei pianeti ai quali sono consacrati.
; gli uomini attendevano alla preparazione dei sacrifici e delle libagioni; le donne
, ii-106: la religione cristiana e quella dei gentili medesimi si sono servite pur esse
impressione nei popoli che non l'eloquenza dei greci ierofanti. settembrini [luciano]
. gazzino (con riferimento agli occhi dei cavalli). soderini, iv-112:
, 11 * 284: riguardo alle origini dei sabi o iero- grammi egizi, oggi
. gioberti, 4-1-385: le ierologie dei misteri tramezzavano, secondo ritter, fra
presagi dall'osservazione delle offerte sacrificali agli dei e, in partic., delle
nell'antica grecia era addetto all'amministrazione dei beni di un tempio, custodiva gli
persia, e nei piccoli ieroni o tempietti dei primi elleni, l'edilìzio è aperto
magistrato dell'antica grecia preposto alla costruzione dei templi, all'amministrazione dei beni sacri
alla costruzione dei templi, all'amministrazione dei beni sacri, ai sacrifici.
mono- o pluricellulare che costituisce il micelio dei funghi. o. targioni tozzetti
i servizi della sanità, la difficile sorveglianza dei pellegrinaggi, la diffusione di una certa
, la diffusione di una certa osservanza dei precetti d'igiene, quanto non devono
non devono all'energia e all'abnegazione dei medici italiani? piovene, 7-532: la
igiene. -igiene mentale: insieme dei mezzi profilattici, educativi, psicoterapici diretti
personale e all'allontanamento delle deiezioni e dei rifiuti in genere (e nel linguaggio
pressoché ignari dello sport del calcio e dei complicati giocattoli meccanici, si difendevano con
: bisogna... affrontare l'odio dei ricchi sottoponendoli alle maggiori gravezze, quello
: la prima martellata data all'edifizio dei gesuiti... da uno di loro
(con partic. riferimento alle dottrine dei filosofi greci, e alla fisica aristotelica
, che consideravano il fuoco come uno dei quattro elementi fonda- mentali, principio divino
di fuoco che, secondo le dottrine dei fisici del secolo xvii e xviii,
nelle nubi ardenti durante la fase esplosiva dei vulcani; in italia formano la maggior
vulcani; in italia formano la maggior parte dei porfidi quarziferi permo-carboniferi nel trentino- alto
ignipuntura, sf. medie. cauterizzazione dei tessuti per mezzo di un termocauterio,
morti si drizzavan nel coraggio / moltiplicato dei viventi. l'aria / era come un
varie sono le forme e le proporzioni dei monti ignivomi. fusinato, viii-391: ma
i loro abiti mandavano come un tanfo dei loro tuguri ignobili, dove la lordura
vile. capitoli della compagnia dei disciplinati della madonna di siena, 1-17
autorità politica, anzi il disautorato governo dei conigli, si è compromesso ignobilmente.
meglio dar rilievo alla ignobilità e nullaggine dei decadenti. 6. volgarità,
brama che già volse / l'adultera dei pascoli all'astuta / libidine, ed or
', le stolidezze e le ignorantaggini dei suoi membri. carducci, 11-12-61:
. martini, 5-126: la camera dei deputati sorta dalle elezioni del 1876..
se con ignorante ostinazione sprezzerai la bontà dei miei raccordi el a sincerità dei miei
la bontà dei miei raccordi el a sincerità dei miei sentimenti, le mie parole.
un gusto grande che mi andiate fuori dei piedi alle spiccie. marinetti, 2-i-861:
. la solita 'lingua grigia 'dei giornali, i soliti ignorantumi burocratici.
, come le navi per l'imperizia dei nocchieri. muratori, 7-v-85: né
7: la durezza e l'ignoranza dei governanti militari giovarono non poco alla causa
canonico, esclude la colpa nella maggioranza dei casi. guittone, xxv-77: ch'
ignoranza è quando io ignoro una conseguenza dei principi della legge naturale; ed erro
in molti di essi, la chiarezza dei lineamenti umani è offuscata, scancellata, dalla
questa porta risospinta, al lampo / dei vincitor del tempo eterni libri, /
). -dotta ignoranza: la consapevolezza dei limiti del proprio sapere, intesa come
ormai affatto ignorata, per l'incapacità dei suoi avi. cerretti, xxii-
segni, 11-8: né a nessun dei greci lo tenga inferiore... per
dai dati concreti dell'esperienza alla formulazione dei concetti astratti. galluppi, 1-i-112
, perché io fuggo i rumori, anche dei complimenti ai quali non so rispondere.
dare una rapida occhiata alle affollate anticamere dei ministri, sottoministri, e meretrici de'
la vernale stagione, lo ignu- damento dei corpi. = deriv. da ignudare
. denudarsi. salvini, 22-454: dei cenci s'ignudò il saggio ulisse.
figur. rinuncia, privazione. vite dei santi padri [tommaseo]: erano in
ignudo lasci / quasi rifiuto de gli dei cupido? jahier, 244: la
spogliare ignuda nata cornar gemmata. leggenda dei santi apostoli pietro e paolo, 17:
dell'ordine de'coleotteri pentameri della famiglia dei necropodi, i quali vivono nelle acque
igrofilìa, sf. bot. carattere proprio dei vegetali igrofili. igròfilo, agg
e deformante che si verifica nel tarso dei cavalli. = voce dotta, lat
, quella parte della fisica che tratta dei metodi per misurar la quantità del vapore
misurare l'umidità assoluta o relativa dei gas e dei vapori, usato specialmente
l'umidità assoluta o relativa dei gas e dei vapori, usato specialmente in meteorologia per
sec. xvi): voce indigena dei caraibi; cfr. fr. iguane {
zool. famiglia di rettili del gruppo dei sauri; hanno zampe sviluppate e di
bernissartensis), appartenente alla famiglia dei dinosauri, carat terizzato da
progetto di legge votato già dalla camera dei deputati, che investe s [ua]
ua] m [aestà] il re dei pieni poteri durante la guerra. ojetti
frutto cavava il piemonte dall'essere uno dei più belli e più grossi paesi del mondo
al popolo italiano, avvelenato dalla propaganda dei comunisti e degli anarchici. gobetti, ii-52
: 1 nostri s'impossessano a forza dei due vapori designati, il 4 piemonte
giocondità del volto, dell'atteggiamento, dei gesti; giovialità; gioia espressiva e
macedone. 2. ciascuno dei gruppi in cui a sparta venivano classificati
dell'intestino all'altezza di uno dei segmenti del tratto ileocolico. —
che irrora i muscoli ileopsoas e quadrato dei lombi e rifornisce l'arteria nutritizia dell'
arti inferiori. -arteria iliaca: ciascuno dei rami in cui si biforca l'aorta
d'insetti coleotteri tetrameri, della famiglia dei cilindroidi, corrispondenti al genere scolito,
cordapso e colica di miserere, a motivo dei gravi dolori che si soffrono.
del vescovo, narrando un'iliade strana dei danni che nell'onore e nella roba e
boccardo, 1-733: la orrenda tratta dei fanciulli... non forma che
4 ilio ', il più grosso dei tre pezzi di cui vien formata la
vidi le loro cupole di smeraldo [dei pini], sconciamente a terra,
io me e lei inlacciai. instituti dei santi padri, 138: poi che con
ancor di quelle che per la altezza dei siti ne sono sicure. =
insozzato, deturpato. delle scuole dei poveri nei giorni festivi [in gioberti,
d'annunzio, iv-1-215: la concordia dei profumi illanguiditi dall'autunno era come lo
. gozzi, 1-72: de'loro [dei vecchi] desideri, parte sono finiti
per l'epurazione, che ora si chiama dei delitti e degli illeciti fascisti.
era concentrato nella signoria e nel consiglio dei dieci per una lunga e illegale consuetudine
è giudicata la legalità o l'illegalità dei governi. pareto, 1189: è del
: la signora contessa finì per illeggiadrirsi dei suoi migliori veli e stracciolini.
, e il foglio serpeggiato dagli arabeschi dei tarli. -sostant. ojetti
: dalla foggia del vestire all'espressione dei moti dell'animo, dalla maniera di gestire
e positivismo..., il secondo dei quali non avrebbe strumenti per offendere il
. levi, 6-89: gran parte dei figli sono illegittimi: l'autorità delle
. jahier, 2-53: i fiori dei suoi giardini serenamente spirano sugli steli e
tra le selve / consumate dal fuoco dei pastori. = voce dotta,
. spallanzani, 4-v-62: uno dei punti capitali che in queste memorie
: io non biasimo qui l'industria dei vostri onoratissimi segretari, nei quali tutti
sarebbe... contristare l'illibatezza dei vostri pensieri. pirandello, 6-557:
, o solo albergo e loco / degli dei illibati, o madre santa, /
fuggire dal banco degli accusati a quello dei giudici, e allora le stesse ragioni per
ci riporterebbe al più illiberale e autocratico dei regimi. = voce dotta
. l'illiceità della causa, l'illiceità dei motivi nel caso indicato dall'articolo
compratori, anzi che sciogliere e illimitare quello dei venditori. = comp. da
acciaio che illividiscono e corrompono il succo dei frutti più dolci. bocchelli, 1-i-26
in illa. statuto dell'arte dei cuoiai e calzolai, 286: colui che
intenzioni e giudicare rimessamente le azioni illodevoli dei governanti. = comp. da in-
ragioni. gioberti, 1-ii-129: spogliato dei palliativi illogici, con cui alcuni autori
role del libretto, le stravaganze sovente illogiche dei costumi... tolgono o
bianco sulle colline, un improvviso tepore dei muri e dei marciapiedi della periferia,
, un improvviso tepore dei muri e dei marciapiedi della periferia, illudevano in una
illuminazione che provoca nel foro i fischi dei quiriti. e. cecchi, 5-226:
cacce, cavalcate, abbracciamenti, sulle mura dei loro sepolcreti. baldini, 14-32:
... che incrostava la mente dei contadini e dei solfarai di sicilia?
che incrostava la mente dei contadini e dei solfarai di sicilia? sbarbaro, 5-56
i testimoni più gravi degli antichi costumi dei popoli, che si celebrarono al tempo
elli bisogna che il nostro dire [dei predicatori] sia inteso. sai come?
, ebbi il piacere di conoscere uno dei più illuminati e zelanti cittadini. calvino,
secolo illuminato per me! -fautore dei princìpi politici e sociali di progresso e
34-65: neppure un membro di uno dei governi europei che si chiamano liberi e
* illuminato ', più illuminato dei governati. bocchelli, 14-5: è
uscita vera è la libertà, la gerarchia dei valori, un capitalismo illuminato.
hanno saputo congiungere degli splendidi sentimenti a dei progetti ambiziosi. -pervaso di spirito razionalistico
di una setta eretica fiorita nella spagna dei secoli xvi e xvii, che sosteneva
meritorie, i sacramenti, l'intercessione dei santi, e riteneva non essere per sé
e una dottrina politica incentrata sulla rivendicazione dei diritti naturali, mirava a raggiungere la
], padre de'poveri, datore dei grandi doni, illuminatore de'ciechi,
stabile, l'illuminazione sfarzosa delle rive e dei ponti della senna, oltreché di alcune
un'illuminazione che provoca nel foro i fischi dei quiriti e dal colosseo gli applausi dei
dei quiriti e dal colosseo gli applausi dei corvi stupefatti nel sonno. pavese,
povero bibliotecario; rimangono per l'acquisto dei libri lire 7000. 3.
di un secolo costituiscono la bandiera intellettuale dei filosofi. landolfi, 14-72: il papa
di tessuti di cotone mediante il getto dei coloranti su zone corrose del tessuto.
impegni fondamentali si traducono nel rifiuto dei dogmi religiosi come forma di conoscenza trascendente
illuminismo, o illuminazione, o secolo dei lumi, che va da cartesio a kant
energia; onde il nome di « età dei lumi », del « rischiaramento »
in istridente contrasto con l'educazione familiare dei bambini. = deriv. da illuminista
o notte. slataper, 2-251: alcuni dei tuoi dolori sono illusioni che tu devi
figure dovuta a un'interpretazione istintiva errata dei dati sensoriali. delfico, i-iio:
, fra mezzo a quelle illusioni festevoli, dei tanti infortunati loro. carducci, iii-12-321
gli dii sopradetti, s'adoravano altri dei, i quali..., essendo
: nella 'generale '; la morte dei cannonieri, dove l'illusionismo tocca il
maghi e indovini, l'illusiva scienza dei quali era molto introdotta e resa venerabile
illusorio. padula, 187: la responsabilità dei ministri è illusoria, quando i loro
topografica per illustrare, fin nelle dislocazioni dei reggimenti, l'offensiva del trentino. bonsanti
a tutto carico degli autori le asinerie dei copisti non è illustrarli, ma oscurarli
e nelle arti figurative esprime la prevalenza dei particolari narrativi ed episodici che dipendono,
prosa de'giornali illustrati e la poesia dei libretti d'opera. borgese, 1-46:
.. egli lo riconosce per uno dei più benemeriti e rispettabili promovitori ed illustratori
bellezza, la pace, o la desolazione dei campi. gobetti, 1-21: la
: ogni padre cui il rampollo insudici dei fogli o dei muri con similitudini di
cui il rampollo insudici dei fogli o dei muri con similitudini di teste, sperando
, dal- l'illustrazionismo e dal vignettismo dei tanti ademollo, bazzaro, morelli.
. ottimo, i-52: li principi dei ionici filosofi sono tales milesio, l'
e terrore: mi sembrano vaste necropoli dei più illustri matti del mondo. tarchetti,
: s'era bisogno venisse la illuvie dei romanzi d'oltremonte perché si chetasse lo stillicidio
d'oltremonte perché si chetasse lo stillicidio dei sonetti, io desidero i petrarchisti. carducci
gruppo, precisa- mente come l'ilo dei botanici e il cordone ombilicale unisce insieme
, con arti anteriori più lunghi dei posteriori, arboricole (e sono
stato spartano assegnava, per la coltivazione dei campi, ai cittadini, che però
basso della scala sociale, poveri iloti dei tempi moderni che accusano con il loro pianto
che divorano le foglie e i rami dei rosai. tramater [s. v
o piuttosto genere di animali dell'ordine dei coliferi, con corpo terminato da due prolungamenti
[era] troppo presto per le fiamme dei rododendri,... imbacuccate ciascuna
imbagliatura, sf. marin. l'insieme dei bagli posti da un fianco all'altro
. nievo, 373: i birbaccioni dei dintorni assicurati dal comune spavento imbaldanzivano.
. pea, 7-576: con l'acquisto dei diritti alla pari dell'uomo..
meccaniche con cui si confezionano le balle dei filati che serviranno per la tessitura.
, 195: una minoranza audace, quella dei mercanti,... ha messo
. deledda, i-956: le teste imbalsamate dei cervi e dei dàini...
: le teste imbalsamate dei cervi e dei dàini... parevano affacciate a spiare
cui azione arresta il processo di decomposizione dei tessuti e degli organi. a
municipio, la scuola, le case dei signori. -rifl. carducci
b. croce, iv-11-152: diffidavo dei motivi ideali di libertà e democrazia con
: l'abito turco... è dei più imbarazzanti per combattere.
le guance e tirò giù la scopetta dei cigli sugli occhioni imbarazzati. alvaro,
potrò fare uscire. cattaneo, iv-2-144: dei libri mi duole che invece di fare
richiedono trentasei mesi di navigazione da marinaio, dei quali una metà su navi nazionali.
petruccelli della gattina, 4-202: il danaro dei poveri si smarriva in parte per via
-aeron. aviazione imbarcata: l'insieme dei reparti dell'aeronautica militare che hanno la
, specificando le caratteristiche e il diremo male dei veneziani e del doge, se non salpavano
di me strettamente imbardato. contenuto dei colli da trasportare e il luogo di
di legno alto forse un palmo più dei comuni scanni, quivi stava accomodato un
, 5-139: guardando di tra i vasi dei fiori imbasati in fila su la
imbastardirsi. -in partic.: alterazione dei caratteri di una specie animale e vegetale
e gloriosa sede, / allo stuol degli dei, che cinguettava / dell'imbastardimento della
i sempre peggiori danni di questo imbastardimento dei costumi campagnuoli. linati, 20-78:
da tutto: dallo spesseggiare sempre maggiore dei fabbricati,... dall'imbastardirsi,
, iii-353: salomone se ne accomodò [dei cedri] per travi agli imbastimenti dei
dei cedri] per travi agli imbastimenti dei tetti del tempio. = deriv.
. giacosa, 64: manca il ritorno dei campi a frotte,...
della macchina imbastitrice, adoperata nella confezione dei cappelli. -pezza da imbastire: pezzo
brava col dizionario biografico e lo stile dei direttori di pompe funebri. -che
sf. macchina adoperata nella lavorazione dei cappelli di feltro, costituita da
,... di imbavagliare cogli stoppacci dei grandi principii tutti quelli che vogliono esser
. con una semplice serie di telefonate dei prefetti ai direttori dei giornali.
serie di telefonate dei prefetti ai direttori dei giornali. = denom. da
colla cordialità che si leggeva sulla faccia dei suoi antenati imbavagliati nel collare della toga
dall'esperienza, si giovava del titolo dei libri per qualche sua occulta protesta contro
madre [storni] mostrano molta cura dei loro figli, e seguitano ad imbeccarli di
e le imbeccammo anche a qualche pappagallo dei nostri. prisco, 5-262: non gli
: quando inventeremo finalmente delle maschere e dei camiciotti, per difenderci contro l'infezione micidiale
che disapprovate... la sincerità crudele dei miei assalti contro il passatismo italiano?
: fin qui... i discorsi dei nostri amanti sonarono perfettamente imbecilli. giusti
fu per gran tempo in assoluta proprietà dei patrizi, che colla forza e coll'opinione
in europa... la funesta imbecillità dei principi tutti, l'ignoranza, o
lire. a milano proponevano di mandare dei periti, quegli ingegneri imbecilliti nella matematica
stirpe malnata e cruda, / che dei perigli nostri all'ombra ride; /
, non si sono mostrati all'altezza dei tempi. -che si riferisce a
grida alle provincie dome; / 'del re dei folli re vendetta è questa'. butti
le scienze, ma lo fece conoscitore dei costumi de le genti. pallavicino, i-132
sue gesta... né l'urlo dei ragazzi gli provocò una reazione; né
dalle nevi / ha commosso l'azzurro dei cieli, / la maligna scimiona, /
nel vino, perché ne ho conosciuti dei costumatissimi. = denom. da
tormento, la morte e la disfazione dei poveri cavalli, delle povere vesti,
poveri cavalli, delle povere vesti, dei poveri imbertonati. beolco, xxi-n- 1050
6-79: non so che vita sia quella dei preti e de i pedanti che mangiano
il tonno che aveva il coraggio sicuro dei pacifici, - imbertonito e svanito precocemente?
indici abbondantissimi affine di rettificar le citazioni dei versi, delle pagine e delle lettere.
è l'animo caduto per la china dei vizi in una miseria oziosa, contaminata
usciti di pistoia che conosceano le donne dei loro nemici, più imbestiavano nel vituperarle.
rendere altri profondamente partecipe delle idee, dei sentimenti, dei propositi propri; influenzare
partecipe delle idee, dei sentimenti, dei propositi propri; influenzare ideologicamente o moralmente
, iii-14-37: commedie... dei plautini sali imbevute. d'annunzio, iv-1-40
, quasi spremuto per fare uscir fuori dei denti serrati l'insulto imbevuto di tutto
sarà sempre più popolare la misteriosa penombra dei versetti biblici, che l'imbiancatura dei
dei versetti biblici, che l'imbiancatura dei metodisti e le insipide evidenze del due e
: ambedue sono le figlie della « remission dei peccati », cioè dell'imbianchimento,
inchiostro imbianchisce paurosamente: un'altra invenzione dei miei persecutori superi ed inferi.
l'emoglobina del sangue, da parte dei tessuti. maipighi, 1-188: né
ottobre... imbiondiva i tigli dei viali e i boschi della collina.
5-250: nei campi delimitati dai filari dei gelsi la canapa appariva già alta,
: imbizzano le replete e disturbate digestioni dei settuagenari inostricati universitaria pedanteria.
sentieri per difender l'uva dall'avidità dei passanti. nieri, 3-96: 'imbiutare'
e i sentieri per proteggerla dalle voglie dei passanti. = denom. da
ridotta in pillole adatte ai teneri stomachi dei fanciulli cui vogliamo comunicarla.
pochi tanta forza imbocca / natura avara dei suoi beni, e inoltre / tante campane
montano, 1-266: stavamo imboccando uno dei ponti della città, quando dall'altro
filone dell'acqua bassa ne imbocchi uno [dei canali]; quello della mezzana
vene. algarotti, 1-vii-246: la pianta dei piloni il palladio la pone a squadra
venti cattivi e non fossero volte verso dei paduli. -intr. (anche
vento che imbocca monforte è il vento dei navigli interrati. 9. raggiungere un
all'attrappatore. 5. nell'industria dei laterizi, operaio che dal piano superiore
carbone polverizzato e miscelato per la cottura dei laterizi. = deriv. da imboccare
fino a una certa altezza le imboccature dei trafori. -la parte del letto
11 (202): le imboccature dei bastioni scendevano in pendìo irregolare. tecchi,
trattato di vienna, doveva la navigazione dei fiumi essere affatto libera in tutto il suo
sul quale viaggiamo riceve, all'imbocco dei dardanelli, la visita di un picchetto
il tristo e il vuoto tra le membrature dei navigli e delle macchine, con
monsignor orlando. -sembrerebbe quasi un cognome dei nostri! -eh! c'intendiamo! mascherate
feroci: « ecco la terribile sirena dei mari del nord che mangia cadaveri vivi »
o da fare per chiusura o ricolmo dei vuoti al bastimento. dizionario di marina
, le donne non andavano più al lavoro dei campi, come una volta, ma
sempre nel detto magistrato rimanghi una parte dei vecchi, si debbino questi primi nove
ufficiali], almeno quindici dì al fine dei primi quattro mesi, imborsare in due
de'signori e collegi, per uno dei frati del suggello, se ne debbi trarre
: gli disse che se ne servisse [dei ducati] e gliene restituisse quando avesse
, 6-x-36: costui mettea la coda [dei capelli] in una borsa di zendado
del cadere degli uccelli nelle reti verticali dei roccoli, ove la rete sottile colpita
tra gli altri imborsato per la tratta dei magistrati. guerrazzi, 4-166: discutendo la
. -sostant. statuto dell'arte dei vinattieri, 1-137: uno della detta
ojetti, ii-174: s'ode il fruscio dei tordi in fuga che già si dibattono
non per rappresentanze ma per suffragio diretto dei comizi popolari e mediante le imborsazioni.
2. in senso concreto: l'insieme dei nomi o dei numeri imbussolati per l'
concreto: l'insieme dei nomi o dei numeri imbussolati per l'estrazione a sorte.
una era ristringere in modo le imborsazioni dei magistrati, che sempre o in loro o
imborsare. statuti dell'onoranda università dei mercatanti dell'inclita città di bologna [
ad imbolare, statuti dell'onoranda università dei mercatanti dell'in non sapendo
volgar., 3-140-3: tu non ti dei imboscare né appiattare, sì che l'
lo prendesse lui, questa maledetta guerra dei signori, perché allora avrebbero veduto subito
i quali, nascosti fra la vegetazione dei boschi o in altri luoghi, oppure
a quel che si dice, l'imboscatura dei monti la tenesse in allora in qualche
uomo] dalla stemperata e strampalata imaginazione dei popoli. = denom. da bosco
solidi). statuto dell'arte dei vinattieri, 149: per ciascuno cogno
quegli alberi che si imparentavano con quelli dei cimiteri, aspettavo che il mio ospite
albizzi, 20: fioretta, se tu dei / darmi l'opera tua, s'
nuovo imbottato chiaro, vi si ponghino dei fiori di salvia seccati all'ombra quell'anno
nel quale si tratta dell'origine e progresso dei carichi camerali milanesi [in rezasco,
salire dalle cisterne, scorrere dalla raggiera dei becchi delle imbottigliatrici. = deriv
propagandisti!... questo è imbottiménto dei crani! montale, 4-248: nelle
si lamenta 1'affastellamento e l'imbottimento dei programmi. 3. tecn. imbottiménto
borra che si fa nell'opera viva dei bastimenti tra le tavole e la fodera
quelle stanze atte a spegnere il clamore dei supplizii. lucini, 4-302: chinò
interno di crini, delle lanugini e dei pennacchi dei cardi selvatici e dei farfari
crini, delle lanugini e dei pennacchi dei cardi selvatici e dei farfari. baldini
lanugini e dei pennacchi dei cardi selvatici e dei farfari. baldini, i-28: indifferenti
de roberto, 456: prendeva nota dei nomi in un suo portafogli unto e squarciato
'53 [1753] vide nelle strade, dei nasi di cartone, delle pance d'
di cartone, delle pance d'imbottito, dei cappelli a tricorno, delle sottane,
cappelli a tricorno, delle sottane, dei soggóli, con cui si ridicolizzavano i
mano alle imbottiture; ritrovasti la piega dei pantaloni con un gesto sapiente.
che la neve aveva formato sulle sporgenze dei muri, sugli spigoli dei tetti.
sulle sporgenze dei muri, sugli spigoli dei tetti. 4. figur.
gramsci, 6-236: le giustificazioni psicologiche dei momenti sono disperse nel dialogo fiorito di
conditi, che si caccia in corpo dei volatili o di altro carname...
-nei cavi elettrici sottomarini, l'insieme dei materiali che si adoperano per proteggere l'
non sieno soli potenti o fiati crudeli dei venti, bisogna che al tutto stieno difesi
queste nobili piante su per le coste dei suoi monti. 4. figur
da uno di avvolgimento e di sostegno dei subbi di uscita. = deriv
]: * imbraca ', quella cintura dei muratori che, fermata alle cosce,
preso, imbracato e trascinato all'ospizio dei matti. 3. fornire dell'
indie... imbragava le speculazioni dei privati inglesi. 6. intr
imbracata, sf. marin. l'insieme dei pesi o dei colli che un mezzo
marin. l'insieme dei pesi o dei colli che un mezzo di carico afferra e
, da imbraca, parte del finimento dei cavalli: comoda legatura che si pratica agli
la storia non si seppellisce co'cadaveri dei traditi; essa imbraccia le sue tavole
fremito, un tremito, sfiorano le teste dei fantocci. -rifl. paolieri
brago (v.) con la desinenza dei verbi frequentativi col pref. in- (
valore illativo. voce registr. dal dei: cfr. imbragacciato (v
se tu fossi meno imbragata nelle idiotaggini dei due uomini che àn compiuta la tua
spenta ', forse con riferimento all'aspetto dei grumi della stringere, afferrare.
2-xxiv-703: gli imbrattacarte svisavano le opere dei grandi scrittori. 2. raro
il sangue, la linfa ed il liquore dei nervi. spallanzani, 4-iv-203: nell'
una fiammella del lampadario rizzandosi sulla punta dei piedi e imbrattando di olio la propria
imbrattamuri d'osteria criticava dottamente i quadri dei grandi pittori. = comp
le piaghe fatte-dal- ferro non vi generino dei vermi, e non ne imbrattino il
grandissimi ingegni, per onta loro e dei tempi, si sono spesse volte imbrattati
gli capitavano sotto mano, i margini dei libri. -imbrattare i calzoni: farsela
può averci che un uomo imbrattato ancora dei pregiudizi delle antiche e garrule scuole.
. cellini, 813: quei privi dei colori e delle stelle, / così
cina che si dà alle stoie dei soffitti e alle mura, per riempire
di ser maghinardo. libri di commercio dei peruzzi, 27: ricevettone carta di vendita
degli alberi vecchi e screpolati, specialmente dei peri e degli olivi. tramater [
/ em- brigaroglie 'l medetare. regola dei servi della vergine, v-410-44: tuti
idraulica che si esegue, nell'alveo dei corsi d'acqua, mediante sbarramenti di
. renzo insinuò, sotto le gambette dei mici già miagolanti, le carte infernali.
le parti della materia esser vi potessero dei pori, o dei vani. marinetti,
esser vi potessero dei pori, o dei vani. marinetti, 2-i-164: questa estetica
assistito? faldella, 2-70: ci sono dei contadinotti che nella monferina arrischiano dei passi
sono dei contadinotti che nella monferina arrischiano dei passi di polca; a un altro
cuore, son più vicini al regno dei devoti che s'imbrodano colla lode della
, 16-iii-288: sempre quei membri [genitali dei lumaconi] ciondolando fuor dal corpo,
vide imbrodolato nella laida e feroce ignoranza dei laici. -pervaso. p.
nievo, 1-74: sono imbroglia-piedi, dei quali ho pensato sbrattare la casa.
imbrogliate. banti, 6-10: nel turbine dei decessi quasi improvvisi, le successioni s'
. faldella, iii-55: la maggior parte dei procura tori avanti i tribunali
era imbrogliato d'intendere il più facile dei nostri poeti. manzoni, pr.
si avvidero alla fine che il numero dei garzoni di campagna diminuiva quasi alla metà
vicino al porto, tra l'imbroglio dei binari ferroviari e la strada principale che
combattere e a morire per le cause dei popoli oppressi. banti, 6-108: il
cura delle strade, dei ponti, dei corsi d'acqua, ecc.).
sono assai in uso le frondi [dei mirti] per conciare le cuoia, percioché
grossisti e negozianti. statuto dell'arte dei vinattieri, 1-123: comperare, vendere,
conturbata e travagliata per la ingruente guerra dei dui fratelli cartaginesi, aggiunse nuova sollecitudine
2-16: la sola scienza attuale e possibile dei secoli selvaggi è quella del chiericato,
virtù che il fecero ascrivere al ruolo dei santi aggiunse l'umiltà, la modestia e
: certi silenzi ingrognati e impostori [dei medici] sconsolano quasi sentenze di morte
toscanina chiacchierina di leopoldo al paese ingrognato dei mormoni. 4. dimin.
sostituita la volgarità socialistica, l'ingrognature dei conservatori, il portinerismo dei giornali.
l'ingrognature dei conservatori, il portinerismo dei giornali. = deriv. da
: non tanto, che una parte [dei bachi] già siano assopiti,
, lo portò addosso, nella tasca dei calzoni, per tre settimane di seguito.
ai rematori perché tengano uguale la posizione dei remi prima di dare inizio alla voga,
comando ai remiganti per uguagliare la posizione dei remi, nel mettersi in punto di
mani inguantate delle dame premevano la spalla dei cavalieri. c. e.
. paradossale inverosimiglianza delle mie favole e dei miei personaggi, egli ha domandato a
inguinario; cfr. anche inguinaia lauda dei servi della vergine, xxxv-11-9: vui si'
mangia. papini, x-1-877: i conviti dei raffinati non erano soltanto l'ingurgitamento d'
cibo da molto tempo (aveva ingurgitato dei liquidi) ma la sua faccia era
degli scorticapane, degli inguvia- tori, dei troioni, budelloni. = nome d'