, 5-162: uno più lungo, dei chiodi, trapassa la fiocca dei piedi posti
lungo, dei chiodi, trapassa la fiocca dei piedi posti l'uno sull'altro e
. ant. bozzello per il passaggio dei cavibuoni doppi fissato all'armatura in ferro
navi a vela si occupa della manovra dei fiocchi. dizionario di marina,
, 257: 'fioccante ', ciascuno dei gabbieri destinati alla manovra dei fiocchi.
, ciascuno dei gabbieri destinati alla manovra dei fiocchi. anche: gabbieri di bompresso
sacristie delle chiese, ed alle anticamere dei signorotti, e si ridonino le trine
onda, entrai senza saperlo nella zona dei bersagli. bocchelli, 11-50: la
: la prossima ed immediata interna cagione dei suddetti incomodi del petto consiste nel separarsi
, anzi i flussi o più tosto deflussi dei corpi celesti, è...
metta -in partic.: complesso dei beni che si costituipian piano, e
di cuori. sulla guerra di corsa dei tempi elisabettiani, sul flusso -avere flusso in
tempo / è di veder le feste dei corimbi; /... e che
ii-22: le tempeste affrontai, quando dei flutti / torreggiava la spuma. foscolo,
. 4. letter. piega dei capelli, onda. marino, 224
le mie dita il caldo flutto / dei tuoi capelli odorosi di mare.
così forte la nebbia / sul mare dei campi / che il mio letto fa vela
mente, fino a che il flutto dei feriti e l'indistinto gruppo di uomini destinato
di uomini destinato a prendere il posto dei morti non gli ebbero parlato chiaro.
racemosi pampini, al fragore / balzellante dei cembali, rubeste / gambe e femori
, 8-12: sbandato e fluttuante il gruppo dei celibi, dei buontemponi, s'allontanava
e fluttuante il gruppo dei celibi, dei buontemponi, s'allontanava sotto gli alberi.
impercettibilmente sul tappeto rosso con la punta dei piedi. -volteggiante. pascoli,
l'aumento demografico annulla presto l'effetto dei benefici. -occasionale, temporaneo (
.. vedere finalmente, sotto il fluttuare dei corvi crocidanti, la dea roma dormire
nei folti porti oleosi ove fluttua l'odore dei continenti e delle schiatte, quando al
quando al crepuscolo s'accendono i fuochi dei fari e le orge delle ciurme! deledda
di resistere o di abbandonarsi agli impulsi dei quali non si rendeva ragione.
dell'ordine, nel quale tu sempre dei essere, la cui vita non è come
tenace in tanta fluttuazione degli animi e dei cervelli. oriani, ii-349: il parlamento
iii-34: ne nasce quella fusione intima dei due componenti, quella unità e armonia dei
dei due componenti, quella unità e armonia dei concetti, quella fluttuazione dilettevole fra la
9. econ. variazione temporanea dei fenomeni economici (valore delle merci e
di casa di alci seguivano le fluttuazioni dei cambi e del caroviveri. 10.
rispetto a un valore costante nel decorso dei fenomeni fisici (e ciò dipende dal
, mareggiato (le onde del mare o dei fiumi riprodotte negli stemmi).
del salice fluviale, la barca ricolma dei frutti emblematici. bartolini, 17-166:
acqua. -sistema fluviale: l'insieme dei fiumi di una regione o di un
geol. che è derivato dalla fusione dei ghiacciai (un deposito, un lago
il diavol nero, / ben potrebbe agli dei mostrar la faccia, / e render
boldù, lii-7-445: le quali entrate [dei savoia]... si cavano
fabbrica e chi è adibito al funzionamento dei fuochi artificiali. milizia, vii-441:
4 è la distanza dei fuochi. 4 asse focale ', tasse
ordine e godono proprietà affini a quelle dei fuochi delle sezioni coniche. 2
punto focale di consapevolezza e di maturazione dei propri intenti, ed al vertice della sua
. -al figur.: definizione precisa dei termini di un problema; puntualizzazione.
monte del pecoraro, a fare focaracci con dei mucchi di platò. =
un por tico per comodo dei focarini e portalegne. = deriv
vivande. ojetti, ii-610: in uno dei camini, muratori e falegnami,
misura identica, qualunque fosse il numero dei membri e il reddito della famiglia
il « focatico »; essa risente ancora dei sistemi tributari feudali.
e da torrenti accresciute discarca nel re dei fiumi. galileo,
/ e a ritroso degli anni e dei fati, / risospingerla ai prischi dolor
spegnersi nel grido di francesca là sulle rive dei fiumi che stanchi di guerra mettono foce
la lunga corsìa in mezzo al vespaio dei rocchetti giranti, dei pettini, delle
mezzo al vespaio dei rocchetti giranti, dei pettini, delle calcole saltellanti,..
, soprattutto in relazione con lo scartamento dei binari). g. raimondi,
di canne di caloriferi, e la pianta dei focolari per i getti in ghisa.
ceneri, carboni, resti industriali e ossei dei pasti; luogo dove si cucinavano le
, grossa caldaia. capitoli della compagnia dei disciplinati della madonna di siena, 1-130
aerei campi / strisciano le fuocose ale dei lampi. -sostant. d
santo amor della patria, la facondia ha dei fuocosi moti, non parlano, non
e intelligenti di tutti; e specialmente dei giovani maschi, gli azzimati ufficiali o borghesi
resistente o anche delle pareti interne e dei sedili di un veicolo (per lo
.. come lo provano i buchi dei chiodi, fòdera dismessa di una qualche
stoffe comuni usate per le fodere dei vestiti, dei materassi, dei mobili
usate per le fodere dei vestiti, dei materassi, dei mobili, ecc.
fodere dei vestiti, dei materassi, dei mobili, ecc. c.
volti tumefatti... invocazioni disperate dei gracili, degli erniosi, dei denutriti,
disperate dei gracili, degli erniosi, dei denutriti, e così degli asfittici,
4. applicare le vecchie tele dei quadri su nuove tele per rinforzarle.
. milizia, iii-27: le tele dei quadri lacere, o scolorate per vecchiezza
è caratteristico, che appartiene alla tradizione dei giullari medievali (un repertorio).
, la fama poetica di carlomagno e dei paladini, ma entrava soltanto di straforo
, iv-71: 11 lor guardiano [dei porci]... nell'uscio della
: si erano impadroniti delle giumente e dei muli, e scorrazzavano in lungo e
si riferisce, che è proprio dei giumenti. a. cocchi,
, scampati da quel primo periglioso furore dei soldati,... si sono
a poco alle spalle: dirada la selva dei piroscafi, dei velieri, delle giunche
: dirada la selva dei piroscafi, dei velieri, delle giunche. —
, affondavano le manine nel mucchio soffice dei fiori spampanati, e giù in furia a
coperte ammassate in subbuglio intorno al pube dei nocciuoli neri. 3. unguento
-chi). bot. erba palustre dei generi iuncus, scirpus, schoenus,
nei luoghi umidi, lungo le rive dei fiumi 0 dei laghi. -giunco da
, lungo le rive dei fiumi 0 dei laghi. -giunco da stuoie o di palude
una specie del genere calamo. -giunco dei giardinieri: pianta spontanea (iuncus glaucus
fa, per por le reti, / dei giunchi e de le stoppie e de l'
. deledda, i-59: l'odore dei giunchi e delle mente era quasi irritante.
poppe ritondette parean latte / che fuor dei giunchi allora allora tolli. marino, 1-138
è un navile questo, fatto a modo dei cini, che naviga per questi mari
quale disgusto anticamente li respinse nel deserto dei ghiacciai. 2. per estens.
. gramsci, 4-209: la sfida dei sardi... fu fatta non perché
. 2. stor. consiglio dei giugnori: assemblea legislativa della repubblica romana
egli tovagliolini a bastanza per il numero dei commensali, in tempo ancora, che non
anno, che venivano aggiunti al consiglio dei dieci e dei pregati per le deliberazioni
venivano aggiunti al consiglio dei dieci e dei pregati per le deliberazioni più importanti e
aggregato di tutti questi che nel consiglio dei dieci si radunano, consiglio de'dieci
chiunque. moravia, ix-150: invece dei tedeschi che noi avevamo immaginato...
sue riunioni; cura il regolare andamento dei servizi comunali; provvede alla preparazione e
presidente e di assessori effettivi, ognuno dei quali è preposto a un ramo dell'
patrimonio della regione e controlla la gestione dei servizi pubblici regionali affidati ad aziende speciali
procedere: organi collegiali interni della camera dei deputati (e, esclusa la giunta per
, rispettivamente, le controversie sull'elezione dei membri di ciascuna assemblea, le modifiche
e rovesciata la costituzione. -giunta dei veleni: magistratura istituita a napoli
durante il regno d'italia presso la camera dei deputati con il compito di esaminare i
e tesoro istituita presso l'attuale camera dei deputati). 5. dimin
con un altro. - nel linguaggio dei sarti: cucire insieme. 3.
stato giuntato una prima volta nell'affare dei capitoli. soffici, v-2-143: non
che si riferisce, che è proprio dei giunta o del loro stile tipografico;
2. sf. giuntina: edizione dei giunta. carducci, iii-u-166: in
-elettr. operaio specializzato nella giunzione dei cavi, che costruisce e cura la manutenzione
giunte, è dolce sotto il colpo dei singhiozzi. -a braccia giunte: con
o di milreis. o forse la sarabanda dei nuovi giunti segna il passo in altre
essere attuato mediante flange fissate alle estremità dei tubi e serrate con guarnizioni di piombo
mediante forzamento di un'estremità di uno dei due tubi nell'estremità dell'altro,
accoppiati (e consente uguali velocità angolari dei due alberi in ogni istante, anche
quello che è effettuato infilando le estremità dei due conduttori in un manicotto (per
un filo dello stesso metallo le estremità dei conduttori sovrapposte per un certo tratto,
quello che è eseguito liberando le estremità dei conduttori da giuntare dal rivestimento isolante;
funi che legano il giogo al collo dei buoi. = deriv. da giungere
mobili] mandavano di tempo in tempo dei gemiti di stanchezza dalle giunture. baldini,
centrali). -cavo di giunzione: ciascuno dei cavi che formano la rete di giunzione
do un centesimo né de'liberali, né dei socialisti! 2. alla giuraddiana:
aveano aggiunto a questo l'aiuto degli dei, facendo giurare i cavalieri secondo un antico
ma toccando con la mano il libro dei vangeli, la croce o le reliquie
vangeli, la croce o le reliquie dei santi. statuti di getto [rezasco
il giuramento corporale. statuti detta corte dei mercadanti di lucca [rezasco],
giuramento. rovani, i-117: alla presenza dei testimoni si rinnovarono allora ambedue la fede
non è possibile accertare diversamente la verità dei fatti (e consiste nel giuramento prestato
una delle parti in causa sulla verità dei fatti da essa asseriti); si distingue
suppletorio per compiere la prova della verità dei fatti fondamentali della sua dimanda. emanuelli,
cesare prendeva possesso, riceveva i giuramenti dei suoi sudditi, partecipava la sua esaltazione
chiesa non possono nulla su 'l temporale dei re, non possono deporre essi né
veduto egli stesso il galantino all'albergo dei tre re,... quantunque non
mio dinanzi a tare / de'domestici dei, e qui piangendo / dirottamente l'aureo
persona in tutto né in parte il prezzo dei beni da voi posseduti per eredità paterna
porta. busini, 1-83: quando fu dei signori, si attenne a niccolò capponi
di stige, la cui maestà li dei temeno di giurare e di fallire.
la parte avversa. capitoli della compagnia dei disciplinati di firenze, 8:
, sul corpo di cristo, sulle reliquie dei santi: pronunciare un giuramento con tutta
indirettamente gli ebrei da tutte le università dei paesi cattolici. pea, 7-469:
-sostant. botta, 5-419: dei giurati primat, le blanc de beaulieu
invocava egli i divini testimonii nel silenzio dei tempi. govoni, 9-402: questi nostri
i-32: quella santa e meravigliosa istituzione dei giurati che a ragione si è detta la
del municipio, nel giudiziale per via dei giurati, nel legislativo colle assemblee deliberanti
botta, 4-1147: volle, che nissuno dei baroni potesse partecipare nell'elezione dei giurati
nissuno dei baroni potesse partecipare nell'elezione dei giurati, cioè ufficiali
si ritrovassero il dì seguente nel palazzo dei priori. breve del popolo e delle
baldanzosa confessione nella quale l'autore, fiero dei suoi peccati, s'identifica col facile
consulenza in materia giuridica a favore sia dei privati sia delle pubbliche autorità, specie
di valenza, è incaricato della polizia dei canali e delle irrigazioni nel circondario della
anche maggiore a quel ministro diede la proposizione dei giurì... proponeva i giurì
giurì de'generali che giudicò sulla verificazione dei titoli,... riferì al ministro
fu sostituito con l'attuale istituto dei giudici popolari, i quali,
(per risolvere questioni riguardanti l'osservanza dei regolamenti e proclamare il vincitore);
modo di pensare e di giudicare proprio dei giuristi. bembo, 9-2-242: quel
russia debole o assente anche nella classe dei grandi proprietari. c. e. gadda
dello spirito santo, promoveva la comunanza dei beni e del lavoro. gramsci
sempre ammessa la tutela giurisdizionale dei diritti e degli interessi legittimi dinanzi agli
col crine dell'appennino secondo la direzione dei termini giurisdizionali per quant'acqua pende in
di un'organizzazione confessionale dello stato e dei suoi stretti legami con la chiesa cattolica
ufficio, parentado tra essi o alcuni dei loro con i suoi giurisdizionari. =
), avente per oggetto l'accertamento dei reati e l'applicazione delle pene previste
omicidii, i sacrilegii, la propagazione dei riti stranieri, i diportamenti della gioventù
-giurisdizione ordinaria: quella costituita dall'insieme dei giudici ordinari, avente competenza in tutte
a giurisdizione speciale, cioè a ciascuno dei vari uffici o complessi di uffici giudiziari
, limitate materie, come la corte dei conti, i tribunali militari, ecc.
, 108: la legge assicura l'indipendenza dei giudici delle giurisdizioni speciali, del
sempre firmamento e sostegno della temporale giurisdizione dei pontefici. boterò, 3-145: la
per la vita comunitaria e il conseguimento dei fini propri della chiesa stessa (comprende
per oggetto l'accertamento e la protezione dei diritti delle persone, oppure l'accertamento
diritti delle persone, oppure l'accertamento dei delitti e l'applicazione delle pene)
intorno dieci miglia. statuto dell'arte dei vinattieri, 1-120: cassarono o none
giurisdizione sopra i contadini con grave mormorazione dei popoli. orioni, i-34: sostituendosi al
le rocche e le armi e le giurisdizioni dei privati, soppressero i privilegi, disciolsero
sarà dunque di mestiere che collo studio dei più famosi prosatori e poeti s'intenda bene
, né la prosa porti la livrea dei versi. i. riccati, 1-423:
usati indistintamente per buoni come si fa dei vocaboli. -vantaggio, beneficio
oracoli del senato, del popolo e dei giudici in materia legale; gli altri
gli oratori che si valevano della sapienza dei giurisprudenti considerati come dottori e della dottrina
giurisprudenti considerati come dottori e della dottrina dei pragmatici considerati come facchini, e facevano
] tutta consiste nel rivolgere la tavola dei più triviali forensi, per vedere se
, i-53: esporrà la parte sistematica dei procedimenti e della giurisprudenza del santo uffizio.
anche da parte dell'autorità amministrativa e dei privati). algarotti, 1-349:
una ingiustizia seguitando a predare la roba dei nemici trovata a bordo dei bastimenti neutrali
predare la roba dei nemici trovata a bordo dei bastimenti neutrali. botta, 4-143:
non decrescendi: diritto alla piena integrità dei beni testamentari o legatari. de luca
serbare o ripristinare i metodi giurisdizionalistici, dei quali era viva la tradizione in ogni
naturale (specie nella versione razionalistica tipica dei secoli xvii e xviii).
la critica del trotzki alla metafisica giusnaturalistica dei democratici. giuso (dial. gióso
vuoili salutare la vergine maria, imprima dei considerare e pensare la sua grandezza,
medesima famiglia, ogni anno all'adorazione dei fedeli si esponeva. carducci, ii-10-41:
della basilica di san petronio di giuspatronato dei signori conti pepoli. 2. in
giuspadronato. 3. stor. complesso dei diritti e dei doveri che, anche
3. stor. complesso dei diritti e dei doveri che, anche dopo la liberazione
del diritto costituzionale », « le opinioni dei più chiari giuspubblicisti ». =
, 1-ii-326: così, poniamo che uno dei vostri facesse lettura di giuspubblico, egli
la prima volta di capire dall'espressione dei suoi occhi che la cosa sarebbe andata
: io tolsi / col favor degli dei vittima impropria, / della cieca fortuna
facilità delle mie espressioni e la giustezza dei miei sentimenti. carducci, ii-13-81: sento
se avevo avuto torto a lasciarmi dalla copertina dei suoi libri... precludere l'
prima parlava all'immaginazione, alla fede dei lettori, si trovò alle prese col loro
: tutte quelle persone che a forma dei nuovi ordini saranno per essere ammesse nelle
per stabilire l'esattezza e la precisione dei caratteri. 7. rifl. dimostrare
giustificata, il consigliere può deputare taluno dei suoi col leghi a sostituirlo
crudeltà ed il giustifìcatóre degli atti delinquenziali dei farnesi. = voce semidotta, lat
innocenza, vedesse d'assicurarsi in qualche maniera dei neri circonvicini. monti, ii-170:
borri, 271: si parlò quindi dei termini propri di stampatori, e disse
per stabilirne l'esattezza e la precisione dei caratteri; l'apparecchio stesso usato per
della giustificazione ', si verifica la giustezza dei caratteri, e se occorre se ne
che rinnova la giustinianea circa i privilegi dei professori e degli scolari. b.
. b. croce, ii-i 1-220: dei pensieri dei filosofi [l'eclettismo]
. croce, ii-i 1-220: dei pensieri dei filosofi [l'eclettismo] faceva una
giustizia, sf. filos. ordine dei rapporti umani (conforme alla natura stessa
giustizia commutativa, che regola i rapporti dei singoli fra di loro, e giustizia distributiva
sociale, lo sfruttamento e l'oppressione dei poveri o dei lavoratori mediante opportune riforme
sfruttamento e l'oppressione dei poveri o dei lavoratori mediante opportune riforme (più o
pien d'errori oscuri e folti. storia dei santi barlaam e giosafatte, 46:
impone l'osservanza delle sue leggi e dei suoi voleri, premia chi li osserva
e lo comandamento di dio. storia dei santi barlaam e giosafatte, 29: perciò
generico: imposizione coattiva, da parte dei pubblici poteri, dell'osservanza della legge
, dell'osservanza della legge nei confronti dei consociati che non l'osservano volontariamente.
toscana, 9-1: l'infinite cavillazoni dei difensori hanno al tutto preclusa la via
era imparziale o giusta, ma a seconda dei desiderii del padrone. settembrini, 1-29
tutelare i diritti e gli interessi legittimi dei singoli cittadini che vengono lesi da provvedimenti
: esercizio illegale della forza da parte dei pubblici poteri; esecuzione capitale.
: metto d'accordo i grilli filantropici dei consoli europei colla tratta dei negri nonché
grilli filantropici dei consoli europei colla tratta dei negri nonché la giustizia sommaria dei nostri
tratta dei negri nonché la giustizia sommaria dei nostri cadì col tanzimat di costantinopoli!
nello stato moderno, basato sulla divisione dei poteri, costituisce il collegamento fra il
assiste inoltre (assumendo la responsabilità costituzionale dei suoi atti) il capo dello stato
(cioè nella concessione delle amnistie, dei condoni, degli indulti, delle grazie
esteri, dell'intemo, della guerra, dei lavori pubblici e di grazia e giustizia
della giustizia l'organizzazione e il funzionamento dei servizi relativi alla giustizia. -palazzo
applicazione per opera dell'autorità giudiziaria e dei pubblici poteri in genere). lottini
certa gentaglia, che sovente è più colpevole dei delinquenti medesimi. c. e.
alla decapitazione]. -congregazione dei bianchi della giustizia: antica confraternita napoletana
tappezzate di cartacce sudicie, nella folla dei causidici e dei litiganti ansiosi. -stor
sudicie, nella folla dei causidici e dei litiganti ansiosi. -stor. letto di
e a così dire istrumentale della podestà dei papi in varie guise attuata e manifestata.
temi, custode delle leggi, protettrice dei tribunali; discesa in terra durante l'
ojetti, ii-476: il più ardito dei colombi è arrivato fin sulla testa della statua
. 16. gioc. uno dei trionfi nei tarocchi. garzoni, 1-564
. caro, 1-979: ma gli dei (s'alcun dio de'buoni ha cura
, cioè di vivere secondo il modo dei pagani. -fare giustizia di qualcuno
, condannando alle spese e al risarcimento dei danni quegli imbecilli, gli aveva reso giustizia
, adesso che hanno messa questa moda dei giurati, cosa mi direbbero se mi
: un frate andava e veniva dal gruppetto dei giustiziandi a quello dei cadaveri. g
veniva dal gruppetto dei giustiziandi a quello dei cadaveri. g. bassani, 1-239:
1-239: era stato aggregato al gruppo dei giustiziandi unicamente per essersi imbattuto, mentre
, iv-122: i padri, i figliuoli dei giustiziati nel 99, quasi scordando le
. casati, ii-1-860: le salme dei giustiziati sono ordinariamente abbandonate sul luogo di
non potevano... i corpi dei giustiziati rimaner sul luogo del supplizio dopo il
panzini, iii-193: questa è la sala dei giudizi capitali... qui è
qui è conservata ancora l'antica tradizione dei grandi giustizieri che recidevano la testa con un
non solo nelle cause civili e criminali dei non nobili, ma ancora nelle feudali.
la venuta di bianchi vi deve certamente crear dei timori. ma voi non siete giusto
con riferimento a dio, sicuro estimatore dei meriti e delle colpe, imparziale distributore
de roberto, 528: la giusta punizione dei dissoluti aveva corroso le sue fattezze,
tempo in cui viveva l'avesse derubato dei suoi giusti allori. 12.
non ne paga la metà. instituzioni dei mercanti, 29: giusto prezzo delle cose
in volta si attua negli scambi, ciascuno dei quali accade in circostanze nuove, e
, sempre che rispondano alla reciproca utilità dei contraenti del momento. 20.
, 1-1-133: ho fatto alcuni vetri [dei cannocchiali] assai grandi, benché poi
non violate il giusto, / riverite gli dei. p. rucellai, i-u-1-144:
l'utile sopra il maggior numero possibile dei membri del civile consorzio. tommaseo [
9. locuz. -addormentarsi del sonno dei giusti: fare una santa morte.
animali, il dolore e la povertà dei superstiti, la immensità della catastrofe,
che emanano i fiori, nell'acqua dei vasi chiusi nelle stanze. -giusto
non erano di moda, e la soppressione dei baffi avveniva con fremito come fosse stata
periodo di mas sima espansione dei ghiacciai nell'epoca glaciale. -anche
. ant. l'arte di combattere dei gladiatori. citolini, 495: ne
prese; e ne nasceva un incontro degno dei ludi ginnici e gladiatorii, e del
aperti. 2. che è proprio dei gladiatori, e, per estens.,
tutti i lavoratori mal compressa dal gladio dei veterani di cesare. pascoli, 1002
spada '(introdotta durante l'invasione dei galli, al pari di carrus):
che provoca un forte aumento della pressione dei liquidi endooculari con conseguente atrofia del cristallino
russia debole o assente anche nella classe dei grandi proprietari, la sola che avesse
che avesse importanza accanto all'immenso numero dei contadini ancora legati alla gleba.
suo suolo, con le file interminabili dei suoi uomini e delle sue donne nell'
4. bot. parte interna del ricettacolo dei funghi gasteromiceti. 5. dimin
/ eglino della potenza / e dello splendore dei suoni? -dinanzi al plur.
-dinanzi al plur. di dio: gli dei, gli dii. loredano, 1-38
un'insegna, che viene donata da gli dei. foscolo, 1-460: ebbe guida
foscolo, 1-460: ebbe guida gli dei; toccò le vaste / regioni de'
4 gli ': è precetto formale dei grammatici che questa particella, quando è
alberti e gio. paolo rossetti, fornendogli dei disegni. manzoni, pr. sp
. tessuto connettivo che forma lo stroma dei centri nervosi; nevroglia. = voce
fra glucosio e azoto presenti nelle urine dei diabetici. = voce dotta, comp
chim. -ile, che è proprio dei radicali organici. glicerina { g +
, calcio nella cura dell'anemia, dei disturbi nervosi di forme reumatiche croniche,
due forme isomere, per scissione idrolitica dei fosfolipidi; trova impiego come miscela dei
dei fosfolipidi; trova impiego come miscela dei due isomeri nella preparazione dei glicerofosfati.
come miscela dei due isomeri nella preparazione dei glicerofosfati. = voce dotta,
, col suff. -ile, proprio dei radicali organici monovalenti. glicina [
il glicine flessuosi, attorcigliandosi alle cancellate dei giardini, si inerpicano di balcone in
finestra della biblioteca, vide al di là dei rami squallidi della glicina la figura vagolante
molecola del fosfagene, presente nei muscoli dei vertebrati (costituisce il più semplice degli
della corteccia surrenale che regola il metabolismo dei glucidi. = voce dotta, comp
che si riferisce, che è proprio dei glicolipidi. glicolisi (g +
idrati di carbonio { glucidi) o dei derivati glucidici; deriva in genere dalla
sf. fisiol. regolazione del ricambio dei carboidrati alla quale partecipano l'attività del
attività del fegato, del pancreas, dei muscoli, delle ghiandole endocrine e del
. -in partic.: decorazione dei triglifi. baldinucci, 68: '
dorico. adoprasi d'ordinario nel numero dei più, perché non suol porsi solo,
sintattica ch'egli [leonardo] dimostra dei singoli meccanismi, le applicazioni ch'egli
che le parole, e la cura dei particolari (glifi, molle, sportelli,
ling. segno geroglifico dell'antico alfabeto dei maya. = voce dotta, gr
g + l), sf. ramificazione dei filamenti delle cellule della nevroglia fibrosa.
suff. chim. -ile, proprio dei radicali monovalenti. gliossilico { g +
sf. geol. fenomeno di degradazione dei rilievi terrestri per alterazione meccanica e chimica
, 2-176: [un violoncellista] fa dei glissandi al- l'ingiù come un
gemme degli anti quari e dei glittografi. glittotèca (g +
genere di cetacei odontoceti, della famiglia dei delfini, lunghi circa 8 m,
trovano in grande quantità nelle zone superficiali dei mari caldi; i gusci si depositano
, che ricoprono circa i due terzi dei fondali dell'oceano atlantico ed entrano anche
mai veduto... quel trastullo dei fanciulli, quando, intinte nella schiuma del
: arrivando in pieno sole, nel globo dei veli candidi, rosei, azzurrastri,
dipinto / si mira l'universo, e dei destini / l'immutabile rota, a
muta, perché * caeli enarrant gloriam dei '. baretti, x-231: ha
di copernico insegnò ai filosofi l'uguaglianza dei globi che compongono il sistema solare.
di giacomo, i-402: in piazza dei giudici, ove metteva il primo tratto del
: in vano bonifazio ottavo, l'ultimo dei pontefici di quella età politicamente grandi,
è simile ai fluidi; ogni molecola dei quali, o globétto, premendo fortemente i
accende le angeliche lampade di nebbia / dei globosi soffioni. loria, 5-30:
glo- betto ', per la forma dei capolini; cfr. fr. globulaire vulgaire
sangue non passa allora per l'estremità dei rami arteriosi, e, condensandosi i suoi
andare si ammala d'anemia (sparizione dei globuli rossi del sangue) perché qui
iii-183: la capricciosa e pudica leggerezza dei globuletti di fumo. = voce dotta
gola bevendo a garganella o il verso dei tacchini e delle galline faraone.
glomerulonecròsi, sf. medie. necrosi dei glomeruli di malpighi, lesione tipica del
medie. nefrite caratterizzata da accentuata lesione dei glomeruli renali. = voce
, sf. medie. nefrosi caratteristica dei glomeruli renali. = voce dotta
sf. medie. sclerosi caratteristica dei glomeruli renali. = voce dotta
umana, la gloria mondana. storia dei santi barlaam e giosafatte, 112:
aretino, iv-1-122: la lor gloria [dei colori vaghi] sta ne i tratti
arti, 1-188: merita riflessione uno dei due angeli, che sono nella gloria,
il riconoscimento universale del proprio valore, dei propri meriti e della propria superiorità.
, iv-215: non v'ha dubbio che dei grandi onori che a lei si fecero
: a esaltare la magnanimità nei confronti dei vinti. proverbi toscani, 55:
bellezza invitta / clamasse il gloriai canto dei forti. = da gloria.
da barberino, iii-313: ben ti dei gloriare, quando per mia messaggi non
cristo, la vergine). leggende dei santi martiri, 3-87: pensomi, l'
giovane, generato delli iddii e che dei generare iddii, glorifica te per nuova virtù
... è glorificato nel consiglio dei santi. s. bernardino da siena,
onore (a dio). storia dei santi barlaam e giosafatte, 28: io
-nel linguaggio teologico: che è dotato dei quattro attributi della perfezione, in quanto
esaltazione di dio o della vergine, dei santi o di personaggi importanti; encomio
che non son degne posarsi nella lingua dei nobili parlatori. berni, 7-44 (i-
avrebbe assistito alla commemorazione della gloriosa arma dei bersaglieri degnamente tenuta. b. croce,
egli stesso sarebbe stato più felice dell'amore dei figli, se ne avesse coltivato più
gesù e di maria proposti alla meditazione dei fedeli durante la recita dell'ultima delle
di studio e di interesse da parte dei grammatici greci e
dei poeti dotti (specialmente alessandrini). -
[le opere di aristotile] alle mani dei nostri padri non intiere né complete né
genuine, ma guaste dalle glosse superstiziose dei traduttori giudaici e maomettani. panzini,
un maggior dubbio che non era quello dei testi raccolti da giustiniano o de le
esegesi e il commento analitico e casistico dei testi giuridici, consacrando i suoi risultati
commentare (un testo). trattato dei peccati mortali [tommaseo]: qui glosano
di calceo. cesarotti, i-145: dei termini antiquati, e degl'idiotismi oscuri
, lasciando da parte il barbaro gergo dei glossatori del medio evo. bontempelli, 20-35
composti d'aride gassature sulle morte leggi dei romani. glossèma, sm.
frasi un senso così diabolico, se molti dei vostri non avessero preso cura d'illustrare
dell'epiglottide, resa necessaria nella cura dei tumori che si formano alla base della
. ling. che si articola per mezzo dei due margini della glottide (una consonante
fessura che entra nell'aspera arteria o canna dei polmoni. tagiini, 2-97: l'
sf. fis. tecnica di rilevamento dei glottogrammi per mezzo del glottografo. =
il pancreas!... l'amidificazione dei = voce dotta,
sufi. chim. -one, proprio dei chetoni. gluca§i, sf.
uva), nel miele, nel nettare dei fiori, in quantità minore negli
e delle pelli, nell'apprettatura dei tessuti, in tintoria. negri
... la saccarificazione degli amidi e dei glucosi! pratolini, 2-38: quella
sonagli delle corti, / il gluglu dei tacchini. -figur. gola,
gluma ', parte inferiore o calice dei fiori delle piante graminacee o ciperacee, allorché
impiegato in commercio per esaltare il sapore dei cibi in scatola e in medicina per
dall'acido glutammico per eliminazione degli ossidrili dei due gruppi carbossilici. = voce dotta
sufi. chim. -ile, proprio dei radicali organici monovalenti. glutammina, sf
trova nei tessuti animali ed è uno dei costituenti di molte proteine vegetali.
acido glutarico per eliminazione degli ossidrili dei due gruppi carbossilici. = voce
. -ile, pro prio dei radicali organici monovalenti. glutatióne,
dal sufi. chim. -éne, proprio dei chetoni. glute,
cemento gli quadrati e quadran- guli [dei frammenti di marmo]. biringuccio, 1-147
tozzetti, 7-33: fra le terre dei monti primitivi si possono annoverare anche le spurie
carta, nell'appretto e nella stampa dei tessuti. a. cocchi, 4-2-222
la quale è probabile essere gli escrementi dei vermi. a. cocchi, 4-2-103:
artisti delle nuove e più ardite scuole, dei quali s'era tosto guadagnato la stima
ciascuna delle due parti della mandibola dei vertebrati gnatostomi. = voce dotta
sm. entom. organo della bocca dei chilognati o millepiedi che è formato dalla
sm. zool. appendice toracica anteriore dei crostacei, a forma di chela, che
: mi svegliò il solito concerto mattutino dei gorgheggi del tenore e del gnaulìo del bimbo
che gli saprieno fare delle città e dei palazzi; ma che dei persei ei
delle città e dei palazzi; ma che dei persei ei non troverebbe forse uomo al
carattere e per la estrema riduzione dei gametofiti rappresentano le forme più evolute
dolci di pasta frolla ripieni dell'impasto dei gnocchi col latte. -gnocchi alla romana
pananti, i-198: se il disgraziato fe'dei versi sciocchi, / ognun può far
per lanciarsi con gesti liberali all'assalto dei gnocchetti al pomodoro e delle triglie alla
più audaci e più spinti, nel ricalco dei movimenti sin tattici, nell'
appartenenti per il carattere e la forma dei loro versi agli gnomici, che sono
alla burla e alla malignità, abitatore dei boschi e delle grotte dove custodisce spesso
l'obliquità dell'eclittica, il tempo dei solstizi e degli equinozi, e,
(termine usato dai pitagorici nella teoria dei numeri quadrati). e. danti
argomento d'alti voli in codesta dottrina dei genii, dalla quale scaturirono forse le
la natura ha generato nella vita [dei cammelli] dalla parte di sopra della schiena
: i modi di dire e di fare dei circoli nobileschi hanno l'aria d'essere
se la vede: è difficile accorgersi dei propri difetti. f. f.
ricadute / del celeste cappel son molti dei, / persone piccolissime e sparute,
si fa gobba, come è la schiena dei poveri contadini che s'inchinano per il
e la nichelaglia o ramaglia o acmonitaglia dei soldarelli, nichelini, decini gobbi e sbilenchi
non pagano gabella: nessuno è responsabile dei propri difetti fisici. proverbi toscani,
hanno in dosso. -la camicia dei gobbi tagliata male torna bene: spesso
gobbina caritatevole e pia, gli rendeva dei servigi. deledda, iii-564: era
, 1-432: è vano andar cercando difese dei consumatori all'infuori della paura di non
uscite pel grande alidore dalle suola risecchite dei paesani. viani, 4-61: un giorno
la vecchia, gobboni sull'impiantito segava dei pezzi di legno con un segac- chietto
, 17-12: si alzò da uno dei banchi centrali, e si mosse lungo la
accrescere le provviste, derubando i depositi dei vicini. tramater [s.
germanico, sulle altre (e costituì uno dei presupposti del razzismo nazista).
e risulta daltequiubrio fra le tensioni superficiali dei tre mezzi. 8. fond.
particolare difetto che si riscontra nella colata dei metalu in lin- gotteria, consistente nella
au'enidro con inclusioni acquose, caratteristico dei colu berici. 13. in
se stesso mutato, / concede il fiele dei rimorsi a gocce. soldati, 91
moravia, 12-389: finché si trattava dei gioielli non ho avuto esitazione. a lei
raccorcia il vedere, / e come dei sapere / di mezza state fa gocciare il
, 1-151: la loro figura [dei buccheri] è di bottoncini tondi, ovati
d'uno zampillio, distrigare la diversità dei gocciolamenti, anatomizzare la più o meno pastosa
gocciole della cera gocciolavano su le padelle dei candelari con un gemitio sordo. moravia,
davanzali delle finestre, sotto le lastre dei balconi, tra le mensole, tra
di ferro che costituiva parte dell'armatura dei cavalieri fiamminghi nel xiv e xv secolo
. diretto alla ricerca e alla soddisfazione dei piaceri mondani; rivolto all'esaltazione dei
dei piaceri mondani; rivolto all'esaltazione dei piaceri della vita (una dottrina,
coi quali riuscì ad ampliare il catalogo dei corpi godenti della proprietà stessa dell'ambra
vero, che lui sentiva lo schianto dei fìulmini e vedeva tutto il mondo illuminato
: voi tutti godete, esseri parassiti dei tre regni di natura, viventi della
o all'ambito degli oggetti concreti, dei beni di consumo, ecc.
presenti. pananti, ii-232: godete dei primi raggi del giorno, dei profumi della
godete dei primi raggi del giorno, dei profumi della mattina, della freschezza delle
, delle nebbie, del fumo e dei clubs di londra. pascoli, i-745:
la natura stessa ci consiglia a godere dei brevi fiori della vita. landolfi,
evitare che, dopo aver debitamente goduto dei mille allettamenti di quella marina, a
onde avesse goduto mai tra le delizie dei suoi conviti. -spendere allegramente
quando il suo raggio attraversa le vetriate dei due finestroni che coincidono all'angolo del palazzo
che lo straniero si goda le opere dei nostri ingegni suonano viete, e non
5-158: la comunità non gode ancora pienamente dei suoi privilegi legali. -ottenere
cuore e l'allegra fantasia del re dei goderecci. papini, 6-37: incontrammo
. -che è diretto alla soddisfazione dei piaceri materiali (un modo di vita
o sotto quella più fresca e godevole dei filari di pioppi.
godevoli operata col concorso degli individui, dei consorzi e dei governi. cattaneo,
concorso degli individui, dei consorzi e dei governi. cattaneo, vi-3-350: la copia
(e, in par tic., dei sampan cinesi), manovrato con moto
ad articoli. comisso, 14-153: uno dei suoi godimenti preferiti era il mangiare nel
9-235: ero disposto a rinunciare al godimento dei due affreschi mirabili, quando mi furono
rientrati nelle loro chiese e nel godimento dei loro beni. diodati, 1-184:
, proprio del linguaggio della scuola e dei conventi (cfr. gozzoviglia).
a titolo di pubblica necessità ed in proporzione dei beni goduti. foscolo, xv-96:
della terra, la copia è bontà dei suoi prodotti, goduti da chi li
magia * (agostino, de civitate dei, 10. 9 bis), dal
papini, 6-61: la goffaggine inesplicabile dei miei movimenti, la lentezza delle mie idee
e scrivere, ed abusando della goffaggine dei popoli, ebbero facilità di voltare le
cofano. capitoli della compagnia dei disciplinati della madonna di siena, 1-125
due in circa longhi e vecchi ferrati dei quali si dice esservi dentro cose e
spe- sacchia alcuni fratacchioni, la goffaria dei quali lo crocifigge come fu crocifisso il
tolta per la maggior parte dalla classe dei nobili, persone troppo in là cogli anni
dei pulcinelli cominciarono a grandinare. serra, i-119
serra, i-119: questo è uno dei difetti dell'uomo; un modo di parlare
bocchelli, i-436: sotto gli occhi imperturbabili dei gufi impettiti... le civette
, composta da due cilindri, dei quali uno, metallico, di diametro doppio
con cui talvolta si cingeva la gola dei condannati esposti alla berlina, fissato a
1-52: abbiamo la gola rossa / dei nostri vini d'occidente. -di animali
o a gridare attraverso la sorda vastità dei campi e delle vigne. -canto
di cibi o bevande (ed è uno dei sette vizi capitali). latini
ne'luoghi angusti, come sono le gole dei monti o vie ristrette, [il
martini, i-97: le gole tonde [dei cimaioli]... da molti
ogni intemperia, per le ampie gole dei camini, dappertutto il vento s'insinuava fischiando
cittadella, / sotto le gole nere dei cannoni puntati. -camaglio.
di forma concava, inchiodato al centro dei pennoni di velaccio, in modo da
, 5-152: si sentiva salire affa gola dei singhiozzi. -avere o avere
cuoco, 1-183: accresceva il furore dei soldati la nobile ostinazione degli abitanti,
la campagna uliginosa e le pingui golene dei fiumi dovevano esser dense di salici e
. montale, 101: la sagra dei miti carnefici che ancora ignorano il sangue /
'goletta militare ', il minimo dei bastimenti nelle squadre, armato da sei
gli scivola accanto, col profumo tenero dei suoi golfetti d'angora e del collo incipriato
la febbre gialla si sa essere flagello dei paesi caldi... gli abissini
era per essi volare su la via dei cigni. de marchi, i-333: l'
libera elezione, e spirano sul golgota dei loro conventi, per la redenzione del genere
goliardia, sf. la comunità dei goliardi. - per estens.
, delle tra dizioni, dei costumi dei goliardi (con partic.
tra dizioni, dei costumi dei goliardi (con partic. riferimento
risce, che è proprio della goliardia o dei goliardi moderni. negri
con partic. riferimento al gruppo fiorentino dei 'nuovi goliardi *, formatosi nel
il tempo, specialmente a torino, dei goliardi cantati da oxilia e camasio.
figura del presidente della repubblica gran parte dei poteri dello stato. gollista, agg
invitati] badavano a saziare la golosità dei dolciumi. pavese, i-228: si ricordava
misera seguitano i savi mondani, servi dei sensi e de'corpi loro, i
, fosse divenuta golosissima della carne e dei legumi. -sostant. cavalca,
golosi. verga, 3-17: mandiamogli dei soldi per comperarsi le pizze, al
perché son golosi delle foglioline di vetta e dei cimoli. 2. per estens
consiste in una totale disorganizzazione e distruzione dei tessuti interni dei chicchi; originariamente indicò
disorganizzazione e distruzione dei tessuti interni dei chicchi; originariamente indicò la malattia del
sgusciatura, alla macinazione e alla pressatura dei semi e dei frutti oleosi per
macinazione e alla pressatura dei semi e dei frutti oleosi per l'estrazione di
con qualche spintarella, gomitatina e con dei simpatici « con permesso », mi
di tela cerata che protegge i gomiti dei giocatori di hockey su ghiaccio. =
. d'annunzio, iv-2-137:. qualcuno dei giovini fra i testimoni, esilarato dalla
precipite e tortuoso, i tetti scuri dei paeselli. -braccio di mare,
lavorar di gomiti, camminare sui piedi dei vicini, lasciarsi ammaccare le costole e
pascoli, 213: sotto il re dei castagni, sur un grotto / pieno di
o se seguisse soltanto il misterioso gomitolo dei suoi pensieri. 5. letter.
ricercasse un nuovo profumo stillato dalle tuniche dei fiori, dalle gomme degli alberi,
in farmacia, nella tintoria e stampa dei tessuti, per fare appretti usati nell'
, antispasmodico, diuretico e nella cura dei reumatismi. a. cocchi, 4-1-182
acqua e si usano per l'appretto dei tessuti e per altri scopi industriali in
della nostra ricchezza agraria: l'atrofia dei bachi da seta, la crittogama della
di lacche e vernici per la lucidatura dei mobili, e inoltre per la produzione di
gonadostimulina, sf. biochim. ciascuno dei tre ormoni (prolan a, prolan
felze abbassato, e sedette su uno dei neri cuscini di fianco. 2
vassalli e le truppe destinate alla difesa dei suoi beni; l'uso in seguito si
militari e infine fu adottato come insegna dei comuni e delle confraternite religiose (o
); attualmente designa propriamente l'insegna dei comuni e delle province.
..., che è il gonfalone dei pescatori. landolfi, 7-178: il
, in partic., chi nel periodo dei comuni aveva l'ufficio di custodire e
già era rivolto. statuto dell'arte dei vinattieri, 1-90: ogni e tutti della
del comune. ordine e magnificenza dei magistrati romani [rezasco],
capitano di mille armati per la difesa dei magistrati del popolo e che, privato
degli attributi militari, presiedette il collegio dei priori per diventare poi semplice reggitore del
coi senatori / stavan già nel palazzo dei signori. balbo, i-263: giovanni figlio
. levi, 2-214: [il vino dei castelli] gonfia, appesantisce, pesa
la ruota. giusti, 4-i-95: uno dei soliti / ricchi annoiati, / che
fa ridere la rettorica soddisfatta e gonfiatrice dei sovversivi. = deriv. da
da desiderare: una attenta lettura da parte dei lettori ed il loro consenso,.
nell'acqua gonfio e fluttuante per tonde agitate dei venti... 3.
e gonfia albagia. alfieri, 6-101: dei suoi natali / gonfia è cornelia.
.. era poi risucchiato a valle dei piloni da un tumulto di vortici, finché
dita già si avvicinavano al nascente gonfiore dei seni. pasolini, 30: impudico gonfiore
pasolini, 30: impudico gonfiore / dei sensi, e, dei sensi, tersa
gonfiore / dei sensi, e, dei sensi, tersa noia. -sbuffo
orlati che, tenuto sospeso per uno dei suoi orli e percosso con un martelletto
ant. gogna. libri di commercio dei per uzzi, 521: vinta questa
attraente e brillante, era quella della distribuzione dei premi ai bambini degli asili. b
secoli addietro, o anche semplicemente uno dei tanti del sei o del settecento, quali
: ben si vede che lo sfarzoso stile dei 'gongoristi 'non venne da fonte
robusto, testa vescicolosa e sono parassite dei lepidotteri. = voce dotta
, nello scheletro osseo del cranio viscerale dei vertebrati, che partecipa alla formazione della
che si riferisce, che è proprio dei gonidi. - strato gonidiale:
gonìdulo, sm. zool. ciascuno dei piccoli tubercoli posti sulla parete esterna delle
che si riferisce, che è proprio dei gonimi. gonlmio, sm. bot
gonimoblasto, sm. bot. l'insieme dei filamenti che nelle alghe fioridee dànno origine
: cessare di indossare il gonnellino proprio dei bambini; passare dall'infanzia alla pubertà
così fatte vestimenta. libri di commercio dei peruzzi, 491: donai a la bietrice
piccolo da portar sempre il gonnellino invece dei calzoncini corti. -anni del gonnellino
giubba, un gonnellino simile a quello dei lacchè. -mantello, sopravveste.
che si riferisce, che è proprio dei gonococchi.
nella fecondazione dell'uovo, i cromosomi dei pronuclei materno e paterno restano raggruppati e
gonomonarrenìa, sf. genet. fertilità dei soli maschi, riscontrabile in alcuni ibridi
), sm. zool. il polipo dei cormi degli idrozoi, e specialmente dei
dei cormi degli idrozoi, e specialmente dei sifono- fori, che provvede alla riproduzione
dal primo quella via, dal secondo dei bottaccini, dal terso gora del molino da
! giù nella gora morta gli occhi affascinanti dei miasmi. soffici, v-2-723: tra
tumore che si forma sotto le cosce dei quadrupedi domestici. dino da firenze [
sottile e pigmentato, simile a quello dei nematodi; allo stadio larvale sono parassiti
che è proprio di gordio, capostipite dei re frigi, o di gordio,
'gordio ', il mitico capostipite dei re di gordio, la capitale dell'antica
dei gorelli e degli acquitrini, le loro acque
al falcone] e ch'elli soffia, dei conoscere che ae questo male. crescenzi
oppressi e guasti e inintelligibili sotto il lusso dei trilli, dei gorgheggi, delle fughe
inintelligibili sotto il lusso dei trilli, dei gorgheggi, delle fughe e di cento altre
di rime, che sono le canzonette dei secentisti? viani, 19-625: il
il nano aveva una voce ferrata e faceva dei gorgheggi come un rosignolo.
fosse altro per punteggiare i gorgheggi fantasiosi dei beccafichi della nostra critica.
aveva composte, per metterle nella gola dei bambini, esposti in detta casa,
alla scarlatta calvizie e alle gorgiere coralline dei gallinacci, in lontananza, sotto un'
. d'annunzio, iii-1-1119: rividi uno dei miei sudanesi, un colosso, piombato
/ verso il gorgo del centro o dei sobborghi. e. cecchi, 1-121:
, iii-387: fu ripreso dal gorgo dei soliti pensieri. betocchi, i-25: rapita
viii-188: il gorgo delle incertezze, dei tormentosi pensieri lo aveva ripreso. landolfi
quella luce densa e discorde le coppie dei ballerini ondeggiano definitivamente nel gorgo d'un'
. la poesia parrà perdersi nel gorgo dei simboli. vittorini, 5-140: gli scrittori
fucini, 189: di fra la nebbia dei lumi a petrolio che filavano e il
quella voce grave e gorgogliante che mancava dei registri medi e dava peso anche a
mia mano di sollevare la impareggiabile seta dei suoi capelli. jovine, 16
suono, bensì un gorgoglio a cui seguirono dei colpi di tosse. -brontolio
ecc. monti, x-3-248: te dei corpi mirar negli elementi / sogliono al
mare gorgoglioso dove li chiamava la legge dei tonni. 2. che è accompagnato
... le tempie strette nella morsa dei pugni, i capelli serpi gorgonesche d'
povero poeta sentimentale capace d'amicizia più dei garbati giovinotti per bene. gorgonia
gorgonidi, che vivono sul fondo roccioso dei mari caldi. landino [plinio
simile alla gorgone '(le ramificazioni dei coralli fanno pensare alla testa e ai
antozoi octocoralli di forma simile a quella dei polipi, riuniti in colonie arborescenti,
del bacco funerario ad allontanare i violatori dei sepolcri. gorgònico2, agg.
volgar., 126: nel pronunziamento tuo dei... discacciar da te tutti
gospodaro, sm. stor. antico governatore dei principati danubiani; ospodaro. =
spodestare, privare qualcuno del potere, dei beni. a. pucci,
raccolta con le altre erbe per pastura dei bestiami. i contadini la chiamano cocola;
mi venivano poi abbastanza rattemperate dalla bellezza dei tanti giardini,... dalla
tà jd'un paesaggio tanto simile a quello dei bizantini. qòtico (ant. gòttico
, che è proprio dell'antico popolo dei goti; che trae origine dai goti
non credo poi ariche che questo sistema dei dazi sia totalmente gotico, e che
orientale del gruppo linguistico germanico, propria dei visigoti e usata da ulfila nella sua
ii-9-37: oh che gotica esecuzione fu quella dei 'goti 'in parma! finirono
sistematico dell'arco a sesto acuto e dei pilastri (ed esternamente dell'arco rampante
letteratura, che, volto al vagheggiamento dei caratteri e dell'atmosfera spirituale propri del
nelle due grandi tribù degli ostrogoti e dei visigoti. collenuccio, 3: in
rocca. -che ha subito la dominazione dei visigoti o degli ostrogoti.
suo ne'medicastri, credendosi per via dei loro argomenti, delle lor pillole e
delle lor pillole e delle loro isporcherie guarire dei flussi, delle gotti, delle pietre
ne i piedi. -gotta dei poveri o senza denari: quella causata
l'uccello ae nifiato lo collo, dei conoscere e sapere per verità che ae
infiammazione reumatica delle membrane mucose della testa dei buoi. crescenzi volgar., 9-65
, e spesse volte ancora dalla prepotenza dei nobili. carducci, iii-7-399: la sua
forma solenne posando la mano sul libro dei vangeli. giamboni, 4-190: tra'
148: debbiamo giurare a le sancte dei guagnelie de eleggiare e chiamare tre consoli
che ellino cognosciaranno. statuto dell'arte dei cuoiai e calzolai, 314: sieno tenuti
bene e lealmente. statuto dell'arte dei vinattieri, 1-56: giurino alle sante
iddio alli eletti. statuto dell'arte dei cuoiai e calzolai, 308: ne'dì
e quatro guagnellista. statuto dell'arte dei chiavari di siena, 252: neuno
greci apertamente il fanno manifesto. storia dei santi barlaam e giosafatte, 56:
pietà. jovine, 8: le anime dei morti ammazzati, abitano le camere dove
vaccaio] il pascolo con la qualità dei guaimi. pascoli, 212: io voglio
] trattiene la granagione e l'allegare dei fiori, e l'estate fa dare in
nasconde nulla, le aguzze punte incitatrici dei fianchi. gozzano, 143: mi
savinio, 10-290: i piedi anche dei giovanotti più eleganti, delle signore più
gelificazioni delle membrane cellulari. — guaina dei vasi o vascolare: strato di cellule
graminee, e mai degli alberi e dei frutici dicotiledoni, il quale dilatandosi veste,
, 1- 131: le guaine dei nuovi germogli si ripiegano secche e scolorite
. -guaina di henle: rivestimento connettivale dei cordoni nervosi. - guaina di mauthner
ai nervi dalla dura madre. -guaina fibrosa dei tendini: arco fibroso situato sui solchi
in trapel vici e la parte iniziale dei rami extrapelvici. -guaina lamiliare: epinervio
-guaina lamiliare: epinervio. -guaina linfatica dei capillari o perivascolare: avvolgimento linfatico dei
dei capillari o perivascolare: avvolgimento linfatico dei capillari. -guaina mielinica: rivestimento delle
sinoviali articolari, che favorisce lo scorrimento dei tendini nei condotti osteo- fibrosi (risulta
si trova nello spessore della tonaca avventizia dei vasi nei centri nervosi. -guaina sottoavventizia
nervosi. -guaina sottoavventizia: tessuto linfatico dei vasi più piccoli, situato fra la
tonaca interna del pelo. -guaina sierosa dei vasi cardiaci: rivestimento fornito ai vari
un membro;... 'dei vasi spermatici', il prolungamento in forma
nostre lance si ficchino per la corpora dei nostri nemici;... delle coloro
pozzetti, i-65: dall'ornato e vestito dei tronchi ne nascono altre differenze, onde
ronzio di voci che accompagnavano gli inni dei passeggeri; e di tratto in tratto
grave danno materiale o morale. serventese dei lambertazzi e geremei, xxxv-1-853: ai
orientale la servitù delle dame e l'inselvatichimento dei gentiluomini. fogazzaro, 4-177: secondo
: veggono... soli sé cagion dei loro eterni guai. 6
creder mi fai / d'uscir presto dei guai. aretino, 8-188: quando sia
. 2. stor. ciascuno dei settori in cui erano divisi alcuni comuni
, avendo le orecchie intronate dai guaiti dei cani, il suono più doloroso ch'esista
incessantemente. viani, 19-62: udii dei singhiozzi rochi e dei guaiti simili a
19-62: udii dei singhiozzi rochi e dei guaiti simili a quelli di un cane avvelenato
emilia, incaricata della sorveglianza del commercio dei generi alimentari. rezasco, 501:
è la parola che si trova nell'area dei dialetti meridionali dalltrpinia alla calabria e ha
gualcaménto, sm. tess. follatura dei tessuti e delle pelli. spettacoli
poco sul fiorito altare / i petali dei ceri s'appassiscono; / i suoni come
verdinois, 40: nella tasca sinistra dei calzoni giace il biglietto turchino, ultima
, e se lo rimise nella tasca dei calzoni. negri, 2-278: fra le
d'annunzio, iv-2-1036: prese uno dei grandi garofani color d'ardesia che ornavano la
nell'acqua a tal fine. dalle parti dei bagni di lucca. -intr
che dopo la funzione dietro la turba dei preti attraversasse la navata di mezzo,
annunzio, iv-2-1340: gualcita è la seta dei gracili rosoni che s'aprono intorno alle
profumate / dai piccoli fuochi gualciti / dei papaveri in boccio. idem, 3-114:
e strano / dall'inquieta crisalide / dei miei sogni gualciti. 7.
puro e più saldo che l'arte dei tintori possegga ('reseda luteola ')
si chiama gualdaffa. idem, lxvi-1-36: dei detti gual- daffi e budelli crudi
/ dalle gualdane all'orrida / polve dei campi, sibilando, andar. carducci
iii-10-42: vi dirà [il villani] dei dazi incredibilmente diminuiti,...
sprofonda / negl'imbuti di nero coppale dei coturni. - figur.
= alteraz. di gualchiera (sul modello dei vernacoli tose, fistiare, stiaffo,
è il probabile progenitore delle forme domestiche dei lama e degli alpaca, pregiati per
): secondo il lor costume [dei porci], prima molto col grifo e
io sfuggo di dichiararmi sul valor morale dei casi e delle azioni mie passate.
la penna fregia. libri di commercio dei peruzzi, 511: donai inter vivo a
, 836: [l'accademia dei sillografi] propone per ora tre premi
: io sottoscritto. statuto dell'arte dei carnaiuoli, 71: noi tutti uomini
aerea. 3. econ. complesso dei servizi pubblici (come strade, acquedotti
visti degli innamorati impiccarsi, come anco dei giuocatori infratarsi. caro, 12-i-319:
infratescaménto, sm. scherz. professione dei = comp. da infra-'inferiore 'e
amore, né infredderassi la dilezione. ammaestramenti dei santi padri, 2 7: perocché
stranuta e gitta acqua per le nare, dei conoscere ch'elli è infreddato.
, 831: io non vo'dire nulla dei mali di capo, delle infreddature,
quella sicurtà che lo picchiano le padroni dei signori de le case ne le quali
a far finta di non aver bisogno dei loro soldi. = denom. da
: incollerirsi, inveire. leggenda dei santi apostoli pietro e paolo, 58:
del grano e infrena l'impeto distruttore dei fiumi. 3. figur. reprimere
gegno e selvatiche, o pel soverchio dei mali e dell'oppressione accecate e infreneticate
: una delle nostre debolezze, uno dei non infrequenti motivi dei nostri errori pratici
debolezze, uno dei non infrequenti motivi dei nostri errori pratici, viene dal supporre negli
lezioni di fisica e filosofia nell'istitutò dei padri scolopi, ero a quindici anni quanto
ed unicamente si volesse giudicare della bontà dei governi argomentando dall'infrequenza dei delitti,
della bontà dei governi argomentando dall'infrequenza dei delitti, certamente si affermerebbe i governi di
... destramente lo dimandò dell'infrequenza dei soldati ugonotti, i quali si vedevano
sono da considerare l'impaludamento ed infrigidimento dei terreni, lo sfiorimento d'alcuni altri
. lastri, i-210: per mancanza dei debiti scoli la terra infrigidisce e impadula
d'animo verleniani: essi son propri dei tempi delle decadenze e degli infrollimenti.
superfìcializzata con grazia vivace la pesante vuotaggine dei suoi accademici. infrondare, intr
..., ai personaggi di legno dei poemi rapisardiani tutti infronzoliti da sbrendoli caduti
da sbrendoli caduti dalle belle spalle quadrate dei re dell'epopea. = part
confuso. infruttescènza, sf. insieme dei frutti derivati da un'infiorescenza; fruttescenza
e ordini, 8-115: i capitali, dei quali per qualunque causa resterà differita l'
scritture e le stampe, avvegnaché la notte dei tempi le invade e consuma. carducci
le sue navi gravi e battagliere quelle dei nimici, leggiere e infugate saettie,
morte. 3. copricapo dei dogi e dei duchi; corno, camauro
3. copricapo dei dogi e dei duchi; corno, camauro. borso
colle tremanti mani alle schegge e balze dei petroni per cercar asilo ne'luoghi più
infunati alle steccaie, / alle travi dei pozzi. -figur. iacopone
prodotta negli animali da tiro dallo sfregamento dei legamenti. crusca [s. v
, sm. plur. zool. sottoclasse dei briozoi; gimnolemi. = voce
rispettivamente lungo le pareti o al termine dei condotti alveolari. 0. rucellai
le povere donne,... dei visi pelosi e infunghiti. beltramelli,
5-30: or che la lotta / dei viventi più infuria, se tu cedi
di fuori dietro le libidini la licenza dei figliuoli e sin delle figliuole travestite di
femina, che infuria / l'ardua foia dei muscoli contorti, / nello eroico amplesso
po / in cui le foglie morte / dei pioppi sono state in infusione.
. 6. relig. uno dei tre modi validi (insieme con l'
infuso / da giove avverso, anche dei cor s'indonna / dei più famosi.
, anche dei cor s'indonna / dei più famosi. carducci, iii2- 305
. romagnosi, i-60: le cause dei fenomeni mentali debbono essere originarie, infuse,
. ant. processo di conservazione dei cadaveri destinati alla necroscopia, che si
infusori- forme: larva ciliata libera dei diciemidi. = voce dotta,
medicamentosi nelle vene o nei tessuti dei pazienti. documenti delle scienze fisiche
, d'iniettare diversi liquori nelle vene dei cani viventi,... giacché
ho mai veduti insieme unirsi e comporre dei tutti, ma bensì moltiplicare la specie
, mi coltivo / nei tiepidi brodetti dei fallimenti, / o nelle gelatine in
1-107: amico quadrupede, alle soglie dei mondi incogniti altri; che -dallo zoo civico
recipiente adatto a contenere e a versare dei liquidi attraverso un opportuno beccuccio.
riempimento, il peso e il trasporto dei fusti. 2. sf.
macchina che serve al riempimento in serie dei fusti. = nome d'agente da
sebben paia dileguarsi sensatamente dalla scena fugace dei fenomeni, dura occulta e invisibile ne'suoi
passata l'età delle origini, l'ordine dei chierici e quello dei laici sono
l'ordine dei chierici e quello dei laici sono due potenze distinte, parallele,
loro apprendere a cantare, per l'uso dei paretai. s. ferrari, 174
per ingabbiare la scrofola e l'epilessia dei proletarii? soffici, v-2-10: que-
-rifl. brancoli, 3-105: dei vecchi che avevo visto ingabbiarsi volontariamente in
pieno di letizia, si dà al farsi dei compari, a ingabbiare capponi, a
, 13 * 329: le stie dei pollastri famelici, lo squacquerio delle anitre
squacquerio delle anitre ingabbiate e le ceste dei conigli, ruzzolate dai facchini a pedate
sinistra. sul primo passano continua- mente dei treni. bernari, 6-243: erano fermi
,... i cervellini o cervelloni dei critici non si dichiarano sazi e soddisfatti
3-i-72: è un pindaro nella finezza dei suoi poetici componimenti, ma non s'ingagia
il far ingaggiatandogli ricca pensione sulla tratta dei grani di sicilia. menti e reclute
ingaggiati. bocchelli, 9-254: nessuno dei tanti pescatori in maglia e in zoccoli
gagiàr '): dar la palmata dei marinai che toccano la mano al padrone
spese degli 4 americani 'lontani e dei presenti a ràbbato. e. cecchi,
armigeri... sorvegliava la torma dei contadini ingaggiati per lo scavo. montano
forte ingagliardito per la morte del re dei nemici. fontano, 148: è da
: per non ingaglioffirsi troppo tra la cura dei suoi beni agresti e della filanda,
si ingaglioffisse nella scellerata e gagliarda compagnia dei sassofoni negri, e che si corrompesse
tess. operaio addetto al- l'ingallatura dei tessuti. tommaseo [s.
ant. ingannevole, fallace. storia dei santi barlaam e giosafatte [tommaseo]:
, si trovava corrotto dormendo. leggenda dei santi apostoli pietro e paolo, 61:
, 233: contraffanno ancora la voce dei pastori, il canto di qualsivoglia uccello,
fa atti a poter ben contemplar la bellezza dei corpi. sansovino, 2-115: se
9. per estens. sottoporre la percezione dei sensi (come la vista, l'
assalti. molineri, 1-3: il crocchio dei maggiorenti del villaggio... stentava
ricordando / quella morte, cantando / dei misteri veduti, / degli amori goduti
castiglione, 170: i duri lavoratori dei campi sotto l'ardente sole ingannano
genti cui discordia e rissa / roditrici dei cor sprona e flagella. 14
: testimoniaron... contra lui molti dei più onorati cittadini, che era spergiuto
conosciuta fu per li romani. trattatello dei frati poveri [manuzzi]: se
sapete chi è: è la madre dei bandiera, povera ingannata, che a
ora mi maledirà, accusando me della morte dei figli. pirandello, 7-1135: ogni
cosa intende, che a far anatomia dei cori. v. franco, 332:
oh come è ingannevole costui! scala dei claustrali, 458: sono ritratti dal santo
autentiche lettere d'un sovrano, a quale dei due... presterete voi fede
credeva che i figli sono la consolazione dei padri e una specie di vivente ricompensa
figli sono la 4 continuazione 'quaggiù dei padri e uno 4 strumento d'immortalità
(uso illecito della bandiera parlamentare, dei segnali di resa, dell'emblema della
che costituisce una violazione delle norme e dei patti fra le nazioni e cade sotto
inganni / d'ulisse e l'arme dei più greci arditi, / non sempre
pur assai considerando come senza l'aiuto dei rilievi di legname sia da noi vinta qualunque
condanna è di contare / per ognuno dei piccoli innocenti / da crudele bambino da
vedere se fosse possibile d'ingarbarcene uno dei fatti. 2. intraprendere diligentemente
ingarbugliare, l'in statuto dei cavalieri di santo stefano, i-49: affine
alla smania sottilizzante e ingarbugliante e torturante dei poco umani eruditi. ingarbugliare (
. gli chiudevano il respiro; le teste dei colleghi lo confondevano, lo ingarbugliavano.
dell'essenza di garofano. lauda dei servi della vergine, xxxv-11-9: corona sii
agli importuni che verrebbero ad impadronirsi dei miei brevi momenti in un albergo
cresciuta e s'ingegnava perfino col meneghino dei portinai. moravia, ix-192: la
. precoci guadagni. non è più dei soci quel tale ingegnere svedese. buzzati,
. -ant. nella terminologia teatrale dei secoli xv-xvii, ideatore o costruttore di
stremare i confini e ristringere il letto dei fiumi o del mare. 4.
terminologia aziendale, scienza rivolta allo studio dei problemi inerenti alla progettazione e alla costruzione
m'incanta il mondo delle corse, dei grandi espressi, dei transatlantici. vengono
delle corse, dei grandi espressi, dei transatlantici. vengono ore che baratterei l'
ingegno della grecia, contro alla moltitudine dei francesi e alle forze dei tedeschi protesse
alla moltitudine dei francesi e alle forze dei tedeschi protesse italia e roma, e
.. è lodata e battezzata con dei vocaboli di sagacità e d'ingegno. muratori
per quanto la giovinetta prestasse alle voci dei popolani livornesi l'orecchio e l'ingegno
e spiritosa, amante delle burle e dei paradossi; motteggiatore; bello spirito.
: seppe... entrare nelle menti dei più coll'ordine che diede a'suoi
si tien difeso / per non dar dei maligni nelle reti, / lasciando ciò
male ingegno rimosso. statuto dell'arte dei cuoiai e calzolai, 289: sieno
: queste gelide e perpetue esagerazioni [dei francesi] da altre non nascono se non
ripugna alle strettezze e meschinità ipermistiche dei novatori di sassonia e di francia. pisacane
caso di cogliere l'occasione per uno dei suoi scarti o alzate d'ingegno.
ma morte, / quali e quanti dei prò / e d'onore e di prò
ogni paese è abile a produrne [dei superbij,... ogni arte,
sul diritto di autore) a favore dei loro autori (a cui spetta un
, iv-1-517: il più ingegnosamente efferato dei tiranni non saprebbe concepire certe crudeltà ironiche
provvidenza, che sa trovare sempre sempre dei nuovi affanni per tutti. dossi,
e ai concetti stessi: ed è uno dei caratteri peculiari della letteratura e della cultura
e che trattano cose grandi di governo dei stati, di lettere, d'arme
eglino tuttociò che è riserbato al ministero dei servi del santuario, pure qualora abbiano
cosa chiamammo queste tre isole: isole dei ladroni. belo, xxv-1-118: amore
meritare un posto d'onore nelle storie dei delitti celebri. -stipulato con accortezza,
mercanti più speculativi ed intendenti di commercio dei chinesi. tommaseo, 15- 179:
.. s'ingelosirono sommamente di trovare dei rivali nel caspio. [sostituito da]
gioberti, 8-i-148: i governanti insospettiscono dei savi, e i chierici ingelosiscono de'
serpentino... ingemmano la casa dei dario. savarese, 140: bronzi preziosi
preziosi... ingemmavano le finiture dei legni. moravia, iii- 106:
mani inguantate delle dame premevano la spalla dei cavalieri; le teste ingemmate si curvavano
hanno ingenerato il verismo: pure anche dei romanzi del balzac si discorre e si
: quelle acute disquisizioni, che sono proprie dei teologanti e dei legisti,..
, che sono proprie dei teologanti e dei legisti,... ingenerano spesso negl'
.. possono ingenerare tedio. scala dei claustrali, 439: la troppo grande
ivi [in sparta] regnavano, dei quali l'uno castore e l'altro polluce
porremo mente a la prima generazione [dei minerali] e nella terra, troviamo
, della ingeneratrice sua. storia dei santi barlaam e gio safatte
stesso nobile genere di lamenti sull'ingenerosità dei tempi e sul fanatismo dei politicanti.
sull'ingenerosità dei tempi e sul fanatismo dei politicanti. ingeneróso, agg.
a traverso l'intrico delle foglie e dei fiori,... significandone l'
, cioè il potere dell'opinione, dei beni e della forza. 3.
, di comportamento, di mentalità proprie dei genovesi. settembrini, iv-377:
intensifica quel processo di umanamento o ingentilimento dei custumi e delle leggi, che le repubbliche
soggetto. 3. agric. modificazione dei caratteri di una specie o di una
nell'ingentilire l'animo di quel bambinello dei padroni. carducci, ii-8-329: tu illeggiadriresti
un czar pietro, ingentilire la nazione dei russi. cesarotti, 1-vi-46: le
le arti... e le scienze dei greci non erano tali, ai tempi
algarotti, 1-i-58: temperando insieme la vivacità dei modi d'amare dei francesi con la
insieme la vivacità dei modi d'amare dei francesi con la posatezza degl'italiani e
nascere in esso loro una tal quale idea dei differenti ordini di architettura, quando usciti
diritto del più forte, alla riduzione dei vinti a schiavi, cioè a cose che
in mente che descrivere ingenuamente quest'azione dei tempi sopra la vita d'un uomo
, le spensieratezze, i facili entusiasmi dei cuori ingenui. -letter. con
seguendo / la gioia alata, degli dei foriera, / gittavan perle, delle ingenue
quadra benissimo a sua santità il trattar dei francesi ingenuo e libero. c.
per bene le fonti vive ed ingenue dei naturali precetti. tarchetti, 6-i-571:
dipartimentale e nazionale, e nella nomina dei giudici di pace. romagnosi, 10-334
e propri dell'essenza dell'etere in seno dei corpi. carducci, iii-14-347: nella
qualità più speciali, distinte; il pubblico dei teatri...,..
..,... le squadre dei facchini in berretto, e gli operai,
una cartapecora). capitoli della compagnia dei disciplinati della madonna di siena, 1-39
-in partic., nel linguaggio dei fabbri ferrai, parte di un cardine
che si vorranno mettere a pruova per uso dei prati artificiali tanto trascurati presso di noi
ideologia ghibellina; diventato ghibellino o fautore dei ghibellini. g. capponi,
detto oltraggio ricevuto. libri di commercio dei peruzzi, 36: andò a bologna a
un'antenna di un veliero per fissarvi dei rinforzi che ne impediscano la rottura o ne
cesare. piovene, 8-59: una vittoria dei paesi arabi e la scomparsa di israele
d'annunzio, v-1-662: oggi sul leggìo dei riti immondi i sacrestani della disfatta hanno
magalotti, 14-56: avvallano [i guanciali dei cinesi] poco o punto, onde
. -in partic.: spaccatura naturale dei suoli carsici che convoglia nel sottosuolo le
? cassieri, 1-66: in uno dei giorni di bonaccia -lei presa dalle sue traduzioni
che un cristiano inghiozzi / le facezie dei mimi. nieri, 3-103: 'inghiozzare'.
, inghirlandano il collo che le ragazze dei monti hanno'bianco. -intr.
la teneva? celandosi dietro alla cortina dei sorrisi, o delle attenzioni gentili? e
sorrisi, o delle attenzioni gentili? e dei discorsi non già voluti o studiati,
croce gialla che veniva apposta sulla veste dei sospetti di eresia). soldani
. salvini, 23-94: pupille [dei gattipardi] ch'ingialliscono / sotto delle
dopo la vendemmia... l'ingiallire dei pampani, e poi, staccati questi
g. raimondi, 4-59: la luce dei fanali a gas verso porta galliera ingialliva
il nome delle sartie, delle vele, dei terzaroli e degli ingiari. =
l'arcata... ingigantiva il battere dei passi. -render superiore, elevare,
onde avanzando ingigantivano finché arrivate sulla linea dei frangenti s'impennavano. -amplificarsi (
. calvino, 1-98: il rombo dei motori ingigantiva. -potenziarsi, svilupparsi,
. pareva dilatarsi per tutta l'estensione dei sotterranei. 2. figur. esagerato
funzione aggettivale. libro dei sette savi, 49: lo re dimandò
. verga, 2-258: all'ingiro erano dei magaz zini che non finivano
ingiubileato, agg. ant. fornito dei vantaggi spirituali che derivano dall'aver preso
: nemmeno i volti di mio padre e dei miei fratelli... mi apparivano
jahier, 3-109: traverso i respiratoi dei carri refrigeranti [l'acqua] impoltigliò
, ordinare, intimare. regola dei servi della vergine, v-411-65: paxe da
può essere o no, a seconda dei casi, immediatamente esecutivo, ma diventa
. delfico, ii-162: fu sempre uno dei primi meriti censori lo scagliarsi con urli
tentavano di quando in quando lo straccio dei capelli e l'ingiurie della faccia.
-contestare a torto. libro di commercio dei peruzzi, 434: de le sopradette
carducci, iii-24-203: degli ingiuriatori e dei calunniatori non si parla né meno:
. angiolini, xxiii-301: sull'esempio dei bravi americani, vogliono interdetto questo mezzo
silone, 5-1 io: lei si fa dei rimproveri del tutto ingiustificati. piovene,
alla giustizia; violazione delle norme, dei principi, delle esigenze della giustizia (
. d'annunzio, iv-1-661: ciascuno dei due si sentiva ferire dall'ingiustizia del
sovrano dettar leggi ingiustissime sopra le azioni dei sudditi, ma non è per questo
, ingiusti, tirannici, perché disponevano dei popoli come armenti. carducci, iii-11-
verghe provava e le superbe scuri / dei re tiranni. jahier, 194: nella
fusione in una sola classe imperiale unificata dei gruppi nazionali che necessariamente si andavano formando
la monarchia nella consecrazione della volontà degli dei. 2. ant. intr
è delle imprese guerriere, sappia ella ricattarsi dei sacrifizi che richiede la morale unità.
. leopardi, v-190: le traduzioni dei libri classici, cattive o mediocri,
farmac. fermento digestivo contenuto nel ventricolo dei polli. = voce dotta, lat
le renditucce e il frutto del podere dei berti erano ingoiati dalla casa di cura che
idem, 4-739: la più parte dei deputati ministeriali per non perdere il cavour,
, bruna, tra la doppia bianchezza dei lenzuoli. -intrufolarsi. c
città morta: forse ingolfandosi nelle buche dei sepolcri. e. cecchi, 3-148
le ruote, a guisa di quelle dei molini, ingollavano con le votazzole alternate
ingollavano con le votazzole alternate l'acqua dei canali. 3. consumare,
potrebbono battere. giusti, v-108: dei saggi, ne comprai subito un'edizione magnifica
... la sua razione ciceroniana dei doveri... gigi andò a deglutire
aveva ancora finito di ingollare l'ultimo dei suoi amari bocconi, che già la vedeva
amando, gliel ritene e 'ngombra. storia dei santi barlaam e giosafatte, 109:
... un fiero timore nel cuore dei cittadini. colletta, iv-153: il
placido scende ad ingombrar le ciglia / dei traditori e dei tiranni il sonno? guerrazzi
ingombrar le ciglia / dei traditori e dei tiranni il sonno? guerrazzi, 3-38
-ingombrare le pagine, la cronaca dei giornali: costituire una notizia di rilievo
la sua scomparsa ha ingombrato la cronaca dei giornali ancora per alcuni giorni.
cinque re di quella casa, quattro dei quali, ferdinando i, alfonso ii
5-227 sordidi tuguri tra i quali correvano dei viottoli immondi ingombri di ragazzini, di
preoccupazione, affanno, turbamento. storia dei santi barlaam e giosafatte [tommaseo]:
stamberga. cassola, 2-20: fuori dei suoi libri... si trovava
monti, xii-1-4: questo incredibile vacuo [dei vocaboli riguardanti le scienze e le arti
sentito, quanto è maggiore l'ingombro dei vocaboli parassiti e spenti del tutto. giordani
la lunghezza, la larghezza e l'altezza dei macchinarii o dei materiali.
larghezza e l'altezza dei macchinarii o dei materiali. 7. medie.
ingombro tracheobronchiale: ostruzione della trachea e dei bronchi dovuta a mucosità o sierosità,
dell'uva / e tutti gli occhiolini dei fiori / riscoppino nel seccume.
il quaderno degl'ingommati e riapriva quello dei ritagliandi. 3. per estens
la spietata ingordigia e la venale servilità dei discendenti di roma. d'annunzio,
repertorio e che aveva potuto sottrarre all'ingordigia dei suoi creditori. e. cecchi,
franco, 3-114: nessun di loro [dei principi] può vj mancavano..
: e i tordi, il passo dei tordi, migratori ingordi! -per
, ma specialmente quella gaia e familiare dei visi noti. -sostant. aretino
vittime offerte e de'bei doni / e dei liquor libando al sacro iddio, /
nuovi doni per saziare le ingorde voglie dei loro elettori. panzini, i-117:
a fiorami azzurri che l'ingorda ignoranza dei compratori dovea aver rifiutata, erano due
cantini, 1-9-119: il comperatore [dei vini] gli manda a levare con barili
iv-272: c'è nel passaggio l'ingorgo dei viaggiatori tra i quali bisogna ch'egli
, e degli ingorghi della carne e dei sensi scomposti, che nel cuore umano
, mediante la quale si sbarazza l'esofago dei corpi estranei, che accidentalmente vi sono
laminare, scalpel gli ingranaggi dei suoi ginocchi pesanti, gonfi di noccio-
stevo... al lavoro occulto dei congegni, delle leve, dei fulcri
lavoro occulto dei congegni, delle leve, dei fulcri, degli ingranaggi di quel macchinone
. gargiolli, 192: il caso dei denti con profilo cicloidale, e il tratto
delle troncature e la retta stessa nel caso dei denti con profilo a evolvente, perché
ne'denti delle rote namento o dei contatti corretti: nel campo delle
e ruote dentate, rappresenta la linea luogo dei sottoposte. comisso, v-225: una ruota
artisti non trovano chi voglia sapere, dei loro prodotti, è appunto perché essi.
a vuoto senza mai ingranarsi nella macchina dei fatti. e. cecchi, 5-454:
cessi di girare liberamente nel metallo bianco dei suoi supporti ('cuscinetti '),
maestrino ingrana la sua spiegazione, uno dei ragazzi implora: « e lascece
croce, ii- 5-319: l'oltrepassamento dei limiti, il gonfiamento del proprio ufficio
punti di un'immagine e la distanza dei punti omologhi dell'oggetto. -ingrandimento angolare
angolo di due raggi emergenti e quello dei due corrispondenti raggi incidenti qualora conservi invariato
in alcuni paesi s'impiccioliscono le razze dei cani, de'quali si fa traffico
degli italiani gli accidenti e le congiunture dei tempi. beccaria, i-356: quando il
. evitano i doveri e la penosità dei doveri, si lasciano sfuggire molte buone
il cigolio degli assi, l'eco dei villaggi vuoti traversati di corsa.
vedo a traverso i pali e gli spini dei reticolati. baldini, 12-198: dalle
... credette d'indovinare il primo dei duellanti. — farsi sempre
er- vilia '] per pastura fresca dei bestiami, i quali nutrisci bene,
magrezza che dalla soverchia acredine e calidità dei loro fluidi; la qual calidità lima e
le quali divriano servire all'incras- samento dei corpi loro. -per estens.
volgare di diverse piante impiegate nell'allevamento dei suini. viani, 19-59:
, 4-17: abbi temenza dell'invidia dei cortigiani, perché ti faranno scapucciare e dar
letizia che lo spirito ingrassa. trattato dei cinque sensi, 1-2: la luce degli
altro che sangue di martiri inaffiò la terra dei morti. furono gli escrementi dei grandi
terra dei morti. furono gli escrementi dei grandi cafoni cavouriani i quali fecondarono la
altra se ameranno la brevità, contentandosi dei puri termini constituenti il traslato senza giro
[avvocati e dottori] ingrassano alla barba dei clienti. mazzini, 2-25: come
: 'là dove rosseggia il sangue dei magnanimi votatisi al pubblico bene, non tarda
occhiali li ha buoni, e le porcherie dei signori e degli imboscati che tutti s'
imboscati che tutti s'ingrassano col sangue dei poveri le vede. x-26-89
la terra catalana, ingrassata dalle carogne dei frati, germina senza misura e senza
non producitrice di vizi, come l'olio dei peccatori. 2. ispessimento, condensazione
. lastri, i-178: l'ingrasso dei bottini, detto cessino,
sostanza che accresca nella terra i principi dei quali le piante si giovano, o
con animo ingrato, irriconoscente, immemore dei benefìci ricevuti. 5. girolamo
artista conosciuto, poi amareggiato dal livore dei cattivi, ingratamente obliato, e aveva voluto
, graticolato... chiudere il boccaporto dei gavoni con carabottini. 2.
carabottini. 2. disporre la graticola dei disegnatori su un quadro o una figura
verga, 2-258: au'ingiro erano dei magazzini che non finivano più, con piccole
ingraticolato, di aspetto signorile e dentro dei soffitti dipinti. 2. per estens
scuri e le invetriate delle finestre e dei finestroni... aveva chiuso,
verde... colava dalla volta dei rami contorti nell'ingraticolato una calma luce
vetro, il focolare come quello delle cucine dei ricchi proprietari, con sopra pendente ad
e li fiumi delle grazie. lamenti dei secoli xiv e xv, 70: o
la * quaresima 'e uno 'agnus dei '. p. zambeccari, xxxvii-75
di tormento investigar di sapere il vero dei malfattori; e questo per scoprir gl'
. / care anch'esse a gli dei gli aitar coronano: /...
sembravano l'età delle maggiori conquiste, dei trionfi supremi. -nella maniera più
carta linee rimate, vi soccorre largamente dei suoi furori inventivi nel secondo paragrafo della
padre / doppiamente di me chiamar ti dei, / perché degnasti ingravidar mia madre
degli ingredienti artificiosi, professava la schiettezza dei convivami. cavazzi, 29: dal
bonsanti, 4-106: considerati gli ingredienti dei quali si preparava a far uso senza
, perché ingremisce la preda colli artilli dei piedi. baiardi, 39: mentre coi
il nostro ingresso nell'emisfero australe con dei buoni ravioli genovesi. d'annunzio,
: seneca, nel primo ingresso del libro dei benefizi, cerca qual sia il più
del figliuolo, che finirà all'ingresso dei quattordici anni. loredano, 2-79: augurar
. pietro bellori, scrittore delle vite dei pittori,... quasi dal primo
cecchi, 5-140: c'era il corso dei fiori a villa borghese, e sul
uno stanzone in fondo all'in- gressetto dei tagliandi, dove c'erano dei tavoli di
gressetto dei tagliandi, dove c'erano dei tavoli di dieci metri l'uno con
... si accostò al gruppo dei graduati. = comp. da
tutta quanta, nonostante l'oro intatto dei capelli. 4. tr.
: in quel gesto scoprendo il ciuffo dei suoi capelli ingrigiti... sembrava un
le magagne: il vecchio e le tarlature dei mobili, e a me com'è
corti e ingrinziti. idem, 7-40: dei pochi bianchi che rappresentavano l'autorità,
iv-170: l'enfiagioni delle galle e dei loro ingrossamenti nelle gambe [dei cavalli]
e dei loro ingrossamenti nelle gambe [dei cavalli] con il taglio e con
. massaia, ii-144: per l'ingrossamento dei fiumi e dei torrenti, gli sarebbe
: per l'ingrossamento dei fiumi e dei torrenti, gli sarebbe stato impossibile venire in
che il medesimo uomo ne faccia [dei pistoni] andar non solamente sedici,
a mescolarsi, a ingrossare la turba dei miserabili. 4. rendere fitto
è venuta la delicatezza e lo ingrossare dei corpi, e gli ornamenti delle vesti
, 5-427: sentivo ingrossarmi le vene dei polsi e martellarmi le tempie. pavese
e quindi venire alla città. serventese dei lambertazzi e geremei, xxxv-1-859: sa-
al diritto fondiario (come la regolazione dei confini e, in genere, dei
dei confini e, in genere, dei rapporti fra proprietà confinanti) e alla
(come la cura delle strade, dei ponti, dei corsi d'acqua, ecc