un piegare fitto e simile ah'arricciatura dei camici, ed ebbe tinte lucidissime.
forte scotere di lame - / gli strumenti dei fitti alberi e spazza / l'orizzonte
bergantini, 343: se si tratta dei semi di piante / peregrine, ed
.). libri di commercio dei peruzzi, 43: le lbr. 58
. viani, 13-385: l'ascesa vertiginosa dei fitti ha fatto snidare dalle mansarde la
fatto snidare dalle mansarde la capelluta tribù dei fabbrica- tori di ipotesi, che si
cervello in ebullizione, con i perché dei perché. 3. ant.
ne beccan le passere: la rendita dei fondi affittati è esente da ogni possibile
che molto meglio [le figure dei santi] sarieno state velate che
affittati " con antecipate pagamento in pregiudicio dei successori; né si possino affittar le
fiumana aerea, la corrente del pensiero dei secoli, mi pareva ingolfarsi nell'atrio procelloso
1919 per opera di d'annunzio e dei suoi legionari. -legionario fiumano: chi
: udrò i ritmi 'barbari 'dei grilli che anch'essi fanno delle tirate lunghe
. bresciani, 1-i-2: nelle rabbiose piene dei diluvii terrestri, l'impeto delle fiumare
impeto delle fiumare frananti dai sublimissimi gioghi dei monti le scoscendesse, aprisse e disvegliasse
piè del muro sotto la greve caduta dei sassi. c. e. gadda,
organizzare i ludi piscatorii, cioè la sagra dei pescatori e dei fiumaroli, che aveva
, cioè la sagra dei pescatori e dei fiumaroli, che aveva luogo nel giugno seguente
trascinare dall'amico costantino al circolo sociale dei fiumaroli, dalle parti di ponte milvio
che vive presso i fiumi o nelle acque dei fiumi; fluviale. -cavallo fiumàtico
, 5-195: a quest'ora la piena dei fiumi ha cominciato a sradicare le piante
dopo aver percorso una ristretta fascia marittima dei continenti o delle isole o che scende
isole o che scende sul declivio periferico dei laghi terminali. -fiume di risorgiva:
acqua. -per antonomasia: il re dei fiumi: il po (e più
i-85: cominciò poi il dilettoso fiume dei vini a riversarsi in riscintillii, in
e di rubino, nella multiforme schiera dei bicchieri di puro cristallo. 6.
nel film deltuniversalia, la grande casa dei cattolici alimentata da un inesauribile fiume di
tue ardenti carezze, al fiume nero dei tuoi capelli profumati. 14.
. 18. anat. ciascuno dei canali dell'encefalo che fanno comunicare fra
è raccolto il liquido cefalorachidiano. -fiumi dei peli: linee curve regolari secondo cui
scava, / ché ha sentito l'odore dei tartufi. -inspirare profondamente. leopardi
in giro / a fiutar le botteghe dei barbieri. nievo, 736: se non
donazioni e legati; fiutatore da lontano dei cadaveri meglio dei corvi, e'si teneva
; fiutatore da lontano dei cadaveri meglio dei corvi, e'si teneva seduto accanto
potenza dell'olfatto (per lo più dei cani). machiavelli, 360
vita e miracoli di quel padre eterno dei bracchi: instancabile! e un fiuto!
andare curiosando dappertutto, chi si impiccia dei fatti altrui; ficcanaso, intrigante.
ne ho conosciuti girando per il mondo dei famosi occhi di uomo e di donna,
paleotti, l-n-439: i pittori, emuli dei poeti,... pensarono anch'
puntualmente, le giungevano ogni giorno dei piatti in un tovagliolo fumante. né gli
alle offerte come il papa al daffare dei gabellanti. flabellàrio, sm.
partic.: cia scuno dei due grandi ventagli di piume bianche
sul cubito manco, le figure obese dei defunti dal grosso labbro semiaperto erano in
1-98: vedo, dietro i flabelli dei papiri, / flagare l'oro delle melarance
/ tra i giunchi e 1 flabelli dei tòtari / che si spappolano scintillanti.
aria posta con angolazione variabile sulla carenatura dei motori aeronautici raffreddati ad aria.
l'essere flaccido; mollezza, rilassatezza dei muscoli, delle pelle, delle fibre
muscoli, delle pelle, delle fibre dei tessuti animali. bicchierai, 175
l'emaciazione del corpo e la flaccidezza dei muscoli dichiaravano a prima vista lo stato
155: simile a quella dei vecchi pareva essersi fatta d'improvviso la
vita chiusa e sedentaria, e dell'amor dei dolciumi, le facevano apparire, per
in nessun'altra città europea: uno dei tipici frutti del sud-america, che si
conversazione degli uomini è il materiale ordinario dei suoi discorsi. bocchelli, 13-38:
: già i caratteri metrici e poetici dei nove canti contenuti nel codice cadorino sono
eco degli antichi misteri, le laudi dei flagellanti, il * dio lo vuole '
flagellanti, il * dio lo vuole 'dei crociati tuttavia fiottante nel corso dei secoli
'dei crociati tuttavia fiottante nel corso dei secoli. papini, 27-116: i flagellanti
e flagellar fin nella morte. offici dei flagellanti di pomarance, 227: fratei
tiranno che flagella le donne con la cinghia dei suoi calzoni borchiata d'ottone. bocchelli
voi non fate che una piccola retribuzione dei profitti che vi procurarono. alfieri, 1-666
forza; il rumore prodotto dal battere dei remi. pindemonte, 12-238: udito
. guerrazzi, 6-13: dalla virtù dei morti prendi argomento di flagellare le infamie
morti prendi argomento di flagellare le infamie dei vivi. nievo, 817: giusti
né poco d'escludere se stesso dal numero dei flagellati. pisacane, iii-199: l'
pisacane, iii-199: l'innumerevole schiera dei conserva- tori, degli eroi da poltrona
'avvizzisce le rose in su le guance dei tenerelli discenti! = voce dotta
-figur.: con riferimento ai ritmici colpi dei remi nell'acqua. testi,
1-523: quelli frusti, cioè fragelli [dei littori] e quelle scure, o
regioni. bacchelli, 9-38: la roma dei tempi d'ala- rico e di bisanzio
e impallidita nella fame e nel terrore dei flagelli di dio. -flagello eterno:
del malfrancese, che crudelissimo flagello è dei libidinosi. pallavicino, 1-36: ma che
vicine. carducci, iii-17-399: c'è dei tempi in cui certi flagelli di malattie
esistenza che si combatte tra le varie specie dei viventi e che porta, come si
malaria hanno in passato rivolto l'animo dei sardi alla montagna piuttosto che al mare
scrivo, lasciando da parte la liturgia dei titoli speciosi, che sono il flagello
e intransigente. -per antonomasia, flagello dei principi: l'aretino. ariosto,
pietro aretino. alfieri, 8-204: dei principi il flagello / intitolò se stesso
solletico, rispetto ai flagelli delle nugole, dei vapori e fumosità, che su la
, alla pedantesca ipocrisia, alla crudeltà dei cuori saccenti, e a un flagello
de vostra maestà decto flagello. indice dei privilegi aragonesi [rezasco, 2-105]
edificargli colle buone opere sono azioni degne dei ministri della religione, ma il perseguitargli,
82: la mediocrità e la fiacchezza dei governanti e dei partiti... attestavano
mediocrità e la fiacchezza dei governanti e dei partiti... attestavano flagrantemente l'
, 1-98: vedo, dietro i flabelli dei papiri, / flagrare l'oro delle
tanto in tanto, aggiungevi i pezzi dei raccordi, le flange, i tondi delle
velocità o di incidenza, delle pale dei rotori delle aerodine (elicoplani, elicotteri
c. mei, 223: le parti dei vegetabili venendo ad essere più agevolmente sciolte
hanno chiesto innumerevoli volte la libertà dei ladri sediziosi. = deriv.
dall'altro la travaglia flatuosità della indigestione dei rilievi cascati dalla mensa regia.
del papa, 6-i-12: circa al genere dei cibi... debbonsi fuggire tutti
. soderini, i-85: la materia dei venti flatuosa mossa per fianco può per
vestiti di violetto si sollevano su la punta dei piedi per meglio vedere la furia dei
dei piedi per meglio vedere la furia dei mari. gozzano, 405: sul
, parte con chiavi, uno o più dei quattordici fori praticati nello strumento, in
(a cominciare dagli strumenti a canna dei greci e dei romani), e furono
dagli strumenti a canna dei greci e dei romani), e furono raggruppati in
dal flauto di pan. -uno dei registri dell'organo. -in senso osceno
vecchie imbarcazioni, tipico della marina mercantile dei secoli xvi e xvii. carena
col suff. chim. -one, tipico dei chetoni. flavantrène, sm.
e da cui derivano talune sostanze coloranti dei fiori caratterizzate dalla presenza di un gruppo
: marco polo scopriva le incognite meraviglie dei popoli flavi. carducci, 678: come
di fuoco nel vino nero e denso dei calici, giocando con un piccolo pane flavo
forma di glucosidi, nei coloranti gialli dei fiori, nel legno e nelle radici
suff. chim. -one, proprio dei chetoni. flavonòlo (flavanòlo),
, allo stato naturale, nei colori dei fiori e dei frutti. = voce
naturale, nei colori dei fiori e dei frutti. = voce dotta, comp
terra si posero a sedere. lamenti dei secoli xiv e xv, 60: sette
ondulazioni corrispondenti alla contrazione dell'orecchietta e dei ventricoli e per mezzo del quale si
gàllico3, agg. chim. attributo dei composti del gallio trivalente (ossido
nel periodo della cova e deu'allevamento dei pulcini; è allevata, nelle sue
-i figli seguono il destino dei genitori. l. salviati, 19-106
nella mole; sul capo, specialmente dei maschi, vi sono spesso aree nude,
non conosceva ancora... le morie dei gallinacei. = v.
estens.: l'insieme delle galline, dei polli e degli altri volatili da cortile
quelle / dolcissime, onde a volte dei tuoi mali, / ti quereli.
', pesce di mare della specie dei capponi, con cui egli ha moltissima somiglianza
il gallio nell'acqua giova alle lassitudini dei piedi, e degli altri membri,
, lavandosi; e fatto bollir nei bagni dei fanciulli, guarisce loro sicuramente la rogna
aggressiva virilità, considerata tipica degli uomini dei paesi latini. pratolini, 90-322
per designare in partic. l'erotismo dei siciliani. gallltrico, sm.
sicuri, mettevano a ruba le case dei gallizzanti,... sotto pretesto di
gioberti, iii-40: nell'indegna famiglia dei gallizzanti che gli facevan corona, ogni
del sole, allontanatore delle tenebre e dei demoni, simbolo della vigilanza e della
le foreste di conifere al di sopra dei 1800 m; è diffuso in molte
gallo 'francese '). lamenti dei secoli xiv e xv, 84: io
lottatori, i pugili e i sollevatori dei pesi. -peso gallo: nella lotta grecoromana
54, se dilettante; nel sollevamento dei pesi, il sollevatore che pesa fino
gallo, da gallo: alla maniera dei galli, come fanno i galli.
fogli,... è più bugiardo dei galli. g. m. cecchi,
con insolenza. batacchi, i-12: dei riguardi poi passò la mèta, / e
affini, che hanno alcuni caratteri propri dei galli (come la disposizione della coda
purgare una buona volta italiani e francesi dei cattivi umori dell'acuta gallofobia e italo-
m. -ci). che è proprio dei dialetti dell'italia nord-occidentale: piemontesi,
i-454: si videro sventolare le banderuole dei lancieri, e avanti un generale,
lo vediamo dileguare sorridendo sotto il peso dei suoi settanta e del suo marsinone gallonato
donne, il rosso e il verde dei loro broccati, i loro galloni d'oro
pavonazza coi galloni gialli del cocchiere e dei due servitori, fece tosto conoscere..
che i cappelli degli uffiziali superiori e dei generali. c. e. gadda,
misura inglese e americana per i volumi dei liquidi e degli aridi. -gallone
querce, che è impiegato per la concia dei cuoi e ci viene di levante.
, che è proprio della gallia o dei suoi abitanti, dalla conquista romana fino
, dalla conquista romana fino all'insediamento dei franchi; che discende da antenati galli
. e sm. ling. ciascuno dei dialetti romanzi della francia e dell'italia
gallóso2, agg. chim. attributo dei composti del gallio bivalente (ossido
. dare un'occhiata alle gallozzole pindariche dei somaschi riva e soave,...
. imitazione esagerata della cultura e dei costumi francesi (e anche la
. levi, 2-259: c'erano dei cieli in tempesta, con nuvole fatte di
sbrigliato. bonsanti, 2-161: il galoppar dei cavalli, il frastuono del legno,
, il frastuono del legno, le grida dei postiglioni, si univano a formare un
compatto su cui si adagiava l'ansia dei pensieri. -per estens. correre
la marea degli anni galoppava su quella dei secoli, ed io mi sfaldai nel sonno
guerrazzi, 5-74: che sai tu dei pensieri che mi galoppano per la mente
sacro ufficio di far risorgere l'alma città dei sette colli..., concorsero
175: i galoppini elettorali e le spie dei varii paesi avvertirono premurosamente « le colonne
: la mula galoppa; ma il galoppo dei muli -... - è
di loro... il ricordo dei balestrieri in gara per lo scarlatto e dei
dei balestrieri in gara per lo scarlatto e dei galoppi di lord byron. savinio,
5-311: ho potuto ascoltare il galoppo dei branchi di cavalli e il grido del buttero
4. figur. rapimento, tumulto (dei sensi, dell'anima). borgese
questa andatura. 7. nella tecnica dei trasporti ferroviari: beccheggio, serpeggiamento.
francese (e fu accolta anche nei finali dei balli coreografici): galoppo finale.
: quasi sempre, dopo aver sgombrato dei tavoli la sala, si finiva in grandi
galop (sec. xii) 'galoppo'dei cavalli. cfr. a. prati,
hopser, rutscher). dal galoppo dei cavalli ». gaiòsa [gallòzza)
disposte ai due lati dell'estremità superiore dei tronchi maggiori dell'alberatura di un veliero
1847], -411: 'galuppo', servitore dei soldati; gente disarmata che segue l'
guadagno, e per approfittare della disgrazia dei vinti. 2. fattorino,
. elettr. disus. il complesso dei fenomeni provocati negli organismi animali dalle correnti
s. v.]: cagione prima dei fenomeni galvanici. 4 i corpi morti
galvanocàustica, sf. chirurg. causticazione dei tessuti che si ottiene con la diatermia chirurgica
metall. colorazione elet trochimica dei metalli. = voce dotta, comp
1-912: il fotografo, il doratore dei metalli a galvanoplastica, il fonditore,
figur.: in relazione con l'agilità dei movimenti, con la capacità di scattare
. bocchelli, 13-785: la bottega dei panni prosperava, quantunque angelo, vista
). -in partic.: zampa dei mammiferi tetrapodi, che comprende il radio
commovente... fra le gambe dei pigolanti avevano messo in grammatica i più
gli augurii più fervidi. -ciascuno dei peduncoli delle larve e delle zampe degli
larve e delle zampe degli insetti, dei granchi, ecc. g. villani
iii-408: il curioso di costoro [dei gamberi] si è che, staccate
... rotolarsi fra le gambe dei tavoli e dei convitati. palazzeschi,
rotolarsi fra le gambe dei tavoli e dei convitati. palazzeschi, 4-25: una
coscia che conserva il volume quasi normale dei suoi muscoli. - gamba di pulcinella:
spostarsi dell'atleta sul quadrato con movimento dei piedi sincroni a quelli del corpo e
. registro d'organo appartenente alla famiglia dei fondi, dal timbro mordente e dolce
. 13. geol. ciascuno dei due fianchi di una piega sinclinale o
, messi attraverso la stiva, a sostegno dei bagli e a rinforzo dei loboli.
a sostegno dei bagli e a rinforzo dei loboli. anche 'gambe '.
, le gambe larghe e le punte dei piedi in fuori. -a gambe penzoloni
aria. palazzeschi, 3-232: quei fantocci dei bersagli umoristici... con un
quattro gambe: servendosi delle mani e dei piedi. giacosa, 60: eccolo
, 1438: bene spesso [gli dei] un altro curvano e rovesciano,
lunghi fuor di misura (e si dice dei giovanetti che, a un certo punto
le gambe e 'l ciglio. lamenti dei secoli xiv e xv, 28:
appoggiare quelle sue manuccie pienotte sulle ginocchia dei genitori. verga, 2-326: si
cavallo '(e, in genere, dei quadrupedi), come termine tecnico della
tronco dell'albero fino alla biforcazione dei rami. soderini, i-366:
gambali così ridotti masticando, all'allegazione dei denti, e gli proscioglie quanto 'l sale
e di quanti vi se ne veggono dei buoni farne quasi un mazzocchio in rotondo.
calidris temmincki), è il più piccolo dei trampolieri; simile al gambecchio, ma
di forma quadrilatera impiegata per la pesca dei gamberi. dizionario di marina, 289
zool. gambe- retto. somma dei vizi e delle virtù [tommaseo]:
2. gamberello rosso: nome volgare dei crostacei aristeus e aristeomorpha, della famiglia
vi vono nelle acque salmastre dei mari, presso il litorale o in
profondità, e anche nelle acque dolci dei fiumi e dei laghi; sono largamente
anche nelle acque dolci dei fiumi e dei laghi; sono largamente pescati sia per
., sua santità progredisce sulla moda dei gamberi. de roberto, 517: da
, e di tutto il canagliume dei gamberi cotti. -pigliare, prendere
? roberti, ii-16: le gambette dei ragazzi, che si dondolano, servono
nievo, 49: godevano in comune dei progressi che vedevano fare alle mie gambette
confronto con le stature e i gesti dei pastori, al rapporto delle metope e
pastori, al rapporto delle metope e dei triglifi con i gruppi delle sculture, sui
con i gruppi delle sculture, sui frontoni dei templi. pasolini, 1-51: saltellava
conglomerati cementizi idoneo a favorire l'aereazione dei locali. 5. locuz. -alzare
dà in toscana ad un uccello dell'ordine dei passeri, che frequenta le vie del
oggi costituisce un nuovo genere nell'ordine dei trampolieri detto 'calidris '. tommaseo
. targioni tozzetti, i-268: il gambetto dei fiori, da linneo aggregato fra le
, da linneo aggregato fra le specie dei tronchi col nome di peduncolo, è
lombarda. quasimodo, 6-89: sei dei nostri compagni dalle salde gambiere / morirono
nella concia delle pelli, nella tintura dei tessuti e in medicina come antisettico e
, 6-22: se i loro gambi [dei cavoli] non si divellano, produceranno
carena, 2-284: la più parte dei funghi propriamente detti, e mangerecci,
gambo 'arcato, mastiettato dall'un dei capi alla cassa, assottigliato dall'altro
6. segmento terminale non ricurvo dei denti del cardo. 7.
. milit. stor. parte dell'armatura dei guerrieri antichi e medievali che difendeva la
... posata sulla sudicia cartella dei francobolli, ho visto la gamella del
1611), in uso nel linguaggio dei marinai e dei soldati: la * scodella
in uso nel linguaggio dei marinai e dei soldati: la * scodella 'per il
due gametangi, con la successiva fusione dei nuclei. = voce dotta, comp
si formano i gameti delle alghe e dei funghi. = voce dotta, comp
un numero di cromosomi pari a quello dei gameti (aploide) e
sf. biol. processo di formazione dei gameti, che comporta modificazioni profonde,
nelle angiosperme, consistente in due divisioni dei nuclei, che portano alla differenziazione deìyoosfera
.); a seconda dell'aspetto dei due gameti si distinguono l'isogamia,
arrivati. quasi per una incompatibilità gamica dei due spiriti. 2. fisiol
, il numero 3000. -nell'uso dei filologi alessandrini, il simbolo t indicava
una frequenza superiore a quelle più alte dei raggi x. -campo gamma: zona
zona in cui si sperimenta l'azione dei raggi gamma su certe colture. -
e. cecchi, 5-565: per effetto dei raggi gamma quasi tutti erano morti.
sec. xi). -uno dei segni di chiave posti all'inizio, del
cantante o di uno strumento; insieme dei registri sonori che una voce umana,
dai francesi: la 4 gamma 'dei colori. stuparich, i-392: i rossi
una gerarchia di valori, ma la gamma dei sentimenti non muta. 4.
. tecn. procedimento basato sull'utilizzazione dei raggi gamma per studiare la struttura interna
raggi gamma per studiare la struttura interna dei corpi opachi, senza distruggerli.
. gammarologìa, sf. studio dei crostacei. tramater [s.
gamosepalìa, sf. bot. carattere dei calici, i cui costituenti sono concresciuti
, tabe, artritismo, brevità congenita dei tendini estensori). = voce
suo sesto le bocche e ganasse de gli dei. garzoni, 1-689: lo strepito
. 2. tecn. ciascuno dei due elementi accostabili di una morsa,
. rovani, i-601: il sinedrio dei divoratori sedeva a tavola con formidabili ganasce
più di sgusciare delle sottane e di sfibbiare dei ganci? deledda, iv-556: andrea
dallo spagn. gano rando alla disperata dei ganci ai fianchi. 'guadagno
. -ghe). miner. l'insieme dei non ti dico se quella ginia
quattro semi del tresette e dai punti dei tarocchi. chiabrera, 5-24:
(sec. xviii) * pernice dei pirenei ', deriva dalla spagna.
un gancherello a prato, rotte le fila dei pensieri e fatto lepre vecchia al palazzo
, ii-33: eran grosse [le punte dei denti dell'elefante] come grossi pini
. ariosto, 33-103: le catene dei ponti e de le porte, / gangheri
,... oscillavano sulle spalle dei facchini,... zampe spezzate
. marin. perno che costituisce il maschio dei cardini intorno a cui ruota il timone
e che, ancora, andando egli attorno dei gangheri del cielo, esso non vegga
, cavare, mandare, mettere fuori dei gangheri: provocare delirio, far vaneggiare
del terzo volume mi hanno messo fuori dei gangheri. moravia, i-115: la
persona fatta a gangheri. -fuori dei gangheri: folle, impazzito, fuori di
, 4-439: tu debbi esser fuor dei gangheri. tassoni, viii-2-120: non so
tocchi di comandare, voi siete fuora dei gangheri. [sostituito da] manzoni,
madre... -cominciava lazzaro fuori dei gangheri. -malato, alterato (il
vecchio professore di storia col cervello fuori dei gangheri. -privo di discernimento,
balzare, scappare dai gangheri o fuori dei gangheri: abbandonarsi alla collera, perdere
questa, poiché dal solo uscir esso dei gangheri potea nascere per me o alcuna
, se... i tergiduttori dei tempi nostri non sanno ridursi al segno.
la vecchia ortolana, è andata fuori dei gangheri contro il servitore dell'avvocato olivieri
2. medie. febbre gangliare: ingrossamento dei gangli linfatici, provocato generalmente da un'
trova negli organi centrali o sul decorso dei nervi periferici. -ganglio otico o di
, che si trova sulla radice posteriore dei nervi spinali e occupa, generalmente il
ganglio nervoso che si trova sul corso dei rami terminali del nervo cocleare, nel
al cuore dai ganglii, o nodi dei nervi intercostali... entrano fra
... entrano fra li tronchi dei grandi vasi, dopo essersi intricati in
tendinee o articolari (specialmente nelle guaine dei tendini del corpo, talvolta anche nel
genere dei cistici..., che impropriamente si
. -i). medie. tumore dei gangli linfatici. = voce dotta,
meridionali del pacifico e provoca la distruzione dei tessuti molli e, parzialmente, delle
i greppi, / sono i fumi dei principi e i favori / che danno un
dove ebbe la funzione di coppiere degli dei; per il significato del n
da ganimede, nome del mitico coppiere degli dei. ganimedèo, agg. letter.
di ganimede, il mitico coppiere degli dei; che ha la bellezza e la grazia
nome del personaggio che, nei poemi cavallereschi dei ciclo carolingio, provoca coi suoi tradimenti
hamberg nel 1850 per indicare la lucentezza dei suoi cristalli. ganòide, agg
dina, che ha le caratteristiche dello smalto dei denti. = voce dotta
chim. sostanza che ricopre le squame dei pesci ganoidi e ha lucentezza e durezza
e durezza simile a quella dello smalto dei denti. = voce dotta,
g. a. p., sigla dei gruppi di azione patriottica, che si
la gara degl'ingegni, lo sviluppo dei vizi e delle virtù,...
della gara traeva il combattente sul margine dei più voraci abissi. 4.
fosti a sentir le graziose gare / dei vati di selma, e la tua voce
deledda, i-133: ascoltava la gara dei poeti estemporanei, tenendo sulle ginocchia il
, 1-28: ei sapea che in difesa dei re sempre /... a
voce chiara / interrogando, l'usignuol dei morti, / ch'è il pettirosso,
omicidio, avendovi introdutto membri della compagnia dei gesuiti allora nascente, entrarono con questi
in tempesta,... il ricordo dei balestrieri in gara per lo scarlatto e
balestrieri in gara per lo scarlatto e dei galoppi di lord byron divorato dall'ansia
. cecchi, 9-93: dopo un esordio dei più strepitosi, in cui sùbito,
, in cui sùbito, nel « chiostrino dei voti » alla ss. annunziata era
. nei nomi; e non fu solamente dei signori e feudatarii, ma e dei
dei signori e feudatarii, ma e dei cittadini de'nuovi comuni che pure in ciò
volumi. questi mi sono garanti della bontà dei loro fratelli. manzoni, 1119:
che garantiscono il valor della casa, dei mobili e di ogni cosa. capuana,
misure, alla lunghezza dell'ufizio o dei periodi, e a certe delicatezze di espressioni
garantirsi; egli facilmente para mentre vibra dei colpi difficili a pararsi. oriani,
), sf. dir. ciascuno dei vari e disparati mezzi predisposti dah'ordinamento
il patrimonio del debitore per soddisfarsi dei loro crediti in caso di inadempimento. -nel
i vari congegni (come la divisione dei poteri, le immunità parlamentari, ecc
, da parte del potere politico, dei diritti dei cittadini e della organizzazione democratica
parte del potere politico, dei diritti dei cittadini e della organizzazione democratica dello stato
organizzazione dello stato e gli stessi diritti dei cittadini stabiliti dalla costituzione).
la domanda di garanzie contro le prepotenze dei governi di partito deu'amministrazione,.
termine. -fondo di garanzia: l'insieme dei titoli cauzionali depositati da tutti gli agenti
[bisognava vedere] la gravità garbata dei contadini abbronzati, nel far gli onori della
. colletta, 2-ii-122: l'abolizione dei monasteri, le rovine della feudalità..
, di droghe). breve dei consoli della corte dell'ordine dei mercatanti,
breve dei consoli della corte dell'ordine dei mercatanti, 334: io gherbellatóre
operazione del garbellare; setacciatura. breve dei consoli della corte dell'ordine dei mercatanti,
breve dei consoli della corte dell'ordine dei mercatanti, 334: io gherbellatóre
producendo lunaticamente parole che al lunatico genio dei nostri lunatici concittadini garbizzino e quadrino.
mani in grembo e lui le fece dei garbi, quando tutti erano già ubriachi
rigettavi; così, com'è il garbo dei poveri bimbi. 8. disus
e. gadda, 540: quel garbo dei fianchi... così nobilmente costretto
. 11. marin. sagoma dei pezzi di costruzione (fatti in tavole
all'uso di timoni et alle traverse dei navili; e quelli si addomandano legnami
tasti, percuotevano i diesis in luogo dei bemolli. cicognani, 3-62: era una
. 2. stor. uno dei quartieri di firenze dove si esercitava l'
; sono molto ricercate per il profumo dei loro fiori le due specie gardenia florida
processioni, né dai gareggiamenti nella sontuosità dei cori. gioberti, i-166: in
equilibrista... ricorda le galanterie dei festosi banchettanti, gareggianti a colpire il
ancor oggi si ritrova nei gareggianti programmi dei partiti politici. -sostant.
metropoli di francia. ma la folla dei gareggianti, non che oscurare il merito
di fisica, quale la 'teoria dei toni'dello helmholtz. govoni, 9-218:
o ramarro] / gli ori battuti dei lontani etruschi, / le finestre toscane gareggianti
gareggianti i di luce con le foglie dei giardini. gareggiare (ant. gatteggiare
temporale de'principi, si è per mezzo dei suoi regolamenti così forte stabilito nell'imperio
conc. ii-481: l'abilità non comune dei fratelli manfredini nell'oreficeria indusse il governo
. ormai gareggia / col regno degli dei. d'annunzio, iii-1-1113: rompe
canne e di ninfee dove lo splendor dei colori gareggia colla forza dei profumi per
lo splendor dei colori gareggia colla forza dei profumi per ammaliare i sensi.
), sf. tana sotterranea dei conigli selvatici. tesauro, 1-17:
là di questo prato, la garenna dei conigli, la colombaia, la tortoriera.
, pirosseni, antiboli (con prevalenza dei minerali femici, donde il colore nerastro
ombra delle taverne, méscite e ambra dei vini: il liquido elemento, il più
: il liquido elemento, il più caro dei liquidi, scende a irrorare il gargarozzo
, drago, ecc.) dalla bocca dei quali, soprattutto negli edifici in stile
. stor. che è proprio dei garibaldini. bandi, 3 7
farini, ii-589: il nome dei garibaldiani, contaminato dai ribaldi che insieme ai
concerne le vicende storiche di garibaldi e dei suoi seguaci. de sanctis,
vivo (come il colore delle camicie dei volontari che militarono con garibaldi).
tricolore, col verde perenne delle foglie [dei corbezzoli], col rosso * garibaldino
'delle bacche, col bianco cereo dei fiori. 2. volontario che
nel 1547 a genova dopo la congiura dei fieschi per iniziativa di andrea doria e
il potere legislativo, modificando l'assetto dei due consigli già sancito nella costituzione del
o assetto. = l'interpretazione dei commenti danteschi è erronea, in
region. sonare con la tipica musica dei cariglioni. dossi, 355: sugli
le facciate e terminavano con le garitte dei quattro cessi in legno e latta.
equipaggio addetti alle manovre e al lancio dei siluri. sanudo, lvi-47: butò
di lancio. 3. ricovero dei casellanti o dei deviatori degli scambi,
3. ricovero dei casellanti o dei deviatori degli scambi, posto lungo i
,... perfino a cavalcioni dei respingenti. un posto nelle garitte dei
dei respingenti. un posto nelle garitte dei frenatori era già un buon posto.
crimini più gravi) secondo l'arbitrio dei feudatari e dei comuni del friuli; piena
) secondo l'arbitrio dei feudatari e dei comuni del friuli; piena giurisdizione da
tinte o sfumature di colore simili a quelle dei garofani. viani, 19-112:
perocché il suo odore è simile a quel dei garofani, o il trovò.
della famiglia cariofillacee [dianthus cazione dei garofani. ryophillus), alta non più
tronco e le zione col volume dei petali soprannumerari, va foglie simili
terrazza. -garofano a mazzetti o garofano dei poeti: pianta di probabile origine orientale
veneziani chiamano oculicristi e voi chiamate garofani dei poeti. -garofano cinese: pianta
mazzetti: garofano a mazzetti, garofano dei poeti. d'annunzio, iv-2-1297:
per la pesca del garoupa (pesce dei percoidi). garibaldi, 2-16:
giovan salgado andò ad afferrare con imo dei garoppi, che portava più di cento
tumore che si forma dietro lo zoccolo dei cavalli, intorno al nodello. crescenzi
. la parte più elevata del tronco dei quadrupedi domestici, specie negli equini e
soma o da tiro per l'attrito dei finimenti o del basto; guidalesco.
.. le raggiunse e le tese, dei garetti, le corde che li rendono
anat. zool. regione dell'arto posteriore dei quadrupedi, in partic. degli equini
quadrupedi, in partic. degli equini e dei bovini, che corrisponde all'articolazione fra
, quando avevo i garetti come quelli dei cervi. pea, 7-15: non siete
l'alba; /... / dei lor lettini essi garrian tra lume /
nome ed imporre silenzio all'importuno garrito dei dottrinanti. = voce dotta
quella tavola, attesa la costante garrulità dei francesi. manzoni, fermo e lucia,
può averci che un uomo imbrattato ancora dei pregiudizi delle antiche e garrule scuole.
stia pago al solito garrulo buon senso dei dantisti, ma si degni di trasportarsi
. operaio addetto alle operazioni di garzatura dei tessuti. statuto dell'arte della
macchina che esegue le operazioni di garzatura dei tessuti, costituita essenzialmente da un tamburo
sf. tess. operazione di apparecchiatura dei tessuti di lana e di qualche tipo
tess. ant. locale adibito alla garzatura dei tessuti. statuto dell'arte della
con piedi gialli; frequenta le rive dei laghi, dei fiumi e delle paludi,
; frequenta le rive dei laghi, dei fiumi e delle paludi, si nutre
... le accegge e i garzetti dei guazzi della bormida e del panaro.
di garzo, nel significato di * cardo dei lanaioli '. garzo, sm
, sm. bot. capolino del cardo dei la naioli con involucro irto
sono fissate le punte spinose del cardo dei lanaioli usato per la garzatura dei tessuti
cardo dei lanaioli usato per la garzatura dei tessuti. -per estens.: l'
servizio per aiutare i contadini nei lavori dei campi. -apprendista, lavorante (di
covoni e faccendo bene. breve dell'arte dei calzolai di pisa, 1032:
gli imbianchini, i muratori, i garzoni dei muratori dovevano aver sospettato qualche cosa di
chiese da bere. come il capo dei coppieri non era presente, uno dei
dei coppieri non era presente, uno dei garzoni ignaro tolse l'inguistara del vino
4. bracciante assunto per i lavori dei campi. pandolfini, 1-75: io
... la morte / preveggon già dei garzonetti amati. nievo, 96:
dell'immaturità e della superficialità propria dei ragazzi (un giudizio).
2). -gas integrale: miscela dei prodotti volatili provenienti dalla distillazione del carbon
e violento, perché fu prodotto dallo sviluppo dei gas; ma dopo che l'atmosfera
di quelli che hanno servito alla lavatura dei corpi umani, delle carni, di altri
musica, con la folla delle ragazze e dei giovanotti. d'annunzio, iv-2-345:
la bocca del mio compagno simile alla bocca dei mutoli che vogliono parlare. negri,
1-108: s'ode tra le ventate dei fiati caldi, il fiotto del becco a
dirigibili (idrogeno, elio) o dei palloni (gas illuminante); è
d'aria, che forma il carburante dei motori a scoppio (e il suo
delle vie respiratorie contro gli effetti deleteri dei gas asfissianti. panzini, iv-288:
marinetti, i-91: l'uso guerresco dei gas tossici, giudicato immorale dai creatori di
mortalità raggiunge il 4 % mentre quella dei soliti proiettili raggiunge il 25%. barilli
la seconda guerra mondiale per l'eliminazione dei prigionieri e degli ebrei). bernari
josz ricomparve a ferrara, unico superstite dei centottantatre membri della comunità israelitica che i
studiare la composizione qualitativa e quantitativa dei gas; eudiometro. tramater [
parte dell'aerodinamica che studia la dinamica dei fluidi compressibili. = voce
sovrano (e in seguito anche dei duchi e di altri dignitari),
o vogliam dire gli uomini della famiglia dei re, duchi ed altri magnati de'
di distribuzione del gas, all'accensione dei fanali stradali a gas, alla riparazione
-gasolio primario: si ottiene dalla distillazione dei grezzi di petrolio. -gasolio di piroscissione
. tess. che attende alla gassatura dei filati. 2. macchina
: quella con cui si compie la gassatura dei filati. = deriv. da
la dottrina filosofica di gassendi e dei suoi seguaci. = v.
sostanze aeriformi. -in partic. gassificazione dei combustibili solidi: processo mediante il quale
gassosa ancora capace di bruciare. -gassificazione dei liquidi pesanti: fenomeno accessorio della produzione
apparecchio o complesso di apparecchi per mezzo dei quali si produce un gas combustibile;
, gazometrìa), sf. complesso dei sistemi seguiti per l'esame qualitativo
.]: * gasometria ', misura dei gas. = voce dotta,
gassometria; che si riferisce alla misura dei gas. gassosità (gasosità)
, ii-78: viene successivamente a parlare dei depositi gassosi e zolforosi delle formazioni posteriori
2. per estens. che contiene dei gas (una bollicina, un liquido
rigonfiamento che presenta nella base del perigonio dei fiori). lore di stomaco
indicare l'imbarazzo gastrico e il gruppo dei sintomi proprii della febbre gastrica.
, sm. plur. zool. uno dei due sottordini di vermi trematodi digenei,
sottordini di vermi trematodi digenei, parassiti dei pesci carnivori e aventi come ospite intermedio
magalotti, 1-151: la loro figura [dei buccheri] è di bottoncini tondi,
scheletrica della parete addominale, caratteristiche dei coccodrilli e dello sfenodon e molto sviluppate,
, quei due che vengono dal termine dei pneumogastrici e discendono sopra le due facce
pranzo colla febbre gastrica o lo stridore dei denti. bocchelli, 10-17: coltivavano
che l'allegria è il più attivo dei succhi gastrici, ma monsignore avea digerito la
zool. cavità interna dell'em- brione dei metazoi che divide l'ectoderma dall'endoderma
gastrocnèmio, sm. anat. ciascuno dei due voluminosi muscoli della gamba [gastrocnèmio
il duodeno. -resezione gastroduodenale: asportazione dei due terzi inferiori dello stomaco e del
sm. concrezione calcarea del proventricolo masticatore dei crostacei gasteropodi che si discioglie durante la
, nel quale immollava con voluttà gastronomica dei panettini, fatti diligentemente arrostire e spalmati
la ricercatezza della sua cu cina e dei suoi ristoranti (una regione, una
di insalata russa, i ciottoli terrosi dei tartufi. -guida gastronomica: prontuario
se l'indisciplina interna, la rilassatezza dei costumi, la licenza delle opinioni, gli
licenza delle opinioni, gli spiriti rivoltosi dei missionanti non fossero giunti al colmo,
opera e connivenza del generale gastronomo e dei suoi successori. tommaseo [s. v
. zool. ciascuna delle squame allargate dei serpenti. = voce dotta,
stomaco; si dell'embrione dell'uovo fecondato dei metazoi, per divulsione del piloro
sistema gastrovascolare: celenteron, unica cavità dei celenterati. = voce dotta
), sm. zool. individuo dei polipi idrozoi che, attraverso speciali canali,
: poi andava a sdraiarsi su imo dei tanti divani del salone; e lei,
breve durata, detto anche 'male dei mugnai '. panzini, iv-288:
nel grano, detto anche * male dei mugnai '. -gatta vacca:
'. -gatta vacca: malattia dei bachi da seta; giallume.
... si conosce dah'ingiallire dei bachi, i quali perdono l'appetito,
maestro di saggio... metterne [dei fiorini d'oro] dentro alle borse
cilesti. -mossa tipica del gioco dei dadi. pulci, 18-122: non
inferiore di un uscio per il passaggio dei gatti. -in senso generico: buco
vi fosse da tragittare l'artiglieria fuori dei tiri rinterzati di bard. 3
o meno intermittente delle pupille, tipica dei felini. 3. effetto luminoso caratteristico
luminosi simili a quelli emessi dagli occhi dei felini. d'alberti [s.
sm. miner. disus. gatteggiamento dei minerali. bossi, 247: '
, gesti, mosse, rumori propri dei gatti. morante, 3-167: si
al gatto; felino. guerra dei topi e dei ranocchi, i-io: viddelo
felino. guerra dei topi e dei ranocchi, i-io: viddelo un giorno
mettevano su le tempia, agli angoli dei larghi occhi gatteschi, un irraggiamento di
e gattesca, come se temporaneamente indossasse dei camuffamenti gioiosi ma spropositati, per una
saliconi et i gattici fortificano le ripe dei fiumi, mantengono gli argini e sono
... tra il luccichio leggero dei gattici e dei pioppi scorreva l'isonzo.
tra il luccichio leggero dei gattici e dei pioppi scorreva l'isonzo. 2.
v vino del piemonte. nella categoria dei vini di lusso occupa uno dei migliori
categoria dei vini di lusso occupa uno dei migliori posti. rosso granato, brillante,
antico; la luminosità, a notte, dei portici di gattinara... un
dalla porta, simili a quelli dei gatti nell'oscurità. bocchelli, 1-281:
l'ambra sfregata e come la groppa dei gatti accarezzati. sbarbaro, 3-52:
ha fatto / coll'affittare il soffio dei polmoni, / colla comune abilità del gatto
schiaffi da fame passare la voglia anche a dei gatti in gennaio. -far
rinchiuso diventa leone. -i figliuoli dei gatti pigliano i topi: i figli
. v.]: * i figliuoli dei gatti pigliano i topi ', proverbio
ordinario i figliuoli hanno le medesime inclinazioni dei genitori. -i gatti, più
abusare della mancanza di sorveglianza da parte dei superiori. fagiuoli, iv-24
remi; barcone armato impiegato nella sorveglianza dei fiumi e dei laghi.
armato impiegato nella sorveglianza dei fiumi e dei laghi. fagiuoli, iv-20:
e ballare la tregenda, in compagnia dei folletti, dei capri e dei gatti mammoni
tregenda, in compagnia dei folletti, dei capri e dei gatti mammoni. deledda,
compagnia dei folletti, dei capri e dei gatti mammoni. deledda, iv-698:
. avere). camminare al modo dei gatti; procedere a quattro gambe;
; passo cauto e flessuoso tipico dei felidi. calandra, 3-167:
tornasi di lampedusa, 18: gli dei maggiori... sorreggevano di buon
.. monastero, la signorile dimora dei padri gaudenti, l'aristocratico collegio della
i nomi ed i motti di qualcuno dei violenti e gaudenti cavalieri. di giacomo,
5. diretto alla ricerca e alla soddisfazione dei piaceri mondani; rivolto all'esaltazione dei
dei piaceri mondani; rivolto all'esaltazione dei piaceri della vita (la vita stessa
; pienezza di godimento dello spirito e dei sensi nel rapporto amoroso. proverbia
del redentore, proposti alla meditazione dei fedeli durante la recita della prima delle
bocchelli, 3-95: il valore nutritizio dei fichi è ben maggiore che quel d'
, e anche si dice in romagna dei laterizi o mattoni che commessi formano cerchio
gavóne, sm. marin. ciascuno dei bassi spazi che si trovano alle estremità
il gregge gli si avvia dietro e annuvola dei suoi manti la stiva e il gavone
di ripostiglio del nostromo e a prigione dei bassi ufficiali, poi di magazzino dei bassi
prigione dei bassi ufficiali, poi di magazzino dei bassi ufficiali e deposito del nocchiero.
provenz. gavoto, propriamente 4 danza dei gavotos '; con gavot si de
secolo xii; si ispiravano alle dottrine dei valdesi e degli albigesi e, tra l'
, nella quale venivano deposte le offerte dei fedeli nel tempio di gerusalemme; locale,
tempo, nelle fortificazioni, come rivestimento dei parapetti). montecuccoli, i-483:
'gazza marina'... uno dei due individui che possiedo lo ebbi vivo:
, gagia: per la grande vivacità dei modi. ma l'evoluzione dal nome
tale istituto cessò, con il riconoscimento dei diritti civili degli ebrei, nel secolo
piccola insenatura della riva risuonava della gazzarra dei bagnanti. d'annunzio, v-3-196: lo
i furti delle ova, le carnificine dei pulcini e dei piccoli animali, anzi
delle ova, le carnificine dei pulcini e dei piccoli animali, anzi a camparne,
una gazzetta, / della sorte decisero dei regni. alfieri, v-2-733: per me
contiene la raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti promulgati da uno stato (quella
la vostra di gazzettante. esito dei fatti studi, fatto registrato da noi medesimi
di giornali. - anche: la categoria dei giornalisti. magalotti, 1-103:
, fare il gazzettino: occuparsi indiscretamente dei fatti altrui per propalarli poi ai quattro
partic. riferimento al colore degli occhi dei cavalli); cenerino. c
gazzo: razza di piccioni del tipo dei colombi gallina, che hanno il corpo
del bisogno sociale, ma per lo stridore dei gaggiotti che chiedevano la pappa, sussistano
gufo, divenuto a sua volta madre dei figli di lei, li nutriva di gechi
le carogne degli animali e i cadaveri dei delinquenti. baldelli, 5-5-306:
v-1-780: la preghiera muta nelle labbra dei condannati s'era fatta voce, s'era
l'insegnamento che aveva imparato nella geenna dei quartieri poveri di new york. linati
coinvolto in questa che chiamerei la geenna dei bagagli, dei biglietti, del passaporto
che chiamerei la geenna dei bagagli, dei biglietti, del passaporto e del cambio
. bot. formazione del frutto e dei semi dovuta a geitonogamia. = voce
divenire ghiaccio; raffreddamento. trattato dei cinque sensi, 1-16: li testicoli.
mi si gelano gli occhi come quelli dei pesci morti. pavese, è il
venire da locamo. barilli, 2-117: dei ragazzi... corrono intorno portando
; né più né meno che arcaismi svenevolucci dei puristi... e la macca
puristi... e la macca gelatinosa dei sentimentali e dei romantici. gramsci,
. e la macca gelatinosa dei sentimentali e dei romantici. gramsci, 7-61: la
causa principale di questo modo di essere dei partiti è da ricercare... nella
di una sostanza che ha la vitalità dei succhi organici, è tanto satura di
ghiacciai (un terreno, le cime dei monti, un oggetto). simintendi
una doccia gelata, tutto quel tormento dei nervi. buzzati, 1-11: si ricordò
volte dall'aria gelata dello spopolamento e dei saccheggi. 3. che patisce
che serve come base per la preparazione dei diversi tipi di questo prodotto (come
,... sfidano le masnade erranti dei barbari e la geldra dei malandrini.
masnade erranti dei barbari e la geldra dei malandrini. faldella, 3-264: gli parve
allo stato di larva vive nelle cariossidi dei cereali, specialmente dei cereali ammassati nei
vive nelle cariossidi dei cereali, specialmente dei cereali ammassati nei magazzini, consumando la
gelida,... le mise indosso dei brividi di freddo. bocchelli, 13-152
disperata il cicognani aveva riempito i cassetti dei vecchi mobili. bozzati, 3-139:
. d'annunzio, v-3-43: il coraggio dei marinai torpedinieri,... dovrà
atmosfera terrestre, che provoca la condensazione dei vapori. dante, purg.,
/ per il tanai nevoso e le terre dei rifei / sempre coperte di gelo.
delle grandi nevi e il gelo azzurro dei ghiacci eterni. -figur. gelo
o gelo bruno umico: nella petrografìa dei carboni, massa fondamentale (v.
gelo. bocchelli, 6-157: sorridendo tristemente dei suoi gran fervori di ragazza, ora
impalpabile propagine / di muri, eterni dei minuti eredi, / sempre ci esclude
, iii-4-196: il re, coll'opera dei ciambellani, dei gesuiti,..
re, coll'opera dei ciambellani, dei gesuiti,... li aveva tenuti
aerometro che serve a misurare la densità dei brodi di colla. = voce dotta
. 2. medie. lesione locale dei tessuti superficiali, che si presenta in
del piede che mi prudeva, e temeva dei geloni. di giacomo, i-398:
quindi chi vuol mantenere squisita la conoscenza dei termini e la intrinseca vivacità delle lingue
-risentimento invidioso che nasce alla vista dei successi altrui; desiderio di emulazione; rivalità
, faceva bisogno vendicar subito co'fatti dei capestri e delle mannaie. siri, vii-256
g. barbaro, ii-105: uno dei quali volti [della moschea] in
pali o di canne usato come sostegno dei rami delle piante che si allevano a
: gli antichi... mettevano i dei in comunione della nostra vita e de'
che passavano al braccio degli uomini, dei sorrisi che si scambiavano, delle stesse parole
ai spagnuoli è molto gelosa la vicinanza dei francesi allo stato di milano. siri,
: fabio fu subito gelosissimo dei suoi [uomini], e vedeva con
-che non ama far parte agli altri dei propri sentimenti, dei propri pensieri più
parte agli altri dei propri sentimenti, dei propri pensieri più intimi; che custodisce
le parentesi di misticismo, nel riconoscimento dei più gelosi valori della personalità. bozzati
altro ministro che fosse uscito dal corpo dei giannizzeri... sarebbe stato consiglio imprudentissimo
botte, dove egli teneva la borsa dei denari e il mazzo delle sue chiavi
in profumeria. soderini, iv-35: dei becchi non si fanno otri rispetto al
fanno perfetti somacchi in spagna; e dei caproni di là finissime pelli da guanti
sole, ed infinite sono le varietà dei colori di questo fiore. fa una gran
un mistero altissimo e più forte / dei nostri umani sogni gemebondi j governa il
, i-228: la selva gemebonda / dei lauri folti come su 'l peneo. bontempelli
, sono i più graziosi e pittoreschi dei nostri dintorni... osservate la
fratelli, avendo rispetto a la fizione dei poeti, che diceno che polluce e castore
che battano i cervi le radure / dei vecchi boschi d'alghe senza vento / con
in quel punto gemevano sotto la dolorosa disciplina dei caustici. 3. emettere
viatore. verga, i-106: le banderuole dei torrioni gemevano ad intervalli. d'annunzio
g. rossetti, vi-40: al rimbombar dei timpani vandalici, / quasi animati il
/ lungo i torrenti, all'orlo dei burroni, / una fredda ombra, che
odora il lattice che geme nel collo dei peduncoli. -trasudare, suppurare (
, 4-2-116: una rilassazione degli orifizi dei minimi vasi esalanti nella superficie interna delle
sistema infernale di risucchio, la vita dei popoli tramutata in oro gemicante di sudore
e agli schiavi in egitto al tempo dei sultani circassi. -anche: stipendio che
pascoli, ii-1602: ricordo la dolorosa selva dei suicidi, che è solo di stecchi
-ant. posto sotto la costellazione zodiacale dei gemelli (il cielo). dante
cielo. -geminato coro: la costellazione dei gemelli. 1. alighieri,
ascoli, 835: questo [la nascita dei sette figli di leta] addivenne per
: c'è la scuola... dei geminatori ima meraviglia.
interna geminazione dello spirito e recisa opposizione dei termini in cui si dualizza.
si può far ruotare di 1800 uno dei cristalli in modo da farlo combaciare sull'
cui per riflessione si ottiene il ricoprimento dei due cristalli geminati. 5. astron
geminati. 5. astron. geminazione dei canali di marte: sdoppiamento apparente dei
dei canali di marte: sdoppiamento apparente dei canali di marte. = voce dotta
plur. latin. la costellazione zodiacale dei gemelli. libro di sydrac, 181
, lassù nel cielo, nel segno dei gemini, scorreva con lo sguardo sugli
insieme di meteore con radiante nella costellazione dei gemelli. = deriv.
, che è proprio del segno zodiacale dei gemelli. ceccoli, vii-685 (22-11
per me, prego, el re dei venti, / che me conduca a seguir
si udissero erano il palpito del volo inquieto dei pipistrelli, e lo sgocciolio dei gemiticci
inquieto dei pipistrelli, e lo sgocciolio dei gemiticci nella mota. = deriv
, iii-128: l'acqua stagnante e dei gemitìi nuoce loro [agli alberi],
agli alberi], più che quella dei rii. buonarroti il giovane, 10-944:
lungamente e abbondantemente con un triste gemito dei bronchi. -suono lamentoso o sgraziato
. d'annunzio, v-3-356: idillii dei pastori fanciulli tra gli arbusti carichi di gemme
menzogna e la perfidia sono le divise dei ladri e degli schiavi, malgrado che vengano
sporge dalla calotta superiore della vescicola blastodermica dei mammiferi e dal quale trae origine l'
: organi chemiocet- tori della mucosa linguale dei mammiferi. 6. dimin. gemmétta
: i monili, cui gemmano / effigiati dei, / inclito studio di scalpelli achei
[i faggi] interroghino colle mille punte dei ramicelli gemmati l'aria e il sole
che si occupa delle pietre preziose e dei materiali d'ornamento in genere (come
cui si gettavano nel fiume i cadaveri dei giustiziati in carcere, trascinandoli con uncini
che si trovano ai lati del capo dei trilobiti, dirette verso l'indietro.
giudaica di alessandria alla fine del regno dei lagidi. = voce dotta,
,..., fra i pidocchi dei lanzichenecchi e le atroci guasconate dei gendarmi
pidocchi dei lanzichenecchi e le atroci guasconate dei gendarmi dei re di francia,.
lanzichenecchi e le atroci guasconate dei gendarmi dei re di francia,...
, xv-379: i capitani e comandanti dei gendarmi non guardano in faccia né a
e fatto dal governo, ché al corpo dei soldati, che attende alla pubblica sicurezza
provvista di un'ottima banda e neltuniforme dei soldatini di cent'anni fa. la guardia
. 2. per estens. caserma dei gendarmi. bacchetti, 3-30: la
, la farmacia, il tabaccaio e uno dei due caffè. =
gendarmesco che l'elogio funebre assume in bocca dei discepoli e dei figli di chi con
funebre assume in bocca dei discepoli e dei figli di chi con tanta semplicità e modestia
gene allelomorfo: quello originale e l'insieme dei suoi mutanti. -gene complementare o cumulativo
germinale, considerata come causa di uno dei caratteri dell'individuo. termine introdotto da
. -in senso concreto: la serie dei discendenti di una persona.
tasso, n-ii-285: uomini furono gli dei de'gentili, la geneologia de'quali fu
(e nell'antichità classica anche degli dei) o degli ascendenti di una persona
sui quali vengono iscritti i riproduttori dei due sessi appartenenti a una razza specifica
di una stirpe e prepara la serie dei discendenti da un capostipite (e talvolta
9-188: il rito « malabarico » dei padri in india aveva finito per stupire
albertano volgar., 91: questo dei osservare per regola generale, che per
6. -indice generale: quello complessivo dei volumi o delle materie di un'opera
4. che comprende l'insieme dei beni posseduti da qualcuno. -erede generale
.. ha sospeso ogni determinazione sulla demolizione dei portoni. cicognani, 3-39: acconsentiva
, 147: hanno alcuni di queste case dei contadini tutte coperte e adomate le mura
della storia], con larga notizia dei casi passati e dei presenti, pratica
con larga notizia dei casi passati e dei presenti, pratica grande di negozii,
. sf. milit. adunata o allarme dei soldati. -battere, suonare la generale
per le generali', nella maggior parte dei casi, per lo più, di solito
-nell'insieme, senza tener conto dei particolari, in modo generico, in
alla poca capacità nell'arte della guerra dei loro nimici, anziché alle previsioni della
alle previsioni della politica e all'esperienza dei generali. guerrazzi, 2-140: vennevi
del grado più elevato nella gerarchia militare dei tempi moderni; nell'esercito italiano si
se lo immagina [garibaldi] generale dei socialisti alla testa di una seconda rivoluzione
papini, 28-70: pensa ai dittatori dei regni, ai capitani d'industria, ai
ai capitani d'industria, ai padroni dei trusts, ai generali delle federazioni.
. rovani, ii-46: il generale dei domenicani... prorompeva ad accusare
accusare francamente l'inganno e l'impostura dei cortigiani che aggiravano il papa.
. generatone. baldini, i-524: dei generaloni si batterono per questo tracciato.
filosofica: che l'uomo è prodotto dei tempi. -regola generale. machiavelli
generalità2, sf. ant. l'insieme dei generali di un esercito. busone
gadda, 541: presso la gran parte dei frequentatori de'loggioni, non era pur
) alla maggior parte o alla totalità dei casi. -nel linguaggio filosofico: l'
prati, ii-31: ebri [gli dei], nel riso / generante del
.. / ti generò, vollero i dei che gisse / chiaro il tuo nome
fu di madre umana ma composto / fu dei quattro elementi; e con tal corpo
soderini, ii-9: quelle [acque] dei fiumi generano erba assai, e men
. onofri, 11-106: la terra / dei vivi con ciascun avvenimento / d'amore
che generarono la universalissima noia, distruggitrice dei comodi, delle macchine, delle scienze
facoltà generativa solo per mettere al mondo dei vigliacchi o dei piagnoni! -che
per mettere al mondo dei vigliacchi o dei piagnoni! -che favorisce la fecondità
chiama disfare e non conservare l'opera dei nostri maggiori. d'annunzio, v-2-12:
tutte gelosie; / quest'è generatrice dei difetti. b. segni, 9-62
catena degli oggetti, quindi l'altra dei vocaboli analoghi; e perciò qualunque derivazione
vegetabile. beccaria, ii-446: uno dei principali [abusi] era la licenza
era la licenza di andare a caccia dei selvatici di passata in tempo di generazione
, determinazione volontaria del sesso, trasformazione dei sessi,... ci colpisce una
ormai s'è arrivati. -l'insieme dei discendenti che si trovano a una medesima
, l'impero divenne, per consiglio dei papi, elettivo. nievo, 1-509:
l'anime vostre per difensione del testamento dei padri. e ricordatevi delle opere loro
fatica di spremere per generazioni la dolcezza dei frutti. 6. l'insieme
detto in alcune dissertazioni contro alla generazione dei colori immaginati dal rizzetti. -il
gli stati havvi nel mondo che quella dei sofisti. bocchelli, 1-i-123: questa
di mosche di diverse generazioni. trattato dei falconi, 1: le generazioni de'
213: ella, quasi dispregiata la forma dei versi trovata da altri passati, trovò
(come, rispettivamente, il genere dei viventi per le specie animale e vegetale,
specie animale e vegetale formano il genere dei viventi); e la definizione,
disparità razionale e gerarchica, non solo dei generi e delle specie fra loro, ma
, a una sostanza o a uno dei suoi accidenti (nella terminologia rosminiana)
senza regola, fossero del genere dei calabroni. bocchelli, i-45:
espressione letteraria (e, a seconda dei mezzi adoperati e degli argomenti trattati,
il più piacevole ma il più fuggevole dei pregi: la novità. gentile, 3-218
, a seconda degli strumenti adoperati e dei temi trattati, abbiamo il genere strumentale
come nella nomenclatura degli oggetti materiali, dei fenomeni naturali, dei concetti astratti,
oggetti materiali, dei fenomeni naturali, dei concetti astratti, ecc.). -nome
quello che può essere considerato a seconda dei casi, maschile o femminile (come
genere antico di vita del popolo o dei popoli che abitarono il paese. moravia,
2-530: come mi piacciono le vetrine dei « generi diversi », colme di derrate
3- 105: se vuoi anche dei generi di conforto,... l'
, di successione e coesistenza; e dei rapporti logici non solo quelli d'identità,
: l'eleganza delle forme, la vivacità dei colori, la durata delle une e
quella che si potrebbe chiamare « revisione dei valori ». gobetti, 1-43:
, iii-26- 216: è proprio dei vecchi « generici » della filosofia e dei
dei vecchi « generici » della filosofia e dei vecchi storici dal bello stile la pretesa
plur. m. -i). studioso dei generi, delle forme.
non rifanno o rare volte la generosità dei loro stalloni. f. birago, i-2-483
mercede, non è male che la generosità dei privati ripari per qualche guisa. levi
ad ogni modo, se avessi visitato dei malati, badassi a non lasciarmi ingannare da
vino. socci, ii-1-641: la generosità dei vini che avevamo trincato, la gioventù
terra... erano... dei signori magnifici che una gerarchia intellettuale innalzava
di nobil madre, cedesti alla onnipotenza dei fati. 4. che dona
audaci e più spinti, nel ricalco dei movimenti sintattici, nell'intonazione delle tirate
] i tralci sotto il peso generoso dei loro grappoli. landolfi, 8-198: le
scacciarla, la vecchia con una botta dei fianchi generosi e ballò nella piazza con
così. sapeva la genesi delle mani e dei piedi e di molte altre cose ancora
'] una parte importantissima nella genesi dei 4 trionfi '. -processo di
del popolo ebreo dai progenitori alla morte dei patriarchi giacobbe e giuseppe.
, è scientificamente e storicamente il libro dei princìpi e delle origini, e quindi
, e alla vivida genesia delle genti e dei poveri. = v. genesi1
.: feste commemorative private in onore dei singoli defunti. - anche: genetliaco
, da un vivente all'altro, dei caratteri biologici ereditari, sia stabili,
: * genetica ', lo studio scientifico dei caratteri ereditari degli esseri viventi e della
in grecia per la nascita e i compleanni dei membri della famiglia. tommaseo
dalla punta della lingua e della gengiva dei denti della mascella superiore (in ital
a sanguinare e a staccarsi dal contorno dei denti, e anche con fetore dell'
, abbondante salivazione, sino alla caduta dei denti (nelle forme più gravi)
, depositi di tartaro intorno al colletto dei denti, otturazioni imperfette, come pure
sono il più delle volte assai più geniali dei grandi. -sostant. marinetti
geniale, è qualche cosa del mistero dei fossili. -con significato attenuato: che
geniale accortezza le località degli eremi e dei santuari. -filos. che si riferisce
l'efficacia dipende dalla potenza e popolarità dei singoli parlamenti, dah'uniformità e genialità
è storia della genialità artistica e non dei sentimenti e delle passioni degli uomini.
di detonanti innocui, improvvisate dalla genialità dei ragazzi. alvaro, 13-85: portò
le quali egli partiva in guerra, dei vecchi e dei giovani, dei positivisti,
partiva in guerra, dei vecchi e dei giovani, dei positivisti, empiristi,
guerra, dei vecchi e dei giovani, dei positivisti, empiristi, e filologisti
il maggiore incentivo alle facili improvvisazioni giornalistiche dei 'genialoidi'. piovene, 5-68:
, 5-68: l'originalità è l'aspirazione dei veneti; di qui l'inclinazione all'
genina, sf. chim. nome dei prodotti derivati per idrolisi dai glucosidi della
. dottori, 84: ritornate agli dei l'ostia inviolata, / pace alla patria
grande parco? tu vi rientri pel viale dei cipressi, e trovi sul limite il
d'alabastro; quello è il segnale dei lavori e de'piaceri dei geni.
è il segnale dei lavori e de'piaceri dei geni. arici, ii-346: i
della religione, del governo, della estensione dei traffici, della grandezza dell'imperio,
le sue parti, ossia la somma dei caratteri che l'uso della nazione impresse in
: il genio pratico, l'impazienza dei lunghi avvolgimenti sistematici, l'attività artistica
affermato fra l'altro, nel trattare dei concetti di gusto e di genio, l'
questa rivoluzione non è che l'opera dei geni di primo ordine. b. croce
costoro avevano genio da scriver l'istoria dei cavalli e dei cani. -aver
da scriver l'istoria dei cavalli e dei cani. -aver genio con qualcuno
: ente statale alle dipendenze del ministero dei lavori pubblici, che ha il compito
ingegneri militari, i quali sono incaricati dei disegni, costruzione ed altro concernente la
. um peppè » dei grossi « ofleidi » e le altre stantuffate
grossi « ofleidi » e le altre stantuffate dei « genis », interrotto dal tètètè
pioggie di novembre. -mitol. dei genitali: quelli che presiedono alla generazione
[s. v.]: * dei genitali ', 0eot yevéxoci che provveggono
altri i generati dai mortali, poi fatti dei. -seme genitale: sperma.
-apparato genitale maschile: si compone essenzialmente dei testicoli e di un sistema escretore che
riferimento agli organi che servono alla riproduzione dei vegetali. e. cecchi, 5-140
. -ultimo genito: il più giovane dei figli, quello nato per ultimo.
nato per ultimo. -penultimo genito: quello dei figli che è nato immediatamente prima dell'
vedi e tutto puoi, / dio degli dei, tu e padre e verbo e
sono sospetti, / genitori, patria e dei. / che più? di lei
, v-1-882: i buoni esempi / dei genitori; ecco, il maestro vivo;
penna, 146: salgono in compagnia dei genitori / i bei ragazzi dagli occhi legati
enea fu il primo loro genitore [dei romani]; da lui, come da
sodisfatti, che dovettero deliziare la esistenza dei nostri primi genitori. 3. per
infanzia. -portare in sé le colpe dei genitori: essere soggetto a gravi
e quasi portavano in sé le colpe dei loro genitori, malgrado la loro innocenza
ghiandole surrenali, con accentuazione o precocità dei caratteri sessuali maschili nell'uomo o
maschili nell'uomo o la comparsa dei medesimi caratteri nella donna. = voce
/... sol fu degli dei gran madre / detta, e madre de'
la gran genitrice degli uomini e degli dei, come la dissero i nostri antichi
2-1273: la gran genitrice de gli dei / appo se tiemmi. -attributo
pur minacciando non conturbi / le feste dei conviti. -attributo di roma.
tanto invano lagrimata in terra / genitura dei giusti. d'annunzio, iii-1-1007:
i9 * 39i: essa era della terra dei mocobi, di una tribù i cui
la sua genitura. -l'insieme dei discendenti che si trovano alla medesima distanza
annunzio, iii-1-1019: in tutto il popolo dei marsi / non v'è nòvero delle
di maggio fosse. libri di commercio dei peruzzi, 511: ricordanza che a
, politiche, religiose, culturali, dei monumenti storici e dei documenti d'archivio
religiose, culturali, dei monumenti storici e dei documenti d'archivio. migliorini
genòma, sm. biol. complesso dei geni di un individuo che corrisponde al
individuo che corrisponde al numero aploide n dei cromosomi. = voce dotta,
proprio della città di genova e dei suoi abitanti; che è nato o
, ai modi di vivere propri dei genovesi. -anche rifl. piovene
per soldi vinti. libri di commercio dei peruzzi, 96: i detti sono per
cappelli grigi... formano la delizia dei negri, e in genere della gente
una gente che fuor degli inni e dei templi considerava l'arte ima tentazione diabolica
origini e di tradizioni delle persone o dei gruppi componenti); popolazione. dante
campagna. marnioni, 11-150: l'animo dei popoli s'è oggi talmente alienato dal
campagna con sì poca gente al grosso dei francesi. pisacane, ii-63: annibaie.
le merci che vi son'dentro. statuto dei cavalieri di s. stefano, 1-125
altrui di tutte l'altre genti. storia dei santi barlaam e giosafatte, 26:
molteplicità delle famiglie e lo sparti- mento dei membri di ciascuna di esse in varie aggregazioni
fugge. ariosto, 1-69: tu dei saper che ti levò di sella / l'
vispa dicendo: a viva la faccia dei camionisti che sono sempre gentili ».
viso tondo e perfetto di madonna, dei grandi occhioni languidi i capelli neri, lisci
di una squisita sensibilità (un organo dei sensi). bettinelli, i-218:
gentile. leopardi, iii-893: ringraziateli dei loro gentili saluti. idem, 26-123
1-194: codeste tenerezze, codesti richiami dei giorni innocenti ed inconscii non sono in
tutta al lavoro e alle pure gioie dei figli, senza guerre e senza schiavi.
il vasari] nel disegno e nella scelta dei volti non tanto il pieno quanto il
, 1-3-33: il fico gentile è uno dei migliori fichi primaticci che si trovi.
1-2-60: si dà principio alla sementa dei ceci bianchi de'fagioli capponi, grigiolati
arenosa. -fine (la grana dei minerali e dei metalli); minuto
-fine (la grana dei minerali e dei metalli); minuto, liscio,
cellini, 1-58 (145): piglia dei fioratisi con il gambo, col fiore
antico di rizzare, come a veri dei, altari e tempii a coloro che alcuna
in qua è quasi tutto in potere dei mori, tuttavia vi è ancora grandissimo numero
gesuitici noi dovremmo arrossire perfino al cospetto dei mussulmani e dei gentili. leopardi,
arrossire perfino al cospetto dei mussulmani e dei gentili. leopardi, i-1105: il gentile
107: ho assai de la natura degli dei gentili e de la sua multifaria appellazione
la vanità e la malvagità de gli dei gentili, come dimostrò gregorio.
, * mandata qui dal regno degli dei ', gentileggia il linguaggio amoroso
ant. in modo conveniente alla nobiltà dei natali; aristocraticamente, raffinatamente.
: 'chi può', intende gentilescamente gli dei poco sopra nominati. manzoni, 155:
morale, i riti, le usanze dei gentili; paganamente. d. bartoli
i longobardi. 2. l'insieme dei popoli gentili. -in senso generico:
... / col gesto inestinguibile dei secoli / discenda a capo del suo
. cicognani, 1-76: il consiglio dei professori aveva deciso l'espulsione di telemaco
3. in senso concreto: la classe dei nobili, il patriziato, l'aristocrazia
sua timida gentilezza: « in compenso dei mandorli, io vi mostrerò un biancospino
ai vostri e dimenticarmi fra le gentilezze dei torinesi e l'amore degli uomini letterati
rifinano di concionare contro le gentili lettrici dei romanzi francesi,... »
nulla da invidiare ai gallicismi e barbarismi dei traduttori odiernissimi dei dumas.
ai gallicismi e barbarismi dei traduttori odiernissimi dei dumas. -nelle arti figurative:
, 1-80: se tu vói piantare dei rosai nel tuo giardino,...
biblioteca dai libri multicolori, e poi dei fiori smilzi sulle mensole laccate, degli acquerelli
bello. -in virtù della nobiltà dei natali. livio volgar., 2-212
e lascivi; dilettansi delle gentilità e dei spassi che già erano del paganesimo;
generico: gruppo di idolatri, tuniversalità dei pagani. bibbia volgar.,
o viene considerato come conseguenza della nobiltà dei natali (un pregio o un difetto
a famiglie dotate di titoli nobiliari e dei diritti e dei privilegi che vi sono
di titoli nobiliari e dei diritti e dei privilegi che vi sono connessi (lo
un elastico. -riservato alla sepoltura dei membri di una famiglia aristocratica (una
in una tomba gentilizia o nel campo dei poveri o, nuda spoglia, ai
giardino gentilizio ove tra l'odore austero dei bossi centenarii le statue... evocavano
. gruppo di gentiluomini; l'insieme dei gentiluomini. carducci, iii-27-10: l'
gentilomismo, sm. l'insieme dei caratteri tipici del gentiluomo; l'atteggiamento
l'alta condizione sociale e l'abbondanza dei beni patrimoniali; nobiluomo, patrizio,
. gioberti, ii-26: le prepotenze impunite dei gentiluomini eccitano l'odio del pubblico con
di servire a mensa, col ministero dei paggi, i principi. -gentiluomo di
dignitario incaricato di sopraintendere alfammini- strazione dei beni di una casa reale o principesca
a infilzar la spada nel raggrinzito cuore dei padri nobili e a ricoprir colla cappa
. 4. stor. ciascuno dei patrizi che, in venezia, formavano
proprietà deh'abbigliamento, per l'elevatezza dei sentimenti, per la magnanimità, la
magnanimità, la lealtà, l'onestà dei costumi. firenzuola, 245: pensandomi
degno luogo. tozzi, i-40: dei due,... la ragione l'
il portamento, il tono, le usanze dei nobili. malvezzi, iv-272:
ha per istituto di ricercare la genuinità dei documenti e l'autorità delle testimonianze.
dossi, 958: la piazza dei mercanti... e da restituire alla
: cresceva il tepore alimentato dai fiati dei genuflessi, un tepore pesante che persuadeva la
riverente. - anche sostant. lamenti dei secoli xiv e xv, 70: a
genuflessi. montano, 431: il ritorno dei tedeschi lo vede genuflesso e perdonato;
e la quantità degli elementi (e dei loro derivati) che lo compongono e
e della biosfera (e si avvale dei contributi di varie altre scienze, come
geocronologia, sf. sistema di datazione dei reperti preistorici sulla base di dati geologici
in radiologia a carico delle ossa o dei polmoni, dovuta per lo più a
ecc.) sia esogene (azione dei fiumi, dei mari, dei ghiacciai
sia esogene (azione dei fiumi, dei mari, dei ghiacciai, ecc.
(azione dei fiumi, dei mari, dei ghiacciai, ecc.).
gioberti, 3-83: il primo dei quali [periodi], rispetto a
della sua superficie e della distribuzione spaziale dei fenomeni relativi alla vita umana, animale
individuate mediante l'analisi della distribuzione geografica dei fenomeni linguistici. -disus. geografia
solo dalla volontà e dalla potenza spirituale dei popoli. = voce dotta,
: si esercita su per le scale dei ministeri e della società geografica, in questue
. esser state le battaglie e gesti dei giganti. varchi, v-367: i
superficie. - rilevamento geologico: l'insieme dei dati raccolti direttamente su un terreno attraverso
ant. che studia e conosce la natura dei terreni e il modo di coltivarli.
fato analizzando la configurazione del terreno, dei fiumi e di ogni parte della terra
, che è proprio della geomanzia o dei geomanti; che tratta di geomanzia.
le relazioni che passano fra le coordinate dei loro punti. -geometria del compasso:
da distanze (calcolo del baricentro, dei momenti d'inerzia, ecc.).
, 2-3-48: essendosi già finita la stampa dei primi cinque libri della mia geometria,
cominciavano a trapungere, e le falsarighe dei fanali a quadrettare geometricamente.
; la stereotipa frontalità e la monotonia dei tipi idrocefali e dei corpi rachitici;
e la monotonia dei tipi idrocefali e dei corpi rachitici; l'ostentazione idolatrica della
e questo è stato altresì l'errore continuo dei legislatori francesi ai nostri tempi. gioberti
validità di un'asserzione. rapporto dei primi due è uguale al rapporto
: la progressione geometrica è la serie dei numeri che con l'istessa proporzione sono
da una progressione aritmetica corrispondente al numero dei talenti, ma da una progressione geometrica
la dirittura delle opere, il popolo stupefatto dei pioppi, la specchiante adacquatura delle risaie
forma contratta di geometrico. caratteristici movimenti dei bruchi di questi insetti. geomicina, sf
geometrismo coloristico dell'* avanscoperta 'e dei primi ritratti. incisivi sviluppati
. che disegna o dipinge secondo stilizzazioni sformazione dei rilievi della crosta terrestre, geometriche.
suo continuo zione e trasformazione dei rilievi. - geomorfologia geometrizza: cioè
né vale a logica e tettonica sulla formazione dei rilievi. mio giudizio il dire che
, foglie disposte lateralmente al fusto regno dei puri numeri dove tutto è nudo. soffici
. che si ispira alla vita dei campi, ai lavori agri
quattro libri, che tratta la coltivazione dei campi, degli alberi e della vite
il poeta delle metamorfosi ove di esse e dei fiori narra le origini, hanno ammirabilmente
di gloria, trattone la sola classe dei fiori. lastri, 1-4-79: ha
-che esprime inclinazione per la vita dei campi. c. e.
e agiva la plurimillenaria nevrosi. -accademia dei georgofili: fondata in firenze nel 1753
cimento, della crusca, del disegno, dei georgofili. lambruschini, 4-181: né
il sistema della illimitata libertà del commercio dei commestibili. guerrazzi, 4-105: veda
crosta terrestre corrispondente a una profonda depressione dei fondi marini, nella quale dapprima si
che studia l'equi librio dei corpi solidi. tramater [s.
d'insetti della prima sezione dell'ordine dei coleotteri, della famiglia dei geotrupiani,
sezione dell'ordine dei coleotteri, della famiglia dei geotrupiani,... così denominati
) che variano a seconda delle classificazioni dei diversi studiosi. = voce dotta
sufi. chim. -ile, proprio dei radicali organici monovalenti. gerànio (ant
: ho osservato che specialmente alle finestre dei mezzanini sono sempre fiori, e alle volte
mezzanini sono sempre fiori, e alle volte dei verzieri, addirittura, di gerani-edere,
incise... geranio muschiato. muschio dei prati. -geranio notturno: specie di
in sé, diniegando al sole il favore dei suoi profumi, ma si socchiude al
'gru 'per la somiglianza dei suoi frutti con il becco di questi uccelli
: venia sul soffio il cantare / dei marinai di sicilia / e dei garzonetti
cantare / dei marinai di sicilia / e dei garzonetti campàni / dal crin di viola
risuonavano nelle parole del cosiddetto duce e dei cosiddetti gerarchi, che le asservite camere
festeggiato, rintontito, tra la folla dei gerarchi, degli artisti, dei giornalisti
la folla dei gerarchi, degli artisti, dei giornalisti al seguito di mussolini.
potestà d'ordine, per l'amministrazione dei sacramenti, e potestà di giurisdizione, per
, per l'insegnamento e il governo dei fedeli) si hanno la gerarchia d'
funzioni, in tre ordini, ciascuno dei quali distinto a sua volta in tre
, angeli). -anche: ciascuno dei tre ordini in cui gli angeli venivano
parola e recarla al cospetto del santo dei santi. boine, i-161: delle gerarchie
delle gerarchie degli angioli e della composizione dei cieli feci trattati dotti e vasti.
distinte attraverso e per mezzo le gerarchie dei dèmoni e degli dèi. 3
: la gerarchia sociale resisterebbe al fiotto dei vostri milioni? periodici popolari, ii-543
uomini incogniti e inesperti delle persone e dei precedenti, è opera di confusione e principio
clodoveo, e infine alla selvaggia indipendenza dei comuni. manzoni, 358:
, regolata subordinazione ai capi. uno dei principii del fascismo. titolo significativo di
.. e si forma la gerarchia dei valori in rapporto alla superiorità della classe.
dire che quest'insolenza appartiene al temperamento dei fanatici e dei faziosi in generale,
insolenza appartiene al temperamento dei fanatici e dei faziosi in generale, e sopra tutto
possono presentare le loro lagnanze nei riguardi dei superiori soltanto attraverso la via gerarchica.
, sm. l'insieme degli esponenti dei più alti gradi della gerarchia fascista.
per quanto riguarda gli alti gradi, dei quali si riconosce la diretta responsabilità, mi
di tenuta, lasciavano in gerbido una parte dei beni per andarci a caccia, o
calvino, 2-101: la corsa compatta [dei segugi] si diramava in una rete
attestata da g. romani, teoria dei sinonimi italiani, 1825. gergalismo,
. chi si applica allo studio dei linguaggi gergali. = deriv. da
è piena la poesia del burchiello e dei burchielleschi poeti. documenti delle scienze fisiche
iii-25-119: parlano non il gergo academico dei democratici romantici, sì bene un divinamente
più atroci epiteti del gergo soldatesco e dei fondi dialettali. e. cecchi, 6-257
piemontese. giocosa, 75: facevo dei versi, sissignore, dei versi nel
75: facevo dei versi, sissignore, dei versi nel gergo valdostano a ritmi semplici
, che è proprio dell'antica germania o dei gerlino, sm. disus. recipiente
diritto bruni / conduci verso l'isola dei sardi. romano e delle regole canoniche
dall'ossido di germanio con soluzione tamenti e dei palagetti ch'egli intorno racchiude, ma però
è frequentato da studenti tedeschi (una dei popoli germanici (e, in partic.
, della storia, ecc. dei popoli germanici antichi o moderni. -in
, 8-253: per la solita emersione dei valori geniali della stirpe, dovuta alla
e io chiamò degli uomini e degli dei principe. d'annunzio, v-2-641:
nel mondo, oltre il miraggio / dei fiori del deserto, tuoi germani.
4. i germani: la costellazione dei gemelli. l. dati, i-i-ii
sono fratelli. carducci, iii-20-68: dei settentrionali, germani e anglo- sassoni,
specchio); vive lungo le rive dei laghi e dei fiumi e presso il mare
vive lungo le rive dei laghi e dei fiumi e presso il mare; è molto
, germanofili o germanomani, a capo dei quali era il vischer. = voce
sue istituzioni, della sua cultura, dei suoi costumi. b. croce
l'apparato genitale fem minile dei trematodi. = deriv. da germe
che osi risalire scientificamente oltre i germi dei corpi organici, senza ricorrere all'azione
di sostanze grasse, contenute neh'embrione dei cereali ed estratte durante la macinazione,
si produce nella superficie superiore degli incisivi dei cavalli in seguito alla deposizione di detriti
il gran dottore conduceva per tutta l'ampiezza dei filosofici svolgimenti. carducci, iii-25-329:
gozzano, ino: animarsi dal cumulo dei semi / li vidi [i bruchi
v-1-234: con che violenza germinano i tronchi dei platani e i fili d'erba in
il ferro] si fanno gli stromenti dei campi, la marra e il vomere,
al polo animale dell'uovo degli uccelli e dei rettili e da cui si sviluppa l'
cattoliche, il quale per rispetto all'applicazione dei princìpi di carità e di devozione scambiò
. apparecchio usato per provocare la germinazione dei semi e controllarne la facoltà germinativa (
germinazióne, sf. bot. complesso dei processi per cui un embrione vegetale passa
germinazione simbolica: la virtuosità espressiva raggiunge dei massimi: finisce poi per saziare,
loro, si possono usare i germini [dei rovi], facendone decozzione. d'
nel gioco delle carte, le figure dei tarocchi o delle minchia te (cioè '
annunzio, iii-2-309: pur belli i carri dei navigatori, / efebo, dalle rosse
ma... secondo la diversa indole dei terreni, la pianta poetica diversamente cresce
di una pianta); lo sbocciare (dei fiori). -per estens.
, ii-523: le loro uova [dei bruchi] sono in quelle foglie secche
: per conseguire l'aumentazione e ristorazione dei boschi è necessario diminuire il numero delle
necessario diminuire il numero delle capre devastatrici dei novelli germogli. arici, i-29:
lo guardava attenta, attratta dalla densità dei suoi capelli, dalla grana della pelle,
le recenti rivelazioni di geroglifici scritti sulle pareti dei monumenti superstiti. -opera storica che
monumenti superstiti. -opera storica che tratta dei geroglifici e delle scritture antiche.
, ed il cartari, nelle immagini degli dei, che il pino fosse dedicato a
rinneghino con sgorbi i più illustri geroglifici dei nostri padri e le loro più elevate parole
fogazzaro, 2-7: studiava il senso riposto dei bizzarri ed incomprensibili geroglifici ricamati sopra una
sapeva leggere per lunga esperienza i geroglifici dei caratteri umani. soffici, v-1-231:
saperle nei misteriori geroglifici del sacerdozio e dei parrucconi galenici. manzoni, 232: scusa
che si riferisce, che è proprio dei geroglifici e, in genere, di
le loro istorie e notano le memorie dei loro re del mexico, che sono certe
geroglifico e il ionadattico, gran meraviglia dei semplici. itnbriani, 3-67: in
matassa di stupide convenzioni sociali più geroglifiche dei due bottoni che i sarti cuciscono dietro
nella scrittura sacrale; interprete o custode dei libri e dei riti sacri.
; interprete o custode dei libri e dei riti sacri. garzoni, 1-245
ai due re di sparta, il consiglio dei * ventiquattro 'anziani, vera riproduzione
* ventiquattro 'anziani, vera riproduzione dei geronti che assistevano i re spartani.
spartani. 2. relig. titolo dei primi monaci e preti cristiani.
etimo greco: * l'aver cura dei vecchi \ è la cura per non invecchiare
. medie. perversione sessuale, propria dei giovani, che si manifesta in una
di gerusalemme, denominato in seguito ordine dei cavalieri di rodi e, attualmente,
cavalieri di rodi e, attualmente, dei cavalieri di malta. -cavalieri gerosolimitani (