e fare'squillare di modo che i ministri dei tesori reali se ne risentirebbero per qualche
. bernari, 1-175: le voci dei villeggianti... sembravano provenire da
. pascoli, i-651: oltre lo squillo dei flauti, s * udiva il tintinno
e melodiosa dagli angeli e dalle anime dei beati in paradiso. dante, par
sul tono basso, senza gli squilli dei grandi arringatori. gozzano, ii-73:
bacchi della lega, 165: gli uccellatori dei roccoli e dei paretai a boschetto.
, 165: gli uccellatori dei roccoli e dei paretai a boschetto... odono
delle vetture, gli squilli delle cornette dei tram. 2. rintocco forte
/... chiama / la muta dei veltri dispersa, / radunai con lo squillo
è morto una miriade, / e dei meglio, fra tutti gli altri, /
, 6-205: -go giusto mi bisogno dei tuoi sugerimenti siora squinzia! -a mi
, 1-i-589: l'idea di un blocco dei sopravissuti era una idea squisitamente fascista.
che mi scocciano e che in fin dei conti sono squisitamentefemminili. 6.
67: la squisitezza e l'urbanità dei suoi modi era riunita a un che di
la varietà delle viste, la squisitezza dei frutti. manzoni, pr. sp.
struttura e che isfuggono a tutta la isquisitezza dei microscopi. = deriv.
petrarca, nato anch'egli nell'esilio dei suoi parenti da firenze, dotato anch'egli
: chi vuol mantenere la squisita conoscenza dei termini e la intrinseca vivacità delle lingue
è da dirsi per ora che l'identità dei soggetti esterni è presunta dalla squisitissima somiglianza
fave nere rimanessero priori. statuti dell'arte dei vinattieri, 65: sieno e'
per tutti i consigli insieme. statuto dei cavalieri di s. stefano, 1-32:
. nardi, i-15: la creazione dei magistrati... si faceva in questi
, imborsare le polizze con i nomi dei cittadini in possesso dei requisiti per poter essere
con i nomi dei cittadini in possesso dei requisiti per poter essere candidati a una
una sentenza mediante votazione. statuti dei cavalieri di s. stefano, 1-105:
l'opinioni dei cavalieri diverse l'una dall'altra, tante
all'imborsazione (un cittadino in possesso dei requisiti per essere candidato a una carica
ai voti. - anche sostant statuti dei cavalieri di s. stefano, 1-106:
. che contiene le polizze con i nomi dei candidati in una votazione per imborsazione.
così rette che non si poteano zione dei magistrati). piegare se non illusivamente con
di xviii anni. breve dell'arte dei calzolai di pisa (1334) [reza-
. nardi, i-15: la creazione dei magistrati... si faceva in questi
, imborsazione delle polizze con i nomi dei cittadini in possesso dei requisiti per poter
con i nomi dei cittadini in possesso dei requisiti per poter essere candidati a una
e lucano debbono collocarsi nella stessa classe dei magnifici e grandi; ma, facendo squittinio
lo squittio delle rondini, qualche canto dei galli. pirandello, 7-325: dalle cinque
: incominciammo ad avvertire uno quieto squittio dei suoni, che annunciavano di lontano il luogo
. hanno espresso i loro voti; computo dei voti. dine, ecc.
forteguerri, iv-81: ti sradichin gli dei: / cotanto, aimè tapina,
: il modo di disponerlo [il parere dei soldati] sarebbe il sradicar dagli animi
, 17-212: si videro i limiti dei campi e i recinti delle mandre.
fiaccole sollevate in alto turbano il sonno dei grandi pipistrelli-vampiro ed è uno squittire di sorci
: da ogni parte squittivano i rigagnoli dei boschi. barilli, i-80: il silenzio
», cominciò a squittire il capitano dei capitani, « l'europa, anzi il
papini, 27-297: sognavo che uno dei doveri dell'uomo era quello di collaborare
. moravia, 22-191: la malattia dei palestinesi si chiama sradicamento. c.
. 3. perdita o abbandono dei consueti valori o dei modelli esistenziali di
. perdita o abbandono dei consueti valori o dei modelli esistenziali di riferimento. montale
, 3-195: a quest'ora la piena dei fiumi ha cominciato a sradicare le piante
di sragionare, videro la mala prova dei loro tentativi e si misero in traccia
le letture ascetiche, lo studio delle vite dei signori santi, i sermoni, pubblici
rete, uccellatore ingordo, / perch'uscendo dei vepri, ne la ragna, /
nella libertà di costumi, nei piaceri dei sensi. -in senso concreto: atto,
della caccia all'assoluto mediante lo sregolamento dei sensi e la sublimazione creatrice.
mai adattati al lavoro notturno presentavano turbe dei bioritmi della temperatura (e di altre attività
tic., nelle passioni, nei piaceri dei sensi, nella condotta della vita.
che avrei messo un ventino nella macchina dei sandwiches e avrei deglutito dopo rapidi morsi
.: eccesso, licenziosità, pervertimento dei costumi. salvini, 39-ii-147: non
duodo, lii-15-86: da questa nominazione dei re, sebbene regolata nel concordato,
, ma grandemente ancora dalle diverse profondità dei mari comunicanti, nasceranno in alcuni tempi
a sgonfiare la tumidezza delle parole e dei convenzionali sentimenti, a togliere la separazione
vederlo venir su e srotolare le foglie tenere dei cimoli. 2. figur
cominciò a srotolare i commenti d'indignazione dei centri politici. -analizzare minuziosamente una
avvertito dal concerto, forse dal chinarsi dei crani e da una srotolata generale e
2-223: io giubilo a srugginire le menti dei pargoletti. 2. fare di
e che non sentano col rimbombo lo scotimento dei carri. baldi, 541: questa
grugnito nel sonno. -figur. dimora dei beati. elucidano volgar., 118
-in partic.: porcile o anche ciascuno dei recinti in cui vengono tenuti i suini
e regolamenti relativi alle armi [in codice dei delitti e delle pene, 149]
, 149]: i condannati alla pena dei ferri portano sempre catene stabili e pesanti
: ettor venia il primier, che dei troiani / guidava formidabile la schiera:
amante); che è costante bersaglio dei colpi della fortuna. b. tasso
convinto che ci sono veramente al mondo dei piaceri che io credeva impossibili e che
e libere leggi sopra di sé e dei suoi successori? cavour, vii-368: se
la descrizione degli immobili e la registrazione dei passaggi di proprietà, g. b
ant. stabeleménto), sm. ciascuno dei vari tipi di organizzazione che, per
della legislazione penale e amministrativa: ciascuno dei vari tipi di istituti carcerari e affini in
degni del secolo e della nazione. codice dei delitti e delle pene, 274:
, curativo e di lavoro'. -ciascuno dei vari tipi di complessi immobiliari (per
regolamenti relativi alla coscrizione [in codice dei delitti e delle pene, 160]:
del dipartimento in doppia copia lo stato dei coscritti morti e delle variazioni occorse nell'
. -ant. stati delle anime o dei comunicanti: elenchi dei fedeli di una
delle anime o dei comunicanti: elenchi dei fedeli di una parrocchia. cacherano di
: nei cantieri navali, elenco preciso dei pezzi necessari per la costruzione di una nave
proporzioni e specie, della loro unione, dei ferramenti per dimensione e peso, della
ossidi, sono immessi nell'atmosfera dall'uso dei combustibili fossili, carbone e petrolio.
e che serve per fissare i valori dei coefficienti di sicurezza (e si distinguono
caso come nei gas, nella stragrande maggioranza dei liquidi e in pochi solidi (vetri
medesimo individuo di caratteri fisici o funzionali dei due sessi, spesso con predominanza di
e quelli inibiti venga rotto, alcuni dei caratteri del sesso opposto potrebbero venir instaurandosi
cinque, i quali facessero le imborsazioni dei gonfalonieri e dei priori anno per anno.
quali facessero le imborsazioni dei gonfalonieri e dei priori anno per anno. stàtoa,
statoblasto, sm. biol. cellula riproduttiva dei brio- zoi d'acqua dolce da cui
sacculare contenente statoliti che in gran parte dei metazoi rappresenta l'organo dell'equilibrio.
ha la funzione di collegare il giogo dei buoi al timone del carro.
. gobetti, 1-i-484: l'equivoco dei socialisti riformisti e di tutti gli ammiratori
stato ideale, oggetto caratteristico delle speculazioni dei filosofi del diritto, con lo stato-amministrazione
compatibile con la struttura federativa repubblicana dei paesi bassi, ma che, per l'
dinastia nas- sau-orange e per la somma dei poteri che comportava, fra cui quello
dirigere l'intera vita della società e dei singoli individui (ed è termine proprio
mamiani, 9-403: né l'ingerirsi cotidiano dei governanti nella vita e lavoro de'proletari
di alcune università, prima dell'uso dei sistemi informatici per la verbalizzazione, consegnavano
che succedano i momenti, le vicende dei loro lavori e dei loro riposi.
momenti, le vicende dei loro lavori e dei loro riposi. ora tocca al moto
già assurto [spadini] all'esilio dei maestri statuabili, scortato dall'attenzione dotta
maestri statuabili, scortato dall'attenzione dotta dei minossi riconciliati. = agg. verb
. ant. e letter. che gode dei diritti politici e può partecipare al governo
e degli istituti e delle loro analogie e dei loro rapporti, onde parvero insuperabili i
forma più o meno naturalistica a seconda dei tempi o delle scuole, un'immagine
2. ant. condizione di chi gode dei diritti civili e stola sono di paonazzo e
e. cecchi, 8-12: si tratta dei due massimi complessi vano la balia
non c'è più soltanto il realismo poetico dei bellini o co, per la libertà,
ateniesi, i quali a bellissime statuine di dei, di venere, di cupido,
veneta del 'sant'andrea corsini', uno dei suoi pochi capolavori, non sapesse produrre altro
mandò attorno le scritte per l'elezione dei rappresentanti i quali avessero a statuire la forma
tale / e tanto danno statuir gli dei, / stata almeno foss'io consorte ad
assegnare una somma di denaro. codice dei beccai ferraresi, 237: ancora mo'che
che quella uni- versitade abia dui comandaduri dei uomini de la dieta arte, per
delle superficie condizione bastevole a statuire la durezza dei corpi. = voce dotta,
deriv. da statua, col suff. dei pari. pass.
, sm. marin. disus. ciascuno dei sostegni che costituiscono il fasciame esterno di
guglielmotti, 1747: 'statume': ciascuna costa dei navigli, cioè stamenali, madieri doppi
proprio degli stati uniti d'america e dei popoli che li abitano; che appartiene
di boccali e di statuoni per i pilastri dei cancelli. 2. per simil
mazzini, 11-424: ho ricevuto la vostra dei 7, e va bene, ome
individuo in posizione eretta, dalla pianta dei piedi alla sommità della testa.
-incaricato dell'osservanza degli statuti. terminazioni dei xx savi del corpo æl senato veneto (
allo statuto albertino (durante il periodo dei secoli xix e xx in cui lo stato
stabilito dal comune e applicabile alla generalità dei cittadini (in contrapposizione a quello applicabile
in alcuno capitolo di questi statuti. codice dei beccai ferraresi, 236: quisti sì
nazione dovere anche in questo seguir l'esempio dei romani e dei greci, le cui
questo seguir l'esempio dei romani e dei greci, le cui lingue tanto fiorirono e
la città di siena. ordini della pesa dei grani e delle farine della terra di
essendo abolito l'uso del parlamento composto dei tre ordini, ecclesiastico, baronale e
la denominazione e la sede della società, dei suoi stabilimenti e delle sue rappresentanze;
1848, sotto la spinta delle pressioni e dei moti popolari (e per lo più
tutti i cittadini devono concorrere in proporzione dei loro averi ai carichi dello stato;
della seconda guerra mondiale), ciascuno dei vari tipi di testi normativi che regolano finalità
2. lo statuto, nell'ambito dei principi fissati dalla legge, stabilisce le norme
organi, l'ordinamento degli uffici e dei servizi pubblici, le forme della collaborazione fra
popolare, del decentramento, dell'accesso dei cittadini alle informazioni ed ai procedimenti amministrativi
dai rispettivi consigli con il voto favorevole dei due terzi dei consiglieri assegnati.
consigli con il voto favorevole dei due terzi dei consiglieri assegnati. -il testo
risultante da tale normativa). -statuto dei lavoratori: nel linguaggio politico-sindacale, giornalistico
norme sulla tutela della libertà e dignità dei lavoratori, della libertà sindacale e dell'attività
maggio 1970, n. 300 (statuto dei lavoratori). -statuto militare-, regolamento
deriv. da statuto1, col suff. dei nomi d'agente. stauroàssone, agg
. stauroàssone, agg. biol. dei metazoi in cui l'asse principale del
in cristallografia per la determinazione delle giaciture dei piani delle vibrazioni ordinarie e straordinarie della
staurospòra, sf. bot. conidio dei funghi deutero- miceti, suddiviso in più
corsa trovansi otto binari destinati allo stazionamento dei treni. l'illustrazione italiana [19-vii-1914]
i passerotti stazionavano in giro sotto l'ala dei tetti spioventi. -per estens
generale sirtori, stazionarono in caserta. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia
guarda nacional republicana stazionava davanti ai cancelli dei mercati. t. ant.
. stcrppani, 1-649: questa stazionarietà dei mulini [dei ghiacciai] non va
, 1-649: questa stazionarietà dei mulini [dei ghiacciai] non va...
e delle arti, il crescente accomunarsi dei popoli, rendono impossibile, assurda quella
due ancore che rendono stazionario l'incivilimento dei musulmani e lo impediscon di progredire.
di una coltura batterica per mancata crescita dei batteri o perché il numero dei batteri che
crescita dei batteri o perché il numero dei batteri che muoiono uguaglia il numero di
moto di un fluido in cui la velocità dei componenti del fluido risulta invariabile nel tempo
g. melandri [« l'indice dei libri del mese », maggio 1988]
a mandare nelle acque di gibuti un dei nostri stazionari. fanzini [1905],
l'ufncio di custodire gli esemplari tipo dei libri d'insegnamento e di studio avallati
4-722: regolavano la norma del viaggiare dei soldati, cioè il numero, i passi
senza dubbio dalle principali stazioni. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (
-figur. stazione del cielo: regno dei cieli, paradiso. libro di sydrac
1915-18, 238: il numero complessivo dei prigionieri sinora accertati supera diecimila, ma altri
, 3-65: a hollywood, i gabinetti dei professori di 'spiritualist science'o roba
di montaggio di una fabbrica, ciascuno dei luoghi deputati alla costruzione o all'assemfinale.
posti di lavoro (stazioni) su ciascuno dei quali si effettua sempre la stessa operazione
12. tacca segnata su uno dei bracci della croce checompongono la balestriglia.
-luogo di arresto e di conseguente preghiera dei fedeli durante tale processione. b
giubileo. -in partic.: ciascuno dei quattordici punti destinati alla sosta da parte
quattordici punti destinati alla sosta da parte dei fedeli partecipanti al rito religioso della via
per lo più da una qualche raffigurazione dei rispettivi episodi; ciascuna delle soste compiuta
o altra opera figurativa che rappresenta uno dei quattordici episodi della via crucis.
, a roma si dirigeva la processione dei fedeli per assistere alla celebrazione della liturgia
. differentissimi ancora fra loro, ciascuno dei quali è adattato ad una stazione propria
]: 'stazione di governo': ciascuno dei posti dai quali si può manovrare a distanza
-stazione di direzione del tiro: ciascuno dei locali, posti in luoghi elevati della
e alle operazioni di alzata e ammainata dei segnali. dizionario di marina [s
relative alla preparazione, alzata ed ammainata dei segnali. -stazione radio: locale
. -unità operativa minima dell'arma dei carabinieri comandata abitualmente da un sottufficiale
ginnico. 26. telecom. ciascuno dei punti da cui vengono trasmessi dati e
anche: 11 complesso delle attrezzature e dei locali adibiti a tali trasmissioni.
stazione di torino. -ciascuno dei punti di una rete telegrafica e telefonica
(formule di stazza) varianti a seconda dei differenti regolamenti di stazza; è in
in classi delle imbarcazioni e della determinazione dei compensi di tempo nelle regate. -anche:
7. stor. a genova, misurazione dei barili per il vino effettuata dai funzionari
., effettuare la misurazione della capacità dei recipienti per il vino per il calcolo
, funzionario addetto alla misurazione della capacità dei recipienti per vino. leggi dette
stazzatura (stazatura), sf. complesso dei rilevamenti e dei calcoli effettuati per il
, sf. complesso dei rilevamenti e dei calcoli effettuati per il computo della stazza di
l'operazione dello stazare un bastimento. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia
deputano un misuratore per riconoscere la capacità dei bastimenti ed altri legni pei quali si
. stearato, sm. nome comune dei sali e degli esteri dell'acido stearico
piombo è proposto da branly nella costruzione dei condensatori. = deriv. da stear
candele, in cosmetica, nell'apprettatura dei tessuti, ecc.).
sf. zool. malattia del tessuto adiposo dei giovani visoni allevati industrialmente con carenze di
necrosi di tessuto adiposo con scissione enzimatica dei grassi neutri e liberazione di glicerolo e
da sostanze tossiche, da insufficiente ossigenazione dei tessuti, da alcune malattie generali come
che se facessero o escissero del lavorìo dei maistre de legname niuna gabella se paghe
modo inclinato verso il basso sulla scarpa dei terrapieni per impedire l'accesso ai nemici
: si misero in bocca qualcosa come dei piccoli steccadenti = comp. dall'imp
monte e convogliarne le acque alle gore dei mulini. documenti riguardanti la repubblica
.. per la molta dipendenza e velocità dei fiumi, non gli hanno potuto le
protetto da una palizzata. a. dei, 99: e pisani allora, udendo
da uno steccato. a. dei, 82: fece castruccio intorno a la
e. cecchi, 7-35: le proprietà dei negri cominciano appena fuori della cittadina,
costituita da paletti acuminati infissi sulle sommità dei muri di scarpa e di contrascarpa per
immaginare uno schieramento trasversale, al di là dei simli e degli steccati di partito.
con pezzi di ferro, situata all'ingresso dei porti e lungo i moli per consolidamento
tavole che si fanno nella sentina per caricarvi dei grani. -assito posto sopra l'
m. medici, 169: nelle corse dei cavalli, 'stringere allo steccato (o
ant. trafitto da stecche. leggenda dei santi apostoli pietro e paolo, 19:
. monelli, 2-226: crosciarono fuori dei rami cicogne e aironi in volo,
steccherino, sm. tose. nome comune dei funghi della famiglia idnacee con gambo cilindrico
stecchi di garofani. -calamo delle penne dei volatili. ojetti, i-548: quando
e sapa. tanara, 73: ognuno dei suddetti beccatìchi o vero uccelli si cuoce
13-242: 1 ghiaccioli sui rami steccoliti dei gelsi davano l'idea che la primavera
possiede una tale forza da trascinarsi via dei grossi vitelli saltando le stecconate dei 'corrals'
via dei grossi vitelli saltando le stecconate dei 'corrals'. comisso, vii-83: ogni tanto
. creano senza stare attenti alle stecconate dei manuali e del senso comune. =
di stecconi. 2. grossa stecca dei calzolai. citolini, 435: sotto
di calcolare i rapporti delle diverse combinazioni dei corpi. lessona, 1404: 'stechiometria':
fu creata la stechiometria, ossia la dottrina dei pesi di combinazione. =
ordine cavalleresco (anche conosciuto come ordine dei cavalieri di s. stefano), fondato
nei bacini carboniferi del massiccio armoricano e dei vosgi, in francia.
di vasi corporei (e conseguente ritenzione dei liquidi da essi evacuati).
1404: 'stègnosi': in patologia, ristringimento dei pori e dei vasi; soppressione delle
: in patologia, ristringimento dei pori e dei vasi; soppressione delle evacuazioni.
. paleont. sottoclasse di anfibi fossili dei periodi carbonifero, permiano e triassico,
si distinsero specialmente per la forma complessa dei molari. = voce dotta, lat
, 3118: 'stegolo': asta girante dei molini a vento. = forma
o l'omitosuchus, osserva il duello dei due mostri, pronto a prendere partito per
data una curva piana, il luogo dei punti che risultano doppi per una curva
attraversato dalle lunghe ombre delle steli e dei cippi funerari, il pacifico, indifferente
2. bot. sezione mediana dei fusti e delle radici che comprende i
e declinazione (e contiene la rappresentazione dei diversi settori della sfera celeste).
, plasmi intergalattici ultracaldi e i nuclei dei quasar. g. grosso [« la
gravità fino a una densità paragonabile a quella dei nuclei degli atomi. -stelle
prossime età qualche luce intorno alla meccanica dei cieli extraplanetari. -stella pulsante
tal varietà di colori dipende dal fenomeno dei colori supplementari. g. abetti [
. stella fissa: gli astri cori esclusione dei pianeti (e secondo la cosmologia aristotelico-tolemaica
gente / risplendi in exemplo virtuoso. codice dei servi di ferrara, 228: donna
! '/ a la ver- gene dei sancti, / k'ella ingemgnosa kiav'è
è stella de l'irranti. laude dei bianchi toscani, xcvi-144: stella d'ogni
essere oggetto di continua attenzione da parte dei mezzi di comunicazione di massa e di
-in partic.: rotella dello sperone dei cavalieri. f. villani, i-413
no, talora di ferro, all'un dei capi del subbio e anche del subbiello
forma allungata o raggiata, sulla fronte dei cavalli. rinaldo degli albizzi, i-548
22. una delle ventidue carte figurate dei tarocchi. aretino, 25-8: anche
vertice della rosetta. 25. ciascuno dei minuti composti di polvere pirica che s'
in un pezzo di pietra scolpiti, rattezza dei quali era braccia xvi. sopra di
distinti, meno rotondo e meno pieno dei motori a stella. -opera a
. -stella e corona: simbolo dei monarchici italiani dopo la caduta della monarchia
stelle rosse erano le suore degli asili infantili dei paesi tutt'intomo. -stelle e
pirenei, monti dell'asia al di sopra dei
: fasci enormi di stelle alpine ancora acerbe dei pascoli lontani. monelli, 1-133:
che altrove... -stella dei monti: varietà di valeriana (valeriana supina
: in un iperspazio, l'insieme dei sottospazi aventi una stessa dimensione e passanti
-rivedere le stelle, ritornare nel mondo dei vivi dopo il viaggio nell'al di
fa di lui, anche al paragone dei maggiori poeti, tocca... le
, sf. mann. assottigliamento e curvatura dei madieri fino a confluire nel centro della
. 3. ant. ciascuno dei legni affusolati che s'incastrano fra l'
del carro costituendone il pianale; ciascuno dei legni infissi lungo i lati maggiori del
sottile, et è ottimo alle stelle dei carri. = dal lat. tardo
. ant. il nettare come bevanda degli dei. simintendi, 1-9: già andavan
, 3-351: s'aprivano a piè dei tronchi famiglie di fiori versando aromi,
-anche: costruito in base ai calcoli dei moti delle stelle e per consentirne l'
somma luce!) / nel manto dei suoi cieli: / ferma e sovrana sui
percoto, 206: egli guardava allo stellato dei cieli, e si sentiva l'anima
): era una camera annessa a quella dei lordi in inghilterra, ed avea giurisdizione
ii-67: s'inalzan colonne / reggenti dei cofani d'oro / stellati di gialli topazi
gli occhi stellati sotto l'arco puro dei sopraccigli, i capelli nerissimi arricciati, spioventi
, e il foglio serpeggiato dagli arabeschi dei tarli, stellato di ruggine. ungaretti
stellati fiorellini scolpiti nelle turchesi al piede dei ghiacciai si trovano le specie robuste.
deriv. da stella, col suff. dei nomi d'agente. stellatimi1,
deriv. da stélla, col suff. dei nomi d'azione. stellatura2, sf
al gradino della carena dello scafo o dei galleggianti di un idrovolante. s.
stelleggiar fiammelle, / e per lo spazio dei notturni orrori / oltra l'usato scintillar
. spiccare per la vivacità e la brillantezza dei colori (un fiore, un prato
deriv. da stelletta, col suff. dei part. pass. stellicchi, sm
sm. stor. appartenente all'ordine dei cavalieri la croce (che traduce
, sm. dir. rom. ciascuno dei vari tipi di comportamenti civili o commerciali
, vei, 940; battisti, in dei, v 3627), mentre è
v.]: 'stellone': caldo grandissimo dei giorni d'estate, quando più arde
12. zool. parte libera del pelo dei mammiferi; scapo. -disus. rachide
arme. capitoli della compagnia dei disciplinati della madonna di siena, 1-18
e sulla pietra c'era lo stemma dei terralba. -con meton.:
tripartito o pluripartito a seconda del numero dei rami in cui risulta suddivisa la tradizione del
critica testuale, si chiama talvolta stemma dei codici un ideale ordinamento di essi, ricostruito
stemma (con partic. riferimento alla posizione dei diversi testimoni). 2
. saba, 5-42: le file dei lavoratori / fende in suo trotto uno
1407: 'stemmatopo': mammifero dell'ordine dei pinnipe- di e della famiglia delle foche
stèmmulo, sm. arald. ognuno dei piccoli scudi collocati intorno allo stemma di
del ritornamento si stem- perassono gli animi dei parenti. luca pulci, i-107: padre
. incapacità di moderarsi nel- l'appagamento dei propri appetiti, istinti o bisogni;
10-296: un'enorme stanchezza che la finezza dei lineamenti stemperava in una grazia quasi infantile
. levi, 5-187: tornò con uno dei coltelli ritrovati sul luogo del campo base
alla stemperatezza degli asiani univano il gusto dei greci. 2. in senso
: a questo menarono le stemperatezze così dei popoli come aei pnncipi in italia.
<). incapace di moderarsi nell'appagamento dei propri appetiti, istinti e passioni;
l'ascella. = dalle iniziali dei cognomi dei due inventori inglesi, shepherd
. = dalle iniziali dei cognomi dei due inventori inglesi, shepherd e turpin
, fino alla seconda guerra mondiale, dei reggimenti di artiglieria e di cavalleria)
. non bisogna giammai disperare finché rimangono dei bravi allo stendardo. -restare sotto
ai compagni ed alle ancelle di por dei letti sotto al portico e gittarvi sopra
stese morto. pavese, 5-68: uno dei due, che aveva una bella voce
divina o all'intercessione della madonna e dei santi). s. bernardo volgar
stendere la sua luce, che il bagliore dei primi spari del sommergibile la incendiò.
consolatorie. svevo, 1-26: ho dei fantasmi che mi seccano ogni giorno per indurmi
ai conventi come un gregge al piede dei pastori. -mantenersi in una determinata
pea, 7-407: dalla bocca quadrata dei forni aperti sotto il portico le fiamme
..., saputo che il re dei suevi voleva stendersi in spagna, pur
morire (con allusione alla posizione distesa dei cadaveri). moretti, iii-213:
di celeste, che guardi la stenderla dei campi verdi lineati d'argento.
rappresentanti dell'école pai'enne diventano dei 'classicisti'. = comp. di stendhaliano
vicina alla rozza immagine dell'italia stendhaliana dei briganti e delle passioni pazze; senza,
contraria. -per estens. ampliamento dei confini di uno stato in seguito a
. rivolgimento delle proprie facoltà intellettuali, dei propri sentimenti verso qualcuno, in partic.
mansioni di stenditura. -nella lavorazione dei materassi, chi rende uniforme e ispessisce
spesso ed uniforme. -nell'industria dei laterizi, operaio che posa il laterizio
-nell'industria cartotecnica, addetto alla stenditura dei fogli di carta in apposite camere di riscaldamento
che la serra e balza sulle fronti dei lettori. 2. figur.
'stenelitri': famiglia d'insetti, dell'ordine dei coleotteri eteromeri: hanno per caratteri elitre
'stenosàuro': genere di rettili della famiglia dei coccodrilli... il quale comprende due
in quanto considerato il più potente degli dei. gandini, 1-ii-130: gli argivi
. -chi). taccuino con rigatura dei fogli adatta a stenografare. =
. medie. angina pectoris. dizionario dei termini di medicina, 268: 'stenocardia':
v. miosi1). dizionario dei termini di medicina, 268: 'stenocorìa':
disus. stenocoria, miosi. dizionario dei termini di medicina, 268: 'stenocoria':
è accompagnata spesso da notevole riduzione volumetrica dei lobi frontali. = voce
taccheggiare delle segretarie, delle puttane, dei rappresentanti, dei grafici, del prm,
, delle puttane, dei rappresentanti, dei grafici, del prm, delle stenodàttilo
stenografici.. riflessi fuggitivi nell'acqua dei canali. = deriv. da stenografia
di ossian,... è che dei canti... improvvisati per esempio
trascritto in diversi esemplari, faceva il giro dei palchetti. ojetti [in pirandello,
ha dato la stenografia e la trascrizione dei colloqui che lui e il tarchiani hanno avuto
che riproduce i segni della stenografia invece dei comuni segni alfabetici. leopardi,
gli avesse usurpata la gloria dell'invenzione dei condotti sanvali superiori, chiamati poi comunemente
incapace di equilibrare la pressione osmotica dei liquidi del corpo con quella dell'acqua
crostacei decapodi brachiuri, della famiglia dei maii- di, con rostro sottile e
'stenorrinco': genere di crostacei dell'ordine dei 'decapodi', della famiglia dei 'brachiuri', e
dell'ordine dei 'decapodi', della famiglia dei 'brachiuri', e della tribù dei 'triangolari'
famiglia dei 'brachiuri', e della tribù dei 'triangolari', stabilito da lamarck, avente per
'stenorrinco': genere d'insetti della famiglia dei rincofori, provveduti d'un piccolo rostro.
di un organo cavo. dizionario dei termini di medicina, 268: 'stenosi':
. v.]: 'stenosi': restringimento dei arneudo [s. v.]:
dicono 'stenotipi': caratteri convenzionali ri e dei vasi, diminuzione di calibro di vari organi
:... il 5 % [dei bambini] muore ambiente alquanto limitato
ne l'anima e nel l'ordine dei coleotteri, della sezione degli eteromeri e della
deriv. da stenotermo. fiore dei liberi, 216: la prova aqui se
colle novelle delle torri della lamia e dei pettini del sole. pascoli, 290
occhio languente, / pel grande convento dei bianchi / il vecchio si mena stentando.
« e se poi si vergogna di averci dei genitori poveri, che stentano la vita
ruzzano, il padrone stenta'. si dice dei vettorini che non hanno lavoro. ibidem
. longhi, 851: sul finire dei suoi giorni più miserevoli... s'
pur cercava di risalire stentatamente la strada dei mercanti. -con riluttanza; controvoglia
a forza le contegnose e indocili forme dei monumenti classici. 2. tipogr
(con partic. riferimento alla lingua dei letterati che adottavano il toscano credendo di
gli amatori di riboboli e lo stenterellismo dei manzoniani fabbricati di lessici e di grammatiche
. dial. ant intestino. cantico dei cantici volgr., 1-94: l'amico
e. cecchi, 9-86: la cacciata dei medici, la stenta vita della repubblica
come frugolo alla rivista fra le gambe dei soldati. = pari. pass,
a disagi, a scarsità o a mancanza dei beni necessari alla vita o delle condizioni
soldato, che è valente in isgallinare ipollai dei villani e in dilungare i canonici de'prigioni
piccolomini, 10-351: riesce per questo uno dei detti iambici versi bello e magnifico e
, in generale, le regioni centrali dei continenti). storia naturale (buffon
: i sudditi russi per la rapacità dei nomadi delle steppe non osano avventurarsi oltre ai
quattro o cinque steppe di prosa orribile, dei capitoli stupendi, mirabili.
cedimento dell'avampiede in seguito a paralisi dei muscoli estensori. = cfr
davanti alla mascalcia è accumulato lo sterco dei cavalli ferrati durante la giornata.
m'è in abominazione e il tumulto dei vostri canti m'è noioso. papini,
enciclopedia hoepli, 3120: 'stercobilina': uno dei prodotti d'ossidazione dei princìpi coloranti della
'stercobilina': uno dei prodotti d'ossidazione dei princìpi coloranti della bile, ritirato dalle
= deriv. da sterco, sul modello dei lat. stercoréus e stercoraria.
, idolo nuovo del- l'incommensurabile asinaggine dei nostri pubblici. 4. che
che tali uccelli si nutrissero degli escrementi dei gabbiani. stercorato (pari. pass
degli uomini per abondante stercorazione [dei campi]. de luca, 208:
una dea della mestruazione, un dio dei peti, ed un altro degli sterculei ingrassi
in quanto considerato la divinità dell'ingrasso dei campi. stercùlia, sf.
), così nominata per l'odore fetente dei suoi fiori; cresce nell'india,
e arbusti che crescono nelle regioni tropicali dei due continenti. forma 2 tribù: le
arbasino, 23-1294: le cassette dei telegiornali indimenticabili e della pubblicità che parlava
: dovuto... alla nascita dei cosiddetti canali stereo della irai.
le specie pato §ene appartengono al gruppo dei parassiti da ferita: lo tereum
: genere di piante crittogame della famiglia dei 'funghi', stabilito da link, e da
: strumento destinato a facilitare la valorizzazione dei rilievi topografici stereofotogrammetrici (rilievi fotografici presi
. nell'architettura, massiccio di fondazione dei templi e degli edifici in genere,
fredde e nordiche, dove costituiscono uno dei principali cibi per le renne.
parte della meccanica che studia il moto dei corpi rigidi. = voce dotta,
trici sono fatte di materiali meno pregiati dei metalli solitamente usati per fabbricare i tipi
matterie composte senza metalli e più resistenti dei tipi stessi. arneudo [s.
xix da gaetano cairo, della famiglia dei rinomati tipografi di codogno lombardo. l'
, sf. in acustica, la percezione dei caratteri spaziali dei suoni e, in
acustica, la percezione dei caratteri spaziali dei suoni e, in partic., della
.]: 'stereofonia': la localizzazione psichica dei suoni secondo la loro distanza e direzione
e teoria della ripresa e della riproduzione dei suoni volta a ottenere un particolare effetto acustico
un effetto di imitazione della dislocazione reale dei vari strumenti musicali, voci e rumori.
, sf. la proprietà degli organi, dei dispositivi o delle apparecchiature stereofoniche o che
che si riferisce alla percezione della provenienza dei suoni dovuta all'audizione biauricolare. -
esso detto stereofonico) caratterizzato dalla provenienza dei suoni da diverse direzioni, mediante l'
normale, quando i piani di ripresa dei due fotogrammi sono inscritti in uno stesso
: strumento destinato a facilitare la valorizzazione dei rilievi topografici stereofotogrammetrici. stereogalvanotipista
. che si riferisce al riconoscimento tattile dei caratteri degli oggetti; che si basa
], 251: l'analisi dei dati permette di conoscere le caratteristiche peculiari
proprietà vengono sfruttate in cartografia nella stesura dei planisferi. 3. in cartografia,
si assume come centro di proiezione uno dei poli e i meridiani sono rappresentati da
diversa posizione spaziale di alcuni atomi o dei gruppi che li costituiscono; si distingue
stereoisomeria ottica, pro ria dei composti caratterizzati da un atomo di car-
'stereoma', nelle piante, l'insieme dei tessuti che hanno ufficio meccanico. =
che studia la statica e la dinamica dei sistemi rigidi, cioè dei corpi che
la dinamica dei sistemi rigidi, cioè dei corpi che si ritengono indeformabili. =
occuf> a della misurazione delle dimensioni spaziali dei soidi e, per estens.,
; strumento che serve per disegnare le forme dei solidi. 2. fotogr.
umano si occupa... dei fatti o relazioni della stereometria, in
, alla misurazione e alle dimensioni spaziali dei solidi. c. bartoli,
esser la loro divisione secondo la proporzione dei corpi solidi fino a 148. c
stereòmetro, sm. strumento per la misurazione dei corpi in polvere. piccola
'stereometro': apparecchio per determinare il volume dei corpi in polvere. = deriv
per ricavare le quote e le distanze dei diversi punti di un terreno dalranalisi di
202: 1 dati della piantina e dei mobili, inseriti nel computer, riproducono stereoscopicamente
, propria, fra i mammiferi, dei primati e dei predatori, nei quali è
fra i mammiferi, dei primati e dei predatori, nei quali è ottenuta poiché
e. cecchi, 8-149: dal parapetto dei muraglioni di temistocle si veggono con risalto
parte della stereomeccanica che studia la statica dei corpi rigidi. = voce dotta,
stereotipata, di cui parla gran parte dei romanzieri e novellieri. faldella, i-3-
o su macchine rotative; l'impressione dei caratteri avviene tramite presse idrauliche o meccaniche
un'oppressione qualora lachio per la restituzione grafica dei rilevamenti. si chiudesse in uno schema
deriv. da stereotipo2, col suff. dei nomi d'azione dei verbi frequent.
, col suff. dei nomi d'azione dei verbi frequent. stereòtipo1,
modo di vedere appartenga ormai al novero dei cosiddetti stereotipi, accettati anche da oneste
stereotomìa, sf. insieme delle nozioni e dei procedimenti suggeriti dalla geometria descrittiva, che
che riguardano il disegno e il taglio dei conci per la progettazione di strutture di
geometria descrittiva che si occupa del taglio dei solidi. r. longhi,
, data come proiettivamente dalla giustezza metrica dei tracciati, coincide così, nel modo cromatico
sicilia, palazzo fortezza. cronache siciliane dei sec. x1ii-xiv-xv [rezasco], 133
fruttificare o anche, in quanto privo dei germi riproduttivi (gameti, spore, semi
-in partic.: nella teoria economica dei fisiocratici, quelle che non producono beni
rimando qualche sterile verso per gli onomastici dei suoi parenti. sinisgalli, 6-76: 1
il mondo, / per un nuovo dei fati ordin profondo / lungo soffrir di
i-9-164: dovea quindi il buon sangue [dei farte in ambo i sessi prima della
quali, essendo poscia portati dallo spirare dei venti per tutta quella valle anticamente fertilissi
. impossibilità di una pianta o di uno dei suoi organi a produrre disseminuli, in
scabbia, la strangolazione, il dolor dei membri e la sterilità. targioni pozzetti
non tira a sé che le benedizioni dei primogeniti, ai quali solo abbondantemente provvede
è anzitutto la sterilità e la sciocchezza dei motivi che le accendono.
, 3-179: alla ricchezza e varietà dei suoi sentimenti corrispondeva spesso la sterilità, la
di migrazione abbandonato, simile al trattura dei miei padri sterilito. g. manganelli,
né occorreva neppure che le lampade generatrici dei raggi ultravioletti venissero immerse nel liquido che
, 29-1-1961], 3: la bilancia dei pagamenti aveva ritrovato il suo equilibrio e
spedale anche lui, perché ci vogliono dei teli sterilizzati. soldati, 6-148: soltanto
del tempo. 4. privato dei passi giudicati sconvenienti (un libro).
nel senso di privare un oggetto qualsiasi dei germi che può contenere...
nel senso di privare un oggetto qualsiasi dei germi che può contenere. alvaro,
alla percezione del mondo esterno (ciascuno dei cinque sensi). varchi,
sensi interiori, se non mediante alcuno dei cinque sentimenti steriori. -visibile,
tempo in 20 shillings (ciascuno dei quali a sua volta diviso in 12
, soldo steriino o di steriino: denominazione dei vari multipli e sottomultipli di tale moneta
: cotale fatto leggiamo noi figurato nel libro dei giudici sopra lo sterminamento delle genti spirituali
spagnuoli adoperarono mastini per isterminare le razze dei popoli aborigeni. imbriani, 3-78:
sempre della famiglia e della chiesa e dei miscredenti ebrei che bisognava sterminare.
. uccide tiplicare sterminatamente gli dei e col fare del cielo una quasi
italia i fasti del gran « giornale dei letterati ». mamiani, 6-31: la
nascosti nell'ombra, dove le braccia dei moli s'aprono sterminatamente nere.
esperienze, sterminati viaggi, espresso favore dei governi. rajberti, 4-80: vi
sterminato aravano tartane invelate coi tre ordini dei pollacconi. 2. che ha
adolescenza che non sa distinguere la ragione dei suoi turbamenti. n. ginzburg
d. manera [« l'indice dei libri del mese », giugno 1985]
2. figur. abbandono radicale dei beni mondani. abate isaac volgar.
salisse al governo e sulle orme sanguinose dei comunardi mirassero allo sterminio dei ricchi o al
orme sanguinose dei comunardi mirassero allo sterminio dei ricchi o al pareggiamento delle fortune.
alimentare la speranza di un totale sterminio dei miscredenti (roghi e forche se necessario
potrai dimenticare / le infami saponette / dei campi di sterminio / con la sigla
e che non erano altro che un elenco dei campi di concentramento e di sterminio tedeschi
principio di una svolta nella maniera di risolvere dei problemi o raggiungere dei fini.
maniera di risolvere dei problemi o raggiungere dei fini. -in senso concreto:
volte lo sterminio del defuntore. contenta dei deserti. bollettini della guerra 1915-18, 185
poi ricevea, sotto altro nome, dei novelli e ferocissimi re: e da questi
piana. il temporale aveva fatto strazio dei meli. uno sterminio. -distruzione
mare o sterne appartengono alla stessa famiglia dei gabbiani, i laridi, ma sono
riferisce allo sterno. dizionario dei termini di medicina, 268: 'sternale':
neldangina pectoris'e nelle tracheiti. dizionario dei termini di medicina: 268: 'sternalgia':
struttura cuticolare che riveste la parte ventrale dei segmenti degli artropodi. lessona, 1409
sterno su cui s'attaccano [i muscoli dei falconi] possono effettuare i più grandi
estremità superiore dello sterno. dizionario dei termini di medicina, 268: 'sternoclavicolare':
sf. patol. sternalgia. dizionario dei termini di medicina, 269: 'stemodinia':
possibilità di 'sintesi di membrana'(per ciascuna dei tanti miliardi di cellule che ci costituiscono
come il sitosterolo), gli steroli dei funghi o micosteroli, gli steroli delle
'sylvia provincialis'. uccello dell'ordine dei cantatori, non raro in italia.
via rami o foglie. libro dei sette savi, 19: lora la donna
. b. del bene, 1-55: dei giunchi e delle gramigne è rovina il
da'villani. alfieri, 1-412: dei re gli oltraggi 7 noti non sono
voler ripristinar gli abusi sterpati dallo zelo dei savi e dal tempo. sterpatóre
. cuppari, 3-397: la sterpatura dei cespugli delle piante legnose. = nome
. levare giusta lagnanza che una parte dei domini d'uno stesso targioni pozzetti, 12-7-285
contadini in quest'opera benefica di sterrificazióne dei proprietari non coltivatori sarebbe utilissima una cassa
deriv. da terra, sul modello dei nomi d'azione dei verbi lat comp.
terra, sul modello dei nomi d'azione dei verbi lat comp. di facére 'fare'
d'acqua, come avviene nello spurgo dei porti e per lo stabilimento di costruzioni nel
stòrta, sf. tose. l'insieme dei covoni di grano collocati sull'aia con
tanta energia e buttarsi talmente col peso dei corpi a sinistra che la regola quasi
le fece novamente sterzare [le piante dei pini] togliendo via le più stentate
mandarono il didietro della macchina nel fitto dei più ragguardevoli fagotti, a stritolare alcuni dei
dei più ragguardevoli fagotti, a stritolare alcuni dei randelli. p. levi, 6-224
argomenti. bernari, 3-384: compito dei tre compari era... quello di
polloni della ceppaia, per favorire lo sviluppo dei rimanenti. d'alberti [s
. silone, 5-16: uno dei giovanotti dell'automobile, in divisa di
violenza dello sterzo, udì gli urli dei dovari. l'illustrazione italiana [natale
sterzo o da dirado: sistema di potatura dei
polloni dei cedui, in partic. dei faggi e
polloni dei cedui, in partic. dei faggi e dei lecci, per cui
cedui, in partic. dei faggi e dei lecci, per cui vengono tagliati i
più grossi, per favorire lo sviluppo dei rimanenti, che saranno a loro volta estirpati
nel cielo, che azzurreggia oltre la stesa dei rami e della ramaglia fine e delicata
regolamenti relativi alla coscrizione [in codice dei delitti e delle pene, 180]:
da pali, in modo da formare dei filari sommersi in acqua nel mar grande di
lettere, de le stesse imbasciate e dei frequenti prieghi del re cristianissimo tolsero lui
mio palpito stesso / e la rapidità dei lampi / si confusero allora. borgese,
la stessa firenze ha ceduto alla meravigliosa famiglia dei medici. piovene, 7-321: parigi
dente osserva che è necessario l'acquisto dei titoli stessi dalla fan le donzelle, /
; e poi non serve a codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (
sentimentalmente. non restano confinate nelle trattazioni dei filosofi e dei dotti. pavese, 10-100
non restano confinate nelle trattazioni dei filosofi e dei dotti. pavese, 10-100: questo è
istoria. carducci, ii-6-91: eccoti dei versi nella prima stesura, se bene
, che ora si sono prese a fare dei poeti, leopardi, manzoni o carducci
nostre regole della toscana favella alla stesura dei verbi in quattro colonne. 2
, 231: l'immagine esce spontaneadalla stesura dei colori. -vasto respiro compositivo di una
, 1-i-1-332: fino a quando romanino fruisce dei doni di questa pace cromatica, ordita
, 64]: la limpida stesura dei piani di behrens e la libera, audacissima
stetoemìa), sf. medie. congestione dei polmoni, dell'area toracica.
strumento per la trasmissione e l'amplificazione dei rumori toracici. = voce dotta,
medie. strumento per misurare l'intensità dei rumori che hanno origine nel torace.
stetografìa, sf. medie. registrazione grafica dei movimenti di un singolo distretto toracico.
. medie. misurazione delle dimensioni e dei movimenti del torace; toracometria. =
apparecchio per la misurazione delle dimensioni e dei movimenti toracici. = voce dotta,
stetomiosite, sf. medie. miosite dei muscoli toraci ci.
stetoparàlisi, sf. medie. paralisi dei muscoli del torace. = voce dotta
stetoscopio multiplo che permette l'ascoltazione contemporanea dei rumori toracici da parte di più persone
12-127: a new york, nella sala dei controlli, c'è la lettrice saldata
stetospasmo, sm. medie. spasmo dei muscoli toracici. = voce dotta,
annunzio, iii-2-98: rinchiudeva nella stia / dei porci i trasmutati. -in
. -gabbia subacquea per l'allevamento dei pesci. moretti, ii-274: le
che oscillan sotto il passo / cadenzato dei viottoli scoscesi, / bilanciava sul cercine
all'agricoltura. -stiantino scuro: elaterio dei cereali (agriotes lineatus).
. costituito da ver -ciascuno dei composti derivati dalla sostituzione si uguali che
merita nome di primo stichiòta. scuno dei quali è collegato all'atomo di antimonio at
s'imbrattavano accomunate dalla caratteristica disposizione dei ten la faccia. bresciani
professionale, determina alterazioni cutanee puto del numero dei versi per le opere poetiche e nel
. 2. disus. scansione dei versi. = comp. da stib
particolare in cui sono disposte le parti dei loro fiori. = voce dotta,
; permette le invaginazioni e le evaginazioni dei foglietti embrionali. = voce
anfibi, ma interessa generalmente l'embrione dei vertebrati. stictàcee, sf.
già stiepidite c'è gran folla nel 'viale dei sospiri'. idem, 4-89: ho
stifnato, sm. chim. ciascuno dei sali derivati dall'acido stifnico con un
antica falange greca, suddivisione del corpo dei veliti. dizionario militare italiano [
). -per estens.: il mondo dei morti, l'oltretomba.
t acheronte su cui caronte traghetta le anime dei dannati e indica genericamente le acque infernali
: il giuramento solenne che facevano gli dei sul mondo sotterraneo degli dei ctoni (e
facevano gli dei sul mondo sotterraneo degli dei ctoni (e, per estens.
odi! / ché l'acqua stessa dei canori approdi / quella è che nutre la
sì da forbire con le scarpette il viso dei pedoni. -barca stigia: erroneamente,
: il lichene è il più policromo dei vegetali. la sua gamma che va dal
, 6-ii-908: la piegatura e torcitura [dei maglioli],... non
de luca, 199: la sostanza [dei fondachi] pare che consista nell'aviamento
sopra le zampe [il filugello] ha dei fori o stimmi, che gli servono
epidermoidi, e per ciascun lato presenta dei forami detti stigmi. la natura [28-
4. ciascuna delle aperture nella branchia dei tunicati. 5. macchia colorata delle
2. nesso grafico usato nella scrittura tarda dei manoscritti, a indicare sigma -1- tau
buzzi, io: il nome più triste dei tristi -lissa - / stigmava il cuor
stigmate isteriche-, caratteristiche psichiche e somatiche dei soggetti isterici. d'annunzio, iv-2-1164
ii-209: nel visitare la parte già emersa dei paduli, non poca molestia ci han
, che determinano deviazioni uguali e opposte dei raggi relativi a una linea verticale che
(v.), col suff. dei composti eterociclici; voce registr. dal
stilb), con allusione all'aspetto dei cristalli. stilbite, sf.
architettura, insieme degli elementi strutturali e dei motivi decorativi che caratterizzano una costruzione o
. nelle arti minori e applicate, insieme dei caratteri (quali la forma, la
età. -per estens.: insieme dei comportamenti sociali, dei gusti e delle
estens.: insieme dei comportamenti sociali, dei gusti e delle tendenze culturali di una
11. nei sistemi di datazione, ciascuno dei modi di computo degli anni differenti nelle
accordi internazionali e riguardano l'avvenuto accertamento dei poteri di rappresentanza dei soggetti che sottoscrivono
l'avvenuto accertamento dei poteri di rappresentanza dei soggetti che sottoscrivono l'atto, la
sottoscrivono l'atto, la previsione della ratifica dei governi degli stati contraenti, ecc.
indirizzo operatore diplomatico): storia dei trattati; storia diplomatica; stile diplomatico;
semplificazione della sintassi, come il proliferare dei composti, di parole prefissate e suffis-
. da stile, con il suff. dei pari pass, dei verbi fre- quent
con il suff. dei pari pass, dei verbi fre- quent. stileliberista
naturalmente in funzione degli eccessi psicologici anomali dei protagonisti scelti pretestualmente. m. fagiolo
, 16: la calligrafia ripete gli stilemi dei profili pittorici e viceversa. eco,
ariento. -figur. l'insieme dei mezzi stilistici di un autore. fucini
denom. da stile1, col suff. dei verbi frequent. stilidiàcee, sf.
meridionale: sono suddivise in tre generi dei quali il più rappresentato è lo stilidio
, festoni e lenzuoli stilimpèro sulle facciate dei palazzi signorili. = comp. da
stilismo2, sm. l'insieme dei creatori di moda, il mondo degli
a scapito della ricchezza e della profondità dei motivi e dei messaggi. b
ricchezza e della profondità dei motivi e dei messaggi. b. croce, ii-8-53
stile di una collezione di abbigliamento e dei relativi accessori; creatore di moda.
stilìstica, sf. l'insieme dei mezzi stilistici propri di ciascuna lingua o
e analisi storico-critica delle risorse espressive e dei procedimenti stilistici di una lingua e, in
in disciplina radicalmente innovativa rispetto alla tradizione dei secoli precedenti, configurandosi in indirizzi improntati
, è quel che nel linguaggio tecnico dei retori si chiama argomento 'cornuto'. brava,
ha insegnato all'italia a ridere allegramente dei professori, infischiandosi, meglio e più
. (plur. -i). asceta dei primi secoli del cristianesimo, che attuava
anche con funzione appositiva rispetto al nome dei santi che praticarono tale tipo di mortificazione
tali danze, accostandosi allo stilizzamen- to dei disegni hopi. idem, 9-126: la
: severi- ni, nell'esattissimo scarto dei piani, del resto poco distanziati,
letterario, un personaggio); privato dei contenuti semantici più immediati, espliciti, concreti
siamo. si respira. la cornice rigida dei 'caratteri'è spezzata, la stilizzazione
o di stampare i vostri versi sur uno dei tanti insulsi giornali de lo insulsissimo secolo
occulto il quale stilla per il lambicco dei guai la lena e i polsi de la
in cui egli stillò tutta la sapienza dei moralisti gentili e dei padri della chiesa.
tutta la sapienza dei moralisti gentili e dei padri della chiesa. 11.
che stillo io de'mie canti camescialeschi dei quali per fortuna ho in mano il
e s'assapora / nella freschezza irrequieta / dei ragazzi di scuola. 21.
gloriosissimo, massimo, e voi altri dei immortali, quei primi che violeranno i giuramenti
egli poteva stillarsi... a fare dei commenti umoristici. betti, i-72:
si svolge a stento il canto dalle ombrelle dei pini; / e indugia affievolito nell'
a altri cibi verrà interrotto [il digiuno dei golosi] che di zolfo liquefatto
intellettuale o morale; compendio, sintesi dei momenti e delle parti più significative di
turchi lasciava piovere sulle coppie dei ballerini uno stillicidio di miagolii e di
a riprendere il lento e ritmato stillicidio dei nomi. -serie di oggetti o
chiamata promessa, con l'atroce stillicidio dei minuti. tabacchi, 1-22: passò uno
come emetocatartico e diuretico; dalla spremitura dei semi della stillingia sebifera si ottiene un
1-115: gli stilli raccolti nelle mani dei fortunati... suscitano tempeste e deliri
l'antico, irremovibile, irrefutabile stilnovismo dei venti anni! = deriv. da
-i). che appartiene al gruppo dei poeti dello stilnovo; che segue o si
-nelle costruzioni edilizie, elemento verticale portante dei ponteggi provvisori; antenna. rappresentazione di
intrani i bracci, non che i stili dei cirurgici. dalla croce, ii-91:
. -stile di poppa-, ciascuno dei due scalmi di poppa più vicini al
usato in artiglieria per ripulire il focone dei pezzi dalla polvere incombusta o per forare
12. zool. ciascuna delle spicole monoassi dei poriferi. -ciascuna delle appendici di alcuni
atterigoti. -ciascuna delle spine di fondo dei gastropori degli idrozoi milleporidi e stilasteridi.
stilàccio. ghislanzoni, 16-125: uno dei ribaldi cavò fuori di tradimento uno stillaccio
cia scuno dei blocchi che fungono da basamento delle colonne
della grecia antica, specie di quelle dei templi. fr. colonna,
. v.]: 'stilofaringèo': uno dei muscoli appartenenti alla deglutizione. lessona,
stilografico? » brahe ha aperto uno dei cassetti del tavolo, ha tirato fuori la
stilometrìa1, sf. letter. studio analitico dei valori stilistici di un determinato poeta
, sf. archit. ant. misurazione dei rapporti fra le varie sezioni di una
; gli occhi sono posti all'apice dei due tentacoli retrattili al di sotto dei
dei due tentacoli retrattili al di sotto dei quali ne compaiono quasi sempre altri due
. stilope), col suff. dei nomi d'azione. stilopòdio, sm
si trova in prossimità del chi- ropterigio dei vertebrati tetrapodi, rappresentato da un osso
mauri ricevette la testimonianza col più elegante dei suoi sorrisi, riverberato dal suo molto elegante
di uno o più esperti. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (
, senza camuffare niente, i valori dei magazzini,... i tassi d'
quantità, le qualità e 'l prezzo dei materiali e dei lavori, e quindi la
qualità e 'l prezzo dei materiali e dei lavori, e quindi la spesa presunta di
, in considerazione delle qualità eccelse, dei meriti, della condotta esemplare, dell'abilità
nelle mercature e a far le stime dei poderi quando i contadini entravano a padrone
casuale, di ottenere informazioni sul valore dei parametri della distribuzione di tale variabile (
per le sue mani tutte le proviste dei benefici ecclesiastici e le riserve delle pensioni.
onore (una persona). statuti dei disciplinati di maddaloni, v-476: 115:
-ant. valutare e registrare il patrimonio dei cittadini nei libri dell'estimo ai fini
occhio, quant'era ancora cospicuo il mucchio dei sacchi da misurare. del giudice,
istimando morte né stentata vita. lamenti dei secoli xiv e xv, 66: pene
stimare / più che il cieco nato dei colori. tolomei, 3-97: se niente
ufficio addetto alla stima e alla vendita dei beni pignorati a privati o giacenti presso
a privati o giacenti presso il banco dei pegni, nonché alla valutazione del valore
2-242: nota stimativa (di valutazione) dei prezzi. verbali del consiglio di amministrazione
a fini di imposizione fiscale, o dei danni subiti da una proprietà. testi
). statuto dell università e arte dei carnaiuoli di siena, 86: paghi.
di formare i missionari apostolici al servizio dei vescovi. 2. suora stimmatina
firenze nel 1848 da a. lapini dei fiorelli, con lo scopo di assistere
. libro del dare e dell'avere dei figli di stefano soderini, 87: pasquino
-estimo delle proprietà immobiliari; censo dei beni dei cittadini. buti,
delle proprietà immobiliari; censo dei beni dei cittadini. buti, 3-176: tullio
: il registro pubblico contenente la descrizione dei beni dei cittadini. documenti della milizia
registro pubblico contenente la descrizione dei beni dei cittadini. documenti della milizia italiana,
cose buone e stimolanti fra il fuoco dei fornelli e la fiamma degli alari. g
. sotto la coda [delle vacche e dei tori] gli sogliono stimolare. luna
mulata. carducci, iii-11-228: gli amici dei correggi mutarono e i desideri stimolati dalla
, in chi se ne cibi, dei sogni più macchinosi. -che induce
suo; gli agitatori e gli stimolatori dei cavalli delle carra sue sono addormentati.
vi-73: nel sogno mancan le stimolazioni dei sensi, che sono inattivi dormendo. dorfles
fratturazione delle rocce circostanti e nell'allargamento dei passaggi fra queste mediante esplosivi o sostanze
ora come eccitante, ora come catalizzatore dei processi riparatori, nonché nel trofismo dei
dei processi riparatori, nonché nel trofismo dei tessuti alterati. oggi [16-ii-1956
nell'alternativo irritamento delle sue orecchiette, dei seni e dell'arterie. tommaseo [s
polve [il tabacco] fosse la delizia dei nasi più colti,...
denv. da timpano, col suff. dei verbi frequent. e dei nomi d'
col suff. dei verbi frequent. e dei nomi d'azione. stimulina,
ergastoli o fra i cancelli e le inferriate dei torrioni e delle stinche. -per
, 8-81: un vecchio soltanto spezzava dei sassi, seduto per terra sotto un om
gli giungono a mezzo stinco, come quelli dei clown dei circhi. -in
mezzo stinco, come quelli dei clown dei circhi. -in una raffigurazione pittorica
sm. letter. perdita di rilevanza o dei caratteri distintivi. papini,
come superata, per un imprevisto stingiménto dei dialetti come problema linguistico e quindi come
). che ha perso la vivezza dei colori o il proprio colore originario,
ii-13-157: i fiori della stipa e dei mirti e dei radicchi e gli alberi
i fiori della stipa e dei mirti e dei radicchi e gli alberi e i ginepri
. si dà pure questo nome alla parte dei funghi muniti di cappello che sostiene quest'
... si distinguono per un filamento dei loro stimmi ristretto alla base, ricurvo
2-184: s'affacendava a stipare una carrozza dei loro bagagli. -per estens. ammucchiare
9-46: l'alluvione ha sommerso il pack dei mobili, / delle carte, dei
dei mobili, / delle carte, dei quadri che stipavano / un sotterraneo chiuso
7-170: fu raddoppiato il numero [dei questori], essendo già l'italia stipendiaria
157: egli mandò una compagnia eletta dei suoi stipendiati e missero gli inimici in fuga
prima metà del secolo xix, ciascuno dei vari tipi di retribuzione, per lo
amante ufficiale o protettore (in n dei conti se fosse sincero confesserebbe di averle offerto
il premio della salvezza eterna per le anime dei giusti. reina, ii-262:
se non dannarsi. questo è lo stipendio dei peccati. campanella, i-34: morte
49: passato ch'egli era agli stipendi dei castellani di fratta come capo-sgherri, avea
: sorretto dal gambo (il ricettacolo dei funghi ascomiceti e basidio- miceti).
fiore; stelo di un'erba; gambo dei funghi a cappello. crescenzi volgar
animale. 3. ciascuno dei due elementi verticali (detti anche spalle
partic.: in architettura, ciascuno dei due piedritti di una struttura muraria posti
, 12-x-342: contarina corse allo stipo dei gioielli; era aperto, e la
: le stipule son quattro, all'inserzione dei picciuoli simili alle brattee, ma più
e le antille sarebbe esercitato dalle navi dei sudditi di sua maestà cristianissima. manzoni
questi contratti stipulano di solito l'affitto dei fanciulli per un tempo determinato. ungaretti,
prencipi e popoli d'italia l'esecuzione dei capitoli stipulati in ratisbona. s.
pubblicazione di 'uomini e no'. cronache dei « quaderni rossi » [settembre 1962]
esere valida se non relativamente all'amministrazione dei beni della moglie. 2. disus
partic. degli arti intorpiditi; contrazione dei muscoli. a. e doni
, 4-183: non poteva tollerare la vista dei pantaloni,... li aveva
stiracchiano il prezzo, protestano o si rallegrano dei loro affari. -intr. mercanteggiare
membra, anche per sgranchirsi, o dei muscoli, in partic. del volto,
moderne]. 3. contrattura dolorosa dei muscoli o delle fibre nervose; spasmo
stiracchiature e sofisticherie. -forzatura nell'uso dei vocaboli o in una vicenda teatrale.
8. tecn. fenomeno di erosione dei denti di un ingranaggio per scarsità di
lubrificazione. 9. tess. tensione dei nastri semilavorati di fibre attraverso una serie
4. contrarre con un movimento dei muscoli, in par- tic. la
-in partic.: eliminare l'arricciatura dei capelli. dottori, 1-38: ogni
lucia, 93: gli atti più usuali dei cappuccini per avere come dicono i francesi
della fatica, la gioia del lieve dolore dei muscoli che si stirano e comprimono,
cotesto verso, e 2. contrazione dei nervi o dei muscoli, anche dolofarmi
e 2. contrazione dei nervi o dei muscoli, anche dolofarmi che non faccia
mio padrone. - distrazione dei tendini, dei legamenti; slogatura stiratóio
- distrazione dei tendini, dei legamenti; slogatura stiratóio, sm.
tessuti per stirarli col ferro caldo. dei tendini, e dei legamenti accompagnata da dolore
col ferro caldo. dei tendini, e dei legamenti accompagnata da dolore. cattaneo,
delle fodere e / o stiratura dei clienti, recandosi a domicilio come collaboratore della
da conciare. tura degli indumenti dei clienti. 4. chi spreme
uno stiratoio roccia e prodotta dalla lenta precipitazione dei mineper nastri di fibra. rali
7. agg. impiegato nella stiratura dei nastri semila = voce dotta, lat
no abiti, indumenti e biancheria per conto dei clienti. = deriv. da
l'asse della fibra. -assottigliamento dei nastri di fibra per mezzo dello stiratoio
spine della terra, cioè dell'animo dei giovani, e seminarvi spirito e divozione.
alle agili e squisite eleganze della dimora dei bonacolsi vinti e stirpati. stirpatóre,
ma colla plebe abietta me calpestar non dei. d'annunzio, i-141: quando la
stirpe di loclin. -stirpe dei mortali, dei vivi, di adamo,
loclin. -stirpe dei mortali, dei vivi, di adamo, stirpe umana:
all'altissimo olimpo a querelarsi della stirpe dei mortali dinanzi a giove. marradi, 313
squassando la testa, / la pallida stirpe dei vivi. 2. dinastia regale
. croce, iii-27-220: la monarchia dei savoia, della più antica stirpe sovrana che
machiavelli, 1-i-172: gli facevano promettere agli dei... di non si fuggire
avviene per rappresentazione, cioè a favore dei discendenti di un diretto chiamato all'eredità
, i-214: l'avara stirpe imbelle / dei spuri figli dell'ausonia terra / non
forza di analogia, la neve fuori dei vetri lo trasporta nelle regioni del nord,
e sanità della stirpe. l'insieme dei delitti originariamente previsti dal titolo x del
che esprimeva, specie attraverso la classificazione dei reati una concezione precorritrice della politica demografica
penale, lib. ii-tit. x: dei delitti contro la integrità e la sanità
scelto quell'alloggio sontuoso un lichene della stirpe dei perforatori. 10. tipo
s'io volessi qui riferir tutti gli esempi dei principali scrittori i quali contraddicono apertamente alle
mettevano in nota e in memoria nonché dei servi, ma dei filosofi cose che la
in memoria nonché dei servi, ma dei filosofi cose che la cuoca del mio
colle loro definizioni; riconoscano l'imbecillità dei tanti loro 'princìpi', la stitichezza di
stitichezza di tante loro 'leggi', l'angustia dei loro ^ confini'. -cosa da
firenze, salve dalle solite stitichezze censorie dei nostri statini d'italia. 4
-attenzione limitata agli aspetti strettamente economici dei problemi. faldella, 9-419: 1
far un'evacuazione di borsa deponente a sollievo dei po
vedere / con lo stitico parere / dei difficili dottori / i fraterni difensori. giusti
amara e stitica, che il nettare degli dei. santi, ii-292: vedesi una
sciti eravamo, là dove provatissimi padri dei monaci e ogni perfezione è, addomandammo
ventilazione e di refrigerazione. -anche: ciascuno dei locali in cui essa è suddivisa.
la gamba stivalata di mia moglie varcare dei locali in cui è suddiviso, per mezzo
-per simil. il locale o l'insieme dei locali di un aereo in cui si
bracco, ha volto il capo alla stiva dei formaggi. 6. region.
artigiano che confeziona stivali. codice dei podestà e sindaci del regno d'italia (
citolini, 436: qui vedrete le maniere dei lavori de 'l calzolaio, con le
è ch'io mi metta in apprensione dei critici di mestiere onde è pieno lo
, 7-iii- 461: questi tribuni dei miei stivali se non son pagati da lei
farò arrestare insieme a lui, donna sarina dei miei stivali! pirandello, 8-1153:
signor hindenburg, grande stratega delle tenaglie dei miei stivali! ». bacchetti, i-ii-80
è un conte ». « conte dei miei stivali! è un malandrino! »
deluse sue ribalderìe / fa scontar dei cavalli, che nel camminare si toccano e
, appuntito e spesso decorato, tipico dei mandriani americani. moravia, 17-5:
: le braccia [si armavano] dei bracciali e le gambe degli stivaletti. tassoni
flagrante del dispositivo federzoni circa il risanamento dei marciapiedi urbani in regime stivalista.
. nei confronti di benito mussolini e dei gerarchi fascisti o di uomini politici tronfi
la distribuzione degli uomini e lo stivaménto dei carichi. 2. nella tecnica di
sorretta da sei remi appena resisteva all'urto dei cavalloni. = allotropo popol
, tanto rullano e cozzano nelle cale dei bastimenti che alla fine li sconquassano e
, 12-7-91: la loro falda [dei marmi] è formata di sottili laminette o
. soderini, i-259: dai lati dei muri... stivati con di arena
nell'industria alimentare, addetto alla disposizione dei salumi in apposite camere e alla loro
di stagionatura. -nell'industria dei laterizi, addetto alla sistemazione e alla
al basso delle carceri o mossa dei giacobini, né è mancato chi a
giunsero gli stizziti incitamenti del cavour, uno dei ministri, stizzito anche lui, dicesse
lamento gorgogliante nella belletta alle stizzose imprecazioni dei demoni in su le porte negate,
stizzosa cercava a tradimento tutti gli angoli dei portici. c. e. gadda,
vie respiratorie. cicognani, 13-413: dei colpi di tosse stizzosa gli troncarono la
, sf. portico a colonne all'interno dei recinti delle aree sacre di una città
speciemolto prossime, che può essere spiegata con dei processi stocastici (casuali). a
gentiluomo che ha poca entrata è berzaglio dei debiti, onde stoccheggia là e contratta qua
differito nel tempo. -anche: rimozione dei rifiuti tossici e nocivi dal luogo in
915, 16: ogni fase dello smaltimento dei rifiuti tossici e nocivi deve essere autorizzata
spuma. 2. l'insieme dei materiali stoccati. rea, 13-66:
delle disposizioni legislative in materia di smaltimento dei rifiuti, con particolare riferimento alla raccolta
e regolamenti relativi alle armi [in codice dei delitti e delle pene, 135]
ria del pensiero occidentale e molti dei capisaldi da essa enunciati costituiscono ancora parti
mio prete quel giorno portava la stola / dei suoi altri defunti. -diritti,
le parrocchie si riscuotono perfino al passaggio dei cadaveri. manzoni, iv- 524
o diritti di stola ('droits casuels') dei curati. imbriani, 6-173: il
lui bussò invano per avere nei nipoti dei colleghi di stola. 5. per
5. per simil. nell'abbigliamento dei laici, sorta di sciarpa usata per
nome di astolfo, personaggio tradizionalmente beffardo dei poemi cavallereschi. stolidàggine, sf
. pea, 5-222: l'andirivieni dei contadini per stollare la paglia farebbe chissà
asta, di centro e di sostegno dei due coni formanti il pagliaio. carducci,
deriv. da stolone1, col suff. dei nomi d'azione dei verbi frequent
, col suff. dei nomi d'azione dei verbi frequent stoltàggine, sf
non avevo l'obbligo di entrare nelle trappole dei malvolenti. = deriv
getta nel mar tutti i monili / dei quali, per piacere a sé, si
/ la stoltezza dei cuori giovanili. arbasino, 23-957: per
, ii-5-155: dio stesso, unità dei distinti e degli opposti, è potuto apparire
, comp. da stólto e dal tema dei comp. lai di lice e sicuro tanto
della più cara stoltizia, qua dalla parte dei numeri dispan, là dalla parte dei
dei numeri dispan, là dalla parte dei numeri pari?. -con riferimento
è spesso al fianco degli stolti e dei malvagi. foscolo, xi-2-602: udremo fra
pronunzia cucini, 8-88: freme dei genii ancor l'ultimo accordo / e le
appicca, / sogghignando con rose dei prati apron li stoma: / nuovi fior
ferrari, 337: applaudite all'espulsione dei mori dalle spagne ed a tutte le stomachevoli
odiare una donna per tutto il resto dei propri giorni. 3. che
passi, contegno e parole delle loro [dei francesi] don
vuole fare spruzzare nel volto dell'astore dei detto vino forte, acciocché si parta da
5-145: il vaiino le aveva ancora dato dei calci nella faccia e nello stomaco.
io non ho mai trovato nello stomaco dei gruccioni,... altri insetti che
. calvino, 20-352: 1 particolari dei rapporti tra moglie e marito sono talmente crudi
ojetti, i-43: per capire la politica dei romagnoli, bisogna prima di tutto saper
né mai ser beccone se n'accorse [dei tradimenti della moglie], o se
.]: stomàpodi: ordine della classe dei crostacei. dal gr. aréna 'bocca'
porta chiusa d'un'osteria all'arco dei ginnasi m'ha messo, a quell'ora
deriv. da stomia, col suff. dei pari. pass, dei verbi fre-
col suff. dei pari. pass, dei verbi fre- quent stomoblèfari,
embriologia, tratto iniziale dell'apparato digerente dei metazoi. = voce dotta,
potenziare l'attività delle cellule per la cura dei processi infettivi. l.
europeo, il piùstonato e il più placido dei nostri compositori. landolfi, 7-31:
, meschina, stonata, col sceverarsi dei fatti positivi dagli imaginati. papini, 40-212
e la bruschezza di movimenti che sono dei cuccioli. -contrasto di colore.
332: era stata una feroce stonazione dei due coniugi: una stonazione che avrebbe bastato
6. autom. negli autoveicoli, ciascuno dei due fanalini rossi posti posteriormente e collegati
per la registrazione e per la riproduzione dei suoni, meccanismo che interrompe, in
'stop': arresto. è il movimento (dei piedi, della testa, del corpo
solo il popolo minuto, ma le turbe dei signori l'hanno stoppato, sì che
: 'arresto'. è il movimento (dei piedi, della testa, del corpo)
è presentato venerdì 30 ottobre al consiglio dei ministri con un testo stringato di un
, 6-70: le stoppate o le borsette dei medici si ca- carebbeno adosso, perché
erano appiattati tutti nei più intimi penetrali dei loro palazzi, con tutti i piani
, stópia), sf. l'insieme dei residui di steli e di foglie di
. da stoppia, con il suff. dei nomi d'agente. stoppicelo, agg
priorato, 8-334: la forma loro [dei fuochi artificiali] era ovata,.
quaskone filius rineri ubertini per lo storaménto dei veronesi. = nome d'azione
bocca al vedermi in testimonianza recargli innanzi dei versi. arpino, 3-204: bisogna star
l'antica sutura coloristica e lo storcimento dei modelli più tardi viene fuori soltanto una
uno storcimento dell'ossa nelle giunture o dei loro legami. dizionario di sanità,
: 'storcimento': distorsione violenta ed improvvisa dei tendini e dei legamenti. = nome
distorsione violenta ed improvvisa dei tendini e dei legamenti. = nome d'azione da
: ricordo... lo stordimento dei vetri dei finestrini scossi dalle ruote rimbalzanti
... lo stordimento dei vetri dei finestrini scossi dalle ruote rimbalzanti sul selciato
, alla fonte, stordita dall'odore dei mirti troppo violento. c. e.
profonda prostrazione, immobilità o da ripetitività dei movimenti (un animale, anche con
non solamente de l'udire, ma dei sensi tutti vano e stordito rimasi.
, 4-19: finsi ancora la timidezza dei sentimenti, l'incoscienza dell'adolescenza stordita.
l'intervento di selezione e di interpretazione dei fatti da parte dello studioso, mentre ta
dall'intento di interpretare l'intera totalità dei fatti umani come un complesso coerente (
complesso coerente (individuando, a seconda dei casi, nel divenire storico una struttura
di filosafi, 164: storia è testimonio dei temporali, luce di verità, vita
di storia a quella che si occupa dei fenomeni della parte morale dell'uomo.
dalla creazione del commercio e del mercato dei due mondi nel xvi secolo. bontempelli
storia del costume: della vita privata dei singoli e delle famiglie, degli spettacoli,
e delle famiglie, degli spettacoli, dei gusti, dei delitti. vittorini, 5-104
, degli spettacoli, dei gusti, dei delitti. vittorini, 5-104: mentre una
esposizione storica. -anche: il complesso dei tempi del passato circa i quali possediamo testimonianze
letteraria non si fa solamente delle poesie dei romanzi e delle prose recenti ed eloquenti,
comunemente, cioè come storia delle filosofie dei filosofi, è la storia dei tentativi
delle filosofie dei filosofi, è la storia dei tentativi e delle iniziative ideologiche di una
. borgese, 1-81: la storia dei cappotti era che un bel giorno s'
che s'è ucciso da sé per paura dei tormenti ». « storie ».
i sozzi giornalacci tirati in sullo stil dei referti e de le citazioni.
personalità, eccettuati i miti della storiàccia dei nostri tempi, io non ho mancato assoluta-
personaggio storico con obiettiva aderenza alla realtà dei fatti. sacchetti, 363:
. -in modo strettamente attinente alla realtà dei pratolini, i-60: del resto,
estens.: secondo lo svolgimento effettivo dei fatti o la successione cronologica di essi
: la natura umana è l'insieme dei rapporti sociali storicamente determinati. 2.
: orientamento filosofico, formatosi a cavallo dei secoli xix e xx, in germania
topii;... i tivolesi sono dei primaticci. tivù (tivì, tivvù
24: una mappa per navigare nellttaha dei sapori autentici, evitando amari spaccafegato e
tixotrop [ia], col suff. dei part pres. dei verbi fre- quent
, col suff. dei part pres. dei verbi fre- quent. tiza
evidenza il candore irreprovevole dei lini leggermente ombreggiati da una barba tizianesca
. soldati, 2-414: la massa dei capelli tizianeschi pareva ancora più grande,
riferimento al colore caratteristico delle capigliature femminili dei suoi dipinti. tiziènse, agg
deriv. da tizzone, col suff. dei pari, pass., con riferimento
da due sciatori, usata per il soccorso dei feriti sui campi da sci.
del reattivo. libri di commercio dei peruzzi, 13: tocche d'oro e
compete. statuto dell'università e arte dei carnaiuoli di siena, 106: e 'l
. gioc. disus. il gioco dei quattro cantoni. fanfani [s
-il senso del tatto. trattato dei cinque sensi dell'uomo, 1-2: essi
quelle di sangue regio e le mogli dei sultani, le quali mai sono vedute da
al fondo nelle disposizioni e nelle indisposizioni dei popoli. 4. accarezzare con
morti, i toccari uccisi. trattato dei peccati [tramater]: di tal peccato
amore, tu che vincesti tutti gli altri dei, giove, nettuno, apollo,
mondo reo con suo modi amari. laude dei bianchi toscani, xcvi-132: guardin me
suo fingai, benché descritto senza veruno dei comuni difetti degli uomini, è nientedimeno
. negri, 1-129: arrivato il tempo dei postpasti, il paroco, levatosi in
vedo a traverso i vetri le punte dei cipressi, nere e immutabili, che in
sivori] insista fino a meritarsi i fischi dei sentimentali, esplode certi sinistri da lasciar
e invitare ad aprirla. statuti dei disciplinati di maddaloni, v-474-22: quando uno
avellino, sospettando che fosse qualche numero dei nemici che si avanzasse per entrar di soccorso
, 20- 137: in ognuno dei racconti si toccano i maggiori problemi e.
toccarono appena; cominciarono anzi a tirarsene dei pezzi. fenoglio, 5-iii-75: il
altri che tutti coprissero le loro pitture dei migliori azzurri che si trovassero e le toccassino
lusso, il raggiro, l'intrigo dei cultori del dispotismo? quanto fora mai
partita a scopa fu lì lì per mettere dei gravi malumori tra me e il mio
un diritto). libri di commercio dei peruzzi, 227: sono danari che gli
subord.). libri di commercio dei peruzzi, 118: sono per fa parte
le lezioni, ho due lavori (uno dei quali orribilmente faticoso ché mi tocca rivedere
assunto, fu quello di addetto alla manutenzione dei gabinetti. -doversi attribuire a
in modo casuale, senza tener conto dei meriti o di altro criterio; giungere
infantile del toc- capoma, raggiungere uno dei punti dove non si può piccolomini,
balsamo odontalgico, il tocca e sana dei denti, delle nevralgie, e di altri
proprio il rimedio voluto, il tocca-e-sana dei pretesi mali economici di cui soffre l'
atto a toccare. trattato dei cinque sensi dell'uomo, 1-4: i
introduce un grano di pazzia; la pazzia dei toccati da dio. bernari, 4-166
0-65: mortificato dalle toccature del padre, dei fratelli, delle sorelle,..
marinai, per tener più lungo quello stupore dei corni toccheg- gianti nella nebbia in mare
[la squadra nazionale di calcio] dei falli poco allegri dalle parti di bugatti
tabacchi, n-74: si asciugò con dei tocchetti leggeri il sudore dalla fronte e
di cosmopolitismo per via della stampa e dei commerci, si osserva meglio come,
perentori, sicuro ma spericolato, rispettoso dei regolamenti ma spavaldo. -ant. tatto
caproni, 25: mentre commuove / dei voli l'aria il giro / tondo,
festevoli delle campane / è il lmdore dei tuoi virginei / occhi. -con valore
dalla scorta. 9. ciascuno dei colpi battuti, per lo più ritmicamente,
dello adige materno / le sante ossa dei padri esulteranno. comisso, vi-97: si
. -anche: ciascuno degli esiti e dei valori artistici che contraddistinguono tale maniera.
e arguta... delle novelle e dei romanzi permane incisiva in ogni tocco d'
di certe invenzioni di certe imagini e dei vocaboli e de'modi; pregio che
. accennai che avendo in addietro alcuni dei vostri fatto buon viso alla mia filosofia
ricevuta da dio o tramite la lettura dei testi sacri. avisi del giapone,
, xiv-2-272: mi son proposto al tocco dei 50, a cui mancano solo tre
: veggano gli ingannati che gli ingegni dei nostri non cedono punto agli antichi,
del terreno, aperto almeno su uno dei lati, usato come luogo di riunione o
, dopo essere stati toccati, da uno dei due toccatoli. 27.
. locuz. -ai tocchi: alla resa dei conti, al dunque. saccenti,
di pane, perseguitato da tutta la congrega dei delinquenti pagati. 2. quantità
... è discendente legittimo e diretto dei tocchi con cui sono ritratti..
cortei popolari che osannano il governo ombra dei tocchi e delle toghe. 2
-anche con allusione oscena. guerra dei mostri, 141: un pedante, ch'
: ma è più lungo coperta dalle tele dei ragni, / nessun ti aprì da anni
toalette e inazzurra il cristallo delle bottiglie dei profumi. stufarich, 5-158: la prima
di quegli specchi che riflettono le immagini dei vivi nell'aspetto d'annegati. moravia
. oh la contessa n'era fuori dei gangheri. 3. sequenza,
cui veniva effettuato il rito del sacrificio dei fanciulli alle divinità. = voce fenicia
pulizia del proprio corpo o di quello dei piccoli (un animale). -anche rifl
, sf. il complesso degli oggetti e dei prodotti usati per la toeletta e,
che provvedono alla cura estetica ed igienica dei clienti. = deriv. da
, accompagnandole col frastuono delle nacchere, dei tamburelli, dei 'putipù'e delle 'tofe'.
frastuono delle nacchere, dei tamburelli, dei 'putipù'e delle 'tofe'. evviva pie-
dolori artritici. sì, il rodio sordo dei tofi alle giunture delle dita.
anche tòge). l'abito maschile dei cittadini romani, costituito da un ampio e
12-39: -ormai -continuava con la verbosità dei taciturni, preso che abbian l'abbrivio,
vederlo nella maestà della toga purpurea e dei calzari rossi, e ascolta i senatori che
: frugoni, ii-62: compatite i ladri dei libri, perché son poveri, e
1-3-2-81: in altri principati, vi sono dei tribunali o congressi costituiti dall'uno e
primi tempi delle crociate fino agli ultimi anni dei signori bentivogli intorno a quelle torri si
maniche propria a venezia del doge, dei senatori, dei magistrati e dei medici
a venezia del doge, dei senatori, dei magistrati e dei medici. - anche
, dei senatori, dei magistrati e dei medici. - anche sostant.
pagina e riformare reiezione e la durata dei 30 componenti 'laici'e 'togati'del csm »
28-i-1986], 5: attualmente a palazzo dei marescialli i seggi togati sono così suddivisi
e da rigidi criteri classicistici nella scelta dei testi (una rivista letteraria).
ma sulla base del più basso gergo / dei sociologi senza ideologia (o dei babbi
/ dei sociologi senza ideologia (o dei babbi burocrati). 2. sostenitore
avuto tutto quell'idealismo nella formazione istantanea dei funzionari della propaganda del principe? m.
ore a chiacchiera... sull'affare dei libri da tórsi di biblioteca. di
a cercare: una delle tante picole maraviglie dei nostri tempi, una di quelle pistole
aurate spoglie / l'umili adorna case dei pastori, / ed a chi nacque fra
facilitare anche in quelle spiagge gli sbarchi dei turchi e dei russi, s'incamminava contro
quelle spiagge gli sbarchi dei turchi e dei russi, s'incamminava contro altamura.
stropicceranno con essa, e rimove l'allegamento dei denti e toglie via la volontà del
/ ne la sua voluntate. codice dei servi di ferrara, 215: in le
per analogia con la costruzione lat. dei verbi di impedimento (anche nelle locuz
si veste degli abiti intitolati a l'ordine dei tuoi santi. mascardi, 16:
con le unghie i vivi, dalle mani dei carnefici togliendogli per uccidergli. bollettini della
offensive furono tolti al nemico 71 prigionieri, dei quali tre ufficiali. bilenchi, 14-35
avvenne la mia emozionante liberazione da parte dei compagni gappisti che mi tolsero dalle grinfie
50. far uscire di senno; privare dei sensi o del controllo di sé.
: ma, qual che sia l'oscurità dei casi, / io diman lascerò tibia
sente algune richege. capitoli della compagnia dei disciplinati della madonna di siena, 1-45
un asinelio del comune, e ognuno dei faggiolani aveva facoltà di togliere l'asino
. libro del dare e dell'avere dei figli di stefano soderini, 103: li
fatto d'arme furono per le case dei patrizi, e specialmente dei fabi, che
per le case dei patrizi, e specialmente dei fabi, che un gran numero sopra
, 3-28: so ben che dal parer dei più mi tolgo. chiabrera, 3-180
a qualcuno il pane di bocca: privarlo dei mezzi per vivere. -togliere congedo
noi di lui leggiamo: « ecce agnus dei, ecce quitollit peccata mundi ».
veste che ricordi la toga romana o quella dei magistrati; abito solenne, elegante.