, dicesi: le son cose che degradano; e in questo senso non si
verri, i-81: [alcuni uomini degradano la specie umana sino ai confini della bestialità
collo una di quelle tirannidi che degradano chi le sopporta. carducci, iii-
da essa le sue modificazioni, si degradano secondo i piani con progressioni sì moltiplicate
causa del gelo e del disgelo) degradano continuamente, con tendenza a ridursi a
si sviluppano e quello in cui si degradano e decompongono) idee che non esistono
schifare l'autorità delle leggi che lo degradano. 3. rendere forte, resistente
della parola, 'gretti'in quanto degradano le persone, 'gli altri', ad oggetti
ha sul collo una di quelle tirannidi che degradano chi le sopporta. papini, x-2-523
delle ultime righe di un testo che degradano a formare un trapezio. -nei