l'uomo s'abbassa; non si degrada se non con atti più gravi.
un aspetto di abbiettezza vigliacca, che degrada troppo chi deve essere esempio e ispiratore
i-1124: la luce in molte parti degrada appoco appoco, come sui tetti, dove
tristi. pananti, iii-222: nulla degrada tanto quanto il lasciarsi impunemente insultare:
accosta all'essere supremo; la superstizione degrada l'essere eterno, lo deforma,
... il dolore di laocoonte non degrada la sua bellezza. se quel sacerdote
pari: l'opera gli animi snerva e degrada; la tragedia gli innalza, ingrandisce
corrobora. pananti, iii-222: nulla degrada tanto quanto il lasciarsi impunemente insultare.
di fede e pudicizia la donna, che degrada l'amore, che attenta alla famiglia
arresta, non si sperde, non si degrada, non s'imbarbarisce. alvaro,
bocchelli, 13-164: in me lo spirito degrada nella carne; è debolezza, è
che concilia le laterali, che le degrada, che forma loro un passaggio,
su la grossezza de'pilastri inferiori che degrada nel secondo piano. cuoco, 2-ii-213:
quella stesa laggiù di foglie di ròmeri che degrada così mollemente verso il grembo delle acque
/ dove lo spazio mai non si degrada / per la luce o per tenebra,
schiavi viene giustamente abominata, e tanto più degrada quanto più è sublime la dignità del
, agg. che disonora, che degrada, che avvilisce; vergognoso, infamante
fede e pudicizia la donna, che degrada l'amore, che attenta alla famiglia,
ii-358: il dolore di laocoonte non degrada la sua bellezza. se quel sacerdote
impunemente? pananti, iii-222: nulla degrada tanto quanto il lasciarsi impunemente insultare.
, ripugnante alla natura umana; che degrada, che abbrutisce l'uomo; che offende
in corrispondenza dell'ascella e che lateralmente degrada verso il basso. 11.
in quanto deteriora le derrate alimentari e degrada le sostanze organiche, ma alcune trovano
confondono... il grande corrotto si degrada sino alla nefaria del popolo, confidando
cristiano è una persona infinita, quindi degrada la natura all'infinito. -in senso
varia grandezza, che nei terreni sassosi degrada sino a comparire arboscello. ha fusto
imbriani, 7-106: l'ignobile prognatismo degrada il volto del mose. di giacomo
). adagiare nuovamente. degrada irreparabilmente -il tessuto urbano, la sua topografia
d'ascolto edonistico... che degrada la usica stessa e rimbecillisce l'ascoltatore.
non vi si fa opposizione. la spezie degrada sommamente e non è composta se non
poi rilevato e terminante in collo che degrada regolarmente, a cui è attaccato un
stirpe la naturale egualità degli uomini, degrada la maggior parte di loro al vile stato
suon della tartarea tromba'si scioglie e degrada in 'claudio priol... aggiungeva
se associato a particelle argillose non si degrada, neanche se esposto ai raggi ultravioletti.
diventa tiepidume fatto di ricordo se pur non degrada fino al ghiaccio della tolleranza.