con tanta gentilezza... ha degnati [quei sonettuzzi] del suo giudicio
del supremo consiglio. quei signori si sono degnati di cresimarmi col titolo d'avvocato,
supremo consiglio. quei signori si sono degnati di cresimarmi col titolo d'avvocato,
: saranno i caratteri miei d'una risposta degnati? s'anche per la indegnità mia
degnino lei, è raro perché rari son degnati da lei. g. capponi,
un favore, per rivolgere un'invocazione: degnati di, degnatevi di, si degni
deh ferma il piede, / e degnati, callinome gentile, / d'ascoltar un
pseudo dante, salmo, 3-85: degnati, i'prego, starmi in adiutorio
apposito, /... / degnati d'esomar la mia testudine. tommaseo
di lei: è raro perché rari son degnati da lei. forteguerri, 5-7:
strapicchiato e dopo un pezzo s'erano degnati aprirmi. pirandello, 7-73: forse non
dispregiare e questo psaltèrio a te dedicato degnati d'accettare. prose genovesi, 19
tardi io mi riconosco e spetro, / degnati rammentare e dima e pietro. tasso
dai dioscuri, per essersi gli dei degnati d'intervenire al convito da essi lor
spuntavano, vivacchiavano e morivano, non degnati di alcun conto nei circoli della letteratura