/ cui tu dovresti a pena / degnar de'tuoi magnanimi disdegni? canale,
fossa. marino, 2-78: nulla degnar mi può di grado tale, / se
i-24: natura, che fra noi degnar lo volse, / restò in vergogna
tre cagion perduto, / altezza non degnar e gente stare, / da parte
, / sta'pur sul grande e non degnar veruno. sozzini, 383: gl'
intende; / nobil cor, che a degnar scende / le preghiere eccelse ed ime
entrargli dentro; e siccome egli non voleva degnar di tanto nome l'avventura monachese [
e che tu sberci? 'quasi non degnar di guardare, di volgere la mira
buon cappone o pollastrelli / per ogni gran degnar mai non li lasso. i.
, / cigno animoso, e non degnar dal cielo / d'un guardo pur quei
», disse l'insolente, senza degnar di voltarsi dalla sua parte, « è