e certi mesi. s. degli arienti, 97: « perché la vostra
ticchettìo, quasi di pioggia sulle foglie degli alberi. ma con un cielo spulito come
marito mio, che io sia cieca degli occhi della testa, come tu se'cieco
bramosie di certi altri; i popoli degli stati pontifici e forse l'italia tutta,
. che ha l'aspetto del cerume degli orecchi; sporco di cerume. -ghiandole
aretino, 2-49: i suoi cervellini [degli abitanti di firenze], assettatini,
si tratta di quello dell'uomo e degli animali; plur. m.:
la nuca. libro della natura degli animali volgar., xxviii-305: e si
certi movimenti ne'globetti di luce eccitandone degli altri nella retina... e questi
bisogna prima imparare a rifare i cervelli degli uomini, e a rendergli atti a
. algarotti, 1-504: i cervelli degli uomini sono come i terreni, quale atto
dall'osservazione fisiologica che la buona conformazione degli organi cerebrali è indizio delle attitudini del
d'imbrogliarti il cervello con la teorica degli accenti, o sian tuoni, acuto,
, 5-180: ma le dure cervici degli uomini ancora non intesero. 4
cadono ogni anno (dopo la stagione degli amori) e ricrescono, aumentando il
; la dentatura è incompleta per mancanza degli incisivi, talvolta anche dei canini superiori
... è creduto il lince degli antichi. chiamasi anche 4 lupo cerviero
; vive in branchi; nel periodo degli amori (dal principio di settembre alla
le stesse ogni anno, dette campi degli amori) ', dopo le lotte le
iv-292: la cervogia la più parte degli italiani giudica medicina. dossi,
verificare lo stato elettrico delle nubi, degli strati alti dell'atmosfera. cervùlidi
césare, sm. titolo proprio degli imperatori romani, poi dei sovrani del
architetture al polverone e alle sforature di cielo degli sventramenti. cesellatóre, agg.
elvetico, veniva presentato dalla famiglia varia degli artisti: orefici, cesellatori, gioiellieri
, celeste (a denotare il colore degli occhi). firenzuola, 578
, verde '(applicato al colore degli occhi: 'glauco'): d'uso raro
. boine, i-150: tra i muri degli orti, un ciuffo di canne,
: grande cosa è cessare le laude degli uomini, ma più grande cosa è
*. sassetti, 393: il cinnamomo degli antichi non era altro che il gambo
di condurre vita autonoma perché forniti ciascuno degli organi sessuali maschili e femminili, della
a scatto, usato per la cattura degli uccelli. tommaseo [s. v
'scudo ', per la forma degli scudetti del tallo. cetrina,
infinito, è taciuto. rinaldo degli albizzi, i-15: e perché tu di'
, i-294: si ottenne... degli altri passaporti... sì per
[animalucci], quanto al vestire, degli adorni di tratto, all'improvviso.
vuoi fare la monaca? de'lanuti, degli aventi un non so che simile a giubbe
che, il quale dà grazia alla vita degli amanti. foscolo, v-140: io
che di personaggino, egli è uno degli uomini più a garbo che conti la toscana
legato il cardinale / messer ottavian degli ubaldini, /... / e
i-89: ancora che per la invida natura degli uomini sia sempre suto...
in caso che gli seguitassino le forze degli orsini. g. m. cecchi,
assai propenso per la bellezza, sì degli animali che degli uomini e d'ogni
per la bellezza, sì degli animali che degli uomini e d'ogni cosa. fil
iv-324: io mi reputo meno brutto degli altri e sdegno perciò di contraffarmi;
grembo della terra, per le vene degli aspri monti e sotto la rena de'
rena de'correnti fiumi e nel fondo degli alti mari, sì come in più
esser geloso, ch'e'dubiterà / degli uccelli che volano: che s'egli /
sistema repubblicano, non già coi sistemi degli stati soggetti a un solo. foscolo,
dicea « si vuole appunto / far degli amanti quel che delle vesti: / molti
, i musi, i grifi [degli animalucci] hanno le più scontraffatte apparenze,
le altre arti sono nate pel bisogno degli uomini, e adoperano la natura quale
? monti, 13-353: forse al più degli achei mal noto in guerra /
della corteccia, sono quelli che nelle opere degli antichi naturalisti italiani sono stati distinti col
: gli è che mentre gli abiti degli uomini son sempre, checché se ne dica
altro v'è in tutta la generazione degli animali, o lione con sì forte mascelle
o fra il piu maggio degli uccelli. « = voce dotta
cheiloplàstica, sf. medie. l'insieme degli interventi chirurgici che si eseguono sulle labbra
al plur.). pinza terminale degli arti di alcuni crostacei (gambero,
redi, 16-iii-67: il lor colore [degli scorpioni di barberia] è per lo
, sm. plur. zool. sottotipo degli artropodi caratterizzato dalla presenza di due
plur. primo paio di appendici boccali degli aracnidi; sono piccole, di varia
che avviene quando le forze di legame degli atomi dell'adsorbato sulla superficie adsorbente sono
, che può essere causata da malattia degli occhi (congiuntiviti, iriti, ecc.
= deriv. da che con la terminazione degli avverbi in -mente-, cfr. ant
(contenuto nel tubo digerente della tignola degli abiti), che ha il potere
sm. medie. estroflessione di uno degli strati della cornea che si produce in caso
alfieri, i-320: volli col compiere degli anni cinquanta frenare, e chiudere per
voi, vi portate nella fossa anche degli altri? -chiudere gli occhi della
: chiunque si dà al numero solamente degli uomini e da sé si regge:
cioè paralogismi, corrispondenti apunto alle chiuse degli epigrammi. f. f. frugoni,
punteggiavano la chiusa d'ogni periodo con degli uh, uh... e
uh, uh... e degli amen, amen, sui quali s'imperniava
ch'eterno il verde edùcano alle chiome / degli odorati rami e i più bei fiori
imbarcai per l'italia, giovanetto ignaro degli usi del mondo, più timido che
, 1-385: sfolgorando il fiero / foco degli occhi azzurri iva minerva / chiusa il
il remeggio / delle nubi e il seren degli spiragli / chiusi e schiusi a capriccio
qua della natura, del componimento, degli uffici e delle operazioni del cuore intorno
, 22-413: figlio mio, qual parola degli denti / scappò dalla chiusura?
), e dopo essere stati i pastori degli armenti e de'greggi. e
addizioni del nuovo vocabolario dell'accademia degli odoristi cavalieri. = spagn.
, senza combinare nulla, impicciandosi degli affari degli altri. pananti,
combinare nulla, impicciandosi degli affari degli altri. pananti, i-375:
, a sproposito, impicciandosi dei fatti degli altri; ciarlare senza senso e senza
spagn. choc), per il suono degli strumenti. ciaccòtta, sf.
a s. e. il ministro degli affari esteri. d'annunzio, v-1-103:
a cui era affidata originariamente la cura degli appartamenti e del tesoro del sovrano;
se glielo domandate: « perdessimo la luce degli occhi! ». lasciateli cianare sulle
. xii-xiii: indicava la gamba sottile degli uccelli (il fanco del falcón)
insieme, e tali di loro e degli altri baroni del regno s'intendeano con
zerbini ciancerelli, ma talvolta ben anche degli uomini d'aspetto grave.
panzini, iv-134: 'cianfrinatura': rincalzamelo degli orli delle lamiere e delle teste dei
, sf. chim. glucoside del gruppo degli antociani: è il pigmento colorante
insieme da una gelatina prodotta a spese degli strati esterni della membrana cellulare (e
ordinò le genti con l'aiuto di certi degli orsini di campo di fiore e di
carducci, i-254: come cultore degli studi italiani potrebbe essere qualcosa di non
sola ». cicognani, 6-236: premurosa degli altri più che di sé, ella
2. per anal. il pasto degli animali; i succhi, gli umori
reso inabile a più impiegarmi in alcuno degli studi che per gli tempi passati sono
non può dirsi che, a somiglianza degli altri cibi comuni, sia mutato da noi
/ talor come il crèpito chiaro / degli arbusti arsi, dei fumanti / aròmati
senso. redi, 16-vi-267: mi dispiace degli altrui cicalecci, che veramente fanno stomaco
buonarroti il giovane, 9-66: perché degli asin pure e de'cavalli / le cicatrici
rimettono 'l pelo, / e non quelle degli uomini. marino, 3-116: tasta
2. macchia bianca presente nell'uovo degli uccelli (e dei pesci),
dato un cicchetto '. anche le signore degli ufficiali ripetono le stesse frasi riferendole alle
propriamente l'avanzo de'pezzetti del grasso degli animali,... trattone per via
a sé l'omaggio, il desiderio degli uomini. magalotti, 20-140: consideri
sf. chim. monoglucoside del gruppo degli antociani, che costituisce il principio colorante
pure ricostituiti in maniera miracolosa, del ciclo degli affreschi mantegneschi agli eremitani distrutto dal bombardamento
riscontrabile contemporaneamente e nello stesso senso, degli elementi economicamente rilevanti (prezzi, produzione
periodici. -ciclo elastico: la successione degli stati di deformazione di un corpo solido
ciclica. -ciclo di magnetizzazione: successione degli stati magnetici nei quali viene a trovarsi
saturi, dalle proprietà analoghe a quelle degli idrocarburi alifatici. = voce dotta
trasparente e viene impiegato come solvente degli esteri della cellulosa.
. 2. pantomima a ballo degli antichi. tramater [s. v
]: 'ciclopea ', ballo pantomimico degli antichi, il cui soggetto era
, lungo le strade e sulle cime degli alti edifìzii. la nera al contrario cerca
d'annunzio, v-2-225: al canto degli alberti, nella loggia murata e profanata
della vista, del lume degli occhi. dante, cono.
vita umana, queste dovevano essere le immagini degli eroi caduti contro la forza cieca
sono: la pronta e cieca credulità degli uomini in certi casi; la diffidente e
sepolture, invece che il più splendido degli altari. bocchelli, ii-190: momenti
visibilità nulla e con il solo aiuto degli strumenti di bordo. 23. sm
nelle questioni naturali... la cognizione degli effetti è quella che ci conduce all'
occhi il ciel le furtive opre / degli amatori a mezza notte scuopre. tasso
anche al plur. sede di dio, degli spiriti celesti, dei beati; il
dd cido, e forse in parte quella degli uomini, che... oltre
il destino, la fortuna, l'influsso degli astri) alle quali veniva attribuito un
nello sviluppo dell'indole, del carattere degli uomini. dante, purg.,
-un tarchiato scultore cui guadagnavano quel nomignolo degli occhi cido in un volto di bistecca al
: in gloria e potenza. rinaldo degli albizzi, ii-302: il tempo molte cose
autor del suo travaglio; / ché degli asini al ciel non giugne il raglio.
son ciancie. consultate, nella tabella degli utili che pervennero in pochi mesi al
ricamata di piccoli smeraldi, che formavano degli arabeschi e delle cifre. d'annunzio,
, in questa, funziona il linguaggio degli occhi e quasi un cifrario di questo
de'cantieri, mentre i sibilanti congegni degli atti trasformano in cose le cose e
: si lasciano manomettere poco dall'ingordigia degli uomini: più soave delle labbra più devote
, 722: cicalare si è il cigolare degli uccelli, il quale non ha tuono
, chiacchiera e si fa sentire più degli altri. a. f. doni
aquilino del contatto con la stoffa cilicia degli uomini della sua città, si senti
l'inusitata cilindratura deltiperaspàrago, del nembroth degli asparagi. = deriv. da cilindrare
galileo, 3-1-282: altri [capi degli ossi] son circolari per un sol
colle ancora ei fea da lunge / degli alti gioghi biondeggiar le cime. manzoni,
dieno [a'vitelli] le tenere vettucce degli arbori e bronchi morbidi e le cime
, è un caricarle, come si fa degli archi. magalotti, 17-136: l'
brattee, dall'ascella delle quali spuntano degli altri assi o peduncoli pure terminati da
ogni amor mio. tommaseo, i-102: degli spazi e de'secoli sovrana, /
per le cime o per le cime degli alberi, dei monti: voler troppo sofisticare
si dice andare su per le cime degli alberi. a. f. doni,
dei codini. -essere in cima degli affetti, del pensiero di alcuno:
. -menare qualcuno per le cime degli alberi: cercare di nascondergli la verità
ma che ti vò menando per le cime degli arbori? io fui serrata,
a guardar fuori: tutte le cimette degli olivi bruciolate, che fanno pietà!
domenica andranno. aretino, 1-143: anco degli alfieri e dei capi di squadra si
. algarotti, 3-204: la imposta degli archi del portico, dove sta la
dei vecchi librai fin sopra le cimase degli scaffali e ne'ripostigli del banco.
le fascine formate da'rami più sottili degli alberi, o dagli arbusti spi
macchie rossastre che appaiono talvolta sulle foglie degli agrumi. cestoni, ii-459: avrà
. illustrissima osservato più volte nelle foglie degli aranci, dei limoni e simili,
e figura vengono dai medesimi chiamate cimici degli agrumi. 4. dial.
aneto, e 'l cimino. libro degli adornamenti delle donne, 2: nel fondo
6-121: la scatola è la cellula degli alveari futuri, è né più né
più possibile di formarne in quel luogo degli altri. moretti, ii-461: no,
mi ricordi: il vecchio cimitero / degli ebrei, così caro al mio pensiero,
che nelle foreste si chiama il cimitero degli elefanti, e dai cui resti si ricavano
ch'esce del drago stracciato dal peso degli elefanti che muoiono. sassetti, 349:
tornar loro in grande nocumento i fiati degli oli, gli aliti del cinabro e
bianche o con piccole macchie nei buchi degli alberi o in nidi abbandonati) e
... (il che è proprio degli innamorati, o di coloro che temono
, dei produttori, dei registi, degli attori cinematografici. panzini,
alla produzione della forza, alla distribuzione degli organi meccanici, ai rapporti geometrici dei
produzione di cinematografie educative, ad uso degli operai e delle famiglie. bartolini,
, che prima si cinsono per sicurtà degli abitanti di fosse e di steccati,
egli avea gli conciliò tosto il silenzio degli astanti, che d'ogn'intomo il cinsero
i-876: sono dunque coi più umili degli arboscelli, che garbavano a virgilio, i
i-134: ben riede il fato in me degli avi eroi, / del forte genitor
coperti con le pelli dei lupi e degli orsi, fissate alle spalle con ardiglioni e
contrasti dei cinici e dei cirenaici, degli epicurei e degli stoici hanno riscontro solo
e dei cirenaici, degli epicurei e degli stoici hanno riscontro solo apparente con quelli
solo apparente con quelli dei rigoristi e degli edonisti, dei moralisti e degli utilitari
e degli edonisti, dei moralisti e degli utilitari, sorti dalla distinzione che fu
scrivere: se non fosse il cinismo degli imitatori e degli emuli. 5.
non fosse il cinismo degli imitatori e degli emuli. 5. sm. raro
e la cassia si trovano ne'nidi degli uccelli e massime de la fenice nel paese
, 393: mi certificai che il cinnamomo degli antichi non era altro che il gambo
genti appresso cui nascono; il migliore degli altri è quello che dicono mosilico.
zool. genere di roditori della famiglia degli scoiattoli, sottofamiglia delle marmotte; ha
avere gli arti posteriori leggermente più lunghi degli anteriori, la mano più corta del
la cinquantesima parte o delle biade o degli animali. bembo, 1-217: non
3. scherz. por cinque a quel degli altri e levar sei: rubare.
: nel cinquecento ebbero origine le ricerche degli algebristi italiani, intorno alla risoluzione delle
se io potessi così levarmi sette cinquine degli anni che mi sfracassano la schiena de la
: costeggiavano murano. apparivano le cinte degli orti, le vette dei lauri. gozzano
dietro i tronchi e i rami nudi degli alberi, si vedeva, laggiù,
9. marin. corso del fasciame esterno degli scafi disposto in corrispondenza dei ponti.
che viene legata al tronco o sui rami degli alberi da frutto, al fine di
col grosso mazzo delle chiavi delle credenze e degli armadi appeso alla cintura, e coi
colorata che stringe alla vita la casacca degli atleti e indica i gradi in cui
che servono a unire la porzione libera degli arti allo scheletro del tronco. -cintura
, 2-61: temperata giacitura, [degli accenti]... talora gravità
. cavalca, ii-2: dicevan male degli apostoli in ciò che non si lavavano
gli ammaestramenti di questo libro e degli altri, abbi in te cinque cose,
un mucchio di ciociari addormentati all'ombra degli archi di pietra; era un mucchio
... / immemore dei sonni e degli scorni / quand'ella mendicava il suo
, e alle cui mani erano infilati degli zoccoli di ferro. d'annunzio, ii-303
i pendagli e tutti i lagri- moni degli orecchini e delle spille e dei braccialetti,
bostichi, che mi accomodi della cioppa e degli sciugatoi della sorella. f. d'
stato, flagellato. atti degli apostoli [tommaseo]: qli fecero battere
5. miner. ciascuno degli elementi a forma globosa che costituiscono i
della fronte, fatta in giù alla volta degli occhi: ed è una guardatura d'
resiste negli unti dei soffritti, nel fortore degli agli, delle cipolle e del basilico
7. il ventriglio dei polli e degli uccelli. 8. scherz. orologio
del quale molto più prolissamente che degli altri alberi scrisse catone. tediosa
cima del colle, col verde pallido degli ulivi che scendono per la china,
più ieratici delle piramidi, più enigmatici degli obelischi. pirandello, 5-224: e vibravano
di bucherarne cipriana bianchissima. s. degli arienti, 2: quivi posto reverentemente
cìpride, sf. mitol. uno degli appellativi di afrodite, di venere.
o ti trottasse sotto una delle ciraffe degli tre magi, a forza di bussate ti
delle vilissime cose. s. degli arienti, 68: circa questo peccato li
bene essere, la salute, la vita degli uomini e tutte le azione egregie che
, 1-368: ma il necessario procedere degli avvenimenti cagionava circa la metà del secolo
, e tal mormora un carme che degli estinti le quete ossa turba. idem
borghini, 4-184: nel circo, fuor degli spettacoli già detti delle fiere, si
a. cocchi, 8-100: massa degli umori circolanti. targioni pozzetti, 8-393
. inghiottiti ed introdotti nella massa circolante degli umori. -figur. fu.
, di miseria è pieno; / è degli occhi invisibile veleno, / che circola
parte. leone ebreo, 285: ognuno degli orbi celesti, per quello amore insaziabile
la latitudine del zodiaco detto trito camino degli erranti. perché non disse: per
: e! queste sono invenzioni sofistiche degli accademici della crusca. baretti, 1-107
movimento, regolato da speciali disposizioni, degli aeromobili in volo e alla superficie.
la congiuntura delle ciglia adegua i circoli degli occhi e i semicircoli dell'orecchie adeguano
apertura della bocca. talché i circoli degli occhi, dell'orecchie e della bocca sono
della critica de'maestri di scuola e degli appendicisti. verga, 4-168:
ad istruirsi, a prepararsi al maneggio degli affari, ad ascoltare le parole dei
dopo due giorni di vociferazioni nel circolo degli impiegati civili, nel caffè di pedoca
. pavese, 8-281: la massa degli uomini si muove nel circolo delle sue preoccupazioni
rendere possibile il determinare la posizione degli astri e dei diversi punti della terra,
16. figur. il ripetersi ciclico degli avvenimenti nella storia. -anche: il
operai, poi il capannello crebbe, uno degli astanti cavò di tasca un'altra bibbia
praticare la circoncisione (secondo il costume degli ebrei e dei musulmani). giamboni
. sarpi, i-390: se li fanciulli degli ebrei circoncisi, venendo all'età,
tre. vanno intorno e palpano i tronchi degli alberi che, intatti, somigliano affatto
rovine delle case da lavoratori, i residui degli acquidocci, dei muri circondari. govoni
ombrosi, dove possono sollazzarsi le gondole degli innamorati co'loro strumenti. leopardi,
circonferenza dell'uno passava per lo centro degli altri due scambievolmente. tasso, n-ii-532
la causa: né anche la minima parte degli acci- denti si conoscono, volgendosi in
d'imbrogliarti il cervello con la teorica degli accenti, o sian tuoni, acuto,
i quartieri; queste sieno le circonvallazioni degli alloggiamenti. montecuccoli, 1-196: si
utilità praticate, delle circonvallazioni, e degli assedi. -per simil.
circonvicino); in parte per colpa degli uomini. tommaseo [s. v.
essi spaghetti senza molto strigare le circonvoluzioni degli altri, e così asciutto misurai di
, è di necessità minore che alcuno degli altri: e perciò ha i suoi
], 2-3: la scienza loro [degli spiriti angelici], per rispetto della
circoscrizione amministrativa, giudiziaria, marittima, degli uffici delle imposte, ecclesiastica.
devoto e massime nella orazione. s. degli arienti, 26: certo tu non
. verri, i-192: ogni uomo incontra degli ostacoli per giungere ai fini che si
del palazzo e s'avvicinò ai tronchi degli alberi che, uno dopo l'altro,
le rade nuvolette, e il canto degli uccelli, ogni cosa mi s'atteggiava
debite circumstanzie colle buone cagioni. s. degli arienti, 68: circa questo peccato
qualità, tanto contraria, della natura degli uomini, rendevano diversa la materia, e
e rami, così el vizio negli animi degli uomini aradicato e per uso offirmato,
el mondo ridussero, e persino fuori degli ambiti e circuiti della terra affissero e termini
. sinisgalli, 6-204: il movimento degli alisei, dei monsoni, l'aria di
e di scirocco determinano i circuiti di migrazione degli uccelli, e le rondini, le
circummeridiano, sm. astron. altezza degli astri osservata in prossimità del meridiano.
con esso bagnando le più alte cime degli arbori. 2. scuola cirenaica
me la piglio coll'asinità e malvagità degli nomini che hanno impedito il fiorire e
). -appendice tentacolare situata sui parapodi degli anellidi (e possono essere organi tattili
e di sé, della cura richiesto, degli altri a dir miracolo, di sé
la vista rende acuta, la cispità degli occhi toglie; ai morsi velenosi soccorre.
, sf. l'essere cisposo; malattia degli occhi che provoca un'abbondante secrezione di
opere del comune, e ne'difici degli uomini privati citerne diligentissimamente sono da fare
ii-800: otre divenni e principe degli otri / obeso appresso i pozzi e le
a condizione di cedere a lui due terzi degli incassi. nievo, 155: ella
sulle opere altrui, cita l'autorità degli altri, e a quella s'attiene
la seconda colonna, con la citazione degli autori dove si fosse cavata, e
divisero in due università o corporazioni, degli italiani e degli stranieri, citramontana ed
università o corporazioni, degli italiani e degli stranieri, citramontana ed ultramontana, distribuite
. da citrus, nome del genere degli agrumi in cui abbonda. citrinézza
razze, generi, ecc. degli agrumi. = voce dotta,
di napoli e l'inghilterra, riuniti prima degli altri, non hanno che immense capitali
carattere pittoresco della vecchia. -città degli studi, città universitaria: zona urbana
superiore, le abitazioni dei professori e degli studenti; è generalmente dotata di campi
e dei principali servizi pubblici. -città degli sport: zona urbana in cui sono
brievemente de'costumi della città, e degli ordinamenti e statuti di nostri maggiori:
, e allora si criò l'ofificio degli anziani. boccaccio, dee.,
: nel 212 caracalla per frangere l'orgoglio degli italiani, divulgò la cittadinanza a tutti
. morelli, 261: invita la cittadinanza degli uomini e de'giovani da bene e
f. rinuccini, 1-174: antonfrancesco degli albizi andò per giuliano de'medici quasi
ciò che i costumi e l'usanze degli uomini grossi gli eran più a grado
la verità, chiamata da olimpiade commensale degli dei e cittadina del cielo, non
ostinata che della mera ignoranza. anco degli sbagli commessi per ignoranza di quello che
tronchi abbarbicati dalle liane e le ciuffaie degli oleandri apparve il vescovo mitrato agitante il
peli, di piume, più lunghi degli altri, sulla sommità del capo di
d'annunzio, v-1-241: scorgevo il bianco degli occhi sotto il ciuffo selvaggio dei cavalli
dal lat. turma, si dice propriamente degli schiavi remiganti di galera; ma si
bilancio; talvolta per indicare i residui degli utili, non distribuiti e senza destinazione.
tra le rovine, nelle cavità degli alberi, fra le rocce;
leggera, che ama attrarre l'attenzione degli uomini con atti e vezzi per lo
l'attenzione dei passanti, i titoli degli articoli più importanti che appaiono in un
, 16-v-320: quei medicastroni, che più degli altri son creduli, e che in
donne) le premure, i corteggiamenti degli uomini; amoreggiare maliziosamente e con leggerezza
cera ', come anche a cagione degli occhi piccoli e vivi, della coda lunga
: c'è una piazza detta senz'altro degli eroi, aperta verso la marina,
ecclesiastica o militare). s. degli arienti, 55: confortò rosello volesse dimettere
dopo due giorni di vociferazioni nel circolo degli impiegati civili, nel caffè di pedoca
discordie e delle intrinseche inimicizie, e degli effetti che da quelle sono nati,
.. s'avviavano a chiudere uno degli ultimi atti di una guerra civile,
, gli altri affanni. s. degli arienti, 23: voltandose cum ridente boca
, 81: egli magnificava sempre le imprese degli americani e la civile grandezza di washington
di un tribunale civile. s. degli arienti, 27: prese certe pietre de
ricchi ed i nobili, in contrapposizione degli operai e dei contadini: « il
essa si conciliano i più discordi bisogni degli uomini. 24. sm.
destinate al comodo, ed ai vari usi degli uomini raccolti in civile società.
disse. -genio civile: il complesso degli uffici locali, dipendenti dal ministero dei
, i-121: ad esempio loro [degli scrittori siciliani] i più svegliati spiriti del-
italiana più nobile, che doveva esser quella degli scrittori. arila, 94: 'civilizzare'
] nei paesi meno civilizzati dal commercio degli spagnuoli. cesarotti, i-7: le altre
e l'altra sono un bene prezioso degli uomini. 2. l'essere
in una civilità per cagione del bene comune degli uomini, tutti gli ordini fatti in
. giusti, iv-40: delle beneficenze, degli aiuti, dello zelo del governo,
fui io costretto a nascondere agli occhi degli altri quella mia felicità clandestina e codarda
1247-1337), francescano della corrente degli spirituali. clarétto1, sm.
ii ronzìo dei violini simile a quello degli scacciapensieri non si sarebbe sentito..
debbe or nel cielo esclamare. s. degli arienti, 6: de sangue
»...; l'altra degli affittuari di terre e de'capi artigiani.
è in fondo che due sole classi: degli « abbienti » e de'« non
sito e più profondo / la region degli elementi bassi. panciatichi, 207: mi
greco,... sedeva nella classe degli autori cronologici. parini, 882:
. viviani, vii-329: datosi alla lettura degli autori latini di prima classe. s
serra, ii-324: intelligenza malevola e brusca degli spostati, dei fuori classe, di
. 13. gramm. ciascuno degli otto gruppi in cui sono divisi,
di fronte a classis seniorum 4 la leva degli anziani '), e perciò ciascuna
attività artistica l'imi tazione degli esempi classici: a partire dai primi
romantica e classica, segregando il classicismo degli antichi, originale ed ammirabile, dal
, i-281: è un curioso andamento degli studi umani, che i geni più sublimi
domandasse a che cosa giova lo studio degli autori classici così lontani da noi, risponderei
senso stretto, come qualifica dell'esemplarità degli scrittori greci e latini). -arte classica
tragedie di sha- kespear che alla generalità degli spettatori riuscisse stucchevole, sarebbe una cattiva
elenco, in ordine di merito, degli atleti (o delle squadre) concorrenti,
variano pure a seconda delle personali interpretazioni degli studiosi). de sanctis, lett
, delle zuppe, delle salse, degli arrosti, degli entremets, ecc. b
, delle salse, degli arrosti, degli entremets, ecc. b. croce,
della deambulazione dovuta a differenza di lunghezza degli arti inferiori o a un'affezione dolorosa
intermittente: causata da sclerosi delle arterie degli arti inferiori, si manifesta a intervalli
storpio, zoppo. 5. degli a rienti, 371: morendo el re
4-1-22: acciocché sien ricevuti nell'esecuzioni degli ordini, debbono le lettere contenere questa
quale è detta e chiamata la scala degli claustrali, cioè a dire la scala degli
degli claustrali, cioè a dire la scala degli monachi e delle monache. segneri,
convento '). s. degli arienti, 80: andando un giorno il
cupola è secondato e confortato da quello degli otto candelabri marmorei: tutto mirabilmente si
. garzoni, 1-848: i fabricatori degli instromenti da suonare,...
è l'applicazione della tastiera al salterio degli orientali. clavicymbalum, così detto dalle
2. agric. ant. malattia degli ulivi. soderini, iii-217: il
bot. corpo fruttifero (ascocarpo) degli ascomiceti (sottoclasse plectomi- ceti),
) e, in forma rudimentale, degli anfibi. = voce dotta, lat
pensano, agiscono, vivono a spese degli altri esseri inferiori. e...
la sua miseria, e per l'esperienza degli umori popolari, maturasse addirittura un riottoso
che si faceva col gitto de'dadi, degli affossi, delle fave nere e bianche
custodisce gli spiriti captivi / dei trapassati, degli apparituri. ungaretti, viii-42: quel
grandi signori, e davano loro il titolo degli antichi eroi: « ave, rex
e gli diversi siti producono la diversità degli enti, onde noi conoschiamo la divina
fondamenta della terra * sopra le spalle degli abissi, piegata in alto la gran
esistenza e per quella dei vegetali e degli animali a lui utili: dipende anzitutto
non influisca sul fìsico e sul morale degli uomini; ma non è minore stranezza
1 clima fisico ', è uno degli spazi in cui dividesi, mentalmente, la
il clima è cangiato, che le generazioni degli uomini sono deteriorate, che le lettere
climaterici, più assai per le rivoluzioni degli animi che degli astri! panciatichi,
più assai per le rivoluzioni degli animi che degli astri! panciatichi, 99: secondo
in certi giorni, accanto al letto degli ammalati, ed a cui sono ammessi,
studio della scienza clinica e per la cura degli ammalati (e indica per lo più
messaggera / di morte, lo stridor degli assi / nei mozzi, l'urto dei
di scudo) del tegumento del capo degli insetti. = voce dotta, lat
che il giustacuore era un dito più degli altri largo nella schiena. e che fa
cui cavità metalliche risonanti stanno in luogo degli elettrodi metallici (ed è usato come amplificatore
si osserva in alcuni segmenti del corpo degli anellidi oligocheti durante la maturità sessuale.
mangerecce, altre sono dannose alla radice degli alberi). = voce dotta
psicologia empirica, chi infine, più genialmente degli altri, di scrivere un romanzo all'
sezione terminale dell'intestino dei selaci, degli anfibi, dei rettili, degli uccelli,
selaci, degli anfibi, dei rettili, degli uccelli, dei monotremi, in cui
65: gli uteri adunque o i sacchi degli ovi dutti...
sono parassiti dell'intestino dell'uomo e degli animali domestici. = voce dotta,
. bot. trasformazione totale o parziale degli organi florali in foglie. = voce
solubili in acqua, usato nelle industrie degli esplosivi, come debole antisettico e astringente
metalloide (il più importante del gruppo degli alogeni), di peso atomico 35
, 1-406: all'antico metodo d'imbiancamento degli stracci medesimi, berthollet faceva sottentrare quello
e. gadda, 300: le mani degli uni sono gialle, o color terra
chim. sale dell'acido clorobenzoico (degli isomeri, importante è il paraclorobenzoato di
benzoico con altrettanti atomi di doro (degli isomeri, importante è l'acido paraclorobenzoico,
i cloruri non hanno alcuna delle proprietà degli acidi; bensì dell'analogia cogli ossidi.
le bestemmie, le orgie del club degli immorali e le confessioni della prostituta.
stico, sportivo, di difesa degli interessi di una categoria: club alpino
.). natica (dell'uomo e degli animali). monti, 5-82
: « clune..., natica degli uomini e degli animali. decorosa voce
..., natica degli uomini e degli animali. decorosa voce latina, viva
, sm. zool. cellula urticante degli cnidari. = voce dotta, comp
filamento a spirale contenuto negli organi urticanti degli cnidari. = voce dotta
zool. organo urticante contenuto negli cnidoblasti degli cnidari. = voce dotta, comp
(con riferimento al vuoto nelle trattazioni degli antichi filosofi greci). salvini
nome nelle scuole. 2. accumulo degli interessi, dei redditi, agli effetti
settantadue discepoli, li quali per coaiutori degli apostoli furono primieramente instituiti. nardi,
coi canonici. -religioso non insignito degli ordini sacri (chiamato cosi perché collabora
rurali, in sani ed agiati ricoveri degli animali, che sembrerà bene educarvi,
. panzini, ii-238: addio monte degli angioli, monte pingue, monte coagulato
, i-129: si conosce la coagulazione degli umori agl'incomodi e ai dolori che
liquidi che si rappigliano, separandosi alcuni degli elementi che il componevano. panzini,
cemento armato, al quale la coalizione degli ingegneri e dei socialisti che amministrava insolentemente
imporre checchessia, come: 'coalizione degli operai contro i capifabbrica '. beltramelli
, i-327: oltre la circostanza dell'apertura degli studi mi basta qualunque altro piccolo incidente
xi-129: se vi fu coazione per parte degli agenti francesi a nizza sulle popolazioni,
/ e un solo istante lasciate vedere / degli occhi vostri il cobalto lucente.
sperimen tali, la protezione degli animali: una città che non pi
pericolo e la perfidia dei falsi amici e degli invidiosi che si trovano per il mondo
li, che costituisce uno degli enzimi della fer mentazione alcolica
tinta del colore che hanno i campi degli stendardi e gli stemmi di uno stato
, salutano il generale italiano come rappresentante degli eserciti alleati. = dal fr
dei maniscalchi, a criticare gli animali degli altri signori rifugiati al belvedere. d'
borghini, 4-184: nel circo, fuor degli spettacoli già detti delle fiere, si
com'è piegato all'infuora il codione degli uccelli; e chiamasi quell'osso coccige
la cocciniglia, le cimici o cappe degli agrumi e de'fichi, e tutti
cocciniglia ', genere d'insetti dell'ordine degli emitteri, una cui specie, la
confortata dal caldo vitale delle bestie e degli uomini e dal chiarore della lucerna di
rannicchiano quando stormisce sul capo loro l'ira degli uomini e di dio.
il cocco è l'albero sacro degli esploratori. in tutte le mie avventure
amore e pietà alla necessità delle vedove, degli orfani, de'pupilli e dell'altre
traffico erano,... dalla parte degli spagnuoli, oro ed argento vergati e
i canini inferiori sono più lunghi degli altri e si collocano, a bocca chiusa
). garzoni, 1-762: degli altri instromenti come... delle
il tutto principalmente derivasse non per vizio degli antri, né del timpano, né
, il seme schizza fuori con pericolo degli occhi. ricettario fiorentino, 36: l'
(opposta al capo) del corpo degli animali, sorretta da un asse scheletrico
l'addome dei crostacei, il portaddome degli scorpioni, la protuberanza terminale dell'addome
, la protuberanza terminale dell'addome degli afidi, ecc. giamboni, 2-69
redi, 16-iii-68: la coda [degli scorpioni di barberia] ha sei vertebre o
cavallo. 3. lo strascico degli abiti femminili, dei manti di principi
di prelati, ecc.; le falde degli abiti maschili da società e da cerimonia
machiavelli, 6-6-222: narratigli questi movimenti degli orsini, e diete fatte, e
dei cordoncini, delle divette d'osso, degli alamari, dei guanti.
alle turbe / tuonar auguri, 0 degli dei codardo / adorator, più non t'
ché i perigli sono / la danza degli eroi. manzoni, 42: lui folgorante
: tutto finì sotto la sterminata fiumana degli eserciti codati. 2. metr
così a farle strascico e codazzo / degli amanti, cangiati in animali, /
misogallo agli occhi anche del maligni e degli stupidi, che son i soli che
il dittongo ae (e nella traslitterazione degli alfabeti cirillici e nel polacco indica il
d'amore descrive i concetti e i sentimenti degli amanti « fini e cortesi »;
a'regnanti, e'disperdano la genia maladetta degli infi- deli: mentre che il piccoletto
che fa il suo nido ne'tronchi degli alberi e nelle muraglie: ha il
schiena, le ultime vertebre (degli uccelli, e, con intenzione scherzosa
e, con intenzione scherzosa, anche degli uomini). machiavelli, 688:
com'è piegato all'infuora il codione degli uccelli; e chiamasi quell'osso coccige,
in podestà del marito, e a somiglianza degli eredi suoi gli succedeva.
forma maschile: « coefori, ministri degli dei che portavano doni e facevano libagioni
5-520: noi non abbiamo i mezzi economici degli stati uniti e la loro quiete politica
a quattro cose: oggetti, qualità degli oggetti, azione degli oggetti, coerenza
: oggetti, qualità degli oggetti, azione degli oggetti, coerenza o differenza degli oggetti
azione degli oggetti, coerenza o differenza degli oggetti. d'annunzio, iv-1-149:
l'essere delle persone divine dal coesistere degli altri enti. ma difficile usarlo bene,
ricevendolo per il... veicolo degli organi corporali. 2. protrarsi
si aprono con maggior fiducia, le idee degli uni sono più attemperate a quelle degli
degli uni sono più attemperate a quelle degli altri. nievo, 133: buon
d'alberti, 215: 'coetemitàè uno degli attributi che si danno alle tre persone
, 13-75: se non basta la legge degli uomini,... vi se
parte pel guscio della sala, al lato degli aloni, e destinati uno a contenere
, piano di tavole stabilito sulle crocette degli alberi principali; dicesi anche del paniere
del principe, insieme all'evidente fasto degli ambienti intravisti, lo precipitarono in opposte
più che mie, erano colte sulla bocca degli altri, quasi che tutti insieme avessimo
prima alcun filo; pigliando i mezzi degli spazi. poi batterne alcuno, e
. giamboni, 4-43: il numero degli affogati si puote cogliere da questo.
rapporti delle idee, che alla comune degli uomini paiono separate da un'infinita estensione.
prontamente sapeva cogliere il lato ri- devole degli uomini e delle cose e in un sol
acutissimo com'era nel cogliere i pensieri degli altri su quest'argomento e a seguirne
fortunoso accidente: e così il sapere degli uomini si conosce nel cogliere de'tempi
.. cogliere il più bel fiore degli scrittori, che non aveano fiorito per
29: m'ero quasi dimenticato di parlare degli orecchioni de'baluardi, chiamati da alcuni
tu se * marito delle vedove, cognata degli angioli, fondamento di fede, corona
donne in concorso de'maschi, o degli agnati in concorso de'cognati, siano
che 10 ne avea, come cognitore degli alti suoi pregi e delle sue
di norma alla cognizione e all'educazione degli altri. leopardi, 944: il
solo diletto ch'ei porge alla cognizione degli occhi, o dell'intelletto.
più pregni d'umido, e quali più degli altri secchi ed asciutti. l.
apprestò in sì pochi giorni il combattimento degli accoltellatori, fece maravigliare di maniera i romani
titolo delli elisei, e di cognominarsi degli alighieri. cantari cavallereschi, 12:
merone, cognominato prencipe galeotto. s. degli arienti, 17: voi doveti
sono altri inquilini; chi occupa uno degli appartamenti affittati di un casamento.
conservarono perfettamente la loro verginità. donato degli albanzani, 2-96: vinceslao re di
(cointerèsso). rendere qualcuno partecipe degli utili e delle perdite o anche soltanto
utili e delle perdite o anche soltanto degli utili, che derivano da un'impresa,
i-20 (38): e tale [degli animali] vede e tale no,
bellezza di quei caratteri, la diligenza degli artefici,... m'invogliarono di
avvertite di non andar colà a far degli strepiti fuor di proposito. parini,
. 2. metodo di formatura degli oggetti dell'industria ceramica consistente nel far
genitale: e sotto questa infermità degli uomini, è anche compresa quella delle
chim. sostanza contenuta nel tessuto nervoso degli organismi animali (dove è presente anche
acido carbossilico che si ottiene mediante riduzione degli acidi biliari. = voce dotta
ordinato, la linda e minuta suppellettile degli arnesi della sua arte precisa, il
i cherici degni e poveri coll'abbondanza degli altri; ma le pensioni de *
, 217: colatoio, per uno degli ossi del capo ond'esce la rema,
con le unghie cresciute fuori dal tomaio degli stivali, con la fronte sudicia di
. fare colazione. s. degli arienti, 64: il quale,.
can, rodere ogn'osso. s. degli arienti, 63: e1 me basta
de amicis, i-433: il movimento degli elmi argentini e dei colbac neri,
si reputa astringente, ed è uno degli ingredienti della famosa teriaca d'andromaco.
sdrucciolo come lo fate voi padroni colendissimi degli accenti, ec. ec.) alla
. coleòtteró). entom. uno degli ordini più numerosi e meglio noti della
più numerosi e meglio noti della classe degli insetti, comprendente specie di dimensioni molto
lizzatore della scissione e della formazione degli esteri del colesterolo, che si trova
(e si trova anche nell'intestino degli animali, nell'acqua di fogna e
sperate che ne vengano fuori dei colibrì e degli uccelli del paradiso? calvino, 1-227
tu sei qualche soldato, / amator degli antichi romanzieri, / / il tardar
di modo che paiono simili a quelle degli olmi, quantunque più lunghe, dal-
hanno passato giovinezza, son più longeve degli uomini. -colla d'amido:
dalle pelli, dalla raschiatura delle unghie degli animali, di cui si fa grand'uso
tiene il più stretto contatto con le famiglie degli alunni, ne sollecita la collaborazione,
3. per simil. ant. ballo degli antichi greci. salvini, 1-274:
, che si pone intorno al collo degli animali, in particolare dei cani,
collarinato, agg. arald. attributo degli ani mali che negli stemmi
consiglieri che coadiuvavano il viceré nel disbrigo degli affari di stato. -reggente collaterale (
niun merito, da'prencipi nella collazione degli offici grandi, delle dignitadi più
ancora ei fea da lunge / degli alti gioghi biondeggiar le cime. foscolo,
del tuo cor verdeggia / la fronda degli ulivi al cielo amica ». baretti,
sprezzatura potente, la negligenza ne'particolari degli ornati fatti a stampa senza collegamenti esatti
.) che assicurano la tempestiva trasmissione degli ordini e delle informazioni. -anche:
per forte ossatura, con cui i ricinti degli edifici si collegano. cattaneo, ii-2-338
con piccola lanterna, collegando il volere degli uomini per fare la congiura contro a
: love, avendo compassione alla miseria degli omini, i quali, non potendo
si spiegò più tardi, collegandola all'istinto degli avi che vivevano sulle montagne e nascondevano
74: si mettono [le catene degli edilìzi] da una muraglia all'altra
erano congiunte e collegate con la difesa degli stati di questa maestà. d. bartoli
avessero i greci, e meglio collegato degli altri ordini. [sostituito da] manzoni
iii-4-13: l'austria erasi arricchita colle spoglie degli sciagurati amici e collegati ch'ella aveva
, 164: l'anime spirituali intellettive degli uomini si collegano a corpo sì fragile
de'confederati facesse nuova collegazione senza consentimento degli altri. sarpi, i-168: averebbe dovuto
, a difensione comune ed a conservazione degli antichi stati contro la francia. giordani
diverse città i loro deputati al collegio degli anfizioni? a. lamberti,
avente funzioni di controllo sull'attività degli altri organi sociali.
altri grandi e buoni cittadini. rinaldo degli albizzi, i-7: non è di nostra
nel mondo non voleano amare. a. degli alberti, ix-239: non tardar dunque
mura còt- tili, le maestranze corali degli edifizii gotici, non inventarono e non
c. dati, 3-170: ad istanza degli amici si condusse a far un collegio
, 3-61: sono essi [i portamenti degli uffiziali] descritti in gran numero di
deserto. 12. l'insieme degli insegnanti e dei giovani che studiano in
collegio. 13. eccles. ciascuno degli istituti fondati dai gesuiti per l'istruzione
la propria decozione lo fanno pun- furia degli elementi (della natura, della realtà)
! -; i suoi giudizi sono degli aggettivi. il più curioso è che veuillot
natura fusse congiunto alle cupidità e appetiti degli uomini, come se ben mi ramenta
: faccendo [socrate] la colletta degli uditori suoi, ed essi tutti dandogli volentieri
a santa lucia, onde rendesse la vista degli occhi alla buona fanciulla.
di datori di lavoro, in rappresentanza degli aderenti o appartenenti alle rispettive categorie professionali
... ed al battaglione fermissimo degli svizzeri,... non potesse in
in alcun modo resistere la fanteria collettizia degli ugonotti. g. bentivoglio, 4-307
poi in sé stesso maturo le cagioni radicali degli odi od amori diversi per gl'individui
c. dati, iii-n-3-170: il collettore degli adagi pone questo fra i proverbi che
che occupa un grado inferiore nei confronti degli uffici postali veri e propri, da
della collezione di tutte l'edizioni principes degli antichi ch'ei ne'suoi viaggi ebbe
: e allora lei oltre alla collezione degli antenati, fa anche la collezione dei posteri
in famiglie, per lo più sui tronchi degli alberi; alcune specie sono mangerecce.
, di circoli graduati per la misura degli angoli (diottro, cannocchiale con reticolo)
vailetta sotto l'ombra dei castagni e degli ontani, che accade talvolta passargli appresso
, 8-365: il principale buono effetto degli alimenti e condimenti acidi e subacidi vegetabili
, così detta perché accompagnata dalla colliquazione degli umori e della loro frequente e copiosa
frequenti cagioni dell'idrope essere la colliquazione degli umori e del corpo tutto, ebbe la
dinotare la dissoluzione, e lo scompaginamento degli umori, o pure la depravazione delle
mi diffuse / del collirio immortali che degli eterni / irriga la pupilla, e,
in parte l'esercizio dell'altro o degli altri. 4. fis. azione
sporgenza della cartilagine tiroidea all'innanzi, degli stemo- mastoidei ai lati) ha la
il collo / per tempo al pan degli angeli. ariosto, 23-56:
intendimento di rompere e mansuefare la ferocia degli uomini, ammaestrarli a piegare il collo e
s'udiva il fracasso... degli ultimi colli scaricati. bocchelli, i-184:
santo padre e dallo imperadore. s. degli a rienti, 96: magiore.
di guerra, si mise in balìa degli eventi politici. boccardo, 2-105: tra
venir qui ricordato, ed è quello degli associatori. imbriani, 2-40: ampliando sempre
estere) si dà nuovo nome alla tratta degli schiavi. collocatura, sf
zool. organo adesivo situato nell'addome degli insetti collemboli. « = voce dotta
, ma eziandio a convito. donato degli albanzani, 2-96: domandarono più segreto
, entrò anche più fosco e imbiecato degli altri giorni. silone, 5-287:
tra i contendenti si fossero precipitati parte degli spettatori aggrovigliandosi in una collusione feroce.
filoni il fondo e lo infossarono sotto quello degli stagni circostanti, nello stesso tempo che
, e che tra noi la grande lacuna degli anni si colmava a un tratto,
come sono vani e fallaci i pensieri degli uomini. grazzini, 2-29: sendo appunto
2-76: il giannattasio era giunto al colmo degli onori. d'annunzio, iv-1-89:
longa strada. ariosto, 235: maggior degli altri, quanto tra gli colmi /
9-793: disse: e a patròclo fè degli occhi un cenno / d'allestire al
[il cuculo] a covare nei nidi degli altri, e particolarmente se gliene dà
4. frutto che matura prima degli altri (e costituisce il segno dell'
colonato, sm. condizione giuridica degli agricoltori del basso impero, vincolati per
chiamavano colonie romane che non a voluntà degli uomini che da sé proprii andavano a
diventò [il salone] il ritrovo degli spiriti più eletti e di ogni celebrità riconosciuta
e battaglie che volgevano sempre alla peggio degli inglesi, e s'univa con lui in
. colonialistica, sf. il complesso degli studi intorno ai problemi coloniali.
si limitò a garantire contro la naturale rapacità degli affittaioli tutti i vecchi patti colonici dei
non si crea un interesse nei funzionari degli enti pubblici di colonizzazione a concludere il
precisa del nostro clima, portano i pesi degli edifici con logica economia di risorse,
gioia, 1-i-387: le colonne migliari degli antichi che indicando la distanza da un
le fondamenta della terra sopra le spalle degli abissi,... stabilite le colonne
due celebri scoperte occupano la ciarliera curiosità degli uomini; il daguerismo,...
cavo fissato sui pennoni, sul colombiere degli alberi, la cui cima penzola in
', alcuni canapi legati alla cima degli alberi ne'bastimenti latini. -colonna
miccia, veniva fatta rotolare sulle apprestazioni degli assedianti di una piazzaforte. montecuccoli,
e i simulacri e terme / torri degli avi nostri, / ma la gloria non
ai perigli colonne / trionfali sul limite degli abissi. -letto a tre colonne
lunghi colonnati, / e di priamo e degli altri antichi regi / i reconditi alberghi
fragile sotto i piedi, e il colonnato degli alberi nudi si allontanava solenne verso l'
gran dissima perdita nel cambio degli scudi romani o colon nati
che questo proprio colonnello, a comparazione degli altri più remoti, venga considerato
voi col vostro colonèllo avevate da le mani degli imperiali levato. straparola, 7-5:
deriv. da colorado, fiume e stato degli stati uniti poi di tremiti e lampedusa
istrumenti di agricoltura e di coloritura. -coloramento degli occhi: offuscapesca. cattaneo, iii-1-61
, colo sostanze solide colorate degli ammali. piovene, 5-68: una
inganna pensando che i colori sieno qualità degli oggetti; quando non sono degli oggetti
qualità degli oggetti; quando non sono degli oggetti, ma della luce. carducci,
la tinta del pelo, del manto degli animali, delle penne degli uccelli.
del manto degli animali, delle penne degli uccelli. bibbia volgar., vii-69
, 3-23: doi sono i geni degli asini: domestico e salvatico. doi i
. milizia, ii-295: difetto grande degli artisti in una composizione di molte figure
diversi delle cose, delle persone, degli affetti, e simili. cesarotti, i-128
di tutto quello dove mancassero le ignoranze degli uomini, e talvolta per coprire le
: la colorazione che acquista la superfìcie degli acciai incruditi dalle lavorazioni a freddo,
ungheria. foscolo, v-49: vo'dire degli uomini che traversano i mari, e
i maestri de'più gran coloristi, e degli stessi migliori fiamminghi, i quali intinsero
stupire. algarotti, 1-83: le tavole degli eccellenti coloristi saranno... i
punteggiavano la chiusa d'ogni periodo con degli uh, uh... e degli
degli uh, uh... e degli amen, amen, sui quali s'
alvaro, 9-94: ammiravo la parsimonia degli aggettivi, il gusto di certe coloriture
'colossale'è quello che eccede le dimensioni degli oggetti naturali... chi ha buon
crimea e il commissario magnificava il piano degli alleati di attaccare il colosso in un
dannoso). -colpa civile: propria degli illeciti di diritto civile (e si
. -colpa penale: quella caratteristica degli ille4. imputazione di una colpa.
come il coltello, che alle bisogne degli uomini fa l'artefice e dallo altrui,
i signori molte volte sono riputati che faccino degli gli uomini sempre empia e sceleratamente commisero
: io era intimamente persuaso, che se degli cerdote la cognizione dell'animo del peccatore
, senza colpa alcuna si sono uccisi degli uomini. trattato d'amore, 34-7
dello scadimento della pittura non alla freddezza degli artefici per l'arte, ma al
e rapidamente passò tra i tronchi nudi degli alberi del viale; il sole,
quantunque una turba di gente abbia fatto degli sforzi grandi per colpire la maniera di
duca di alansone [di farsi capo degli ugonotti]... fu..
colui che tiene in mano il cuore degli uomini. leopardi, i-953: non c'
maestro alberto, 80: o somma consolazione degli animi affaticati, quando con la maturitade
fuge e non sai dove. s. degli arienti, 11: fu uno gran
coltellaccio che spuntava fuori d'un taschino degli ampi e gonfi calzoni. nievo,
, i quali appena passata la carica degli uomini d'arme, si gettavano coi coltelli
v-52: vedi pazienzia, a confusione degli amatori di loro medesimi, e degli impazienti
degli amatori di loro medesimi, e degli impazienti, che una parola gli pare
coltelleria, sf. l'insieme degli strumenti da taglio: coltelli, forbici
il costume di coloro che i corpi morti degli animali a brano a brano smembrano e
4. ant. penna maestra delle ali degli uccelli. buti, 1-695: vanni
: a poco a poco l'industria degli uomini rendè abitabili e coltivabili quelle campagne
mondo nati sono di cotanto più nervo degli uomini, se non perché il collo sottopongano
lui [a pitagora], che più degli altri seppero, e intorno al coltivamento
e le difficoltà, giungono col decorso degli anni a vittorioso compimento. b.
g. gozzi, 1-17: il giorno degli undici fu recitata nel teatro di san
colti versi scritti ne le rase carte degli indorati libri. ariosto, 23-107: questa
, perché serve all'istruzione e al diletto degli scienziati e dei colti, che ne
mille scherni, le fermavano al bersaglio degli archibugi loro. 8. locuz
allegri, 108: riposa, e fa degli abiti coltrone, / e capezzal di
orecchio; ossicino del timpano dell'orecchio degli anfibi, di gran parte dei rettili
l'equatore taglia l'eclittica: coluto degli equinozi). cecco d'a
e vernale ed autunnale, chiamasi coluro degli equinozi. d'alberti, 222: 1
co- madre? ». s. degli arienti, 89: maestro, mia madre
contingenze contrarie, il 'comandamento 'degli insegnanti nelle biblioteche, specialmente determinate.
/ è vivo o morto. s. degli arienti, 22: camandolli che
a loro faccende: il parlare, degli uomini tutti / cura ha da essere
., 28 (495): degli altri condottieri, la più parte avevan comandato
elle non sian necessarie a la conservazione degli stati, ma è cupidigia di comandare
, 1120: per un piccolo saggio degli ostacoli incontrati, e purtroppo, non
, iv-149: 'comandato', nel linguaggio degli uffici, è l'impiegato che appartiene ad
comandatore de'latini ebbe veduta la schiera degli sbanditi sì malmenata, e presso che
: il popolo riconobbe la legittima autorità degli stati generali e poscia delle assemblee,
sera una vecchia gallina, / ch'era degli anni più d'una trentina / stata
le lance gl'italici per le corpora degli arrabbiati schiavoni, che il ferito con
combattè con tra le tentazioni. s. degli a rienti, 49: decte
come potrà bel cavaliere, su 'l fior degli anni, di cuor gentile, far
, e capo di tutti la famiglia degli uberti, in quelli tempi di tanta
si preparava nella mente e nella volontà degli italiani. 8. ant. battere
con bella condizione / di loro [degli elementi] è ordinato fedelmente, /
a combattere le opinioni radicate nelle menti degli uomini, e colla verità alla mano fannosi
, combattendo molto bravamente alcune false opinioni degli antichi e de'moderni filosofastri intorno alla
tagliare, rompeva e ammaccava le dure ossa degli aspri combattitori. sacchetti, 129-22:
, v-69: nella fronte, nel moto degli occhi e delle labbra vedi subito un
in perpetuo le forme ed il moto degli enti. giusti, v-88: le
estirpazione, o con la possibile diminuzione degli abusi. nievo, 6: gli angoli
inorgoglito dalle lodi dannose della turba nemica degli amici che applau- dono.
una scienza, quando studiata nel secondo degli accennati concetti, quando cioè da un
e come arte di corruttela la combinatoria degli interessi individuali o regionali o di gruppi
metodo combinatorio: seguito dalla maggior parte degli etruscologi, consiste nel- l'accertare se
: la capacità combinatoria o « dono degli annodamenti »... è parsa inesplicabile
combinazioni, che son possibili a farsi degli atomi che compongono il corpo, per
significati degl'idiomi si trasfusero nelle combinazioni degli alfabeti, questo ritrovato perfezionò la facoltà
all'ingresso dell'arsenale, al di sopra degli alberi, di una lividezza turchina,
differiscono fra loro soltanto per la qualità degli oggetti. 14. topogr. metodo
topogr. metodo di osservazione e misura degli angoli di una stazione, consistente nel
giove arcanamente giusto. s. degli a rienti, 65: chi averebbe existimato
. cecchi, 6-9: a confronto degli altri, questi locali semibui delle caldaie sembrano
sorella opposta al corso dritto. donato degli albanzani, 2-225: il cenere, e
fulmine, la vide con gran parte degli orti cader combusta. f. f.
face -che mi dà lumera. s. degli a rienti, 33: se faceva
sono di certo le tradizioni interamente indigene degli spagnuoli, come a dire le avventure del
certissimo messagiere della mutazione de'regni e degli stati. domenichi, 1-18: nascono
questi soli; anzi pur ve ne son degli altri, la proba bilità
il mezzano dei soldati, l'amico degli attori comici, dei giocolieri, dei saltimbanchi
comici greci e latini avessero avuta cognizione degli occhiali. leopardi, i-63: la
la novità era cosa ordinarissima nel ridicolo degli antichi comici secondo la forza comica di
6-79: gastigassero ancora severamente i capi degli scandali e'cominciatori de'tumulti.
al direttore generale. -comitato degli ammiragli: organo formato dagli ammiragli di
-comitato di liberazione nazionale: nome degli organi dirigenti la lotta antitedesca e antifascista
dalla partenza dei tedeschi fino all'arrivo degli alleati, e dopo il loro arrivo
colà a coprir la carica di segretario degli affari esteri, il comitato di salute
mare (nelle provincie napoletane nell'età degli angioini). francesco da barberino
. d'annunzio, v-1-1133: il gioco degli equivoci può essere tentato nei comizii ma
premiare secondo la diversità e la vita degli uomini: la quale perciocché conobbe esser
azioni dimestiche di gente bassa per mezzo degli abiti, della voce e dell'azione
faccia far delle commediole per suo divertimento e degli amici, doverebbe dar motivo a qualche
riuscita una cosa oscura alla più parte degli spettatori, casoché una qualche compagnia di
celebrare la commemorazione dei gran misteri, e degli avvenimenti ai quali dev'essere rivolta tutta
, citazione; raccomandazione. donato degli albanzani [crusca]: la prima parte
]. marino, vii-412: le differenze degli onori, i gradi delle maggioranze,
meriti e i servigi, l'ubbidienze degli 'nferiori a'superiori: qual di minore
titolo spettante a chi appartiene a uno degli ordini cavallereschi istituiti dallo stato, nel
la verità, chiamata da olimpiade commensale degli dei e cittadina del cielo, non si
se stesso, viene a renderci commensali degli angeli. gavoni, 2-36: benché
d'essere letti, arei fuggito il giudicio degli altri: ma cementandoli e publicandoli,
il generale mas- sena, parco lodatore degli italiani, mi nomina due volte nel
3-260: dua volte vide tutti i conienti degli ebrei, come rabbi moisè, e
forse discreto, sì immensa è la biblioteca degli scrittori commentatori d'omero dal secolo di
,... dove i comenti degli antichi poeti con mirabile ordine ed elegante stilo
buio, di un qualche armadio più stagionato degli altri. 4. figur. caratteristica
alvaro, 7-158: ad ascoltare i commenti degli spettatori che escono da una sala di
: fu poi trovato il danaro per legge degli uomini: onde numus fu detto,
-commercio passivo: in cui il volume degli scambi, non riuscendo a stimolare l'
democrazia dunque pressoché tutto il commercio passivo degli italiani debbe andar via. -commercio di
con gli uomini snatura la divina indole degli animali, come la lesina il pollice del
i-109: si fermò la disputa nell'articolo degli attentati; nel quale sentenziò il pontefice
non ha rapporti che con le passioni degli uomini e con le opinioni che si credono
damenti. egli è purgativa degli commessi delitti; egli è reprensiva
come il coltello, che alle bisogne degli uomini fa l'artefice e dallo altrui,
redi, 16-iii-67: tutto il dorso [degli scorpioni] è fabbricato di nove commessure
e questo crederò che sia il bulbo degli antichi, quel commestibile. f.
15 once; e commettendosi agli atrii degli edilìzi pubblici continuano due portici.
vi-1-176 (38-8): ch'io son degli smarruti capo e porto, / sì
amorini, di recare ai mortali il voler degli dei. parini, giorno, iv-418
che ingannando sotto più forme il pensiero degli uomini, figurassero loro quella pienezza di non
(330): per tutto c'è degli aizzatori, de'mettimale. [
329): da per tutto c'è degli attizzatori, dei commettimale].
come il coltello, che alle bisogne degli uomini fa l'artefice e dallo altrui
si vengono e insieme ad ornare i muri degli edifizi. tommaseo, ii-56: ciascuna
. i valdamesi per venire al soccorso degli aretini: i quali non bene confidenti
non occorre di far qui un'enumerazione degli atti di carità di cui è piena la
qualsiasi ragione impediscono il regolare funzionamento degli organi ordinari dell'ente stesso (a
credito, sono affidati provvisoriamente i poteri degli organi amministrativi ordinari. -commissario sportivo:
di un corpo d'esercito. rinaldo degli albizzi, iii-216: rinaldo degli albizi k
rinaldo degli albizzi, iii-216: rinaldo degli albizi k. e astore di niccolò
curare la formazione e l'orientamento politicoideologico degli appartenenti a tali formazioni e i rapporti
panzini, i-113: all'antica compagnia degli imbroglioni politici, subentrò una compagnia nuova
commissioni affidatemi, e piene le orecchie degli elogi che mi avrebbero suonato nella cucina
essere mossi la mattina. rinaldo degli albizzi, i-25: come appare per la
dell'idoneità alla promozione al grado superiore degli ufficiali a partire dal grado di tenente
, preoccupato perché doveva ricevere la commissione degli operai che protestavano per i licenziamenti,
poi all'ultimo momento fra la collera degli imprenditori e la meraviglia dei committenti.
(nella marina da guerra inglese e degli stati uniti). colletta,
tira di dio a punire la iniquità degli uomini con quella pestilenza non dove fossero
abbiam mosso di vento / vegliavano dietro degli alti palazzi le veduto le stesse
. sollevato, in agitazione, tumultroppa degli reali di genere, si eccitasse,
. marini, xxiv-e tanta fu la commozione degli animi che ne seguì e 804
di pietà, di dolore; mozione degli affetti. pallavicino, 1-319: quest'
quest'unico precetto per la com- mozion degli affetti stimò giovevole all'oratore quintiliano.
passionar l'animo con una innocente commozion degli affetti. 3. letter.
tempesta di mare, terremoto; sconvolgimento degli elementi. cavalca, 6-1-57: averete
suono, e della commozione delle fronde degli alberi, le quali lo vento dimena
incostanza dell'aria, infestato dalle commozioni degli elementi in ogni dove. 4
freddo / questo petto sarà, né degli aprichi / campi il sereno e solitario riso
sereno e solitario riso, / né degli augelli mattutini il canto / di primavera,
iii-62: or se vi ha giuocatori che degli esempli de'passati punto non si commuovano
: onde fa menzione de'commutandi e degli assirii; dove per li commutabili togli
: onde fa menzione de'commutandi e degli assirii; dove per li commutabili togli così
commutativa, / ch'ai ben esser degli uomini intendete. de luca, 1
e così ne uscirebbe comodamente la fìsica degli egizi, che intesero la natura una piramide
anco i pregiudizii e le false opinioni degli uomini, qualora sieno a tuo favore,
ebreo, 264: la loro cognizione [degli animali sensitivi] di quella bellezza mancante
parini, iii-12: tu [impostura] degli uomini maestra / sola sei. qualor
abbate, che galleggia a sommo nel commodo degli agi, a cui fa prò il
che più piace (anche con danno degli altri); essere svogliato al lavoro,
, alla fatica. -fare il comodo degli altri', fare ciò che piace agli
baldinucci, 144: tutta la compagine degli ossi connessi insieme si chiama da'greci
brigata da'figliuoli di francesco. filippo degli aguzzati, 41-147: molte compagne che
tempo, come allo autunno le foglie degli alberi, caggiono i suavi fiori di
confortano più in dio. s. degli a rienti, 2: questo conte andrea
, il valente « ca- becilla * degli insorti carlisti di catalogna, cascato con
riuscita una cosa oscura alla più parte degli spettatori, casoché una qualche compagnia di
., essendo prima compagno della compagnia degli aeriamoli, con animo più cavalleresco che
due mesi che dura la pescagione. rinaldo degli albizzi, i-129: sono stati alla
» del passaporto, dei corridoi, degli uffici, delle file,...
il tempo de la sua giovinezza col fior degli anni suoi. allegri, 262:
rella. e non vedevi / il fior degli anni tuoi; / non ti molceva
or delle negre chiome, / or degli sguardi innamorati e schivi; / né teco
., essendo prima compagno della compagnia degli acciaiuoli, con animo più cavalleresco che
: e col nero cambi che era compagno degli spini in corte,...
, v-266: poi ci sarà la recognizione degli atti elettorali, poi la nomina del
di letto, e non curano gli uni degli altri. -la compagna dell'uomo
dal petto di lui, che è sede degli affetti, manifestò l'alto suo intendimento
, studiai de'differenti geni, esaminai degli animaleschi caratteri, e trovai in quelle
marinaio che sulle galee era al servizio degli ufficiali. rinaldo degli albizzi, i-332
al servizio degli ufficiali. rinaldo degli albizzi, i-332: recaci lettere dalla maestà
di fare). s. degli arienti, 67: quando andai a parise
comparando il proprio mondo a quello degli adulti che 10 circondavano.
. cocchi, 5-1-62: l'anatomia comparativa degli animali fino agli insetti. cesarotti,
quanto la notomia comparata di questi [degli animali] con la nostra sia in pregio
son serviti primieramente della somiglianza del corpo degli animali aperti per uso dei sacrifizi o
a comparazione del nimico, tu dei cercare degli altri rimedi. tasso, 11-ii-5:
arti e d'artefici dedicati a ciascuno degli altri quattro sensi, che all'odorato.
. 5. gramm. formazione degli aggettivi e avverbi comparativi (e superlativi
un servidore di biagio tra le mani degli assassini. bar etti, i-282:
. cecchi, 1-1-152: -corre all'uffizio degli otto, e sì mi cita,
per certo che, benché la vita degli uomini sia breve, pure a chi sa
e da questa dissonanza ne risulta la vita degli uomini, i quali non solo fanno
indicato con questo termine anche l'insieme degli arredi scenici). baldinucci, x-51
, delle comparse, de'balletti e degli abbattimenti. salvini, v-389: persone
, in mia presenza, al telefono, degli appuntamenti a luciani, e poi a
. compartiménto, sm. ciascuno degli spazi in cui è divisa una superficie
3. compartimento stagno: ciascuno degli ambienti, circoscritti da paratie e porte
una falla). -anche: ciascuno degli spazi in cui è divisa la camera
, o coll'applicazione delle modanature e degli ornamenti, o colla unione, o colle
tra se stesse opposte / l'ordin degli elementi è compartito, / ed ha ciascun
compartitura, sf. raro. ciascuno degli spazi regolari in cui è diviso un
. chim. reazione chimica di disidratazione degli aldoli per mezzo della quale si può
, innamorate dello bello valore in presenza degli amanti e convenientemente belle. carducci,
nostra industria ne procacciamo. s. degli arienti, 29: li piedi li dolevano
ella [anima] è fatta sorella degli angeli: ella sta con lo sposo suo
di amore, alle pene d'amore degli altri). d. frescobaldi,
volgar., 22: in degli altrui peccati siamo crudeli ed amarissimi giudici,
non come suole il mondo, né degli imi / e de'grandi il dolor col
ii-22: in quella stanza era il morbo degli animali morti troppo crudele, ma non
la seguente ferina crudelezza, con vergogna degli uomini di quella lingua, sia per
(di fronte al dolore fisico o morale degli altri); spietatezza, ferocia,
dalla propria dabbenaggine e dalla crudeltà calcolatrice degli usurai s'era ornai avvezzo a collocar
ceppi, i rami e le fronde degli alberi. soderini, i-101: puossi
e crudezze d'animi et isfrenate affezioni degli omini contaminare, dirupare e profondare quantunque
al terror del carnefice, alla congiura degli arditi, alle gare cruente degli ambiziosi
congiura degli arditi, alle gare cruente degli ambiziosi e alla invasione degli stranieri. cardarelli
gare cruente degli ambiziosi e alla invasione degli stranieri. cardarelli, 6-16: la
', la parte impura secondo i criteri degli accademici, i quali nel 1612 stamparono
, cruschevolissimo nostro arciconsolo, al cospetto degli amatissimi vostri crusconi. l. bellini
i-229: seguitavano a vilipendere la brigata degli accademici co'titoli di grammatici, di
, cruschevolissimo nostro arciconsolo, al cospeto degli amatissimi vostri crusconi, di alcun trattenimento
divinità sotter ranee, sovrane degli inferi, forze potenti della terra
cilindratura dell'ipera- spàrago, del nembroth degli asparagi. 2. aritm.
]: 4 cubito ', il primo degli ossi dell'antibraccio parallelo al radio,
. campana, 186: i cubi degli alti palazzi torreggiano / minacciando enormi sull'
.]: 4 cuboide ', uno degli ossi del tarso, detto anche 4
nievo, 664: parlava... degli anni futuri come d'una cuccagna che
mese la cuccagna, / i mazzi [degli uccelli] a sacchi si dovrien portare
: spasi- moso ansimar sulle cuccette / degli asili notturni, aliti densi / di
i confetti a cucchiaiate colme a ciascuno degli invitati. c. e. gadda,
» fece lemmonio stupefatto « ci son degli anarchici qui? ». « pfh!
cucinano le vivande (ed è fornito degli impianti necessari allo scopo).
piovene, 5-652: la loro opera [degli scrittori] era poi, ben più
, 2-49: i suoi cervellini [degli abitanti di firenze], assettatini, diligentini
vita durabile co'veri gustatori. filippo degli agazzari, 94: come sarai quando
che suonano il mattutino o i rintocchi degli orologi delle torri o il canto del
e la scopre); alla fine degli scambi coloro che non hanno i re
clavicorni, che vivono sotto la corteccia degli alberi, nella frutta secca, nelle
bella posta per cuculiare e pigliarsi spasso degli abitanti di feroe. batacchi, i-164:
è udito volentieri, anzi è beffa degli altri uccelli: così è chi se medesimo
verde. 2. il cuculo meccanico degli orologi a cucù. dossi, 168
di verme che si trova negl'intestini degli animali, detti così, perché que'che
. copertura metallica che riveste le coppe degli apparecchi di radiognostica e di radiumterapia.
. -ci). archeol. proprio degli antichi caratteri usati nelle epigrafi arabe e
fatto, sendo cugino di messer agnolo degli acciaiuoli. pulci, 3-79: io son
col cugino leonardo, e la curiosità degli oziosi ebbe un nuovo campo da mietere
: il popolo riconobbe la legittima autorità degli stati generali e poscia delle assemblee,
spedì legato il cardinale / messer ottavian degli ubaldini, /... / e
ti dirà che un ser luca pecori fu degli astuti volponi, degli accorti bigatti,
luca pecori fu degli astuti volponi, degli accorti bigatti, e delle quete acque di
, / per non calcar la pesta degli sciocchi / c'hanno fitti i efflussi nel
277: 'culaia ', la pancia degli uccelli stantii, ingrossata per lo calare
'culaia ', il buzzo ricascante degli uccelli morti e poco freschi.
gli altri membri, come della gola, degli orecchioni, della culatta. montecuccoli,
e nelle fascie apparata, che noi degli auttori il più delle volte con tossa
culminante di quella idolatria delle merci, degli oggetti, di quella democrazia tutta moderna
egli era solo... al culmine degli onori, ma senza la gloria vera
. nome dello spigolo dorsale della mascella degli uccelli. = voce dotta, lat
labbro delle persone. -la parte posteriore degli animali. anonimo, ix-446: ella
. castiglione, 104: e così intervien degli omini, i quali, se di
... / biasma il culto degli avi; applaude al nuovo; / e
: la cosa più bella del culto, degli altari, delle vuote navate, era
cerimonie per insegnarmi a rivivere la vita degli antichi iddii. b. croce,
e delle chiome il culto / e degli atti e dei passi, e i vani
. carducci, i-254: come cultore degli studi italiani potrebbe essere qualcosa di non
noi; non meno che gli coltori degli altri mondi non la denno cercare appresso
il fascino della cultura religiosa di giovanni, degli orizzonti che la breve conversazione aveva pure
la coltura non faranno che renderci servi degli stranieri, ed una coltura precoce e
la mitologia, diffusa perpetuamente nelle opere degli scrittori greci e latini, compenetrata con
e delle menti, conservano nella società degli uomini la giustizia e la mansuetudine. cattaneo
religione gentile era, e alla cultura degli idoli massimamente dato; e 'l
7. cultura fisica: il complesso degli esercizi ginnici che organicamente e costantemente eseguiti
ed assorbirsi dentro il famoso crogiuolo razziale degli stati uniti. c. e.
cose astratte). s. degli arienti, 93: credo...
.. ed aggiungasi questo al cumulo degli altri oblighi ch'io porto a v
un piccolo calendario di stecchi intagliati tutti degli amari giorni e delle amare notti perdute nella
equilibrato. -cumulo delle cariche, degli incarichi, degli stipendi: l'accumularsi
-cumulo delle cariche, degli incarichi, degli stipendi: l'accumularsi in una stessa
e di contrasto con le analoghe facce degli elementi contigui. d'annunzio,
metafìsica anderebbero di sèguito così la logica degli stoici,... come la fisica
era più lui. cominciò a fare degli scherzi prima di asti. ci toccò stare
3-1 io: le loro parti [degli animali] sono in continua alterazione e
4. per estens. l'insieme degli oggetti in cuoio che costituiscono il corredo
9. per simil. ant. corteccia degli alberi. palladio volgar., 4-21
coregge: essere prodigo con i danari degli altri, fare il generoso con le
linfa che si riscontrano nel sistema linfatico degli anfibi. viani, 14-373: i
centro dei sentimenti, delle passioni, degli affetti (a volte contrapposto alla mente
sensibilità, la memoria dei sentimenti, degli affetti: spesso contrapposto alla bocca,
constituire uno buono governo etiam a dispetto degli altri. b. corsini, 15-76:
il cuore suo, ed è il caffo degli altri uomini,... non
gelli, i-43: -non si trova egli degli stolti anche fra voi? -no,
, se vi sta a cuore di averne degli uomini. svevo, 2-487: ogni
due proverbi quanto debbono essere amari al cuore degli esuli! 29. dimin
sentiva cupamente che la guerra era cosa degli uomini e sua, e gli bruciava il
. bocchelli, i-122: la letizia degli orti stupendi romagnoli e dei frutteti ricchi
elle non sian necessarie a la conservazione degli stati, ma è cupidigia di comandare
delle cose dannose. machiavelli, 33: degli uomini si può dire questo generalmente:
il fascino della cultura religiosa di giovanni, degli orizzonti che la breve conversazione aveva pure
in cui mariangela poteva sperimentare la costanza degli amici e la carità del prossimo nelle disgrazie
luce verdolina vagliata dalle persiane. -chioma degli alberi. d'annunzio, iv-2-1003:
: le cupole gialle, scarlatte e rosee degli oleandri, così fitti di corolle da
nievo, 1-46: se la mente schiava degli utili singolari si volgesse affatto al vantaggio
a loro faccende: il parlare, degli uomini tutti / cura ha da essere,
così come le cure del guadagno e degli utili e materiali godimenti non ottundessero il
poste dalle leggi, e la cura degli orfani e delle vedove le quali non
non ha cura né pensiero alcuno degli altri, non cerca se non
. castiglione, 142: se adunque degli omini etterati e di bon ingegno e
difetti altrui, più curante dell'opinione degli uomini. nievo, 1-130: la gente
più della propria soddisfazione che di quella degli altri, così intendeva forse con tal
, 104: e così intervien degli omini, i quali, se di bona
13. assol. venat. degli uccelli: mostrare di credere agli allettamenti
fuor che nell'essere il men curato degli altri. d'annunzio, iv-2-273: un
sabato sera una vecchia gallina / ch'era degli anni più d'una trentina / stata
impedire legalmente altra cosa che l'alienazione degli stabili. lambruschini, 1-213: se il
5. curia romana: l'insieme degli organismi (congregazioni, tribunali, uffici
-curia vescovile o diocesana: l'insieme degli organismi amministrativi e giuridici che aiutano
-per simil. s. degli arienti, 2: questo conte andrea suo
96 e simbolo cm, facente parte degli elementi transuranici; è fortemente radioattivo e
le trenta curie (ed era capo degli altri curioni). livio volgar.
fatti altrui, di penetrare nell'intimità degli altri; ozioso e superficiale interesse per
, dove ha radice la superba follia degli autori di sistemi generali. cuoco,
figlia col cugino leonardo, e la curiosità degli oziosi ebbe un nuovo campo da mietere
guicciardini, no: procede dalla curiosità degli uomini che, desiderosi sapere el futuro né
di conoscere i fatti anche più intimi degli altri; ficcanaso. vita
della sua costituzione metafisica, ma poi degli individui che 10 reggono.
brutto! -; i suoi giudizi sono degli aggettivi. il più curioso è che
). = deriv. dal nome degli scopritori del radio, i coniugi pierre
di una persona; resoconto sommario degli avvenimenti principali della vita e della carriera
distribuire la solita fattura mensile col segno degli arretrati. -cursore apostolico o pontificio
dio. 4. parte mobile degli strumenti di misura (regolo, ecc
regione lombare della colonna vertebrale tipica degli europidi e dei mongoli. = voce
. algarotti, 3-488: le imprese degli accademici sono dipinte in tavole di figura
. soleasi già, per corollario festivo degli atti publici premessi dal graduato laureando,
or cerchiate foro. -nella coltivazione degli alberi da frutta, piegamento ad arco
di questo fiume avvengono verso il tempo degli equinozi: allora aumenta le sue acque,
cristall. curvatura delle facce: arrotondamento degli spigoli di alcuni cristalli derivante, probabilmente
curvilineo (un viaggio, il moto degli astri). leonardo, 1-110:
nell'esame dei quanto dagli occhi speculativi degli antichi geometri, stupendissima, al parer
che... quelle [lasagne] degli ambasciadori venissono bollenti e caldissime in tavola
chiome, o tonde, o cuspidate degli alberi (pini, cipressi), dentel-
e furenti, e la muraglia / degli achei rovesciata. - figur.
la cuspide... del pungiglione [degli scorpioni] è affatto nera.
a grandi canestri natanti, spandendo l'odore degli orti insulari su tacque ove specchiavasi il
dell'autorità ed è soggetto al regime degli usi civici, consistente nel godimento,
boccalini, i-108: mentre apollo in compagnia degli altri giudici sedeva questa mattina nel tribunale
custodi dei pensieri, dei sentimenti, degli usi e del linguaggio più remoti,
gio. maria cre- scimbeni, custode degli arcadi di roma, le ha fatto sapere
, visitatori e protettori delle città e degli uomini, e alla custodia di quelli dal
anticamente da i re di aragona per custodia degli uomini grandi... ma parendo
vuota. 5. dominio (degli istinti); repressione (dei moti
anticamente dai re di aragona per custodia degli uomini grandi, e nella quale era
turbi, ed interrompa / il celiar degli eroi che accorser tosto / tra * 1
, visitatori e protettori delle città e degli uomini, e alla custodia di quelli dal
. -anche: raffrenamento, dominio (degli impulsi). s.
racchiuggono le sue viscere, cioè il canale degli alimenti, i canali de'fluidi
mani, e dalle piante de'piedi degli operai e dalla cuticola della povera gente.
che veste il corpo dell'uomo e degli altri animali, che si riproduce, ed
dall'epidermide, che riveste il corpo degli invertebrati. redi, 16-iii-302: uno
crimea e il commissario magnificava il piano degli alleati di attaccare il colosso in un
, che è proprio del potere assoluto degli zar. oriani, x-29-150: per
; dd = urgentissimo. -nel gioco degli scacchi, indica la donna. -nei
6-40: cotal'è la memoranza / degli amorosi piacili, / che non mi posso
si seminano in solchetti del- l'aiuole degli orti dai tredici di febbraio. tasso,
9-80: dall'altro canto i difensori degli imputati avevano buon gioco per dimostrare la
... di iano dal mercato degli erbaggi. p. della valle, 320
che s'avanzava fra gli abiti scuri degli uomini. 12. introduce i
pranzo fu adoperata soltanto quando c'erano degli invitati. levi, 1-103: io
: vedrai, vedrai, ne verranno degli altri, di clienti e di carte
chi ti mira gran paura. filippo degli agazzani, 46: chiama imo de'tuoi
e leggerezza nel valutare la reale portata degli avvenimenti; credulità, balordaggine, stupidità
giungere a napoli improvviso, e rendere degli amici dabbene maggiore la letizia, dei
e smorfiette per attirare l'attenzione affettuosa degli altri; lezioso, svenevole, smanceroso
dadovero la carica di fare il saggiatore degli altrui componimenti. sagredo, 125:
vendetta daddovéro, la quale i più degli uomini giudicherebbon che fosse da far con ferri
lanzi... s'entri nella sala degli staffieri del granduca, che forma un
ostenti de gli iddii e la iniquità degli avversari; tratto è il dado. fed
, 281: 'dafnefagi ', epiteto degli indovini e delle sacerdotesse d'apollo in
a due tagli (simile al gladio degli antichi legionari romani). -daga rompispada
due celebri scoperte occupano la ciarliera curiosità degli uomini; il daguerismo, ossia il modo