viva però a se medesimo. filippo degli agazzari, 59: la cagione è,
gli scritti de'fiorentini con gli scritti degli altri che non son toscani, e sentirà
da ogni umanità, infidele e despregiator degli omini e degli dei, pur ebbe notizia
, infidele e despregiator degli omini e degli dei, pur ebbe notizia di lettre
sbudellati e le interiora, mescolatamente, degli uomini e delle bestie pel gran caldo erano
fine sollevatosi in piedi, con il romper degli oimei e con lo strepito dei passi
figliuoli appresso ai padri è simile a quella degli uomini inverso iddio, per esser l'
che si riscontra frequentemente nello scheletro degli uomini primitivi. tramater
di conqui stare la benevolenza degli ascoltatori con la mozione degli affetti.
la benevolenza degli ascoltatori con la mozione degli affetti. -anche: discorso pronunciato in
. chim. cia scuno degli acidi che derivano da un ossiacido in
peròssido, sm. chim. ciascuno degli ossidi contenenti due atomi di ossigeno uniti
sm. chim. ciascuno dei sali degli acidi perossifosforici. perossifosfòrico, agg.
. chim. acido perossifosforico: denominazione degli acidi perossimonofosforico e perossidifosforico. =
. chim. acido perossisolforico: denominazione degli acidi perossimonosolforico e perossidisolforico.
cui sorgono aerei e maestosi gli avanzi degli antichi tempi akragantini. -con valore
: il perpendicolo mediano sopra el centro degli dyagoni del plyntho incruciati, delle sei
perpessióne, sf. ant. mozione degli affetti (nella tragedia).
parimente maneggiata la 'perpessione'o sia perturbazione degli affetti (qualità della dramatica singolare)
perdonanza a lui fatta della scomunicazione e degli altri mali fatti per lui e perpetrati
ghiaccio, la neve). donato degli albanzani, ii-31: da levante le serraglie
donato degli albanzani, i-371: in etade di undici
. libumio, 1-70: per favor degli iddìi conservo perpetualmente questa mia verde vecchiezza
di essa una quarta specie, quella degli sciaurati che mai non fur vivi, e
effetti della natura non solo il movimento degli atomi ovvero punti, ma anche tutti
, quando sono fatte con l'amareze degli studi continui, divengono eterne di fama.
: è da sapere che la regola degli adiettivi non è perpetuamente vera, ma da
. guicciardini, 2-2-142: a'tempi degli avoli nostri, gli otto della guerra
più, e dopo aver prodotta l'uniformità degli esempi si prevale della stessa uniformità a
annunzio, v-1-386: le maestranze corali degli edifizi gotici non inventarono e non perpetuarono
ad un certo punto la natura psichica degli uomini; e la modificazione, una volta
, e all'intero globo e sfera degli elementi attribuiscasi o il moto circolare o
]: peipetuazione de'pregiudizi municipali, degli abusi sociali. arbasino, 19-172:
tutti gli impeti e degl'infideli e degli eretici. achillini, 1-271: la felice
vostra pietà, destinata all'eterna prigionia degli elmi. montecuccoli, i-546: avvezzi
abuso che tenda alla vendita e perpetuità degli offici... con quest'occasione di
corrompono, e all'intero globo e sfera degli elementi attribuiscasi o il moto circolare o
solo è dato / dalle nemiche corde / degli elementi con perpetue leggi / trarre armonia
maggiore e minore, se la generazion degli animali per seme fosse eterna, ciascun
amore apparere con perpetua viriditade. donato degli albanzani, 286: maria di varone fu
del decemvirato. documenti riguardanti il governo degli spagnoli nello stato di milano, i-454:
. -stabile, definitivo. donato degli albanzani, ii-99: movevansi alcuni, perché
la perpetua aspirazione e la perpetua implorazione degli uomini. onofri, 28: sagra terrestre
è primavera! / e la fanciullezza degli alberi / esprime il senso celeste del nostro
e obbligare propri beni e alle volte degli ecclesiastici, col conceder per danari offizi
boterò, 6-296: anche oggi il numero degli schiavi è grandissimo e di utile infinito
dir. pen. ricerca compiuta a opera degli organi della giustizia penale, nei modi
, e quale non incurvi in alcuno degli spazi. = voce dotta, lat
. da persecutore], col suff. degli agg. verb. persecutóre (ant
farai de'persecutori miei giudicio? rinaldo degli albizzi, ii-535: federigo secondo imperadore
carducci, iii-14-144: il satiro è uno degli elementi necessari alla pastorale: amatore e
... e fu terribile persecutore degli eretici. -figur. critico accanito
sopra mentovato prowederà a regolare i turni degli imbarchi, considerando tutti i vantaggi del
assai per le galee di saona e degli usciti che signoreggiavano il mare. s.
, avversità; sventura. rinaldo degli albizzi, iii-393: fratello carissimo, ieri
un animale per catturarlo. donato degli albanzani, 175: come ella arrivò a
perfidia, la invidia e la malignità degli ippocriti tristi e la satraparia de'nunzi
savonarola, 7-i-15: se la dottrina degli apostoli non avessi condotto gli uomini al
modo ch'avevano le polpe nel luogo degli stinchi. pantera, 1-161: le coscie
sanguigni e di terminazioni nervose, sede degli scambi nutritivi e della sensibilità dell'organo
non potevano mai attentarsi più in alto degli stivaletti abbottonati fino a mezzo polpaccio.
di due tentacoli notevolmente più lunghi degli altri. montale, 7-80:
saranno molte divisioni. l'una è degli antipasti, dove saranno... la
[fece] cader giù dai rami degli abeti attorno grosse polpette di neve.
. tanara, 76: l'abbondanza degli ortolani in questo paese ha fatto suscitare degli
degli ortolani in questo paese ha fatto suscitare degli apici, perché si sono fatte polpettine
in buona fede e non si curano degli effetti civili, la filosofia non può
assai ricercati per la bontà delle carni degli esemplari giovani; presentano corpo sacciforme globoso
6. che esprime la concretezza materiale degli oggetti (un tipo di pittura)
che si impose in cambogia nel corso degli anni settanta con l'appoggio cinese,
certo sprezzo lieve lieve, ascoltando i discorsi degli altri,... tirava fuori
firenzuola, 408: la difforme pallidezza degli occhi sbattuti, le ginocchia stracche,
flusso d'umore del corpo, nell'aspetto degli occhi e del naso sono segni manifesti
critico che annuncia le evacuazioni per mezzo degli organi situati sotto il diaframma; agitato
il polso critico d'irritazione o flogosi degli organi situati sopra il diaframma: è
il ricamo, sospinti dalla folla tumultuosa degli altri. -plur. studio analitico
, 17: unguento da rogna da ongere degli piedi e li polsi de le mani
per dirla all'inglese, è il polso degli stati. angiolini, 169: secondo
: l'altro argomento contra la coltura degli egizi del medesimo valentuomo addotto non ha
: noi apparteniamo oggimai alla classe rispettabile degli uomini morali, degli uomini 'di polso'
alla classe rispettabile degli uomini morali, degli uomini 'di polso': noi occupiamo ciò
mamiani, 4-189: la più parte degli scrittori di polso rifiuta onninamente la massima
allegò due ragioni di polso a favore degli spagnuoli. -severo, rigoroso.
.. con una lancia amazò uno degli inimici, che non batté polso.
et i funghi e sisamo. libro degli adornamenti delle donne, 1-1: calcina viva
mie, che farebbe ne l'offerte degli incensi. -sistema concettuale che tende a
sedia, mentre la sala si votava degli uditori come d'una poltìglia scorrevole che
ii-1087: il ricco ha rossore / degli agi suoi, e non s'indugia a
i. sulle navi traghetto, ciascuno degli ampi ili, per lo più
il costume suo e celatamente ne mangiò degli altri. aretino, vi-382: quel
speranza de'premi e della lode onorata svegliatrice degli animi posta di qua e di là
, bandito dalla legge e dal consorzio degli uomini, a cui egli non faccia buona
. bradipo. -anche: nome comune degli uccelli bucconidi. -poltrone d'australia:
lontano dal comune; non dico una proprietà degli snobs, ma dei competenti..
, 1-iii-417: se si considera il tenor degli articoli aggiustati tra 'due re,
, giorno, i-482: evaporar lasciò degli oli sparsi / il nocivo fermento e de
e fu temuto / su la polve degli avi il giuramento. graf, 5-134:
per far pensa cento nodi e cento / degli inimici suoi cenere e polve.
le stelle e 'l fier tiranno / degli abissi adirato, / ahi qual pur congiurato
alto e spesse volte sopra le teste degli uomini, sopra le corone dei re
proprietaria in persona per ottenere il cambio degli asciugamani scuri di sapone e di polvere.
. bocchelli, 2-xv-11: nella polvere degli anni [tal fatto] sarebbe forse
serbar, come d'un santo. donato degli albanzani, i-637: elio [
compongono... o dal nome degli autori, come de'certosini, dell'abate
compongono... o dal nome degli autori come... di james,
medico veronese vittorio algarotti. per errore degli scrittori stranieri, la stessa sostanza s'
compongono... o dal nome degli autori come... di algarotti,
compongono... o dal nome degli autori come... di quercetano,
semenza sul campo, spargervi la polvere degli escrementi delle uccelliere. tramater [s.
polveri infumi che rappresentano attualmente la totalità degli esplosivi propellenti; il suo impiego è
scoperte chimiche recenti, del chinino e degli altri solfati, dell'alluminio, dell'acido
in relazione con la consistenza, col dosaggio degli ingredienti o, più comunemente, con
completamente, radere al suolo. donato degli albanzani, i-637: elio [scipione]
: tu credi aver a far con degli allocchi / e perché 'l nome d'alcun
cioè non tengono conto dell'utile esistenza degli oppositori, e tal altra a quello
patria trattava per la raccolta e il riordinamento degli archivi di bologna, ella, mio
respirava ancora fedele studioso la sacra polvere degli archivi pontifici in roma. dossi,
parafulmini e di mezzi per l'estinzione degli incendi e ben vigilato.
belloni: è chiamata così la parte solida degli escrementi umani, diseccata e ridotta in
.. l'abbruciacchiamento o impedito sviluppo degli apici, e l'impedita volatilità ed
polverio fondo, e tutte le viste degli elmi erano piene e traboccanti. leonardo
, e serà guarito. trattato del governo degli uccelli, 35: prendi basilico
o dei tarquini, dovevano essere come degli enormi, coloriti ed orrendi carnai:
ma pesto e non intiero a usanza degli orti, e sale a porzione.
popolare!), formatosi agli inizi degli anni sessanta: ad esso si mescolano
nei momenti più inopinati: nel mezzo degli atti, alla fine di ogni aria,
polverose, un alito di frescura, degli effluvi d'alghe e di boschi. e
occulti i generosi e santi / detti degli avi. pascoli, i-354: nell'oscuro
]: 'polveroso': aggiunto del viso e degli occhi in qualche caso di gastro-enterite al
tanto dolore ogni giorno diminuirsi il numero degli in foglio e degli in quarto.
giorno diminuirsi il numero degli in foglio e degli in quarto. che professa idee
sé la storia della natura di dio, degli spiriti e dell'anima umana; in
. cinelli, 2-187: l'amarezza degli oleandri che sfiorivano, l'aroma pulverolento
aveva portati seco (de nittis] degli studi di pianura fatti nella sua puglia
. quando quel del mezzo ne chiappa qualcuno degli altri, dice: qui ti piglio
a dilettazione dell'anima pe'frutti degli esempi di storia e a giocondità
giocondità e refezione pur dell'anima pe'frutti degli esempi di gesta, perocché giocondo
. croce, iii-2-60: l'esecuzione degli otto condannati ebbe luogo nella piazza del
[il duce], e il mietitore degli universi frumenti. lui sovrano seminatore e
le cose della villa sono liete, ma degli orti, de'pomieri, della pastura
trovò, né alcun de'figli o degli schiavi. carducci, iii-4-85: a te
... misela nella via. donato degli albanzani, 51: chi loderà la
per punire la sua colpa nei confronti degli dei. - al figur.:
nelle terre, poste in alto, degli eroi. carducci, ii-8-104: tu sarai
campi da pallade, cioè dagli ordini degli eroi in adunanza; poi da giunone
, non si dice solamente del frutto degli alberi, ma ancora del pomo della spada
morte alcuni che furono esposti alli morsi degli aspidi. = voce dotta,
.. dei frutti ricercati per cibi degli uomini e per loro condimenti, si coltivano
scorrevole avanti e indietro, del tubo degli strumenti a fiato, che permette di
, /... la pompa degli ori / avea gli smorti fulgori / d'
e ornamenti delle donne come al vestire degli uomini. lottini, 3: tiberio,
fu di lieta festa ripiena. donato degli albanzani, 272: per dicreto del
, in determinati giorni con pompe stimolatrici degli ingegni, vengono da'più degni magistrati
e piove / a lo spesso ruggir degli aquiloni, / né spoglia il verno mai
gloriosa gli amanti, se a guisa degli alti pini tolti dall'altezza de'monti
né tu sdegnar colla tua mano stessa / degli arbori scemar la rigogliosa / pompa soverchia
de'periodi o la minuzia de'fatti e degli accidenti, quasi scrivano per formare degli
degli accidenti, quasi scrivano per formare degli scrittori. cesarotti, 1-xxviii-4: non
... dal far pigliare particolarmente alcuno degli otto vecchi loro antecesserori né eziamdio di
palagio de'priori l'uficio e residenza degli uficiali del monte e la stanza de'loro
dietro la stazione centrale, una 'casa degli emigranti'nell'intento di assistere i lavoratori
rompi / sì di questi e degli altri quel disio, / che li fuga
evocato, pompato fuori dall'assortimento infinito degli statali con quell'esca della 'bella assolata
assorbiscono il rossume della mantiglia, il cuoio degli stivaletti, la capelliera lunga ed i
orizzonte ora quasi annicchiati entro la luce degli archi, ora pompeggianti nella lor libera
. / e pompeggiossi, come / degli augelli il lucifero costuma. roberti,
ama di pompeggiar ammirabile pe 'l suono degli encomi altrui, ma bensì per i
cristallina lente / picciolo ordigno, iperbole degli occhi, / [l'occhialino] fa
i pompeiani uscì molto sangue nella festa degli accoltellanti che faceva livineio regolo, raso,
albero della famiglia rutacee, del gruppo degli agrumi (citrus decumana, o grandis
-per estens.: ciascuno degli svariati piccoli attrezzi di uso comune che
quali in firenze sono servite le trombe degli incendi a uso pubblico, ai quali altrove
pompiere', nel quale molti riconoscono la funzione degli accademici come spegnitoi! degli incendi accesi
la funzione degli accademici come spegnitoi! degli incendi accesi dai rivoluzionari e dagli anarcoidi
d'insetti imenotteri aculeati, della famiglia degli scavatori, tribù degli sfegidi ('pompilus'
aculeati, della famiglia degli scavatori, tribù degli sfegidi ('pompilus'). le specie
1-601: poi ancora lungo la riva degli schiavoni salirò scenderò lento i grandi ponti
ne la pomposa e lieta / fioritura degli anni e degli amori. 5
pomposa e lieta / fioritura degli anni e degli amori. 5. rigoglioso,
ancor sì basso che trapassasse il costume degli ateniesi. -ridondante, esuberante;
: atene, la quale fu l'uno degli occhi di grecia;...
volle far comparsa pomposa fra il popolo degli uccelli. muratori, 6-326: senza
. aretino, iv-3-56: il pomposo degli abiti, il signoril de le cene
. formula in uso presso il consiglio degli anziani di lucca, con la quale
ponatur ad consilium generale. deliberazione degli anziani di lucca [in rezasco, 821
ant. bombarda. f. degli atti, 108: facendose la mustra in
. bombardare. f. degli atti, 129: lo campo arrivò lì
, 10-ii-402: nei corpi terrestri la vibrazione degli atomi ponderabili e dell'etere circonfuso non
, i-19: le sentenzie e giudici degli uomini più presto si debbono ponderare che numerare
da filosofo, veniamo ponderando l'opinioni degli scrutatori de'segreti della natura. marchetti
non far mai più concetto della sciocchezza degli uomini di quando, applicatomi a ponderare
vegetativa delle piante, la sensitiva degli animali e la intellettiva degli angeli.
sensitiva degli animali e la intellettiva degli angeli. = agg. verb
sarebbe da compilare un registro 'ponderato'degli scienziati le cui opinioni sono citate o
, riserbandosi magari per riguardo alla crisi degli ulivi alcuni sgravi molto ponderati,
si muovono'. le ponderazioni ovvero bilichi degli uomini si dividono in due parti,
di una sostanza e all'antica fìsica degli elementi). boccaccio, viii-2-248
felice stato della repubblica. s. degli alienti, 2-32: fu uno doctissimo
a rinnovalla e dirizzalla. a. degli agli, lxxxvtii-i-43: in me eran
tal pondo che due noi porterebbero / degli uomini moderni. arici, iii-85:
guerra secento pondi d'argento. donato degli albanzani, i-599: per le quali tutte
attalante. petrarca, 180-n: re degli altri superbo altero fiume / che 'ncontri 'l
, è necessario che questa differenza [degli oggetti celesti] si vegga nell'ora e
orientali o levantini hanno più copiosa materia degli altri et i fiati più gagliardi degli
materia degli altri et i fiati più gagliardi degli occidentali o ponentini, perciocché la materia
dell'ordine degl'imenotteri, della sezione degli aculeati, della famiglia degli eterogini,
della sezione degli aculeati, della famiglia degli eterogini, e della tribù de'fornicali;
mondo, e questa è la pompholige degli arabi chiamata tuzia. anonimo [agricola]
seminare o di piantar la selva degli arbori, principalmente consideri la natura e
nastri ponsò per rimediare al possibile difetto degli anni. c. gozzi, 1-726
esiste fra i correnti orizzontali di collegamento degli elementi verticali di sostegno.
a. adriano, 437: presero degli utri in grandissimo numero e, gonfiatigli e
avevano il viso piatto e il ponte degli zigomi prominente. pasolini, 1-101: la
. 600. -ponte dell'asino o degli asini: espressione propria della scolastica,
per l'intrinseca difficoltà, la capacità degli inesperti o che deve essere affrontato e
eccoci giunti a quel famoso ponte, / degli asini chiamato nelle scuole, / che
la traduzione letterale dei classici per facilità degli scolari ('inertiae adiumentum'). papini
dal ponte di terza, al colpo degli stantuffi, rispondeva un continuo stappare di
basso e il più forte dei tre ponti degli antichi vascelli. sulle navi mercantili si
per sostenere gli operai addetti alla manutenzione degli alberi o delle murate di una nave.
la partenza e il ritorno a bordo degli aeroplani. g. mayda [« la
20. meccan. ciascuno degli assali motori sia anteriore (detto ponte
: ai primi di settembre il grosso degli austriaci stava ripassando il po, sgomberando il
manutenzione e di riparazione nella parte inferiore degli stessi. -carro ponte: carroponte.
dei bovi. -in orologeria, sostegno degli alberi nei rotismi degli orologi.
orologeria, sostegno degli alberi nei rotismi degli orologi. giuseppe da capriglia, 18
, i-910: a firenze il medico degli stranieri, scelto da lui non per altro
si ricorda solere essere tanta la autorità degli imperadori che non valeva la elezione di
: nome ufficiale-scherzoso del capo dell'organizzazione degli studenti universitari di roma.
tradizioni religiose romane, la registrazione annuale degli eventi che interessavano lo stato e l'
, n. 14. donato degli albanzani, ii-15: disse [cesare]
speziaria de domenico speziale. f. degli atti, 142: fecero riducere la
prima sera, accompagnandosi col lento battere degli zoccoli sui ponticelli arquati o sul selciato
verticale. -archetto che nella montatura degli occhiali collega fra loro i due cerchi
pel traverso della nave, a prora via degli alberi maggiori, e che si distinguono
apposite tacche, posto sulla tavola armonica degli strumenti a corda con la funzione di
abbiano sottile gusto. ripongonsi ancora quegli degli alpi. giovio, 1-215: io
è simbolo della dignità dei vescovi e degli alti prelati (abati, legati pontifici,
. aretino, 20-70: il dì degli abbattimenti si mostrava in pontificale con una
dignità di pontefice massimo. donato degli albanzani, ii-13: perduta la speranza
: non si è veduta la repubblica degli ebrei in maggiore disordine ed in più
vescovili oppure papali. s. degli alienti, 1-214: se dette tanto una
, 3-138: la spedizione al golfo degli aranci, ordinata credo da bertani e
a tali parole contro gl'italiani parteggiatoli degli zuavi pontifici, quali ne udii con
di cemento armato poggiante su sostegni isolati degli stessi materiali (e a seconda della
largo in proporzione, ed essere munito degli impianti -gru, carriponte o binari,
seminati, che, serrando il fine degli altri solchi, conduce l'acqua dove
mai la potè schifare ». rinaldo degli albizzi, iii-459: egli è stato
berto rideva. - sono le onde degli incrociatori. -barcone a fondo piatto
tutte queste immagini non sono le incarnazioni degli esseri ideali popolanti il mondo particolare proprio
invar. piti. movimento artistico americano degli anni sessanta (ma derivato da analoghe
derivato da analoghe ricerche inglesi della metà degli anni cinquanta già designate con lo stesso
. capuana, 1-ii-443: ci sono degli esorcismi, affermano i popi, per debellare
sm. lo strato o l'insieme degli strati sociali più bassi, miseri e numerosi
i sanculotti locali sfogassero il primo impeto degli schiamazzi. -con riferimento alla plebe dell'
infimi popolani. carteggi diplomatici degli oratori estensi a firenze (1478)
percentuale) del rapporto fra il numero degli abitanti effettivi di una regione e quello
abitanti effettivi di una regione e quello degli abitanti che essa è teoricamente in grado
tempo idoneo a quei giovanetti le scuole degli studi migliori e prowederà al mantenimento loro
nel mondo fantastico che risponde ai gusti degli umili e degli incolti (un tipo di
che risponde ai gusti degli umili e degli incolti (un tipo di produzione letteraria
: argia era una donna nel fiore degli anni, bella quanto può esserlo una popolana
, furono di nuovo creati, in luogo degli anziani, dodici buoni uomini che insieme
a fornir tanti posti, avendo gran parte degli uomini e de'cavalli da morti o
, 7-iv-421: di questi mali popolari degli animi niuno per avventura più pernicioso e di
, asilo di pace in mezzo altimperversare degli odi e asti clericopopolari. -accessibile al
maschere, negli improvvisi briosi e innocui degli attori popolari. pasolini, 9-114: in
municipale, e tanto più il concorso degli scrittori lo arricchì variamente di forme o
. delfico, ii-75: la quarta sorgente degli errori sì facili negli storici contemporanei è
.): saggio sopra gli errori popolari degli antichi. bac chelli, 1-ii-578:
favore del popolo, in partic. degli strati sociali meno privilegiati. a.
succede. -università popolare: ciascuno degli istituti sorti nel primo ventennio del secolo
21. destinato al consumo e all'uso degli strati più bassi di una popolazione (
avendo da essere letto dalla maggior parte degli uomini che non hanno lingua latina,
equiseto umile / che or l'egro degli stagni aere vagheggia, / calamo poveretto
c. bini, 1-140: il collegio degli arcadi popolò de'suoi pecorili ogni cantone
dentro ogni vano gli odori delle vernici e degli scialbi erano molto forti e popolavano la
lucia, delle immagini, dei fantasmi, degli accenti di lucia si popolò e risuonò
che i filosofi siano tanto più eccellenti degli altri uomini quanto è la luce delle
alcidamante paiono fredde, perché si serve degli epiteti non come di saporetti, ma
di popularesca grazia cattatore e del piacere degli ascoltanti amministratore. 4.
popolaresco. caimo, 19: il consiglio degli ariopagi sentiva assai dello stato de'pochi
l'elezione de'magistrati riduceva la forma degli ottimati, ma la foggia del giudicare
. 11. destinato al consumo degli strati più bassi di una popolazione (
di crasso restituite, si vuol composto degli ultimi, così dovremmo credere che vergilio
[rezasco], 20: l'universale degli altri cittadini... la popolarità
corrompe, diventa tirannide: lo stato degli ottimati, potenza di pochi, la
, quel racconto che far si suole degli accidenti che occorrono e si conserva ne'libri
di volte, dorigo, al 'due'con degli amici. l'avevano chiamato così per
pietrosa! / tornavi tu dal suolo degli abanti / ricco di vigne, dalla
. -popolazione assoluta: il numero complessivo degli abitanti di un territorio in un determinato
i partiti introdotti in europa dalla famiglia degli arrighi di ghibelinga, e de'guelfi
nell'industria e sopra tutto nel carattere degli abitanti, in somma in tutto dò
ed imbizzarrite dalla speranza, in supplemento degli umani mezzi proclamarono in ausiliari de'propri
formazione. 7. biol. complesso degli animali (o anche delle piante)
. fis. popolazione elettronica: l'insieme degli elettroni considerati in quanto aventi determinate
2. proprio degli strati sociali meno elevati di una popolazione
e nel villani, non sono già degli autori de'libri, ma di chi
fu la mutata elezione del papa e degli altri principali offici, la quale di
sm. lo strato o l'insieme degli strati di una popolazione socialmente meno progrediti
talenti, per le sue maniere, dispone degli animi di una popolazione intera. massaia
la plebe; coincideva con la classe degli artigiani e la media e piccola borghesia
di tale assemblea). rinaldo degli albizzi, iii-316: iersera s'ottenne la
secoli xiii e xiv consiglieri particolari degli anziani di pisa. breve del
], 2-132: ordinarono ancora che degli offiziali della mercanzia ne fusson due del populo
maggior numero... ordinarono ancora che degli offiziali della mercanzia ne fusson..
numero mediocre... ordinarono ancora che degli offiziali della mercanzia ne fusson due del
principato. 3. l'insieme degli abitanti insediati in un territorio per lo
sempre fu il parere del popolo e degli spensierati e degli invidiosi. brusoni, 96
parere del popolo e degli spensierati e degli invidiosi. brusoni, 96: rimasero.
nuovi libri de'cittadini, de'sobborghi e degli ecclesiastici, col solito duplicato ordine di
8. lo strato o l'insieme degli strati inferiori di una comunità, in
disturbo e il peso e la novità degli obblighi civili e militari d'uno stato
cittadini e le materie per il lavoro degli artefici. mamiani, 10-ii-300: insorgendo
invido, vanitoso, presuntuoso, affettato popolo degli artisti. piovene, 7-153: parigi
. insieme dei lettori di un libro, degli spettatori di una manifestazione, ecc.
: non sarà [il cortegiano] mai degli ultimi che compariscano a mostrarsi, sapendo
, ingannando sotto più forme il pensiero degli uomini, figurassero loro quella pienezza di
di ieri? - / ed uno degli 'egregi cavalieri'/ ne legge un brano,
del benessere economico e dell'elevazione culturale degli strati più bassi della popolazione (con
erano recate all'estero perfezionandovisi nei conciliaboli degli emigrati e... costrette a
dolcissimo rosignolo che, tra le frondi degli alti popoli lamentandosi, turbava la sacra
punto di vento. cresce questo minore degli altri e vestesi di nerigna corteccia:
rilievi o dei tarquini, dovevano essere come degli enormi, coloriti ed orrendi carnai.
quelle, più popolose, dei pescatori e degli agricoltori. 4. figur.
piante dei poponi] molti poponcini e degli accoppiati, se ne levino alcuni.
vostre greggie. lungi le avvelenate poppe degli eretici. -fonte di informazioni.
trova alla base dei polloni sui tronchi degli alberi, in partic. degli ulivi
tronchi degli alberi, in partic. degli ulivi. giuliani, i-178: si
, x-8: vuol governare la tenera età degli agnelletti. nel maggio di spoppino e
non hanno da equipararsi i candidissimi olori. degli angeli, 52: una gentildonna bella
le prore: cambiare radicalmente il corso degli eventi; mutare la sorte.
quel primo periodo egli studiava l'infanzia degli animali, la grazia dei vitelli e degli
degli animali, la grazia dei vitelli e degli agnelli poppanti, la gracilità trepida dei
: i giovani figli dei pastori e degli schiavi, attaccandosi come vitelli alle vacche,
e regolano il palamento e le battute degli altri. = deriv. da
con il suo interesse per la vita degli umili, influenzò la letteratura e l'arte
lì senza altre cerimonie, come quelli degli asini con le asine e dei porci con
a un tempo stesso / la vite degli amanti col pensiero / e lana colla
morbosa professionale, diffusa fra i lavoratori degli allevamenti suini, che inizia con febbre
rozzo e privo di scrupoli. filippo degli agazzari, 36: quel frate porcastróne non
: porchetta. libro di gerozzo degli odomeri, 171: abbo dato a refare
lusso; e non fu sua, ma degli asiatici, come pur è la nostra
. piovene, 15-19: col passare degli anni la sua faccia rimaneva lucida come la
di cui frattura è lucida a distinzione degli altri diaspri. lessona, 1177:
come quel famoso romanzo fabbricato sugli amori degli adolescenti, in cui il sesso femminile
marmo di età romana conservato nella galleria degli uffizi, che è posta su un
a insinuazioni maliziose e meschine sul conto degli altri. pascoli, 1-573: ho
partire da pisa, a vedere i restauri degli affreschi nel capitolo di san francesco:
, e le porcherie dei signori e degli imboscati che tutti s'ingrassano col sangue
porcherie per convertire il mondo alla fede degli adamiti olandesi. zena, 2-186: giovanotti
ascolti più le cechezze e le mattezze degli antichi e moderni autoracci buacci...
: è nel pantano / immerso più degli altri e nel porcile / raggira i
porcillaménto, sm. sistema di difesa degli argini fluviali per mezzo di arginelli trasversali
delle castagne per nudrimento delle bestie e degli uomini di una entrata senza spesa,
che fecero a caio quei poveri ambasciatori degli ebrei, quando fu loro domandato con
contr'all'asinità de'cinici e la porcinaglia degli stoici, i quali folleggiando sofisticano che
alle bestie... v'ha dunque degli uomini porci, degli uomini lumbrici,
. v'ha dunque degli uomini porci, degli uomini lumbrici, degli uomini talpe.
uomini porci, degli uomini lumbrici, degli uomini talpe. foscolo, ii-432: abbiamo
porci. -arald. figura parlante degli stemmi. 4. figur. persona
. di accusare al massimo la volgarità degli aspetti e delle forme del vero,
insopprimibili nel cuore e nella storia porca degli uomini. -totale, completo, senza
ed è gesto di scherno nei confronti degli ebrei, con riferimento all'astensione giudaica
persona scontrosa, difficile, munita quasi degli aculei della diffidenza e della sgarberia.
risponde pin. arald. figura degli stemmi. nudo, xix-198:
fessure dei dirupi marini e delle pietre degli argini edificati sul nostro litorale. commestibile
ottima resistenza all'abrasione e all'azione degli agenti atmosferici, ma di difficoltosa lavorazione
impiego nella decorazione, soprattutto esterna, degli edifici e nella pavimentazione stradale e che
bel roseo che si preparava col mezzo degli agenti di ossidazione sulla armalina.
vivo della placca frontale, del becco e degli arti inferiori. porfirite1
giannone, 2-i-216: le novelle degli altri imperadori d'oriente, di basilio
scrittura di ciò non parla. donato degli albanzani, i-551: il messo andato a
: la morte porge al nonno / degli anni sul braciere / di cenere quel sonno
, 23-271: tutte le cose sono degli dii, e nulla dimeno noi porghiamo
operazioni o vicende del mondo naturale o degli astri. s. caterina da siena
questo mondo inferiore, de le piante, degli animali e degli uomini, porgendo il
de le piante, degli animali e degli uomini, porgendo il sole caldo naturale e
signora...: è questo uno degli spettacoli più graditi che porga quella nobil
... per porgere alla faticosa carriera degli uomini qualche rilasso. pallavicino, 1-551
doni della fortuna, della natura o degli astri. salvini, 48-23: sempre
equicola, 50: scrisse [battista degli alberti] due libri d'amore..
eh'essa ne porge, con la conversazione degli altri uomini, con alcuni diletti comuni
, presentare alla vista o al giudizio degli altri (in partic. con riferimento all'
il dominio assoluto della città. cacciata degli spagnoli, 519: gli spagnoli con
gli porgevano anche grandissimo terrore le forze degli stranieri. muratori, 8-ii-43: allora
cavalcanti, i-197: vide uscire / degli occhi vostri un lume di merzede, /
. piccolomini, 4-v: la notizia degli altri orbi e lumi celesti e dei movimenti
stesso..., farsi proteggiteli degli oppressi da lei. -con riferimento
per informarsi della religione e de'costumi degli abitanti e condursi alcuno degl'isolani prigioniero
provvede all'imbancatura e alla riparazione degli strappi del filato durante tordi tura
d'un giornale in paese veneto a mano degli avversari. bratteati, i-313: cara
l'ossigenazione, il nutrimento e l'espulsione degli escreti; si distinguono, secondo
con soddisfazione sua e ammirazione e gaudio degli astanti. de amicis, xii-346: era
smorfie di finto pudore che son proprie degli esibitoli di pornografia. lucini, 6-147:
analoghi orifizi nell'epidermide o nel pellame degli animali. p. neri, 1-vii-268
e pori del cervello fuora del craneo degli quali si contesse questo pannicello. dalla croce
immaginuzze, le quali entrando pe'pori degli occhi producessero la visione. targioni tozzetti
2. ciascuna delle cavità o degli spazi vuoti che si trovano nella massa
acquifero, ambulacele, del sistema ambulacrale degli echinodermi; al poro addominale, del
carducci, iii-5-192: da ogni poro degli scritti suoi traspira una meschinità anzi vacuità
buona resistenza all'usura e all'azione degli agenti atmosferici. = voce dotta
serve a misurare l'ampiezza di apertura degli stomi di una foglia; consta sostanzialmente
porosità reale, utile: volume percentuale degli spazi vuoti presenti in una roccia.
pori o piccole cavità, anche per effetto degli agenti atmosferici o per il modo di
della parete del portico, con ammirazione degli astanti. stuparich, 3-32: poco
da tessuti elastici e permeabili alla circolazione degli umori (l'organismo). fasciculo
di un genere di zoofiti dell'ordine degli acalefi liberi, caratterizzati dal corpo orbicolare
di prescrivere quali debbano essere le vesti degli uomini e saggi e giusti, dannando
avea presa la religione del vero dio degli ebrei. foscolo, xii-636: le
: era il volgo dei professori e degli accademici, la ciurmaglia degli autoritari,
dei professori e degli accademici, la ciurmaglia degli autoritari, la sbirraglia dei conservatori.
, alta magistratura civile. cronica degli imperatori romani, 68: augustulo..
tuoi fatti in versi degni del canto degli dèi. manzoni, pr. sp.
esser tinto delle porpore preziose della madre degli amori, così è destinato a ber
queste conchiglie si ritrovano in quelle isole degli alacrani. c. felici, 40:
avea sacrificata / una vacca a l'usanza degli ebrei, / per farsi onor con
che risicò di scappar fuora papa, degli onori non ne fu nulla. panzacchi,
sull'aurora non aprite; / ma ministre degli amori / bei tesori / di bei
alle bibite alcoliche, sarebbe il desiderio degli scienziati fisici che fosse rimossa dalla vendita
in patologia, dicesi della bile, degli sputi e delle varie sostanze escrementizie che
natura posto tanta varietà fra le diverse specie degli animali..., deduco che
suoi sacrifici per la morte sua e degli suoi santi, mischiò il vino e puose
o vero poste ventose nelle natiche. filippo degli agazzari, 3: prendendo el liscio
della luna diventa maggiore e più grosso degli altri, e ponendosi quando la luna
, 6-i-420: fui posto alla ruota [degli esposti] di genova...
che si chiamava alle torri. f. degli atti, 90: revennero li ghelfì
la conclusione di porvi ne le braccia degli studi, le cui promessioni sono (a
volgar., 1-2-23: che dirò degli sbandimenti e della povertà e obbrobri che
caratteri maiuscoli in fronte a le vigilie degli uomini famosi, si debbe coronar di notte
e feciono loro capitano generale messer alamanno degli obizi da lucca e puosonvi gli battifolli
: io ponevo troppe speranze nell'amore degli uomini, perché mi sentivo portato ad amarli
ponere la vita per l'amico. donato degli albanzani, i-483: la qual cosa
gli allori trionfali su le chiome vittoriose degli emoli. gigli, 5-40: la
ponga david, il quale nella pastura degli armenti la sua puerizia esercitò. sannazaro,
che voglian porre in paragone la destrezza degli uomini colla ferocia delle bestie. metastasio
con quelli che si perdono nel trascorrer degli anni. balbo, 3-62: giusto era
: guiderei da orbivieto poni, / degli aretin di guerra capitano / e di molti
diminuizioni et accrescimenti che appaiono agli occhi degli uomini delle cose di lungi e da presso
ad ameto il quale nella sua sommità, degli aurei crini con nero nastro, ponente
i frati dinanzi santo isidoro. donato degli albanzani, i-359: poiché furono venuti
e un qua giù la pone. donati degli albanzani, 475: risponderò a tua
poniamo che tu, superando e la prepotenza degli stranieri e la malignità de'tuoi concittadini
, la maniera delle ordinanze e lo stile degli assedi, non si saran mutate,
. e venne a. llui uno degli scribi, il quale era dottore della legge
una voce gli puosero silenzio. donato degli albanzani, 199: quella pagana donna
espressamente le cagioni per potersi poscia lagnare degli effetti. -con riferimento a dio
piano riducendo alla sua perfezione l'arte degli annali, fin che tacito la pose
un poco nella parrocchia di san nicolò degli albàri. 22. escogitare,
la medicina delle divine parole. donato degli albanzani, ii-601: a questa parte aveva
porre in derisione la melensaggine della letteratura degli antichi, i quali, quando si
. cesarotti, 1-i-267: i francesi più degli altri popoli posero in voga il frasario
4-60: egli arrossì fin nel bianco degli occhi, chinò il capo, intrecciò le
categorie di aristotele e, nella questione degli universali, si schierò con i realisti
mammelle e sulle labbra dei bovini e degli equini. m. garzoni,
tale città. 5. degli arienti, 2-7: sopra epsi [tappeti
di una raccolta di novelle di sabadino degli arienti (metà del sec. xv-1510
per cinque giorni. s. degli arienti, 2-tit.: le porretane.
. colonna, 2-201: sotto la base degli pilastrelli..., ambiva nel
vendono la quaresima con gli altri erbaggi degli orti, piante notissime a ciascuno.
/ fu pur una solenne tartassata. degli angeli, 53: or vedi che questo
cupido o, per dire più propriamente, degli amanti, è legata con foglie di
allontanamento (e progressivo impiccolimento) degli oggetti: è considerata una manifestazione tipica
porte di servizio, e talvolta appena degli angusti cunicoli, che si attraversano inconsapevolmente
avviò un po'tardi e mentre la folla degli uomini si trattiene più spessa lì su
logore e dolci. -l'insieme degli abitanti di ciascuna di tali contrade;
furono sconfitti in sulle porti. donato degli albanzani, i-451: elio con due
, pubblico ufficiale che sovrintendeva alla sorveglianza degli ingressi della città; capitano delle chiavi
(e la tradizione popolare e la fantasia degli artisti l'hanno spesso immaginato assai realisticamente
reale, oltremodo sorpresa per somigliante risoluzione degli spagnuoli, aveva chiamati tutti i suoi
essere impiegato dovete passare per la porta degli esami. -causa, motivo,
sì come vorrebbono quelli che doverebbono più degli altri ricercar l'apertura di quella porta
ragionare, di concepire idee, e degli organi sensoriali di percepire e comunicare alla
ammessione delle ragioni migliori e del disciframento degli equivoci. a. cattaneo, i-373:
che non pigli vento; la porta poi degli occhi è il principale spiraglio del vento
cioè 'portinaro'. -porta erniaria: ciascuno degli orifizi attraverso i quali si possono ingenerare
segnor, che fuor rimase. rinaldo degli albizzi, ii-33: dicie come..
-aprire l'accesso (o uno degli accessi) di una piazzaforte al nemico
inglese. il movimento glielo dànno tutto degli ometti con pipa seduti per una natica
causa involontaria, voi ne poorete fare degli inservienti di sagrestia, dei portabaldacchini o
vano portabombe: vano ricavato all'interno degli aerei da bombardamento, nella parte inferiore
e porte-enfants e portamissili che fanno parte degli affollati organismi, si trovano di fronte
bemari, 3-196: non sai servirti degli uomini che hai intorno...
al trasporto della cesta o bagaglio minuto degli attori (comprendente fra le altre cose
teatrale, colui che porta dalla casa degli attori al teatro (e viceversa) gli
, per lo più collocato all'interno degli armadi, a cui si appendono le
processione. -in partic.: daduco degli antichi misteri eleusini. settembrini
per ministero, ossia l'ammini strazione degli affari a ciascun di loro affidati. voce
poco alla carlona, secondo l'usanza degli artisti o di coloro che vogliono parere
, un libro grosso in quarto sulle statue degli antichi: mi dicono che è un
pareto... ebbe il portafoglio degli esteri nel primo ministero constituzionale di carlo
titolo di ministro, siede nel consiglio degli altri ministri, ma non ha speciali
aveva nappa alla spada, in russia distintivo degli ufficiali, egli le offrì la sua
portalime, sm. invar. nel linguaggio degli orologiai, specie di manico a
, 1-207: non prefiggendosi il circolo degli artisti alcuno scopo speciale, esso non
festa, / che il re parea degli altri al portamento, / erto la brieve
al portamento erano i nomi di dio degli eserciti, delle vendette. -di animali
, dei nostri lavori, del salario, degli utensili, delle macchine; ammansando i
, 114-41: considerando che 'l cavaliere degli adimari... era un giovane altiero
, 2-1-164: la laude o biasimo degli uomini ha a nascere da'portamenti loro
giobbe vediamo satana che indaga i portamenti degli uomini. -in relazione con un
, 360: son così pittoreschi quegli scuri degli abeti, dei pini, dei tassi
. cecchi, 6-276: l'incesso degli alberi nel paesaggio, il portamento dei
pianto, il cordoglio e le strida degli uomini e delle donne sovrapresi dalla soldatesca
avvolgeva la miccia per accendere la carica degli archibugi, dei pezzi di artiglieria e
e porte-enfants e portamissili che fanno parte degli affollati organismi, si trovano di fronte
nel camminare in fretta. s. degli alienti, 2-362: epsi scolari..
ingresso, con la funzione di deposito degli ombrelli, specie bagnati. -anche:
e porte-enfants e portamissili che fanno parte degli affollati organismi, si trovano di fronte
fialetta turchina del cloro, lo scodellino degli spilli, il portapenne, il pietrino,
forcella, su cui si appoggiano i pennoni degli alberi quando vengono ammainati.
fare da piatto: la scatola portapranzo degli operai. = comp. dall'
il vento / la porta con la cenere degli astri. -spingere un'imbarcazione soffiando
fetore de'cadaveri o pure dai patimenti degli uomini per qualche fame o guerra,
soffio del vento. barilli, 5-67: degli aeroplani... navigano nel cielo
7-251: altro grado di governo è quello degli ottimati, cioè di coloro che son
di trenta dì. libro della natura degli animali, xxvtii-300: dice omo che
parola. -con riferimento alle ali degli uccelli. dante, inf.,
sembra loro d'essere superiori al grado degli altri gentiluomini. s. maffei, 7-259
fare astinenzia e cotali opere. cronica degli imperatori romani, 115: con zo
cinque gigli rossi per dimostrare la nobiltà degli antichissimi prìncipi normandi e del re gulielmo
di riposo si riapre la nostra assemblea degli emigrati per eleggere un comitato in luogo
povertade in questo mondo pazientemente. donato degli albanzani, ii-227: titurio sabino rispose
signora duchessa porta troppa parte del mède degli altri. guicciardini, 2-2-252: a
comportamento (una situazione). donato degli albanzani, ii-105: incontanente cesare,
: anche alle macchie ed alle sgrossature degli uomini grandi si suol portare reverenza e
ammirano, percioché in esse ogni minuto pensiero degli artefici si vede addentro. fagiuoli,
necessità di risposta, fu secondo la disposizione degli animi con vari sensi ricevuta ed interpretata
natura delle cose, che non la lingua degli scrittori cambi quella del popolo e s'
, ma quella del popolo vinca quella degli scrittori. amari, 1-iii-317: la
di quei beni che sono l'ammirazione degli uomini. manzoni, vi-1-343: la quale
gli occhi, gli orecchi e 'l gusto degli uomini sono sempre acconci a quel che
che porti: e così tagliate. rinaldi degli albizzi, iii-349: veggio quello si
(e ne avanza) per le misura degli adorabili ottocentisti. quella loro minutezza mentale
pervertimento ancora a cui portano gli animi degli offesi. tarchetti, 6-ii-169: l'educazione
105: è concetto quasi universale degli uomini che i fiumi richiedano della caduta,
esplica un determinato comportamento. migliore degli abati, 311: il buono arciere a
botta, 5-223: scriveva egli al ministro degli affari esteri male conoscersi i popoli cisalpini
, 7-76: una donna è più vecchia degli anni che porta. -portare
de'marmi peregrini, de'broccatelli, degli africani, dei porfidi, degli alabastri,
broccatelli, degli africani, dei porfidi, degli alabastri,... delle portesante
il passaggio del gambo della scalmiera o degli scalmi fissata sull'orlo superiore della frisata
, 1-xiv-315: taci, che nessun altro degli achei oda queste parole, che nessun
un autoveicolo e destinato al trasporto degli sci. = comp. dall'
agricoli, e talora anche di rifornirli degli strumenti necessari. targioni tozzetti
di cui era dignitario, e non degli ultimi. 2. milit.
gentile e più accomodato all'ordinaria portata degli uomini. idem, xxvii-5-31: affabile e
portata li avresti detti a primo sguardo degli effeminati; ed erano, al contrario,
grossa portata. idem, i-324: vennero degli armeni: e uno che sapeva l'
beni o dei redditi posseduti. rinaldo degli albizzi, iii-624: portata di rinaldo degli
degli albizzi, iii-624: portata di rinaldo degli albizzi agli ufficiali del catasto. giov
l'aia. 16. elenco degli uomini da iscrivere in una leva militare
erano gravi le mie fatiche. donato degli albanzani, 453: se la reverenzia e
essere seppellito nella chiesa di s. maria degli angeli alle terme diocleziane per la divozione
che egli si eleggeva atti alli moti degli affetti e delle espressioni e conformi al
ostante l'incuria o il mal talento degli uomini, a guisa di quei preziosi
, 169: stazione di karagatch sbattere degli sportelli che si aprono alle estremità dei vagoni
e non date in mia mano gli autori degli omicidi, la guerra è dichiarata.
191: queste acque e questi fiumi [degli inferi] guarda carone, orribile portatore
. fis. portatore di carica: ciascuno degli enti che determinano la conduzione elettrica in
allo scopo di distinguerlo da quelli degli altri com mensali. -anche
. adriani, 3-1-389: lacide, re degli argivi,... per certa
il cuoio dei finimenti. -il complesso degli aspetti esteriori (abbigliamento, fisionomia,
dai mantici porta l'aria alle canne degli organi. = comp. dall'
-ant. anta che chiude la cassa degli organi. scaramuccia, 105: le
, verso altofonte e la lontana piana degli albanesi, e la portella della paglia
innanzi agli occhi e fra le mani / degli stessi parenti, un repentino / e
: natura ha dato alla più parte degli insetti tali organi vocali che, comparati
dipendono da quelle, come le stragi degli eserciti, il rendersi de'luoghi, i
e dell'oreficeria si ricollegano alla maestria degli estruschi come bronzisti, come figuratoti di
, oh portentosa e grande / sublimità degli europei monarchi! / sovente in ver le
le voragini del diluvio sopra le teste degli appennini, iddio da portinaio il chiuse
par voce molto adatta per questa parte degli edifìzi rustici. = deriv
giamboni, 4-276: tanto era il puzzo degli uomeni morti ch'erano sotto i portichi
costruito lungo le banchine dei porti o degli scali fluviali per compiere agevolmente le operazioni
: 'il portico': la stessa filosofia degli stoici. 4. ricovero rustico
[senofonte] ad argesilao, re degli spartani, ma non come puro cortigiano,
signore... che assisteva all'uscita degli scolaretti dal collegio dei barnabiti non aveva
. -nell'organizzazione della giustizia e degli uffici giudiziari nel regno di spagna,
, i sartori e gli altri della famiglia degli arcivescovi di milano (prìncipi una volta
orinali essere appiccati ad esso. filippo degli agazzari, 23: un uomo di
al nostro loghic- ciolo / santa maria degli angeli, e la porta / picchiamo,
modo ancora in contatto con il consorzio degli uomini. -per simil. principio
). -assetto di porto: disposizione degli arredi di bordo idonea sfila permanenza alla
menti e dei circondari marittimi, sia degli uffici locali e delle delegazioni di spiaggia
marsilio ficino, 6-81: tullio nel secondo degli offici... dice:
semidei, / porto del mondo e regno degli iddei, / qual senza 'l mio
non si debbe tornare. p. degli albizzi, lxxxviii-i-153: ciascun si volga
quando io meco medesimo considero gli studi degli uomini e le loro vane e fallace
campo; saperci fare. migliori degli abati, 311: come il buono arciere
dell'idioma, e san cucirlo / meglio degli accademici e prammatici. 6
sanzione non esistono più, la dinastia degli asburgo-lorena ha perduto tutti i suoi diritti
pratica, riducendosi così a mero accordo degli individui nel riconoscere per vero soltanto ciò
l'uso de'colori e la diversità degli abiti e la sorte de'panni. buonarroti
quella cieca e fortuita azione delle prammatiche, degli usi, aegli artifici d'ogni sorta
commensali; banchetto. s. degli arienti, 2-256: invitato la sequente matina
perche io non amo di profittar molto degli inviti che mi si fanno di pranzare
cena o, nell'uso formale e ricercato degli inviti e nel linguaggio specifico dei ristoratori
anche -a). ciascuno dei sostenitori o degli aurighi di tale fazione. tramater
venticinquesimo di settembre. spogliano la dea degli usati ornamenti e cuo- prono l'imagme
tra i ministri ed esecutori pel servizio degli uffizi divini, sono cinquanta persone di
muore suor giovanna burselli, detta già degli albertucci, dell'ordine de'predicatori;
e non predicatori, noi ora parliamo degli alberi, delle aurore, dei tramonti
diverse parti mediante la predicazione sua e degli altri apostoli. carducci, iii-6-108:
del cristo, che cosa sono le predicazioni degli apostoli e le epistole di paolo,
della chiesa e colla forza de'fiorentini e degli altri guelfi di toscana e di più
vuole per le donne gli stessi diritti degli uomini e crede con questa predicazione di
: si prescinde dal ragionare dell'oro degli ongari o sia ducati d'austria ed altri
archeologica, la galanteria raffinata erano nella casa degli sperelli qualità ereditarie. beltramelli, iii-160
e con magggiore probabilità, dalla predilezione degli uccelli per questa pianta.
. carducci, iii-25-112: la generalità degli italiani ha scarsissima intelligenza in poesia, dove
rustici e l'altra la quale si dice degli urbani. vico, 4-i-957: per
, predice dei movimenti, s'incomincieran degli attacchi, si chiederà delle tregue.
, sf. l'atto o l'insieme degli atti e delle operazioni intese a preparare
: vpredistinto ': in mezzo al volgo degli ambiziosi, egli predistinto fra tutti dalla
qualità positiva). s. degli arienti, 2-505: vedresti omini solamente de
: la profezia è la predizione certa degli eventi futuri che non possono prevedersi dagli uomini
maliconia o la timidità, si trova più degli altri esposto ad albergare e conficcar nella
si conti e nomini / ogni lor [degli uomini] scerpellone, allor chi sia
dura. -con riferimento all'influsso degli astri sull'uomo. cellini, 586
come dicemmo, più dell'epoca che degli uomini. idem, 8-82: quando un'
, 1-64: essenso l'uomo composto degli elementi, e specialmente del terrestre,
. baldi, 359: -fra le complessioni degli uomini, quale, secondo te,
... la semplice dalla semplice natura degli elementi depende, laddove quella a predominio
è dovuto per lo più all'azione degli elementi topografici e al modo abituale di
impressioni e venendo questa seguita dai moti degli animi nostri, se bene inclinano, non
algebrica dell'inquietudine, dei predoni e degli apostoli, dei profeti e degli streoni,
predoni e degli apostoli, dei profeti e degli streoni, cielo, come l'hai
sulle vie carovaniere, dove la prosperità degli anni buoni, ormai lontani, aveva
[crusca]: diceva quello iddio degli iddìi a'discepoli suoi, i quali aveva
ragionevole protezione doganale bisogna leggerli nei libri degli economisti... uno sarebbe la
: ipotesi secondo la quale la procreazione degli esseri sarebbe al tutto apparente, secondo
, 2-xix-963: lo squallore e il tedio degli incivilimenti prefabbricati e pianificati. montale,
che non n'andasse le lagrime fuor degli occhi. a. cavalcanti, 39:
: prefazio della domenica, della madonna, degli apostoli. massaia, x-41: io
vantaggio quanto ne ricavo io da'sonetti degli arcadi, da'romanzi del chiari e
: 'umbriferi prefazi ': l'ombre degli arbori sono dilettevili e però significa annunziamenti
... prese quella rozza realtà degli ascetici e volle fame l'ombriiero prefazio
gazzettieri, de'prefazionatori, de'romanzieri, degli apologisti o de'volteri, quel comico
ho dubbio che sia preferibile l'uso degli apostrofi al non uso. cesari [
: preferse la semplicità e l'efficacia degli scrittori greci alla magniloquenza latina. d'
con connesse mansioni in materia di sorveglianza degli spettacoli, del prezzo delle carni, delle
intendenza de'viveri, della polizia, degli edilìzi, della navigazione, e giudicava
della navigazione, e giudicava la causa degli schiavi, de'patrocinatori, de'liberti
(anche solo prefetto): ciascuno degli alti funzionari (generalmente due) preposti
passeggia per ranfiteatro, / e al movere degli occhi e della mano, / al
. -nel tardo impero: ciascuno degli alti funzionari preposti al governo generale di
della coorte prima dei galli (colonnello degli ausialiari stranieri), indi tribuno d'
congregazione (come prefetto di pro- prefetto degli studi: persona preposta all'orgapaganda o
s. v.]: 'prefetto degli studi ': ne'collegi, distinto
proprio quella cura / ch'ha del ragghiar degli asini un alocco. pallavicino,
7 * 1 * 55: nel palazzo degli augusti franchi e dei prìncipi di
secondo la stia di una chiesa e degli arredi e delle suppellettili superficie risguardavo
scolastiche di oriamministrazioni provinciali e comunali e degli algine ecclesiastica. -in partic.:
carestie sono artifizi del prefetto, degli incettatori, dei ricchi. maz
diversi servizi di spettanza dello stato e degli enti locali, coordinando l'azione di tutti
signore della dinastia, dei tribunali, degli eserciti, della flotta, del tesoro,
grado del personale direttivo dipendente dal ministero degli interni. -in senso generico: funzionario
poche parole, che, all'incontro degli egiziani ed etruschi, de'prefidiaci, de'
mi vi prefiggo. -prevedere il moto degli astri o altri fenomeni naturali; prospettare
.. non si prefigge che l'intelligenza degli ascoltanti e l'effetto. tarchetti,
di alcuni scrittori 'impegnati 'italiani degli anni cinquanta, una 'funzione '
, sf. bot. disposizione reciproca degli elementi che costituiscono una gemma fiorale o
dal poeta, séguita ad esistere nella conscienza degli uomini. montale, 12-299: quel
milanese, i-370: non avendo alcuni degli associati al nostro foglio ancor soddisfatto il
formulata indipendentemente dall'effettivo vantaggio e tornaconto degli interessati, in partic. per rispondere
nei confronti del padre per la salvezza degli uomini. diatessaron volgar., 335
ne truo- vono molte più ne'ragionamenti degli uomini bassi che negli scritti degli autori
ragionamenti degli uomini bassi che negli scritti degli autori. tutta volta, per mostrarne qualcuna
, 385: di tutte le virtù degli uomini è certamente più pregevole l'ospitalità,
rapresentano più al vivo le qualità esterne degli oggetti che anno una qualche analogia diretta
mia precaria non la ripudierai. filippo degli agazzari, 59: lo 'ncantatore si maravigliò
pregherie che si fanno per le contenzioni degli onori, per le quali spesse volti adviene
con lunga barba e vestito a guisa degli antichi filosofi. leopardi, iii-232: nel
le preghiere pubbliche e devote / la milizia degli angioli e de'santi / che ne
visse, e ni tra 'pregi / degli avi umil così come chi pregi /
le svolacciavan d'intorno con la fiamma degli occhi suoi. algarotti, i-viii-6: in
spedito a mantova coll'indicatole indirizzo le casse degli ictioliti. monti, i-37: il
a lato, / godo il lampo degli occhi e 'l suon dei detti, /
. importo di una gabella. rinaldo degli albizzi, i-15: onorevole amico carissimo,
, oh portentosa e grande / sublimità degli europei! monarchi! -con riferimento a
pregio fosse la sua bellezza. donato degli alhanzani, 166: elena potè vedere dalle
,... percependo l'entità degli enti, percepisce il loro pregio, e
. salvini, 39-i-ix: l'accademia degli apatisti... è uno de'ragguardevoli
gr., i-785: cantando o grazie degli eteri pregi / di che il cielo
ma s'ha in pregio al paragon degli arbori grandi e diritti. magalotti, 9-1-57
altrui. s. degli arienti, 2-543: el doctore..
de'più lodevoli scrittori raccolga le memorie degli uomini più illustri che dentro i periodi
, alienare per denaro. antonio degli alberti, 2-23: l'avara babilonia atterra
tema: « libertà dell'autore e liberazione degli spettatori »: tema dettato nello stile
, i-il-186: il principe o generale degli eserciti... sia altresì avvertito di
avere in questa età rinnovato il secolo degli spartani. algarotti, i-iv-275: liberatosi
false e quanto stravaganti sien ras- serzioni degli avversari. chiari, i-120: comunque ciò
pedante che non saprà mai maneggiar panimo degli uomini né guidarli al bene possibile.
paia pregiudicata e sia in mala opinion degli uomini o la persona per cui egli parla
solenne se le strette delle parentesi e degli incisi non l'affannassero, ahi più
, ahi più numerose e più perigliose degli emendamenti, delle sospensive e delle pregiudiziali
di diffidenza che mi nasce dalle persone degli amatori e zelatori di religiosità e civiltà
tempi: il che non suol avvenire degli acidi, purché presi colla debita moderazione
, anche come sommamente pregiudiziale alla salute degli animali. lastri, v- 231
umidità costantemente continovata... produrrà degli insetti pregiudizievoli ai primi frutti ed al
sig. mochard, che l'uso degli scozzesi e irlandesi de'giorni nostri disapprova
deriv. da pregiudizio, col suff. degli agg. verb. pregiudizievolménte (pregiudicevolménte
. cesarotti, i-xxix-124: quanto ai combattimenti degli animali, l'inumano pregiudizio in cui
assolutamente comune, con tutti i pregiudizi degli uomini comuni. -prevenzione, diffidenza,
(i quali, camminando sempre addietro degli altri, non sono ancora così lontani
ne sarei schernito, con pregiudicio comune degli uomini spirituali quasi di semplici, efimpru-
-con uso aggett.: dannoso, lesivo degli interessi, dell'onore, della dignità
di andar guadagnando tempo, con isperanza degli aiuti francesi. brusont, 7-175: non
cfr. pregnante), col suff. degli idrocarburi (perché scoperto nell'urina di
poi lo bruggiò fuori, facendolo a guisa degli altri carboni; ed al suo tempo
del perduto paradiso, alle zuffe degli angeli et all'abisso pregnante. -gonfio
la sproporzione delle membra e la sformatura degli oggetti, lungi dal nuocere all'insieme
de'generi, sì delle specie e sì degli individui di qualunque fatta che indefinitamente si
da l'una e l'altra ansa degli quali miravegliosamente una resta pendeva..
pregn [ano], col suff. degli idrocarburi insaturi. pregnézza (ant.
, ne esse di noi. s. degli arienti, 338: vestitose de
partoriscano, come si vede... degli asini e muli, ma quelli solamente
gli organi e al colmo della vita degli enti nei quali appariscono. 3
/ sopra la porta sta, guardian degli orti. 4. figur.
quale era pregno il mio appetito e degli amici che hannolo mangiato meco insieme.
, perché pur regni, / alma bontà degli uomini, sol dove / son di
toscana, pur tiene della rigidità salubre degli appennini. tarchetti, 6-i-252: dove
guidi [il sogno] il viver degli uomini pregodenti. = voce dotta,
entom. che si riferisce all'insieme degli stadi della metamorfosi precedenti l'imagine negli
scienza civilista nel periodo precedente il rinnovamento degli studi giuridici promosso dal celebre giurista bolognese
, per quel che valgono, degli aneddoti di storia preislamitica. =
dir. proc. pen. l'insieme degli atti compiuti dalla polizia giudiziaria o dall'
= deriv. da prelato2, sul modello degli aw. di modo. prelatésco,
. fogazzaro, 2-32: uno degli antichi seggioloni di cuoio,..
, 3-160: quelle superiori schiere [degli angeli] non si partono mai dagli
sono prelati eziandio a essi buoni spiriti degli angeli, 1 quali quando dispongono agli altri
vede de'papi, de'cardinali, degli arcivescovi, vescovi ed altri prelati della
ad altrui, cioè cristo. filippo degli agazzari, 24: era el..
e rinsanguini tutta e muti gran parte degli ordini suoi. = voce
, cercherò in meglio imprimerti la prelazione degli oneri vecchi, che, come mete
contrario dalla esclusione delle femmine dalla prelazione degli agnati ne viene in conseguenza una generale
vicini o de'parenti overo delli consorti e degli inquilini o coloni. ruzzini, lxxx-4-469
essere soddisfatti nel loro credito a preferenza degli altri creditori, mediante il denaro ricavato
. beccaria, ii-19: il depositario degli effetti di un terzo tutto denunci e
terzo tutto denunci e corra la sorte degli altri. quale ragione può competergli di
oltre la sua porzione, a preferenza degli altri, per cui acquista come legatario la
-in partic.: nel- industria degli esplosivi, tecnico che determina le
per cominciar poi nella seconda terzeria degli studi, cioè nel principio di
costrutto, converrebbe soggiungere non solo quanti degli assoggettati a processo vengano assolti e rimandati
voleva accertarsi del numero e della vitalità degli spermi. -figur. considerazione o
, i-251: grande fu il numero degli uditori, curiosi di osservare almeno le
, curiosi di osservare almeno le fisionomie degli accusati ed assistere alla istruzione preliminare,
trattare a parte a parte di ciascheduno degli anzidetti generi. foscolo, viii-32:
prelio mette, / tu pati pena degli altrui peccati, / ma le tue spalle
dei prelodati incomodi non sono l'effetto degli assalti replicati, incessanti di un flauto.
b. baini, i-2-5-148: l'uffizio degli organisti era di preludiare e di rispondere
terminato quel pezzo, tra fragorosi applausi degli astanti, egli non si alzò, ma
la migliore orchestra mombectu, con scelta degli strumenti più delicati, era raccolta e
-per simil., con riferimento al canto degli uccelli o al rumore del vento.
le fioriture delle cabalette e la gravità degli adagi salta ancor fuori brioso e novellino
costumi, sui caratteri e sui cuori degli uomini e delle femmine, e il tristo
francia, parve, per maggiore sciagura degli spagnuoli, ch'esso venisse fatalmente affrettato
, 30: non riferisco qui i furori degli elementi e 1 molti prodigi del cielo
scancellando ogni altro segno. era un preludio degli elementi: un ritorno alle origini,
e per le guerre di tulio ostilio e degli altri re, roma cresceva ognora più
il più secreto consiglio escludeva le proposte degli stranieri, ac- cioché il duca non
i di cui tempi si accostano più degli altri a quelli di ossian, il nostro
/ togliesti in tutto, o sol degli occhi miei, / nel punto de la
piacer mei quanto la suole. filippo degli agazzari, 7: prego...
meglio appropriarsi il sapere e le vedute degli altri, fino al punto di recare
nella scienza, sia economica sia politica, degli uomini viventi in società. in economia
effetti della natura non solo il movimento degli atomi ovvero punti, ma anche tutti gli
, 32: non essendo tali le figure degli esseri esaminati [pesci e molluschi]
fonatorio per ravvicinamento o la chiusura degli organi fonatori. -marin. punto
'punti 'nell'araldica sono le divisioni degli scudi in vari quadrati, talvolta al
quelli di ogni coppia appartenente allo spazio degli oggetti e allo spazio delle immagini, tali
li punti saranno stati dati in mano degli esattori. capitoli delle stinche di pistoia
il più delle volte la maggior parte degli uomini stimano esser vero a punto il
o archeologici sono a punto i disegni degli edifizi e degli oggetti stessi. -nello
a punto i disegni degli edifizi e degli oggetti stessi. -nello stesso istante;
per indicare un momento generico nella successione degli avvenimenti. carducci, ii-10-84: vorrei
cura. ariosto, 46-80: eran degli anni appresso che duo milia / che
doveasi a punto. -fornito degli arredi o dei rifornimenti necessari. ariosto
posizione per essere azionato. rinaldo degli albizzi, i-534: vi si mette in
mondo, e sono un punto peggiori degli uomini. 3. in relazione
da farsi averà qualche lato pericoloso più degli altri, cercheremo di voltar verso quello
: plinio è puntualissimo in riferire la patria degli artefici più ignobili. baretti, 6-335
, li6- 491: esercita la segreteria degli affari interni ed economici il conte di
l'anonimo in guisa che i birilli degli occhi -sempre lì per sgusciare dall'orbita
e sentendosi quasi coperto de la moltitudine [degli uomini], subito, sentendosi cuocere
e fredde, sentirà più le botte degli sproni. m. adriani, iv-101:
segni del ditale, con le punture degli aghi e con le lividure delle forbici alle
l'incitare per mezzo di un pungolo o degli speroni un animale da soma o da
leonardo, 2-325: le molte fatiche [degli asini] saran remunerate di fame,
intorno al suo corpo inferocì il vespaio degli assalitori; lo strapparono; lo denudarono,
e. cecchi, 2-126: il punzecchio degli elementi e l'insidia della natura scivolano
, sf. entom. forma di passaggio degli insetti olometaboli dalla condizione di larva a
astuccio che ricopre e protegge le pupe degli insetti olometaboli: bozzolo. = voce
nella debita proporzione, servono per uso degli uomini, imitate e rifatte in piccolo
prime e il disprezzo del falso azzurro e degli angeli-pu- pazze e la volgarità e la
moscardo, bortolo sangiovese, il gruppo degli anarchici; certe scene come il banchetto
e, in partic., per effetto degli stimoli luminosi). -anche per indicare
243: nel mezzo di quegli [degli occhi] ha posto una cornea finestra,
in albania nascono certi con la popila degli occhi verde, i quali da fanciullezza
come o più della pupilla, delle pupille degli occhi. savonarola, i-89:
cor potrei / né le pupille amar degli occhi miei. bandello, 2-25 (i-921
che dice amare più che le pupille degli occhi suoi. r. borghini, 1-35
: più amo lui che le pupille degli occhi miei e che l'istessa vita.
ei l'aveva tenuta come la pupilla degli occhi suoi e pensava sempre al suo
berta ve la custodiamo come la pupilla degli occhi. -figur. persona sommamente
partic. nell'espressione essere la pupilla degli occhi di qualcuno e anche in appellativi
tasso], 233: o cara pupilla degli occhi miei, o marito mio dolcissimo
: rosa, sorellina bella, pupilla degli occhi miei..., guarda dove
creda che cotesta opera è la pupilla degli occhi miei, ché ci ho consumato questa
figurarono nel massimo ed ottimo giove padre degli dei e degli uomini e moderatore di tutte
ed ottimo giove padre degli dei e degli uomini e moderatore di tutte le cose,
d'azzurra porpora, / ch'a quel degli zaffiri il pregio tolle / e la
'delle chiese, delle vedove, degli orfani, de'pupilli; è prescritto che
solitudine spirituale per l'abbandono da parte degli altri. cardarelli, 1015: pupillo
quali poi saranno pupilli raccomandati alla fede degli amici. 2. per estens
di piena capacità giuridica e alla cura degli orfani, dei minorati psichici e di
e sanza madre nelle mani de'zii, degli avoli..., nelle mani
avoli..., nelle mani degli ufficiali de'popilli e altri. b.
1 provveditori de'pupilli... dirò degli ufficiali fiorentini per dar di tutti un
figliuoli, per meglio sentir l'amore degli sventurati che loro raccomandava la legge;
realisticamente e non senza ironia nei manichini degli studi; il quattrocento diveniva il palcoscenico
amico, potrebbe stare insieme nella pace degli angeli. la guerra è dei due
portate via di veiento tutte le ricchezze degli uomini, cominciarono poi a portarne i
chiaro sole ventilabonde, venustamente le aquae degli placidissimi colori dipingendo, dilacerati poscia dalli
castagneda], i-353: la fretta degli nimici fu tanta che lasciarono le barche a'
ospizio pio di firenze, una bastarda degli albizzi, mandata a posta, muliebre
di fé diversi, / e si sentian degli aspri colpi iniqui / per tutta la
anch'io, / e benché fossi guardian degli orti / vidi e conobbi pur l'
riposata ed attissima agli ozi delle lettere e degli studi quanto altra che io vedessi giammai
tutte ciancie: sono adulazioni o vaneggiamenti degli innamorati. bello spettacolo sarebbe il veder
elementi, travagliate e confuse le menti degli uomini, e senza prendere pure un
. ciò che possiamo attingerne ai libri degli antichi filosofi e critici ben fu segno
palpitanti, si univa a questa seduzione degli occhi profondi e superbi. d'annunzio,
purezza, di lontananza dalla vita comune degli uomini. marinetti, 2-iii-33: telegrafai al
per fare una purga maestrale per mano degli europei...: l'ho
facesse solleciti e intesi contro al purgamento degli spirituali peccati. zenone da pistoia, 1-
delle 'frasi 'è il minimo degli oggetti, e che il primo da contemplarsi
disposta la terra che, oltre alla sanità degli abitatori, vi nascono tutte le cose
, di sciarappa, di mecioacan e degli altri simili. cestoni, 101: se
-riportare alla normalità il flusso alterato degli umori (sangue, flemma, bile
esser giunte le membra del loro [degli animali] corpo al necessario sviluppamelo,
emendarci. brusoni, 1007: le prosperità degli empi sono il flagello divino che purga
che si purgò tant'anni / nel fuoco degli affanni. filicaia, 2-2-1 io:
ch'ella tollerasse le carneficine dei francesi e degli amici loro per forza dell'oro mandato
: le mie prove, dopo purgate degli errori madornali della composizione, ti consiglierei
vi-133: se proveremo che la libertà degli antichi ebbe origine e sostentamento più dalle
travagliarvi spiritualmente, nel purgarlo dagli sterpi degli errori ereticali e nel comporre 1 depravati
-prendere su di sé in espiazione le colpe degli uomini (il sacrificio di cristo)
-perdonare (dio: i peccati degli uomini). s. bonaventura volgar
purga [la commedia] la mestizia degli animi cagionata non pur da quelle perturbazioni
la vergogna ricevuta nella battaglia. rinaldo degli albizzi, i-555: il conte carlo
... di mitigare gli animi degli altri, purgando le infamie che gli
essendo allora lode quella del secolo non degli scrittori. g. gozzi, 1-405
la pittura purgativa, e non corrottiva degli affetti. arbasino, 7-346: poi
occupò in null'altro che nelle meditazioni degli esercizi spirituali, in quella lor parte
coltata bene e presta a esso. donato degli albanzani, 55: ella trovò come
ingrossi tanto la vista e la memoria degli uomini che faccia dimenticarla de'servitori.
grado di percepire le più lievi variazioni degli odori (l'olfatto); fino.
s'è impossessato degl'interessi propri e degli altrui in tal guisa che con facilità
.. che si truo- vano quivi degli avvenimenti stranissimi, delle azioni e cose
la mia opinione dal purgatissimo giudizio vostro e degli altri illustri accademici disapprovata non sia
in paradiso con cristo e in compagnia degli angioli rauna- te, e veggiono iddio
virtù dell'animo già purgato. s. degli àrienti, 2-576: la prima unione
come si legge nel 'fedone ', degli sfacciati, de'ghiotti e de'lerci
de'tiranni insinuarsi in quei de'lupi, degli sparvieri e de'nibbi; l'anime
de'nibbi; l'anime de'civili e degli onesti prendere i corpi di pecchie,
della moral filosofia si stende a pochissimi libri degli antichi e non a molti de'moderni
6-390: per tutto torbe terracqueo la lingua degli scrittori di francia viene chiamata lingua francese
sta, quare non si chiamerà italiana quella degli scrittori d'italia, o che scrivano
-migliorato, perfezionato attraverso l'eliminazione degli elementi superflui. cesarotti, i-xxi-106:
dormire per la purgatissima quiete loro [degli dei]. casoni, 4-6-448: donne
cesare borgia, del quale, come degli altri esempi che si sogliono recare della mera
di essi. rinaldo degli albizzi, iii-377: francesco e bartolomeo
ha preso su di sé i peccati degli uomini. delminio, i-122: cristo
un semicerchio purgatoriale a rappresentare un'allegoria degli anni. -che evoca, che fa
e assegnati alla fa miglia degli orazi), attraversando una pertica alla via
che compilò sopra l'inferno e purgatorio degli ebrei, disse che giacobbe qui non
, il quale sapeva che nel cerchio degli invidiosi in purgatorio sarebbe stata ben breve
la purgatura del naso e le lagrime degli occhi e il fracido umore che le
e il fracido umore che le usciva degli orecchi, cadendo in terra, incontanente
delle cose gravi e notabili e la purgazione degli affetti fanno questa poesia dalla comica e
fine suo nobilissimo che è la purgazione degli affetti per lo mezzo dello imitare con li
dello imitare con li colori le azioni degli uomini e gli uomini stessi, e che
il diletto del senso, ma la purgazione degli affetti col mezo del diletto è il
, 4-ii-243: bisogna che risplenda il vivo degli splendori celesti, delle fune naturali,
splendori celesti, delle fune naturali, degli studi intellettuali, delle diligenze corporali e
ci risulterebbe dal mancamento de'galeni, degli avicenni e di simili infiniti micidiali.
intestinale; escremento. trattato del governo degli uccelli, 6: quando le purgazioni
et a sciom- berg per la purgazione degli attentati di couvre. de luca,
(entro i limiti consentiti dalla legge) degli effetti sfavorevoli della contumacia, mediante la
targioni tozzetti, 12-1-191: vi ha ancora degli strati di mettaione, le cui particelle
il color nero quando si tengono per degli anni in purgo, come dicesi, cioè
[vuole] che alle pene proprie degli empi soggiacciano qui talvolta gli stessi santi,
a sé delle passioni corporali e dalla corruzione degli affetti purificandosi, i quali macular la
, egli pensò, l'equivalente logico degli slanci purificatori di un tempo.
quindi le tanto famose lustrazioni e purificazioni degli egiziani e de'loro vicini. massaia
sublime purificazione, a un misterioso travestimento degli esseri! labriola, iii-126: può
salvazione, per opera di ester, degli ebrei di persia, di cui il ministro
': la festa ebraica in commemorazione degli ebrei salvati da ester. fanzini,
mandai... sulla costa per avere degli escrementi di animali erbivori e con quelli
nel linguaggio e nell'arte moderna le forme degli antichi, pure in essi, ma
ebbrezza della velocità e la vita celeste degli aviatori. 2. movimento artistico
e anche troppo: insomma l'ultimo degli scrittori puristi. -per estens.
, non, s'intende ene, degli stranieri, ma di quelli che li scimmiottano
are'vita beata. libro della natura degli animali, xxviii-302: li buoni omini
perfetta purezza divina o anche all'innocenza degli angeli. zanobi da strata [s
stessa, ma non disinganna l'opinione degli altri. -condizione di chi è
non s'abbia a tor via la purità degli antichi costumi. f. f
pallavicino, 1-548: a questa purità degli affetti nostri nell'orazione s'argomentò di
che attendono alla pubblicazione ed all'illustrazione degli antichi testi di lingua è quella di
dalla simplicita e dalla purità della favella degli apostoli. io. compiutezza e
..., per la viva espression degli affetti e delle tenerezze e per la
medesima che le figure dei cammei e degli intagli greci, disegnate dallo istesso bottchardono,
politico che alimentò l'opposizione all'assolutismo degli stuart, sfociata poi nella rivoluzione del
a trovare un cemento morale nel materialismo degli interessi e nel puritanesimo d'etichetta. vittorini
: era domenica, e la fede puritana degli inglesi, che formano sempre la quasi
tali pudicizie, si ritrova l'origine degli spogliamenti e delle altre esibizioni. vittorini
lascia la grossa sustan- zia. libro degli adornamenti delle donne, 1-8: la colatura
tranquillo. landino, 424: parte degli angioli si rebellò da dio e, cadendo
e, cadendo, mutò el subietto degli elementi, imperoché con loro malizia feciono
vino di tutte queste sorti si fa degli acini puri e ben netti da gusci
d annunzio, v-1-288: il bianco degli occhi era più puro che un guscio
puro che i cieli dischiudi; / veste degli angeli, letto del mare: la
: una terra pura. il verde bagnato degli alberi e delle erbe sembra tralucere sotto
, che ha per temi il coraggio degli oppressi e il sacrificio silenzioso dei semplici
me stessa. saba, 87: qui degli umili sento in compagnia / il mio
il verecondo amor. poerio, 3-118: degli sguardi cr amor, che nella pura
riferisce principalmente alla natura di dio, degli angeli e dell'anima umana).
4 bacco adolescente 'venuto dalla galleria degli uffizi di firenze, in cui la più
questi [libri] ve ne sono degli istorici puri, avvenga che tratto per
può applicare [la ragione] queste scienze degli esseri ideali, scienze pure, agli
costrutti morfologici e sintattici consacrati dau'esempio degli scrittori antichi e proposti come i soli
tai due cose stiano intenti gli animi degli ascoltatori, procuriamo che la locuzion corra
la industriosa e sottile arte del partire degli argenti nuovi o de'dorati o d'
del più bel pianeta / che lo mantien degli onor suoi dipinto, / subito toma
preziose, delle vetrine, delle insegne, degli specchi delle botteghe. barilli, 5-27
col purpureo colore; altri s'invaghiscono degli occhi azzurri; ad altri sogliono piacere
[carducci] volterà il più purpureo degli accompagni in cielo che poeta cristiano,
su i guanciali irriconoscibile fra il terrore degli astanti, le ultime parole, la
, non però non ricominciava la tempesta degli sputi sanguigni e delle bronchiti purulente.
erano orlate di luce; nelle mani degli uomini è diventata uno zimbello di creta
, un pus sieroso. se tinfiammazione degli organi è intensa, il pus,
che insolentemente correvano fino su le trincee degli alloggiamenti romani e caricavano di ingiurie e
rischi, si distingue dalle rivolte antiborghesi degli anziani perché non è ideologica.
a'delitti de'tristi né alla pusillanimità degli uomini buoni. manzoni, pr. sp
pusille, più tardi la stupida pedanteria degli storici e dei poeti, si piacquero
pussièra, sf. polvere (nel gergo degli italiani emigrati in francia e belgio come
inavvedute. massaia, iii-17: nessuno degli europei, da me conosciuti, ha sinora
le infezioni e le pustole più putenti degli uomini d'allora e di sempre. idem
special- mente alla pulizia ed alla consistenza degli intonachi. cantù, 3-311: gran
giuglaris, 1-325: dragone, legislatore degli atteniesi, fu detto da demade avere
contratto in buona fede da almeno uno degli apparenti coniugi (ed esso, fino
stato di decomposizione; putrefatto. giuseppe degli aromatari, 266: questo caldo, che
-in partic.: l'insieme degli elementi non assimilati dall'organismo durante la
: ben è da credere che le cervella degli animali quadrupedi e volatili sian frigidissime e
fango e la putredine, serbavano gli atteggiamenti degli uomini coricati e buttati in terra,
per effetto dell'umidità o per azione degli agenti atmosferici o dei tarli. -anche
gomma negli alberi una quasi putredine degli istessi o del suo sugo, che,
putredine. è perito l'antico valore degli spagnuoli, che, marciti nell'ozio,
confermare la moderna dottrina intorno alla utilità degli acidi, quando convenga far fronte a putredinosi
, 1-i-7: voi... vedrete degli ospedali pe'tisici, per gli stroppi
, dagli vermi consumata. s. degli arienti, 2-s68: l'anima..
un'idrolisi delle proteine accompagnata dalla decomposizione degli amminoacidi, che vengono trasformati in parte
tramontane sono le pleuritidi e schiranzie e degli ostri l'epilepsie, l'apoplesie, le
apoplesie, le vertigini, le risoluzioni degli umori, le putrefazzioni dei corpi.
, di fermentazioni e putrefazioni nei cuori degli infelici. sbarbaro, 1- 23
dolci. piovene, 7-508: quella degli acini attaccati dal parassita, nel gergo
tra i voli sinistri dei corvi e degli avvoltoi negli ultimi rossori di un tramonto
tombe popolose... dovevano essere come degli enormi, coloriti ed orrendi carnai:
. fogazzaro, vi-278: nel paese degli abiti neri una punta di putrido c'
i quali hanno la lingua alquanto più larga degli altri, non favellano? anguillara,
-in espressioni imprecative. filippo degli agazzari, 25: sozza troia putta,
le quali arpie, scendendo dalla cima degli arbori, con gli unghioni e con i
6-144: questa le passa tutte: degli ebrei che vanno in giro per la
e tidolàtria face, / che disfé degli ebrei sì gran compagna. diodati [bibbia
. emanuelli, ii-128: le botteghe degli orefici arabi si susseguivan per un centinaio
. aretino, vi- 367: degli scandoli, degli omicidi, de le prigionie
vi- 367: degli scandoli, degli omicidi, de le prigionie, de le
villani, non si confermano protettori purissimi degli oppressi non puri, difenditori d'un
a nascituri, a feti. cronica degli imperatori romani, 88: appresso damio
giardino ludovisi vi era il celebre quadro degli amori che, giuocando, si tirano pomi
. gozzano, i-1119: la decadenza degli ornati è più rapida ancora: le ghirlande
e cento odori: il puzzo di pecora degli ovili chiusi e del somaro che magari
sentita era puzza del diavolo. filippo degli agazzari, 14: quello che [il
santi, ora vi si pongono li corpi degli omini peccatori e sanguinolenti. 'onde
con puzza di quelli peccati gli orecchi degli uditori. felice da massa marittima,
l'asprezza de le testure, la dissonanzia degli accenti, il fastidio del profferire,
casta abital e tra le dotte lingue degli uomini, la quale perciò cortigiana si
, la noia profonda della ripetizione e degli scandali. = var. letter.
della luna diventa maggiore e più grosso degli altri, e ponendosi quando la luna
vero d'essere una volta più informato degli altri... per aver tenuto
ad impedire la diffusione del nome e degli scritti del dossi (più orso d'atta
6-116: la poesia pseudo-metafisica, pseudo-eroica degli allievi di eliot...,
noia a chi poco dianzi era tributario degli illiri e de'persi. ora le
amaro, per l'odorato de'puzzi e degli odori. dante, inf, 9-31
cavalli sbudellati e le interiora, mescolatamente degli uomini e delle bestie, pel gran
vizio brutto e puzzolente. s. degli arienti, 2-107: questo peccato è
marcia, pus. trattato del governo degli uccelli, 40: non essendo ancora