ad un altro, qual è quello degli animali...; e questo.
: è sicuro che il moto libero degli atomi si compirà sempre in linea retta e
stesso. perocché, dovendo il moto degli atomi del secondo momento tornare ugualissimo all'
moltilatere e pigliano il nome dalla moltitudine degli angoli loro. balainucci, 100: figura
il gius della città applicato alla repubblica degli stati e dei popoli culti e destinato a
talvolta, di orientare anche la politica degli stati ospitanti (un'impresa economica)
iii-288: dopo di avere descritto il sito degli uteri, o dell " utero bifido
e multipartita che riflette l'ordine perfetto degli scambi. 2. bot.
con periodo pratica- mente uguale alla somma degli intervalli di tempo che intercorrono tra le
bitume, non è veramente la mummia degli arabi. soderini, ili-io: si seppellivano
amicis, xi-276: deve ancora raccontare degli aneddoti lubrici, quel mummióne, delle
sottratto alla mente lungo la serie stessa degli elementi del tempo, è un mito.
manzini, 18-89: dell'amicizia, degli affetti, di quel mungere confessioni e
.. senza cura medica 'nelle mani degli empìrici e cerretani, che coi danari mùngono
sforzavano di mungere scudi anche dai cenci degli accattoni. -sfruttare un bene spirituale
elettricità che aspira il latte dalle mammelle degli animali lattiferi, in par- tic.
del latte contenuto nelle ghiandole mammarie degli animali lattiferi (mucche, capre,
civile, civico. s. degli arienti, 1-286: al transito de lei
si rivolge in maniera esclusiva alla tutela degli interessi municipali, locali, particolaristici;
dopo la campagna del 1796, ciascuno degli organismi che erano a capo delle città
particeps munerum ', che era capace degli offizi, non poteva non accettare.
, limitati, però, alla registrazione degli atti, alla sorveglianza dell'amministrazione finanziaria
come il comune medievale); il complesso degli abitanti, dei cittadini che costituiscono la
lo stabilimento dei municipi nell'organismo essenziale degli stati è tanto necessario al collegamento del
l'italia. 3. complesso degli amministratori pubblici elettivi e dei dipendenti di
limitazione). s. degli arienti, 1-4: antonio galeazo apostolico proto-
spendere prodigalmente le proprie ricchezze in favore degli altri o in opere di utilità pubblica;
cosa a quegli che hanno. s. degli arienti, 1-401: la sua munificènzia
, alla natura personificata. s. degli arienti, 1-132: guido terzo da montefeltro
ricchi nascono dei munifici, e dai poveri degli avari, è naturale.
81: nella quale diversità apparve la virtù degli uomini più che i naturali munimenti esser
dieta porticella. monumenti stampati nelle delizie degli eruditi toscani [rezasco], 10-358:
è non pertanto sottoporle al senso / degli occhi e delle mani, onde munita
che il frate le ebbe comunicato il pane degli angeli, la travagliata si rasserenò;
prevalenza contadina, mentre la maggior parte degli operai o almeno una porzione ragguardevole dovrà
partic.: apparato bellico, insieme degli armamenti. gherardi, ii-194: isceso
istromenti militari alla disposizione e alla prontezza degli uomini. brusoni, 27: premendo
, n. 1). rinaldo degli albizzi, iii-237: non vi avea né
: la 'focaccia impastata', vivanda d'orzo degli schiavi, era anche munizione da bocca
malvasie et altre munizione. f. degli atti, 141: lì forono ordinati le
di munizione: mercato per le vettovaglie degli eserciti. montani [rezasco],
si contiene in una munizione. f. degli atti, 135: tra li
ed ebbero una grande munizione. donato degli albanzani, ii-279: questo luogo [aduatica
volte una tal gente ben mal contenta degli altri mercanti di parole, se questi
portare con sé come scorta. rinaldo degli albizzi, i-505: e saccomanni di furi
ciriegi e massimamente viscioli, ne pianti assai degli acquaiuoli, perché in su questi gli
delle altre provvisioni che servono alla sussistenza degli equipaggi. talora esso rappresenta una compagnia
determinano il movimento delle sfere celesti e degli astri, o, anche, alla
-con riferimento alle mosse nel gioco degli scacchi o in altri giochi eseguiti con
: era incaricato di muovere i mantici degli organi. panzini, ii-204: mosse le
la virtù che sua natura diede. donato degli albanzani, 93: seppe perfettamente turbare
i prelati all'olore della pecunia. donato degli albanzani, ii-221: ambiorige, stando
regina. -con riferimento al verso degli animali. pascoli, 893: la
favole di uomini. è una sciocchezza muovere degli uomini che non si potrà mai capire
già fra 'l buio dell'antichità per rintracciare degli es- sempi in prova di questa verità
i molti uffici et esortazioni del legato e degli altri ministri de'prencipi. brusoni,
. milizia, i-76: la musica degli antichi, tutta semplice, tutta imitativa
niuno,... è buon giudice degli scritti che hanno a muovere il cuore
solo deridere devo le povere / follie degli uomini, che tentan muovere / il
, e all'ombra de'faggi e degli abeti: e non mi muovo perché chi
per l'anfiteatro, / e al movere degli occhi e della mano, / al
fisiologiche; sentire lo stimolo di liberarsi degli escrementi (il corpo, il ventre
, urtarsi e raggirarsi insieme la materia degli angoli percossi e striturati venne ad occupare que'
vicende terrene dai moti apparenti o reali degli astri e delle sfere celesti.
meglio se le gaz zarre degli uccelli / si spengono inghiottite dall'azzurro:
apparendo ancora quel che fuori dell'espettazione degli uomini aveano a partorire. n.
d'italia che non tutte le industrie sudate degli spiluccatori di sillabe. -passare
. 1. -occhi dei terzaruoli, degli inferitori: occhielli dei terzaruoli, occhielli
inferitori: occhielli dei terzaruoli, occhielli degli inferitori (v. occhiello, n
occhio dei terzaruoli,... degli inferitori. -occhi di civada'
svolta in guisa che si vede l'un degli occhi intero e l'altro non
o magico', indicatore luminoso della sintonia degli apparecchi radio (v. anche magico1
a distesa d'occhio, l'iniquità degli oggetti persiste intangibile. -aprire
11-369: via più manifesta / si vedea degli dei l'ira davanti / in tanta
fumo, n. 17. -dare degli occhi in qualcosa: v. dare1,
bartolomeo d'alviano, stato più negli occhi degli uomini per le sue lunghe pratiche e
acqua, n. 4. -fare degli occhi un fiume: piangere copiosamente e
tue bellezze; / perdendo te, farei degli occhi un fiume. -fare,
fuggito d'occhio. -fuori degli occhi di qualcuno: v. fuori,
. 22. -guardare qualcuno nel bianco degli occhi'. guardarlo fissamente, con sguardo
la gente seduta dirimpetto fissamente nel bianco degli occhi sì come soglion fare i pubblici
lo fanno per levargli dinanzi agli occhi degli uomini, accioché non faccino paragone a
e qualunque io mi sia mettervi sotto degli occhi tutta me stessa. -mettere
. -perdere, smarrire il lume degli occhi', v. lume, n
a sportello', assistere all'e- volversi degli avvenimenti senza parteciparvi. giovio, ii-13
pa- droncina malata. -uscire degli o dagli occhi qualcosa a qualcuno:
che per l'opre lo serba, esce degli occhi. note al malmantile, 7-14
. note al malmantile, 7-14: 'esce degli occhi ': gli duole di veder
quanto gli dorrebbe il perdere il lume degli occhi. -averne ingerito in quantità
n. 2. -vedere il bianco degli occhi di qualcuno: essergli vicinissimo.
-vincere l'armonia dell'occhio, il valore degli occhi: abbagliarli, abbacinarli.
ibidem, 202: al serrar degli occhi si saldano i conti. ibidem,
che sforacchiavano come stelle la densa ombria degli ippocastani. deledda, i-558: la
-con riferimento agli occhi del bue e degli agnelli. padula, 1-35:
occhi. -con riferimento allo scettro degli antichi egizi, su cui è raffigurato
non al ministro... le congiure degli stati non hanno maggior freno della pupilla
fino colà dentro a gli ultimi segreti degli animi di tutti i mortali. fantoni,
, 1-46: se la mente schiava degli utili singolari si volgesse affatto al vantaggio
letteratura occidentalissima. -tipico o proprio degli usi, dei costumi, del carattere
costumi, del carattere, della mentalità degli abitanti dei paesi dell'occidente europeo.
. nasce grande scompiglio con la legge degli anni occidentali, la quale essi chiamano
costumi, alla mentalità e alla cultura degli occidentali (e tale fenomeno ha coinvolto
guida ideologico-culturale, socio-economica e politico-militare degli stati uniti d'america nei loro rapporti
un poco di quelli dei baronzi; degli occhi, pareva che l'uno guardasse a
come quei soldati sapessero distinguere i crani degli egiziani da quelli de'tàbi; e
cui nota plutarco essersi tonduto alla maniera degli abanti omericani solo nel sincipite...
sarebbe in tutto perduta senza lo studio degli antiquari. carducci, iii-9-5: la
di interesse pubblico). 5. degli arienti, 14: il mio marito è
... possono per la occorrènzia degli accidenti diventare perfette. navagero, lii-12-109
cadere vittima di una malattia. donato degli albanzani, 409: dicesi che ella amò
occorre un altro dubbio nato dall'oppenione degli astrologi, che vogliono molte volte gli
essere le possessioni tutte loro. rinaldo degli albizzi, i-189: presi per partito
ho perso l'orto. f. degli atti, 84: per universale intelligenzia e
quelle parti. -clandestinamente. filippo degli agazzari, 17: essendo andato in francia
madonna ermellina se ne venne. donato degli albanzani, i-723: usciti fuori occultamente
4. milit. insieme delle operazioni e degli acche ella [raab] volle anzi
, si debbono occultare alla maggior parte degli uomini. tecchi, viii-75: il signor
un difetto o un vizio. donato degli albanzani, i-515: rotta la tregua e
avuto gran rispetto nella vita... degli occultati e nascosti volle il re averne
e appresso siano palesati per l'autorità degli altri. piovene, 7-239: si è
il diametro (e la determinazione precisa degli istanti di immersione e di emersione fornisce
più esperti e sicuri del moto proprio degli astri e delle costellazioni, avranno altresì abilità
de le cose e gli occolti segreti degli dii. piccolomini, 1-93: quelle cose
, affinché il volgo non s'impacciasse degli occulti giudici di dio. mascheroni,
volesse consumar le sue minacce, impossessandosi degli stati della chiesa a titolo di conquista
occulte e divine. chiabrera, 1-iii-20: degli aspri incanti e delle occulte note /
dee correggere pubblicamente ad esempio et ammendazione degli altri: e la colpa occulta,
quelli che si manifestano, in quel degli occulti non ci verrebbe mai registrato e
5. bernardino da siena, i-349: degli altri contratti cattivi e occulti, precauzione
firenze, uscirono insieme per uccidere maso degli al- bizzi. -che non
ragiona, quando dio giudicherà l'occulto degli uomini. -notizia che non deve
né differenziarsi in altro ivi la giustizia degli occupanti, se non in chi loro sapesse
e tanto volunterose che elleno buona parte degli esercizi degli uomini, e massimamente nella
volunterose che elleno buona parte degli esercizi degli uomini, e massimamente nella mercatura,
. monti, x-4-119: nell'alzar degli occhi ecco lo spettro / starmi d'
canto con tanta misura che nel finir degli ultimi accenti le nuvole si trovarono giunte
occuparmi più ch'io non vorrei. donato degli albanzani, i-193: la quale [
sentirete a farlo, gettatevi nel commercio degli uomini,... occupatevi in
mio e non m'occupo de'fatti degli altri. borgese, 1-123: sebbene poco
che ci scordiam di noi per occuparci degli amici, della patria, dell'uman
/ ogni misura. guasti, iv-461: degli errori vecchi non mi occuperò, se
espugnato (una fortificazione). rinaldo degli albizzi, ii-496: il duca essere contento
li persiani occupati nel raccogliere le prede degli uccisi, appena ebbero tempo li capitani
per colpa de'pigri o de'licenziosi o degli occupati di vanità. mazzini, 75-56
dalla simplicità e dalla purità della favella degli apostoli. bisaccioni, 1-197: sentirono
da un malessere fisico. donato degli albanzani, i-205: essendo tutti occupati
rezasco], 697: gran parte degli stati e regni cominciare dalla tirannide; ma
, / e le file delle automobili degli anni di guerra; / e le guarnigioni
anni di guerra; / e le guarnigioni degli occupatori fascisti. 4.
inferiore, in proporzione, a quello degli uomini. 2. medie.
chiamaronsi 'occupazioni ', come quelle degli animali selvaggi, de'pesci, dell'
codici, per l'affluenza de'forestieri e degli studiosi e per le commissioni dei confronti
che cresce, si sviluppa nelle acque degli oceani o in zone litoranee (una pianta
. - fauna oceanica: l'insieme degli organismi animali che vivono nelle acque oceaniche
dio. 9. l'insieme degli avvenimenti, dei fenomeni spirituali e materiali
: omero chiamò l'anzidetto oceano padre degli dei e quindi di tutte le cose
utilizzando la differenza di temperatura dell'acqua degli oceani a profondità diverse.
che si riferisce, che è proprio degli ocelli degli insetti e di altri artropodi.
riferisce, che è proprio degli ocelli degli insetti e di altri artropodi.
. 3. zool. ciascuno degli occhi semplici, costituiti da una lente
-anche, con uso improprio: ciascuno degli elementi che formano l'occhio composto degli
degli elementi che formano l'occhio composto degli insetti; ommantidio. de pisis,
mo * j, col suff. degli idrocarburi terpenici. òcimo1, sm
ne tiene conto solamente per pastura degli animali domestici, e sono il sainfoin,
molle, odore resinoso; contiene esteri degli acidi miristico, stearico, paimitico e
. -che si fonda sull'immagine degli occhi, dello sguardo (una metafora
lenti che negli stromenti destinati alla osservazione degli oggetti vicini o lontani trovasi presso
ocularménte, avv. disus. per mezzo degli occhi, con la propria vista.
oculato assai nella scelta e nel raffronto degli autori. -molto attento (anche
. a. cocchi, 5-2-79: degli altri stolti pensatori, che gli hanno
quant'io ebbi oculata esperienzia. f. degli atti, 162: ne l'anno
, le quali, dove l'altre degli altri animali son dure e cieche, queste
721: stette nelle braccia tese / degli oculati pugili già pronto / lo scatto
nello studio e nella cura delle malattie degli occhi; oftalmologo. i
per sog getto le malattie degli occhi. crusca [s. v.
, si riferisce, concerne le malattie degli occhi, i difetti della vista e
lii-6-423: gli animi de'popoli non sono degli spagnuoli molto bene edificati,..
, viii-1-82: sogliono gli odi nella morte degli odiati finirsi. caro, 5-115:
il soprannome di misantropo, cioè odiatore degli uomini. m. adriani, li-m
odierni [sospiri] del cuore, perché degli esterni tutto l'aere ne sia pieno
si compiace di lasciare la massima parte degli avvenimenti umani nella più sconclusionata delle sospensioni
iii-1-4: chi non si appagasse dell'esempio degli antichi e degli odierni francesi ed avesse
si appagasse dell'esempio degli antichi e degli odierni francesi ed avesse per cosa sconvenevole
allora, che cosa sarebbe l'arte degli odiernissimi? = voce dotta,
'odinero': genere d'insetti dell'ordine degli imenotteri, della tribù degli aculeati e della
dell'ordine degli imenotteri, della tribù degli aculeati e della famiglia de'diplotteri,
carducci, iii-3-393: il primo re degli ostrogoti in italia è nell'antica poesia
stianita nel medio evo, figura il corteo degli spiriti nemici al cristianesimo o che non
, né allora l'infamia e odio giusto degli uomini, ripieni per questa elezione di
cosa per cui si spiega l'odio degli aristocratici per la filosofia e le proibizioni
di odiucci, di sdegnucci siccome quella degli eunucomachi. = voce dotta, lat
presa in considerazione del progetto di legge degli onorevoli garibaldi e cairoli '.
per sospetti allo stato, dalla setta degli ammonitori circa trenta cittadini de'più odiosi
] quanto al continuo abita in l'animo degli uomini troppo stretti et avari. ariosto
odiato, aborrito, detestato. donato degli albanzani, i-65: di questa vittoria fu
puri e sani è tanto amabile. donato degli albanzani, ii-63: questa è la
quasi tutti, ai quali la possanza degli elvezi e lo appetito del signoreggiare era odioso
: senza dichiararsi per panegirista degli svizzeri, e però senza dar troppo nell'
odioso de'cananei e de'ferezei e degli abitatori di questa terra. giustino volgar
turco nel sec. xvi, uno degli addetti al guardaroba del sultano.
1-iii-338: chi ben osserva queste parti [degli agoni pitici], che son cinque
di pesci malacotteri addominali, dell'ordine degli squa- modermi, • della famiglia dei
dell'ordine degl'imenotteri, della sezione degli acuteati, della famiglia degli eterogini,
della sezione degli acuteati, della famiglia degli eterogini, della tribù de'formicari; i
della famiglia de'notacanti e della tribù degli stratiomidi, i quali hanno per carattere il
che il grifone e 1 " odontotiranno 'degli scrittori bizantini e di giulio valeria non
,... asciugano l'aria anche degli ultimi residui odorabili. -sostant
è una virtù nello strumento corporeo ricettiva degli odori per mezzo dell'aria e dell'
: le lagrime de'penitenti sono vino degli angnoli! che cosa è in quelle
ecco... le confraternite armoniose degli 'odori 'fra cui, come prìncipi
rezzemolo e la mentuccia, e, re degli 'odori ', il basilico
spezia molto odorifera e preziosa. s. degli arienti, 124: poi, a
verisimile che la sensazione de'sapori e degli odori si susciti in noi per le
, lo sguardo). s. degli arienti, i-2: piedi e grandi plaudendo
sono una sentenza, / la qual degli odoristi al tribunale / si registra ne'
. fis. tecnica di individuazione fisica degli odori al fine di determinarne la classificazione
. etnol. che appartiene al popolo degli odrisi, antica etnìa originariamente stanziata lungo
una persona); che è proprio degli odrisi, delle loro caratteristiche fisiche,
offa ritenuta necessaria per la ondeggiante popolazione degli strati più infimi. 3.
nelle vetrine di biffi, né nelle botteghe degli offellieri più rinomati. 2
questo sbalzo improvviso offendeva l'amor proprio degli altri maestri di quel loco, che
una certa pronunzia che mirabilmente gli orecchi degli stranieri offende. caro, 12-i-137:
offendean. 12. nel gioco degli scacchi, mettere in difficoltà un pezzo
avessero a'trapassati. f. degli atti, 153: la peste de roma
frateili, 5-67: roma, la città degli ozi principeschi e prelatizi, disdegnosa dei
anche nell'espressione offensione di dio, degli dèi, ecc.). iacopone
.. resiste senza offensione a'raggi degli occhi, non li lasciando disperdere in tutto
ripugnanza, di disgusto. 5. degli arienti, 261: e1 medico, tuttavia
, delle organizzazioni che la promuovono e degli ambiti entro i quali si esercita,
3. per simil. azione distruttiva degli elementi naturali; intensità eccezionale di fenomeni
, 10-iii-212: è vizio assai comune degli uomini, nel privato giudicio che ciascun
men che diritta di dio e offensiva degli orecchi divoti. -che costituisce vilipendio
imporre la propria iniziativa militare nei confronti degli avversari. -anche per simil.,
alleanza offensiva e difensiva con i cittadini degli stati uniti d'america. -specializzato nelle
): ne ho visti morire qui degli offesi che perdonavano; degli offensori che
morire qui degli offesi che perdonavano; degli offensori che gemevano di
quasi da una vedetta, le mani degli offensori e de'difensori. -ordinato
versava l'allegrezza le lagrime non meno degli occhi della moltitudine che da quegli degli
degli occhi della moltitudine che da quegli degli offerenti. ficino, 6-185: 'ogni
due pagine per l'inserzione de'nomi degli offerenti, 12 copertine a lista argentea di
sustanzia dell'offerta, ma la coscienzia degli offeritori. felice da massa marittima,
villani, 12-109: la presente orazione [degli ambasciatori di firenze al re d'ungheria
o dalla globalità (offerta globale) degli offerenti effettivi; la presenza di tale
del rectore del detto ospitale. filippo degli agazzari, 41: uno offerto..
: dietro il monumento c'è il verde degli eucalitti, e una chiesa luterana strettissima
ii-628: te dalla rea progenie / degli oppressor discesa, / cui fu prodezza
il patrimonio tutto / dissipa e dà degli occhi offesa e molta / azione di
distruggitrice (di un agente meteorologico, degli elementi e anche del tempo, e
, offese del tempo, dell'età, degli anni). bembo, iii-656
. chiedono consigli per rimediare alle offese degli anni. 16. danno,
l'altra per sei mesi. rinaldo degli albizzi, i-72: appresso, ti
delle costruzioni militari, delle apparecchiature e degli ordigni bellici adoperati per assalire il nemico
una guerra). f. degli atti, 128: creato papa alexandro,
pigliarono in breve le cose loro [degli ammutinati] vantaggio tale che il conte federico
sogliono finire le loro miserie la maggior parte degli offesi da simili mali. d'este
sono esposte nella superficie dello stomaco e degli intestini. tarchetti, 6-i-255: la punta
16. prov. la colpa è sempre degli offesi: è facile trovare nel comportamento
offesi: è facile trovare nel comportamento degli altri giustificazioni pretestuose per commettere soprusi
che avea nome frate stefano. filippo degli agazzari, 28: nullo prete vi
io ricorderò sempre l'impressione che ebbi degli operai, quando mi capitò di visitare
di estratti di lessici, a uso degli italiani che hanno perduto la favella.
orto di erbe officinali, per istruzione degli studenti speziali. 3. disus.
alberti, i-57: e1 vizio negli animi degli uomini aradicato e per uso offirmato.
certezza loro, sarà parimente il grado degli affetti nella veemenzia d'essi.
tanto esistimi, quanto la condizione delle azioni degli uomini grandi. pasqualigo, 2-10:
con una prop. subordinata. donato degli albanzani, i-713: scipione emiliano, non
evento, un'occasione). donato degli albanzani, 115: l'amore si offerisce
nebbia apparente, che accompagnano l'ingrandimento degli oggetti..., essere la soperchia
abbandono, di oblio. f. degli atti, 132: como dismenticata ad questa
.. che possa offuscare il piacere degli spettatori... sarà la mancanza
ed offuscar d'infamia. s. degli arienti, 1-262: il splendore de la
l'aspetto del mondo e lo stato degli uomini e si offuscarono le menti.
miravano rimanevano dal gran lume talmente offuscati degli occhi che altrove mirar non potevano.
, 5-1 (1-iv-446): come eccitatore degli ador- mentati ingegni, quelle [le
esse restino gli uomini offuscati non pure degli occhi della fronte che di quelli dell'
. mori, i-1-4-73: velenose furie infettatoci degli animi, offuscatoci del lume dell'intelletto
che forma la base delrofite o serpentina degli antichi o del porfido verde antico.
del flauto, gli schianti dei corni e degli oficleidi. -per simil. registro
che non è molto diversa dalla famiglia degli anguilliformi di cu- vier. contiene i
morso de'serpenti e contra gli effetti degli strali avvelenati. è pianta amarissima,
anguis 'di linneo nell'ordine degli ofidi e nella famiglia de'ser
gli antichi di questa adornavano i muri degli edifìci che essi facevano. ha virtù,
': genere di zoofiti della classe degli echinodermi, ordine de'pedicellati, da lamarck
carabici; stabilito da ziegler a scapito degli arpali di bonelli. non differiscono dagli
è apostema el qual nasce sopra el bianco degli ochi. anonimo [c. acosta
, nella gola la sinanchia, negli angoli degli occhi l'angilope. montanari, 1-121
è infiammazione della membrana o tunica esterna degli occhi, cioè stagnamento del sangue nell'ar-
, processo infiammatorio che colpisce l'occhio degli equini, con accessi della durata di
[tommaseo]: per la infiammazione degli occhi, che si appella oftalmia, stilla
-che serve per la cura delle malattie degli occhi (un farmaco, un medicamento
di ospedale dove vengono curate le malattie degli occhi. pirandello, 7-1053:
le sensazioni viduali èvvi bisogno dell'integrità degli emisferi, dei talami ottici, del
oftalmoconiósi, sf. medie. infiammazione degli occhi provocata da polvere e fumo.
oftalmoflogòsi, sf. medie. infiammazione degli occhi. tramater [s.
. v.]: 'oftalmoflogosi infiammazione degli occhi. = voce dotta,
ottalmografìa quella parte dell'anatomia che tratta degli occhi. tramater [s. v.
. l: * oftalmologia ': trattato degli occhi. tommaseo [s. v
.]: 'oftalmoneurosi ': infiammazione degli occhi, accompagnata da azione alterata de'
carattere di una persona attraverso l'osservazione degli occhi. tramater [s. v
1853-1920), autore della teoria degli oggetti, è ciascuno dei termini della
che arrivano molto presto a discernere la qualità degli oggetti non giungono che molto tardi a
fiorentino seppe venire a contrasto con quella degli antichi cesari. alfieri, xv-204:
in cui siamo sopra la maggior parte degli oggetti della vita e della difficoltà di
gettare un discredito sovra l'uso inutile degli oggetti di lusso, e volgerli a gloria
inglesi...; e dalla parte degli spagnuoli oro ed argento vergati e monetati
guasti, iv-246: la commissione conservatrice degli oggetti d'arte e dei monumenti storici
di casta, a essere considerate cioè degli oggetti carnali e a lasciarsi godere per un'
salviati, 6-39: secondo la qualità degli oggetti, hanno eziandio qualità le podestà e
è l'oggetto così de'filosofi come degli artisti in quanto è investigata dagli uni e
cecchi, 5-248: era una testimonianza degli anni fuggiti, del passato irrevocabile. ma
superiorità che, spontaneamente uscendo dalle bocche degli uomini liberi, sola costituisce la vera
dame romane colle loro schiave, più infelici degli schiavi anche per le turpitudini di cui
la gloria è giudicata dalla miglior parte degli uomini il maggior bene che sia concesso
solamente corporea, ma morale e intellettuale degli uomini, e per oggetto non solamente
consigli e i miei conforti, / ché degli egri mortali oggi il più antico /
primo luogo non abbia nel depravato intelletto degli uomini. -al giorno d'oggi
erano maldicenti o invidiosi di qualche comodezza degli ecclesiastici, vogliamo noi maravigliarci come di
dell'arte, ma soltanto dalla imperizia degli artefici. mazzini, 94-254: dalla
carattere quantitativo e come ascisse il numero degli individui che presentano tale carattere in misura
contrappone '), col suff. degli agg. verb. ogivale,
nettamente sulla superficie del ghiacciaio le testate degli strati di ghiaccio di cui esso si
il gusto della scelta: per l'amore degli dèi della recia, non faccia un'
femm. -a). indica ciascuno degli elementi omogenei che formano l'insieme,
, bensì ne'falli veri o falsi degli altri. leopardi, 22-124: a gara
pensi; comunque sia. f. degli atti, 102: mandoce el communo de
anche nelle espressioni dì d'ognissanti o degli ognissanti', festa, giorno d'ognissanti
giunta a lasciar la famiglia dal dì degli ognissanti in poi, e a cercar lavoro
prima pietra all'erezione del nuovo tempio degli ognissanti. g. de rosa, 479
'ohibò'dell'europa dei marchesi e degli abati. 3. locuz.
della famiglia de'lettosouri, nell'ordine degli acantopterigi-, stabilito da lacèpède, i
. -chim. disus. olio degli olandesi o dei chimici olandesi: il
con la cavità orbitaria (il cranio degli uccelli). = voce dotta
fossili (holaster) dell'ordine degli echinodei, della famiglia delle ananchitidee
olio ', col doppio suff. degli idrocarburi saturi. oleandrèe, sf.
spalancata che dava sul giardino il profumo degli oleandri fioriti che riportava il pensiero al mare
olear ^ anò], col suff. degli alcooli; è registr. dal d
fr. colonna, 2-291: nel mediano degli oliari e florigeri prati, una elegante
'oleastro ', col suff. degli idrocarburi con almeno un doppio legame; è
. oleum 'olio', col suff. degli idrocarburi con almeno un doppio legame.
di trigliceride come componente della maggior parte degli oli grassi vegetali e animali; è
2350 c; è impiegato nella fabbricazione degli oleati, dei lubrificanti, di oli
oleum 'olio ', col suff. degli acidi. oleìcolo, agg.
; si può ottenere anche per sintesi degli esteri dell'acido oleico; è utilizzato
nell'industria dei saponi, dei lubrificanti, degli oli emulsivi, per l'ingrassamento della
oleocellòsi, sf. alterazione dei frutti degli agrumi, consistente nella fuoruscita di oli
e ingrato di contro alla luminosità oleografica degli eterni scenari primaverili. gozzano, i-585
disciolto vari ingredienti (e secondo il tipo degli ingredienti e degli effetti che determinano si
e secondo il tipo degli ingredienti e degli effetti che determinano si distinguono gli oleoliti
altri liquidi con densità analoga a quella degli oli. -oleometro di laurot: strumento
che serve a riconoscere la densità rispettiva degli olii grassi, giova a riconoscerne le
policarbossi- lico e in cui una parte degli alcoli poliossidrilici viene esterificata con un acido
è esterificata da una molecola di ciascuno degli acidi oleico, paimitico e stearico;
scopo di preservarli dall'azione corrosiva degli oli e dei grassi in genere; si
per misurare l'indice di rifrazione degli oli. = voce dotta,
celluzze, le cappelle consacrate dalle preghiere degli antichi padri, tutto insomma il vecchio edificio
e di porco: benché ce ne sono degli attillati ancora e di quelli che ulezzano
odori / mostra il sempre olezzar più degli interi / i corpi infranti, stritolati
pago a dignificare i 'cunti 'degli orchi e delle fate presentandoli nella disposizione
feroce della iena, fiutano le peste degli amanti. = comp. di olfattivo
omonima della mucosa nasale, la percezione degli stimoli odorosi; è intimamente correlato con
al punto di aver acquistato l'olfatto degli indigeni e da distinguere con esso al
le favole in cui radunavano la saggezza degli avi. calvino, 2-27: era
che dà noia alle delicatissime appendici olfattorie degli 'uomini moderni '.
sopra illi olandoli. statuto dell'arte degli oliandoli, tit.: statuto dell'
, tit.: statuto dell'arte degli oliandoli e casciaiuoli e salaiuoli e biadaiuoli
deriv. da olio, col suff. degli idrocarburi e degli alcoli. oliare
olio, col suff. degli idrocarburi e degli alcoli. oliare, tr.
cuoco, 2-ii-260: ridi delle sfacciate millanterie degli oratori della ben ogliata città di minerva
(secondo una prassi abituale di intimidazione degli avversari politici). g. bassani
deriv. da olibano, col suff. degli alcoli; è registr. dal
dei claustrali, 425: rompe lo labaustro degli oliferi e preziosi unguenti e comincia a
8-20g: pindaro è ancora il poeta degli ereditari principati dell'età arcaica e delle
cfr. la traduz. ital. degli 'aphorisms politicai '(1659) di
* poco ', col suff. degli enzimi. oligemìa, sf.
inferiore, è considerato dalla maggior parte degli studiosi come un periodo di transizione fra
), sf. medie. diminuzione degli elementi figurati del sangue, particolarmente delle
òligodendroblasto, sm. anat. ciascuno degli elementi embrionali della placca neurale da cui
sf. medie. diminuzione del numero degli spermatozoi, alcuni dei quali sono privi
diminuzione del lasma sanguigno con aumento degli elementi gurati. =
senza preferenze all'uno o all'altro degli offerenti (e tali forme sono dette di
oligosaccar [idé], col suff. degli enzimi. oligosaccàride, sm
sf. medie. diminuzione del numero degli spermatozoi contenuti nel liquido seminale.
'quello '), col suff. degli avv. di tempo interim, exim,
, olezzo. libro della natura degli animali, xxviii-307: la pantera si
petavio... dove insegna il metodo degli anni olimpiaci, i quali essendo l'
greci fino a essere considerato tradizionalmente sede degli dèi (in contrapposizione alle divinità la
sono gli eroi antichi, ma i ritratti degli accademici olimpici della città, che nella
-fu lui che la fortezza / aveva degli olimpici cui vinceva in bellezza. 5
con un numero di seguaci poco maggiore degli apostoli di cristo. térèsah, 1-263
viveva di fuori dall'uno e dall'altro degli istituti: olimpica sul fermentare violento di
calvino, 1-393: guardò olimpico gli archi degli acquedotti che correvano fuori dal finestrino.
l'olimpo (tradizionalmente considerato la sede degli dèi degli antichi greci) e le divinità
(tradizionalmente considerato la sede degli dèi degli antichi greci) e le divinità stesse
1-150: è d'uopo trattare degli abbattimenti o agoni, l'origine de'quali
che per l'imponenza colpì la fantasia degli antichi greci e fu considerato la sede
antichi greci e fu considerato la sede degli dèi. -anche: il cielo considerato
-anche: il cielo considerato come sede degli dèi. fausto da longiano,
11 cielo in quanto sede di dio, degli spiriti celesti, dei beati.
da quello di eraclito e dall'etere degli antichi e dei moderni. ivi il seggio
con tutto il seguito delle barzellette, degli aforismi, delle facezie e delle lepidezze
, per la densità superiore a quella degli oli essenziali', è un alimento molto
a me oli de'bianchi, / degli straccioni e d'altri cantambanchi. parini,
, i-481: dal capo / evaporar lasciò degli oli sparsi / il nocivo fermento.
chiamata olio. 2. ciascuno degli altri grassi vegetali (detti spesso oli
indice di iodio quasi uguale a quello degli oli non siccativi', si estraggono per
ebollizione con acqua dai residui della lavorazione degli animali o di parti di essi (
soderini, iii-7: cavasi dal frutto degli arbori il vino, sì come delle mele
può essere di tre specie: l'olio degli infermi, materia dell'omonimo sacramento;
ungere le mani dei neosacerdoti e le mense degli altari nella loro consacrazione; quello del
santo vi fu messa pontificale, con benedizione degli oli santi ed un buon numero di
sostanze oleose,... ci dànno degli oli volatili...: voi
certe piante si ottengono delle essenze, degli oli aromatici: e sapete pure che fregando
nella locuz. prendere un po'd'olio degli ulivi piantati da altri: godere del
anche lontani, prenderanno un poco d'olio degli ulivi che noi abbiamo piantato per loro
farian guarire / un'ora dopo ancor degli oli santi. -fare l'olio
nacee, usate un tempo per l'alimentazione degli belgiovì, che facevano olere la
roma, il mercato delle verdure, degli ortaggi, che era situato in una
foro olitorio, / o 'l diciam degli erbaggi, / lasciato ho 1 luogo
volerci provare, / ché siam degli altri mastri assai migliori.
fama. 7. archit. ciascuno degli elementi oblunghi che per lo più si
, ii-445: si sentiva il mormorio degli olivastri rispondere alla voce dolce del mare
asia quasi tutto è occupato dalla razza degli olivastri coniati, ma di rada e
la pelle assai scura, del colore degli itterici, tra il giallo e l'
deriv. da oliva, col suff. degli agg. di colore nerastro, verdastro
proprio, che si riferisce alla coltivazione degli olivi. = voce dotta, comp
, sm. agricoltore dedito alla coltivazione degli olivi e, anche, alla raccolta
. ulivicoltura), sf. coltivazione degli olivi. migliorini [s. v
.]: 'olivicoltura ': la coltivazione degli olivi. = comp. da
volte, soprattutto nell'italia meridionale, degli oleastri che subiscono l'innesto dopo uno
spesse volte considerato quanti frutti si cavino degli ulivi e quanto sia vaga e leggiadra
: il cielo / azzurro tra l'argento degli ulivi. -in relazione con le indicazioni
, 168: i nomi... degli ulivi che sono in uso qua son
le loro ulive, più grasse che quelle degli altri, fanno di molta morchia,
e a befania, al monte detto degli ulivi. -oliva. dante,
. -prendere un po'd'olio degli ulivi piantati da altri: v.
], 358: la samara, seme degli olmi, si coglie quando cominzia a
. targioni tozzetti, 12-7-305: degli olmi per il bisogno se ne trova
veniva con me a visitare l'ipogèo degli etruschi volunnii, vide una casa in fondo
artagine e di babilonia; il sacrificio degli agnelli era la forma da celebrare ogni
gesù cristo sulla croce per la salvezza degli uomini. sannazaro, iv-252: per
della divisione de'toracici, nell'ordine degli acantopterigi, formato da bloch con varie
fenomeno di formazione e di completo sviluppo degli insetti dentro le uova. =
, sana gli stranguglioni e l'epifore degli occhi impiastrando- vela. fr. colonna
sviluppo e le muta zioni degli individui, afferma la capacità di
suo genitore. ghislanzoni, 243: nessuno degli astanti, il grosso albergatore compreso,
'fungo, micete ', col suff. degli antibiotici. olomòrfìco, agg. (
deriv. da oloside, col suff. degli enzimi. oloside, sm. biochim
, sm. biochim. glicide del gruppo degli osidi, composto da due o più
plectroguanti, che invece di scaglie hanno degli scompartimenti ossosi e regolari a guisa di
dell'arco mandibolare (ed è caratteristico degli olocefali). = voce dotta
da [enzima, col suff. degli enzimi. olozòico, agg. (
tommaseo, 1-284: desino con un còrso degli opposti al sebastiani che mi dà dimolte
all'atteggiamento empiamente insubordinato e rivoltoso degli esseri creati nei confronti della divinità);
... tanto stimarono i danni degli armenti. salvini, 48-53: d'oltrag-
germoglia in modo incosciente, nello spirito degli abitanti della calabria che vendono i loro
possa il sommo / lor vigore [degli dei] oltraggiarsi, ona'infiammati / di
adriani, v-281: s'acquistò l'odio degli altri, perché con grande oltracotanza non
ciascun dio vendetta giusta / prender vorrà degli oltraggiati numi, / tu sol sarai a
per tutto sono e lamentazioni e lagrime degli oltraggiati. -oppresso, vessato,
usando di essi... in vendetta degli oltraggi fatti al suo santo nome.
ghirardacci, 3-394: lamentandosi gli cittadini degli oltraggi fattigli dagli soldati, altieramente rispondeva
oltraggio. brusoni, 1042: la sera degli undici di settembre accorse gran turba di
i suoi domestici, presunti colpevoli o degli oltraggi inferiti o delle levate che tuttavia
ritenuta un atto di violenza nei confronti degli animali). caporali, lxv-72
403: un figliuolo di messer palla degli strozzi, chiamato il tozzo, il quale
assarino, 2-ii-474: ciò stimolando l'animo degli spagnuoli a non voler più sofferire un
vengan meno per oltraggio del tempo o degli uomini. -figur. disservizio,
suo viaggio. aretino, v-1-33: degli oltraggi che vi fa la sorte io più
: non è l'altro che uno degli usati giuochi della fortuna, dalla quale
baston gastigator dei matti ti punirà degli oltraggiosi fatti. chiabrera, 1-iii-8:
poi oltralpe cavalcare, / in quel degli ubaldin diedero il guasto, / e sani
emancipazione italiana, non è nella cacciata degli austriaci oltre l'alpi. carducci,
di curiosità cui aveva forse contribuito il prestigio degli ultimi monocordi poeti d'oltr'alpe in
piani rugosi e un po'troppo desertici degli apostoli dell'arca di san sebaldo, è
pallade, ve ne saranno... degli altri [pianeti] i quali.
potrebbono arrecare, così de'nostri come degli stranieri, un mondo d'esempi.
della maiolica perdé oltre alle tre parti degli abitanti. boccaccio, dee., i-intr
-in relazione con un agg. antonio degli alberti, xxxix-n-137: quel mirabil,
, smeraldi, carbonchi, il più degli uomini, quasi a nome d'oltrecelesti
de'commerci o per la vanità degli studi occupati unicamente nella coltura della
550: estinguendosi la discendenza di uno degli oltregeniti, succederà nuovamente la linea primogenita,
rità di grado relativamente alle altre linee degli altri oltregeniti. — comp.
legno / e le teste e le coscie degli angeli, / e dargli, negli
fruttuoso molto in quella città d'albergare degli scolari oltramontani e oltramarini. forteguerri,
se questo universale volesse assomigliarsi a quello degli inglesi,... come quella
sopra ogni rubino, / filippa bella degli alberti nata. f. pona, 4-218
smalto oltramarino nel quale siano le gemme degli astri affisse? lippi, 1-64: l'
morti di loro oltramisura. fioretto di croniche degli imperadori, 1-3: e'distrusse tutto
senza saper che farsi. s. degli arienti, 1-349: la matte, per
il lettore dalla noia a cui per amore degli antichi soggiace leggendo i commenti oltramontani.
fra giordano, 7-111: così è degli usurai e de'mercatanti, che vanno
destaste di voi l'ammirazione negli animi degli più grandi letterati d'europa. leopardi
dignità, se non nella falsa idea degli specialisti, nella loro boria. =
del consorzio umano oltrepasserebbe le immaginazioni degli utopisti più confidenti. b. croce,
generali che rendono infinitamente efficace l'azione degli uomini grandi e portano a quella oltrepotenza
macerane si tiene che sia il vera smirnio degli antichi, detto olusatro.
. landolfi, 2-199: anime sorde degli oluscoli, udite o fiori di palude.
sperma deve essere del levenochio con l'aggiunta degli omacini. = dimin.
incute rispetto e soggezione. 5. degli arienti, 435: mio patre, che
nei confronti dei sudditi. f. degli atti, 116: in questo milleximo fo
, basso, servile che la maggioranza degli uomini usa rendere alla bellezza materiale della
tra gli omaggi, avvolta dallo sguardo degli uomini. papini, iv-340: i poeti
.. eh, la ditta ne fece degli omaggi quel mese, perché la ragazza
de'conti, i-44: spento ha degli occhi bei l'altero lume / la debile
superficie piane che danno la posizione rispettiva degli organi nella loro posizione normale. il
si legge pure nel cap. 125, degli 'statuti del comune di cecina
: usciva dal bellico il solito funicolo degli umbilicali vasi. r. cocchi, 1-89
depressione fra rachide e calamo nelle penne degli uccelli. = voce dotta, lat
tutto quello che a poveri e barbari nomadi degli incolti oceani poteva offrire l'antico mediterraneo
eclittica, il tempo dei solstizi e degli equinozi e, in base alla lunghezza
situato fra rachide e calamo nelle penne degli uccelli (ombelico superiore) ',
. adriani, i-25: scelti del numero degli amici suoi due giovani con volti femminili
passi la lor via, / sparir degli occhi in men che 'n un baleno.
coloro che sono trapassati vedere. filippo degli agazzari, 9: uno usaraio..
qualche ombra nella radunanza che si fa degli stati, concorrendovi alcuni capitoli di canonici
onorar presente, onorano me di parte degli onori vostri. di che alla vostra
mostrano i loro profili arcigni le ombre minacciose degli oddi, dei baglioni, degli ansidei
minacciose degli oddi, dei baglioni, degli ansidei, dei della corgna.
de'medici, i-29: la luce degli occhi umani è come ombra rispetto alla
sua ombra obbediente. -seguace fedelissimo degli insegnamenti, dei precetti, dei princìpi
cavalca, iii-39: tutto il contrario è degli uomini pusillanimi, perocché hanno il cuore
faccia... ombra il nome degli ungheri. berni, 22-11 (ii-191)
arroganza di chi si crede da più degli altri gli stanno in fronte mostrando il segno
, le quali facendosi colonne e sostegno degli amati olmi, larghissimi ombracoli di lor
sul viso scarno tremolava l'om- braluce degli alberi. = comp. da ombra
neri che ombrassero e fussero più scuri degli altri neri per fare che 'l chiaro,
siri, 1-v-511: se bene la ritrosia degli spagnuoli alla evacuazione di chiavenna e riva
poeti e le leggieri ed ombratili delizie degli animi nel mese di agosto. 3
qual sia maggiore in questo giuoco [degli scacchi] o la fatica dell'ingegno o
ricercato in ogni sua parte e finito degli altri. -sfumato in una tonalità
ombrati, nei succhi stinti e fumosi degli interni vetriati, nelle lineature tenui e
superavano, con eccesso, gli umbrati degli aghi più studiosi. baldinucci, 1-52
gradevole penombra (con riferimento alle fronde degli alberi, alla vegetazione!.
moravia, iv-277: subito, da uno degli alberi fronzuti che ombreggiavano la panchina,
a bordo: è l'ombrella d'uno degli operai, di tela cerata, ampia
: dietro alle canefore caminavano le figliuole degli stranieri che abitavano in atene e queste
dal fogliame delle piante e dalle fronde degli alberi; massa di rami fronzuti. -anche
e la buona fede di associarmi a'paladini degli uccisori di prina e a'congiurati ombrellisti
7-165: i princìpi finiscono per costituire degli ombrelli magici che sottraggono la realtà ricoprendola,
viva, col gioco dell'ombria leggera degli ulivi sugli occhi. -in senso
[dante] quella rozza realtà degli ascetici e volle farne l'ombrifero pre-
la freschezza dell'acque e per l'ombrosità degli alberi... così dilettevole si
eccessiva per l'abbondanza della vegetazione e degli alberi che stendono le loro fronde;
. boccaccio, i-400: gl'iddii degli ombrosi regni di dite. chiabrera,
rigido e ombroso verso la più parte degli uomini se non la loro ipocrita crudeltà?
del nomato, e quindi sono l'appellazioni degli arsicci, degli sgualciti, degli ombrosi
quindi sono l'appellazioni degli arsicci, degli sgualciti, degli ombrosi, degli storditi.
appellazioni degli arsicci, degli sgualciti, degli ombrosi, degli storditi. casti,
arsicci, degli sgualciti, degli ombrosi, degli storditi. casti, 7-14: a
invecchiando. -sostant. s. degli arienti, 178: doppo molte parole e
cui ci si lamenta. antonio degli alberti, 1-21: omè 'l bel viso
lxxviii-m-36: son così fatti i don degli alti iddei, / che, per un
ii-81: è un mezzo sonno / quel degli infermi, e il fugano gli omèi
è un numero ordinale limite dell'insieme degli ordinali finiti, e iniziale della classe
ordinali finiti, e iniziale della classe degli ordinali numerabili). -meccan. co
al padre': in contrapposizione a quella degli omeusiani: òpoiouoios tq> ilatpt 'simile al
.. ti dissi nell'omelie degli evangeli, ora in questo luogo
pren devano licenza di valersi degli più inetti e sciocchi argomenti e
omento. -con riferimento all'anatomia degli animali. landino [plinio],
la grassa rete che le interiora / degli animali include, ben dissecco. linati
parte dell'organismo, della normale composizione degli elementi figurati del sangue. = voce
erogata nel pagamento delle spese di trasporto degli impiegati della strada di ferro, e.
ropsonio); se il numero degli acquirenti è basso, si tratta di
, sf. zool. caratteristica propria degli animali omeosmotici. omeosmòtico, agg.
variare delle condizioni ambientali; è caratteristico degli animali superiori, come capacità di autoregolazione
omeostatici: quelli che servono all'omeostasi degli organismi viventi (e sono deputati
sulla cui base si determina l'omeostasi degli organismi. -cibern. sistema omeostàtico:
caldo, proprietà caratteristica dei mammiferi e degli uccelli, atti a contrastare la dispersione
: legge di associazione o di saldatura degli organi omologhi nella produzione delle mostruosità.
infinita la differenza che si può osservar degli stili dell'uno e dell'altro poema
con pietà omerica a ricuperare le salme degli eroi. -gravissimo, atroce (
riso, la risata, come quella degli dèi riuniti a convito alla vista di
. fucini, 599: risate omeriche degli immuni a carico dei colpiti dalla mia
il giuoco occorre come l'antico canto degli omeridi alle mense regie. -con riferimento
bello essere omerida, anche l'ultimo degli omeridi » (motto del goethe)
di qui, fu ritenuto l'ultimo degli omeridi. = voce dotta, gr
, 12-67: victor bérard, l'ultimo degli omeristi, dedicò la propria vita all'
xv-148: quello starsi sempre su le peste degli epuloni è una bella imitazione di orazio
e l'omero m'offerse. cronica degli imperatori romani, 136: e1 predito
questo il casso del petto a larghezza degli omeri con mirabile leggiadria. battista,
reciproca dei singoli individui, alla tutela degli interessi riconosciuti e fissati come comuni,
, informano e l'anime e gl'intelletti degli ascoltanti o de'leggenti. g.
discendere colla voce per tutti i gradi degli intervalli musici, o... di
che non dando così appiglio al raccapriccio degli scrupolosi, anche i vecchi, i rigidi
maniera di generare gli omiciatti nelle bocche degli alchimisti. = dimin.
carneficina / orrenda. -l'insieme degli aspetti meno nobili ed elevati di una
. percoto, 364: ci sono degli omiciattoli niente più alti del tuo cubito
maniera di generare gli omiciattoli nelle bocce degli alchimisti. = dimin. e
mutilatori di membri, contro gli autori degli aborti. gioia, 1-i-103: sotto
nostro ben parche nemiche / sul fior degli anni (ohimè) con mani infide /
. bontempelli, 20-9: alla scuola degli allievi ufficiali io e i miei compagni
e spargella puoi tota. f. degli atti, 164: in questo tempo decto
in- ferno). s. degli arienti, 248: scoprendo lui intieramente la
è commesso: i° contro una persona minore degli anni diciotto; 20 contro una persona
bianco: nel linguaggio politico-sindacale e giornalistico degli ambienti della sinistra, morte di un
sarebbero state idonee a evitare il verificarsi degli infortuni). mazzini, 8-78
il socialismo, tanta è la diversità degli interpreti. se esso...
algeria, giappone, cile e nella regione degli urali. = voce dotta
una guancia, e imparò a dir male degli 'omicroni '. muzio, 1-22
), sm. antropol. ciascuno degli appartenenti alla famiglia zoologicamente concepita hominidae
lo spunto da un articolo sulla sistematica degli ominidi, pubblicato dal noto etnologo della
quanto noi sìam da poco a paragone degli antichi, diceva scherzando: 'ominini sumus'
vicino mezzogiorno e sotto la tettoia correvano degli omini con in mano i cestini da
(1509-1590) a milano (casa degli omenoni, nella via omonima).
qui accanto siamo stati scolpiti a imitazione degli omenoni di leone leoni. = voce
trovando abbandonato o smarrito un fanciullo minore degli anni dieci, o un'altra persona
, anderò avanti come potrò, facendo degli appunti, da riveder con rossari. alla
: genere di cefalopodi, dell'ordine degli acetabuliferi decapodi (ommastrephes), famiglia
in numero variabile, costituiscono l'occhio degli insetti (fino a diecimila elementi)
cavità orbitali e unghie assenti nelle dita degli arti anteriori e alquanto ridotte in quelle
arti anteriori e alquanto ridotte in quelle degli arti posteriori. = voce dotta
risparmio. baldini, 3-76: i cavalli degli omnibus approfittano d'ogni più piccola fermata
e talora preminente parte nella bieca storia degli òmini, in quella dell'omo individuo,
rinnovato, dalla grazia. -figlioli degli omini: quanti vivono nel peccato (
[s. v. j: 'figlioli degli omini ': che vivono nel peccato
. omo salvatico: chi fugge la compagnia degli altri, il consorzio umano. -dizionario
li omini boni di motu. f. degli atti, 85: fo guerra in
un paiuolo di maccaroni. f. degli atti, 139: milleximo pre- decto
', di lesbiche, raffrontandoli con quelli degli eterosessuali. = abbreviazione di
moti de'cieli e la sottilissima ragion degli omocentrici. s. maffei, 5-3-323
volume raccolte. precede il libro astronomico degli omocentrici, col quale disse pierio valeriano
il cielo e, demolendo le machine degli antichi astrologò avere spianato un nuovo ed
, sf. bot. maturazione contemporanea degli organi sessuali maschile e femminile di un
bot. che presenta la maturazione contemporanea degli stami e dei pistilli (un fiore
? mamiani, 10-ii-73: universale persuasione degli uomini che tra la facoltà e l'atto
le mosse: suo, per l'omogeneità degli elementi e per la purezza del sangue
un insieme in ciascuna delle parti o degli elementi che lo costituiscono. emanuelli,
progressivamente ristretta dalla profondità e dalla precisione degli esami ai quali l'oggetto è sottoposto
... utrum la freddura vernale degli antipodi, passando per linea ortogonale fin
il terzo stato era il meno omogeneo degli stati. bigiaretti, 11-205: la
ideologico e, anche, concretamente politico degli individui che lo compongono (un corpo
un paese -un campo, una casa, degli alberi, una collina. il pittore
con una o due compagnie elette dal fiore degli attori drammatici o composte almeno di elementi
termini d'un polinomio quando la somma degli esponenti della lettera è identica.
s. v.]: omogenica derivazione degli enti. omogènio, v. omogeneo
ramo palatino della parte superiore del becco degli uccelli. tramater [s.
ogni lato il ramo palatino del becco superiore degli uccelli. = voce dotta
, fermentazione lattica in cui la trasformazione degli zuccheri produce solo acido lattico (e
, e queste sono proporzionali alle altezze degli strati. = comp. di
eletto, tendeva a differenziare il linguaggio politico degli altri linguaggi, la tecnologia tende al
come nel caso dei veicoli a motore e degli apparecchi a pressione di gas o di
dei prodotti industriali con caratteristiche uniformate e degli strumenti di misura). -anche:
, 8-120: questo è il livello medio degli spettatori plaudenti agli spettacoli che deploriamo:
. delfico, iii-415: che dirassi poi degli affitti? essi possono considerarsi in due
emitteri (in passato considerato sottordine degli emitteri), terrestri e litofagi
': seconda sezione dell'ordine degli insetti emitteri. hanno le ali membranose tanto
caratteristica, condi zione propria degli omozigoti (ed è contrapposto a
nievo, 1-642: 'creazione e moltiplicazione degli omuncoli (2066-2140) '..
s'avvedono come io alluda all'invenzione degli 'omuncoli 'detti anche uomini di
, iv-12-205: l'altro pericolo, quello degli ignoranti che teorizzano, giudicano, sentenziano
nale, che, nella stagione degli amori, risalgono i fiumi americani
. j -onda del tempo, degli anni: il trascorrere continuo e irrevocabile
: durò la vasta loro dominazione [degli egizi] oltre venti secoli, né tonda
1-93: 1 tempi confusero tonde / degli anni. la nave d'enea / sull'
non è dissipato e sparso nella moltiplicità degli affari né tuffato nell'onde civili,
luminosa che diffondi / dalle mandorle tenere degli occhi, / per l'astuzia dei tuoi
lasciate dietro di sé le ultime onde degli uliveti. 40. archit.
emblema un delfino sulle onde. accademia senese degli intronati, 35: 'onda': una
alla contrada capitana dell'onda. accademia senese degli intronati, 35: 'ondaiolo '
grande onda- mento empievi gli scoperti liti degli impauriti e sbigottiti pesci.
.. / sboccò l'avanguardia / degli acri vapori, / balenarono enormi fulgori
manto nero, / cadon le ciocche degli ondanti crini, / squallido è 'l volto
-ondata dei prezzi: nel linguaggio finanziario degli anni seguenti la prima guerra mondiale,
, per dir meglio, l'ondate degli increspamenti sonori per l'aria.
coda assai corta, cilindrica come quella degli altri ratti, in luogo che l'ondatra
copia de'fumi che al cervello [degli ubriachi] n'ascendono, divaricandosi l'
le disposizioni e gli stati e offici degli uomini, e da quella parte onde lo
da lui composti non d'altro che degli stessi quattro elementi, rimanevagli da spiegare
la gloria è giudicata dalla miglior parte degli uomini il maggior bene che sia concesso ai
fu consigliato che togliesse moglie. filippo degli agazzari, 2: fu ne la città
f. frugoni, 2-176: l'ondeggiamento degli sguardi e il gorgoglio delle parole.
. cassola, 100: né avrei taciuto degli be'ecclissi i tempi / e le
salvini, 39-i-169: secondo l'opinione degli antichi fisici, tutti i sentimenti nel
ondeggiando, sm. mus. nella pratica degli strumenti ad arco, didascalia che prescrive
gli aspetti lor divini / apparsi fuor degli ondeggianti sali. baldi, xxxvi-391:
monti, x-2-248: sian vostro regpo [degli inglesi] e scogli e sirti e
immacolato con la schiena ondeggiante al disopra degli arbusti. soldati, iii-142: clemente
appena il lungo viale e la fosca ombra degli alberi mi concedevano il travedere le ondeggianti
quelli a faenza, per la rotta degli spagniuoli ondeggiante, n'andò, e
di salici, fra il delizioso ondeggiare degli effluvi dei mentastri fioriti e il tremolio
fuoco continua a ondeggiare e i legni fanno degli scoppi. 13. tremare (
intendere se non l'amaritudine delle menti degli uomini secolari, le quali pertanto possono
mai vedute viti meglio difese che quelle degli oppi, né più fruttifere, perché i
della faccia, sporgenza e rosselli tubercolotici degli zigomi, moto on- aoleggiante delle terga
il tesoro ondoso / con le perle degli occhi adorno il rende. c.
, davvero sembra scorgere l'elettrico guizzare degli archi. savinio, 2-172: nella
: non bisogna cadere nell'ondula- mento degli estetizzanti che molto spesso vedono i giardini
, 2-43: sopra il verde cupo degli alberi e la linea ondulata della collina,
(una melodia). -nella tecnica degli strumenti ad arco, portato (va
. baldini, 1-76: l'abito degli antichi era la porpora, e caia cecilia
religioso e amoroso. -andamento costante degli elementi fonici in un testo poetico.
promossa continuamente e uniformemente dalla libera vibrazione degli atomi esterni della fotosfera. 17.
gli rintrona gli orecchi collo strepito conclusivo degli ultimi vagoni sullo scambio. =
porre la prestazione del legato a carico degli eredi ovvero a carico di uno o
matricola di filologia, desidererei aver nozione degli oneri inerenti a cotesta maestranza. einaudi
i propri familiari coadiutori). -fiscalizzazione degli oneri sociali: v. fiscalizzazione.
): durandovi ancora la rozza onestà degli antichi, non che veduti avessero pappagalli
anche soltanto al rispetto formale e passivo degli stessi. anonimo, i-554:
luno vuole mostrarsi in ciò più verecondo degli altri, tutta la sua onestà consiste
), incaricata di vigilare sull'osservanza degli statuti delle meretrici di cui teneva l'elenco
iii-889: v'invidio onestamente la compagnia degli stimabili forestieri che mi nominate...
san paolo] soggiunse i vituperevoli peccati degli uomini, ma onestamente narrò le cose
lo teneano per la casa. donato degli albanzani, i-633: andò a literno,
ambasciadori a onestare la causa vostra. rinaldo degli albizzi, ii-413: onestate la nostra
, 4-lett.: egli è solito degli scrittori il porre sul frontispicio de'loro libri
: l'uomo onesto, coll'andar degli anni, facilmente diviene insensibile alla lode
o stabiliti spetto di sé e degli altri, dal compiere azioni dalla legge positiva
,... toccando quella corda degli affetti di famiglia che già il giusti
onesti ma senza luce e lo slancio degli italiani degli stessi secoli. serra, ii-606
senza luce e lo slancio degli italiani degli stessi secoli. serra, ii-606:
l'amore onesto, il quale è proprio degli uomini nobili, cioè che hanno l'
che si seguiti in onor loro [degli sposi] il pranzo e si stia tutta
dell'animo e la libertà dall'oppressione degli eventi. accetto, iv-143-1it.
a nominarle non sarebbe onesto. rinaldo degli albizzi, i-84: e1 gentiluomo non m'
di gesso si alternavano agli onesti accoppiamenti degli alberi. -sonato da un musicista
bacchetti, 2-xi-368: gli ingegni più sopraffini degli onestuomini d'una volta non resistono alle
onfalositia, sf. mostruosità propria degli am- nioti, caratterizzata dalla presenza di
, 4-40: macchie dei castagni e degli onici, praterie piene di sentieruoli.
protezione... la maggior parte degli studiosi di psicologia e di psicanalisi danno
, in partic., lo zoccolo degli equini, che risulta solcato da una cavità
zone temperate; cresce nelle formazioni cornee degli animali. tramater [s.
funghi che nascono sulle ossa de'cadaveri degli animali e singolarmente su quelle del cavallo
surrealismo; ma è il surrealismo involontario degli antichi, onirico senza saperlo, incantato
, sm. in psichiatria, nell'ambito degli stati confusionali, forma di narcolessia caratterizzata
[alcuni affari loschi] a degli avvenimenti creduti reali... secondo
. par quasi che ritorni la dabbenaggine degli antichi oscuri secoli e de'men più
della classe de'crostàcei, dell'ordine degli isopodi della terza sezione, dell'ordine degli
degli isopodi della terza sezione, dell'ordine degli atteri di olivier e della sottoclasse de'
dell'ordine degl'isopodi, della sezione degli acquatici, e della famiglia degli asellati
sezione degli acquatici, e della famiglia degli asellati, stabilito da latreille, i quali
, per la diversità delle antere e degli articoli. = voce dotta,
. femm. -e). indica ognuno degli elementi omogenei che costituiscono la totalità
ma l'onnimodo comando e l'esecuzione degli atti di giustizia del cadì. priuli
papini, vi-474: il gemito degli uomini è pur volontà di attingere e
, / gran lume onnipossente, / degli uomini conforto e degli dei, / presta
onnipossente, / degli uomini conforto e degli dei, / presta orecchio pietoso ai
. d'annunzio, iii-1-274: la vita degli occhi è lo sguardo, questa cosa
, ii-12-138: il tempo onnipossente, signore degli uomini e degli dèi. gozzano,
tempo onnipossente, signore degli uomini e degli dèi. gozzano, i-79: cangiar la
, 1-34: io caverò questo populo [degli ebrei] di questa terra, la
30: imprudentemente tu bestemmi la clemenza degli onnipotentissimi dei. monti, x-2-245:
egli è colui che scruta i cuori degli uomini. -sm. l'onnisciente'
7-27: vedi anche 1 " onnitemporalità 'degli eventi. = voce dotta,
esortare. capponi, 309: uno degli otto... andò in ringhiera,
, e per parte dell'uficio loro degli otto disse come la pace era ferma
, ricercato da un astronomo poco informato degli altri di applicare alcun detto morale ad
segna il trascorrere del tempo. giuseppe degli aromatari, 292: io non so che
parallelo vero, l'arco vk dell'uno degli orari, intercetto fra questi due paralleli
che soglia calere agli scogli di quelle degli orgogliosi mari, che nelle loro dure
cieche che vivono prevalentemente sotto la corteccia degli alberi o sotto i muschi.
, 9-468: pur sono al mondo degli orbi non pochi, / che comperan
i suoi canali anulari e allo splendore degli oricalchi. 4. mus.
* / mentre essi fanno a suon degli oricalchi / levare assalti et aggirar cavalli
, 1-1-46: della musica armonica antica degli ebrei e d'altri orientali non se
da voltare. -tipico o proprio degli usi, dei costumi, del carattere
costumi, del carattere, della mentalità degli abitanti dell'oriente. -in partic.
prende in un subito tutti gli orecchi degli uomini. bettinelli, 3-401: lo
eran capitate tutte durante i vari congressi degli orientalisti nelle capitali d'europa.
costumi, alla mentalità e alla cultura degli orientali. = nome d'azione
orientalménte, avv. alla maniera degli orientali; secondo gli usi, le
ricominciava la loro irradiazione [delle lettere degli apostoli] sull'orbe, con esattezza d'
indicazione atta a facilitare una scelta consapevole degli studi o della professione da seguire,
armonia con la vita e la società degli uomini. 4. posizione o
utile allo svolgimento di un compito o degli studi. jovine, 5-416: -volevo
, che diminuisca le spese a favore degli investimenti. 3. che sa
: ©dentatissimo [il cane] nel mondo degli affari, vedremo subito quel che valesse
un edificio, dell'asse principale o degli ambienti in rapporto col sole e con
(e ha importanza notevole nel caso degli edifici cultuali di talune religioni e nell'
e accademica, modificavano profondamente l'orientazione degli interessi e degli studi archeologici ed estetici
modificavano profondamente l'orientazione degli interessi e degli studi archeologici ed estetici.
sole oriente, percioché ce ne sono degli altri che vi corrono. m. adriani
i commerci, la colonizzazione da parte degli europei. boccaccio, dee.,
provenienti dai paesi dell'asia. antonio degli alberti, xxxix-n-144: poi el bel bo-
s'infuse nelle anime schiette e semplici degli uomini attivi. ojetti, iii-83: è
. sanleolini, xxvii-1-81: ebbe piero degli angeli per suo oriente la benavventurosa terra di
gran maestro. -anche: il complesso degli affiliati alla massoneria. tommaseo [s
si può considerare conclusa con la formazione degli stati nazionali balcanici e la dissoluzione dello
cordicella delle piccole orifiamme rosse con suvvi degli emblemi musulmani. d'annunzio, iv-2-624
pare al presente ridotto in una rilassazione degli orifizi dei minimi vasi esalanti nella superficie
.. e però ripullularono le sentenze degli origenisti, ebioniti e de'sabelliani e
origenisti, ebioniti e de'sabelliani e degli anabatisti. genovesi, 370: non
i racconti incredibili annienta la verità originale degli avvenimenti. b. croce, 111-10-41
de creto originale della unione degli ermini con bolla di piombo.
. -sostant. rinaldo degli albizzi, i-533: vi mando ancora un'
le cautele del caso, le riproduzioni fotografiche degli originali della biblioteca. -testuale
di questa piazza, delle sue fortificazioni e degli abbellimenti fu autore il giuntalodi, e
fra il retto e l'iniquo, degli indifferenti non ve ne può mai essere
l'aria tanto tranquilla che il volar degli uccegli non penda punto, levato ogni
o pendono alquanto alla calidità. giuseppe degli aromatari, 108: potrebbesi usare il
egli ha domino. accademia senese degli intronati, 38: 'pendere ':
fatidica dei vati, / dal suono degli altissimi concenti / pendevano gli augusti e i
s'intendesser privati / del cappello e degli altri benefici, / così dell'avvenir,
vidi continua tra uno e l'altro degli monti delumbati pendicei intersita, che poteva
i-584: se noi osserviamo il moral carattere degli uomini, noi ritroveremo in tutti un
risalto dei vizi e la maggiore appariscenza degli effetti di essi, li dispone a ricevere
rade, / e su l'ale degli euri anch'egli alato / lastrica dure
penerati zendadi neri dietro al suono secco degli zoccoletti di attraenti e gentili popolane.
forsi negli penetrali è la veneranda ara degli misteriosi sacrifici. nardi, 101: diamo
vivo, spiritoso e penetrante che la debolezza degli spiriti delle donne non potè sostenerlo.
s'intirannisce de'cuori e dell'inclinazione degli ascoltanti. brusoni, 2-77: passò tutto
, essendo allegra e vivace in presenza degli altri, in presenza sua mi mostravo scaltramente
più reconditi ed intralciati misteri della filosofia degli atomi. cicognani, v-2-197: la
porte di servizio, e talvolta appena degli angusti cunicoli, che si attraversano inconsapevolmente
da'gotti per forza d'arme fuori degli antichi paesi suoi, penetrando tra gli alamanni
e pori del cervello fuora del craneo degli quali si contesse questo panniculo. dalla
dove nelle sue operazioni di chirurgia parla degli ascessi e delle fistole del basso ventre
agli orecchi dell'amba- sciator cesareo e degli altri ministri suoi. baldi, 4-2-109:
le orecchie, perché il cattivo fiato degli appestati non penetrasse o, penetrando,
la scorta nostra a studiare nell'animo degli uomini e a dilettarti di conoscere l'
quella voce penetra e trapassa ne'cuori degli uditori, quando la vita del predicatore
postribolo risultavano una ridicola commedia al paragone degli allusivi e maliziosissimi adescamenti delle ballerine che
raggio della virtù penetrare anche le tenebre degli animi fieri e infiammarli ad onorare il
fieri e infiammarli ad onorare il merito degli uomini chiari. manso, 1-189: è
buoni, e a contagione potrà infettar degli altri. f. f. frugoni,
libidine ricomincia a penetrare le fibre cornee degli eruditi italiani, che...
è l'ultimo fine de'desideri e degli sforzi dell'intelletto. tommaseo, 11-156:
potessero penetrare collo sguardo il fitto velame degli abiti, sono d'avviso che più
il desiderio del principe, il ministro degli interni spiegò il danno che dal caso
lesse della riunione intima e della penetrazione degli elementi di cui parla empedocle.
croce, iii-22-282: il prinetti, ministro degli esteri, sarebbe stato forse disposto a
suoi valichi d'accesso e il carattere chiuso degli abitanti, è sempre stata di difficile
. figur. fusione intima degli spiriti. orenzo delle colombe,
chemioterapica di natura batteriostatica nei confronti degli agenti di molte malattie da infezione; si
bacchelli, 2-xxiii-583: il gran numero degli uomini... è insidiato..
atteggiamento poco riflessivo e spensierato tipico degli italiani. c. e.
, poste sul morso delle vipere, degli aspidi... e di tutti gli
per ogni evento, mandarci in colonia degli uomini che, penitenti oggi, potrebbero essere
la gotta. dicono che è la penitenza degli epuloni e delle persone di spirito.
opera delle tue mani e contentarti più degli affetti che degli effetti suoi. davila,
mani e contentarti più degli affetti che degli effetti suoi. davila, 420: deliberarono
grande bene ed ufficio di cristo e degli apostoli è a riducere l'uomo a penitenza
sua e le processure per la canonizzazione degli uomini morti in odore di santità?
a una chiesa e riservato alle confessioni degli uomini. de marchi, ii-522:
guardaroba, dov'è anche la penitenzieria degli uomini. = deriv. da
formazioni cornee che si sviluppano sul tegumento degli uccelli a spese dell'epidermide; sono
loro con piccolissimi uncini; il piumaggio degli uccelli presenta aspetti e colori molto diversi
complicate produzioni cornee costituenti la loro [degli uccelli] veste pennuta, sono la
veste pennuta, sono la parte più essenziale degli apparecchi del volo. d'annunzio,
, purg., 29-95: ognuno [degli animali] era pennuto di sei ali
felice irritazione. -nella raffigurazione tradizionale degli angeli. dante, purg.,
, è simbolo e distintivo del corpo degli alpini (cfr. alpino, n
di, da penna', adatto alla caccia degli uccelli. del tufo, 130
le mani. 3. ciascuno degli elementi, costituiti da una porzione di
: noi [le aure] penne degli odori / e linguaggio d'aprile / e
/ ciascun compera e vende. filippo degli agazzari, 25: il notaio prese
una voce di donna che canta, e degli uccelli che cinguettano più vicini, e
, l'adulazione, dirigono spesso la penna degli scrittori delle storie dei loro paesi e
: né erano meno ardite le penne degli ugonotti di quello che si fossero l'
escrescenza cornea della parte posteriore del nodello degli equini. -per estens.: zampa
mover de la penna disperge la robba degli eretici e nel dar de la fede rassicura
e dessi di penna a quella carta degli lxxx fiorini d'oro. a
(con riferimento alla condizione di debolezza degli uccelli al tempo della muta).
ornano. fortis, xxiii-468: uno degli ornamenti distintivi de'chiamati a nozze si
gotico. piovene, 7-67: i pennacchi degli ippocastani sono quest'anno così fitti che
persica. 10. archit. ciascuno degli elementi, variamente strutturati e decorati a
, variamente strutturati e decorati a seconda degli stili, che, permettendo la sovrapposizione
[i gendarmi] apparteneva alla famiglia degli sbirri pennaioli. 4. scherz
ciascuna delle piume soffici e sottili degli uccelli, per lo più ricoperte dalle
le pennate di tavole e li banconi degli artigiani. = voce di area merid
gli avevano fatto comperare... degli unguenti che si spalmavano con un pennello
incompleto, molle e trasparente. filippo degli agazzari, 44: subbitamente nel mezzo de
una mensola, dei barometri registratori, degli igrometri, dei termografi, coi loro rotoli
tente altivolante cadde / per la forza degli archi miei cidonii / e de'miei
lat. mediev. (del linguaggio degli alchimisti) pinitus (nel sec.
sopra le lancie, esprimevano la diversità degli amori. grossi, ii-43: altri
e vele, specialmente dei coltellaccini, degli spigonetti e delle frecciuole minori. comisso
: piccolo pennone posto nella parte superiore degli alberi delle navi a propulsione meccanica
17-3: venusso, ch'è soccorso degli amanti, / venn'a bellaccoglienza col bran-
espressioni metaforiche che alludono alle doti canore degli uccelli (specie dell'usignolo).
la fama, o, anche, degli angeli). guido da pisa,
trasmuta anch'egli / in uomini, e degli uomini sovente / dell'indomite fere e
. baretti, 3-27: il piare degli spiritosi fringuelli, delle cutrettole, de'
. cassola, 100: né avrei taciuto degli be'ecclissi i tempi / e le
. penosità di un lavoro: l'insieme degli sforzi e delle rinunce (al riposo
eleggo di comparire al pubblico come traduttore degli altrui pensamenti, finché pure mi piaccia
veramente degna di riso la misera industria degli autori d'un giornale francese intitolato '
, 1-ii-248: preoccupato del gran dispetto degli infedeli, [ibn-el-athir] passò sotto
: sovente l'opinione ripone nel rango degli atti di dispotismo le istruzioni le più saggie
iii-5-143: descrivere pensanti e parlanti a modo degli umanitari e filantropici del secolo decimonono i
sarebbe stata la volontà e la durezza degli avversari. muratori, 6-88: chi desse
pensandoci sopra, ho trovato l'ordine degli argomenti da esporre. carducci, iii-12-133
pensarci troppo su, trasportato dalla logica degli avvenimenti che, in quei tempi, era
, 2-1- 178: ingegnatevi avere degli amici, perché sono buoni in tempi
degli anni primi, / d'avanti il giorno
arcangiolo, il quale pensa della salute degli altri per buono esemplo, vita e
v.]: 'chi pensa col cervello degli altri, si può friggere il suo
un gruppo di persone o, anche, degli organi di espressione di cui si valgono
pur quella era una mente seppellita nell'ozio degli studi, ma pensante per se stessa
da'diversi umori e dal diverso pensare degli uomini. rosmini, lxxix-11-68: nulla
settembrini, 81: tutto il pensato degli uomini forma come un immenso corpo che va
e difforme mescolanza di tutta la massa degli umori. idem, 5-2-79: questa
col nome di sogni e di follie. degli altri stolti pensatori, che gli hanno
facoltà pensatrice e l'esercizio della potenza degli occhi e delle mani. foscolo,
e di per sé lo distingue dal resto degli esseri animati. -anche (e in
fiorentino seppe venire a contrasto con quella degli antichi cesari. metastasio, 1-i-90:
di fronte alla fantasia creativa se non degli accomodamenti ambiziosi e provvisori? -camera
pensarle (in quanto è la sede degli archetipi di esse). dante,
collettivo di strutture mentali, l'insieme degli strumenti, degli schemi intellettuali che un
mentali, l'insieme degli strumenti, degli schemi intellettuali che un gruppo umano ha
, si gettasse uno sguardo sul corso degli avvenimenti politici in germania. carducci,
presente, quale veggiamo che per le pedate degli altri grandi tende al cammino della monarchia
, venne a costituirsi come un protettor degli oppressi, e un vendicatore de'torti
, rapporto all'industria e al commercio degli europei. g. b. mancini,
, si sparse la fama della guerra degli etnisci. -essere il pensiero di
si mette, è sminuito il numero degli ugonotti il settanta per cento.
. - anche: sospettare. donato degli albanzani, i-237: alcuna volta gli veniva
di che più maravigliarsi che... degli orti pensili, i quali furono fatti
l'insalata, / e quindi il dio degli orti ognun mi noma. capuana
v. bagno]: i bagni pensili degli antichi erano posti sopra edilìzi a
corrono pensili, per tristo e inevitabile effetto degli argini stessi, su letti assai più
totale, pensionamento dei parassiti e riassunzione degli efficienti. f. reviglio [«
, 2-23: della quantità della distribuzione degli gentiluomini o pensionari non è numero,
. g. corrèr, lii-4-219: degli svizzeri ognuno sa che sono suoi pensionari,
capo la corrispondenza diplomatica e la direzione degli affari esteri (e in seguito estese
seguito estese la propria competenza alla generalità degli affari pubblici). lud. guicciardini
davanti al trono del re ne'ricevimenti degli ambasciatori o accompagnandolo quand'egli dalle sue
, xi-273: passano... degli ufficiali pensionati, degli impiegati in riposo.
... degli ufficiali pensionati, degli impiegati in riposo. einaudi, 2-273
, che vivono del 'patrimonio 'degli 'avi ', di questi 'pensionati
le ombre de'pioppi e il cantare degli uccelletti '. fogazzaro, 13-178:
, essendo allegra e vivace in presenza degli altri, in presenza sua mi mostravo
viterbo, di gaeta, di messina, degli abbruzzi, avanti a cui stanno a
enrico bernstein non appartiene alla razza simpatica degli stupidi schietti, ma a quella antipatica
stupidi schietti, ma a quella antipatica degli stupidi pensosi. 6. che
in corsa, le due masse verdi degli alberi, e il mare pensoso, in
... affidato scenicamente alla bravura degli attori. 9. mezzegg.
di cloro, ottenuto per sostituzione degli atomi di idrogeno dell'anello con
talmente segreti che esistono soltanto nella testa degli ossessi. e. cecchi, 2-69
. martini, 2-1-74: 1 sciti prima degli altri usarono il pentacordo, instrumento di
'venti '(per il numero degli atomi), col suff. degli idrocarburi
numero degli atomi), col suff. degli idrocarburi; è registr. dal d
che la cherva overo la catapuzia maggiore degli arabi, la quale chiama serapione ancora
'quindici ', col suff. degli idrocarburi; è registr. dal d.
fondamenta pesaro a guardare la bella pentafora degli evangelisti. = voce dotta, comp
'pentagonastro': genere di zoofiti dell'ordine degli echinodermi, stabilito da link a scapito
cui ha sede il dipartimento della difesa degli stati uniti d'america. -per estens
'cinque ', col suff. degli idrocarburi saturi. pentapartìtico, agg.
di governo formate in italia all'inizio degli anni ottanta). l'
zool. simmetria pentaradiale: quella propria degli echinodermi, le parti del cui corpo
congresso di vienna si imposero come arbitre degli equilibri europei. mamiani, 7-66:
; 'bocca ', con riferimento al numero degli orifizi. pentastòmidi, sm.
fanno quando si ritorna al primo genere degli stessi versi e dal numero loro viene il
essere il cinquantesimo giorno doppo la pasqua degli azzimi, nel uale gli ebrei
'cinque ', col suff. degli idrocarburi. pentère (pentèra)
brancolamenti, la cu cina degli impasti, degli sfregamenti e raschiamenti; i
cu cina degli impasti, degli sfregamenti e raschiamenti; i trucchi,
raschiamenti; i trucchi, insomma, degli altri generi di pittura non sono possibili
dissimula talvolta l'ingratitudine e i capricci degli uomini, se non se per ritrarli
'cinque ', col suff. degli idrocarburi acetilenici. pernióne, v.
più pietosi giri / far come suol che degli altrui martiri / e del suo error
con la giustizia, sperando di usufruire degli ordinari benefici previsti dalla legge penale,
misse a scalare il balladuro della porta degli asinelli. aleandro, 2-163: col
: gli furono addosso i nemici, e degli amici quelli che si erano fatti della
. -con uso appositivo. rinaldo degli albizzi, ii-377: gli infrascritti..
la pappa sciocca di que'poveri bimbi degli asili sareb- besi inacetita ne'pentolini.
non lo stuzzicare '. accademia senese degli intronati, 38: 'pentolin delle lasagne,
deriv. da pentoside, col suff. degli enzimi. pentoside, sm.
non è l'ultimo né forse il penultimo degli umani. = voce dotta, lat
argomenti; stordita sofia per assoluta penuria degli stessi. -scarsissima disponibilità finanziaria.
secoli in grandissima oscurità per la penuria degli scrittori più centinaia d'anni. boterò,
mischi, che lassan penuria. s. degli arienti, 1-366: la nostra citate
scarsità di mezzi espressivi. giuseppe degli aromatari, 223: quando poi venite a
foscolo, v-182: la vera tribolazione degli autori veniva a chi dalla troppa economia
plutarco volgar., 169: degli doni degli iddìi, che penzolavano ivi
plutarco volgar., 169: degli doni degli iddìi, che penzolavano ivi, discese
percossa sostenuta nel capo, le pallotte degli occhi fuori delle occhiaie penzolavano. pratesi
tozzi, vi-510: guglielmo susini, uno degli scolari più negligenti e pigri che lo
di mano in mano. n. degli albizzi, 22: la sera, oltre
di cavo fissi e pendenti dagli incappellaggi degli alberi maggiori, dai tangoni, o
tale lavoro forzato si trapiantò nel sud degli stati uniti, dove perduro in varie
decisionale, ma attua semplicemente le direttive degli organi dirigenti. = adattamento dello spagn
alla nostra sostanza, secondo il sistema degli umoristi. lessona, 1105: 'pepasmo'
india settentrionale. -pepe della giamaica, degli inglesi, di ciappa, garofanato,
. 7. prov. filippo degli agazzari, 47: propriamente gl'intervenne
un poco di zafrano. s. degli arienti, 2-354: se in questo megio
per indicare * a terreno ', detto degli edifici. = dal venez.
la cozione o digestione de'cibi o degli umori nel corpo altri la dicono 'pepsi
. pepsi), col suff. degli enzimi; cfr. fr. pepsine (
farmacologici creduti validi ad operare la cozione degli umori, secondo i medici umoristi..
sua azione sul gonfia mento degli alimenti; tali sono il pane, la
e. gadda, 403: la peptonizzazione degli albumi- noidi!... e
passa uno fiume molto grande. donato degli albanzani, ii-47: ancora per lo
ancora per lo paese de'sequani e degli edui è uno fiume il quale si
conti, 193: i loro buoi [degli etiopi] sono gibbosi come cammelli,
ogni abitato loco / è nemico mortai degli occhi miei. boccaccio, dee.
: del mese di gennaio per gli solchi degli orti ov vero
le storie della bibbia e per quelle degli assiriani che nembrot il gigante fu il
e porre a sedere per a tempo degli ufìci. caro, i-273: dafni e
qualche cosa per una terza riunione degli amici d'italia. carducci, iii-23-320
apprende per quelli co- mandamenti. donato degli albanzani, i-285: alcuni dissono che
elessi innanzi a ogni altro. rinaldo degli albizzi, i-242: vogliamo che,
antichi libri che corrono per le mani degli uomini, egli vi si conosce in quasi
per cento l'anno. libro detta natura degli animali, xxviii-309: quando lo die
speranza, o desir sempre fallace / e degli amanti più ben per un cento!
che ciò che s'adopera da'mortali sia degli iddii immortali disposizione e provvedimento, e
... sono pagati per mano degli ufficiali del gran signore dalle rendite delle
crescenzi volgar., 11-16: alcune degli arbori e dell'altre piante si generano
alcune per seme e alcune per commistione degli elementi e virtù celestiale. g. michiel
cercato di intepidire per indiretto gli animi degli altri. bandello, 1-12 (i-143)
per vicino una sua comare. rinaldo degli albizzi, ii-131: a dì 22 di