umanitarie inibiscono o misurano l'oblivioso uso degli alcool, non ottengono lo scopo.
. mamiani, 9-154: l'opera degli scrittori fu concorde a cercare la consonanza
demoniaca, invasamento. cronica degli imperatori romani, 127: carlo..
soliti mezzi delle trincere, delle batterie e degli assalti. tetti [tommaseo]:
il 'nipote del vesta-verde', il veterano degli almanacchi, e più ancora * l'amico
certi dotti irsuti e rancidi / ammiratori degli antichi secoli / ed avversari delle cose
di confermare nelle menti degl'indotti e degli stranieri un pregiudizio o un errore,
costumi e la letteratura e la lingua degli italiani e degli alti europei, non
la letteratura e la lingua degli italiani e degli alti europei, non è bevuto se
. molza, lxv-12: non pur degli occhi solamente è questo / proprio valor
tutti, doppo avere raccontato la felicità degli uomini d'allora, soggiungono che proruppero
cieca e forsennata, che alla perversità degli istinti accoppiava le sozzure di una artificiale
era per avventura cecilia col lungo leggere degli amorosi romanzi, de'quali è oggidì inondata
la terra, divenuta così sottile estimatrice degli animi umani. g. r.
prossima devo fare una lettura a beneficio degli inondati. bocchelli, 1-i-64: gli effetti
e le ricchezze dell'italia, o degli altri regni dominanti nelle provincie che portarono
e alcuni enrico; il che fu seme degli umori guelfi e ghibellini, accioché l'
o inondazione dell'asia orientale da parte degli americani. -impeto, assalto,
contra la inondazione de'nemici, erano stati degli ultimi a ritirarsi. 3
posto questo argine la chiesa all'inondazione degli eretici, che sempre con nuove e con
, improntitudine. s. degli arienti, 271: per corregere la moglie
disonesto, impudico. s. degli arienti, 1-378: voi misere, che
dimenticati, versioni e annotazioni a lavori degli esteri. settembrini [luciano],
risulterebbe offuscato o reso inoperante nell'anima degli uomini per virtù del capolavoro di oggi
g. capponi, 1-i-328: la pedanteria degli affetti... al tutto rende
11-48: come paragonare la varietà semplice degli scrittori latini, alla penosa inopia nella quale
. tassoni, iv-2-58: l'altezza degli edilìzi di roma non fu per bellezza
. v.]: dalla inordinazione degli affetti, e anco da quella delle
di sole sugoso / inorecchinan gli alberi degli orti. = denom. da orecchino
. carducci, iii-19-209: lo stato degli asburgo dal dualismo oppressore magiaro austriaco può
. capponi, 368: non dico degli adulteri, delle stragi e delle cose
: sedevamo alla mensa inornata ma ricca degli eletti doni della terra d'italia.
/ che dalle loro inorpellate ciance [degli adulatori], / vi lasciate ugner
strade mal note e mal segnate / degli altrui stati a non fermar le piante
figure di uccelli. s. degli arienti, 280: una buona oca,
brodo, trovato nella carne muscolare degli animali. = voce dotta,
già axeno, per l'inospitale fierezza degli abitanti... atto, accoglienza
cime inospitali, non solo all'abitazione degli uomini, ma alla vita d'animali e
: vi spirava l'aria inospitale e gelida degli ambienti dove la gente si reca a
in pàrtibus infidèlium ', vescovo nelle terre degli infedeli, cioè vescovo titolare, la
l'espressione, che vale 'nei paesi degli infedeli ', risale all'età delle
. 2. milit. il complesso degli ufficiali, sottufficiali e graduati a cui
unità, un reparto); dotare degli ufficiali e dei sottufficiali necessari; distribuire
fidanzate, o le amanti, degli avanzi di galera che erano stati inquadrati
. milit. fornito di quadri, dotato degli ufficiali e dei sottufficiali necessari (un'
una collocazione esatta, una definizione puntuale degli aspetti salienti di un'opera, di
di tenervi una truppa leggiera a difesa degli abitanti e forestieri. -agitare,
de'mesi in una sua magnifica villa degli amenissimi colli della bagherìa. mamiani,
: ho gran dubbio che la prudenza degli uomini savii non sarà bastante a impedir
slataper, 2-232: probabilmente noi siamo degli inquieti perenni. 4.
, vii-98: ormai le inquiete vicissitudini degli stati e il decadimento delle arti d'immaginazione
. 2. raro. insieme degli inquilini. santucci, 271: l'
la insolenzia e temerità de'servi e degli inquilini, che quasi in tutte le case
proposito de'statuti e delle leggi municipali overo degli editti, li quali rigorosamente vanno intesi
l'anima. battista, vi-3-203: degli ostri, onde le viti ho sceme,
la inquina e illorda. s. degli a rienti, 1-315: molte,.
dei vinattieri, 1-101: messere lo esecutore degli ordinamenti della giustizia presente...
lettera cina, ho fatto con licenzia degli inquisitori. galileo, 1-1-207: prego
bene il giudice istruttore sacerdote, uno degli inquisitori più accaniti e sofistici che gli
peccati dei capricci dei raggiri dei misteri degli uomini. pratolini, 3-189: avrebbe
alicarnasso] fu diligentissimo inquisitore delle antichità degli aborigini. -figur. penetrante,
, che è proprio dell'inquisizione o degli inquisitori; che è formato da inquisitori
, inròcchi). disus. nel gioco degli scacchi, arroccare. algarotti
così grande università che inruola il più degli uomini per baccalari nella sua matricola numerosa
dei numi e inrolato nella vita pessima degli ambroni con una coscienza così rilasciata come
. ugolini, 130: 'insaccarsi', dar degli uccelli nella ragna, o imborsarsi nelle
fare ogni capo di tre anni imborsagione degli uffici della città... ora
coràggio di buttarle insieme a quelle degli altri nel caldarone, finiscono per sempre
talino la mescola in piedi, prende degli altri peperoni, la vecchia taglia le
. aretino, 1-134: le insalate degli affetti che promovono le menti di chi
grazioso dondolìo nell'aria primaverile delle cime degli alti alberi del parco. manzini, 8-132
nel fango, coi denti più rossi degli occhi. 2. per estens
. machiavelli, 1-iii-1570: la natura degli uomini di romagna e le inimicizie loro
stesso di veder prorompere la turba vile degli eretici ad altre maggiori insanie. brusoni,
stolta vaghezza di mostrarmi consapevole del dialetto degli empi. carducci, ii-9-182: io
, piegava con tenerezza le ingenue cime degli alberi. insapóre1 [insapóro)
.. dotta nella scienza delle conchiglie e degli in- sassiti legni. -sassoso
le ossa, urlava insatanassato il presidente degli assassini. cantù, 332:
, 48: legherà noi la insaziabile cupidità degli uomini a costanza da'nostri costumi strana
fan le pecore lor grame. donato degli albanzani, i-371: mosso da quell'odio
imparando qual sia l'affetto e l'insaziabilità degli avari. algarotti, 1-v-327: aveano
. tassoni [tommaseo]: insaziabilità degli amanti. magalotti, 3-11: si
per voto schietto dalla metà più uno degli inscritti al corpo elettorale? 4
galileo, 1-1-84: voglio, all'imitazione degli antichi sapienti, i quali tra le
ti muova a scandalo così la foggia degli uomini com'eziandio la diversa professione loro
alta inscrizione più propria di dio che degli uomini. 4. letter.
e inscrutabili, / son più amari degli occhi della sera. -sostant.
alvaro, 12-118: puzzano [i cadaveri degli austriaci] più dei nostri, si
e coi rostri... nella vicenda degli insediamenti e degli abbattimenti, delle congiure
.. nella vicenda degli insediamenti e degli abbattimenti, delle congiure e dei riscatti,
, occupato kartum, saran più solleciti degli abissini ad occupare il ghedaref: e
leggo tutte le insegne, anche quelle degli avvocati: caratteri di scatola vistosi, lustri
dall'altre parti, quasi tutto il resto degli spagnuoli. g. gozzi, 145
la terra due insegne tra il pallore degli ulivi; una candida, una rosea,
di un pastore della chiesa con quello degli altri pastori e della chiesa universale. g
sf. stor. nel linguaggio politico degli antichi greci, libertà di parola.
il racconto delle rivelazioni e l'enunciazione degli obblighi del culto dettati da maometto stesso
dirsi che [i beduini] col resto degli egiziani nulla abbiano di comune, se
e della schiava agar, considerato capostipite degli arabi. ismailita, agg.
tendenza o al gruppo, perché la legione degli 4 snobs 'entri in funzione,
indici numerici, così che la somma degli indici moltiplicati per i rispettivi esponenti in
], col suff. -ene, proprio degli idrocarburi. isobutilammina, sf
, col suff. -ene, proprio degli idrocarburi. isobutìlico, agg.
incolore e viene impiegato nella preparazione degli isobutirrati, nella decalcificazione delle pelli,
, genere di conchiglie bivalve dell'ordine degli acefali cetacei... hanno una conchiglia
, unisce i punti di eguale inclinazione degli isoquanti. 5. carene isocline:
595: da queste alture scorgete la ragion degli stati che sorgono e cadono con moto
passava la punta di questo in un traforo degli alari e ne affidava a me il
piano grafico, rivela la frequenza assoluta degli individui i quali, nati in un
isodinamìa, agg. fisiol. proprietà degli alimenti di avere lo stesso potere calorico-energetico
l'ammiragliato inglese e l'ufficio idrografico degli stati uniti pubblicano periodicamente un planisfero colle
isoftalico: acido bicarbosillico aromatico, isomero degli acidi ftalico e tereftalico. =
isole oceaniche quelle emerse dalla profondità degli oceani senza alcuna relazione genetica con i
lago di fucecchio... le barbe degli ontani, canne, ciperoidi, giunchi
altro per... le ritrovate preziosità degli avi, per lavorare con l'arte
, vivere, / isola umana nel mare degli uomini, / come tu vivi isola
vie nella quale è vietato il traffico degli autoveicoli ed è consentito il solo passaggio
che sono semplici circostanze perturbatrici nei riguardi degli scopi da raggiungere. = deriv
nell'esilio, pasquale paoli è uno degli uomini più singolari del '700. quasimodo
mutò dopo un anno, fra lo stupore degli amici, in professore di filosofia,
, 11-115: non si bagnano le penne degli uccelli acquatici nell'onda, una certa
i russi] di isolare le linee degli alleati piemontesi. -delimitare, circoscrivere
un popolo, non possa isolarla da quella degli altri popoli coi quali procede a pari
da sé stessa, e si fornisce degli istromenti, coi quali soli potrebbe pervenire
le impazienze e (tolta la cerchia degli amici più stretti) il vivere confidenziale.
mio censore, per iscusar i francesismi degli autori del trecento, discende generosamente a
evvi una gran differenza fra le qualità degli uni e degli altri. secondo i chimici
differenza fra le qualità degli uni e degli altri. secondo i chimici questa non può
in tempo d'estate una guardia degli orti contro i furti. =
. parronchi, 23: sullo smalto degli isolatori / che il cielo bacia -
caratterizzata dall'isolamento politico- militare nei confronti degli altri stati, dal rifiuto di stipulare
soprattutto usato per designare la politica estera degli stati uniti d'america dalla loro origine
potentissimo sentimento spontaneo, una inclinazione naturale degli animi; ma incapace di diventare idea
riferisce, che è proprio dell'isolazionismo o degli isolazionisti. isoleggiare, intr
, col suff. chim. -asi proprio degli enzimi. isomerìa, sf
isomorfo, col sufi, -ismo, proprio degli astratti; cfr. fr. isomorphisme
basale delle squame ganoidi dei condrostei e degli olostei. = voce dotta,
superficie aventi la stessa area. -problema degli isoperimetri: consiste nel determinare la figura
che'si riferisce, che è proprio degli isoperimetri; caratterizzato da perimetro uguale (
forte. 2. sm. problema degli isoperimetri. c. e. gadda
cuoio e dei tessuti, nella preparazione degli insetticidi. = voce dotta,
chim. -ato, proprio dei sali degli acidi ossigenati a valenza massima.
, 82: il nostro messer lelio, degli altri più giovane, stato è primaio
, sf. filos. secondo le teorie degli antichi scettici, condizione di un problema
voce dotta, gr. looo&eéveia 'equipollenza degli argomenti '. isostenùria,
temperatura... nelle carte sinottiche degli uffici presagi dei vari stati vengono tracciate,
occupano lo stesso posto nel sistema periodico degli elementi. isotrasformazióne, sf. fis
fis. strumento usato per la separazione degli isotopi. = comp. da
. chim. sostanza colorante del gruppo degli indantreni, isomero del violantrone, sotto
america. 2. l'insieme degli elementi che caratterizzano i popoli di lingua
vasta regione dell'ultimo occidente fu abitata degli iberi, ovvero ispani e lusitani. g
mia. agostini, 46: l'isperienza degli anni passati mi ha così fattamente intepidita
tutte le facilitazioni promesse dai signori professori degli ispettorati agrari. 2. funzione
dall'insinuazione e demanio, cioè quelli degli insinuatori, dei 'conservatori delle ipoteche '
, dei 'conservatori delle ipoteche 'degli emolumentatori e dei ricevitori demaniali, e di
della cavalleria, dell'artiglieria, e degli ingegneri; chiamasi anche inspettóre generale.
-ispettore scolastico (disus. ispettore degli studi): funzionario dell'organizzazione scolastica
gli uffici attribuiti dal governo agli ispettori degli studi, certo è che non appare
in vigore le leggi e i metodi degli studi; 30 sorvegliare la disciplina delle università
suona di andar a fare l'ispettore degli studi (perdonate questa parola 'ispettore
disposizioni tecniche utili per il buon funzionamento degli impianti, informa l'armatore dell'esito
il desiderio che uniformi siano i criteri degli ispettori destinati a ispezionare le nostre scuole
potrebbono aggiungere... tutta l'inspezione degli astri e tutto l'impazzimento degli astrolabi
inspezione degli astri e tutto l'impazzimento degli astrolabi. a. cattaneo, i-55
il fare in modo che la quantità degli uomini che s'impiegano non ecceda i bisogni
trascuraggine scandalosa di chi ha l'ispezione degli attrezzi viaggiatori di corte. c. gozzi
al prof. francesco bonaini sopraintendente generale degli archivi toscani una ispezione agli archivi di
di setole ispidissime che della solita materia degli altri. magalotti, 19-37: alle
da pesca e di quei pescatori e degli abiti impregnati di scaglia di pesce non
ingombre d'arbusti armati d'ispide punte e degli enormi baobab. carducci, iii-2-235:
, tu, celeste musa, / ornamento degli astri, amor de'numi.
pei sansimonisti l'associazione era la comunione degli istro- menti del lavoro, adoprati dai
. l'ispiratore segreto di queste dimostrazioni degli scolari. borsi, 2-7: avevo per
delle fredde ricerche e tra il lavoro degli istrumenti critici a provar s'ella dura
.. servirono a spargere il gusto degli studi seri e a fecondare l'entusiasmo
; che fu la nazione egemonica degli antichi tempi, in quanto figliò ad un
alla maniera israelitica; secondo l'uso degli ebrei. tommaseo [s.
appartiene agli israeliti; che è caratteristico degli israeliti. -anche: israelita.
, xxxiv-383: si interdissero nelle nozze degli ebrei le osservanze israelitiche. massaia,
= deriv. da is, fiume degli urali. isso (ipso; dial
dal sufi. chim. -osi proprio degli enzimi. istaminèrgico, agg. (
d'annunzio, iii-1-274: la vita degli occhi è lo sguardo, questa cosa indicibile
i principi forestieri facevano istanza a favore degli ugonotti. scenari della commedia dell'arte
scrittori, accusandolo di abolire la libertà degli atti divini. gioberti, n-i-104: a
verona e quindi in padova a istanza degli ezzelini, atterra anche qui un corrado
nella repetizione delle stesse ima- gini, degli stessi concetti, de'modi medesimi, segno
risultamento d'irritazione cerebrale congiunta a quella degli organi della generazione. tarchetti, 6-ii-312
, i-173: bisogna proporre alla considerazione degli italiani quest'antifascismo europeo di croce.
. chirurg. isterectomia accompagnata dall'asportazione degli annessi uterini. = voce
sf. entom. malformazione delle pupe degli insetti, consistente della permanenza di alcuni
movente interno di ogni comportamento finalizzato proprio degli animali); inclinazione naturale. -anche
coito. -psicanal. dottrina o teoria degli istinti: quella elaborata da freud per
'leggi istintuali', che governano l'istinto degli enti animati. = deriv. da
in forma di vela; sono propri degli oceani atlantico e indiano. -istioforo spada
', genere di pesci dell'ordine degli acantopterigii. hanno le pinne ventrali composte
da alcuni aspetti morfologici e funzionali propri degli istiociti (una cellula).
settantadue discepoli... per coaiutori degli apostoli furono primieramente instituiti. masuccio,
che l'instituire una serie di giudiziose traduzioni degli autori più celebri di tutte le lingue
per la liberazione de'cristiani in servitù degli infedeli, aveva da fare, per
cedere in allora ed accrescere a favore degli eredi da me come abbasso instituiti e nominati
229: restava... la classe degli armati: né mai essi avevano sentito
instituta), sf. ant. complesso degli elementi fondamentali di una scienza o di
, si desse a'giovani qualche cognizione degli elementi, poi delle produzioni della terra
, poi delle produzioni della terra e degli animali che l'abitano. = voce
delle ottimamente governate nella grecia e ritenentissima degli antichi instituti, co'quali vivea,
popolo usi ed instituti, e si fa degli uomini tutto ciò che si vuole,
e così degl'instituti suoi propri come degli altrui. 3. costume, modo
s. maffei, 6-228: i più degli uomini allo speciale esercizio d'alcuna virtù
b. croce, ii-2-178: a imitazione degli ordini religiosi, nel secolo del deismo
sezioni, distinti opportunamente, 1 minori degli anni 18 abbandonati, fermati per motivi
direttamente responsabile della disciplina e del profitto degli allievi; prefetto, assistente.
, dei costumi, delle tradizioni, degli ordinamenti politici, sociali, economici)
civile. -istituzioni pubbliche: l'insieme degli organismi politico-costituzionali di uno stato, di
religiosi che vivono in commune deveno più degli altri esser pieni di carità e compassione
processo della età stato non solamente osservantissimo degli ordini e delle instituzioni della vostra terra
e alterabile così per legge e instituzion degli uomini come per la diversa finezza delle
una certa instituzióne o vero ordinazione degli abitatori della città. s. maffei,
ed a trasfondersi e comunicarsi la barbarie degli stranieri. -disposizione intrinseca, principio fondamentale
141: [lesse] la instituzion degli eredi e certi altri legati messivi.
così dio, accioché restasse a istituzione degli altri perpetua memoria della sciocchezza sua.
dracme di premio e cinquecento a'vincitori degli olimpi. settembrini [luciano], iii-3-38
infiammatorio in cui è preponderante la partecipazione degli elementi cellulari mesenchimali del tessuto colpito.
tessuti, che avviene durante la metamorfosi degli insetti. = voce dotta, comp
sistemi, gli apparati e gli organi degli animali e delle piante pluricellulari. -istologia
., nel timo, negli eritrociti degli uccelli, negli spermatozoi dei pesci).
dei quali sono parassiti dell'uomo e degli animali; vhistoplasma capsulatum, che sporifica
; y histoplasma farcinosum trasmette la linfangite degli equini e anche dell'uomo.
. medie. malattia dell'uomo e degli animali (cane, gatto, furetto)
la singolare dicesi vita, come le vite degli uomini illustri di plutarco, ecc.
comunemente per istoria la narrazione delle operazioni degli uomini, vale a dire ciò che
quanto compone appunto la storia delle operazioni degli
maestro. 2. il complesso degli eventi umani (o di determinati eventi
: complesso delle scienze naturali. -istoria degli animali, delle piante, ecc.:
botanica appartenenti, ma all'istoria ancora degli animali e de'fossili. -descrizione
e pio, / mandami solo un degli angel tui, / che m'accompagnami e
409: gliela rappresenterò [le disposizioni degli animi dei regnicoli] istorialmente, sapendo
è la lunga sala terrena, detta degli uomini d'arme, e che il romanino
. cattaneo, v-3-74: i papiri [degli atzechi] in cui sono istoriate le
la solidità delle sue prove ed il numero degli indizi che le fiancheggiano. g.
per la notizia piuttosto istorica che patologica degli incomodi del signor paziente. a.
cinzio, ii-117: in questa parte degli affetti e del pianto, bisogna usare
bisogna usare gran cura intorno alla scelta degli istrioni. b. fioretti, 2-5-119
goldoni è un artista dell'ilare visione degli affetti e difetti umani, e per questa
. carducci, iii-25-112: la generalità degli italiani ha scarsissima intelligenza in poesia
(un'unità militare). donato degli albanzani, ii-565: comandò che elio
travaglio delle fredde ricerche e tra il lavoro degli istrumenti critici a provar s'ella dura
, il membro virile). libro degli adornamenti delle donne, 1-6: sono aliquante
stramento smisurato del marito. s. degli arienti, 214: seguendo nel piacevole
esecutore o emissario passivo della volontà e degli ordini altrui, oppure che costituisce l'
di limitazione). cronica degli imperatori romani, 57: fo gracian de
in filosofia e grandissimo aristotelico. s. degli arienti, 55: maria, stimolata
ordine: e poco appresso egli ne inviò degli altri: e questi, parimente accettati
], 255: essendosi i bisogni degli uomini aumentati a misura che essi divennero
; svolgere e corroborare il naturale buonsenso degli uomini con una larga e schietta istruzione
prediche, nelle istruzioni dei suoi pontefici e degli altri suoi preti. -milit.
lo più, corrisponde una diversa età degli studenti, si distinguono l'istruzione elementare
il ridolfi resse in toscana i ministeri degli affari esteri e della pubblica istruzione.
non v'ebbe il simile, / riformatore degli studi classici, / tecnici, filosofici
mezzo giorno... e condursi alcuno degli isolani prigioniero, per trarsene più chiare
dirà, sarà solo per istruzione e documento degli speziali. e. cecchi,
reo evento tutti quanti instupidirono. donato degli albanzani, ii-75: si diceva in ispe-
, egli è di necessità usare lo svivatoio degli orefici = denom da [argento]
caratteri, ai sentimenti, ai costumi degli italiani. -anche: con spirito di
, sentimenti, atteggiamenti simili a quelli degli italiani; ben disposto verso gli italiani.
caratteri, le prerogative, le usanze degli italiani. d'annunzio, v-1-899
agire conforme alle abitudini e alle usanze degli italiani: assimilarne le prerogative caratteristiche.
le condizioni culturali, sociali, politiche degli italiani; movimento culturale o politico a
; movimento culturale o politico a favore degli italiani. mazzini, 30-33: l'
italiano. — in partic.: specialista degli studi di letteratura italiana. carducci
sentimenti, alle aspirazioni, alle abitudini degli italiani; partecipazione all'attività culturale,
il tempo, in tutto lo spazio degli evi, sino al crepuscolo in cui
, le leggi e il linguaggio propri degli italiani. -anche: annettere allo stato
tradizioni, alle abitudini, alle leggi degli italiani; assimilarne i sentimenti, le
, ai sentimenti, alle aspirazioni, degli italiani; che ne ha adottato i
: le isole dichiarate italiane dalla favella degli abitanti nativi, e destinate ad entrare
.: del primato morale e civile degli italiani. tommaseo [s. v.
su'nostri teatri hanno rapiti i cuori tutti degli ascoltanti. g. gozzi, 3-3-508
più nobile, che doveva esser quella degli scrittori. alfieri, i-99: mi rimisi
della letteratura storico-politica italiana e della situazione degli studi sul risorgimento. codice di procedura civile
politica immediata, non solo da parte degli scrittori italiani, ma anche da parte
mentalità, alle inclinazioni, alle abitudini degli italiani (e talora reca una notazione
esser suggerito che dall'estatica simbologia figurativa degli orientali. -con uso avverb.
possiede le qualità e le prerogative caratteristiche degli italiani. petrarca, iv-2-129:
6. archit. composito (uno degli ordini architettonici). vasari, i-115
firenze, integrata poi con l'adesione degli altri stati italiani, al fine di
cfr. g. fenoaltea, 'storia degli italieschi '(1945). =
prevaleva la costituzione civile degli italioti, al di là la costituzione
riferisce all'italia; che è caratteristico degli italiani; che si produce in italia
trasferirono, specialmente per sottrarsi alle persecuzioni degli arabi (e oggi praticato solo nella
nel 1895-96 e conclusasi con la sconfitta degli italiani ad adua. -seconda guerra italo-etiopica
.. il novanta per cento circa degli italiani era analfabeta, cioè non solo
alla circonferenza della peregrinazione del sole e degli astri, con perpetui iteramenti di moto
implacabili infermità non potea digiunare al pari degli altri. 2. proferito,
qual come si acquista con l'iterazione degli atti, così con essa vie più si
collo, come preservativo delle malattie e degli altrui cattivi disegni. tommaseo [s
si conchiude come una bibliografia, così degli scritti crociani come della loro letteratura critica
corra di via. 'delle misure itinerarie degli antichi '. 2. raccolto
botanica appartenenti, ma all'istoria ancora degli animali e de'fossili, compor potreb-
] questa proprietà, che se negli occhi degli itterici, cioè gialli, si distilla
corpo, che poco differiscono da quelle degli itterici. guadagnoli, 1-i-116: il giallo
aveva la pelle assai scura, del colore degli itterici, tra il giallo e l'
3. bot. ingiallimento anormale degli organi delle piante causato dal freddo,
interposizione validissima perché si determini a cedermene degli altri. bossi, 195: 'ittioliti
dal suff. chim. -olo, proprio degli alcoli e dei fenoli; cfr.
: acido disolfonico, ottenuto per solfonazione degli oli di distillazione di scisti bituminosi ricchi
. studio storico e archeologico della civiltà degli ittiti. = voce dotta,
. dal serbo-croato jugoslav'j'a « paese degli slavi del sud ». iugulare1
julo', genere di insetti dell'ordine degli atteri, detti così dalla figura del loro
intagliate si veggono, sono, a parere degli intendenti, singolarissime tutte quelle che si
re apertamente il manifesta. f. degli atti, 157: lo prefato locotenente
aoxóg gcpa, magister dixit ', degli antichi scolastici, i quali si riferivano
filosofia o in teologia scolastica per uso degli studenti, che codici orientali e cose
fu iuriconsulto notabilissimo. s. degli arienti, 380: e1 iurisconsulto prudentemente
di sfogo al malcontento dei sudditi o degli oppositori); diritto al mugugno,
ant. giusperito. f. degli atti, 116: electo fo potestà.
pottero, gìronde molto feri. f. degli atti, 116: cum capitoli
duo iusto martoro, / venuti in man degli avversari loro. 4.
realismo, nel quale con i dialoghi degli attori si alternano parti salmodiate, cantate
rafforzasse alberto l'ardore e il gusto degli studi filosofici...: da
sm. invar. caratteristica costruzione emisferica degli eschimesi, costituita da una capanna seminterrata
-chi). caratteristica imbarcazione da pesca degli eschimesi, lunga 5 m, costituita
... questi è il 4 kennà'degli arabi, il quale nasce nell'isola
. è uno dei tratti più rilevanti degli anni del dopoguerra. corrisponde forse,
dotati di capsula mucoide; sono parassiti degli apparati respiratorio, intestinale e urogenitale.
parte delle falloforie dionisiache e costituì uno degli elementi che diedero origine alla commedia)
in fine del volume, a nome degli editori, ha da essere narrativa delle
secondo. savinio, 58: in luogo degli accordi e degli arpeggi si udiva la
58: in luogo degli accordi e degli arpeggi si udiva la trombettina insistente del la
talvolta che qualcuno di noi più birba degli altri desse in quei momenti in la
] che forma l'inizio del sesto degli emistichi dell'inno a s.
una lunga coda, essendo le timoniere centrali degli adulti prolungate, strette e appuntite e
alcuni sentimenti dell'animo, è uno degli elementi fondamentali della struttura del volto umano
e quelli labbri con li quali soliamo parlare degli amori mondani. tasso, 13-30:
v.]: in riguardo all'imboccatura degli strumenti a fiato, * labbro '
piega cutanea che circonda l'apertura orale degli animali; è carnosa e mobile nei
-anche: pezzo chitinoso dell'apparato boccale degli insetti. crescenzi volgar., 9-64
: dicono 'labbra della vulva'quelle ripiegature degli organi genitali della donna, distinte in
la forma e la disposizione delle labbra degli animali. valeri, 3-208: la
per le palpebre, che sono labbra degli occhi. 9. contorno esterno
dipende dall'opposizione del labbro inferiore e degli incisivi superiori. magalotti, 20-260:
è considerata come caratteristica dell'eloquio affettato degli ambienti snobistici). rohlfs
labbra dalla rassomiglianza che offrono colla bocca degli animali. ne porgono esempio la salvia
perversa conscienzia si è nascosta agli occhi degli uomini, per la similitudine della santità che
arrighetti, xxvii-6-55: la maggior parte degli uomini sono labili e sdrucciolevoli al male.
anonimo fiorentino, i-51: il peccato degli uomini, il vivere vizioso, si
una di quelle dimore labirintee fondata sul ferro degli alari. 2. figur
lat. entom. nell'apparato boccale degli insetti la parte inferiore del labbro,
aperse nel lavoratori© delle pietre dure e degli arazzi. graf, 5-1131: forse che
tecniche e industriali (e a seconda degli scopi si distinguono i laboratori di studio
-medie. esami di laboratorio: l'insieme degli esami biochimici, citologici, istologici,
s. v.]: laboriosità degli abitanti. carducci, ii-18-17: più volte
ebbe a chiamarmisi contentissimo dell'ingegno, degli studi, delle attitudini e della laboriosità
'labro', genere di pesci dell'ordine degli acantopterigi di cui si contano presso a
sm. entom. nell'apparato boccale degli insetti, la parte superiore del labbro,
lacca 'specie di tumore alle gambe degli animali ', forse dalla radice di lacertus
e da'chimici per conoscere la presenza degli acidi ne'liquidi. tommaseo [s.
col sufi, -asì, propria degli enzimi. laccato (part.
. dial. parte commestibile delle interiora degli animali (pancreas e timo).
anco altre sorti di pesci. viaggio degli oratori veneti, lii-9-96: il migliore
figliuoli seco trasse a morire. donato degli albanzani, 390: fatto un
in una camera segreta. s. degli arienti, 45: cum le tremule
, 89: mandami pagol, quel degli alamanni, / che 'l mio farsetto è
lunga che larga e simili a quelli degli uomini della loro nazione: ma di
a'piedi teso gli aveva. donato degli albanzani, i-313: di questa sconfitta
, in sul più vivo / incalzar degli assalti, / gl'inimici ob- bliando
ne'lacci della fallacie e negli aguati degli errori si trovi colta ed inviluppata?
questo poco sollazzo che mi è rimasto degli studi; ma io non mi posso sviluppar
o tende 1 laccioli per la cattura degli uccelli. savi, 1-524:
entom. ghiandole laccipare: ghiandole degli insetti emitteri che secernono ed elaborano la
o tumore che si riscontra nelle gambe degli animali da soma. trattato delle
roma. alvaro, 7-205: alla stregua degli studi d'oggi, potremmo leggere e
principalmente nell'attraversare boschi, dai rami degli alberi e dalle spine, che laceravano
, acciocché più non tornasse nel commerzio degli uomini. -allargare, dilatare.
lontane /... lacerano i sogni degli umani. barilli, ii-20: soltanto
il proprio figlio lacerato dalla bestiale ira degli uomini. montale, 2-54: ti
partecipa alla formulazione delle idee e degli indirizzi culturali e politici di tale rivista
, lo vidi assai diverso de'bruti e degli uomini per esser quasi affatto privo delle
pendente): in zootecnia, collo degli animali pendente da un lato a causa
. 7. entom. lobo interno degli organi masticatori degli insetti. =
entom. lobo interno degli organi masticatori degli insetti. = voce dotta, lat
resorcina; diventa rapidamente rosso per azione degli acidi (e in chimica analitica viene
. narravano brevemente, giusta il laconismo degli uomini di mare, siccome sir franklin
monti, 5-242: il laconismo è degli dei linguaggio. manzoni, v-1-388:
. -i). ant. imitatore degli atteggiamenti, degli usi e delle consuetudini
. ant. imitatore degli atteggiamenti, degli usi e delle consuetudini degli spartani.
atteggiamenti, degli usi e delle consuetudini degli spartani. m. adriani,
, che nel paese suo vene faceva degli squisiti, stracciati e colla lagrima.
debolezza. cesari, ii-485: quell'aprire degli occhi moribondi del misero piramo, all'
: alcune [erano] coi lobi degli orecchi strappati dal peso degli orecchini a
coi lobi degli orecchi strappati dal peso degli orecchini a cerchio, a pendagli,
lacrimabili vedove ed innocenti pupilli nelle mani degli affamati ed insaziabili abbaiatori essere miseramente straziati
lodando ridirà; molto all'eterno / degli astri agitator più cari, e molto /
della lacrimazione. -apparato lacrimale: insieme degli organi che provvedono alla secrezione e all'
: tali sono [quei mali esterni degli occhi] che ingrossano e indurano le piccole
di febbraio / lacrimerà violette ai piedi degli alberi. -figur. esprimere.
tanti anni aveano durato. -lacrimazione degli occhi (per lo più per infiammazione
di quei miseri che nelle bande musicali degli eserciti austriaci vanno mescendo armonie alla servitù
taglianosi spesse volte le vene negli angoli degli occhi aspicienti chiamate, le quali.
un'altra volta sotto il tirannico giogo degli oltramontani e degli eretici ricadessero. fiacchi
sotto il tirannico giogo degli oltramontani e degli eretici ricadessero. fiacchi, 197:
in un tal dubbio: se pel reggimento degli stati siano maggiormente di prò o pure
di quel che hanno potuto pensare e scrivere degli uomini: tanti paradossi e ridicoli e
colore della loro pelle, nella lacrimosità degli occhi, nei nasi adunchi, nei menti
buona minestra col lardo, e fumare degli ottimi cigarri alle spese di chi s'abborraccia
, e che tra noi la grande lacuna degli anni si colmava a un tratto.
rosoni o di ornamenti figurativi; ciascuno degli scomparti del soffitto a cassettoni.
altre in modo da lasciare fra loro degli spazi vuoti alquanto considerevoli.
2. anat. sistema lacunare: complesso degli spazi intercellulari, connettivali e sierosi in
lingue ladine. 3. gergo degli ebrei spagnoli. = dall'engadinese occidentale
ladra1, sf. tose. tasca interna degli abiti maschili. - anche: tasca
allargata, usata per cogliere la frutta degli alberi. tommaseo [s. v
e di ladreria, una malattia degli animali. ladracchiuoleria, sf.
persona che si arricchisce indebitamente a danno degli altri; commerciante disonesto; dettagliante che
fascino, che conquista irresistibilmente il cuore degli uomini. dante, lxxi-i:
esser uniti, / spinti dal duol degli amorosi dardi, / de'comuni piacer
senza giusta ragione motiva e con danno degli innocenti ai quali si rapiscono e si
orecchio interno dei vertebrati (a eccezione degli illiopsidi), costituita da un'estroflessione
che pretenda di saper fare ogni cosa meglio degli altri, diciamo: 'il
tutti si spargeranno di cenere. filippo degli agazzari, 37: essendo rimasto un suo
. cecchi, 5-215: si lagnava degli anni e delle cascaggini, degli operai che
lagnava degli anni e delle cascaggini, degli operai che non si decidono mai a
cresciuti in collegio, erano per me degli estranei, due anzianotti lagnosi e baciapile a
si lagnava con me. la compagnia degli 'amanti dei laghi ', che facevano
il paesaggio del suo viso, il lago degli occhi, la fiamma della bocca.
i-206: furtivamente fui tolto della terra degli ebrei, e qui innocente son messo
. ant. fluido. f. degli atti, 95: in questo tempo piobbe
fa lagumi, ovvero laghi. rinaldo degli albizzi, iii-408: noi levamo ieri
marine separate dal mare, col mezzo degli scanni o staggi d'arena. giannone,
-fauna lagunare: tipica della laguna, degli stagni salmastri del litorale, dei bacini
(e si distingue notevolmente dalla fauna degli estuari e delle saline). -foci
far grandi i parenti col- l'investiture degli stati ecclesiastici, erano molto più ambite
e promiscuità col marxismo. a detta degli interessati, vi furono altri motivi.
, monopolio quasi esclusivo del clero e degli ordini religiosi; e talora anche l'
molto litterato e grande dicretalista. filippo degli agazzari, 23: nel convento de'frati
di tutti coloro che leggeranno, sì degli alletterati come de'laici. g.
, oltre a ciò, la maggior parte degli uomini, massimamente di noi laici e
4. non appartenente alla categoria professionale degli uomini di legge. -in partic.:
, iii-27- 298: nel corso degli ultimi quarant'anni... lo spirito
laica e quella clericale-austriacante. -tipico degli anticlericali dell'ottocento. soldati, x-291
. v.]: 'laicocèfali', aggiunto degli inglesi che, all'epoca dello scisma
misfatto contra gli dii. f. degli atti, 105: la decta partenza
: mentre quegli aguzzini palpavano i muscoli degli uomini fatti schiavi e le carni dei ragazzi
laidi e poco onesti, il far degli atteggiamenti giocosi, delle beffe, de'
piuttosto al pudore femminile che al buon nome degli ecclesiastici. betteioni, iv-530: in
laloplegìa, sf. medie. paralisi degli organi vocali. = voce
facce delle verghe angolate in uso nella costruzione degli scafi metallici. dette verghe possono essere
lame di fiume ferro di coltello, / degli inverni nevosi le invenzioni / di gelidi
più dalle acque piovane. f. degli atti, 163: da li 27 del
. llama, da una voce peruviana degli incas; cfr. fr. lama (
credenze popolari, aleggia intorno alla bocca degli ammalati gravi. -tiro lambente: che
. morosini, lii-8-150: piglia l'anime degli ossi di persico e quelle fa lambiccare
solimato per lambicco, monda il vizio degli occhi da ogne bruttura e mitiga il
ant. trappola. s. degli arienti, 227: non poco dispiacendo a
alle membrane che sono sotto il cappello degli agarici ed ai sepimenti di alcune specie
5. anat. lamella ossea: ciascuno degli elementi che compongono la natura fondamentale
. elettr. lamella del collettore: ciascuno degli elementi metallici, per lo più di
di tutti i lamelloso-dentati, eccettuata quella degli smerghi, è molto buona a mangiare,
il dolcissimo rosignolo che, tra le frondi degli alti popoli lamentandosi, turbava la sacra
ambasciador di cesare si lamentò col pontefice degli uomini venuti senza saputa della reina a trattar
in ispagna per lamentarsi a quella corte degli strani e rigidi portamenti dello spinola.
319: conteneva in sostanza il ragionamento degli ambasciatori una lunga lamentazione che il re
di sé feciono grande lamentazione. donato degli albanzani, ii-21: ardì di fare lamentazione
onde le confusioni delle dette voci [degli urlatori] lamentevolmente pervengono ad achille.
di notte, l'ultimo lamento / degli uccelli. -per estens. suono
d'un bambino, a quel fremito degli steli, a quel susurro degli insetti,
quel fremito degli steli, a quel susurro degli insetti, a quel lamento delle acque
. alvaro, 8-128: ricomincia la musica degli scalpelli, il lamento del filo elicoidale
il cuore tremava / al lamento notturno degli infissi. 2. discorso o
. goldoni, viii-1189: -vuol ella degli abiti ricamati? -... ricamo
milizia, iii-167: 'lamie', maschere spaventose degli antichi romani, con naso e denti
, bontà e potenza, triade indissolubile degli equi ordini fondamentali atteggiati dalla buona economica
una lamina dentrovi il ritratto della reina degli angeli, che communemente si dice immagine
si fìssa con viti ai bordi inferiori degli sci per aumentarne l'aderenza sulla neve
lamina fogliare. -placentazione laminare: distribuzione degli ovuli, anziché al margine, sulla
e tali quindi da permettere di individuare degli strati che scorrono l'uno sull'altro
meno intensa, che provoca lo slittamento degli strati superiori sugli inferiori. laminectomìa
, 2-163: le loro lampe [degli spari] scoppiavano più diafane e quasi
(e viene utilizzata nei proiettori elettrici degli autoveicoli). -per estens.:
prati, i-152: se a desco alcuni degli ospiti / l'acre salier riversa,
infiammazione della mucosa palatina e delle gengive degli animali domestici, che si manifesta
dolce che, messa sulla faccia prodiera degli alberi maggiori e composti, serve a coprire
. figur. luminosità, vivacità, brillio degli occhi, dello sguardo che per lo
più lampeggiante, che scemasse il merito degli edilìzi loro e di quelli che ne
lampeggianti da venire senza contrasto dall'universale degli uomini consentite..., a colui
lineamenti, il lampeggiar sinistro, ma vivo degli occhi, indicavano una forza di corpo
cinque ceffi di pece lampeggiano sul candore degli sparati. pavese, 9-76: senza posa
ebbero una costituzione ordinata a formare continuamente degli uomini come ho detto. leopardi,
(un sorriso). s. degli arienti, 213: dicendo queste e molte
. vivida luminosità, intenso brillio (degli occhi). caviceo, 1-60:
, 2-74: gli varii pisciculi negli fronti degli sedili e dii fondo artificiosamente..
i bambocci dei giardini froebeliani, c'è degli artisti da illudere e de'lampionai dell'
entom. lucciola (e nella classificazione degli insetti indica il genere al quale appartengono
è addetto alla manutenzione delle lampade e degli apparecchi di illuminazione destinati al servizio di
: i poli risuonavano / al fragor cupo degli eterei campi, / e fra le
sotto un cielo tinto d'inchiostro, con degli sprazzi di luce che piovevano improvvisi dagli
occhi, aggressivi e molli, specialmente quelli degli uomini ove il desiderio improvviso della preda
rapida e fugace (attraverso la vivacità degli occhi, l'espressione del volto,
forte. -in partic.: vivace luminosità degli occhi, dello sguardo. -anche:
, iii-530: se benigno lampo / degli occhi vostri ha seco pace e gioco,
tutta europa, minacciava addirittura la spogliazione degli abbienti, la tirannia delle masse ignoranti
. pellico, 2-55: la moltitudine degli umani non ha che un lampo d'
. -partita lampo: nel gioco degli scacchi, partita in cui ai giocatori
. rajberti, 2-91: la storia degli * omnibus 'è una complicata scienza
i castagnuoli nelle selve, le radiche degli sparagi, le fraule, le flambeuse
signora pinzauti -disse pallido di ammirazione uno degli uomini del corridoio piegando il berretto basco
untume secreto dalle ghiandole sudoripare e sebacee degli ovini, che impregna le fibre del
arte, di volontà del comune e degli omini di radicondoli, e ad onore
rigenerata, che si ottiene dalla lavorazione degli stracci e degli scarti del filatoio e
si ottiene dalla lavorazione degli stracci e degli scarti del filatoio e serve per la
, fondato essenzialmente sullo spirito di iniziativa degli alunni migliori e sulle loro capacità di
, 465: 'lancetta', l'indice lanceolato degli oriuoli, delle bussole e di simili
dietro i ferri lanceolati, le rame degli abeti riprendono in verticale quello slancio curvo
medulla, solide e durissime. s. degli arienti, 323: in man portavano
il cavallo da lui montato. rinaldo degli albizzi, i-548: per capo di lancia
1801,... in sostituzione degli antichi 'cavalieri di guardia di n
abbassata; ma ancora dondolava alle funi degli argani, sospesa sull'acqua. bonsanti
confina a primo con l'orto degli innocenti; a secondo, francesco di piero
. brusoni, 1042: la sera degli undici di settembre accorse gran turba di
: l'editore lanciò anche t'almanacco degli atei per il 1881 'e una *
le sarte francesi intendevano lanciare in sostituzione degli ormai antiquati pagliaccetti. piovene, 7-426
8-20 -presto! mandiamo silvestro all'uffizio degli annunzi! -lanciamo il gran colpo! bacchetti
le stoppie o sui rami bassi degli alberi. olina, 12: si
ordini i lanciatori e l'altra turba degli aiuti, fece innanzi la gerite. m
presente esistono in europa sono un'imitazione degli ulani e dei cosacchi, popoli che
attorno alle zampe mascherava la forza lancinante degli unghielli. 5. folgorante.
a crescere rapidamente dopo i primi lanci degli alleati. 5. marin
li avesse condotti dove camminava più agevolmente degli altri, in virtù del suo passo
... sanando gli oppressi da'lanciotti degli eretici, illuminando la mente degli uomini
lanciotti degli eretici, illuminando la mente degli uomini. -come metafora sessuale.
imperniate all'esterno del bordo in corrispondenza degli alberi tra il parasàrtie e il capo
cattaneo, vi-1-131: la classe degli operai può provedersi d'indiane, di
peluria folta e morbida aderente alla pelle degli animali da pelliccia. 4. figur
. tumore che si forma nella coda degli equini e dei bovini; melanoma.
su terracotta le iniziali di gesù salvatore degli uomini. -disus. che sta
le medesime gnore mamma e gnore nonne degli ebrei livornesi. panzini, iii-388:
morte, languidamente mirava l'oggetto amato degli eccessivi suoi spasimi. algarotti, i-ix-284
. gadda conti, 1-98: aveva degli splendidi occhi, roventi di un fuoco meridionale
monelli, 2-442: quando le coppie degli amorosi eran stanche di abbracci e di languidezze
., per rappresentare la moltitudine languida degli atterrati nella bolgia, seguita..
storia ed in parte la finzione poetica degli eginesi. refrigerio, xxxviii-94: io
si vedevano dalle cime delle mura e degli edifici della città precipitar qua e là
destò la luna 1 languidi sbadigli / degli altri: a lei si rifletté su gli
luce, ch'essa era il paradiso degli animali. -figur. g
: quantunque la filosofia sia la scorta degli umani intelletti, la luce della verità,
, che si raggira intorno al nudrimento degli animali, è trascurata e languisce sopra
villani, 2-5: tutta italia languiva sì degli errori della fede e sì delle diverse
delle diverse tiranniche signorie de'goti e degli altri che signoreggiavano. filicaia, 2-1-40:
mie rime / e lo spesso languir degli occhi miei / chieder poteano ognor per
nei funghi e sotto la corteccia degli alberi ed emettono suoni striduli caratteristici.
sotto i letti e anche nelle pieghe degli indumenti. arlia, 1-197:
, 122: fu permessa l'estrazione degli stracci lini e lani così atti alla
... quella parte del piede degli alberi a chiave, che non è cilindrica
altresì... quella parte superiore degli alberi di gabbia, che forma il
. lanternària, lanternuzza. s. degli arienti, 265: se mandarono uno di
alla finestra e in altre parti esteriori degli edifìzi in occasione di pubblici fuochi e
, sul mento e sul labbro superiore degli adolescenti prima che spunti la barba.
soderini, iii-7: raccogliono la lanugine degli arbori da fame vesti, come i seri
lanugine di musco ne ricama poche prominenze degli angoli meridionali. piovene, 6-29: vedevo
quella lana insino all'estremità delle labra e degli occhi. boccaccio, iii-4-28: le
di riso passavano incessantemente sulla testa lanuta degli schiavi. prisco, 5-82: lui
dimora... fece l'esercito degli spagnuoli e de'lanzinecchi nel bolognese.
: sbirro, sgherro. f. degli atti, 159: menò con esso l'
principi forestieri, s'entri nella sala degli staffieri del granduca. tommaseo [s
di presente lo stato di alcune città degli svizzeri, in cui non si conferisce alcuna
età romana, censimento a scopo fiscale degli abitanti dell'egitto che non appartenevano alle
: 'lapicida '. voce pedantesca degli archeologi, 'tagliapietra, scalpellino, marmorario
altro aver combattuto. fioretto di croniche degli imperadori, 1-14: anche avea detto prima
5 cap. 69 dice che le campagne degli aretini furono lapidate dal cielo per sette
, sf. supplizio capitale, proprio degli ebrei, dei greci e talora dei romani
di noi, entrando in questo tempio degli studi, non s'è volto, quasi
. in cosmetica, matita per il trucco degli occhi o delle labbra. sbarbaro
attaccano facilmente alle vesti e al vello degli animali. fr. colonna,
zappa / che scalza sul pedale / degli alberi la lappa. 2.
lappata, sf. bevuta rumorosa propria degli animali e, in partic.,
, xliii-449: maravigliasi [paris] ancora degli ochi rilucenti [di elena] mostranti
attaccano facilmente alle vesti o al vello degli animali (come lo xanthium strumarium,
son di tanta virtude che medican le punture degli scorpioni e non trafiggono gli uomini che
il frutto d'un delicato seme. giuseppe degli aromatari, 212: il non intender
stirpando le gramigne e sterpando le lappole degli orti d'apollo. redi, 16-v-293:
dice ancora a'nepi- telli o palpebre degli occhi. tommaseo [s. v.
: lo sbirciai a traverso alle lappole degli occhi. nieri, 3-108: 'làp-
presso i romani era destinata al culto degli dei lari, tutelari della casa.
e male impresso estratto settimanale della lista degli arrivi marittimi, lardellato con qualche fanfaluca
una trippa in tirare sotto il grembiule color degli insaccati e una divisina di capelli pudichi
alludente allo sprigionamento e al viaggio festivo degli spiriti. pisacane, i-18: ogni individuo
letter. lo spirito della famiglia, degli antenati; la tradizione familiare, gli antenati
rinovellar corinto. pisani, 93: degli angusti miei lari entro il soggiorno,
1-iv-607: rimangono con le ruvide maniere degli umili loro patemi lari. parini,
europa, secondo le larghissime divisioni principali degli tre idiomi d'europa. tasso, n-iv-39
, più largamente, per il viso degli uomini, ma ciò per ischemo
tempi, le necessità, e'meriti degli uomini. bandello, ii-984: la
1-6-279: l'istesso generalmente basta dire degli altri donativi, i quali siano usati
che presenta un'ariosa e ampia disposizione degli elementi che lo costituiscono (un quadro
citazione); convincente. rinaldo degli albizzi, ii-46: il marchese se ne
europa, secondo le larghissime divisioni principali degli tre idiomi d'europa. alfieri, 1-561
altre persone oltre me, esser largo degli altrui segreti. carducci, ii-4-37:
lubrano, 2-257: visse per mezzo degli ufficiali, che... gli pepara-
e circospezione, alla lontana. rinaldo degli albizzi, i-267: si pigliavano..
, 250: si fece largo, dando degli spintoni di qua e di là e
baldini, 9-12: la scala degli azzurri, dal turchino, « cupo
muscoli della lingua, della laringe, degli occhi. magalotti, 20-259: sacro
i bovini e i suini. -laringotracheite degli uccelli e di volatili: malattia contagiosa
larva, sf. secondo le credenze degli antichi romani, spirito malefico di defunti
venissero qualche volta a succiare il sangue degli uomini avea portato tanti sconcerti in tante famiglie
di vedere e ragionare con alcuna larva degli antichi, evocandola dagli abissi della morte
: si turbò sotto il primo fuoco degli sguardi che non aveva preveduti, e
dorata e larvata mendicità, cattiva consigliera degli ambiziosi tenuti in ozio e soggezione. montale
organismo che vive come parassita nelle larve degli insetti. = voce dotta,
organismi che vivono come parassiti nelle larve degli insetti. = v. larvicola
lasciò ricco uomo. fioretto di croniche degli imperadori, 1-21: da poi la
lasciano sul volto a'loro figliuoli le sembianze degli avi o degli zii non mai veduti
loro figliuoli le sembianze degli avi o degli zii non mai veduti. 5. maffei
f. frugoni, v-381: la fertilezza degli scrittori, non dissimile dagl'inondamenti del
gli altri mentirono, mentii anch'io più degli altri: li lasciai tutti indietro.
lascia ripiegato nell'interno delle cuciture e degli orli dei vestiti, per servirsene qualora
, che gli pervenivano per i testamenti degli amici che avevan figliuoli, usava.
non sono emiliani: manca ad essi degli emiliani quel certo lascito clericale che la
quel certo lascito clericale che la natura degli emiliani è riuscita a rendere duttilità e
], ma di fare pur anche degli assegnamenti e dei lasciti pel loro alimento
più instabile e men ferma della prosperità degli ingiusti. zilioli, i-54: 1
lascivamente si spendeva il tempo. donato degli albanzani, i-135: essendo già temuto
non lascivino per troppo riposo. s. degli arienti, 1-96: o per lascivia
: guardatevi dalla vedova priscilla! questa degli orsi è tutta una trappola: è lei
riuscirne, ma è faticoso. donato degli albanzani, 239: quello che la povertà
come da censore, esser ripresa la lascivia degli spettatori de'giuochi teatrali
godimento, svago, diletto. donato degli albanzani, ii-669: come elio gli voleva
che non poco giova, la presenza degli omini degni di riverenza, modera la
son divenute lascive e dissolute. donato degli albanzani, i-133: alcuna volta lascivissimo
può germogliare alcun buon pensiero nelle menti degli uomini. b. corsini,
di purpuree mitre, sedere a lato degli altari di dio, e...
questa umbra quercunea, cum patula opacitate degli rami lasciva. poliziano, 1-298:
/ fra 'l verde crin de'mirti e degli allori. tasso, 14-75: lunge
con esso bagnando le più alte cime degli albori. b. del bene, 1-291
, genere di insetti dell'ordine degli imenotteri, stabilito da frabricio a scapito delle
persona eccessivamente indulgente nei confronti propri o degli altri, o della loro condotta,
caldo, né lassitudine. s. degli arienti, 106: mancando la forza de
si fanno. cesari, 1-1-185: fatevi degli amici (ben disse cristo) co'
per servirla e per vedere le lastre degli artefici miei, che so che se paragoneranno
. lettere dei cinque provveditori alla fabbrica degli uffizi, 4-iii-202: papi comparini fornaciaio
abbandonando la via reale lastricata colle lastre degli apostoli e appianata da forme di tutti
questa sola cagione, perché la quantità degli anni e dei mesi dei moti del sole
che quelle superbe medaglie di adriano, degli antonini o di altri imperatori de'primi due
-anche: formato di terracotta. cronica degli imperatori romani, 4: lu [ottaviano
sf. in ginecologia, atteggiamento anormale degli arti superiori del feto, che si
a cadere su un fianco, tipica degli individui affetti dalla lesione di un lobo
sua famiglia di essere « dopo tutto » degli sporchi agrari, dei biechi latifondisti,
sporchi agrari, dei biechi latifondisti, e degli aristocratici per giunta, nostalgici del feudalesimo
r. sacchetti, 1-585: l'associazione degli interessi vi creerà l'armonia del lavoro
, 16-vi-313: un dottor, più saccente degli altri, dette subito fuora una lettera
proposito di latineggiar questo nome a differenza degli altri. = frequent. di
e scritta; il com plesso degli scrittori latini; il latino considerato come
seguenti secoli della latinità, e men degli altri manilio, che diè fuori il suo
c. dati, 4-41: nel valersi degli autori barbari tanto greci che latini per
bar etti, 2-76: la forza degli sdruccioli lo ha fatto latinizzare e storpiare
avendo da essere letto dalla maggior parte degli uomini che non hanno lingua latina, dall'
impiegata soltanto nei documenti statali e religiosi degli occupanti, per le costoro relazioni;
che la lingua gramaticale, o sia degli eruditi, propriamente soleva chiamarsi 'latina
innovata e affrettando co'voti la repubblica degli scipioni. -letteratura latina o romana
viene anche detto latino perché fu invenzione degli antichi romani, è così chiamato perché
in volgare alquanti memorabili fatti e detti degli antichi. boccaccio, 1-vi-100: '
gemello del tusco, dell'osco e degli altri dialetti antichissimi della nostra penisola.
partic.: il verso, il canto degli uccelli. bonagiunta, ii-303: quando
dottore in teologia e correggere il latino degli altri. carducci, iii-27-22: chi provocò
negli animali gravi disturbi intestinali e paralisi degli arti inferiori. panzini, iv-367
o se ne tiene conto solamente per pastura degli animali domestici, e sono il sainfoin
chiuse le botteghe latistanti. le logge degli uffìzi sono latistanti a palazzo vecchio e
, occultare, coprire. fil. degli albizzi, 1-74: il vermicel petito bruga
nobili. 9. figur. ciascuno degli aspetti particolari sotto i quali si presentano
retto, vale egualmente che gli quadrati degli altri due lati, sacrificò un ecatombe
m. adriani, iii-364: degli altri ateniesi la maggior parte morirono nelle
, avendo da lui ricevuta la luce degli occhi. 2. figur.
vedendo i fiorentini che la latrocinia superbia degli ubaldini non si gastigava per una battitura,
si sente già lo struscio delle granate degli spazzini; poi il rotolio di qualche carretto
, ond'ei digeriscono molto più facilmente degli uomini. foscolo, sep.,
lavori. -con riferimento alle femmine degli animali. g. villani, 1-25
, la quale si presentava allo sguardo degli uomini, non biancheggiava di bianchezza di calcina
. -aio, che indica i sali degli acidi ossigenati a valenza massima. lattatrice
società iconoclasta, si erigono a paladini degli idoli rotti. -discesa o montata
latti differenziati tra loro secondo la diversità degli animali che lo fanno. guarini,
di mandorle usato come cosmetico. libro degli ornamenti delle donne, 1-2: per le
dei deboli congeniti e nella ripresa alimentare degli enteritici sottoposti a terapia idrica.
solubile in acqua, prodotto per fermentazione degli zuccheri (in par tic.,
abate... fu scelto a patrono degli armenti e del bestiame minuto, acciocché
blandamente ipnotico, come tossifugo e decongestionante degli organi pelvici. tommaseo [s
, è senza alcuno peccato. filippo degli agazzari, 2: per questo assempro
a. cocchi, 4-2-169: degli anodini si stima ottimo il laudano liquido
laudate in rima / al buon testor degli amorosi detti / rendete onor, ch'era
ancora. alfieri, 4-72: cesare, degli infelici rifugio; de'rei flagello,
de'tempi passati e stimarsi troppo più degli altri. vittorini, 7-233: un laudatore
cavalca, ii-121: [ii] peccato degli adulatori... non è altro
principio agli studi sogliono essere le laudi degli studi. pascoli, ii-832: ora
e sé medesimo fortemente vincendo. donato degli albanzani, i-147: costui, fatto
gioia, 3-i-30: a spese degli oratori, de'poeti, degli
a spese degli oratori, de'poeti, degli attori drammatici vivevano presso i greci
sufi. chim. -ano, proprio degli idrocarburi saturi. laurano2, sm
suff. chim. -ato, proprio degli acidi ossigenati a valenza massima.
. i poeti degni, al paro degli invittissimi imperatori e conservatori della patria e
nessuna facoltà. carducci, ii-19-219: degli alunni che si presentano in questa sessione d'
d'aver pronta la tesi sulla novellistica degli ultimi settant'anni. 2.
pavoneggiarsi. genovesi, 2-182: niuno degli antichi scrittori profani è stato soggetto a
il nostro vico) per quella boria degli antiquari di far dire a'vecchi tutto quel
embriciate, con tre squame nettarifere alla base degli stami, e molte cariossidi rinchiuse nel
numero atomico 103, ultimo del gruppo degli attinidi; prodotto artificialmente bombardando atomi di
/ laurigeri? ahi! che in cambio degli allori / indicativi dei patti conchiusi,
lauri si addensavano ad accerchiare la dimora degli uomini, a lambire i vetri verso cui
.]: * lauro ', dimora degli antichi monaci; lo stesso che eremo
: lo fecero, così alla madonna degli angeli, ove pranzarono, come a foligno
conoscere aver egli avuta chiara e giusta idea degli effetti del vesuvio, e principalmente di
migliori e dei più forti, la rigenerazione degli uomini infiacchiti mercè quel bagno e lavacro
. neol. operaio addetto al lavaggio degli autoveicoli. = deriv. da
neltindustria tessile, operaio addetto alla lavatura degli stracci. = deriv. da
geometriche, è la pietra del paragone degli ingegni. monti, x-5-31: né
la lavatura dei panni; il complesso degli impianti utilizzati per tale operazione (vasche
di maiolica, usato per l'abluzione degli arti inferiori. = comp.
perché non si spanda l'acqua degli ormeggi nel salpare o de'marosi nel navi
cartaria, macchina usata per il lavaggio degli stracci. 2. lavatore di
mai stato in maremma: e vuol parlare degli etruschi! ma se l'etruria è
. baldi, 585: la negligenza degli uomini e l'ingiuria del tempo ha
entrare nel regno del cielo. giuseppe degli aromatari, 156: l'evangelio di
nonno, avo. f. degli atti, 126: admazaro meser nofrio de
facesse meglio che alcun'altra. donato degli albanzani, 159: essendo egli impacciato dalle
delle piante arboree, e fin quella degli animali da frutto o lavorativi, ci avverte
festivo goder tutti in riposo le provisioni degli altri. targioni pozzetti, 9-255:
i politici] ad applicare alla generalità degli uomini una regola che giustamente applicano a
. bocchelli, 1-iii-185: la roba degli altri io non la tocco. bravo
più che dall'humus del testaccio e degli orti gianicolensi, più che dal fertile ferro
, / mese di maggio, mese degli amori! / oh ben venuto primo
grillotalpa. 11. tess. uno degli organi della carda, che ha la
, 7-123: al frantoio sorvegliava il lavoro degli operai, assisteva alla lavorazione delle olive
] il valore dei nuovi trovati e degli ultimi perfezionamenti, ed agevolerà ai poveri artieri
dei troppo ricchi, ed a freno degli incettatori e rivenditori. ungaretti, xi-300
, mettiamo, che tutti quelli della massa degli operai, de'lavoratori, impiegati
vangoe e potoe e legoe. donato degli albanzani, ii-273: in quello tempo
intorno al lavorìo delle finissime armi e degli arazzi. lastri, 1-3-8: questo lavorio
sua differenza ed unità colla vita propria degli altri popoli nel grembo della civiltà universale
, interessi italiani in etiopia, lavorio degli inglesi per tutto assorbire. bocchelli,
assistenza e di consulenza tecnica a favore degli stessi. 8. luogo dove si
-dir. lavori preparatori: l'insieme degli atti e delle attività che precedono e
, il miocardio, la muscolatura liscia degli intestini; si produce, invece,
muse nude comiciaro, / nel cospetto degli uomini ad andare, / già fur di
sovrapposizione del nome di san lazzaro patrono degli appestati. lazzarina1, sf
dal nome di s. lazzaro, protettore degli appestati; cfr. florio-torriano: «
intento a espungersi dalle membra la noia degli artisti. viani, 13-451: pare che
sguaiato, scurrile (e costituì uno degli elementi caratteristici della commedia dell'arte dove
laidi e poco onesti, il far degli atteggiamento giocosi, delle beffe, de'travestimenti
per la concorrenza e per l'emulazione degli altri, nella città, dove vede
ii-336: tutte le vèrtebre fosche / degli acquedotti saranno / archi di trionfo per
lei faceva dire lo diavolo. filippo degli agazzari, 4: tanto le strifinò le
sf. region. sudiciume della pelle e degli abiti; loia. nieri
uom tu sei leale, / il meglio degli amici ch'io m'abbia avuto mai
comporta con rigorosa onestà anche nei confronti degli avversari. cesari, iii-99: dante
, che sì tranquille / il desio degli amanti! tasso, 3-40: gildippe ed
insensibilità di zone cutanee, cancrene secche degli arti inferiori, distruzioni di ossa o
. -denominazione generica di alcune malattie degli animali domestici, caratterizzate da eruzioni cutanee
, contro un muro infetto dalla lebbrosìa degli affissi, ci guatò di sotto ai
proposito di bandire i lebbrosi dalla società degli altri uomini, rilegandogli fuori dalle città
'catino ', per la particolare forma degli apoteci. lecanòrico, agg.
patriotti, e avevano ritrovo nel caffè degli specchi in trieste. ciò fu a tempo
. 9. prov. rinaldo degli albizzi, iii-67: quando ci conviene pu-
, ci diede a divedere che il valore degli uomini dipende più ch'altronde dalla educazione
(un vino). s. degli arienti, 434: parea che don ateon
ne va per le coste. filippo degli agazzari, 24: esci per una callaia
dire incantano l'udito e l'animo degli uomini. i. nelli, 2-2-3:
specie di pesce di mare dell'ordine degli acantopterigi di mare, di color verdiccio o
ramo principale, dal quale derivano, degli angoli presso che retti. =
suo lecco. -essere fatto lecco degli scherni di qualcuno: divenirne oggetto di
paziente, e perciò forse più praticato degli altri; e consiste nel contare sopra venticinque
a lui fu rivelata la moltitudine infinita degli scrocchi, dei barocchi, dei rettangoli,
e sia menato l'esercito de'cuochi e degli altri ministri e servidori, e colle
carezze, le laudi, le piacenterie degli assentatori, dei lusinghieri, de'lecconi,
il leccume delle grazie, dei lucri, degli uffici, delle dignità, delle onoranze
che allignano sulle rocce e sulle cortecce degli alberi. = voce dotta,
sulla leggierezza del sesso, e quelle degli uomini non ponno essere lecitamente fondate che
in orsanmichele). -anche: ciascuno degli opuscoli o dei volumi in cui sono
e leghe si collegarono insieme. f. degli atti, 135: venne in questo
3. in senso concreto: l'insieme degli stati e degli organismi politici uniti da
concreto: l'insieme degli stati e degli organismi politici uniti da un patto o stretti
a gradi di degnità e potenza la lega degli achei, i quali vivevano prima vilmente
distinguevano, a seconda della qualifica professionale degli aderenti, in leghe operaie e leghe
metallo (e a seconda del numero degli elementi costitutivi si distinguono la lega binaria
che veramente vagliono, / così avvien degli uomini. -fare lega: con riferimento
4. conforme al diritto, rispettoso degli obblighi, delle regole, delle prescrizioni
(in quanto usata per il compimento degli atti giudiziari e degli atti giuridici in
per il compimento degli atti giudiziari e degli atti giuridici in genere).
sull'egoismo della gelosia e sul legalismo degli ipocriti. = deriv. da legale-
. imperoché doi sono longitudinali: le fila degli quali si distendono in longo dal scudo
essercita tutto il giorno nella commun sozietà degli uomini; e chiamasi prosa. magalotti,
o membrane che vestono i capi degli ossi. l. bellini, 5-1-158
ne'luoghi delle lor piegature chiamansi legamenti degli ossi. tommaseo [s. v
particolarmente nelle cantonate per legatura e fortezza degli angoli. 10. gastron.
albero, i legamenti sdrusciti, fatta degli arnesi grande iattura, appena duramente a
collante. 4. chim. uno degli atomi o dei gruppi atomici che,
vorran pappare; / e se commetteranno degli eccessi, / non vorran già legarsi
è manifesto agli osservatori... degli animali, ne'quali, perché dovevano muoversi
, 2-141: legarono i cerberi furiosi degli appetiti concupi- scevoli. pindemonte, 138
si legarono insieme alla morte e disfacimento degli obizi, della qual lega fue caporale
necessità d'essere sottoposte alla tirannia degli uomini. manzoni, pr. sp
in un anello. -montare le lenti degli occhiali. fogazzaro, 12-x-205: sa
. da legato4, con la desin. degli agg. verb. legatézza,
esser legata al nostro corpo che quella degli altri sia? segneri, iv-106: non
armonia, che lo stimarono più proprio degli dei che degli uomini. calepio,
lo stimarono più proprio degli dei che degli uomini. calepio, 1-45: nelle
bastas- sino, [si vendano] degli altri beni legati e die avessino simili
la libertà de'giorni inabilitata all'ozio degli studi dall'obbligo d'avergli a passare
(da parte dell'erede onerato) degli alimenti (cioè del fabbisogno per vivere
, un legato di vendetta ai figli degli oppressi. de sanctis, 9-225:
vicario, potestà grandissima ritenea. donato degli albanzani, ii- 219: di
per loro medesime a sciogliersi le legature degli calzari. novelle anonime del trecento,
poteva in tanta moltitudine apparire agli occhi degli uomini lo splendore della pompa sua. g
e solo della maestà quello di mandare degli ambasciatori, che dicesi diritto di legazione
. villani, 9-353: albergò [giovanni degli orsini] a santa croce al luogo
i quali continuamente l'accompagnavano. rinaldo degli albizzi, ii-52: abbiàn solennemente riformata
legislativo federale o da quello di uno degli stati membri (cantoni). -legge
, la quale deve risultare dalla gravità degli abusi che è necessario frenare, e dagli
del pari è antica, che 1'esistenza degli uomini sulla terra e le sociali convenzioni
come per esempio si dice della legitima e degli alimenti dovuti a figli e descendenti,
: cotesta legge civile è la limitazione degli esercizi delle naturali potenze, dalla quale
: se ben le leggi e l'usanze degli uomini sono variabili, come vediamo in
i beni temporali, senza far menzione degli eterni. a. martini, ii-1-54:
mutava in vischio i neri / diademi degli sterpi, la colonna / sillabava la legge
cosciente, ha per effetto il rinascimento degli atti precedenti conformi, e quindi il
la pace, le proprietà, 1'esistenza degli uomini. mamiani, 10-ii-960: quelle
: non ho in questo caso esempio alcuno degli antiqui poeti che mi desse legge.
volta adattati alle realtà e seguendo l'utile degli interessati. -di fronte al
, v-3-192: le 'saghe'o leggende degli asi contengono una cosmogonia affatto asiatica.
. croce, i-3-56: la storia degli uomini pratici e delle loro azioni si
per ri formare il leggendario degli autori italiani, fosse vera
s'è incominciato a circonfondere la comunità degli artisti, ai tempi nostri risplende più che
: se lei arrivava al telefono prima degli altri,... ciò dipendeva dalla
da lèggiere e da schermire. filippo degli agazzari, 23: avvenga che nel
: qual è l'educazione dei contadini e degli operai in campagna; quale la loro
strane genti e de'potentissimi popoli e degli onorati re che sono stati per antico.
dice così: tre sono gli stati degli uomini in questa vita, cioè carnale,
6. intuire da segni esteriori (degli occhi, del volto, del comportamento
parte degli stampati. manni, i-99: che più
parer mio, più bel spettacolo che alcun degli altri. caro, i-283: egli
si disse (e tra la leggerezza degli uni e la malvagità degli altri,
tra la leggerezza degli uni e la malvagità degli altri, è ugualmente malsicuro il credere
: la leggerezza, fermandosi alla corteccia degli oggetti, esclude la profondità dell'ingegno
sia sempre peccato mortale. f. degli atti, 138: intrando la chiesia cum
essere accaduto il capitar male a qualcuno degli altri prigioni, come che leggiermente avesse
giordano, 95: questa è la natura degli spiriti, che sono liggerissimi, che
. molineri, 2-142: seguì la fioritura degli alberi, con quelle tinte variate e
abeti sono in tutti i lavori asciutti degli edifici, imperocché son leggieri e forti
, ii-380: la irreligiosità è il pericolo degli spiriti piccoli e leggeri. mazzini,
de'canonici di fiesole commettesse. s. degli arienti, 345: parendoli costui più
: così tardo, va portandosi fuori degli affetti ed esercizi puerili, perdendosi nel
. accolti, 286: al tempo degli anni più leggeri, / quanto seppi
cielo. minturno, 45: perché degli affetti altri sono impetuosi e gravi e pungenti
e debba piacere per li naturali desideri degli uomini, mi mossi a cominciare,
stata una delle cagioni principali della perdita degli ottoniati il mescolamento della salmeria e de'
. machiavelli, 1-vii-511: il magistrato degli otto, per una leggiera cagione,
. algarotti, 1-vi-12: dalla moltitudine degli avvenimenti prendendo quasi il fiore, ho
di tenervi una truppa leggiera a difesa degli abitanti e forestieri. colletta, iii-275:
aretino, 1-86: fanno pochissimo conto degli uomini d'arme, guerreggiando alla leggera
(una cosa). s. degli arienti, 79: giovene, secundo l'
ànno di leggiero pietà. s. degli arienti, 161: tu ne dimandi te
, 22-15: delle frodi e fellonie degli accusatori hai fatto bene a passartene di
se'leggerotto come quella penna. s. degli arienti, 428: madonna, come
, i-329: la maggior parte degli uomini si accosta ad una bella
belli animali / queh'alme oscure degli atti lucenti. boccaccio, dee.,
che i leggiadri o scelti della delicatezza degli scrittori. caporali, ii-130: ben fu
diferente sì, ma non men bello degli altri, con varie partite di leggiadra
delle leggiadre passioni e dei finti travagli degli dei? leopardi, 3-91: nostri sogni
ignoti abitatori, o del diurno / degli astri albergo, e del rimoto letto.
la biografia storica più rilevante è quella degli illustri filosofi, statisti, leggidatori,
perché sono colle legioni congiunti. donato degli albanzani, ii-139: mandò publio crasso in
: come ancora più de'forestieri e degli aiuti si usasse questa voce, che de'
ne'campi elisi fu raccolta / la legion degli angeli intra due / per fame prova
aleardi, 1-118: le legioni tacite degli astri /... ne passan sul
. è l'arte legislatrice e servatrice degli stati. genovesi, 1-iii-67: è.
fabbrica che dipendeva unicamente dall'arbitrio incontrollato degli imprenditori, il corrispettivo delle esigenze che
nello studio pisano la carta della legittima degli ignoranti. 2. in partic
, sm. dir. civ. ciascuno degli stretti congiunti, appartenenti alle categorie
relative alla legittimità costituzionale delle leggi e degli atti, aventi forza di legge,
atti delle provincie, dei comuni e degli altri enti locali. -dir.
la privata nobiltà si considera dalla parte degli uomini e delle donne e dall'esser
dall'esame ch'io son per farvi degli altri due governi riputati onesti e legittimi
di essere sovrano legittimo). donato degli albanzani, 471: come vero e legittimo
in su l'alto legnaio. donato degli albanzani, ii-621: in mezzo della città
4. parte solida del tronco degli alberi; legno. crescenzi volgar.
della palma dicono esser molto adattato alle fabriche degli edilìzi. trinci, 1-152: [
. tessuto strutturalmente complesso comprendente l'insieme degli elementi cellulari lignificati (cioè con pareti
, 198: 'legno'è la materia solida degli alberi: se intendi il legname da
orchestrale si contrappongono agli ottoni nell'ambito degli strumenti a fiato). lucini
]: 'legno', nel linguaggio degli agricoltori, dicesi a tutti insieme i rami
grosso e più gagliardo e assai più legnoso degli altri. magalotti, 1-438: la
battito delle palpebre afferrò netta la forma degli strati legnosi nel taglio dei fusti.
gadda conti, 1-371: lo scricchiolar degli assiti, l'odore legnoso e caprino
pittore notomista guarda che la troppa notizia degli ossi, corde e muscoli non sieno causa
que'movimenti duri e lignosi che son proprio degli ubbriachi. sanminiatelli, 11-126: udì
dire piante baccelline, per pastura sì degli uomini che degli animali. nencioni,
baccelline, per pastura sì degli uomini che degli animali. nencioni, 3-30: i
fossero dispiaciute le allusioni di gina e degli altri. -frammento impreciso e isolato
in geodesia, bordo del cerchio graduato degli strumenti di misurazione geodetica. e.
grassetto, quali titoli delle definizioni e degli articoli esplicativi; esponente, voce.
settuccia lemme lemme e slombata e appiccicosa degli arfasatti manzoniani siamo sdrucciolati nel canoro recitativo
. 3. in diplomatica, ciascuno degli attacchi dei sigilli pendenti. 4
vivono sotto le scorze e nelle gallerie degli xilofagi, nelle abitazioni e fra i prodotti
de'lemuri, ovvero per placare i mani degli estinti. dette anco 4 lemurie '
senso affranto, e la mancante / lena degli anni, e l'occhio che s'
. gonzaga, 2-6: si godea ancor degli anni il più perfetto / stato,
volgare ch'ella era, lingua e favella degli eruditi. -dare, porgere,
. filostrato nelle immagini, nella descrizione degli andrii, satiri mescolata- mente e *
credono che questo mese corrispondesse al posideone degli ateniesi, altri all'antesterione, vale
con la sua punta ferite le posteme degli epuloni. a. boito, 9:
, i-1000: lenisce l'arsura i degli spirti arsi / dal fuoco dell'arte
un nulla a lenire col più orientale degli unguenti l'epidermide della mia irritazione,
una fiera, così curare vogliono i mali degli uomini. 2. imprudenza, leggerezza
padron pean, che delle infermitadi / degli uomini sopisci i tristi duoli, /
esantematici sia tanto da evitare l'uso degli eccoprotici e lenitivi, quanto popolarmente si
gadda, 6-182: dàtasi, al cader degli anni e degli incisivi, a un
: dàtasi, al cader degli anni e degli incisivi, a un sempre più scaltro
crescendo. gravina, 1-35: la commozion degli affetti... ci stimola lentamente
rifregò colla fodera della veste le lenti degli occhiali. carducci, iii-24-10: in argento
i difetti della vista, in sostituzione degli occhiali. -monocolo, caramella; occhialetto
lente / nel giorno assista, e degli / sguardi tuoi / economa presieda;
forma rotonda, sospesa all'estremità inferiore degli orologi a pendolo. campailla, 2-21
, titubanza. castiglione, 2-ii-137: degli eserciti qui non s'intende cosa alcuna
. brusoni, 243: questa lentezza degli spagnuoli, prodotta dagli artifici del marchese
astringeva a trattare alcuna cosa a favore degli ugonotti, vi condescendeva con gran lentezza
si trova nella profondità della sostanza bianca degli emisferi cerebrali e costituisce, insieme col
morto è una medesima cura. libro degli adornamenti delle donne, 1-5: unguento
e che può eziandio entrare nella preparazione degli alimenti. le fiondi, simili a
l'ombre potenti, / nel folto degli alberi grandi, / soltanto tre donne
vile / d'entrar cessò nel mar degli onor'vostri. molineri, 1-76: da
lenta curva adagiata sulle cupole verdi pallide degli alberi. 21. abbandonato, rilassato
universale / dei poveri dei deficienti e degli analfabeti / ch'è il cinema con quelle
acconciamente, ove erano impresse le imagini degli apostoli fatte al tempo loro. soderini
stesso sedere a tavola, porre a'piedi degli apostoli il catino, e versar l'
ad altre figure, fece a nome degli ateniesi una bella liona. 3
per antonomasia: nella rappresentazione teriomorfa degli evangelisti, s. marco. -per simil
nesca: il leone, come re degli animali (nella tradizione favolistica).
traspare a maraviglia la realtà del consorzio degli eroi coi famoli, messi a parte delle
-anche: divertimento, gioco. donato degli albanzani, 115: l'amore..
dita, notevolmente più lunghi e robusti degli anteriori, con cinque dita, il
ordine de'malacotterigi apodi, e della famiglia degli anguiformi, particolarmente distinti da piccolissima testa
componenti della fauna planctonica dei laghi e degli stagni. = voce dotta,
, sf. antropol. carattere proprio degli individui leptosomici. leptosòmico, agg
mal potessi / fiacca ritrarmi. 5. degli arienti, 184: tu vedi che
, come si legge nel fedone, degli sfacciati, de'ghiotti e de'lerci entrare
ai termini estremi dell'opulenza e talvolta anche degli onori. 2. strumento
ideale sarebbe stato di contemplare la vita degli altri. -figur. moderarsi,
attaccammo discorso, senza lesinare sulla stupidità degli argomenti. 2. tr.
piuttosto ritirata, ma nemmeno alla maniera degli orsi. de roberto, 449:
2-274: noi domandiamo e vogliamo il saluto degli uomini che si preparano a spendere vita
matem. ordinamento lessicografico: nella teoria degli insiemi, relazione d'ordine che si
svilupparsi dei semi delle piante e del seme degli animali. 3. che richiede
carne umana. guerrazzi, iv-244: peggiori degli antichi lestrigoni i comanchi, i quali
dalla fermentazione, nell'apposita concimaia, degli escrementi solidi e liquidi degli animali,
concimaia, degli escrementi solidi e liquidi degli animali, mescolati con la paglia e
di milano, già ricettacolo del fior degli uomini del mondo, adesso pieno di bettole
. forno del letame: nella terminologia degli alchimisti, calore che emana dall'apertura
palladio volgar., 1-6: nello letaminare degli arbori si vuole prima rimuovere la terra
seminare,... spargervi la polvere degli escrementi delle uccelliere. =
e la sanità, se negli angoli degli occhi sia lor messo un poco d'acqua
, 4-v-33: la massa... degli animali letargici è infinitamente più numerosa di
l'aste e per le fila / degli ami e de'tridenti il torpor pigro
ti vapora / intorno al losco fascino degli occhi. idem, iv-2-1176: l'estasi
quelli che giurano in lui. s. degli arienti, 1-209: le sorelle la
quando noi giu- gneremo a santa maria degli angeli, così bagnati per la piova
poetica; e nel secondo della storia degli animali, tutte le non vocali nominò consonanti
altra lettera ha 'vanitantium 'cioè degli uomeni che si vaneggiano. savonarola,
d'una supplicazione per riformare il convento degli angioli nostro di firenze, dei quale sai
14. il ceto dei letterati e degli intellettuali. ceffi, 1-21: cognosco
/ saresti d'ogni colpo risanato. cronica degli imperatori romani, 22: adrian comanda
pratolini, 10-297: nel limbo degli innocenti, che spesso sono coloro che
da sua maestà del consiglio segreto. relazioni degli ambasciatori veneti [rezasco], 2-1-162
catena, n. 3. -lettere degli apostoli: epistole degli apostoli indirizzate occasionalmente
3. -lettere degli apostoli: epistole degli apostoli indirizzate occasionalmente, a partire dall'
appena escite, e sono le monografie degli statisti, morti o vivi, e quelle
che si occuparono per diritto o per traverso degli affari di questo mondo, più le
mondo, più le lettere o le memorie degli uni o delle altre. 18
mandate a memoria delle lettere, come degli antichi, per esservi stati infiniti scrittori
dolersi con ludovico sforza per l'indugio degli aiuti lor debiti. palescandolo, 113
lettera, né non seppe disputare. filippo degli agazzari, 23: avvenga che nel
sporgente, atto a rompere l'onda degli odi e delle ire letterarie. gozzano
storia letteraria, allorché racconta le guerre degli eruditi. le battaglie letterarie e le romanzesche
i-i- 238: la lingua letteraria degli italiani, benché poi regolata in gran
sociali che regolano le condizioni del lavoro degli scrittori. 10. raro.
il nostro secolo congiunti tutti i mezzi degli antichi, cioè l'anatomia comparativa..
e de'suoi coi soli scarsi emolumenti degli studii. carducci, iii-17- 43
troppo esclusivo e privilegiato, a scapito degli altri valori dell'esistenza.
siamo, a comparazion di lui e degli altri uomini scienziati, peggio che uomini
castiglione, 142: se... degli omini litterati e di bon ingegno e
] è il meno 4 letterato 'degli scrittori, il meno artificioso di tutti gli
ascolti più le cechezze e le mattezze degli antichi e moderni autocrati buacci, dei
autocrati buacci, dei letteratacci disutilacci e degli scienzutacci stupidacci. baretti, 1-69:
di noi. 2. complesso degli scritti, sia in prosa sia in
e trapassa, ma una interprete eloquente degli affetti, delle idee, dei bisogni
della letteratura storico-politica italiana e della situazione degli studi sul risorgimento. gobetti, 1-i-925
in petto ed in persona nel numero degli speziali più letteruti e più sacciuti. fagiuoli
lettiera, stava tutto sospeso. viaggio degli oratori veneti, lii-9-97: v'era
tosto tirate le cortine su le finestrelle degli sportelli. padula, 480: il
augusto. sopra si ponevano le immagini degli antenati paterni e materni e ardevansi i
alzamento di letto resta impedito l'esito degli scoli delle campagne laterali al fiume ed
greci chiamano ope i letti delle travi e degli asserì... e così lo
lei. cavalca, 11-97: uno degli speziali e singolari doni che iddio dà
di poter godere tutti i liberalissimi doni degli elementi. a. cocchi, 8-446: