esempi per lo più convalidati dall'autorità degù scrittori. gioberti, 1-ii-358: possono
dègrèdi * scendere giù '. degù (dègù), sm. zool.
che si riferisce, che è proprio degù stimoli elettrici esercitati nel nervo frenico (
. fisiol. cavità generale del corpo degù artropodi, in cui circola l'emolinfa
della musica classica insomma: essere eglino degù arfasatti e dei pervenuti della scienza strategica
la luna, saturno, giove e ciascuno degù altri de'sette pianeti, dagli loro
dell'angiolo della fame vergognosa, alla porta degù spedali e dei corpi di guardia;
, nani, pigmei quasi a petto degù uomini passati, ch'erano certi uomaccioni
la pompa dei canti, dei suoni, degù incensi.. stimolare, pungolare.
il mai disotterrò tesori dalla polvere degù archivi e delle biblio teche
a destra dell'altare, ricoprendo superbamente degù ostri romani distesi il povero trono della
intanto il perdono, e di cristo e degù uomini: parte, invece, tiratigli
, 7 (120): all'aprirsi degù usci, si vedevan luccicare qua e
poi de'seguenti imperadori vi fossero i prefetti degù alloggiamenti, in tacito si vede,
natività il presepe di betlemme, uno degù stabbii su l'argine s'è nempito di
di questa presunzione per ordinare la controvigilanza degù amministratori delle cose altrui, benché sappia
noi s'offerisce; e per mezzo prima degù occhi si amano le forme corporali;
4-4: in verità le superbe menti degù ebrei non possono avere in sé i primi
anche vero che in liverpool i profitti stessi degù uomini sono meno certi di quelli dei
battaglia nocquero presso i men dotti alla fama degù antichi maestri. mazzini, 3-203:
da sempre, ma tenace custode delle fortune degù m. prima ancora che il '
. corsini, 2-46: quegli che più degù altri insisteva nella proposizione di eleggere un
, salvo l'impoverita ma nobilissima prosapia degù squillanti. -dinastia di sovrani.
del proprio ingegno e col solo esercizio degù onorati suoi studi, aggiudicarsi tal grado
. cattaneo, i-20: il comun degù animali si governa col dolore; i cavalli
risguardare... come raccoglitrici ed ordinatrici degù oggetti che sono naturalmente atti ad eccitare
: 'ragadi della cornea ', trattandosi degù occhi, sono ulcerette lunghe e strette
milanese, i-29: l'affare del debito degù stati di brisgovia, riclamato da alcuni
e rectore della città di firenze messer uberto degù liberti e messer lamberto lamberti e loro
-che è in ritardo rispetto al corso normale degù studi. tecchi, 13-74:
coi derivati..., dalla metà degù anni settanta come termine quasi tecnico per
è sempre quello che qualifica le opere degù uomini di talento: essi sopraffanno l'immaginazione
gettare un discredito sovra l'uso inutile degù oggetti di lusso e volgerli a gloria del
458: io ne ho però letto degù stracci in qua ed in là secondo
degli albizzi, vi-327: per la legge degù scandali non vorrei per niun modo si
-costringere in uno spazio ristretto. donato degù albanzani, 220: sapendo ella i luoghi
. -scompiglio; panico. donato degù albanzani, i-505: in quello luogo con
tradimento si può imaginar delle sofisterie e degù inganni che si fanno nell'arme?
strada, ecc.). donato degù albanzani, i-389: non era sicura cosa
: l'operazione vittoriniana antiletteraria e 'svecchiatnce'degù 'strapaesanismi'fascistoidi. = nome