. acantopèlvi, sm. medie. deformazione, per rachitismo, del bacino che
di su gli acquastrini. = deformazione di acquatrino per influsso di voci col
perdonate a'nostri cacocefati. = deformazione del lat. tardo acyrologia (donato)
. albatros, dall'ingl. albatross, deformazione di algatross, e questo dal portogh
diffusa dalla letteratura cavalleresca italiana: forse deformazione dell'arabo al-fàras * il cavallo '.
). pro durre una deformazione (per incavo) in una su
ammaccatura, sf. incavo, deformazione pro dotta in una superficie
una figura. - per estens.: deformazione proiettiva o di riflessione (ad es
che colpisce le articolazioni (con conseguente deformazione della giuntura e perdita parziale o totale
artista ogni sorta d'artifizi, dalla « deformazione » all'astrattismo, dal simbolismo cerebralistico
16. medie. bacchetta di tamburo: deformazione con le parole, e non rinfacciarvi le
fiorentinamente le diciamo. = deformazione di bechico (v.).
fila di piccoli frutteti. = deformazione di bertesca, forse per attrazione di
= voce romagnola, umbra e abruzzese: deformazione di bi [s] luscus 4
, non fanno barabuffa. = deformazione di baruffa (per influsso di baraonda)
crepuscolo, rapido e alto. = deformazione dialettale del lat. vespertilio * pipistrello
a barilotto): aberrazione ottica, deformazione dell'immagine (l'altra è distorsione
disegno nei loro scorci, e alla « deformazione *, nelle loro forme, del
stampato ». batrocefalìa, sf. deformazione cranica (una prominenza della porzione occipitale
e sòxoa 'suocera '), forse deformazione scherzosa del termine settentr. batisésola 1
le monachette con quel bavilischio. = deformazione popolare di basilisco (anche basalisco)
capo e il sangue succhiando. = deformazione di bellula (per dissimilazione).
merid. bar còca e varcòca: deformazione dell'arabo al-barqùc (forse attraverso il
pigli meco il boncio. = deformazione infantile di broncio (v.).
riposticolo de'testicoli. 8. deformazione, rigonfiamento (negli abiti sottoposti a
(sec. xvi- xvii), deformazione popolare dell'olandese springstoh 1 bastone per
cercar altro al mondo. = deformazione scherzosa di bucolica, per influsso
lettuccio. = etimo incerto: forse deformazione scherz. ài cabala. cacabaldolerìa
mel conviene pur dire. = deformazione di cavalleria, con richiamo a cacare.
lago non geografico '. = deformazione scherzosa del ted. kaiserlich im
dotta, lat. mediev. calumino, deformazione di cadmia, dal gr.
pubblicate con quella precisa formazione o sia deformazione di carattere in cui si trovano incise
trionfo può esserci la rovina. = deformazione popolare del lat. capitblium: cfr.
. camptodattilìa, sf. medie. deformazione delle dita della mano (in seguito
, dal provenz. moderno cantobruno, deformazione dell'ant. provenz. chantaplora,
sentirsi il capogiro. 3. deformazione scherz. di capitolo. gli ingannati
s'addomanda ceceprete. = deformazione, per etimologia popolare, dell'ant.
cecìdio, sm. bot. deformazione patologica, ipertrofica, prodotta in
franamento del terreno sotto un peso; deformazione, crollo di una costruzione.
cheratocòno, sm. medie. particolare deformazione della cornea, che assume la forma
sieno militari o sieno chiesolastici! = deformazione popol. di ecclesiastico. chièsta
timone del carro. 2. deformazione che si manifesta nei tarsi dei falchi
testa dei chiodi, per ottenere per deformazione del metallo una tenuta ermetica: presellatura
elastico: la successione degli stati di deformazione di un corpo solido sottoposto a sollecitazioni
dal lat. columbares (olivae), deformazione popolare (palladio) di colymbades (
diventi un dì sua concubrina? = deformazione scherzosa di concubina. cóncula
rispetto a quelle interne, con conseguente deformazione. 6. geol. teoria della
frattura liscia e cerea. = deformazione di crisoprasio. crisòpe (cri?
parte dell'affusto delle moderne artiglierie a deformazione, costituente l'organo di sostegno della
dell'unghia del piede. = deformazione per etimologia popolare (su curare e
damascena). = deriv. per deformazione del nome scient. nigella inteso come
frondi. 2. alterazione, deformazione. moravia, viii-140: guardai emilia
all'estensimetro, usato per misurare la deformazione di una sbarra o di una trave
. deformaménto, sm. disus. deformazione. c. mei,
dalla prospettiva, ecc.). deformazione soffici, v-2-481: alzando improvvisamente
se così dir si voglia, con mediocre deformazione. de roberto, 1-439: avrebbe
tutto preferito a questo disastro, alla deformazione del corpo, al sintomo disgustoso d'
che li fotografava, intristiti fino alla deformazione. moravia, xi-520: hanno da
la destruzione di molte chiese e la deformazione di altre per causa de'fulmini poco discreti
esterni deve affatto fallire e condurre alla deformazione, laddove la ricerca della proporzione e
197: la mamma credeva che in quella deformazione del suo nome si celasse una canzonatura
tanta fu la pena del dolore della deformazione che si seguita per lo peccato nell'anima
piaga grande certamente, che è la deformazione della chiesa, della quale tutti sono persuasi
vescovi... ciò sembrargli più tosto deformazione che riformazione, spirando alterigia e non
aveva avuto la sua prima origine dalla deformazione dei costumi dell'ordine ecclesiastico e dagli
disonorevoli. ojetti, iii-571: per deformazione professionale immagino scritti, magari incisi sul
. soldati, 46: forse una deformazione ottica, forse un aggiustamento delle lenti
considerati in astratto; soprattutto con la deformazione e lo sconquasso prospettico delle loro strutture
delle forze deformanti). -lavoro di deformazione: è il lavoro prodotto da un
.). 7. etnol. deformazione. e. cecchi, 5-61:
del popolo. 3. disus. deformazione, alterazione, corruzione, adulterazione;
sm. il deturpare; alterazione, deformazione. stigliani, 166: di
deturpazióne, sf. deturpamento; deformazione, alterazione. - anche al figur
ciò impossibile), ma bene una deformazione e deturpazione la maggiore che mai.
dorme, povero angelino! = deformazione dialettale del lat. vehiculum.
o nella malattia (e indica una deformazione bestiale nell'aspetto e nel comportamento umano
a balli. dimenamento di bocca: deformazione espressiva prodotta col movimento delle labbra,
4-89: esisteva in cavour una certa deformazione professionale del diplomatico, che lo portava
lo schiacciamento, l'ammaccatura, la deformazione di alcune sue parti.
; l'essere sfigurato; deturpamento, deformazione. d. bartoli, 9-31-1-137
. disformaménto, sm. ant. deformazione, deturpamento. bartolomeo da s.
disformazióne, sf. letter. deformazione; deformità. -anche al figur.
aveva avuto la sua prima origine dalla deformazione dei costumi dell'ordine ecclesiastico e dagli
, della forma o deltatteggiamento naturale; deformazione, storpiatura, storcimento, stravolgimento.
. figur. deviazione dalla giusta via; deformazione, stortura, falsificazione. cicerone
de- struzione di molte chiese e la deformazione di altre per causa de'fulmini poco
, da tumore della milza e dalla deformazione dei globuli rossi che assumono aspetto falciforme
aigrefin) ed églefin (1393), deformazione di esclevis o esclefis (sec.
di elasticità; che può subire una deformazione e riprendere poi le dimensioni e la
pallone. 2. che provoca la deformazione dovuta all'elasticità (una forza,
elettrostrizióne, sf. elettr. lieve deformazione elastica che subisce un isolante posto in
di finocchio. = voce pisana, deformazione di erìngio. elimato, agg
sm. bot. bolla, galla, deformazione ipertrofica causate dalla puntura di un
soldati, i-46: forse una deformazione ottica, forse un aggiustamento delle
, proiezione di parti, propulsione, deformazione, dovute all'energia del gas formatosi
ecc., a forme estreme di deformazione verbale o polemica, ecc.
là col viso rotto. = deformazione popolare di esequie. èsseda,
libertà. = deriv. per deformazione dal nome scientifico ni gella
la destruzione di molte chiese e la deformazione di altre per causa de'fulmini poco discreti
penitenze. = formazione scherzosa, probabile deformazione di poliglotto (v. poliglotta)
possono provocare fenomeni di distorsione, di deformazione e anche di rottura. 12
? = voce scherzosa, come deformazione di filologia. filoliberalismo, sm
granello, e morissene. = deformazione popolare dal lat. chirùrgìcus, gr.
, dal nome del genere phytoptus, deformazione di phytocoptes, comp. dal gr
soldati, i-46: forse una deformazione ottica, forse un aggiustamento delle
riportare il corpo nelle condizioni precedenti alla deformazione. l. bellini, 5-1-32:
cui attuale forma deriva da una progressiva deformazione della lettera g. - disus.
ganghire. = etimo incerto, forse deformazione di gannire * mugolare '.
di garamùffola un tantino. = deformazione di grammatica, forse per influenza di
, caratterizzata da nanismo, da deformazione del viso che assume una forma
a minoranze razziali; si fonda sulla deformazione e sullo svisamento sistematico della lingua o
si può dire, si è prodotta una deformazione, un caso di gigantismo..
alcune piante. -ginocchiatura della spiga', deformazione per cui l'asse della spiga del
o su entrambi) a causa di una deformazione ossea (e nella credenza popol.
parli per gramata. = deformazione di grammatica. grameggiare, intr
grammaticale. -retor. figura grammaticale: deformazione di una parola che può consistere nel
gripòsi, sf. medie. deformazione delle unghie, che consiste in un
. grottescherità, sf. ant. deformazione grot xix-4-867: si delizia
, dal nome del genere iacana, deformazione del portoghese jafanà, di origine tupi
avorio. = voce dotta, deformazione di oaxo? 4 vetro '.
. inlu? ióne), sf. deformazione o alterazione dell'atto sensitivo e
suoi fumi. -illusione ottica: deformazione apparente di oggetti o di figure dovuta
per effetto del carico. -anche: deformazione di pezzi di materia plastica di ampia
cariche esplosive). -anche: deformazione che si ottiene con tale operazione.
di dipinti su tavola per impedirne la deformazione. = deriv. dal fr
3. veter. deformazione dello zoccolo del cavallo, quando il
. mediev. incincta (isidoro), deformazione per etimologia popol. del classico inciins
incipolliménto, sm. agric. deformazione a cui va soggetta la spiga del
quale i metalli che hanno subito una deformazione plastica, aumentano la durezza, la
4). 10. tecn. deformazione di solidi tubolari (in partic.
: spostamento di un punto conseguente alla deformazione. -inflessione laterale: cedimento per instabilità
un vero inganno. 11. deformazione delle percezioni sensoriali. -in partic.
dell'ingenuo ad ogni costo, della deformazione e dell'arcaismo, è stato perché
. insellaménto, sm. marin. deformazione dei ponti e della chiglia di una
: questo processo di riduzione e di deformazione è in parte compensato da un altro
= comp. da inti, deformazione popolare dal lat. ante '
senza un po'd'esagerazione (e deformazione) non c'è arte viva ma
ipsistafilìa, sf. medie. deformazione ogivale della volta palatina, frequente nei
o meccanica: fenomeno per cui la deformazione meccanica di un solido elastico, che
senza asportazione di truciolo, lavorazione per deformazione plastica), ed eseguita in piccola
lenticòno, sm. in oculistica, deformazione conica di uno dei poli del cristallino
, cioè salvia slavatica. = deformazione del lat. elelisphàcus 'salvia selvatica
formazione onomatopeica, oppure deriv., per deformazione, dal ted. heller * centesimo
jordan: linea del piano ottenibile per deformazione continua di un'altra. -linea neperiana
realmente e lirizza il fenomenalismo attraverso la deformazione simbolica. = forma sincopata di
= dallo spagn. lobagante, forse per deformazione popol. del lat. elephas -antis
= voce di area merid., deformazione del gr. biz. piaxa- xcot
v.]: 'madòsca ': deformazione eufemistica di 'madonna ', nelle
la bellezza fìsica di una persona; deformazione, mutilazione, storpiatura, piaga.
la tal vaccherella è mia. = deformazione dial. di maiale. maglianése,
fis. fenomeno consistente in una piccola deformazione che si manifesta in un corpo ferromagnetico
, ma senza gli effetti negativi della deformazione e dell'inscindibilità delle parti interessate.
. medie. mano a banderuola: deformazione provocata dalla poliomielite anteriore acuta, per
un angolo retto. -mano a tridente: deformazione in cui le dita si presentano corte
e divergenti. -mano a cannocchiale: deformazione provocata dall'artrite cronica, per cui
. -mano apostolica o di dupuytren: deformazione dovuta alla contrazione della fascia palmare per
dita sono piegate. -mano di scimmia: deformazione dovuta all'atrofia dei muscoli dell'eminenza
in estensione dorsale. -mano torta: deformazione che si manifesta con la posizione scorretta
grandi eventi mitici della tragedia o nella deformazione pungente e caricaturale della commedia).
dai silenziosi traumi giovanili, ipoteca di deformazione elegiaca e torbidamente religiosa, tende a
v. metamorfismo. -processo meccanico: deformazione, movimento, rottura della crosta terrestre
aopra e chiede. = probabile deformazione di metopio (v.).
e con fini malvagi o utilitaristici; deformazione volontaria, travisamento deliberato del vero (
a star coi capi rotti? = deformazione scherz. di merlotto. merlino1,
. in un cambiamento fonetico concepito come deformazione della parola, e che può avvenire
. microdeformazióne, sf. fis. deformazione microscopica dei grani di un materiale metallico
; * piccolo ') e deformazione (v.). microdensitòmetro e
di una qualsiasi sollecitazione, subiscono una deformazione lenta e graduale che tende asintoticamente
frantumazione, lami nazione e deformazione degli strati rocciosi sot toposti
distanze molto grandi, ma senza apparente deformazione permanentedel materiale stesso). dizionario militare
perché sien zembuti. = probabile deformazione di minchione. minciòtto, sm
: il lavoro necessario per ottenere la deformazione di un sistema iperstatico risulta inferiore
soprannaturale da una malattia o da una deformazione fìsica. - anche sostant.
il mistificare; alterazione o deformazione della verità, operata per lo più
, olle di vetro. = deformazione dial. per molletta1.
= etimo incerto: forse idiotismo o deformazione tose, per molinello o molincello,
urti, grazie alla grande capacità di deformazione e di assorbimento (e, in
persona priva di una gamba, per deformazione congenita o percause traumatiche. tocci
che latini chiamano prestere. = deformazione di omotarico (dal gr. à ^
si vide regnare in esse una mostruosa deformazione e l'ignoranza de'professori
e deformabilità de'fenomeni storici e la deformazione dell'oscuro sistema integrante son correlate alla
dall'ant. fr. muguette, deformazione di muscade 'moscado ', per il
, sotto forma di asportazione o di deformazione su parti tradizionalmente o ritualmente definite
intenzionale, occultamento, sottrazione fraudolenta; deformazione, alterazione artificiosa. lancellotti,
tutti i denti. = deformazione di nò. naamatite (naamatita
tula] la nebulosità e la deformazione erano le stesse della prima.
tiva questo annebbiamento, questa deformazione erano già rimpicciolite. 7
più lettere riunite, spesso con qualche deformazione dei loro elementi, e che si usava
la pressione) e lo stato di deformazione (che può essere l'estensione o
la pressione minima capace di produrre una deformazione del globo oculare o la resistenza che
e astratto -ma traduce la soggettività in deformazione soggettiva dell'oggettività -si oggettivizza in una
soggettiva dell'oggettività -si oggettivizza in una deformazione dell'oggetto. pasolini, 13-287:
per effetto della gravità o per deformazione elastica delle pareti, conse
delle unghie senza che si verifichi alcuna deformazione. = voce dotta, comp.
; se protratta a lungo porta alla deformazione dell unghia che si ri
paternità dell'opera e può opporsi a qualsiasi deformazione, mutilazione o altra modificazione dell'opera
. óocefalìa, sf. patol. deformazione congenita del cranio che, per la
di opportunità politica, se implicano una deformazione della verità dei fatti, si risolvono
. orecchio di macaco o di morel: deformazione dell'orecchio esterno che appare ispessito
tramite la culla, negli affusti a deformazione, consentendone il movimento in inclinazione)
dello schermo, cosi da evitare la deformazione dell'immagine delle parti esaminate.
. medie. lesione degenerativa con conseguente deformazione dei capi articolari; artrosi.
anche consistere in un dolore prodotto dalla deformazione della membrana timpanica, sottoposta a una
. nei motori a combustione interna, deformazione di un cilindro che viene ad assumere
del gusto. -palato ogivo o ogivale: deformazione della parte ossea che risulta infossata verso
., di etimo incerto: forse deformazione di [erba] peperina, con
corpo. 2. medie. deformazione corporea provocata da astenia e ipotonia muscolare
che vi s'abbrucia. = deformazione di papilione, diffusa nella francia merid
di opportunità politica, se implicano una deformazione della verità dei fatti, si risolvono
d. e. i., probabile deformazione dial. di verricello (v.
finalmente in chermisino. = probabile deformazione popol. del saluto liturgico lat.
sospeso in aria in cui, nella deformazione satirica, si rappresenta socrate intento a
essendo riferibili a una zona più lenta della deformazione perciocché lo spazio, il numero,
e le conseguenze che ne derivano: deformazione in peggio del gusto letterario; modificazione
balenottere (e giove è probabilmente una deformazione popolare del personaggio biblico di giona
al nulla! ojetti, iii-571: per deformazione professionale immagino scritti, magari incisi sul
v. madura. -piede piatto: deformazione caratterizzata da diminuzione o annullamento degli archi
e, di solito, ottenendo una deformazione definitiva. simintendi, 2-135:
sollecitazioni meccaniche. -effetto piezomagnetico: deformazione di suscettività magnetica che si manifesta
piezomagneti§mo, sm. fis. deformazione che si manifesta in un corpo ferromagnetico
de curtis (totò), forse deformazione scherz. di pillacchera. pinzimònio (
non vai nulla'; è probabilmente una deformazione eufemistica di 'pispola'che corrisponde al
dell'ingenuo ad ogni costo, della deformazione e dell'arcaismo, è stato perché bisognava
spasmodiche incessanti ricerche di scomposizione e di deformazione delle forme, compenetrazioni di piani,
10. tecn. lavorazione plastica o per deformazione plastica: lavorazione di un pezzo metallico
platiba§ìa, sf. medie. deformazione anatomica, nella quale il tratto iniziale
. platicefalìa, sf. medie. deformazione del cranio con volta appiattita e vertice
di area ven., è una deformazione scherz. dell'espressione alla ponentina.
di carattere permanente, con atrofia e deformazione; i sintomi della prima fase sono
, pontificale (di cui è una deformazione scherz. e oscena).
unità di superficie può sopportare con una deformazione massima prestabilita. = dal fr
la persona portava le tracce di una lenta deformazione. -avere come parte del
esercitati. ojetti, iii-571: per deformazione professionale immagino scritti... questi
e cercar di far altri. = deformazione camica di progenie, per incr. con
egli assume e proietta in una rozza deformazione demagogica: ideologie, m un aspetto o
che esprime il rapporto proporzionale fra la deformazione di un materiale e lo sforzo che
di simpatia, di sproporzione e di deformazione. si afferma che l'anatomia e
. prosopodismorfìa, sf. medie. deformazione della fisionomia o, anche, emiatrofia
. soffici, v-1-635: legittimando la deformazione prospettica e lineare in vista di una maggiore
spedizione. -prospettiva fotografica: la deformazione dell'immagine fotografica prodotta dalle aberrazioni
1979], 82: con la deformazione della produzione più ampia rispetto al prototipo
ampia rispetto al prototipo, o senza deformazione, i nuovi edifici vengono a inserirsi
diminuzione del volume dei globuli dovuta alla deformazione sferica. = voce dotta,
. c. carrà, 207: tale deformazione va considerata come estetismo ea intellettualismo
, lat. scient. ipomoea quamoclit, deformazione dell'azteco e messicano quamochill, in
= forma femm., dovuta a deformazione scherz. di quartabuono.
quasemo ': qua. = deformazione furbesca di qua. quasi (
, caratterizzato da un lento progredire della deformazione che si verifica nel tempo secondo determinati
quindi si manifesta esternamente, sopratutto per la deformazione del rachide o del resto del sistema
mano o con appositi macchinari, la deformazione o la curvatura indesiderata di un pezzo
operazione di estrazione di radice; è una deformazione della lettera 'r ', iniziale
da [arraffare o, secondo altri, deformazione onomat. di riffa (v.
pelle che si può scorticare. = deformazione del lat. uranoscopus (plinio),
, 292: il colorismo e la deformazione matissiana sono il riflesso di un periodo
cézanne negava teoricamente la necessità lirica della deformazione, affermata dagli impressionisti. moretti,
. scienza che studia le modalità di deformazione dei corpi per effetto di forze esterne
del comportamento di un corpo sottoposto a deformazione. 2. fis. disus
il comportamento di un corpo sottoposto a deformazione. 2. fis. disus
respi nella loro infanzia. = deformazione popol. di cespo (v.)
istante nella instancabile, meccanica, impeccabile deformazione di qualche ancora ignota provincia d'oriente
ribaditura, sf. tecn. processo di deformazione plastica, a caldo o a freddo
eliminazione degli effetti deltincrudimento per consentire la deformazione a freddo { ricottura di ricristallizzazione)
1). 9. milit. deformazione permanente di una parte di un'arma
fece adottare la novità dell'affusto a deformazione, cioè a soppressione del rinculo,
: era una goffaggine voluta, una deformazione (vedi alcuni matisse) ricercata per
è diventata un uomo'. = deformazione scherz. di salamistra, per incrocio con
satiriaco: malattia che provoca ipertrofia e deformazione delle membra, in partic. del
è, in misura tipica, una perenne deformazione logica. montale, 3-165: i
scafocefalìa, sf. anat. deformazione cranica consistente in una sporgenza a carena
3. riduzione di spessore o deformazione di un tessuto muscolare, osseo,
spasmodiche incessanti ricerche di scomposizione e di deformazione delle forme, compenetrazioni di piani,
dare agli alunni. -storpiatura, deformazione, stravolgimento di uno scritto o dell'
ex-, con valore peggior. (per deformazione comica), e da un deriv
dei materiali resistenti, lento processo di deformazione di un corpo sottoposto a carichi.
a carichi. 10. miner. deformazione che si può provocare da aurea volgar
la distruzione totale degli edifici e la deformazione del terreno) o la direzione secondo
a. -naso a sella: deformazione del naso che assume, nella parte
carrà, 319: il concetto di deformazione ha determinato pur nel pubblico ripugnanza alle
. v.), che è probabile deformazione del lat. syringa (v. siringa
un composto di rudezza primordiale, di deformazione al modo congolese, di astrattismo tettonico
con gran forza. -sottoporre a deformazione il legno (il calore f>ossono,
sforzatura, sf. eccesso, esagerazione, deformazione arbitraria della realtà (in partic.
dal fatto deriva... la deformazione, ovvero lo sfregio permanente del viso
da una cattiva distribuzione del carico o da deformazione sofferta dalla carena od anche da difettosa
dato o realtà è una pausa della deformazione in atto, operantesi come correzione (sic
segnato da una malattia, da una deformazione. per nessuno modo.
spasmodiche incessanti ricerche di scomposizione e di deformazione delle forme, compenetrazioni di piani,
sono. 2. alterazione o deformazione, volontaria o involontaria, dell'espressione
snervamento. 5. meccan. deformazione permanente di un materiale metallico dovuta a
il soggetto, ma soggettivandolo completamente nella deformazione. are. lamberti,
di banchi. -effetto ottico di deformazione di un'immagine la cui parte inferiore
forma di ostacolo alla conoscenza o di deformazione della verità. a. cattaneo,
spasmodiche incessanti ricerche di scomposizione e di deformazione delle forme. arbasino, 217: nell'
14. ant. mala squadra: deformazione fisica. cecco d'ascoli, 806
. geol. stile tettonico: tipo di deformazione tettonica predominante in una data regione e
dimostrare una tesi. -in partic.: deformazione della verità, travisamento, menzogna.
un oggetto o un corpo provocandone la deformazione. caro, 5-2: non è
11. piegarsi, flettersi subendo una deformazione. paganino bonafé, xxxvii-143: guarda
o di un materiale che ne provoca la deformazione. mascheroni, 9-xxvi: conviene che
furono innumerabili. 2. deformazione della pronuncia o della grafia corretta di
molte storsioni cavarongli gli occhi. deformazione delle ossa. izionario universale delle arti
altra riesce uno zoticonaccio. = probabile deformazione di strascinare. strascicata, sf
etimo incerto: forse da sm, per deformazione infantile o per successione onomat.;
estremità libera. 3. marin. deformazione dello scafo delle imbarcazioni (soprattutto sportive
del vento. 4. tecn. deformazione, prevista o accidentale, di una
imprevisti. 5. trasp. deformazione laterale di una ruota. = nome
. con la particella pronom. subire la deformazione dello svergolamento (uno strumento, un
sollecitazioni di torsione e di flessione, deformazione. c. borrelli [«
f. basaglia, 1-i-23: la deformazione e la perdita della spazialità e della
estensimetro usato per ottenere dalla misura della deformazione quella della tensione in un elemento sollecitato
egli assume e proietta in una rozza deformazione demagogica: ideologie, in un aspetto o
cézanne negava teoricamente la necessità lirica della deformazione, affermata dagli impressionisti.
profondo; tettogenesi secondaria: fenomeno di deformazione e di rottura della crosta a livello
in attività tettonica, cioè con la deformazione della crosta continentale 2.
nuova fu un composto di rudezza primordiale di deformazione al modo congolese, di astrattismo tettonico
della fisica, le cause dei fenomeni di deformazione della crosta terrestre e che indaga sulle
, avvolgersi, flettersi, subire una deformazione (un materiale, una pianta,
un'altra di tipo fragile e priva di deformazione. 14. mus. modulazione armonica
fu un composto di rudezza primordiale, di deformazione al modo congolese, di astrattismo tettonico
4. patol. mano a tridente-, deformazione che si riscontra nella condrodistrofia con dita
». = etimo incerto: forse deformazione eufemistica di espressioni quali porca vacca,
. -valle tettonica: valle prodotta dalla deformazione della crosta terrestre. -valle trasversale.
lato del radio. - piede varo-, deformazione congenita o acquisita del piede caratterizzata da
. - patol. vertebra a cuneo: deformazione di una vertebra caratterizzata dallo schiacciamento
. x. rappresentato con espressionistica deformazione. nche: allucinato, visionario (
lubrificanti). 9. tecnol. deformazione viscosa: deformazione permanente tipica di alcune
9. tecnol. deformazione viscosa: deformazione permanente tipica di alcune sostanze elastiche sottoposte
sm. (plur. -chi). deformazione di un oggetto o di un materiale
2. che rinforza un elemento impedendone la deformazione (una barra, un supporto,
, 12-268: nel finale apoteosico, la deformazione caricaturale cede il passo a una
sf. nel linguaggio della tecnica cartaria, deformazione localizzata di un foglio di carta,
catatimìa, sf. picol. processo di deformazione dei contenuti della coscienza determinato dalla sfera
nei vangeli rimane fatto individuale; con la deformazione cattolica, per diventare fatto consociale,
suo procedere. idem, 15-95: deformazione della sua cronoestesia (del suo 'senso
montale, 22-768. né la deformazione [dell'opera di r. strauss]
la figura della natura, attraverso la deformazione, la decorticazione degli aspetti e il grigismo
], 13: la scocca a deformazione programmata, le barre antintrusione, le cinture
. americ. ye [ah], deformazione di yes. yoni [jòni
dei gentili. = voce livornese, deformazione dello spagn. basito, propr. 'cosa
deriv da carabiniere, con abbrev. e deformazione espressiva. na carving /
panzini, iv-296: 'giobba?. deformazione dell'inglese 'job'= impiego, lavoro
: il bisogno di una sempre più forte deformazione architettonica deglioggetti e delle cose, portava
favoloso ed esotistico per come vive nella deformazione giocosa di un immaginario infantile ancora pretelevisivo
, sm. spreg. socialismo (nella deformazione caricaturale degli esponenti di opposte tendenze politiche
-i). spreg. socialista (nella deformazione caricaturale degli esponenti di opposte tendenze politiche