smamma. 8. scoppiare, deflagrare (una mina, una carica di
deflagrante (part. pres. di deflagrare), agg. che deflagra.
passione e di cultura. deflagrare, intr. bruciare con estrema rapidità
rottura dei fili elettrici, che dovevano far deflagrare le solite polveri. pratolini, 9-359
tante bombe a mano, destinate a deflagrare. 2. figur. manifestarsi
e finora procrastinata dalle lente burocrazie per deflagrare adesso, quando meno ce la si
. = voce dotta, lat. deflagrare, comp. di flagrare 'bruciare
carica esplosiva. = deriv. da deflagrare. deflagrazióne, sf. tipo di
lat. déflagràtio -onis, deriv. da deflagrare 'ardere'; cfr. fr.
, urtata violentemente o incendiata, può deflagrare o detonare, a seconda che si trovi
e finora procrastinata dalle lente burocrazie per deflagrare adesso, quando meno ce la si aspetta
sui bersagli, e lì si fanno deflagrare a volontà. arpino, 9-68: radiocomandi
scoppiatóre, sm. che fa esplodere, deflagrare una situazione di crisi. manifesti
-misurazione dell'attitudine di un esplosivo a deflagrare o a detonare sotto stimoli esterni (come
intr. anche con la particella pronom. deflagrare senza effetti distruttivi, con energia dirompente
. 4. esplodere, deflagrare (una carica esplosiva, un luogo