. lasciare per sempre, con distacco definitivo. iacopone, 43-15: onne
, agg. lasciato in modo definitivo, per sempre. -anche al
. abandóno), sm. distacco definitivo, il lasciare per sempre (una
signora *, dall'aggan- ciare il definitivo litigio. 3. figur.
... aveva ottenuto il permesso definitivo di aggregarsi alla cisalpina. comisso,
piena serietà che il nuovo amore sarà definitivo, costante, eterno. 3.
mostro tagliente del male piantò un colpo definitivo nelle costole dell'ammalata. dossi,
di vocaboli, chiamano horistico, cioè definitivo e determinativo. appropriazióne, sf
; raggiungere, in modo sicuro e definitivo, una posizione eminente, di riconosciuta
questo morire assassinato mi pareva lo sfregio definitivo e più grande che mi si
nulla: sono l'ateo compiuto, definitivo, intero; l'ateo che non s'
si possiede; in modo completo e definitivo. fogazzaro, 2-48: il giorno
solennità, qualificare in modo evidente e definitivo (una persona, un oggetto,
pavese, 6-270: parlò con un tono definitivo che mi parve di canzonatura.
pratolini, 1-193: un nuovo e definitivo frontino di ma- falda lo mandò
lobi del zoccolante mummione: l'embolo definitivo ne'vasi duri, tumefatti, calcinati
nell'intestino del secondo, detto ospite definitivo): col corpo allungato, nastriforme,
trasforma in larva; ingerita dall'ospite definitivo, dà origine a un nuovo scolice
cosa: assicurarla, stabilirla in modo definitivo. galileo, 1-1-95: sono in
figur.: risolvere in modo definitivo una questione. pergamene bardi,
lobi del zoccolante mummione: l'embolo definitivo ne'vasi duri, tumefatti, calcinati
ultima fama, aveva ricevuto l'ordine definitivo di portarsi all'impresa di mantova. imbriani
un contratto, di per sè già definitivo, ma stipulato con scrittura privata contenente
chiudere). decidere in modo definitivo (e di comune accordo: di
non sia ancora intervenuto un provvedimento punitivo definitivo; la remissione, totale o parziale
2. ripetere, in modo certo, definitivo, da non lasciare dubbi (un'
2. milit. mandare in congedo (definitivo o temporaneo) dal servizio militare.
conserva ancora gli obblighi militari) o definitivo (congedo assoluto: cessazione definitiva,
le permettevano d'esserlo in quel modo definitivo nel quale ella sentiva e vedeva che
pratolini, 1-193: un nuovo e definitivo frontino di mafalda lo mandò a sbattere
appena mossi i cavalli, un appiattimento definitivo della più eletta società de'geotrùpidi e
figlia e non osava contrariare in modo definitivo la sua vocazione. pavese, 1-134:
contratto a efficacia reale). -contratto definitivo: stipulato in adempimento di un contratto
rettamente potesse resultare un danno stabile e definitivo, e dall'operare iniquamente uno stabile
e dall'operare iniquamente uno stabile e definitivo vantaggio. risponderà probabilmente: -non può
, storicamente alle origini ed all'esito definitivo delle esistenze. tommaseo [s. v
, oppure assuma senz'altro l'impegno definitivo. -credito confermato o non confermato:
uguali calvino, 1-204: pietro restò definitivo alle due macchine; di tempo. -funzione
i piatti della bilancia diedero il tracollo definitivo né che cosa provocò questo tracollo.
pienamente, sgominare, sconfiggere in modo definitivo, annientare. livio volgar.
, ecc.) emanando un giudizio definitivo; conclusione, soluzione. boccaccio
che decide; risolutivo, determinante, definitivo; che qualifica in modo preciso;
decretòrio, agg. disus. decisivo, definitivo; critico. garzoni,
del retto, e che hanno per risultamento definitivo l'espulsione delle materie accumulate. papini
possa nel definire i nomi prendere un definitivo men noto del suo, direm così
diffinitivaménte), avv. in modo definitivo, in modo decisivo, per sempre
luogo. = comp. di definitivo. definitività, sf. l'
definitività, sf. l'essere definitivo, l'essere considerato definitivo; l'
l'essere definitivo, l'essere considerato definitivo; l'essere inoppugnabile (un atto
ufficio e fonda la loro storia. definitivo (ant. e letter. difmitivo,
... aveva ricevuto l'ordine definitivo di portarsi all'impresa di mantova.
giorni a palermo per metter in sesto definitivo gli affari di colà. capuana, 4-38
tutto il filosofabile: nessun sistema filosofico è definitivo, perché la vita, essa,
importanza per la critica del testo definitivo. baldini, i-471: sempre fu la
dipinto. 5. dir. atto definitivo, provvedimento definitivo: atto, provvedimento
5. dir. atto definitivo, provvedimento definitivo: atto, provvedimento dell'autorità amministrativa
possa nel definire i nomi prendere un definitivo men noto del suo, direm così
8. sm. ciò che è definitivo, decisivo, conclusivo. de sanctis
di un lavoro d'arte, trovare nel definitivo le tracce del provvisorio. bontem-pelli,
perfetto non si torna indietro. il definitivo non si riscompone in provvisorio. borgese
? sempre meglio che nulla. il definitivo non è di questo mondo. serra,
un senso nuovo: col senso del definitivo. egli non le toccherà più.
bruti. 6. reciso, definitivo. masuccio, 411: per il
voleva distruggere l'essere amato per rendere definitivo, suggellato, irreparabile l'amore.
2. pervenire a un atto definitivo, a una decisione; venire a
un lavoro d'arte, trovare nel definitivo le tracce del provvisorio. bocchelli, 6-13
quanto disegnavano a'lor volta un assetto definitivo della società e della vita umana,
della loro arte e forniva il nome definitivo e la descrizione dei medicinali semplici e
sdrucciolando a vista d'occhio nel dissesto definitivo. = deverb. da dissestare
pietre nell'onda, in segno di definitivo distacco dai propri peccati. sbarbaro,
.. sono i metodi: il definitivo, il divisivo, il dimostrativo e il
, non sa giungere ad alcun risultato definitivo, così che non osa far nulla senza
dubbi, da incertezze; sicuro, definitivo. sarpi, vi-2-165: si appella
ha posto mano il ferrerò, un giudizio definitivo non si può avere che a lavoro
, non insistette sul carattere totale e definitivo del sistema delle scienze, ma operò
piena serietà che il nuovo amore sarà definitivo, costante, eterno; così l'
il parere di molti, il carattere definitivo del nostro momento. baldini, i-281:
per non essersi tenuti distinti il giudizio definitivo e il giudizio individuale, e,
e non ne è mai il superamento definitivo, non potendosi mai, per lungi che
voleva distruggere l'essere amato per rendere definitivo, suggellato, irreparabile l'amore.
soggetto e predicato, indistinguibili nel giudizio definitivo, sono distinguibili e distinti in quello
mento del dottor rego furono il bollo definitivo ed essoterico della sua laurea, il principio
tua sarà il destino. -decisivo, definitivo. panigarola, 46: poi che
certe cose con tutti. -considerare definitivo, immutabile. bibbia volgar.,
diritto non spetterà in modo perfetto e definitivo al fiduciario, ma che questi dovrà
il filosofàbile: nessun sistema filosofico è definitivo, perché la vita, essa, non
(spencer), e pone uno stato definitivo di perfezione (benché trasferito dal passato
-fine delle fini: risultato finale, definitivo. tommaseo, 3-i-63: non vi
finimento a qualcosa: portarla a compimento definitivo e perfetto; abbellirla, affinarla,
finitivo di tutti. 2. definitivo, irrevocabile. tommaseo [s.
forme d'arte, il significato definitivo lo dà chi le accoglie o le rifiuta
una missione precisa; allogare in modo definitivo, sistemare. chiari, 102
e reca la connotazione di qualcosa di definitivo, di irrevocabile). pallavicino,
formula un concetto. -anche: il testo definitivo, la redazione che ne risulta.
da formulazioni che paiono avere un carattere definitivo. = deriv. da formula
e metteva giù ogni tanto un segno definitivo, stabiliva un chiaroscuro rivelatore; e
7. completo, totale, definitivo. nardi, i-419: fu conchiuso
fattoria del giglio, con un gesto definitivo, lo sdegno verso le frivolezze di
genere di musica, il cui assetto definitivo si può far risalire intorno ai primi
, non più discussa; presentarsi come definitivo, immodificabile, irrevocabile (una decisione
e controversie, a pronunciare un giudizio definitivo in gare, competizioni, dispute,
posizioni onde procedere a un perfetto montaggio definitivo. -marin. iniziare la costruzione di
relative posizioni prima di procedere al montaggio definitivo. 5. sport. gerg.
lasciarlo immerso per qualche tempo prima del definitivo seppellimento (l'abbandono in mare del
di perfezionamenti; immutabile, eterno; definitivo (un concetto, un ordine, un
statica, in un sistema chiuso e definitivo. 7. tr. far
proponimento. -fissare in un giudizio definitivo; porre di fronte alle proprie responsabilità
trasformazione completa, stabilendo così uno stato definitivo di equilibrio, in cui le sostanze
. -al figur.: in modo definitivo, assolutamente. cavalca, 19-369:
ii-n-127: nessuno stato di fatto è definitivo per la coscienza morale, essendo ufficio
indefinitivo ciò che ha l'apparenza del definitivo, ma che esso stesso è solo un
= comp. da in-con valore negativo e definitivo (v.). indefinito
non è stato ancora giudicato in modo definitivo dall'autorità competente (un problema,
esecutivo, ma diventa in ogni caso definitivo, con valore esecutivo, se l'interessato
); non suscettibile di impugnazione; definitivo, irrevocabile (un provvedimento della pubblica
di ricorso, di revisione; indiscutibile, definitivo. tommaseo [s. v
sentenza parziale): in contrapposto a definitivo (le varie figure di sentenze interlocutorie
quella... par interlocutorio e non definitivo, onde vien dubitato che, per
. codice civile, 420: internamento definitivo, in manicomio. 3.
conosciuto; completo, compiuto, totale; definitivo, assoluto, perfetto (l'unione
non può in giornata darmi 11 conto definitivo dell'intrapresa libraria, paghi frattanto..
sento che davvero domani, sarà un giorno definitivo '... cercò di cacciar
; non si è lasciato irreggimentare in modo definitivo, ha voluto veder coi suoi occhi
me e giuliana era avvenuto un distacco definitivo, irreparabile. calvino, 6-42: fare
-in senso generico: incondizionatamente vincolante, definitivo (un impegno, una promessa)
che produce risultati stabili e duraturi; definitivo. - anche irrimediabile. alvaro
gli effetti giuridici che ne derivano); definitivo. boccaccio, viii-1-20:
è stato compiuto o è accaduto in modo definitivo (e ha prodotto effetti duraturi e
che passa o è passato in modo definitivo; irrimediabilmente trascorso, esaurito, consumato
« è impossibile -disse sofia in tono definitivo e persino irritato -me la sono dimenticata
movimento politico-culturale sorto in spagna dopo il definitivo tramonto dell'impero coloniale (1898)
ultima fama, aveva ricevuto l'ordine definitivo dì portarsi all'impresa di mantova.
dal giudice, in attesa dell'esito definitivo del processo; la condizione giuridica in
o del padrone, di lasciare in modo definitivo una carica o un servizio pubblico (
3. milit. congedo, temporaneo o definitivo, dal servizio militare. montecuccoli
temporaneo o, per lo più, definitivo) un soldato o un certo numero
avarizia. -con valore di apposizione: definitivo, ultimo, insuperabile. b
-su tutta la linea: in modo definitivo; completamente, assolutamente. ghislanzoni
ridicolo, ai vostri occhi, in modo definitivo? -privo di idee, di ispirazione
insieme di debiti o il risultato definitivo di una partita di reciproci debiti e
caso di un professionista), l'ammontare definitivo di una somma dovuta, basandosi su
competente), stabilisce l'esatto e definitivo ammontare di una somma dovuta (a
o di crediti mediante pagamento dell'ammontare definitivo, previo accertamento di esso; saldo
dallo stesso re, nel suo testo definitivo, nel 1225, e successivamente varie
giorni a palermo per metter in sesto definitivo gli affari di colà. carducci, ii-7-274
propria condanna morale in modo perentorio e definitivo; considerare come iattura irrimediabile;
il suo prudente giudizio e in modo definitivo, l'affare per il quale egli
valore aggettivale: non ancora completo e definitivo, ma considerato negli aspetti generali,
in sostanza l'unico argomento fondamentale e definitivo del materialista filosofo. mazzini, 69-32:
mediante lunga e severa applicazione; perfezionamento definitivo di una dottrina, di una scienza
lo hanno caratterizzato in modo esemplare e definitivo, quali l'importanza prioritaria della musica
il 'fascicolo'in cui sono incollate in ordine definitivo le bozze di stampa, in modo
, induttivo, deduttivo, dimostrativo, definitivo, divisivo, didascalico, ecc.
5-27: quattro sono i metodi: il definitivo, il divisivo, il dimostrativo e
compromesso; provvisorio, temporaneo, non definitivo. castelli, 1-141: in modo
dichiarata l'abolizione e scomparve in modo definitivo con la rivoluzione del 1917.
mira: dare un indirizzo preciso e definitivo alle proprie aspirazioni; modificare le proprie
« i promessi sposi » sono il modello definitivo della prosa italiana. -tipo professionale
di propositi; allontanamento, momentaneo o definitivo, da una norma di comportamento.
venne il dì quindici luglio al trattato definitivo tra la santa sede e la repubblica
del provvedimento stesso, il quale diventa definitivo ove non venga impugnato entro breve termine
.. è stata sforbiciata nel montaggio definitivo. pasolini, 10-215: secondo la
operaio che compone ', nel luogo definitivo, i vari pezzi di una macchina.
fatalmente... ad un trionfo definitivo del clericalismo e dell'ipocrisia moralista.
chi che sia: nessun male è mai definitivo e totale. allegri, 5-33
visita. ritorneranno domani per il collaudo definitivo. 4. ferrov. introduzione
. -chiudere, concludere in modo definitivo (con riferimento a un periodo della
, imprevedibili; passaggio repentino, talora definitivo, dalla prosperità alla decadenza, dalla
-con litote. non mutevole: immutabile, definitivo, inappellabile. leggenda aurea volgar
si acquista col cadere dei denti, quello definitivo s'intende. -tanti (
o non ha ancora assunto l'aspetto definitivo. d'annunzio, i-1041: primo
da trasgressioni e regressioni marine, dal definitivo sollevamento e assestamento della maggior parte delle
, inconvenienti e limitazioni; innegabile, definitivo, inequivocabile (una condizione, una
agg. letter. che ha valore definitivo e non è suscettibile di variazioni o
, ancora turbata, va verso un definitivo assestamento. e la rabbia'del poeta
normativa: quella che stabilisce in modo definitivo le regole che si ritengono peculiari di
, guido monaco di arezzo stabiliva un definitivo sistema di notazione musicale e innovava la
di tutte le crociate, per il rifacimento definitivo del noto e dell'ignoto.
oblivione: relegare nella dimenticanza in modo definitivo; scordare, ignorare, trascurare definitivamente
un'opera pubblica in attesa del provvedimento definitivo di espropriazione), per lo più
consigliere ascoltato con estrema deferenza, giudice definitivo; ispiratore. boccaccio, viii-2-62:
. e letter. privare in modo definitivo e irrimediabile di una persona, in
. 10. già steso, definitivo (un documento). capitoli della
. condizionato nella formazione e nell'aspetto definitivo da un substrato di roccia diversa (
per poi passare e sistemarsi nell'ospite definitivo. -in embriologia, individuo su cui
di respirazione, che portò al superamento definitivo della teoria del flogisto, spetta a
di viltà tolstoiana, ad un trionfo definitivo del clericalismo e dell'ipocrisia moralista.
si redintegrava, questa volta, nel definitivo possesso e pieno godimento di diritto e
una somma di denaro che comporta il definitivo trasferimento della proprietà di essa a chi
per nulla efficace, temporaneo, non definitivo e, talvolta, illusorio per ovviare
, rimedio, espediente temporaneo, non definitivo e, talvolta, illusorio con cui
anche, al figlio di questi, definitivo vincitore dei sanniti nel 293 a. c
per estens. allentamento, temporaneo o definitivo, delle facoltà intellettuali, psichiche,
: impegnarsi con lui in modo non definitivo. manzoni, pr. sp.
prefìssa; progresso anche parziale e non definitivo; miglioramento (anche nelle espressioni fare
pasolini, 9-120: si ha il definitivo passaggio dalla prosaicità volutamente pedestre, grigia
intervento chirurgico volto a ottenere un aumento definitivo dei diametri del bacino. =
più o meno fondato, articolato, definitivo, anche sistematica- mente elaborato; convinzione
). ant. abbandonare in modo definitivo; lasciare completamente solo.
di denaro, un animale in modo definitivo e per motivi indipendenti dalla propria volontà
, totalmente o parzialmente, in modo definitivo o transitorio, di una facoltà,
meno o gravemente compromesso, in modo definitivo o anche solo transitorio (una facoltà
giuridici in modo immediato, incondizionato e definitivo (ripulsa perentoria: ricusazione che non
. 12. fissato in modo definitivo nella grafia (una lingua, un
. bot. che ha raggiunto lo stadio definitivo del proprio sviluppo, con conseguente perdita
, aw. in modo durevole e definitivo, stabilmente; in permanenza, senza
tanto che i tempi permettessero un assetto definitivo, reggesse il piemonte. soldati, 2-127
co li treni. -stabile, definitivo. donato degli albanzani, ii-99:
risolvere un affare in modo rapido e definitivo. castellini, 1-39: -andian presto
alle coreggiuole. -ripiano provvisorio o definitivo costruito di assi di legno collegati insieme
tutto mi pareva naturale, inalterabile e definitivo:... i piattelli nelle
da incurvarsi in modo temporaneo o anche definitivo. - anche: incurvato. crescenzi
il possessore con diritto (ossia il definitivo) s'intende investito della pienezza di tutti
, attenuanti. -in partic.: definitivo, irrimediabile (una sconfitta).
-per simil. silenzio assoluto e definitivo. bacchelli, 1-ii-329: quella tal
1-194: la nazionalizzazione sarebbe il trionfo definitivo della piovra protezionistica sotto la specie di
spiritualmente, per lo più in modo definitivo, dall'azione educatrice di una persona
dai piedi: per indicare un abbandono definitivo, un rifiuto, un rigetto nei
di villanie. -uscire in modo definitivo da una situazione storica o sociale.
. figur. sconfiggere in modo totale e definitivo, annientare; rovinare. thovez
!., non era il ponte definitivo., quello che aveva calcolato lui,
dietro a qualcosa: appropriarsene in modo definitivo, senza prospettiva di restituirla.
storia non posa mai in un termine definitivo. -ant. fermare il proprio corso
e con questo, definitivo, divisivo, probativo, reprobativo e
le parole stesse ricevono il loro significato definitivo dalla loro posizione nel discorso.
». -sistemare in modo definitivo. vittorini, 9-187: la vecchia
-sistemarsi in modo più o meno definitivo. moretti, ii-161: la nonna
e preliminare che prelude a un accordo definitivo. la stampa [2-x-1986],
prepara il compimento di un atto giuridico definitivo o lo svolgimento della parte centrale di
nel definire i nomi, prendere un definitivo men noto del suo, direm così
quasi mai non si può conchiudere un definitivo accomodamento senza negoziazioni preparatorie. delfico,
opere edite dall'autore si allontana dal testo definitivo redatto dallo stesso autore, e tanto
curiose e quando cospicue differenze da quello definitivo. -comportare, avere come conseguenza.
sm. stanziamento preventivo che precede quello definitivo. -anche: acconto sull * ammontare
ventivamente, prima dello stanziamento definitivo. -anche: assegnare un acconto sull'
, prima dello stanzia mento definitivo (una cifra). -anche: assegnato
abbia ricevuto dal suo governo un progetto definitivo. moretti, 1-8: sotto il cuscino
sprovvisto (per lo più in modo definitivo e irrimediabile) di ciò che è
descrittivo, digressivo, transuntivo e insieme definitivo, divisivo, probativo, reprobativo ed
. 12j, 1: il testo definitivo del codice di procedura penale, portante
. 4 si procederà ad un inquadramento definitivo, con decorrenze corrispondenti a quelle del
letter. sconfiggere in modo completo e definitivo; debellare, sbaragliare, sgominare.
letter. sconfitto in modo completo e definitivo; debellato, sbaragliato, sgominato.
massima, progetto di massima, progetto definitivo o esecutivo). -anche, nell'
organo che ha già raggiunto lo sviluppo definitivo, in seguito a stimoli fisici,
romanzo, prima di assumere il suddetto titolo definitivo, ebbe in una prima redazione quello
le controversie è difficile pronunciare un giudizio definitivo, pretendere di emettere un verdetto assoluto
pasolini, 9-120: si ha il definitivo passaggio dalla prosaicità volutamente pedestre, grigia
discussione certezze apparentemente già acquisite in modo definitivo; che stimola la discussione su valori
puramente possessorio non è per se stesso definitivo nel senso d'aggiudicare la proprietà di
provvisoriamente, in attesa di un titolare definitivo (un incarico, un im- piego
temporanea; che non è risolutivo né definitivo nei confronti della situazione contingente (un
. 2. in modo non definitivo. albrizzi, xl-46: non ho
2. in modo non definitivo. vieusseux, cix-i-334: fra pochi
che il possessore venga munito di titolo definitivo, ed allora, colla sentenza in
destinato a esaurirsi in breve tempo; non definitivo, -temporaneo. giordani, 2-31
sua fortuna, non è dato il definitivo, ma l'etemamente provvisorio, non l'
provvisoria. -arredato in modo non definitivo. -anche: proprio di un appartamento
con evoluzione cicatriziale, quindi a carattere definitivo. = voce dotta, comp.
, sf. medie. mancato consolidamento definitivo dei monconi di una frattura, con
termine conclusivo e preciso, chiaro, definitivo. rosmini, xxi-322: incaricare l'
puramente possessorio non è per se stesso definitivo nel senso d'aggiudicare la proprietà di
affloscia; infine gli da un calcio definitivo e si adagia schiettamente nella prosa.
realta e fantasia in un tipo stilistico definitivo. -quadro di maniera: poco
un certo momento è sorto in modo definitivo e perfetto in capo a un determinato
appena mi separava dal 'quid 'definitivo. 3. qualche cosa di indeterminato
capire che si tratta di un fatto definitivo. pascoli, 1-610: io penso
carducci, iii-14-309: dopo il trionfo definitivo della tragedia raciniana le cose mutarono.
-in modo definitivo e completo, senza rischio di ricadute
religiosi). -fermo e rato: definitivo, inappellabile (una deliberazione, una
di emilia dovevo ravvisare un estremo, definitivo suo atto di ostilità contro di me
12. far cessare in modo definitivo una relazione, una consuetudine; interrompere
. in modo netto, risoluto, definitivo o anche brusco; in tono perentorio
4. eliminato, fatto cessare in modo definitivo o anche repentino; cancellato, abolito
conti o rendiconto; giudizio complessivo e definitivo (e può avere connotazione solenne,
commissione parlamentare per la redazione di un definitivo disegno di legge, unificando i disegni
tanto che i tempi permettessero un assetto definitivo, reggesse il piemonte. faldella,
senso generico: questione risolta in modo definitivo. targioni tozzetti, 12-5-209
: carattere di ciò che non è definitivo e immutabile ed è condizionato o determinato
», disse salvatore. -quasi definitivo, quasi perfetto. pirandello, 8-981
lo stato nazionale repubblicano prenda il nome definitivo di 'repubblica sociale italiana '.
amministrative daranno il primo ma non certo definitivo indizio se l'an ticomunismo
più solo temporaneamente, perché un ritiro definitivo equivale alla rottura delle relazioni diplomatiche)
più solo temporaneamente, perché il ritiro definitivo equivarrebbe a una rottura di rapporti diplomatici
termine a questa vicenda con un riequilibramento definitivo o una pace perpetua. e.
) o nel loro ammasso e deposito definitivo in discariche appositamente attrezzate (e quando
re, che ne porterebbe un giudizio definitivo. codice dei podestà e sindaci del regno
sempre vita: non un fermarsi e stare definitivo;
transun- tivo; e con questo, definitivo, divisivo, probativo, reprobativo e
è... un atto 'tranchant'e definitivo, è qualcosa di continuo di ripetentesi
. in modo netto, risoluto, definitivo e anche brusco; in tono perentorio
arzerum. -ritorno più o meno definitivo nei luoghi da cui si è stati
tante altre. -momento conclusivo e definitivo di un processo dialettico. gentile
. di una nave. -anche: definitivo incameramento di un bene sequestrato; confisca
quale ci si separa in modo non definitivo (cfr. anche arrivederci).
senato raccolto a dare giudizio solenne e definitivo de'diritti imperiali e pontifici e a
tiranneggiati dall'utopia del sistema rotondo e definitivo, parti non nate in modo spontaneo
, si apprestava a qualche cosa di definitivo che mai avrebbe voluto compiere.
vantaggio; anticipazione temporanea di uno stato definitivo (anche nelle espressioni fare, levare
serie dei modelli proposti venne scelto il definitivo di cui si eseguì un tracciato a
• j. emendare in modo definitivo da colpe o da vizi, impedendo
uomo può essere sia ospite intermedio sia definitivo; di solito le cisti muscolari (sar-
scomparire o cessare in modo totale e definitivo un'abitudine di vita, un costume,
l'azienda può far luogo all'esonero definitivo dal servizio degli agenti stabili..
: la villa, nel suo assetto definitivo, dovrebbe armoniosamente svolgersi intorno ad un
le linee bizantine. 12. definitivo, inequivocabile. machiavelli, 1-i-92:
come coscienza che nessun crollo sarà tanto definitivo da escludere altri crolli. =
impegno assunto in modo vago e non definitivo. mazzini, 26-203: tutto questo
per un tempo lunghissimo, indefinito o definitivo o che hanno avuto carattere di continuità
questo momento in avanti, in modo definitivo, una volta per tutte. cavalca
2. figur. liquidatore in modo definitivo di una teoria. calvino,
28 (494): avevaricevuto l'ordine definitivo di portarsi all'impresa di mantova;
-sfasciamento finale:, il collasso definitivo, che conduce alla morte.
carico dello stato, soste definitivo. nendo in tal modo sia una
noi riportata è stata sforbiciata nel montaggio definitivo. arbasino, 19-106: si sequestravano.
tassoni, accordi per lo sgombro definitivo e per la consegna dei locali.
potessero esser capaci della ragione. -rendere definitivo il risultato di un incontro sportivo con
, ma polemico fino a un distacco definitivo e irreversibile, con la critica coeva.
. fornire di un alloggio conveniente o anche definitivo, di una casa confortevole. -anche
ha la sua esistenza non come sistema definitivo, ma come perpetua catena di sistemazioni
, tr. rendere stabile, abituale o definitivo un modo di essere, una qualità
6. venuto meno o compromesso in modo definitivo (anche a causa della morte)
autorità. -in modo completo e definitivo. boine,, cxxi-iii-186: sarebbe
: convincente (una spiegazione); definitivo, dirimente (una prova).
che si solennizzi il vero ingresso trionfale, definitivo, deh'invemo, con un immenso
: con marinetti poi fu steso il testo definitivo e 9. normale e naturale relazione fisiologica
-fondarsi in modo concettualmente rigido e definitivo (una teoria). b
; fondato concettualmente in modo rigido e definitivo; irrigidito e reso incapace di b
. 12. sicuro e stabile; definitivo, duraturo (una situazione, una
solido: stabilire in modo sistematico e definitivo. carducci, iii-7-414: affermò e
. 3. che risolve in modo definitivo una questione, un problema, un
opportuno che soprassedesse dal pronunziare un giudizio definitivo in proposito. -mostrare indulgenza o
il suo filosofo preferito almeno un sotterramento definitivo. = nome d'azione da
base per prepararlo a ricevere il colore definitivo. salvini, 39-v-209: in
-spezzare la penna: abbandonare in modo definitivo l'attività di scrittore. de
-con valore iperb.: annientato in modo definitivo, spalla con una manata, umiliato
della repubblica sociale. -ulteriore e definitivo perfezionamento di un'opera. r.
popolazione nelle regioni di emigrazione; abbandono definitivo di un territorio. m.
beffe... poteva essere lo sputtanamento definitivo e inconfutabile. = nome d'
con l'ascia. 6. definitivo, inappellabile (un atto).
terminologico squisito, su cui ha portato un definitivo contributo... una memoria di
seccato. 3. l'essere definitivo, non soggetto a cambiamenti. piccolomini
fenoglio, 5-iii-549: all'epoca del suo definitivo stabilimento in alba, egli era padrone
lisci). decidere in modo fermo e definitivo; risolvere, anche in accordo con
: questa strada passa per il superamento definitivo della sovranità statal-nazionale. = comp
lire, decidere in modo fermo e definitivo; risolvere, anche in accordo con
stabilito, deciso in modo fermo e definitivo (anche dalla volontà divina).
a scantonarli; non esiste nulla di definitivo figuriamoci gli addii e i fazzoletti e
conoscere la verità o elimina in modo definitivo ogni ricordo o sentimento. gnoli,
. - rendere immutabile, definitivo. cantù, 462: la forza
un giudizio irrevocabile; pronunciare un giudizio definitivo. -anche per concludere un discorso diretto
che spero sia il riscatto ea il suggello definitivo alla mia convalescenza. -massimo livello
di fuori di sua laude. laccantonamento definitivo. cerba, ii-223: circola
di morte; estremo, conclusivo, definitivo. boccaccio, iii-4: questa una
esito positivo si sarebbe passati al pozzo definitivo 'di sviluppo'. 3. corso
tempo, che non è duraturo né definitivo; provvisorio. - anche sostant.
nel tempo, che non è duraturo né definitivo, né risolutivo. - anche sostant
a sei si ricorre a un gioco definitivo. gaet. barbieri [scott
nelle piante. 5. definitivo, perentorio. salvini, vii-4-2:
modo esaustivo, che fa il punto definitivo su un determinato argomento. de sanctis
. franco tosi-asea- brown boveri risoltasi nel definitivo accantonamento di un progetto di 'sistema italia'
: con mannetti poi fu steso il testo definitivo e vennero invitati a firmarlo severini da
tiranneggiati dall'utopia del sistema rotondo e definitivo, parti non nate in modo spontaneo
operatori giuridici, che chiude in modo definitivo, incondizionato e irrevocabile una situazione giuridica
-in modo completo, totale, definitivo. niccolò del rosso, 1-218-6:
maniera particolare, ha fatto un tonfo definitivo fin dalla pri ma sera
. tralci, da cui il sing. definitivo rifatto tralcio. tralcióso,
. -dir. ant. trasferimento definitivo di un diritto di un bene stabilito
ha un carattere contingente, momentaneo, non definitivo (una condizione, un fatto,
è presentata mirasse a stabilire un codice definitivo per le risaie, in
descrittivo, disgressivo, transuntivo e insieme definitivo, diviso, probativo, reprobativo ed esempli
intermedio e, successivamente, a quello definitivo. carena, 1-89: 'trasportare',
glio un no definitivo con lo strappo, il dolore, la
della sua coscienza... un definitivo compenso. -sottoporre a ripetute sofferenze
situazione che permette di trarre un giudizio definitivo su determinati fatti. segneri, iii-1-238
iii-169: io ho fede nel trionfo definitivo delle idee di libertà commerciale. calvino,
per estens. interrompersi in modo brusco e definitivo. gualterio, xxxvi-93: tutte fumane
uomo calmo per aver fatto qualcosa di definitivo e buono nel fondo dell'anima.
di sf. estrema soluzione, argomento definitivo. -per estens.: il cannone,
agg. che ha carattere di ultimatum; definitivo, perentorio. soffici, ii-322
, sviluppi e variazioni nel tempo; definitivo. giov. cavalcanti, 2-2-364:
il modo di ragionare); non definitivo, non sicuro (un'intenzione, una
ha la sua esistenza non come sistema definitivo, ma come perpetua catena di sistemazioni
di sé medesimo. -perfezionamento definitivo di una dottrina, di un'arte
l'idea stessa di sistema chiuso e definitivo. 2. medie. disus.
che non è attaccato in modo stabile e definitivo; che non è legato, che
(anche nell'espressione volt assoluto o definitivo). piccola enciclopedia hoepli,
antifemminile, antimodemo, per il trionfo definitivo dei nostri sessi soavissimi. =
arianna [maggio 1966]: l'antirughe definitivo. benni, 12-197: in questo
imporsi della ratio socratica e il suo definitivo dispiegamento nella società industriale. = nome
annunci pubblicitari. = deriv. da definitivo. defìnizionale, agg. che
, usato come base per il disegno definitivo. = voce dotta, comp.
sua acme di emozione, si fa definitivo, conclusivo ed extraquotidiano. =
: 'k. o. ': colpo definitivo che mette fuori di combattimento. =
, in cui vengono posizionati in modo definitivo le illustrazioni e i testi, in modo
mondo, hanno raggiunto un accordo di fusione definitivo. mondo economico [14-viii-1995],
dovrà andare al senato per il varo definitivo. = comp. dall'imp.
distribuita al posto della super prima del definitivo utilizzo della sola benzina verde.
in sezioni unite, che pronuncia un definitivo atto di fede nella teoria condizionalistica, resa
volta per volta contingenzialmente, in modo definitivo non mai, ma sempre con nettezza
di riportarmi interamente al di lei giudizio definitivo nella prescelta delle varianti. = comp
definitività, sf. invar. l'essere definitivo, l'essere considerato definitivo.
l'essere definitivo, l'essere considerato definitivo. m. morasso, 224
è una hudna, un cessate il fuoco definitivo. = adattamento di una
maxiordine per cinquanta esemplari, annuncia il definitivo via libera per il suo nuovo aereo di
come un premontaggio, e il montaggio definitivo il vero esame di laurea di un
. finalità, termine ultimo, perfezionamento definitivo. c. strada janovic.
ebraica. labriola, 1-i-15: trionfo definitivo del monoteismo (iavismo), formazione