mettere in ordine; regolare; risolvere, definire (un affare, una questione)
volte pregato di fare da paciere e definire all'amichevole qualche controversia. palazzeschi
la sua natura specifica, si può definire 'una pugna ed antinomia del dogma cristiano
e disus. chiamare, dire, definire (implica una qualifica secondo il grado,
attività pratica. la quale si potrebbe definire: la volizione che vince le volizioni;
di fondo in molti casi si potrebbe definire come la linea in geometria,..
ciascuna delle linee immaginarie che servono a definire la posizione di un apparecchio. -in
razza che io non m'attenterò di definire, ma che è certo assai vivace.
avvertiva di non insistere, di non definire, di non andare oltre. deledda,
banalùccio, della posa lo porta a definire nella vita parigina un eroe convincente e
oscura, remota, che non sapeva definire. serra, ii-330: anche quell'elaborare
troncare ulteriori richieste, per circoscrivere e definire il proprio pensiero ed evitare illazioni arbitrarie
un certo movimento, da non potersi ben definire se fossero rimasugli d'una sollevazione non
-lavorare a bozza: sbozzare, sgrossare, definire a grandi linee, sommariamente.
: insomma il sego- viano si poteva definire il cervello e l'henrique il braccio
un certo movimento, da non potersi ben definire se fossero rimasugli d'ima sollevazione non
quello di conservazione, e cercò di definire la bruttezza, la grazia, l'
dell'imputato, che non esitava a definire corretto, anzi buncinèllo, v.
. bartoli, 34-273: si ardì a definire, quello [sangue] delle arterie
beni e mali, sebben giustissimo per definire il grado di felicità di ogni essere,
. sono di moda alcune parole per definire la donna, la maschietta, la camerata
un'aria memore che vorrei sforzarmi a definire meglio. è una fiamma spirituale, è
, sempre incerti, se ci apponiamo nel definire... come schiuso da un
carattere. caratterizzare, tr. definire, descrivere una persona, un oggetto
, di nostre ignoranti risa, non a definire quale caso sia di quel nome e
. elencare, enumerare in ordine; definire, sistemare secondo gli schemi comuni,
pensa alla difficoltà incontrata dai moralisti nel definire le passioni, i sentimenti, gli
le cui pianure l'ingegnere ribera soleva definire con questa citazione censuaria; campo grande
un certo movimento, da non potersi ben definire se fossero rimasugli d'una sollevazione non
politico, ecc.); qualificare, definire. ristoro, i-3 (6)
descrivere e precisare esattamente ed esaurientemente, definire con tutte le qualifiche. galileo,
tanto più piace quanto meno si può definire: le incrudisce armoniosamente da un lato il
pensa alla difficoltà incontrata dai moralisti nel definire le passioni, i sentimenti, gli
avocati e procuratori dovrebeno... definire le sentenzie senza codetta. =
gli uomini: uno sguardo basta a definire cotto un uomo; esse sembrano andare
loro luce naturale (e per meglio definire la gradazione, il tono, l'
: la cui conoscenza è sufficiente a definire in modo completo il sistema.
la dottrina della definizione, non potendosi definire, cioè pensare un concetto, se
. concetti primitivi: che servono a definire altri concetti, ma non sono a loro
l'ufficio tributario e il contribuente per definire in via amichevole una controversia riguardante l'
, desiderio di capire, voglia di definire tutto con esattezza e tutto ricondurre ai suoi
condannato alla barella. 2. definire, dichiarare falsa o eretica un'opinione,
l'ufficio dunque della critica è di ben definire e di ben segnare i confini,
delle congruenze oggetto-immagine, colore-lume, a definire il legame tra il corpo e il
tr. (connòto). filos. definire un oggetto o un concetto (
. nel diritto romano e medievale: definire, a opera delle parti, davanti
7. figur. ciò che contribuisce a definire una cosa, a darle una fisionomia
appartengono, pretermettendo... il definire che cosa sia corpo, come cosa nota
delle congruenze oggetto-immagine, colore-lume, a definire il legame tra il corpo e il
alla bilancia: prendere una risoluzione, definire una situazione dubbia, sospesa. algarotti
, desiderio di capire, voglia di definire tutto con esattezza. 3. figur
tozzi, iii-228: si sforzò di definire tutte le specie di dubbi; ma
e burlesche, / com'or fa dopo definire il fuoco, 1 dopo i denari
alcuni amici discepoli.. seco a definire invitati, in lor presenza in cotal
, cui inferire intende girolamo ruscelli nel definire sul vocabolario del decamerone la voce novella
; part. pass, deciso). definire emanando una sentenza (una lite,
qui pruova, che si possa nel definire i nomi prendere un definitivo men noto del
fede. = deriv. da definire. definire (ant. di
= deriv. da definire. definire (ant. di finire), tr
problema è definirne i termini, e definire i termini importa insieme definire la relazione
, e definire i termini importa insieme definire la relazione dei termini tra loro e
coi nuovi prezzi e campioni, a definire gli impegni che, in generale,
il vocabolo che più esattamente verrebbe a definire una tragedia mista di melodia e di mirabile
): l'historia si può veramente definire una guerra illustre contro il tempo.
paesi le cui pianure l'ingegnere ribera soleva definire con questa citazione censuaria: campo grande
non sapendo veramente come dire, come definire il suo interlocutore, non fece che gonfiar
contradittorii, nessuno può con una parola definire esattamente un uomo. cicognani, iii-2-10:
i-297: non è uno scrittore facile a definire. più che un mondo organico di
mie donne, che non si sanno definire. tarchetti, iv-31: stetti allora un
tozzi, iv-173: si sforzò di definire tutte le specie di dubbii. e.
, qual dunque sarà la scorta per definire come dobbiamo prepararci? i fatti, i
è che il papa... possa definire un nuovo dogma senza essersi assicurato che
, e con un fatto d'arme definire. botta, 4-325: la battaglia si
bentivoglio, 4-966: molto meglio sarebbe il definire tutte le differenze con una nuova battaglia
pugni. serra, iii-399: tanto per definire questa faccenda di oriani, pensa un
sarebbe più ritornato lassù, e per definire la vendita essi sarebbero scesi in città
= voce dotta, lat. definire * limitare ', deriv. da finis
diffinitivo), agg. atto a definire, che concerne la definizione, proprio
7. sm. termine che serve a definire (una parola, una voce)
fin qui pruova che si possa nel definire i nomi prendere un definitivo men noto del
voce dotta, lat. dèfinitivus, da definire * porre limiti \ definito (
definito (part. pass, di definire), agg. (ant.
lat. dèfinitor -óris, deriv. da definire i definire '. definitòrio,
-óris, deriv. da definire i definire '. definitòrio, agg. atto
. definitòrio, agg. atto a definire, a determinare; che riesce a
, a determinare; che riesce a definire, a determinare (un concetto)
, diffrazióne), sf. il definire; determinazione esatta di un concetto,
maggior estensione dell'oggetto che si vuol definire, il quale concetto venga ristretto dalla
dotta, lat. definitio -6nis, da definire * limitare '. cfr. isidoro
un libro. 2. definire, designare. = voce dotta,
solo per disputare, ma ancora per definire, non che i constituiti di dignità
cose nel 4 denominare ', 4 definire 'e 4 distinguere 'ogni arte particolare
vescovo di jesi. -qualificare, definire. carducci, ii-10-191: come denominerebbe
da quello di conservazione, e cercò di definire la bruttezza, la grazia, teleganza
; indicare, dichiarare, spiegare, definire. - anche assol. fra
, ferma e determinata, si possono definire, e di loro dimostrare gli accidenti e
o funzione o condizione o attività; definire, qualificare, chiamare. proverbi toscani
3. accertare, dichiarare, definire i caratteri essenziali, la natura di
5. deliberare; decidere; risolvere, definire (una questione, una controversia,
, ferma e determinata, si possono definire e di loro dimostrare gli accidenti e
solenne, categorica; affermare, attestare; definire, dimostrare; riconoscere, proclamare (
, sarà facile il comprendere e il definire quali siano gli stili difettosi, per
in senso eminente... si potrebbe definire un suscitatore di dubbi, un raccoglitore
diffìnire e deriv., v. definire e deriv. diffìtto, agg
. difìnare, tr. ant. definire. guittone, i-39-15: lo speculo
e ditermina. = forma parallela di definire, con cambio di coniugazione (v
difinire e deriv., v. definire e deriv. difiocèrco, v
, ferma e determinata, si possono definire, e di loro dimostrare gli accidenti
propri, la realtà); giudicare, definire, qualificare. bembo, i-218
. determinare la natura di una cosa; definire, descrivere. - anche al figur
figur. sciogliere (un dubbio); definire, decidere (una questione controversa)
senza disciplina. la quale si potrebbe definire, a primo aspetto, la condizione della
pace. -elaborare nella mente, definire concettualmente. rosmini, xx-315: [
disfinare, tr. ant. definire, dichiarare. latini, rettor
(disfinisco, disfinisci). ant. definire; risolvere, decidere. buti
il problema disinteressato del comprendere e del definire. 4. che non prova
quieti e gl'inquieti dello stige si potevano definire dismisurati o squilibrati nelle passioni dell'irascibile
, iii-2-269: ti voglio distinguere e definire l'opera del lodatore, e la disorbitanza
giudizi o diversità d'interpretazione) per definire la verità di una dottrina o la
la filosofia s'induce a domandare e definire consolando, e boezio a rispondere e
lui. -ant. fissare, definire (un quesito, una controversia,
furioso. serra, i-43: si potrebbe definire il pascoli press'a poco così:
di una conoscenza certa, quindi di definire su ogni punto la loro opinione (
ma chiamato eziandio a duello, per definire tra essi due soli con l'armi,
2-ii-276: si mostra molto imbarazzato nel definire la setta eclettica. balbo, 1-88
e io non saprei con che parole definire il genere di sarro attraverso quasi due
. -per estens.: per definire l'ispirazione di espressioni artistiche diverse della
, ferma e determinata, si possono definire, e di loro dimostrare gli accidenti e
calore totale), che si può definire come la somma dell'energia interna e
, affine alla docimasia, tendente a definire lo stato di cittadinanza e i relativi
preso da un delirio che non si può definire, da quella or comica, or
2. tr. qualificare, definire. foscolo, xviii-316: non bisognava
non sapendo veramente come dire, come definire il suo interlocutore, non fece che
giurassi che mi sarei occupato personalmente per definire ogni cosa secondo giustizia, per ripartire
sotto- lineare la posizione che si potrebbe definire eretica al paragone della civiltà quale si
, spiegare per mezzo di esempi; definire con esempi. ottimo,
in sede di pura economia, sentii definire come quella che fra tutte sarebbe la produttiva
differenza ultima del fatto ch'egli vuol definire e studiare. -per estens.
medi automezzi, con lo scopo di definire lo schieramento, l'entità, la qualità
un sentimento o di indicare, di definire un oggetto; che è dotato di
a cui stimolava. 6. definire, indicare con precisione mediante una parola
.. che progressivamente nuovi oggetti; definire appropriatamente, valere, riguardare (un'
atteggiamenti di carattere estetizzante non si debbono definire posa. 3. sostant. chi
/ potessi. -aggiustare, definire, risolvere, liquidare una faccenda:
, risolvere, liquidare una faccenda: definire una controversia, trovare la soluzione di
pugni. serra, iii-399: tanto per definire questa faccenda di oriani, pensa un
favore facile, che varrebbe la pena di definire un giorno nella sua intima viltà.
giuve- nale, così dirittamente la potrai definire: è un poema, che ha
le cui pianure l'ingegnere ribera soleva definire con questa citazione censuaria: campo grande
facile, che varrebbe la pena di definire un giorno nella sua intima viltà.
convocare un concilio nazionale col fine di definire a modo di quella nazione le materie
7-676: ecco, si poteva felicemente definire così, la vita: l'accordo della
, ferma e determinata, si possono definire, e di loro dimostrare gli accidenti
di s. francesco è difficile a definire. esso è un collegio, un seminario
perfettamente. foscolo, v-25: oserei definire la civiltà: la perfetta arte
limite '), quindi * determinare, definire ', e con senso più generico
. firn, termine assunto intemazionalmente per definire la neve allo stato granulare, deriv.
9. formulare con esattezza, definire, precisare; determinare, distinguere.
un proposito; fare una scelta; definire un programma; decidere, deliberare;
coi nuovi prezzi e campioni, a definire gli impegni che, in generale,
di masse confuse. 15. definire una data; collocare storicamente nel tempo
tivo). -al figur.: definire con precisione i termini di una questione
o precisa, o salda consistenza; definire; fissare, stabilire. maestro alberto
si risente. 3. disus. definire, precisare. d. bartoli,
dalli ladroni intellettuali. -descrivere, definire. ariosto, 37-4: ma non
altri tempi. -formulare, definire, fissare (un metodo, un
. -stoppar la bocca ai forni: definire una questione in modo inoppugnabile.
aviatori al tiro contro usati per definire e misurare le grandezze fisiche obiettivi
e il suo interrogare e distinguere e definire stava in istretto rapporto con la sua pederastia
antropometria, una delle misure adottate per definire i caratteri fisici di un individuo o
contegno quando sarà in funzione lo farà definire. carducci, iii11- 12: i
dominante e generatore del gaeta si potrebbe definire, piuttosto che l'amore, l'
in un saggio di estetica cercato di definire e sistemare alcune sparse o vaghe verità
convitto di s. francesco è difficile a definire. esso è un collegio, un
libero giuoco di forze); e perciò definire l'arte come giuoco è dir nulla
aggiunge o sopravviene a completare o a definire meglio il quadro di una situazione (o
, sfumava in un verde impossibile a definire. sbarbaro, 1-13: la spazzola
. compagnoni, lv-476: si propongono da definire le qui sotto indicate parole, prima
concretezza, desiderio di capire, voglia di definire tutto con esattezza e tutto ricondurre ai
grossolanamente e materialmente le cose si possano definire, o, per meglio dire, ombrare
d'un franco, basta per sé a definire la sorte dei vinti. =
mi sono ado perato a definire il principio della ideologia, riducendolo
.. il risultato complessivo si poteva definire con una sola parola: ignobile.
di nostre ignoranti risa, non a definire quale caso sia di quel nome e qual
di ezio maria gray che si può definire il libro d'oro dell'imboscatura italiana.
cose reali, si può, invece, definire. gentile, 1-23: le vecchie
s'accorga, che s'egli impazzasse a definire le liti di fama e d'infamia
dell'anno impedirono il marchese ridolfì dal definire, come pur voleva, la sorte
stima. alfieri, iii-1-9: il definire le cose dai nomi sarebbe un credere o
difficile, lo so, il venir a definire matematicamente quella che gl'inglesi chiamano l'
classificato; che non si riesce a definire. montale, 3-245: una emergenza
schlegel inclusive, non hanno saputo peranche definire se questo mondo sia una tragedia bernesca
4-4-13: viene risolutamente asserito non doversi definire l'uguaglianza e disuguaglianza, essendo a
i minimi moti della sensazione; può definire l'indefinibile e dire l'ineffabile.
, 8-78: diffìcile... definire in termini precisi l'indeterminatezza degli stati
: conosciuto che voi geometricamente per definire le posizioni dei avete qual sia
; e l'io si può pur definire individuazione di sé. 9.
individuarsi; e l'io si può pur definire individuazione di sé. -principio di
ultima alla chiesa, cui compete di definire i rapporti non ancora definiti e di
spero che averò trovato il metodo per definire i periodi dei quattro pianeti medicei,
: la 4 informazione 'si può definire il complesso tanto di quelle rappresentazioni dei
filosofo chiamato samuello johnson, molto ben definire: « una facoltà della mente nostra
un delirio che non si può definire. = denom. da nervo
del cimitero, la udiva ogni volta definire la solitaria tomba monumentale dei finzi-contini «
del sapere descritto qua addietro, gioverà a definire autorevolmente parecchi princìpi intenebrati a poco per
. ant. e letter. denominare, definire, chiamare, qualificare. - anche
chiesa degli ordini religiosi, per meglio definire i caratteri e i limiti della stessa
[indizi e congetture] a farlo definire [il comico dell'arte] un genere
cada più volte nel panlogismo come nel definire l'arte pensiero imperfetto che si nega
8. ant. dichiarare, definire solennemente (ed è in relazione con
e la testura di cellula, senza definire se una o più monadi vi si annidano
nemici. -qualificare, denominare, definire (con il compì, predicativo)
): l'istoria si può veramente definire una guerra illustre contro il tempo, perché
l'istoria, la quale perciò si potrebbe definire 'una riflessione esterna e obbiettiva '
lampionaio della manon: espressione allusiva per definire, per antonomasia e ironicamente, un
delle congruenze oggetto-immagine, colore-lume, a definire il legame tra il corpo e il
se, cioè, si contentano di definire i delitti, senza lasciarne la definizione
. la legge naturale antecedente si può definire: « quel complesso di azioni e riazioni
tommaseo [s. v.]: definire legislativamente la questione. =
alla disponibilità lessicale della nostra lingua di definire come un nome specifico astratto o con
mamiani, 4-250: occorre di ben definire in quanti modi si può cambiare la salda
6. descrivere esattamente ed esaurientemente; definire nelle caratteristiche essenziali; stabilire l'ambito
. 9. filos. determinare, definire, delimitare un ente finito nell'infinito
dotta, lat. limitare 'delimitare, definire ', denom. da limes -itis
alla copia notificata. -ant. definire una controversia mediante decisione giudiziaria.
liquidarsi. -in partic.: definire o far definire, mediante decisione del
-in partic.: definire o far definire, mediante decisione del giudice (o
. -deliberare, stabilire, definire, concludere in via arbitrale.
qualità e con autorità di arbitro; definire una vertenza mediante un compromesso; proporre
da eulero nel 1739 p61 * poter definire unitario l'intervallo di un'ottava.
riguarda il logo astratto, dove è possibile definire concetti, e suggellarli col principio di
ii-355: la si potrebbe lombrosiana- mente definire [la grande guerra] una guerra religiosoide
è impossibile al panteismo di cogliere, definire e provare, è razionalmente e lucidamente
di più lettori tal modo nostro di definire somiglia con la sua lungagnola piuttosto a
alla disponibilità lessicale della nostra lingua di definire con un nome specifico astratto o con un'
marnioni, 4-250: occorre di ben definire in quanti modi si può scambiare la salda
nominata 'epi- fonema 'si potrebbe definire in questo modo: 'locuzione che
osservazioni, spererei in breve di poter definire i periodi di tutti quattro. s.
efficacemente, riprodurre, rendere esattamente, definire con termini precisi e adeguati (un'
: sono di moda alcune parole per definire la donna, la maschietta, la camerata
non viene più usato dai socialisti per definire le proprie posizioni, ma soltanto per
di un'opera d'arte e un definire la sua qualità, mi si riduce
notevole, benché non lo si possa definire « scuola », con l'omologazione
ima donna. -potersi chiamare o definire in quel modo. caporali, i-133
quelle eccelse quistioni che gli altri osavano definire, tanto di socrate men saggi quanto
della moderna fisica quantistica allo scopo di definire campioni di grandezza e sistemi di misurazione.
cenni... sono bastevoli a definire la differenza profonda che corre tra il
sortita: microrganismo che compare a definire batteriologicamente una malattia, pur senza
6. indicare, individuare, definire con maggiore precisione; fondare su argomenti
una funzione o di un insieme per definire in modo opportuno una data funzione a
diversi rami dell'amministrazione statale e nel definire la politica generale, senza che il
tanto più piace quanto meno si può definire. poerio, 3-119: spuntan le stelle
vari, facili a riconoscere e a definire. pascoli, i-39: come in genere
primo della rettorica non si contentò di definire il bene 'ciò che piace a tutti'
manifesto ch'ella fra noi si possa definire così: « è un pezzo di
la moneta reale stimo che si debba definire così: « moneta sono pezzi di
decisivo, nel determinare, fissare, definire un carattere ombroso, suscettibile, scontroso,
o per scritto; rendere esattamente, definire con termini precisi e adeguati. -anche
3-1-181: aristotile si è contentato di definire eccellentemente che cosa sia il moto in
italiana durante il ventennio fascista, per definire un atteggiamento di generica insofferenza per il
quella d'uno stato dvnimo che si potrebbe definire: 19, 'musoneria settembrina '
con forse ingrato termine psicologico si può definire di tipo narcissico, cioè fermato a uno
favola greca... si potrebbe giustamente definire una confusa storia delle prime navigazioni e
favore alle 'nazionalizzazioni'; il rifiuto a definire la d. c. come
nazioni stesse di cui non si possono definire i princìpi. carducci, iii-10-286:
. nell'espressione negro bianco, per definire un individuo costretto a lavori prolungati,
come l'argomento richiede, si può definire cattolica, anzi gesuitica. savinio, 215
un pensiero o un sentimento o di definire con esattezza un oggetto; che esprime
come che si debba altrimenti chiamare e definire, magari, con parole di moda,
quei profumi nobili, che concorrono a definire un costume. io. squisito
nome o da particolari caratteristiche); definire.?? anonimo,
risposta? -indicare, designare, definire secondo qualità, funzioni o condizioni particolari
i-2-74: la questione, se cioè il definire sia nominale o reale, convenzionale o
; qualificare con un titolo determinato, definire. leggenda aurea volgar., 1437
indica tutto ciò che non è possibile definire se non in modo indeterminato o che
. matem. che può essere adatto a definire una norma (uno spazio vettoriale)
schema classificatorio, barbarico sarebbe del pari definire i concetti puri per mezzo di '
romagnosi, 19-166: la notificazione si può definire la funzione mediante la quale si deduce
che lo stesso tentato non saprebbe ben definire, e a cui quasi tutti propendono
, 8-85: vuol dire per prima cosa definire i rapporti che si stabiliscono tra le
nell'elaborazione teologica e metafisica serve a definire dio in quanto eterogeneo rispetto al mondo
. 2. che tende a definire numericamente, a rilevare in termini quantitativi
rilievo). adoperate convenzionalmente per definire diffe ramazzini, 292:
è ancora purificata di ogni concetto utilitario definire le azioni morali come meritorie rispetto alle
sua possibilità. con altre parole si può definire 'la teoria dell'essere quale è
da cui convien prescindere per isolare e definire quel nucleo interno che è tutto arte
ecc.) esiste una differenza che bisognerebbe definire e precisare in modo teoricamente giustificato e
[di campana] non tenta certo di definire. coincide col sorgere in italia di
bravo ornitologo ebbe l'incarico di definire che razza d'uccello fosse. saba,
schlegel inclusive, non hanno saputo eranche definire se questo mondo sia una tragedia
. (paragonèggio). ant. definire mediante un confronto. sermini, 199
). marinetti, 2-i-841: come definire 'gli indomabili '?...
veder chiara e in ogni parte distinguere, definire, quasi toccar con mano.
, tr. precisare, specificare, definire, discernere fino ai dettagli. -anche
. indicare con precisione; individuare, definire. buommattei, 137: l'articolo
per alludere a certe cure termali senza definire ai quale genere. -passare liscio:
scoperta: si trattava... di definire la terapia. = voce dotta (
rispettivamente medica e chirurgica allo scopo di definire diagnosi, terapie e prognosi).
e il suo interrogare e distinguere e definire stava in istretto rapporto con la sua
acre nelle vecchie la devozione; si potrebbe definire la pellagra dell'anima.
commissione del governo italiano in venezia per definire gli affari delle pensioni ed essendo stato assegnato
commissione del governo italiano in venezia per definire gli affari delle pensioni, ed essendo stato
, 19-50: il perfezionamento... definire si può l'esercizio attuale delle facoltà
, rendere più sicuro e persuasivo; definire con maggiore precisione, far progredire (
e spiegarsi, mi par necessario il definire esattamente le due parole che saranno per
da comprendere, da spiegare, da definire; poco chiaro, indefinito; di
piovene, 10-xix: se ora dovessi definire in poche parole, necessariamente imprecise,
non si siano ancora pronunciati, si possono definire più vicini a craxi e i più
. 6. descrivere, spiegare, definire, oralmente o per scritto o anche
mamiani, 4-250: occorre di ben definire in quanti modi si può scambiare la
e si creò la parola plutocrazia per definire il sospetto e lo sdegno, pure
alla pochezza di tali amicizie, e definire la casa della vedova come una casa
se ne son fatti tanti! -per definire i caratteri della materia propria dell'arte
decorazione moresca. marinetti, 2-i-841: come definire 'gli indomabili'?...
marinetti, 2-i-841: come definire 'gli indomabili'?... e
. sotto un aspetto che possiamo magari definire 'insufficienza di politicità', e della parte
sotto un altro aspetto che possiamo forse definire 'saturazione di politicità'. volponi, 2-240
in una concreta situazione storica, per definire un concreto movimento storico (quello che
alla disponibilità lessicale della nostra lingua di definire con un nome specifico astratto o con
troppo indeterminato, la potenza si potrà definire così: « la potenza è un'entità
stati si sottomettono all'oracolo papale quanto a definire ciò che possono fare di loro arbitrio
dall'imperatore carlo v il 4-11-1549 per definire la questione della successione nei paesi bassi
. ama il vero dèe i nomi definire dalle cose che rappresentano... ammesso
3. determinare con precisione, definire nei particolari. piovene, 1-169:
. (predefinisco, predefinisci). definire prima, stabilire in precedenza.
: 'predefinire stabilire, determinare, definire avanti, predeterminare, prefiggere. tommaseo
'avanti, prima 'e da definire (v.). predefinito
4. stabilire, fissare, definire una data. boccaccio, dee.
letter. determinare, formulare, definire preventi vamente una norma,
1830). prefissare1, tr. definire, determinare, fissare in anticipo;
qui pruova che si possa, nel definire i nomi, prendere un definitivo men noto
e della poesia, lo sforzo di definire un principio di bellezza indipendentemente dalla ragione
v-3-94: inclinano [i cinesi] a definire e prescrivere ogni atto della vita e
, 2-142: mi viene la voglia di definire qualcosa intorno a me che non vedo
', ma io non saprei ben definire sì fatte persone, ed io piglio volentieri
gnoseologico. calvino, 13-129: per definire di quale 'scienza 'vittorini parla
sembrano profuse meno ad esprimere che a definire le idee. -dispendio di una
alto della sicurezza europea », da definire in maniera autonoma ma sempre nel quadro
a. mario compone quella che potremmo definire la canzone-feuilleton per eccellenza, t balocchi
categorie, le antitesi che usavamo per definire, classificare, progettare il mondo sono
in un ordine plastico, che potrei definire umanistico se il termine non fosse ormai
a un'emittente per esigenze che potremmo definire promozionali: sembrerebbe infatti che le notizie
: loro hanno un modo pronto di definire i discorsi come i miei e lavarsene
ascoli, 44: scoprire, scemere e definire, a larghi ma sicuri tratti,
, ferma e determinata, si possono definire e di loro dimostrare gli accidenti e
-e se ne son fatti tanti! -per definire i caratteri della materia propria dell'arte
. -bollare con un proverbio; definire con un appellativo scherzoso o ironico (
si permette a nessuno di vedere -occorrerebbe definire il suo posto nella pietà dei cittadini
non si discute neppure sull'urgenza di definire il problema a causa del costo di
vittorini, 7-123: resta da definire il senso in cui marx la
di norma ad uno psicologo sperimentale per definire la curva biologica e mentale del suo sogfetto
... non avevan torto di definire il coltello 'una piaga sociale '.
tafano, certe attenzioni esagerate che si potrebbero definire aguzzinesche, riescono efficacissimi in questo campo
'joli ', che si potrebbe definire la degenerazione della grazia, e l'
qualifichi). giudicare, valutare, definire una persona o un insieme di persone
qualcosa secondo una o più qualità; definire, designare basandosi su attributi specifici o
classe precostituita. -in partic.: definire qualcosa con un nome appropriato o con
cultura americana ci dà la possibilità di definire il carattere che è il suo principale
canon. teologo incaricato di esaminare e definire la natura delle proposizioni che vengono deferite
di luna, la scrittrice insistè tanto nel definire questo lato della sua natura.
] coloro... che vogliono definire la 'quiddità ', l'essenza degli
polemico e problematico, che meglio convien definire sconcertante e scandalizzante per gusto e di
filosofo degno del nome) si potrebbe definire un suscitatore di dubbi, un raccoglitore
. con una potenza che si potrebbe definire storico-radioscopica, rese trasparente nel gran corpo
-in frasi ellittiche ed esclamative, per definire con disprezzo un'idea o un comportamento
della dottrina. -discemere, definire, stabilire (il vero).
polemico e problematico, che meglio convien definire sconcertante e scandalizzante per gusto e di
da duns scoto nella tarda scolastica per definire l'individualità e passato in seguito a
una questione; sbrigare una faccenda, definire un affare (anche nell'espressione regolare
-in un discorso critico, per definire l'assenza di valore assoluto o elevato
: il tempo... si può definire in se stesso la relazione fra la
propria religione, la si potrebbe lombrosianamente definire una guerra religio- soide. =
un bravo ornitologo ebbe l'incarico di definire che razza d'uccello fosse.
anche creature semplici, che non saprebbero definire le proprie impressioni, i propri sentimenti
cinse. 8. delimitare, definire o stabilire le qualità, le caratteristiche
in due settori, che serve a definire l'altezza dei tiri validi. -in
reticenza, ma io non saprei ben definire sì fatte persone, ed io piglio volentieri
curve, nel piano, atto a definire la posizione pianimetrica di uno o più
proprio a quelli che si sogliono spesso definire 'romanici ': riaffondano all'istante
palazzo cari- gnano, che si deve definire così: ribellione in permanenza ai mattoni
del capitolo tutto ciò che aveva inteso definire sulle declinazioni del verbo, dice che,
può anche assumere connotazione spreg. per definire, da parte della critica marxista ortodossa
ascoli, 43: scoprire, scemere e definire... gli idiomi e quindi
le mie mani. -difficile da definire. e. cecchi, 5-309:
le forze sì da terra che da mare definire a quale delle due parti dovesse rimanere
certo movimento, da non potersi ben definire se fossero rimasugli d'una sollevazione non
attività poetica, che avrei potuto così definire: sforzo di rendere come un tutto
la situazione. 11. chiarire e definire una questione con un giudizio conclusivo,
ascoli, 43: scoprire, scemere e definire, a larghi ma sicuri tratti,
la quale, io mi avventuro a definire, è quella virtù essenziale per cui
'lirismo squisito'o come altro si voglia definire la produzione che va dalla « ronda
, presentano una teoria gnoseologica intesa a definire un accordo sostanziale fra speculazione filosofica e
, uno di quei ruoli che usiamo definire storici. -funzione di un lavoro,
nessuna formula o cifra appare adatta a definire la complessità del suo mondo, la
poi, senza che se ne possa definire la provenienza, un esilarante alito salmastro
ardor suo bilancio. 12. definire come canonico ed esemplare (una parola
civica ed eroica, che si potrebbe definire umanesimo moderno con qualche spennellatura di stoicismo
: volli con queste poche righe di proemio definire e sanzionar meglio quel pensiero che a
quegli altri signori che si piacciono nel definire l'arte 'creazione'o 'esaltazione'o che so
. sotto un aspetto che possiamo magari definire 'insufficienza di politicità', e della parte
sotto un altro aspetto che possiamo forse definire 'saturazione di politicità'. cassieri, 11-63:
magistrato o dalle parti in causa per definire o risolvere una auestione legale. statuto
di rialto: collegio veneziano incaricato di definire le controversie relative all'estimo dei padovani
certo movimento, da non potersi ben definire se fossero rimasugli d'una sollevazione non del
polemico e problematico, che meglio convien definire sconcertante e scandalizzante per gusto e di
vino al vino, né esitava a definire il suo ufficio 'lo scatarro più lercio
. con una potenza che si potrebbe definire storico-radioscopica, rese trasparente nel gran corpo
e 'uno schiaffo di donna'si dice per definire una bellissima signora. 5
, tu pendi incerto se avrai a definire il ministero o confusione divisa in nove
di argomentazioni logicamente legate e intese a definire un concetto. g. gozzi,
moda se schierassi qui cinquanta periodi per definire che cosa sia l'eroismo.
speculativa, volta a interpretare e a definire in modo razionale resistente; la conoscenza
rivolta all'acquisizione delle conoscenze utili a definire le norme di un'alimentazione ottimale per
fra paolo sarpi? come potremo noi definire quest'uomo eccezionale, il cui nome ci
-sconto del capitale-, metodo che serve per definire la convenienza di un investimento grazie alla
, fu decisivo nel determinare, fissare, definire un carattere ombroso, suscettibile, scontroso
oggi a questa parola. si potrebbe definire una scrittura di sogni.
dal linguista o. je- spersen per definire il fenomeno per cui una parte (
sede ultima alla chiesa, cui compete di definire i rapporti non ancora definiti e di
della matematica, onde l'intelletto può rigorosamente definire l'operare della natura.
degna del teatro sensible o trebbe definire la parte minore della manzini.
facoltà sensitiva... si può definire l'attitudine che ha l'animo nostro
/ di nico] tanto nel definire la servitù reale in generale, quan
guerra a me. -risolvere, definire una questione. a. pucci,
si potrebbe, facendo sforzo alla verità, definire il dio dell'atelier. -sforzo
da comprendere, da spiegare, da definire o da distinguere chiaramente. parini
tanto più piace quanto meno si può definire. manzoni, pr. sp.,
accento che aquilino non avrebbe saputo ben definire di qual paese, ma non era la
. faldella, i-2-62: se dovessimo definire la politica del 4. scompigliare
, un sentimento o di indicare o definire un oggetto (una parola, una
, un pensiero o a indicare o a definire un oggetto con efficacia e chiarezza.
ingegni che il pubblico tradizionale tenta di definire con l'aggettivo 'leonardesco'e che io
aggettivo 'leonardesco'e che io credo invece definire meglio con l'aggettivo 'simultaneo'.
quanto inattesi saggi di quello che si usa definire 'il gesto'dei maestri?
. riesca impossibile affatto di figurare e definire la tempra e le condizioni peculiarissime del
[di croce] che si potrebbe definire il vuoto fasciato di formule.
di norma ad uno psicologo sperimentale per definire la curva biologica e mentale del suo
i solleciti da essa eseguiti allo scopo di definire la soluzione promessa sino allo scorso giugno
nel volontariato o soprannumerariatomineo che non si lasciava definire,... l'aveva fatto soprannomi
dall'avere un significato dogmatico, vuol definire con precisione di rapporti storici la funzione
com'ella mostra desiderare, entrassero a definire con la forza brutale della sospensione e
di nietzsche. calvino, 13-129: per definire di quale 'scienza'vittorini parla, non
cinema, i films di chaplin si possono definire soltanto per sottrazione, in una specie
in un ordine plastico, che potrei definire umanistico se il termine non fosse ormai
: lo spappagallio degli ottimisti seguita a definire il deserto meteorologico 'bel tempo'.
a un regime che sarebbe davvero ineffabile definire spartano. -eroico (un comportamento)
'spartano', sembra ormai d'obbligo per definire l'automobile scarsamente rifinita e povera di
46: gli speleosubacquei, che potremo definire classici, cercano di individuare la prosecuzione
civica ed eroica, che si potrebbe definire umanesimo moderno con qualche spennellatura di stoicismo
servire di norma ad uno psicologo sperimentale per definire la curva biologica e mentale del suo
tiana degli ultimi anni, se dovessimo definire la politica del minghetti, non la
, 43: scoprire, scemere e definire, a larghi ma sicuri tratti, gli
un deretano che nel tempo moderno potremmo definire mitologico, e in rapporto a madre natura
landolfi, i-352: né esitava a definire il suo ufficio 'lo scatarro più lercio
assiomi e corollari. -servire a definire con precisione (una parola).
tracciano delle linee poligonali, allo scopo di definire le aree o i loro perimetri.
e gl'inquieti dello stige si potevano definire dismisurati o squilibrati nelle passioni dell'irascibile.
, la cui natura appena si potrebbe definire e spiegare se non forse dicendo che
dell'incanto. 3. concludere, definire, sancire patti, accordi. giamboni
eletta per accordi e per suffragi a definire con arbitrato la differenza. albertazzi, 85
concemere; abbracciare in sé, includere; definire appropriatamente, avere un certo significato
testosterone, l'ormone che concorre a definire i caratteri mascolini. gli steroidi anabolizzanti permettono
marxismo, antonio labriola, soleva definire, nelle sue mordaci lezioni, 'la forma
: ampiamente in due parole si può definire la storia chiamandola... l'
viluppi allegorici. 5. disus. definire in via transattiva una pendenza giuridico-contabile;
e le correnti ad esso collegate vogliono definire la strutturalità o l'architettura o l'
una musica di quelle che si sogliono definire 'suggestive'. calvino, 8-12: sto
modo determinante sulla scelta del collegio per definire la controversia. - anche con uso
deve il proprio nome all'esigenza di definire una combinazione di elementi puramente geometrici quale
filosofo degno del nome) si potrebbe definire un suscitatore di dubbi, un raccoglitore di
delle linee poligonali, allo scopo di definire le aree o i loro perimetri
parametro in base al quale si dovevano definire i limiti dello sforzo cardiovascolare nella prova più
, che si valse del calore per definire la febbre, preludiando così ai termometri
proposizione qualificata negativamente che, proponendosi di definire qualcosa, ripete nel predicato quanto già
1861). tenorizzare, tr. definire, determinare sulla base di una precisa
, che si valse del calore per definire la febbre, preludiando così ai termometri
un'immagine, una sola, capace di definire fulmineamente la poesia di andrea zanzotto.
opera pittorica è cosa terribilmente difficile da definire. pavese, 8-132: nelle sue pagine
alla narrazione. eco, 4-3: per definire ciò che non si vorrebbe fare,
5. designare, qualificare, definire secondo una particolare qualità, condizione o
ciò che a buon titolo aveste a definire intollerabile indiscrezione a peggio.
trimegisto filosofo... non seppe definire iddio per altra maniera che per negazioni
quale tanto più piace quanto meno si può definire; le incrudisce armoniosamente da un lato
1985], 44: non è possibile definire un profilo psicopatologico univoco del tossicomane e
? sì, forse; ma a voler definire volgarmente questa totalità esclusiva d'amore.
avellino. 4. sport. definire con precisione l'ordine d'arrivo di
termine fu coniato da vittorio alfieri, per definire la sua opera 'abele').
a lungo e pazientemente per arrivare a definire. = voce ted.,
molte pagine scritte al solo oggetto di definire il trattamento che dovea ricevere in casa,
« confida ». 17. definire una persona o una cosa in un certo
nella prospettiva, indusse lo scrittore a definire il nuovo stile come 'sintesi prospettica di forma-
senza elica che ci si compiaceva di definire 'a reazione'. = comp. da
compito di istruire, ma non di definire, una causa o una parte di essa
4-4-13: viene risolutamente asserito, non doversi definire l'uguaglianza e disuguaglianza, essendo a
, la guerra (come mezzo per definire controversie intemazionali). panzini
quei profumi nobili, che concorrono a definire un costume. pavese, 5-156: il
[grande guerra] si potrebbe lombrosianamente definire una guerra religiosoide. luzi, 11-105
e di profondo che non si riusciva a definire e dava disagio. pavese, n-i-116
, 52]: si propongono da definire le qui sotto indicate parole...
, numero di parametri macroscopici necessari per definire lo stato di un sistema. 4
coll'eguali parole che si adopererebbero a definire la vegetazione d'una pianta.
la quale, io mi avventuro a definire, è quella virtù essenziale per cui
sempre, però, ogni tentativo di definire di quale unità si tratti. dole
che tende puntigliosamente a classificare e a definire ogni cosa. marinetti, 2-iii-299:
la logica retriva del provveditore si può definire di natura vetero-cattolica. arbasino, 19-313:
el- la mostra desiderare, entrassero a definire con la forza brutale della sospensione e
, per vanità vi- talistica, soliamo definire appunto indimenticabile. arbasino, 19-16:
einaudi, 303: se si vuole definire che cosa voglia dire la parola divenuta
tr. (vocaboléggio). ant. definire con un nome, con un vocabolo
dante nel secondo periodo che male saprei definire: direi quasi che forma non vi
studiosi delle specialità biologiche che si possano definire antievoluzionisti, senza automaticamente estromettersi dalla comunità
, rifl. (mi autodefinisco). definire, qualificare se stesso in un determinato
dal gr. aùxóg 'da sé'e da definire. autodefinizióne, sf. definizione,
ore [16-vii-1995]: non saprei ben definire che cosa sia la calabria, tantomeno
si manifesta nella controutopia, si può definire come il venire in luce della controfinalità
paperon de'paperoni;... per definire le sue ricchezze... occorrono
filos. orientamento filosofico che ritiene possibile definire il fondamento ultimo di ogni sapere.
]: fuori del partito si continua a definire la nostra politica come politica fusionistica.
messaggero », 5-iv-1966]: come definire camp? è talmente fuori, talmente out
venne in mente la parola 'ready-made'per definire questo genere di lavori. il
sentite che è perfettamente inutile cercare di definire la verità. = nome d'azione
è il termine che usò gandhi per definire il suo progetto politico, di cui lo
cinema, è quello che si potrebbe definire una 'social climber'. la repubblica [21-
. gruppo di tecnici ed esperti incaricati di definire linee operative in ambito politico, economico
oggi, quella cioè che porta a definire la narrativa dell'ottocento tout-court come romanzo
non ha sciolto il mistero, limitandosi a definire 'prèt- à-porter'un giallo documentaristico, la
auto d'importazione. non è facile definire altrimenti la world car. = locuz
, termine più ironico che affettuoso per definire i papà accudenti, quelli che non
approccio nel trattamento dell'artrosi si può definire biochirurgico, cioè rigorosamente rispettoso delle strutture
(appronto). mettere a punto, definire un piano, un programma, una
e ancora la figura del fuoco interviene a definire il vuoto di verità e la pienezza
27: perché mi sono permesso di definire questo programma autolesionista, o quanto meno
approccio nel trattamento dell'artrosi si può definire biochirurgico, cioè rigorosamente rispettoso delle strutture
, non trova che metafore boxistiche per definire le sue 'stories'contundenti. =
autorizzative ambientali e urbanistiche, oltre a definire un sistema trasparente degli appalti per rendere
l'arte figurativa scozzese si può giustamente definire come una esagerazione nel senso dell'attenuazione dei
2003]: è proprio cavazzoni a definire quello di morelli, in controcopertina, «
delle donne [20-xi-2007]: matite per definire i contorni, colori da sfumare per
le attese e i desideri dei clienti, definire e implementare una sistema di monitoraggio della
di là di quello che oggi si ama definire come lo spartiacque della modernizzazione, cioè
davvero poche le imprese che si possono definire 'amiche della famiglia', attente cioè a fare
]: resta il fatto che, per definire l'identità culturale di torino, lacoppia'
– prospettata in ambito cee nel dibattito per definire i cosiddetti disavanzi eccessivi. panorama [
stilato dall'unione europea con l'obiettivo di definire e codificare le norme e la prassi
12-vii2002]: non la si potrebbe definire né una catena di sant'antonio né
nayef hawatme, che è pronto a definire traditori coloro che tentano di arrivare ad
comparata, insieme degli stereotipi usati per definire l'altro da sé. l'
, quale fenomenologia degli stereotipi inventati per definire l'alterità, maria teodorova afferma che l'
classificato; che non si riesce a definire. b. croce [in
ritenere che ciò non sia sufficiente per definire la nozione di libertà – ritenere in particolare
le istituzioni devono continuare a concentrarsi per definire gli accordi infraregionale, extraregionali ed extranazionali
. per questo non hanno paura di definire 'irrinunciabili'e 'innegoziabili'i principi riguardanti la
una variante di 'insalataio', voce toscana per definire chi vende insalata, cioè un sinonimo
. letter. che non si può chiaramente definire, individuare (un fenomeno, un
labellofilia è il termine tecnico usato per definire il collezionismo di etichette: si raccolgono,
la repubblica [15-x-1985], 8: definire i casi di divieto di esportazione delle
di medicina preventiva che si sforza di definire e sradicare le malattie ereditarie'. =
larepubblica [21-i-1988], 19: lamicroanalisioggipuò definire, senza margini di errore, se
speranza... lo hanno fatto definire il leader del minimalismo letterario d'america
da esperti del settore, devono arrivare a definire i possibili modelli di libreria (specializzata
catene, la grande distribuzione) e definire il relativo conto economico e stato patrimoniale
park: una ricerca che forse si potrebbe definire 'neuroelettronica'. l'unione sarda [28-viii-2001
così il giornale locale di ischia ha osato definire la manifestazione paramotoristica che si è tenuta
confini. – per estens.: definire restrittivamente. m. sanfilippo e
mi sbaglio, o una parola buona per definire alcuni fatti odierni potrebbe essere petronianismo e
legge – le varianti urbanistiche per definire la localizzazione dei phone center.
nel definire i prezzi dei prodotti in base ai costi
che per amor di scherzo si potrebbe definire uno 'shtetl'partigiano. = voce yiddish
i rapporti tra genetica e psicologia nel definire l'identità sessuale. si nasce gay o
il foglio [21-v2004]: per definire la dittatura talebanica, tra tutti gli aggettivi
sf. l'insieme dei vocaboli atti a definire concetti precipui di una determinata scienza,
al viral marketing, un modo complicato per definire il passaparola, facendo scivolare per esempio