. g. rucellai, 244: non dee la rondine d'etruria /..
sicuro, convincere. boccaccio, dee., 3-3 (288): disiderosa
8. efficace. boccaccio, dee., 1 -intr. (47)
in frasi esclamative. boccaccio, dee., 9-1 (347): deh
ncrisca / mia pregherà! boccaccio, dee., 8-3 (526): ma
che divegni'a lui. boccaccio, dee., 2-5 (162): madonna
): madonna, egli non vi dee parer gran cosa se io mi maraviglio,
: questa donna è tale cheente dee. maestro alberto, 141: acciò che
... si dimostra chente dee essere la confessione, e in che
qualunque. bencivenni, 4-52: dee l'uomo... dire li suoi
sieno o carnali o spirituali. boccaccio, dee., 1-2 (86):
punisce. passavanti, 98: detto chi dee essere il confessore, è da dire
è da dire, chente e quale esser dee. boccaccio, dee., 1
e quale esser dee. boccaccio, dee., 1 -intr. (55)
modo, comunque. boccaccio, dee., 10-3 (419): -figliuol
tutti sette i colli. boccaccio, dee., io-7 (449): mercé
non mi far torto. / venir sen dee giù tra'miei meschini. buti
fatto, le potessono soccorrere. boccaccio, dee., 1 -intr. (64
suo soccorso nel fatto. boccaccio, dee., 10-6 (438): avvenne
latona con cheto mormorio. boccaccio, dee., 8-4 (254): ma
-anche al figur. boccaccio, dee., 5-4 (43): ricciardo
a'piè le sta. boccaccio, dee., 9-1 (346): costei
venga a mirar costei. boccaccio, dee., proem., 40: di
prieghi? boccaccio, dee., 1-2 (85): non
, chi ben l'estima. boccaccio, dee., 5-10 (90): andò
non è chi vi scomunicare. boccaccio, dee., 1 -intr. (56
ch'ei non è solo. boccaccio, dee., 2-6 (177):
dir non è conteso. boccaccio, dee., 9-3 (353): mostrato
i più pagani idolatri. boccaccio, dee., i-intr. (48):
ecc.: chiunque. boccaccio, dee., i-intr. (60):
agli stocchi, agli stocchi! boccaccio, dee., 1-9 (114):
chiamar ch'uom faccia. boccaccio, dee., 1 -intr. (60)
vèrtiti ad alcuno de'santi. boccaccio, dee., 2-7 (i93):
chiamato lo re dor. boccaccio, dee., 1 -intr. (54)
, che si chiama vita. boccaccio, dee., 1 -intr. (50)
coscienzia purgata in tal modo che non dee essere chiamato cristiano chi non ha pace nel
populo santa maria oltrolme. boccaccio, dee., 9-9 (393): essendo
ser andreia questo die. boccaccio, dee., 10-10 (500): acciò
chiamò a sé papa innocenzio. boccaccio, dee., 1-1 (79):
. -sostant. boccaccio, dee., 2-7 (193): cominciò
denominato, soprannominato. boccaccio, dee., 5-3 (30): in
al mondo è breve sogno. boccaccio, dee., 3-2 (282):
, zucchero e droghe. boccaccio, dee., 9-3 (357): il
in comparazione a dio. boccaccio, dee., 10-1 (404): grandissima
offeriano a fare ogni chiarezza. boccaccio, dee., 8-9 (209):
di lui, e quella che egli dee far di me. 12. figur
dinanzi significa la notte. boccaccio, dee., 2-2 (136): la
immaginare pelle vie ragionevoli, che si dee venire appresso a qualche chia
piango ad ogni or. boccaccio, dee., 2-7 (193): venuto
volgar., 3-286: l'uomo non dee incontanente menare la debole veduta al chiaro
: in tutta evidenza. boccaccio, dee., 5-1 (12): e
/ con debito dover. idem, dee., 5-3 (33) 2 e
a me par donna. boccaccio, dee., 1 -conci. (122)
una bevanda). boccaccio, dee., 4-10 (461): donna
; lucido, terso. boccaccio, dee., 6-2 (106): e
, una voce). boccaccio, dee., 9 -conci. (401)
poema chiarissimo e d'istoria. boccaccio, dee., 1-7 (105):
colla faccia il raddoppia. boccaccio, dee., 4-3 (410): uomo
si drizzaro, / nel qual non si dee creder che s'invii / per creatura
confessato, puollo fare. boccaccio, dee., 2-5 (162): ma
spesso indarno si sospira. boccaccio, dee., 9-3 (353): mostrato
turbo e 'l chiaro. boccaccio, dee., 5 -intr. (7)
il chiaro e lo scuro che lor si dee. baldinucci, 33: 'chiaro '
. dimin. chiassolino. boccaccio, dee., 2-5 (165): per
ch'i'fu'contento. boccaccio, dee., 2-2 (137): ricordatasi
legato in cielo. passavanti, 122: dee la persona procurare confessore, che possa
registro, 1369]: piero di duti dee avere per chiavelatura d'una cavezana e
; macchiato. boccaccio, dee., 8-7 (292): rossa
. ant. qualcuno. boccaccio, dee., 9-2 (236): quand'
tuo diletto almo paese. boccaccio, dee., 1 -conci. (121)
sa se non piangendo / a le compagne dee chiedere aita. l. casaburi,
i-249: ma dove, o caste dee, ditemi dove / la prima ara vi
capo, un sol cerchio di capelli vi dee rimanere, il quale in forma di
col re sanza fallo. boccaccio, dee., 1 -intr. (50)
ecc.). boccaccio, dee., 7-5 (179): vi
che sanza solennità la dice. boccaccio, dee., 1-2 (88):
o persona di religiosa casa, non dee profferere parole ingiuriose. storia di fra michele
, ecc.). boccaccio, dee., 7-5 (181): poco
ufficio ecclesiastico. rettore. boccaccio, dee., 9-10 (396): per
delle chiese che avieno spogliate. boccaccio, dee., 1 -intr. (52
chiesa: in chiesa. boccaccio, dee., 1-1 (71): e
santuari della cristianità. boccaccio, dee., 1-1 (76): egli
in una prossima chiesettina. boccaccio, dee., 7 -intr. (227)
è sì savio, ch'elli conosce quando dee esser la fortuna. innanzi ch'ella
: discoperta prima la chiovatura come si dee, il di fuori dell'unghia si tagli
mento di tutti i beni. boccaccio, dee., 1 -intr. (45)
città c'ha nome arzinga. boccaccio, dee., 1 -intr. (
quercia al far la ghianda. boccaccio, dee., 1 -intr. (60
appariranno di memoria degne. boccaccio, dee., 1-1 (66):
, dirà senza defetto. boccaccio, dee., 9-5 (364): finita
in su gli ufici. boccaccio, dee., 5-5 (47): crescendo
/ da otto braccia. boccaccio, dee., 2-3 (142): non
baga, si fue cominciatore. boccaccio, dee., 1 -intr. (62)
suoi molti buoni effetti. boccaccio, dee., 1 -conci. (121)
di segreto e provveduto partimento. boccaccio, dee., proem. (40
degno di approvazione. boccaccio, dee., 10-7 (445): ma
parole per il fine principale che si dee avere scrivendo. cattaneo, ii-2-65:
topica, chiunque scrive d'alcuna materia dee prima purgare ciò che pare a lui sia
in su le ripe estreme / le verdi dee con le cerulee insieme. c
dolersi e pentersi dei peccati commessi, dee la persona conti nuamente e
maligne, denigrare. boccaccio, dee., 1-1 (69): aveva
dipoi ne fu ristorato. boccaccio, dee., 1-9 (115): cominciando
cui tanto si commise. boccaccio, dee., 10-4 (428): i
, 91: [il confessore] dee udire diligentemente la confessione di tutti i
confessione di tutti i peccati: poi dee dire al peccatore, che si confessa
, e commettiti a lui. boccaccio, dee., 5-2 (23): fece
commettitor d'ogni discordia. boccaccio, dee., 2-7 (203): quivi
: licenziarsi, congedarsi. boccaccio, dee., 10-1 (405): al
dell'agitazione interiore. boccaccio, dee., 1 -intr. (48)
è proposto a'pessimi dispiacere. boccaccio, dee., 1-6 (104):
; conveniente, vantaggioso. boccaccio, dee., 4-2 (399): riserbandosi
da barberino, 8: como [si dee portare] la cameriera data a compagnia
in lieta compagnia. boccaccio, dee., 1 -intr. (50)
. adunanza, riunione. boccaccio, dee., 1 -intr. (59)
ti dichini a farmi compagnia. boccaccio, dee., 1- intr. (60
sol per veder vue. boccaccio, dee., 1 -intr. (53)
fece materia di virtude. boccaccio, dee., 5-1 (19): né
consuetudine di vita comune. boccaccio, dee., 6-2 (106): compagni
esso si può comparare. boccaccio, dee., 10-5 (437): sciocca
suoi genitori). boccaccio, dee., 7-3 (165): non
la metà di firenze. boccaccio, dee., 10-1 (406): messer
di gran lunga maggiore. boccaccio, dee., 10-3 (415): nelle
battezzato o del cresimato. boccaccio, dee., 7-3 (162): essendo
mio guadagnato! ». boccaccio, dee., 9-10 (229): ed
. ant. citazione. boccaccio, dee., 8-2 (234): m'
più del dovere adomatissimo. boccaccio, dee., 1-7 (106):
pesa l'acqua, e come si dee compartire, piglia [ecc.].
, che suscita compassione. boccaccio, dee., 5-8 (70): amavili
non ti vuole così tormentare. boccaccio, dee., proem. (39)
commuovere, impietosire. boccaccio, dee., 8-7 (285): movendolo
sua a compassion della misera. idem, dee., 9-2 (352):
per qualche cosa. boccaccio, dee., 10-8 (456): cremete
compassione, impietosirsi. boccaccio, dee., 2-5 (169): -vedi
desta compassione, pietà. boccaccio, dee., 2-9 (235): avendo
pietre si veggono senza numero. idem, dee., 10-9 (491):
ii-7: un pericolo grande mai non dee eleggersi per un guadagno leggiero, perché
volgar.], 2-9: perché dee essere detto sì grande uomo iob, le
passi / perduto ». boccaccio, dee., 1 -introd. (55)
giacinta tratti guglielmo. ella dice che dee tollerarlo per compiacere il padre; che è
(una donna). boccaccio, dee., 2-5 (158): e
giamboni, 2-228: il parlatore dee molto guardare, quando s'accorge che
se la ombra è grande come ella dee essere, si compie la mercatanzia.
a mezzo gli anni. boccaccio, dee., 5-3 (35): appena
di sé medesimo comunicandoli. boccaccio, dee., 3-4 (298): e
è l'amore, collo quale si dee amare iddio per se medesimo, come finale
cesarotti, i-16: la lingua scritta dee considerarsi come il compimento e la perfezione
tutti li suoi piaceri compiutamente. boccaccio, dee., conci. (323)
dal ventre della madre. boccaccio, dee., 9-4 (359):
giovane, i-382: ch'allungar non si dee, quand'è complita / intera e
la vostra gentilissima figura. boccaccio, dee., 4-3 (413): avuta
formare il disteso dell'opera che si dee stampare. carducci, ii-19-226: io ho
quale io non scriverò. boccaccio, dee., 4 -intr. (381)
gli percotesse il cuore. boccaccio, dee., 5-7 (64): la
se convengono a ciò. boccaccio, dee., 4-1 (395): con
passavanti, 74: dirò come si dee disporre e componete il peccatore, che
guerra a'detti comuni. boccaccio, dee., 5-5 (48): compose
la carestia più dolcemente. boccaccio, dee., 3-3 (292): ora
, di frutti). boccaccio, dee., 2-4 (152): levandosi
. la cosa composta. boccaccio, dee., 4-10 (456): fe'
compostamente per guerire l'amalato. boccaccio, dee., 2-5 (162):
vuol piacere a dio, sì la dee fare non dissolutamente, ma composta- mente
schiavi, come per segni, uomo gli dee conoscere anzi che gli comperi.
segni e di martìri. boccaccio, dee., 1-2 (87): e
che ricevea e pagava. boccaccio, dee., 2-4 (152): e
, ché noi comprendo. boccaccio, dee., 1 -lntr. (55)
foco d'amor dura. boccaccio, dee., 1-2 (85):
nella mente s'accese. boccaccio, dee., 2-7 (192): ma
, membra ben sviluppate. boccaccio, dee., 5-10 (86): la
duolo del perduto tuo marito non ti dee compùgnere. ottimo, iii-338: chiunque
esempii e le norme del conto che si dee fare di simili instituzioni [le accademie
baroni e gente comunale. boccaccio, dee., 1 -intr. (45)
mai sì novi granchi. boccaccio, dee., 5-2 (27): a
de la comune gabbia. boccaccio, dee., 1 -intr. (47)
la sua cosa propia. boccaccio, dee., 9-9 (389): e
una ragione. giamboni, 7-71: si dee negli ammaestramenti della cavalleria esercitare cotidia-
tenere in alto seggio! boccaccio, dee., 8-10 (325): tutti
contentamento di catuna parte. boccaccio, dee., 10-8 (454): tito
giorno altrui per mia vista. boccaccio, dee., 9-2 (350):
. - anche recipr. boccaccio, dee., 1 -intr. (45)
femmina, che sia in etade, si dee comunicare, tuttavia in certi casi oltra
uomo tenuto di confessarsi. boccaccio, dee., 1-1 (80): ser
stato per quanto sia stretta, non dee mai indurre a mescere e confondere le
notte, quante el dì. boccaccio, dee., 3-1 (274):
dura notte innarro. boccaccio, dee., i-intr. (58):
la pietà il desire. boccaccio, dee., 1-2 (84): avea
, en lor mi confidai. boccaccio, dee., 1-2 (86): disse
speranza più divegno audace. boccaccio, dee., 2-1 (130):
il suo bel viso. boccaccio, dee., 1 -intr. (46)
col petto e colla fronte. boccaccio, dee., 1-1 (74):
, il buono pipino. boccaccio, dee., 1 -conci. (122
bestiame e di loro arnesi. boccaccio, dee., i-9 (115):
vico, 385: cominciò, qual dee, la moral virtù dal conato,
de'fatti e anche la loro spiegazione dee risultare dallo stesso loro succedersi e concatenarsi
confermazione dell'ordine novello. boccaccio, dee., 1 -intr. (50)
risona. gravina, 1-64: né si dee negare al poeta, che dipinge colle
: accoglierlo, accontentarlo. boccaccio, dee., 5-1 (15): pareva
i suoi omeri forti. boccaccio, dee., 10-5 (435): dove
di trapassar parer sì pronte. boccaccio, dee., 1 -intr. (55
che rad- domandi -concederò. boccaccio, dee., 1 -intr. (55)
-a indicare unione carnale. boccaccio, dee., 4-3 (408): la
non la poteva nascondere. boccaccio, dee., 1-1 (81): il
il parlare pistolare degli egizi... dee concepirsi esser provenuto da libera loro convenzione
tempo e andossene a catania. boccaccio, dee., pr. (40):
; permesso, licenza. boccaccio, dee., 2-9 (249): il
.. ora questo nuovo contenuto non dee essere già un concetto astratto, una verità
spiegazione, ma rappresentazione della natura e dee ritrarmela com'ella è, mobile e
* due termini della tesi, e si dee trovarla identica in valore. b.
tenere in alto seggio! boccaccio, dee., 1-1 (76): -mai
: alla produzione e varietà dell'armonia dee concorrere... il ritmo, cioè
a cortona sani e salvi. boccaccio, dee., 5-4 (44):
converrà che primieramente la sposi. idem, dee., 9-4 (361):
che la brevità o lunghezza degli scritti non dee misurarsi concistorio, dove io avessi a difendere
che piermente si lodava. boccaccio, dee., 6 -intr. (100)
dante conchiude che roma per dritto divino dee essere la capitale del mondo, e
, termine, fine. boccaccio, dee., 3-concl. (369):
cioè alla santa religione. boccaccio, dee., 1-2 (88): giannotto
è laudevolissima ne la chiusa, si dee schivar ne'piedi? monti, iv-417:
di dio narrata fumi. boccaccio, dee., 1 -intr. (60)
alleanza; pace. boccaccio, dee., 5-5 (48): giannole
tempo ripuosono e afforzaro. boccaccio, dee., 10-8 (470): di
: rimanere d'accordo. boccaccio, dee., 3-4 (299): rimasi
che cantano de'paladini. boccaccio, dee., 2-1 (126): concorso
si concorreno, il maggiore sempre si dee fuggire. a. cocchi, 8-39
uno volere concordevolemente concorrono. boccaccio, dee., 10-4 (428): i
ii-436: [l'italia] ora si dee guardare in seno, dee cercare se
ora si dee guardare in seno, dee cercare se stessa; la sfera dee svilupparsi
, dee cercare se stessa; la sfera dee svilupparsi e concretarsi come sua vita interiore
, che dal manifesto concubinario non si dee ricevere la comunione del corpo di cristo
numero delle sue mogli. boccaccio, dee., io-io (512): quantunque
non discernendo la veritade. boccaccio, dee., 10-5 (436):
condannollo a perpetuale carcere. boccaccio, dee., 9-1 (347): e
a lasciargli l'isola. boccaccio, dee., 10-9 (461): dove
che ne'beni dello amico usar si dee, farò che sofronia fia tua. scala
, condita di varietà. boccaccio, dee., 8-9 (313): v'
non è la poesia. il poeta dee essere un credente, ma non ogni credente
, con certe condizioni. boccaccio, dee., 3-5 (302): messere
58: la seconda condizione, che dee avere questo dolore, si è, che
che sia continuo: e non si dee intendere continuo, quanto ad attuale memoria
pesava de la mia vista. boccaccio, dee., 9-4 (359):
... molto serventi. boccaccio, dee., 2-2 (133):
sì matti e sì tapini. boccaccio, dee., pr. (39)
vi fece condizione umana. boccaccio, dee., 2-6 (177): pienamente
boccaccio, dee., 6-2 (106): il
distinguere è delle condizioni. boccaccio, dee., 10-5 (434):
o disgrazia). boccaccio, dee., 10-10 (504): con
condoleami alla giusta vendetta. boccaccio, dee., 2-7 (203): la
celle, 4-2-11-5: questo conduciménto si dee pigliare largamente, cioè in qualunque modo e'
l'amorosa greggia eran condutti. boccaccio, dee., 3-7 (335):
, ecc.). boccaccio, dee., 7-8 (196): divisò
angeli che li movessero. boccaccio, dee., 9-2 (235): ella
mura più e più scale. boccaccio, dee., 2-4 (156):
giorno. alamanni, 5-4-875: non si dee in ozio star sotto al suo tetto
sé non lassan loco asciutto. boccaccio, dee., 5-1 (12):
e a lasciare il peccato. boccaccio, dee., 2-6 (178):
d'arabia si conduce. boccaccio, dee., 2-4 (156): di
alta speranza si conface. boccaccio, dee., 5-2 (29): onorata
., 34-33: vedi oggimai quant'esser dee quel tutto / ch'a così fatta
così fatta parte si confaccia. boccaccio, dee., 10-1 (407):
detto arcivescovo di bordello. boccaccio, dee., 2-8 (216): cominciò
fece de'suoi ribelli. boccaccio, dee., i-concl. (121):
nel mezzo della prosperità della fortuna si dee l'uomo confermare contra la sua avversità.
, non li nascondere. boccaccio, dee., 2-1 (130): martellino
gli sanno distintamente confessare. boccaccio, dee., 1-1 (78): se
il compì, predicativo. boccaccio, dee., 5-1 (14): il
fiducia in una persona. boccaccio, dee., 5-10 (91): mi
passavanti, 91: [il confessore] dee dire al peccatore, come tra gli
gugliel- mini, la portata dei fiumi dee misurarsi. rosoti, conc.,
che dio se n'aweggia. boccaccio, dee., 1-1 (71):
e morivano. passavanti, 92: dee adunque il discreto confessore pazientemente udire il
rivestire di zucchero. boccaccio, dee., 8-6 (130): andatosene
e mescere a razzaio. boccaccio, dee., 2-5 (163): essendo
amici e cari fratelli. boccaccio, dee., 5-7 (62): credendo
/ sorte dal cinto in su, le dee marine. 7. disus. e
., 28-54: il mio disio dee aver fine / in questo miro ed angelico
curioso ardire, / cose imprender non dee di speme prive. giovanetti, i-81
maffei, 5-4-9: la prima osservazione che dee fare in arrivando alle città più considerabili
; uguale, identico. boccaccio, dee., 10-8 (276): e
esempli. bruno, 3-809: non si dee temer d'altro che d'esser spogliato
tavagli nella battaglia della morte. boccaccio, dee., 1-1 (72):
di questa ovra fare. boccaccio, dee., 3-9 (353): come
la mattina alla battaglia. boccaccio, dee., 1 -intr. (48)
condannati a morte. boccaccio, dee., 3-7 (332): rimessasi
, di indisposizioni). boccaccio, dee., 10-7 (446): il
ch'a ciò ne mena. boccaccio, dee. -pr. (39):
era solo sanz'altro conforto. boccaccio, dee., 1-2 (88):
capellano volgar., i-133: ciascuno dee domandare amore in quella ove per conforto
, con precisione. boccaccio, dee., 1 -intr. (54)
ceffi, 1-47: come si dee dire per congioirsi insieme gli amici
passa pel centro della terra, per donde dee passare anco la linea congiugnente il nadir
suo sia sopra di lei. boccaccio, dee., 4-7 (438): insieme
e usa il nostro congiungimento. boccaccio, dee., 10-8 (469):
.. e i satiri congionti con le dee: overo che dipingono fogliami e cortesche
, che ha accesso. boccaccio, dee., xo-8 (463): era
fui stretta- mente congiunto. boccaccio, dee., 1 -intr. (54)
perfettissima amistà ti sono congiunto. idem, dee., 1- intr. (60
e gli altri congiunti. boccaccio, dee., 1 -intr. (50)
libertini sorti a grado sublime, si dee credere, che o per congiunzione di sangue
li dispersi d'israel. boccaccio, dee., 2-7 (203): prestamente
comporre questo prezioso unguento della compunzione, dee congregare tutti e'sentimenti del corpo e
penna in mano. e il simile dee farsi con gli ministri, e prima con
e conigli per figliare. boccaccio, dee., 3 -intr. (268)
intanate / e 'l viso, ove si dee, non si dimostra. ariosto,
due rampolli si deon porre, si dee far la tagliatura del conio delle due
di moneta sanza conio. boccaccio, dee., 6-10 (136): trovai
, e che l'arte di lei imitatrice dee fare in ogni cosa di non trasgredire
miei conoscenti dalla miseria. boccaccio, dee., 9-6 (374): alcuna
la propria natura di quello che imitar dee, per compiere ed incarnare i suoi
non pensavano i traditori. boccaccio, dee., 1-4 (94): per
muove dalla virtù d'amore. boccaccio, dee., 1-3 (92): trovatisi
qua giù diletta e dura. boccaccio, dee., 10-2 (409):
or si fa bello. boccaccio, dee., 1 -conci. (121)
lo conosca per signore. boccaccio, dee., 3-7 (321): conoscendosi
prima d'amore nella nave. boccaccio, dee., 3-10 (364):
rivelare la propria identità. boccaccio, dee., 2-8 (230): ma
pietade a te stesso? boccaccio, dee., 1-10 (118): essi
per ogni con- trata. boccaccio, dee., 1-9 (114): dopo
dispensare gli altri sacramenti. boccaccio, dee., 1-1 (80): e
: [mercurio tri- megisto] egli dee essere stato, non un particolare uomo
detta mensa non è tutta consagrata, dee aver nel mezzo [ecc.].
l'umiltà nell'intelletto... conseguentemente dee esser l'umiltà nello affetto. passavanti
e un consenso cosi molteplice e universale dee riputarsi uno de'più grandi segni esterni
di dio con consentimento. boccaccio, dee., 1 -intr. (60)
dono altri ne spoglie? boccaccio, dee., 2-7 (205): per
le notizie ideali suggerite dalla ragione, dee consertare queste due parti e organizzarle insieme
: la buona madre di famiglia, dee procurar che più tosto sian mangiate quelle
: sopra questi [muscoli] bensì egli dee fare un particolare e fondatissimo studio;
particolare e fondatissimo studio; di questi dee far conserva nella mente, e dee
dee far conserva nella mente, e dee saperne con tutta franchezza la pro
l'altra. lorini, no: si dee fabricar fuori del corpo della cisterna una
che non vien meno. boccaccio, dee., 1 -intr. (55)
vaghezza di conservare la vita, mai non dee contentare la gola. marsilio ficino,
. marini, xxiv-772: né vi dee parer strano che amore, l'anima del
lucrezia] se medesima uccise. boccaccio, dee., 1 -intr. (55
, protezione, difesa. boccaccio, dee., 1 -intr. (44)
vir- tute e canoscenza. boccaccio, dee., 1-2 (85): io
in corbonam 'avea messo. boccaccio, dee., 10-6 (440):
. giudice, arbitro. boccaccio, dee., 10-8 (456): appressandosi
, prudenza, cautela. boccaccio, dee., 7-9 (217):
disse, meco ti consiglia. boccaccio, dee., 2-5 (169): e
incauto, imprudente. boccaccio, dee., 2-5 (169): andreuccio
, disposizione, ordine. boccaccio, dee., 1 -intr. (44)
volontà c'avea del combattere. boccaccio, dee., 3-6 (314):
fare e che noe. boccaccio, dee., 3-6 (310): ricciardo
povera di maturo consiglio. boccaccio, dee., pr. (40):
- anche al figur. boccaccio, dee., 1 -intr. (45)
discussione. giamboni, 2-243: allora dee elli [il signore] comandare affi
tocca al punto del consiglio. boccaccio, dee., 3-6 (311):
medesmo aver noi puoi. boccaccio, dee., 5-2 (26): se
composto, formato. boccaccio, dee., i -conci. (121)
un bisogno fisico). boccaccio, dee., 7-7 (73): verrai
, tranquillo, sereno. boccaccio, dee., io-io (500): estimò
letificorono l'anima mia. boccaccio, dee., i-intr. (59):
pe'colpi di fortuna! boccaccio, dee., proem. (40):
appagamento, soddisfazione. boccaccio, dee., 1 -conci. (120)
d'essa consoma mento. boccaccio, dee., 5-10 (86): veggendo
marmi e pietre salde. boccaccio, dee., 5-8 (71): perseverando
-anche al figur. boccaccio, dee., 1 -intr. (52)
in un locale pubblico. boccaccio, dee., 8-9 (308): né
a fare forti spese. boccaccio, dee., 1-7 (106): bergamino
pace l'anima contenta. boccaccio, dee., 3-4 (301): sì
sé si suole consumare. boccaccio, dee., 8-10 (175): poi
: dedicarvisi con passione. boccaccio, dee., 1-8 (112): a
fece consumare il matrimonio. boccaccio, dee., 10-8 (463): e
anche al figur. boccaccio, dee., 4-5 (427): versata
, 315: nel suol che dee la tenera / tua spoglia ricoprir,
; grossolano; volgare. boccaccio, dee., 8-2 (232): perciò
ciascuna rifornisce sua corina. boccaccio, dee., 6-10 (135): frate
mi par delineata veramente / come star dee di busto e di gonnella. pananti,
di modigliana in romagna. boccaccio, dee., 3-9 (354): noi
quell'arte si vivea. boccaccio, dee., 1 -intr. (48)
- anche al figur. boccaccio, dee., 1 -inlr. (46)
una donna; disonorare. boccaccio, dee., 9-2 (351): la
, vergogna morale. boccaccio, dee., 6-3 (no): non
spendere e donare largamente. boccaccio, dee., 2-3 (142): ricchissimi
migliaia di fiorini d'oro. boccaccio, dee., 9-3 (353):
biasimevole, però che a l'amico dee l'uomo lo suo difetto contare strettamente,
camera de'suoi pensieri se medesimo riprender dee e piangere 11 suoi difetti, e
detta contea di provenza. boccaccio, dee., 2-3 (150):
, se troppo caro bai da scontarlo. dee l'uomo savio, come il ministro
, altero, superbo. boccaccio, dee., 8-2 (233): guatatala
con sussiego. boccaccio, dee., 7-5 (177): il
d'imitazione: l'architettura al contrario dee levarsi in alto coll'intelletto, e derivare
. cavalca, 9-183: non si dee però qui intendere, che chi è contemplativo
roba. gioberti, 1-ii-482: non si dee mai a contemplazione di un bene particolare
arsi e rubati. boccaccio, dee., 5-5 (52): veramente
colla su'amica costretta-astinenza. boccaccio, dee., 10-9 (494): avanti
, ecc.). boccaccio, dee., 1 -intr. (51)
ragioni che sono vere. boccaccio, dee., 2-5 (157): le
dovere / che in lor [stelle] dee contenere. guicciardini, 27:
per podestadi di firenze. boccaccio, dee., 10-3 (420): niun
prometta / ciò che tor non vi dee giudice avaro. algarotti, 1-276:
chi 'nver loro s'invelve. boccaccio, dee., 2-2 (139):
di conservare la vita, mai non dee contentare la gola. per le quali cose
ecc.). boccaccio, dee., 2-9 (242): contentata
contenti della sua partita. boccaccio, dee., 10-10 (503): primieramente
a lor fa mestieri. boccaccio, dee., 4-8 (444): figliuol
, degnarsi, compiacersi. boccaccio, dee., 2-8 (222): valente
, amor m'ha roso. boccaccio, dee., 10-4 (424):
si tennono mal contenti. boccaccio, dee., 4-10 (455): di
, concetti, ecc. boccaccio, dee., 10-4 (424): noi
la operazione de la virtù per sé dee essere acquistatrice d'amici; con ciò sia
rilevarvi suso fu contenta. boccaccio, dee., 3-8 (342):
riferimento a donne). boccaccio, dee., 3-8 (342): adunque
fratelli f. baldovino. boccaccio, dee., 5-7 (65): la
che sono obedienti... dee amonire, pregare: e negligenti e con-
quello ch'è giusto giudicate. boccaccio, dee., 2-7 (195):
scontro fra armati. boccaccio, dee., 5-5 (49): per
: sterco, latrina. boccaccio, dee., 8-9 (317): impromisongli
1-7-75: il testimonio che si proffera dee avere aiutorio dal contesto di tutto 'l salmo
bella donna delle contrade. boccaccio, dee., 2-5 (158):
figur. passavanti, 99: dee essere [il confessore]...
migliaia d'uomini forestieri. boccaccio, dee., 2-3 (142): cominciarono
, bene si è. boccaccio, dee., 1-conci. (120):
femmine che sempre continuava. boccaccio, dee., 1-10 (n7): e
la faccia del sole. boccaccio, dee., i-intr. (62):
, e così vedemo. boccaccio, dee., 1 -intr. (44)
continuo lagrimar so'stanco. boccaccio, dee., 10-6 (444): e
, che lo continuo bugiardo. boccaccio, dee., 1 -intr. (63
considerabile in una lingua, né si dee mettere in conto. fagiuoli, 3-5-41
terra onde s'erano levati. boccaccio, dee., 2-5 (159): di
chi non vi fu ancora. boccaccio, dee., 2-9 (245): andando
apparecchiàrsi di non contradirlo. boccaccio, dee., 2-7 (193): in
sempre agli atti incestuosi e dannabili uomo dee contradire. giov. cavalcanti, 122:
139: con tutto adunque il cuore si dee amare iddio, cioè con tutto lo
vero non è contrario, niuna contradizione dee ritrovarsi ne'detti di buon poeta.
ii-20: chiunque entra in trattato, dee supporre che l'altro contraente si fidi
co la sai demostrare! boccaccio, dee., 2-1 (127): le
, non naturale. boccaccio, dee., 3-8 (349): l'
mai, maladetto da dio! boccaccio, dee., 9-5 (370):
boccaccio, dee., 8-4 (255): e
era pure alquanto maliziosetta. idem, dee., 9-1 (344): vivendo
in maggiore o minor distanza ciò che dee far resistenza, o ritardare lo sforzo
, n-iii-792: ella [clemenza] dee distinguere tra le persone e tra i
al capo di lei. boccaccio, dee., 2-5 (164): andreuccio
, alla vita). boccaccio, dee., 2-7 (193): non
udi'contraria a questa ». boccaccio, dee., i-intr. (47):
le galee de'genovesi. boccaccio, dee., 2-4 (152): levandosi
bene alcuna volta, e molte si dee onorare e premiare alcuno per gli altrui
comune, e vendessesi caro. boccaccio, dee., 1 -intr. (60)
farebbonla tornare a dietro. boccaccio, dee., 5-1 (16): il
fatti mal s'accorda. boccaccio, dee., 4 -intr. (383)
uccise e disperse crudelmente. boccaccio, dee., 5-1 (21): cimone
lo mancamento dello ingenerare. boccaccio, dee., 2-3 (149): acciò
spaventa e mi contrista. boccaccio, dee., 4-10 (454): le
tentazioni, per le quali non si dee contristare, né in disperazione cadere.
cor contrito, umile. boccaccio, dee., 1-1 (78): se
, e di sodisfare. boccaccio, dee., 1-1 (82): come
sacchetti, 33-70: e non si dee ancora, né la beffa, né
uno dei contraenti. boccaccio, dee., 8-10 (337): li
allora è la testa de'giudici che dee decidere. lampredi, 1-1-132: dimostreremo
. capellano volgar., 1-77: non dee chi vuole essere degno amante lodare li
segrete correzioni, se può, li dee amendare; ma se vede che non
che la pace si facesse. boccaccio, dee., 6-7 (121):
onore o servigio che per ragione gli dee fare. dante, purg., 3-136
, per giovar al gener umano, dee sollevar e reggere l'uomo caduto e debole
gli disse tutto il convenente che si dee dire sopra sì fatta materia. boiardo
mantenere la promessa. boccaccio, dee., io-7 (454): secondo
a ricordarla non è convenevole. boccaccio, dee., 1-1 (66)
saranno convenevoli a vendere. boccaccio, dee., 2-8 (222): se
. aggraziato, garbato. boccaccio, dee., 5-1 (12): appresso
disordinato caro e fame. boccaccio, dee., 3-9 (352): la
, decoro. boccaccio, dee., 6-6 (119): potete
, tutto ch'ancor sia ambasciatore, dee ricordarsi de la sua propria e naturai
che tocca al convitante, mantenere come si dee. 2. corrispondenza, rapporto.
nella misura necessaria. boccaccio, dee., 8-7 (133): in
per lo quale passò. boccaccio, dee., 5-1 (9): con
-mal conveniente: sconveniente. boccaccio, dee., 1-8 (113): a
, opportuno; utile. boccaccio, dee., 10-10 (309): voi
sé e degli altri. boccaccio, dee., 3-2 (27s): il
galileo, 100: perché non dee aver potuto il signor mario guiducci,
; venire a patti. boccaccio, dee., 3-4 (299): messer
discorsi); coincidere. boccaccio, dee., 2-6 (188): li
, ecc.). boccaccio, dee., 10-10 (500): fattosi
una prestazione qualsiasi). boccaccio, dee., 9-5 (365): sopra
che sonò la voce sola. boccaccio, dee., 9-4 (359):
conven che combattendo viva. boccaccio, dee., 10-5 (434); e
il disio ch'i'sostegno. boccaccio, dee., 3-4 (298):
catuna facilità di scienza. boccaccio, dee., 8-9 (320): per
trovo en cui sia consolato. boccaccio, dee., 1-6 (104)
: suora). boccaccio, dee., 3-4 (296): tornò
presente comun vita tra gli lontani, dee esser nato dal volgo d'un popolo principe
il parlare pistolare degli egizi... dee concepirsi esser provenuto da libera loro convenzione
se son buoni li conversanti, buono dee apprendere il conversante. carducci, 840
estimo che la conversazione, alla quale dee principalmente attendere il cortegiano con ogni suo
studio, si converta. boccaccio, dee., 1-1 (75): e
si converta in pioggia. boccaccio, dee., 10-3 (419): nel
e dire parole di piatà. boccaccio, dee., 7-10 (222): convertì
malvagi e li buoni. boccaccio, dee., 1-1 (76): coteste
conv., iv-xxvn-14: non altrimenti si dee ridere, tiranni de le vostre messioni
-anche al figur. boccaccio, dee., 9-8 (387): e
miseri e d'offesi. boccaccio, dee., 2-4 (154): vide
foscolo, iv- 370: ti dee pur ricordare com'essa un giorno tornò a
, patina, mano. boccaccio, dee., 8-6 (266): comperò
, le cuoprono di cuoio. boccaccio, dee., 5-1 (13):
una vettura chiusa). boccaccio, dee., $-intr. (266):
più turbe di splendori. boccaccio, dee., 2-4 (153): in
rifugio, riparo. boccaccio, dee., 5-7 (63): sotto
gli uomini al coperto. boccaccio, dee., 8-7 (276):
per troppo averne copia. boccaccio, dee., 1 -intr. (58)
confessare a un laico. boccaccio, dee., 10-4 (423): li
il congiungimento carnale). boccaccio, dee., 6-7 (122): io
in piccola quantità. boccaccio, dee., 6-10 (134): le
concederne l'uso. boccaccio, dee., 6-119: io liberamente gli feci
nella guardia de'perugini. boccaccio, dee., 1-5 (100): come
è cosa tutta copiosa. boccaccio, dee., 1-4 (93): fu
, benefico. cavalca, 9-322: dee essere [il dolore] acerbissimo, pensando
(97): quando il gran cane dee bere, tutti gli stormenti suonano ché
'l cominciamento di loro co- primento si dee fare dall'equinozio vernale infino al solstizio
copre la carne sua. boccaccio, dee., 9-3 (355): a
cavalla son più nobili. onde l'asino dee essere copritore. 5. omit
corremmo nel secondo regno. boccaccio, dee., 5-2 (27): a
pindo di vergogna il viso / vergini dee, ch'esser vorrebbon sorde. c.
facce e diversi aspetti del carattere imitato dee quasi di necessità tirare qualche scena co'
]: vincienzo di borgo in brescia dee avere... per mi peze di
delle fiacche forze della natura, ella dee esser fiancheggiata con i cordiali; e questi
cordoglio. leopardi, 1015: non dee l'animo del sapiente essere troppo molle
: fare cordoglio). boccaccio, dee., 2-7 (199): prima
incita gli uomini a lussuria. ma si dee guardare che non ne dia troppo,
, mettersi a dormire. boccaccio, dee., 9-6 (376): fece
di altro sesso. boccaccio, dee., 5-4 (43): pervenne
molti uomini, ch'elle indovinano quello che dee adivenire all'uomo; e questo soleano
ne sereb'ar- mata. boccaccio, dee., 7-5 (183): ché
, ii-363: da'quali pensieri si dee raccogliere questo corollario, che le donne
anella e vasi d'oro. boccaccio, dee., 10-10 (500):
un sol cerchio di capelli vi dee rimanere, il quale in forma di corona
acciaio forbito a spada. boccaccio, dee., 10-1 (407): messer
stranieri degli detti dodici reami. boccaccio, dee., 1-9 (115):
: [agli] arbori grandi, si dee tagliare e spuntare tutti i rami,
boccaccio, 15-200: che s'avvenir ciò dee, a coronali / fiamme più tosto
ch'a gran pena porto. boccaccio, dee., 1 -intr. (57
significa verginità e nettezza; ché molto dee il cavaliere guardare a suo affare innanzi
festa del corpo di cristo. boccaccio, dee., 1-1 (80):
avessero più da mangiare. boccaccio, dee., 2-1 (126): quello
subito riempierlo molto disordinatamente. boccaccio, dee., 5-3 (32): tenendogli
alla mia madre terra. boccaccio, dee., 1-1 (79): la
denza in questi corpi grandi. boccaccio, dee., 1 -intr. (44
muratori, 1-1: gran libro che dee essere questo corpo di leggi, perché tutto
difesa: opere di difesa. boccaccio, dee., 9-6 (378): pinuccio
due a un corpo. boccaccio, dee., 4-3 (410): delle
li riposi disordinati avessi ischifato. boccaccio, dee., 9-9 (389):
volgar., i-171: lo giudice dee far vendetta punendo gli uomini corporalmente e
dal ceppo che radice in te aver dee. caro, 6-1105: ché 'l corporeo
biol. corredo cromosomico: l'insieme dei dee., 9-9 (390): a
freno di pudore. boccaccio, dee., 6-10 (132): avendo
, sorveglianza; governo. boccaccio, dee., 1 -intr. (53)
nella mente dell'artista. il quale non dee dir tutto, ma se veramente sente
prossimo, 6 del corrente, si dee ritornare a firenze. monti, i-15:
è quelli che 'l prende. boccaccio, dee., 2-8 (222):
umani / quel magnanimo. boccaccio, dee., 5-2 (29): non
per venire alla passione. boccaccio, dee., 1 -intr. (58)
che la classe correrà diretta. boccaccio, dee., 2-7 (193):
forte e inatteso). boccaccio, dee., 4-6 (431): e
i'cominciai come persona franca. boccaccio, dee., 5-7 (66)
elle sien simili in quella parte che dee servire all'applicazione. baldinucci, 6-4
mia vita è corsa. boccaccio, dee., 1 -intr. (52)
il re: che alla balìa di quello dee ubbidire lo scrittore. parini, 829
/ per la campagna. boccaccio, dee., 6-3 (no): cavalcando
un dato scopo). boccaccio, dee., 9-1 (342): madonna
in terra con tre pali. boccaccio, dee., i -inir. (
dei propri impulsi erotici. boccaccio, dee., 5-8 (72): le
avvenimento si compia. boccaccio, dee., 3-6 (315): lodato
per un'altra. boccaccio, dee., 2-2 (133): nel
non corretti né ammendati. boccaccio, dee., 5-8 (124): mi
folli uomini e imprudenti. boccaccio, dee., i-intr. (44):
lume d'animo in esso appare, si dee volgere a la correzione del padre,
maestri... che ogni medicamento dee esser composto di base, di adiuvante e
l'altro. tasso, n-ii-381: dee essere parimente informato de'modi e delle
la grandezza della quale [corte] dee esser tale, che proporzionalmente corrisponda alla
. marino, i-16: può nondimeno e dee assicurarsi che dove ho lasciato di risponderle
. rucellai, 2-2-14-279: di più si dee considerare la minore o maggiore congiunzione de'
.]: il modo de'denti si dee osservare; e se alcuni di loro
né di material quanto è prodotto / dee necessariamente esser corrotto. pallavicino, 1-244
romani contra innocenzio papa. boccaccio, dee., 2-9 (241): accontatosi
n-ii-374: la buona madre di famiglia, dee procurar che più tosto sian mangiate quelle
miseria il mantenesse, abbominare quella si dee, come corrompitrice della più bella e divina
rott'aire boni a'cittadini. boccaccio, dee., 1 -intr. (51)
inchinevole più ch'ai bene. boccaccio, dee., 4- lntr. (
375: la buona madre di famiglia dee procurar che più tosto sian mangiate quelle
gente, e delle bestie. boccaccio, dee., 1 -intr. (51
, per giovar al gener umano, dee sollevar e reggere l'uomo caduto e
, distolto dal polo dove per natura dee star volto, e fermo, rimesso
vanno rubando il mare. boccaccio, dee., 5-7 (66): un
la- scerebbono il peccato. boccaccio, dee., 5-7 (61): avendo
galee corseggiavano la riviera. boccaccio, dee., 2-4 (152):
radoppiato era l'orzo. boccaccio, dee., 5-8 (72): dietro
giamboni, 7-16: nella battaglia medesima si dee usare corso, acciocché, vegnendo a
che libertà d'arbitrio. boccaccio, dee., 5-7 (63): sì
. -per simil. boccaccio, dee., 8-9 (309): e
fare le streghe). boccaccio, dee., 8-9 (306): né
mi fecie la corte. boccaccio, dee., 1-10 (118): per
fosse partito in luogo solingo, si dee cignere d'intorno di convenevoli fosse,
da diventare prodi uomini. boccaccio, dee., 1-8 (112): soleva
colla corte a roma. boccaccio, dee., 1-2 (85): se
, e belle concubine. boccaccio, dee., 1-8 (in): la
e tutta la corte celestiale. boccaccio, dee., 1-1 (81):
e copertoi di vaio. boccaccio, dee.. 2-3 (142): senza
, par., 7-51: non ti dee oramai parer più forte, / quando
. ant. fisco. boccaccio, dee., 3-10 (368): sentendo
vitale, organica, profonda, e dee abbracciare tutte le ragioni del processo scientifico
i'vid'ier mattina ». boccaccio, dee., 10-3 (415)
cortesemente servire e operare. boccaccio, dee., 1-10 (118): il
dì che quegli di boccaccio, dee., 3-9 (361): la
di dugentomila fiorini d'oro. boccaccio, dee., 2-8 (220):
al penitenziere del papa. boccaccio, dee., 2-7 (202): avevano
più di lungi alla città. boccaccio, dee., z-intr. (61)
che uno tabernacolo si facci. boccaccio, dee., 4-1 (387):
, 1-61: tra l'altre non si dee tacere una strada, che dalle reliquie
canti 'l mio fato? boccaccio, dee., 9-10 (395): leggiadre
, inf., 2-88: temer si dee di sole quelle cose / c'hanno
essere dilettevole e cara, quanto si dee credere, che ti sarebbe caro il ragionare
tutte armi e arnesi. boccaccio, dee., 1 -intr. (46)
al culto divino. boccaccio, dee., 6-10 (132): a
così de le mie cose. boccaccio, dee., 1 -intr. (48)
di te cosa gentile? boccaccio, dee., 2-1 (128): martellino
amicizia, di servitù. boccaccio, dee., 1-10 (119): salva
vostro piacere imponete sicuramente. idem, dee., 9-3 (355): a
e cosa era da lui. boccaccio, dee., 1-1 (66):
al cor m'impresse. boccaccio, dee., 2-5 (161): ma
propria di un popolo. boccaccio, dee., i-intr. (49):
a quei che fien presenti. boccaccio, dee., 9-1 (346): costei
: a le vere scritture l'omo dee / ricorrer, per savere / le diffinite
, e sì sovente. boccaccio, dee., 8-9 (312): e
furono molto leali e diritti. boccaccio, dee., 6-10 (132):
vada altera e disdegnosa. boccaccio, dee., 2-1 (128): martellino
col cuore e colla volontà, si dee abbracciare con amore. s. giovanni
: che cosa è questa? boccaccio, dee., 7-2 (160): egli
in frasi negative). boccaccio, dee., 8-10 (327): il
ad alcuno sua larghezza bisogni, non dee aspettare che li sia dimandato, imperniò
non comune, stupefacente. boccaccio, dee., 7-9 (216): gran
, avvenire simultaneamente. boccaccio, dee., 2-5 (166): il
a cui le squadro. boccaccio, dee., 3-4 (295): la
qua or là. boccaccio, dee., 6-4 (112): alla
una volta l'anno, quando si dee comunicare, si rappresenti al prete e
brusca. passavanti, 107: il confessore dee ricercare la coscienza del peccatore, come
xxvi-179: la coscienza retta poi si dee sempre seguire, o dica ella il vero
onde si sente colpevole. boccaccio, dee., 1 -intr. (60)
sopra 'l ver s'estima. boccaccio, dee., 2-5 (165): e
ristare in questo loco. boccaccio, dee., 1 -intr. (46)
voglia è troppo rada. boccaccio, dee., 1 -intr. (44)
dire se ne possa. boccaccio, dee., 1 -intr. (47)
anche sare'così ora. boccaccio, dee., 4-10 (456): a
al suo compagno. boccaccio, dee., 7-6 (185): il
nel cor gli chiudo. boccaccio, dee., 2-1 (131): che
sebbene, ancora che. boccaccio, dee., 2-7 (193): la
secondo che v'abbella. boccaccio, dee., 7-5 (181): come
fra misera e felice. boccaccio, dee., 8-10 (334): se
dante, cono., ii-vm-16: ciò dee essere potentissimo argomento che in noi l'
si potean tutti quanti. boccaccio, dee., 1-10 (119): il
parte della proposizione). boccaccio, dee., 4-9 (451): come
men cori com'io morisse. boccaccio, dee., 4-8 (447):
nel modo già indicato. boccaccio, dee., 1 -intr. (51)
dannati i peccator carnali. boccaccio, dee., 1-5 (99): entrò
onde la causa di questo vario movimento dee appellarsi parte cosmologica, parte psicologica;
ingombra angoscia l'intelletto. boccaccio, dee., 5-7 (66): va
e stesse nel cospetto suo. boccaccio, dee., 1-1 (67): affi
: essa [la nobiltà civile] si dee perciò considerare con un estrinseco contrassegno di
41-236: il poema e la composizione dee essere come un animale, le cui parti
sia partecipe od almeno intinto; come dee accadere quando si tratta dei soci di un
opposti risulterà nello spazio mondano quella che dee essere. v. riccati, 20:
que'che avien valore. boccaccio, dee., 5-8 (73): io
scampol no rimarà costa. boccaccio, dee., 2-4 (151): presso
dello 'mperio sia diserto. boccaccio, dee., 3-1 (272): se
un determinato effetto). boccaccio, dee., 8-8 (298): per
esser convinto che. boccaccio, dee., 3-8 (345): tutti
ch'ohmè mi ucciderai. boccaccio, dee., 3-7 (320): nelle
costerebbono a fame uno. boccaccio, dee., 8-2 (237): non
, poco il pregerai. boccaccio, dee., 4-2 (398): al
che parla). boccaccio, dee., 8-7 (287): io
mare a galla gire. boccaccio, dee., 9-9 (394): giosefo
la riviera di senna. boccaccio, dee., 5-7 (61): avendo
. dial. cotesto. boccaccio, dee., 7-io (220): «
e angosciose molto ». idem, dee., 9-4 (361): deh
; dichiarare, riconoscere. boccaccio, dee., i-intr. (63):
rimunerazione dell'imprenditore. boccaccio, dee., 8-10 (333): il
un denai'di costo. boccaccio, dee., 2-7 (211): signor
nessun costo: gratuitamente. boccaccio, dee., 8-1 (231): così
borsa, sì ti consentirà. boccaccio, dee., 10-5 (434): volle
paura il ten constretto. boccaccio, dee., 5-3 (31): pietro
e 'l vero mi constrigne. boccaccio, dee., 4-3 (416): il
i pori della radice per la quale dee attrarre il nutrimento. savonarola, 7-ii-292
costui gl'inganni miei. boccaccio, dee., 1 -intr. (60)
rapporti di amicizia. boccaccio, dee., 2-8 (217): costumando
costumare ed a nodrire. boccaccio, dee., 10-10 (313): lui
ciascun gli è comandato. boccaccio, dee., 1 -intr. (59)
assai piacevole e costumato ciascuno. idem, dee., 2-9 (237):
le piagge e 'l fiume. boccaccio, dee., 2-2 (133):
i-209: non si può lagnare né dee lagnarsi, perché si lagnerebbe del suo
bellezze al mondo sole. boccaccio, dee., 1-2 (85): io
come vogliono i legisti tutti, non dee in alcun modo dubitare se s'insegnino
pò spiegar in carte. boccaccio, dee., 5-1 (9): mai
- anche al figur. boccaccio, dee., 9-9 (394): or
ella, / cotal venia. boccaccio, dee., 5-7 (66):
a loro si dice. boccaccio, dee., 8-9 (323): e
innanzi; venite in quaggiù, ché ci dee essae una cotale callaietta nascosa; *
che quel cotale inviluppato. boccaccio, dee., 7-8 (203): come
di nulla si cura. boccaccio, dee., 8-6 (263): calandrino
: un cotal poco. boccaccio, dee., 2-10 (256): la
cotal pocolin sorridendo, disse. idem, dee., 8-2 (233):
principio di cotanto affanno. boccaccio, dee., 2-8 (219): io
che non è arso. boccaccio, dee., 3-7 (330): le
cotanti che l'altre. boccaccio, dee., 9-10 (397): se
m'avanza del conforto usato. boccaccio, dee., 7-5 (182):
cotti dentro dalla crosta. boccaccio, dee., 8-7 (291): sentendosi
crescenzi volgar., 9-61: si dee prender cura che non istieno stretti [
s'udio. foscolo, iv-370: ti dee pur ricordare com'essa un giorno tornò
... ée da dire come si dee pigliare e domare. = deriv.
crearono otto amba- sciadori. boccaccio, dee., conci. (519):
., iii-304: ma pur, vergini dee, d'amor sorelle / creowi il
creatura battezzare e fare cristiano. boccaccio, dee., 10-4 (424):
. it., i-64: il poeta dee essere un credente, ma non ogni
e per imperii nacque. boccaccio, dee., 2-2 (134): io
/ per tovervene credenza. boccaccio, dee., 3-7 (334): e
sapere ad umana fragilità. boccaccio, dee., 1-2 (84):
. marino, vii-424: ufficio anche dee essere vostro snidare col vostro valore dal mondo
roffiane e forziere e bordellai. boccaccio, dee., 2-3 (143):
e fegli giurar la credenza. boccaccio, dee., 8-3 (245):
: fargliela credere. boccaccio, dee., 10-9 (483): io
. de sanctis, i-78: pio ix dee far colezione di caffè e latte?
rinunzia te; perché poca fede si dee dare a quelli che molto parlano.
seguir chi troppo il crede. boccaccio, dee., 1 -intr. (46
e difficili d'uno stato, non si dee credere il magistrato supremo ad ogni uomo
vuole a neuno credere. boccaccio, dee., 2-3 (143): più
essere del parere. boccaccio, dee., 1-7 (105): oltre
verità di un fatto. boccaccio, dee., 1-10 (116): fannosi
degna di fiducia. boccaccio, dee., 1 -intr. (48)
partita dei crediti. boccaccio, dee., 1-1 (68): in
, ove a me un credito si dee. f. galiani, 1-367: in
se 'l nostro ricovro / esser dee 'n mare una casa di legno,
da semplicione). boccaccio, dee., 1-1 (81): alla
, che presta fede. boccaccio, dee., 2-9 (248): il
in capo per maggiore quelli che dee esser pari o minore. marino,
). giamboni, 8-i-239: dee [el signore] insegnare alla sua
sua generazione, infino a tanto ch'ella dee crescere. dante, conv.,
su'garrir paion mille chitarre. boccaccio, dee., 5-5 (47):
senza specificazioni). boccaccio, dee., 4-4 (422): e
di volume, gonfiarsi. boccaccio, dee., i-intr. (45):
, un rumore). boccaccio, dee., 2-7 (192): ma
; allevato, educato. boccaccio, dee., 3-1 (273): tu
); ruga. boccaccio, dee., 8-7 (286): togliendo
, arrogante, fiero. boccaccio, dee., 7-3 (163): come
barone di mercato vecchio, ed ora dee fare il ruffiano per finire di intristire,
, inf., 27-118: venir sen dee giù tra'miei meschini / perché diede
a naturale pietra. chi la porta non dee mica essere lordo di peccati. e
suo corpo lealmente; e si la dee portare dalla diritta parte. crisolita si truova
compassione e disprezzo). boccaccio, dee., 4-10 (463): [
/ della fede cristiana. boccaccio, dee., 3-10 (363): udendo
, / gentili ma cristiani. boccaccio, dee., 1-2 (85):
veri e diritti cristiani. boccaccio, dee., 1-1 (80): e
misericordia. razzi, 3-65: si dee credere... che giesù cristo,
umana. gioberti, 1-iv-275: dee [il filosofo cristiano] dedurre
occhi per grazia gira. boccaccio, dee., 1-1 (79): non
o di imprecazione. boccaccio, dee., 7-4 (172): alla
con gli altri califfi passati. boccaccio, dee., 1 -intr. (51
tre de tutti li santi. boccaccio, dee., vecchie dame d'onore
e damigelle del paese. boccaccio, dee., 2-8 (227): madama
pianti. novellino, ii-50: si non dee essere in luogo dove dama o damigella
sempre agli atti incestuosi e dannabili uomo dee contradire: alli quali sappiamo che leggi
la parola la quale dice colui che dee essere giustamente dannato. fatti di cesare,
dannarlo de la persona. boccaccio, dee., 2-8 (221): la
che simone f. di baldovino dee dare questi danari che ierano iscritti quiie
parole aggiunte fur dannate. boccaccio, dee., 8-1 (231): li
'nvii l'uomo in esilio. boccaccio, dee., 8-7 (294): non
copernico, del quale più presto si dee rivocare ognuno mercé dell'ipotesi ultimamente dannata
e la nostra dannazione. boccaccio, dee., 3-4 (298): i
e lui conosciere non vogliono, quelli noi dee mica ricevere di tutto in tutto,
farà; ché il corpo di dio dee morire in se medesimo, e quelli riceverà
; spregevole. boccaccio, dee., 10-2 (413): maladetta
eccessi de'sudditi tanto più diligentemente si dee il prelato levare quanto più dannevolmente lascerebbe
notabilmente dannificati. redi, 16-viii-84: dee portarsi alla corte di francia con breve
che n'avesse danno. boccaccio, dee., 5-3 (34): per
scherno e il ridicolo. boccaccio, dee., 2-1 (126): spesse
te queste dannose some. boccaccio, dee., 1 -intr. (43)
che recita non può andare spedito e dee far pausa più del soverchio sopra un accento
aulenti rose e violette. boccaccio, dee., 1 -intr. (65)
danza del suo fratello. boccaccio, dee., 8-8 (302): spinelloccio
. e al figur. boccaccio, dee., 1 -conci. (122)
: incominciare un ballo. boccaccio, dee., 1 -conci. (122)
. dimin. danzétta. boccaccio, dee., 5 -intr. (8)
sublime stabilito il trono / due magnanime dee, / la danzante vittoria e la
in festa colle donne. boccaccio, dee., 7-conci. (223):
maggiore cittadino di perugia. boccaccio, dee., 3-9 (449):
il tempo esser da presso. boccaccio, dee., 5-6 (56)
stesso tene in bando. boccaccio, dee., 4-7 (438): dando
e levimi da terra? boccaccio, dee., 1-1 (75): dovete
quale a potentati tanto insigni ed eminenti si dee comparire avanti. d. bartoli,
nelle parole e nel tutto e nelle parti dee aver molto riguardo al decoro chi cerca
12-607: ma perché nel poema eroico si dee aver riguardo non solo al buono,
supposto... che nobile esser dee la materia intorno a cui va faticando
come tre sono i pascoli, che dee dare a'suoi popoli il pastor sagro.
vecchia, decrepita e quasi boccheggiante, si dee credere ragionevolmente che dante, suo padre
quando uno uomo è tanto cresciuto com'elli dee, allora comincia elli a dicrescere e
che le rugiade sieno rasciugate, si dee segnare con un coltello... il
flusso di sangue dalle orecchie] non si dee restringere, s'egli non menasse la
e però la investiga e esamina; così dee fare il prete confessore. rinaldo degli
: a le vere scritture l'orno dee / ricorrer, per savere / le diffinite
tasso, n-ii-541: e chi difinisce dee risguardare ne l'essempio, ch'altri
progenitori digenera e traligna. boccaccio, dee., 10-3 (418):
b. fioretti, 1-3-55: si dee accusare il principio di sì gran guerra
di mirar sì basso. boccaccio, dee., 5-9 (83): voi
3-497: io non aspetto già queste dee; e mi degnerei d'una donna terrestre
reverenza in vista, / che più non dee a padre alcun figliuolo. maestro alberto
e d'onor degna. boccaccio, dee., 9-9 (389): qual
di stima). boccaccio, dee., 3-3 (284): estimava
quando sì l'onora. boccaccio, dee., 6-10 (137): quivi
-mal degno: indegno. boccaccio, dee., 2-9 (249): a'
prima volle metter mano? boccaccio, dee., 1-2 (85): deh
l cielo il mio cordoglio? boccaccio, dee., 7-9 (211): deh
'deh': e chiamandola 'bella'. boccaccio, dee., 2-10 (258):
verosimile la derivazione dal lat. tardo dee, vocat. di deus 4 dio '
esaltato nei beni temporali, ma piuttosto dee essere deietto e afflitto. s. giovanni
alle navi, significano, che tosto dee venire tempesta. bencivenni, 4-71:
, mie navi, itene sciolte; e dee / siate del mare. io genetrice
, ordinando lo principio della schiatta che dee venire con grande deliberamento. 3
deliberao de la guerra. boccaccio, dee., 1-1 (70): senza
infra loro mischiare; cioè che chi posa dee poi operare, e chi opera dee
dee poi operare, e chi opera dee posare. di ciò te ne dilibera colla
con la licenza imperiale. boccaccio, dee., 2-2 (133): veg-
detto, e noi diliberone. boccaccio, dee., 3-7 (323):
tal tema mi dilibri. boccaccio, dee., 6-9 (125): sentendo
come se fossero cose angeliche. boccaccio, dee., 1 -intr. (64
in grande ricchezza è morta. boccaccio, dee., 10-10 (509):
eranvi mangiar'dili- catissimi. boccaccio, dee., 1 -intr. (46)
. de sanctis, i-238: il lettore dee essere poeta, anche lui; dee
dee essere poeta, anche lui; dee integrare l'immagine che il poeta delinea,
gli svenimenti. casti, 188: dee sapersi e come e quando / finger tremiti
nel mio primato che il sommo pontefice dee capitanare e signoreggiare moralmente e civilmente l'
. gioberti, ii-221: l'aristocrazia dee corrispondere ai due càrdini fondamentali della società
nostro e le suoe virtude. boccaccio, dee., 3-10 (364):
, a lui si renda. boccaccio, dee., 8-3 (241): una
cura: non lagnarsi. boccaccio, dee., 2-2 (133): vivo
poca importanza, misero. boccaccio, dee., 7-8 (204): mercantuolo
de la loro forma. boccaccio, dee., 2-6 (178): madama
scurità d'ignorante oblivione. boccaccio, dee., 4 -intr. (376
polemicamente le affermazioni altrui. boccaccio, dee., 5 -conci. (95)
estrarlo dalla gengiva. boccaccio, dee., 7-9 (213): «
puote assai di male operare. boccaccio, dee., proem. (41):
e viva per amore. boccaccio, dee., 9-3 (355): deh
tarteri dentro dalle montagne. boccaccio, dee., 1 -intr. (62)
e simile si colga. boccaccio, dee., 8-7 (276): deh
d'ogni parte oliva. boccaccio, dee., 8-7 (276): priegovi
altri lo tengono dentro. boccaccio, dee., 7-4 (170): tofano
/ quel che vieta onestà, non dee mai farsi. svevo, 5-137: e
e però la scienza che dimostra quale dee essere l'ente morale, l'etica,
che trattano dell'ente reale, quale dee essere. tommaseo [s. v.
viscerale. redi, 16-ix-395: dee procurare di evacuarne più che piacevolmente gli
d'obbligo e che sopra ogni altra dee abbracciarsi. alfieri, i-125: la gente
ghirlanda sono, / ed enotrio a le dee m'appese in dono, / qui
. - anche agg. boccaccio, dee., 4-2 (399): in
vi sarà cauzione del denaro che vi si dee pel vostro sannazzaro, lasciando all'onestà
rosmini, xxiii-95: l'uomo savio dee esser geloso della tradizione del sapere,
come depravator della lingua, quando forse dee chiamarsi benefattore dell'eloquenza. leopardi,
crusca]: la pena... dee essere una, benché maggiore e minore
del gusto. cesarotti, i-91: dee perciò sembrar alquanto strana la proposizione del
7-i-429: né pure in que'tempi si dee credere decaduta l'italia dall'antica sua
mai della grazia di dio non si dee disperare, ma, bene operando, sempre
suffragio dei defunti. boccaccio, dee., 2-2 (134): bene
. segneri, i-533: l'intelletto si dee mondare col depurarlo dalle curiosità pemiziose,
e virtudiosi popolani della cittade. boccaccio, dee., 10-3 (417):
ripiegate la vita: e quant'altro dee farsi. goldoni, iv-295: -sono
/ né 'l deretan, che dee far questa via / ché tutti ne convien
convien tornare al limo. boccaccio, dee., 10-9 (476): aveva
soderini, iii-123: nei luoghi piegati si dee scalzare di maniera, che l'orlo
errore a errore. boccaccio, dee., 4-10 (454): lodato
non si trovava il compratore. boccaccio, dee., (336): e
i danar render derrate. boccaccio, dee., 6-5 (117): videsi
fame, non potrebbe. boccaccio, dee., 8-2 (238): il
. leopardi, ii-472: il poeta dee mostrar di avere un fine più serio che
/ similmente, operando il contraro, / dee l'uom pensar di rimaner deserto.
dì e quaranta notti. boccaccio, dee., 3-10 (364): la
che il primo mele. boccaccio, dee., 8-9 (310): in
una repubblica così augusta, quale esser dee quella delle sacre lettere, si ammetteranno
, / facea io. boccaccio, dee., 5-9 (79): questo
considerare il luogo ove la battaglia si dee fare, se a noi, o vero
che pronosticava. muratori, 5-iii-148: dee parimenti desiderarsi che tutti gl'italiani amanti
in questa vita, disidera il secolo che dee venire; imperocch'egli ricompera il tempo
d'organi. e così né ancora si dee dargli la desiderativa, perché tale alla
mi suol un desiderio intenso. boccaccio, dee., 8-9 (310):
fatica del lungo anno perisce. boccaccio, dee., 1-4 (96):
. la persona amata. boccaccio, dee., 9-6 (372): tenendogli
, tenea messer bernabò. boccaccio, dee., 6-5 (115): il
in desiderio: desiderare. boccaccio, dee., 5-8 (71): la
affetto, con amore. boccaccio, dee., 10-4 (430): niccoluccio
s'addobbaro di fini drappi. boccaccio, dee., 8-3 (248):
in desinari e in cene. boccaccio, dee., 1-5 (99):
e quanto adorar dio / solo si dee nel mondo, ch'è suo tempio.
cielo per lo suo argoglio. boccaccio, dee., 5-1 (15):
203: la perdita del vostro secondogenito vi dee, lo veggio, aver desolato,
cuore. muratori, 10-ii-179: si dee stabilire, essere un atto di carità nobilissima
; ancor è in vita. boccaccio, dee., 2-2 (139):
, e ire ad esso. boccaccio, dee., 6 * 5 (115
, come jesù cristo. boccaccio, dee., 2-8 (225): il
cam'il lucifer maggiore. boccaccio, dee., 7-5 (183): conobbi
nostr'andar fosse molesta. boccaccio, dee., 5-1 (io): seco
quando verrà la nimica podestà. boccaccio, dee., 9-6 (379)
altre virtù, per le quali ella dee ragionevolmente saper inter- tenere ogni persona e
resti esente dalla spedizione, allorché si dee andare alla guerra. bareni, 1-300
fantasia e la virtù immaginativa. boccaccio, dee., 2-7 (197):
gaio, brioso. boccaccio, dee., 2-2 (138): la
questo albero sette rami. boccaccio, dee., 1 -intr. (66)
spavento. -iron. boccaccio, dee., 4-10 (459): così
apparve da man destra. boccaccio, dee., 5-3 (31):
ma di chi le spiega. boccaccio, dee., 2-9 (237): ella
poderoso assedio e forso? boccaccio, dee., 7-io (219): tingoccio
di resia il maestro. boccaccio, dee., 5-6 (55): s'
le loro male volontadi. boccaccio, dee., 6 -conci. (143)
sì come il sono. boccaccio, dee., 1-10 (n7): incominciò
qualità delle persone, le quali il predicatore dee considerare. cresccnzi volgar., 2-4
d'intendere chi sia il suggetto, che dee predicare ne'cavalieri, e se questi
è ordinato e determinato che e quanto dee lavorare lo dì. bibbia volgar.,
trattando dell'orazione, cerca s'ella dee farsi di cose determinate, o solo in
questo sarà altro tempo. boccaccio, dee., 5-1 (17): efigenia
la detestata ognora e ognor temuta / filosofia dee soffocar sua voce / in mezzo a
la sua città di male che li dee avvenire. = deriv. da
, 11-1: l'uomo savio che dee comperare il podere, innanzi a ogni cosa
morto, parendo vivo. boccaccio, dee., 4 -intr. (376)
ragione detta e comanda quello che si dee fare e quel che si dee fuggire
si dee fare e quel che si dee fuggire. = deriv. da
trattamento * perciò che tutta la pistola dee essere guemita di parole avenanti e piacevoli
a modo di città. boccaccio, dee., 1-5 (99): venne
, ecc.). boccaccio, dee., 9-5 (364): posto
è in inferno detto malebolge. boccaccio, dee., 7-9 (205):
meno, i fatti più. boccaccio, dee., 2-6 (188):
-motto arguto, facezia. boccaccio, dee., 1-6 (101): confonde
le ruine, ed alla parte dove dee, non va ». stuparich, 5-113
'l poder si desvia. boccaccio, dee., 4 -conci. (466)
al ciel fissi / devotamente. boccaccio, dee., 2-8 (232):
confessassi il peccato lasciato. boccaccio, dee., 6-10 (131):
confessore, consigliere spirituale. boccaccio, dee., conci. (519):
quello monastero sua divota. boccaccio, dee., 4-3 (403): levolla
rettor., 107-12: a'maggiori non dee uomo mandare salute, ma altre parole
ed a rendersi a dio. boccaccio, dee., 3-3 (290):
che la limosina. boccaccio, dee., 1-1 (72): fu
queste voci del secondo caso si sta o dee stare, delle quali essa è voce
giamboni, 37: uno medesimo termine dee essere di vivere, e di volere
e 'l peso del pane. boccaccio, dee., 6-6 (118):
nel quale ti possi pentere. boccaccio, dee., 8-7 (270)
perfezione della scolastica, tutta se ne dee la gloria ai moderni ingegni, alberto
ira lo fecero valente! boccaccio, dee., 1-2 (87): mi
castruccio per sua morte. boccaccio, dee., 5-4 (42): che
s'usa di mangiarne. boccaccio, dee., 7-5 (179): cotesto
e le frasche stormire. boccaccio, dee., 4-9 (451): senza
ti voglio di alcuna moneta. boccaccio, dee., 4- intr. (376
ridusse al primo stato. boccaccio, dee., 2-2 (137): -tosto
e sperar mi farà sempre. boccaccio, dee., 3-3 (285):
turba delle cose non basta. boccaccio, dee., 8-10 (328):
avea fatti di smalto. boccaccio, dee., 1-5 (100): cominciò
o di catene scarco. boccaccio, dee., 4 -intr. (378)
usciuolo ove istà quello iddio. boccaccio, dee., 5-3 (37):
chiamano grossi. ecco adunque come si dee sapere che la dramma ateniese si chiama
sia foco e fiamma. boccaccio, dee., 8-9 (322): messer
deposito di tessuti. boccaccio, dee., 1-2 (84): in
notaio fa 'l figliuol drappiere. boccaccio, dee., 2-4 (156):
e merca- tanzie compera. boccaccio, dee., 4-6 (433): per
qual facea continuo dimoro. boccaccio, dee., 10-9 (490): materassi
li drappi di dosso. boccaccio, dee., 2-9 (244): presi
a drizzar pire ferali / che distrugger dee poscia il foco o 'l tempo.
la schiera sua soavemente. boccaccio, dee., 5 -conci. (95)
rainaldo là corando ge va. boccaccio, dee., 2-2 (135):
delle lance sopra gli scudi. boccaccio, dee., 2-10 (254):
una data cosa). boccaccio, dee., 2-7 (203): a
? egli ebbe? ». boccaccio, dee., 8-7 (292): in
sarebbe peccato mortale non confessargli. non dee però la persona che si confessa de'
confermargli, ma di questo neune ne dee pregare che iddio ciò dimostri, perocché
lo spirito lor viver lontane? boccaccio, dee., 1-2 (85):
e di maggiore dubbio. boccaccio, dee., 9-1 (343): [
iddio creò il movimento; non si dee così intendere, ma debbasi intendere che
cavalca, 18-222: niuno si dee riputare né giustificare per alcun dono che
dono che dio li conceda, ma ciascuno dee sempre temer e star in dubbio e
giovanni dalle celle, 4-1-46: che si dee fare quando nasce alcuno con due capi
poi più graziosamente trovate. boccaccio, dee., 2-9 (237): io
dubita di perdere il corpo, magiormente dee dubitare di perdere l'anima, che
con quella prudenza sono usati che sempre dee essere duce allo scrittore. tasso, 8-2-386
un duca. boccaccio, dee., 2-7 (203): dal
te, meo sir disideroso. boccaccio, dee., 9-5 (366): io
e imo in due. boccaccio, dee., 9-2 (350): le
lasciato in sospeso). boccaccio, dee., 7-8 (195): dovete
e franchezza non hai? boccaccio, dee., 8-10 (331): dunque
albergo a sdegno s'ebbe. boccaccio, dee., 8-3 (247):
fiate mi pesava duramente. boccaccio, dee., 10-10 (504): duramente
-con accanimento. boccaccio, dee., 5-8 (72): davanti
che vorrà donarvi iddio. boccaccio, dee., 2-8 (232): avvenne
, e non dura. boccaccio, dee., 2-6 (180): il
, ad avere effetto. boccaccio, dee., 3-8 (344): ella
dì e di notte. boccaccio, dee., 8-2 (237): bene
può durare contro a lei. boccaccio, dee., 1-1 (67): manifesta
corpo e la carne tua, or dee l'anima essere così dura ed azzollata
dure genti e costumi. boccaccio, dee., 5-10 (89): egli
e grieve e dura. boccaccio, dee., 2-7 (199): volendo
anche opporre tenace resistenza. boccaccio, dee., 10-8 (461): come
e stia pur duro, / tagliar si dee la carne. -tener duro: