dove si monta e scende. boccaccio, dee., 8-2 (234): la
tolli a l'uom possanza. boccaccio, dee., 8-10 (331):
baldanzosamente corse al tibro. boccaccio, dee., 1-5 (100): la
lui rivolta, rispose. idem, dee., 10-5 (431): il
dite ch'io riposo. idem, dee., 8-4 (252): era
in braccio gli tagliare. idem, dee., 1-6 (103): la
, fosse sicuro e franco. boccaccio, dee., 4-2 (407):
loro facea danno alcuno. boccaccio, dee., 8-2 (232): a
, e banditore muto. boccaccio, dee., 2-10 (257): a
l'odio della tirannia. boccaccio, dee., 7-4 (171): e
far ancor in morte. boccaccio, dee., i-intr. (50):
e tal fiata senza alcuno. idem, dee., i-intr. (51)
, cambiatore. boccaccio, dee., 9-8 (385): e
c'onne calamita ferro! boccaccio, dee., 8-10 (325): con
barba ond'è coverto ». idem, dee., 6-10 (132): e
no per un centinaio. boccaccio, dee., 5-2 (26): le
esercita un'alta carica. boccaccio, dee., 10-9 (495): il
e con raggiri). boccaccio, dee., 8-10 (326):
saputo menare il rasoio. idem, dee., 8-10 (326): ed
sua meta. fagiuoli, 3-7-205: dee sempre far da avaro e da barbino.
mio discese nella barca. boccaccio, dee., 5-2 (23): gittò
la percotesse e rompesse. idem, dee., 5-2 (24): era
domandare / donde venisse. idem, dee., 2-10 (253): e
per una barile di mosto. boccaccio, dee., 8-10 (337):
; fioca penombra. boccaccio, dee., 8-9 (323): e
dei suoi discendenti. boccaccio, dee., 6-5 (115): l'
ragione civile fu reputato. idem, dee., 6-6 (119): voi
e dolcemente li fece curare. idem, dee., 2-3 (143):
si visita galizia ». boccaccio, dee., 6-10 (130): signori
ti piacque, avemmo. idem, dee., 10-1 (405): gli
è barrito chiamato, levare non si dee, se prima colle schiere de'nemici
che malvagio sangue fanno. boccaccio, dee., 4-5 (427): il
amor proprio. boccaccio, dee., 2-8 (224): non
uno maraviglioso colpo. boccaccio, dee., 4-1 (389): e
il vento col muover diletto. boccaccio, dee., 6- concl. (144
vergogna nel viso colorata. idem, dee., 3-8 (343): la
dee., io-7 (452): la
ch'era già basso. boccaccio, dee., io-conci. (511):
'l mio basso ingegno. boccaccio, dee., proem. (39):
migliorare moralmente gli uomini di bassa mano dee cominciare a rendere più tollerabile la loro
contro a ogni persona. boccaccio, dee., 4-1 (391): in
quelle laudi e quei poemi, dee domandarsi in che modo era allora
suo fattore alzò le ciglia, / ben dee da lui procedere ogni lutto. boccaccio
lui procedere ogni lutto. boccaccio, dee., 8-4 (254): ma
. disdicevole, indecoroso. boccaccio, dee., 7-9 (212): questo
che li altri brutti? boccaccio, dee., 2-5 (168): andreuccio
, e peccati assai. boccaccio, dee., 4-2 (398): accorgendosi
ramo caduto da arbore. boccaccio, dee., 2-5 (164): e
, candido, pulitissimo. boccaccio, dee., 6-2 (105): e
o delle figurucce, / niun dee venirmi a riveder le bucce. giusti
, andare insinuando. boccaccio, dee., 3-7 (324): la
: e'se ne bucina; e si dee scrivere con un c solo e non
e da'solcati colli. boccaccio, dee., i-intr. (53):
spirituali, e mettono innanzi ciò che dee esser di dietro. allegri, 97:
fanno molte bufferie; e non si dee fare reverenzia ad ogni orliquia se non a
e all'inganno. boccaccio, dee., 6-10 (136): io
a terra caggia la bugìa. boccaccio, dee., 7-5 (179):
sassetti, 388: né si dee da noi stimare che così come riferirono
spesse volte la lingua bugiarda. boccaccio, dee., 6-10 (132):
: falso, menzognero. boccaccio, dee., 8-7 (283): e
giugnere al palazzo suo. boccaccio, dee., 2-7 (193): oscurissimo
così aspro pelo. boccaccio, dee., 2-7 (209): incitandogli
di un rumore rimbom questo dee essere quello che, con quanto di buona
prima di coricarsi. boccaccio, dee., 3-10 (373): per
locuz.). boccaccio, dee., 9-3 (354): gli
inique dall'iniquo tesauro. boccaccio, dee., 1-2 (88): e
e di santa vita. idem, dee., 5-3 (36): era
grazia, ché * 1 beneficio non si dee dare ad usura, ma solamente dalla
e 'l suo contraro. boccaccio, dee., 1-2 (87): quivi
di presentarli a'segnori. boccaccio, dee., 5-10 (91): ecco
ecco buona e santa donna che costei dee essere; ecco fede d'onesta donna
dar l'amato alloro. boccaccio, dee., 1-1 (73): e
guai a lui, se quinci / le dee sdegnate giù precipitando / con le forchette
fanno frutto di penitenza. boccaccio, dee., 7-7 (191): anichino
lor ch'era non bona. boccaccio, dee., 3-4 (300):
una bontà eccezionale. boccaccio, dee., 5-2 (24): e
, inf., 29-139: e te dee ricordar, se ben t'adocchio,
ben è stato bon conoscidore. boccaccio, dee., 1-3 (91):
fiorentini, 195: nel verno si dee l'uomo vestire di robe di lana bene
ogni buona opera fare. boccaccio, dee., 5-2 (27): a
d'ogni laude degno. boccaccio, dee., 2-2 (133): acciò
andavano con lui favellando. idem, dee., 5-7 (61): bellissime
quei metodi stessi smisero quando boccaccio, dee., 8-2 (236): se
buono fare mali frutti. boccaccio, dee., 6-2 (105): splendidissimamente
a persona vivente non ho ancora dee., 10-7 (453): gli
, a buono mercato. boccaccio, dee., 5-3 (35): -adunque
, di pensiero). boccaccio, dee., 1 -intr. (60)
pene et in speranze bone. boccaccio, dee., 5-2 (25):
mica). boccaccio, dee., 1-3 (89): e
dimostra buoni oraggi ». boccaccio, dee., 2-6 (178): e
il lor legno montò. idem, dee., 2-7 (198): i
sassetti, 51: boccaccio, dee., i-intr. (60):
battute o tartere o fìadoni. boccaccio, dee., 4-9 (452):
lascerò nel mondo basso. boccaccio, dee., 1-2 (84): il
gioberti, iii-42: la quale immortalità dee estendersi alle lettere, non meno che alle
a loro senno. boccaccio, dee., 2-3 (145): avendo
dove esso potesse dormire. idem, dee., 8-7 (276): ora
(una percossa). boccaccio, dee., 2-1 (130): di
32. per antifrasi. boccaccio, dee., 1-1 (71): ma
fare nozze e matrimonio. boccaccio, dee., 6-2 (106): signori
piarò pur lo formento ». boccaccio, dee., 7-2 (160):
veramente importanti). boccaccio, dee., 7-2 (159): l'
, candido). boccaccio, dee., 1-5 (99): nondimeno
, dice, che tal fatto si dee imputare alla lascivia delle muse, le
/ brevità vuoisi, se il pensier dee correre e / non ince
; salsiccia; sanguinaccio. boccaccio, dee., 6-10 (137): rivestendo
percossa, battitura. boccaccio, dee., 7-8 (198): chiamò
indicare una distanza grandissima. boccaccio, dee., 3-8 (348): -oh
che vi diletta e piaccia. boccaccio, dee., 7-9 (206):
buonarroti il giovane, 9-53: -pur qualcun dee curarli. / -forse qualche stregone:
debbiano cacciare e uccellare. boccaccio, dee., proem. (41):
la puote ben cacciare. boccaccio, dee., 4-intr. (383):
del cielo già ogni stella. idem, dee., 6-3 (164):
, con violenza). boccaccio, dee., 5-8 (74): aprola
mangiare a questi cani. idem, dee., 9-1 (346): o
guito in caccia. boccaccio, dee., 2-6 (177): li
, sanza divina istigazione? boccaccio, dee., 10-2 (412): -messer
e di questi cacciatori. boccaccio, dee., 9 -intr. (341)
. figur. uovo. boccaccio, dee., y-i (155): troverai
. figur. scherz. boccaccio, dee., 3-8 (349): dio
torbida e quasi lotosa. boccaccio, dee., 8-6 (266): e
statue de'greci. perelli, 1-7: dee intendersi... de'cadaveri delle
si pasce sopra lui. boccaccio, dee., 2-5 (164): niuno
vicin d'intorno assorda. boccaccio, dee., 6-conci. (143):
, la totale mancanza delle tue lettere che dee farmi creincorrere (in una condanna,
facesse ne'mortali. boccaccio, dee., 2-10 (260): e
vogliam festa ». idem, dee., 8-7 (288): né
dono che mi fece giovanni. boccaccio, dee., 10-6 (443):
tuoni non si sarebbono uditi. boccaccio, dee., 1 -intr. (46)
'l lione cade morto. boccaccio, dee., 2-5 (171): -come
, non temendo iddio. boccaccio, dee., 1 -intr. (47)
tu no '1 vedi. boccaccio, dee., 10-3 (419): mitridanes
cadde nel petto dell'imperatore. boccaccio, dee., 1 -intr. (
in cotal consiglio seguire. idem, dee., 8-4 (252): ma
amore e 'l mio niuna cosa disonesta dee cader mai. s. ca
estimo che la conversazione, alla quale dee principalmente attendere il cortegiano con ogni suo
per caso un argomento. boccaccio, dee., 2-2 (133): caddero
venire in mente. boccaccio, dee., 2-3 (142): senza
guidato n'ha pur una. boccaccio, dee., 2-5 (164):
-ant. diroccato. boccaccio, dee., 5-7 (63): pietro
, non temendo vergogna? boccaccio, dee., i-intr. (47):
, per giovar al gener umano, dee sollevar e reggere l'uomo caduto e
per certo tutta la parte mia non dee costui divorare ». -mettere in
de sanctis, i-78: pio ix dee far colezione di caffè e latte
per sapere quello che vuole. boccaccio, dee., 2-5 (161):
ne fece morire venticinque. boccaccio, dee., 9-5 (365): calandrino
sotto ispezie di ben fare. boccaccio, dee., 4-2 (402):
facile ad ammalarsi. boccaccio, dee., 5-6 (55): il
il volto). boccaccio, dee., 8-4 (255): ella
o pollone de la mista razza / che dee la terra cristiana aduggiare. saba,
, a offendere. boccaccio, dee., 8-2 (233): e
e se lo sguarda, sa ch'ei dee campire; / e se non,
se non, sa certo ch'ei dee morire. canzone adespota, xxxv- i-498
.. distolto dal polo dove per natura dee star volto, e fermo, rimesso
all'infermo, e se l'infermo dee morire, sì gli volge la testa e
lo guarda mai, e se egli dee scampare, sì il guarda e ogni
essendo portato innanzi allo 'nfermo, se egli dee morire, gli volge il capo e
lo guata mai; e se lo 'nfermo dee campare, sì lo guata ed ogni
- anche al figur. boccaccio, dee., 5-1 (13): -arrestatevi
fu sì ratto moto. boccaccio, dee., 2-5 (172): posto
le mie luci divise. boccaccio, dee., 2-1 (129): e
chi n'avea conserva. boccaccio, dee., 1-1 (81): poi
calca: farsi largo. boccaccio, dee., 2-1 (130): subitamente
truffo solo il qual lasciava. idem, dee., 8-3 (247): io
buoni i colli pazienti. boccaccio, dee., 2-7 (195): con
calci ch'ebbe eliodoro. boccaccio, dee., 2-1 (129): e
da un altro animale. boccaccio, dee., 5-3 (37): pietro
di morte violenta). boccaccio, dee., 2-2 (140): per
della trama. boccaccio, dee., 8-9 (309): or
sale bianca ed è minuta. boccaccio, dee., 1-6 (104):
. grossa caldaia. boccaccio, dee., 6-10 (133): senza
si pesa l'acqua, e come si dee compartire, piglia una calderuòla di rame
, allora si dimostra. boccaccio, dee., 2-2 (137): «
cioè né freddo né caldo. boccaccio, dee., 10-6 (438)
del pane appena sfornato. boccaccio, dee., 2-4 (155): in
cibi, dal vino. boccaccio, dee., 2-7 (196): la
animali: in calore. boccaccio, dee., 6-2 (161): negli
aprezza, ma diventa eterno. boccaccio, dee., 8-9 (306):
, camiscia, pilliccione. boccaccio, dee., 9-3 (356): vattene
quasi niente che sarebbe cotto. boccaccio, dee., i-intr. (65)
anno prima, ella sarà l'anno che dee venire undici dì più addietro, a
completamente le cose. boccaccio, dee., 2-10 (254): essendo
altro che vacanza). boccaccio, dee., 2-10 (253): incominciò
acqua più cupa la fonte. boccaccio, dee., 10-5 (433)
non d'altro, calse. boccaccio, dee., 5-6 (55
: per amor mio. boccaccio, dee., 4-intr. (379):
cinque diametri della palla da cannone che dee calibrare. si pone sopra un piano
metallico. fra giordano, 3-300: dee essere il calice o di stagno
innanzi; venite in quaggiù, ché ci dee essere una cotale callaiétta nascosa »;
la chiesa, libre ni. boccaccio, dee., 6-10 (130): essendo
un suon di quella image. boccaccio, dee., 2-4 (z55):
mente dell'artista. il quale non dee dir tutto, ma se veramente sente tumultuarsi
degli animali sul terreno. boccaccio, dee., 5-3 (35): ed
astuto, accorto. boccaccio, dee., 8-9 (313): mi
o. rucellai, 2-199: non si dee tor loro [ai nervi dell'odorato
ciascun pregia e loda. boccaccio, dee., 6-10 (133): senza
si fa dentro al legno nel quale dee fermarsi il ritto, per lo più trapanandolo
scarpe a qualcuno. boccaccio, dee., 10-10 (501): la
sanno sciogliere i calzari. boccaccio, dee., 3-1 (270): mi
la montagna si muterebbe. boccaccio, dee., 3-7 (321): s'
o si riparano calzature. boccaccio, dee., 8-5 (124): per
1 -77: che cosa di grazia dee dire il suddito in tal volta?
femminile e giovanile animo. boccaccio, dee., 4-7 (439):
, fresche e graziose. idem, dee., 10-10 (509): gualtieri
cambiando condizion ricchi e mendici. boccaccio, dee., 2-6 (179):
andava l'avolo alla cerca. boccaccio, dee., 8-10 (332):
mal cambiato ne sia. boccaccio, dee., 8-10 (327): sala-
e fanno grandi iscuritadi. boccaccio, dee., 7-9 (216): nicostrato
croce si cambiò maria. boccaccio, dee., 4-7 (439): né
-ant. turbarsi. boccaccio, dee., 10-3 (418): natan
accompagnato da molti sospiri. boccaccio, dee., 9-3 (354): -ohimè
semi nati. boccaccio, dee., 8-3 (244): andare
vergognosa / parea del cambio. boccaccio, dee., 10-10 (508):
suo podere e ricchezza particulare non si dee vanagloriare, né reputare d'avere assai
quella che ti seguita. boccaccio, dee., proem. (40):
rischio e a provvedimento. boccaccio, dee., 8-10 (327):
1-920: le camene... son dee dei canti. monti, x-3-214:
-ben vegna il barone. boccaccio, dee., proem. (41):
la pulizia, riassettarla. boccaccio, dee., 2-3 (145): il
se'or di lagrime. boccaccio, dee., 9-6 (376): ora
v'osa dire ». boccaccio, dee., 2-7 (201): un
fatto quello che di fare è tenuto, dee il sollecito mastro di casa imporre or
altro fornimento da parete. boccaccio, dee., 1-1 (81): la
fata a la strania guisa. boccaccio, dee., 10-10 (506):
più cupa la fonte. boccaccio, dee., 2-2 (135): avvenne
che si vuole. boccaccio, dee., 9-5 (372): o
(sm.). boccaccio, dee., 7-2 (161): posti
sopra il vestito). boccaccio, dee., 6-10 (139): recatisi
è 'l gran parlatorio. boccaccio, dee., 2-2 (137): la
quando il corpo è menato al luogo ove dee essere arso, quivi hanno uomeni di
. errante, vagante. boccaccio, dee., 2-2 (132): belle
; viandante; vagabondo. boccaccio, dee., 9-9 (391): con
e animali). boccaccio, dee., 2-2 (133): e
viaggio; viaggiare. boccaccio, dee., 6-5 (116): ma
e col corpo dimora. boccaccio, dee., 2-3 (148): per
all'intrar della foce. boccaccio, dee., 2-4 (152): il
suo cammino: andarsene. boccaccio, dee., 2-8 (216): andarono
vedendolo, ebbeli compassione. boccaccio, dee., 9-9 (391): con
nuove cose evi dente ragione dee essere quella che partire ne faccia da
mise a cammino. boccaccio, dee., 1-5 (99): mandato
da una tradizione. boccaccio, dee., 3-conci. (371):
la sera tre volte. boccaccio, dee., 2-1 (126): le
'l vento vi percuote. boccaccio, dee., 6-10 (131): quando
lacrime 'l fa intrare. boccaccio, dee., 5-3 (32): e
spessa, né risoluta... esser dee: né sottile, né lietissima,
di duellare per se stessi; e dee offerirsi tale, che l'avversario per
se lo sguarda, sa ch'egli dee canpire, / e se non, sa
se non, sa per certo ch'egli dee morire. = cfr. campare1
quello rizzarono le forche. boccaccio, dee., i-intr. (57):
passi tardi e lenti. boccaccio, dee., i-intr. (52):
e quivimisse lo campo. boccaccio, dee., 3 - intr. (265
campo di quel bisognasse. boccaccio, dee., 10-9 (488):
virtù dalle sue rote. boccaccio, dee., 9-1 (342): madonna
crusca]: la forma delle mammelle si dee guardare che elle sieno sode e belle
entrarono nel canale grande. boccaccio, dee., 4-2 (405): aperse
del canale di modena. boccaccio, dee., 3 -intr. (267)
a riverenza de'santi beati. boccaccio, dee., 9-5 (370):
erba / verde m'apparve. boccaccio, dee., 5-1 (io): allato
da pigliare bestie salvatiche. boccaccio, dee., 2-3 (142): senza
a mangiare a'cani. boccaccio, dee., 5-7 (66): e
da cane: malissimo. boccaccio, dee., 1-1 (71): morendo
, figliuolo di messer nicolao. boccaccio, dee., 8-9 (311):
ix-298: venite, prego, o dee / sante, e voi, dei silvestri
, canestrùccio, canestruzzo. boccaccio, dee., 8-2 (233): le
un dito. foscolo, iv-370: ti dee pur ricordare com'essa un giorno tornò
i-143: la filosofia della storia dee principalmente applicarsi alle grandi catastrofi che
trentacinque anni, età in cui non si dee oramai più cangiare di proposito. pindemonte
che la forte quercia. boccaccio, dee., 4-1 (385):
avere nessuna forza. boccaccio, dee., 6-8 (125): ma
senza carico non si possa ritrarre, dee e nelle cose che occorrono prima del combattere
non ha ancora cominciato il canone, dee lasciare; ma se in prima egli entra
vedesse già avea cominciato il canone, dee il prete procedere nell'ufficio insiem con
rimembranza del regno divino. boccaccio, dee., 1 -conci. (122)
e cogli maggiori alluminari. boccaccio, dee., i-intr. (50):
l'arte del cantare. boccaccio, dee., 5-1 (12): appresso
una in ciascun canto. boccaccio, dee., 4-1 (387): a
sanza cantora si è chiaro. boccaccio, dee., 5-1 (io):
canto en canto desirtato. boccaccio, dee., 7-1 (154): e
vecchierei canuto e bianco. boccaccio, dee. 9-8 (231): sì come
sicché più dal cuore che dal pelo si dee giudicare vecchiezza. bisticci, 3-302:
il gran sapere di quelli scrittori ci dee persuadere che con ragione in tal modo canzonassero
ch'italia tutta onora. boccaccio, dee., 3-conci. (371):
e sonli fastidioso salmo. boccaccio, dee., 1 -intr. (56)
deridere, schernire. boccaccio, dee., 5-10 (88): noi
d'amor novelle canzonette. boccaccio, dee., 1-conci. (120):
ampiezza, capienza. boccaccio, dee., 6 -conci. (144)
erano capanne per alberghi. boccaccio, dee., 3-10 (363): quantunque
figliuolo. boc caccio, dee., 8-2 (237): andiancene
, capannèllo, capannétto. boccaccio, dee., 3-1 (274) che abbiam
di se fa specchio. boccaccio, dee., 8-10 (337): sciogliendo
, sf. capigliatura. boccaccio, dee., 4-5 (427): videro
fanno legare a'capegli. boccaccio, dee., 10-6 (439): e
vestimento stracciando ti spoglia. boccaccio, dee., 9-8 (387): tutto
fossa de'carboni ardenti. boccaccio, dee., 2-1 (129): e
: fare inorridire. boccaccio, dee., i-intr. (56):
sicché più dal cuore che dal pelo si dee giudicare vecchiezza. campanella, 1-68:
avea pelle di montone. boccaccio, dee., 5-10 (92): l'
per la terra vituperosamente. boccaccio, dee., 2-7 (201): il
ricevea di fuori certi giorni. boccaccio, dee., 6-10 (134):
cape in intelletto umano. boccaccio, dee., 1-1 (75): il
certaldo, 329: ne'vecchi uomini non dee di ragione capere vergogna, però che
, ecc.). boccaccio, dee., 9-5 (369): andava
pena di morte. boccaccio, dee., 7-5 (175): che
dell'arcivescovo di milano. boccaccio, dee., 2-6 (189):
dante conchiude che roma per dritto divino dee essere la capitale del mondo, e che
, duramente il riprese. boccaccio, dee., 2-6 (189): sì
di pagare l'usure. boccaccio, dee., 5-7 (65): rimontato
di fiorini d'oro. boccaccio, dee., 7-1 (151): era
, che sono molte. boccaccio, dee., 10-3 (420): niun
: risultare, concludersi. boccaccio, dee., 7-5 (176): s'
e letter. campidoglio. boccaccio, dee., 10-8 (467): gli
ch'ebbe messer matteo. boccaccio, dee., 6-10 (138): gli
conoscea ben tu'tradimento. boccaccio, dee., 9-2 (351): la
a simiglianza di gran mastino. boccaccio, dee., 5-7 (66):
del capo vostro non perirà. boccaccio, dee., 8-3 (248):
tu mi farai degno. boccaccio, dee., 3-6 (313): e
non che a dieci uomeni. boccaccio, dee., i-intr. (59)
sanza finire incominciare nuoce. boccaccio, dee., 2-5 (159): salendo
moni- steri d'idoli. boccaccio, dee., 5-3 (30): in
. principio o fine. boccaccio, dee., 4-10 (464): e
al polso del braccio destro. boccaccio, dee., 1-10 (118):
capo, per lo quale il letterato non dee sempre ad ogni domanda fare risposta.
che non si sappia dove l'oste dee andare, né per che via. bartolomeo
parole per il fine principale che si dee avere scrivendo. cesarotti, i-117:
piè, e dissono: costui dee tosto morire, veggiamo se noi abbiamo veruna
esser bene confessata quella volta, si dee confessare da capo. boccaccio, dee
dee confessare da capo. boccaccio, dee., 2-3 (149): quivi
il contado di firenze. boccaccio, dee., 3-7 (323): il
capo infin le piante. boccaccio, dee., 8-9 (322): tutto
; capire, intendere. boccaccio, dee., 8-9 (305): gli
sig. rena, a cui ella dee far capo. monti, i-365: bisognando
pronominale: rinunciarvi. boccaccio, dee., 7-5 (179): se
conciliargliene la stima. boccaccio, dee., 1-1 (81): colle
nel paese non stava sicura. boccaccio, dee., 5-1 (9):
in capo gli ritorna. boccaccio, dee., 8-7 (270): intendo
buon capo ne venissi. boccaccio, dee., 10-8 (458): per
capo al letto. boccaccio, dee., j-intr. (150):
capoletti franceschi molto nobili. boccaccio, dee., 8-9 (307): è
cadere a capofitto. boccaccio, dee., 2-5 (164): gli
la potrò porre giù. boccaccio, dee., 4-2 (408): e
clugnì per li monaci fassi. boccaccio, dee., 3-7 (326):
ingegno il venezian disserra. boccaccio, dee., 1-1 (82): la
cappellani di diverse chiese. boccaccio, dee., 7-5 (177): e
gli disio e sogno. boccaccio, dee., 6-5 (116): presi
battesmo prenderò 'l cappello. boccaccio, dee., 1-1 (68): gli
s'appiccò per la gola. boccaccio, dee., 4-1 (386):
farsi a'cittadin vicine. boccaccio, dee., 7-1 (153): avendo
cappucci fini e smisurati. boccaccio, dee., 7-5 (177): [
e lor poggiato serve. boccaccio, dee., i-intr. (51):
, ed ancora ci uccella. boccaccio, dee.; 2-10 (260):
sciocco, a sproposito. boccaccio, dee., 8-9 (318): gli
: gonnella medesimo domanda denari che non dee avere, a due mercatanti, l'uno
castron nostrali e gentileschi. boccaccio, dee., 5-3 (36): la
alta providenza per residenza loro [delle dee] vi si veggono delfini, capre,
caratteristico delle capre. boccaccio, dee., conci. (521):
del capriolo. boccaccio, dee., 2-6 (176): vide
stame e di capponi. boccaccio, dee., '2-6 (176):
selvaggina. montecuccoli, 2-126: dee aver [la cavalleria leggera] per
tale, e il disprezzar le ricchezze, dee tenersi per grande entrata; e
. vivamente; caldamente. boccaccio, dee., 5-2 (25): senza
spese degli altri). boccaccio, dee., 8-9 (315): egli
pare che occorra tenerne ragionamento, perché si dee sapere che ell'hanno a essere da
, ma rappresentazione della natura, e dee ritrarmela co- m'ella è, mobile
la commedia improvvisa] tutta la mira dee essere rivolta alle maschere, le quali
: nell'altra la diligenza dello scrittore dee essere riposta nell'imitare la natura de'
. cesarotti, i-16: la lingua scritta dee considerarsi come il compimento e la perfezione
bene, i-34: forse ch'imo star dee con mille stenti, / per far
. aretino, iii-178: il marito dee far quelle carezze a la moglie, che
mezza notte grandi strida. boccaccio, dee., 4-6 (433): mi
cannello di brace spenta. boccaccio, dee., 6-10 (134): vedendo
, che ha nome carbuncolo. boccaccio, dee., 10-9 (492):
fece morire in carcere. boccaccio, dee., 1-4 (97): fattoselo
reina del detto regno. boccaccio, dee., 1-2 (85): ecco
. gioberti, ii-221: l'aristocrazia dee corrispondere ai due càrdini fondamentali della società
i suo'vicini tiranni. boccaccio, dee., 8-7 (289): par
. guanciale, cuscino. boccaccio, dee., 4-1 (387): a
innamorò di sue bellezze. boccaccio, dee., 2-5 (160):
fiume sette giornate. boccaccio, dee., 3-intr. (265):
, mandarono a firenze. boccaccio, dee., 2-4 (151): comperò
cibo e di bevande. boccaccio, dee., 8-6 (264): calandrino
mi fate se non male. boccaccio, dee., 3-3 (284):
io con quell'anima carca. boccaccio, dee., 8-10 (327)
attribuzione, mansione. boccaccio, dee., 3 -intr. (269)
, 80: non minor colpa si dee estimar la vostra avermi imposto carico alle mie
, darsi pensiero. boccaccio, dee., 6 -conci. (140)
trasportiamo a colpa della cosa ciò che dee mettersi a carico delle nostre sensazioni.
che senza carico non si possa ritrarre, dee e nelle cose che occorrono prima del
, pietà, compassione. boccaccio, dee., 1 -intr. (49)
del padrone e de'conservi nelle infermità dee dimostrarsi, nelle quali gli infermi in
io stesso mi strinsi. boccaccio, dee., i-intr. (51):
quale avessero a'trapassati. idem, dee., 10-5 (436): spento
bastonare senza riguardo. boccaccio, dee., 2-1 (130): subitamente
, e di carnali diletti. boccaccio, dee., 1-4 (94):
della quale avea figliuòli. boccaccio, dee., 5-6 (60): il
di lui molto carnali. boccaccio, dee., 10-10 (504): e
altro impedimento perpetuo impedito. boccaccio, dee., 6-9 (216): tutto
purificate d'ogni vena. boccaccio, dee., 4-1 (391): tu
belle carni e bianche. boccaccio, dee., 5-1 (io): allato
spazio è giovane e vecchio. boccaccio, dee., i-i (73)
fo medicina che l'arisanò. boccaccio, dee., 10-6 (439):
le femmine avanzian in codardia. boccaccio, dee., 1-4 (95):
complessione? tasso, n-ii-357: né [dee] esser [il marito] sì
morto di sua morte. boccaccio, dee., 4-2 (398): né
intestini di salamoie). boccaccio, dee., 5-10 (89): e
propri della natura umana. boccaccio, dee., 2-9 (238): tu
iv-119: la coda [del cavallo] dee essere piena tavano di trovar simpatico il
che fosser sempiterne fiamme. boccaccio, dee., proem. (39)
essere al migliore, per ciò che dee massimamente essere laudabile: e questo non
chi tien sé così vile. boccaccio, dee., 4-6 (436):
parer mio si conveniva. idem, dee., 5-10 (93): e
): e tienla cara come si dee tener moglie. paolo da certaldo, 146
noi del cammin confidare. boccaccio, dee., 2-5 (159): ma
... chi leggerà e intenderà, dee avere assai gran materia di correggersi e
crudel che'suoi seguaci imbianca. boccaccio, dee., 1-1 (66):
ad alcuno sua larghezza bisogni, non dee aspettare che li sia dimandato im- perciò
a quelli di castelfranco. boccaccio, dee., 2-10 (256): donna
, tanto spiacevole. boccaccio, dee., 6-10 (133): non
anche al figur. boccaccio, dee., 6 -conci. (145)
simil. e scherz. boccaccio, dee., 8-7 (275): videro
. dimin. carolétta. boccaccio, dee., 1 -conci. (123)
- anche al figur. boccaccio, dee., i-intr. (64):
xii-63: lungo i pinti banchi / le dee del mar, sparse le chiome bionde
; convoglio di navi. boccaccio, dee., 9-9 (392): e
piè fresca e superba. boccaccio, dee., 5-10 (92): il
: ella ti addita la carriera che dee correr un amante disperato: e tu,
piazza. salvini, 39vi- 211: dee darsi carriera al franco spirito, che è
girovaghi. lorini, 117: si dee fare una lista de'legnami, ferramenti
carro e le colonne. boccaccio, dee., 6 -conci. (143)
sono le donne, per belle e dee che siano, che premono ai fanciulli;
... e mettono innanzi ciò che dee essere di dietro. varchi, v-n7
da una staffa. boccaccio, dee., 2-5 (170): noi
nasca dal ventre materno. boccaccio, dee., 9-5 (370): fa
]. boccaccio, vii-204: invocar dee, come fervente amico / delle battaglie,
renderla simile alla cartapecora. boccaccio, dee., 8-3 (291): parve
avanti sarpi di porto, [il piloto dee] fare consiglio con il suo capitano
vólti verso casa i freni. boccaccio, dee., 2-2 (135): per
o persona di religiosa casa, non dee profferere parole ingiuriose, né sozze.
lo descendere in terra. boccaccio, dee., 2-5 (157): avendo
loro antichi della magna. boccaccio, dee., 2-3 (141): ma
onorevoli e nobili cittadini. boccaccio, dee., 4-10 (462): e
concordia a casa i prestatori. idem, dee., 9-8 (384):
goldoni, vii-1014: ella dice che dee tollerarlo per compiacere il padre; che
e se lo sguarda, sa ch'ei dee campire; / e se non, sa
se non, sa certo ch'ei dee morire, / come colui che fa gittar
andarvi ad abitare. boccaccio, dee., 8-9 (304): e
-anche al figur. boccaccio, dee., 4-9 (445): spiato
/ di verdi frondi ingiunca. boccaccio, dee., 5-7 (63):
delle virtù, 150: rallegrare si dee colui che inferma di ciò che la
di palagi e torri. boccaccio, dee., 10-6 (438): comperò
siete, / con la qual si dee casar. = deriv. dav
, pieno di smancerie. boccaccio, dee., 6-8 (125): al
caso pruova gli amichevoli cuori. boccaccio, dee., proetn. (12)
e a chiunque interviene tale caso, dee incontanente del peccato commesso avere contrizione.
allora al detto suo podere. boccaccio, dee., 1 -intr. (55
mela tonda e colorita. boccaccio, dee., 3-4 (296): la
viva a gran misagio. boccaccio, dee., 2-5 (168): costoro
il contenuto della cassa. boccaccio, dee., 2-4 (153): essendo
e portanle alle montagne. boccaccio, dee., 6-10 (134): contenti
. cassettina, cassettùccia. boccaccio, dee., 6-10 (134): la
far le castagne). boccaccio, dee., 8-2 (239): poscia
, travi). boccaccio, dee., 10-6 (438): ivi
: grande obbligazione è quella che si dee avere alla divina bontà del supremo motore
delle tende de'fondachi. boccaccio, dee., 8-7 (281): per
al primo onorevole stato. boccaccio, dee., 3-1 (270): era
son d'ogni mestiere. boccaccio, dee., 2-7 (197): non
altre castelletta nel paese. boccaccio, dee., 6-conci. (142):
esercitati nelli esercizi corporali. boccaccio, dee., 2-6 (178): madama
; e adorano malcometto. boccaccio, dee., 10-1 (405): gli
il trivigiano, è, sì come ogniuno dee sapere, di madonna la reina di
gastigamenti, è matto. boccaccio, dee., 8-7 (286): con
tosto gastigaménto, in quanto la vendetta dee trapassare l'offesa, e questo non
a più non fallire. boccaccio, dee., 1-6 (101): commendato
/ che chi è savio, caro dee tenere / nel suo error l'altrui
per batterlo colla vergella. boccaccio, dee., 9-5 (371): io
gastighi e cacci e fegge. boccaccio, dee., 1-1 (75): padre
quasi sepulta si perde. boccaccio, dee., 2-4 (152): per
potare. idem, iii-300: bene dee essere serrata e murata la capanna [dell'
reverenzia il suo gastigatóre. boccaccio, dee., 9-2 (349): assai
punizione, castigo esemplare. boccaccio, dee., 7-8 (203): se
ch'ella adorni e fregi. boccaccio, dee., 10-5 (434):
, sì ti consentirà. boccaccio, dee., 2-9 (237): affermando
... /... si dee mantener candida e casta / d'ogni
maravellia: / quando lo caciatore lo dee piliare, / nella sua mente tanto
., i-143: la filosofia della storia dee principalmente applicarsi alle grandi catastrofi che hanno
« sia tagliata sola ». boccaccio, dee., 4-2 (407):
con la catena del ferro. boccaccio, dee., 1 -intr. (57
mie gran parte porto. boccaccio, dee., 10-6 (444): con
sottostante); botola. boccaccio, dee., 8-7 (284): la
scherz.: cateràttola. boccaccio, dee., 8-7 (281): [
sua favola per orazione. idem, dee., 9-5 (371): calandrino
talvolta si affà ai ministri del santuario, dee essere affatto sbandita dalla cattedra della verità
logo bon né bello. boccaccio, dee., 1-1 (76): -mai
avremo tutta la provenza. boccaccio, dee., 2-6 (180): avendo
vagitade o in cattivitade). boccaccio, dee., 1-7 (105): la
della casa, 596: non si dee motteggiare nelle cose gravi, e meno
maligna, insinuazione calunniosa. boccaccio, dee., 1-8 (112): e
delle cose cattive e sconce. boccaccio, dee., 6-10 (131):
tutti disprezzati e odiati. boccaccio, dee., 2-2 (135): il
turpe, abbietto. boccaccio, dee., 6-3 (109): ed
moglie 11 lasciasse giacere. idem, dee., 7-8 (198): sempre
con aguti di ferro. boccaccio, dee., 6-5 (116): e
da cel fogo e tempesta. boccaccio, dee., 2-2 (139): datigli
(un risultato). boccaccio, dee., 3-3 (286): gli
si son di vestimenti privi. boccaccio, dee., 9-5 (374): così
fervente amor pose fine. idem, dee., 9-6 (377): ohimè
donna di costumi disonesti. boccaccio, dee., 9-7 (382): poi
nostro? là dove egli per certo dee aver data posta a qualche cattiva,
alla religione, sacro. boccaccio, dee., 2-2 (132): belle
male che non si sa. boccaccio, dee., 1-2 (86):
avversario se ragiona, lo ret- torico dee molta cautela usare nel suo sermone, acciò
di turbare la veritade. boccaccio, dee., 2-4 (156): pensò
e non sanno fare. boccaccio, dee., 2-5 (157): la
, occulto, segreto. boccaccio, dee., 7-5 (180): la
partì con suo apparecchio. boccaccio, dee., 9-9 (391): con
in prima cavalcò cavallo. boccaccio, dee., 2-9 (237): appresso
senza misura ai piaceri. boccaccio, dee., 3-1 (274): da
francia col nipote re. boccaccio, dee., 2-2 (133): cavalcando
: commettere un errore. boccaccio, dee., 2-10 (260): mi
in verso il chino. idem, dee., 8-9 (317): gli
il cavalcator sarà sopr'esso salito, noi dee muover prima che s'abbia acconci i
, ch'aveano cavalcature. boccaccio, dee., 9-4 (359):
a cavalcione). boccaccio, dee., 9-5 (372): in
cavallo con sella e freno. boccaccio, dee., 5-8 (72):
altare di san pietro. boccaccio, dee., 2-3 (150): con
, per punizione). boccaccio, dee., 8-9 (319): per
di me. boccaccio, dee., 5-4 (39): non
per servirla e difenderla. boccaccio, dee., io-7 (452): vogliamo
del podestà di fiorenza. boccaccio, dee., 3-7 (333): e
; gagliardo amatore. boccaccio, dee., 2-10 (259): io
ch'io non vi vidi. idem, dee., 8-7 (289):
non cavalieressa né cattana! boccaccio, dee., 2-5 (161): quivi
, 9-2: la forma delle cavalle dee essere di mezzana grandezza, perocché non
e ventri lati e ampli. boccaccio, dee., 9-10 (396):
; cortesemente. boccaccio, dee., 10-6 (437): e
: vivere da gentiluomo. boccaccio, dee., 6-4 (in): currado
qual dicon che servare intera / si dee la fede e la promissione / fatta
'detta da'nostri scrittori, si dee cercare ne'popoli settentrionali, le innumerabili
va al predetto errore. boccaccio, dee., 8-9 (320): forse
abbattea cavalieri e cavagli. boccaccio, dee., 2-3 (142): li
cavallo: a cavalcioni. boccaccio, dee., 2-4 (154): venutagli
facendo né dicendo ciò che non si dee fare né quello che non si debbe
sella, dalla groppa. boccaccio, dee., 5-8 (73): il
- anche al figur. boccaccio, dee., 1-2 (86): il
noia di un viaggio. boccaccio, dee., 6-1 (103): madonna
i mezzi adatti. boccaccio, dee., 9-9 (390):
quello che conveniva, come sincero scrittore dee fare, alcuni dei contrari alle parti
al quale è toccato in sorte, dee, girando in ruota con quello spago
e mandargline a cologna. boccaccio, dee., 4-1 (385): era
nel tempo del suo fiorire non si dee mica cavare [il mandorlo],
fa mangiar sovra la pelle. boccaccio, dee., 9-4 (361):
: « cioè non biastemare ti non mi dee dare cavelle *. scala del paradiso
né uomo né bestia. boccaccio, dee., 2-6 (176): lungamente
. cavezzina, cavezzuòla. boccaccio, dee., 5-3 (37): il
-in senso osceno. boccaccio, dee., conci. (517):
: dico, che più non si dee a me esser disdetto l'averle scritte,
terra gli possono tenere. boccaccio, dee., 3-4 (298): e
, una risoluzione. boccaccio, dee., conci. (512):
piccolo cavolo. boccaccio, dee., 8-2 (235): la
iv-2: a dio... si dee questa giustissima riverenza, che ove egli
tempo s'usa di mangiarne. boccaccio, dee., 9-8 (385):
senza sdegno e senza doglia / le dee confuse, e rallentato l'arco / con
. m. villani, 9-289: dee lo re di francia e suo primogenito
sì dolci e rei. boccaccio, dee., 10-6 (440): le
virtù lucenti. passavanti, in: si dee tener celato quello, che l'uomo
cato il crudele nerone. boccaccio, dee., 1-4 (96): egli
che celebrano questa festa. boccaccio, dee., 2-10 (258): dico
giustizia in giorni determinati. boccaccio, dee., 6-5 (116): in
al soccorso della terra santa. boccaccio, dee., 2-3 (149):
volgar., i-79: e spesso dee vicitare la chiesa, e in quello
suo lavoro, quello nobilitare e abbellire dee in quanto puote, acciò che più
; falsamente ingenuo. boccaccio, dee., 4-2 (400): tu
ivi abitò infino alla morte. boccaccio, dee., 1-4 (94): e
alle celle cosi volte... dee essere il fattoio, l'une e l'
dal balli nel tuo onore. boccaccio, dee., 8-2 (233): era
scontrarsi nella brigata de'cerchi boccaccio, dee., 9-8 (384): si
a prendere alcuno riposo. boccaccio, dee., 1 -conci. (120)
ant. mangiare cenando. boccaccio, dee., 7-1 (152): egli
a prender sonno. boccaccio, dee., 3-4 (300): chi
ne avrebbe bisogno. boccaccio, dee., 5-10 (88): non
schizzinoso, altero. boccaccio, dee., 6-8 (124): quand'
crescenzi volgar., 9-35: si dee... spargere polvere sottilissima di terra
ai liquido volar devenner cenere. boccaccio, dee., 5-10 (92)
cenerina (il secondo sonno boccaccio, dee., 5-10 (87): e
parte e 'n quella. boccaccio, dee., 5-5 (48): compose
universi re, dopo li quali colui dee venire; come per lo millenario, centenario
centinaia di cavalieri in siena. boccaccio, dee., 8-10 (336):
in quantità grandissima. boccaccio, dee., i-intr., (52)
condannascione dei ciento s. boccaccio, dee., proem. (42):
voi ne orate cento? boccaccio, dee., 1-1 (79): la
tagliato per trapiantarlo. boccaccio, dee., 8-7 (140): vedendo
nei camini; ciocco. boccaccio, dee., 3-1 (271): gli
, che lo mondo / esser vi dee giocondo, / sol che tra noi
di bianco). boccaccio, dee., $-intr. (268):
la prospettiva imperfettissima della meta a cui dee aspirare. = dall'arabo zarbatàna
, ricercare, indagare. boccaccio, dee., 8-5 (259): lasciato
ed a lui servire. boccaccio, dee., 9-4 (359): e
, o anima confusa. boccaccio, dee., 2-3 (147): alessandro
non quella di dio. boccaccio, dee., 9-conci. (401):
che le bestie fanno, non serve, dee, non solamente desiderare, ma con
dicerni, necessitade alcuna? boccaccio, dee., 8-9 (304): non
cercano tutto il mondo. boccaccio, dee., 1 -intr. (48)
qual folle-larghezza avea fondata. boccaccio, dee., 9-4 (362): fa
i polsi fregando te braccia. boccaccio, dee., 2-8 (224):
ii-436: [l'italia] ora si dee guardare in seno, dee cercare se
ora si dee guardare in seno, dee cercare se stessa; la sfera dee svilupparsi
, dee cercare se stessa; la sfera dee svilupparsi e concretarsi come sua vita interiore
terre, paesi). boccaccio, dee., 6-10 (136): ma
vedrai e saprai domani. idem, dee., 8-intr. (227):
145 (201): se '1 malato dee morire, egli mandano per certi,
giudicato a morte: fa'quello che dee fare. crescenzi volgar., 5-12
suo soccorso nel fatto. boccaccio, dee., 1 -lntr. (53)
essere stati di vita tolti. idem, dee., 3-7 (324):
schiera de gli sciocchi. boccaccio, dee., 9-1 (347): deh
affermazione o della negazione. boccaccio, dee., 7-5 (182): credi
certo sì; dunque, lo secondo amadore dee avere amore meglio che 'l primo.
voi lo mio cervello. boccaccio, dee., 8-10 (313): quella
stucco e buono, con che si dee empiere le tue medaglie, o altre cose
cespuglio fece un groppo. boccaccio, dee., 8-7 (282): la
è vertu- dioso manto. boccaccio, dee., proem. (40):
che la morte cessa. boccaccio, dee., 5-2 (25): e
di molte ragion cacapensieri. boccaccio, dee., 5-10 (89): pur
piè del tristo cesto. boccaccio, dee., 4-7 (439): era
1-397: la cesura ne'piccioli versi dee precisamente cadere in un dato luogo,
ottenere nulla. boccaccio, dee., 8-2 (236): tutti
'l fea gir presto. boccaccio, dee., 10-9 (484): io
. preceduto dall'articolo. boccaccio, dee., 2-8 (227):
in vista i fiumi. boccaccio, dee., 3-10 (365): o
fiori e l'erba giace. boccaccio, dee., 2-9 (239): io
avversitadi alla nostra città. boccaccio, dee., 1 -intr. (48)
la sua propria perfezione. boccaccio, dee., 1 -intr. (46)
, li nostri gravi tormenti. boccaccio, dee., 2-5 (169):
girarono il lago dintorno. boccaccio, dee., 1 -intr. (47)
l'occhio intento sbarro. boccaccio, dee., 3-1 (273): per
che no ama operazione. boccaccio, dee., 1-2 (85): se
a rivederla in cielo? boccaccio, dee., 1-5 (99): la
. busone da gubbio, 1-316: dee al suo onore offerire, se egli ha
. non avea che manicare. boccaccio, dee., 2-4 (154):
questo?). boccaccio, dee., 6-6 (119): che
tristi un doloroso fiume? boccaccio, dee., 9-1 (346): costei
con quale intenzione. boccaccio, dee., 2-5 (158): similmente
. avvenga che può. boccaccio, dee., 3-3 (289): io
arditi. boc caccio, dee., 1-7 (108): era
triegua non ha mai. boccaccio, dee., 1-1 (80): li
forza nella città. boccaccio, dee., 1-2 (84): giannotto
a desperar del porto. boccaccio, dee., 3-6 (318): tanto
augel notturno al sole. boccaccio, dee., 8-5 (259): matteuzzo
al figliuolo di ruggeri. boccaccio, dee., 5-4 (42): le
molti e molt'anni. boccaccio, dee., proem. (41):
soma che da'tuoi. boccaccio, dee., 5-2 (24): ma
che non m'intende. boccaccio, dee., i-intr. (49):
anzi ch'io mora. boccaccio, dee., x-lntr. (62):
come cong. limitativa. boccaccio, dee., 10-3 (416): per
non tornò a lui. boccaccio, dee., r-io (116): contro
o grande che fusse. boccaccio, dee., 7-1 (154): ella
/ prenderà l'arme. boccaccio, dee., 2-10 (256): paganin
tutto che: quasi. boccaccio, dee., 9-1 (347): andando
vero fosse sua figliuola. boccaccio, dee., i-intr. (45):
chiuso il passo alla vittuaglia. boccaccio, dee., 2-4 (153)
intender m'avea chiuso. boccaccio, dee., 2-6 (186): né
: ma in verità egli vi si dee supplire con altro verbo, affinché il
infino alla più bella. boccaccio, dee., 5-7 (62): avvenne
7-9: chiunque scrive d'alcuna materia dee prima purgare ciò che pare a lui che
gradi l'onore va cercando. boccaccio, dee., 1 -intr. (44)
battenti, persiane). boccaccio, dee., 2-7 (202): avevano
sarebbe di tornar mai suso. boccaccio, dee., 8-9 (315):
, ecc.). boccaccio, dee., 2-2 (135): avvenne
non valse un bottone. boccaccio, dee., 1 -intr. (57
ne andassimo a stare. idem, dee., 3-1 (272): madonna
ci venne per limosina. idem, dee., 5-3 (36): il
non ci ha contezza. boccaccio, dee., 1 -intr. (56)
questo caso l'aiuta. boccaccio, dee., 1-1 (75): padre
non fosse l'alba. boccaccio, dee., 1-1 (72): per
/ librar con giusta lance. boccaccio, dee., 2-5 (167):
peso a mia bilancia. boccaccio, dee., 9-5 (370): e
ant. titolo fantastico. boccaccio, dee., 8-9 (308): voi
par che ci ance. boccaccio, dee., 10-6 (440): questi
; burlare; divertirsi. boccaccio, dee., 3 -intr. (265)
. redi, 16-ix-19: molto più dee astenersi da que'medicamenti che con encomi
minòs che ciascheduno afferra. boccaccio, dee., 1-1 (66): convenevole
desìo che m'innamora. boccaccio, dee., 9-1 (343):
o d'un terzo ciascuna. boccaccio, dee., 9-4 (359): erano
levare l'appetito. boccaccio, dee., 10-8 (459): intanto
cantan per l'olive. boccaccio, dee., i-intr. (65):
una zannata, e perciò com'una zannata dee finire. fagiuoli, 2-5: si
mar ciciliano infamia fosse. boccaccio, dee., 8-10 (324): una
fuggire le angosce. boccaccio, dee., 2-2 (136): stando
te s'è palesata. boccaccio, dee., 3-7 (322): oltre
, né teme già, ove non dee temere. leopardi, 22-109: poscia,
alluminò lo cieco nato. boccaccio, dee., 2-1 (126): menando
, 8-20: imperciò che la ragione non dee così alla cieca dar fede a'sensi
falsa, opera davi. boccaccio, dee., 9-5 (368): calandrino
fare il comodo proprio. boccaccio, dee., 9-7 (382): oh
accende le sue stelle. boccaccio, dee., 2-7 (193): oscurissimo
ardea dal terzo cielo. boccaccio, dee., 6-5 (19): natura
isperate mai veder lo cielo. boccaccio, dee., 3-8 (350):
ch'i'dovessi posarmi. boccaccio, dee., i-intr. (53):
animo levarono al cido. boccaccio, dee., 10-5 (431): per
colpa si suole dare. boccaccio, dee., 9-10 (395): leggiadre
della casa, 611: non si dee stridere, né per riso o per
e mantello cilestro o perso. boccaccio, dee., 9 (189):
in cilicio. passavanti, 25: dee ancora la penitenza essere continua infino alla
dolersi e pentersi de'peccati commessi, dee la persona continuamente e sempre in- sino
ciriegio è finemente imprunato. boccaccio, dee., 6 -conci. (143)
8-12: -e a chi si dee obbedire? -al moto della ragione,
non conceduti dalla ragione. boccaccio, dee., 1 -introd. (59)
il nome boccaccesco; cfr. boccaccio, dee., 1-6 (102):
preme? aretino, 1-53: il vincitore dee cingere i vinti con le braccia della
là onde l'avelse. boccaccio, dee., 8-10 (329): ella
furor la spada cigne. boccaccio, dee., 10-9 (492): quindi
mostrava di non intenderci. boccaccio, dee., 1-10 (116):
buoni porti del mondo. boccaccio, dee., 4-2 (406): che
e bene in arme. boccaccio, dee., 2-5 (157): messisi
suoi compagni fiorini cinquemila. boccaccio, dee., 2-9 (240): metti
/ sorte dal cinto in su, le dee marine. mazza, 800: dritto
modo di cintura. boccaccio, dee., 3-3 (288): quasi
senza far nulla. boccaccio, dee., 2-10 (251): s'
desiderio amoroso). boccaccio, dee., 4-10 (462): la
. dimin. cintolino. boccaccio, dee., 2-2 (140): gli
e vasi d'oro. boccaccio, dee., 10-1 (407): messer
il giro della vita. boccaccio, dee., 5-1 (io): quasi
da cessole volgar., 1-35: savio dee essere il nobile cavaliere ed esperto,
cinturetta che poco costasse. boccaccio, dee., 3-3 (289): si
'l vólto di medusa. boccaccio, dee., 9-2 (349): e
non è vaso da ciò. boccaccio, dee., 3-1 (273):
del mondo da ciò costui. idem, dee., 8-3 (245):
le mani entrando a tavola. boccaccio, dee., proem. (40):
s'accoglie e stagna. boccaccio, dee., 9-6 (376): né
le buone opere. boccaccio, dee., 1, intr. (46
più d'una ciocca. boccaccio, dee., 7-9 (211): la
, non biastemare, tu non mi dee dare cavelle *. cioè (
'l fa per morto stare. boccaccio, dee., 4-3 (416): e
facce e diversi aspetti del carattere imitato dee quasi di necessità tirare qualche scena co'
, è videst de'latini, e dee seguire immediatamente la parola, o la
ciottolo, sasso. boccaccio, dee., 8-3 (247): io
chiesa piacque e volle. boccaccio, dee., 6-10 (130): conciò
droga medicamentosa). boccaccio, dee., 6 -conci. (143)
proveniente da cipro. boccaccio, dee., 8-10 (327): vi
a forma di uccello. boccaccio, dee., 8-10 (329): poi
crescenzi volgar., 5-18: si dee la corteccia circuncìdere, acciocché 'l
crescenti volgar., 1-6: si dee circondar la corte di muro, o vero
ideale, dettata da dio, non dee essere confinata in un cantuccio della circonferenza
circostanti che potè avere. boccaccio, dee., i-intr. (52):
2-23: ogni circostanza di ramuscelli si dee rimuovere, acciocché non tolgano il nutrimento
moralmente. passavanti, 112: non solamente dee il confessore domandar de'peccati, ma
riguardano come cose alle quali non si dee più pensare perché le circostanze sono cambiate.
trombe il castel fosse assalito. boccaccio, dee., proem. (41)
ii-293: ai dì nostri la storia dee tornare alla genesi, dopo un lungo circuito
dilatar la fama pensate? boccaccio, dee., 5-1 (io): andando
di parole, circonlocuzione. boccaccio, dee., 10-3 (418): mitridanes
l'ofificio degli anziani. boccaccio, dee., 10-1 (405): gli
intorno ad una cittadetta. boccaccio, dee., 2-4 (151): assai
2. signorilmente. boccaccio, dee., 8-7 (271): onorato
, il quale tanto e non più dee procurar d'accrescerle, quanto poi possano
. gentile, delicato. boccaccio, dee., 5-1 (io): e
placida vita campestre). boccaccio, dee., 5-1 (9): gli
educazione e studio). boccaccio, dee., 5-1 (12): la
perduto hanno sì dolce vicino. boccaccio, dee., 1-8 (113): e
signori di loro cittadini. boccaccio, dee., 9-5 (365): niccolò
'l ciuffétto in alto. boccaccio, dee., 6-10 (137): mi
non iscamparono che tre galee. boccaccio, dee., 2-4 (153):
. rifl. ubriacarsi. boccaccio, dee., 8-6 (263): andiamo
morto sie egli a ghiado, che dee essere imo ciurmatore. machiavelli, 887:
profitto, lucrare. boccaccio, dee., 3-3 (284): quegli
condannagioni e giustizie corporali. boccaccio, dee., 6-5 (115): fu
plur. cause civili. boccaccio, dee., 2-10 (253): egli
: ordinariamente chi sta in clausura non dee uscir fuori, e chi è fuori non
uscir fuori, e chi è fuori non dee entrar dentro, eccettuati coloro a'quali
gli altri, ha coadiuvato tanto, dee tra gli altri porre ogni studio per
intenzione di perfetta emendazione e correzione; dee essere volontaria, senza indugio e coartazione
ver lei volge la cocca. boccaccio, dee., 5-2 (27):
galee e con cocche. boccaccio, dee., 2-4 (153): nel
per assaggiare il contenuto. boccaccio, dee., 8-10 (337): e
di cristo e de'martiri suoi, dee confortarci a sovvenire con pari amore e
radice d'ogne stato amaro. boccaccio, dee., 1-4 (95):
colla faccia fresca e chiara. boccaccio, dee., 3-1 (269)
montagne di lungi dalla città. boccaccio, dee., 8-9 (313):
di traverso, furtivamente. boccaccio, dee., 8-7 (272): cominciatolo
facendo né dicendo ciò che non si dee fare né quello che non si debbe dire
capo). boccaccio, dee., 5-3 (30): in
grappolo d'uva. boccaccio, dee., \ -lntr., 381:
di astuzia maligna. boccaccio, dee., 8-7 (280): lo
, rallegrarsi vivacemente. boccaccio, dee., 5 -conci. (95)
compagno ',... ma si dee dire... 4 cotesti.
in mezzo della testa. boccaccio, dee., 8-5 (260): innanzi
da cotesti che son morti. boccaccio, dee., 3-1 (274):
perché battete voi cotestoro? boccaccio, dee., 8-9 (314): or
ciottolo affilato e aguzzo. boccaccio, dee., 8-3 (247): -deh
, 41-466: l'abuso adunque si dee troncare del citare, che comunemente è grande
'l tempo questo vuole. boccaccio, dee., 1-4 (94): la
. giamboni, 7-97: fare si dee il campo quadrato, o a tre
mi colse al canto. boccaccio, dee., 8-8 (302): dove
predicano la vana filosofia. boccaccio, dee., 5-10 (91): udendo
l'una per l'altra. boccaccio, dee., coglilùvio, agg.
... i e che non si dee dir se coglia coglia, / come
che fa questa mia cognata. boccaccio, dee., 3-7 (338):
. soprannominato, denominato. boccaccio, dee., proem. (39):
provincia o nazione). boccaccio, dee., 2-7 (205): le
era trarre e menarla via. idem, dee., 6-1 (103):
dell'arme e de'cavalli. boccaccio, dee., 8-6 (262): era
/ e di quante passar poscia ne dee / per quante ha colaggiù terre e
rifrigerio dell'ettema ploia. boccaccio, dee., 9-5 (371): egli
de sanctis, i-78: pio ix dee far colezione di caffè e latte?
in su la colla. boccaccio, dee., 2-1 (130): ma
, ii-1-174: egli [il maestro] dee entrare in comunione intellettuale con la gioventù
nell'attaccarli al veicolo. boccaccio, dee., 4-6 (431): acciò
di messer pino fu collato. boccaccio, dee., 2-1 (131):
è pòrto e collato. boccaccio, dee., 2-5 (170): giunti
lasciarsi scivolare in basso. boccaccio, dee., 4-1 (386): accomodato
vele li vide collare. boccaccio, dee., 2-7 (197): già
/ vergogna ebbi di me. boccaccio, dee., 1 -intr. (57
sopra 'l collo sciolte. boccaccio, dee., 10-9 (496): l'
come la madre il partorì. boccaccio, dee., 1-1 (79):
più e più scale. boccaccio, dee., 2-5 (168): in
altro mustre 'l coltello. boccaccio, dee., 2-7 (210): la
le braccia mi cinse. boccaccio, dee., 2-5 (160): alla
, per abbracciarlo. boccaccio, dee., 5-2 (29): quando
strangolarlo, farlo impiccare. boccaccio, dee., 5-9 (81): senza
è una grande maraviglia. boccaccio, dee., 1 -intr. (61)
/ per aspro mare. boccaccio, dee., 7-3 (163): lasciamo
finestre o loggette o aperture delle colombaie si dee ordinare che vi siano cornici di pietra
ha grande fatica. boccaccio, dee. 8-7 (272): il savio
o lor mal- vagitade. boccaccio, dee., 1-3 (90): rivoltosi
. si partì di firenze. boccaccio, dee., 9-1 (343):
mondo di novel colore. boccaccio, dee., g -intr. (341)
ecc.). né per questo si dee stimar che quella lingua non sia boccardo
in terra e da sinestro. boccaccio, dee., io, misero peccatore,
tempo; e questa cosa essere non mi dee danno. bisticci, come sono.
iustissimo e sanza colpa. boccaccio, dee., 1 -intr. (55)
fece morire di mala morte. boccaccio, dee., 8-7 (277)
'l fece per avarizia. boccaccio, dee., 7-4 (172): i
trasportiamo a colpa della cosa ciò che dee mettersi a carico delle nostre sensazioni.
questi disidera di nuocere. boccaccio, dee., 3-7 (333):
giustizia contro a'colpevoli. boccaccio, dee., 9-2 (351): la
ai destinato segno tocchi. boccaccio, dee., 9-9 (392): per
impressionato 0 sconcertato. boccaccio, dee., 6-3 (no): per
difendersi, opporre resistenza. boccaccio, dee., 5-4 (40): con
turba quella piazza bella. boccaccio, dee., 2-7 (199): accesi
favellare è entrato in mezzo. boccaccio, dee., 10-10 (507):
gloria del primo, a cui eternamente dee la nostra lingua i principi.
ci viva a gran misagio. boccaccio, dee., 1 -intr. (52
mai sotto la coltre. boccaccio, dee., 5-1 (io): allato
. dimin. coltricétta. boccaccio, dee., 2-3 (146): l'
colei di ch'io ragiono. boccaccio, dee., 10-5 (433):
alle forche in colui scambio. boccaccio, dee., 2-7 (210):
, m'è tardi. boccaccio, dee., proem. (41):
che chi sta al servizio d'altrui dee fare le comandamenta. galileo, io77
benefici hanno parlato, che l'uomo dee mettere ingegno e sollicitudine in porgere li
maestro bandino et martino da silustra ne dee dare s. xxxm bo. prestamoglile a
e rimisonvi i ghibellini. boccaccio, dee., 4-3 (414): la
due dì o tre. boccaccio, dee., 2 -intr. (125)
suo comando il mento. boccaccio, dee., 3-8 (344): disse
da vecchia conoscenza). boccaccio, dee., 4-2 (404): avvenne
richiede a combattere le torri. boccaccio, dee., 8-4 (253)
per lo suo peso. boccaccio, dee., 2-7 (192): ma
dall'onde combattuta e vinta. boccaccio, dee., 2-7 (193):
l'erba un giorno. boccaccio, dee., 5-3 (38): quivi
imperadori e la chiesa. boccaccio, dee., 4-2 (407): disse
misono in fuga. boccaccio, dee., 2-5 (161): quivi
inferno in gran dispitto. boccaccio, dee., 1 -intr. (46)
sforzo più giù caggio? boccaccio, dee., 2-3 (146): alessandro
/ com'io son bella. boccaccio, dee., 2-5 (166): -
via e simili). boccaccio, dee., 1-4 (95): io
l'ostia dell'altare. boccaccio, dee., 5-2 (24):
8: la prima conterà come si dee portare una fanciulla quando comincia bene e
nostre certo non avvenne. boccaccio, dee., 8-6 (263):
e stavano come morti. boccaccio, dee., 2-2 (133): costoro
il quando io t'amo. boccaccio, dee., 2-7 (211):
e che n'adonti. boccaccio, dee., 1-1 (72): i
vostro prode ed onore. boccaccio, dee., 1 -intr. (48)
lor di santa croce. boccaccio, dee., 10-9 (305): l'
il malanimo altrui. boccaccio, dee., 8-2 (232): li
una crocetta sopra sé. boccaccio, dee., 5-5 (52): si
forma di croce. boccaccio, dee., 6-10 (139): in
armati che il crocifissero? boccaccio, dee., 3-3 (293): perché
duramente. cavalca, 17-ii-151: così dee essere nudo lo monaco e spogliato d'
giamboni, 155: lo vero religioso dee essere crocifisso col cuore e colle opere
il narcisso, / delle magne dee molto antica / ghirlanda, e il croco
acqua il facia andare. boccaccio, dee., 2-5 (170): insieme
, / crollando il capo. boccaccio, dee., 9-7 (381):
lascin su venire antonio pucci? boccaccio, dee., 3-3 (289):
stizza. giamboni, 2-208: quando dee far prode a tuo aver- sario,
, e bello; o quando che dee giovare a te, tu 'l dici turbato
donne m'apparver crucciati. boccaccio, dee., 5-8 (72): dietro
, il tempo). boccaccio, dee., 1 -intr. (58)
stizza, con ira. boccaccio, dee., 3-3 (290): il
per moverli a cruccio. boccaccio, dee., 3-3 (293): perché
tutte spente queste tirannie. boccaccio, dee., 1-4 (94): di
lombardi furono molto crucciosi. boccaccio, dee., 5-6 (58): così
crucciosissimo disputa, che l'uomo non si dee crucciare. varchi, 22-70: crucciosi
rima- sono morti. boccaccio, dee., 4-4 (418): il
chiamata fredegonda, crudelissima. boccaccio, dee., 7-8 (201): perché
corte di pianto crudele. boccaccio, dee., 5-4 (39): io
eterno fuoco dello 'nfemo. boccaccio, dee., 8-7 (294): che
uccise e disperse crudelmente. boccaccio, dee., 9-8 (72): oltre
a tal materia cade. boccaccio, dee., 5-8 (70): amabili
ogni crudelitate una pintura. boccaccio, dee. -proem. (40): mi
volgar., 4-114: non si dee chiamare crudeltà punire il peccato, ma
scienza delle resistenze... si dee prescindere ancora dalle tempere e varie crudezze
an- cidono a torto. boccaccio, dee., 8-7 (137): e
, capro si pasce. boccaccio, dee., 2-10 (241): avendo
quanto ai vocaboli una lingua viva sempre dee crescere, e la stessa accademia della crusca
condo che dice avicenna, dee essere grossa e viscosa, cioè pane
, n 7: dipoi fare [si dee] con ogni sorte di diligenza lo
che in quella si trova. boccaccio, dee., 1 - intr. (
lavorare con l'ago. boccaccio, dee., 7-8 (199): in
lo cucitore che sta a tre pilati dee dare a dì xx di giugno 1373
a cucire di nostro fillo biado e dee avere per sua fatica, s. vi
tanima a nostro signore. boccaccio, dee., 9-8 (384): era
e ogni altra femmina. boccaccio, dee., 6-3 (no): il
nullo ingegno o forza valme. boccaccio, dee., 1 -conci. (120
, rispondere e simili. boccaccio, dee., 5-6 (59): domandollo
tutta toste, ma di catuno cavaliere dee essere sollecito. dante, purg.
è assemblata ogni bellezza. boccaccio, dee., 2-5 (157): fu
parte mi risponde; / e chi la dee mostrar sì la nasconde, 1 e
a cui bisogna vive gramo. boccaccio, dee., 8-1 (228):
cu'man son caduto! boccaccio, dee., 5-5 (51): era
, né sappiendo cui. boccaccio, dee., 5-7 (67): la
cui che si rimanesse. boccaccio, dee., 9-8 (387): non
escrementi, di rifiuti. boccaccio, dee., 8-9 (317): impromisongli
piansi e trassi guai. boccaccio, dee., 9-6 (376): la
i-518: e volendolo buono sopramano, si dee tenere il modo detto, et avvertire
, quando altri balla. boccaccio, dee., 8-9 (308): vi
ultime cure il fido cane / si dee quinci lasciar, ma dalle cune / nutra
il fanno cuocere e mangianlo. boccaccio, dee., 10-6 (440):
del comune di firenze, 6: dee avere il detto maestro dal comune di
sua destra errante coce. boccaccio, dee., 8-7 (291): il
, 1373]: pe- rocione coiaio dee avere a di xxviiii di marzo 1373 per
egliono cuocono loro carne. boccaccio, dee., 5-2 (26): poi
boccaccio, dee., 9-5 (369): andava
attuffavan da ciascuna parte. boccaccio, dee., 4-9 (452): il
e con turbato ciglio. boccaccio, dee., 10-9 (482): considerando
cor con le faville accese. boccaccio, dee., 8-10 (332):
boccaccio, dee., 8-10 (330): deh
fe'armar con quella. boccaccio, dee., 6-7 (121): accusata
, 116: l'omo... dee e nelle cose che occorrono prima del
la sua inclinazione. boccaccio, dee., 10-10 (500): io
: con tutto adunque il cuore si dee amare iddio, cioè con tutto lo
grossi sacrifici). boccaccio, dee., 8-10 (334): madonna
alta torre che vi fosse. boccaccio, dee., 5-4 (41):
suo figliuolo a cose mondane. boccaccio, dee., 7-5 (182):
il coraggio, osare. boccaccio, dee., 5-2 (23): non
contento, soddisfatto. boccaccio, dee., 3-7 (333): questo
nome di gentilezza mantella. boccaccio, dee., 1-8 (in): la
leale e virtudioso cittadino. boccaccio, dee., 2-5 (169): era
cupola ne'detti modi e forma si dee murare. in prima la cupola dallo
attenzioni, premure. boccaccio, dee., 1 -intr. (63)
attenti ad altra cura. boccaccio, dee., 1-3 (89): li
sua cura è questa. boccaccio, dee., i-intr. (45):
, né visitarlo più. boccaccio, dee., 8-3 (358): lodando
altri i pogna cura. boccaccio, dee., 4-1 (384): poca
in cura. carducci, in: o dee che avete la cittade in cura,
sua volontà della femmina. boccaccio, dee., x-intr. (49):
ripugnanza, vergognarsi. boccaccio, dee., 1-1 (69): dandosi
né ascrittizio, né curiale non si dee ordinare, se non secondo la distinzione
, e troppo parlanti. boccaccio, dee., 1 -intr. (61)
. v. riccati, 140: si dee intendere la materia sottile dotata di forza
della vendetta, grandissima. boccaccio, dee., 2-8 (216): cominciò
0. rucellai, 2-295: si dee notare che tutti questi rami [della
la morte, avemo. boccaccio, dee., 8-2 (236): se
di una porta). boccaccio, dee., 7-5 (180): a
, 1-86: di questo neuno ne dee pregare, che iddio ciò dimostri,
de'vizi'ogni radice. boccaccio, dee., 2-2 (134): avvenne
, assalitolo, il rubarono. idem, dee., 3 -conci. (370
/ e 'l cor pensoso. boccaccio, dee., 5-5 (48):
dagli scogli in porto. boccaccio, dee., 5-1 (19): con
da la contraria schiera? boccaccio, dee., 3-2 (282): con
tomo da ventotto acque. boccaccio, dee., 3-10 (287): dal
casa n'andò della donna. idem, dee., 5-3 (31):
la grazia e la virtute. boccaccio, dee., 5-9 (83):
potea al suo piacere. boccaccio, dee., 3-9 (352): essendo
uomin grossi e da niente. boccaccio, dee., 1-10 (116):
e cacciati della terra. boccaccio, dee., 4-10 (455): sì
dentro dalle mura della città. boccaccio, dee., 1 -intr. (62)
a'colpi d'amor. boccaccio, dee., 2-4 (152): comperò
è innamorata di me » [boccaccio, dee., 8-9]. baretti,
di là mai dispartenza. boccaccio, dee., 1 -intr. (61)
. nel gittare dadi. boccaccio, dee., 1-1 (69): giucatore