20-xxv: l'eloquenza, quando non è declamazione d'accatto, è trabocco di fede
poemetti ove a parer nostro signoreggia la declamazione, e la filosofia di scuola toglie
bella vocetta dai toni bianchi, nella declamazione dei versetti dai quali balzavan le immagini
ferula della dialettica nostra e della nostra declamazione un popolo come uno scolare,.
,... ma ti costringe alla declamazione. pascoli, 46: e cadenzato
... ma ti costringe alla declamazione. -rima chiusa: incrociata.
di liricità, di acume psicologico e di declamazione romantica, di pessimismo ironico e di
,... ma ti costringe alla declamazione. pascoli, i-502: in poesia
. sono un declamatore che prende la declamazione sul serio. = voce dotta
mani. 6. tipo di declamazione scolastica in uso nella retorica romana,
lettera, e quella si prestava alla declamazione essendo rimbombante di paroioni e di cifre
. ant. che si riferisce alla declamazione. calmeta, 12: né in
secondo le regole, i modi della declamazione (un tono di voce).
declamatòrio, agg. che si riferisce alla declamazione, che è proprio all'arte oratoria
che ha il carattere, le proprietà della declamazione: solenne, grandioso, o,
galdi, i-245: che diremo della declamazione e dell'arte di rappresentare? confesso
composizione... è quello della declamazione musicale; si dee ricercare nella bocca
il mezzo più efficace è la « declamazione ». pecchio, ii-1-81: sono [
pongono sia ne'gesti, sia nella declamazione. tommaseo [s. v.]
; e c'è de'maestri di declamazione. e veramente gli attori declamano perché
. c. bini, 1-53: la declamazione è il colorito del pensiere. carducci
: dà lezioni di mimica e di declamazione ai coristi e prima tiene sempre in
lettura; altri, ai quali occorrono la declamazione e l'apparato scenico. idem,
scenico. idem, ii-8-107: la stessa declamazione o recitazione di una poesia non
sonetto, spianava le rughe vendicatrici della declamazione e tornava a sorridere. -figur.
, come manca il coraggio della grande declamazione convinta e commossa. 2.
: difatti che altro è mai la declamazione? è la smania di voler convincere
epica si era messa sulla via della declamazione, e per questa via ebbe il
] trattati con discussione, ma con declamazione contra li luterani, che privano la
seppi veder senza pena che qualche violenta declamazione contro gli aristocrati desse un'apparenza di
sala da pranzo gli pareva una inutile declamazione, piena del ricordo di abitudini passate,
voi volete che questa vostra esercitazione sia declamazione e non disputa, che voi vestiate
belle parole. bruno, 3-846: declamazione al studioso, divoto e pio lettore
vigilia durata per scriverla, e della declamazione, mi sentiva anche vinto dalla commozione
scritto un'orazione...: declamazione d'un ragazzo pieno d'ingegno e
2-ii-296: che altro è mai la declamazione? è la smania di voler convincere
voi volete che questa vostra esercitazione sia declamazione e non disputa, che voi vestiate
-sostant. borsa, xix-4-743: la declamazione e il continuo dissertare invece d'agire
. soffici, v-2-52: invariabilmente la declamazione teatrale, il dondolamento lazzarone della strofa
: invenzione, disposizione, elocuzione, declamazione); oratoria. latini
, il mezzo più efficace è la « declamazione ». berchet, conc.,
dialettica nostra o della nostra declamazione un popolo come uno scolare,.
-chi). ant. maestro di declamazione e di canto. manni,
opere nazionali, di spettacoli, di declamazione, di belle arti,...
viani, 13-301: nell'enfasi della declamazione egli diventava patibolare e guerresco. -sostant
l'animo prevenuto e lo spirito di declamazione, inciampi de'caldi scrittori, abbiano
tragedia... tende indomitamente alla declamazione musicale. = comp. da
all'accademicismo leggiero, era successa la declamazione inettissima politica (inettissima e vigliacca)
gli argani per la parolona e la declamazione retorica progettata da prima, scaturisce spontaneo
. soffici, v-2-52: invariabilmente la declamazione teatrale, il dondolamento lazzarone della strofa
liricità, di acume psicologico e di declamazione romantica, di pessimismo ironico e di ebbrezza
: respingere tutto ciò che è lustro, declamazione, ciarlataneria. pirandello, 6-15:
dramma, l'allusione malignuccia, la declamazione, l'uso continuo d'un tono
. carducci, iii-20- 103: declamazione d'un ragazzo pieno d'ingegno,.
(solitamente un monologo), la cui declamazione è accompagnata da una parafrasi strumentale
a mente l'orazione prima della sua declamazione; mnemotecnica. latini, rettor
veder l'eloquenza profana ondeggiare fra la declamazione vacua e il grave ragionamento, fra
. riccoboni, 44: la lor declamazione, / a chi nuovo la sente
sanctis, ii-1-85: avevo preso lezione di declamazione dal signor emanuele bidera, che aveva
ciò quando, o nel verso o nella declamazione oratoria, volessimo appunto dare alla parola
-impostare per la recitazione, per la declamazione (la voce). baldelli
: quando ebbe finito quel vezzeggiativo di declamazione e tosse, il più lene plauso dell'
è considerata elegante, in contrapposizione alla declamazione enfatica). -in un'opera teatrale
inventore e un creatore instancabile nella sua declamazione... così egli colla -
gli argani per la parolona e la declamazione retorica progettata da prima, scaturisce spontaneo
è, e ci resta, nella infelice declamazione d'un povero retore cattedrante, che
. viani, 13-301: nell'enfasi della declamazione egli diventava patibolare e guerresco. e
, 167: si mescola poi sempre la declamazione di qualche poesia patriottica di prati,
. c. bini, 1-53: la declamazione è il colorito del pensiere. praga
scena con un altro personaggio, sì nella declamazione e sì nel canto. v.
le parti poi del poema che alla declamazione, vuoi spiegata vuoi sommessa, non si
liricità, di acume psicologico e di declamazione romantica, di pessimismo ironico e di
secondo le esigenze del canto o della declamazione. pallavicino, 1-434: maravigliosa è
di regnare. bruno, 3-846: declamazione al studioso, divoto e pio lettore.
, iii-17-93: presa da sé, questa declamazione sentimentale cede a pena alla invettiva pitagorica
da una parte, il sarcasmo e la declamazione dall'altra. ferd. martini,
rimasto, privo di qualunque attitudine alla declamazione ed al 'bel porgere'. lucini,
una parte, il sarcasmo e la declamazione dall'altra, nelle terzine predicatorie del
come avvio al canto vocale o alla declamazione di versi. -anche con riferimento allo
iii-17-93: fresa da sé, questa declamazione sentimentale cede a pena alla invettiva pitagorica
: all'accademicismo leggiero era successa la declamazione inettissima politica (inettissima e vigliacca)
veder l'eloquenza profana ondeggiare fra la declamazione vacua e il greve ragionamento,.
e di assumere adeguati atteggiamenti gestuali nella declamazione (e nella retorica classica costituiva una
tal creazione. 6. nella declamazione oratoria, arte di modulare sapientemente la
e per l'azione e per la declamazione e per la proprietà degli abiti e in
benedizione del gusto barbogio su la propria declamazione teatrale. pirandello, 7- 97
argomentazione. -ant. passaggio in una declamazione, in una recitazione. flore
satira, ma una presuntuosa e rabbuffata declamazione, senza verità, senz'arte.
, come un aedo che inizia la declamazione di una rapsodia. -iron.
i principianti. 15. scritto o declamazione caratterizzati da un linguaggio enfatico e ricco
guardatevi sopra tutto dalla cantilena e dalla declamazione, ma recitate naturalmente, come se
.. noi troviamo solamente prolissità e declamazione di retore cortigiano. foscolo, vii-21
. soffici, v-2-52: invariabilmente la declamazione teatrale, il dondolamento lazzarone della strofa
lettura grave e sostenuta a guisa di declamazione o recitativo musicale, che facevasi da'
parole. soffici, v-2-52: la declamazione teatrale, il dondolamento lazzarone della strofa
: il professore assai commosso da questa declamazione tacque e, fingendo di pulire gli
balze. viani, 13-53: dopo la declamazione, gli sguardi aggufiti dei cavatori,
. soffici, v-2-52: invariabilmente la declamazione teatrale, il dondolamento lazzarone della strofa
si ristrigne... tutta questa sofistica declamazione a provare che si vanno sciogliendo o
: poemetti ove a parer nostro signoreggia la declamazione, e la filosofia di scuola toglie
, 167: si mescola poi sempre la declamazione di
sentimento di david. -intonazione espressiva della declamazione. minturno, 362: non è
. l'eloquenza profana ondeggiare fra la declamazione va botta, 6-ii-296:
una satira, ma una presuntuosa e rabbuffata declamazione, senza verità, senz'arte,
tanti, il sasso della vostra rocciosa declamazione sul corpo della 'bionda duchessa tanto bella
poemetti ove a parer nostro signoreggia la declamazione, e la filosofia di scuola toglie all'
superi, sonorissimo). che declamazione. sacchi, 140-120: si suole volgarmente
624: malatesta sbottò in una violentissima declamazione, accusandomi addirittura di tradire la causa
quasi distrutto alla piccola tavola diventa una declamazione, la bruciante angoscia del giovane prete
poemetti ove a parer nostro signoreggia la declamazione, e la filosofia di scuola toglie all'
naturale ricorso di offendesse con qualche tono di declamazione e qualche sprazquel suo misticismo anteriore,
per lui cinque e più ore di declamazione, di spiegazioni, di domande,
testa. riccoboni, 44: la lor declamazione / a chi nuovo la sente e
. riferimento a generi letterari come la declamazione oratoria latina e l'epistola).
. proseguire in un discorso, in una declamazione, in un canto. regola
, iii-n-105: questo dramma si compone di declamazione, racconto e canto corale:.
-nel canto gregoriano, tipo di declamazione imperniata su una nota compresa in un
6. concatenazione armoniosa delle parti nella declamazione di un discorso. p.
appena gli argomenti, si passa alla declamazione, che si surroga alle prove del raziocinio
vigoroso... e pieno di robusta declamazione. rigutini- fanfani [s. v
e in coro, 'insultano'la declamazione con parole, gesti, rumori osceni.
, 21-325: la sua voce conciliava la declamazione melodrammatica e la necessità dell'intimismo contro