soggezione. carducci, iii-26-72: i declamatori che pretendono rendere i fremiti di ugo
, i-327: a me pare che questi declamatori ed eccitatori delle passioni usino l'eloquenza
coloro che dissertavano sulla letteratura erano meri declamatori, retori miopi, gazzettieri infatuati e
coloro che dissertavano sulla letteratura erano meri declamatori, retori miopi, gazzettieri infatuati e
coloro che dissertavano sulla letteratura erano meri declamatori, retori miopi, gazzettieri infatuati e
9-486: sicch'a i propri pensier declamatori / porger l'orecchie acute non s'invogli
per non lasciar sepolto il talento de'declamatori, in un semplice racconto di cose
, 1-107: i poeti e i declamatori se ne vagliono come d'argomento popolare.
d'annunzio era il pezzo forte dei declamatori. 2. oratore, parlatore,
dicendo non pochi de'nostri goffi e tristi declamatori: cioè che in francia e in
tal modo ver- rebbesi a discemere i declamatori e i sognatori dagli intendenti e sinceri
rilievo a tutto, come fanno i cattivi declamatori, è dar rilievo a niente.
popolari, ii-611: correndo dietro ai vacui declamatori, trascuriamo la ricerca delle verità fondamentali
ii-255: uno di quei principali oratori o declamatori, che nelle pubbliche cirimonie in palagio
estremo: e, in guisa degli antichi declamatori o sofisti, portano in campo
questa mutazion di stile ebbe origine dai declamatori, il regno de'quali propriamente si piantò
coloro che dissertavano sulla letteratura erano meri declamatori, retori miopi, gazzettieri infatuati e
che paiono usciti dalle scuole de'presenti declamatori ed epigrammisti. viani, 13-294:
vero, o finto per esercizio dei declamatori. beccaria, i-260: la fatica che
essere asperso dell'eloquente saliva degli infuocati declamatori e spalmato potentemente dal loro eterno gesticolare
, iii-26-126: tuttavia il volgo dei declamatori contro quelle che in generale si chiamavano
terminata. papini, 20-293: i declamatori farneticanti hanno tentato di riconciliare la selvaggità
coloro che dissertavano sulla letteratura erano meri declamatori..., gazzettieri infatuati e
preso a disputare gli antichi sofisti e declamatori delle loro infruttuose quistioni. g
non si hanno a confondere a que'declamatori e a que'frati gli uomini che impugnarono
ma d'oratori ed enfatici panegiristi e declamatori dello stato delle anime de'giusti,
coloro che dissertavano sulla letteratura erano meri declamatori, re- tori miopi, gazzettieri infatuati
e buommattei, tuttavia il volgo dei declamatori contro quelle che in generale si chiamavano
d'ingiurie le nervose invettive dei moralizzanti declamatori addosso ai colpevoli? 2.
e ne riportò il biasimo de'vecchi declamatori contro tal morbidezza e contro ogni innovazione
f. f. frugoni, v-153: declamatori nervosi contro a vizi felloni..
, ma d'oratori ed enfatici panegiristi e declamatori dello stato delle anime de'giusti,
dottori ma d'oratori ed enfatici panegiristi e declamatori dello stato delle anime de'giusti.
questa mutazion di stile ebbe origine dai declamatori, il regno de'quali propriamente si
traduciamo, mostrano con quanta ragione certi declamatori condannino e compiangano come snervata dalla voluttà
: non si amavano più che i declamatori prostituiti alle bassezze della più vile condiscendenza.
sarò poi rimproverato se volessi costringere tali declamatori a rimontare più in alto, per
8-10: dall'eccesso dei vanti un po'declamatori, quarantotteschi, siamo balzati all'eccesso
coloro che dissertavano sulla letteratura erano meri declamatori, retori miopi, gazzettieri infatuati e
da saltimbanco e correndo dietro ai vacui declamatori, trascuriamo la ricerca delle verità fondamentali
si poteva. carducci, iii-26-71: i declamatori... pretendono rendere i fremiti
sua. frequento le scole publiche de'declamatori. bocalosi, ii-150: ora i giovani