. cesarotti, i-76: lasceremo ora decidere a chi sa ragionare qual sia maggiore assurdità
abulia e decise ciò che non aveva saputo decidere in tanti mai giorni trascorsi nell'incertezza
tutte queste osservazioni non bastano ancora a decidere un dubbio antico, se il feto riceva
in questo brutto affare non so che decidere '. -far quell'affare.
, umanamente giudicando, s'ha a decidere per l'affermativa. 2. dir
: occorre dormirci sopra, prima di decidere sul da farsi. f. d'
irresoluto di fronte all'azione, incapace di decidere per debolezza di volontà.
il tribunale dell'ammiragliato, speciale a decidere le cause commerciali. tommaseo [
suo come amico. -fermar vanimo: decidere. p. f. giambullari,
, tr. { àrbitro). decidere una controversia come arbitro, fare da
credere, opinare; ritenere opportuno; decidere. compagni, 3-30: arbitrossi per
7. intr. ant. decidere liberamente, usando il libero arbitrio.
-rimettere nell'arbitrio, all'arbitrio: lasciar decidere ad altri. boccaccio, i-446
da questa stabilita in precedenza) a decidere la vertenza (v. arbitrato1).
un'arroganza e indipendenza sì fatta nel decidere a scaccafava, che vuol farsi credere per
: chi è dubbioso e lento a decidere si lascia sfuggire le buone occasioni.
dell'espressioni, di cui solo tocca a decidere agli scrittori di genio. foscolo,
fieno morrebbe di fame per non sapersi decidere per uno dei due). -pazienza
abbiamo tanto in mano da poterlo assertivamente decidere. = comp. di assertivo
7. figur. ant. decidere, risolvere; ammettere; sciogliere un
in attesa degli avvenimenti, riservandosi di decidere secondo il loro svolgersi).
, 1-171: incapace... di decidere fra il parere dei medici che crollando
. autodecisióne, sf. facoltà di decidere e di disporre liberamente di sé e
, in teoria, ogni popolo ha di decidere dei propri destini politici in assoluta libertà
: donde traeva io il diritto di decidere sull'avvenire e trascinare centinaia, migliaia
; stabilire in seguito a riflessione, decidere, deliberare. fiore, 168-3:
del succeduto a cremona. -pensare, decidere. ariosto, 6-67: se di
5-140: una seduta nella quale si doveva decidere se fornirgli il denaro occorrente per fondare
monti, ii-341: sta in voi il decidere se per così breve spazio di tempo
onore (e la responsabilità) di decidere sugli affari di stato. nardi,
invece avrebbe dovuto prevedere la cosa e decidere in anticipo coi compagni per una linea
con incertezza, dubbiosamente, senza sapersi decidere (fra idee, opinioni, scelte
sale vicentino, che vi faceva figura in decidere casi di morale, e un cappuccino
segno. -darsi al buono: decidere di condurre una vita seria, retta
, 1-144: il pretendere adesso di decidere chi abbia ragione, è un andare
in mano il caduceo di mercurio per decidere ne le controversie, e determinate le
-tornare in casa di qualcuno: decidere di andarvi a convivere insieme, andarvi
è il supremo tribunale, chiamato a decidere non del merito delle singole questioni,
si faccia, i bambini non sanno decidere... e che mandarli o non
sospender la sentenza assolutoria e di non decidere la causa finché non si fosse ritrovata
valutarne gli sviluppi e le conseguenze e decidere il comportamento morale; ignoranza completa (
gli scritti dei colleghi, al fine di decidere in merito alla pubblica lettura e alla
senso giuridico di 'discutere, decidere (una causa, una controversia
pass, di cernire * scegliere, decidere '): 'determinato, fissato '
. -fissare, fermare il chiodo: decidere fermamente. ariosto, 34-28: io
, in azioni inconcludenti, senza sapersi decidere. pulci, 22-107: la fortuna
; / e sembra, per voler retto decidere, / che vogliano i cristian far
consulto medico. - anche tr.: decidere in seguito a consulto; stabilire collegialmente
: colle- giare, vale consultare, decidere nel consultare, ed è proprio dei
: io per me credo che per decidere se più bella sia astrattamente la forma
3. stabilire, organizzare; decidere di comune accordo. - anche assol
calamaro. 4. ant. decidere, accordarsi, pattuire, stipulare.
16. ant. stabilire, decidere di comune accordo, combinare, venire
più persone { parti) convengono di far decidere da arbitri una controversia insorta fra di
eccezionale deferita a semplici privati cittadini, per decidere una controversia, che altrimenti sarebbe giudicata
le sue differenze in altrui con facoltà di decidere '. boccardo, 1-157: le
: chi ha avuto l'incarico di decidere una controversia fra due parti; arbitro
scopo; riunirsi insieme, raggrupparsi, decidere, formare un crocchio. - anche al
agitava sommessamente in me, senza volersi decidere chiaramente. -essere in comunione:
concernère, deriv. da cernire 'decidere, distinguere, discernere 'e infine '
la rivoltella. -concertare seco: decidere, risolvere fra sé e sé.
(come iterativo del verbo cernère 'decidere '): 'cercare di ottenere una
, 577: non si può così francamente decidere che fra gli scrittori non si trovi
-fare concetto: fare il proposito, decidere. - anche: prevedere.
cfr. chiudere). decidere in modo definitivo (e di comune
conclusione. -fare conclusione: proporsi, decidere di fare una determinata cosa.
prima. 2. tr. decidere, stabilire di comune accordo; comporre
alessandro. -prendere concordia: stabilire, decidere di fare qualche cosa. malispini
6. tr. letter. decidere, stabilire in una congiura (la
e lasciando alla saggezza della sorte il decidere dei soggetti che debbono formare i consigli
.: stabilire di comune accordo, decidere. caro, 12-i-87: vittorio
comanda. 6. ant. decidere (in un'assemblea, in un
.). ant. risolversi, decidere; accingersi. angiolieri, 64-3:
discutere (un progetto, prima di decidere il da farsi). -anche assol
-fare consiglio, prendere consiglio: decidere. chiaro davanzali, ii-371: ma
ant. la facoltà di giudicare e di decidere, intelletto. g. villani
. ant. colloquio, abboccamento (per decidere una questione); discussione.
tutti i membri di una famiglia per decidere una questione di interesse comune.
un'ampia autorità per comporre o decidere le controversie mercantili, e a punire ancora
di più persone adunate per discutere e decidere su questioni di molta importanza (per
un fatto, una questione (per decidere, per deliberare). papi,
). ant. deliberare, risolvere; decidere. ser giovanni, ii-109: vedendo
queste cose lascio alla discrezione vostra il decidere della mia reità. b. croce,
perturbazione perplessa, perché non sapea ella decidere una contingenza tanto implicata. l.
non rivelare la rabbia inconsulta, anziché decidere il bambino pareva lo eccitassero di più
del magistrato, io non potrei fermamente decidere. annotazioni sul decameron, xx:
è la testa de'giudici che dee decidere. lampredi, 1-1-132: dimostreremo tra
). stabilire di comune accordo, decidere concordemente (anche in forma ufficiale,
un'adunanza, per discutere o decidere su argomenti di grande importanza (pubblici
poco come alle volte una corbelleria basta a decidere dello stato d'un uomo per tutta
il ticchio, avere l'intenzione, decidere all'improvviso. nieri,
ragione amico. guicciardini, iv-12: potendosi decidere le differenze con abbattimento a corpo a
), che ha il compito di decidere intorno alle controversie che possono sorgere fra
più persone che si uniscono segretamente per decidere e organizzare azioni sovversive nei confronti di
(deriv. da cernire 'vagliare, decidere '). criminologia (criminalogìa)
agitava sommessamente in me, senza volersi decidere chiaramente. = deriv. da cristiano
fare una data cosa: scegliere, decidere di farla. novellino, 11-66:
. -attaccare il cuscinetto alvarpione: decidere di non muoversi da un dato luogo
, che non era fatta davvero per decidere due giovani come tuo padre e malenchini
. ant. e letter. scegliere; decidere, risolvere, stabilire; decretare.
di stinguere, scorgere, decidere '. decerniménto, sm.
e ciarliere a tutta prova. decidere (ant. dicìdere), tr.
la verità del fatto me inducono a decidere la questione d'un tale accidente.
fu statuito che il concilio generale potrà decidere le cause di tutti li patriarchi. delfino
, ebbe ordine... di non decidere la causa finché non si fosse ritrovata
quale parve cosa molto garbata il far decidere un punto di cavalleria da un cappuccino.
idea per vincere una lite o per decidere una lotta politica. comisso, 14-16
frequenza dell'esperienze non hanno forza di poter decidere nel litigio di così gran controversia.
che non con altro mezzo si possono decidere che con la violenza delle armi -il
: mezz'ora in più di respiro poteva decidere il destino di un patrimonio. landolfi
come alle volte una corbelleria basta a decidere dello stato d'un uomo per tutta
jovine, 105: mio padre non poteva decidere nulla; mortagli la moglie era tollerato
. ammirato, 1-270: non volevano col decidere in favor dell'uno, inimicarsi l'
viii-1014; tocca a voi a decidere, a determinarvi; se vi piace di
filosofie per le loro antiquità, quanto voler decidere se fu prima il giorno o la
.. non si può stendere sino a decidere qual sia il luogo dove le leggi
. cesarotti, i-76: lascieremo ora decidere a chi sa ragionare qual sia maggior
perfetta e con questa idea si fa a decidere se una nuova tragedia meriti o no
: deve venire il pretore: deve decidere se gli s'à a fare la
, 2-132: non ebbe il tempo di decidere se le parole della fanciulla dovessero essere
1'* illustrativo della moda 'per decidere il modello e la stoffa del nuovo
sapienti, che deve coi suoi giudicati decidere della riputazione degli scrittori si condurrà senza
mia vita quando precisamente si trattava di decidere di cose importanti decisive io ho dimostrato
lui, non ardisco né tampoco assolutamente decidere contro di lui. parini, giorno,
che bisognava essere calmi, che bisognava decidere. bocchelli, 1-i-232: pensaci e
e. cecchi, 6-168: per decidere l'avventore reticente ad entrare, i gestori
esso tanta felicità, che sta quasi per decidere non aver gli uomini alcun bene che
5 77: non si può così francamente decidere che fra gli scrittori non si trovi
è una cosa che non si potrebbe decidere. 8. figur. ant
una questione, derimerla ', quindi 4 decidere un giudizio, prendere una risoluzione '
del tribunale. 3. il decidere con prontezza e sicurezza; scelta accurata
part. pass, di dècidère * decidere '. decisivaménte, avv. in
certezza, francamente; in modo da decidere una lite, una vertenza.
, perché ascrissero all'intelletto giuridizion di decidere. segneri, iii-1-137: il padre
affatto nuovo. = deriv. da decidere. decisòrio, agg. che ha
decisòrio, agg. che ha facoltà di decidere. -giuramento decisorio: quello
] privati. = deriv. da decidere. decistèro, sm. unità di
. 2. per estens. decidere, stabilire, fissare (e per
cernere, discemere, distinguere, decidere '). decréto2 (ant
part. pass, di dècernere * decidere '. decretòrio, agg.
eventualmente a impedire che si giunga a decidere una causa nel suo merito, o
in tutti i particolari. 4. decidere, stabilire (con decreto o sentenza)
), tr. { delibero). decidere, stabilire (e presuppone un ponderato
quello della prop. reggente). decidere, stabilire, decretare, comandare (che
della prop. reggente). risolvere, decidere, proporre (di fare o non
= voce dotta, lat. deliberare * decidere, risolvere ', forse da dèlibràre
, lat. dèliberàtivus (da deliberare 4 decidere, risolvere'); cfr. fr
10. locuz. -fare una deliberazione: decidere, stabilire, scegliere. boccaccio
-prendere, pigliare una deliberazione: decidere; decretare. s. caterina
-ónis, deriv. da deliberare 4 decidere '. deliberazióne2 (diliberagióne, diliberazióne
lodata riputazione, il cui voto possa decidere con fondamento se l'opera mia tomi
9. ant. stabilire, decidere. giustino volgar., 434:
inezie. 2. per estens. decidere, deliberare (per lo più come
3. per estens. stabilire, decidere (di fare una cosa);
mezz'ora in più di respiro poteva decidere il destino di un patrimonio. cicognani
sempre erano. 5. deliberare; decidere; risolvere, definire (una questione
, viii-1014: tocca a voi a decidere, a determinarvi; se vi piace di
gode di un'autorità indiscussa e può decidere ogni questione). varchi, v-781
325: toccherà alla previdenza del principe il decidere sotto quali condizioni la detta obbligazione possa
dato compito; attribuire la competenza a decidere una causa processuale a un giudice superiore
= voce dotta, lat. dècertàre 'decidere con le armi '(comp.
, instancabile, caratterizzata dalla prontezza nel decidere e dalla velocità nell'eseguire. -riferito
ed io che fui talvolta chiamato a decidere, mi trovava sì disacconcio fra due falangi
sciogliere (un dubbio); definire, decidere (una questione controversa).
vedere '). nel senso di * decidere, deliberare 'è evidente l'accostamento
, libera volontà (nel fare, nel decidere, nel giudicare). boccaccio
(per la coniugazione: cfr. decidere). raro. annullare una decisione
= comp. da dis-con valore privativo e decidere (v.). disdecòro,
che nel seminario teologico (lascio di decidere quale delle due educazioni sia più diseducativa
fine. -ant. stabilire, decidere. busone da gubbio, 79:
-fare disegno: intendere, ripromettersi, decidere, stabilire. ser giovanni
. ant. definire; risolvere, decidere. buti, 1-477: doviamo considerare
3. decisione, deliberazione; potestà di decidere. giamboni, 7-47: per lo
10. disegnare, avere in animo; decidere, risolvere, deliberare (ed è
-proporsi, avere in animo; risolvere, decidere. g. villani, 7-84:
borboniche. -disporre di sé: decidere liberamente le proprie azioni, fare a
de giuliani, xviii-3-696: la francia per decidere la questione dell'indipendenza dell'america diede
mente, ideare, inventare; stabilire, decidere. -anche al fìgur.
decisori perché ascrissero all'intelletto giuridizion di decidere con sicura ed irrevocabil sentenza sopra le
mi trovo meno intrigato fra'barri a decidere tra cile, gua- dalaxara e nata
si faccia, i bambini non sanno decidere e che mandarli o non mandarli al
dicare, di credere, di decidere, di determinarsi all'azione;
, tergiversare, tentennare; non sapersi decidere. fava, xxviii-17: in presenzia
nodo misterioso in questa materia sia il decidere se 'all'oro o all'argento
, ii-1-195: [i popoli] potrebbero decidere le loro contese con duelli singolari,
come chiamossi l'editto imperiale che pretendea decidere la controversia, e cominciata la resistenza
arme ancor eletta. 2. decidere, deliberare, statuire. -in partic.
. -fare elezione: scegliere, decidere. abbracciavacca, xxviii-97: perciò chi
, fermezza di carattere, risolutezza nel decidere e nell'operare. p. verri
padroni e mezzadri quando si tratta di decidere a chi dev'essere consegnato il prodotto
trecento, e tocca alla sorte il decidere chi debba o no rimanere più lungo
risultati, ecc. - anche: decidere una causa. bibbia volgar.,
un provvedimento. - anche: risolvere, decidere. documenti della milizia italiana, i-396
2. dir. giudicare, decidere (una causa, un processo)
come nell'attraversare una piazza; nel decidere un acquisto, nel riferire un'ambasciata.
non esiste una estranea spinta d'interesse a decidere piuttosto in una guisa che in un'
ordine che nelle materie da trattarsi per decidere ponti di dottrina fossero estratti li articoli
', quella questione se dicida e decidere si possa con giuramento. =
: riunione del corpo dei professori per decidere problemi che riguardano la facoltà. -biblioteca
ed io che fui talvolta chiamato a decidere, mi trovava sì disacconcio fra due falangi
o esortativi: provvedere; scegliere, decidere, deliberare; darsi pensiero. boccaccio
miei di quel tempo, per lasciar decidere a'lettori se sono in debito di restituzione
-in condizioni favorevoli per giudicare o decidere. macinghi strozzi, 1-120:
maturate e vittoriose. 14. decidere, risolvere; proporsi fermamente; imporsi
darebbero ottantacinquemila marchi imperiali. 17. decidere di comune accordo, stabilire, decretare
46. ant. deliberare, stabilire, decidere risolutamente (di persona, per estens
-stare, essere a un fiasco: decidere con altro di mangiare insieme, di
o ficcarmi in una bettola equivoca, oppure decidere di mettermi su un viale e andare
una data, un argomento); decidere, decretare; promulgare (una legge
una scelta; definire un programma; decidere, deliberare; stabilire, determinare; concordare
monti, ii-341: sta in voi il decidere se per così breve spazio di tempo
antichi, se vogliono de'moderni fondamente decidere. slataper, 2- 268:
ecclesiastica, cosa non tanto facile da decidere. g. bentivoglio, 4-36:
uomo pigliò forma. -ant. decidere, provvedere. rinaldo degli albizzi,
sono sin'ora della mia penna io decidere non saprei certamente se sia questo il
, avventato (nel giudicare, nel decidere). albertano volgar.,
funzionari. gioia, 1-ii-89: diritto di decidere gli affari sulla piazza e di eleggere
quale parve cosa molto garbata il far decidere un punto di cavalleria da un cappuccino
preferenza? sarebbe difficile anzi impossibile il decidere se la scelta toccasse al sentimento e alla
assegnazione, o a un'elezione lasciando decidere al caso; estrarre a sorte.
occhio. -pronunciare una sentenza, decidere il destino di qualcuno. bibbia
11. risolvere, stabilire, decidere. guinizelli, iv-37 (22-11)
... deve coi suoi giudicati decidere della riputazione degli scrittori. carducci,
competenza giurisdizionale; capacità di conoscere e decidere una controversia. patrizi, i-262:
compito principale era quello di conoscere e decidere, secondo la legge ebraica e secondo
. (e lasciava me giudice di decidere quel che credessi), mi prospettò
, e, in caso positivo, di decidere la pena). -giudizio di legittimità
giuggiola; / montan potrà nostre question decidere. 3. pasticca impastata con
a una delle parti al fine di decidere la causa quando la domanda o le eccezioni
che sopra ciò ebbero a disputare e decidere, furono la maggior parte mercatanti delle due
giustizia. 2. tr. decidere, comandare, prescrivere. siri,
stati, e aventi la funzione di decidere o comunque comporre pacificamente controversie fra stati
. non si può stendere sino a decidere qual sia il luogo dove le leggi umane
, troncare il groppo: risolvere, decidere; porre fine. n.
disegnare compiutamente. -stabilire, decidere, proporsi (in rapporto con una
benché però non si possa... decidere che questi luoghi fossero stati agitati e
2-1- 327: non venne punto a decidere la controversia, né in minima parte
trecento, e tocca alla sorte il decidere chi debba o no rimanere più lungo
, s'è imbrattato di sangue per decidere chi doveva aver l'àiòlà più grande
delle nostre antiche lingue e, per decidere, nuovi sussidi richieggono dall'etrusco.
..., resta impossibilitato il decidere intorno alle opinioni che riguardano la cagione
-impostare un giornale, una rivista: decidere quale indirizzo dovrà avere e quali caratteristiche
2. proporsi, stabilire, decidere (seguito ordinariamente da una prop.
; proporsi, prefiggersi, deliberare, decidere. f. d'ambra,
allorché ha bisogno di lumi speciali per decidere qualche punto di comune interesse. idem,
lui. -ant. stabilire, decidere fermamente, irrevocabilmente. magalotti, 13-66
). pavese, n-ii-248: come decidere uno in gamba... a
incongruenze ed errori che non tardò a decidere esser quel codice tutt'altro che autentico
nella storia del genere umano, vogliono decidere sì oscure questioni su la testimonianza di
indecidibile, agg. che non si può decidere. — nella logica trivalente,
negativo e da un deriv. di decidere (v.). indecifràbile,
per infelice necessità spesse volte obbligate a decidere colla sorte deu'armi le lor controversie.
brieve indiviseremo. 2. decidere, stabilire. buccio di ranallo,
quel genio indovinatore che si delizia a decidere le origini e le cagioni, e quanto
dir. diritto d'inedito: diritto di decidere circa l'opportunità della pubblicazione di un'
sì o permettere che sia il primo a decidere e ad agire. mazzini,
. pavese, 10-204: devi ora decidere se certe poesie sciolte... sono
insieme. padula, 207: non posso decidere: conosco solamente che al mondo vi
ne appello al semplice buon senso per decidere se la fiera tirannide, la lurida
13. volere fermamente, stabilire; decidere, proporsi, risolvere, avere intenzione
più questa lingua operativa... a decidere le sorti generali della lingua ».
; ostinarsi, intestardirsi. -anche: decidere di perseguire a ogni costo un fine
9. locuz. intestarla, intestarsela: decidere di perseguire a ogni costo un fine
vogliono [i cerretani] ragionare e decidere e avere il pulpito in ogni occasione,
scielti e condotti da diverse parti a decidere il jus criminal e civile.
la possibilità di valutarne, prima di decidere, i vantaggi o i danni.
25-309: io aspetto la vostra risposta a decidere fra me se un'italia dev'essere
ragioni da dubitare, è insofficiente a decidere. fr. gualterotti, 37:
del popolo anche in america: a decidere per volontà popolare chi dovesse applicare la
soffietto ». 6. letter. decidere, deliberare, disporre, decretare,
sentenze istruttorie di proscioglimento, e di decidere in merito alle richieste di rogatoria e
, 47-172: nessuno di noi può finora decidere un punto d'iniziativa: italianamente parlando
/ quivi sei alle origini / e decidere è stolto: / ripartirai più tardi /
diritto (sostanziali e processuali) nel decidere una causa giudiziaria. — questione di
legittimità: quella che si limita a decidere, in ultima istanza, le questioni
n'abbia qualche pratica io lascio parimente decidere se questo sia fiume da maneggiar là
inintelligibile. -intr. scegliere, decidere (in relazione con una prop.
di scegliere spontaneamente il bene, di decidere di fare il bene (e non
un uomo ha ricevuto l'autorità di decidere quasi tutto, e trova il limite
giudicare con estrema imparzialità; scegliere, decidere dopo matura riflessione. petrarca,
* lido ', da molamocco sino a decidere, molto meglio di me che parto,
: il vecchio hussein era chiamato a decidere una questione insorta fra due proprietari di
, 1-1-37: ciò gli bastò per decidere che le tavole eugubine contenessero un flebile
opfa. -comporre, chetare, decidere, finire, recidere, sciogliere,
: la soldatesca ugonotta era desiderosa di decidere una tanta lite, non più co'
ii-348: io non m'impegnerò a decidere fra le varie opinioni,..
che bisogna esser accorto, / per decidere se privo / sia di spirto o se
guardare a più cose, prima di decidere e dar sentenza. tommaseo [s
fare, nel- l'agire, nel decidere, anche nello svolgersi di eventi o
lo più irritante e fastidiosa) nel decidere, nell'agire, anche nella riuscita
.. è assai malagevole cosa il decidere. mazzini, 45-194: com'è tutta
solo privato ingegno per tribunale atto a decidere ogni più rilevante quistione. manzoni,
orioni, x-30-12: la camera chiamata a decidere sulle dimissioni dell'onorevole turati, accettandole
n'abbia qualche pratica io lascio parimente decidere se questo [l'adige] sia fiume
, condurlo a compimento; concordare, decidere; amministrare, governare, guidare. -
; non sapersi risolvere, non sapersi decidere. zendrini, iii-43: la mia
interi, s'è imbrattato di sangue per decidere chi doveva aver l'aiola più grande
è rimesso alla testa de gli uomini il decidere, non già intorno a lievi dubbi
i criteri giuridici in essa stabiliti per decidere questioni di diritto controverse (e per
persona irresoluta, inconcludente o incapace di decidere. = comp. dall'imp
, progettare, macchinare; deliberare, decidere. marino, vii-525: parlava il
59: sa anche ogni menomo dottorello decidere que'punti ne'quali chiara è la
bonghi, 1-201: sarebbe diffìcile il decidere quale sia il più maraviglioso di questi
. mercatantilmente si debbono intendere, decidere e terminare... acciocché i
il tribunale dell'ammiragliato, speciale a decidere le cause commerciali e le civili degli
anni prima di decidere se il nuovo alfabeto avesse a cominciare
dignità del magistrato, io non potrei fermamente decidere. fr. sassetti, 33:
vi mandavano ancora de'giudici straordinari a decidere le cause, che si dicevano 'messi
in compagnia. 35. stabilire, decidere di compiere una determinata azione (in
e i morti, e non ti sai decidere, perché istante della culminazione inferiore del sole
il ministero dello sgra- vatore era di decidere sommariamente, e senza appellazione, le
essere ben diffìcile il poter con franchezza decidere che l'estasi o visione venga da
è cosa chiara non esser dubbioso di decidere se, accendendosi guerra tra due grandissime
appellasi prima vista ed ordinaria attenzione per decidere, si ha la vera misura del
molli per temperamento, per non saper decidere tra l'una e l'altra parte
, pelosi, particolarmente intelligenti, per decidere in tutti i rapporti civili fra i
, 2-133: non ebbe il tempo di decidere se le parole della fanciulla dovessero esser
291: quale filosofia potrà mai decidere che solo la monogamia, semper et
uno stato continuamente morboso. non saprei decidere se patiscano di reumatismi inguaribili o se
. slataper, 2-271: stiamo per decidere la morte della 'voce ',
di guida o scopo; essere incapace di decidere. aretino, vi-63: è una
? levi, 2-63: si trattava di decidere se quello straordinario movimento popolare che si
, di operare tali sostituzioni, di decidere su di esse. -anche: passaggio
la questione / a sgabellate si dovè decidere. manzoni, pr. sp.,
giudici scelti a sorte in atene per decidere sommariamente le questioni insorte tra'mercatanti ed
poi deve venire il pretore: deve decidere se gli s'à a fare la necroscopia
della natura dell'altre, di conoscere e decidere i negozi nella forma estragiudiziale. zorzi
la questione / a sgabellate si dove decidere: / gli eroi per terra, i
a una particolare scelta; libero di decidere in un senso o nell'altro.
, si radunano i due popoli per decidere le questioni e si fanno tante altre
nicchio prego l'illustre consesso accademico a decidere se v'abbia errore nel mio ragionamento
il nodo misterioso in questa materia sia il decidere 'se all'oro o all'argento
a eseguire i viaggi e al noleggiatore decidere quale uso fare del mezzo di trasporto
invece essa lasci il destinatario libero di decidere se attuarlo o no, si distingue
di interpretare, di criticare, di decidere improntato o condizionato da determinati princìpi,
in maniera che valse in fine a decidere intieramente la contesa. muratori, 10-i-112
no mia madre, questo lo deve decidere la sua coscienza. 24.
terminati in parità, allo scopo di decidere comunque il vincitore. = dal fr
alla sua morte la corona si ha da decidere s'impiegassero a lavorarla. manzoni
sorgono nel suo corso, ma senza decidere in merito a esso né alle questioni
andrea. 30. stabilire, decidere, disporre (anche nell'espressione ordinare
di una riunione di persone fatta per decidere o discutere. -anche: l'insieme
, formula che il funzionario delegato a decidere sull'esito di una supplica applicava in
[gli spiriti animali] io non oserei decidere se, uscendo anche fuor degli occhi
13. figur. non saper decidere fra due alternative, non sapere che
cambiamento continuo di opinione; incapacità di decidere, di scegliere, incertezza, esitazione.
2. indecisione, inettitudine a decidere e ad agire. -anche: passività
di conoscere, ai capire, di decidere; carattere di un pensiero o di
dirigenti in modo che se ne possa decidere a ragion veduta l'acquisto. =
sai che quando è venuto il momento di decidere io non ti ho ostacolato in nessun
in tale giudizio il giudice amministrativo può decidere anche nel merito, cioè può sostituire
valevoli che i paragrafi delle leggi a decidere chi sia il padrone del mondo.
, di stasi, di incapacità di decidere, di riflettere, di agire;
collegio e una specie di tribunale per decidere le differenze che occorrono tra gli spedizionieri
a seconda che l'organo competente a decidere abbia soltanto la facoltà, ove lo ritenga
uomini combattono insieme in steccato, per decidere e terminare tra loro qualche ardua e
riunite, istituzionalmente o non, per decidere). giamboni, 10-90: dacché
. 18. -mettere a partito: decidere, deliberare (in relazione con una
3. scegliere, decidere. straparola, ii-184: avenne che
ruvidi, pelosi, particolarmente intelligenti per decidere in tutti i rapporti civili fra i
è buona o mal conformata, per decidere se il parto sarà facile e breve
essere indeciso, esitante, non saper decidere fra due o più alternative (per lo
in mente prima di iniziare, scegliere, decidere; prestabilire. - anche: pregustare
, come egli si era espresso, per decidere, insomma, se accettavo o meno
ritenere opportuno, efficace, funzionale; decidere, determinare, deliberare, risolvere,
. -pensare male sopra qualcuno: decidere di castigarlo (dio).
. -fare pensiero: proporsi, decidere, determinare, stabilire. giuseppe
qualcosa in pensiero: prestabilire mentalmente, decidere. costo, 1-20: tacque l'
troppo di sé presumendo e mettendosi a decidere di quelle cose che non intendevano.
istanza giudiziale; ufficio giudiziale competente a decidere una controversia a un certo grado del
... prima di venire giuridicamente a decidere ch'egli è degno di star fra
avesse voluto persuadere. -stabilire, decidere, instaurare. g. cappello,
ciò che non impedì il parlamento di decidere che i petizionari non sarebbero ammessi.
con la spada o con le pistole decidere dovessero la contesa. nomi, 6-22:
chiesa cotesto reame, spettare al papa decidere il piato. mazzini, 42-228:
quello che io non oserei così tosto decidere. pascoli, 2-408: l'eliea
consiglio: stabilire di fare qualcosa, decidere per un'alternativa. guidotto da
v. sonno. -pigliare su: decidere di partire all'improvviso.
darò ben di piglio. -scegliere, decidere; attenersi. gambino d'arezzo,
solo privato ingegno per tribunale atto a decidere ogni più rilevante quistione, con arrivar
-consigliarsi col piumaccio: dormirci su, decidere dopo una notte di riflessione.
volto a consentire a una popolazione di decidere del proprio destino); favorevole all'
la fase culminante del risorgimento, per decidere l'unione dei vari ex-stati italiani al
in seno al consiglio di stato per decidere cause che presentino questioni giuridiche che abbiano
di un plenipotenziario (una facoltà di decidere, un incarico).
: a lei che sola lo può, decidere io lascio se la gloria maggiore le
compito di orientarsi da sé e di decidere da sé. = voce dotta
compito di orientarsi da sé e di decidere da sé. 2. dir
compito di orientarsi da sé e di decidere da sé. 2. dir
ad alcuni vescovi ed abbati di farla decidere o colla produzione di testimoni, o
, iii-26-291: quale filosofìa potrà mai decidere che solo la monogamia, 'semper et
conseguenze; cautela neltaffermare e nel decidere. e. visconti, 550
del popolo anche in america: a decidere per volontà popolare chi dovesse applicare la
un ordine; esigere un'osservanza; decidere di compiere una determinata azione (anche
per infelice necessità spesse volte obbligate a decidere colla sorte dell'armi le controversie.
n'abbia qualche pratica io lascio parimente decidere se questo sia fiume da maneggiar là
fede; ma il giudice, che deve decidere nei casi pratici, deve avere per
ricevere un biglietto di paga, a decidere un mezzo articolo? manzoni, pr
; la regola di diritto applicata nel decidere il caso stesso (o comunque enunciata
bisogno. -prestabilire, fissare, decidere (anche in relazione con una prop
(per la coniug.: cfr. decidere). decidere in precedenza.
.: cfr. decidere). decidere in precedenza. tarchetti, 6-ii-40q
p. levi, 3-48: è difficile decidere se i nervi si indeboliscano per causa
erudizione e di forze taluno s'accosti a decidere e sentenziare? chiari, 2-ii-21:
< n sicilia. 2. decidere lucidamente e con anche lunga preparazione mentale
: un celebre scrittor francese, a decidere la troppo strepitosa controversia intorno la preminenza
manifestarle un sentimento, per invitarla a decidere su un fatto 0 anche per maltrattarla
essere impossibile anche per un professore il decidere sulla provenienza della fatta. nieri,
; scegliere un'opinione fra molte; decidere. latini, rettor., 60-6
e di religione. 7. decidere, stabilire, proporre. - anche in
s'accostavano i preposti all'aratura per decidere quali terreni fosser da rompere e seminare
un buon preservativo per andare a rilento nel decidere delle esperienze. manzoni, v-2-466:
. questi tribunali provinciali, destinati a decidere in ultimo grado d'appellazione
rispuose: « e'nonn. è bisogno decidere la gente ». boccaccio, viii-1-184
roberti, vii-42: senza potersi decidere cui si avesse ad attribuire maggiore la
/ facciam le pretensioni [al matrimonio] decidere alla spada. / -sì, la
un altro che sarebbe parimenti competente a decidere: una questione giuridica e, per
far l'esame nel quale si trattava di decidere se la vocazione era vera o falsa
egli competente) attribuisce la competenza a decidere la causa al giudice che è stato
: qualora una controversia non si possa decidere con una precisa disposizione di legge,
nobile e privilegiata professione viene permessa, decidere una quistione che tuttavia si dibatte nei
collegi pròbivirali sono chiamati a conciliare o decidere le controversie che nascono dal funzionamento pratico
magistrati togati) un collegio preposto a decidere, per lo più con l'applicazione anche
mi dichiaro che non intendo in ciò decidere né fermare cosa alcuna; però lasciando il
di valutazione: quello che consente di decidere fra due grammatiche di una lingua quale
autorità che esercita funzioni giudiziarie) per decidere una controversia (civile, penale,
la giunta di stato è occupata a decidere della sorte di venti persone delle quali
ad alcuni vescovi ed abbati di farla decidere o colla produzione di testimoni o col giuramento
stanza si tenne un'assemblea generale onde decidere del modo della nostra partenza. leoni
2. prontezza, celerità; rapidità nel decidere, nell'agire. - anche con
in genere). -in partic.: decidere e rendere nota la propria decisione a
. ant. progettare, stabilire o decidere preliminarmente; premeditare. -anche in
fine, avere l'intenzione di fare; decidere, stabilire; combinare. latini
ampliamento del potere di un giudice di decidere certe questioni, per cagione della loro
/ che bisogna esser accorto / per decidere se privo / sia di spirto o
= dal ir. ant. proviser 'decidere 'e proviseur 'provveditore, amministratore
tutti i successori di esso autorità di decidere in tutte le questioni che a quella
gli opportuni ripari. -disporre, decidere. b. davanzati, ii-113:
nostra. 20. stabilire, decidere; deliberare, decretare (anche in
affare (provvedimento amministrativo) o a decidere una causa giudiziaria, a regolarne lo
quello che io non oserei così tosto decidere. b. croce, iii-23-155: ricercando
: modo individuale di giudicare, di decidere. p. verri, 2-ii-156:
giuoco [delle bocce] tre cose bisogna decidere e sono: primo, la quantità
termine del combattimento e spetta alla giuria decidere il vincitore; nel pugilato ciò avviene
altri a ripetere le esperienze, per decidere questo punto di micrografia di non leggiera
di legge, utile o necessario per decidere una controversia. stefani, 11-67:
giungere al momento di concludere o di decidere; arrivare alla fase finale. bonghi
-assumere una posizione; prendere partito, decidere. d. bartoli, 13-4-75:
e dall'altra parte fossero insufficienti per decidere la lite, veniva deferito dal giudice
, vile; che denota incapacità di decidere, di assumere responsabilità e di affrontarne
equilibrata, logica, che porta a decidere e a operare con avvedutezza e ponderazione
quali siano le locuzioni italiane si dovesse decidere quali siano le più belle tra quelle
per elaborare disegni di legge e per decidere in poma istanza controversie giudiziarie; nel
soggiunse il gonfaloniere, « vuole ella decidere la causa in questa mattina? ».
quella ': che si deve morire, decidere a un partito, ecc. pascoli
/ quivi sei alle origini / e decidere è stolto: / ripartirai più tardi /
, era lei a guidarlo e a decidere nei bivi. -orientarsi in un testo
di prendere in esame l'invito e di decidere in qualche modo in ordine a esso
. cassola, 2-223: qui bisogna decidere qualcosa, ragazzi. -al plur.
mi lasci un poco pensare prima di decidere la nostra sorte. -lei non mi
9. riunirsi in assemblea per discutere o decidere su argomenti di grande importanza.
paolo uccello e di leonardo, basterebbe a decidere che qui è all'opera masaccio,
pass, di reri * stabilire, decidere '. rato2, sm.
borgese, 1-125: -mandiamolo a bisi per decidere -propose una volta ridendo. ma scherzava
assemblea costituente il popolo sarà chiamato a decidere mediante referendum sulla forma istituzionale dello stato
è una controversia che io non saprei decidere, se le rendite delle corti stiano meglio
la competenza territoriale del giudice chiamato a decidere o istituendo corti regionali o regionalizzando le
stato una congregazione... per decidere... sulla natura del morbo attualmente
n'abbia qualche pratica io lascio parimente decidere se questo sia fiume da maneggiar là
assemblea costituente il popolo sarà chiamato a decidere mediante referendum sulla forma istituzionale dello stato
. levi, 2-63: si trattava di decidere se quello straordinario movimento popolare che si
molto e parlava poco: rifletteva senza decidere: lasciava sperare, ma teneva tutti
per trieste, facoltà alla popolazione di decidere fra lo * status quo '
mondo alla ricerca del suo passato, per decidere così a chi lasciare il suo immenso
9-i-1972]: è l'imprenditore a decidere che il direttore a o l'ingegner b
.: cfr. chiudere). decidere, stabilire di nuovo. -anche in relazione
9. disus. avere competenza a decidere di una causa, di una controversia
fondo tutta la situazione, prima di decidere su quello che le conviene di fare.
consiglio di stato in sede giurisdizionale di decidere sui ricorsi per incompetenza, per eccesso
il tribunale o la corte competente a decidere sull'astensione può ammetterla anche per ragioni
si manifesti. -indugio prima di decidere. borgese, 1-261: accettò con
creazione e nella distribuzione del potere di decidere chi deve avere il potere di decidere
decidere chi deve avere il potere di decidere. 3. fis. attitudine di
hanno ben poche pari, non sa decidere il mio giudicio qual meriti il pomo
dei riflessi condizionati; tutto sta a decidere chi condiziona i riflessi.
principe dell'oste. 10. decidere, fissare, stabilire nuovamente; fare
. -con litote. non rifuggire: decidere di fare qualcosa. guerrazzi,
il voto del popolo, rimanetevi dal nulla decidere. gioberti, 3-64: speriamo non
il gioco. -rimettere al duello: decidere il torto e la ragione con un
-rimettere alla ragione: far giudicare e decidere secondo la giustizia e il diritto.
. -rimettere al paragone: far decidere una contesa, una gara di eccellenza
-rimettere la discussione alla battaglia: far decidere dalle armi. muratori, 7-iv-71
appello ritiene di non essere in grado di decidere allo stato degli atti, può anche
guerrazzi, 2-352: gli conferiva facoltà di decidere le differenze insorte tra lui e il
per lasciarne la fruizione ad altri; decidere e convenire di non far valere un
l'innamorata, la promessa sposa; decidere di non sposare più. ritmo di
. / quivi sei alle origini / e decidere è stolto: / ripartirai piu tardi
3-238: deve venire il pretore: deve decidere
tempo per esaminare le carte prima di decidere la giocata da effettuare. a
e di testi s'avesse a decidere la quistione, sarebbe cosa da riso il
capacità o efficacia di risolvere, di decidere una questione. -dir. civ.:
, radicate; che mostra sicurezza nel decidere e nell'operare. machiavelli,
risoluzione. -con metonimia: capacità di decidere, di scegliere; facoltà decisionale.
onu. -per estens. il decidere, il deliberare in seguito a una
4. energia, sicurezza, determinazione nel decidere, nell'agire; risolutezza.
tutti comune di grisoni. 14. decidere con un atto autonomo della propria volontà
: senza ritegno alcun, senza rossore / decidere di tutto e non saperne: /
e secondo il rito del loro ufficio decidere. de luca, 1-7-3-76: conforme si
. dice che non è affare nostro decidere se dobbiamo affondare o svuotare o stare
ruvidi, pelosi, particolarmente intelligenti per decidere in tutti 1 rapporti civili fra i sessi
della vetrata a rondelle, ci fanno decidere in favor di vincenzo. 2.
moderni, ma erano dagli imperatori deputati a decidere le cause, come al presente gli
galiani, 4-43: ugon grazio credè poter decidere rotondamente che sia ingiusta qualunque guerra intrapresa
abbiamo tanto in mano da poterlo assertivamente decidere, non bastando a persuadercelo quest'unico
dominata dall'impossibilità di scegliere, di decidere, di costruire, di volere.
, pelosi, particolarmente intelligenti, per decidere in tutti 1 rapporti civili fra i sessi
scorta di questi egregi ardimenti e per decidere della terra e del cielo nel tumulto
: tonde traeva io il diritto di decidere sull'avvenire e trascinare centinaia, migliaia
l'impulso di intervenire di peso e decidere, era solito alzarsi, prendere il
perché non devono mettersi in testa di decidere i fati con battaglie campali, ma d'
disposizione di lavoro. 11. decidere incrollabilmente. varchi, v-897 (435-5
qualcosa, metterci un sasso sopra: decidere di non pensare più a una questione
una situazione, nel parlare, nel decidere, nell'agire, nel giudicare,
d'una arroganza e indipendenza siffatta nel decidere a scaccafava, che vuol farsi credere
-che ha illimitata facoltà di agire, di decidere. fagiuoli, iii-27: sappi
ruvidi, pelosi, particolarmente intelligenti per decidere in tutti i rapporti civili fra i
quella migliore o più vantaggiosa e attuarla; decidere di fare qualcosa, adottare un comportamento
è arrivato il momento che ti devi decidere. pensaci prima di rispondere, non credere
voglia farti pressioni. sei pienamente libero di decidere, e qualunque sia la tua scelta
2. facoltà di scegliere liberamente, di decidere in modo autonomo fra più alternative.
, ii-348: io non m'impegnerò a decidere fra le varie opinioni come si eseguisse
: rimane... in mani vostre decidere; se decidete, scrivetemi. il
v-785: in favor di torquato odo talor decidere, / ma decision lombarde i cruscanti
separarsi (un gruppo organizzato); decidere la propria fine (un'ambasceria,
natura. -scioglierla con qualcuno: decidere una questione pendente. milizia,
. pavese, 10-204: devi ora decidere se certe poesie sciolte...
: quando avrò i saggi in modo da decidere la scomposizione o la modifica di essa
. intr. con la particella pronom. decidere l'abbandono della poesia o di un
consiglio, della facoltà di giudicare e decidere rettamente; sconsiderato, avventato, imprudente
della sua donna e per tal via decidere / qual debba di bellezze andar la prima
sua maniera di vivere, non avresti saputo decidere s'eraguarda, che osserva con curiosità e
una lite; risolvere una controversia; decidere un processo. statuto dell'arte degli
era passato. -stabilire, decidere. rosmini, xxvii-22: il giudizio
perché gli interessati non hanno voce per decidere giustamente una questione, supplico la virtù
e settario, il criterio americano deve decidere in anticipo se lo scrittore di cui
si fan tribunale da loro stessi per decidere de'nostri autori e delle cose nostre
avversario a battersi in duello, onde decidere con le armi una contesa, in
e calmo giudizio, per risolvere, per decidere, per riconoscere il dovere. io
la questione / a sgabellate si dovè decidere. viani, 19-283: il vecchio gli
. il ministero dello sgravatóre era di decidere sommariamente e senza appellazione le querele di
dogma o la disciplina ecclesiastica e per decidere in proposito. chiesto a certo
ant. operare con ampia facoltà di decidere. de luca 1-15-1-162: si
sone fisiche quindi si riduce a decidere se, oltre alla parte del reddito
. -ponderazione nell'agire o nel decidere, evitando la precipitazione e l'impulsività
. -mettere, porre in sodo-, decidere, stabilire, decretare. a.
prendere in mano la situazione, e decidere tutto lei. 8. carezzevole
eseguita dall'autorità giudiziaria ai fini di decidere una controversia civile o penale.
10. tecnica per prevedere il futuro o decidere sul da donzelle da spietata morte.
. -rimettere alla sorte, far decidere da un sorteggio. ammirato, 222
altri giudici per assistere ai placiti e decidere le controversie. = comp
1-xxxix-153: egli ha tutti i lumi per decidere di terra, anzi disfacendoli in
bella mostra, lo avevano spinto a decidere su due piedi la spaccata.
per spagnuolo affatto. 12. decidere, deliberare (in relazione con una prop
1 monaci del monistero maggiore, per decidere una lite, determinarono di valersi 'solito
non caschiate mai sull'uomo che può decidere il vostro caso, ma su un
carte che ci si ritrova, prima di decidere la giocata. - anche assol.
1685). lisci). decidere in modo fermo e definitivo; risolvere,
avrebbe condotto dal mauri. 2. decidere, fissare date, scadenze, prezzi,
sospeso fra diverse alternative senza riuscire a decidere. dante, par., 4-4
figure sieno due: lire, decidere in modo fermo e definitivo; risolvere,
. non si può stendere sino a decidere qual sia il luogo dove le leggi umane
una prop. subord.: stabilire, decidere a ragion veduta; ritenere opportuno.
: quivi sei alle origini / e decidere è stolto: / ripartirai più tardi 7
dei lavori creativi, di dover pensare, decidere. -numerosissimo (la folla)
in via di urgenza per discutere e decidere in ordine a una situazione di emergenza
soci convocata e tenuta per discutere e decidere (con maggioranze qualificate rispetto a quelle
no ha la sua ricetta, basta decidere di chi ci si fiaa di più,
editori della rivista mi stringono per farmi decidere a collaborare con loro, facendomi proposte
uomo di studio e perdo i sonni senza decidere nulla. y osservazione metodica e analitica
e imprudente) nell'agire, nel decidere, nel giudicare, nel'di- re
il suggello, è assai malagevole cosa il decidere. -torcere il suggello di
ponderazione, della facoltà di riflettere e decidere rettamente; che agisce o si comporta
sminuire. salvim, 39-vi-11: il decidere se il dialogo sia forma acconcia alle
/ quivi sei alle origini / e decidere è stolto: / ripartirai più tardi /
, indugio, esitazione neu'agire o nel decidere; scarsa sollecitudine o ritardo nell'operare
sono molti) che vogliono di tutto decidere e sentenziare non mancano alcuni, i
. m. -ci). che sa decidere con abilità il momento più opportuno
. 3. figur. incapace di decidere tra diverse alternative; esitante, irresoluto
atteggiamento incerto, titubante, non saper decidere fra diverse alternative, esitare, nicchiare.
o differenzie. 6. decidere, stabilire, deliberare (anche con riferimento
: a questo punto l'europa può decidere di 'lasciar fare'e allora africani e terzo-mondiali
non si poteva la causa con testimoni decidere. manzoni, storia della colonna infame [
averla. metastasio, i-iv-636: il decidere dell'assunto converrebbe troppo male a me,
come toleràbile esecutore, non mi autorizzano a decidere come metodico maestro, categoria molto differente
trattarne il prò e il contro, e decidere con entimemi e sillogismi, più degni
temperate. boterò, 1-1-193: per decidere questa nobilissima questione, io soppongo che
quella ritenuta preferibile, più congeniale; decidere di fare qualcosa, di intraprendere un'attività
i fatti sono appunto quelli che devon decidere la nostra questione. cattaneo, vi-1-162
esecutivi, stipulare trattati e contratti, decidere controversie) o per procedere a una
tratto alle bilance: avere il potere di decidere, esercitarlo. panni, 417
fare qualcosa: prendere la risoluzione, decidere di fare qualcosa, di comportarsi in
pure il coraggio di alzar tribunale a decidere sopra le antiche tragedie. giornale dei letterati
opportuni giri di frase e alla fine decidere insieme a lui chi dei due, quando
vi riuscirono? all'opinion pubblica toccherò decidere se questa volta l'onestà e il
. « ma no, spetta alle signore decidere, che diamine ».
. incertezza, indecisione, irresolutezza nel decidere, nell'agire e, in partic.
la possibilità di discutere (e di decidere validamente) questioni ulteriori rispetto a quelle
console... l'autorità di decidere e terminare tutte le cause vertenti tra
e quelle dei datori di lavoro per decidere aspetti retributivi e normativi del rapporto di
. einaudi, 2-24: chi deve decidere se si devono produrre più locomotive ferroviarie o
idea per vincere una lite o per decidere una lotta politica. -sostant.
il padre zaccaria. 4. decidere, stabilire di fare qualcosa (anche con
facoltà e capacità di volere, di decidere liberamente e in modo consapevole come operare
del popolo anche in america: a decidere per volontà popolare chi dovesse applicare la
1-55: quivi sei alle origini / e decidere è stolto: / ripartirai più tardi
troppo spesso triviale metastasiana, potremo dunque decidere che le sole poesie fanciullesche e morbide
partito politico, per lo più per decidere i candidati alle elezioni. piccola
cercata e che costituisce il criterio per decidere se inserirla o escluderla da enciclopedie,
[maggio 1994], 207: a decidere gli schemi da adottare sono stati i
i più ignoranti e privi di intelligenza a decidere chi ci governerà! non certo i
dei delegati di un partito convocata per decidere le candidature alla presidenza e ad altre
di delegati di un'area politica per decidere candidature o programmi in vista di elezioni.
. = agg. verb. da decidere. decidibilità, sf. log.
, alla capacità o alla facoltà di decidere. 0. ottieri [«
ha la prerogativa, la facoltà di decidere (un organismo, un gruppo di persone
. l'essere indecidibile, il non potersi decidere. l'espresso [2-viii-1987]:
. swift (1667-1745) si combattono per decidere da quale parte aprire le uova sode
.. allarmò gli esteti. tanto da decidere quasi un patinaménto artificiale. =
di tanti giocatori che pensano di poter decidere, rinviare o anticipare senza degnarsi di
[luglio 1991], 11: dobbiamo decidere a chi concedere i contributi a fondo
controversie arbitrabili. le parti possono far decidere da arbitri le controversie tra di loro insorte
nel diritto internazionale, facoltà dei popoli di decidere in assoluta libertà la propria condizione politica
allievo può autotestare la propria preparazione e decidere se accontentarsi del livello raggiunto o continuare a
di delegati di un'area politica per decidere candidature o programmi in vista di elezioni.
, 23: in questo contesto bossi deve decidere che cosa vuole essere: se l'
e che nell'eurogoverno – al momento di decidere sulla proposta di finanziamenti destinati alla ricerca
subito al sodo. mi trovo qui per decidere se accettare o meno un incarico.
29-iv-1998], 3: al momento di decidere le candidature delle politiche '96 i nazional
parlavano chiaramente di un uomo in grado di decidere e agire senza esitazioni. milano finanza
esplode la grana dei medici 'anziani'/ a decidere ministri ultra-settantenni. e. praturion [