a trovare le vere cause di questo decadimento, ed è costretto ad acquietarsi nell'idea
165: attraverso il sempre crescente decadimento della sua famiglia, quello che più
: l'idea confusa del nostro inevitabile decadimento e fine, non ha tanta forza
interiore; causa di corruzione, di decadimento morale; infezione, contagio morboso.
(e costituisce un sintomo di grave decadimento mentale). = voce dotta
ultima cascata. 2. figur. decadimento, rovina; sbaglio, errore,
preferì l'angusto metodo dei compilatori del decadimento e dei commentatori, ella pervenne a
filosofi preferì l'angusto metodo dei compilatori del decadimento e dei commentatori, ella pervenne a
amore della critica, e segnò un gran decadimento del parlamentarismo in italia.
6. per estens. decadenza, decadimento, degenerazione (di una civiltà,
. 3. figur. che provoca decadimento morale o artistico (un costume,
, di integrità, di purezza; decadimento estetico (di una lingua, di
schema di rughe precoci, rivelasse un decadimento. 2. figur. dotato
preferì l'angusto metodo dei compilatori del decadimento e dei commentatori, ella pervenne a
della critica, e segnò un gran decadimento del parlamentarismo in italia. borgese,
. fis. trasformarsi per un processo di decadimento. 9. marin. spostarsi lateralmente
il mestier de'quali trovo in gran decadimento. muratori, 7-i-7: io aveva
tessere un'istoria universale d'italia dopo il decadimento del romano imperio. bettinelli, 1-i-173
illusione con ciò, e nascondersi il proprio decadimento. lanzi, ii-106: dopo il
poi dipinse non diede conto. simile decadimento sofferse allora un compagno di vincenzio,
clamorose nostre assemblee tanto si deplora il decadimento di questo secolo, perché ci allontaniamo
inquiete vicissitudini degli stati, e il decadimento delle arti d'immaginazione, e il freddo
indietro assai lucrosa, allora già in decadimento]. leopardi, i-339: dunque
. leopardi, i-339: dunque il decadimento dell'uomo non consiste nel decadimento della
il decadimento dell'uomo non consiste nel decadimento della ragione, anzi nell'incremento.
a fluttuazione continua e talora a durabile decadimento. giusti, ii-108: molto prima d'
sentiva o credeva di sentire dei cenni di decadimento. rovani, ii-19: parlava sincero
sincero, e diceva che la cagione del decadimento della chiesa universale doveva trovarsi nella corruzione
era prevedibile e necessaria la sosta e il decadimento. d'annunzio, iii-1-1181: mi
quasi arrestare il tempo, abolire il decadimento, serbare immutato anche il vólto per
delle città moderne, non determinarono un decadimento della città. savinio, 40: perché
dire arrivino al termine del loro proprio decadimento e della loro propria distruzione? 2
, i vetri rotti. dovunque è il decadimento, ma l'ideale traspira da ogni
costruite in fretta e già in preda al decadimento e alla sporcizia, collegava i palazzi
: il palazzotto annerito, in pieno decadimento e diviso, a furia di tramezzi e
povera morosina non ravvisò in quel mio decadimento dalla primiera santità un sintomo
le condizioni dello spirito umano prima del suo decadimento. papini, 28-167: sembrava una
umanità, avanti il peccato e il decadimento, quando era ancor fresca l'impronta
l'ingiustizia del secolo, contro il decadimento delle lettere. parini, giorno, ii-
classe sociale superiore a una inferiore; decadimento, degradazione. 2. scadimento
-essere al declino: in stato di decadimento, di debolezza, di sfinimento;
o ricorda, evoca un'immagine di decadimento fisico). - anche al figur
: soprattutto per indicare lo stato di decadimento e disfacimento di oggetti, e anche
'). degradaménto, sm. decadimento, perdita della dignità morale; degradazione
dell'animo, sono cause d'infermità e decadimento. g. raffini, ii-297
.). dicadiménto, v. decadimento. dicalaménto, sm. farmac.
-incuria, abbandono, rovina, decadimento. fogazzaro, 5-16: rivedo nella
stato miserando; rovina, disastro, decadimento) sia materiale, sia morale.
più al figur.: stato di decadimento e di precarietà (con riferimento alla
appellasi divozione. 4. decadimento morale, dissipazione. genovesi, 2-xi
, dell'autorità, del prestigio; decadimento, disgregazione. latini, rettor.
l. gualdo, iv-67: talvolta il decadimento conduce alla miseria la più squallida,
deve ritirarsi ai primi segni del suo decadimento. = deriv. da divo
a fluttuazione continua e talora a durabile decadimento. 3. riferito a persona
... sono, argomenti di decadimento, è pur forza confessare che questa scuola
. fixaei
è singolare rincontro di tre epoche del decadimento imperiale e del rinforza- mento d'italia
per svilupparne le capacità e impedirne il decadimento); far fare pratica; educare
lontana. 3. impoverimento, decadimento economico e sociale. p.
le inquiete vicissitudini degli stati, e il decadimento delle arti d'immaginazione, e il
5. figur. indizio, segno di decadimento, di disgregazione, di incoerenza,
: se era difficile, nel precoce decadimento della campagnola, indovinare la svelta e
a poco a poco, i sintomi di decadimento, le piccole righe della coda dell'
foglio piccolo. tenca, 1-51: il decadimento appariva sopratutto nel formato dei libri.
: egli sentiva solo il mutamento, il decadimento, a cui reagiva e si rivoltava
manto dell'esilio per non vedere suo decadimento. ecco!
costruite in fretta e già in preda al decadimento e alla sporcizia. moravia, 12-108
tutti i critici, cerca le cause del decadimento librario nella lettera medesima; e prima
{ xapaoixót; 4 consunzione, decadimento '. geromorfismo, sm.
e. cecchi, 9-36: nel generale decadimento e imbastardimento del giottismo fiorentino, si
tirannidi le impopolarità le grettezze dell'antico decadimento. de roberto, 1-238: la
tenca, 1-76: ognuno grida al decadimento. papini, 20-478: i sacerdoti
tenca, 1-91: nelle epoche di decadimento noi vediamo sempre gli scrittori in accordo
tenca, 1-76: ognuno grida al decadimento... l'arte guasta e corrotta
sorgenti del 300. 2. decadimento della civiltà e della cultura. b
, iii-5-310: in questa prima età del decadimento signoreggia la letteratura d'imitazione. pascoli
di lagrime che le rirsi; decadimento, impoverimento materiale o spirituale.
e le devastazioni soldatesche e politiche al decadimento e immiserimento moderno dell'antica e preziosa
, sempre, di corruzione, di decadimento intellettuale e morale o anche di stile
86-215: la monarchia s'impiantò, nel decadimento morale d'italia, sotto gli auspicii
effetti nella impopolarità di questa, nel decadimento di quelle. impopolarménte, avv
segna, a parer mio, un nuovo decadimento. 4. che non può essere
del 1649; dopo un periodo di decadimento si riaffermò nel secolo xvii, sotto
. montale, 4-201: il preteso decadimento artistico era poca cosa in confronto alla
. 5. figur. avviato al decadimento, al tramonto (uno stato,
le inquiete vicissitudini degli stati e il decadimento delle arti d'immaginazione...
nazione quelle cause di grandezza e di decadimento letterario, che sono inviscerate negli elementi
a un processo di deterioramento e di decadimento per il disuso o per le influenze
soggetto a un processo di deterioramento e decadimento (un linguaggio, una cultura)
impoverimento intellettuale o spirituale; inaridimento, decadimento. di breme, conc.,
.. conferma ancora una volta il decadimento della nostra cultura letteraria dopo la prima
del potere legislativo ed un testimonio del decadimento e della tirannia. foscolo, xv-152
liquidità sonora della versificazione sono argomenti di decadimento, è pur forza confessare che questa
cercarsi in loro la causa dell'attuale decadimento. de sanctis, 11-397: la
3. figur. fase conclusiva, decadimento. papini, 39-190: il secondo
. figur. corruzione morale, depravazione, decadimento spirituale, degenerazione. -in senso
apporti reciproci (talora con l'idea del decadimento dalla lingua pura o dotta a quella
elementi radioattivi per naturale e progressivo decadimento. = " deriv. da
, pietose; manife stando decadimento fisico; miseramente, dolo
estrema; stato di apatia, di decadimento psicologico e morale che deriva dall'assuefazione
249: era difficile, nel precoce decadimento della campagnola, indovinare la svelta e
manifestazioni culturali che determina. -anche: decadimento di una civiltà, dei valori che
natura! -che è causa di decadimento, di degradazione, di crisi profonde
6. figur. corruzione morale, decadimento spirituale; ciò che costituisce motivo di
baritono o di basso. -anche: decadimento fisico, alterazione estetica (determinati dall'
brunastro, terreo per vecchiaia, per decadimento fisico, per malattia (una persona
nelle reazioni nucleari e nei processi di decadimento radioattivo. -radiazione nucleare residua: quella
ed esonucleasi a seconda irreversibile contaminazione e decadimento che attacchi la molecola dall'interno o dall'
un pudore, una vergogna di questo decadimento, di questa freddolosa nudità delle loro
figlio. leopardi, 899: il quale decadimento dell'animo, prescritto dalla stessa natura
onte. -il danno, il decadimento fìsico e morale arrecato dalla vecchiaia.
e scarico, yoperatore della vasca di decadimento, yoperatore di reattore, nel settore
precisa co gnizione scientifica; decadimento spirituale, obnubilamento culturale. -con senso
d'un segno del precoce ma precipite decadimento italiano. -che trova in un
. figur. vizio in quanto causa del decadimento fisico, della morte. giuglaris
cambiamento, considerato come espressione di decadimento e di degenerazione (e il termine
gravava, e da quella mente spossata nel decadimento della fantasia italiana assumeva forme faticosamente
, 10-3-246: in queste cose è decadimento, esilio, pelamento d'ale.
grave, risultato negativo. -anche: decadimento da una condizione di benessere o di
elettrica positiva; può essere prodotta nel decadimento dei nuclei eccitati o nella trasformazione di
d'un segno del precoce ma precipite decadimento italiano. soffici, v-6-438: si tratterebbe
a un'era di regresso e di decadimento. gioberti, 1-ii-153: quando si
era prevedibile e necessaria la sosta e il decadimento. b. croce, iii-22-45:
? cattaneo, v-3-348: se per decadimento di potenza un popolo poligamo non sa più
come reazione, ambedue cominciatoli d'un decadimento che ritardarsi poteva non evitarsi. dossi
. figur. corruzione morale, depravazione, decadimento spirituale, degenerazione. -in senso
. figur. corruzione morale, depravazione; decadimento spirituale, degenerazione. -in senso
2. figur. corruzione morale, decadimento spirituale, degenerazione. petruccelli detta
clamorose nostre assemblee tanto si deplora il decadimento di questo secolo, perché ci allontaniamo
nelle reazioni nucleari o nei processi di decadimento radioattivo). -anche, per lo
che ha origine da un processo di decadimento radioattivo. = voce dotta
radiolitica... si sviluppa dal decadimento radioattivo 'beta-2p '. radiolo,
di minerali e rocce, ricavandola dal decadimento radioattivo di alcuni componenti.
torio, da cui si forma per decadimento. piccola enciclopedia hoepli, 1-iii-3715:
che vengono emesse durante il processo di decadimento dei nuclei radioattivi. -male o malattia
periodica milanese, i-457: pensò che il decadimento æl credito fondiario potesse attribuirsi..
per esempio, in una recente disputa sul decadimento della letteratura italiana, perché non scrive
trovato. 5. psicol. decadimento di una facoltà intellettuale. - legge
questa storia il palazzotto annerito in pieno decadimento e diviso, a funa di tramezzi e
: rendere evidente in modo ineluttabile il decadimento fisico della vecchiaia. panzacchi,
non faceva storie. 4. decadimento, diminuzione, anche parziale o progressiva
una disciplina rilassata. -che deriva da decadimento morale, da corruzione, da un
artiglia! 2. risollevare dal decadimento spirituale, riscattare dal peccato, redimere
singolare 1'incontro di tre epoche del decadimento imperiale e del rinforzaménto d'italia in
ha sofferte, il suo quasi totale decadimento, il rinascimento suo sì nell'italia
una persona e la sua mente dal decadimento fisico e intellettivo (il tempo).
gli effetti nella impopolarità di questa, nel decadimento di quelle. -suddivisione.
in cui vive, fosse indizio di decadimento e di rovina. pascoli, i-157
nostra sul mediterraneo. -tutelare dal decadimento morale. brignetti, 10-16: secondo
5. figur. che porta segni di decadimento. tornasi di lampedusa, 29:
. dal punto di vista etico; decadimento morale, perdita di dignità. leggenda
2. che presenta uno stato di decadimento politico, economico, civile, culturale
o si trova in condizioni di grave decadimento (un edificio o una parte di
, iv- 67: talvolta il decadimento conduce alla miseria la più squallida,
schema di rughe precoci, rivelasse un decadimento là dove era stata una grazia sicura
persona particolarmente sporca, brutta, in decadimento fisico, ecc. parafrasi del decalogo
caratterizzata da tetraplegia spastica, cecità, decadimento mentale e, talvolta, dai sintomi
dall'ambiente per il tempo necessario al decadimento degli isotopi. la stampa [9-i-1988
della semibarbarie europea. 2. decadimento della purezza e dell'uso proprio di
invecchiamento dell'uomo, come processo di decadimento anatomico, funzionale e mentale.
che si facessero acceni a un possibile decadimento dei ravecca. -in determinati settori di
a ogni ruberia. 4. decadimento delle capacità mentali e psichiche; perdita
, di pompa che nasconde miseria e decadimento (in un ossimoro). vittorini
persona malandata, in condizioni di grave decadimento fisico o in pessima salute (e
. - al figur.: decadimento fisico. piccolomini, 10-319: or
col passare del tempo va incontro al decadimento. montale, 13-46: l'
sgretolamenti e slittamenti. 2. decadimento di un edificio. soldati, 2-18
schema di rughe precoci, rivelasse un decadimento là dove era stata una grazia sicura
zione stessa dell'urbanismo concorre al decadimento del la signoria maritale.
simptòsi, sf. medie. progressivo decadimento, trofico e funzionale, di un
che si facessero accenni a un possibile decadimento dei ravecca; non gradiva che si
supremazia del contado oggi sarebbe giusta nel decadimento di tutte le classi, il contadino
storia d'un periodo di corruttela e decadimento che bisognava sotterrar col passato.
, ii-375: questo segna in filosofia il decadimento del pensiero, come lo segna nella
2. figur. diffuso decadimento intellettuale, impoverimento del pensiero.
volgere al termine, toccare l'estremo decadimento (un'esperienza culturale, una civiltà
in un organismo, per effetto del decadimento fisico. v. ivyss [«
, e da quella mente spossata nel decadimento della fantasia italiana assumeva forme faticosamente barocche
da anemia, diarrea, steatorrea e decadimento fisico. piccola enciclopedia hoepli,
2. figur. repentino e profondo decadimento in una 2. figur. inclinazione
. 4. figur. improvviso decadimento in una situazione negativa. nievo
stralignaménto, sm. ant. decadimento di una classe sociale. buri
interazioni, ma dotate di tempo di decadimento anormalmente lungo, che dunque è da
emettenti e da un tempo caratteristico di decadimento inversamente proporzionale al numero degli atomi.
diverse sindromi che producono grave deperimento e decadimento fisico. -per anton. (e
4. figur. degradazione morale, decadimento spirituale; corruzione di una fede,
ra don, derivante dal decadimento radioattivo del torio. = voce dotta
personale, per lo più già critica; decadimento, rovina, tracollo. firenzuola
storia il palazzotto annerito, in pieno decadimento e diviso, a furia di tramezzi e
gualdo, iv-85: dovunque è il decadimento, ma l'ideale traspira da ogni
amico. foscolo, vi-306: il decadimento della poesia storica s'incomincia a travedere
uliva nella vasca. -vasca di decadimento: recipiente profondo pieno d'acqua,
determina nell'organismo l'indebolimento e il decadimento progressivo delle funzioni vitali. -anche:
tose. che manifesta i segni di decadimento propri della vecchiaia. nieri,
, la vecchiaia; la condizione di decadimento che le è propria. bembo,
vita media: valore medio dei tempi di decadimento di un campione di un nuclide radioattivo
uno stato di decre- pitudine, di decadimento. leonardo, 10-i-153: la musica
dello stesso sciama che si basava sul decadimento del fotino. = deriv. da
innanzitutto un progressivo e sempre più marcato decadimento di quella che è stata la forma
scler [osi], con riferimento al decadimento mentale prodotto da tale malattia.
sclero [si], con riferimento al decadimento mentale prodotto da tale malattia.
mollezza o squisiteria di costumi o comunque decadimento e neppure un'avanzata cultura.