energico, ma piuttosto lo snerva e debilita. = voce dotta, lat
trovandosi in quello la sua virtù si debilita. anguillara, 2-11: sopra ariete
principio di paura, il qual solamente debilita l'animo di colui in cui cade.
tarde tremano, e la lena affannata debilita le grandi membra. bibbia volgar.
sete, e risolve lo spirito: e debilita e ammorta le virtudi, e toglie
al cervello, offende la nuca e debilita i nervi; onde causa assai sovente apoplessia
molto distratte, cosa che in infinito debilita le forze di così gran corpo.
. goldoni, iii-46: -l'acqua calda debilita lo stomaco. -certamente rilassa la fibra
facendomi 4 troppo vivere ', mi debilita. leopardi, ii-306: la civiltà
. leopardi, ii-306: la civiltà debilita il corpo umano, a cui per natura
. fiamma, 112: finalmente il peccato debilita l'inclinazione, che ha l'uomo
vile; in altri luoghi la consuetudine debilita il senso della compassione; in altri
nell'ozio e nella inerzia, e debilita l'anima e corrompe il corpo,
, perché il sole gli abbrucia e debilita la sua potenzia. galileo, 4-3-96:
l'acqua... impedisce e debilita [l'impeto della palla d'artiglieria]
luminoso; onde il suo candore si debilita alquanto. e va continuamente debilitandosi,
la carità si offende, l'unione si debilita, i buoni si contristano, i
, come quando tu non mangi si debilita lo stomaco e tu non puoi vivere
molto distratte, cosa che in infinito debilita le forze di così gran corpo. galileo
caccia la memoria, ingrossa l'ingegno, debilita il vedere e ogni corporal forza quasi
al cervello, offende la nuca e debilita i nervi; onde causa assai sovente apoplessia
1823: [il vizio della gola] debilita lo spirito e la lingua / e
giè noce- vole, il perché se debilita la virtù, se cava quello che
tutte dello spirito infiacchisce le forze e debilita. forteguerri, 28-23: un non
poco cibo e macerazioni lo spirito di debilita e la mente s'invigora, non sendo
poco cibo e macerazioni lo spirito si debilita e la mente s'in- vigora,
figura e direzione della parte e ne debilita l'azione, con quel pallore ed emaciazione
offende più se stessa che lei, debilita i vincoli sociali. carducci, ii-9-252
acqua con lavarti a lungo andare ti debilita, ti distrugge, sicché, se stessi
ginocchia tarde tremano e la lena affannata debilita le grandi membra. 22
come facciamo, la nostra possanza si debilita e quella degli infideli si i così
il vino], offende la nuca e debilita i nervi. fasciculo di medicina volgare
] al cervello, offende la nuca e debilita i nervi, onde causa assai sovente
beneficare. fiamma, 112: il peccato debilita l'inclinazione che ha l'uomo pronto
parte potente, miri che punisce e debilita se stessa. giordani, iii-116: ora
cade nell'ozio e nella inerzia e debilita l'anima e corrompe il corpo,
rari da lontano. la rarezza li debilita, perché devono empiere sfera maggiore e
grazia che m'ha fatta e non debilita la ricognizione che io le professo. c
rifìnitivo, agg. letter. che debilita, che sfinisce. l
con esso lo spirito rinvigorisce, tanto si debilita la complessione. -in partic.
: scegli [il calore naturale] si debilita e risolve, perché manchi tumore,
ne mangia infoca il sangue e gli debilita la vista e lo sperma, gli genera
ne mangia infoca il sangue e gli debilita la vista e lo sperma, gli genera
perché il secco fortifica la retentiva e debilita la expulsiva. nuvolo e da
cecco d'ascoli, 1823: debilita [il vizio della gola] lo spirito
acqua sia discontinuata, non solamente non debilita o snerva la sua prima determinazione,
ginocchia tarde tremano e la lena affannata debilita le grandi membra. metastasio, 1-i-112
così nell'arte rettorica il trasmodaménto elocutorio debilita e ammorta la gravità del dire.
. (femm. -trice). che debilita, che infiacchisce moralmente. papini