, 1002: le glebe allora ei debellava, e gli era / pilo la vanga
, 1002: le glebe allora ei debellava, e gli era / pilo la
, 1002: le glebe allora ei debellava, e gli era / pilo la vanga
corse, vittorioso e santo, / che debellava la notte e la morte.
in quella provincia [spagna] i cartaginesi debellava. fausto da longiano, iv-29:
e, trovatolo a campara, lo debellava. carducci, iii-12-88: il coro
del mondo tenne il freno / e debellava or questo or quel nemico. chiabrera