monti. bertola, '135: debbo a lui d'essermi chiarito di molti abbagli
al dolore e all'abbandono, e debbo implorare aiuto di frequenti lettere dai miei
: oh quanto umilmente ed abiettamente io debbo sentire di me medesimo eziandio avendo alcuno
, iii-15-3: oh quanto profondamente mi debbo sottomettere all'abisso delli tuoi giudicii,
per venire addosso, e che io debbo perdere la mia città per falso accagionaménto
d'accivime d'alcun luogo donde io ne debbo aver molti più, o io venderei
è una gran perdita, e io debbo sentirla come pochissimi, avendo conosciuto sì addentro
latte. papini, 8-277: non debbo disciogliermi e addolcirmi nel latteo beverone del
volgar., 1-59: io non mi debbo crucciare né addolorare, perch'io affretti
4 pigione '. nemmeno dirai: 4 debbo pagare l'affitto di questa casa '
sopra le spalle... che non debbo temere di dover andare a fondo.
e latte. negri, 2-708: debbo pur riconoscere, fra le ore più mie
. bembo, 7-1-306: io non debbo occuparvi soverchiamente, aggiunto che io sono
ii-37: vedi il bel muso che debbo avere perché le persone si muovano di
ch'a ciò vi porgesse aiuto, e debbo e amo mostrarla voi. dante,
. tasso, 8-6-1214: ma debbo io far noiosa e fiera istoria /
farmi nulla. 50 io quel che debbo prendere... dio mio! come
246: e quanto allungi la debbo trovare? - egli è la via ancor
micidiale. pirandello, iii-253: se debbo darti uno stato, capirai, non basta
giorno, i-100: e quinci io debbo / sciorre il mio legno, e co'
con mazza-, e in ciò, se debbo dir quello che ne penso, è
filicaia, i-1-5-137: io debbo favellare d'antonio, gloria degli eremi
mi rimembra, / ch'io non debbo giammai / veder la donna ond'io vo
i tempi della storia, che 10 debbo narrare, per non avere più a tornarci
a vs. illustrissima adunque... debbo questa mia... fatica mandare
978: io ve lo voglio anzi debbo pur dire liberamente. idem, 16-41:
lo bisogno che avrei del caldo, debbo appassionarmi per gli atomi calorifici contro ai
maravigliosa cosa è ad udire quello che io debbo dire; 11 che, se dagli
il vero. alfieri, i-58: io debbo... confessare ingenuamente di aver
strada a conoscersi la verità, tanto più debbo aver cara la diversità de'pareri.
una posizione. palazzeschi, 4-225: debbo aprirmi una carriera, debbo crearmi uno
, 4-225: debbo aprirmi una carriera, debbo crearmi uno stato, non posso continuare
papini, 8-138: a te [debbo] carducci di maremma, gli scatti
badi bene, / io l'aria debbo aver con la preghiera. 4.
131-16: quelle persone davanti cui io debbo parlare posso io fare docili, cioè intenditori
tra i beni l'essere, non debbo escluderne la sostanza. redi, 16-viii-220:
asino. idem, ii-70: io quando debbo scrivere 'lei', dopo la prima
, 1-280: ma io che debbo far? chi m'assicura, / senza
, e aspiri ora in ciò che io debbo dire il dolce raggio della vostra salutevole
proprio come un credente alla predica; debbo dire che in quell'attenzione era bella
tutti i schemi, che ho dovuto e debbo inghiottire. serao, 167: l'
piaciuto, io che gli doveva fare o debbo di quel che avanza? debbolo io
che brutto sono e ignorante, ragionevolmente debbo avvicinarmi a lei, ch'è si
dimmi, forse per amor della patria debbo scottarmi? nievo, 846:
lingua, a te, spiridione, lo debbo. collodi, 177: voleva ridere
a me, sono sempre io che debbo ballare! no, no e no;
costretta a svegliarsi. dossi, 670: debbo... inaugurare con mio cognato
della parte terrestre. nievo, 100: debbo anche confessare che l'animo mio sbattuto
della valle, 198: io non ti debbo / invidiar il ben ch'aspettar puoi
al figur. monti, ii-59: debbo io pretendere che ferrara trascuri i suoi
si casca. aretino, iii-56: io debbo ire a battezzare un bambino, però
si nutra volontieri di... come debbo dire?... di battibecchi
condotti. ariosto, 320: ma dove debbo io cercare? -dove si apparecchiano conviti
il piede più di me, se debbo / cercar l'agnello o rintracciare il becco
cecchi, 1-1-124: che posso e debbo far, messer emilio? / -ritrovare il
iddio. marino, ii-15: ben debbo io sperare che vostra maestà dopo le
dell'anima mia -... non debbo disciogliermi e addolcirmi nel latteo beverone del
portano quasi bianca. - a che debbo attribuire l'onore?... pea
da siena, 423: sicondo pònto, debbo dire temperatamente, però che questa è
, ma al subietto / di che debbo cantar, bisogno fanne. ariosto,
, nelle quali valsero coloro di cui io debbo scrivere le vite. marino, 333
linati, 30-49: pel caminetto, debbo dirlo, ho una tenerezza singolare.
da sciorre aghetti, / aver ti debbo ornai assai sofferto. lippi, 7-72:
pigliandomi a braccetto, / venite, debbo farvi un discorsetto. tommaseo, i-323:
tanto tempo, ch'io non debbo ornai dir bugia. bartolomeo da
i pericoli,... e debbo ringraziare i miei nemici che, volendo atterrarmi
saette spuntate degli avversari maledici. e poco debbo curare con la guardia di tal patrocinio
marito. giusti ^ v-197: io debbo accettare [un grado nella guardia civica
poi leverò la somma, che io debbo per il lavoro, di donde mi manda
mi dica se vuole gog e quando debbo consegnarlo alla nuova padrona. l'appartamento
, che questo padre di cui io debbo venerare la canizie, su cui vorrei riunito
del tuo giorno; e quinci io debbo / sciorre il mio legno; e co'
ed io, per essere veritiero, debbo confessare che andai alla stanza di mio
è ben grazioso che, mentre io debbo morire, tu debbi piangere *.
famiglia, ed io, donna cristiana, debbo venerare in te l'autorità divina.
lei fare di cose belle. 10 debbo esser contento ad ammirarle e poter dire
, 1-108: signore, io vi debbo cercare una carità. levatemi da questo
di lettere sul tavolino, e cui debbo risposta. -a carra: in
e dammi quelli duecento fiorini che io debbo avere ». bisticci, 3-263: l'
d'amore. di quelle posso pure e debbo sperare dopo qualche tempo di liberarmi
la orazione nuziale, e cogito come debbo fare: io lo penso, io l'
, che in quanto riferisci io non debbo né saprei con le paroli, né con
ceppi / decemvirati, di', qual debbo io poscia / nomarti? qual, quanto
a la gran- duchessa, perch'io debbo farlo, e cercare in questo modo
, 1-108: signore, io vi debbo cercare una carità. levatemi da questo
quella insaziabile ingordigia di vero sapere io debbo altresì l'amicizia e la personal conoscenza
morir certamente. boiardo, 2-1-34: più debbo amarvi ed avervi onorati; / e
1-2 (i-25): io non debbo mai ne l'opere virtuose di liberalità tener
, 13: la riverenza ch'io debbo al trono di sua maestà, il fervente
altri de'quali in questa novella ragionar debbo. g. m. cecchi, 19
grazia, onorabili donne, reputar mi debbo, che il nostro re me a
1-2 (i-25): io non debbo mai ne l'opere virtuose di liberalità
di fuori. giusti, ii-21: se debbo fartene il carattere, lo credo un
di buono in lui, che far ne debbo, / se non gettarne il fradiciume
labronica spiaggia. imbriani, 2-167: debbo esser pur fiacco e dappoco, se fra
non sono nato col cintolo rosso, e debbo stare al bene e al male che
cui obbedienza era la monaca della quale debbo dire. trattato d'amore, 27-7:
? moravia, ii-430: « debbo dirti che il taglio non è stato
passa il meglio, figuratevi che gusto debbo avere a imbrogliarmi co'medici e colle
ne la orazione nuziale, e cogito come debbo fare: io lo penso, io
il core. bruno, 3-930: debbo tentare di suttrarmi io o altro dal dolce
?... è chiaro quello che debbo fare... andare da quel
interpretare sinistramente. jahier, 122: debbo fingere di controllar l'istruzione, mentre
gentiluomo, che questo padre di cui io debbo venerare la canizie, su cui vorrei
, in quella vecchia... debbo dire bettola, macelleria, trattoria?
dolce e fier desio, / pur debbo alfine io stringerla / su questo petto mio
e 'l tempo di morte non debbo compitare, né mica col tempo della
il mio tempo nel mondo, e debbo ritornare a colui, che mi mandò
imbriani, 1-233: a te, debbo la pace dell'animo, e di sperare
amore sia quello ch'io a lui debbo avere e ho. idem, par.
nutrirli,... perché non debbo io indurmi facilmente a credere che così
tenuto segreto. nievo, 161: debbo appunto intrattenerla d'un affare di confidenza
. d. bartoli, 32-128: debbo avvertire che qui dove parlo...
mondo; / dell'oprar mio non debbo /... / render conto a
io comprendo per esperimento, / più debbo amarvi ed avervi onorati. leonardo,
firenzuola, 458: la riverenza ch'io debbo al trono di sua maestà, il
onore del vero e di questa donna, debbo dirti che l'annina s'è mostrata
di questa mia subita passata non solamente non debbo essere imputato da voi, ma
non sia rubato, se rubato non debbo essere. un vostro consorto mi vuol torre
? e ho i minuti contati! debbo partire stasera per bologna. deledda, iii-
una costola. pratolini, 9-236: « debbo avere un contegno » si disse,
» si disse, ma pensava: « debbo dimostrare la mia personalità ».
mio, e ditemi in qual forma debbo contenermi. foscolo, xiv-413: pochi de'
ecc. pananti, i-92: non debbo pensar altro che a me solo,
messo, che in quanto riferisci io non debbo né saprei con le paroli, né
loro doveri. jahier, 122: debbo fingere di controllar l'istruzione, mentre
l'amore, la gratitudine che ti debbo. settembrini, 1-221: era un uffiziale
sacchetti, 81-48: come? io ti debbo pur dar dieci fiorini; -corpo
ma ponghiamo che mi corra. che debbo io fare, se non posso?
toscane, e della cui amorevole corrispondenza debbo tanto pregiarmi. fagiuoli, 1-4-430:
caterina da siena, i-n: io debbo avere maggiore odio di me che uccido ranima
deh! sospendi per poco: assai ti debbo / cose narrar, molto importanti.
, 336: -ma, sai, ti debbo dire una cosa... -
ti voglion dar moglie, ch'io ci debbo, / poi ch'i'son vivo
petrarca, 357-11: né minaccie temer debbo di morte, / che 'l re
. leopardi, 990: che mi debbo io curare se certa poca quantità di
cosa è ad udire quello che io debbo dire: il che, se dagli occhi
io sento benissimo che in questo momento debbo starmene qui zitto e fermo, e
me, per appagare ciascheduno, e cui debbo io assecondare? cesari, 3-1-109:
e dammi quelli duecento fiorini che io debbo avere ». costui, e alcuno
notricare. savonarola, 24: ma che debbo altro ormai che pianger sempre, /
ore a risolvermi / se a viterbo mandar debbo albizo / mio figliuolo o no.
del tuo giorno; e quinci io debbo / sciorre il mio legno; e co'
amo, e non posso, non debbo amarti! se tu vuoi però..
per ultimare l'abbozzo del suo ritratto debbo fornire ancora un dato concernente la personalità
2-63: tu alleghi che di debito io debbo sostenere il danno per la repubblica e
. verri, i-182: io qui debbo invocare il nume come in luogo a lui
catone. svevo, 6-381: io debbo anche vestirmi in modo degno delle persone
. tra i molti beni ch'io debbo a maria, pongo questo, d'
recarne più invitte prove..., debbo qui deliberarmi dalla promessa. lanzi,
vii- 8: non solo non debbo pensare di ritornare alle fatiche del palagio
folle e 'l peccatore, io ne debbo avere pietade e compassione, né non fame
, 5: deh! perché non mi debbo io sdegnare, se il più delle
civile virtù desunte dai classici, e lo debbo dire? le ore mi fuggivano quivi
t'ami sempre quanto voglio e quanto debbo, a ciò ch'io pensi di te
, altra speranza non ho. che debbo adunque fare? darmi al trecento mila
una temperatura tale, che io mi debbo difendere dal caldo più che dal freddo.
non son atto a declamare, e non debbo farlo, e non mi si conviene
una temperatura tale, che io mi debbo difendere dal caldo più che dal freddo
sua. mamiani, 1-195: io debbo / (così fermo è lassù) del
? boine, ii-187: perché io debbo essere agitato, dilacerato ogni momento da
e calda, se non quanto io debbo, almen quanto io posso, quantunque poco
nome di non mediocre poeta; ma che debbo io dire di francesco minor fratei vostro
umanità. imbriani, 2-167: ah! debbo esser pur fiacco e dappoco, se
si pone a sedere in grembo. come debbo fare? francesco da barberino, 137
nella reggia d'epiro: ivi pur debbo / con pereo dimorarmi.
, ii-14-113: ben so che ogni cosa debbo amare / in quanto è buona,
cotale idolo, e digli se io debbo guarire o no. dante, purg.
-sire, se per la malignità altmi io debbo così bruttamente consumarmi nel somministrar unguenti
tornare un po'a letto? cosa debbo dire a luisa, cosa vuol mangiare?
rosamente dalla fortuna: che grazie le debbo io di ciò rendere? varchi,
il capitale. monti, i-443: debbo avvertirvi che pel sig. viscardi io sono
mi sono discari, perciò che né quello debbo né questo vorrei. delfino, 1-18
). lorenzi, 2-87: io debbo ora mostrar siccome al pomo / e
istupisce. romagnosi, 18-39: non debbo... dissimulare che fra il modo
termine. caro, 12-ii-122: non debbo a modo alcuno temere che debbiano impiegare
e d'affezione. soffici, i-28: debbo dir tuttavia che tali disparità sostanziali tra
-sire, se per la malignità altrui io debbo così bruttamente consumarmi nel somministrar unguenti
tasso, iv-36: in lei non debbo mai dubitare che la virtù sia discorde
dolori. moravia, xi-362: quando debbo andare a sinistra va bene; ma
a sinistra va bene; ma quando debbo andare a destra o diritto sono dolori.
ne vengo a dimandar se mai / sperar debbo merzé di tanti guai. machiavelli,
ariosto, 1-3: quel ch'io vi debbo, posso di parole / pagare in
ricevuto i doni vostri volentieri: come debbo e come soglio, ch'oggimai è cosa
da ch'elli è morto, io non debbo rimanere dopo lui; conciosiacosa che io
dove son io?... che debbo, / che far poss'io? leopardi
astretto a satisfare a quelli a chi debbo io, con torre ad interesse dagli
con quella gratitudine d'animo ch'io debbo. foscolo, xiv-140: io mi confiderò
ariosto, 1-3: quel ch'io vi debbo, posso di parole / pagare in
uscirmi dalla memoria il molto che vi debbo. lambruschini, 2-396: all'osservanza
impari. giusti, ii-333: ti debbo tanto da non potermene mai sdebitare.
dal suo nome, avrei manifestato quanto debbo a lei per la straordinaria predica,
cadavere imbrattato. -a che cosa debbo il piacere (sottint. della visita
perché sta in piedi? e a che debbo il piacere? -al passivo
possibile che io vi ringrazi, quanto debbo, di tutto il bene che mi avete
de sanctis, ii-15-35: se dunque debbo dire tutto quello che penso, ed
tutto quello che penso, ed il debbo ad un mio tanto amico, a cui
e impercettibile tratto d'antica dipintura: debbo credere, che ne fussero state adorne
io mi sento straziar l'anima che debbo udire tanti dolori. imbriani, 1-174:
ben essere'materiale? è questione che debbo mettere in chiaro prima d'andare innanzi
abbia fatto sì gran torto. anzi vi debbo 9. disus. per lo
sistema drammatico, che pare adottiate, debbo pur dirvi che il vostro articolo è
sempre il rode e lima, / che debbo far, poi ch'io son giunto
parole mi son grandi, / e debbo quelle per ogni ragione / servar più che
confondo e qualche volta, / se debbo dirlo, mi c'infastidisco. g.
, 2-272: il primo moto che debbo fare de'parti che le mie mani faranno
quella insaziabile ingordigia di vero sapere io debbo altresì l'amicizia e la personal conoscenza
, 2-165: o, se non debbo né morire, né trovar cosa che m'
della pittura o della letteratura italiana, debbo di necessità disporlo in opere maggiori e minori
, ho molti amici a'quali assai debbo, e il cui merito mi è
g. bentivoglio, 6-2-554: ora debbo darle parte di quel che ho fatto dopo
s'osservano. cesarotti, ii-270: io debbo soddisfar non solo gli eruditi di professione
obligazioni. muratori, 8-i-87: non debbo qui esaggerare quali effetti perniziosi e maligni
condanna. leopardi, 723: dunque debbo esaminare / delle donne l'esemplare, /
d'azeglio, 1-40: scrivendo di me debbo mostrarmi quale sono. debbo esser io
di me debbo mostrarmi quale sono. debbo esser io, proprio io non un altro
io, proprio io non un altro. debbo, dunque, a questo fine non
quelle idee non si crede più, debbo fare uno sforzo. = voce dotta
annunciare in questo nostro giornale. ma debbo dirvi che l'estensione del medesimo,
sono niente inferiore; onde né lui amante debbo lasciare schernito, né voi consorte contento
io, per i signori giurati, debbo essere reo e assassino ». gozzano,
scudo. capuana, 4-340: con chi debbo sfogarmi? con gli estranei?
. carducci, ii-4-107: la guerra debbo farla a'macellai / a'venditori del
per mia negligenza, / io sol ne debbo far la penitenza. fogazzaro, 4-117
sua giurata fede, e che lo debbo / smentir, se nega amore, /
chiamiamo 'figlio di famiglia ', non debbo mai sperare. deledda, i-584:
, sai, è giorno di appuntamento e debbo andarci, assolutamente. d'annunzio,
farlo. giusti, ii-21: se debbo fartene il carattere, lo credo un uomo
se, quando io farò i mandati, debbo fargli per gennaio e per febbraio ora
., 8-8 (300): io debbo stamane desinare con alcuno amico, al
cosa più prosperamente,... debbo io governarmi secondo quella prima norma senza
delle feste. cesarotti, ii-270: io debbo soddisfar non solo gli eruditi di professione
cosa è ad udire quello che io debbo dire; il che, se dagli occhi
nell'opinione. landolft, 8-27: debbo dire che ella superò felicemente la prova.
, tirando un'alzaia, e (debbo dirlo?) sotto la livrea di certi
non verrebbe se non quando ella vuole; debbo a dispetto mio uscire dalle coltrici.
bibliotecario del liceo rossini di bologna, debbo l'aver potuto raffrontare gli autografi delle
filo / volea seguirmi fino dove ir debbo. -apposta, di proposito.
nato fui da lentino; / dunqua, debbo esser fino, / da poi ch'
pagommi finemente. e dicovi che io li debbo dare ancora un mazzo di cavoli.
poggiava da mezzogiorno. linati, 16-25: debbo aggiungere che, proprio a quei tempi
paure che ho addosso... la debbo al natale di quando avevo dieci anni
c'altri non sia folle, perché debbo io non sol folle, ma forsennato esser
tutto 'l mondo, / da ch'io debbo morir con tanto duolo, / in
forchetta. ariosto, 1-143: che debbo fare io qui, poich'io non
per ultimare l'abbozzo del suo ritratto debbo fornire ancora un dato concernente la personalità
, 8-8 (300): « io debbo stamane desinare con alcuno amico, al
trionfatore. serra, iii-155: non debbo risolvermi... a quel solo lavoro
buono in lui, che far ne debbo, / se non gettarne il fracidume al
, e fruga. cesarotti, ii-415: debbo a voi anche l'amicizia deltincomparabile giustina
india fresca. redi, 16-vi-91: io debbo questa sera ballare in maschera in alcuni
figliuoli, e però tanto più la debbo io tollerare. n. villani, i-5-3
vivo e mi muovo, io pur debbo morire. valeri, 3-343: quello è
467: mangerò solo, se debbo vedere quella faccia da funerale! tutto
vivo e mi muovo, io pure debbo morire. montale, 50: pochi istanti
vuol dire lo spennacchio alla giannetta? debbo forse essere un cavallo, io? p
terra di tometrask. montale, 3-63: debbo discendere in fretta -disse avviandosi verso il
gabellato. pirandello, 5-203: io debbo recarmi al tribunale; poi giù di
sole. g. bassani, 1-209: debbo ritirarmi con le galline! -avere
. pescatore, 15: trovar modo debbo, o dio, ch'i sono
b. fioretti, 2-1-154: non debbo garosamente invidiare la gloria a niuno.
-sostant. simintendi, 1-74: debbo io tanto temere lo suo garrire?
il piede più di me, se debbo / cercar l'agnello o rintracciare il becco
amante, sotto aspetto gelato mi ti debbo mostrare. leopardi, iii-343: ti
genuina de'miei affari, a cui debbo aggiungere che, arrivato in bologna, ho
la geografia. gioberti, 4-9: debbo speciale riconoscenza... al signor
buono in lui, che far ne debbo, / se non gettarne il fracidume
, non parte, / qui esser debbo, dove noi seggiamo, / sanza arme
patricidio e l'altro è accusato; e debbo appo li miei trovare o apposto o
un giuramento fatto durante un temporale, debbo rimanere per sempre in terra ferma.
. g. bentivoglio, 4-210: ben debbo ora giustamente maravigliarmi di vedere le vostre
svevo, 6-157: a sua giustizia debbo dirtelo: egli dice sempre tutta la
. svevo, 6-272: e non debbo io ora spiegare a questa donna il
se tu non l'avessi trattenuto. debbo esserti grato? pavese, 4-205:
0 volete dire gonfiotti, che non debbo temere di dovere andare a fondo.
al ranocchio] / disse: -io ne debbo avere el corpo pieno, / ché
perché con essa non fo più di quanto debbo. zeno, iv-192: essendo voi
parole mi son grandi, / e debbo quelle per ogni ragione / servar. serdonati
proceda contro a te, perché io debbo essere conoscente e grato del beneficio ricevuto
bisogni. bembo, 10-v-80: io non debbo voler noiare e gravar v. s
loro uficio. macinghi strozzi, 1-14: debbo avere di dota fiorini mille, in
ne vengo a dimandar se mai / sperar debbo merzè di tanti guai. machiavelli,
cinzio, iii-9-17: oimè, se viver debbo sempre in guai, /..
e in guai, / e non mi debbo risentir giamai? salvini, 31-57:
nel concetto del guardaportone in giamberga non debbo ispirare maggior fiducia degli inquilini delle soffitte
perché dunque voglio io medicina? s'io debbo guerire, io guererò: s'io
guerire, io guererò: s'io debbo morire, sì morrò. libro di
) di preti, altrimenti io non debbo né non posso contrastare. = »
anche a fortunato. ed io pur debbo associarmi nel gusto al mio futuro marito.
ignaro. dell'uva, 209: ben debbo il viver mio veracemente / sacrar a
dalla parte dell'austria: sta, debbo dirlo, dalla parte dell'europa,
s. maffei, 130: ora io debbo avanti d'ire / a casa, fare
... prenderla / al laccio debbo e imbavagliarla. bacchelli, 12-123: con
un forte disegnatore. dossi, iii-18: debbo anche subire l'amico imbianchino che assiduamente
« m'aspetta. è l'ora. debbo andare. vado ». riconobbe l'
sarei teco ancora, / perché non debbo io essere al guadagno? costo, 1-174
dipinge ogne martiro, / ch'i'debbo, infin ch'avrò vita, soffrire.
. redi, 16-viii-161: ma che debbo io dire di me, che veggio
: la legge impera: / io debbo, o figlio, aver d'un re
vivo. bresciani, 3-164: io debbo morire impeso alle forche. carducci,
p. verri, i-259: io non debbo il mio impiego a uffici, a
scientifico, e, per esserlo, debbo impostare subito il tono giusto. alla
. carducci, ii-7-141: l'ardore che debbo imprigionare in me mi consuma. brancoli
ora diceva: « in che debbo », quasi esprimendo un rin
. aretino, iv-3-222: ma perché non debbo io rincorarmi e inanimirmi circa il fallo
, 1-3: quel ch'io vi debbo, posso di parole / pagare in parte
cesari, 7- 178: or debbo io sempre mettere in iscena un servo che
su parleremo. taglini, 2-125: debbo favellare dell'origine della gravità de'corpi
a segnoria, perché incolpato / non debbo esser secondo il mio aviso. giamboni
131-16: quelle persone dayanti cui io debbo parlare posso io fare docili, cioè intenditori
censura. fracchia, 848: se debbo esser sincero, anch'io ho incontrato una
, che finché penso a quello che debbo rispondere, sopraggiunge una proposta nuova,
v-1-96: io non so a chi più debbo... per il favore che
mazzini, 41-163: la comunicazione che debbo fare alla camera è talmente importante,
breme, 2-5: quanta fatica non debbo io indurare a quest'uopo con sì meschina
senza esperienza. varchi, 12-8: io debbo delle lodi di colui favellare, di
. filicaia, i-1-5-138: giacché necessariamente debbo incorrer nel biasimo o d'infacondo 0
. sacchetti, 158-34: io non debbo essere venuto qui per farmi uccidere,
d'abbatterla. vico, 5-227: che debbo io dire della vostra generosità con cui
per la memoria che di me conserva le debbo già infinitamente. = comp
immobilità. cicognani, 1-133: per voltarmi debbo movere tutta la persona, e ò
avere del divino aiuto bisogno, io che debbo di me presumere, conoscendo il mio
parole ebbe alcuna fraude, io ne debbo patir le pene: benché di buona intenzione
, 28-52: alla bottega del salumaio io debbo,... l'iniziamento alla
ignominioso. boterò, 11-84: che debbo io dunque far di questa vita /
occupato di emendare un discorso, che debbo recitare tra'pochi giorni. manzoni, pr
nelle mie 'memorie'. carducci, iii-3-145: debbo sapergli grado dell'aver tradotto con tanta
integrandovisi. bernari, 6-86: ora debbo vedere lui, mascalzone, inserito nel
parole convenienti a le grazie che sempre debbo rendere a i doni,...
abboccamento. monti, ii-207: io non debbo (mi dite voi) prestar fede
bulino. bartolini, 20-87: io debbo... fare qualche segno /
. montale, 4-279: per onestà debbo dire che eco non è affatto
. montale, 4-279: per onestà debbo dire che eco non è affatto un
riprende a parlare: -del resto, debbo lodarla della temperanza che ella ha sempre
loredano, 2-57: debbo molto al sig. speranzi, che con
0 altro. carducci, ii-4-25: debbo anche rinnovarle i miei ringraziamenti per la
della nostra vita. leopardi, iii-92: debbo aver usato qualche parola equivoca con cui
urbane diverse. moravia, xi-261: debbo andare a casa, aspetto una interurbana
: fra queste mal concepite idee io debbo annotarne una principalissima, nella quale si confonde
teco della natura del primo, io debbo parlarne sotto velami, acciò che, se
varchi, 18-1-48: se bene io non debbo scrivere se non l'ultima partita e
inaspettatamente, e stasera in qualunque modo debbo lasciar napoli. -con valore recipr
, qualcuna delle vie per le quali debbo persuadermi a essere sempre invariabile, tranquillo
? spallanzani, i-24: se le debbo parlare con tutta schiettezza, dubito sicuramente
carducci, ii-9-239: il 16 prossimo debbo leggere il discorso per l'apertura degli
involo. dell'uva, 209: ben debbo il viver mio veracemente / sacrar a
io 'è innato, perocché 10 debbo essere innato a me stesso. massaia,
lodare colui del quale... parlar debbo. -dissimulato sotto false apparenze di
. ariosto, 32-21: di che debbo lamentarmi (ahi lassa) / fuor che
umana debolezza. moravia, 15-13: debbo riconoscere che il segno del fallimento è
senso di lode. mazzini, 5-203: debbo pur dirvi che il vostro articolo è
: carissimo signor padre,... debbo ringraziarla dell'affettuosa offerta che ella mi
. boccaccio, viii-i-iii: io che debbo di me presumere, conoscendo il mio
, sarebbe. selva, 3-320: che debbo dire di quel tuo scrivere affettato?
mi han giovato assai. di che debbo grazie a lei intercessore e al sig.
opinione avuta di me, non la debbo io accettare? brusoni, 4-i-102:
o meno acquoso a seconda dell'alimento; debbo ora trattenervi sulla composizione di questo liquido
partissi? bettini, 1-383: non debbo ricordarmi del mio figlio di latte?
. prati, i-53: sempre io debbo / di menzogna lavarmi. -scusare
ch'io avessi altro animo di quello che debbo -con valore attributivo. avere
aver del tuo giorno; e quinci io debbo / sciorre il mio legno. cesarotti
ch'io viva più, s'amar non debbo lei! tasso, 12- 51
s. borghini, 1-228: io debbo considerar gesù cristo stesso sedere a tavola
ma egualmente io non posso, non debbo metter piede in un cafè chantant.
caso vi pregherei a consigliarmi quel che debbo tor via o meglio a tor via
del signor vincenzio; ma io che ti debbo dire, per non aver concluso di
nel calendario,... dunque debbo morir, senza aver avuta la promessa
, piacevolmente disse: per servire a chi debbo, reciterò alcuni pochi versi di partenza
in oratore della q stessa. debbo avvertirti, rapporto a quest'ultima,
. guerrini, 2-373: perché mi debbo lordar la mano / scrivendo il nome
i-293: ma a questo passo, io debbo ricordare alle signorie loro, come io
lavoro in tempo più breve del bisognevole, debbo necessariamente trovarmi di continuo occupato e stordito
lucente col mio difetto, più vi debbo esser caro che se con più valore
ritrovare il vero di cui ho bisogno, debbo ricordarmi di certi primi giudizi, lucenti
, per tormela via di qua, debbo farle due righe di raccomandazione. carrer
poco lusinghevole. erizzo, 146: non debbo... anzi essere padre losinghevole
. che stolido, quello zi'lisi! debbo mettermi in cammino, di notte?
m'impegno. ghislanzoni, 18-154: debbo fare il primo esperimento della mia macchinetta
corruzione morale. papini, 27-876: debbo pur confessare che anche l'anima mia
obligo di quella gratitudine la quale mostrar debbo in verso la cortesia usatami da la
ci badi bene; / io l'aria debbo aver con la preghiera. ghislanzoni,
che si scoprisse la magagna, non debbo temere di travaglio. monti, iv-355
. bembo, 10-vi-267: da chi debbo io intendere il successo della mia magione
grazia, onorabili donne, reputar mi debbo, che il nostro re me a tanta
indolente. tozzi, vii-189: io debbo alla tua amicizia la mia rigenerazione.
ariosto, 38-43: tanto men prestar gli debbo fede, / quanto più al verisimile
, 3-62: la seconda considerazione che debbo qui fare riguarda il mal francese, morbo
in disgusti, / quel che aver debbo lo vorrei sapere; / non vo'
. d'annunzio, iii-2-1069: ti debbo scrollare, dunque? ti debbo tirar
ti debbo scrollare, dunque? ti debbo tirar per forza dalla gola quest'altra malvagità
ch'io viva più, s'amar non debbo lei! b. tasso, 1-18-80
i qua'presenti / sete colà ov'io debbo seguire / ora del mio signore i
: ora è venuto lo tempo ch'io debbo tornare a colui che mi mandò.
, quando io farò i mandati, debbo fargli per gennaio e per febbraio ora corrente
, senza requie e senza posa, debbo da mane a sera rompermi la testa.
portare molte manne del campo, or debbo vacuo ritornare però all'anima. citolini
). fagiuoli, 1-5-274: -come debbo dire?... -fui presente.
1-2 (i-25): 10 non debbo mai ne l'opre virtuose di liberalità tener
diletti ha parlato chiaro, dunque io debbo avvisare il principe. con questa manovra
quanti giorni starete fuori e com'io debbo far la mansione alle vostre lettere,
posseggo altra. pratolini, 10-220: debbo sempre conquistarmi lo scaffalino del bagno e
per ora c'è calma, perché debbo chiudere bottega? appena si farà poco
leggende di santi, 4-286: se io debbo morire, non voglio che per questo
voglio che vi rallegriate, se io debbo andare a marito allo sposo celestiale con
. m. cecchi, 1-2-286: io debbo / aver la cava de'doppioni.
mascoline e femminine. carducci, ii-2-364: debbo necessariamente provvedere anch'io a tanti bisogni
inaspettatamente, e stasera in qualunque modo debbo lasciar napoli. pirandello, ii-1-180:
sansovino, xliv- 173: -come debbo adunque vestire? -di materia semplice,
. tansillo, 2-51: dunque, debbo biasmar me, lui e lei: /
non voglio, non posso, non debbo morire, tutto cadrebbe nella mediocrità del
un gesuita e un artista abilissimo, debbo modificare il giudizio dato in sulle prime
... umiliossi dicendo: io debbo menomare e cristo crescere. donato degli albanzani
la catena e poi mi dica se io debbo vergognarmi di richiedere a quella ciò che
ha voluto mostrare la mercanzia che comprare debbo se ella mi piace ». idem,
. l. giustinian, 1-11: come debbo più mai / sperar mercé né ritrovar
: di colpo la macchina riparte e mi debbo ripigliare contro il parabrezza per non urtare
: e così adunque, disse, debbo io morire nel più bel meridiano della
circolo che ora mi scusa orizzonte, debbo correre un quarto della detta circonferenza.
, ché né posso / né fare il debbo; ma son padre anch'io /
nelle parole ebbe alcuna fraude, io ne debbo patire le pene, benché di buona
accortissima per sua damigella. so che non debbo far questo ufficio se non quando ella
io, che son senza giudicio, non debbo giudicarlo perché di conscienza, di prudenza
propriamente parlare, quello che io dir debbo non si direbbe beffa, anzi si direbbe
bianco da siena, 49: star debbo per certo / nel gaudio del signore /
sul principio di questo scritto, non debbo entrare nel merito delle sue opere,
[la bara]. a chi debbo venderla? e poi, lo sapete meglio
trattore di porta romana, a cui debbo ancora una mesata per * cibi somministrati'
dar sentenze. ghislanzoni, 16-285: debbo io credere che egli abbia lasciato passare
quelle di landino, li quali li debbo dare io a currado, che mi prestoe
quando io oro,... io debbo avere confidenza in dio, cioè una
luoghi. petrarca, 66-32: ben debbo io perdonare a tutt'i venti, /
che si scoprisse la magagna, non debbo temere di travaglio, perché saprò sì
suolo... ora lo stesso debbo ripetere per le piante baccelline che si coltivano
petrarca, 357-9: né minaccie temer debbo di morte, / che 'l re sofferse
a chi non la merita, la debbo temere io ». -con riferimento ai
spesa, perché... io non debbo né posso minuir la famiglia mia.
. cavalca [crusca]: io debbo minuire e cristo crescere. 12.
maravigliosa cosa è ad udire quello che io debbo dire; il che, se dagli
, 1-26: quanto a me, debbo dire che quella miscela di sangue di langa
del mio albergo,... debbo riconoscere che i miei resoconti agli amici.
. ma proprio in tutta coscienza, debbo confessare che mi è impossibile di rispondere
martini, 1-i-269: secondo notizie che debbo credere degne di fede, menelich ha
più lucente col mio difetto, più vi debbo esser caro che se con più valore
, ii-1-1212: bel ragionamento! e debbo io permettere che sia abbandonata, invece,
la vita della perfezione e quello che debbo fare; ma, molestato dal proprio
bel ceruleo fiore. varchi, 9-18: debbo io... spargere il sepolcro
. montale, 2-43: lo sai: debbo riperderti e non posso. / come
ghiotto quanto son stato io, ma debbo credere che il mommo buono piacerà anco
quanti anni gli pare di quegli che io debbo viverci e far che oggi sia domane
son padre e figlia: io gli debbo credere. 3. vezzegg.
della patria, se niun piacer ne debbo trarre io? monti, iii-83: io
montata. moravia, 18-57: se debbo proprio dirti la verità, sono piuttosto montati
non posso reggere la lente d'ingrandimento e debbo finire in tutti i modi per domattina
essere assoluto. pacchelli, 18-i-680: debbo agire sul morale; che il luogo dov'
sul morale; che il luogo dov'io debbo vincerti, non è il corpo ma
vantata moralità di quei tempi, non debbo tacere di una festa da ballo privata
ha voluto mostrare la mercanzia che comprare debbo se ella mi piace ». b.
rii purgato ho il mondo, / debbo con sì infelice e cruda morte / passar
: ma non è onesto. neanco debbo dipingerti gli atti i quali facevano mentre
loro conversari. moravia, 17-227: debbo accompagnare la mamma all'opera. che
sacco di sciocchezze e sin anche che debbo restare nell'ergastolo perché è una bella
un giuramento fatto durante un temporale, debbo rimanere per sempre in terra ferma.
ma della mutolàgine dell'altro innescusabile debbo e voglio perpetuamente querelarmi. =
da quello hegeliano. papini, 27-642: debbo ora umiliarmi a dire che quella mia
sono nato col cintolo rosso, e debbo stare al bene e al male che
che vivo e mi muovo, io pur debbo morire. 4. astron.
neghittosissimo. giraldi cinzio, iii-3-9: debbo star forse anch'io sì nighitoso /
a sfondo disattivistico e copulatorio, io debbo difendermi e sopravvivere. 2.
termini. monti, iii-95: debbo dirvi che l'estensione del medesimo [
. spallanzani, v-47: non debbo pretermettere che ambedue questi volatili dopo l'
: guardate, signor mio, quel che debbo fare con un boccone d'aloe scelerato
animali. landò, 1-42: non debbo ancora narrarvi delle molte battaglie che pel
tavola. mazzini, 23-180: io debbo e voglio serbare per me i miei
la norma. castiglione, 226: debbo io governarmi secondo quella prima norma senza
lei medesima della lettera di ringraziamento che debbo scrivere alla comune. -senza norma
scorsi de'novellieri parecchi da che ti debbo risposta, i'mi vo pensando che
opere tanto poetiche quanto filosofiche, non debbo invilire? firenzuola, 342: acconsentendo
. petrarca, 359-35: io che debbo altro che pianger sempre, / misero e
riconosco che non sono nuda e che ti debbo una sommissione cieca e docile, pienamente
e la merita. tassoni, xii-1-109: debbo a v. s. li
molto feroce / per divorarmi, e debbo ora perire: / non che la bocca
, ne'boschi nato e nutricato, debbo lasciare queste cose più convenevolmente usare a
cui obedienzia era la monaca della quale debbo dire. rappresentazione di stella, xxxiv-593
gato, / quant'or più farlo debbo, che sarei, / non lo
coazione, cui esprimiamo colla locuzione 'debbo per forza '. attribuendo poi questo
sincerissimamente l'animo mio, perciò che debbo aver di sommissima grazia di poterlo palesare
.. e confesso tutta obbligazione che debbo a v. s. 111. manzoni
. lettere inedite, ii-206: non debbo dissimulare le obbligazioni che io gli professo
. andreini, 178: io non vi debbo amare, perché voi siete una donna
, padre! ma tutto / dire debbo. pareva / che già lo difformasse /
messer l'asino le gesta / io debbo celebrar nuovo cantore, / vedete ch'io
perdonate, signora marchesa, se io debbo scendere a certi particolari che per avventura
): oltre a questo più mi debbo a'vostri piaceri piegare, in quanto
appositivo. bartolini, 20-87: 1° debbo... fare qualche segno / fra
dai puristi. palazzeschi, 1-477: debbo aggiungere, in omaggio del vero, che
p. foglietta, ^ 6: che debbo dunque fare? lasciarmi morir di fame
direttivo. montale, 8-184: « debbo parlarvi » disse freddamente « di una questione
grazia, onorabili donne, reputar mi debbo, che il nostro re me a tanta
qual persona, dopo a quella a cui debbo l'onor della sacra porpora, fossi
ii-454: ad onor del vero, vi debbo anche significare che il conte vi si
un inno a lei detto. io lo debbo dire, e voi ascoltarmi.
. montale, 2-43: lo sai: debbo riperderti e non posso. /
conciede il dire 'onorarme', perché non debbo io poter dire eziandio * onorate '?
? mazzei, xxi-245: pur domane debbo fare per lui [nicco- lao martini
con la ingenua screanzata presunzione che io debbo fare il servizio a loro o il ruffiano
il rode e lima, / che debbo far, poi ch'io son giunto tardi
la scusa, quando io le dica che debbo studiare, per esporre in brevissimo quadro
e i pensieri e movimenti lirici che debbo a poeti moderni stranieri. che se v'
, vii-88: bella certo (se debbo creder a chi ne scrive) fu la
volto bagnandogli, disse: « che debbo io senza te in vita più fare,
mostri scortese con chi per quanto conosco debbo mostrarmi ossequente. graf, 5-374:
f. frugoni, 2-223: trasandar non debbo col mio riverente riflesso l'ossequioso rispetto
bigiaretti, 8-56: di mia madre debbo dire che ella visse in una rigida
, di fronte agli altri clienti io debbo aver l'aria di uno che ha già
signor gazzettiere mi dicesse in qual forma debbo aver pace con mio marito. egli
savinio, 93: il telamone, debbo riconoscerlo, operava da padreterno. idem
10-8 (i-rv-912): io non vi debbo per alcuna cagione meno essere a roma
[]. ditemi quante copie io debbo spedirvene, e quante potrete collocarne con
.. a pagar quello che io debbo alla memoria de così eccellente signora..
ma non ingrato conoscitore di quel che debbo. busenetto, 114: el tempo è
modo sollecito; la commodità grande; che debbo dirti? la paglia appresso il foco
guicciardini, 2-2-10: non solo non debbo pensare di ritornare alle fatiche del palagio
mi avvisano qual fiera tragedia e dolorosa debbo in quella sera rammemorarvi. alfieri, i-27
del silenzio. soffici, iv-80: debbo dir tuttavia che il ricordo di quella immensa
panno di una mestizia che io non debbo sollevare. 16. condizione morale
. gioberti, 1-iv-118: io debbo... per chiudere una volta
mi si para dinanzi il dubbio: debbo io parlare di tali composizioni, dandone
fortunato e più aventuroso innamorato? io debbo pur questa notte esser con la mia
pirandello, ii- 1-345: non debbo in questo momento dir male dei vescovi.
... quello ch'io stesso debbo fare di questi miei disperati sarcasmi vani
piacevolmente disse: per servire a chi debbo, reciterò alcuni pochi versi di partenza
tu se'in cruccio, io non debbo vivere in allegrezza; io voglio esser participale
lambiccato nella finezza: non per tanto debbo partico- lareggiarle, accioché cose singolarissime non
di salute. manzoni, v-1-284: debbo dirti che dopo la tua partenza non
ix-245: « gli aeroplani... debbo correre alla mia batteria », e
questa mia subita passata non solamente non debbo essere imputato da voi, ma me
ferd. martini, 1-619: io non debbo metter pastoie ai miei agili e robusti
se paura è non fare quel che debbo, allora io non l'ho mai provata
non è soprumana, io senza fallo debbo averla stancata. -abbi, abbia
dei miei lirismi..., ora debbo trovare il segreto di fondere la fantastica
e orazio gli domandava 'che cosa debbo credere che tu faccia nel contado pedano
non voglio, non posso, non debbo morire, tutto cadrebbe nella mediocrità del
potrebbe credere così manifesta non so se debbo dire ignoranza, oppure, per non
sicurezza. lippomano, lii-15-47: se debbo confessare il vero, in tanto si
: in questi sette giorni io non debbo impacciarmi di faccende gravi o pubbliche,
commercio. graf, 5-1146: non debbo entrar ne'pensamenti vostri: / ma
tre sorelle, alla cui educazione io debbo * pensare '. verga, 8-33
molto amato. guittone, i-22-12: debbo e amo motrarl'a voi, come
è onesto pigliar consiglio di quello che debbo far io, quando vanno i siracusani a
monsignor di parenza, a cui molto debbo per la vaghezza che egli ha delle mie
altrimenti che rifacendomi (ciò che non debbo) a dimostrare lo sviscerato amore e la
qualche cosa, senza farmene accorgere, debbo di continuo cancellarmi dagli occhi quella certa
della voce. monti, i-444: debbo aggiungere per tua istruzione che la spagna
per innanzi perpetuo servitore, come io debbo e voglio esser sempre. dolce,
prosopopea. galluppi, 1-ii-451: debbo... farvi osservare che la per
a me, ed io leggere / la debbo, nuovo pesce. grazzini, 27
boni. ariosto, 1-iv-223: -ma dove debbo io cercarlo? -dove si apparecchiano
e tu ài una croce, io debbo aiutarti a portarla; ma non posso
moretti, ii-065: -per essere sincero, debbo riconoscere che ho letto, sì,
rispetto che mi si conviene né posso né debbo. patrizi, i-243: la quale
di sua grada magna. / 1'debbo esser di te quasi actinente, /
modo che mi bisogna piatteggiare seco s'io debbo avere li denari della camara apostolica.
vuol pagare quel piccolo debito? » -le debbo un ventino per la posta. -ma
voce tremante e i passi deboli, debbo per questo mie vendette tardare? g.
è la beatitudine eterna, posso, e debbo dire, a dir vero, ch'
languidezze: e così adunque, disse, debbo io morire nel più bel meridiano della
misa si, 48: debbo andare da comare rosa e tornerò stasera.
gattina, 4-73: di già, debbo dirtelo, i pretendenti ronzano intorno a me
di questo capo, in cui io debbo esaminare solamente l'opera storica che da
petulantemente accattoni. faldella, ii-2-44: debbo altresì molto alla mia qualità d'italiano
io viva più, s'amar non debbo lei! bandello, 1-17 (i-196)
che io ne senta: ancorché se debbo segnare il consiglio del filosofo, io debba
, che io parimente anderò pensando se debbo amarvi o no. f. m.
. poiché al sole della grecia io debbo la maturità del mio spirito, la
dure guerriere. cesari, 7-178: or debbo io sempre mettere in iscena un servo
un pollo. tansillo, 1-40: debbo io partir di napoli d'agosto /
perché iddio mi spira, perché farlo debbo e perché è bene a farlo, mando
bacchelli, i-iii-iii: -a voi lo debbo dire: non so quando potrò darveli
v-1-3: io che non so lodarvi come debbo, spinto da la necessità, per
di porger riso. landò, i-48: debbo io seguitare narrando le molte angoscie che
, che son senza giudicio, non debbo giudicarlo perché di conscienza, di prudenza
animo, e lo farò com'io debbo fare. bottari, 5-31: rimanemmo
mio brando. giordani, ii-1-8: debbo altamente dolermi della petulante oziosità di alcuni
sozzo verme: perciò a molto recar mi debbo la presente occasione di esser tale almeno
muratori, 7-iv-66: non debbo dissimulare avere una volta preso tal possesso
vi è vizio nel mio possesso. dunque debbo esser mantenuto nel medesimo. sofisma!
lettere dalla posta, e a tutte debbo rispondere. -cocchiere. tarchetti
ne scarto, / s'io ne debbo dir più, nessun ne poto. /
: grande onore e reverenzia / vi debbo fare e sempre anco obedire / in tutte
, franco sire, / partir non debbo me, senza licenzia. -essere
azioni'(non posso, perché non debbo). idem [s. v.
. montale, 2-43: lo sai: debbo riperderti e non posso. / come
, ché negli studi molte povertà mi debbo tollerare, e pur di questa mi dolgo
cui la carrucola: -e perché non debbo io piangere, se, corteggiando e
presenza, con che regola io ne debbo prendere o lasciare alcuno; tale che,
! » gridarono i ragazzi. « debbo scriverlo? » chiese il ragazzo con la
indicato il nome preciso del religioso cui debbo indirizzarlo..., io ne farò
io veggo nella mia predestinazione come io debbo inchinare le maggiori signorie del mondo al
mio 'oreste ',... debbo per legge di proprietà brevissimamente parlarne.
: -oimè misero! d'un mostro / debbo esser padre? ah pria..
. s. a farmi intendere ciò che debbo fare. boccalini, ii-12: nelle
1-i-223: io so quel che ri debbo. m'avete presa senza dote.
grazia, onorabili donne, reputar mi debbo che il nostro re me a tanta
è di mio padre moglie, non debbo amarla? perché ella m'è matrigna,
: prescrivetemi il modo preciso ch'io debbo tenere per farvelo [l'ossian] giungere
. leopardi, iii-973: questa sera debbo essere presentato a madame la princesse veuve
carducci, ii-9-239: il 16 prossimo debbo leggere il discorso per l'apertura degli
sarò sempre quel buon servitore che le debbo essere e che ella stessa vorrà.
, 38-43: tanto men prestar gli debbo fede, / quanto più al verosimile si
ix-245: « gli aeroplani... debbo correre alla mia batteria », e
, 7-199: io non posso e non debbo credere che di filena questo avenisse che
volgar., 5-47: io primamente debbo avere isperanza in tutti i domenedii,
aspirare al remio, ma non debbo rinunziare al primato di tempo. g'
fede da persone, alle quali io debbo credere, che i passati disturbi non
del tuo omo; e quinci io debbo / sciorre il mio legno. pea,
, obbligato, / quant'or più farlo debbo, che sarei, / non lo
botanico scannagatta, la quale, se debbo dirlo come io la intendo, a me
tanto vantata moralità di quei tempi, non debbo tacere di una festa da ballo privata
antonio da terrò, xxxix-i-258: che debbo ormai più fare, poi ch'el
10-8 (i-iv-912): io non vi debbo per alcuna cagione meno essere a roma
modo del procedere dei comizi, né debbo però far passaggio, ché talmente tra
c. dati, 11-86: perché non debbo io indurmi facilmente a credere che così
profanata la religione del debito rispetto che vi debbo. g. bargagli, xli-i-456:
stile). bruni, 407: debbo a chi sacro ha il crin sacri concenti
. pasqualigo, 162: non mi debbo maravigliar se si dice: amici di
denaro manca in casa. allora io debbo spendere, se non voglio farla da avara
confondo e qualche volta, / se debbo dirlo, mi c'infastidisco. parini,
, trarrò le redini, anche se debbo perder la vita. foscolo, xvi-148:
dell'ottocento. volponi, 1-82: debbo dire che 10 non credo banalmente nelle
tutti coloro che io posso; tanto più debbo proibire uno che mi sia amico,
mi ami, se hai cuore e che debbo promettermi di te. -intr
a segnoria, perché incolpato / non debbo esser secondo il mio aviso. dante,
mia partenza. carducci, ii-4-25: debbo anche rinnovarla i miei ringraziamenti per la copia
dimmi che ha... perché debbo visitarla? ».. 2
f. argelati, cxiv-3-388: domani debbo vedere il signor bianchi, che ora
e di riposo. galluppi, 1-ii-451: debbo... farvi osservare che la
carducci, iii-25-277: la gratitudine che debbo alle dimostrazioni di benevolenza largitemi dalla città
mondo scientifico. beccaria, jl-82: debbo rassegnare al regio delegato magistrato generale la
bacchetti, 9-240: debbo dire che mio padre fu uomo pubblico,
idealismo attuale non mi persuade. e debbo dirvelo in pubblico, perché non mi
ariosto, 38-43: tanto men prestar gli debbo fede, / quanto più al verisimile
aiutandomi a riportare dentro l'aereo, debbo avvertirla per onestà che lo zlin è molto
vittorini, 5-15: corrado alvaro, debbo aggiungere, costituisce ancora un punto fermo per
giudizio? -in giudizio no; ma debbo parlare con uno..., e
avrò con me. / ma pur la debbo portare, / non fosse che per
, ii-53: vo cospitando s'io debbo ricoverarmi in casa o pur rivolgermi per la
arnese, / giacché per una donna debbo cangiar paese. -iterato per indicare
aspetto anche che mi diciate esattamente se debbo scrivere a qualcheduno per l'aggiunta proposta
ariosto, 1-3: quel ch'io vi debbo, posso di parole / pagare in
, mi rimembra / ch'io non debbo già mai / veder la donna ond'
oro. carducci, iii-24-378: come debbo o come posso provare che non voglio
c. arrighi, 3-85: se domani debbo fare il faccione col signor direttore delle
per lo quale uom dice che io debbo essere a morte giudicato, io noi
in sin- golar modo nella cavatina 'debbo entrare sì o no ', e nel
1-ii-283: si tratta, quante volte debbo ripeterlo, dell'interesse delle benemerite soldatesche
viziosa, e so bene quivi ove debbo istare. = lat. volg
-deh, vacche, che quello debbo dire di voi, dite di me -
franco, 7-52: de le chiome che debbo io dire?... già
, 1-610: io penso che cosa debbo fare nel caso venga un'assicurata o
ruscelli, 2-309: il verbo 'debbo 'è ancor egli irregolare in alcune
perfezionarle. carducci, ii-3-15: io debbo rallegrarmi veramente con lei, che ha
che ho pagato ieri 250 lire e debbo pagarne 150 il 2 aprile, il perché
la mia pazzia; anzi, se debbo dir tutta la verità senza vergognarmi, ero
. scalini, 1-55: della fede che debbo al mio padrone ne fo io poco
calmo. - mettetevi a sedere. debbo andare io solo. voi continuate a
per l'amore che ragionevolmente portare ti debbo, secondariamente che tu sai abbreviare o
. epicuro, 57: -miser, non debbo ormai l'uscio del petto / aprire
s algarotti, xi-188: non debbo esser posto né meno tra i mediocri
una fanciulletta come io la lasciai e debbo fare uno sforzo per rappresentarmela donna come
segno. mamiani, ii-167: io vi debbo grandi ringraziamenti per le parole che faceste
instituto gli dèe moltissimo, io gli debbo tanto, ché a quello ha procurata e
temprarsi spiritualmente. scalvini, 1-109: debbo rassodarmi in alcuni studi de'quali abbisogna
si rattiene. papini, x-2-492: debbo rattenermi per non dirgli quel che si
, soggiunse / iride afflitta, e recar debbo a giove / così acerba risposta?
vantata moralità di quei tempi, non debbo tacere di una festa da ballo privata
, xl1-i-519: ditemi a quale speziale debbo andare a dire che non faccia più recipi
ligure. cavour, i-445: io debbo protestare contro una massima stata già posta
. m. cecchi, 1-ii-57: i'debbo forse avere a redare il mondo?
1390... e così io li debbo reddere a nicolao documenti perugini, ii-198
di magistratura. pirandello, 8-178: debbo prepararmi a un concorso difficilissimo: quello
, 19-143: decido in cuor mio che debbo quanto prima trovare un pretesto plausibile e
. degli arienti, 1-405: io debbo essere tollerato se in tante mie lucubra-
f. frugoni, v-598: non debbo scordarmi qui dell'abbate don prospero palanci,
escludere. sicinio, 65: perché debbo esser reietto da questo coniugio? non
carico et il manoscritto di novara che debbo religiosamente restituire. rovani, i-452:
: passo ora alla seconda parte ove debbo mostrare a te che cosa sia nobiltà e
recolta. b. machiavelli, 3: debbo loro prestare per tutto il mese di
rendesse xxx fiorini insieme, io li debbo scemare e minimare la rendita per rata dell'
miseramente. morone, 250: creder non debbo che quel cor costante, / ove
vi è vizio nel mio possesso. dunque debbo esser mantenuto nel medesimo. sofisma!
opere tanto poetiche quanto filosofiche, non debbo invilire? savonarola, 7-i-255: volse [
piero brilla per le mercanzie avute, debbo rifare e ristituire tanto più al dicto
grazie ch'io posso e che io debbo, ma atto non mi sento, né
awete promessa, et io a lucca debbo andare. statuti del popolo di ascoli piceno
carducci, ii-9-239: il 16 prossimo debbo leggere il discorso per l'apertura degli
f. argelati, cxiv-3-388: domani debbo vedere il signor bianchi, che ora
vino vermiglio some due, et io li debbo fame vendita a. llui come dicto
parte di storia a voi nota; né debbo qui ricordar- vela. fera. martini
tommaseo [s. v.]: debbo riavere il resto. v'ho dato
lire e ne spendo otto: dunque debbo riaverne due. -ricevere gli interessi
di me e sulla casata, 10 debbo prevenire i giudizi, e chiederla io la
lettere dalla posta, e a tutte debbo rispondere. -ricuperare (il tempo
p. e. gherardi, cxiv-20-161: debbo io ubbidire... pregandola a
e propinella. bonavia, 209: debbo stare in bottega... a ordinare
errori. rosmini, xx-44: io debbo richiamar qui i nostri giudici, i
non è stato da me riconosciuto come debbo riconoscerlo, sono obligato... a
sacchi ce n'erano non so quanti e debbo riconoscere che, almeno per quanto riguardava
tuo caro tesoro, / ma io che debbo far del dolce alloro? / ché
niente a ridire': vale. 'non debbo: ne avrei se volessi; ma posso
, 6-134: ridimandiamo l'opra: io debbo con nude cose andare, acciò che
v bompiani, i-138]: che debbo fare? farlo ristampare così com'è,
in oro. bembo, io-ix-142: debbo esser rifatto di ducati dieci che ho
organo costituziodelfico, iii-170: io non debbo tornare su le rimote cagioni che ridussero
natura. tozzi, vii-189: io debbo alla tua amicizia la mia rigenerazione. non
, 8-56: di mia madre, debbo dire che ella visse in una rigida osservanza
ce n'erano non so quanti e debbo riconoscere che, almeno per quanto riguardava le
; ma i primi riguardi 10 li debbo al suddetto fusi. 11. ossequio
io sostenni te, mentre cadevi, / debbo cadendo aver chi mi rilevi. aretino
. bencivenni, 4-40: io mi debbo tanto quant'io posso sanza misfare inverso
. ora pero sono sposato, lo debbo disdire. o lo rilevi te? »
differire. mazzini, 14-265: poiché debbo, per alcune faccende capitatemi inattesamente e
testimonio... per coscienza io debbo d'antonio mazza,...
chi le prometteva. boine, cxxi-iii-508: debbo = comp. del pref.
b. croce, ii-2-313: debbo... confessare che, per i
acconciare la sella della cavalla e gli come debbo, al giudicio degli altri e, più
, anima grande, / a cui debbo cotanto e in cui rimiro / quasi l'
mostro. redi, 16-viii-173: io debbo pregiarmi del credito in cui mi pone
! voi non ci badate; io debbo guardarla da lontano, e intanto, pensate
basta per fare anche più di quanto io debbo attendere da lui. -fare prevedere
, io ben lo veggio / rinchiuder debbo nel mio core i miei / indiscreti
isolarsi. d'annunzio, v-1-739: debbo continuare la mia vita strategica o rinchiudermi
b. giambullari, ii-350: non debbo aver di me mercede / nessuna,
e non mai conosciuto da loro non debbo dubitare di ricever torto. c.
a rincontro amo ed onoro voi quanto debbo. pallavicino, i-499: l'elettor
novare in nome dell'accademia, io debbo con mio rincrescimento dar la stessa risposta
. montale, 2-43: lo sai: debbo riperderti e non posso. / come
di colpo la macchina riparte e mi debbo ripigliare contro il parabrezza per non urtare.
ha risposto che io sono un signorino e debbo sposare una signorina come la figlia
quando lo collochiate in quello ch'io debbo e che riprometto a voi per l'affezione
moglie. porzio, 3-14: io non debbo ripugnare né alla gratitudine né alla magnanimità
della porta, 4-92: dunque io debbo riscattar la vita col prezzo della morte
. andreini, 178: io non vi debbo amare, perché voi siete una donna
, che non ho tanta arte e debbo pure aver risguardo alla brevità, voglio far
b. segni, 35: se pure debbo qui... indovinare cosa alcuna,
accorti o forse, / s'io 'l debbo dir, venali. foscolo, xii-031
. del giudice, 2-32: « debbo spostare tutta la mia parte più in
. p. leopardi, 122: io debbo sempre ringraziare iddio che non ha ritirato
ritrose? caimo, 6: non debbo io mostrarmi ritroso in comiacer loro.
i-257: io mi sento freddare quando debbo usare o ascoltare il rituale dei complimenti
spallanzani, ii-94: la subordinazione che debbo a lei professare, l'infinita stima
tanta potestà, per la riverenza che debbo al pontefice di cui si tratta.
dimenticato la reverenza e il rispetto che debbo avere per un collega tanto più anziano
. vorrei sapere da vostra reverenza se debbo farglielo. deledda, v-543: sua reverenza
; ritornarvi. mazzini, iv-6-514: debbo star qui, non senza una vaga
ii-4-203: tutti i giorni ripetevo: debbo io rivedere queste leggende; debbo 10 rivedere
: debbo io rivedere queste leggende; debbo 10 rivedere questa prefazione. le leggende
sono sola. oriani, x-28-34: debbo provare una romanza giuntami stamane da parigi
novo libro di lettere, cxxv-159j: non debbo iscusarmi, valorosa e gentile madonna veronica
cardinali, con riviera e ri- nuccini debbo intervenir ancor io per esaminare il progetto
uscite. pasquinate romane, 344: che debbo far? consigliami, o pastore.
, 4-75: or che farò? debbo ire a casa o starmene / fuori?
. dell'uva, 209: ben debbo il viver mio veracemente / sacrar a
qui mi si para dinanzi il dubbio: debbo io parlare di tali composizioni, dandone
io, sempre vittima della famiglia, debbo starmene contro salute e contro voglia in
pubblica gioia consacrato, io rammentar debbo non gli orrori, dei quali la
.. -per quel santo secolo dov'io debbo andare, compagno mio, ch'io
se un poco mi dilungo, ché debbo presentarvi altri compari e comari saporose.
. ariosto, 28-45: « che debbo far, che mi consigli, frate »
. pirandello, 8-974: oh di', debbo andare stasera ai tolosani? oggi è
grande amatore e sostenitore della verità, debbo pur dire a lei che chiede le mie
disegnata. giordani, ii-1-26: io debbo fare ai 16 d'agosto urv orazione
giorni di studio assiduissimo. a montecassino debbo tornarci. 4. sfamarsi.
. lettere inedite, ii-206: non debbo dissimulare le obbligazioni che io gli prefesso
come esso svuotarmi e quindi smemorarmi, debbo cominciare con ordine da quei primi giorni
pian piano: / « io ti debbo sbusare a poco a poco, /
c. arrighi, 3-85: se domani debbo fare il faccione col signor direttore delle
. chiabrera, 1-iv-292: perché non debbo io / dimostrarmi lieto? / che
soranzo, lxxx-3- 291: né debbo restar di dire a v. s.
delle lettere. carducci, ii-3-15: io debbo rallegrarmi veramente con lei, che ha
mio, a scarico di coscienza, debbo avvertirti che abbandonando la casa del sindaco
per tutte le lettere che io vi debbo, non che per questa. tasso
che nel tuo non esistono più, se debbo giudicare dalla tua freddezza, dal tuo
sulla vostra scelta supponendo (perché così debbo supporre d'un uomo pratico come voi
xxx orini insieme, io li debbo scemare e minimare la rendita per rata
di voi. pasquatigo, 71: perché debbo io tacendogli cercare di scemar allegrezza a
più lucente col mio difetto più vi debbo esser caro che se con più valore quella
8-prol.: che poss'io o che debbo rispondere / a chi dirà che troppo
si apre per me una nuova scena, debbo presentarmi al signor conte di kaunitz e
», disse la fanciulla: « debbo schiacciare una parolina alla signora carlotta, e
voi e che sotto le vostre ale sole debbo stabilire la mia speranza? -in
tersi in non calere. or come debbo io senza necessità scialacquarla, avviluppandomi vergognosamente
cadde in sul mio. io non mi debbo più dolore di gismon- do, poscia
2-136: come... non mi debbo io ridere, poi che sìfatte scioccaggini credete
c. carrà, 659: subito debbo avvertire che molte cose vennero scritte né
cicognani, vi-139: questa somma imprevista che debbo pagare ogni mese à portato uno scombussolìo
da filostrato. chiabrera, 578: io debbo dirvi che io leggo con grandissimo diletto
l'ordine dei tempi... ma debbo avere usato parola equivoca con cui però
sentimenti. savonarola, 13-18: che debbo altro or mai che piangersempre, / dolce
ch'io scorro colmio silenzio, trasandar non debbo col mio riverente riflesso l'ossequioso rispetto
, conservo io però la memoria che debbo della nobilissima vostra persona.
esigenze. spallanzani, iv-215: non debbo mai privarmi d'una scorta di denaro
« poi levarò la somma, che io debbo peril lavoro, di donde mi manda questa
detta casa, 5-iii-368: ora che debbo io dire di quelli cheescono dello scrittoio fra
priego colui dal quale equello di che io debbo dire e ogni altro bene procedette e
? ariosto, 1-iv-569: io mi debbo esser... con tal studio /
: alla seconda bussata o alla terza, debbo sinisgalli [in civiltà delle macchine
giuliani, i-21: scusi, signore; debbo ir sopra, il padronemi chiama.
che ha l'opra del fine che le debbo interrompe il debito di me. b
boccaccio, i-133: oh, guanto ti debbo esser tenuta, pensando alla tua benignità
l'armi! andiamo alla lezione, poiché debbo a forza uscire con questo seccantissimo.
esser la secchia de'vasgellai; io debbo aver rotta tutta la sella e le corazze
per quel santo secolo, dove io debbo andare, compagno mio, che io non
per l'amore che ragionevolmente portare ti debbo, secondariamente che tu sai abbreviare o prolungare
incendio). cavour, v-157: debbo tranquillare gli animi coll'assi- curare che
. oriani, x-26-46: - vi debbo una immensa gratitudine. -perché vi libero
da dio. parise, 5-304: perché debbo sposare un'infelice, una creatura demente
, 3-54: così... io debbo morire rea non d'altro peccato,
questione). cavour, vii-516: debbo combattere il parere unanime d'una commissione
distinti magistrati ed abilissimi giureconsulti, e debbo accingermi a combatterli sopra una questione semi-legale
di questa famiglia,... non debbo solo essere ne la malattia trascurato e
scala mobile. moravia, 25-211: debbo cambiare idea appena sono sulla scala semovente
che non morrò senza pagar ciò che le debbo. n. franco, 6-70:
scritture di vostra signoria, e s'io debbo dire interamenteil mio senno,...
» disse ilmarito. domenichi, 6-16: debbo io mostrarlo da scherzo o pur da
modo. tommaseo, 3-i-163: non debbo né voglio... scrivere parola
dei miei lirismi..., ora debbo trovare il segreto di fondere la fantastica
solo io, sempre vittima della famiglia, debbo starmene contro salute e contro voglia in
scemo che no,... piùvi debbo esser caro. getti, ii-81: -
? » fenoglio, 5-i-1269: ora debbo laurearmi e subito dopo partir soldato. ma
ed esser partito innanzi a loro, ionon debbo giustificarmi? 6. onorare solennemente
con la ingenua screanzata presunzione che io debbo fare il servizio a loro o il
corpo. nievo, 472: morire debbo certamente, ma morrò da forte e
questa è la diretana pistola che io ti debbo alfieri, 4-93: invitto nel campo,
edizioni, con l'idea che quel libro debbo adoperarlo in molti modi anche per fregiarlo
anco sfregiato / delle cavalleresche armi esser debbo / come vii traditori -stuprare
furor della mente, o urlando io debbo / rotolarmi per terra, o chieder
: per dire un 'jesus'e un 'ave'debbo ritimortali. d'azeglio, 4-ii-34:
è maggiore, tanto meno io mi ci debbo stimare adattato, e perché credo che
: pardi, 122: io debbo sempre ringraziare iddio che non ha
stupendo e granmiracolo, / la verità non debbo già tacere / poi ch'io ho
di grande segnore, e però ne debbo insuperbire e le suore mi debbono servire
mio segnoreza. beicari, 6-252: che debbo tare, padre, ché la passione
folgorazioni, con tutto il rispetto che debbo al tuttora (almeno per me) difficilmente
andai pure all'opéra, ma se debbo dire sinceramente la mia impressione, lo
la quotidiana consuetudine che ho seco, debbo esser testimonio di tutti i sintomi del
. ariosto, 141: come creder debbo io che tu in ciel oda, /
slegando le dita; e perché non debbo, o bene o male, scrivere a
, sat., 1-143: che debbo far io qui? poi ch'io non
, 7-199: io non posso e non debbo credere che di filena questo avenisse che
suoi ministri diranno che io promisi e debbo el sodisfacimento. -lettera di soddisfacimento-
-orsù, qual pria delle varie strade / debbo accennarti? una ve n'ha di
sono della medesima risma, con essi debbo solidarizzare. brignetti, 3-105: sempre si
sollecito; la commodità grande; che debbo dirti? la paglia appresso il foco
poco felice della sua musica, quanto poco debbo io sollevarmi per la felicità del mio
cxxxiii-227: romani, a voi soltanto / debbo i trionfi miei. pascoli, 15
. v. franco, 330: il debbo lasciar seguir in pace, / e
trattore di porta romana, a cui debbo ancora una mesata per 'cibi somministrati'.
cristo], 3-9-1: figliuolo, io debbo essere tuo sommo ed ultimo fine,
puntualmente il soldo di napoli e qui debbo avere un soprassoldo; ma quanto sarà an
lacerba, iii-138]: io, se debbo dire brutalmente, secondo il mio solito
l'cicchetti', in via gerarchica, debbo sorbirmeli io! » esclamò il presidente.
alti pensieri. carducci, ii-15-75: debbo di certo a quella lettura...
, non ho punto da temere s'io debbo comparire dinnanzi a questi giudici e alla
favorito così gentilmente e alla cui forza debbo l'immediata sospensione d'una febbre ostinata.
. leopardi, iii-973: questa sera debbo essere presentato a 'madame la princesse
se nova pace / tito propone, arrender debbo il tempio / o sostenerlo? piovene
tempo a capo d'una famiglia che debbo sostentare col solo provento de'miei lavori,
che ho visso il tempo il quale debbo, me ne vado sotterra con la imagine
di non mediocre poeta. ma che debbo io dire di francesco, minor fratei
per vaghezza ai sottilizzaménto,... debbo obbiettare 5. pozzani [«
essendo questa la materia di che vi debbo parlare al presente, vi dico che ho
, sotto gli esami come sono, debbo studiare. arbasino, 3-497: le mense
il sottoscritto. moretti, ii-505: debbo dire, per la verità, che l'
un'attività. leopardi, iii-659: debbo già far la stessa sottrazione alla giornata
cicerone volgar., 5-47: io primamente debbo avere isperanza in tutti i domenedii i
pazienza non è soprumana, io senza fallo debbo averla stancata. svevo, 8-609:
passo ora alla seconda parte ove, debbo mostrare a te che cosa sia nobiltà e
abbocca che a queste panzane, io debbo portarlo dalla mia con lo specchietto per le
tento d'impetrar con le ragioni quello che debbo procurar più tosto con prieghi? galileo
fiore). groto, 8-27: debbo vederti esangue al mio cospetto, /.
domestiche non per mia colpa scadute, io debbo provvedere con un po'più di cura
cxxxiii-227: romani, a voi soltanto / debbo i trionfi miei, spetta a voi
. bassani, 5-168: « quante volte debbo ripetere che durante le lezioni non voglio
delle spie. moravia, v-448: debbo la libertà non solo al mio zelo spionistico
specie il lunedì e il giovedì quando debbo andare a cuneo. -a
naturalmente è stato seguito da molti applausi. debbo amara; e comandata interamente, e
sciocche risate. bacchelli, 1-iii-548: debbo dirti che non mi sarei aspettata che
porta. montale, 3-63: « debbo discendere in fretta » disse avviandosi verso
diletto sposettino, a insegnarmi come ti debbo amare e fami trangosciare in te.
muratori, 7-iii-3: per tempo nondimeno debbo confessare anch'io, che se in altri
malevole. capuana, 2-141: « debbo andar a cercarli io? » rispondeva
squasimodèo. grazzini, 4-205: io debbo forse essere qualche scasimodèo o qualche nuovo
b. segni, 35: se pure debbo qui... indovinare cosa alcuna,
ne scarto, / s'io ne debbo dir più, nessun ne poto, /
, economico. papini, ii-855: debbo confessare che c'è [nei futuristi]
, 243: io maestro iacopo nicolai figico debbo dare a bartolomeo guidocti e compagni per
cassieri, 40: stando al presente debbo allora pregarvi di fare uno sforzo e
zavorrato leggermente. monetti, 2-228: debbo dire che non ho mai visto una
lei amare. papini, 27-xx: debbo rivedere molti capitoli, scriverne altri, prima
giunta comunale. pirandello, 8-212: debbo dirvi... che siete vec
b. segni, 35: se pure debbo qui... indovinare cosa alcuna,
stromento. loredano, 2-1-80: di ragione debbo morire, poiché io non mi veggio
, ecc. fenoglio, 5-iii-15: debbo bene oliare il pavimento per losporco che ci
mie giornate su questa seggiola studiando come debbo comportarmi per non avere delle colpe.
gran miracolo, / la verità non debbo già tacere / poi ch'io ho
. carducci, ii-4-177: io le debbo sempre un articolo sul testo italiano de''sette
, 155: subito in piedi debbo abbigliarmi per passeggio o a cavallo o
'umilmente, sommessamente'. es.: debbo subordinatamente (umilmente) esporre all'eccellenza
spallanzani, ii-94: la subordinazione che debbo a lei professare, l'infinita stima
. settembrini, i-119: io poi debbo bene conoscere la strada, scegliere la
io lo credei suggestionato, in parte, debbo confessarlo, dall'odorizzi. pascoli,
, o volete dire gonfiotti, che non debbo temere di dovere andare a fondo.
volponi, 9-303: io sono abruzzese e debbo notare che tutto l'abruzzo non ha
momento delicato di un risveglio improvviso. debbo dire che ella superò felicemente la prova
manzoni, v-1-316: grazie pure le debbo ch'ella m'abbia avvertito dello svarione topografico
evanescente. marinetti, 2-iii-131: reginella debbo riconoscere che malgrado lo sventolio fortunoso delle
svillaneggiata. pavese, 11-i-13: perché debbo sprezzare, svillaneggiare come fanno certi futuristi,
. m. cecchini, cv-714: io debbo dire al signor virginio, in conformità
vasari ne taccia. fanfani, lvii-9: debbo io parlare di tali composizioni, dandone
suo prof » rio male. « debbo esser tagliato senza indugio ». arpino,
di prezzo. cassieri, 40: debbo... pregarvi di fare uno sforzo
e puerili. cavour, vii-26: io debbo dichiarare di aver conosciuto in molti impiegati
boine, cxxi-i-15: talune faccende che debbo sbrigare a roma. l'illustrazione italiana
quasi furioso. moravia, xiii-138: debbo discutere un momento di fodere estive con
né posso, / né fare il debbo; ma son padre anch'io.
sperare sempre vittoria nelle guerre; che si debbo temperare il dolce con l'amaro,
signore. menzini, ìii-273: che debbo far io, se non potei felicemente tener
. d'annunzio, v-1-739: debbo continuare la mia vita strategica, = voce
lettere a cosimo ridolfi, i-21: io debbo rallegrarmi con lei del suo bel lavoro
, i-386: a proposito delle tue lettere debbo dirti con piacere che tu scrivi terso
tesori, ma non gli ho e lo debbo dire. borgese, 1-201: s'
per un testimonio d'ossequio, che debbo alle virtù di vostra signoria. goldoni
. oriani, x-25-32: giacché debbo discutere con voi il mio caso legale
: tu aspetti un bambino e io debbo sposarti per dare, come si dice,
nella prossima quaresima, mi chiarirò se debbo temere o no. intanto tiriam avanti
, con l'umiltà, ch'io debbo; alla vostra somma eccellenza dico che il
brusoni, 1-225: la servitù, che debbo a questa dama è l'unico mio
ora è venuto lo tempo ch'io debbo tornare a colui che mi mandò.
perfeziona. cavour, ii-334: qui debbo far avvertita la camera di una circostanza su
punto, nè poco, ma bensì mi debbo infinitamente lodare. goldoni, xi-291:
leopardi, iii-465: trattandosi ch'io non debbo pagare se non la tiratura e la
idealismo attuale non mi persuade. e debbo dirvelo in pubblico, perché non mi piacerebbe
progetto. sarpi, i-2-100: non debbo tralasciare l'occasione che se m'appresenta
v-867 (236-8): tutto e più debbo a voi, che con affetto /
in ultimi sudori, ond'è che io debbo giudicare che possa trarre avanti ancor qualch'
poesia di un poeta posso, anzi debbo, leggere trasfondendomi e immergendomi nelle sue
quattro passi. e che sempre seduto debbo stare? » disse nenè con un tono
, 24-39: mi dispiace, ma debbo trattenerla qui: abbiamo da fare tanti
di trebbiatura. tommaseo, 2-ii-300: debbo a salvatore viale... la seguente
far fede di quanto dico, ed io debbo far fede ad esso dello zelo con
lattea. vittorini, 5-178: questo debbo dire che ci conveniva, là dentro,
zitta! che dici? so quel che debbo fare. ora spetta a me »
se non è marzani.. - debbo dirglielo io? pretende troppo, mi pare
. g. gozzi, i-8-167: io debbo o starmi per necessità a sedere con
): ora che io non posso né debbo più celarvi la persona che ne la
10-19: se uccellate me, perché debbo aver rispetto di rispondervi per le rime
). vìttorelli, i-365: io debbo ringraziarvi nei più distinti modi da parte
fiato, e poi è tardi, debbo vestirmi. parise, 5-131: alla fine
domane è l'ultimo dì che io debbo essere aspettato. pigafietta, 132: domenica
in quelle urgenze. galileo, 1-1-218: debbo anche rendere infinite grazie alla benignità delle
non nobili sudori. palazzeschi, 1-599: debbo riconosce re che i miei
che l'amico mi richiedesse, perché debbo io avere più caro l'utile suo
che del vangaticelo, del quale io debbo dare loro la metà. vocabolario di
torto non vi posso dare, né debbo. -vantaggino (v.)
: andai pure all'opéra, ma se debbo dire sinceramente la mia impressione, lo
9-261: vegeto; e così, debbo dare ancora una volta uno scopo alla mia
, i-914: a quel professore di storia debbo le mie prime soddisfazioni di vendiparòle.
). moravia, 18-57: se debbo proprio dirti la verità, sono piuttosto
, ed è giusto che sia così; debbo trovare una vermessa che si accontenti di
e mi deve aiuto e virtù come io debbo a lui. montano, 1-286:
: non so in questo qual via debbo tenere, / essendomi avvenuto una tal
persone, dallo sfavore e dall'ineluttabitemer debbo i rigori del soldano, e la debolezza
te come a guerrier porger consiglio / debbo io guerriero, ad imitar t'invito /
muratori, 8-ii-215: qui però non debbo tacere esserci alcuni moderni i quali,
. « e così-adunque » disse « debbo io morire nel più bel meridione della
io, sempre vittima della famiglia, debbo starmene contro salute e contro voglia in
del nome che avete saputo procacciarvi, debbo in ogni occorrenza venire a voi con
: se dovessi render conto del molto che debbo ai classici nostri e ai grandi antichi
volta che la parola è detta, debbo mantenere e confermare che lei e i suoi
dell'onor vostro che del mio proprio debbo avere. misasi, 6-ii-116: 1
zelante, serio; piuttosto scialbo; se debbo credere a quanto m'è sembrato »
: e sai tu da parte di chi debbo salutarti? del don francesco petrini,
: mi accostavo al recinto degli animali. debbo premettere che non sono zoofilo, e
: mi accostavo al recinto degli animali. debbo premettere che non sono zoofilo.
, i-633: prima di andar avanti debbo notare che forse a molti il primo
scuse alla razionalità occidentale, ma se debbo muovermi in quella direzione, scelgo l'
strada da torino a milano. perché debbo io infracidare qua in arezzo, mentre ogni
[in ghisleri, 2-206]: tutto debbo a mia madre, che non so
dice dunque al 'gagman': domani io debbo girare la scena...; il
. palazzeschi, 2-56: tutto io debbo odiare, tutto mi si para agli occhi
baretti, ii-25: la risposta che le debbo adesso m'è forza occhiudervela e pregar