accadere. guittone, iv-57: male de ben, per deo, - non mi
ardimento compiuto / sta bene a donna de vostra valenza. -statti \:
e renno cipri, -corseca e quel de criti, / de là da mar gente
-corseca e quel de criti, / de là da mar gente enfeniti, -che non
. le amavano e non vi stavano. de amicis, ii-509: sentii con un
. buti, 2-498: poni cura de li segni 'che questi', cioè dante
li scrisse ne la fronte col puntone de la spada, cioè quello che sta a
l'anima del ficto adam stecte nel limbo de lo inferno, sì corno se trova
so statu nell'inferno tanto tanto / de se io ne uscisse gran mercé serrìa;
ughi, overo altrove ove i rettori de la detta arte vorranno, insino all'
ora che vi saranno due de'consoli de l'arte overo prima. cavour, ii-113
di quello discipulo occulto era una tavola de marmoro, a la quale stavene tre persone
, inf, 11-26: perché frode è de l'uom proprio male, / più
, 1-54: da te lato ritto de l'oste stavano le montagne de iler-
lato ritto de l'oste stavano le montagne de iler- da, la veglia terra.
di quaci non mi mosera -se no aio de lo frutto, / lo quale staci
uno strano sentore di lontananze polari. de libero, 1-12: certa nel paesaggio /
ella disse: « nel nobile castello de la mente ». guinizelli, xxxv-ii-461:
co madonna sta lo core, / che de lo mio petto è fore / e
., 188: era el dicto iesu de anni xii quando nel tempio de salamone
iesu de anni xii quando nel tempio de salamone disputava colli doctori stanno in meso
salamone disputava colli doctori stanno in meso de loro. -avere frequentazione, assiduità
so ententi a lo veghiare, / che de fore so assediate -da color che
degli atti, 96: el communo de tode fece oste sopra ad massa et eb-
e il cielo / stannoci a rimirar. de roberto, 3-234: zitti per carità
fuggito di prigione. tasso, 3-9: de la cittade intanto un ch'a la
stesse o fusse posto con altro maestro de la detta arte, senza saputa e volontà
che dissesero da ipsi stettoro nella servitute de cjuilli de egipto da poi che mono
da ipsi stettoro nella servitute de cjuilli de egipto da poi che mono lu dicto
a stare alli servizi particu- riter de sua signoria reverendissima e illustrissima. porcacechi,
stavi altera e disdegnosa / e nel mover de li occhi onesta e tarda! idem
dorme e non sente i dolori. de amicis, i-347: il vecchio aprì
: vostra magnificenzia errò ne lo ascendente de la revoluzione del 1521 preterito come, revedendo
e 'l sonno / io stava stanco. de dormir disio, / quando questa tempesta
, ii-305: quanto a me sto già de cinquantacinque anni, assai faticato con questa
: cusì la non-presenza, / donna, de voi, quasi d'amor me tresse
/ ma non era a la scuola de l'amore / istata. donato degli albanzani
iacopone, 1-90-70: stagendo en quest'altura de lo mare, / eo grido forte
potremo passar qui alcune ore deliziose. de pisis, 1-163: ciò non sta solo
qualcuno o propendervi. chiose al de consolatione philosophiae'[tommaseo]: li man-
, v-188-87: sì li fa comandamento / de le fruite k'èn là dentro /
le fruite k'èn là dentro / de gascaun possa mangiare; / un ge n'
cielo, ovvero ne la parte disopra de l'aere, perch'egli è luogo chiaro
: esservi del tutto indifferente. de roberto, 3-134: si trovava così bene
tesor non so chevelle: / de sopr'a ciel sì ston quelle -che tengo
) s'incontra infatti la frase 'starea de la terra'nel senso di 'costa'.
cotanto sarano magiuri li loro sei miesi de li altri sei miesi opositi: e questo
se conosce in ogne parte collo strumento de lo starlabbio. libro di sidrach,
, / bicci novello, e'petti de le stame, / ma peggio fia la
. parabosco, 4-26: alcuni guardiani de acqua santa... uccellano starne
vermiglio sangue e uscì di vita. de marchi, ii-447: in quella scolorita tetraggine
consecutivamente i sette starnuti di mastro peppe de sieri. pirandello, 8-396: un'
170: trovase ancora ne li libri de le croniche de roma che al tempo de
ancora ne li libri de le croniche de roma che al tempo de la dieta pesti-
de le croniche de roma che al tempo de la dieta pesti- lenzia li omini infecti
li omini infecti per lo refiato et exalazione de lo cattivo fetore che de là essiva
et exalazione de lo cattivo fetore che de là essiva allo sternutare morti in terra cadevano
. -di animali. petrus de l'astore, 69: quant un falcon
nervi over para- lisia: piglia polvere de foglie de lavendola. imbriani, q-y.
para- lisia: piglia polvere de foglie de lavendola. imbriani, q-y. il rapè
la su papuane alpi tenzona / co'venti de l'aprile. pascoli, 208
il coro prenda la persona d'uno de rassomigliatori e sia una particella del tutto ed
. franco, 3-15: il pomo de la discordia, per mostrarcene l'effetto
, ma chi più bella si fusse, de la tenzionata quistione più possedesse.
-con riferimento a personificazioni. bonvesin de la riva, xxxv-i-671: quilò se diffinisce
/ v'accompagna all'iniqua tenzon. de roberto, 8-54: nella singoiar tenzone
loredano, 5-71: fu accompagnato il fin de la conclone / da un strepitoso e
teocratica società, nella stessa natura tracciate. de sanctis, lett. it.,
dirette conseguenze della dottrina politica di joseph de maistre: il suo teocratismo, il senso
dei capi d'opera della teocrazia. de sanctis, ii-15-254: il primo giorno
e a cui armando renzi e umberto de margheriti diedero la malinconia, la toccante poesia
(e con lui quel teofilantropo julien de la dróme, che lo aveva accompagnato
la qualità e capacità delle persone. de luca, 1-14-5-131: in questa maniera
lunga più sublimate, che si fossero quelle de primi teologanti. botta, 6-i-11:
, che fu litteratissimo, et amatore de literati, et sempre aveva apresso di
sofistici argomenti, tutto se diede al pensare de la piaciuta giovene. campiglia, 1-321
vostra signoria, pensi, che l'opere de la liberalità saranno minime per rispetto a
liberalità saranno minime per rispetto a l'opere de la carità considerandosi quella come virtù morale
religiosa. tenzione è qui lo modo de li poeti seguitare, prendo lo senso =
. voi demostrare il teolago dante / de l'alma l'alta gloria tucti m.
boezio e per campano chiosate. anonimo [de monarchia], 127: qual frutto
teorema, cioè regola overo speculazione, de euclide in gieometria. galileo, 1-2-238:
resta che in questo libro io tratti de le composizioni. b. fioretti, 2-5-30
: nella sua storia della letteratura italiana [de sanctis] girò per un lungo capitolo
adunque tutta intera è essenzialmente teoretica. de sanctis, ii-181: la filosofia è
osservazioni non mi avesse aperto questo adito. de pisis, 1-157: riesce assai interessante
, che, avendo capito il moto de la terra, hanno trovato, non solamente
che del mondo ed universo che col senso de gli occhi possiamo comprendere, più raggionevolmente
giusta, applicabile al moto più regolare de gli detti erroni circa il mezzo,
e rivolto contro il dogma stesso. de sanctis, ii-15-108: io comprendo come,
cerrono, 297: li primi otto capitoli de questo opuscolo il parigino teoricamente li tratta
, ecc.). u. de franciscis [in civiltà delle macchine, 27
nome proposto nel 1827 da a. p de can- dolle, formato per analogia con
abiano il lume da l'occidente sole de iberno. manni, 10-50: il tepidario
. cesariano, 1-87: le sudazione de li laconici sono da coniun- gere al
delle piante che non patiscono l'aere. de amicis, xiii-98: i miei fiori
sì facto modo che, mandando fuori de li lor petti alcuni suspiretti ardenti, pareva
. ant. tiepido. petrus de vastore, 70: prenes un polmo de
de vastore, 70: prenes un polmo de vedel e mettes lo en taiga tebesa
aiga tepesa am sacre per oster tamar de la gola. = alter,
oppone il tema fatalistico estrapolato teppisticamente dal de sanctis. = comp. di teppistico
, 33: disse galieno nel septimo de la 'terapeutica'che la doctrina per auctorità di
scientifico antico erano chiamate mostruosità. de roberto, 8-84: c'è una parte
... questo l'elemento che il de man, empiricamente, contrappone al marxismo
avicena la terbentina, data a quantità de uno cicere e più secundo la età.
sripti ha demonstrato se essere stato de le torre ambulatone inventore... ultra
, 1-73: ancora bisogna imitare la natura de le cose nascente: sì corno in
caldi. citolini, 201: parlando de le radici d'erbe troveremo: la terfez
, 10-157: né lascerò li oscuri regni de li subterranei dii, ma convocando la
caro, 10-1311: sollecita, riprende e de l'indugio / garrisce i suoi compagni
, il sostiene, il terge e de la gora / del suo sangue lo tragge
): ha germenate [la pianta del de 7. rimuovere, cancellare
al fianco, e 'l tergo carco / de la faretra, e ne le mani
. fine, / sente i danni de l'età; / curvo il tergo,
feroce leon l'ispido tergo / ma, de la clava noderosa in vece, /
il tergo ammanta, / poi per veder de la già àtestia il sito / a
. cesariano, 1-122: però faceano de quilli termali edificii corno loci sacri.
termasse chiamato, / secondo lo latin de li romani. = dal lat.
e delle terme / sol l'acre odor de la tua lupa in foia.
, che lui aveva descritto in 'pilote de guerre'come il meglio che la francia
», 25-vii-1909], 92: il de bry membro della convenzione e 'regicida'successivamente
vano che tutte le cose fossero per imitazione de l'idee; ma socrate non voleva
montale, 21-31: terminai definitivamente 'la chartreuse de parme'di stendhal, grande emporium che
candore, ambo una simile / cura de farti, a cui presiede apolline, /
decidare, pronunziare e termenare sopra e de tutte le questioni, liti, controversie
perviene al segno apposto al segno del principio de la infermità, allora appare terminare,
. bragaccia, 1-382: nelle terminazioni de confini, o si ha da instare di
destino. pantano, 1-50: de li cento uomini fortunati, in fine più
li cento uomini fortunati, in fine più de li novanta sono male terminati.
essi più termina- tamente a li luochi de loro miniere proprie. sorte, l-1-273:
i calcoli che credevansi i meglio fondati. de sanctis, ii-15-69: ual popolo finora
, 2-157: l'orizzonte è circulo terminativo de la nostra vista. c. bartoli
definitivo su un determinato argomento. de sanctis, ii-6-16: di questo scrittore [
forte, / che morir meco vogli de una morte. / e questo fia de
de una morte. / e questo fia de un piacevol veneno; / il qual
muti, per che tutte le consonancie de le rime sono termenade in vocale muta
]: essendo... li provededori de li sextieri... auditori e
sextieri... auditori e terminatoli de le appellazion de i licenziati...
. auditori e terminatoli de le appellazion de i licenziati..., e non
confermatagli dal pontefice fin'alla terminazione. de luca, 1-1-251: la connaturale devoluzione
]: essendo... li provededori de li sextieri... auditori e
sextieri... auditori e terminatori de le appellazion dei licenziati...,
è cosa conveniente proveder a la execuzion de le terminazion loro. 5.
piu continuo la sentenzia e la termenazione de li piu e de li multi soleno venere
e la termenazione de li piu e de li multi soleno venere e soleno retraire
e soleno retraire a. ssène la sentenzia de quilli che so'manco. codice dei
e compiere le parte a la oservase de la terminacione soa. rinaldino da montalbano,
potrò cussi spesso fare, per aver carestia de messi, scrivo a la m.
. qui da ferrara, 'cum'certa terminazione de dimane andar verso urbino. f.
: come ho ditto, mia terminazion è de proceder contra lui come contra publico eretico
cese con terminazioni nostrane. spogliandole de le fortezze e città loro e penetrando quasi
, li regi tegna contenti ne li termini de li regni, sì che pace
che pace d'alinetu ad iscala de equas assu biniale d'elice tufaza e 'd'
cibo angelico vis- sit ad ariola de ianne pira. bibbia volgar., v-80
iacopone, 1-36-80: lo terzo celo è de piu altura, / non n'à
à termene nné mesura, / for de la 'magenatura / 'n fantasì mor- teficate
la caritae, la quar he la via de sarva- cion, nigun no po andà
po andà a lo termen ni a logo de paraiso. ca nteo,
, braccioel senno militare e termine del consiglio de la milizia. f. f.
termine in che si posava tutta la speranza de la loro salute. bembo, 10-viii-212
vivere ni morire una ora per corso de natura. boccaccio, dee., 10-9
ortensio: per che si significa lo termine de la senettute. dante, purg.
/ con ventosa vanna-gloria / anti termen de vitoria, / chi g'è poi
che voleva inanzi essere so'la signoria de roma che per sé esser signore. statuto
al termine ordinano / delle nove giornate. de luca, 1-14-1- 253: li
termine di sette giomi, quattrocento misure de riso, venti porci, venti capre e
tempo, come quello di locazione. de luca, 1-4-3-26: in due maniere suol
meritare il termine elle mercanzie. de luca, 1-13-2-25: durante la vita di
gli anni con termini assai duri. de luca, 1-5-2-70: le sopradette ed
e vi restituirei il priorato, reintegrandovi de le pensioni decorse, se io potessi con
, ansante, ad ogni termine / de la danza, con un vivo / movimento
iv-xvii-5: magnificenza... è moderatrice de le grandi spese, quelle facendo e
lo suo presente, sì per la caritade de l'amico che lo riceve, non
rechiede, venne nel disio al cavaliero de domandarla de l'accagione de tanta fiera
venne nel disio al cavaliero de domandarla de l'accagione de tanta fiera rigidezza per
disio al cavaliero de domandarla de l'accagione de tanta fiera rigidezza per sì longo tempo
termine sono: così è il fine de la nostra misera vita. machiavelli, 1-viii-130
. -disponibilità di denaro. de mori, 137: avvedutosi finalmente ch'i
i particulari della fabrica di s. stefano de cavalieri come ella va et a che
gli ordini e aggiustar insieme le cose. de luca, 255: vi sia la
lo vizio della avarizia e lo inconveniente de mendicare e vivere ad mal termine. machiavelli
venire a termini con voi che sieno fuor de la natura mia, e fuor di
poi molto a partirsi dall'ubbidienza. de luca, 1-13-2-20: questo termine
-qualifica, specificazione. de luca, 1-14-2-80: quando il matrimonio sia
talvolta l'uno e l'altro termine de li atti e de le passioni si chiamano
e l'altro termine de li atti e de le passioni si chiamano e per lo
passioni si chiamano e per lo vocabulo de l'atto medesimo e de la passione.
per lo vocabulo de l'atto medesimo e de la passione. marsilio ficino, 5-130
. croce, ii-3-403: terminologicamente, pel de sanctis 'lirica'ha di solito un significato
33: che possano levare la pena de carlini quindici per volta ad tutti quilli
citatini habitanti... in dieta cita de bisceglie quali faranno ramaglie de arbori de
dieta cita de bisceglie quali faranno ramaglie de arbori de olive et termiti.
de bisceglie quali faranno ramaglie de arbori de olive et termiti. = voce
ingl. termone, comp. da [de \ ter [mining] e hor [
, agg. ant. eternale. de bonis, 70: be 'l piacere,
algun caratello d'oio di temeri fuori de le volte de quelli mercadanti a chi averà
oio di temeri fuori de le volte de quelli mercadanti a chi averà toccato a
1179]: e1 sia commesso ai govemadori de l'intrade incantar faza tutto el dito
l'intrade incantar faza tutto el dito dacio de la ternaria nuova. = voce
volgar., 3-43: sto picin vaselo de '1 corpo nostro e no l'ara
l'ara corrompe ne lassar brutegar ne impir de temeldo marggo e e puààolento de la
impir de temeldo marggo e e puààolento de la bruta luxuria. ibidem, 3-49
là s'intendeno illuminati da la vista de l'oggetto, in cui concorre il
volte nel principio delle clausule. lorenzo de medici, 11-150: lo stile del sonetto
prima mesa fa'dire a l'onore de la dona / perché di peccadore è la
madona; / tre mese a onore de la ternità / chi è padre e fido
laude, v-522-195: prender doveria doctrina / de le cose a noi manifestate / de
de le cose a noi manifestate / de la temitade devina. aretino, 22:
-mo no la crede che ghe ne sia de bone? -sì, ve ne saranno
vengono due tre o due quattro nel trarre de ^ dadi. citolini, 484:
meridionale, texas e russia. de roberto, 640: il poema e la
oroscopo, cosa congrua è in quella iudicare de rebus paternis, rebus absconditis et variis
tuorlo del mondo,... madre de le cose che nascono e balia di
: uest'è provato per arte de aere e d'acqua e de terra.
per arte de aere e d'acqua e de terra. boccaccio, iii-1-38:
della nave, che è in cime de la poppa, e fece portare la sua
la mitade se ne fose ad resicu de iohanni de tuctu et la mitade de
mitade se ne fose ad resicu de iohanni de tuctu et la mitade de plandideo.
resicu de iohanni de tuctu et la mitade de plandideo. dante, par.,
cominciò a far sentir la terra / de la sua gran virtute alcun conforto. savonarola
purg., 20-44: io fui radice de la mala pianta / che laterra cristiana tutta
. faba, xxviii-18: li povoli de le terre saviamente provede no
saviamente provede no a sìe de rectore e signore, li quae mantegliano iusticia
, / venendo per la calle / de pian di roncisvalle, / incontrai uno
gente, / e'non è om de qui 'n terra d'abruzzo / che non
belleze il mio cor serra ». de luca, 1-1-47: in questo modo però
presta, / sol per lo dolce suon de la sua terra, / di fare
soa figura / sì te creà e fé de terra pura, / poi tu peccasi
giustizierato comprendente tali regioni). de rosa, 549: l'autra: quale
: l'autra: quale ei lo meglio de lo riame? ei terra de lavore
meglio de lo riame? ei terra de lavore. petrarca volgar., iii-40:
tutta questa regione, a lo dì de age terra de labore, per arreto era
, a lo dì de age terra de labore, per arreto era stata parte de
de labore, per arreto era stata parte de campagna. -terra di nessuno
et posit in sa penitenzia a sanctu petru de silki, prò anima sua, sa
prò anima sua, sa domo sua de sorso cun omnia kantu vi aveat, e
per terra con casa posta nel popolo de la pieve a sesto che conperò da
creduta esser non solo madre de'giganti ma de fli dei: e ciò aviene per
com lo magistro ke fa li vaseli de terra. quando el fa un vasselo de
de terra. quando el fa un vasselo de terra e quello vaselo se speza intre
fa uno altro e no fa forga de qual terra fosse imprimeramente l'axa on
creda / ch'avrebber vinto i figli de la terra. machiavelli, 1-i-308: anteo
romani da i saracini, il nome de saracini crebbe e la dignità de romani andò
nome de saracini crebbe e la dignità de romani andò molto a terra.
alberi ontani, o altri legnami, siano de padroni de beni su i quali erano
, o altri legnami, siano de padroni de beni su i quali erano.
. francesco, 2-39: aveva lo capo de oro e la faccia bellissima, ma
, ma lo pecto e le braccia erano de argento el ventre e le cosse de
de argento el ventre e le cosse de rame, le gamme de ferro e li
e le cosse de rame, le gamme de ferro e li piedi erano parte de
de ferro e li piedi erano parte de ferro e parte de terra cocta. biringuccio
piedi erano parte de ferro e parte de terra cocta. biringuccio, 2-55:
trainato un asin pien di cose, / de fichi, ter
ferma e remanere a prodese a la ponta de la dieta isola. g. villani
in una caxa dii dragano. or de qui a treviso è mia 12, si
molte volte si ripiagne / per la puntura de la rimembranza. buti, 2-276:
comun... segondo le consuetudine de quello luogo da tempo en tempo vien sti-
veneti domanda [domandano] grazia di proferta de aver terradego in la tana segundo li
terrate che stanno in fondo del palazo de li priori. 3. riparo scavato
di fracia, uno terratu pos- stu de la contrada di voltara... con
sm. ant. terremoto. storie de troia e de roma, xxviii-424: poi
. terremoto. storie de troia e de roma, xxviii-424: poi foro molti terra-
poi foro molti terra- tremoli e crescimento de flumina e molte tempestate e pesti- lenzie
, / e ancora mele et ova de galline. = var.,
questa vulvarmente è dieta terra verda: de le quale specie è notissima a li pictori
corrente. -terrazzina. de roberto, 3-215: il terriccio portato via
] ali siciliani... in casu de captura de omini, invasioni e
siciliani... in casu de captura de omini, invasioni e terraczanie che
singnori nostri, vengono a la presenzia de la vostra signoria tura di vannuccio e
adietro giotto, mio terrazzano, prencepe de penturi in-de-la nostra età, lassò grandi exempli
età, lassò grandi exempli et ammonimento de mano e de ingegno. oliva, i-3-320
grandi exempli et ammonimento de mano e de ingegno. oliva, i-3-320: volle più
. gerg. boccale. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 364: 'terrazzano'
macchine, 327]: un servicial de casa inxieme cum quella che lactava il fanciullo
raccordano a strati inclinati. c. de stefani [« la natura », 6-iv-1884
217: et stando quasi tucto lo populo de la dieta cità nella ecclesia maiure de
de la dieta cità nella ecclesia maiure de sancta maria la dominica matina circa ora
sancta maria la dominica matina circa ora de terza ad odire messa, per lo dicto
, e manda stazio / quanto amor de virgilio el stringa e morda. landino
clavicembalo, o con un piatto paesano de 'maccarune collo zuc- chillo', che dalle
questi affetti miseri e terreni, / e de le quassa il capo con terribile
frecce sorelle, / nel miele diffuso de l'etere; / noi, per le
, 218: no solamente se intende de adorare per modo de oracione, ma ecian-
solamente se intende de adorare per modo de oracione, ma ecian- deo che tu
terrene, com'avete udito, noi canteremo de le maravigliose cose che sono ne l'
me- dolla e el cervello della parte de esso mestruo più aquosa. e el
227: poi partissemo cum una nave de porto de cantara doa miglia in circa
poi partissemo cum una nave de porto de cantara doa miglia in circa per andar
avanti, costeggiando el terreno per spazio de giorni quatro e gionsemo ad uno loco chi
sono e l'aia, con arda de la mogie e del figluolo. conti di
.. intrare alli supradicti terreni seminati de grano, orgio, fave, pieno,
organista à reciputo bl. dece per misuratura de certi terrini de s. a maria
bl. dece per misuratura de certi terrini de s. a maria ed de gironimo
terrini de s. a maria ed de gironimo de marcorillo, quale terrino lo devivano
s. a maria ed de gironimo de marcorillo, quale terrino lo devivano cambiare
; e vadiritto all'uscio del terreno. de amicis, 8: lo rividi con piacere
attuazione di qualcosa. f. de vito [« l'espresso », 17-ix-1989
sopra questo solamente accetto la discussione. de pisis, 1-506: ma mi accorgo
finche terrete le penne in mano, scrivere de le naiadi, de le dria- di
in mano, scrivere de le naiadi, de le dria- di, de le amadriadi
naiadi, de le dria- di, de le amadriadi, de le ninfe, e
dria- di, de le amadriadi, de le ninfe, e de le diane pratiche
le amadriadi, de le ninfe, e de le diane pratiche celesti, e maravigliose
cavalli, per montare su gli asini? de sanctis, ii-15-449: la sinistra ha
continuò a perdere terreno in confronto del de peccati. ne decisa dei genitori
indigesto e per questo ha el color de sangue. perché el mestruo de alcune donne
color de sangue. perché el mestruo de alcune donne si fa livido come cenere
o terrenosità, alcuna volta per adustizione de esso. = deriv. da
altre miniere, si genera ne le pietre de monti d'una sustanzia dementale terrea.
xx d'agosto, cioè la chiave de la chiostra, quella della sala terre-
uomo celeste, ima- gine e similitudine de la deitade e de lo spirito santo di
gine e similitudine de la deitade e de lo spirito santo di forma
, un centro abitato). guido de pisa, 1-9: piena delle più nobili
stre... si ragiona. de luca, 69: nasce questa diversità da
ricchi, xxv-1-202: orsù! va'tra'de l'acqua: / e porta su
: / e porta su tutt'oggi de le legna; / tramuta quei pietron che
binnguccio, i-44: di poi al tempo de la state, con certa paziente et
maior pena a vedere quella faga cussi teribele de lucifero. poliziano, st.,
che ne'la città, al grido de tarme e al terribil rimbombo de tinfemali
al grido de tarme e al terribil rimbombo de tinfemali bombarde, cessero le sante leggi
risguarderai [genova] per la moltitudine de li navili e per l'armata..
dagli anni vestì la tonaca francescana. de amicis, i-158: « a voi,
il braccio destro elevato denota la terribilità de la maledizione, con la quale da sé
la custodia, la terribilità, la signoria de l'uomo, la vendetta e la
aretino, v-1-912: divisandomisidi voi la disposizione de la persona, la prontezza de le
disposizione de la persona, la prontezza de le membra, la grazia de i movimenti
la prontezza de le membra, la grazia de i movimenti, la terribilità de lo
grazia de i movimenti, la terribilità de lo aspetto, la forza de le braccia
la terribilità de lo aspetto, la forza de le braccia, la generosità de l'
forza de le braccia, la generosità de l'animo, la sicurezza del parlare e
, la sicurezza del parlare e l'affabilità de la conversazione. 2.
personaggio di quell'ìsola, iacopo santo de mara [era] nominatissimo per la sua
caducità delle umane grandezze, su la terribilità de * divini giudici? 8
toscana è una terrecciuòla posta su le radici de l'apennino, e la chiamano fiorenzola
. debba comparire, se elli è de la città di lucca, infra cinque die
, 6-76: aggeggiavano come du angeloni sinistripieni de voja de falla franca, al di sopra
: aggeggiavano come du angeloni sinistripieni de voja de falla franca, al di sopra di quella
masuccio, 21: subito fu de tanta paura territo, che portò periculo de
de tanta paura territo, che portò periculo de cascare morto. scroffa, 1-11:
elemento costitutivo il territorio). de luca, 1-3-1-43: la quarta questione riguarda
che saccheggiava tutto il territorio circunvicino. de luca, 164: si verificano le proibizioni
175: subitamente corse in lo terratorio de forlivio. p. cattaneo, 1-7:
. per la molta dipendenza e velocità de i fiumi non gli hanno possuto le steccate
questo omo così nobile, sotto spezie de securitate infermo a morte, per terrore
securitate infermo a morte, per terrore de tutta l'aitra iente fece pigliare nella propria
donna, nello palazzo canto lo nume de ripa armea e fecelo menare a campidoglio.
n-iii-919: molte volte la bellezza de l'arme e de l'imprese è congiunta
volte la bellezza de l'arme e de l'imprese è congiunta co'l terrore.
, / quel mostro di natura e de le selve, / quel sì vasto e
le piaghe altrui / sì noto abitator de terimanto, / strage de le campagne
sì noto abitator de terimanto, / strage de le campagne / e terror dei bifolchi
avien che rieda, / primo terror de le nemiche genti, / come che sia
rascionava; / per lu grande terrore / de quillo emperadore. di- ceano ad piana
dal mancato riconoscimento dell'ambiente circostante. de amicis, xii-366: era il povero fattorino
atterrire, spaventare, sgomentare. de amicis, xiii-262: tu non hai disogno
aretino, 8-281: accostatosi per gli urti de la turba che lo spigne, al
2-326: le quattro colline che imel- de aveva indicato sorgevano da un'oscurità terrosa.
e tempesta lo mare terruso e grande de oceano, da lo quale recipe lengua e
et acquose, sopervenne alloro na- bundanzia de gran ploia, lampando alla spessa e piovendo
palagio ricco ne mostrava, / fatto de un marmo sì terso e polito, /
rubini e perle, / rose colte de spin vermiglie e bianche, / mille vaghi
tersi / levan la palma a quei de la tessaglia. bruni, 319: sotto
raro vanto / deh'ammirabil pianto! de pisis, 1-350: gli piaceva pure
si resta, onde crespo rimansi l'avorio de la fronte pur dianzi tersa. tasso
, i-871: non più ne '1 folto de le chiome un lene / ravviamento di
l'orto crescean per le gentili / cure de la fanciulla. pirandello, 7-1078:
un oggetto, il corpo). de amicis, ix-93: chiudeva nel seno cinque
tersa attraverso i casi dei personaggi di de foe. -elevato, sublime (
di stile (un testo). de iennaro, io7: tu m'ài per
ma forse più vivo dell'alamanni. de sanctis, ii-383: avea [leopardi]
opposti schieramenti. a. de marsanich [discorsi della camera dei deputati,
il pii deve cercare di trattenere ia de sul ciglio di un certo neutralismo cattolico
ammirazione della vecchia italia retrograda? c. de risio [« il giornale d'italia
. terziamente, però che la operazione de la vertù per sé dèe essere acquistatrice
diplomatici milanesi, ii-417: terzamente per respecto de veneziani et altri cum chi aveti a
mi faran campar [quelle pèsche] de la contina / e di febbre
condusse da tersonaia grande e da casa de frati di certoza in tersonaia piccola lire 2
: qui si comincia laventario nella tersenaia de palagio vecchio grande. ranieri sardo,
volendo costruere nave... siano franchi de quale se vole pagamento de doana.
siano franchi de quale se vole pagamento de doana..., ancoragi, falangagio
vili: se intenda prestito lo assenso de vostra m. a tucte robe feudali
... per la conservazione e restituzione de le dote, antifati, terziarie.
dote, antifati, terziarie... de le diete dote. = deriv
159: rendono vi staia uno quarto de biada megareccia e mega megina d'olio e
: noi siamo terziarie senza clausura. de luca, 1-14-1-432: menano una vita casta
: 'terziario': vulvarmente si dice la tercera de ligni transversarii. lami, 1-1-xv:
del settore terziario. m. de martino [« panorama », 18-x-1087]
] a fare lo guasto. uno terzieri de vitervo guastare, vigne, oliveta e
572: siendo meser lorenzo de'bartoli de fiorenza capitagno delle terre del comun de
de fiorenza capitagno delle terre del comun de fiorenza che sono in lulizana...
. tiene l'u capo in terra de l'arciveschovado di pissa. guittone,
riso pesto e la seconda lo fiore de sambugo e la tercia lo lardo struto.
lato è 2 cose 2 / 5 e de questo bisogna trovare la perpendiculare. piccolomini
secondo la sentenza del filosofo nel terzo de l'etica, che l'uomo è degno
e quelli segare la sua terza parte de la panca ove sedeano quando il terzo
la zia, si da 'l canto de y1 padre, come da 'l canto de
de y1 padre, come da 'l canto de la madre, e i nepoti maschi
si da 'l lato del fratello, come de la sorella. c. garzoni,
di periodi cronologici, ecc. petrus de vastore, 70: e lo ters iors
.. di queste se vole usare come de le preditte, toliando- ne, ora
la vieillesse (1970) di s. de beauvoir (e cfr. anche età,
fratta, 284: venne l'ora de terza, / mandarlo ad impicare / de
de terza, / mandarlo ad impicare / de fuor de la citade. machiavelli,
, / mandarlo ad impicare / de fuor de la citade. machiavelli, 14-i-323:
, fière el sole per una finesstra de lo tenpio en quille parte duve esstà quissto
altri doi navilii, cerca a l'ora de meza terza, con vento bonacevelle e
con vento bonacevelle e con l'ordeno de l'aqua fessemo velia per dover andar
prima e 600 di terza classe. de amicis, i-777: a una cert'ora
d'orleans a formare un terzo partito de francesi malcontenti e nemici di mazarino. balbo
questo universalmente i popoli ne sentono consolazione. de luca, 363: e se saranno
e quelli segare la sua terza parte de la panca ove sedeano. formule notarili
., 31: multiplicherai lo terso de l'uncie per le pertiche e 'l
uncie per le pertiche e 'l terso de l'uncie per le pertiche in croce e
1 / 3, 1 / 4 de l'altre 3, e la seconda pesa
pesa 1 / 4, 1 / 5 de l'altre tre, la terza pesa
pesa 1 / 5, 1 / 6 de l'altre 3, la quarta pesa 8
sé vole tirare / e 'l terzo è de la gente. mazzini, 28-319:
: la decta monna lascia debba avere de la decta vingnia el tergo. ariosto,
caro, 12-i-262: ora da i ministri de la tessureria sono molestato per un terzo
grazia fatta mi torna di poco momento. de nicola, 569: ieri sera fino
carducci, iii-1-128: ne 'l nome de 'l padre, ne 'l nome de 'l
nome de 'l padre, ne 'l nome de 'l figlio / ne 'l nome de
de 'l figlio / ne 'l nome de 'l terzo che nome non ha, /
/ quell'alma dolente da 'l suol de lo esiglio / volava a l'eterna de
de lo esiglio / volava a l'eterna de 'l ciel libertà -terz'ordine
dell'industria lombarda, da pirelli a de angeli, da crespi a tosi, ed
: che i colonnelli e maestri del campo de i regi- menti e de terzi abbiano
del campo de i regi- menti e de terzi abbiano i loro padiglioni ne'loro quartieri
b. croce, 2-345: francisco de ribera, capitano nel 1616 di una compagnia
restoro, 20: capitolo terciadecimo. de la latitudine del zodiaco e de la
. de la latitudine del zodiaco e de la decimazione de li cerchi deferenti in esso
latitudine del zodiaco e de la decimazione de li cerchi deferenti in esso. dante,
29-2 (124): ed ella fue de li cristiani del terzodeci- mo centinaio.
decimo, e sextodecimo fanno la prima volta de lo soneto duplice. fasciculo di medicina
toscani del trecento, 40: se fora de casa o vero labia de alcuno
fora de casa o vero labia de alcuno sarà butado o vero spantegato alcuna cosa
quella tal casa in soldi sesanta de tercioli tuta volta che sarà trovato essere contro-
rampa di scala o di scalinata. de dominici, iii-82: alle scale poi,
., iv-xxm-7: avviene che l'arco de la vita d'un uomo è di
di minore e di maggiore tesa che quello de l'altro. idem, purg.
la crocciola, nascondersi, sonare, atti de la civetta... far una
per indicare la tensione massima). de roberto, 662: il 'senegal'si avanzò
quello che noi di- cemo la tesauraria de la republica: per la quale si dè
dire tesauriere. fontano, 209: de questo el mio tesauriero ne ha fatto
cvi-578: va'donche a lui e trailo de pensiero, / ch'a'liberali el
speranza di tesaurezare non ostante la valida difesa de francesi, che la guardavano [villanova
e le vostre spoglye e tesaurizate richeze de vuy et di li vuostri mayuri sì.
volgar., i-97: in questa isola de citharea era uno riempio facto antiquamente in
era uno riempio facto antiquamente in nomo de lo dio venus de una grande belleze
antiquamente in nomo de lo dio venus de una grande belleze e piino de multo tesauro
venus de una grande belleze e piino de multo tesauro. cesariano, 1-47:
, 1-159: questo voize revistare lo tesauro de santo pietro. 4.
stato per vogliere fare aconzare el camino de la salla grande dipinta, quello chi è
493: aperse quello tesauro / la lancia de longino. discorso sulla passione di cristo
intendo procacciate sapienzia. / qual è de più valenza? / non ver di sapienzia
, 14: adunqu'è buono lo dono de la limosina, che quando noi diamo
, / speculo della deitade, / tempio de la trinitade, / tu, arca
or seguendo torme 7 di cavriol leggero / de gli anelanti veltri il pié fatichi, /
private. n. v. de gozze, 1-232: quel magistrato..
vibrante. moravia, i-160: i de gasperis avevano uniformemente tappezzato questa loro dimora
un compagno di diciannove anni a sedere. de amicis, ii-545: subito comparve giulio
pende / immobile su'l teso arco de l'ale. saba, 4-43: con
e tesa tesa / caminare così. de sanctis, ii-13-105: a me, in
tesoreggiato ira sopra ira, sdegno so- de sanctis, lett. it., i-125
: il capitanio generale, che sapeva de dover fare la sua navigazione per uno
, corno vite ne la tesorarìa del re de portu- gal in una carta fata per
una carta fata per quello exellentissimo uomo martin de boemia, mandò due navi. p
; aduna un tesoretto per la vecchiaia. de sanctis, ii-18-136: mi hai da
b. croce, iii-23-461: al cunto de li cunti, come libro da far
la rotta di montaperti nell'esiglio. de sanctis, lett. it., 1-81
7-495: il secondo dominio, la 'folie de saint james', fu rifatto con questo
marino, 1-6-66: vedi lo schemitor de l'aureo strale, / lo dio,
strale, / lo dio, che de la luce è tesoriero, / a cui
la luce è tesoriero, / a cui de farti mediche non vale, / né
farti mediche non vale, / né de l'erbe salubri aver l'impero. stigliani
ded.: eccovi l'istoria fida tesoriera de mortali, soccoritrice non pigra a questa
sacrestana, et allato lei stava il maestro de novizi. tasso, iv-90: da
terra: / men vai lo sen de l'orno ch'ad altri no 'l deserra
i-ix-6: quelli che sono a mano de l'avaro sono in più basso loco che
e i cassoni e le stanze loro. de
cavalieri, 2-66: cercato el tesoro de roma, si era consumato en la guerra
roma, si era consumato en la guerra de anibai, che non se trovà da
tom e la vita di napoleone del signor de nor- vins. moravia, ix-57:
ma feci tesoro di quelle parole. de marchi, ii-118: avrebbe fatto tesoro dei
. -acer. tesoróne. de pisis, 3-42: e il corpo d'
su da la tenebra / crescea per farti de la maga tessala, / porgendo la
carducci, iii-4-33: ei [alessandro] de ìa grecia e la vendetta balza /
servizio. cesariano, 1-112: si de tessere serà constructa, cioè de quadrilateri
: si de tessere serà constructa, cioè de quadrilateri come dati già di sopra dimonstrati
dimonstrati, etiam corno sono11 pavimenti e lacunarii de li teatri et oeci. anonimo [agricola
la tessera / al secco taglio dài de le guardia. capuana, 18-91: 'biglietto
: quatro savii del conseio, tre savii de terraferma e tre savii di ordini,
e tesse / là da'belli occhi e de le chiome stesse / lega 'l cor
, 172: ordinato è che neuno de la detta arte [della lana] né
a trovarmi, de- chiarandomi la qualità de la istoria, la qual avanti fosse stà
tessuta dicea esser stà depinta per raphael de urbin. g. paleotti, l-ii-136
aleardi, 1-189: ieri assiso sull'orlo de lo stagno / vedeva un ragno /
stanno in casa tessendo store, casse de palma e altre cose necessarie a casa
da li travi curii texeno -cun corde de bombaso et de altre radice che somilia
curii texeno -cun corde de bombaso et de altre radice che somilia al sparto -
, 48: all'aurora ne andai sopra de un monte, / dove io vidi
me l'ambrosio dito / non tessea de le grazie una ghirlanda / di lauro.
nice /... in sul fiorir de la novella etade / con ie chiome
di maggiori encomi un partialissimo amico. de dominici, iii-60: quindi meritevolmente per
encomi rari / alle insulse mie leggende. de sanctis, ii-15-108: l'on.
odisseo parla, quando / tesse le reti de le fosche insidie / e tra'fumi
], 25: il 'tessilsacco'brevettato de magistris è resistentissimo, igienico, pratico,
e ordinato è, che neuna persona de la detta arte [della lana] possa
: statuto e ordinato è che neuno de la detta arte [della lana] il
buti, 3-506: trama è la tessitura de la tela, che si tesse, nell'
da luigi e da marco la tessitura de gl'inganni di settimio; e conosciuto che
abborre i filosofici sistemi di libertà. de sanctis, ii-7-49: il racconto può
tragedia, tessuta in verso eroico. de pisis, 1-434: i giornali locali vogliono
dal osso troverai in mezo del basilare mezo de reinpeto al colatore la rete mirabile tessuto
reinpeto al colatore la rete mirabile tessuto de una fortissima testura e duplicata overo multiplicata
fortissima testura e duplicata overo multiplicata miraculosamente de sottilissime arterie. algarotti, 1-ii-153:
: ben li occhi aprimo, non quelli de la testa ma de la mente,
, non quelli de la testa ma de la mente, e non di fuore ma
laude, v-511-21: una corona de spine su la testa li àn mis,
, 11-156: c'è di nuovo nella de che i giovani si fanno sentire,
d'egitto / li fece il don de l'onorata testa, / celando l'allegrezza
piede una testa di morto, et de un lato fitta in terra la spugna
cennini, 3-129: perch'è ragion de rilevare, te ne dirò alcuna cosa.
. filarete, 1-i-17: le principali misure de l'uomo, dico delle tre qualità
erano morti prima s'incamerasse il catasto. de luca, cavano di coprire con le loro
asinoni, mascalzoni, cù cù, teste de cazzi. mona pagare il testatico.
un nazionale chiamato testa di ferro à comodo de stranieri, che per indulti apostolici non
o quali gli danno all'incontro teste de schiavi: e vendon detti cavalli da dieci
ringraziare quella scanfarda, gricciosa, testa de grilli de la fortuna? alvise contarmi
quella scanfarda, gricciosa, testa de grilli de la fortuna? alvise contarmi, lxxx-3-301
oppinione / ti fia chiavata in mezzo de la testa / con maggior chiovi che d'
bavaro, e fu omo assai savio de testa e iusto signore. guicciardini,
con grandissima fatica: però sarò breve. de sanctis, i-221: ma io sono
alla prossima convocazione degli stati generali. de amicis, xii-301: era sposo da
i-vm-271: giunto in su la testa de la via / lasciò ire il mantello.
e per le due teste le quattro stagioni de tanno, le quali a me non
testa della volta è la serratura. de pisis, 1-449: un muro alto.
tutti lottavano due giovani ignoti, pasotti e de santi, su e giù per le
, piantarono poscia diverse batterie alla testa de loro lavori. buzzati, 1-289:
sì gram busso / sopra le teste de ciascun chiavello! biringuccio, 1-20: con
hanno passato il suo membro, circa de la testa, da l'una parte all'
l'una parte all'altra con uno ferro de oro, ovvero de stagno, grosso
con uno ferro de oro, ovvero de stagno, grosso come una penna de oca
ovvero de stagno, grosso come una penna de oca e in uno capo e l'
sovra li capi, altri come una testa de chiodo da carro. fasciculo di medicina
'lamiera'. onde l'espressione regionale 'faccia de tolla', che vale 'faccia da schiaffi
sciolse e lasciò libero. anonimo [de monarchia], 132: assai adunque è
totemistico di un culto idolatra. e. de martino, 14-139: a. p
in quant'al colore, è simile de, e bellicosa, che ella fosse,
gionchi, che gli indiani chiamano totora, de i quali si servono per mille cose
saltu abe badu d'alinetu ad iscala de equas assu biniale d'elice tufaza e 'd'
ad arida de ianne pira e 'd'essit totube sa margine
ianne pira e 'd'essit totube sa margine de an- datoriu a deretu a munì
datoriu a deretu a munì trabersariu a mandra de mazuca. ibi dem,
v. turbine). tour de force [tur de fòrs], sm
. tour de force [tur de fòrs], sm. invar. sforzo
un ristauro scolastico, un pretenzioso 'tour de force'per isfoggiare erudizione letteraria, ma
in una superficie data è un tour de force che viene affrontato prestissimo.
una toagia blanga el fé aporter, / de carne e de pan la fa tota
el fé aporter, / de carne e de pan la fa tota raser, /
di iena, 7: la dozina de le tovaglie da mensa, vi denari kabella
anonimo romano, 1-195: allora abbe tovaglie de tavola e legaose in centa e fecese
altrimenti si dèe ridere, tiranni, de le vostre messioni, che del ladro che
parentela e correlaziomano'. gio de la compangnia sia sì stretta che il legio
, per giovanni mio nepote, a berto de ser ubertino da cortona:..
con alcune stoviglie da mensa e reliquie de vivande come di chi avesse merendato.
di neve, e ingombrò la picciola tavola de fichi secchi, nocelle, mandorle.
di siena, 7: la dozina de le tovagliuole, iii denari kabella; e
fodera di teste di vaio per la guameca de la giovana fiorini d'oro v 1
: e messer josep trovava la tascneta de lo pan, e messer ihu prende prestamenti
lor arcuna toagiora, la qua per paura de sam beneto ascose in sem.
ampio fazzoletto per avvolgere il capo. de pisis, 1-529: le bambine delle suore
no di forme, malamente acconciata. de amicis, xi-272: più tardi passano delle
di lode? or toglitela e va'. de marchi, i-835: e la vendetta
: mo tozzolo. o là, o de la casa! amenta, 4-145:
idem, par., 16-27: ditemi de l'ovil di san giovanni / quanto
in che sono differenti tra loro. de luca, 1-7-1-7: la prima, e
, tra qui e martidie, debie inscire de tuta cristianità. dante, inf,
indiano... morì lagiù al ponte de pagla in una trabacca. pigafetta,
: non hanno case, se non trabacche de la pelle del medesimo animale, e
(la grafìa), tremolante. de marchi, ii-411: era una scrittura grossa
. ariosto, 46-130: ne la guancia de l'elmo e ne la spalla / fu
traballava come ebbro / di molto vino. de pisis, 3-214: il bambino.
sodezza alcuna è qual foglia al vento. de amicis, xiii-39: ogni italiano.
leva ha piantato dui pezi soli de artellaria a pavia per mezo la porta di
pel rotto selciato napoletano. m. de leone [in lacerba, ii-206]:
fàmi scarpare; / unde ò sì poco de go ch'i'demando, / ch'
volesse meglio, che avendolo amato più de l'amante non gli averìa poste le coma
coma, ma la paura del baston de la madre, la trabalzò a suo modo
sono levamento su del volto, letizia de la faccia, e '1 volgimento del volto
due baci / ne i rapaci / volgimenti de la danza, / come accordi ne'
: due sono le maniere de'volgimenti, de quali l'una è secondo le file
323: e perché gli casi e volgimenti de la invida fortuna sono tanti e sì
correvano aper d'ali. de amicis, xiii-101: quando leggo le pagine
donne lagrimose, e t vulgo inerme / de la ben filato acciar gabbia o
m. fiorio, 86: il uolgo de metallieri appruoua quei iii-2-36: c'
prudenti pensa, e duolsi che sta e de oppilazione di fegato nella meza regione e se
fantasmi e i moti suoi volitivi. de roberto, 6-268: comincia col dimostrare la
lenta, serena si perde l'anima / de t vostro canto ne'dolci fascini;
ora di volo da marsiglia, edmondo de amicis. emanuelli, 2-11: l'arrivo
: tanto voler sovra voler mi venne / de tesser su, ch'ad ogni passo
volo, / sì che gran parte de li buoni sallo. monte, 1-v-73:
core or bea, / per eternar de la tua fama i voli, / ergi
de roberto, 10-183: questo suo ex-amico era
: e sapiate, se non me dite de chi l'è fiolo, / da
che s'appella montescaglia, / per congregar de l'armigero stuolo / sei mila cavalier
longiano, iv-134: appresso fece un apparecchio de servi per le cose della guerra.
ch'e'più apprezza, / fu de la volontà la liberiate; / di che
carducci, iii-4-244: un oblio lene de la faticosa / vita, un pensoso sospirar
/ denanz lo oliatore -fira apresentade, / de la gloria de deu -avrà tanta ubertade
-fira apresentade, / de la gloria de deu -avrà tanta ubertade / qe ga no
verificate per fedi di medici patriotti. de amicis, ii-15-256: vi mandò il
sé si faccia simile per 10 mostramento de la buona volontade. boccaccio, 1-i-221:
, v-511-26: in la sea faza piena de umilità / li india- volà spuavan cum
cose sono dove l'arte è istrumento de la natura, e queste sono meno arti
terra (qui si vuole attendere la volontà de la natura), sì come è
ire che lo savio uomo con lo strumento de la sua voce... faria
amare, guardare ed onorare el uomunal de siena e tutti li soi officiali.
coloro che patiranno volontariamente persecuzione per amore de la giustizia, per che di loro
condizionato da motivazioni esterne all'individuo. de luca, 1-14-2-38: nondimeno se quello,
un versamento previdenziale). de luca, 1-8-236: quando poi la cessione
la mia bella seduttrice s'è incaricata de le mie difese. d'annunzio,
7-115: deliberò poi d'assaltare il paese de lacedemoni, e le città loro compagne
voltafaccia, di quei tre era proprio la de cherini, volontaria e positiva, che
49: vede- rai el secondo paro de nervi sotili e duri li quali vanno agli
li quali vanno agli occhi ad movergli de voluntàrio movimento: poi è el terzo
movimento: poi è el terzo paro de nervi li quali vanno una parte de essi
paro de nervi li quali vanno una parte de essi a li membri de la facia
vanno una parte de essi a li membri de la facia ad dargli el sentimento ed
volontaristico. sturzo [in g. de rosa, 385]: invece di credere
fu posto... per la regolazion de le aque... che 'l
questo gallo, pregandolo che facesse sembiante de dormire, quando passasse da casa sua
sentirvi sotto la menzogna. papini, de. del signore. aretino, 20-184:
periculo, gliocteno ampiamente fi'al debile de la lenza. 8. marin
un gigantesco generatore elettrostatico del tipo van de graaf, progettato da lazard e frederick
f. doni, 100: certi vendicandosi de suoi nimici furon poi da un precipitoso
arbitrio alcun, sanza la volta / e de la chiave bianca e de la gialla
volta / e de la chiave bianca e de la gialla. alberti, iii-170:
la... catedra in mezo de li... signori alexandro et roberto
alexandro et roberto, con grande moltitudine de gientilomini in loro compagnia, facta una grande
mare e passata la chiesia di sancto nicolo de lio e gionto fino a le castelle
vedere come altra volta dico che l'apparenza de la ventate si discordava. s.
vota ch'eli àn alcuna corpa picena, de la qua per quella cotar morte sum
, 6-3: quando si parte il gioco de la zara, / colui che perde
. giacomino da verona, xxxv-i-629: de margarite e d'or - ornae le
da basso sono magazini da la parte de fuori redur se debi tante botege e volte
voltafaccia, di quei tre era proprio la de cherini, volontaria e positiva, che
, che voltafaccia s'ha a vedere! de amicis, xii-53: ma ahimè,
gli elementi del nostro globo metallico. de amicis, xii-427: 1 tranvai correvano
per non usar l'acto venereo ne intervienetenebrosità de ochi e voltamente di testa.
tra gli scogli vicini a rapallo. de amicis, ii-227: lo guardò attentamente.
l'ha molto più bisogno anzi necessità de maestri nell'architettura, e più intelligenza
parrà, che non aranno remedio. de sanctis, iii-16: il suo sguardo,
per vedere di voltarla per meza- nitade de messer batistino da campo fregoso. nardi,
meteorologica). lanfranchi, xxix-72: de la rota son posti esempli assai, /
cuneo, lix-66: andando per costa de la isola spagnola, a leghe 70 circa
, negandogli amicizia o aiuto. de sanctis, ii-15-283: questa voltata di spalle
loro proponimienti, subito ad una voltata de ochy. = deriv. da
poi parlò longamente, voltato al duca de saxonia che è capo de luteriani. b
al duca de saxonia che è capo de luteriani. b. davanzati, i-349:
in quasi tutte le lingue del mondo. de sanctis 12-56: ho fatto un contratto
cavatori, i versatoli, i voltatoli de gl'argani, i portatori, i lavoratori
commedia di aristippia, 11: elio de qui passò, e fece tanti volteggiamenti
mosche e gl'insetti volteggiavano al sole. de pisis, 212: i gabbiani
, l'esercito ateniese prestamente al socorso de la terra si raccolse. cattaneo, vi-1-169
vicino. schioppi, 22: ritornerò de qui a tre ore o più, e
ora ad uno ora ad altro partito. de sanctis, 9-265: come sapeva così
un'altra autopsia del cuore di donna i de goncourt ce la presentano in 'madame gervaise'
... lo loro conversare fanno de continuo con religiosi. = frequent
coverto in volto bellissimo... investido de panni d'oro. ulloa [f
. -in contesto metaforico. de sanctis, ii-13-183: mancato alla vita ogni
.. come nel fagiolo romano. de pisis, 68: m'appoggio a questo
transitorie e fragile e... de pestifera morte sono cagione a l'anima
c. i. frugoni, i-4-272: de farmi la volubile fortuna / sai come
testo, una trattazione). de luca, 1-14-1-116: molte altre dispute cadono
in /, 1-84: 0 de li altri poeti onore e lume, /
. grandi, 5-53: dal piano de si vedrà sorgere una sola voluta della
quando tu giungili ad esser l'arbitro de i piaceri di un principe, che sia
di un principe, che sia un principe de i piaceri, sarai anche l'arbitro
io non vengo al conspetto per defensione de polidoro, per voluttuosa affezzione, né per
, se quante stelle rilucono, la dea de la ricchezza largisca, l'umana generazione
ogni color nasconde / agli occhi infermi de l'umana gente; / volvesi il cielo
egli la vita / che per lo mar de tessere si volve / cercò; d'
/... / così, giù de la faccia ogni colore / cadendo,
ciro di pers, 71: nel giardin de le grazie, e degli amori /
degli amori / solca indiscreto il vomere de gli anni / non perdonando a'più
fatichi; / ergi gli allòr de le turrite chiome, / o roma,
, improperi, espressioni volgari. de roberto, 408: mentre profondeva i quattrini
. murtola, 1-59: piropo ancor de l'oriente / fra il topazio, il
animoforte, aspettava tempo di vomitarla a danno de fiorentini senza metter in manifesto pericolo le
avversione, un disgusto invincibile. de roberto, 221: a don blasco veniva
per abbondanti ceneri vomitate dal monte. de roberto, 15-90: sul calvario,
tufo, 30: onde tolti allor fuori de le chiar'onde i pesci, i
terzo giorno no senza extremo pe- riculo de naufragio per il voracissimo e fluentissimo taiamen-
to fui condotto ne l'imperiale loco de pordenon. tasso, 1-43: seguia
, impaziente a sopportar le voracissime fiamme de l'amore, ove miseramente struggendosi riposo
mezzo una onda par sé spicchi / che de una gran montagna avea inmagie / qual
'n già dopo il sanguigno strazio, / de la sua cupa fame anco non sazio
diedi con fatica inestimabile a li studi de le lettere. bernari, 3-51: mi
. ànguillara, 9-162: il figliuol de l'inghiottito mago, / nominato
nominato almeon quand'avrà scorto / de la terrena e subita vorago restare il
iacopone, 48-30: alegome en sepoltura -ventre de lupo en voratura. =
. ant. bordello. storie de troia e de roma, xxviii-423: cinna
bordello. storie de troia e de roma, xxviii-423: cinna, consolo de
de roma, xxviii-423: cinna, consolo de roma, gessia una die de lo
consolo de roma, gessia una die de lo vordèllo e titus lo vide gessire.
uccello, un insetto). de marchi, iii-1-55: ezio non vedeva nulla
). campailla, 3-49: ma de la luna il vortice indefesso, / che
l'equatore ardente accusa, / o de la terra il vorticoso moto. 4
. carducci, iii-1-232: oh sogni de la vita, io vi saluto! /
carta fabrianese, v-20-15: et o advemo de paradegu, de pa- radegu parterimo,
v-20-15: et o advemo de paradegu, de pa- radegu parterimo, et presalie quale
radegu parterimo, et presalie quale nui advemo de lo vostru et nostra sientia, né
, e vostra sia / la cura de la pompa sacra e pia.
12-ii-88: conoscendo. da l'interpretazione de le parole vostre il senso che date
a le mie, m'ha confermato de la torbidezza de l'animo vostro verso
mie, m'ha confermato de la torbidezza de l'animo vostro verso di me.
. tasso, ii-370: avrei bisogno de l'aiuto vostro, e de'vostri padri
una casa, la quale è albergo de la religione e de la pace. foscolo
quale è albergo de la religione e de la pace. foscolo, xvii-47: in
ma ragionano male e votano peggio. de sanctis, ii-15-79: voi siete chiamati a
fondo di detta cassa, lascia stare una de le facce e stramuta l'altre 3
brunire degli orinali, a lo accendere de le candele. 2.
firenzuola, 924: se tai sien de le vostre donne i fiori, /
. tasso, n-iii-689: 1 fiori de la poesia sogliono essere perpetui; s
, di idee, di sentimenti. de meis, 1-60: in italia siffatte vuotaggini
1-7-26: dando il voto al votante. de luca, gnatura, usano tuttavia la
per soa voluntà / da ilio inanz a de -sì vodhan castità. laudario urbinate,
a san iacovo... votao / de no magnare se. nno vedia.
villani, iv-9-85: minacciato per lo bargello de la persona se non votasse la terra
tutti insieme si votar repente / al comandar de la divina voce. -espellere
aggressus rem impossibilem vel explicata difficilem, de ipso dicere solemus: 's * è messo
: che montan donque, che, ricchesse de fo- re, se povertà è dentro
re, se povertà è dentro en voitéssa de mendichissimo animo ed affannato? citolini,
ancora, secondo platone è una votezza de l'anima nostra. landolfi, i-637:
le cose siano per succeder più votivamente de quello che la desidera, mediante lo
allor che rise / il gran sol de 'l ritorno. d'annunzio, iv-2-591:
277: una dammicella, del signor principe de salerno innamorata, manda per un suo
raffigurazione votiva, ex voto. miracole de roma, xxviii-430: le polzelle de roma
miracole de roma, xxviii-430: le polzelle de roma gìano spesso allo ditto tempio,
l'intervento dell'autorità ecclesiastica. de luca, 1-14-2-68: gl'impedimenti canonici,
che siano interrogati li suspetti di eresia. de luca, 1-14- 5-44: quando un
o di un ordine religioso. de luca, 1-1-87: 0 si tratta
quanto tempo alpindiffe- renza di prima. de amicts, xii-97: era un'anima vulcanica
, l'italia può diventare un volcano. de sanctis, i-208: i partiti non
dolorosamente. iacopone, 65-34: amor de cortesia -de cui se 'nnamorato, /
lxxxiv-70: la cerva bianca... de sopra al monte / ho seguitata
irritata dalla foia del coraggio. de sanctis, ii-15-333: l'interesse inglese è
grandi labbra che generalmente scom de venere, / non trova possa o requie
, 2-185: tu non sei progenie / de peleo, tu sei figlio terizzato
servile; adulatore, leccapiedi. de roberto, 67: il meno che gli
ii-33 (3): comengà lo covergio de lo dito vaselo a sospendese per folio
cieco di una cavalla da vetturale. de amicis, i-771: ogni due o tre
tanto folleggiare, alcuno, com'potè / de l'altrui doni, e se ne
prov. guittone, i-3-40: avaro de fora pieno è voito dentro, crepa in
, 17: conciosia che ne le cose de la natura non si dia il vuoto
non si dia il vuoto, le concavità de la terra sono piene d'aria.
qui se sentaient émues par le muet repos de la campagne endormie ». =
poter resistere meglio ai venti delle praterie. de maria, 17: dal giorno
si erano affaticati in questa guerra, nellwdine de i nobili, e farli del consiglio
pigafetta, 206: domenica a x de novembre, questo re volse intendere quanto tempo
quanto tempo era che se eramo partiti de spagna. g. b. martini,
perché non fanno altra opra che dir male de l'opre), tra tanto vivono
l'opre), tra tanto vivono de l'opre di quelli ch'hanno operato
., grafia ant. di jerez [de la frontera], città del- l'
mai creduto di dirle dove abitava. de pisis, 1-132: lorenzo viani, il
1-88: e però quisti xistici viridarii erano de varie piante e arbusculi delectevole corno in
corno in li viridarii e ameni orti de li principi. = deriv. da
fr. colonna, 3-24: suspicava de hippodromo overo di xysto overo paradromyde overo
ampia latitudine di portici hypetri overo loco de temporario euripo. cesariano, 1-103:
xisto in appelazione greca è un portico de ampia latitudine: in la quale li atleti
et y greca... a sembianza de la vita umana divisa in doe vie
maracaya', poi alcuni 'yaguarabundi'chiamti anche fgati de vi-313: è un don chisciotte
in determinati stati d'animo. e. de = voce turca; v.
: chi pratica lo yoga. e. de martino, 2. che è
di fare ansofia jogica. e. de martino, 14-107: il saggio di mircea
atteggia a yuppie. m. de martino - m. gregoretti [« panorama
debile fu reficiato d'uno xabaióne facto de destilato de carne de capone, de
fu reficiato d'uno xabaióne facto de destilato de carne de capone, de rossi de
uno xabaióne facto de destilato de carne de capone, de rossi de ove fresche,
de destilato de carne de capone, de rossi de ove fresche, de zucaro et
de carne de capone, de rossi de ove fresche, de zucaro et de uno
capone, de rossi de ove fresche, de zucaro et de uno poco de vino
rossi de ove fresche, de zucaro et de uno poco de vino. garzoni 7-437
, de zucaro et de uno poco de vino. garzoni 7-437: qui si ragiona
436: qui vedrete le maniere dei lavori de 'l calzolaio, con le parti loro
1-243: ciascun va con enganno e pien de za- care, / sonando trombe e
strada fangosa, compare fin nel gomeone de le lettre tutto zacheroso per gli schizzi
un cibo invitante, appetitoso. de amicis, ii-316: zaffate d'odori ghiotti
tintoria, dico che qui troverete l'arte de 'l tingere, il tintore,
. gerg. sbirro. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 359: sbirri
ciel, zaffiro schietto. / il tritone de 'l bernini / leva il candido suo
/ leva il candido suo getto. de maria, 17: l'ampio lago è
4. dimin. zaffirétto. de iennaro, 46: avia sua fronte schiva
53: lo secunno aiutorio fu lo re de navar- ra con quello de parpalona,
lo re de navar- ra con quello de parpalona, con cinque milia cavalieri adorni.
a la coscia / provo la punta de la mia zagaglia. -con meton
merciaria menuda, madonna! / -chi ha de la resina? / -chi ha
sanudo, 3-33: ancora in diverse terre de vescoado suol esser da certo tempo in
, 233: qui saranno ancora i mantelli de cavalli,... il
che non sia di quei zaini coi giri de gli occhi e i mostacci e i
zala e dalla per scudelle e meti specie de sopra, e se voi fare per
avere / che s'io non lo de morte farò stallo. s. degli arienti
membré, 14: in ditto loco de mincrelli si fa molta cera zalla e filo
mincrelli si fa molta cera zalla e filo de lin. = var.,
foco sì fello, / un tosego forte de mapello, / che sete setemane
. portano ancora una berretta in testa de seta, o vero de zambelloto, la
in testa de seta, o vero de zambelloto, la quale è longa due palmi
a tutti i capitanei ha donato una cota de damaschin verde e bianco, che è
, et a'nochieri penexi e parioni de zambeloto. castiglione, 3-i-1-232: vorei ancor
è tracarca. iacopone, 65-168: de corona de stelle -sirai enco- ronata,
tracarca. iacopone, 65-168: de corona de stelle -sirai enco- ronata, / en
collocata -de gemme ed auro fino; / de margarite e perle -sirà la vesta ornata
parate eran le zambre a grande onore / de fina seta e bianchissimi letti. aretino
la mamma serrate in zambra per consultare de l'alchimia e del far trarre,
, non arrivano a la minor parte de le sottigliezze de le quali disputano in
arrivano a la minor parte de le sottigliezze de le quali disputano in segreto il maggiordomo
ore. boiardo, 1-8-61: or de una zampa, or de l'altra mena
: or de una zampa, or de l'altra mena, / con tal prestezza
parini, 510: il cumul denso / de la pula spandea con le materne /
è negozio da mettervi una zampa. de sanctis, ii-15-401: sembra pure che i
il musetto sotto il braccio della padrona de pisis, 3-158: e si volge
, iii 20-108: al de sanctis... era di rito,
nella elocuzione dei grandi scrittori classici. de amicis, xiii-333: sentirai, come dice
, gorgogliano e rosse / le scaturigine de la vita. lucini, 1-288: io
sete che non può estinguer nelle acque de i limacciosi canali. a. verri,
, 20-24: e come suono al collo de la cetra / prende sua forma,
forma, e sì com'al pertugio / de la sampogna vento che penètra. ottimo
le pive, che avevano trovato nelle case de contadini e de pastori. baretti,
avevano trovato nelle case de contadini e de pastori. baretti, 6-58: fa il
'zampognatore': che zampogna, qui ioue de la chalemie. c. varese, 1-61
cavalcante. varthema, 152: nel mezo de questo malapolanda getta un certo ramo
certo ramo che getta fiori a modo de un pede ae fave, e poi fa
palmo, et sono glissi come un'asta de una zanetta. s. caterina
inf, 19-45: lo buon maestro ancor de la sua anca / non mi dispuose
e vedovella / e senza danno trargliel de le zanche. sacchetti, x-208-11:
, 228: posto a uno suo paro de zanche dui ferri de asino, acciò
uno suo paro de zanche dui ferri de asino, acciò non se forasse li piedi
balbi, lxii-4-156: 1 non si sa de lui. fo visto a pè, voleva
sanudo, i-57: la regina de qui dice suo ermano voi seguir
zanca,... sta una forteza de petra sopra in una collina.
l'aere, compra uno strapontino in luoco de lecto, una capsa longa, dui
tal maniera di archibugiate e lanciate dalla parte de nostri e di zangunchiate.
diffessa ca la targa, che sono de un cuoro, che chiama vita ch'è
. sanudo, li-534: per rispetto de la pioza [i cavalieri] avevano
. ant. freddo. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 367: 'zannicchio'
. caro, 1-519: giovani, de le mie sorelle alcuna / vista errar
, 77: ste lcngue rie / may de sparlare non resta; / con zanze
cervelle! / fuzir dovria zascun fuor de la zente / che tien suo vita
da ferrara, 93: e or cerchiar de biava / son fatto, per odir
odir cerchiar le lovi, / e cantare de govi, / e muttilar le bestie
, beffar, riddare; ma non trovai de potermi assettare. l. giustinian,
menestre: togli octo ova e meza libra de caso grattugiato et un pane grattato,
man, che ti magniassi sete pan de quigi da massaria, e che te
che te) arassi via tri scueloti de paparele e sie de zanzarele e un scue-
arassi via tri scueloti de paparele e sie de zanzarele e un scue- oto de macaron
sie de zanzarele e un scue- oto de macaron e deseoto baldon? boerio, 806
sostenuto. monosini, 211: de eo qui non bene rem praemeditatus..
e nella fossa gittisi sterco di porco e de lì a dui anni gli produrrà più
moscoli, vii-606 (61-12): sovra de ciò, temo zappare in amo;
nel core, / non finero de trattar vostro onore. malecarni, lxxxviii-ii-27:
= forse dallo spagn. zapatilla [de la reina] 'papavero'. zappato
era discesa con una zap de la nave. petta di che
= dimin. di zappa. de i lovini sia somenada / e falla un
, 6-1: quando si parte il gioco de la zara, / colui che perde
farsetto, e i'gli promise / de non giucar né a tavole né a zara
giambullari, ii-524: basta solo un cenno de la bocca / a quella plebe
tuo fiol se fa olocasto, / de non zugar al zoco de lo zaro.
olocasto, / de non zugar al zoco de lo zaro. 2. locuz
la battriana e il zaratustrismo. de li suoi farachi in una zara de porzalana
de li suoi farachi in una zara de porzalana over d'argento. = var
creare avesse potuto e avea una cima electa de zaratano. folengo, i-268: deh
, come le barzellette e i strambotti de zarattani, alle volte troppo inutile, come
12-258. c'è forse un po'di de chirico: ma dissolto in un'
janizari non si farà suole a le scarpe de li zercu- lari che portano intesta,
stalloni / rognosi e pronti a far de le sue zarde, / grassi così,
euzoni greci costituito da una babbuccia ornata in de lì in suso non si poi per li
. = dal toponimo [reai sitio de la] zarzuéla, piazza di madrid,
sexta, per nona e per zascauna de queste ore v; per li vespri x
pace. fiore dei liberi, xcii-ii-134: de batata fazo a zascaduno invito. petrarca
, zascuna medesima persona e la mente de quillo medesimo zascheduno non è solamente quella
2- agg. miracole de roma, xxviii-438: zascheduna porta abe la
altra ène elusa là dov'è la ecclesia de santo barnaba. = var
, xxxviii- 146: qui zascun de sua bontate / parlando rasonava in tal
e a zascuno omo naturalmente inserto lume de rasone, per lo quale lume in li
, zascuna medesima persona e la mente de quillo medesimo zascheduno non è solamente quella
. anonimo veneziano, lxvi-1-72: gelatina de zascuna carne. se tu voy fare
ant. lingua. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 367: 'zavatina'
sono quelli cardoni verdi e grossi, de quali si fa l'acibar che è una
tonde, / che 'l peso ferme tien de la zavorra. d. bartoli,
da uomo di poca o niuna onestà. de pisis, 3-36: il mirabile bimbo
zazzarella, / l'ha sempre in bocca de morosa bella. pratesi, 1-405:
e stridati sopra le scalle, che de caetero in venezia, né in altri
se potesse spender soldi menuti, salvo de quelli novamente battuti in la zecca veneta
: la voglia di civanzare in la mercatanzia de le gioie ce l'ha strascinato pei
al popolo aretino / qualche scarpa fiammante de la zecca, / guardargli pur i
della zecca, chiamato dai francesi droit de seigneuriage, e suole importare il due e
... e questa parte li membri de li brasi nutrise, unde, per
: quivi sarà il manipolo o la pugnata de la cosa presa con mano, e
, a voi zefiro spira dal colle pio de la guardia / che incoronato scende da
anonimo [agricola], 408: de toro e de l'argento di siphno si
agricola], 408: de toro e de l'argento di siphno si zeccava tanta
49: eglino toccano la colla de le provature col paragone de le più
toccano la colla de le provature col paragone de le più triste che si trovino,
non altrimenti che si faccino i zecchieri de gli arienti e de gli ori. cellini
faccino i zecchieri de gli arienti e de gli ori. cellini, 1-45 (122
un par di guanti con la concia de gelsomini di spagna e spendere i cecchini,
di siena, 298: qualunque sottoposto de la decta arte [dei lanaiuoli di siena
mento di farsi réndare li zeccoli che de la pezza si trarrà, senza frode
per zecoli e pannolino per lo segio 600 de la camera. -scheggia di
di medicina volgare, 6: la cura de tale infir- mità è tenere la zedoaria
ricciardo] manifesta ch'era granae servo de dio e zelante della salute dell'anime
tu voi che la staga con foglie de lauro e miti suso questo zillo e colla
., 8-83: così dicea, segnato de la stampa, / nel suo aspetto
da mosto, 1-56: il signor mostra de vederlo scarsamente, e non resta de
de vederlo scarsamente, e non resta de parlar con questo e con quello altro,
con arogante zelio li fa una risposta de due parole. flaminio, 78: da
sotto 'l puro e temperato cielo / de la felice arabia,... /
, credetemi che il zelo che io ho de l'onore del re dei romani mi
lo crearono 'provveditore generale della società de propaganda fide'. de roberto, 541
provveditore generale della società de propaganda fide'. de roberto, 541: l'eccitazione di
: puoscia, infiamato [leandro] de amoroso zelo, / sen venne cum
sia cosa che sei passioni siano proprie de l'anima umana, de le quali fa
siano proprie de l'anima umana, de le quali fa menzione lo filosofo ne
. tempestato di pietre preziose. bonvesin de la riva, xxxv-i-682: quella [la
l'etemal contradha, 7corona d'oro zemada de bon virtù omadha. = var
gir. priuli, ii-74: caligo de duo galie de alexandria, capitano ser
priuli, ii-74: caligo de duo galie de alexandria, capitano ser alvise zorzi:
membri, 35: per il mese de decembrio e zener ha fatto grandissimi freddi
. sanudo, 3-33: santa chiara de venezia... è sotto il zeneral
venezia... è sotto il zeneral de frati minori. = var.
a zenerar porro e ligamento in la rotura de l'osso. = var.,
concime x cuoia senza zenerata; ma de le x in su no've le possa
pur assai tedisse al metro / ne son de l'opra mia l'intenzioni. citolini
nuovi testi fiorentini, 293: è de dare caniccio per gendado e per tingnitura
. carducci, iii-3-349: su la punta de la lancia / leva un candido zendal
et olduo quilli, quello che andoe de fora sia revocao in mezo, e denanzi
seda in zenochiuni, lo quale coreza quello de tuti i deffeti e de le negligencie
coreza quello de tuti i deffeti e de le negligencie de le quale l'era stao
tuti i deffeti e de le negligencie de le quale l'era stao accusao. fatti
braze in croxe, / - miserere de mi -disse la voce. sanudo, 3-63
k'ella fosse nadha, / il ventre de la matre -sì fo sanc- tificadha;
zento d'una zentura / che era de gran cura. = var.,
zento d'una zentura / che era de gran cura; / calcato molto streto /
, xxxvii-175: abie per ogni corba de vino onze 1 de fino zenzevero amacado.
per ogni corba de vino onze 1 de fino zenzevero amacado. sercambi, i-i-
. erbolario volgare, 1-109: foglie de sena onza mezza: zenzebro dragma mezza.
, / tu poi saliare / i zocoli de suso. / amante, e'vegno
il duro ferro / e la stridente lama de la sega / ché pria sfender solean
di solerà avea per sposo, / zerbin de la contrada e falimbello, / di
e la merce mancherà, / in iscambio de le ventole venderò le vostre teste,
: vedutolo dal re ch'era superbo / de la vittoria, ch'ebbe a giorni
omeni d'arme 2800, li primi de italia, condutieri strenui e esperimen- tati
che si dovesse far la zerca zeneral de tutta la gente d'arme in bersana
estranei, gergo. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 323: qui
323: qui si dichiara il zergo de li bari / che parlando tra lor non
è nostra e che la pace triunfarà de la sua nemica? poiché amore combatte per
a antonio broccardo e intitolata 'nuovo modo de intendere la lingua zerga'. g
priuli, ii-185: per lettere di alessandria de 4 di settembre si intende come a
g. michiel, lxxx-3-374: il re de romani, ancoraché sia (come ognuno
; olio in quantità, facto non de olive, ma de zerzalino; de mele
quantità, facto non de olive, ma de zerzalino; de mele et cera in
non de olive, ma de zerzalino; de mele et cera in assai gran copia
idem, 156: in el presente paese de calicut se trova gran quantità de zerzelino
paese de calicut se trova gran quantità de zerzelino, del quale ne fanno oglio per-
. anonimo toscano, lxvi-1-49: de la zeunia di colombi, polli e
, 3-22: si porta 4 sorte de veste: di martori, fuine o volpe
negri ne portavano zibeto, e pelle de gatti, che fano el zibeto, e
, e a venderli averasse una onza de zibeto per una altra cossa a 1'incontro
lo zibibbo i sommommoli, i ballotti. de amicis, 86: alle quattro si
con uno cortello ponitelo sopra la ponta de la mazza. = adattamento di
sonava il ziffulo, secondo la voce de gli altri, dii quale ne fu autore
adosso poi gli posero un bel manto / de fina seta, ricamato a ziffere,
/ e perfurmarlo apresso tutto quanto / de odor suavi e con acque odorifere.
di lepanto di tutte le cose e de consigli del turco minutamente la zifera scritto.
lamenti storici, iii-281: tutta la città de zena / la menomo per uguale:
che la botte fu piena / non lassomo de far male, / a la piazza
far male, / a la piazza de zigalle / tra brocadi e veludi / valivan
ojetti, iii-298: pranziamo al café de paris, benissimo. buona musica:
xxxviii-308: una corona le ripe circonda / de zigli di color vermiglio e bianco.
. erbolario volgare, 1-77: la radice de ziglio... sia bastante per
amor di dona adonda, / seresti de queli de la tavola redonda? =
di dona adonda, / seresti de queli de la tavola redonda? = var.
villano deza aver per vieto / lo pan de la mistura / con la zigola cruda
d'una bocca contratta dalla paralisi zigomatica. de roberto, 9-80: perché questi nove
. - anche sostant. e. de zuani [« oggi », 24-i-1947]
el razo sora la marzaria con uno samarco de mezo et una testa de sol in
uno samarco de mezo et una testa de sol in zima. = var
sanuao, xxi-392: avea indosso una zimarra de arzento e seda e una bereta di
. angiolo con zimarra e berretta pretina. de sanctis, 7-586: tornato studente a
spinaci di osvaldo? fortuna io. de sanctis, ii-11-53: la sventura toglie alla
san brandano, 210: su ziascun ramo de tuti s'iera frati maduri e aserbi
mezi aserbi, zoè datalieri, pigneri de asè nature, pereri, castegneri, susineri
il vero / so- gliam al ciel de le venture umane; / ma, qui
muro certi zingoncelli, / de'piccoli e'de grossi in più maniere, / da
dico la scorza che il confin divide / de la radice appunto, e de lo
/ de la radice appunto, e de lo stelo; / che chi tropp'alto
da sieme, dicono cose l'una de l'altra che spaventeriano desiderio. p.
avere / che s'io non l'o de morte farò stallo. = var
. mammella di donna. storie de troia e de roma xxviii-418: sotto le