lassasse il partito, sia avuto per confesso de la cagione la quale facesse.
...; granai riboccanti. de amicis, ii-377: per le porte semiaperte
riboccanti di bile e di fiele. de pisis, 1-382: avrebbe potuto raccogliere
, ili-io (3): lo fiume de lo po era rebucao tanto in li
po era rebucao tanto in li campi de lo vescovao che tuta la contrà e
fora e a rebucar per lo spacio de quelo logo dunda stavam in ora- tium
in nsguardo della nozione dell'essere. de sanctis, 9-74: shakespeare è rozzo;
conclusa avea fatto affluire sul continente. de amicis, xii-456: la mattina di natale
più volte su se stesso. de roberto, 15-102: brasi spataro si levava
dieta acqua [ardente] malvaxia, vino de tiro, tre- biano, ribolla,
, 285: marchese fu cavalieri forlivese de la famiglia de'rigogliosi, grandissimo beitore
... non doveva comportare la giunta de la reboia, bevanda non pure da
un'è el megior vin, e de tante fate: malvasia, rebuola, vm
vm marcò, vin torbian, vin de romania, an, un'? garzoni,
. aretino, vi-455: i ribollimenti de le mie colere saranno i tamburi.
, 5-135: 'deep river', 'joshua fit de battle of jericho', 'go down moses'
de'tini / va l'aspro odor de i vini / l'anime a rallegrar.
calvino, 13-55: 'quer pasticciaccio brutto de via merulana'... è una
le vene, alzar le chiome! de amicis, xi-228: dal giorno dell'entrata
. ribolliva in quel vecchio popolo. de roberto, 16-44: il fondo inesplorato
provocare rancore in una persona. de amicis, xiii-187: cerca, e non
, n-61: sempre quando un discorso sulla de ribolle lui vi piomba dentro, arriva
bartolo... dia dare nove barili de vino del suo, bianco o nero
che sì presso ha 'l riprezzo / de la quartana, c'ha già l'unghie
mezzo / morto, e pregava dio de la quartana: / tanto desire avea
roba minuta, come bruscoli, ecc. de amicis, xiii-187: noi sogliamo dire
e allungare e ribucare'... espressione de * fabbri. = comp
di cattivo tabacco ammorbava quell'atmosfera. de amicis, 1-686: dopo quel giorno
da suscitare repulsione e orrore. de roberto, 6-231: vede qualunque fenomeno straordinariamente
, xcii-ii-154: compreenda e cognosca li modi de assaltare e per le qualle astuzie e
mise, e ributtava tutti i colpi de le lor scimitare. -vendicare militarmente
vestito. -assol. de bonis, 23: la gola stava colla
, iii-9 (2): lo fiume de lo serchio... crexando rebutava
, / e dal sommo inanzi terza / de la sua più eccelsa ruota / ributtarlo
non per disgrazia, anzi ad ogni morte de fiera sempre si batteno talmente che,
qualche volta ancora pareva che ributtasse. de sanctis, 9-152: non solo questa
ser dipoi con la morte e ferite de pochi contener i molti e farli tutti
paiano ributtati aa'venti, ne l'uscir de la grotta. -ripercosso (un
la sua presenza sia presentita dal ributto de tonde. 4. tutto ciò
, 19-5: ne la torta via / de l'intricata selva si ricaccia. calandra
che, se bene fino a te mura de la rocca se ne risentivano, non
, te quali più che 'l giallo de la rosa biondissime dopo te spalle gli ricadevano
. aggia e avere s'entenda la gabella de la pastura del chiusce de peroscia per
la gabella de la pastura del chiusce de peroscia per tenpo e termene da cinque angnie
intende d'amare, / quanto min zeppa de la stor- lomìa. angiolieri, vi-3qi
: s'i'avessi pur un tratto / de te nuove di soppiatto, / me
ricalcato: « que todos y todas an de bailar ».
paganino bonafè, xxxvii-125: ricopri poy de terra siuta 7 che sia quasi
biglietto d'ingresso in san pietro. de roberto, 4-127: passavo le giornate a
: in roma, subito dopo la cacciata de tar- quini dominando i patrizi, dal
: / la temperanza enfrenalo, ch'è de male notrito; / ad onne ben
à reciputo per uno paso ed mezo de recalco per la campanella sopra al coro bulignini
carteggio inedito di artisti, xci-ii-90: capello de feltro, qual se fa secondo che
ar- maria; subito lo farò coprire de veluto e recamare al mio modo perché
gran cose istorie belle e pellegrine / de le future e presenti e passate.
: ella di speme l'awenir ricama. de marchi, i-43: suonarono le undici
si cura di ricamare colla penna. de sanctis, iii-237: sopra questo fondo
, ov'era ricamata / la grande impresa de la poesia. giacomo soranzo, lii-3-57
ragionamento ricamato con queste ripetizioni vote. de marchi, iii-2-300: proprio nel tempo in
elementi, invenzioni e divagazioni. de sanctis, ii-7-35: una cronaca delle gesta
: quale perle sono in la recamatura de doi vestiti. d'annunzio, v-1-261:
; però bisogna ricambiarli e, zonte sarano de lì le richieste, queste rote le
65-173: sia... ricambiato amor de tanta altezza, / che vien con
perché possa estinguere il primo. de luca, 1-5-2-35: alcuni scrittori non capiscono
carducci, iii-5-21: una monotonia quasi continuata de le stesse forme, un servile rivolgersi
; talché la turba, scoppiata nel tuono de le risa, la riposono per reliquia
geltramelli, iii-76: dietro la siepe de l'orto ndono i rami dei meli
: l'auree pompe del cielo, / de le stelle i ricami, i vaghi
i ricami, i vaghi fiori / de l'alba e gli splendori / del sole
idee che formano la sua sostanza? de sanctis, ii-13-36: divina semplicità, che
altrui, anche con intento malevolo de sanctis, ii-1-66: la mattina mi levai
andandoge a con- segrà-la cum grande multitudem de lo povo a procexium, cantando e
le cento volte i vostri scrupoli. de sanctis, ii-13-286: fa [leopardi]
ricantate, sparse in cento libri. de sanctis, 9-187: poiché lavorano sopra idee
iii-290: stesicoro, per aver detto male de una bella donna, perse la vista
, ne fo misso in la botte de l'aceto vintidui ramaioli. 3
perché socrate ragiona delle mani, membra de l'uomo, necesari al corpo sì per
con tanta lode maneggia la grave mole de negozi della corona di francia, si siano
87 le compagnie di assicurazione del gruppo de benedetti hanno raccolto complessivamente premi per 500
. bartoli, 4-4-366: il padre pietro de morecon,... in una
della barba, 1-176: s'annovera parte de le cose dette ne l'orazione,
fausto da longiano, 42: fassi rifrazzione de la vista quando l'aere vaporoso s'
3-117: or retomemo a l'ordin de le nostre parole e refran- gemo e
3-2: antigamente chi venceva la prova de qualche bataglia otenneva 'l campo refranzando un
una l'altra o la risospinogono. de meis, 1-61: il cozzo fra il
la luce giocondissima alle viste et agli animi de mortali. l. pascoli, ii-80
equatoriale', o semplice- mente tequatoriale'. de sanctis, ii-16-285: la considerazione di
cazione e refredamento e finalmente maxima debilitazione de tucto il corpo. -con riferimento
goventurabo- gle pu e rescalda la tentacium de la carne, e da li cinquanta
merma soa bontae e tufo se refregia de l'amor de sapiencia? vita di s
bontae e tufo se refregia de l'amor de sapiencia? vita di s. francesco
-con riferimento ad animali. petrus de l'astore, 69: quant un falcon
i-1-511: quando uno ucello è carico de testa e che stranuta come fusse refreddato
polvere di queste cose e ineschiate con butiro de vacca, molle e fatto bollire,
-bagnato di sudore freddo. storie de troia e de roma, xxviii-395: gero
sudore freddo. storie de troia e de roma, xxviii-395: gero alla casa
roma, xxviii-395: gero alla casa de collatino, che abitava allato alla porta latina
varo lucrezia, soa molie, in midate de le ancille soe, e dicea infra
infra esse ca stava co la camisa refreda de lo marito, ca non sapea se
alcuna cosa abbe ne la vattalia, vói de feruta, vói de morte.
vattalia, vói de feruta, vói de morte. 2. figur.
il non lodabile refrenamento, la dismession de le braccia. ant. contrazione
432: la carne dìe essare rifrenata. de jennaro, 92: prendi cordoglio de
de jennaro, 92: prendi cordoglio de chi tanto t'ama, / rifrena l'
volgare, 1-22: alcuni si fanno letto de foglie di agnocasto per refrenar la luxuria
hai desiderato, cioè dirradicare l'ira de gli animi umani o almeno reffrenarla.
la quale in presenzia mia non timio de dicere cutale parole. cicerone volgar.,
monti mai ài faiti; gumai refrènate de tante iniquitae. n. agostini, 4-1-23
rimarrà a la giarra, / che de ferir mai non si nfrena.
1-162-3: lo core mio, per page de lui, / cum quel sospiro che
cortona, 1-20: vuoisi cavare l'apetito de la mente e con questo rifrenare gli
il bel viso: / quanto più penso de le
demonstrassero [gli occhi di elenaf constanzia de gran corayo. -saggiamente indirizzato a
gente, et avea monto grande besogno de refrescamento. ca'da mosto, 1-95:
zomi a solazo e sì se fornissimo de refrescamenti con molti columbi che amazasemo senza
, 1-97: quella notte con gran prosperità de venti giongessemo al porto parentino, ove
, ch'elo meta pur la stremitae de lo so aio in l'aigua e me-
a refrescare a tutte ore li mieti de quisti iardini. -rendere più fesco
arivare tutti e refrescarli con un poco de quiete, ché altro non li posseva
la sua maestate se refrisco e mutò de veste. sanudo, xxi-103: volse che
intr. anonimo genovese, 1-1-225: de lì partim, zem a mesina,
dalle coste, refrescando le loro navi de omini. documenti diplomatici milanesi, iii-581
. documenti diplomatici milanesi, iii-581: de lecco più non se dubita per un
questi dì proximi è stato refre- scato de gente assai bene in ordine e de monizioni
scato de gente assai bene in ordine e de monizioni e vi- ctualie. roseo,
, / ke se refresca e revene de palese. -purificarsi (un sentimento
sono giunti, li dàno a bere lacte de cambelle, perché è molto refrescativo.
, 4-148: in tucte queste isoile de maluco se trovano garofoli, gengero, sagù
pigafetta, 4-48: pigliassemo gran refresco de gaiine, ba- tate, pigne molto
in pochissimo tempo stava netto il campo de uomini vivi e pieno di morti.
que'vasi e incorporate di quell'odore. de amicis, xi-219: lontano dal chiasso
carducci, ii-1-20: non dirò io de la compassionabil macchina che è di pernio a
sui rifrittumi di cose tanto meschine. de amicis, xlii-199: 'rifrittume': lavoro
una rifrittura e richiederebbe molto tempo. de sanctis, ii-13-152: se la canzone persistesse
li fiori rifronzire e fruttificare la verace de li uomini nobili- tade.
sulle popolazioni il loro assoluto dominio. de sanctis, 11-172: il foscolo è andato
mio tavolino, gli trovo qui. de marchi, ii-299: frugando e rifrugando
più schietto e caldo / il senso de la vita, e da 'l tuo canto
]: 'rifrullare': frullare di nuovo. de pisis, 2-37: rivolta, rifrulla
rifrusta le carni si confaccia co 'l piacere de chi si sta a sedere? berni
certa benivolenzia portataci, tratte mora le braccia de la penna, al disonore e del
, e presolo / strascinatemi qui. de amicis, xiii-188: 'rifrustare', che,
molte cronache e memorie resane. de amicis, xiii-xiii: a furia di rifrustar
aretino, 20-331: mi disse una villania de le buone,... né
degli albanzani, ii-389: essendo la vittoria de ^ romani e grande mortalitade de'nimici
-con riferimento a soggetto astratto. de sanctis, ii-1-225: a quel tempo le
, xliii-22q: sotto un tetto fuor de la cittade / (dove per l'acqua
gente rifugge, / la qual piovendo de la nube cade, / o per
temistocle], per somma malvagitade, de la patria, fue costretto di rifugiré
misera fanciulla, orba, innocente. de dominici, iii-109: nell'altar maggiore
ponte rifugge e sol nel corso / de la salute sua pone ogni speme.
carducci, iii-3-287: deh, quanta parte de l'età mia verde / rivissi in
-per lo più sostant. de luca, 1-3-1-135: se il superiore procurasse
chiese, le quali debbono essere refugio de ignipotenti, non sieno fatte spelunche de'
: l'amico è nome desiderevole, refugio de l'aversità, beatitudine sanza abandono.
d'ogni mia salute, / o fonte de virtute, / unica in terra mia
che mi davi quand'ero bambino. de libero, 1-60: a me rifugio è
-intimità, interiorità della coscienza. de sanctis, ii-13-113: a questa felice disposizione
. veggo quando distillano fino al grasso de le lor barbe per trovare un vocaboluccio
quanto risplendono della luce di santità. de jennaro, 114: vergene, matre del
refulgente fabro [s. ambrogio] / de nostra lege sopra naturale.
, iii-4-65: sopra il comune gorgo de l'anime / te [garibaldi] rifulgente
a le altezze, al puro concilio / de 1 numi indigeti su la patria.
. idem, par., 26-78: de li occhi miei ogne quisquilia / fugò
terzo da montefeltro, nobilissimo conte e de urbino magnifico principe, fu dotato per
baptista, per le cui opere refulse de lucido splendore. c. i.
dolcemente, con bell'accoglienza, / de tal saetta lo cor gli trafige,
, di contenitori. fiorentino con vasco de gama, 132: ogni giorno vanno
ad alcuno bene; e doppo la riga de la morte nulla potemo adoperare. bùgnole
: questa novella via, che fuor de l'altro camino / per sì dritta riga
fecondo / soglion le tortuose umide rote / de l'eridano altier, re d'ogni
caratteristiche e comportamenti socialmente insopportabili. de luca, 1-14-1-401: per lo più questi
/ che non voglio che ne fa fuor de raxone. buti, 2-625: scrivere
questi istrumenti, navigano per perduti. de amicis, 121: ha [franti]
è colui che se mete la spiga / de nostra umanità sì che reame / eterno
la riga / e non ti travagliar de facti altrui, / ché sempre truova,
o donna illustre, nel giu- gnere de le vostre, mettendo in righe alcune parole
poco di tempo, vogli farme due rigette de sua mano. lomazzi, 4-ii-276:
giusti come sono notati nel telaro. de pisis, 3-173: gli eran capitati fra
o qualche scorpacciata per un mese / de la ragaglia marcia de'tinelli. romoli,
crederia crescesse / sed eo per lui de loco me movesse, / ma no lo
guarini, 162: ne l'uscir de l'eliceto a punto, / quinci non
: il torrente si divise in rigagnoli. de amicis, xii- 397: sui
su un argomento troppo settoriale. de amicis, xiii-394: non lasciar deviare in
rosso, 1-211-6: poi che gli guelfi de l'arme pronti / siano, arditi
testi spellani, 1-1-72: adì 26 de giugnio, per un riga- nello per
per attaccare le spallieri e per un giorno de spaco. = dimin. di rigano
ài derelicta / e righi el sangue de le scoriate. -intr. sgorgare
io [la madonna] in persona de la terra / che 'l sangue tuo riceve
vermelglio! / in bangno ne stairia de quel che riga, / sirea fuore del
1-158: a la corusca luce / de le cittadi in fiamme, elli di
là su ne riga. / colpa è de la ragion che noi gastiga.
, vii-662 (1-20): amor sol de valor glie spirte copre, / onne
, il quale riga continuamente la superfizie de la terra. ariosto, 17-135: sì
di stare sempre inchiodata in casa. de amicis, 327: la ragazza era vestita
[nel mediterraneo] la terra rigata de rii e de fiumi e acque. boccaccio
] la terra rigata de rii e de fiumi e acque. boccaccio, v-20:
: il mare, scosso da i tuoni de l'arte- gliarie, rigato da i
arte- gliarie, rigato da i tagli de i remi. alvaro, 8-273: il
marino, xxx-5-10: voi, figlie de l'aere e de la luna, /
: voi, figlie de l'aere e de la luna, / rigatrici de'fion
luna, / rigatrici de'fion e de l'erbette, / mattutine rugiade, ornai
e può avere valore polemico). de amicis, xiii-112: benché mi destasse un
2-309: l'arte de'medici e de li speziali... e l'arte
rigattieri e tutte l'altre infrascritte arti de la città di firenze. sacchetti, 159-44
, di terra umida e di mare. de pisis, i-163: io ti
dei rigenerati del bello italo regno. de roberto, 6-229: muore sognando una
condizione morale abbietta o spregevole. de sanctis, 7-336: la cortigiana rigenerata sale
volgar., 552: le femmine ingombrate de le demonia per lungo tempo esso martire
demonia per lungo tempo esso martire le scacciò de le corpora con molto rigittaménto di sangue
in faccia i fiocchi e gl'impeti de 'l turbo / come uno scherno.
buono / e rigettando timmondizia more / de le cose ch'a lui commesse sono.
tutti quelli che esercitavano mestieri sedentari. de sanctis, ii-11-29: la fuggitiva accompagna
e poltrone: questo rigetta la colpa de la sua perdita e morte in dosso de
de la sua perdita e morte in dosso de la sorte e mostra al mondo che
, 2-100: così averete ritornata la campana de un pezzo, non altrimenti sarà che
. che videro e credettero questo fine de la vita umana essere solamente la rigida
spavento in cui lo pose la rigidezza de l'altro presidente, viene a depositare e
figliuol suo nel carcere, accioché la sentenza de la verità, ne lo assolvergli de
de la verità, ne lo assolvergli de la imputazione che la calunnia ha saputo
... eccovi tutto il resto de l'aspetto con la rigidezza de la
il resto de l'aspetto con la rigidezza de la veemenzia. redi, 16-258:
insino a tanto che si narreranno i fatti de torrida e trista rigidezza, acciò che
lei si convenisse diminuir solamente la rigidezza de le pene e la giustizia sola dovesse
gambe: se ne riddi ect morì de spasimo. 2. apparire rigido
qui significa allegoricamente l'austerità e rigidità de la ìustizia, la quale si richiede ne
portare due cose di equal grandeza, de le qual una sia di ferro e l'
spontaneità, oppure rozza, primitiva. de sanctis, lett. it., i-406
furono... filosofi molto antichi, de li quali primo e prencipe fu zenone
, che videro e credettero questo fine de la vita umana essere solamente la rigida
boiardo, 3-67: quiete universa! de gli animali, / che domi e
tosservanza che si faceva ne l'esperienza de tarmi che 1 lor legittimi figliuoli non
quanto è cieca e rigida la piaga / de l'arco di cupidine protervo!
pur qua ne miro e ne rimiro. de amicis, ii-195: la palla s'
torto ti se'presa la ragione. de amicis, xiii-188: amministrare, impiegare
discorrendo:... ecco l'operazione de la ragionevile, che discorre per l'
, elaborato (uno stile). de sanctis, iii-90: anche quelli che erano
animali in uno spazio ristretto. de amicis, ix-56: un rigirìo d'insetti
movimento vago e festoso di cose. de amicis, 35: era bello a vedere
valencena si mutassero i rigin degli eretici e de * ribelli. testi, 2-781:
e astruso o comunque complicato. de bernardi, xcii-ii-54: l'error volgare,
fuoro in lei [la madonna] (de le quali non udii, ché.
dante, purg, 10-15: lo scemo de la luna / rigiunse al letto suo
ne la falterona dimorate, / e de le frutta, che vi so, mangiate
1-80: gessi a ti ne li passi de li pecora, e pascià li tigli
e pascià li tigli toi sopre l'alberghi de li pastori. = voce gerg.
m. palmieri, 2-12-28: de tristi passi il cieco vallon cigna /
. poesie bolognesi, xcv-87: fora de la bella bella cabia / ese lo
. così curre lo sangue corno rigo de acqua. antichi portolani italiani, 391
la banda inver la valle elcie doi righi de acqua che corre a la marina.
inseminata messe, all'età verde. de sanctis, ii-1-32: quel rigoglio di
sia domato in noi l'aere del rigoglio de la superbia. cesarotti, 1-xxix-175:
, xxxv-i-585: noioso son, e canto de noio / qe me fai la rea
.. / en vestir e 'n parlar de regoio / e 'n far ogna causa
corno ad omo chi si * accostumato de adommare omnen sopierbo e de le fare perdere
* accostumato de adommare omnen sopierbo e de le fare perdere omnen reguglio per potenzia
le fare perdere omnen reguglio per potenzia de la forza toa. pulci, 16-m
anonimo romano, 1-30: naturalmente la favella de veneziani è regogliosa, e così regoglioso
e le slavine. s. de benedetti [« alp », marzo 1986
bollente, / che su parte misurata / de la polve macinata / attentissimo versai,
nei quali immergiamo le nostre baionette. de pisis, i-77: le sue orribili
-dilatato ed enfiato per cause patologiche. de pisis, 3-128: in un letto un
, e non per amore e benevolenza. de luca, 155: non si
seconda è intenta a diminuire il rigor de la legge scritta e de le pene,
il rigor de la legge scritta e de le pene, che sono cosa esteriore.
io lo son per troppo amor. de roberto, 1-36: le si mostrò fredda
diriva; /... / de ogni vigor l'anima priva / e tragge
alla precisione oggettiva di un calcolo. de giuliani, xviii-3-658: si pretese sovente dimostrare
: applicando rigorosamente una legge. de luca, 1-8-237: in stretto rigore ai
ma per fin unde... de regorgare il travacatore e non più in zoxo
affluire alla mente o allo spirito. de sanctis, 12-15: è tutto il passato
prove sicure, in maniera probante. de luca, 1-13-1-95: quando poi non si
rigoruso e fervente a voler procedere contra de. lloro in sua devenianza. imperiali
che diciamo si possa confirmare facilissimamente. de luca, i-proem. - ^ r.
ispirato al rigorismo morale o teologico. de luca, 1-5-1-81: a ridurla alla prattica
dar così stretto e così rigoroso sentimento? de luca, 249: niuna perizia
con prove, verificato, autentico. de luca, 1-225: in taf caso.
. -corretto, regolare. de luca, i-proem. -i&i vediamo che in
clausura, la segregazione). de luca, 1-14-1-434: osservano ancora esattamente
mi credetti giamai che in questa stagion de tempi rigorosissimi v. s. rev.
, 1-121: en coverg per tuto pur de spin regorusi, / li quai en
testi fiorentini, 58: e 'l camarlingo de la compangnia debbia stare lungo il frate
sulla testa il catino della rigovernatura. de pisis, 1-214: la vita qui
. anonimo genovese, 1-1-199: o regraciemo de / e
., 3-80: cusi tomon regraciando de e loando sempre e beneexando. campofregoso
il cielo il qual m'ha liberato / de la ceca pregion, piena di errore
illustrissima signoria deve spectare da nui obligazione de animo e non regraziazióne de parole.
da nui obligazione de animo e non regraziazióne de parole. confraternita di giovanetti pistoiesi,
patria: perché non solamente di legnaio de la sua madre conseguio la vita,
bel viso, / i ati toi de paradiso / ogni cor faria volta'. leonardo
f. m. zanotti, 1-8-109: de le sue voci al suono / rise
cavalcanti, i-281: tu, che se'de l'amoroso regno / là onde di
medesima riguarda, quando apparisce la bellezza de li occhi suoi a lei. giusto
è tenuta a riguardarvi con gli occhi de le sue per- minenzie sacre. piccolomini
conv., iv-xxv-12: l'ordine debito de le nostre membra rende uno piacere non
, quanto più reguarda la belleza / de cristo, for de sé più fa gettare
la belleza / de cristo, for de sé più fa gettare / eu cristo tutta
e multe cose riguarderai: la memoria de la quale te rimane dilecto finché tu
ariento... misesi il coperchio de l'argento sotto. il siniscalco, al
conosciuta da colui che riguardava i segni de la mano o del volto. pallavicino,
eccellenza dei meriti vostri con l'occhio de la grazia sua. tasso, iv-30
non reguardavano alcuno, spezialmente li mercatanti de venezia. andrea da barberino, 1-203
comune essi ne avevano fatte molte particolari. de luca, 1-14-1-102: tutte quelle cause
tristano, 144: lo mastro de la nave incominciò a riguardare a tristano
.: circoscrivere l'indagine. flore de parlare, xxviii-21: reguardando a questa
che sin allor riguardatore / stato era sol de l'alto suo valore. comanini,
,... trionfa del vagabondo de la turbe che ella si strascina dietro.
96: il cielo, giusto riguardatore de le ben fatte opere e severo giudice ch'
proprie virtù ascendono a riguardevole altezza. de luca, 1-14-1-379: tenendosi da quelli
se le altre non avanza ne la novità de le foggie. m. adriani,
i-550): né solamente ne l'arte de la milizia sono le lettere..
lo cor mi lanza / co li riguardi de li occhi ridenti. bonagiunta, lxiii-63
com solo lo reguardo desligà li gropi de le ligaure cum le quae eram strette le
ligaure cum le quae eram strette le brage de lo vilam innocente. boccaccio, 21-9-26
leda, / nido d'ogni virtute e de ben fare, / riguardo onesto di
, iv-xvi-4: se volemo riguardo avere de la comune consuetudine di parlare, per
abbiano dei riguardi che mi trattengano. de roberto, 10-37: le confessava la
obiezione. chiabrera, 523: giasone de nores commenda senza altro riguardo lo sciolto
, / cotanto n'ho riguardo / de lo tardar che fate / non perdan
-per estens. indulgenza. de mori, 276: ora...
amore e di suo servire / e de li falsi riguardi. lomazzi, 4-i-297:
confronti, a proposito di qualcosa. de dominici, iii-59: curioso...
masuccio, 221: la muglia de nicolao, da sfrenata e focosa libidine
-a vantaggio di qualcuno. de luca, 1-11-3-14: presupposto che la renunzia
. che sempre stagan a lo reguardo de l'oste. prima guerra punica volgar.
, / il picciol libro riponi. de marchi, iii-1-647: le pareva di essere
ombrosa sperienza, la nova e tumultuaria de * rigurgiti di poppolo, delle femine
che le sta sempre innanzi, / e de le dolci labra ha per ventura
radicale arrovesciamento di fronte. f. de luca [« la stampa »,
, e tanto più quanto fosse lo relassamento de la con- dampnagione. =
ribandito o vero relassato, passato el termine de la sbandito et devetagione, se prima
preigioni li quali fossero presi ella contado de castello. testamento di lemmo di balduccio,
pur anche stà relaxati da la presone de modena qui'mei che erano andati a metere
qualcuno in una determinata condizione. de luca, 1-14-1-133: però [tltalia]
relapxare ei pe- gnora senza alcuno pagamento de execuzione o de pe- gnora. ibidem
gnora senza alcuno pagamento de execuzione o de pe- gnora. ibidem [1386]
, ii-198: la fine del tenpo predicto de cinque angnie ei ditti conperatore sieno tenute
campione per stimate agli ufiziaglie del comuno de peroscia che sironno deputati. ferrucci, 46
non te doler, ché lege è de natura / de dar la vita in un
doler, ché lege è de natura / de dar la vita in un picol momento
del tempo che la dura. / così de rilassarla sei contento / come giamai non
pleto / d'angustia, pena e de dolore / e i. lla vita tua
quinci asia minore, per adietro piacevolissima de l'altre provincie, giace a mano
sinistra rilassata a'grati abitaturi dopo'la mina de troia. 4. emesso e
questa ora m'è stata recata la cedula de la tua relassa- zione. siri,
lassasse con questo, el si apresentasse de qui. 3. restituzione al
rapprendimento che in quello di rilasciamento. de roberto, 8-258: con l'avanzarsi
discipline, quando aspramente le stringeva. de sanctis, ii-i 1-222: aa essi [
possa tenere e rivocare da precipizio? de luca, 1-14-1-292: essendosi nel decimo
impetuoso (un componimento poetico). de sanctis, ii-13-104: la stanza incomincia con
più funesto della rilassatezza morale dei gesuiti. de sanctis, ii-15-113: il collegio medico
poco di tamarindi che vi si mischia. de amicis, xii-102: ammirare il profilo
; che serve per il riposo. de amicis, ii-279: la loro posizione meno
quel tanto che dà la religione. de luca, 1-14-1-27: in una istessa religione
facilità prestantissimo; né era piccola relassazióne de animo a ludovico sforza, quando, assoluto
in dio. s. maria maddalena de 'pazzi, v-175: ancora la sposa
la guerra, come osserva il conte de maistre, è lo stato abituale del genere
, non trovo che la vita di bemart de ventadom. fogazzaro, 1-598: ci
cvi-419: io te l'ho a piedi de fil d'or vestite qe rose]
l'ordine e la compagnia del nodo de sessanta signori e cavalieri, sotto certa
giuramento e... vestendo ogn'un de loro la giornea usata a quei tempi
a sé mi richiamava. / quivi de la sua piaga, / mentr'io la
finti a chiaro scuro, da diversità de festoni, mensole, puttini, vasi
ancora in le substructione ciascune pa- riete de murale crassitudine sarano faciende con questa razione
odierna stanno interposte fra la quarta. de roberto, 16-201: teneva in mano un
raggiunto dai rinforzi del generale loison. de amicis, xii- 305: è
e. visconti, 293: madame de stàel... un'autrice di libri
delicatezza in negozio di tanta rilevanza. de luca, 1-14-4-142: per questo mezzo
. lla granne armata per prennere terre de cristiani e occupare e destruiere le chie-
e occupare e destruiere le chie- sie de cristo e relevare tiempì a macometto. soderini
spedale di siena, 60: il pelegrinieri de l'ospitale degga e sia tenuto di
el relievo el quale se rilie- verà de le mense de li frati e de le
quale se rilie- verà de le mense de li frati e de le suore del detto
verà de le mense de li frati e de le suore del detto ospitale.
per mia sciagura relevarò forsi una copia de bastonate. varchi, 8-2-141: andò attorno
né le preghiere de'bramarli, sacerdoti de gl'idoli, né qualunque altro naturale
adoprasse, punto giovarono a rilevamela. de sanctis, ii-18-118: io volli rilevare il
, la consegnazione non rilievi il consegnante. de luca, 1-8-170: si crede.
ferma, che, atento la richiesta de la cesarea maestà, sia relevà la taia
volgar., i-267: l'aveano sospiecti de la morte de lo re telamonio,
: l'aveano sospiecti de la morte de lo re telamonio, credendo che. nce
avuto colpa, ben che la fuga furtiva de quillo re ulixe chi se nd'era
l'italia sopra l'antica base. de sanctis, ii-15-96: che cosa può fare
: intenneva rettificare e relevare lo stato de roma. s. bernardino da siena,
salvati, perché, considerata la bassezza de l'uomo, è pur gran cosa che
tesser voi chiaro e glorioso nel mestier de tarmi, se non rilevate cotal vostro nome
groto, 123: se il turbar de gli occhi e se t percuotere del
ttèn mente a la firita, / ke de la carne polita / lo virmillo sangue
e tossa. ariosto, 43-8: se de la moglie sua vuol l'uomo /
ella fece e disse, / cade de t allegrezze in pianti e in guai,
si desina pur per via del comprator de la cena; e ridormesi e rilevasi
cera, nlievinse le piegate vimine de le amie? - levarsi
volo. - anche al figur. de iennaro, 133: non possendo inver de
de iennaro, 133: non possendo inver de te fallire, / che sanza dubio
de amicis, i-353: quei cinque bravi soldati
periodo di tempo). anonimo [de monarchia], 138: virgilio, volendo
-che culmina in un'altura. de amicis, i-786: la città di montevideo
piana o spaziosa, rilevata, rugosa. de mori, 1-116: ella aveva.
lato [dei bisanti] era la faccia de lo 'mpera- dore coniata e rilevata,
loco... e perché con forza de arme se e guadagnato uno tale munimento
si ricorderà mai sempre di santo ermo e de la sua solennità. cellini, 2-34
leggiadria / sopr'a'due la- bra de la donna mia. sansovino, 2-65:
autorità della religione e con la forza de la spada, con la licenza del vivere
a lor modo e con la relevazione de li tributi, [maometto] si sottomise
, risarcimento di un danno patito. de luca, 1-1-315: le sicurtà oggidì si
126: item dui rilgieri de velluto russi con li bennelle d'oro con
oro con acanto. item dui relgieri de velluto de verede scuro con franci russi e
acanto. item dui relgieri de velluto de verede scuro con franci russi e bianchi
a la morbidezza del drappo che eglino de la lor durezza rendano naturalissimo testimone,
e con colori simili a la natura de le cose, seguitando il lume perspettivo,
lume perspettivo, imita talmente la natura de le cose corporee che... rappresenta
palazo del re si è circa uno miglio de circuito; le mura sonno basse,
basse,... con tramezi bellissimi de legname intagliati con diavoli de relievi.
tramezi bellissimi de legname intagliati con diavoli de relievi. ramusio, cii-i-637: un bacino
, / con relevi e compassi azuro e de oro. michelangelo, i-rv-262: quella
valet vapulare seu percuti. hinc adagium de eo qui vapulare sit solitus': egli e
mestieri l'oscuro dell'altrui insufficienza. de sanctis, ii-6- 34: noi
è di qualche rilevo per il reggimento de * popoli,... la
sollecito né di ritenerla né di lasciarla. de marchi, i-730: gli scrive di
/ e chi non netto stando / fa de la mensa panier di rilievo. vito
similitudine che, come rimane ai mangiatori de la vivanda la quale si rimane e levasi
'l sangue rimane come rilievo del nutrimento de la natura. cassiano volgar., vi-10
parlar comune de'toscani in generale e de ^ fiorentini in particolare, nessuno de'quali
alla persona che indossa tale indumento. de amicis, 199: c'è una nonna
e rilisciarsi; poi il desinare. de amicis, 134: io gli vorrei
indicava le buccole riluccicanti alle orecchie. de roberto, 1-14: ella, dietro
congregate insieme, che fanno in guiza de due nebulle poco separate l'una de
de due nebulle poco separate l'una de l'altra e uno poco ofusche, in
altra e uno poco ofusche, in mezo de le qualle stanno due stelle molto grandi
era el suo vestimento / comme neve de monte relucente. attribuito a petrarca,
laude cortonesi, 1-ii-165: tu se'madre de la gente, / tu scola di
: fé meraviglie mostruose idargo / nato de l'ente al rilucente margo. g.
persona). aretino, v-1-265: de le belle spose relucenti di seta,
... vide una innumerabile moltitudine de santi angeli e l'esercito delle celestiali vir-
, se quante stelle rilucono, la dea de la ricchezza largisca, l'umana generazione
bi- zanzio, e già riluce / de la fiamma volante il mare intorno.
pudicizia exìo ne lu campu, / de arme tucta reluce. tasso, 1-62
donna / nel ragionar vedea / lieta de le sue lodi e vergognosa / e via
. iacopone, 37-5: o specchio de belleza, / senza macchia reluce;
/ la mia lengua è 'n mancheza / de parlarte con vuce. laude cortonesi,
ferrara, 215: in la gravitae de tu ti i costumi reluxa santità et onestae
age faito un relugor, zo e de novo emperaor, / chi per tuto unde
annunzio, 1-67: le due rotondità de 'l petto / riluttanti a 'l corpetto.
così accadde di dafne, di elino, de atteone. -mostrarsi indocile, dibattersi
d'annunzio, i-5: goda altri de 'l verso che russa / ne le
più richieste e molte sue reluctazióne, de l'onesto cittadino tomaso di giovanni cellesi
per rime, consonante a le rime de lo soneto o sia de lo nthimo a
le rime de lo soneto o sia de lo nthimo a lui mandado. ottimo
184: per biasmo e per pavore / de la gente / già neiente / non
o dolci rime che parlando andate / de la donna gentil che l'altre onora
nomar sé stesso il padre / mio e de li altri miei miglior che mai /
xxxv-i-879: venutu m'è in talento de contare per rema / el novo asalimento
fagunu inste prima / co l'or de tradimento tagliad'a surda lima: / ayda
1-1-61: per gli spazi sen già de l'aria molle / scioccheggiando con paure amor
altre cose mi rubarono la maggior parte de le mie rime ed alcune novelle insieme con
ho posto l'occhio ad una nma de la porta e l'ho veduto assiso
. nna soa fiiastra, fida che fo de ser bonamigo, per uno romagiriménto de
de ser bonamigo, per uno romagiriménto de dota x libbre de bolognesi. =
per uno romagiriménto de dota x libbre de bolognesi. = comp. dal pref
anibaie re africano in segno e testimoniansa de la soa victoria, la quale avea
avea avuta contra 'l romani, tre modi de anella d'oro remandò ad cartagine,
cartagine, la quale anella aveva cacciate de le deta airi dicti romani che nella dieta
artisti, senza alcun torbello, / de rimandarmi per sancta q q
li me'peccai, ma la fé de questo bum omo chi me prega che
è padre a te la cura / e de le care mie donzelle io lasso.
cacia- tore: / cacia tomo enveice de castore / per prendarlo stando nel peccato
peccato. / ma tomo ke se pente de buon core / del male fare e
, io: stire tutti questi me'denari de qi a que la carevana anderà a
si corno li so medemi e trar. de tuta quela utilitate qe se porà
la moglie in firenze per le mani de la compangnia de'bardi. -trasferire
sessione autunnale. - anche sostant. de amicis, 370: eccoci finalmente agli esami
che dovrebbe segnare il tramonto della gestione de gasperi.
d'annunzio, xciii-73: la « revue de paris » pubblicherà la traduzione del ypiacere'
. fra giordano, 7-191: de l'altre rimanente, cioè de l'al-
7-191: de l'altre rimanente, cioè de l'al- tre due ragioni, fece
, 150: carta per ser franciesco de ser astoldo notaio. dienne dare de pro-
franciesco de ser astoldo notaio. dienne dare de pro- vesione staia vi de grano per
dienne dare de pro- vesione staia vi de grano per anno, fiorini mi d'oro
mi d'oro. e dia dare de remanente da tanno 1339 1 staia de grano
dare de remanente da tanno 1339 1 staia de grano. pirandello, 8-326: qua
1-5 (i-76): il rimanente de la notte che restava attese a dormir molto
: ognun di riposare il rimanente / de la sua vita disegnato avea. marini,
e dottrinale dell'opera con le autorità de * classici latini, de'filosofi, de'
balicia dè dare per rimanenza del cangiacolore de la venna, a fiorini, libbre
priore a quelli cotali ro dia licenzia de ramanere. sannazaro, iv- 129
io ti prego... che, de la tua selvatichezza contentandoti, tra queste
, 6-2: quando si parte il gioco de la zara, / colui che perde
cor pur là rimane / a'pie de la spietata. iacopone, 85-15: -
1): la stancherà la constrengea de romanei'. groto, 8-16: padrona,
di isidoro minore volgar., 117: de quisti angeli che piobero tre generazioni caaero
generazioni remasero in terra e tre generazioni de ipsi ne remasero ne lo airo. goldoni
vero la prima e la seconda sillaba de la dictione fi variada, trasmutando le lettere
consonante, e remanendo ferme le vocale de le ditte sillabe. gigli, 2-22
vaso, / che non si puote dir de l'altre rede. idem, purg
questi è aver l'occhio alla difesa de pupilli a'quali, essendo lor morto il
quale passò, e rimasevi quella apparenza de l'arsura. crescenzi volgar.,
capodilista, 173: tanta fu la strage de li omeni che rimase in dicti campi
dire quello che ho ritrovato. storie de troia e de roma, xviii-
che ho ritrovato. storie de troia e de roma, xviii- 384: pirrus
: pirrus, sentennose feruto, non remase de commattere n che non occise pentesilea.
si rimangono di non voler essere arbitri de l'altrui vita e ministri de l'
essere arbitri de l'altrui vita e ministri de l'altrui coscienza. -interrompere
: s'eo no sapi alaudare la persona de sero petro,... el
s'alcun debito o altra necessità ad alcuna de le parti vi costringa. buonarroti il
paganello..., ke remasaro de la rairone. testi non toscani del
tondo / tra 'l pozzo e 'l piè de l'alta ripa dura. idem, pure
, 15-5: quanto tra l'ultimar de l'ora terza / e'1 principio
e'1 principio del dì par de la spera i... i tanto
. sordello, xxxv-i-503: en logo de pianto / ri'e canto,
varrà lor ripa né costa, / che de lo scampol no rimarrà costa. lacopone
65-43: l'amor t'ha comparato, de te non fai retenza, / e
la miglior terra che fosse loro rimasa. de rosa, 545: quando lo re
mise a. ssacco napole, la casa de mio patre non ce rommase niente.
ne diedi uno puramente 'pour l'amour de dieu'. scalvini, 1-21: parole
certo numero. boterò, 9-30: de questi venticinque si eleggono parimente a sorte
iacofione, 91-23: sì l'atto de la mente è tutto consopito, / en
'n sé non se retrova; / de sé reman perdente, posto ne lo
: a zo che per la dura croxe de la malaria ed daesse fadiga a la
lo poesse far romagnir nuo e bioto de bontae. mariotto davanzati, ciii- 206
'l core. pontano, 303: de le altre provisione... remammo optima-
per scortinio ae 34 ballotte, capetanio de nave armade. f f
, che tal volta la schiena / rimanea de la pelle tutta rulla. idem,
altri di nullo o di poco pregio. de mori, 6: roderico..
'gli è un libro che rimarrà'. de sanctis, ii-7-288: se l'ariosto ha
n'era spacciata la prima edizione. de roberto, 15-68: trovato era rimasto,
inaspettatamente spiacevoli o strane o ridicole. de amicis, xl-152: dànno alle volte
, 76: s'ell'avesse en sé de vegorìa, / enn-alcona battaglia remarrìa,
bellissimo quadro... rimane in faccia de coro, con entrovi una navitità di
catarina la mia bastarda libr. vili de gss. per mariarla cum questa condecion ch'
e debia romagnir lo vadagno a pe de lo cavedal. -rimanere a piedi
-non avere intima connessione con qualcosa. de sanctis, i-107: quando egli..
regola mia / rimasa è per danno de le carte. -rimanere per la
v-1-478: vi prego, per la carità de la benivolenza, che mi ternate per
manca il legame del sangue suplisce la catena de l'affezione. -rimanere tra
e non ti indugiare nel tempo che de venire: chi nonn è oggi aconcio a
: la parola di dio si è cibo de l'anima:... se
. rimasto superstite, sopravvissuto. de mori, 31: essendo morta la moglie
siri, iv-2-14: fu rimarcabile la notte de '28 alli 29 per la morte del
per simil. repertorio pressoché inesauribile. de sanctis, i-307: le lezioni del girardin
: mo que giva cogitando? / de la molge remaritando / e corno e quintu
grande che mio patre e mia matre aveano de remaritarmi. 2. figur. ricongiungere
avea monto, ella elese pu tosto de coputarse e congungese a dee per matrimonio
, 137: poi ne la quarta parte de la vita / a dio si rimarita
dante, purg., 23-63: de l'ettemo consiglio / cade vertù ne
par., 2-109: come ai colpi de li caldi rai / de la neve riman
come ai colpi de li caldi rai / de la neve riman nudo il suggetto /
: donna civile in povertà rimasa. de sanctis, ii-n-32: la giovane ferita,
erra e s'attrista. g. de bardi, xcii-i-162: l'una e l'
letticello o piuttosto canile di taddeo. de sanctis, ii-6-215: quell'anima debole
., 15-5: quanto tra l'ultimar de l'ora terza / e 'l principio
/ e 'l principio del cu par de la spera / che sempre a guisa di
: la parola di dio si è cibo de l'anima: la prima volta che
rimasticature, adattamenti e versioni. m. de martino [« panorama », 27-ix-1987
. longhi, 1-i-1-416: l'articolo del de r., in gran parte rimasticazione
il sordo rimastico mite / dei bovi. de pisis, 1-47: sembra il ronzio
/ a consolarmi nulla cosa basta. de luca, 1-303: la quarta specie
nell'eredità del testatore ultimamente morto. de dominici, iii-66: li scelti quadri
via no pon vegnir a lagaro chi perisse de fame. pataffio, 5: le
., 3-40: par che 'l fogo de l'amor de cristo si è morto
par che 'l fogo de l'amor de cristo si è morto in tuto ne la
pu calda. né in questo romosuglio de cristianismo chi e ancor in sto mondo
carbon chi sia vivo né falupola acexa de l'amor de cristo. l.
sia vivo né falupola acexa de l'amor de cristo. l. salviati, 20-13
offese del tempo, de'terremoti e de folgori. grandi, 197: né è
penitenziali', non so di che tempo. de sanctis, ii-8-50: quella sua [
sonetto / rimatétto, / il voler de la giovane donna / che ti dice
giudi rontani... tutto rimbacuccato. de marchi, iii-1-330: passò oltre,
e giorno e notte e l'ora de la dia. / come se'dolze a
avevo a parlare in secreto per parte de vappido, ma con la patrona ho scaricato
patrona ho scaricato le some e rimbalato de nova mercanzia per portare al mio
. -trasalire, sorprendersi. de marchi, i-237: ne nasceva a tratti
volgar., 878: abbiendo il vestire de l'a- riento ricevuti
8. ripresa di uno argomento. de marchi, iii-2-309: in questa prima parte
iii-197: piangeva gli atroci / rimbalzi de la fortuna e de'disagi avuti.
la prima ferita fu ben maggio / de lo rimbalzo a doppio, ciò mi pare
, la qual mi minaccia rimbambimento. de amicis, xii-84: era un vecchietto
di pressoché completo obnubilamento mentale. de amicisi, xii-326: era tanto rimbambinito nella
demo di praticare i seminari di pallade. de sanctis, ii-7-201: oggi ad una
luisa d'orléans, 237: monsieur de st. mesné è rimbarbogito affatto e non
, rimbeccò: non ridessero poi tanto. de - con uso recipr. (anche di
animo grande ». così fieramente. de marchi, ii-265: e lei le stampi
, che a rimbeco / si sta de l'onda rigida e costante. =
me abbia metuo a voler afadigar el son de le vostre rimbombante squile. n.
15-3): quando egli apre la bocca de la tomba, / per dir parole
luogo). malpigli, xxxviii-71: de dolorose strida / rimbomba per leandro il
, e la valle ne rimbombava. de amicis, ii-29: la folla immensa faceva
attende caparra di tutta la vita. de marchi, i-70: il barone prese
vastamente diffusa (la fama). de bonis, 35: poco temp'è men
il nome cornelio anco ribomba, / de l'adriana tromba / sentir vorrebbe 1
bastoni su due 'negarit'e il rimbombo de ^ colpi echeggia barbaricamente ne l'aria
loco onde s'udia 'l rimbombo / de l'acqua che cadea ne l'altro giro
la diversità del rimbombo viene da la diversità de la nuvola. ghirardacci, 3-229:
e della squisitezza del suo gusto. de sanctis, i-94: veramente, a
. landi, 42: spingati la grandezza de l'animo tuo... e il
tuo... e il rimbombo de la fama che non meno glorioso ti sia
gusti tipici della borghesia. de pisis, 1-510: folli vergini lunari,
dal re cattolico in quella guerra. de dominici, iii-13: a tal fatto restò
il dente, / ricoverto dal vel de l'ombra fosca / serra al ventre la
questi cittadini s'accorderebbero che si traesse de la vecchia riforma ancora per un anno,
capponi, i-469: in antico per dispetto de ^ nobili e degli antichi popolani,
fiorabraccia e ulivieri, 217: poi dice de la gente el gran fracasso: /
saputo eleggere, per ischifare i rimbrontoli de le mogli, le quali usano u
rimbrottare l'uno all'altro. corona de 'monaci, 8: i demoni che
, che poi piglia delle indigestioni. de amicis, xiii-239: soltanto per esprimere
e impossibile a cancellarle, e quelle de le quali non ci possiamo vendicare per via
pena contro l'ingiuriatore sia la medicina de l'ingiuriato. -che si può
mia morte a tutti questi disordini. de luca, 1-4-1-51: quando per la
, ma essi medesimi li amministrano. de mori, 193: rappacificatolo..
. dè ancora qò ch'elo poea remedì'de l'orto. filippo degli agazzari,
comandò al celleraio che quello cotanto poco de l'olio desse ad un povero. pirandello
del titolo dell'opera poetica di ovidio de remedio amoris. dante, vita nuova
181-7: la vita, che teme de sì via pego, / vèr pietate piange
via pego, / vèr pietate piange de dolore: / et ella, per trovarvi
il quale spesso è rimedio a levarci de l'animo ogni tristo pensiero e tutto
sono proprio rimedio a la temenza, de la qual parea l'anima passionata, due
sono queste che, massimamente congiunte, fanno de la persona bene sperare, e massimamente
si pò aver remeio: / contra de te fa asseio: de volerte guardare,
/ contra de te fa asseio: de volerte guardare, / con pianto confessare
di dio inferma del corpo e sana de la mente, lassa per rimedio dell'anima
. ttale partito che no. nce remiedio de sal- veze. giov. cavalcanti,
tesauro e canto, / non trovamo remedio de lo dannaio tanto: / lo nostro
fu grave a'numantini il tedio / sì de la fame e de gli altri disagi
il tedio / sì de la fame e de gli altri disagi / che, disperato
, nondimeno, per rispetto del frutto che de seguire buono e perfetto, recati la
disordine, di conflitto sociale. storie de troia e de roma, xxviii-424: a
conflitto sociale. storie de troia e de roma, xxviii-424: a tutti quelli
vantarsi gran fatto dei loro corseggiamenti. de luca, 1-14-1- 122: quando
asserisce essere errato o ingiusto. de luca, 1-8-204: alla prima specie delli
in diritta via sopra la propria conoscenza de la verace nobi- litade;..
o xv): questo serà lo fornimento de sartie che vole la nostra galea de
de sartie che vole la nostra galea de fiandra per acordar l'arboro grande et
lo pizolo e sartie per remezo et fornimento de antenna. io. salvaguardia,
iv-133: infinite ho io conosciute figliuole de gran senatori non per mancamento di dote o
]: siavi [in certe monete] de remedio... dinari tre per
tre per libra d'argento fino e de peso denaio uno. biringuccio, 2-134
perché cristo di lui pietà avesse. de bonis, 29: non si fanno in
, / si che neente / ò rimembranza de lo mal passato, / poi c'
fianza / che chi avera remembranza / de mi chi son ancella toa. chiaro davanzati
molte volte si ripiagne / per la puntura de la rimembranza, / che solo a'
, / che solo a'pii dà de le calcagne. petrarca, 67-6: amor
dentro a l'anima bolliva / per rimembranza de le treccie bionde. boccaccio, dee
a la mia stanca vita / la rimembranza de la vostra fede. bandello, 1-22
... per la crudel rimembranza de la morte di fenicia, cominciarono a piangere
? -attestazione; menzione. de notari, 4: di vari e diversi
core, / che li sia rimembranza / de lo suo fino amore.
perfetta rimen- branza / quando nel tempo de la prima vita / stava tinta e
, / sì che neente / ò rimembranza de 10 mal passato.
dèe, rimembrando la vita di costoro e de li altri divini cittadini, non sanza
divini cittadini, non sanza alcuna luce de la divina bontade, aggiunta sopra la
non che tosto a la mente remembra / de far de mi come feron con loro
tosto a la mente remembra / de far de mi come feron con loro / pirramo
cortonesi, 1-ii-176: revenbrite, figliuo', de la passione / ke recevesti per l'
[il cuore], / che rimembiate de l'altra persona / come sanz'esso
, 61-13: stanno en orazione, de cristo meditanno, / tale enfocazione te fo
disvegliare / lo dolze rimembrare / ch'aio de lo sapore. dante, par.
ant. sommamente memorabile. anonimo [de monarchia], 165: non ne fu
/ in questa vecchia orribile / commedia de la vita. borgese, 1-39: verso
sensi e rememorando el suo futuro damno, de novo aperta la fonte de le lacrime
damno, de novo aperta la fonte de le lacrime e de li soliti suspiri,
novo aperta la fonte de le lacrime e de li soliti suspiri, cum grande emissione
li soliti suspiri, cum grande emissione de voce se proruppe a dire.
manfredi, 190: essendo facto il capo de l'uomo a... intendere
sustanze, poi che fur gioconde / de la faccia di dio, non volser viso
nel comprendere le cose presente per ricordazione de le cose passate e per pronosticare le future
3-814: -or che farremo, disse, de la cagnolina? -allora sbalzò la blanda
perché qualche volta per passatempo suo e de le sue damigelle, con quel vezzoso rimenamento
sue damigelle, con quel vezzoso rimenamento de la persona, con que'baciotti e con
gentil applauso di coda, a tempo de le lor vacanze, gli scherze in seno
bianca e smarrita oriore, / piange de eli occhi, sospira del cuore,
compagno lasciare, ancora che non sia de la nostra cità. -anci voglio che
, 2-107: fuore... multi de quelli d'affrica presi e remenati a
pise la coxa in tar moo che de l'oso se fé doi pegi. alora
aiutami levare / e rimenare al casser de la mente! ». cavalca, iii-135
pur vieni ornai sì ben sicuro / che de qui non reporti altro che scorno?
scopri le chiome d'oro e fuor de tonde / rimena, apollo, un
in una cit- tade, i muri de la quale erano d'oro obrizo..
modo dolente, e se la pressa de recoverarla non lo avesse impedito, averla con
un quer- ciolo multo ben lo schena de la muglie remenata. 19.
nundinio, dopo essersi posto in punto de la persona, rimenato un poco la schena
con la lingua, non ischiodando punto de la chiave che è ne la serratura
. restoro: ii-12j \ è natura de l'acqua, s'ella è remenata
ella è remenata per la terra, de fare lo monte e la valle, e
e la valle, e è sua natura de lasciare la terra montuosa e vallosa.
tansillo, 20: rimenami al cammin de la man destra, / col raggio
io soffro per te, carina mia. de meis, ii-ig-400: io..
gli scorticati. daniello, lxi-24: qual de le terre la più grassa sia /
chi a penna saxevan ben remendar una magia de ree. citolini, 434: ne
... tutti i mancamenti dello scrivere de gli anni passati. -purgare
ma tutta ragnata, rimendata e sdrucita. de amicis, 86: è vestito così
negli occhi in quel rimescolamento di persone. de amicis, 370: era un rimescolamento
buono in mano, non rimescoli. de roberti, 3-3: dopo aver rimescolato lentamente
. boiardo, 3-240: tomaso vede de remesscolare tuto rezo per trovarmi uno strassinazo
materia, non lo molestava del resto de le spese che i doveva de la
resto de le spese che i doveva de la prima istanza di fermo. buonafede,
oramai ne ho nn sopra gli occhi. de roberto, 1-344: com'è accaduto
luogo, al tempo ed a la degnità de l'eccellenze vostre. 5.
me la storia di quel grande. de amicis, xiii-429: non c'è studio
immagini quanto lo studio della lingua. de marchi, i-838: il nome di malaskoy
fatto male, si potrebbe rimescolare. de roberto, 1-13: ella provava una gran
petto quando mi toccò fusamente. de amicis, i-1008: un altro rimescolio,
. sacebbe un rimescolo nel sangue. de amicis, xii-260: ebbi un chetti
cercare si debbia se il novero de'pedoni de gettoni raccolti, lo stropicciar delle
estens. confusione, disordine, scompiglio ognuno de la dottrina e de l'ingegno vostro:
disordine, scompiglio ognuno de la dottrina e de l'ingegno vostro: seguite di dovuto
il cuore / a chi non fece de rimesse a tempo. idem, 1001:
petronio andava cusì remesedando li corpi sancti de roma, illi com$òno forte a mormorare
ant. per sommi capi. de luca, 370: molte questioni..
buti, 2-129: chi è in bando de la sua città... non
uomo rimesso e di poca levatura. de sanctis, lett. it., il-n
pieno insieme di esibizioni e di vezzi. de sanctis, ii-13-205: leopardi era uno
egli era / ed arrostito della giovinetta. de sanctis, ii-15-16: prima ch'ei
, fu immantenente accordata a discrezione. de luca, 83: questa civile podestà
questo rimesso volea essere al cominciamento quasi de la predica. v borghini, i-iv-4-106
il rumore provocato). de marchi, ii-1130: un gran silenzio regnava
volentieri che da rimestar quella storia. de roberto, 4-13: le sentirete [le
cisma / sì crudelmente, al taglio de la spada / rimettendo ciascun di questa
. manfredi, 78: essendo l'agniello de uno anno 0 circa, la etade
caviceo, 1-106: grazia della dea e de tue santissime preghiere, son remissa alli
quale da certi invidiosi sì fu scacciato de la sua sedia: il quale essendo scacciato
e rimettendo quelli che vogliono ritornare. de luca, 1-8-169: nel caso..
], 304: lasciamo in arbitrio de li patroni sui de pagarli [i soldati
lasciamo in arbitrio de li patroni sui de pagarli [i soldati]...
abbordo tra li due partiti le ufficiosità de visite, incontri et altro, che
situazione giuridicamente rilevante indebitamente alterata. de luca, 1-15-1-480: l'altro effetto è
-alienare ciò che si è acquistato. de luca, 1-4-1-37: altro è il rimetter
, remecte al nostro arbitrio el facto de mandare a li guasti di crema. nardi
rimessi [a frate santi] assai casi de coscienza, per essere uomo di buona
, questa cura fu rimessa agli edili. de luca, 2-233: non bastando di
restituire né rimettare né lassare per lo consellio de la detta arte. machiavelli,
con riferimento a un diritto reale. de luca, 1-13-1-119: come...
aitro. venne e fu connuto nelle scale de campituo- glio. stava inninocchiato. venne
puoi destese soa faccia se li piaceva de trarli l'uocchio, se. lli fussi
cecao l'uocchio, ca fu mosso de pietate, ma sì. lli remise soa
vègnage quella pena predicta la quale è dieta de sovra, per merito, de eserge
dieta de sovra, per merito, de eserge remessa, segundo che apererà al
remessa, segundo che apererà al cudixio de i masari inanci dicti. guicciardini, ii-199
11-66: che qualunche cictadino o contadino de peroscia volesse mandare a pasturare fuore del
volesse mandare a pasturare fuore del contado de peroscia bestiame alcuno per ameno de farlo
del contado de peroscia bestiame alcuno per ameno de farlo arvenire possa et a luie sia
luie sia lecieto mandarlo senza alcuno pagamento de gabella prendendo la bollecta de re- mectere
alcuno pagamento de gabella prendendo la bollecta de re- mectere le diete bestie che gissero
membré, 61: io comprai una despensa de uno fi- dalgo che voleva andar in
-mettere da parte le dreoccupazioni. lorenzo de 'medici, i-77: or li uomini
il gran furor la grandine rimetta. de amicis, ii-286: a momenti, pareva
la essalazione sia rimessa da la freddezza de la terra, nondimeno la riscalda, e
suco, tu dèi trar fora el sibiloto de ta rama tondo come è uno didale
remitillo in lo sal- vatico che sia de quella groseza. b. davanzati, ii-402
, cix-i-168: il sig. stephen de petiville, che ha fatto il suo 'tour
curati seriamente e vedi di rimetterti. de àmicis, i-49: via, rimettiti,
, e a quella si rimetteva. de luca, 372: quanto alla bontempi,
poi le metti in infusione in libre iii de olio comune per doi giorni, poi
. / ma poi fu la tenzone / de la virtù rimessa al paragone. /
fiorentini in quel tempo, in potere de quali per le differenze, che erano nate
anche sostant. tasso, 7-1-25: de lo scudo il campo aurato / da sbarrata
pallidette / e del giglio non cura o de la rosa. cesarotti, i-xxxm-305:
e tiri, / denti fur già de la più vasta fera / che ne'gran
1-16-9: cotanto le bellezze mi gradirò / de l'amorosa donna, c'a ciò
dei numidi molto facile ad irretirsi nei lacci de l'amore, veggendosi tanta beltà innanzi
bel viso remirando / tutto se accese de amoroso foco, / e la dama abracciò
vaghezze amorosette e nove, / certi de l'arder mio per mille prove,
d'albore. idem, i-126: stupor de la natura, onor de l'arte
: stupor de la natura, onor de l'arte, / tua mercé pur rimiro
rugiero a remirar tal guerra / e scoppiava de riso il paladino, / dicendo:
màsini, / quel gioco è pur de molinari e de asini. bonarelli, xxx-5-174
quel gioco è pur de molinari e de asini. bonarelli, xxx-5-174: ahi
achilles, ch'era ripreso dell'amore de la damigella,... quando vidde
riguardare, ché non chedeva mai muovami de la piazza tanto com'elli la vedesse:
l'ho tutte rimischiate perch'altrove è assai de la materia di ciò, e però
odomeri, 176: marco e menco de nicola d'agaggi dieno dare, el
lavorio ad agaggi da me, stala tre de grano, el quale remesurò ginaio.
e deriv., v. rimarginare e de riv. rimmattuccire
3. rinnovato, trasformato. de amicis, i-514: da ciascuna delle vostre
tendenze moderne e più progredite. de sanctis, ii-1-242: diffusa una certa coltura
, 2: il responsabile economico della de... ha in mente una rimodulazione
d'orgia, 86: la fossa de la caìezagna, la quale si chiama la
montaperto si debia rimondare a le spese de li uomini da montaperto. sacchetti, 70-91
tolta dal fuoco, quando gli ambasciatori de * sanniti andarono a casa sua a ritrovarlo
altro insino ai tempi degli egiziani. de sanctis, 9-13: sulle porte della
da tre galee che ne remorciomo longe de la cità circa tre miglia. sanudo
solchi / or delle fredde genti or de le aduste; / e come spesso dietro
dall'orlo della riva, affinché l'andar de gli uomini, che n- murchian le
la spuma della bocca, con fiume de iperbolice tirate, di sorte che baricello non
veicolo guasto, ecc.). de bosis, 99: tu fosti il buon
, ché già le altre erano fuora de vista, li ditti el remurchio e
424: cala le to vele securamente sopra de mi e meti la barca in mar
pietro da bascapè, v-188-109: plen de venin n'era 'l serpente, /
aretino, v-1-467: se la conscienza de l'adulterio ti rimorde, fa'quel ben
/ dolcemente averrà che ti rimorda, / de le mie debolezze almen ti scorda.
col pugno al pecto me rimordo / de l'idolàtria perpetrata seco, / da poi
fali- ron nel parlare alquanto, / de furore prendisti tal remordo / che non
tal remordo / che non gli valse de francisco el manto: / uno foco ardente
aminta, 461: avvicinò le labra / de la sua bella e dolcissima bocca /
cose rimorte, / per le fosse de li occhi ammirazione / traean di me,
promette ancora di riprovare lo 'udicio de la gente piena d'errore; falso,
grave, / qual cor pensar tarder de le percosse? cicerchia, xliii-357: di
conti, 82: de'consigli, de l'opre e degli amori / beati un
la povertade èe bene odiato, madre de la santade, rimovimento di rangole, ritrovatrice
rissorgere e da sapere che l'arte de l'alchimia piglia un altro modo nella
capitolare dei visdomini, 95: kemovicion de refuxura che se deva del savon.
-eliminazione di un ostacolo. de luca, 268: togliendosi li legami e
la rimozione del cardinale dal ministerio. de luca, 1-2-237: il dubbio cade
instaura un rapporto d'immediatezza. de luca, 1-213: questi [i nipoti
na..., rimpannucciata dalla cura de mita e di nuovo fiduciosa delle proprie
nella locuz. rimpasto ministeriale). de sanctis, ii-15-503: è da qualche tempo
, 155: insegnale fare tutti i fatti de la masserizia di casa...
/ s'affaccino rideste al pensier mio / de la memoria rimpennando i vanni.
si è lo pogo sancto a similitudine de la pisina, in la quale descendeva
l'angello e feria in l'acqua de la verga. guido da pisa,
1-1-313: li bracchi cercheranno le coste de rimpetto a parmarolo. idem, i-1-415:
i-678: non rimpiangeva egli i 'carmina de clarorum virorum lau- dibus'che presso i
singoli banchettanti al suono della tibia? de roberto, 6-179: wmpiange i tempi andati
lasciato un grave rimpianto nell'anima. de amicis, i-874: ho un rimpianto nel
rispetto a un altro suono. de marchi, ii-744: entrò [arabella]
i nostri fanciulli chiamano rimpiattarèllo. de marchi, i-632: i neri si vede
aria libera e del cielo scoperto. de roberto, 235: don blasco, rimpiattato
rimpiattandosi perché altri non li scopra. de roberto, 170: lo siri
rannicchiarsi, curvarsi, ritrarsi. de sanctis, ii-1-16: io m'ero rimpiccinito
mi parevano insin rimpicciniti e rientrati. de sanctis, ii-1-6: ora che mi sta
del pindemonte era rimpiccinita dalla superstizione. de sanctis, lett. it., ii-16
di numero (un gruppo). de amicis, i-166: il terreno è coperto
apparire sempre più piccolo in lontananza. de amicis, i-673: con un sentimento di
tanto un ammalato; e il più de le volte fate lor male. collodi,
corregge che mettono borea su la proponti de, sono sciocchezze e sporchezze tali che
. rifl. ingozzarsi, rimpinzarsi. de amicis, xiii-239: soltanto per esprimere facetamente
rampollare; ricrescere, riformarsi. de amicis, xiii-196: la roba in quella
un'opera d'arte, ecc. de sanctis, iii-262: gettando lo sguardo in
che non fu riparo / che ritenesse de 'su'occhi 'l colpo, / e questo
.. e rimpolpate le aride gambe. de amicis, ii-571: la sua ferrea
ma ancora... l'uno de * ladroni crocefissi con lui gli rimproverava.
per saggio / di'ch'è rimaso de la gente spenta, / in rimprovero
ignare e rimugghianti, / sui resti de le vittime cadute. rimugghiare,
rovistare meticolosamente ricercando qualcosa. de bonis, 27: in transimeno già più
contemplazioni. leandreide, iv-7-27: giovan de l'orto contra amor recimola, /
entra per piccola rimola. anonimo [de monarchia], 217: nessuna è
zascun che te serve / con feste de conserve a le confini. benvenuto da imola
cielo ve ne rimuneri e vi benedica. de marchi, ii-705: suo suocero l'
suo padre sotto titolo di contado. de marchi, ii-889: se il signore teneva
per pupilla, / fu il cantor de lo spirito santo, / che l'arca
prove di questa 'co- moedia de casu caesenae'che ti mando...
privilegio, ecc.). de luca, 1-1-237: né risulta che non
veneziana, xxi-ii-533: in rimu- nerazion de ogni cossa, non voio che un sol
ne la sala e rimuover la finestra de la sala, libbre vii soldi xv.
che 'l portico che hanno messo quelli de sala suso lo fluvio de po sia remosto
messo quelli de sala suso lo fluvio de po sia remosto, non siando mai
quanto amore pungere deano cor d'omo de misteri tale, pigrisia e negngenzia onne
venni a roma, non se parlava de capitaniate, ma di rimovere una mala
avemo deliberato scrivere all'illustrissimo signor duca de milano et a l'e- xcelsa comunità
milano et a l'e- xcelsa comunità de florencia a confortali a remuovere li ambassatori
che possa esser felice un desideroso. de sanctis, 11-311: il problema racchiude
l'anderà parte che, per la salute de la terra preditta e per rimover ogni
aretino, v-1-550: se le genti de la cristianità, signor mio, ne
, signor mio, ne lo apparire de la cometa non meno empia che monstruosa
strida, si sarebbe ascosa dentro la invidia de la istessa malvagità. -ostacolare
: lo soneto sopraditto dèe essere compilato de ritmi sdruzoli, de dodexe sillabe per
dèe essere compilato de ritmi sdruzoli, de dodexe sillabe per zascaduno verso, e
per zascaduno verso, e la ultima sillaba de zascaduno verso fi removesta, sì che
verso fi removesta, sì che zascaduno de li ditti versi remane undenario e de
de li ditti versi remane undenario e de la ditta ultima sillaba fi fatto lo pron-
ultima sillaba fi fatto lo pron- cipio de lo seguente verso. castelvetro, 10-xi-214:
tavola ritonda, 1-484: la cortesia de l'uomo cortese fa rimuovere la villania
vertù che tanto già percosse / torecchie mie de la tua fama degna / fece la
fece la voglia mia sì forte pregna / de ti veder, ch'ancor non se
camino, trovandolo bono per la salute de l'anime loro. imitazione di cristo
c'è quella torre in le mura de la terra dove stava (come dicono)
la ruppe quando tirò sancto paulo fuor de dieta torre. f. degli atti,
di ricupero. aretino, 25-96: de le pietre d'una casa atterrata, si
, un'apertura praticabile). de bonis, 65: s'i'dilungo la
non quella sfatata / che fu principal causa de mi'morte. mannelli [crusca]
lunardo del guallacca, 332: de sto senno no spunto, / né
corpo, no l'occido: / de la tua tentazione beffa me ne faccio e
achilles, ch'era ripreso dell'amore de la damigella,... quando vidde
e lamiere / vedrai remutare. petrus de l'astore, 64: mecti quello onguento
fore; appresso vi mecti un poco de diaquilon che lo saldarà. libro di
. lunardo del guallacca, 332: de sto senno no spunto, / né
sperienza e pratica delle cose imparare. de sanctis, 11-180: il sentimento è proprietà
santangiolo, quando si rimutano le genti de le case? tommaseo [s. v
. che è cambiato di sede. de bonis, 18: lasso! la sieda
dei ed insegnava i corsi loro. de bonis, 3: a rinarrare, padre
/ per l'aria vaga al suon de l'alta voce, / fé la fenice
prore, / fidammo i lini al vaneggiar de l'aure. pindemonte, ii-478:
, 117: non è mester el cavai de medusa / a far renascer la chiara
gli anni andati in van rammenta / de la nova beltà ch'in voi rinacque
il cielo / dorarsi al rosso ritornar de l'albe, / e dei raggi al
e dei raggi al riflettersi diverso / de le cose rinascere i colori. d'annunzio
rinasca e si perpetui l'antica gloria de la casa cpeste e l'antica riputazione
nella imitazione, indipendente nelle creazioni. de sanctis, ii-6- 43: fu
questa cosa generalmente, e più presto de la qualità de'tempi che de le persone
più presto de la qualità de'tempi che de le persone, distinte e divise da
/ m'offende (e più) de la reina amata, / panni cn'aletto
. travagliava quei ducati con certo degrignar de denti, con certo rincagnai- di volto
, a breve distanza di tempo. de amicis, xii-249: seguita un tempo matto
un atto che intende ribadirla. de amicis, xii-4 ^ 4: se la
abatteole a. fface, arrecordandole l'amore de bre- seysa, l'amanza soa,
vedere, per l'amor del cielo. de amicis, xii-252: ouant'è mutato
capo. -rifl. de amicis, ix-322: conoscerete pure voi certi
306: statuimo e ordiniamo che neuno soctoposto de la decta arte possa o vero debbia
anche in una frase incidentale). de roberto, 302: matilde tentava nondimeno di
corrompere moralmente, infiacchire. de sanctis, ii-15-524: se gl'italiani si
toscani del quattrocento, 74: adì 13 de genaio fo fatta la sassaiola al palazzo
birri!, di modo che in poco de ora se smantellare più di 300 persone
per qo no cessa questo ragno malegno de resarcir le ree e in 90 ch'el
el se rincavala e tira gli orni for de l'amor de criste e fa ghe
e tira gli orni for de l'amor de criste e fa ghe si mete-1 cor
fa ghe si mete-1 cor a-1 $ogo de tri dai ch'i no s'in pon
sua durezza rincende -sì contende / vertù de l'una e l'altra per usare.
[albinuccio] s'ingolfasse nelle spelonche de gli orsi, leoni e tigre,
camarlengo faranno radota al loro consellio de li uomini dell'arte, li uomini,
. testi fiorentini, 49: qualunque de la compagnia stesse vi mesi che non
52: ordiniamo e fermiamo che nessuno de la compagnia, o più, possa o
frate sopradecto di cacciarlo e di raderlo de la compagnia, senza rinchésta di consiglio
suono di campana e rinchiesta de'messi de la detta università e per bandi..
... ogni e ciascuno sottoposto de la detta università. 2.
e ciascune cose le quali a l'officio de li detti signori e camarlengo pertengono
g ossa fare o adoparare l'arte de la lana ne la città di
nella croce sta sì rinchinato; / corona de spine se'incoronato. latti, 12-189
romano, 1-122: fece stecconiare lo palazzo de campituoglio fra le colonne e chiuselo de
de campituoglio fra le colonne e chiuselo de lename. e com- mannao che tutte
tutte le steccata delli renchiostri delli baroni de roma isserò per terra; e fu fatto
: la volontà del padre ti trasse de 'l seno e ti rinchiuse ne 'l ventre
4-ii-209: il ricetto fra la sala de dugento è finito e l'opera del bandinelle
etade i volumi infiniti i quali, cacciandovi de l'intelletto, avete rinchiusi nei forzieri
montale, 2-77: « por amor de la fiebre ».. mi conduce /
. anonimo, i-571: poi de corpo statovi lontano / son en alcuna
e della orina granne era. meglio veniva de morire che morire de fetore. tortora
. meglio veniva de morire che morire de fetore. tortora, iii-88: perché dalla
col favor della notte di sforzare uno de * posti del nemico per ricondursi a ga-
sta el signor nostro / nel ventre de la verrine renchiuso, / el qual
sotto la so'capa, / poco hanno de l'orden osservanza. -trasformato in
35: fermiamo e ordiniamo che nessuno de la compagnia vada ad alcuno luogo di
20-316: ritorno a risquadrare lo albergo de le rinchiuse. f. pecori [in
rovina, il precipizio e il pericolo de la vostra facultà, de la vostra fama
e il pericolo de la vostra facultà, de la vostra fama e de la vostra
facultà, de la vostra fama e de la vostra vita, non si lasciò pur
allor, qual che si fosse / de restrania prigion l'ordigno e l'arte,
leonardo, 2-56: rimaso lo elemento de l'acqua rinchiuso infra le cresciute argine
percotere ch'el fa apre la porrosità de esso ochio, le qual aperte escie la
aperte escie la umidità renchiusa in modo de lacrime. ulloa [guevara], iv-26
alquanto rincivilito che offerse tabacco al notaio. de amicis, xii-467: il conduttore era
ziano, sì che per la rinclusióne de lo anelito cadeno in terra.
ventre e rincolora / le rose a'ludi de l'amor sfiorite. 2
pagano, / né la sete ammorzar crede de l'ire / se n'esce stilla
. grimani, lxxx-3-923: contro l'ordine de concerti, restò alla fine egli [
posta in camullia rincontra a l'albergo de la corona, la quale tiene a pigione
, la quale via cominci dal canto de la casa la quale è a rincontra al
la quale è a rincontra al canto de la piazza di santo antonio. boccaccio,
spade. -in antitesi. de sanctis, n-16: poesia unica, nella
per noi. caro, 12-i-344: de l'onor che mi fate e de
: de l'onor che mi fate e de l'amor che mi portate vi ringrazio
cieco] gli viandanti che si degnino de non farlo capitar male per qualche mal rancontro
a stento parole per rincorare la figlia. de marchi, i-813: mormorò qualche parola
-osare. ser gorello, 875: de tornar dentro nullo se rencora / per
di tutti i fiumi, / rincoronarsi de r antiche fiondi / sotto 'l governo di
seducente. patecchio, xxxv-i-574: no de l'om trop usar a ca'de
no de l'om trop usar a ca'de l'amig so: / da q'
a dir, / e for a voi de tanto oir. chiaro davanzati, xxi-66
caramente pregar / che 'l te plaqua de cantar / e de vegnir a tresca »
che 'l te plaqua de cantar / e de vegnir a tresca ». / lo
importare di aualcuno o di qualcosa. de jennaro, 1-171: non li rencresseva d'
1-25: il custode del rincrescevol carcere de pietose lacrime me accompagnava, quando d'
costui in vero non sta in casa de esso petro, ma è uno da vezzano
elio lo voleva radere, li respose de sì. il che intendendo maestro zoanne e
gli atti rincrescevoli, noiosi, stomachevoli. de nores, 1-ii-2-328: il predetto illustrissimo
. caraccio, 33-11: il pallor de le guance, il guardo mesto,
multe difficultati e multi tedi e rencrescimenti de omini e de lochi, per quali egli
multi tedi e rencrescimenti de omini e de lochi, per quali egli te ritraga o
per quali egli te ritraga o te ritarde de lo tuo santo vi agio.
è rencresce- mento, / ché pure de vanagloria faria gran ne stromento. bartolomeo
che le longe e non saporose novelle, de le qual tu sf con male ordene
sue sodisfazioni non volesse numerar l'impotenza de l'animo e la debolezza del corpo,
182: bixogna aver grande adverten- zia de non passar per li lor cimiteri perché gli
conte zoanne boiardo, qual governa quilli de arceto, me dà qualche fastidio, e
ad mente li nomi e li rencrescimenti de tal superfluità, essendo exquisita la perdicion
tal superfluità, essendo exquisita la perdicion de quelle bevere. redi, 16-ix-420: il
xxxix-i-302: cum busìe [il vecchio] de più cose millanta, / et ha
le foglie su 'l rincrespamento / lieve de l'acqua. 2. per
carta, i... i amor de propria man te me rincrespa / intorno
. rincrespando a pena / l'estremità de le non torbid'onde, / invitò il
vecchio dandolo l'arena / a disgombrar de le oziose sponde. pindemonte, ii-
d'eredia, 21: l'oro gentil de le sue chiome bionde, / che
, / e gli sorride il rincrespar de tonda. = comp. dal pref
rincrudivano quasi la mia precoce mestizia. de pisis, 1-236: l'occhio sbarrato di
'rincrunare'] -. impuntura rincrunata. de marchi, ii-963: tra due alti margini
chinarsi, piegarsi verso terra. de pisis, 1-74: hai visto l'oro
v.]: legno che rincurva. de pisis, 1-32: i rami si
delibero di uccidermi, accioché la generosità de la mia morte le rinfacci la viltà de
de la mia morte le rinfacci la viltà de la sua vita. g.
ama e non ha fede / qui, de la croce a 'l piede, / qui
e con sanguigne labbia / sen venne fuor de le temute soglie, / pensa quanti
di persona divenuta vizza e passa. de amicis, xii-329: avantieri era un
e si fa simile a fico secco. de amicis, xiii-241: 'rinfichisecchire', 'insatanassare'
beltà renfiora, / lieta, iocunda e de diana ancella, /...
così trapassa al trapassar d'un giorno / de la vita mortale il fiore e *
amiamo - /; e il sospir de le tombe rinfiorate / -il tempo passa:
atto a rinfocarsi di nuovo nel focolar de la fornace dove si lavora il ferro,
cotesti d'amorazzi militareschi nel veterano del de leva. -riesumazione di antiche glorie
velenoso sordo combattere con l'aria rinfocolata de la stagione de'giorni grandi.
lxxxiii-202: volunter piango, amore, de la tua passione, / ma per li
fausto da longiano, 5: il rinforzaménto de la vertù d'alcuna cosa per la
: l'amirante renforciava el campo / de schiere ben fomite a tutte poste. busca
lume, / gode ne l'opra de le sue fatiche, / e prega in