serpendo, non lascia poi cosa intatta. de luca, 1-3-2-79: un cardinale,
senatori] che chi fusse dell'ordine de i patrizi, e si desse per adozione
erano molti senatori e nobelli veneti non de l'ordine senatorio, quali crida- vanno
il quale sieno scripti tucti li uomini de la sua compagna. -disus. organico
li padri dell'ordine di gesù. de luca, 1-15-1-69: le persone ecclesiastiche,
il principal tra gli altri è quello de cavalieri di san iacopo, l'altro quello
, 8-i-27: avrà da essere l'ordine de gli arconti solamente composto d'uomini dottissimi
tre o quattro aiutanti, l'ufficio de i quali è di portar gli ordini
la cavalleria e fanteria col cannone. de amicis, i-15: un giorno arrivò
vogliono sofferire alcun indugio alla condanna de'de nunziati. il lato diritto
di livorno i sempre inutili negoziati. de sanctis, ii-15-148: il de sanctis dichiarò
. de sanctis, ii-15-148: il de sanctis dichiarò: « il governo accetta
giorno se ne vano edificando contra la forma de li or- deni nostri, i quali
stessa nei confronti dei soggetti debitori. de luca, 1-8-135: si tratti di credito
scrivente... cessi e s'intenda de iure rivocato se al tempo del pagamento
e l'artificio del mondo, secondo via de ra- scione, dea andare per ordene
nel ricevere ambasciatori mandati per negozi. de roberto, 3-153: apriva una dopo l'
, provvisto, munito. michele de cuneo, lix-56: nel mese di febrario
, andassimo... al dicto loco de cebao, non troppo bene in ordine
cebao, non troppo bene in ordine de panni. sanudo, lviii-192: abbiamo
pontano, 218: remasemo con oliveri de la bordella che sarria in ordene per cavalcare
lasciare di dirvi che costoro stavono in ordine de fare facti d'arme. pigafetta,
piano a mettersi dentro prima quella stella de sovra e poi l'altra. quando è
fuora. questi popoli usano questo perche sono de debile natura. belo, 24:
ordine grettamente. monosini, 277: de ornine pannoso vel fere nudo dici solet
pigafetta, 220: sono tanto gelosi de le sue moglie che non volevano andassemo
: sì che fatti venire i vescovi de le vicinanze, esso fu il primo che
rispose: s'egli sarà dell'ordine de gli asini: perché egli deve a
. illustrissima fu che ancora il tesoriero de la marca la passasse gratis per sua parte
cominciano a porre in ordine le corde de lo stromento. costo, 1-67: fu
e vennero la sera ad iii ore de nocte e diero battaglia ad tode. n
dargli ogni anno... al tempo de guerra ducati tredecemillia, pur da libre
sanza / ordine senta la religione / de la montagna, o che sia fuor
diletto. aretino, 20-256: i telai de le favellatoci non vogliono più né ordire
che di tre maledizioni s'ordì. de roberto, 4-4: domani, la
ariosto, 40-72: de'captivi e de lor spoglie ordito / con lunga pompa
, ili-19: niuna cosa è più contraria de la rasone che la fortuna, imperoché
serà parole dite soto gura, / de le quale eo ve voio ordir una scriptura
40: gran parte / egli è de l'opra che sudando ordisco / per onorarmi
dei secoli xiv e xv, 69: de ponerme in pre- son ancor ardisco /
/ labirinti e ricovri ermi e secreti. de rossi, i-213: questo a formar
gualdo priorato, 3-i-134: qualche congiura de cittadini... pareva andarsi ordendo
non mi lascia più ir lo fren de l'arte. guicciardini, 13-ix-69: se
. se, scrivendote la presente novella, de materia fleumatica, malanconica e mesta fusse
2-25-50: la faccia seconda era finita / de la gran loggia con lavor cotale.
la terza è lunga istoria ordita / de una persona sopranaturale. -abbozzato,
/ necessità re cide. de pisis, 1-320: ogni scoperta era uno
ed avvedute donne, con il mezzo de le fantesche loro, le quali de l'
de le fantesche loro, le quali de l'ordita trama avevano fatte consapevoli,
trama avevano fatte consapevoli, per via de l'orto d'entrare l'una in
orto d'entrare l'una in casa de l'altra. tasso, 4-24: tessi
lega. tutte cabale ordite da'navarrini. de roberto, 304: una secreta soggezione
, progetto di un'opera letteraria. de sanctis, ii-6-43: fece un poema,
, 298: i decti tre riveditori de le lane e de li stami de le
decti tre riveditori de le lane e de li stami de le filatrici del male
riveditori de le lane e de li stami de le filatrici del male filato sieno tenuti
le tele de'sottoposti dell'arte, de le quali alcuna questione apparisse. statuti
. murtola, 13-61: orditor fu de suoi bei lacci intorno / il bombice
bombice, e dapoi vi restò involto. de notari, 120: procurisi ch'alia
, 172: ordinato è che neuno de la detta arte [della lana] né
buti, 3-506: trama è la tessitura de la tela che si tesse nell'orditura
è ottima, il ripieno è buono. de sanctis, i-33: nasce quel non
/ altresì come 'l drapo qe no è de 9entil lana. seneca volgar.,
sola9o far come a lor marito: / de questa orda befa spesora me 'nde rito
m'aprendo / dimandar lo sanar de la mia doglia. fra giordano
che abitavano in terra... de le quali erano diverse specie: imperò
, 1-819: qual su le ripe de l'eurota suole, / o ne'gioghi
. caterina, v-426-102: a l'orecla de la raina è manifestado / la crudele
9-54: in quella medesma villa antonia de druso posse certa cosa a le orechie de
de druso posse certa cosa a le orechie de una morena che amava. ariosto,
ariosto, 26-31: quivi una bestia uscir de la foresta / parea, di crudel
, 90: questi lupi marini sono de diversi colori e grossi come vitelli e
aretino, v-1-430: la poesia, pittura de le orecchie, senza l'invenzione.
/ alle lusinghe del mondo fallace. de mori, 54: il duca,
presta gusto, / né al mal dir de la plebe orecchia porge. bandello,
de roberto, 219: oltreché il tabaccaio,
e. gadda, 6-121: un borsino de ventimila lire al medesimo e lì orecchiante
destramente e orecchiate s'udete alcuno. de sanctis, ii-1-17: eccomi in cucina,
: posono a qual si è l'una de le teste fuor de gli stipiti sotto
è l'una de le teste fuor de gli stipiti sotto il gocciolatoio...
orecchi da capo fu quanto il festone de le frondi e da piede più sottile il
boterò, 9-25: con la somma de gli scudi con la quale un re.
ordine una gran squadra di galee. de luca, 198: sebene col tempo si
, 22: un doppio tiro di de gregorio al 69'che trova cannarozzi paratutto
mosto, 1-181: da la parte de levante è bon paravègo per vento a
paravole ò trovate et entese. storia de troia e de roma, xxviii-380: andromaca
et entese. storia de troia e de roma, xxviii-380: andromaca, molie
roma, xxviii-380: andromaca, molie de ettor, vide per sonno ettor morire ne
mortali. bruno, 3-883: io privo de l'ergastulo corporeo dovenni vagante spirto senza
indifferente il corpo dell'uomo da quel de l'asino. basile, i-153:
per ammaestrarci che parcamente si deve godere de i frutti di venere. monti, x-2-533
-con prudenza e accortezza. de luca, 1-14-1-151: la religione è governata
di peschiere, ucellere, conigliere e parchetti de vari animali. = dimin
; et illi mel parcirano scicomo sarà de lor plasere. lacopone, 1-34-14:
sonno con la mentale tristizia a quello de extremità spento m'avea che più respirare
folleggiare, alcuno, com'potè / de l'altrui doni, e se ne mostri
fausto da longiano, iv-29: della robba de i parenti fu non meno parco e
non ammirare, lodare e commendare tacutezza de l'ingegno del macchiavelli; ma.
l'altro il destrier punge, / né de le lente redine gli è parco.
3-39: non era meglio, ohimè, de l'arme scarco / goder la
190: poiché all'ordir dei panni / de la terrena veste / fur sì scarse
meco, per lo 'n- carco / de la carne d'adamo onde si veste,
, /... / possedean campi de bona misura, / lieti vivendo poi
lieti vivendo poi premio non parco / de la sua fede e del suo sangue
luce parchi. -tenue. de pisis, 3-21: luce parca, raccolta
dì, vene da chiorvan doe some de teste piene de paglia. = voce
da chiorvan doe some de teste piene de paglia. = voce dotta, lat
espressioni latineggiante abbreviatore di parco maioris o de parco maiori): addetto alla preparazione
minore (o con espressione latineggiante abbreviatore de parco minori): addetto alla trascrizione
, essendo lui abreviatore di parco maioris. de luca, 1-15-3-83: gli abbreviatori,
i tronchi e i sassi / e fuor de i nidi loro oscuri ed adri /
, agilità di pardi / astrali. de pisis, 3-98: un giovanotto seduto
francesco di vannozzo, 106: il nevode de sier zan gargioni, / co dio
, / sé pareclado e presto / de tuorla per moier. ser giovanni, ii-112
: essendo smontato dicto monsignore cum paregi de li principali, poi diete queste bone
luogo e per nesuno modo non prosumer de cavar fuora lo parechio sì corno fano
li intestini non desende a la borsa de li parechi. g. f. loredano
: è principal suo trovato il pareggiamento de la roba. lottini, 51: tanto
in ordinanza ad un cantone overo angolo de alcuna strada, quei soldati che dalla
quattro tragedie franzesi? mazza, i-155: de le oltramirabil tue parole / non v'
qual già fece arione / a la temenza de li estremi guai, / forse così
da dovere essere agli ebrei pareggiato. de luca, 1-8-82: dalla legge antica.
pon [uomo] cura, l'un de l'altro più en altura: /
combattendo tentavano animosi / nudare i merli de le lor difese. giuliani, i-276:
amica sua senza pareggio, / tutta de raggi lucidi campeggio. 4.
di successione per arrivare al pareggio. de sanctis, ii-15-224: dobbiamo persuaderci che il
vento, / ch'èn care membra de la mia persona, / l'altre se
cu- xino, / sì fa paregia de dover andare / al sancto monte per
paréglia arbori e fiori / e verdor'de li prati / e de l'agua chiarore
e verdor'de li prati / e de l'agua chiarore / e lume d'o-
idem, xxviii-15: neguno omo presuma de fare quelle cose, che no dè
xi-141: quando li cavali se partivano de gorizia, fuzi uno corvato, con uno
conosciuto / che per tema tu fai de l'ammalato? / salta su presto,
/... è nemica sol de la sua gente / et a. lloro
: / dunqua è del parentado / de l'angel rio che fue del ciel levado
idem, 1-172: sento un certo murmure de certe voce tanto lamentevole quanto se alli
., 22-84: tutto / è de la gente che per dio dimanda; /
lungo tratto: / se non che de la giovane i parenti / seppero il tutto
/ e subito la tresca fu interrotta. de luca, 87: morendo senza disporne
soranzo, 15: cotale era lo stato de quei primi, / pur poco tempo
oimè) lieti parenti, / ch'invilirono de nobili e soblimi / ch'erano,
, 3-800: noi greci conoscemo per parenti de le nostre favole, metafore e dottrine
favole, metafore e dottrine la gran monarchia de le lettere e nobilitade, egitto.
parenti / donne con lor congiungono. de roberto, 10-267: era intimissima nella
sì crudelemente, / sen9a avere colpa de nigente. savinio, 3-7: vero
: altre cose sono che non sono de l'arte [di governo], e
col navicare, e conoscere la vertù de l'erbe pare aver parentela con l'
ben da lontano è cosa gloriosissima. de sanctis, i-43: la quasi *
linguistico da cui entrambe derivano. de sanctis, ii-7-34: si aggiunga la parentela
8. complesso di persone affini. de sanctis, leti, it., i-194
generica rassomiglianza fisionomica o psicologica. de amicis, xii-40: dove m'era già
dipartirono. trattato spirituale, 20: de l'odio e dell'amore parentevole secondo
46-18: qui se fa pa- rentenzaj de la sua grazia data. capitoli della compagnia
? caro, 5-115: i rami de l'amicizia sono la compagnia, la famigliarità
ià se non n'à trovata / donna de granne affare, / volendose essaltare /
; / e qui sì se fa parentezza de la sua grazia data.
e benne- relli pe guadagnare. storia de troia e de roma, xxviii-
relli pe guadagnare. storia de troia e de roma, xxviii- 421: facea
xxviii- 421: facea volentieri parentenze de sciavi e somettease alli impi.
in matrimonio. iacopone, 1-86-236: de te so'ennamorato, / o sposa,
gente da ventura / a trovar sempro de le bestie equali. francesco da barberino
, perche monton paresse, / che de le pecore e'non divorasse? s.
sì come pare sentire aristotele nel nono de l'etica. maestro alberto, 111:
'nganno. g. cavalcanti, i-216: de simil, tragge complessione sguardo / che
che avesse raunanze d'uomini imbiaccati, de i quali fiori la maravigliosa soavezza saziava.
saziava. pigafetta, 231: certi de li suoi uomini... se ongeno
uomini... se ongeno e vanno de notte e pareno siano senza capo.
virtù para / cazela pur se sai de bosco in bosco. g. gozzi,
alcuni di quei moti che l'orazion de gli altri aveva commossi? testi,
la via schietta / col livido color de la petraia. idem, purg.,
il padre bonaventura da cento della provincia de otranto, religioso di grande senplicità,
, religioso di grande senplicità, doppo de cinque anni di missioni morse in concetto
una stella molto resplendente come se fosse de giorno. guerrazzi, 1-287: l'altro
amurava ben perfeta mente, / che de la rotura non ne pareva niente. lorenzino
baglivi o per altra persona, cioè de lo bestiame, e non parendo dampno o
del segnor valente / che segnoreggia il mondo de l'onore. idem, i-305:
è: però è da vedere / de l'altro; e s'elli avvien ch'
fece noi apostoli vilissimi e al parere de le genti vie più sottani che li altri
punto come se uno dimandasse a quello de l'ordinario parere, dove è l'
ordinario parere, dove è l'auge de la terra. g. gozzi, i-io-179
essere stato seguitato da alcuni architetti. de luca, 1-15-1-83: l'assessore necessario
della fatica usata per aver il libro 'de modo agendi ', e facilmente entro
testi pratesi, 239: ebbe per regatura de le tavole del paretaio e de le
regatura de le tavole del paretaio e de le piante s. n e dr.
(5): serava le porte de la 5exa corno s'ela fuse una parei
i letti ornati vede: / nulla de muri appar né de pareti, /
vede: / nulla de muri appar né de pareti, / ché quelle, e
/ tenti di penetrar fra gli spiragli / de le dorate imposte, e la parete
: qualunca persona volesse portare la corte de la bagliva per videre loro differenzie,
bagliva per videre loro differenzie, videlicet de terreni, finete, pariti e omne
gradenigo, lxxviii-n-556: qui si ripete / de carro come una aquilla el percosse,
fasciculo di medicina volgar., 48: de qua apparisce che generalmente sono cinque le
dela testa, ciò è l'osso de la fronte, doi par etti del cranno
arienti, 2-404: capitandoli in la villa de russi uno fin parabolano,..
pensiero che lui il bisogno proprio sarebbe de pigliare le donne alle sue parete.
chiamato così da un porto che è fuori de l'egitto ne la contrada di
). - anche sostant. de sanctis, 7-522: parga è venduta dagli
/ e l'unghie e l'armi de la bocca orrende / tentar con man pargoleggiante
. scannelli, 54: i pittori de * secoli decorsi, già ritrovando pargoleggiante
pria nulla comprende / de'foschi obbietti de la vita mesta. carducci, iii-1-429
figli la terra e pargoleggi l'anno. de notari, 35: mentre ella
): chiamando misericordia a la donna de la cortesia, e dicendo « amore,
capanna felice ove giaceva pargoletto bambino. de dominici, iii-85: così vedesi la suddetta
che son venuta per mostrare altrui / de le bellezze del loco ond'io fui
cosa ha detto / quando ne regni de la morta gente / vide apparir la mesta
, la pargoletta etade / primavera gentil de l'anno mio. paolini massimi,
i frutti da i piegati rami / de gli arboscelli. baldi, 47: in
lettera al signor duca, senza cerimonia de liquidi cristalli e senza pargolette viole,
conv., i-iv-3: la maggiore parte de li uomini vivono secondo senso e non
coi pargoli innocenti / dai denti morsi de la morte avante / che fosser da l'
uom che a trent'anni pargolo / de torco si spaura. -inesperto per
tempo a'poeti pari sieno stati. de jennaro, 57: venuta è l'ora
non guita gustare, / c'unqua de questa sia pare. fra giordano, 190
sì vaghe risse / stava intanto / de le grazie arbitro il coro; /
, secondo che dice aristotile nel primo de la fisica, poneva li princìpi de
primo de la fisica, poneva li princìpi de le cose naturali lo pari e lo
stretto / e se più lungo l'un de l'altro pare; / s'egli
tortamente e mal pari, però il disopra de la fossa si fa largo quattro piedi
., 15-44: io non osava scender de la strada / per andar par di
di tutto onore, / ché par de voi non fu ancora nata / né sì
non fu ancora nata / né sì compiuta de tutto valore. monte, 1-ix-148:
cuore interessato nelle occorrenze del re. de luca, 1-1-261: alcuni credono che si
an- gioletta, / cantando a par de le sirene antiche. ariosto, 31-93
i-784: bianche le braccia al pari de la foglia / d'un albente ligustro,
e seco a pari / da l'un de lati enea, da l'altro il
di questa città sono di terra, de alteza de x braza e de largheza de
città sono di terra, de alteza de x braza e de largheza de braza xx
, de alteza de x braza e de largheza de braza xx. pensate che
de alteza de x braza e de largheza de braza xx. pensate che vili cavalli
mai più eccellente ai tempi nostri / de te, che al par con dante
nasceste o dopo o a paro / de la gran dea. matraini, 56:
che mai quell'onde / muove al cantar de le sue ninfe a paro. alfieri
: / cadde con essa a par de li altri ciechi. biringuccio, 2-27:
2-3-245: quella è la gran famiglia de gli orsini, / madre di molti
paro, / fra il verde manto de le piante ascosi, / cantano dolcemente i
e marciava da pari a pari coi meglio de laese. e. cecchi, 5-130
fui, / se envidia nase pur de paro a paro. -a faccia a
altre fare / quel che fa 'l dì de le minori stelle. caviceo, 1-230
predicare la pace individuale e generale? de sanctis, ii-15-181: è...
di galatina, 247: omne parichio de bovi. = voce d'area
parici della signoria che servirà in caso de bisogno sia liberi. loredano, 14-8:
bevi con vino o vero le polvere de essa beuto con vino bianco. soderini,
reduzione del superfluo a parità et equalità de la porta visiva. = nome
, persone, enti diversi. de luca, 1-14-4-32: con equivoco troppo grande
famiglia l'eredità parificherà i figli. de roberto, 6-132: c'è un'altra
studio rilasciato da una scuola privata. de sanctis, ii-15-116: una legge con la
g. visconti, i-6-38: de costumi e natura assai conforme / quel
assai dottrinato ed instrutto ne le cose de la sacra scrittura così del vecchio come
suplico mi voglia consolare di un profilo de fibro pontico per un orlo di vesta fodrata
fibro pontico per un orlo di vesta fodrata de ermilini... e di questa
cambio di quella che mandaste a me de la signora duchessa. dico, quanto al
, se fosse, per dio, de la regina isotta. campanella, 1103:
due pariglie veniva verso di me. de roberto, 192: aveva comperato una
de'mecanici, gorghi di succidume. de amicis, xii-46: salì e sedette dentro
pretende, manderò parimente i quattrini. de luca, 1-132- 79: la dispensa
tutti i capitanei ha donato una cota de damaschin verde e bianco, che è la
, et a'nochieri penexi e parioni de zambeloto. = voce venez.
, come nel nostro rito romano. de luca, 262: quest'opinione è riprovata
debba commendare ne la amicizia la parità de gli offici e de la volontà in guisa
amicizia la parità de gli offici e de la volontà in guisa che la
volontà in guisa che la ragione de l'avere e del ricevere sia eguale.
nell'ambito di una contesa elettorale. de nicola, 190: questa mattina il governo
di esser alzati a tanta dignità. de luca, 1-6-22: con la parità di
alti salari in america. p. de garzarolli [« la stampa », i-vi1982
famiglia mimosacee, rappresentato da una de cina di specie nelle regioni
33-38: a l'occhio non è congruo de far degestione, / né al naso
non aprite, la rovina è peggiore. de roberto, 660: un gruppo di
di cesare, 192: sesto vuol parlamandare de la fine de la battallia, la
: sesto vuol parlamandare de la fine de la battallia, la quale debb'essere tra
a antiparlamentare, extraparlamentare). de sanctis, ii-15-193: gli uomini della sinistra
trasmissioni televisive e radiofoniche. f. de vito [« l'epresso », 21-x1-1982
ogni soccorso che fosse in suo potere. de nicola, 132: la flotta
autro che noi farremo, ne diga grazia de dire e de fare quelle cose le
farremo, ne diga grazia de dire e de fare quelle cose le quae debiano piacere
non picciola forza a sollevar la noia de la mente ed anco d'alleggerir i
fare parlamento di tutti e sottoposti dell'arte de la lana. simone della tosa,
iv-193: altri dicevanno che il parlamento de paris l'avea [il re di
elezione né esercizio di carica alcuna. de nicola, 21: dicesi pure che in
porta si è solforegna / con fogo inseme de tanto ardore / ch'el non è
, alla sinistra del parlante endimione. de amicis, xii-297: note argentine e
le leggi civili e le canoniche parlanti de la consuetudine.
del sangue meglio parlante che abel. de bernardi, xcii-n-38: il maestro,
uno grande parlantièro e menzognere. de amicis, xiii-251: avvocato parlantiere
quelli che non possono parlare per vizio de paralisia. lippomano, lii-6-282: nei
sì come pare di certi, massimamente de la gazza e del pappagallo e che alcuna
atti o vero reggimenti, sì come pare de la scimia e d'alcuno altro,
, 237: se li trovano pappagalli de diverse sorte, ma fra le altre alcuni
alcuni tutti rossi detti nori e uno de questi rossi vale un bahar de garofali e
e uno de questi rossi vale un bahar de garofali e parlano più chiaramente che li
certo: / « io vo parlando de l'amica vostra ». idem, inf
la retorica], quando dinanzi al viso de l'uditore lo rettorico parla, appare
quei diabolici sacrifici, costumi e cerimonie de gl'indiani. -rivolgersi a un
si mette a. ffare questo trattato de parlare ornatamente sopra ciascuna quistione proposta.
, ad uopo de'mortali, / parlan de l'avvenire. bruno, 3-124:
anima. -essere pubblicato. de sanctis, ii-15-283: come il giornale cominciò
sguardi..., coi sorrisi. de libero, 1-126: non andremo più
a mio favore. -documentare. de pisis, 1-341: i libri del r
... / ei parla i diritti de l'uomo. -discutere una causa
. -discutere una causa. de meis, ii-19-424: diomede parlerà lunedì una
dolore. cino, iii- 95-12: de li occhi suoi si mosse / uno spirito
/ ànno, a parlar così, più de l'immune. -aver parlato l'
bocca di salomone, che in persona de la sapienza dice ne li suoi proverbi [
tanto approssimato con le trinciere alle linee de gli spagnuoli che s'intendeva il parlar nell'
dagli animali. tasso, n-iii-1074: de l'elefante si raccontano cose maravigliose,
pu perfecta, sì la per- cuse de parlaxia, sì che monti agni iaxé atraita
apara- letica e abandonà da ogni oficio de le sue menbre. a. pucci
anonime, xxxvli-201: lo 9eloso è pien de? elosia, / sen£a cason bate
peccato, però che toglie la sanità de l'anima e ogne infertà d'anima è
duca d'urbino si ride che benedetto de valentibus * prò fisco 'faccia atti alla
fra turbini e baleni / le tempeste de l'alma rassereni. salvini, 41-214:
primiero, / quando su gli occhi de la cieca gente / fé il novo lume
trovo quasi auditore / con chi ne possa de ciò rascionare. bartolomeo da s.
cronica degli imperatori romani, 20: de latina parola el fo sommo parlador e
fare, / ma èglie upporto confessare / de la mia parlazióne. =
glieli volia / per temenza ch'avia / de li parlieri falsi maldicenti. bartolomeo da
-tr. con l'oggetto interno. de pisis, 32: nel pomeriggio diafano di
galline, di raccolti, di matrimoni. de pisis, 1-90: due mezzane vecchie
). anonimo toscano, lxvi-1-43: de la torta parmesana. anonimo veneziano,
son del parnaso mio la doppia cima. de sanctis, ii-9-712: chi vuol comprendere
autorità (come théophile gautier, leconte de lisle, théodore de banville, charles
gautier, leconte de lisle, théodore de banville, charles baudelaire) nel cui
al poeta shelleyano, preraffaellita e whitmanniano de bosis. bacchetti, 2-xxii-464: matteo
rimane splendido e sereno / l'emisperio de l'aere, quando soffia / borea da
207: demmo el podere da casale de la villa de pocolle, de la paroffia
el podere da casale de la villa de pocolle, de la paroffia de santo
da casale de la villa de pocolle, de la paroffia de santo angnilo, a
la villa de pocolle, de la paroffia de santo angnilo, a li fìgluoli de
de santo angnilo, a li fìgluoli de pucciarello. 2. schiera di
lo dè con esso i paro- fiano de mense agosto. = deriv. da
faba, xxviii-18: avegna che usarla recherà de fare prego per audienzia avere, e
prego per audienzia avere, e custume scia de ambasa- ture e de gentile favelare ornatamente
e custume scia de ambasa- ture e de gentile favelare ornatamente e dire bellesa de
e de gentile favelare ornatamente e dire bellesa de parole, a? ò che possano
da lentini, 26: per intendanza de le mie parole / ve- giate come
latini volgar., i-78: elli de onorare lo messaggio... e rimandare
alta di quella che esprime la verità. de roberto, 3-250: poi le tenne
un particolare significato o valore. de maria, 61: sento la rabbia delle
siena, 20: il rectore de l'ospitale preghi et amonisca li frati che
sensibile. chiaro davanzati, xxxiv-13: de la vostra amistate / non voglio troppo
testi fiorentini, 218: aven la parola de la moglie e dene avere libre xij
avea data parola per lettere al papa de seguire l'impresa a guerra finita. p
ciascuno accusare e credasi a la semprice parola de l'accusatore o vero denunziatore.
altre non possono allo stesso modo. de sanctis, 11-136: in questa bestemmia ci
52: ordiniamo e fermiamo che nessuno de la compagnia, o più, possa o
ordine di giovanni gentile: « torniamo al de sanc- tis! »? d'arzo
-con i mezzi dell'espressione linguistica. de amicis, xii-297: nei gesti di lei
in genua al dispetto de'ponenti e de le galere de'nemici eh'erano a
a que'savi ed eloquenti discorsi. de amicis, ii-101: era uno spettacolo
a parole ': contendere questionando. de amicis, xii-232: si prendono a parole
, 58: cominciò a torcerse tutto de mano e de piedi, e urlare forte
cominciò a torcerse tutto de mano e de piedi, e urlare forte, e bal-
che per alludere a un parolaio. de sanctis, lett. it., ii-217
parolaio, / marenco un orpellaio. de roberto, 6-11: fu un parolaio
formali (un'opera letteraria). de sanctis, iii-123: non è infine che
paro- letta, -cominciò l'inquisitore. de amicis, i-22: mormorò prima qualche
mio gobbetto, fummo in fine / de la giostra i vincitori. / o che
disse la sua parolina all'orecchio. de sanctis, ii-15-361: comprendiamo che accanto
el paronichie, cioè l'apostema appresso de le unghia. dalla croce, i-40
dieta m. tà è già libera de un parasismo de terzana... e
. tà è già libera de un parasismo de terzana... e tucta- via
miracoli. -tensione creativa. de pisis, 1-221: potrei io con uno
da un fenomeno sociale o culturale. de sanctis, 7-142: al riposo della forma
il movimento, spinto fino al parosismo. de amicis, xiii-291: -è il 'parossismo'
pentimento, tremava come un bambino. de roberto, 564: quando giunse al parossismo
tal natura, / non si rancura - de ferire al foco. anonimo, i-590
maiano, 21: l'affanno de la innamoranza, / in amar voi pugnando
. calmo, 2-277: un bossolo de mestura fatto de sperma de gambelo damaschin
, 2-277: un bossolo de mestura fatto de sperma de gambelo damaschin, con i
un bossolo de mestura fatto de sperma de gambelo damaschin, con i so coridori de
de gambelo damaschin, con i so coridori de piombo e le so fenestre de parpagnachi
coridori de piombo e le so fenestre de parpagnachi, con tre alzete a la veronese
, con tre alzete a la veronese de pi colori. boerio, 475: 'parpagnaco'
ecco la propria poesia dell'arcadia. de pisis, 3-131: il bosco parrasio delle
ladro e paricida / fece la voglia sua de l'oro ghiotta. giovanni dalle celle
rocca furono presi a man salva e de la pena, la quale secondo le leggi
2-482: chi... è destruttore de la patria in grammatica si chiama 'paricida'
/ dei parricidi il piccoletto prezzo / de le recise teste. carducci, iii-30-332:
nefando e scelerato parricidio appo gli uomini de la contrada, fu fatto un gran tumulto
stimasse questo esecrabile e quello impossibile. de luca, 1-306: per quello che spetta
un parrocchetto annoso / che stride un verso de la spenta lingua / d'un popolo
sue parochie, 9unse a la 9exa de san uitico martire. savonarola, i-75:
conferito la parrocchiale di s. maria de casali della diocese di trevisi. guidiccioni
delle ninzioni del parroco. de luca, 1-3-2-29: la parrochialità è una
aven conperato da prete bonafé come retore de la chiessa di san michele a valechie
credo; nondimeno, per discarico / de la mia conscien- zia, la desidero
6. dimin. parrocchianétta. de amicis, xi-24: un infedele canonico di
pini parruozzo 'bischero 'e parruozzo de pane 'pagnotta ', per cui
la sì bene pettinata / perrucchetta. de pisis, 1-108: la tua parrucchétta
fluenti, / ignudo corpo in mezzo de la via; / e un parrucchier
iv-1-79: guarda, elena, madame de la boissière -disse giovanella daddi, con
napoleone! morte ai parrucconi falliti! de roberto, 466: si vedeva in
del sacerdozio e dei parrucconi galenici. de nicola, 619: al sortire del quarto
qualcosa, per pelarlo sino all'ultimo. de amicis, xiii- 220: fare
, « nun me vorrete fa sta partaccia de dimme che non è vero in faccia
tro si, partando li regni dentro de si. = denom. da parte
quello [diametro di mercurio] essere de le ventotto parti una del diametro de
de le ventotto parti una del diametro de la terra. cavalca, 20-149: queste
che furono creati, forse in numero de la decima parte. libri di commercio dei
numeri che sia tal parte l'uno de l'altro conmo è 3 de 4 e
l'uno de l'altro conmo è 3 de 4 e montipli- cato l'uno com
uno com l'altro facci 4 e radici de io. dudleo, iii-5: lo
contrario dalla parte al tutto raccomodiamo. de luca, 1-13-1-30: atteso che,
cino, iii- 50-4: mi rimembra de la bianca parte, / che fa col
prezzo e di più basso carato. de luca, io: le prime [
come distinto efficiente. cossi l'anima de l'universo, in quanto che anima e
alberghi intro 'l mio petto / e de l'incendio mio parte non senti. b
conv., i-xi-3: la parte sensitiva de l'anima ha suoi occhi..
nelle parti più antiche dell'edifizio. de amicis, ii-100: visto anche questa
-parte nobile: il capo. de luca, 1-15-2-158: in tal caso [
. le prime sono le doi tuniche de esso. la prima da la parte de
de esso. la prima da la parte de dentro è nervosa. la seconda da
282: le parti dure... de 'l capo sono il craneo, le giunture
sagitale. lauro, 2-54: specie de carne, de nervi e d'ossi e
, 2-54: specie de carne, de nervi e d'ossi e d'altre simili
prendi la decoctione della ditta erba e de persicaria, quale è erba con certe
prime parti ed elementi e consideriamo solamente de le parti prossime e determinate a certa
ente, cioè di sustanza: come de le parti de la terra, che son
di sustanza: come de le parti de la terra, che son pur terra
in cielo, ovvero ne la parte disopra de l'aere, perch'egli è luogo
altra parte del mondo ne la terra de diucatan. -parti del mondo,
: è frescamente scuoperta una nuova parte de la terra che chiamano nuovo mondo. de
de la terra che chiamano nuovo mondo. de luca, 70: l'europa.
della virginia e delle due caroline. de amicis, i-409: eran giovani d'
602: i magi a guida de la stella / girono inver'le parti
. masuccio, 29: la fama de tante santimonie era già per tutta la magna
, 12-ii-69: il bisogno ch'io ho de l'autorità di vostra signoria reverendissima in
pietro seguette, / tosto libere fien de 1 avoltero. documenti della milizia
, o vero di popoli, e de le contrade, o vero di parte o
contrade, o vero di parte o vero de le parti del popolo assegnato a la
conv., iii-xm-4: grandissima parte de li uomini vivono più secondo lo senso
mi fu data d'esser non pur caduto de l'animo d'una parte di casa
dal fondo usciti / caliginoso e tetro de la terra. f. f. frugoni
l'orgie, coperte, ne1 fondo de l'urne. vittorini, 8-88: i
so aitorio in questa parte e grazia de fare sempre le cose eh'a voi sciano
ben tosto / discordie e parti. de sanctis, ii-15-160: la maggioranza,
rezasco], 127: la parte de li grande fu chiamata de sopre..
: la parte de li grande fu chiamata de sopre... la parte del
. la parte del popolo fu chiamata de sotto. machiavelli, 1-i-36: indebolì
, ov'erano convenute le parti. de luca, 1-266: il contratto s'intende
patrimoniali in vista del matrimonio. de luca, 1-14-2-15: gli sponsali in effetto
si dèe determinare / alcuna cosa, se de l'altra parte / non si ode
parti e rimettere in giudicio le cause. de luca, 1-15-1-15: vi sono i
galatina, 248: si alcuno patrono de vignie, iardine o altri possessiuni e terreni
compangni, che sono denari de'fanciulli de loro parte. bibbia volpar., ix-394
parte, com'fosse più piacente. de luca, 1-1-18: molte sono le specie
arte che guadagnim la parte, / de cielo fai le carte, en pegno te
fo la parte del cuore contra quella de li occhi. ghislanzoni, 17-34: arturo
parte inganna; / e questo basti de la prima valle. cornaro, 76
bernardi avete avuto un poco di saggio de l'animo mio in questa parte.
l'animo mio in questa parte. de luca, 1-14-2-8: tre parti overo tre
aurea volgar., 789: nel tempo de la grazia fu la prima che fece
della guardia..., li officiali de parte guelfa, ec. g.
corno li diti officiali... ha de salario... libbre vini de
de salario... libbre vini de grossi, cussi de qua in avanti
.. libbre vini de grossi, cussi de qua in avanti debia aver libre dodexe
: né guari stette [pietro] fuor de la patria che, secondo le nostre
nostri che lezino le parti al consejo de pregadi, che quando poneno esse parti
1474) [rezasco], 145: de parte [ballotte], 147;
parte [ballotte], 147; de non, o, non sincere, o
fatto la mia parte e son suta de le più scelerate. piccolomini, xlv-9:
: solo chi ve mira / già mai de la vostr'ira -non se parte;
interpretar in mala parte il tardo ritorno de corriere spedito per la via molto più
si discende, prima da la parte de l'anima, poi da la parte del
ho voluto solamente rispondere a la parte de la pace per avere causa de sollicitare la
parte de la pace per avere causa de sollicitare la prestanza e la provisione da
parte di molti suoi frutti, quella de l'angelo soperchia, tutto che l'angelica
ordine di trattar seco a parte. de luca, 1-254: nell'altro caso che
pria che mai / consentire al furor de la matregna. -in tutte le
] hai più parte ne le tenebre de la notte che non ha la luna con
ha la luna con tutto il carro de le sue stelle. -influire su un
confessione umbra, v-7-27: da la parte de mesenior dominideu e matdonna sancta maria.
.. vide uno chiodo longo più de un dito, il che pigliando, con
galantaria se lo ficcò a parte a parte de li labbri della sua natura; e
le cagioni accennate, e da quella de gli imperiali per lo difetto del denaro
bagliva di galatina, 253: lo sinaico de sua parte sia tenuto anno quolibet pagare
ei lasce, / ch'elegge voi de le fatiche a parte / compagni spinti a'
ci voglio essere / a parte. de dominici, iii-73: vedendo egli che
: non vi feci parte de'sonetti de l'aurora, perché non mando le mie
francesco, 651: chi non à de l'amore sperienza, / già de l'
à de l'amore sperienza, / già de l'amore briga non si dia /
, lasso doloroso, / prendere parte de lo vostro regno. solaro della margarita,
le proprie ragioni in giudizio. de luca, 1-15-1-23: il necessario viene considerato
altre persone. ariosto, 39-60: de * panni ch'avieno / fatti arrecar
. per l'antichità della servitù partecipo de le felicitadi ne le quali allargate di
ch'io partecipi de'tuoi dolori. de sanctis, ii-15-482: in questa grande
, né alla stima di cicerone. de roberto, 10-245: mi sentivo umiliato
umana... con la nobilitade de la potenza ultima, cioè ragione,
potenza ultima, cioè ragione, participa de la divina natura a guisa di sempiterna
immagine e similitudine, e più participiamo de 'l suo essere che nessuna altra.
chiama mezzo quella cosa che participa tanto de la proprietà de la pietra quanto quella del
cosa che participa tanto de la proprietà de la pietra quanto quella del metallo.
bruno, 3-171: ogni cosa participa de vita. lucini, 4-102: ogni
, 210: se la pietra focaia tenga de l'oro o no prima che la
62: egli è a nostri tempi uno de nobili bagni d'italia, poi che
napoli a partecipare ancor lui qualche frutto de la vittoria del re carlo. leone ebreo
seme di giove né partecipò cosa buona de le sue. sarpi, vii-147: è
di questi dui pianeti, furono nominati de li suoi nomi, come se quelli
pericolo volle ad ogni costo parteciparlo. de sanctis, ii-15-227: io non posso partecipare
per mezzi proporzionali e copulativi e partecipativi de la natura de l'uno e l'
e copulativi e partecipativi de la natura de l'uno e l'altro estremo.
bellezza non è altro che l'arte de l'artefice partecipata diffusa- mente in essi
, 21: è cosa... de deplorarsi che, non essendo uno stato
il dolore partecipato si fa minore. de sanctis, ii-15-290: alle divisioni politiche furono
ciata. -anche: corresponsabile di azioni de littuose. eneide
ecclesiastici dalla participazione del suo governo. de luca, 1-3-1-95: alcuni [principati
così del corpo come del sangue. de sanctis, ii-11-259: il popolo,
con la quarantia sedendo con essa. de luca, 1-12-1-25: per la maggior
giuridica vantaggiosa che ne deriva. de luca, 1-5-4-7: è stato introdotto l'
pene pecuniarie; diritto di esazione. de luca, 1-15-2-396: sopra le participazioni di
cacciare..., di cacciarlo de la compagnia o privarlo de la partecipazione
di cacciarlo de la compagnia o privarlo de la partecipazione de gli altri fratelgli ne'
la compagnia o privarlo de la partecipazione de gli altri fratelgli ne'fatti de la compagnia
partecipazione de gli altri fratelgli ne'fatti de la compagnia. jvf. villani,
che qualunque persona vuole entrare a l'arte de la lana... debbia e
debbia e sia tenuto di pagare al camarlengo de la detta arte diece libre di denari
entratura e par- ticipazione de'beni e de le massarizie de la detta arte.
ticipazione de'beni e de le massarizie de la detta arte. statuti della corte
relazione del ministro delle partecipazioni statali, de michelis, su tutta la vicenda chimica
pantano, 200: ho recevuta copia de la instructione data al prottonotario agnello,
la instructione data al prottonotario agnello, de la quale me è parso fare participazione
(lo stato). g. de rosa, 466: era [sturzo]
368: chiama amore divino l'amore de la sapienzia e de l'eterne cognizioni:
divino l'amore de la sapienzia e de l'eterne cognizioni: il quale, per
in questo solo gli uomini sono participi de la divina bellezza. ariosto, 1-iv-273:
a far partecipi di sé, dico de l'essere, della vita ed intelletto.
stato, diverse persone illustri di nascimento. de luca, 1-6-151: ogni volta.
: l'amico è partecipe più tosto de l'infelicità e de l'infortuni che de
partecipe più tosto de l'infelicità e de l'infortuni che de l'ingiustizia. sàivini
de l'infelicità e de l'infortuni che de l'ingiustizia. sàivini, 48-97:
tasso, n-ii-400: ne le republiche de gli ottimati quali stimeremo azioni giuste e quali
governo, o pur ci atterremo al parer de la plebe? erizzo, 3-19:
veneno li partecipi e parenti de'mercadanti de le galie de fiandra. consolato del mare
e parenti de'mercadanti de le galie de fiandra. consolato del mare, in
, e così fur cagione e partefici de la sua dannazione. andrea da barberino
molestie, / che non seresti servi de le bestie. -sostant.
bartolomeo zeno. calmo, 2-227: parcenevele de nave e grossissimo marcadante. leggi veneziane
doncelletta, quasi unica in bellezza e de prime nobile tra sue partenopee. firenzuola,
enfatico di comportarsi o di esprimersi. de jennaro, 128: nato son già nel
, un mezzo di trasporto). de amicis, xii-281: montanari solitari..
e partenza e da la vicinità e lontananza de 'l sole. -fase
: traduce troppo materialmente il 'point de départ ', che nel francese dice
di partenza '. francesata: 'point de départ '. sebbene usata da molti
amata] punire / di far partenza de la nostra amanza, / poi tant'è
di ravenna, lxxiv-40: con molto scorno de lì fen partanza, / ché de
de lì fen partanza, / ché de franzoxi avean gran dubitanza. tasso,
/ che secondo e nuovo padre / fu de l'egloghe leggiadre. genovesi, 4-267
. anonimo genovese, xxxv-i-751: de zenba tanto odo dir / che l'
tanto odo dir / che l'è de tuti ben guarnia, / che volunter voreiva
, / che volunter voreiva oyr / de lo so stao una partìa. =
posto di partibile e d'impartibile essenzia o de l'uno e de l'altro.
impartibile essenzia o de l'uno e de l'altro. galileo, 3-2-312: conviene
pucci, ii-172: qui vedremo alcuna particella de le sue [di giove] mal'
3-460: veggiamo più potentemente le particelle de l'acqua penetrar la terra che le
. caro, 5-47: le sorti de gli stati sono quattro, cioè democrazia,
ancora non è signore di tutta, de le cose di sotto; ben si può
ma... d'alcuna estrema particella de la tua libraria per te degne le
il ted. von, il francese de, sempre minuscolo). 16.
rappresentare una particina, è contenta? de pisis, 3-90: una particina in che
pur per sé condutto, / o de ciascuno o nullo participio / cercando vo
chiamato severo il partico, perché trionfò de i parti. = voce dotta,
3-460: veggiamo più potentemente le particelle de l'acqua penetrar la terra che le
'ex quo ', non disse * de quo ', mercecché la particola '
consostanziale, com'è ordinata la particola * de '. gigli, 2-57:
grammaticali ommette spessissimo. -particella de anteposta al nome, per indicare la
se alcuna particolare mi sii capitata. de dominici, iii-i: dicesi del famoso
la famiglia sia religiosa e col timore de gli iddii, senza il cui aiuto
qua giù producono, percioché la virtù de l'una può molto aiutare o impedir la
una può molto aiutare o impedir la virtù de l'altra. scamozzi, 2-39-46:
godevano avanti li vintiquattro di agosto 1572. de luca, 1-3-1-27: la delegata si
a legge comune, generale). de luca, i-proem. - ^,:
singoli beni di un'eredità. de luca, 287: altro è l'erede
specifico possesso di un singolo socio. de luca, 1-272: la società..
e le piazze particolari in custodia. de luca, i-proem. -òg: laminando
agli aspetti concreti delle cose. de meis, 1-76: l'americano è.
troppo insipida dopo una tanta autorità. de sanctis, leti, it.,
astratto). caro, 5-80: de le cose volontarie ancora s'è ragionato
le sembianze degli eroi del cristianesimo? de amicis, ii-646: i movimenti della sua
non particolareggiare le piazze nella prima boza de gli articoli, ma usare l'involucro delle
v. a la inclusa lettera del conte de cayaza per la quale intenderà..
393: il signore per cauta via saputo de costei ogne particularità, e a lei
fontano, 149: circa la particularità de antonio de palude non accade dire altro
149: circa la particularità de antonio de palude non accade dire altro. documenti
particularità. pontano, 132: de la revocazione del conte de pitigliano..
132: de la revocazione del conte de pitigliano... ne avemo uno
ognuno attende a la desfazione e mina de vostra signoria particularmente. codice visconteosforzesco,
esse terre, particularmente così per ispezione de la qualità e condizione de quelle, corno
per ispezione de la qualità e condizione de quelle, corno per averne opportuna informazione
corona regale molto ben lavorata e piena de gioie, la quale guardò assai particolarmente
suo e quanto li par sii degno de scienza di essa serenissima signoria, referisse
qualunque modo lo desi derare de la scienza si prende, o generalmente o
invar. ant. partigiano. de bonis, 58: tu non ài soli
: facendo una onoratissima e gentilissima prospettiva de una selva de bastoni, pertiche lunghe,
onoratissima e gentilissima prospettiva de una selva de bastoni, pertiche lunghe, alebarde partesane
da iermattina in qua. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 345:
fingese partesano del re per aver lo favore de la corte. machiavelli, 83:
popolo fremeva nell'aspettazione; il comandante de le milizie, partigiano dell'abbadia,
-alleato. sanudo, xx-358: de tutti i territori segurador de tute el
, xx-358: de tutti i territori segurador de tute el mondo, più degno re
e di soldani, partesan del regno de caliph. bandello, 3-40 (ii-454)
era di grandissima autorità e gran partegiano de la fazione ragonese. 5.
ben noi potremo averlo o da le genti de crema o da le altre che solevate
gran copia i partigiani di spagna a casa de los velez, e ue'del lamego
non faccino tal arte sotto el segno de l'aquila, che debba essere el
partigiana corsica perturbata da gravissimi accidenti. de sanctis, ii-15-438: la natura ci
il debole scampanìo della vostra anima. de roberto, 4-89: la coscienza pubblica
che cristo chiama / intra i figliuoi de le donne el maggiore / mantien tuo
perche dicto missere mateo se reputa servitore de nostra casa... e da vostra
non vieta il male / è partigian de la ribalderia. f. f. frugoni
: or veniamo a far la mostra / de la nostra / mercanzia cristoforiana, /
e ne proclama l'eccellenza. de luca, i-proem. -js: in questo
amore? / amor, di'la cascione de lo tuo parte- mento, / ché
762: si faccia uno donativo de libre duecentocinquanta millia...,
, 10-56: il partimento delle quattro osti de le virtù per ischierarsi. tomitano
alle ragioni del dire figurate, de le quali la primiera è tuttavolta
che se la moltiplicazione o vero partimento de l'una radici serà numero la quale
reconciata la barca con tappeti e panni de raza e fatto un partimento verso la
partimento verso la proda, rechiuso a modo de tenda, introrno in camino. fr
fuis infra senaita et ertra senaita, de quale consortia nui advemo piu de vui
, de quale consortia nui advemo piu de vui, nui partimo et vui tollete;
vui tollete; et o ad- vemo de paradegu, de paradegu parterimo, et presalie
et o ad- vemo de paradegu, de paradegu parterimo, et presalie quale nui
parterimo, et presalie quale nui advemo de lo vostra et nostra sientia, né da
/ a chi mai sonar no sento / de dever partir ni render. fra giordano
el podere e la tua ammantatura. storia de troia e de roma, xxviii-387:
tua ammantatura. storia de troia e de roma, xxviii-387: venuta la die,
, sì come apare per lo libro de la tavola de la nostra compagnia, e
apare per lo libro de la tavola de la nostra compagnia, e rabatersi de
de la nostra compagnia, e rabatersi de la mia parte del mobole quando partì da'
intendere ai lavoratori che non diano il grano de le mie ricolte a me, che
: oggi vuol citerea, / regina de le grazie e de gli amori, /
citerea, / regina de le grazie e de gli amori, / grand'anna
, 641: tu m'ài feruto / de lo dardo de l'auro, ond'
tu m'ài feruto / de lo dardo de l'auro, ond'ò gran male
, / e veggio presso il fin de la mia luce. 4.
di trovare oro puro] è quella de la industriosa e sottile arte del partire de
de la industriosa e sottile arte del partire de gli argenti nuovi o de'dorati o
, / co 'l candido coltel de la sua luce, / parte in più
. bandello, ii-1135: cavalco il dorso de l'ombroso e altiero, / nubifero
, più presso io sono, / de l'inchiostro mercede e de la carta.
sono, / de l'inchiostro mercede e de la carta. porcacchi, i-270:
, da lui mi parte / e trami de sta travaglia, / mandamene in altra
suo nemico fier gli svelle e parte. de bosis, vii-1304: voi vorreste l'
strale a tormi l'alma intento, / de le saette il fier nembo partia /
partire, dico, la malizia de la cose. busone da gubbio,
sua crudelitate; / perché 'l piacere de la sua bieltate, / partendo sé
, conv., ìv-ii-i: nel principio de la impresa esposizione, per meglio dare
, per meglio dare a intendere la sentenza de la proposta canzone, conviensi quella partita
èva dissi a lo serpente: / de le fruite ke g * en 5a dentro
ke g * en 5a dentro, / de tute mangiare pos- semo; / mo
iii- 1-432: io sono un raggio de l'eterno vero / che a sé ritrae
: chiunqua per- verrave ad alcuna terra de affrichia ut di buggea, >ossa in
laudabile via e fruttuosa, come nel quarto de l'e- neida scritto è. idem
da quella [roma], che de l'altre fu soprana, /..
, lenta lenta. anonimo [in de jennaro], 18: parterrò, poi
.. / par- terragio lamentando / de la mia mala fortuna. guicciardini,
, 215-1: franchezza sì s'è de l'oste partita, / e amor sì
si parte da loco, / encontra de la sua prima natura. -partiam
, 6-1: quando si parte il gioco de la zara, / colui che perde
2-123: 'quando si parte il gioco de la zara. cioè quando si partono li
guevara], i-165: se i matrimoni de i cristiani fussero com'erano quelli de
de i cristiani fussero com'erano quelli de i gentili, ch'ogni volta che
fue armato ed egli sì si partio de la camera e venne ne lo giardino.
. se parleremo meggio: all'onor de servirla (parte). pananti,
): non fum pu viste insir de la 9exa quando lo diacono criava che tuti
fornicatori overo che non osservano li statuti de la santa chiesa, allora ciascuno se
sé riconformare, che er lo peccato de la prevaricazione del primo uomo da io
fu in quello altissimo e congiuntissimo concistorio de la trinitade, che 'l figliuolo di
del popolo, non se partendo però misticamente de la verità. gradenigo, ii-511:
, che viene a finimento, dolo de la barba, 344: a tale corso
fraternale e bono officio e da opere digne de amatissimo cognato. guicciardini, i-23:
ver del tuo dimando fare, / ché de leal consiglio nom partraggio. bartolomeo da
grave mi fosse o più molesta / de la risoluzion ch'astazio ha fatta / per
casca- ranno per omne volta alla pena de tari septe e menzo alla dieta corte
/ la universitate reliosa: / molte de la via se so partute, /
, puose un altro cielo essere fuori de lo stellato. idem, par.,
è da me partuta, / siramme meretuta de foco e de 'ncendore. dante
partuta, / siramme meretuta de foco e de 'ncendore. dante, par.
1285: lo spirare non si parte de le nari mie. betussi, xliv-80
alta provedenza che lor volle / porre ministri de la fossa quinta, / poder di
tignire forte a plasere quando la cità de multe persone allege l'una e tolse
multe persone allege l'una e tolse de sci e mitte sé in altroi potestà.
. g. cavalcanti, i-262: de la gran doglia che l'anima sente /
religioso o da simili condizioni complessive. de pisis, 12: dal mio cuore
modo esotico; meglio muovere, rifarsi. de sanclis, ii-15-186: noi non possiamo
partito e la guerra era tornata. de jennaro, 121: non è di
se parte, / quanto il tuo ingegno de saper, ch'a. ffarte /
è una facella ardente, in cima de la maggiore gabbia; e stiè circa due
ne li occhi nostri che stettemo più de mezzo quarto de ora tutti ciechi. alamanni
nostri che stettemo più de mezzo quarto de ora tutti ciechi. alamanni, lxv-36
del mio stato esser presago / il partir de la speme fiacca e frale. mascheroni
130: 1'provo / la pena de la morte / e sento nel partire /
la dipartita. iacopone, 58-22: de l'aneme redente par che te curi
assai sarebbe manco / e giù e sù de l'ordine mondano. -deposizione
serafino aquilano, 89: anzi al partir de quelle man divine / festi [o
anonimo, i-608: quando venni al partire de la tosa, / io la lasciai
messer kaval- cante dè avere dal comune de la casa, salda ongne sua ragione
che s'ebero di questo anno presente de le piscioni per partite. paolo dell'abbaco
posti secchi ', di * diesmi de la mar 'ec., trae s
in soma, sono poste a piè de la detta rascione di sopra ne.
ed a donato per lo loro libro de la tavola di quella conpan- gnia,
come si contiene per ordine e per partita de libro di quella conpangnia. sanudo,
d'altrui, incontanente il rendevano. de luca, 153: se non si fosse
le volte dicendo in breve vi cancellarò de la partita. caro, 12-ii-54: vo
non passare in tutto per fallito al libro de l'amicizia. b. pino,
o spirituale. anonimo [in de jennard], 26: se lo tempo
del diritto comune in spagna. de luca, i-proem. - ^ 2 \
condotti, /... / ove de ^ tordi cala e de'merlotti /
appunto erano giunte in campo molte partite de tartari e cosacchi. gualdo priorato,
casoria. garibaldi, 2-141: juan de la cruz, alla testa di varie
sopra tutte le strade per aver lingua de gli andamenti de'nemici. /.
, 'match-ball '. g. de francisci [« stampa sera », 22-xi-
dir partita / di certi extraordinari documenti / de li quai non ti penti / se
navio rosso e di pepe e di butiro de vacca molle e di sale armoniaco,
intelligenza, 301: évi la scola de la sapienza, / ché 'l cuore
, né risponderà a tutte le partite de la sua lettera, perché direi forse
somministrino quanto basta al bisogno altrui. de amicis, xii-423: aveva avuti tanti doni
(23): pensando che, se de la sua partita io non parlasse alquanto
, le persone sarebbero accorte più tosto de lo mio nascondere, propuosi di farne
(i-1029): fu la partita de la nicuola tanto subita ch'ella non puoté
, 107: la sua partita del piano de l'am- meto non era stata facta
conven durare, / se rimembrare -vo'de la partita, / che s'è
, dolente partita! / ah, fin de la mia vita! / da te
insino al giorno? / fur segni forse de la tua partita, / vita de
de la tua partita, / vita de la mia vita? magnanino, lvi-332:
: forse piacerebbe a presente trattare alquanto de la sua partita da noi. bambagiuoli
petrarca, 56-13: inanzi al dì de l'ultima partita / uom beato chiamar
uno buono e leale uomo dell'arte de la lana, che debbia scrivare tutti
): è usan9a in questa contrà de segnar li panni crui chi parem quasi partì
in due parti, da l'una de le quali è quel mondo invisibile,
le genti partite in tre eserciti. de sanctis, 11-21: l'umanità parimente
. anonimo genovese, xxxv-1-737: ma de le galee sexe / partie per la fortuna
sentenza e la bellezza è ne l'ornamento de le parole. idem, conv.
, a che verranno / li cittadin de la città partita. boccaccio, i-i-81
dappoi puose la sgranatura a la punta de la spada e dappoi che la v'ebe
leonardo, 2-71: la voce, partita de l'uomo e ripercossa ne la pariete
1-12: chi è mal pratico e povero de partito resta confuso. sansovino, 83
: oimè, sei tu così privo de partiti che non sappi ritrovare qualche cosa
o espressa senza alcun giudizio critico. de sanctis, ii-13-317: non mi dica che
amendui si contentàr gli amanti, / che de la bella donna sia marito / l'
molto inspaurito: / non voria che de me l'avese a seguire / a nesun
che oltre che risparagnerai le tre parti de la dote, aggiungerai una santa al
determinato effetto. pontano, 53: de che loro s. me rechedetteno..
. -con metonimia: matrimonio. de marchi, ii-77: la sposina, colla
rivela spirito di fazione, settarismo. de sanctis, ii-15-23: il signor villemain ha
ochi vaghi con la dolce boca / e de l'amore el m'à sì forte
domenichi, 7-22: v'è uno de vostri capitani il quale vogliono anch'esso condannare
che da voi stessi conoscerete una povertà de partiti la maggior del mondo. allegri,
partiti, perpetua rovina d'italia! de sanctis, ii-15-468: crediamo..
fara alcuno partito del capitolo del detto ospitale de alcuna e. sopra alcuna cosa la
a suo secco partito si eleghino dua de sua cittadini. documenti di
la ricchezza dei suoi partiti strutturali. de pisis, 1-423: si illuminava [il
-giuramento del partito: decisorio. de luca, 1-15-2-232: quel giuramento, il
deliberato, / se lo invitasse, de accettar lo invito, / se non,
di partiti politici. g. de rosa, 477: i suoi [di
fu partitore a nuovo popolo e distributore de la terra diserta sua. boccaccio, vili-1-6
leone ebreo, 151: son satisfatta de l'ordine che hanno i pianeti ne la
questo tempo fo diferenzia tra meser ludovico de gabriele de atti e francesco et anibaie suoi
fo diferenzia tra meser ludovico de gabriele de atti e francesco et anibaie suoi nepoti
francesco et anibaie suoi nepoti per cascione de lor partezòne e de'benefizi lor patronati.
mescolino, 1 -tit.: egloga rusticale de la partigióne. carducci, iii-14-180:
misuratura e partitura e per la carta de la partigióne pagamo s. vm.
istoria perfetta ed in istoria imperfetta. de sanctis, ii-6-230: sentite la stanchezza in
par quasi soggetta la divisione che ermogene fa de l'i- dee:...
, xxxv-n-30: quel te fo dolor de parto, / ché 'l videve confitto 'n
'l sangue li era sparto / de la gran piaga repente. dante,
parturito, / entro del ventre escito de mate segellata! cavalca, iii-
lxxxviii-11-730: preso è el miglior carco de gentilotti, /... /
vergene e ponzelle / in la preson de bergamo, tapini, / trenta bruxare fecisti
non greco al dire, italo altarti? de nicola, 501: quest'oggi una
improvviso / (mirabil mostro!) de la selva uscita / una candida scrofa,
e rispettata volsero drizzar il colpo. de dominici, iii-53: l'eccellenza de'
sovrapposta, ma ella, che nacque de la mente di giove, è l'idea
, l'oppressioni de'popoli, le stragi de gli esserciti, gli eccidi e le
ventre del caos è la potenzia e appetito de la materia confusa a la germinazione de
de la materia confusa a la germinazione de le cose divise... dice
, però che quello che prima uscì de la prima materia fu la divisione de
de la prima materia fu la divisione de le cose, le quali in essa erano
divise. bruno, 3-3x1: la natura de la sua materia fa tutto per modo
/ parto vii di natura, / ma de propri figliuoli, / caro dono del
e l'onor nacquero in terra. de sanctis, ii-13-213: questo è il
: marco antonio, ritirandosi dal paese de i parti, dove era stato di fresco
son., 106-1: o chiome parte de la treccia d'oro.
se fa orazione a idio a imitigare dolori de le par- turiente giovinete. leone ebreo
partorienti, subito andava a visitarli. de marchi, ii- 396: ottenne da
151: molti dicono che la rasura de li ossi de li dàtari, data
molti dicono che la rasura de li ossi de li dàtari, data cum vino a
processo fisiologico del parto. storia de troia e de roma, v-164-225: imprenaose
parto. storia de troia e de roma, v-164-225: imprenaose e partorio
umbigol inanzi lu era sì com una coda de pesce. erboiario volgare, 1-117:
la secondina darai triffera mazor con succo de ruta. b. davanzati, ii-372:
a scorno che il marito / in vece de la moglie ha partorito.
: quando una cagna fusse al tempo de partorire e non potessi partorire, piglia del
non potessi partorire, piglia del seme de viole e bollile in acqua, e di
ova in le erbe simile a li ovi de li ucelli fine ad cento per conto
novo tempo, zoveneto fiore, / de fronde coronata che non perde /..
, xliii-3: io son venuto al punto de la rota / che l'orizzonte,
sustan- zia semplice e spirituale col fine de la perfezione e col finimento de la
fine de la perfezione e col finimento de la bontà, includendoci la stampa di tutte
generata da la buona operazione ne la mente de l'amico, e da quella è
suo presente, sì per la caritade de l'amico che lo riceve, non si
né si tosto si serrano ne la prigion de la carne che partoriscano, per grado
la carne che partoriscano, per grado de la vita di chi l'alberga,
empren- nato el core, / pieno de desiderio, de 'nfocato misterio. /
el core, / pieno de desiderio, de 'nfocato misterio. / prenno liquidisce,
/ il partorito in mercatura esperto. de roberto, 363: quand'era sola,
la var. parùciola è registr. dal de voto-oli; cfr. beolco
turdi, spinchi, e tanta altra fata de osiegi ». paruta, sf
di paruta. caro, 12-ii-98: è de la razza di rafaello d'urbino
2-273: le lungagne che quello consuma in de scriver una taverna, un
sustanza di cose sperate / e argomento de le non parventi. varchi, 22-97:
lontananza? / chi può resurger fuor de la bassura / se deo noi tragga
? /... / noi semo de sue man èropia pintura, / et
1-45-19: lo pensamento ch'aggio / de la più avvenente / mi fa lo cor
/ e l'om ch'è piacentero / de lo canto piacente / si fa 'nver
si resta alla loro parvenza superficiale. de pisis, 3-203: il mio cuore ansioso
, fra le parvenze / intermesse. de pisis, 27: delicate parvenze /
et indoctrinamentu, non obstante loro parvitate de corpu, tamen per fortecze de mente
loro parvitate de corpu, tamen per fortecze de mente componu unu purificatu magisteriu. esopo
gli cellebra missa e per la parvità de dicto luoco non gli pò stare se non
1-145: l'orecchio ode i violini / de le minime parvità piangere, / lievi
materia, n. 17). de luca, 1-5-1-22: né meno (come
il suo parvo, gemini princìpi specifici de le cose. gioberti, 4-1-449: la
vii-587 (42-11): nel contrar de l'ira è paciente / ciascun, cui
ch'il cor porta, / è de la mente porta, / chi 'n midire
'l guardi molto abietto, / 'de jure 'neghera'mi or quel che
il parvolo / suo cor tremò diviso. de bosis, 17: era il
/ lieti presagi cullati al murmure / de tacque pel mite cammino / de la
/ de tacque pel mite cammino / de la crocetta, formosa conca? -di
meditato cum el mio parvulo ingegno una de le minime parti de le revoluzioni di epsa
parvulo ingegno una de le minime parti de le revoluzioni di epsa natura. tommaseo
viola e disasconde / sua parvola beltà pur de l'odore. 6. piccolo
testi volgari cremonesi, 58: livre vii de giodi da dinaro dadi per manfiol per
area lo'mb. (pressói o persèl de carr), dal lat. mediev
che faccino il grande a spesa de risei de'mercanti e de'sudori degli operari
; estimatore. sannazaro, iv-330: de le virtù e dottrina del quale [
ascoltato ha ben ciascuno, / parzial de la moglie, applaude a giuno.
che ostinata affigge il piede nel campo de l'iniquo e perverso desio.
non do saggio alcuno di prosa manzoniana. de marchi, i-806: il marito,
de'nostri pari lo attendere a parcialità de stati mundani seria conveniente, ma sulo
necessità me trovo costretto con la voluntà de nostro signore il papa confirmarme. savonarola
jac. predetto, quando la città de modena era in parcialità. guicciardini, 2-1-140
la sincerità de'costumi, la prontezza de l'ingegno, l'efficacia de l'
prontezza de l'ingegno, l'efficacia de l'intelligenza. 6. favore
con ordine opposto, appariva così crudele. de luca, 161: la suddetta libertà
fratello primo cugino del padrone, se de li parzionali della detta nave. =
priuli, i-233: quelli parzonevelli e patroni de le nave che foronno bruxate, fondate
dii galion si dice esser chechivines cristian de la centura. = var.
. pasolini, 9-299: 'a vea scoverta de l'america ', di tono pascarelliano
paxe'queste pegore e torna a l'ora de sexta. savonarola, 7-ii-349: il
a terra)... significante quale de la terra àne e percepe omne animale
terra àne e percepe omne animale e de soa verdura pasce tucte le cose create
medicina volgar., 45: gli rami de la arteria trachea sono presso agli rami
la arteria trachea sono presso agli rami de la vena arteriale a ciò siano pasciuti
più a scopi di utilità. petrus de l'astore, 61: la matina lu
matina lu pasci [il falcone] de colombo iovine: e così guarrà. compagni
cusì san bran- dan defina la otava de pasqua pasiè li so'frari. seneca
se pasce- riano dui exerciti nel terreno de v. ex. zia, el che
, v-175: nel quale tempo antonio de leva, dopo la partita di lau-
di tempo diportarsi, pascendo la vista de la varietà de le medaglie de l'
diportarsi, pascendo la vista de la varietà de le medaglie de l'oro, de
vista de la varietà de le medaglie de l'oro, de le monete, dei
de le medaglie de l'oro, de le monete, dei vasi d'oro maestrevolmente
dei vasi d'oro maestrevolmente fabricati e de la copia de le gemme che quivi
oro maestrevolmente fabricati e de la copia de le gemme che quivi dentro erano.
nutrito degli alimenti con cui la nobiltà de la gentilezza e la cortesia de la
la nobiltà de la gentilezza e la cortesia de la mansuetudine pasce gli animi e gli
la mansuetudine pasce gli animi e gli intelletti de le creature come voi degne e come
eleganti, mantengavi dio nel solito splendore de la faccia e ne la natia grazia
la faccia e ne la natia grazia de le maniere. f. visdomini, 152
, che nasce / del vivo fonte de la tua bontate, / ch'ogni gente
oggetto d'intrattenere e pascere la guerra de gli olandesi, somministrava al re di
davanzali, 56-5: l'amore àve natura de lo foco, /...
ninnoli, di sonno e di pancotto. de roberto, 1-397: i libri le
che, non conoscendo intieramente le qualità de la donna, s'erano messi a corteggiarla
di cui è per pascerlo la impronta de lo intaglio mirabile che il ganimede in
; brucare l'erba. storia de troia e de roma, xxviii-390: ercules
l'erba. storia de troia e de roma, xxviii-390: ercules mannao le
roseo, v-181: mandò le membra de i morti per i quartieri dove eran
., 13-101: l'arpie pascendo poi de le sue foglie, / fanno dolore
li cavalli e menarli a pa- sciare de le frasche. esopo volgar., 4-39
nere], egli è finito l'essempio de la fede antica, egli è sparito
valoroso / la gloria cerca e pascese de onore. molza, 1-432: io,
alberghi intro 'l mio petto / e de l'incendio mio parte non senti; /
che pur varia e si confonde. de dominici, iii-7: egli...
solo d'amor si pasce. g. de rossi, xxii-821: l'opulenza infingarda
carbonio preparato dal respiro degli animali. de sanctis, ii-n-134: che dell'umore
considerare che, mentre tutto il resto de l'arti liberali si mangia l'arrosto,
lo spedone, pascendo solamente il naso de l'odore del fumo. -pascere l'
, pag. 168): « preposta de lo sguittendio a lo 'cac
rapporti con molte donne contemporaneamente. de roberto, 1-223: aveva assunto con altri
antico nimico abbiendo invidia a la caritade de l'uno e al pasciménto de l'altro
la caritade de l'uno e al pasciménto de l'altro, sì gittò una pietra
barberiniano, 124: visate le stasciuni de le tempora quando ymber cadit de celo
stasciuni de le tempora quando ymber cadit de celo, per sou pascie- mentu arreca
meno, pasciménto del sole, bagnamento de la terra. figur. ciò
en uno stato, / che sempre de deo trovi pascemento. idem, 90-24:
guittone, i-5-20: voi siete deletto e de siderio e pasciménto de tutta
e de siderio e pasciménto de tutta giente che vo'vede e ode.
fra due elementi per chiudere la circonferenza de gli alberi composti di un'
iesù, el mio core tegnesse / e de me fosse cibo e pascitóre.
manca l'àmore / e 'l desiderio de la cosa amata. a. f.
fana... strascica su l'orlo de la via / sotto gualdrappe e cingoli
de'tepi- d'ozi e l'adipe de la pasciuta valle. -fatto oggetto
statuimo che veruno omo di montagutolo ne de la corte non debbia mectare neuna bestia forestiera
di quando in quando tinnire il campan de le vacche / sperse nel pasco raro tra
di fianco / proteo, del ciel de tacque umido nume, / proteo,
nimici d'ogne disagio se ne erano de ciascuno ordene fuggiti ove meglio parea a
di pasco: servitù di pascolo. de luca, 188: a tre specie [
pascolanti i pecorari / di primavera. de amicis, xii-334: qua e là
lo predicto in persona sia tenuto alla pena de tari dui. de luca, 191
tenuto alla pena de tari dui. de luca, 191: si dà inoltre una
costui e bovi a pascolare nelle radici de monti achatenori. alamanni, lxv-36: ecco
. pasolini, 9-55: nell'abruzzese de titta... è difficile trovare qualche
'primi 'pascoliani (appunto costa, de titta ecc.) coesistono motivi sentimentali
calmo, 2-230: sa i ordeni de le aque, le mesure de canali,
i ordeni de le aque, le mesure de canali, el fondi de ghebi,
le mesure de canali, el fondi de ghebi, el bon pascolo del pesce.
niccolò da correggio, 179: pascul de vizi, pocul di ve- neno,
pascolo quotidiano di un'intiera cittadinanza. de marchi, ii-662: una divisione
. / -non questo è il tempo gaio de 'l pascore, / ma voi siete
iv-1: un altro [osso] de drieto sora la rechia che tien li diti
e che andagate alla fontana e portateme de l'acqua alquanto, perché io pasmo
1-81-28: a. mme venga 'l mal de l'asmo, / iongasecce quel del
fuoco in casa / e non se provedean de ra- mortarlo. -per estens
, 109: da la domenica de quinquagesima fine a pasca magiure, ciascune
dì che son compresi / dal giorno de la cener fino a pasca, / non
se faccia... en la passqua de la resuressione et en la pasqua de
de la resuressione et en la pasqua de la pentecoste. boiardo, 1-1-8:
santa angnesa vergine e a la pasqua de l'assessione. -pasqua del sacramento
fiorentini, 39: per tutte le pasque de l'anno, cioè per lo natale
homme? -come una pasqua, madama! de sanctis, ii- 1-66: la mattina
lacopone, 1-48-76: lo 'ntelletto sta de fore / o'l'amore sta a
la processione con le letanie per l'attorneiamento de la città. dottrina del vivere volgar
agnello pasquale. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 355: *
di ogni potere decisionale. de sanctis, ii-15-347: è pur vero che
); cfr. fr. passe-cor de. passacordóne, sm. tipo
caro, 12-ii-172: il signor ferdinando de torres mi scrive che v. s
si fa passaggio nell'appartamento principale. de luca, 1-2-197: per la necessità del
tradizione pagana, veniva posta in bocca ai de funti e che doveva essere
più fracasso di questo vostro naso che de la gita del papa a nizza,
brevissimo passaggio vi conduce ai sudatori. de amicis, i-578: egli stava di casa
della gabella di siena, 5: ordini de la kabella che si die colliare
sono i due passaggi più communi. de luca, 166: anche per il
di siena, 5: la soma de la seta a peso di iiij libre,
e passaggio dalo ventriculo davanti ad quel de drieto. redi, 16-iii-243: dal
mi poteva predire passaggio così infelice! de luca, 1-4-1-37: vi sono ancora cert'
altro in forma di successione ereditaria. de luca, 203: termina l'usofrutto con
del basso mondo, in questo / passaggio de la vita / cosa che non sia
di un periodo di tempo prefissato. de luca, i-proem. -so: il secondo
la qual concepisce si solve nel movimento de la madre o 'n quello dell'avola
classica e cavalleresca, quattro passaggi. de roberto, 51: il signor marco
7-121: alcuni passaggi del * partage de midi 'sono tra i momenti migliori dell'
cambiamento di tono o di situazione. de sanctis, i-34: questo carattere è mirabilmente
languore, una tentazione di trascuratezza. de roberto, 1-13: ella cominciava ad eseguire
ogni tre dì vi fa un viaggio. de amicis, xii-419: chi pensava che
nave di passaggio, ebbe crudelissima fortuna. de mori, 15: postasi sopra
per miglior partito, / per vendicarsi de l'antico oltraggio, / contra di greci
passamani e nastri di seta. de marchi, ii-877: l'arca
, 495: passando a l'ultima division de la musica, detta saltatoria, in
fidele, en etterno durante, / alto de speranza, sopra li ciel passante.
la sera per le strade d'asmara. de roberto, 3-248: la nunziata stava
4. apparenza, parvenza. de sanctis, ii-15-205: voi...
al poema [di dante]. de sanctis, i-58: il manzoni non
per dar luogo a tutto il resto. de sanctis, lett. it.,
la città senza motto o passaporto o contrasegno de gli ufficiali e capi delle contrade.
due vivagni / passammo, udendo colpe de la gola / seguite già da miseri
passar distinti i cavalieri e i fanti. de amicis, i-69: un bel giorno
, sola, tra il pianto / de gli alcion, per l'acqua procellosa.
: ave la dieta bagliva la ragione de la calcigiatura: per omne carro forestieri
carro forestieri, passando per lo territorio de la dieta terra...,
g. cavalcanti, i-186: lagrime asendon de la mente mia, /..
. morosini, lii-8-150: piglia l'anime de t t li
lo dipartire, / e oltra lucie de lo sole spera. poliziano, st.
, là dove quella gloriosa donna vive de la quale fu l'anima mia innamorata
.. al pacato e chiaro racconto de 'i mari del sud \
se non chi sia passato dottore. de luca, 1-6-40: che la dignità di
resta obligata al censo me- desmo. de luca, 1-13-1-25: il padronato si presume
di qualcuno (un diritto). de luca, 1-267: nell'altra specie suddetta
del ministro da essi delegato in italia. de sanctis, ii-15-126: di qui nacque
ella è passata. sanudo, lii-464: de firenze non è altro: le cose
a un rapporto di tipo economico. de luca, 1-8-111: tra il debitore e
ciò che passava nel suo animo? de roberto, 10-97: un'idea mi
passat'al cor. cino, iii-95-11: de li occhi suoi si mosse / uno
l'ora, / è meglio cenar. de luca, 1-298: la pratica suol
che passano. carducci, iii-1-128: de i cipressi là ne 'l campo / una
/ una fossa si scavò: / de le faci il sacro lampo / una bara
di don pedro della cueva, il conte de cifontes passorno a miglior vita. grazzini
nome di cristo, coperto del segno de la croce, non di scudo né
voleva passarlo li darebe le tre parole de la verità. f. f. frugoni
hanno ferito con uno arcobuco bisternoch capitanio de le zernede e passatoli ambe le cosse
per lato. -indossare. de roberto, 9-254: passatosi un abito da
passato. petrarca volgar., iii-42: de quindi in breve trascorrimento volto inverso settentrione
gli odori ameni / fu la stanza de noi, e lì me diede / un
cause, le quali non passaranno la somma de quaranta scudi, possono moderare quella sentenza
non deve passare più di settanta. de luca, 1-5-1-72: all'effetto che si
suo presente, sì per la caritade de l'amico che lo riceve, non si
, temendo di non passare il modo de la vendetta, commise a uno suo amico
gli ondosi campi / ed or col dar de l'occhio a le tue capre.
modo che l'uno e l'altro de amor se passorno el core.
testolina. ma ve la passiamo. de roberto, 3-50: si era passato il