Grande dizionario della lingua italiana

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vol. I Pag.46 - Da ABITUALITÀ a ABITURO (5 risultati)

vi dica, che la maggior parte de' peccatori abituali si salvi. codice penale

... solevano domandare 10 'nfermo de' sogni, come degli altri accidenti e segni

arte consista in tre precetti: il primo de' quali è intorno la divisione del canto

le parti; la terza del numero de' versi. idem, n-iii-642: c'

[scene] boschereccie delle capanne e de' rustichi abituri. foscolo, v-161: ma

vol. I Pag.47 - Da ABIURA a ABNEGAZIONE (3 risultati)

fossi nella terra de' miei padri dove ho un abituro, io

perché me ne volevo servire per abituro de' mia lavoranti. pascoli, 953:

. giovanni dalle celle, 2-54: odio de' parenti e degli amici temporali, annegamento

vol. I Pag.48 - Da ABNORME a ABOMINARE (4 risultati)

, a quelle massime intorno alla vanità de' piaceri. lantbruschini, 1-87: persone virtuosissime

... strappare con la minaccia de' tormenti una falsa abnegazione da quel divino

ottenne l'intento di far ribassare il prezzo de' grani. giusti, 2-86: in

baldelli, 5-158: era dei macedoni e de' greci l'abolla, la lena,

vol. I Pag.49 - Da ABOMINATO a ABORIGENO (4 risultati)

concilio i detti ambasciadori, abominò federigo de' detti tredici articoli essere colpevole. compagni

con agro morso trafiggerò l'abominevole avarizia de' fiorentini. idem, 3-2-203: la qualcosa

è certo la lussuria ultima ne l'ordine de' peccati; ma diventa molto abominevole,

gaudiosi, iii-456: già del mar de' piaceri e del diletto / il superbo

vol. I Pag.50 - Da AB ORIGINE a ABORTIRE (4 risultati)

francia, aborrente di far il sordido studio de' digesti e del codice. marino, 12-21

presto dà [la foragi, e de' disagi comunemente abborrenti. segneri, iii-i-tuna]

rimorso e pentimento da restaurare in sé quella de' miei amici altro che i poveri e gli

v.]: atti aborrevolmente nefandi. de' primi onori sull'ara eminente, / doman

vol. I Pag.51 - Da ABORTITO a ABRAXEA (1 risultato)

. davanzati, ii-519: l'altra turba de' permani..., sanpieri,

vol. I Pag.52 - Da ABREAGIRE a ABUNA (1 risultato)

abrostino è la concia e la medicina de' vini grassi e deboli...,

vol. I Pag.53 - Da ABURTO a ACALEFA (4 risultati)

leggi loro tanto si abusarono del venerando nome de' matematici, accoppiandolo co'malefici, e

decretò, che fosse soppressa la società de' gesuiti; che i voti de'suoi membri

la società de'gesuiti; che i voti de' suoi membri erano abusivi. manzoni,

credessero di esser signori e assoluti padroni de' sudditi, non come i pastori sono

vol. I Pag.54 - Da ACALIFA a ACCA (2 risultati)

rigutini-cappuccini, 171: acàpnia, uno de' grecismi scelti a denominare cose odierne.

96: la medicina per le spesse mutazioni de' sistemi di fisica era decaduta nello scetticismo

vol. I Pag.55 - Da ACCACCHIARE a ACCADEMICO (6 risultati)

il giovane, 9-846: l'accademia ingegnosa de' pittori, / statuari, architetti.

ma l'accademia e i portici passeggia / de' filosofi al fianco, e con la

l'accademia, sia diverso da quello de' suoi fondatori? giordani, ii-74:

a me è sempre piaciuto l'uso de' filosofi peripatetici e di quegli d'accademia,

non può essere nel sovran bene. lorenzo de' medici, i-75: secondo gli accademici

d'eloquenza l'ho non dalle scuole de' retori, ma da'passeggi accademici.

vol. I Pag.56 - Da ACCADEMISMO a ACCAGLIARE (4 risultati)

; abbisognare, occorrere. lorenzo de' medici, i-73: pare che accaggia al

e contingenti sanno il come e il quando de' loro accadimenti. b. croce,

segneri, iii-1-138: la sacra scrittura, de' nostri peccati accagiona gli occhi principalmente.

troverai dentro alcune piacevolezze e digni gesti de' religiosi; quali non dubito ti saranno

vol. I Pag.57 - Da ACCAGLIATO a ACCALORIMENTO (4 risultati)

201: quali, quali, al tuonar de' feri accenti / forme s'accalcan per

monti, 16-522: la difesa / abbandona de' suoi che la profonda / fossa accalca

salvini, 30-1-362: pone l'esempio de' febbricitanti o accaldati, che mutano spesso i

solamente del suo pennello, e dagli applausi de' grandi, da cui veniva fatto sempre

vol. I Pag.58 - Da ACCALORIRE a ACCANEGGIATO (7 risultati)

magalotti, vi-21: tutte le minacce de' sacerdoti accalorile dagli spaventi dell'imminente verificazione

si richiede per un accampamento la comodità de' foraggi e delle acque, la facilità

intorno di tutto l'anfiteatro montano, de' piccoli accampamenti, delle trincee scavate.

i confini / non lunge erano ornai de' palestini. idem, torrismondo, 487:

: « la vipera è l'arme de' visconti, che allora erano signori di

le colonne, vogliono essere il numero de' canali ventiquattro. = deriv

, vogliono essere venti facce in cambio de' canali, e non rimanere fra canale e

vol. I Pag.59 - Da ACCANIMENTO a ACCANTONARE (1 risultato)

, far sì gran caso con tuttociò de' terreni, stimano appunto di veder tanti

vol. I Pag.61 - Da ACCAPPIAMENTO a ACCAREZZATO (2 risultati)

tinto, alquanto s'accapriccia. lorenzo de' medici, 5-28: madre mia cara

tommaseo, 1-389: la bella chiesa de' miracoli... accarezzata dal sole

vol. I Pag.62 - Da ACCAREZZATORE a ACCASARE (3 risultati)

giunti adunque [i vermi degl'intestini de' cavalli] che saranno in questo [

c. bartoli, 1-223: in cambio de' viticci ella [la fronte del capitello

redi, 16-vi-159: ricevo l'onore de' comandamenti di v. s. ulustriss.

vol. I Pag.63 - Da ACCASATO a ACCATASTARE (2 risultati)

la cera bronzina e 'l pelo ricciuto de' siluri, posti a dirimpetto a spagna argomentano

i pericoli che possino accascare nel goder de' vostri amori. galileo, 450: fatta

vol. I Pag.65 - Da ACCATTATORE a ACCAVALCIARE (2 risultati)

stati lasciati quivi quasi come per un pegno de' danari accattati. -figur.

1-47: guardati che tu per amore de' poveri non... guasti l'onore

vol. I Pag.66 - Da ACCAVALCIATO a ACCECARE (2 risultati)

pe'guinzagli delle calcagna e delle noce de' piedi, e me gli accavigliò e me

.. ostenta vano fuor de' cenci le loro brutture. panzini, iii-865

vol. I Pag.67 - Da ACCECATAMELE a ACCEFFARE (8 risultati)

più intollerabili, che accechino la mente de' peccatori, è quello che notò giobbe

voglia di regnare / accieca sì le menti de' mortali, / che ogni opra più

chi va, e di chi viene de' forestieri. 7. tr. turare

a caso turando i due condotti / de' mangiari e degli umidi, s'accieca

ricever l'era paruta vendicare. lorenzo de' medici, ii-144: l'alma pura innamorata

pigliare: noi, disonorati e accecati de' doni degli anti- cessori, noi gliele

sua gente feciono più assalti al fosso de' fiorentini e in più parti; ma poco

. salvini, 6-103: alla sentenza de' quali chi non accede, con una

vol. I Pag.525 - Da ANTIPATIA a ANTIPODE (3 risultati)

fussi del ciel l'ordine rotto. lorenzo de' medici, i-28: agli occhi di

come noi, cioè tengono le piante de' piedi verso 'l centro della terra e

antichi fondi del mare son fatti gioghi de' monti. a. f. doni,

vol. I Pag.526 - Da ANTIPOESIA a ANTIQUATO (7 risultati)

avvedersi alla barbarie primitiva; e le immagini de' loro versi somigliano a'confusi fantasmi delle

versi somigliano a'confusi fantasmi delle menti de' selvaggi sbalordite da'fenomeni della natura.

non si faccia il frontispizio nelle case de' privati di maniera che in alcun modo

modo vadia imitando la maiestà di quello de' tempii. nondimeno se lo antiporto sarà

1-152: l'antiquaria era ed è uno de' pochi studi possibili sotto il governo de'

de'pochi studi possibili sotto il governo de' preti. leopardi, i-633: pensatori

in genere. garzoni, 1-900: de' professori di medaglie, et d'altre

vol. I Pag.527 - Da ANTIQUITÀ a ANTISOCIALE (2 risultati)

, nate da invidia e da somma avarizia de' reali di francia dello stocco anticato nella

città libera, ritenga almeno l'ombra de' modi antichi. anguillara, 6-357: tanto

vol. I Pag.528 - Da ANTISOCIALISTA a ANTITRAGO (4 risultati)

delle foglie del mirto colle tenere parti de' rami, o de lo olivo salvatico.

la mortella si abbrucia per fare l'antispodio de' greci, pigliando le sue foglie co'

buchi assai, e metti in fornace de' vasai. = voce dotta, lat

l'antistrofe, l'epodo e l'antepodo de' greci. -per simil. e al

vol. I Pag.529 - Da ANTITRINITARI a ANTOCARI (3 risultati)

adorne donne,... il senno de' mortali non consiste solamente nell'avere a

tanto avanti l'eclissi e l'esatte osservazioni de' moti delle nuove stelle, o comete

aspiranti. manzoni, 426: fu de' pochissimi che col fatto antivennero le teorie.

vol. I Pag.530 - Da ANTOCARPO a ANTRISCO (1 risultato)

cui trarre qualche passo per l'antologia de' fanciulli. carducci, iii-26-210: siffatti

vol. I Pag.531 - Da ANTRO a ANTROPOMORFO (4 risultati)

ma bensì per vizio, ed intasamento de' due nervi auditori. a. cocchi,

47-36 (iv-134): il re de' lestrigoni antropofago. caro, 3-1011:

son volti a tramontana, beono con tossa de' capi umani, e usano le cotenne

: paragonata la mia educazione a quella de' selvaggi, io era divenuto antropofago.

vol. I Pag.532 - Da ANTROPONIMIA a ANZI (5 risultati)

mette l'anello che è tondo. lorenzo de' medici, i-60: nel dito anulario

, / se lassuso è quanto esser de' gradita, / terrà del ciel la

l nuovo seme entro vi metta, / de' frutti vecchi la farà spogliare. g

casa se n'eran venute anzi al conspetto de' loro genitori a condolersi con loro di

è scritto che il riso sta nella bocca de' matti; e qui s'intende di

vol. I Pag.533 - Da ANZIANATICO a AORISTO (2 risultati)

6-10 (133): egli aveva de' fiorini più di millantanove, senza quegli

impiego, in un'attività. statuti de' cavalieri di s. stefano, 8:

vol. I Pag.534 - Da AORMARE a APE (4 risultati)

. v.]: 'aormare': voce de' cacciatori, e vale: cercar la

e più sempre comprimendo i moti spontanei de' giovani cuori, gli stolti educatori ne

un fico né degli scritti altrui né de' propri. 2. sm.

notizie, omo non sape, / e de' primi appetibili l'affetto, / che

vol. I Pag.535 - Da APELIOTA a APERTO (8 risultati)

d'appio, cerchi [il custode] de' re, che sono un poco maggiori

così questi è cacciato volontariamente dalla ragunanza de' gran parlatori. alberti, 338: e

essercitano, queste a mietere quella suprema calugine de' fiori, queste altre a supportare e

loro riposte ricchezze e delizie. lorenzo de' medici, i-311: nutrisco d'ape molte

/ dalla chioma odorata e rugiadosa / de' più soavi fior, succhiando giva /

opera e nido, / opra è così de' polipi il corallo. leopardi, i-442

fortifica lo stomaco, ed è uno de' più gentili aperienti, che abbia la medicina

insegnare per rettorica ciò / ch'altre de' dire a ciascun ponto di tutte le

vol. I Pag.536 - Da APERTO a APERTO (7 risultati)

., 4-116: traemmoci così dall'un de' canti, / in luogo aperto,

d'edifizi può contendere con molti altri de' più riguardevoli, che in quella provincia

, 45: i molli / baci de' fiori in su gli aperti colli. idem

e per l'aperto / mare spiegò de' remi il volo audace. saba,

vita ch'ancor meco alberga, / fu de' begli occhi vostri aperto dono. boccaccio

modo questo odio, che la parte de' neri veniva in aperta divisione, perché

... che vagliano le promesse de' franzesi, i quali, aperti in tutto

vol. I Pag.537 - Da APERTOIO a APERZIONE (2 risultati)

redi, 16-iv-105: anco nel più forte de' boschi, non meno che nell'aperto

crusca]: perché lo acciaio è apertóre de' canali che più nelle viscere sono serrati

vol. I Pag.538 - Da APESCO a APLACENTALI (1 risultato)

gaudiosi, iii-456: già del mar de' piaceri e del diletto / il superbo

vol. I Pag.540 - Da APOCIZIO a APOLIDE (4 risultati)

. con questo osso si raffrena la furia de' cani, si risveglia l'amore,

alcuni apocrifi, cioè occulti, e de' quali si dubita se siano legittimi o no

genere, tanto è più copiosa la lista de' suoi libri apocrifi. carducci, iii-10-97

buona ragione dell'apogeo e del perigeo de' pianeti. manfredi, 1-196: la

vol. I Pag.541 - Da APOLITICITÀ a APOPLESSIA (2 risultati)

. sole, luce solare. giusto de' conti, i-99: tutto il quarto anno

, e crede di poter intitolare apologie de' libelli. alfieri, i-235: non io

vol. I Pag.542 - Da APOPLETTICO a APOSTEM AZIONE (2 risultati)

mentova nomi e si è affatto dimenticato de' verbi. targioni tozzetti, 2-434:

fioretti, xxi-893 (1): uno de' dodici compagni di santo francesco, ch'

vol. I Pag.543 - Da APOSTEMOSO a APOSTOLO (6 risultati)

chiesa di roma, per le dissenzioni de' suoi cardinali. passavanti, 70: avvegnaché

la mano apostolica, cioè l'autorità de' prelati della santa chiesa, che tengono

, ma ancora in tutti li vescovi de' cristiani. idem, viii-285: fu tenuto

fede del principe era seguita la distruzione de' cattolici e l'alienazione dalla sede apostolica di

anima, obligano la libertà loro e de' loro figliuoli. pallavicino, 3-640:

e non a torto, delle anticaglie de' governi di prima, che la rivoluzione

vol. I Pag.544 - Da APOSTROFARE a APPACIFICARE (1 risultato)

capace un principe a cui l'adulazione de' contemporanei e la credulità delle generazioni successive

vol. I Pag.545 - Da APPADIGLION ARE a APPAIATO (5 risultati)

ornamento di tutte vite, e l'appagamento de' tuoi turbamenti. bembo, 7-1-310:

, purg., 27-108: ell'è de' suoi belli occhi veder vaga / com'

appagano tanto l'animo nostro. lorenzo de' medici, i-124: solo desideravo la

e così si partiron male appagati de' fiorentini. boccaccio, dee.,

infida e impotente appagatrice delle insaziabili vanità de' potenti. appagliaiare, tr.

vol. I Pag.546 - Da APPAIATOIO a APPALTO (1 risultato)

gli elettori elessero arrigo di lucinborgo re de' romani. appallare, tr. ridurre

vol. I Pag.547 - Da APPALTONE a APPANNATO (7 risultati)

altro luogo; non s'intendendo però de' guadi che fussino nati e appanati fuori

viene ad essere la nostra lingua uno de' regali dello stato e uno appannaggio de'

de'regali dello stato e uno appannaggio de' nostri principi. mascheroni, 2-4: que'

... sono l'appannaggio dei fanciulli de' nostri giorni. popini, i-29:

dossi, 412: se lo specchio de' miei amori ideali restò talora annebbiato dal fumo

composizione e nel finimento di questo flagello de' bec- cafichi. = deriv.

per vederne il vero in quello specchio de' suoi vituperi, non appannato d'alito

vol. I Pag.548 - Da APPANNATO a APPARATO (5 risultati)

appannatoio sugli occhi, c'era da toccar de' morsi e de'calci quanti un ne

c'era da toccar de'morsi e de' calci quanti un ne voleva.

abbiano a schifare alcuni intoppi a'notomisti de' vivi animali per l'addietro insuperabili,

gli vo * apparare a far più caso de' suoi amici, ché io fui già

: fabio valente gli fece poi la festa de' gladiatori in bologna, con apparato fatto

vol. I Pag.549 - Da APPARATORE a APPARECCHIARE (3 risultati)

... si fanno nell'entrate de' principi nelle città e ne'trionfi,

cui tu dovresti a pena / degnar de' tuoi magnanimi disdegni? canale, iii-424

1-13: in quello tempo che ciascuno de' giganti s'apparecchiava di mettere le braccia

vol. I Pag.550 - Da APPARECCHIATA a APPARECCHIO (4 risultati)

dunque il miglior d'ogn'altro ingrasso / de' buoi 10 strame apparecchiato. 2

di farci prima giudicatori contra il misfatto de' cittadini, che contra le armi nemiche

ruberto] ne'suoi tempi tra'principi de' cristiani non si trovò di sapienza e d'

, 1-32: o sante tabulazioni, de' peccati remissione, della via diritta apparecchiatrici

vol. I Pag.551 - Da APPAREGGIARE a APPARENTE (2 risultati)

congegno: è usato spesso quella de' chigi fin da quell'ora erasi apparentata sedici

apparente ragione, ma con pazzia. lorenzo de' medici, i-36: cominciai allora in

vol. I Pag.552 - Da APPARENTEMENTE a APPARENZA (3 risultati)

avean orribil forma ed apparenza. lorenzo de' medici, i-82: desideravo ancora che

semplici apparenze o illusioni dell'occhio o de' cristalli, non ha dubbio alcuno. forleguerri

. varchi, 8-1-417: il parere de' quali, ancoraché nella prima vista abbia

vol. I Pag.553 - Da APPARIGLIARE a APPARIRE (6 risultati)

galileo, avrebbe mutato opinione dell'incorruttibilità de' cieli. gravina, 32: più

dì la santa / diva, all'uscir de' flutti ove s'immerse / a ravvivar

(227): già nella sommità de' più alti monti apparivano... i

nero disse che l'asprezza della superficie de' corpi cagionava nerezza, come nel mare

ombra fanno apparere e mostrano i lumi de' rilevi. vasari, iii-432: e veggonvisi

errare, potrebbe nondimeno talvolta errare alcuno de' suoi interpreti ed espositori, in vari

vol. I Pag.554 - Da APPARISCENTE a APPARTAMENTO (2 risultati)

egli era apariscente e bello. lorenzo de' medici, ii-278: la nencia mia non

tutti infra il terzo giorno dall'apparizione de' sopraddetti segni, chi più tosto e

vol. I Pag.555 - Da APPARTARE a APPARTENENZA (7 risultati)

vezzosi appartamenti accolta, / tutti odorati de' novelli fiori / di primavera, del

dante nei primi appartamenti dell'inferno parla de' lussuriosi ha un verso abbastanza melenso,

26: non mancarono alcuni, e de' migliori dello esercito, di ricordare appartatamente

al re svembaldo, che questa maninconia de' soldati era un indicio certo di male

f. doni, i-131: molti de' dotti ancor loro, per ritirarsi appartatamente,

al governo della corte di roma. lorenzo de' medici, i-59: il cuore aveva

, che si ricercavano. b. de' rossi, 2-57: comparve...

vol. I Pag.556 - Da APPARTENERE a APPASSIONATAMENTE (4 risultati)

: non mi si dica che le vite de' cesari e la storia romana appartengono alla

: ma lasceremo ornai l'ordine delle storie de' romani e degl'imperadori, se non

si appartiene andar cercando gli alti palagi de' prencipi, né le superbe piazze de le

e appassarle, e anche impedire il crescimento de' ramuscelli. 2. figur

vol. I Pag.557 - Da APPASSIONATEZZA a APPASTELLARE (1 risultato)

guerre. algarotti, 2-58: l'uno de' tanti incomodi che mena seco la vecchiaia

vol. I Pag.558 - Da APPATRINO a APPELLATIVO (9 risultati)

: leone è appellato secondo la lingua de' greci, che vale tanto a dire come

quali avea seco, arricchiti delle ricchezze de' fiesolani; i quali latini tudertini erano

che s'acatta con mala fama, si de' appellare danno. pietro de'faitinelli,

, si de'appellare danno. pietro de' faitinelli, vi-11-211 (5-3): par

tranquilli, temperanza si appella. lorenzo de' medici, 1-6: non dubita il

. monti, 17-302: orsù; de' greci, / se udir ti pònno,

guicciardini, i-287: avendo i parenti de' condannati appellato dalla sentenza al consiglio grande

. l. salviati, ii-11-6: parlisi de' sustan- tivi: tra i quali gli

lingue sono stati appellativi, il minor numero de' quali poi ha preso il significato di

vol. I Pag.559 - Da APPELLATO a APPENA (4 risultati)

amici, del partito, ben inteso, de' così detti branda... i

nell'appellazione del padre e nell'appellazione de' figliuoli si comprendono li nipoti. marsilio

la sentenzia contro, appellare all'offizio de' sei della mercatanzia, e i sei accettino

vibrante... l'orologio della trinità de' monti rispose all'appello. panzini,

vol. I Pag.560 - Da APPENARE a APPENDICE (3 risultati)

cristo, i-19-2: un piccolo rilassamento de' nostri esercizi spirituali appena può passare senza

. m. villani, 9-23: de' malfattori... centoventi [il duca

burrasca il timone, cantandola diana dea de' porti. carducci, 241: io di

vol. I Pag.561 - Da APPENDICECTOMIA a APPESANTIRE (2 risultati)

sieno iguali così quelli che l'uom de' prendere appensatamente, e quelli che l'uom

appensati di tante malizie e dell'arte de' greci. 3. cauto,

vol. I Pag.562 - Da APPESANTITO a APPETIRE (7 risultati)

, la mia stanchezza fisica, il torpore de' miei sensi, parevano appesantirsi. palazzeschi

battuto il vostro campione in traile sepolture de' curiazi? 3. ant.

appestati dal gallico, che lussureggiano più de' sani. muratori, 3-37: purgando tanto

. porzio, 193: per diffidarsi de' farnesi, non meno appetenti l'amicizia

notizie, omo non sape, / e de' primi appetibili l'affetto. savonarola,

. v.]: l'appetibilità de' beni potrebbesi misurare dalla forza del primo

passavanti, 74: secondo il disordinamento de' lor viziosi desideri, appetiscono e desiderano d'

vol. I Pag.563 - Da APPETITEVOLE a APPETITO (7 risultati)

quello che cerchi quello che possiede. lorenzo de' medici, i-93: naturalmente si appetisce

: i mediocri hanno il medesimo desiderio de' poveri, perché ancora essi appetiscono la libertà

, che non si spegne mai. lorenzo de' medici, 1-88: le passioni e

: ciascuno dannava l'ambizione e l'avarizia de' potenti, accusandogli che, per sfogare

già dall'appetito trasportate hanno la morte de' loro mariti procacciata? imitazione di cristo

visitare il re di francia. lorenzo de' medici, i-14: chi cerca diligentemente quale

dua appetiti diversi nasce nelle città uno de' tre effetti, o principato o libertà

vol. I Pag.564 - Da APPETITO a APPIACEVOLIRE (6 risultati)

di cervo] son deliziose nelle mense de' grandi, ed i cuochi ne compongono diversi

titoli appetitosi di libri [l'arsenico de' cuori, il vapor de'cervelli]

l'arsenico de'cuori, il vapor de' cervelli], che tu spereresti in

ommissione sulla coscienza, fra i quali uno de' più gravi e che più mi rimorde

machiavelli, 734: la natura de' franzesi è appetitosa di quello d'altri

9-42: erano stati appetto dell'oste de' fiorentini per speranza venti giorni.

vol. I Pag.565 - Da APPIACEVOLITO a APPIASTRICCICATO (4 risultati)

il nostro arciconsolo adunque, imitando il senno de' maggiori, per appiacevolire le fatiche degli

appianare, che mai sempre le penne de' medici tengono affaticate. leonardo del riccio

di calcolo integrale, applicandole alle quadrature de' spazi, rettificazioni di curve, appianazioni

, non senza fatica, il resto de' panni, che gli s'eran come

vol. I Pag.566 - Da APPIASTRO a APPICCARE (3 risultati)

era mucciato ed appiattato sotto l'ombra de' tribuni. idem, ii-1-277: tutti sareb-

buzigia, per rimembranza del primo appiccaménto de' buoi al giogo. 2.

. bartoli, i-424: alle bocche de' ventricelli del cuore v'ha ten- dinetti

vol. I Pag.567 - Da APPICCARE a APPICCARE (4 risultati)

f. giambullari, 305: lo esercito de' nimici ne veniva alla volta loro,

dionisio siracusano dimostrare qual fusse la vita de' tiranni, gli fece appiccare sopra il

feci morto, pensando come la vita de' vostri pori è appicata a uno filo di

tano. machiavelli, 596: francesco [de' pazzi], così ignudo, fu

vol. I Pag.568 - Da APPICCATICCIO a APPICCATURA (10 risultati)

, di non essere circundato dalla moltitudine de' nemici. v. borghini, 4-258:

caro, 6-19: quel loro latte de' fichi è arsivo e appiccaticcio, e

rosicatura pruriginosa e continua fatta nella cute de' nostri corpi da questi soprammentovati bacolini.

insieme. buommattei, 197: de' rottami d'una o più altre [statue

montagne di parma e piacenzia le moltitudine de' nichi e coralli intarlati, ancora appiccati affi

, né voglio più aggirarmi nel vortice de' ricchi, che non giova se non

ella non è, quantunque degli scudi de' tuoi passati non si veggano per le

guicciardini, 116: chi depende dal favore de' principi, sta appiccato a ogni gesto

pietra nefritica] non solamente alla regione de' reni, ma se solo la portino

b. davanzali, ii-259: degli errori de' nimici fa sua gloria il loro esercito

vol. I Pag.569 - Da APPICCIARE a APPICCINIRE (2 risultati)

'l lume sia stenguto. lorenzo de' medici, ii-30: quanto più vanno

, non senza fatica, il resto de' panni, che gli s'eran come appiccicati

vol. I Pag.570 - Da APPICCINITO a APPIENO (11 risultati)

l'appicco del battaglio venga al contrario de' manichi, acciocché, per non batter

cancellare e cassare [i debitori] de' libri dello erario, per levar via quello

che non aveano voluto trammettersi nella difesa de' veienti. = deverb.

] l'allega mento [de' denti], e appiccola il talento d'

, ii-1-335: elli biasimavano il consentimento de' padri, che in dispetto de'consoli voleano

consentimento de'padri, che in dispetto de' consoli voleano le ragioni della plebe

verso il nemico già scompigliato dalla battaglia de' fanti appiè. dottori, 1-220:

, 4-74: li suoi aperti miracoli, de' quali intendo qui appiè trattare. 5

intendo qui appiè trattare. 5. caterina de' ricci, 354: si manda

sì come mostrato i'ho, parte de' nostri avversarii già essere nella profonda valle

nel comentario della vita sua. lorenzo de' medici, i-171: né mai tanta

vol. I Pag.571 - Da APPIETTO a APPIGLIATO (3 risultati)

di queste si dice anche affittare, ma de' terreni non si direbbe mai appigionare.

la bella donna sia marito / l'uno de' duo. castiglione, 124: molti

appigliarsi a pirro, principe umano e amante de' soldati. 5. accapigliarsi, contendere

vol. I Pag.572 - Da APPIGLIO a APPISOLARE (2 risultati)

produce certi piccoli capi simili a quelli de' papaveri, ma molto più piccioli,

... scolato dal latte rappreso de' pentolini, e colato per panno lino fitto

vol. I Pag.573 - Da APPISOLATO a APPLICARE (2 risultati)

, abbiano ad esser degne delle orecchie de' principi. salvini, 39-i-197: applaudita

,... e dagli applausi de' grandi. baretti, i-iio: la ragazza

vol. I Pag.574 - Da APPLICATA a APPLICAZIONE (2 risultati)

de' beni,... gli applicò al

figliuoli ebbe di suo matrimonio, alcuno de' quali sotto la propria direzione applicò al pennello

vol. I Pag.575 - Da APPO a APPOCO APPOCO (8 risultati)

maravigliosi effetti dalla scambievole e convenevole applicazione de' semplici naturali. viviani, 3-i-44: sarà

applicazione a chi può volgerla in prò de' mortali. manzoni, 47:

. mazzini, ii-163: la scienza de' padri s'era esercitata intorno ai principii

6. ant. assegnazione. statuti de' cavalieri di s. stefano, 237:

quest'ordine, la pena sia dell'applicazione de' frutti della cosa, che sarà affittata

francia; e non credo che dalla parte de' genovesi fusse molta difficoltà, per l'

che io l'ho in pregio a proporzione de' meriti suoi. 6. nella

loro podere fu niente appo la forza de' romani, e dell'oste dell'imperadore

vol. I Pag.576 - Da APPODERAMENTO a APPOGGIARE (5 risultati)

voglio, se posso, farmi un gabinetto de' ritratti de'miei amici. leopardi

se posso, farmi un gabinetto de'ritratti de' miei amici. leopardi, i-71

la produce una pianta simile a quella de' fagiuoli e coltivata propriamente come quelli,

o frasca o arbuscello, sopra de' quali si va avviticchiando. battista,

. leopardi, ii-12: l'osservazion de' trattati, l'inviolabilità degli araldi ecc

vol. I Pag.577 - Da APPOGGIATA a APPOGGIO (4 risultati)

è in istato d'imbecillità fida al soccorso de' ciarlatani che allora vengono ad offerire sistemi

sannazaro, 3-70: et in un de' lati vi era apollo biondissimo, il quale

, s'ei non avesse l'appoggio de' cordami. c. e. gadda,

figura, / ch'avea in me de' suoi raggi l'appoggio. parini, v-46

vol. I Pag.578 - Da APPOIARE a APPORRE (3 risultati)

mandarono con grande gazzarra trombando nel campo de' fiorentini. machiavelli, 139: [i

. boterò, i-247: l'imperatore de' turchi, per appopolare e per annobilire

e possono servir di lume nell'uso de' vocaboli. giordani, ii-119: volendo

vol. I Pag.579 - Da APPORTAMENTO a APPORTARE (7 risultati)

: io fui / ladro alla sagrestia de' belli arredi, / e falsamente già fu

, 1-74: fu messo in sospetto de' perugini la casa de'guelfucci..

messo in sospetto de'perugini la casa de' guelfucci... apponendo loro che trattavano

dell'opinione che il borghese aveva concepita de' fatti suoi]. leopardi, iii-117:

. s'appone ch'io sia uno de' fantocci di casa. 10.

una buffata, curvando le alte teste de' pioppi, ci apporta. d'annunzio,

le feroci genti / l'altero suon de' bellici instrumenti. galileo, 4-2-43:

vol. I Pag.580 - Da APPORTARE a APPOSTA (8 risultati)

non ha tralasciato la considerazione d'alcuno de' sei capi. = lat. apportare

precorsa è la fama, apportatrice / de' veraci rumori e de'bugiardi. salvetti,

, apportatrice / de'veraci rumori e de' bugiardi. salvetti, 56: io

fu al suo corpo dato sepoltura nella chiesa de' pp. osservanti con apposizione del seguente

la mitezza delle pene e l'indulgenza de' giurati e l'abuso delle grazie son fatti

non sanza ragione, perocché colui che de' morire apposta del nimico suo, ivi

... analizzando il cerebrale strumento de' fatti lavori, cerchiamo a questi una

bertini, 4-22: se voi v'intitolate de' lucardesi di lucardo, cioè di quel

vol. I Pag.581 - Da APPOSTAMENTO a APPOZZARE (6 risultati)

dentro alla mente sua egli sostenea gli appostamenti de' maligni spiriti. crescenzi volgar.,

là? -chi appostarebbe mai le fantasie de' frati? g. m. cecchi,

., 130-8: sappiate che l'arme de' nemici sono appostate per abbattere l'alto

usa dir solamente della lepre, perché de' cervi, porci e caprioli quando si

3 5-466: l'appostatore de' tonni, se diligentemente arà preso il

non su principi generali, sull'autorità de' retori, e non sul ragionamento, e

vol. I Pag.582 - Da APPOZZARE a APPRENDERE (8 risultati)

toscana ha bisogno di appratire le spalle de' suoi fiumi,... ma non

toscana ha bisogno d'appratire le spalle de' suoi fiumi e rii, ed i suoi

accennati luoghi, senza bisogno di lavori de' contadini, o di spese de'padroni

lavori de'contadini, o di spese de' padroni, appratirebbero da per loro medesimi.

1-3-167: le più volte delle parole de' savi [il volgo] sente il suono

34: vuoisi adunque sempre aversi appresso de' buoni, lodati et pregiati, né

vi dissi, i più be'squarci de' poeti. alfieri, 6: quanto io

vi diviseremo e aprenderemo come l'uomo de' guardare il corpo in ciascuna istagione dell'

vol. I Pag.583 - Da APPRENDEVOLE a APPRENSIONE (2 risultati)

sforzo, che è il più tormentoso de' rimorsi. b. croce, ii-8-347:

ciascuna da sé, ma la serie de' ragionamenti di quelle stesse non essere facilmente

vol. I Pag.584 - Da APPREN SIONIRE a APPRESO (4 risultati)

tasso, 18-65: non è la turba de' pagan già lenta / a trasportarne là

. pitti, 2-47: quando piero de' medici s'appresentò per isforzare la porta,

, 206: subito l'animo de' circostanti corre ad imaginar quello che agli

chiara luce / a tutti gli occhi de' mortali esposto. campanella, 1-80:

vol. I Pag.585 - Da APPRESSAMENTO a APPRESSO (3 risultati)

non avendo ardire di appressarsi a quello de' nimici, si era ridotto propinquo a

/ appressa de gli espèri o quel de' mori. -figur. iacopone

fece chiamare a sé tutto il collegio de' cardinali. michelangelo, 256-3: s'

vol. I Pag.586 - Da APPRESTAMENTO a APPRESTARE (5 risultati)

: se non fosse che 'l troppo amore de' padri verso i figliuoli li fa

. vico, 269: la natura de' popoli prima è cruda, dipoi severa,

non sono stati però mai padroni così assoluti de' popoli, come in appresso.

di guerra per la bellezza dell'armi e de' cavalli e delle piume. montecuccoli,

vivaci ha sempre l'ale, / de' succhi suoi larga vendemmia appresta. parini

vol. I Pag.587 - Da APPRESTATO a APPREZZAZIONE (2 risultati)

/ che te salvi, a traverso / de' trivi, dal furor de la tempesta

, egli il cantare apprezza; / de' miei pensieri il volo io pregio e 'l

vol. I Pag.588 - Da APPREZZO a APPROFITTARE (3 risultati)

un tempo attender, fino / che de' nocchieri il core ne conforti. d'annunzio

punto vi sopraggiungevano di cefalonia le galere de' veneziani. marino, 298: felice

l'usanza antica di approfittare dell'assenza de' mariti.

vol. I Pag.589 - Da APPROFITTATO a APPROPOSITO (2 risultati)

,... moveva bei ragionamenti de' precetti dell'arte, da'quali rimanevano

dolori che soglion venire nello appropinquaménto de' mestrui. = deriv. da

vol. I Pag.590 - Da APPROPRIABILE a APPROSSIMAMENTO (1 risultato)

in tal guisa ed appropriare i detti de' poeti a'precetti della vita, tira

vol. I Pag.591 - Da APPROSSIMANTE a APPROVARE (4 risultati)

si venne approssimando, conobbe la schiera de' nemici. m. adriani, 3-2-262:

. c., 3-8-3: il biasimo de' rei è grande approvaménto di nostra buona

tue piacevolezze non saranno approvate dalle risa de' circostanti, sì ti rimarrai tu di

219: approvarono e confirmarono arrigo re de' germani. 5. giudicare idoneo;

vol. I Pag.592 - Da APPROVATIVO a APPRUAMENTO (5 risultati)

angelo, il quale secondo l'oppinioni de' santi, sono dal principio della nostra

. idem, 545: le delizie de' giardini... ci appruovano che già

però, senza mostrarsi complice od approvatore de' suddetti misfatti, apertamente resistere.

villani, 11-92: la gabella degli approvatori de' sodamenti che si fanno valeva l'anno

creduto da quelle di dover far uso de' mercati per l'approwisionamento sicuro delle pro-

vol. I Pag.593 - Da APPRUARE a APPUNTARE (3 risultati)

udito con noia riceve gli appulsi intemperati de' tremori dell'aria che senza ordine o

o altra parte di lido, specialmente de' piroscafi, o meglio vagoni, che dopo

, onorario 'è veramente l'appointement de' francesi e a noi affatto inutile,

vol. I Pag.594 - Da APPUNTARE a APPUNTATURA (4 risultati)

, e foraro per mezzo della schiera de' galli. sacchetti, 70-86: con uno

spillo... gli uccise. lorenzo de' medici, ii-161: l'altro che

imbevere ratte- nere e scernere la varietà de' sapori, secondo che umidi e lisci

fogazzaro, 2-374: 11 gaio stormire de' pioppi appuntati al cielo di zaffiro.

vol. I Pag.595 - Da APPUNTATURA a APPUNTO (4 risultati)

la qual pena debba pervenire alla cassa de' diritti della merca- tanzia fra dieci di

cotesto catone tuo per riderti dell'appuntature de' maligni? = deriv. da

su l'altare appuntellato / da le picche de' tedeschi. tozzi, ii-31: e

; per l'appunto. lorenzo de' medici, 5-12: una cosa ancor ci

vol. I Pag.596 - Da APPUNTONARE a APRILE (5 risultati)

opportuni delle province nostre, stavano armate de' collegati,... l'appunto

, non è appunzita, gli fa de' regaietti via via. appuraménto, sm

più con esso, noi vi gitteremo de' sassi, ché tutta la terra avete apputidata

, cioè in lieto ed aperto. lorenzo de' medici, i-202: in quella valle

d'acque, / nasce il sospir de' cuori che perdesi ne l'infinito.

vol. I Pag.597 - Da APRILINO a APRIRE (8 risultati)

i rigidi martiri, / e la stagion de' redivivi odori, / fra le gioie

, ii-192: era quello l'april de' miei verdi anni, / degli anni miei

rida l'april, / l'april de' colli italici vaghi di mèssi e fiori,

e fiori, / l'april santo de' l'anima piena di nuovi amori, /

zucca] cominciò collo accrescimento e apriménto de' sua rami, a occupare tutti i

viceprincipio succedettero, e furono l'aprimento de' nostri pubblici studi nell'istituto [ecc.

, il quale era nel più folto de' nemici, e le piùe strette schiere apriva

, che col petto aperse / le schière de' nemici. machiavelli, 287: [

vol. I Pag.598 - Da APRIRE a APRIRE (6 risultati)

a cui / s'aperse alli occhi de' teban la terra. g. villani,

voragine, che mena / alle stanze de' morti orride e cupe. arici, i-326

/ cominciò anche il paventoso gioco / de' dispietati colpi ad apparire. 11

loggia, rincontro al mezzo cerchio e de' gradi da sedere, si aprivano in alto

. -anche al figur. lorenzo de' medici, 5-13: la mia moglie ha

, i-9: il negozio che l'università de' politici per tanti mesi ha trattato con

vol. I Pag.599 - Da APRIRE a APRIRE (8 risultati)

aprire l'ammissione » (delle valvole de' condotti di vapore). pavese, 4-218

allargò, quasi corona altera, / de' suoi tant'occhi la stellata sfera.

onde volando / le preste superava ale de' venti. manzoni, pr. sp.

apriva l'anima pensosa l'ale / bianche de' sogni verso un'idea. idem,

distanze / al guardo e al passo de' viventi iddio. quasimodo, 19: e

ti parlo, ed aprirotti le segrete cose de' fati. m. villani,

schiamazzando un'oca, / ch'apria de' galli il periglioso agguato. v. borghini

, / così gli arcani interni / de' più chiusi pensier convien ch'io t'

vol. I Pag.600 - Da APRIRE a APRIRE (6 risultati)

15: nel più bello / aprir de' floridi anni io l'occhio abbasso,

tanto più debbo aver cara la diversità de' pareri. dottori, 165: il caso

volgar., ii-1-23: il re de' sabini la corruppe per moneta, acciò

figliuoli, come aprono gli occhi. giusto de' conti, i-89: maledico il dì

, i-405: già la dama gentil, de' cui bei lacci / godi avvinto sembrar

che ha peccato, il quale per mezzo de' vizi per la sicurtà gli aveva accecati

vol. I Pag.601 - Da APRISCATOLE a APROCHEILO (1 risultato)

che io ora ti dirò. lorenzo de' medici, 234: ciascun apra ben gli

vol. I Pag.602 - Da APRONE a AQUILA (2 risultati)

meglio è degli aproni, o more nere de' roghi. = dal lat.

, questi a riposo / stansi allo schermo de' materni artigli. foscolo, gr.

vol. I Pag.603 - Da AQUILARIA a AQUILINO (2 risultati)

-acer. aquilóne. p. de' bardi, 16-17: un aquilon rostruto /

aquile stanno, prendano in mano un de' suoi aquilini, 'e quando gli pigliano

vol. I Pag.604 - Da AQUILINO a AQUILONE (2 risultati)

sostenere...; del mezzo de' quali il non camuso naso in linea diritta

fanno i rivolgimenti di tutti gli orbi de' pianeti. casti, 17-80: torbida

vol. I Pag.605 - Da AQUILOTTO a ARABICO (3 risultati)

fiammeggi e grondi, / sopra l'ara de' numi ad arder nato, / il

, bizzarri. b. de' rossi, 2-9: un'urna finta d'

giordani, ii-202: ricevo un prezioso frutto de' suoi studi arabici, e un

vol. I Pag.606 - Da ARABILE a ARAGNO (2 risultati)

il bel piè ridea / tutto il popol de' fiori, / e sì come a

/ quasi d'arabi incensi / le fean de' propri odor votive offerte. maia materdona

vol. I Pag.607 - Da ARAGNOLO a ARANCINO (4 risultati)

colà giuso; / ed al duce de' franchi, udendo l'oste, / fa'

, destinata ad essere interprete del volere de' numi a i mortali. carducci,

volgar., 2-17: tutte le fosse de' campi farai dirivare e discendere a una

bacche rosse e aranciate pendevano dalle cime de' rami vecchi. idem, iv-1-850: la

vol. I Pag.608 - Da ARANCIO a ARARE (2 risultati)

del felice arancio / tutte odorate, e de' perpetui cedri. arici, 329:

oli essenziali dell'arancia. lorenzo de' medici, ii-240: abbiam oli del paese

vol. I Pag.609 - Da ARATIVO a ARATURA (1 risultato)

'l giogo si sollevi a refriggerio de' loro colli. crescenzi volgar., 1-12

vol. I Pag.610 - Da ARAUCARIA a ARBITRARE (1 risultato)

: bisogna qualche volta nei servizi / de' padroni arbitrar per me'servirli, / ma

vol. I Pag.611 - Da ARBITRARIAMENTE a ARBITRIO (3 risultati)

, 427: i legislatori lasciano all'arbitrio de' giudicanti le cause ch'avvengono rade volte

ritardarlo, sono costretti a spender parte de' lucri, ogni anno, in sussidio,

arbitrii. parini, xiii-115: né fidate de' figli / la sorte, o

vol. I Pag.612 - Da ARBITRIO a ARBITRO (6 risultati)

volentieri come liberissima; e taluno s'adirò de' troppi arbitrii del traduttore. settembrini,

alla decima, che si pagava ordinariamente de' beni, un quarto più, aggiu-

dirittamente vivere, non curare le parole de' rei uomini: perocché ogni uomo ha

] fu da lì innanzi in arbitrio de' popoli. baldini, 4-172: fino a

e regolatori delle loro locali disposizioni [de' corpi celesti]. marino, 347:

; la guerra fu sempre l'arbitra de' diritti, e la forza ha dominato tutti

vol. I Pag.613 - Da ARBO a ARBORESCENZA (2 risultati)

di fiori e di foglie. lorenzo de' medici, i-308: l'aura move degli

a terra quasi mostrarsi voler seguire il corso de' venti, co'rami storti fori del

vol. I Pag.614 - Da ARBORETO a ARCA (11 risultati)

rinver- discon gli animi inviliti. lorenzo de' medici, i-146: e ogni prato

or agghiaccia, e trema come / de' vicini arboscei treman le chiome. idem

la produce una pianta simile a quella de' fagiuoli e coltivata propriamente come quelli,

palo o frasca o arbuscèllo, sopra de' quali si va avviticchiando. preti,

l'ottavo dove sieno arbusti. lorenzo de' medici, i-70: tutti i mezzi

che ciascun può, ti portano; de' campi le spiche, degli arbosti i racemi

alte spalliere ed i pastin ben culti / de' frondosi boschetti / di mirar si compiace

si compiace. zito, iii-380: de' sudati lavor vedesi privo / l'agricoltor:

tutto 'l giorno, o davanti agli occhi de' mariti, sotto le ceste o nelle

[le gemme] possono rompere i serrami de' ricchi avari e votare l'arche loro

, / e ogni altro don, che de' feaci i capi / recaro al forestier

vol. I Pag.615 - Da ARCA a ARCA (3 risultati)

candide / parea che l'anime de' consanguinei / sotterra rispondessero. idem

e la moglie tua e le mogli de' figliuoli tuoi. e di tutti gli animali

gente gli ordinò e gli animali, / de' quali, al tempo che disse,

vol. I Pag.616 - Da ARCACCIA a ARCAICO (6 risultati)

sorpreso dell'abbondanza delle sue cognizioni, de' suoi motti, delle sue osservazioni; lo

istesso apostolo, e nell'altra quelle de' suoi discepoli. -acer. arcóne

bega, / e sturate il forame de' cervelli. serra, i-41: la gente

tra noi a ragionar della luce e de' colori che hanno oggi fatto la materia de'

de'colori che hanno oggi fatto la materia de' nostri discorsi, e questi boschetti diverranno

uno stile un po'arcaico che ricordava quello de' musaici, avevano uno splendore straordinario.

vol. I Pag.617 - Da ARCAISMO a ARCANO (11 risultati)

monaco: né tacerò che i puntoni de' monaci minori puntano dal lato verso il

si levò l'arca- liffi della schiatta de' reali, e non con tradimento, ma

è detto per isprezzo, come si fa de' nomi stranieri per un'arcana armonia havvi un

numa con egesia] era uscita l'istituzione de' sacer arcanaménte, agg.

in modo dozi e la norma de' riti e, nonché altro, la scienza

poi arcana per tanto tempo, de' giorni fasti e nefasti. dante

e arcanamente idem, 1005: la dolcezza de' tuoi premii è nascosa ed ar

aggettivo arcangelico fu trovato per / le plebi de' mortali e sbigottita / nel conspetto di lui

gastigo. / così gli arcani interni / de' più chiusi pensier convien sinisgalli, 2-76

lei e fernanda stavano inebetite a ridosso del de' maligni lontane, a i fidi orecchi /

de l'alpi, / e i carmi de' popoli raro. poeta ermetico.

vol. I Pag.618 - Da ARCARE a ARCHEGETE (1 risultato)

., assaltò con grande impeto le genti de' fiorentini. berni, 53-4 (iv-260

vol. I Pag.619 - Da ARCHEGGIAMENTO a ARCHETTO (5 risultati)

sotto di lui [del sagittario] de' essere ingenioso e copioso di molte virtù,

s. maffei, 5-5-119: fosse difetto de' fondamenti e de'siti o quasi naturai

, 5-5-119: fosse difetto de'fondamenti e de' siti o quasi naturai conseguenza, come

, l'archeologia delle gemme e de' marmi... sono stati sì rischiarati

resti dall'archetto sin al bancone nella parte de' soprani distanza per l'ultima corda di

vol. I Pag.620 - Da ARCHIA a ARCHICEMBALO (2 risultati)

a ruota; fucile. lorenzo de' medici, ii-93: presto portate sien qui

di montalcino, i-356: montomo sopra de' suoi bravi cavalli, coperte tarmi con

vol. I Pag.621 - Da ARCHICHIOCO a ARCHITETTARE (5 risultati)

dioscoride], i-415: sono nelle spezie de' cardi domestichi ancora i carciofi, chiamati

tanto in quei virtuosi simposi poterono assaporare de' platonici condimenti. = voce

, che tuttavia vi si legge, de' rilevanti benefizi fatti da lui al palazzo e

, / insegnava l'antico archimandrita / de' gaudenti nella dotta atene.

degli apostoli, nel mezzo delle solennità e de' divini ufici. = voce dotta

vol. I Pag.622 - Da ARCHITETTATO a ARCHITETTORE (3 risultati)

si dovrebbe osservare. vasari, i-99: de' marmi bianchi venati di bigio gli scultori

? baretti, ii-140: il fare de' versi e l'essere poeta sono cose non

cose non meno diverse che il fare de' mattoni, e l'essere architetto. cwoco

vol. I Pag.623 - Da ARCHITETTURA a ARCHITRICLINO (1 risultato)

quelle cose che noi dicemmo nelle architravate de' dorici. architravato, agg. e

vol. I Pag.624 - Da ARCHITTERIGIO a ARCI (4 risultati)

gr. tttepóyiov arcani interni / de' più chiusi pensier convien ch'io t'apra

: che sopra sé portano il peso de' monti. s. maffei, 5-5-139:

. allegri, 71: a confusion de' moderni poetacci sgangherati (che de'buoni

confusion de'moderni poetacci sgangherati (che de' buoni non si favella a questo modo)

vol. I Pag.625 - Da ARCI a ARCI (4 risultati)

piazza ne rimonte / la gran visita de' nasi, / cavernosi, / strepitosi,

redi, 16-vi-268: le rendo grazie arcinfinitissime de' libri. -arcinobilissimo: più che

nomi, 5-30: e a parecchi de' suoi gli avea prestati [gli archi]

, martino,... al nome de' quali, siccome di arcivenerabili maestri,

vol. I Pag.627 - Da ARCIFANFANO a ARCIONE (4 risultati)

: il re d'ungheria con più de' suoi baroni passarono la rascia con grande quantità

degli allocchi, / o supremo archifanfano de' cucchi / o busbacione, o matto da

i pontefici avevano potestà eguale o maggiore de' re. = voce dotta, comp

seco / tragga in battaglia il fior de' parasiti, / che con coltelli in

vol. I Pag.628 - Da ARCIONE a ARCIVESCOVO (1 risultato)

, allo stormo / cogniti or sol de' volteggianti cigni, / popolarsi di vele ei

vol. I Pag.629 - Da ARCIVESSILLIFERO a ARCO (4 risultati)

tossono sanza cocca, e le corde de' suoi archi con pallottiera, che poteano

che poteano saettare le loro e quelle de' saracini. ugurgieri, 161:

fare corde molto più sottili agli archi de' vostri arcieri, che quelle che per

far cimento del valore e della forza de' proci, presenta loro avanti il fortissimo

vol. I Pag.630 - Da ARCO a ARCO (3 risultati)

scopo commemorativo o onorario. lorenzo de' medici, i-3: il carro ed arco

trovato da coloro che allargarono i confini de' loro imperi;... di poi

di bello che non ci si metta de' cornicioni. v. borghini, 4-212:

vol. I Pag.631 - Da ARCOBALENARE a ARCOBALENO (6 risultati)

si veda il sole, generan da un de' sua lati tutti li colori dell'arco

. parini, giorno, i-114: e de' labbri formando un picciol arco, /

ha dipinto giovanni, pigliano gli animi de' suggetti; dàssi altrui materia di con un'

teso dello 'ntelletto, essendo li più de' signori divenuti crudeli e tiranni. manzoni,

-acer. arcóne. b. de' rossi, 2-9: e quivi la facciata

centro di esso sole per le viste de' riguardanti si stendono, vanno diritta- mente

vol. I Pag.632 - Da ARCOBALESTRO a ARCTOPITECI (5 risultati)

i lor fili, i quali appresso de' fiorentini son detti arcolai e de'lombardi

appresso de'fiorentini son detti arcolai e de' lombardi bicocche. bandello, 1-9 (

/ che son ludibrio e di- sonor de' fori. papini, 28-199: spergiurano tutti

158: ancor a me mi vengono de' grilli; / divento in specular quasi

i despoti / gloriò le sante leggi de' liberi? d'annunzio, ii-76:

vol. I Pag.633 - Da ARCTOSTAFILO a ARDENTE (3 risultati)

giamboni, 7-188: ne'ventri delle navi de' nemici si ficcano con balestri ardenti saette

e co'i caduti nel decembre algente / de' martiri su 'l monte / parla.

gli sguardi, e insieme lo stridor de' denti. idem, 764: lodai le

vol. I Pag.634 - Da ARDENTEMENTE a ARDERE (7 risultati)

/ porpora un ricco manto. b. de' rossi, 2-71: sopra le trecce

il corso i de le cose e de' tempi han sì prudente, / impor colà

tempi han sì prudente, / impor colà de' tuoi consigli il morso / dove costui

, 69: vedeste / l'animo ardente de' soldati? 11. figur.

dal suo riposo / svegliasi al suon de' bellicosi carmi. 14. dimin

li greci, ardentemente studiando la morte de' miei. giovanni da samminiato [petrarca

: sarebbon corsi a rovinar sopra la testa de' bonzi i loro medesimi monisteri, e

vol. I Pag.635 - Da ARDERE a ARDERE (3 risultati)

ardere del fuoco delle febri che del fuoco de' vizi? dante, purg.,

. arici, 206: già diffusa de' cieli ardea la pura / luce. leopardi

mesi innanzi, con lettere di raccomandazione de' medesimi padri, a viver tra'cristiani

vol. I Pag.636 - Da ARDESIA a ARDIRE (5 risultati)

centurino della scarpa, o nella codetta de' calzoni, o in qualsiasi altro riscontro

lavor sì doppio, / tra lo stil de' moderni e 'l sermon prisco, /

.. veggendo l'oste dello 'mperatore e de' romani sì grande e possente,

fortuna volse in basso / l'altezza de' troian che tutto ardiva. firenzuola,

più indegnamente la presumptione e l'ardire de' folli impronti manimettea e guastava la cosa

vol. I Pag.637 - Da ARDISIA a ARDITO (4 risultati)

or qui ricerca l'occasione, che io de' miei falli e di me stesso,

audacia. salvini, 39-i-3: de' filosofi, che sopra ogni questione arditamente

. b. davanzati, ii-169: uno de' quali con arditezza nobile, disse ad

imprese fortunato, in brevissimo tempo principe de' ghibellini di toscana divenne. ariosto, 1-16

vol. I Pag.638 - Da ARDITORE a ARDORE (2 risultati)

era quello ardito, che diceva male de' fiorentini. tasso, 7-13: pur lusingato

puoi tu almeno negare alcuno bacio, de' quali poco avanti ci saresti stato cortese,

vol. I Pag.639 - Da ARDUAMENTE a AREA (3 risultati)

è egli possibile che voi l'effetto de' suoi inganni così sentiate come io,

l'ardue selve (oggi romito / nido de' venti). carducci, 210

, 210: le selve ardue de' pini / ondeggianti a l'aquilon.

vol. I Pag.640 - Da AREALE a ARENARE (8 risultati)

d'animali rari; serraglio, l'aremme de' turchi, in quanto è chiostro;

i-13: sono molti che lodano l'arena de' fiumi. tasso, 15-20: muoiono

dioscoride italiano, 5-160: l'arena de' liti bollita al sole essicca d'acqua

liti bollita al sole essicca d'acqua de' hidropici, se dentro vi si sepeliscono fin

stampa, iii-243: sia suo diletto udir de' nidi impiumi / le voci nove e

giunge i di sua nequizia, e de' fatti empi e rei? 4

del terzo cielo, a mostrarsi nell'arena de' combattenti carnali. d'azeglio, 1-133

amici, del partito, ben inteso, de' così detti branda... i

vol. I Pag.641 - Da ARENARIA a AREOPAGITA (5 risultati)

, i-440: quarto ostacolo è la difficoltà de' trasporti, i quali arenano le derrate

mezzo. m. a. de' mozzi, 39: fabbriche di sacri templi

grotte arenarie, ove riposavano le ossa de' martiri. = voce dotta,

centinaia di miglia, che in assai de' viaggi alltndie truovo esser tornate senza avvedersene

compagne aita. carletti, 46: molti de' nostri passeggieri si aviomo per terra,

vol. I Pag.642 - Da AREOPAGITICO a ARGEMONIA (4 risultati)

mauro, i-297: sono in italia de' poeti assai, / che darian scaccomatto

il nome di quel pietro, infamia de' prìncipi e di que'letterati che s'

, 9-501: gente accorsa / a svilupparli de' vestiri acquosi, / scalzarli a forza

infernale. coltivasi ne'giardini in grazia de' suoi fiori d'un bel giallo di

vol. I Pag.643 - Da ARGENTALE a ARGENTINO (2 risultati)

ad imago / d'argentea benda appiè de' boschi il lago. carducci,

argentini guardandola non dispiacere. b. de' rossi, 1-14: una vesticciuola

vol. I Pag.644 - Da ARGENTINO a ARGENTO (4 risultati)

gli ultimi anni, / donna, de' be'vostr'occhi il lume spento,

, iii-243: sia suo diletto udir de' nidi impiumi / le voci nove e gl'

/ balzi odorando florido al murmure / de' fiumi da talpe volgenti / ceruli in

: le ceste piene dell'umido argento de' pesci. viani, 19-359: sul mare

vol. I Pag.645 - Da ARGENTONE a ARGILLACEO (2 risultati)

32-115: ei piange qui l'argento de' franceschi. idem, par., 17-84

boterò, i-290: avvedutosi che alcuni de' suoi soldati bevevano in argento, fece

vol. I Pag.646 - Da ARGILLIFICAZIONE a ARGINE (5 risultati)

: nulla giovando che si profondi il fondo de' canali, se questi non possono presentarsi

parti gli argini del fiume. lorenzo de' medici, i-294: spumoso ha rotto

con sua subita altezza contrasta allo allargamento de' fiumi e canali e torrenti. ripa

, 517: perché il po era uscito de' suoi argini, rendeva il passarvi non

suon tra'gorghi ondosi / l'argine de' torrenti allor che rode. montanari,

vol. I Pag.647 - Da ARGININA a ARGOMENTARE (5 risultati)

del luogo; dipoi stretti dalla moltitudine de' nemici che avevano rotto gli argini e

] quando son grandicelli in sugli arginuzzi de' solchi, o rigoletti dove corra l'

il primo re fu inaco, e de' lacedemoni foroneo. marino, 320:

disse che iddio si umiliò; perciò de' avere gran vergogna l'uomo che sia

un'alta luce latina, per derisione de' sciocchi, per disdegno o bile contro gli

vol. I Pag.648 - Da ARGOMENTATIVO a ARGOMENTO (5 risultati)

natura dell'uomo e dell'animali e de' loro cibi e dell'erbe e delle

dire che voi vi crediate a'costumi de' padri e delle madri le figliuole conoscere,

pensò... in moglie a uno de' mala testi dare: e argumentando che

sole, sia nel centro delle conversioni de' pianeti? campanella, 2-1x1: da gli

. si fanno tuttogiorno servire nelle argomentazioni de' filosofi a dimostrare la naturale sociabilità dell'

vol. I Pag.649 - Da ARGOMENTO a ARGOMENTO (6 risultati)

luna... e ciascuno degli altri de' sette pianeti, dagli loro effetti dando

né della qualità dello officio, né de' meriti di chi l'ambisce. ma qualunque

delle saette celesti, e le cause de' tuoni e lampi: pigliando argomento insieme

ingiusta la nostra giustizia / nelli occhi de' mortali, è argomento / di fede e

imitazione dei modelli classici). lorenzo de' medici, i-25: verremo alla esposizione de'

de'medici, i-25: verremo alla esposizione de' sonetti, fatto prima alquanto d'argumento

vol. I Pag.650 - Da ARGOMENTOSO a ARGUTO (7 risultati)

fatti uno argomento degli otto dì o de' quindici dì. berni, 140:

denotare, palesare, tradire. lorenzo de' medici, i-15: credo che questo tale

arte del cavare i marmi delle viscere de' monti per adoperare i coni, i

che gli altri pontificati finivano alla morte de' pontefici, ma quello di lione,

far dello spirito. lorenzo de' medici, i-37: li motti e facezie

degli ecclesiastici e la servilità magistrale de' letterati. pellico, 182: il mio

. carducci, 354: il cigolar de' rami / sotto il peso ineguale affaticati

vol. I Pag.651 - Da ARGUZIA a ARIA (3 risultati)

che non è quello... de' romani stessi che pur vivono nella società.

del virtudioso, com'è il mare de' pesci, e come tutta l'aria

: conforme suol fare l'aria colata de' piccioli cortiletti. g. m. cecchi

vol. I Pag.652 - Da ARIA a ARIA (2 risultati)

nessuna medicina contribuisce tanto al bene stare de' corpi umani, quanto il mutare molte

nelli, 6-3-13: questo è privilegio de' soli letterati a mezz'aria.

vol. I Pag.653 - Da ARIA a ARIA (1 risultato)

, facilmente s'apprendono agli animi delicati de' grandi. manzoni, pr. sp.

vol. I Pag.654 - Da ARIA a ARIDEZZA (3 risultati)

boterò, i-148: teodorico, re de' goti, prencipe, se non fosse stato

dura, / che il ballo esser parea de' spiritati. tommaseo- rigatini, 860:

: e l'altra non vuol l'aria de' sorbetti. ojetti, ii-805: quelle

vol. I Pag.655 - Da ARIDIRE a ARIDORESISTENTE (2 risultati)

, e poi dal freddissimo verno, de' suoi fiori, frutti ed erbe spogliata,

.. savonarola, iii-227: la moltitudine de' ciechi, zoppi, aridi e altri

vol. I Pag.656 - Da ARIDUME a ARIETTA (5 risultati)

, polifémo, o il correttore / de' popoli driante, e chi teseo /

arìeggiante quella dal sanzio disegnata per giulio de' medici su la pendice del monte mario

originale arieggia ancor più sovente il fare de' grandi artisti, le cui opere non

idem, iii-386: ariete è uno de' xii segni del sole e libra è un

carriera dovea percuotere colla lancia contro uno de' capi della trave... la

vol. I Pag.657 - Da ARIETTA a ARINGO (4 risultati)

alfieri, i-37: di nessun altro poi de' poeti nostri aveva io cognizione; se

, che per antiche ragioni appartiene al regno de' gotti, tanta gran quantità d'aringhe

affermando per sue parole la grande potenzia de' greci. sacchetti, 31-72: dicendo che

leopardi, i-548: solamente i piccoli ingegni de' quali è propria la confidenza e temerità

vol. I Pag.658 - Da ARINGO a ARISTA (2 risultati)

eccettuandone forse quel tanto arioso e pittoresco de' chiericati. ojetti, i-278: in basso

erba / correndo, non avrebbe anco de' fiori / tocco, né de l'ariste

vol. I Pag.659 - Da ARISTA a ARISTOTELICAMENTE (5 risultati)

il non trovarne... il numero de' curiosi è grande, quello degli aristarchi

aristocratiche conservano le ricchezze dentro l'ordine de' nobili, perché conferiscono alla potenza di

quel repubblicano mignatta è diventato un aristocraticone de' più stomacosi. = acer,

regno, similmente non debbe pendere nello stato de' pochi, o vero in una aristocrazia

, la formano i ministri, la massa de' quali è una repubblica. cuoco,

vol. I Pag.660 - Da ARISTOTELICO a ARLECCHINO (6 risultati)

scienza, cioè arisme- trica, tratta de' conti e de'numeri, sì come l'

arisme- trica, tratta de'conti e de' numeri, sì come l'abaco e più

ii-206: arismètrica: questo è lo 'nsegnare de' numeri; tutta la ragione de *

. berardi, i-489: molti hanno parlato de' numeri degni di considerazione, e fra

la volontà generale è inerente alla universalità de' cittadini derivante dal conforme senso loro;

che risulta dalla combinazione di una parte de' componenti la società, restando gli altri in

vol. I Pag.661 - Da ARLIQUIA a ARMA (6 risultati)

l'armi sonavano spesso per lo peso de' cadenti colpi, le spade erano rotte dalle

, iii-391: guarda per tutti li luoghi de' conventi: tutti gli troverai pieni

faville ardenti: / e l'arme de' begli occhi, or sì pungenti, /

usa questo modo di dire: l'arma de' carabinieri è la forza politica del nostro

voce buona; dirai invece: il corpo de' carabinieri. ojetti, ii-261: è

quella state, secondo il consueto, tarmi de' fiorentini contro a'pisani. caro,

vol. I Pag.662 - Da ARMA a ARMA (5 risultati)

hanno tre soldi, vogliono le figliuole de' gentili uomini e delle buone donne per

arme e dicono: « i'son de' cotali ». sacchetti, 5-12: vide

7-iv-493: l'insegna o arme avita de' marchesi estensi fu l'aquila bianca. questa

e allora gli alemanni udendo i tamburi de' nemici e le trombe sonare all'arme

: mandò il duca di milano giovanni de' medici con cinquanta uomini d'arme. porzio

vol. I Pag.663 - Da ARMA a ARMA (7 risultati)

i lor primi officiali, ne crearono de' nuovi. manzoni, pr. sp.

mano d'aiuti, e guasta il paese de' sequani confinanti e collegati cogli edui che

machiavelli, 417: tra il desiderio de' nobili e il sospetto del popolo,

sarebbe seguitata la pace tra il re de' romani e il re di francia. idem

] si resero quasi subito alla discrezione de' nemici, i quali facilmente lasciarono loro le

maneggio delle armi. g. de' bardi, 1-2: questa vostra città.

feggia, là dove s'armi la nobiltà de' cavalieri, sicché le mie armi si

vol. I Pag.664 - Da ARMA a ARMAMENTARIO (2 risultati)

alberto, 25: è qui l'armadio de' libri. idem, 36:

donde non si levavano se non per gentilezza de' bibliotecari. verga, i-16: ma

vol. I Pag.665 - Da ARMAMENTO a ARMARE (6 risultati)

messa nel mare, e che fusse acconcia de' suoi armamenti. g. rucellai,

amar liquore, / ove arma l'oro de' suoi strali amore. leopardi, 3-177

i vivi; arma le spente / lingue de' prischi eroi. 4. preparare

, 9-18: ora è nel campo / de' toschi, e fawi indugio, ed

acquisti che si andassero facendo per via de' sopraddetti ripari, si dovrà tener sempre

caro, 8-122: così dicendo, de' suoi legni elegge / i due migliori,

vol. I Pag.666 - Da ARMARIA a ARMATO (3 risultati)

l'ultime lettere da lui ricevute sono de' 27 di maggio dall'isola di scio,

e i passi intorno serra, / de' miei antichi pensier mi stava armato. boccaccio

xxi-945 (25): e armato de' sacramenti ecclesiastici, si morì santamente,

vol. I Pag.667 - Da ARMATOLI a ARMATURA (1 risultato)

, che scorpion marino dicesi dal volgo de' pescatori. idem, 16-iv-105: quando

vol. I Pag.668 - Da ARME a ARMEGGIATORE (2 risultati)

. sannazaro, 11-174: che dirò io de' giochi, de le feste, del'

maravigliarsi come armeggino sopra di ciò alcuni de' medici valenti. collodi, 499: vorrei

vol. I Pag.669 - Da ARMEGGIO a ARMENTO (6 risultati)

, macchinazioni; mestatore. lorenzo de' medici, 6-3-186: perché hanno il capo

più bianca di un armellino. giusto de' conti, i-99: solo, cacciando un

suo candidissimo colore, è nelle corti de' prencipi da le donne e da gli uomini

voglia trovare, e fin in quelle de' cristiani armeni di ciolfa, dove una

soave, i cari nidi. b. de' rossi, iii-342: marin guerriero anzi

suon de l'aure, al mormorio de' fonti / sovra i pascoli suoi danza l'

vol. I Pag.670 - Da ARMERIA a ARMISTIZIO (2 risultati)

spronando il cavallo per la folta turba de' nemici, urtò animosamente verso di lui

. nardi, 2-261: per decreto de' pontefici un'altra volta i sacrifici di nove

vol. I Pag.671 - Da ARMO a ARMONIA (9 risultati)

infonde a i vaghi ocei! lorenzo de' medici, i-44: s'egli è

ne le caverne e ne le profondità de' fiumi e de gli stagni e del mare

destarla con soavi cure / nella mente de' suoi? idem, v-280: la

incliti figli, / de i cannoni e de' canti a l'armonia. d'annunzio

, in musicalità pura). lorenzo de' medici, i-18: l'altra condizione che

belli vocaboli attissima a figurarci le cose de' tempi nostri, dolcissima nella voce sua

, 5-i-410: n'ho trovati pochissimi de' versi affatto disarmonici; perciocché bisogna recitargli

armonia sono congiunti, che l'uno de' beni e de'mali e de le

congiunti, che l'uno de'beni e de' mali e de le noie e de

vol. I Pag.672 - Da ARMONIACO a ARMONIOSO (2 risultati)

, contribuì non poco l'armonica parola de' poeti. leopardi, i-1143: persone

, 40-ii-118: a gustar della musica de' cinesi, bisognano orecchi di cinese,

vol. I Pag.673 - Da ARMONISTA a ARNESE (8 risultati)

giovine conobbe tutta 1'armoniosa poesia notturna de' cieli estivi. papini, 21-165: ascoltavo

pensiero astratto, nudo come i capolavori de' geni primi; idea più armoniosa e

melodie soavissime. carducci, 592: de' sereni occhi ridenti / a chi tempri

parole armonizzate e ne li canti, de' quali tanto più dolce armonia resulta,

: l'anima nostra... molto de' musichi suoni e armonizzate parole si diletta

dei numeri armonizzati, e che de' contrari piglia dolore,... fosse

, perfettamente proporzionato. g. de' bardi, 1-12: saranno dunque eletti per

fatiche e dalle piogge non solo gli arnesi de' cavalli, ma i propri vestimenti degli

vol. I Pag.675 - Da ARNICINA a AROMATICO (4 risultati)

dall'ar nione. lorenzo de' medici, 5-13: alle volte un bel

terra / che il giappon manda a profumar de' grandi / l'etereo fiato. arici

di ghirlande, / le conserve de' più soavi pomi, /...

, /... / son cortesìe de' ricchi aromatari. fil. ugolini

vol. I Pag.676 - Da AROMATISMO a ARPEGGIO (1 risultato)

superficie della tastiera insin dentro il ricettacolo de' bischeri... per accrescere il

vol. I Pag.677 - Da ARPEGGIO a ARRA (3 risultati)

uscia lor di corpo bruttarono le mense de' troiani e'cibi rapirò. boccaccio,

, copisti, e cotali altre arpie de' pover uomini. g. m. cecchi

da piede escono certi perni sopra la punta de' quali si bilicano gli usci, e

vol. I Pag.678 - Da ARRABATTARE a ARRABBIATO (4 risultati)

e'giuramenti e le promessioni de' giovani, non sono ora di nuovo

in questi grandi caldi avviene lo arrabbiamento de' cani. arrabbiare, intr. (

da s. c., 30-1-12: de' cani arrabbiati è trista paruta. m

campanella, 2-269: stupenda cosa è quella de' morsicati da cane arrabbiato o gatto,

vol. I Pag.679 - Da ARRABBIATURA a ARRAMPICARE (4 risultati)

, nemico arrabbiatissimo della legge nostra e de' padri,... lasciò il luogo

dello stato presente procedere contra le facilità de' medici e contra il sangue de'seguaci loro

facilità de'medici e contra il sangue de' seguaci loro, furono detti gli arrabbiati

qualche tempo... l'impeto de' nemici. note al malmantile, 396:

vol. I Pag.680 - Da ARRAMPICATA a ARRANDELLARE (2 risultati)

e le sale / ogni giorno ulular de' pianti tuoi. fiacchi, 1-2-78: angusta

sen fugge / che tarrancata voga / de' ben spediti remi / è lenta a tanta

vol. I Pag.681 - Da ARRANDELLATAMENTE a ARRECARE (5 risultati)

randello dicesi un bastone più grosso di quello de' ciechi, ma più corto, e

lor valse aver stretto il camoscio / de' lor bellichi arrandellatamente. = comp.

, 38: arrangiare: questo verbo francese de' dialetti cisalpini, da pochi anni in

davanzali, i-29: male aggiano le compere de' ri- squitti, le paghe scarse,

1-128: arrappiamo per penitenza la eredità de' giusti, la quale noi non tenemmo

vol. I Pag.682 - Da ARRECATO a ARREMBARE (3 risultati)

boccaccio, i-49: usanza suole esser de' miseri di volere quello che maggior miseria

angoscia / s'era arrecato. lorenzo de' medici, i-33: se all'ombra

perch'io fui / ladro alla sagrestia de' belli arredi. b. davanzali, i-142

vol. I Pag.683 - Da ARREMBARE a ARRENDERE (4 risultati)

che risulta della compressione esercitata sul corno de' loro piedi da'sassi sopra i quali camminano

perch'io non caschi nella pena / de' cinque soldi, ecco ritorno a bomba

regione ricavata dal gusto e dalle maniere de' pittori è troppo sottile, direte voi

letterata. arici, 16: già de' guazzosi tempi il verno oscuro / s'

vol. I Pag.684 - Da ARRENDEVOLE a ARRESTARE (1 risultato)

di concordia, che era fra l'università de' nostri mercatanti e coloro che dimandano.

vol. I Pag.685 - Da ARRESTARE a ARRESTO (3 risultati)

fece arrestare tutta la roba e mercatanzia de' fiorentini che si trovò in pisa.

annino da portovenere e delle mercanzie de' nostri cittadini arrestate in porto pisano. boccardo

2-61: tanto incrudelì l'animo feroce de' catalani, che senza arresto spogliati ignudi

vol. I Pag.686 - Da ARRETARE a ARRIBISCIARE (4 risultati)

denominazione di sentenza per tutte le decisioni de' tribunali, il francese arresto va scomparendo

in forma di rete. b. de' rossi, 2-68: le maniche avea del

. -anche al figur. lorenzo de' medici, 4-142: il ciel da sé

notte, nimica di castità e amica de' peccati. 2. per arretro

vol. I Pag.687 - Da ARRICAVO a ARRICCIARE (5 risultati)

di firenze... arricchirono delle prede de' ghibellini di modona. petrarca, 28-76

malispini, 1-397: arricchiti delle prede de' fiorentini, entrarono nella città di firenze

quali avea seco, arricchiti delle ricchezze de' fiesolani. c. dati, vii-3-90

ebbi uno raccapriccio, cioè uno arricciamento de' capelli del capo, che significa la paura

mente la stupidità deu'animo, l'arricciamento de' capelli e 'l perdimento della parola,

vol. I Pag.688 - Da ARRICCIATO a ARRICCIOLATO (4 risultati)

: ma giunto un dì ne la via de' martelli, / onde puossi la

arricciato, con l'ampie anari, de' quali usciva molte e grandi setole,

colle grosse labbra, da le stremità de' quali era peli a uso de le

... e dietro a questi venti de' suoi paggi con bella e ricca livrea

vol. I Pag.689 - Da ARRICCIOLINAMENTO a ARRINGATORE (5 risultati)

fraccurado o un arrigobèllo. lorenzo de' medici, ii-228: un maestro c'

pubblicamente in ringhiera; ma dicesi anco de' discorsi e delle dicerie avocatesche e delle esortazioni

. villani, 4-32: [l'ammiraglio de' genovesi] per mostrarsi a'nemici senza

porto, mandò a richiedere l'ammiraglio de' veneziani di battaglia. arringatóre, agg

. si sforzano di svegliare la misericordia de' iudici per coloro che sostenuto hanno alcuna

vol. I Pag.690 - Da ARRINGO a ARRISO (3 risultati)

orazio, come meno arrischiante all'uso de' latini, fece sobriamente e di radis

quasi non m'arrischio a chieder novelle de' miei coetanei dell'uno e dell'altro

colletta, ii-6: lettere secrete de' ministri del re con citavano

vol. I Pag.691 - Da ARRIVABILE a ARRIVARE (3 risultati)

nel dissecamento del sole, nel rasciugamento de' venti. goldoni, vii-1033: la

l'un verso arrivi / alla grandezza de' seguiti casi. galileo, 5-124: son

anni). guicciardini, ii-206: de' quali il primogenito non arrivava al decimo

vol. I Pag.692 - Da ARRIVATA a ARRIZZARE (2 risultati)

petrarca, 80-32: s'io ésca vivo de' dubbiosi scogli, / et arrive il

, riconobbi impossibile e disperata l'effettuazione de' miei negoziati. metastasio, 1-4-168:

vol. I Pag.693 - Da ARROBBIARE a ARROGANTEMENTE (1 risultato)

netti gli imbrattati, / come fan de' tintor bocca, occhi e braccia, /

vol. I Pag.694 - Da ARROGANZA a ARROLAMENTO (9 risultati)

farem che ti chiegga perdonanza. lorenzo de' medici, i-62: questo pare una

: [conoscesi] quanto la pazienza de' romani accrebbe l'arroganza de'latini.

la pazienza de'romani accrebbe l'arroganza de' latini. guicciardini, ii-98: l'

la debolezza degli occhi umani la profondità de' giudici divini, affermano ciò che di

dicono: bene sta: il consiglio de' poveri non è accettato; e: il

io, spaventato un poco dah'arroganza de' miei giudizii sulle belle arti, fui più

. lettere di vari, i-iv-4-91: de' liberti ancora datur successio, come negli

non vi arrogere più; ma priega de' passati peccati. testi fiorentini, 71:

più tosto è da sottrarre alcuna cosa de' suoi meriti, che punto arrogervi con parole

vol. I Pag.695 - Da ARROLARE a ARROSSARE (6 risultati)

farmi la grazia di arruolarmi nel numero de' suoi servitori, io mi contento d'

arrolatori politici. -c'è stato anco de' teologi arruolatori. soffici, v-1-169: volle

o contentandosi dell'arroncamento secondo l'usanza de' monti svizzeri e dei tirolesi.

le umili colombe sotto gli arroncigliati artigli de' rapaci uccelli. 2. attorto

arrossata in quel santo sangue. giusto de' conti, i-93: chi non sa come

iv-1-141: il fiotto sgorgante dalle ferite de' mostri azzuffati non restava mai, anzi

vol. I Pag.696 - Da ARROSSATO a ARROSTARE (1 risultato)

rimaso arrossito nel vedere la nobilissima cassetta de' zuccheri rosati, corredata di tante e tante

vol. I Pag.697 - Da ARROSTICARE a ARROTA (8 risultati)

arrostiva le ghiande del querceto nella brace de' sarmenti di sommacco, che pareva di mangiare

6-10 (138): e donommi uno de' denti della santa croce...

della santa croce... e diedemi de' carboni, co'quali fu il beatissimo

gli arrosti e la vivanda della cena de' franceschi a fuoco. buti, 1-533:

/... / fegato fritto e de' piccioni arrosto. collodi, 54:

de le case che lasciano loro. giotto de' peruzzi, 456: fuoro per

più, per soprammercato. pacino de' peruzzi, 82-353: per uno ronzino che

per arrota non gli venisse il mal de' denti. della casa, 588

vol. I Pag.698 - Da ARROTABILE a ARROTO (9 risultati)

quelle faville che si mirano negli arrotamenti de' ferri. g. del papa, 4-115

monti, x-1-409: su le stesse are de' numi / sovente arruoti i tuoi pugnali

tira / del curvo rostro e de' pungenti artigli. -arrotare gli occhi

. e al figur. somma de' vizi e delle virtù, 429: più

le mote degli arruotini, le ruote de' gioiellieri, le mote e le centine

gioiellieri, le mote e le centine de' fabbricatori de'grandi e de'piccoli occhiali.

le mote e le centine de'fabbricatori de' grandi e de'piccoli occhiali. beccaria,

le centine de'fabbricatori de'grandi e de' piccoli occhiali. beccaria, i-391:

era in grande iscandolo per la parte de' cancellieri e panciatichi, dove, per arroto

vol. I Pag.699 - Da ARROTOLAMENTO a ARROVENTARE (2 risultati)

restò abolito, ed il consiglio de' dieci fu restituito alla forma,

sbarbaste di sue viscere in sussidio / de' cani arrovellati. saccenti, 1-1-17:

vol. I Pag.700 - Da ARROVENTATO a ARRUBINATO (3 risultati)

credo io, costoro, che le foglie de' fiori a poco a poco si arrovescino

dalle percussioni delli orribili e spaventosi voli de' venti. savonarola, iv-391: io

infiammate agli orli e arrovesciate come quelle de' piloti che navigano per mari ventosi. beltramelli

vol. I Pag.701 - Da ARRUCIOLATO a ARRUFFIO (3 risultati)

essendo per lo gran freddo le membra de' cavalieri arrudate e spossate, avanti che venisse

secondo il suo consueto ne forma sempre de' nuovi sulla similitudine delle parole: ed

a riordinare un poco la matassa arruffata de' suoi pensieri. -col pelo arruffato'

vol. I Pag.702 - Da ARRUFFONE a ARSENALE (9 risultati)

la carne arru- ghe, / e de' begli occhi annubili il sereno, / ogni

inf., 21-7: quale nell'arzanà de' viniziani / bolle l'inverno la tenace

qualcuno, il fuoco nel loro arsenale [de' veneziani]. berni, 95:

per tutte il batti-batti mirabile dell'arzanà de' vinigiani (chi ribatte da proda e

, la tenace pece, nei calderoni de' calafati. 2. officina ove

bene, presto e a sufficienza costa de' secoli e de'secoli. il solo

e a sufficienza costa de'secoli e de' secoli. il solo fabbricare de'magazzini

e de'secoli. il solo fabbricare de' magazzini e degli arsenali, onde riporre

e non meno per la qualità e numero de'

vol. I Pag.703 - Da ARSENALOTTO a ARSICCIO (3 risultati)

, e che la fanno essere uno de' migliori e più stimati arsenali di tutta

imperatori franchi in italia presero dall'arsenale de' capitolari e delle leggi franciche. idem,

tutte due sono egualmente pericolose a causa de' vapori sulfurei e arsenicali, che infettano

vol. I Pag.704 - Da ARSILE a ARSURA (3 risultati)

lin corrosivo, come quella de' corvi e aquile e animali gua

idrogeno. 6-19: quel loro latte [de' fichi] è arsivo e appiccaticcio.

boccaccio, i-439: voi avete tanti de' miei cavalieri morti, che degnamente è

vol. I Pag.705 - Da ARTAGOTICAMENTE a ARTE (5 risultati)

/ terrestre umore col tepor benigno / de' trovati concimi. manzoni, 233: venne

., 7-16: non ti fare compagno de' dimoni e della arsura del fuoco eterno

certo con voi perderieno le cetere de' sagginali, sì artagoticamente stracantate »

un evidente valore estetico. giusto de' conti, i-98: la mente mia dì

una gran meraviglia / dell'arte degna de' dotti pittori. / una nube nel

vol. I Pag.706 - Da ARTE a ARTE (8 risultati)

ragione delle cittadi sì come l'arte de' fabbri, de'sartori, de'pannari e

sì come l'arte de'fabbri, de' sartori, de'pannari e l'altre

l'arte de'fabbri, de'sartori, de' pannari e l'altre arti che si

proceda parlare di falsitade alcuna. giusto de' conti, i-101: la bella terra

, 178: ecco la prima / arte de' re, dissimular le offese / per

diventato arte, e così il fare de' vini. marsilio ficino, 2-45: l'

tusculane più s'avvicina a l'arte de' greci: perciò ch'egli commandava ch'

: perciò ch'egli commandava ch'alcun de' suoi famigliari ponesse quel che gli pareva

vol. I Pag.707 - Da ARTE a ARTE (6 risultati)

853: fosti tu mai conquistata da niuno de' tuoi... per ambizione,

gigi non volle gittar l'arte. lorenzo de' medici, 527: seguon questa infelice

loro mancare i guadagni per la partita de' fiorentini... se ne doleano,

persona dabbene, fu donzello dell'arte de' correggiai, oggi fa il coiaio. algarotti

giovani della parte degli adirati, nell'arte de' mercatanti ovvero del cambio, vicino alla

arti manovali, / ha gran perfezion quella de' sarti. -arti sanitarie: i mestieri

vol. I Pag.708 - Da ARTEFARE a ARTEFICE (3 risultati)

avvisandosi che questi trattati sieno come quei de' contratti, ne'quali per ottenere il

, conc., ii-480: all'istruzione de' nostri artefici giovò sommamente la scuola d'

i-1-164: poiché siamo in questa materia de' libri, le darò conto d'aver

vol. I Pag.709 - Da ARTEFICIATO a ARTERIORRAFIA (1 risultato)

essa a diramarsi per la medesima cavità de' polmoni, si raccoglie in un tronco,

vol. I Pag.710 - Da ARTERIOSCLEROSI a ARTICOLATO (3 risultati)

essa a diramarsi per la medesima cavità de' polmoni, si raccoglie in un tronco,

8-191: tra i miracoli più comuni de' nostri bagni sono le pronte e totali guarigioni

articolate sì come l'uomo. lorenzo de' medici, i-73: quando altri sente qualche

vol. I Pag.711 - Da ARTICOLATO a ARTICOLO (6 risultati)

dunque necessaria per la espressione delle idee, de' giudizi e delle opinioni una interissima libertà

e delle clavicole, e per l'impiantamento de' muscoli. 2. per estens

o da toccamenti varii delle voci e de' suoni. g. gozzi, 3-1-n:

in senso ironico. 5. caterina de' ricci, 414: ma sapete che le

goldoni, viii-386: eccovi una copia de' piccioli affissi, in cui troverete l'

daremo in un altro articolo il quadro de' progressi che la chimica e la meccanica

vol. I Pag.712 - Da ARTIERE a ARTIFICIALE (5 risultati)

. 1812 erasi introdotta nella lingua specialmente de' pubblici ufficiali. noi vorremmo cacciarla di

, congiuntura delle dita, delle mani e de' piedi, detta altrimente articolo. redi

quando... questo scambievole bollore de' due fluidi acidi e salsi si fa

separatori si fa strada fra fibra e fibra de' più pingui mollami fino alle carni e

se ei fosse vivuto, sarebbe stato de' suffizienti artieri e mercatanti di questa terra

vol. I Pag.713 - Da ARTIFICIALITÀ a ARTIFICIO (4 risultati)

quella macchinatrice che qui spiega la pompa de' suoi lavori, prima di qua condurli

o più all'alto, secondo il sito de' campi. carducci, 136: a

/ di natura, d'amor, de' cieli amici / le negligenze sue sono artifici

i prencipi da'suoi cortigiani, l'artificio de' quali tutto si consuma nell'ingannare.

vol. I Pag.714 - Da ARTIFICIOSAMENTE a ARTIGIANATO (5 risultati)

quella parte che viene coperta dalla forma de' lavori. algarotti, 3-446: la

si fa, si faccia dal canto de' pisani artificiosamente per acquistar tempo. guicciardini

testo... e la sublimità de' sensi nascosi sotto il poetico velo. castiglione

bruno, 42: per la cognizion distinta de' suggetti, raggion dell'ordine ed evidenza

iv-1-14: la espressione verbale e plastica de' sentimenti in lui era sempre così artificiosa

vol. I Pag.716 - Da ARTIGLIO a ARTO (3 risultati)

che formano le diverse sue batterie, de' loro utensili e del loro apparecchio.

l'ira / del curvo rostro e de' pungenti artigli. salvini, 22-312:

: amor, s'io posso uscir de' tuoi artigli, / appena creder posso

vol. I Pag.717 - Da ARTO a ARUSPICINA (3 risultati)

vèr l'albergo de l'orse e de' trioni. rosa, 85: l'arroganza

e raro tòrse / di sua presenza de' chi d'oro ha sete, / e

i vari effetti / dell'occulto voler de' sommi dei / cercar senz'alcun frutto

vol. I Pag.718 - Da ARUSPICIO a ASAUDIRE (2 risultati)

è l'inventor degli arzigogoli e il re de' bindoli. algarotti, 1-233: non

moto. baruffaldi, 46: quel lattanzio de' rigogoli, / che co'suoi tanti

vol. I Pag.719 - Da ASBERGO a ASCENDENTE (2 risultati)

allora appaiono rugosi e veramente della figura de' vermi. targioni tozzetti, 8-86:

persone venir fuori parecchi vermi della specie de' lombrichi e degli ascaridi. quasimodo,

vol. I Pag.720 - Da ASCENDENTE a ASCENDERE (3 risultati)

. destino. intanto il sol che de' celesti campi / va più sempre avancaro,

avvolge / bigio al bianco vapor da tare de' monti smarrito / nel cielo divino.

tu vogli seguitare a gloria. lorenzo de' medici, i-279: la prosunzion del vano

vol. I Pag.721 - Da ASCENDIMENTO a ASCESA (4 risultati)

potrà in quest'anno ascendere l'entrata de' miei regni affidati alla vostra suprema amministrazione

; / e là venne trottando ove de' grandi / è il consesso più folto.

cielo per l'assensióne, portò li segni de' chiovi a le mani e a'piedi

inclinati,... per alcuni de' quali avesse il moto discensivo e per gli

vol. I Pag.722 - Da ASCESI a ASCIA (1 risultato)

vile. baretti, i-275: un de' segni che scevrano dagli altri il vostro stile

vol. I Pag.723 - Da ASCIALE a ASCIUGAMANO (3 risultati)

e'migliacci sien vostri. lorenzo de' medici, 5-8: non si sa-

vostra usanza d'asciolvere. p. de' bardi, 1-15-74: da tutti intanto con

ora quando io lo viddi. b. de' rossi, 3-iii-2-9: mi parve

vol. I Pag.725 - Da ASCIUTTO a ASCIUTTO (3 risultati)

forma, lungo ed asciutto. lorenzo de' medici, i-58: le gambe né

, 26-31: quivi una bestia uscir de' la foresta / parea, di crudel

moneti, 3: e se son de' priori o del consiglio, / portan con

vol. I Pag.726 - Da ASCIUTTORE a ASCOLTARE (5 risultati)

. algarotti, 1-397: il suono de' nostri piccioli versi, non si può per

delle sillabe, e dalla combinazion varia de' piedi usati negli asclepiadei, nei gliconii,

il campo la notte tenessero guardie fuori de' fossi discosto, come si usa oggi

le ascolte, le pattuglie, le voci de' campi, celermente ritrasse l'esercito

, e tutte / l'immagini de' padri e delle madri, /..

vol. I Pag.727 - Da ASCOLTATO a ASCONDERE (3 risultati)

dicono: bene sta: il consiglio de' poveri non è accettato; e: il

grand'enfasi, in mezzo alle interruzioni de' ragazzi, che mangiavano ritti intorno alla

: egli non toglieva alla vista la forma de' tondi pomi li quali, con sottile

vol. I Pag.728 - Da ASCONDIGLIO a ASCRIVERE (7 risultati)

d'ogni suo costume / volger in me de' suoi begli occhi il sole, /

i-206: eu- stazio, e molti de' più forti... la seguono [

i-562: le belle e molte brigate de' festeggianti niuno riposo conoscevano, e ben

redi, 16-iv-105: certuni, il primo de' quali fu aristotile, vollero che [

regai corte d'egitto; / ma de' satrapi fatto è de l'impero, /

, al sacro coro / l'ascriveste de' vati. colletta, i-302: diceva essere

giovanni dalle celle, 5-50: il biasimo de' mali [uomini] ascriverailo a tua

vol. I Pag.729 - Da ASCRIVIBILE a ASFISSIANTE (1 risultato)

i quali animaluzzi aveano lo stesso colorito de' gamberi; e di figuramento, e di

vol. I Pag.730 - Da ASFISSIARE a ASILO (1 risultato)

sacre le reliquie renda / dall'insultar de' nembi. arici, 334: vedi leggiadro

vol. I Pag.731 - Da ASIMA a ASINITÀ (3 risultati)

baretti, ii-69: la più parte de' nostri compatrioti sono gente spiacevole e non

dagli antichi italiani ad imitazione dell'onagro de' greci e de'romani, chiamato pure *

ad imitazione dell'onagro de'greci e de' romani, chiamato pure * asino selvatico

vol. I Pag.732 - Da ASINO a ASINO (3 risultati)

, 78: or tanto e più de' nostri re s'ascolta, / che lor

parean d'asino a vedergli. lorenzo de' medici, ii-250: questa soma,

e poi non vogliono che gli altri parlino de' loro caffè! pezzi d'asini davvero

vol. I Pag.733 - Da ASINO a ASINO (1 risultato)

quando il ghiaccio è maggiore nel paese de' sveoni settentrionali... queste bestie

vol. I Pag.734 - Da ASINTOTICO a ASOLO (3 risultati)

c. croce, 296: l'asinelio de' esser sempre lì dove li pasce,

insegna coste, / a voi la gloria de' nemici vinti / si deve. redi

di prosperità; bisogni crescenti al crescer de' prodotti, facoltà inferiori ai bisogni, ecco

vol. I Pag.735 - Da ASOLO a ASPERGILLO (1 risultato)

scapigliata è la terra, e 'l suon de' venti / ai pelaghi più queti aspera

vol. I Pag.736 - Da ASPERGILLOSI a ASPETTANZA (7 risultati)

volgar., 6-90: contr'all'asprità de' capelli si prenda l'acqua delle decozioni

e molte asperità. s. caterina de' ricci, 193: chi è sciolto e

: allora quando la forte asperitade de' venti con molto soffiare dell'aura esce fuori

, s'egli non avesse bagnata la bocca de' buoi del predetto liquore con ispesse aspersioni

443: o caro nipote! o gloria de' parenti miei! o aspettabile giovane,

vita è allegrezza dei buoni, tristizia de' miseri, aspettamento de la morte.

. fargli vedere tanto il libro delle visite de' boschi, quanto ancora ogni altro libro

vol. I Pag.737 - Da ASPETTARE a ASPETTARE (3 risultati)

così mai non si posa. lorenzo de' medici, i-292: oh miser quel che

, e i passi intorno serra, / de' miei antichi pensier mi stava armato.

caso strano e meraviglioso. s. caterina de' ricci, 30: ma certo,

vol. I Pag.738 - Da ASPETTARE a ASPETTO (3 risultati)

giorno lo imperio. s. caterina de' ricci, 269: si pigli quel

: piacque oziosamente cullarsi in immagini di de' palagi e delle torri, andate sono e

suscitare buone speranze. non solo de' filosofi della vecchia accademia, ma ancora

vol. I Pag.739 - Da ASPETTO a ASPIDIOTO (8 risultati)

mondo, alle lettere non pensava. lorenzo de' medici, i-36: l'aspetto suo

machiavelli, 410: era nella famiglia de' donati una donna vedova e ricca,

: tante volte si mostrano all'occhio de' riguardanti diverse [quelle figure], quanti

3-374: gli sguardi, o aspetti de' pianeti, adunque sono quattro; anovero:

pur venne dopo lungo aspetto. lorenzo de' medici, 1-1-226: deh non mi tener

aspetto d'essere valoroso e in amore de' cittadini. vettori, 1-78: quando le

nel bene e nel male secondo la natura de' pianeti congiunti, gli aspetti benivoli fra

ovvero i malivoli, secondo le nature de' due aspicienti. = lat. aspiciens

vol. I Pag.740 - Da ASPIDISTRA a ASPIRAZIONE (3 risultati)

le navi che affondano nel mare, de' venti che loro dal porto aspirarono secondi e

3-48: quando altrui non cale / de' nostri parenti, / a te ne caglia

aspiri, / contro invidia e viltà de' stringer tarmi? foscolo, ii-2-159:

vol. I Pag.741 - Da ASPIRINA a ASPRELLA (7 risultati)

nell'ortografia de' nomi franchi: guntegramnus, gunte- chramnus

si cavino di cancelleria senz'espress'ordine de' magistrati, e si custo- dischino da'

né il tempo dell'asportazione né la quantità de' generi soprabbondanti che gli piace di estrarre

dio che più aspramente percuota la vita de' tribulati. fioretti, xxi-899 (3)

siamo insieme tu mi riprenda e corregga aspramente de' miei difetti. giov. cavalcanti,

: combattevansi aspramente alle spade, dismontati de' lor cavalli. intelligenza, 148: un

molto terribilmente aspreggiate e strette. lorenzo de' medici, i-161: or benigna si

vol. I Pag.742 - Da ASPREZZA a ASPRO (4 risultati)

del nero disse che l'asprezza della superficie de' corpi cagionava nerezza, come nel mare

volgar., 1-6: nella sommità de' monti dintorno alle case si facciano siepi

, le quali non temon l'asprezze de' luoghi, perché questo arbuscello di piccolo nutrimento

dureza et aspreza delle necessitati. lorenzo de' medici, 247: né mai asprezza

vol. I Pag.743 - Da ASPRO a ASPRO (4 risultati)

e passi asperrimi e difficilissimi. lorenzo de' medici, 244: felici ville,

per le vie del borgo / dal ribollir de' tini / va l'aspro odor de

, ii-324: i passaggi nelle musiche de' barbari sono asprissimi. d'annunzio,

aspro a forza / tra lo stuol de' malevoli divengo. giusti, ii-483: pregate

vol. I Pag.744 - Da ASPRO a ASSAGGIARE (4 risultati)

di aspero abitamento a'monaci. lorenzo de' medici, i-166: ed in pazienzia porto

. idem, 7-19: ne la scorza de' faggi e de gli allori / segnò

nome in mille guise: / e de' suoi strani ed infelici amori / gli aspri

; e sol gli è grave / de' naufraghi il feroce aspro destino. alfieri,

vol. I Pag.745 - Da ASSAGGIATO a ASSAI (6 risultati)

senza altramente bere. s. caterina de' ricci, 200: tutte le cose

.. senza aver assaggiate le legna de' miei boschi. deledda, ii-944: venne

. b. davanzati, i-63: miscontenti de' suo'figliuoli, assaggiaron la signoria d'

saggiare. redi, 16-i-62: gl'intendenti de' vini e gli assaggiatori son detti con

gelsomini... potrà portarlo per assaggio de' suoi amici a napoli. d'annunzio

, assai e tosto truova. lorenzo de' medici, 237: che vi giova un

vol. I Pag.746 - Da ASSALARIATO a ASSALIRE (7 risultati)

potessono vituperare quel tal signore. lorenzo de' medici, 1-2-152: or chi sarebbe

, averebbono pace co'figliastri. lorenzo de' medici, ii-320: in punto, bene

al pianto? s. caterina de' ricci, 357: è rimasta senza padre

piante... avendo tutto il peso de' rami e de'frutti su l'ultima

avendo tutto il peso de'rami e de' frutti su l'ultima cima, non possono

malispini, 1-427: onde l'oste [de' francesi] si levò a romore temendo

difendendoci virilmente, vidi io gran parte de' miei compagni bagnare la terra del loro sangue

vol. I Pag.747 - Da ASSALITO a ASSALTARE (10 risultati)

, 16-726: allor che glauco, / de' suoi volando alla difesa, assalse /

firenzuola, 902: un dolce odor de' vostri dolci fiori / così gli assalse

: tu dèi avere letto per le croniche de' romani, che quando alcuno consolo tornava

non faccio altro che tenermele calde con de' panni lani quando m'assagliono. arici,

pleuritide,... finì il corso de' giorni suoi. giusti, ii-547:

immortali iddìi di far morire gli assalitori de' suoi cavalieri. idem, dee.

delle colonne volgar., 1-218: e de' greci fue il primo assalitore lo re

serpi, frequenti assalitaci degli uomini e de' bestiami. dotti, iii-255: io,

. paventano o la truppa / assaltante de' giovani dardieri, / od il rame

disposto di vendicarsi del- l'ingiurie e de' danni ricevuti. boterò, i-211: fu

vol. I Pag.748 - Da ASSALTARE a ASSAPERE (4 risultati)

smoverai, quando, in tanto novero de' tuoi, non udirai, né vedrai alcuno

, 15-499: gli achivi intanto / fermi de' teucri sostenean l'assalto. colletta,

. petrarca, 39-1: io temo sì de' begli occhi l'assalto, /

g. bentivoglio, 4-871: uno de' minori [forti] quasi subito fu

vol. I Pag.749 - Da ASSAPO a ASSASSINIO (5 risultati)

[tommaseo]: formano la fanteria (de' turchi), i° i giannizzeri;

nostra mortai condizione qualche stilla della voluttà de' beati, per certo non v'è

per certo non v'è che il cuore de' padri che sia capace di assaporarla.

quali userebbono li assassina- menti ne'fondi de' mari col rompere i navili in fondo

voglio nascondere il capo sotto le pile de' libri o avvolgermi nella toga cesarea dell'assas-

vol. I Pag.750 - Da ASSASSINO a ASSE (5 risultati)

ii-408: più mostruose erano le libidini de' governanti, t ambizioni, l'avarizie,

, /... / come de' birri un assassin di strada. carletti,

e delle affettuose donne di lombardia, poi de' dirupi assassini e de'fucili infallibili di

lombardia, poi de'dirupi assassini e de' fucili infallibili di montenegro. 7

l'asse guida della forma della bombarda de' essere di pero, e raddoppiata dal

vol. I Pag.752 - Da ASSECCHIRE a ASSEDIO (10 risultati)

morte e'lasciò la duchessa e lui de' principali assegutori de'fatti de'suoi fanciulli.

la duchessa e lui de'principali assegutori de' fatti de'suoi fanciulli. = voce

e lui de'principali assegutori de'fatti de' suoi fanciulli. = voce dotta,

costume nostro di casa, in presenzia de' più atempati fu mai chi s'asedesse

di tutti li mali, e artefice de' peccati, il dissoluto amore, per li

grande eccellenza, a tutte le violenze de' difensori resistevano. b. davanzali,

egli è di presente assediato dallo steccato de' movimenti della pròpria carne. pallavicino,

alle montagne da onorio e dall'oste de' romani. busone da gubbio, 112

da gubbio, 112: vedendo torme de' loro cavalli, e'credevano che cavalieri

oste a consiglio tuttavia seduta, / de' veloci corsier subitamente / monta le groppe

vol. I Pag.753 - Da ASSEDUTO a ASSEGNARE (5 risultati)

loro oste alla città di lucca. lorenzo de' medici, ii-93: o gente ferocissime

. caro, 10-186: l'esercito de' rutuli stringendo / l'assedio intanto,

da uzzano per testamento, coll'assegnamento de' denari per tale spesa. vasari, iìi-501

gli assegnamenti ai cittadini sopra le gabelle de' danari convenuti loro prestare per forza al

109: non spendere in sullo assegnamento de' guadagni futuri, perché molte volte o ti

vol. I Pag.754 - Da ASSEGNATAMENTE a ASSEGNATO (8 risultati)

divina scrittura assegna questa cagione alle cadute de' peccatori. 5. maffei, 5-1-22:

se'savio e intendi con effetto. lorenzo de' medici, i-49: secondo aristotile,

tutte le cose sono fatte di numeri, de' quali ne assegnano quattro ragioni. algarotti

quegli anelli ch'erano appariti a dispetto de' suoi computi. manzoni, pr.

machiavelli, 415: la terza [parte de' beni] ai guelfi, per

] ai guelfi, per ricompensa de' danni ricevuti, assegnarono. alamanni,

/ la tua regina. s. caterina de' ricci, 380: fatelo porre

, 3-2-157: avendo fatta la divisione de' terreni, ed assegnata a ciascun cittadino

vol. I Pag.755 - Da ASSEGNATO a ASSEMBLEA (8 risultati)

se egli asseguir la potesse [l'armata de' nemici]. ariosto, 27-44:

troia fu poi l'assembiamento i de' greci che la miser a struzione. idem

l'ha oggi vinta / tutta l'assembianza de' più forti. = deriv. da

., 99-26: così aviene intra'consiglieri de' signori e delle comunanze, che poi

venir qui i giovani, ed essi de' loro detti a noi ed a voi

.. sacra e tanto venerabil assemblea de' pastori cattolici. s. maffei,

di corrispondenza. manzoni, 1003: de' sei (bureaux), ne'quali era

, ne'quali era scompartita l'assemblea de' notabili, cinque opinarono che ogni ordine